Meeting di Rimini 2017 - Ad un anno dal terremoto: prevenire e mettere in sicurezza il territorio

Buongiorno a tutti Benvenuti
Questa mattina alla incontro che apre la seconda giornata del meeting che
Ci permette di toccare un tema cruciale per il futuro
Di tutti noi del nostro Paese
E grazie
Personalmente al meeting per averlo inserito in un
Programma ricchissimo ma che vede oggi appunto una un momento alto
E grazie ai nostri relatori che che si succederanno coi loro interventi e naturalmente un grazie particolare va a Graziano Delrio ministro delle infrastrutture e dei trasporti che accettato di essere qui
Di essere di essere qui ponendo sia testimone interlocutore chiave su un tema appunto dicevo prima cruciale e delicatissimo e anche innegabile per quanto oggi noi si guarderà al futuro però oggetto di cronache ancora complesse convulse per certi versi drammatiche
E che riguardano un altro scenario proprio in queste ore se ne sta discutendo per il futuro delle attività di ricostruzione
Che a Roma sono oggetto di di impegno di decisioni ma oggi parleremo della necessità anche qui di riguadagnare le competenze e questo Paese da sempre nelle anticamente esposto sul tema della pericolosità rischiosità sismica a accumulato perché ne abbiamo ne abbiamo a tutti i livelli abbiamo una protezione civile che non è secondo a nessuno abbiamo competenze ingegneristiche architettoniche industriali poderose però abbiamo anche un territorio complicatissimo non solo per la sua intrinseca sismicità
Ma per la sua peculiarità orografica montagna colline otto mila ottocento comuni frazioni frazioni vicine una difficoltà pazzesca di intervenire in tempi brevi nella gestione dell'emergenza ma anche una grande difficoltà
Nel dispiegare piani di prevenzione che consentano realmente di ridurre il il rischio sismico e quel che i dati in qualche modo fotografano senza dubbio senza equivoco e che tantissimi costi innanzitutto umani drammatici ma anche economici
Che sono stati sostenuti dal nostro paese per il rischio sismico
Avrebbero potuto essere se non azzerati perché questo dipende solo al Padreterno certo ridotti se altri soldi fossero stati spesi prima e meglio nella prevenzione ed è quello che alla fine tutti ci auguriamo che tutti vogliamo contribuire a costruire facendo appunto leva sull'esperienza di competenze anche gli errori del passato
Entriamo subito nel merito e nel vivo abbiamo al tavolo tre
Esponenti autorevolissimi tre punti di vista
Che su questa materia sono cruciali Fabio Cerchiai oggi presidente di Atlantia Spy di Autostrade per l'Italia rappresenta il mondo delle imprese che realizzano infrastrutture avanzate che sanno costruire cose che resistono
Cose che non hanno paura del sisma Massimo iosa Ghini architetto designers di fama internazionale è uno di coloro che hanno più studiato e immaginato e progettato soluzioni poi ci dirà affidabili quanto alla prevenzione del rischio sismico Emanuele Orsini presidente di Federlegno Arredo porta una testimonianza particolarmente avanzata sia sulle costruzioni in legno che nel mondo sono uno delle risposte importanti al tema la prevenzione sia sul fronte della formazione dei mestieri tradizionali alle esigenze nuovo un primo giro di loro tre e un una prima una primo intervento del ministro Delrio che in qualche modo prenderà spunto dai dai tre precedenti e poi continueremo comincerei quindi senz'altro da dal presidente Cerchiai che peraltro omesso di ricordarlo prima a dentro di sé a proposito di competenze verità certi patrimonio un'altra competenza che spesso torna in questo dibattito che mi piacerebbe peraltro che lui ricordasse e quella dell'assicuratore ne è stato presidente gli assicuratori italiani si sa che in paese parecchi Paesi del mondo le polizze anti catastrofali sono un un un argomento naturalmente natura finanziaria non di natura industriale per se non prevenire il rischio quanto meno aiutare il sistema poi a fronte già né i costi prego presidente cerchia
Grazie grazie
Si dovrebbe
Grazie grazie mille il tema del nostro incontro ci pone a un anno dal tragico terremoto che ha colpito l'Italia centrale
Quindi è di assoluta evidenza che prima di parlare di prevenzione le la priorità assoluta in questo momento è quella in cui si stanno confrontando con molto impegno e con molta capacità protezione civile volontari aziende private quello della messa in sicurezza e ricostruzione dei territori colpiti dal sisma
La società che io presiedo ha contribuito come tanti altri soggetti in una doverosa garanti solidarietà e di partecipazione
A quel problema tragico dal terremoto che deve essere sotto tutti i profili ed è per fortuna nostra italianità considerato un problema della collettività non solo della collettività colpite ma di tutti noi mettendo a disposizione mezzi e uomini provvedendo d'intesa con le autorità locali superando grazie all'impegno di queste autorità e della protezione civile difficoltà burocratiche il ministro sicuramente sicuramente si frappongono alle migliori buone intenzioni alle migliori capacità realizzative ma attraverso questo sforzo comune siamo arrivati a ricostruire trenta chilometri di strade a rimuovere con mezzi e turbine blocchi di me a consentire di tutto questo è semplicemente doveroso è doveroso che in una comunità nazionale cittadini e l'impresa del Santo il problema di un evento catastròfa non di meno e con minore responsabilità di quello di cui lo sente la politica o chi ha responsabilità di carattere generale
Ma tutto questo si sviluppa sempre quando capita un'emergenza nell'emergenza viviamo la tragedia Lacco la condividiamo e troviamo spinte a far diventare il problema di ciascuno di noi polacca al computo colpito una parte di
Ecco io vorrei oggi dal tema che ci viene proposto della prevenire e mettere in sicurezza il territorio derivare invece dagli eventi tragici che hanno colpito recentemente l'Italia centrale qualche anno prima l'Emilia qualche anno prima L'Aquila trarre la spinta per trovare questa solidità collettiva non è l'emergenza ma nella ordinarietà delle cose io credo che io la parola veramente essenziale sia quella che nel tema al nostro incontro cioè la prevenzione la messa in sicurezza del territorio significa prevenire ha detto Luciano all'apertura
Non si possono evitare gli eventi calamitosi mi permetto di dire avendo come assicuratore e come categoria di assicuratori insieme la Protezione civile legga studiato a lungo il problema
Ancor meno si possono purtroppo evitare gli abitanti calamitoso in un Paese come il nostro in cui sessanta il sessantasette per cento dei comuni italiani esposto al rischio sismico in cui il quarantacinque per cento dei comuni per anni disposto a rischio di alluvione in cui i fenomeni di frane vulcanismo sono relativi a aree più concentrate Malta esposizione di rischio questo è un dato di fatto è una realtà ed è una realtà
In cui sicuramente la politica è chiamata a giocare il ruolo decisivo ma non può essere lasciata sola per mille ordini di motivi il primo di questi motivi è antipatico forse ma esiste è un problema di bilancio pubblico il bilancio pubblico non è il bilancio di un soggetto estraneo a noi è bilancio che coinvolge tutti i nomi che coinvolge i cittadini e quindi a delle logiche e il rispetto delle quali purtroppo non può essere né ignorato né essere considerato la pretesa di chi fa politica nell'interesse generale eh e l'interesse di tutti i colori del bilancio pubblico
E riconosca le sue regole le applichi allora in questo contesto io credo che la spinta debba venire dalla collettività
Tante volte si è posto il problema della prevenzione o la pensate e pensiamo insieme che semplicemente la spesa relativa a la ricostruzione di fabbricati civili richiamo di cui piccolo tutto sommato dei danni che fanno di eventi calamitosi rapportata in termini annuali vale circa tre miliardi l'anno negli ultimi negli ultimi anni
Bisogna che identifichiamo delle proposte che consentano di destinare questi tre miliardi peraltro sopraelevati dalla fiscalità generale in una logica emergenziale ma sempre dal contenitore comune della fiscalità generale possono invece essere preventivamente destinati ad opere di prevenzione poi la politica deve fare la sua parte la sua parte ministro mi permetto di dirlo credo sia quella di riferire le regole giuste innanzitutto giuste significa severe ma non troppo complicata significa regole doverosa da rispettare ma che consentono l'esecuzione delle opere io facendo il presidente di Autostrade derivando da un'attività tutta diversa
Ho imparato che differenza c'è tra pianificare degli investimenti e farli pianificare gli investimenti è un'operazione seni contabile realizzarle invece è un'operazione industriale concreta il fare allora io credo che
Obiettivamente
La politica farà sempre fatica a introdurre un capitolo di spesa nuovo che porterebbe in un modo o nell'altro ad aumentare la fiscalità
Perché o partiamo dal presupposto che oggi la fiscalità è utilizzata ma sicuramente possiamo dire che come tutte le cose del mondo può essere utilizzata anche medio la fiscalità generale però fa fronte a mille problemi le pensioni e l'assistenza sanitaria
L'occupazione e la spinta lavoro giovanile cioè deve affrontare mille problemi qui dobbiamo identificare delle risorse straordinarie e credo che dall'accusa dalla comunità dalla collettività debba venire la spinta la politica vede quasi ministro
Una legge di iniziativa popolare replica mi rendo conto che per la politica è complicato fare una legge che stabilisca cucù un plus distesa obbligatorio e che quindi è vissuto con una tassa nascosta da destinare esclusivamente alla prevenzione
Ma se non prendiamo quella strada non usciamo mai dobbiamo uscire da una logica di strategia del rischio basata sull'attesa
Basata sulla disponibilità e intervenire in termini emergenziali
Nostro paese ha sempre trovato le risorse necessarie per rispondere all'emergenza in tutti i periodi anche nei periodi di massima difficoltà economiche
Ma dobbiamo in realtà trovar vetrina per quello che diceva anche Luciano gli eventi catastrofali non sono evitabili ma sono sicuramente irriducibile loro conseguenza e non mi riferisco soltanto alle conseguenze economicamente sono pur rilevanti ma soprattutto a quelli chiesti ma le conseguenze di rito ma dico a me stesso che un terremoto dell'intensità qui quello che ha colpito l'Italia centrale in Giappone non determinare danni gravi né tanto meno vittime è chiaro che i tesi hanno una storia la nostra storia bellissima lunghissimo e abbiamo dei fabbricati costruiti in modo totalmente diverso da quello delle cita quindi non è un paragone per dire loro sono più bravi
è semplicemente una sfida che credo ci dobbiamo porre per trovare soluzione a delle problematiche che non possono che basarsi su una cooperazione intelligente concreta fra pubblico e privato
Dove il privato assume il suo ruolo come imprese e cittadini e tutti noi partecipiamo e partecipiamo volentieri a dare un contributo straordinario quando capitano infatti emergenziale esatti ideali faccio fatica a capire perché non dovremmo avere lo stesso sentimento di soli dalle responsabilità
Nel dare il nostro contributo logica della prevenzione di costituire un fondo con la risposta può essere molteplici Luciano ha ricordato le mie radici storiche assicurative quindi a me i l'inclinazione va verso quello che c'è in molti Paesi che una collaborazione tra pubblico e privato attraverso lo strumento assicurativo guardate bene attualmente in Italia dalle statistiche a me note sono assicurate contro i terremoti e le alluvioni soltanto il due per cento delle abitazioni italiani e teniamo conto che per la normale polizza incendio quindi il rischio ma se quello che riconosciamo soltanto il quarantacinque per cento delle abitazioni civili sono assicura per cui lo strumento assicurativo può essere utile ma non è una risposta diverse esaustiva se non in un contesto in cui la situazione diventasse obbligatorio sia obbligatoria come in tanti altri Paesi vedi la Francia soprattutto e qui Faccio giustizia
A rischio che molti possono sentire che sia un'operazione di interesse economico straordinario per le imprese di assicurazione anche questo se si crede questo MD abile
Con lo Stato che svolge il ruolo di Nino assicurato riassumendoli significa che se le cose vanno malissimo deve dare un contributo ma se le cose vanno benissimo vicende parte dei treni torna indietro qui intorno al pubblico non restano restano al privato del modello francese
è il modello di tantissimi paesi al modello anche della Romania
Per dire Paesi Paesi emergenti ecco io credo molto però che e per qualunque governo ministro mi perdoni se faccio questa affermazione sia difficile introdurre obbligatoriamente qualcosa che i cittadini di dovrebbero come una ulteriore tassa ci sono stati infiniti progetti parlamentare lei li conosce tutti gli avvisi Zitti tutti
E e prima o poi naufragato perché il Parlamento ha questo timore il nostro ruolo ruolo di cittadini il ruolo di impresa imprese private è quello di togliere questo tipo di dire lo vogliamo lo
Facciamo insieme facciamo B
E francamente credo che ci siano tutte le possibilità in un Paese magici con con la due le società di ingegneria sono le più efficienti dal mondo dopo la Protezione civile
Ogni regione ogni giorno e ogni volta che è necessario e di esempio arresto al resto del mondo ci sono tutti i presupposti perché questo possa accadere
Grazie
Grazie presidente Cerchiari come avete ascoltato ci sono un paio di spunti che poi sicuramente il ministro accoglierà
Massimo iosa Ghini architetto Designer come dicevo prima sicuramente nel mondo tra personalità più attente a coniugare anche sul terreno della prevenzione quindi della qualità intelligente gli edifici la sua sensibilità creativa prego
Allora grazie per questo con l'invito che mi è stato fatto mi dà l'occasione di parlare di un tema estremamente attuale
Che tutti noi credo abbiamo vissuto emotivamente quindi proprio venendo vinco a alcun taxi pensavamo
Bisogna stare attenti alle parole che usiamo perché certamente c'è Maria una parte tecnica di questo tema e poi c'è la parte umana che la come dire attenta mentre considerata io oggi vi parlerò
Di quella tecnica ecco perché noi abbiamo certamente come come storia come storia dico di architetti italiani abbiamo una visione che dedicata certamente alla costruzione di edifici ti qualità l'idea e le veniamo chiamati in tutto il mondo e sviluppare delle progettazioni le che hanno proprio questo valore questa capacità di mettere insieme la parte tecnica con la parte Estetica creativa che quella che poi da pallore e qualità al vivere nostro contemporaneo
Noi abbiamo sostanzialmente due
Necessità
Per quanto riguarda la prevenzione una prevenzione legata alla progettazione perché chiaramente si previene progettando
E l'altra prevenzione legata alla prevenzione sul patrimonio edilizio esistente sono due modalità diverse che hanno naturalmente dei punti in comune
Adesso volevo farvi vedere anche qualche immagine perché magari ci aiuta
A sviluppo are il tema ecco vedete ci sono dei principi che non sono particolarmente astrusi perché certamente come vedete nella parte
Mi alzo
Dinanzi del come vedete nella parte superiore per quel grande lo schermo
Noi abbiamo la necessità di sviluppare degli edifici che siano comparti
Quindi tutto ciò che in qualche modo arzigogolato che sviluppa delle geometrie particolari è soggetta una deformazione elastica
Che spesso poi si con Kramer una rottura quindi i gli gli elementi di partenza sono degli elementi veramente semplici legati appunto anche alla forma stessa dell'edificio la stessa cosa quando ragioniamo sul tema dell'elevazione non l'edificio è composto da una pianta ma anche da un'elevazione con la struttura non deve avere delle forature non deve avere dei buchi non deve avere dei salti di piano
Ma è certamente più o consona funziona meglio se è compatta anche in questo caso e a una struttura omogenea sia a livello di murature esterne che di telaio interno
Ecco vedete qui ci sono degli esempi anche formali no è chiaro che un edificio che sviluppa tutta la parte pesante nella nella a parte diciamo superiore è certamente sfavorito rispetto un edificio che invece è compatto omogeneo oppure a una forma di tipo piramidale
Non questo non significa che non si possono fare edifici qualitativi anzi edifici qualitativi anche
Diciamo espressivi possono essere senz'altro sviluppati ma bisogna adottare dei sistemi i sistemi anche qui sono dei sistemi sente decide
Giunti strutturale giunto strutturale
Un è elemento che permette
Alla manterrà le componenti diciamo dell'edificio di muoversi senza causare fratturazioni ecco vedete questo solaio
Che ha questa parte diciamo elastica per cui l'edificio si può muovere in questo modo la parte centrale adesso detta volgarmente realizzata in gomma insomma neo prende materiali plastici
Elastici e quindi si può muovere
Se sa cosa per le strutture verticali anche in questo caso possiamo creare questo sunto sismico di disaccoppiamento verticale in modo e quando l'edificio si muove non determini la fratturazione il nodo ecco noi abbiamo degli edifici come vedete qui siamo dentro sostanzialmente una grande scatola ecco i noti sono agli angoli dell'edificio ecco questi noti devono essere molto rigidi perché la scatola si deve muovere tutta intera
E allora vedete un nodo rovinare io che viene sviluppato in acciaio per una gettata in calcestruzzo è un nodo sisma ore insistente che come vedete a una quantità di ferro di metallo
Molto superiore
Un altro stratagemma che si usa di questo ne avrete sentito sicuramente parlare sono gli isolamenti alla base questi isolamenti sinte ottengono introducendo
Un piano deformabile tra il Tirreno e la parte di fondazione
Una cosa che assomiglia un po'al giunto
Mobile il dissipatore dissipatore non è altro che è un elemento che evitare di la deformazione della struttura perché si deforma al posto della struttura
Materiali materiali molto brevemente sonori cemento armato certamente ha comunque una sua validità se viene sviluppato
E in termini opportuni e quindi ovviamente con quel tipo di incremento della struttura metallica
La muratura anche la muratura si è parlato molto della muratura siccome fatta di elementi piccoli singoli Calitea che non possa tenere un evento sismico di un certo livello per funziona anche la muratura ma anche qui ci vogliono degli elementi che la tengano il leasing come dire compattano quindi la parte
Della
Diciamo dei cordoli deve essere posizionata con delle malte adeguate che quindi tè indiano il il muro in maniera compatta e con l'inserimento di elementi di profili in acciaio all'interno
Un'altra un altro tipo di muratura e la muratura intelaiata che viene utilizzata diciamo abbastanza normalmente per questo tipo di di costruzione abbiamo l'acciaio ultimamente ovviamente perché l'acciaio
E la la struttura che garantisce l'assorbimento più elevato perché a elevatissimi Riserve plastiche quindi si deforma
In maniera notevole pur mantenendo la resistenza e la chiusura della scatola
E il legno in legno anche qui dire io ovviamente anche se non è così ovvio ma materiale che ha preso piede
In maniera straordinaria negli ultimi anni per la sua velocità di realizzazione per l'efficienza della struttura e anche una caratteristica fondamentale che e Rea assemblabile e quindi queste apprese assemblabili ITA consente una precisione enorme che non si può avere con gli altri materiali
E consente anche un controllo
Diciamo delle deformazioni dice in via preventiva
L'altro tipo di né e ma progettualmente cui ci troviamo di fronte il tema della ristrutturazione dell'adeguamento rispetto a al patrimonio edilizio esistente perché naturalmente pone solo nuova costruzione ma soprattutto in Italia
Edifici che esistono già
Allora qui abbiamo tre modalità uno e l'adeguamento in cui
Sì diciamo
Dobbiamo adottare una politica di rinforzo dell'edificio nel caso in cui intendiamo sopra elevarlo oppure ampliare nella costruzione mediante operare
Strutturalmente connesse quindi ampliamenti diciamo aderenti alla struttura esistente oppure apportare variazioni di classe di destinazione d'uso
Con aumento incremento dei carichi superiori al dieci per cento
Oppure possiamo parlare di miglioramento
Che sostanzialmente un intervento
Finalizzato ad accrescere la capacità di resistenza delle strutture esistenti e il rientro rinforzo che agisce normalmente su dei dettagli per esempio i nodi di cui abbiamo parlato prima
Un edificio esistente questi sono i punti normalmente critici un punto critico di cui si è parlato molto per i cui ho sentito anche per quello che penso io delle osservazioni non corrette e relativo al cordolo il cordolo il cordolo in realtà ha una funzione
Scusate no qui
Il cordolo
Ecco il cordolo ha una funzione importantissima che è quella di Venere in in una chiusura scatolare il telaio del tetto altrimenti se il tetto non è bloccato in questa posizione
Tende a collassare apparta centrale e aprire le pareti laterali nove li immaginate fa questo movimento quindi tende ad aprire le pareti laterali quindi è molto importante questo tipo diciotto l'altro elemento è la soletta sono stati fatti degli errori
Spesso viene viene rinforzata la soletta in cemento armato gettata di cemento questo
Da una parte certamente rinforza dall'altra in caso di evento sismico si crea un peso molto superiore che poi collassa su tutto il resto della struttura
Quando si fa l'anamnesi dell'edificio bisogna guardare bene soprattutto se l'edificio di una certa spetta a bisogna guardare bene posizionamento delle finestre le finestre purtroppo nel corso del tempo sono state spostate questo determina una abbassamento della della e qualità della struttura un po'come avete visto all'inizio queste strutture irregolari chiaramente una volta vengono sottoposte a sforzo tendono a collassare
Le pareti si possono incatenare quindi le gare tra di loro per impedire che si aprano
E poi abbiamo i telai a Croce di Sant'Andrea che sono una modalità di lavoro ormai diventato uno standard sono strutture in metallo che vengono fatte aderire alle pareti esistenti su tutti i due lati modo a fasciare l'apparente e a quel punto diventa un sistema solido difficilmente deformabile
Cosa che si potrebbe riuscire a fare ma che ha un costo elevatissimo su Progetti di riqualificazione quindi su edifici esistenti nella creazione di pattini pesco legare l'edificio
Rispetto alla alla alla la parete solare dal terreno e anche la creazione di contrafforti per rendere le pareti perimetrali più solido
Una tecnologia che a me piace molto e che tendiamo utilizzare ultimamente questa pelle del carbon farebbero REM Forster che è una
Sostanzialmente una fasciatura quando ci troviamo di fronte a delle strutture instabili andiamo a fasciare come se fosse un'ingessatura
L'edificio la struttura esistente con la fibra di carbonio che come sapete va be'materiali più resistenti tecnologicamente parlando
E questo lo possiamo fare sia a livello di nodo ripeto il nodo è molto trascurato io spingo su questo concetto perché l'edificio e deve rimanere in municipio
Il nodo deve essere assolutamente it per resistente comunque questa tecnologia va bene anche per fasciare pilastri per fasciare addirittura si possono fare delle fasciature complete di Parietti
Questo l'abbiamo già visto punto sono i dissipatori sismici già usati in diverse circostanze anche in Italia di derivazione giapponese derivazione giapponese che ha certamente è una è una esperienza che si guarda molto credo ministro perché il sono certamente quelli che hanno sviluppato queste tecniche antisismiche
A partire dagli anni Sessanta quindi con tecnologia anche piuttosto
Definite le diciamo gli elementi più interessante sono questi ammortizzatori gli ammortizzatori sono degli ammortizzatori intelligenti che quindi con un algoritmo contrastano il moto ondulatorio quindi che non è semplicemente reso detta in soldoni una molla ma è una
Controspinta rispetto alla spinta data dal moto ondulatorio
Nell'altro è certamente lo il l'isolatore sismico che abbiamo già visto che un ammortizzatore diciamo
Passivo
Un'altra tecnica che si usa questa del chiudere me stampa per che
Detta in soldoni la creazione di un grosso peso al centro dell'edificio
Che determina
Una stabilità perché si contrappone dinamicamente al moto ondulatorio quindi in un certo senso si abbassa il baricentro che si determina un pendolo
Che contrasta l'azione
Dell'evento sismico
Qui
è successo qualcosa
Non chiedo scusa ma non c'è più l'immagine
Chiedo scusa
Allora ah ecco fantastico comunque siamo quasi alla fine ecco grazie
Allora giusto per completare il giro d'orizzonte ecco questa tecnica dei pilastri CF ti è una tecnica che io raccomando e qui diciamo cercando di implementare anche nei nostri progetti perché ha riunisce le caratteristiche dell'acciaio quindi è una struttura in metallo e riempita poi di calcestruzzo quindi ha il sì delle due caratteristiche
Qualitative prende solo la parte buona diciamo del calcestruzzo e proprio che viene completata da queste camici teppistelli camici queste tubolare in acciaio
Un esempio che vi porto proprio un minuto
Proprio perché non credo che dobbiamo parlare solo di tecnica e questo esempio di riqualificazione urbana diciamo ricostruzione
In seguito al terremoto del due mila e dieci nella città di Constitution
Dove l'architetto a Ravenna che poi per questo di Progetto diventato molto noto tanto è vero che poi ha diretto anche la la Biennale qui a Venezia
Ha avuto questa idea molto semplice per cui non solo tecnologia allora la tecnologia c'è è una tecnologia in legno perché come dicevamo certamente il materiale migliore per sviluppare una risposta rapida e in un certo senso in certi casi anche definitiva
E però cosa ha fatto ha costruito vedete metà della casa non l'ha costruita tutta ne ha costruito solamente metà e l'altra metà viene sviluppata dall'abitato ore stesso
Del
Della casa quindi questo con grande
Entusiasmo anche di chi è entrato perché ha potuto diciamo metterci del suo e d'altra parte
E ha anche aumentato nel tempo il valore della casa perché diciamo da cinquanta metri ne ha avuti novanta alla fine quindi questo è stato anche un piccolo business e questo l'ho messo come esempio perché credo che noi dobbiamo ragionare non solo in termini tecnici ma anche interni dite e capisco che nell'emergenza
è difficile ragionare in questo modo se tenere aperta la mente nelle difficoltà burocratiche tecniche realizzative che si sono però bisogna provarci perché credo che questo faccia parte anche del nostro modo di essere italiani
E e come per esempio ecco io devo dire ho apprezzato moltissimo il polo della ristorazione di Amatrice
Che è una realizzazione tutta in legno dove però c'è un progetto architettonico c'è anche un elemento poetico ecco questo elemento
Che Stefano Boeri affatto realizzato ha chiamato radura vecchia inserito all'interno
Della piazza dei ristoranti di Amatrice ecco quindi tecnologia ma anche elementi che in qualche modo si facciano capire che stiamo tornando a vivere in una dimensione umana diritti quotidianità
Questo ho messo anche questo progetto perché è un progetto straordinario realizzato quest'anno apporto dando sempre in legno
E sarà l'edificio più alto del mondo realizzato in materiale ligneo l'edificio di dodici piani con una struttura diciamo al telaio che in qualche modo simula la struttura in acciaio con spessori e tecnologie
Ding Castro e di collegamento diventa se lo vedete sopra che nella parte inferiore come verrà realizzato definitivo
Ho messo anche un mio Progetto un minuto il people mover di Bologna perché è un progetto che abbiamo sviluppato a partire dal due mila e sei e che adesso finalmente in corso di realizzazione siamo al cinquanta per cento per la realizzazione dell'opera e qui abbiamo sostanzialmente un percorso un percorso che poi passa sulla uno quindi con la costruzione di un ponte e di alcune stazioni che naturalmente sono ecosostenibile sviluppano buona parte dell'energia che serve al treno
E anche hanno un sistema di diciamo diritti interrelazione con il verde esistente col verde circostante e qui per dire che cosa ovviamente qui abbiamo sviluppato una progettazione che deve essere a norma e chiaramente anti sismica quindi il tema dei noti una struttura diciamo completamente ingegneri risata
Ma al tempo stesso anche a livello concettuale abbiamo lavorato su una idea siccome questo percorso deve essere in quota a sei metri
Un'idea di realizzazione in cui la parte sotto pur avendo così un'immagine leggera è la parte pesante la parte diciamo della fondazione da parte pesante
Mentre la parte reale abbiamo sviluppato in metallo proprio per
Abbassare il baricentro di tutta la struttura in modo da vedere alla fine una progettazione una risposta eventuale speriamo di no più virtuosa all'eventuale evento sismico
Concetto che già espresso prima
E relativamente alla progettazione io credo noi dobbiamo essere come architetti
Certamente molto attenti a tutte le persone dinamiche
Di costo otiti qualificazione degli spazi ma io credo il concetto anche se mi sembrano demagogico ma io ci credo in questa cosa io credo al concetto che l'architetto sviluppa uno spazio non per se stesso non per fare vedere che lo sviluppo ma lo sviluppa per le persone le persone devono vivere meglio dentro questi spazi questo credo che sia la nostra missione è quello che facciamo
E cerchiamo di farlo al meglio grazie
Grazie architetto poi
Probabilmente il ministro potrà dirci se e come le istituzioni possono ispirare nella costruito ostruzione delle zone colpite terremoti la scelta di forma tecnologica così dotate ricche di prevenzione attori prevenzione come quelle che lei ci ha illustrato e siamo a Emanuele Corsini presidente di Federlegno Arredo che devo dire
Un assist migliore non avrebbe potuto sperare perché abbiamo capito tra le tante cose interessanti presentateci dall'architetto che il materiale legno il materiale antisismico per De Finis per eccellenza il matura materiale antisismico naturale e su questo so che il presidente ha molte cose da dire prego
Intanto grazie mille grazie dell'invito e Bongiorno tutti ero un po'preoccupato perché quando ho visto le slide dell'architetto visto molto cemento
E ha detto bisogna che lo convinca il più possibile a utilizzare il legno quindi bisogna che alla fine della mia presentazione spero che le prossime presentazioni che farà ci sarà multipli slide il
Faccio un passaggio nel dirvi di cosa rappresenta Federlegno Arredo per poi parlare del oggi la prevenzione che penso che sia il titolo e la parte fondamentale
Del nostro incontro Federlegno Arredo rappresenta settantanove mila prese trecentoventi mila detti e è un fatturato di circa quarantuno miliardi con un esportazioni circa di venti miliardi verso l'estero
C'è quindi fortunatamente rappresentiamo il bello dell'Italia nel mondo
Traducendo Polo il sedici per cento delle aziende industriali italiane l'otto per cento degli addetti nelle aziende industriali circa quattro barra cinque per cento del PIL nazionale quindi un numero importante venendo all'incontro oggi io credo che non esista migliore dei materiali ma esiste il materiale
Per l'utilizzo migliore cioè guardandole stai dall'architetto dell'amico Massimo io quando ho visto l'inizio
Le stai dove faceva vedere i nodi nella mia testa mi è venuto subito l'idea di dirvi perché il legno cercando di semplificarlo funziona molto bene io credo che tutti i cui avverte preso in mano un martello nella vita
Ma in pochi forse sono chiesti perché al manico in legno
Il fatto che il martello al manico in legno e perché riesce attutire benissimo le forze se qualcheduno di voi prova prendono Martello con il manico in ferro capisce cosa vuol dire dare una martellata su un altro pezzo di ferro il legno riesce a tutti era attutire le forze questo e alla fine il risultato vincente del perché così vantaggioso nell'utilizzo del dell'antisismicità però costruire legno vuol dire anche costruire in tempi rapidi noi oggi abbiamo aziende che costruiscono
Scuole di sette mila metri quadrati in settantadue giorni ce sono tempi record in classe quarta ed edifici che energeticamente sono considerati in classe A o mia zero quindi a consumo zero di energia
Oggi abbiamo aziende che stanno costruendo nelle zone di emergenza esclusi i famosi sai circa dieci case finite
Al giorno ci sono numeri importanti abbiamo diverse aziende che lo stanno facendo hanno partecipato alla ricostruzione più o meno purtroppo di tutti i terremoti partendo dal settantasei del Friuli ha gli ultimi il de L'Aquila
Per darvi un'idea ne L'Aquila sono stati costruiti su quattro mila edifici modulari del Progetto Case circa due mila
Edifici in legno strutture in legno nell'Emilia Romagna circa il settanta per cento della ricostruzione delle scuole è stata fatta in legno
E oggi altrettanto più o meno sulle la ricostruzione del dei moduli sale i numeri sono altrettanto importanti farò costruire legno
Oltre vere tempi rapidi vuol dire anche aprire cantieri sicuri il parcheggio costruire legno vuol dire nel modo avere produttivi sono talmente ingegneri Zatti dall'inizio
E pensati sulla carta che come diceva prima l'architetto sono dei lego da montare quindi gli staff che montano questi tipi di prodotti fa sì che in ogni modo anche i tentativi diventino sicuri quindi anche la sicurezza sul cantiere
Ma oltre a questo guardate importante che perché dobbiamo pensare al futuro e prima anche il direttore ha fatto un passaggio sia sui giovani ma anche su quello che lasciamo perché è previsto che il titolo del meeting parla di eredità
Di costruire il legno vuol dire anche avere una basse emissioni di C o due in atmosfera costruire in cemento in Saro perché ribadisco che come io non sono nemico di nessun materiale anzi io credo che il connubio di più materiali possa dare l'edificio migliore però costruire le che vuol dire avviare pro in un prodotto di circa un metro cubo di legno nello stesso atto tipo di materiale vuol dire consumare uno virgola uno Tito nell'ATI dicevo due immessi in atmosfera quindi pensando a quello che dobbiamo ai parametri che dobbiamo temere dall'Europa vuol dire sicuramente un'attenzione particolare al nostro futuro
Poi non ci dobbiamo dimenticare che già tutte le nostre aziende oggi costruiscono un po'Luccoli pensando alla normativa europea che in Italia è stato adottato nel due mila tredici
Dove nuovi edifici dovranno consumare zero
Oggi solo due regioni hanno attuato questo protocollo è l'Emilia Romagna e Lombardia e due mila diciotto tutti i nuovi fabbricati pubblici dovranno avere questo tipo di caratteristica quindi non dobbiamo dimenticare che noi dobbiamo essere al passo dopo perché non possiamo viaggiare a due velocità costruite in legno vuol dire anche in ogni modo pensare a un basso consumo poi importante che non lo lasciamo per ultimo ma penso che sia il più fondamentale anche perché ci dice qualcheduno Mietta che dice ma costruire in legno vuol dire però deturpare i nostri territori tagliare dei boschi tagliare delle foreste
Lui in pochi lo sanno ma il territorio italiano il trentatré per cento quindi pari a undici milioni di Ottavia ettari è a utilizzo che a bosco in Italia
Oggi il consumo del nostro posto è pari al venti per cento
In Europa l'utilizzo del bosco e che il sessanta per cento
Noi importiamo materie prime in Italia per l'ottanta per cento equivale ad acquistare circa otto miliardi di materia prima all'estero questo vorrà dire poter creare centosessanta mila posti di lavoro e salvaguardare le comunità montane di uscire
A dare una prospettiva anche ai nostro Appennino che è importante e perché no pensare che parte della ricostruzione delle zone Mark Lazio Abruzzo non possono essere Umbria non possono essere fatte proprio con il legno dei posti degli Appennini di quelle zone
Questo però questo impone un ragionamento direttore perché il fatto che in ogni modo si possa cominciare a utilizzare al posto ne stiamo lavorando col Governo Rio devo ringraziare adesso con misto all'agricoltura
Spero che a a giorni sia varata questa nuova legge forestale dal MIPAF poco per l'utilizzo della materia prima come dicevamo prima italiana anche perché
Mi dispiace pensare che ritagliarsi addirittura il primo importatore di legna da ardere cioè le pizze che noi mangiamo nelle pizzerie perché non importiamo e legna dalla repubblica Ceca o dai paesi limitrofi perché non riusciamo neanche a tenere pulito il nostro bosco quello che stiamo vedendo anche un po'colpa di questo cioè il fatto chi qualche piromane matto possa dare fuoco i nostri boschi e perché i nostri pochi boschi non sono curati o perché in ogni modo i problemi teologici che abbiamo sono dovuti alla mancanza dell'utilizzo della nostra materia prima
Però credo che questo serva è importante avere tre tre cose talmente mettere insieme riuscirà a fare un mix era come se da legno ci siamo messi in gioco tanto su questa cosa riuscire a far sì che la politica possa chiedere un Progetto lungo termine perché è la verità è che credere nel nella filiera posto volere chiederà un progetto che minimo dura vent'anni che imprenditori facciano sinergia perché poi questo vuol dire buttare il cuore al di là dell'ostacolo per riuscire a mettersi insieme e fare delle filiere
E soprattutto creare dei protocolli forestali aggregativi perché il bosco italiano molto parcellizzato pro credo che questo possa essere importante perché riesce a a dare un'idea di sistema Paese che in ogni modo manca perché il trentatré per cento e come avviare tre figli di cui duello furono e uno non lavora quindi riuscire a rigenerare questo parte di economia nostra sicuramente fondamentale poi considerate che quanto in quanto impiega il bosco italiano a produrre una casa da cento metri quadrati una casa cento metri quattro Bosco italiani antica quindici secondi
Cioè in quindici secondi posti italiano costo rigenera legno per fare una casa quindi il bosco italiano può Dürrenmatt due milioni di casa all'anno abbiamo presentato col nostro centro studi ottimo centro studi di Federlegno Arredo il l'utilizzo degli edifici in legno in Italia nel due mila e il sedici due mila e quindi per il sedici sono stati costruiti e case per tre mila quattrocento unità l'India abbiamo una potenzialità riuscendo a far lavorare più gente riuscendo a fare assunzioni quindi filtrare dei posti di lavoro ma allo stesso tempo potremmo riuscire rigenerare un pezzo di economia anche in questo momento dormiente
Chiudo doc attaccandomi un po'al discorso della formazione che diceva il direttore
Chiede l'intervento del Presidente Cintioli che ha che mi ha fatto molto piacere ascoltare dove nuova registrabilità al governo si parlerà si pensava moltissimo anche ai giovani noi lo stiamo facendo e io credo che sulla parte dei giovani nel nostro settore si è messo in gioco molto noi abbiamo costruito cinque anni fa un polo di Federlegno Arredo Lentate sul Seveso che è la scuola dove abbiamo rimesso al centro il lavoro e questa la scuola che stiamo ampliando la inaugureremo ancora Rocco diciamo la seconda versione a novembre para dicembre
Ospiterà circa duecentottanta ragazzi ma la cosa bella che di questi ragazzi sono classi da trenta queste trenta ragazzi ventotto trovano posto l'uscita
E della formazione ma perché c'è una grandissima sinergia tra l'impresa e chi forma di Peritore sono parte della richiesta dei diciamo dei programmi che vengono fatte né interno della scuola questo vuol dire tiene in modo già creare Sica Tognazzi tutto il ragazzo che sta studiando capisce il percorso che sta facendo che sicuramente ha già una visione dell'azienda dove entrerà perché qui gli stage sono importanti ma la verità è che il nostro mondo
è un mondo che si sta ricambia Nico si sta rigenerando perché da qui al Duemila evinti noi vorremmo circa ventiquattro mila uscite cioè persone che andranno in pensione per ventiquattro mila
Persone che vanno in pensione quindi usciranno dal lavoro ma avremo trentuno mila persone che verranno assunte da qui al due mila e venti quindi un saldo positivo per sette mila il nostro mondo che investe investe circa il
Sul settanta per cento postazioni circa due per cento del fatturato non è tantissimo numero ma è molto alto il numero delle aziende che stanno investendo industria quattro punto zero è stato un passaggio importante per noi perché ha fatto sì che le nostre aziende si siano rimodernata e per questo nel modo riuscito a non dividere l'Italia dall'Europa perché riuscire avere stabilimenti efficienti e nuovi vuol dire sapere leggere il futuro
Ma allo stesso tempo si investe nel capitale umano a quello che stiamo facendo poco questo grazie grazie presidente Orsini tra l'altro
Ieri
Proprio l'esempio dei mobilieri era stato citato da Giorgio Vittadini davanti al premier Gentiloni come categoria che ha saputo riconvertirsi e rispondere a un fatto di mercato straordinario e imprevisto per la categoria quale l'avvento di Ikea
E allora siamo arrivati ministro a a al suo intervento e e come se sul tavolo fossero che solamente stati allineati una serie di dossier
Il presidente Cerchiai
Ha toccato il tema delle risorse
Ipotizzando provocatoriamente una passa una tassa di Piscopo mi lasci sintetizzare così ma anche la fronte assicurazione obbligatoria con l'esempio francese l'architetto iosa Ghini CIA ha rappresentato una carrellata straordinariamente interessante di ritrovati tecnologici che sono realtà e che però sono ovviamente rimessi ancora in molti casi alla libera iniziativa e i presenti Orsini in questo stesso filone CEA
Focalizzato meglio il tema legno io prima di di darle la parola solo trenta secondi perché forse non tutti ricordano lei non mi chiederebbe questo questa premessa ma volentieri la faccio perché bisogna dare atto della verità e che sette anni fa agenzia del territorio presentando i primi risultati la prima indagine
Fotografica aerea sul nostro Paese
Ha rilevato due milioni di immobili fantasma per il particelle catastali con immobili che non risultavano al catasto quindi noi stiamo comunque parlando di un Paese che con la consueta diversa accentuazione territoriale sud centro nord
Ha un territorio non solo orograficamente complesso non solo antico nella sua componente edilizia che è anche una le nostre meraviglioso risorse ma anche attraversato a ondate da sempre da fenomeni di abusivismo e d'irregolarità
O di avere o di vere e proprie lecito che poi Pagano e fanno pagare pegno quindi la base di partenza sul quale per esempio il governo i governi di cui il ministro vi ha fatto parte quando sette anni fa era ancora sindaco quindi perché amplia Eva base di grande arretratezza di grande ritardo oggi ci sono capito di come Casa Italia ci sono tentativi discutibili come tutto manca ma importanti come la riforma le riforme la pubblica amministrazione cioè il tema la manutenzione crea sempre molto cavalcato che sono sicuramente nuovi però è chiaro che non bastano
Quindi a lei la parola te grazie allora buongiorno a tutti grazie dell'invito largo l'argomento di oggi è un argomento davvero che ha implicazioni
Che avete visto tecniche ha implicazioni di finanza pubblica implicazioni anche di ricerca innovazione ma soprattutto ha bisogno questo argomento di parole di verità iniziate cioè di di far delle premesse di verità perché altrimenti rischiamo di inseguire come dire soluzioni semplici e di non individuare il problema culturale che sta alla base di questa di questa nostra situazione mi siamo un Paese come è stato detto fragilissimo e questa parola va detta e va ripetuta siamo un Paese fragile
Un paese in cui l'ottanta per cento dei Comuni ha dentro il suo territorio una zona di rischio idrogeologico siamo un Paese in cui dieci milioni di abitazioni sono dentro la zona sismica uno e due cioè di pericolosità medio alta
Quindi vuol dire che un terzo della popolazione e dentro venti più di venti milioni di persone sono dentro questa cosa e allora il tema è in tema innanzitutto di aprire gli occhi di fronte a questa questione ha detto benissimo il presidente Cerchiai noi spendiamo una cifra enorme nella riparazione del danno lui ha parlato di più di tre miliardi negli ultimi negli ultimi anni questa cifra diritto è diventata di quattro punto cinque miliardi perché tra di Sesto idrogeologico che terremoto per riparare a questi danni stiamo spendendo
Appunto quattro miliardi all'anno negli ultimi anni e questo è un tema fondamentale quindi bisogna che il Paese
Parafrasando diciamo così un detto che viene dalla mia professione di medico impari molto più a prevenire che a curare
Questo il punto fondamentale un Paese così fragile deve attrezzarsi con piani e programmi poi è vero quello che è stato detto che fare molto più complicato che pianificare specialmente in Italia per tanti motivi
Ma siamo un Paese che deve proporsi in maniera forte una grande che è importante opera di prevenzione e di cura
Di prevenzione e di cura dove la parola cultura ha un significato nella sua radice etimologica molto molto rilevante perché significa guardare osservare significa farsi carico perché vedi il problema
E quindi se il Paese più interessato le inaugurazioni che alle manutenzioni è evidente che la cosa non torna un evidente che la cosa non torna l'ora c'è bisogno di avere la pazienza di fare opera di prevenzione
C'è bisogno di avere la pazienza di fare dei programmi di medio lungo periodo
Di mettere in fila le emergenze e di dire per esempio che se c'è un territorio particolarmente a rischio idrogeologico fa finanziato Eva accurato per primo rispetto a altri territori cioè bisogna avere il coraggio di fare delle scelte
E c'è bisogno quindi di prendere delle decisioni che vanno in una direzione
Come dire operativa allora e che cosa che cosa è successo cosa cosa ereditiamo ereditiamo appunto dal dal mille novecentoquarantacinque in poi una Spesal per riparazione dei danni che è superiore ai duecentoquaranta miliardi avete sentito bene abbiamo speso dalla guerra in poi duecentoquarantacinque miliardi che abbiamo pianto migliaia e migliaia di morti
Sono due questioni che sono assolutamente state presente ai nostri occhi sono appena arrivati a palazzo Chigi in due mila quattordici e abbiamo cercato di conservare questa eredità appunto così del della mancata prevenzione cercando di innescare dei meccanismi che aiutassero da un lato il protagonismo della società civile e degli dei tecnici dei professionisti quindi bisogna innanzitutto che gli italiani che amano moltissimo la loro casa l'amano moltissimo nella casa riconoscono uno dei beni primari bisogna che gli italiani intanto capiscano che lui investire nella prevenzione del rischio sismico da loro casa è un'attività straordinariamente importante
Voi oggi avete
Quando andate a comprare o vendere un appartamento dovete esibire il certificato energetico e sapete che questa questa certificazione se la casa consuma molto poco
Voi sapete siete sicuri che la vostra casa più valore
Per chi ha appunto famiglie numerose sa che la bolletta energetica è quella che pesa di più sul sul bilancio familiare quindi il fatto di avere una casa in classe ha una casa in classe energetica molto efficiente determina da un lato risparmio per le famiglie e dall'altro lato più valore dell'immobile ora se applichiamo lo stesso principio al tema sismico
Riuscite a capire benissimo quanta importanza se parliamo di milioni di edifici e che rilevanza economica una grande azione di un piano di rimessa in sicurezza degli edifici privati e pubblici nel nostro Paese noi abbiamo messo in campo quindi due questioni esattamente come la questione energetica abbiamo messo in campo intanto i principi che permettono una casa di essere classificato lo sa bene l'architetto iosa Ghini abbiamo fatto per la prima volta in Italia le linee guida di classificazione del rischio sismico la sua vulnerabilità la pericolosità di un edificio per cui potete oggi capire il vostro edificio sulla base ovviamente di criteri il massimo scientifici senza pretendere che la scienza sia per forza quella che dà tutte le risposte nel nella mia regione quando nel due mila e dodici euro sindaco è scoppiato un terremoto come sapete
è avvenuto il terremoto ed erano cinquecento anni che non avveniva nessuno pensava che l'Emilia-Romagna e la pianura emiliano-romagnola fosse a rischio quindi
è evidente che i i gli indici di pericolosità sono basati sulla come dire su delle previsioni scientifiche che hanno comunque dei limiti
Ma certamente oggi abbiamo tutti i comuni classificati oggi abbiamo finalmente da alcuni mesi le linee guida per la classificazione di edifici e quindi potete Mecca Pires la vostra casa in una Enna classe sismica pericolosa o meno pericoloso e quindi potete avviare i progetti di messa in sicurezza che Dini Orsini vi hanno illustrato in maniera molto molto efficace i i progetti di messa in sicurezza e addirittura si può fare questa cosa detraendo fino all'ottanta per cento
Della spesa fino all'ottanta per cento della spesa quindi il più un messaggio di cui approfitto qui da dal meeting e dire insomma credette cinque sta messa in sicurezza e la vostra casa di fatto è a spese dello Stato di fatto è una detrazione che si può usufruire per cinque anni e quindi non è che dici all'anno prossimo non ci sarà
Anche la diagnosi dell'edificio è possibile farla detraendo le spese della diagnosi questo significa lavoro per i nostri professionisti il lavoro per diciamo gli studi di progettazione ed è appunto un peso per la famiglia che dà valore all'immobile e quindi di fatto l'intervento è un intervento totalmente detraibile
Lo abbiamo deciso in maniera così forte appunto nel due mila e sedici col Governo Renzi ed è un intervento che permette in cinque anni di recuperarle speso e quindi ha delle caratteristiche di grande disponibilità per rispondere queste già una tassa medica Preside Cerchiai perché di fatto sul bilancio dello Stato a regime questa roba peserà tre quattrocento milioni cinquecento milioni all'anno addirittura nel due mila ventidue
Pensiamo che possa pesare fino a oltre un miliardo e mezzo all'anno quindi è già una tassa di scopo diciamo così esattamente come la tassa di scopo che pagate per avere la sanità pubblica la sanità convenzionata
Di qualità quindi questo è un elemento assolutamente rilevante quindi sul piano sismico questo grande progetto Casa Italia che un progetto che anche nel nome vuole dire
Riprendiamo a a ad avere cura delle nostre del nostro Paese a una
A una persona a una situazione fragile si deve più attenzione più cura che è una persona è una situazione robusta quindi riprendiamo avere cura del nostro Paese cioè questo elemento è anche un elemento di straordinario dinamismo economico
Ed è un aspetto che vorrei sottolineare
Gli incentivi alla riqualificazione energetica hanno determinato e diciamo gli ecobonus in generale le ristrutturazioni per la casa hanno determinato nel nostro paese nel momento di peggiore crisi dell'edilizia quindi dal due mila e nove in poi le nostre Divizia è crollata ha perso centinaia di migliaia di posti di lavoro l'unico elemento che ha permesso un minimo di galleggiamento di occasioni appunto di di lavoro nuovo e anche di di investimenti in innovazione è stato questo ecobonus e il il bonus per le ristrutturazioni edilizie che ha mosso un mercato di oltre ventinove miliardi all'anno
Sono diversi anni che c'è un mercato indotto di ventinove miliardi all'anno quindi se riusciamo a trasportare la stesso interesse che c'è stato per l'ecobonus per le ristrutturazioni della casa anche sulla messa in sicurezza sismica noi possiamo anche incentivare un mercato molto importante di lavoro nuovo
Di lavoro su materiali innovativi come è stato dimostrato e questo è pure un elemento che non va trascurato e di lavoro per per i nostri giovani e per i nostri professionisti pre questo un altro elemento assolutamente rilevante pensate che abbiamo dato sessanta miliardi di euro di incentivi fiscali per le per il fotovoltaico possiamo anche permetterci di dare qualche miliardo di euro per fare in modo che non crollino più le case sopra le teste dei nostri figli quindi c'è un movimento assolutamente che va in questa direzione
Lo stesso potrei dire per la cura del dissesto la cura del dissesto geologico nel due mila e quattordici noi abbiamo cercato di mettere in piedi un piano per la cura del dissesto
Cioè abbiamo cercato di classificare tutte in paese sulla base del dissesto idrogeologico delle delle potenziali rischi c'è adesso un piano ma il l'Italia anche un Paese che deve dirci la verità sul fatto del devono riuscire a far atterrare gli investimenti già stanziati sul sulla concretezza della vita delle famiglie
Per esempio sul dissesto idrogeologico idrogeologico nel due mila quattordici noi abbiamo trovato due miliardi e mezzo di soldi non spesi
E idem sull'edilizia scolastica più di due miliardi e mezzo di soldi che erano stanziati danni e mai utilizzati quindi c'è un problema di responsabilità
Di responsabilità di tutta la filiera delle amministrazioni questo vale anche per la ricostruzione del terremoto è ovvio no c'è una responsabilità l'Italia è un Paese per fortuna che pratica una sussidiarietà verticale molto spinta
Ma questa sussidiarietà verticale richiede responsabilità non esiste
La possibilità di far funzionare un paese senza un senso di responsabilità diffuso interistituzionale e comunitario quindi la la grande sfida che ne abbiamo è quella di rafforzare i controlli a tutti i livelli cioè di fare in modo che i soldi che vengono stanziati vengano realmente utilizzati e di fare in modo che le amministrazioni che non sono in grado di svolgere questi ruoli possono aver affiancamenti magari perché sono Comuni troppo piccoli o magari perché sono situazioni appunto fragili pure S che possono aver affiancamenti o che possono avvenire appunto al contrario rivolgersi al livello istituzionale superiore quindi accorpare unioni di Comuni e Province Regioni per supplire alle loro carenze
Amministrative perché questo è un altro elemento molto molto rilevante per potere fare atterrare le cose che di cui stiamo discutendo abbiamo bisogno assolutamente
Di potere rafforzare tutta la filiera istituzionale i commissari sono utili mai molto utile che vi sia una coinvolgimento e una partecipazione di tutti i livelli istituzionali
Il lo straordinario esempio della protezione civile
è è esattamente questo il nostro sistema di protezione civile e composto non solo da Regioni Province e Comuni
E dallo Stato ma è composto da i corpi
Dei vigili del fuoco che hanno fatto un lavoro incredibile io ero nelle prime ore
Subito dopo il sisma da matrice sono stati sono arrivato subito lì perché il paziente così mi chiese di andare immediatamente lì e vedere i vigili del fuoco ma vedere anche tutti i corpi di volontari della Protezione Civile a protezione civile e la gente comune
Ed è questo le questo attività questa opera collettiva che la rende così forte che l'ha resa così forte anche così amata dagli italiani ma evidente che questa opera collettiva non si può cimentare solo nell'emergenza
A bisogni cimentarsi anche nella quotidianità e nella costruzione della della sicurezza quotidiana per le famiglie e per le comunità quindi
Questo questo desiderio di essere insieme di essere
Di fare le cose ognuno per la sua responsabilità e una delle chiavi del successo è una delle chiavi anche rispetto alla ricostruzione lo dico perché oggi siamo a pochi giorni dall'anniversario della del primo terremoto
Perché non dobbiamo dimenticarci che ce ne furono due di terremoti il secondo fu il più violento terremoto sabato in Italia negli ultimi trent'anni
E e quindi
C'è stato un una prova per quelle comunità di straordinaria intensità e de allora loro famiglie che li dobbiamo sicuramente rendere conto ma che dobbiamo continuare è a loro che dobbiamo continuare a garantire una vicinanza costante e quotidiana perché è ovvio che la vera sfida sull'area del terremoto
E quella di ricominciare a fare tornare le persone
Perché le persone che oggi sono andate sulla costa che hanno cercato rifugio ai parenti hanno bisogno di capire che c'è un futuro in quelle terre che c'è la possibilità di quelle terre vengono di nuovo abitate che c'è la possibilità di costruire un'economia in quelle terre
E quindi abbiamo bisogno di ricostruire e ci vogliono anni per ricostruire e anche qui bisogna dire la verità ci vogliono anni per ricostruire
Dopodiché dobbiamo fare più alla svelta possibile ma non si può pensare di non dire che ci vogliono anni per ricostruire di nuovo e di ricostruirli così belli come erano prima i nostri borghi e il nostro cuore dell'Italia
Ma per convincere quelle persone abbiamo bisogno anche di supplire ha delle carenze strutturali di quei territori non solo mettere in sicurezza e prime e seconde case perché dite seconde case sono l'economia di quei territori e quindi si sono buono si applica anche il bond di casa sicura si applicano anche a alle seconde case dicevo non solo mettere in sicurezza ma anche avere progetti di maggiore e migliore fruibilità e accessibilità questi territori perché senza un'accessibilità ritrovata
Non è possibile che una persona pensi di andare via da abitare se io per raggiungere Roma da Rieti ci metto quaranta minuti con un treno regionale posso pensare di andare ad abitare a Rieti ma se invece ci metto due ore lungo una strada trafficata è difficile che scelga di andare abitare a Rieti è più facile che scelga di continuare ad abitare alla periferia di Roma cioè congestionare la città metropolitana quindi abbiamo bisogno anche di pensieri lunghi
Non solo di pensieri corti come diceva l'architetto
Gli USA Chelini prime abbiam bisogno cioè di
Pensieri che guardino a questo obiettivo del far ritornare lì le persone perché solo con le persone lì ci può essere la rinascita il territorio ma anche che
Guardino nel lungo periodo appunto a supplire alle carenze infrastrutturali che questi territori da sempre il loro sviluppo hanno avuto
è una sfida da far tremare i polsi ma una spilla che si può vincere solo se ripeto c'è un'opera collettiva c'è l'impegno di tutta di tutta la comunità italiana e ce l'ha anche la pazienza di fare un passo dopo l'altro non pretendendo di di trovare scorciatoie perché appunto e solamente con la fatica quotidiana che noi possiamo avviarci alla soluzione di problemi che alla risoluzione di eredità
Che a volte non dobbiamo riguadagnarci cercare di tale dobbiamo abbandonare e su questo tema della prevenzione in eredità che dobbiamo abbandonare dobbiamo assolutamente cambiare strada
Grazie anche per la
La la la la la passione tranquilla c'era
A me la quello che io rilevo quando parla il ministro del rigore insieme veramente in porto unico di convinzione fervore
Ma anche pacata lucidità che non è dei politici di professione di grazie speciale grazie grosso insomma
In c'è qualche minuto ancora per qualche domanda qualche dibattito tra noi
E quindi tutti i i nostri datori coglieranno l'occasione io volevo dire solo una cosa ministro
E e e le certificazioni di massa che sono in corso oggetti che elettricamente perché e son diventate obbligatorie di fatto adesso non vorrei che a fare gaffe ma insomma oggi serve si può vendere una casa non lo si può vendere senza certificazione questo tipo di passo successivo quindi rendere dello zio la classificazione sismica obbligatoria
Verosimile è stato pensato scartato rinviato si può modulare non so
No adesso stiamo investendo molto sulla sul convincimento delle persone sul fatto di che le persone assumono il problema
Rendere obbligatori alcuni adempimenti tipo il libretto dell'edificio così via che potrebbe essere una soluzione però credo che vada introdotto gradualmente l'obbligo cioè che intanto nello
Per esempio a Bolzano tu non Venditti una casa se non ha una classe energetica di un certo tipo il mercato ha fatto da solo cioè
La forza di alcuni elementi ti consentono di avere di non caricare di obblighi ulteriori però certamente nel caso che questa cosa non partisse
Nel caso che non decollasse comando come dovrebbe decollare io credo che qualunque governo dovrebbe prendere in considerazione
Dimetterlo obbligatoria perché si tratta non solo ripeto di un costo per la famiglia per l'individuo ma si tratta di un costo per la collettività e quindi
Insomma c'è una discussione molto importante sull'equilibrio tra diciamo costringere convincere quindi c'è un elemento filosoficamente molto rilevanti in questa prima fase mi siamo perché
Prevalga questo elemento di convincimento di presa di coscienza questa operazione di verità ma credo che non vada escluso che un domani si possa anche andare verso una una direzione più più forte perché credo che questo sia nell'interesse collettivo
Grazie presente Cerchiai volle
Credo che il ministro ci abbiamo fatto una rappresentazione molto chiara di come si può usare uno strumento disponibile per il governo per quello dell'incentivazione fiscale per zappe spingere affare
La prosecuzione del dibattito apre un interrogativo
Mi incentivi a fare una cosa ma poi bisogna vedrete risposta cioè allora quel misto di un'altra cosa che io personalmente mi sento di condividere che vuole riprendere e cioè il fatto che è interesse generale
Queste cose siamo fa cioè non può essere risolto mettere in sicurezza la mia abitazione esclusivamente nella logica di una mia scelta è una scelta che deve avvenire incentivata ma deve avvenire perché altrimenti metto a repentaglio
Cose anche di altri vite anche di altre pensiamo a a un edificio tre appartamenti si ristrutturano uno zio ristruttura può determinare danni a seguire adesso l'architetto mi può riprendere e e l'edificio nella sua globalità quindi c'è un interesse generale sottostante di fronte al quale ministro non vorrei essere
Provocatore ma nei tempi giusti e sottolineando quello che lei ha detto in una visione inevitabile di lungo periodo ma dovendo accorciare i tempi in questa visione di lungo periodo
A un certo punto bisognerà dire che con un'incentivazione significativa questi lavori privati debbono fare
No non si può lasciare la scelta individuale di non farle fatto salvo il problema delle classi sociali più deboli che dovranno avere eventualmente delle facilitazioni ulteriori a quella di tipo generale siamo tutti con una coscienza sociale doverosamente attenta a questo però si devono fare dobbiamo uscire mesi ha detto un'altra cosa si conosce molto è stato fatto molto sotto questo profilo dieci anni fa si conosceva molto meno cinque anni fa molto meno oggi conosce molto si individuano le aree di pericolosità di primo intervento di priorità
Più rilevante di altre e quindi bisogna che sia fatto dico le dico invece da cittadino che c'è un atteggiamento in nel Paese e che è un po'un atteggiamento di ho fiducia una mia mamma e la mamma lo Stato
Che nel momento in cui del ci sarà il bisogno interverrà in qualche modo cioè non abbiamo sviluppato una logica indennitaria doverosa per carità nelle emergenze ma come effetto negativo questa la resistenza individuale ad agire ecco bisogna rompere la queste residenze dell'agire e quindi io credo che ci sarà un momento nel quale di di il governo da dire vi ho dato un delle incentivazioni fiscali che durano cinque anni ma attenzione cellule usate fra cinque anni dovesse capitare un evento ne siete autoresponsabilizzazione per cui indennità non ci sarà perché se no non si mette in moto il meccanismo che come lei mi insegna si mette sempre molto insegna la vita con molta carota ma anche con un po'di non carota ecco non definiamo in altro modo
L'architetto o il Presidente
Sì
Ma io in relazione questo tema anche il ministro ha tratteggiato in maniera così efficace
Vorrei fare una nota che fosse sottende una domanda ecco perché
Il Casabuona Ross certamente non so se si chiama così però letto delle interviste dove veniva chiamato così
Certamente e a mio parere estremamente efficace se entra in una psicologia e in cui tu fai un intervento quindi chiamino professionista investi realizzi una modificazione migliorativa
Se hai la sensazione lo dico un po'brutalmente
Di creare valore ci riguarda ignare su un'operazione del genere e qui sto implichi anche a mio parere non solamente la fase tecnica come dicevamo prima
Ma anche il il gli inglesi dicono il look and feel generale del dell'edificio celle il contorno il contesto ecco per cui credo che sia un'operazione ottima che forse va progettata in funzione di questa idea finale cioè che fai un'operazione che ti rende più sicuro
Ma che ti dà anche un oggetto che poi ti puoi vendere sostanzialmente meglio rispetto a quello che c'è già
Certamente
Aggiungiamo anche il contributo è ulteriore del presidente sì
Io credo PAC sì credo che il bonus sismico ossia eccezionale e questo ottanta per cento che alla fine i contribuenti possono utilizzare nella aggiornamento sismico dei propri edifici
E e e fondamentale però è anche un'ottima l'integrazione che avete fatto sua demolizione perché quelle finanche inserire la parte demolizione è stato un passaggio importante
Torpedo che ci sia bisogno come dicevi prima oltre che il fatto del pensare viviamo ma oggi state facendo un sensibilizzazione ma penso che Amato abbia bisogno di un po'di elettroshock nel senso che sempre di più il problema lo vediamo non nelle case singole ma nelle palazzine Momo dallo anni settanta dei quattro cinque piani dove li si fa veramente fatica a trovare l'aggregazione dell'intervento ci siamo in quattro in tre voi avete la possibilità economica di farlo io non ce l'ho l'intervento non si fa quindi cercare di pensare in una premialità che possano da invece non apre merita economica perché l'ottanta per cento è già un ottimo premialità parla Permanent anche i metri quadrati di poter far sì che quel fabbricato possesso va anche ampliato per soccombere alla mancanza di chi manca
Potrebbe essere una fondamentale anche dare un impulso in più a questo tipo di manovre e perché no non pensare visto che la parola chiave prevenzione nel pensare di Derna premialità chi utilizza materiali che in ogni modo interno in un'economia circolare pensando al futuro
Guardando anche alla conclusione del nostro incontro tiro lealtà raccolto questi ulteriori spunti io ne aggiungo ancora uno mi perdoni l'ultimo crollo con vittime è stato quello di Torre Annunziata che non è stato sismico è stato un'implosione cedimento strutturale di uno dei tanti edifici d'abitazione importanti grandi che non solo assunto ma particolarmente assoluto sono costruiti col cartone condizioni in condizioni ignobili
E dove basta un nulla per scatenare no un problema ecco allora
Io so che lei è molto attento tra l'altro alla necessità di come dire seminare consapevolezza ne ha parlato per quanto riguarda la sensibilità di noi cittadini su questo io devo rappresentando senza alcuna delega la categoria fare un grosso mea culpa perché quello da prevenzione è uno dei temi che i media dovrebbero battere molto di più ma come dire quando se ne parla c'è un'emergenza in emergenza fanno notizia altre cose poi ci dimentichiamo tutti una grossa colpa
E la pubblica amministrazione
Nella sua articolazione territoriale reale è in grado ecco all'altezza e consapevole di fare questo apostolato di sensibilizzazione diceva prima concludendo noi preferiremmo preferiamo riteniamo che ci vuole gradualità e che prima di considerare l'obbligatorietà bisogna procedere comma persuaso il convincimento che l'espressione che abbia usato
Ecco quindi una sua sintesi ministro considerando anche questo tema che lei è molto caro su
Allora sono telegrafico i in Italia purtroppo liti la fragilità dell'Italia dipende anche dal fatto
Che si è costruito troppo e male che si è costruito illegalmente e quindi io continua a dire che bisogna procedere alle demolizioni gli edifici costruiti illegalmente perché è ovvio che nel momento in cui dice che un edificio va abbattuto e rimane lì per dieci anni e continua ad essere occupato ovviamente stai
Mancando il tuo dovere istituzionale e quindi fui potrei trovare degli ordini prioritario battere i prima gli edifici dei mafiosi gli edifici
Che sono villette seconde case quella però non puoi rinunciare a a stabilire che la legge va rispettata e rispetto anche per motivi di sicurezza appunto
Poi in Italia ho riletto domenica il capitolo trentadue dei Promessi Sposi in Italia cioè ed è straordinariamente efficace perché non mi riferisco a questo argomento mi riferisco a un altro argomento di cui non voglio aprire diciamo il titolo però in Italia c'è
Esattamente questa situazione dice Manzoni a un certo punto il buonsenso c'era ma era sopraffatto dal senso comune
Allora il senso comune dice costruisci fai alla svelta arrangiati De Poli dopo le cose questo è il senso comune cioè di cercare scorciatoie ma il buonsenso ti dice che quando tu costruisce l'edificio di questo tipo se i più a rischio metti a rischio la sicurezza e la tua famiglia mette a rischio sicurezza i tuoi vicini
Perché noi siamo un po'come dice la meccanica quantistica
Noi siamo non siamo oggetti singoli siamo getti relazione no una delle grandi scoperte la meccanica quantistica rispetto alla meccanica classica è questa che dice che le cose sono interrelazionali te non sono come dire delle delle cose singole ma sono sempre meno sempre studiate e analizzati insieme quindi queste scorciatoie sono veramente molto negative ed è una un elemento di grande rilevanza per esempio noi abbiamo inserito il sisma bonus il tema dei condomini
Quindi e il tema del fatto che la persona che incapiente pre questo la detrazione se non hai reddito come è facile trarre allora tu puoi cedere la tua detrazione
E può e quindi fare in modo che se in capite di partecipare all'operazione di messa in sicurezza del condominio perché appunto i condomini sono un elemento molto rilevante nostro paese di intendo il patrimonio abitativo quindi
Ripeto
Lui dobbiamo continuare a lavorare in maniera molto seria ma dobbiamo anche continuare a fare rispettare le regole che già abbiamo non o costruirne di nuove
Ci credo molto questo aspetto cioè non continuiamo a a a fare nuove normative nuovi adempimenti cerchiamo di concentrarci su poche regole e quelle farle rispettare e nella nella relazione tra la pubblica amministrazione il cittadino tra la pubblica mi sta sull'impresa deve valere l'inversione culturale che hanno gli anglosassoni non è tanto che io prima calcolo tutto quello che tu mi devi dare cioè io ti chiedo un milione gli adempimenti te ne chiedo pochi ma poi verifico che turista io osservando questo è il punto chiave nostra attività e deve essere
Grazie buona giornata a tutti grazie a lei e buon lavoro che Anna