Festa de l'Unità 2017 di Firenze - dibattito "Tra Università e Ricerca"

Bene buonasera di un che e benvenuti ben rovina la festa nel due mila diciassette siamo a cinque giorni dall'inizio alla festa siamo contenti della presenza di pubblico e anche per il risultato insuccesso i tanti dibattiti che abbiamo avviato da domenica sera
Mi fa piacere particolarmente presentare quello di stasera perché stasera entriamo nel merito di grandi questioni che riguarda il nostro Paese entrano nel merito profondo delle questioni
Che riguardano il governo
Valeria stasera non è più ministro è venuto alla festa in questa festa
Già ieri sera c'è stato Maurizio Martina ma diciamo così abbiamo voluto coinvolgerlo per chi c'era come vice segretario del partito e quindi da stasera hanno invece cominciamo affrontare direttamente grandi questioni dal punto di vista del Governo lo faremo con Luigi con Luigi De che elettore l'Università di Firenze con Fabio Beltram Checco zii consiglio divino direttivo dell'ANVUR poi
Claudio turcica giornalista del Sole ventiquattro Ore delle per i presenterà con Filippo Caruso
Che è ricercatore dell'Enza all'Università di Firenze però permettetemi modo partiva e ringraziare Valeria di essere qui perché questa è la prima festa noi facciamo con lei dal ministro il fatto che un ministro rivela la nostra città a che è stata eletta qua da noi ha cominciato anche questa esperienza parlamentare con noi deve aver fatto il vice
Presidente del Senato
Segua una questione così rilevante come la questione la scuola e l'università della ricerca della formazione per noi anche per Firenze anche per il partito Ferentino un grande motivo d'orgoglio
Buon lavoro e buon divertimento
Grazie
Grazie a tutti allora le presentazioni sono state già fatte diventerei subito nel vivo
Oggi parliamo appunto il tema è il titolo del del Loretta di colloquio che faremo qui è università ricerca il termite mitra formazioni io mi ricordo bene qualche anno fa
Dopo la buona scuola si doveva doveva toccare alla buona Università uno degli slogan del partito democratico che poi c'è stato il referendum del quattro dicembre sì è stato un po'messo da parte i secoli e sia stia tornando un po'di moda ad agosto sbattuti in questi giorni perché e introducendo il il re il rettore l'università di Firenze il professor dai perché c'è stata una lettera di oltre cinque mila professori
Che hanno chiesto una cosa un po'particolare
L'Italia non ho chiesto lo sblocco degli scatti degli scatti di stipendio bloccati dalla riforma bloccati dalle dall'allora governo Gelmi insomma Gelmini Tremonti allora Berlusconi
E quindi che non hanno avuto un blocco di fatto i cinque anni questa lettera però se mi permette nel farle la domanda è questa io me lo sarei aspettato un po'più lunga
Oltre a una rivendicazione degli scali degli scarti giustamente retributivo che avete ragione togliamo subito
E Justine Matera spetta ad antiche problemi aperti e l'università che poche perché l'università chiedesse
Qualcosa in più c'è chiedesse come si migliorano gli uffici placement come si migliora il diritto allo studio il valzer studentesco le misure per gli studenti c'è chiedesse un salto di qualità al all'università invece la lettera ventidue pagine solo sugli scatti
Ma diciamo questa vicenda ovviamente la lettera del ventisette giugno non è una novità perché come sapete questo è un problema che ci trasciniamo da lungo tempo c'era stata la protesta precedente sulla non volontà di mettere i prodotti per la ricerca della valutazione della quater qualità della ricerca io credo che il tema degli scatti stipendiali e della dignità della docenza universitaria sia uno dei temi uno dei tanti temi che dobbiamo affrontare che all'ordine del giorno
Lei ne menzionava il tema del diritto allo studio il tema del finanziamento della ricerca che è un tema assolutamente rilievo
Il tema del sotto finanziamento del sistema universitario
Il tema del reclutamento Di Giovanni nel mondo della ricerca noi abbiamo avuto un piano straordinario di ricercatori a tempo determinato
E ora aspettiamo che questo piano abbia un seguito di ordinarietà
Che il tema della straordinarietà finché il finanziamento all'università diventa un problema di interventi straordinari vuol dire che non l'abbiamo affrontato nel giusto modo però mi permetto di aggiungere anche un altro elemento il sistema universitario ha bisogno di orizzonti certi di lunga gittata per poter programmare perché quello che è mancato in questi anni non è solo
Uno sotto finanziamento ma è a vere delle Prost beh ecco questo credo sia perché programmare vuol dire porsi obiettivi sapere su cosa possiamo contare e allora può avere un senso parlare di autonomia responsabile degli atenei
A me è sembrato molto chiaro ecco pro corpo proprio l'idea Croma detto letti un orizzonte certo una programmazione nel far la domanda al professor Bertrand subentrano fa parte il consiglio direttivo dell'Amur l'ANVUR tutti lo sapete all'agenzia che valuta che era nata con l'obiettivo di valutare l'università e e qui ed è quello che sta facendo con grandissima fatica professore io ricordo
Da Fioroni in può insomma
Chiamiamoli dopo Taggì forse ha sbagliato però c'era solo una forte resistenza passiva del mondo accademico una sorta di valutazione
Quando invece penso che negli altri Paesi l'approvazione sia un principio abbastanza pacifico nella scuola B c'è stato l'INVALSI e insomma si sta iniziando processo di valutazione università invece adesso
è un è un po'più avanti ecco perché c'è questo che dice appunto al professor invece la programmazione uno buona fa base per il riformare e migliorare università passa anche la conoscere i risultati dell'università
Certamente la la parola chiave la detta Luigi de i autonomia
L'autonomia universitaria nasce negli anni ottanta
Il complemento dell'autonomia la valutazione
Questi due cose insieme portano a risultati positivi
Le deve avere una forte autonomia deve avere una forte valutazione ma innanzitutto di dico del di tutto il pubblico di tutto il mondo pubblico italiano
Il settore più valutato che più accetta la valutazione e che più si sottopone a continua valutazioni nella propria carriera le proprie azioni le proprie scelte l'idea e il mondo universitario quindi riconosciamo questo fatto una cosa che non è sufficientemente nota e capita
Ma davvero così non c'è altro settore pubblico dovessi accettate svolta votazione come nel mondo universitario
L'hamburger nata per questo AMBUR non era sì la bella mi rendo conto e non è neanche molto molto nota quindi sette l'Agenzia nazionale per la valutazione del sistema dell'università e della ricerca
Quello che l'angolo ha come obiettivo è quello di fornire alla ministra
Al ministero ai lettori alla cooperazione diversità elementi oggettivi per fare delle scelte che devono fare loro non li fa Rumble l'amo soltanto fornisce dei parametri di indicazioni sul grado di successo
Che le diverse realtà insiemi persone hanno in questo in questo lo svolgimento questo fa Lambo lo fa
Cercando di farlo con il consenso perché non esiste una valutazione imposta dall'alto se i criteri non sono condivise capiti e non servono a nulla
E il grado di resistenza che ha incontrato mi sembra che riempie la fisiologia più normale lo dico io sono nell'amor da pochi mesi quindi non devo difende nulla di meno vedo vedo con serenità insomma ne prendo atto ecco non è una cosa che succede che funziona
E che ha che ha una sua modalità ordinaria ormai di funzionamento certo i lavori che questa agenzia produce parametri che passa
Nel ministero vengono utilizzati per esempio per distribuire i fondi ma su un finanziamento complessivo di estrema diversità era la frazione che dipende da questa valutazione ancora troppo piccola
Dovrebbe essere aumentata per avere un impatto più grosso giustamente aspettiamo che sia finito anche i criteri dell'Amur però o abbiamo un feedback positivo come si dice che quindi una cosa stima l'altro pure non non si vanno si va molto lontano naturalmente
E forse
Potrebbe trovare più spazio il lavoro dell'amore anche relazione delle università
Che forse sono meno sensibili a volte agli input che ricevono dal dall'agenzia Agenzia che non è una realtà extraterrestre una realtà che ha fatto la persone dell'interno del mondo universitario che per un breve periodo cioè per dare un contributo in questo senso
I maggiori maggiori finanziamenti in base alla quota premiale un po'più alta mi sembra insomma poi dopo chiederemo alla ministra
Sì
Commenterà la quota premiale o meno voglio dire che vedremo dopo vitate copriva di Bernardi fa sto facendo un giro abbastanza veloce un po'tecnico-pratico per entrare subito dei temi per poi far fare una domanda Putin politica la ministra
E presentare Filippo Caruso Filippo Caruso è un ricercatore di tipo dei voi tutti mi chiedete cosa dice non so se tutti sapere che con la riforma Gelmini nel Dimitri il due mila dieci
Ricambiati e le modalità d'accesso alla carriera universitaria sono state divise da una serie di ragioni e quindi insomma ci sono stati due tipologie di ricercatori e quindi Paciana Carraresi sviluppata associato a ordinario
Filippo ecco rack mi permetto di dare del tu al professor Caruso
Un modello di come quella riforma voleva funzionare ed era ed è ed è ed effetti funzionale ore che racconta la sua storia brevemente una per far capire come a volte alcune riforme che a prescindere vengono considerati io parlo qui lo so che parlano però nel Pd
Ma su alcune riforme qualcosa qualche piccola cosa che funziona diciamo pure ecco Filippo voleva racconta la sua storia appunto una storia in cui di reclutamento universitario alimenti ha avuto successo
Nel mio caso ha funzionato io ho iniziato mi sono laureato in fisica a Catania nel nel due mila e cinque
E poi anche su come studente una struttura diversa d'eccellenza chiamata scuola superiore di Catania sul modello la Normale di Pisa quindi nata negli anni la sposa scuole anni due mila
E poi io ho deciso di prima di andare a fare di tutto vince il dottorato presso la Scuola Normale di Pisa e può andare all'estero
Al inizialmente all'invio al College a Londra in Inghilterra e poi in Germania
E dopo questa tappa all'estero
Finanziata anche da progetto pay
Chiamatelo Marie Curie Fellowship ho deciso di rientrare in Italia ho scelto Firenze perché Firenze presento un connubio tra università CNR Lenzi laboratorio per rispetto scopino lineare
Che il faro che alla fine mettono assieme un un un una promenade di centri ricerca di atto eccellente Conforti Ontani internazionali anche di un suo internazionale averlo mondiale
E questo dato possibile grazie un progetto del ministero chador FIB foto ricerca che M adesso non esiste più però chiave al terzo tempo esisteva che mi ha permesso di rientrare in Italia
Ritornare in Italia quindi tramite un con un contratto di cercatori tipo a l'altro quello precario che questa il tasto dolente
Poi grata all'università con l'appoggio di ministero stati fatti questi concorsi di cui si parlava prima di ricercatori tipo B quelli stabilizzati diciamo quasi stabilizzati che per me sta adesso disse ricercata di tipo B e avendo l'abitazione a professore associato e università e ordinario peraltro ne entrano dicasi essendo il prigioniero alla interi Italia sì o maschere come ordinario in fisica della materia a a luglio dell'anno prossimo
Se tutto va bene passaporto passerò a diventare prestano associare università di Firenze
Come ha funzionato però sarebbe riduttivo fermare analisi a questo perché ha funzionato perché sinora li dava sedi fattori un percorso virtuoso puntando le strutture eccellenza Normale di Pisa poi ha letto l'invio al College a Londra che alle metti europeo
Insomma tornare qua Firenze Linda forzato
Però ecco un esempio molto raro o molti colleghi che sono o rimasti in Italia allungando quella Kharja universitaria mirabilmente occlusale se ci son rimasti
Perché per esempi sono tornato con la legge Gelmini come vincitore coordinatore laziale FIRB
Però iniziatico imprinting per io la crisi
Hanno da deciso di di di assegnare i contratti e reti di tipo A quindi io tornavo in Italia con un rischio lavorò per tre anni
E poi non si sa
Rischio sia mio ma anche l'università perché università me il ministero mette dei soldi quindi paga risorse umane e attrezzature se poi progetto finisce Risorse umane si perdono sosta deformati inutilmente e attrezzatura Giuseppe nessuno state comprate di Mannoni chiusi in un magazzino
Quindi poi è stato fatto questo concorso ma giustamente un concorso aperto ai fini di pubblici che per le vincite chiunque quindi ho anche visto che non di non poter essere stabilizzato
è queste un tassista locale già prima dalla dal rettore altro problema ma su cui si potrà si si potrebbe far di più nel i finanziamenti alla ricerca che debba essere deve essere qualche cosa a lungo termine programmata strutturale direi quasi costituito test veste costituzionale c'è non può cambiare
Da da governa governo perché se ne siete d'Oriente in Italia e a ogni cambio di governo cambia la la la il modo di accedere ai progetti ai concorsi
E alla fine giustamente il mio collega italiana all'estero di mare a Londra perché comunque gli ha un percorso netto che definisce ben le tappe per diventare professore e non rischia non ritornano ritorna in Italia
E quindi presenti i progetti gli ultimi bandi nazionali per la ricerca sono queste di sabato mille quindici i PRIN i film stati dati sia detto non ci sono più
Sarebbero spiegabili heavy attivarli e fa e avere questa programmazione strutturale a lungo termine è un'altra cosa secondo me importante
Provare a coinvolgere ministero regioni aziende industria presente quello che manca spetta a Panama internazionale è il la possibile di di coinvolgere ancor più le aziende anche lui Lotito reale perché magari favorendo start-up spin-off coinvolgendo le aziende e la Regione tempo avete toscano il nostro caso
Questo volume per parrebbe permette di avere i finanziamenti aggiuntivi perché entra delle Borse specifica delle dei dei costi da ora specifici e degli assegni di ricerca quindi diventerebbe una una un un qualcosa in più per la per renderci più competitivi anche perché bisogna partire l'università se si vuole formare la classe dirigente futura in grado di competere con alle l'internazionale quindi questo passa dall'esperienza positivamente positiva ha funzionato però altrettanto rara dub diventato normalità ordinarietà non straordinarietà
Grazie per i propri
Ecco mi sembra ministra
Sono emersi due
Rischio di mi sembra di fondo
La prima appunto ecco una rinnovata attenzione ai tempi dell'università con la porrà università che era rimasto nel due mila e quindici che fine fa tra mi sembra ti faccio rifaccio domande molto precise uno
La legge di bilancio razzista avvicinandolo quindi il tema degli scatti di riscatti dei pro e dei professori
Saranno sbloccati non saranno sbloccati secondo ecco questi professori sostenevano il fatto che l'accesso all'università e la carriera universitaria Pata un po'riformata
Cambiate la riforma Gelmini
Tanto grazie dell'invito sono contenta di essere qui il tema è specifico università e ricerca però permettetemi poi rispondo alle domande del nostro giornalista però io credo che il tema per l'Italia del tema su cui il Ministero si vuole impegnare si sta impegnando è il tema per il quale questo governo ma secondo me se mi posso permettere sui premi dell'istruzione della formazione fino all'università e la ricerca dovrebbe essere tema del paese
Bisogna sapere che dobbiamo assolutamente rapidamente incrementare gli investimenti però lo dico perché c'è un interesse del Paese non solo di chi ci lavora dentro o delle nuove generazioni lo dico per questo
è un punto secondo me cardine su cui noi stiamo dibattendo in modo serio
Non è ancora diventato tema del Paese
Perché su questo ci si divide a secondo della giacca politica che si tiene ed è un errore perché vuol dire non avere una visione di crescita del Paese perché quella non programmazione nasce da questo
Ecco io tengo molto a dire che basterebbe guardare i dati che sono stati date oggi da Euro scatta su no lo dico perché questo un punto di partenza da tre anni c'è un maggiore investimento
Oggettivamente rispetto a prima verso l'istruzione la formazione l'università la stessa ricerca
Ma non è affatto sufficiente perché la percentuale di investimenti in Italia rispetto al PIL rispetto a tutto il percorso distruzione di formazione fino a università e ricerca
è assolutamente basso allora dire che assolutamente basso però io penso che bisogna averlo chiaro perché serve aumentarlo serve aumentarla o perché noi siamo a un punto a un guado fondamentale del Paese e della sua crescita
Se vogliamo davvero che il nostro Paese posso a collocarsi effettivamente almeno alla pari detta esiti europei con cui dobbiamo condividere anche passaggi di costruzione di futuro anche da un punto di vista economico sociale e culturale noi abbiamo bisogno di sapere che la nostra economia quindi poi gli sbocchi professionali e di lavoro per l'Italia devono a vere alle spalle
Gli investimenti maggiori è un allargamento maggiore di partecipazione delle nostre ragazze dei nostri ragazzi percorsi formativi fino all'università alla ricerca il dato di investimento un punto fondamentale ma per questo c'è un interesse di collocazione del Paese per la sua crescita e il suo sviluppo in questo periodo discutiamo di quali sono le misure
Che dobbiamo affrontare nella legge di Stabilità io dico bene
Giusta la questione dei giovani attenzione che la questione dei giovani perché non dire lo dico io che sto al governo ma questa è una discussione che faremo legittimamente tutti insieme
Non guardiamo la soltanto come una questione di età ma una questione di preparazione di competenze di nuovi skills necessari esattamente per rispondere al fatto che l'economia ci chiede come voi sapete esattamente skills competenze differenti e quindi con uno sbocco diverso
Detto in uno slogan io non amo gli slogan per farmi capire in una serata come questa siccome noi dobbiamo puntare su una economia della conoscenza noi dobbiamo sapere che gli investimenti fondamentali sono su questi settori e non possiamo considerare questi settori un settore a parte c'è un settore che riguarda questo o quell'altro no questo è il punto di volta io dico trasversale ai diversi mondi anche a chi è già nel mondo dell'impresa nel mondo del lavoro che ci vuole entrare che deve diventare un punto dell'investimento del Paese lo dico perché io ci tengo molto al fatto che oltre a un dato di poco investimento in università e ricerca oltre che il più basso numero in Italia di laureati
Che è un altro che è perché abbiamo abbiamo anche il più alto numero di abbandono scolastico
Cioè lo dico perché poi sono tutti temi collegati abbiamo il più basso diciamo così anche tasso da questo punto di vista di ragazzi e ragazze che arrivano anche nel percorso del Medio super
Lo dico perché ci tengo molto ad un percorso unitario anche per rispondere alla prima domanda che lei mi ha fatto
Alla prima alla prima quella su si sa allora guardate questo è l'anno lo dico per le ragioni che ho detto adesso è l'anno in cui il rinnovo dei contratti
Di tutti i settori dell'istruzione quindi compreso quello
Non contrattualizzato Dei docenti universitari che vuol dire lo sblocco degli scatti eh tema che riguarda guardate la prima risposta di investimento su questi settori perché se tu vuoi investire su questi settori questi settori che devono innovare qualitativamente anche la didattica
Anche la qualità dei saperi vale anche per l'università la modernizzazione e l'innovazione didattica poi ci arriviamo se vogliamo parlare anche delle lauree
Professionalizzanti ma è evidente che tu devi dare il riconoscimento dovuto oltre che normale dopo cinque anni sette anni di blocco contrattuale rinnovando i contratti dal primo all'ultimo lo dico perché questo è un punto serio poi se mi posso permettere per la mia cultura per la mia storia
Guardate c'entra anche con l'aggancio e il consolidamento questo un'opinione
Gli economisti su questo discutono Claudio Lossa
Però c'è anche un aggancio al consolidamento della crescita economico di quella parte piccola ma importante
Di crescita economica che abbiano che quello dell'aumento dei consumi perché serve anche a questo ce ne dobbiamo discutere la così però io resto al riconoscimento e quindi da questo punto di vista siamo impegnati
Non lo dico qui stasera qui non mi sottraggo alla questione dello sciopero però se mi posso permettere io sono abituata per la mia storia in Italia e in Europa di responsabilità piovuto prima
In genere lo strumento dello sciopero uno strumento importante
Dichiarare sciopero vuol dire farlo non danneggiare altri interessi presenti in questo caso quello degli studenti
Ma soprattutto significa assumersi la responsabilità che quando dichiari sciopero lo dici
Lo verifichi così come dice l'autorità de garanzia per il diritto di sciopero lo fai con quelle modalità e ovviamente ci saranno i rettori che sono i responsabili
Degli atenei che saranno le legittime trattenute perché lo sciopero è una cosa seria ed importante lo dico perché anche questo è un elemento importante penso che la rivendicazione sia giusta
Due mesi fa quando è stata annunciata con tre mesi di anticipo lo dico perché preferisco una discussione trasparente sulle opinioni che ho già espresso diciamo che nella mia storia sono abituata a vedere la proclamazione degli scioperi quando sei al punto vero della fase in cui c'è il risultato perché in qualche modo DC spingo per il risultato
Onestamente io probabilmente limitata da questo punto di vista non ho capito la proclamazione tre mesi prima diciamo di questo però lo ridico qua con grande serietà lo sciopero illegittimo legittimo la rivendicazione
Anch'io sono rimasta colpita che il tema della rivendicazione dentro agli elementi che ho detto
Si sia concentrato anche se è legittimo unicamente sul tema degli scatti che però insisto è legittimo cinque anni sette anni di blocco esattamente un elemento fondamentale perché il resto lo devi mettere insieme questo è il primo pezzo non lo dico perché guardate magari discutendo lo qui perché stasera la serata è specifica su questo fra di noi ci comprendiamo
Non è automatico questo lo dico perché per il lavoro che dobbiamo fare di coinvolgimento e se mi posso permettere Sole ventiquattro Ore lo sta facendo adesso il dibattito si sta allargando e vi ringrazio anche di questo
Sulla funzione per il paese dell'università e della ricerca perché questo è il tema che ci consente di andare avanti sulla seconda domanda
Io ho incontrato più volte la Crui te la rappresentanza ovviamente del università perché il coordinamento che rappresenta l'insieme
Per rettori e l'unica istanza diciamo che c'è ufficializzata di rappresentanze con loro ho fatto la proposta perché voglio costruirla insieme
Ai soggetti che fanno università e ricerca stiamo preparando per la fine di ottobre primi di novembre e non vi sfugga la data
Perché questo è il tema esattamente una conferenza su lei innovazioni che dobbiamo tutti insieme portare università e ricerca i temi che riceve il ricercatore ci sono tutti i temi che riceve il rettore ci sono tutti perché ne dobbiamo puntare su una innovazione qualitativa anche dei percorsi didattici
Se mi posso permettere io approfitto stasera della sua presenza perché tanto un'interlocuzione che corna
La struttura dovremmo avere noi dovremmo anche su da questo punto di vista riconsiderare alcuni parametri sulla valutazione ci sono anche opinioni
Diverse sugli strumenti di valutazione perché se noi Mammano cambiamo e chiediamo alle università innovazione cambiamenti qualitativi di merito
Questi elementi dovranno poi pure essere valutati positivamente perché questo è un elemento importante ne dico due per farmi capire c'è la terza missione dell'università hanno c'è questa capacità
Esattamente di formazione
Per tutto l'arco della vita anche dato a chi sta nel mondo del lavoro nella società
Oppure anche questa e sperimentazione sperimentazioni che ci sono in giro che riguardano anche le esperienze che si fanno fare ai ragazzi e alle ragazze all'università di rapporto con la esperienze Esterne alcun ridicola
Formativo c'è ci sono elementi che si chiama la terza missione dell'università che se sono un punto della formazione complessiva innovativa moderna oltre ai saperi tradizionali diciamo così che vengono dati ma se puntiamo molto sugli elementi di innovazione da questo punto di vista dovremo trovare anche elementi di valutazione su questo
Per cui noi prepariamo questa conferenza che punta esattamente a questo a me non interessa la dico proprio così a me non interessa dire
Voglio o vorremo cambiare la Gelmini
Per me l'impianto di merito e questo noi dobbiamo discutere di che cosa vuole il Paese
Dalla università e dalla ricerca quindi proprio perché ci serve
Perché serve al Paese partendo da questo di conseguenza troviamo tutti gli strumenti del cambiamento necessario perché guardate anche questo una come me però meno è stanca di dire lo faccio perché devo cambiare
Quello che ha fatto il governo prima vi posso dire che è una delle cose che mi ha sempre creato qualche difficoltà anche quando facevo la presidente o la vicepresidente del sindacato dell'industria in Europa mi dava fastidio
Che negli altri paesi ci sono dei pilastri fondamentali che servono al Paese
Che sono condivisi perché tutti sanno che servono al Paese e al futuro del Paese indipendentemente poi diciamo dal confronto e dal legittimo scontro democratico quando vai alle elezioni bene il tema degli Investimenti sull'istruzione e sull'università e sulla ricerca
Servono all'insieme del Paese lo dico così da questo punto di vista io credo molto che serva visione che vuol dire non astrazione ma vuol dire programmazione perché se invece noi abbiamo il respiro corto da un punto di vista politico di fare soltanto piccoli passi perché ai delle scadenze
E una volta e la scadenza elettorale di questo tipo quell'altra secondo me noi non superiamo o una delle fragilità se mi posso permettere delle caratteristiche dell'insieme delle classi dirigenti di questo Paese
Questo glielo dobbiamo affrontare perché il tema della programmazione è un tema molto serio
Perché a quel punto diventi anche credibile perché tu dai gli obiettivi quali non si può fare tutto e subito perché saremmo dei demagoghi e questo non va bene
Però se tu indichi la prospettiva poi anche gli steppe di avvicinamento in base alle risorse in base alle priorità che fai vedere e che vengono determinate quegli investimenti che fai nella legge di bilancio a quel punto vengono anche riconosciuto il tema non è che devi fare tutto subito parola deve indicare la prospettiva questo è un tema importante chiudo sull'ingresso dei giovani
Il tema posto su un reclutamento qui c'è anche il la presidente Inguscio quindi ne approfitto come sempre quando lui è presente noi dobbiamo assolutamente affrontare noi ministero ma insieme
Poi a tutti i decisori politici il fatto che noi non possiamo intanto continuare ad avere una forte presenza di ricercatori e ricercatrici precaria guardate
Diciamolo così quando tu resti precario per troppo tempo tu non dà il meglio di te stesso precario non significa non avere mobilità non essere nella condizione di fare esperienza all'estero significa esattamente avere una condizione in cui non ti senti di investire ma sono anche poi investimenti anche nostri pubblici che rischiano di andare persi ma c'è un altro elemento che è uno dei temi
Che vorrei affrontare non importa se la chiamiamo conferenza non è importante il nome mi interessa quello che discuteremo insieme io penso che noi dobbiamo innovare
Sui criteri di reclutamento dei giovani dentro università anche questo un altro elemento perché tu devi portare competenze nuove e scherza nuovi formati anche con le esperienze che devono diventare sono d'accordo la normalità
E non l'eccezionalità su questo noi non solo diciamo per responsabilità ma per convinzione di utenti interesse dell'insieme per del paese ci battiamo mi piacerebbe che anche i soggetti associativi di rappresentanza anche i movimenti che legittimamente si stanno mettendo oggi si misurino anche con questo
Perché anche dal punto di vista dei tempi della modalità e della costruzione delle condizioni per ottenere risultati voi lo sapete conta molto anche chiedo scusa
Sì grazie conta molto anche come determiniamo l'opinione pubblica sulla qualità delle città le scelte che vogliamo fare
Anche questo importante allora anche qui
Io l'appello che faccio a ciascuno di noi
E soprattutto anche a questo diciamo legittimo movimento collettivo che si muove ragionate con le strutture della Crui che sono diciamo l'interfaccia vero ragioniamo poi insieme tutti con il Ministero per darci questi obiettivi perché questo ci rende anche più forti
Nella scelta legittima che comunque noi sosteniamo su cui operiamo dislocare anche gli scatti
Grazie ministro mi sembra che i temi ce ne sono stati sollevati tanti
Due li metto io nel far le le farle questa domanda professor tele dico questo
Uno degli spunti uno la ringrazio tanto la ministra per
Le nostre inchieste sui quarant'anni terzi dell'università Soda lanciata due mesi questa una serie di contributi che stanno arrivando tanti siamo aperti a contributi di chiunque
Prova che vogliamo fare dell'università un dibattito nel Paese
Due temi però ci sono molto cari e lo sono a me personalmente il primo l'università non può essere un'associazione corporativa materie guardare agli studenti
A settembre la ministra fedele ha fatto una cosa molto interessante ha stoppato un decreto per la nascere lavori professionalizzanti ha istituito una commissione ministeriale aperta anche l'università per fare la cos'è l'area professionalizzante
è una laurea perché avvicina allorché gli studenti al mondo delle imprese
Confindustria
Ha espresso una serie di opinioni su questo tema le faccio le chiedo questo l'università deve essere per gli studenti quindi sullo studente pare università deve avere una prospettiva l'inserimento occupazionale è vero che sappiamo bassissimo tasso di laureati le matricole sono quest'anno forse sono un po'ventate ma c'è stato un calo che lavoro telematica università
Rettore Never rettorale responsabile di un grande ateneo
Queste lauree professionalizzanti senza impressi nascono morte
Ma io vorrei proprio su questo tema
Ricongiungermi un po'quello che è stato detto autonomia valutazione
E problemi no dell'università
Problemi del Paese
Perché se il tema è che questi sono problemi nostri
Nostri di professori di ricercatori del ministro
Non andiamo molto lontano
Perché rimaniamo a o livello di rivendicazione che oggi fa bene perché il contesto politico e di un certo tipo e domani
Non va più bene
Quindi io sono molto d'accordo che il problema è che noi dobbiamo capire che il problema dell'università ma mi permetto di dire più in generale della formazione perché il ministro ha fatto notare una cosa che io ho scoperto qualche tempo fa
Che noi siamo al terzultimo posto nei Paesi OCSE per i laureati nella fascia venticinque trentaquattro ma
Siamo all'ultimo posto dopo la Romania per i diplomati nella fascia diciannove venticinque
Allora questo cosa vuol dire che il paese che non può
Pensare in una prospettiva migliore di contesto economico di crescere più che tanto perché per quello che noi prefiguriamo essere il futuro di questo mondo globalizzato evidente che partiamo con una zavorra è un handicap di partenza
Che sicuramente ci taglia fuori come sistema Paese indipendentemente dalle eccellenze
Perché troppo spesso magari anche a ragione noi abbiamo puntato sulle eccellenze ma le eccellenze solo un punto irrinunciabile ma c'è un detto inglese che dice non c'è panna senza latte
Perché se noi non ci mettiamo in testa che il problema è tenere un equilibrio fra le eccellenze elevare il livello medio di questo Paese non ne usciamo fuori perché allora poi noi informeremo delle eccellenze e avremo poi la fuga dei cervelli
Ma a cospetto della fuga dei cervelli non avremo continueremo ad essere il penultimo Paese con diplomatica diciannove venticinque e il terzultimo magari quartultimo
Allora lei laurea professionalizzante vanno in questo senso altri Paesi no noi scopriamo una cosa ora che in Germania le fa Hochschule o il sistema francese sono noti da tempo e se voi andate a confrontare i dati sui laureati della Germania e dell'Italia scoprite che la il grosso gap ce l'abbiamo se noi alla Germana li troviamo i laureati delle facoltà sulle non siamo molto distanti allora
Questo è un problema che noi dobbiamo con serietà affrontare lo dobbiamo affrontare però seriamente con onestà intellettuale dicendo l'hanno gli stessi se noi pensiamo lo dico anche autocriticamente che il problema delle lauree professionalizzanti
è attivare qualche corso di più per pretendere qualche posto in più noi non ne usciamo Lenore professionalizzanti devono essere un'altra cosa
Rispetto a quello che abbiamo se solo la copia
Più accessibile per studenti meno brillanti noi non risolviamo il problema magari incrementiamo di una certa percentuale laureati
Risolviamo il problema di uno sei utopie tv numerico mando risolviamo il problema del Paese
E allora questo questo vuol dire che per fare questo i percorsi i progetti formativi non possiamo farceli Tassoni
Questo è il tema di fondo lo dobbiamo fare col mondo del lavoro ma non del lavoro di oggi del lavoro che ci sarà domani e dopodomani che sarà un lavoro completamente diverso
Il mondo fra trenta o quarant'anni sarà un mondo in cui l'automazione avrà un ruolo fondamentale lo dobbiamo fare quindi con questa polarizzazione concettuale ma attenzione
Ragionando anche in un'ottica non di sessantasette Mitrotta e lei ma in un'ottica di programmazione regionale
Perché oggi come oggi è importante avere l'Università di Firenze di Pisa di Siena alle scuole d'eccellenza
Ma noi parlo come Toscana dobbiamo pensare un sistema regionale dell'alta formazione il cui le università mantengo le loro campanili tenuta entità la loro storia ma ragionano un tavolo in cui ci poniamo degli obiettivi e per entrare nel concreto
Dovremo dire
Pisa su che cosa si impegna qual è
Il tessuto socio economico e non potremo permetterci il lusso di fare doppioni ecco io credo che questa sia la grande sfida
Dell'università ma soprattutto dell'università per il Paese e in questo e credo che noi dovremmo fare uno sforzo progettuale non tappo
Professore io le faccio i complimenti io faccia ecco se gli fate l'applauso
Le faccio i complimenti perché seguo data dalla nascita è il primo rettore che mi anzi mi mandi una concluso questo che lei ha detto se me lo scrive glielo pubblico sul giornale è la prima volta che un rettore universitario
Tocca il tema del vero biodiversità fatture riunirsi ha fatto una resistenza cosmica di fronte a questo la prima volta no che finalmente no è la prima volta mi creda la prima volta che sento corretto e dire le parole che ha detto lei
Un'offerta formativa sganciata dal tubo dopo dal tessuto produttivo e dalle Regioni offerta formativa che serve solo per dare posti ai professori e la mia opinione scusate offre io sono tornata al vigile urbano
Professor Beltrame
Cerchiamo ecco un altro un altro aspetto io sto faccio io delle le priorità per l'università secondo me
Un'altra Aelle placement universitario io mi ricordo scusate se per ettaro potute sul lavoro ma cerchiamo di andare nel concreto su senza fare troppo insomma filosofeggia aree Marco Biagi nel due mila tre avuto quest'idea l'ufficio di collocamento pubblico pesa un allargato anche a scuole università son passati quattordici anni
Lo sapete quant'è il tasso di occupazione del degli uffici placement all'università siamo intorno al sei sei sette per cento
C'è qualcosa che non funziona
è con voi che valutate dell'università il peso del lo sbocco lavorativo quanto importanti sarà mista parlava di rivisitazione dei criteri che Lampur pesa ora probabilmente avrà un peso marginale ancora Traco non se non le sembra l'università vada anche valutata in funzione di quello che fa trovare ai propri studenti piccolo inciso non è colpa di chi lavora negli uffici placement che sono pochi ne fanno un grandissimo lavoro è colpa di magari questo link scuola lavoro ancora un secretato
Qui si va inevitabilmente un po'nel tecnico cosa che invece vogliamo tutti tutti evitare naturalmente
Il
Che cosa che cosa vuol dire valutare università
Quello che forse avete sentito sui giornali è una cosa che che avete visto in stile APQ R. valutazione della qualità della ricerca abbiamo fatto riferimento a quella cosa anche qui questo è solo un aspetto
E la di guerre è stata fatta finora
Per decreto ministeriale qui non è stato la scelta di amore vero decreto ministeriale
E soltanto con leggi di stabilità due mila diciassette che questa diventa la competenza dell'Angola quindi angusta ora fa cenno riflessione su come fare la valutazione della della ricerca nell'università e negli enti di ricerca questi in collaborazione anche con la Conferenza dei presidenti degli enti ricerca perché vi ripeto
Punto fondamentale con la realtà come questa agenzia costruire percorsi con il consenso e con la condivisione delle persone interessate altrimenti non si va da nessuna parte questo è evidente
Ma non finisce qui
Il termine terza missione nasce dal fatto che era prima missione la didattica
Poi c'è la ricerca e quindi abbiamo il da un il felicissimo di terza missione che è stato inventato dall'Humble quindi non è colpa del benessere forza e colpa dell'amore un'altra un po'naturalmente noi la mora tua le preferisce chiamarle impatto
è il messaggio che vogliamo ricavare proprio di far capire alla cittadinanza far capire a tutti che impatto a l'università sulla vita dei cittadini
Cosa significa in termini di qualità della vita della salute del lavoro
E questo è difficile da misurare
E difficile misurare e lavoro che è in corso in questo momento su cui ci stiamo molto concentrando
La nostra intenzione è quella di avviare però questo processo in maniera molto seria l'abbiamo lo stiamo facendo in questo momento ci sono già dei risultati ma non siamo ancora soddisfatti
Per poter fornire poi al ministro o alla ministra in questo caso elettori
Un indicatore quantitativo che serva loro per spiegare a tutti i cittadini
L'importanza di questo investimento un i testi mento in ricerca
Un investimento in qualità della formazione che ricaduta a sul futuro del Paese sulla vita di ogni cittadino è questa la cosa che noi credo non abbiamo ancora capito collettivamente bene quante ed è in tutte le stime ragionevole che possiamo fare è straordinariamente importante equitazione l'informazione è una cosa di cui ci vogliamo assolutamente fare carico
Siamo disponibilissimi e lo stiamo facendo ma vorremmo farlo di più ad aiutare le università e ministero a fare scelte che avete sentito parlare
Sul Sole un lettore che un ente lettori in questo momento la scritta questa cosa qui vedi aggiornati
Va questo fatto che noi non vogliamo avere università di serie A e di serie B
Ma vogliamo università che siano di qualità del Settore Out di qualità nel settore di che facciano delle scelte appunto su questo ne siamo a disposizione abbiamo delle responsabilità anche istituzionali
E i piaceri è dunque un caso recente che accusato tanti mal di pancia più nella stampa che nella sostanza
Quando il l'esecutivo a destinato una somma
Per la realizzazione di progetti di sviluppo di alcuni dipartimenti nelle università usando un termine che non piace che i dipartimenti di eccellenza mese dipartimenti speciali diciamo
Per fare questa scelta ha chiesto all'Amburgo di individuare questi questi dipartimenti
Quelli che sono più produttivi
Un'operazione non semplicissima
Perché dovete capire che confrontare un dipartimento che si occupa di storia
Con un dipartimento che si occupa di Ingegneria Elettronica
O di fisica non è semplice
Beh la via d'uscita è stata trovata
Con una con un marchingegno che permette di confrontare i dipartimenti solo con se stessi
E e questa strada avviato un processo che io credo sia positivo
E che porterà a dare un finanziamento speciale
Ha dei dipartimenti speciali che possono dare un contributo particolare al alla vita del Paese in diversi in diversi settori bisogna avere coraggio però io avere coraggio ad avere coraggio
Il governo nel destinare dei fondi per queste particolari iniziative
E ovviamente il mio suggerimento è che siano aggiuntivi venuti rende molto più facilmente accertabili perché si giochi a somma zero si va poco lontano naturalmente ad avere coraggio
Chi si prende la responsabilità di fare le scelte che nel caso specifico Lampur avuto questo coraggio ma poi dovere coraggio l'intera comunità nell'accettare queste risultati senza fare una resistenza passiva inutile a questo ma di nuovo e lo dico perché fortunatamente molti di voi sono non solo il mondo universitario
Questa è una comunità che più di tutte accetta Biesse valutata il lo studente viene valutato quando parole entrare nei ranghi deve essere rivalutato con un concorso se ha un'idea deve farsela valutare per ricevere il finanziamento poi viene valutato se l'ha fatta efficacemente
La solidità viene valutata per sapere se questi progetti collettivamente l'avuto un un risultato ecco qui e un sistema molto più sano di quello che leggete sui giornali
Ed è un sistema che ha imparato questo ad accettare questo tipo di processo possiamo senz'altro fare o meglio a questo obiettivo se lo poniamo tutti quanti
Bene grazie
Filippo Caruso una domanda Flash
In vista appunto dalla conferenza sull'Università di ottobre novembre Minari ricetta anti precariato per i ricercatori
Come fare a convincere vista la tua esperienza anche personale come fare a convincere chi vuol veramente lavora all'università e farsi tutta l'area diversi Daria
Per evitare saldavo dava suggerimenti no deve essere una fucina di idee credo questa conferenza no Venenzia darne qualcuna come evitare di fare sacche di precariato che sono molto alti
Mi riallaccio a quanto dicevo prima se si fornisce un percorso a lungo termine che raccontami ancora fase si chiama tenure track in cui io inizio a Mila Orio faccio il dottorato e queste qua le varie tappe in modo
Deterministico
Alla fine sono invogliato a investire su quel percorso a rischiare anche ovviamente posto anche il caso quel percorso purché io sappia che dopo certe tappe o la possibilità che c'è certi canali di accetti posti di lavoro centinaia di finanziamento prima parlavo del problema definanziamento perché il ricercatore per definizione di fare ricerca
Se è soggetto avrà se obbligarla Piranha progetti ed uno uno due o tre anni quindi a breve termine
è non fa non alla fine inizia un progetto e dopo sei mesi a dodici mesi e necessariamente la e stare lì alla va ad un secondo progetto quindi spendi più tempo a spie progetti piuttosto che a fare ricerca si sia la possibilità di avere tanti cani finanziamento
Anche a cinque anni o a dieci anni su sulla ricerca ovviamente questo è un antidoto contro il precariato per quanto riguarda i finanziamenti per esempio io dicevo sono tornati in Italia in questi giusto per essere concreti
Con un progetto il il ministero FIRB Futuro ricerca è un progetto della palude la Commissione Europea un'altra una seconda ma di cuori però Boy sostenuti nel due mila e quindici e adesso per mettere su un gruppo di ricerca perché ho degli studenti un dottorando un po'dopo eccetera eccetera sta utilizzando i vessilli dico progetti
Oppure un'altra un'altra possibilità che abbiamo presente a Firenze anche se anche questa rara il parà Miragliano il che ci dà finanziamenti privati ad esempio la Fondazione Cassa di risparmio di Firenze con cui sono riuscito a finanziare a Sinisi ricerca per due tre anni
è ovvio che sale senza avere questi finanziamenti a lungo a lungo termine
Non si può fare ricerche ma era programmatica in maniera anche perché voi i lavori cercatore non è lavoro da meccanico cioè meccanizzato mano consenso
Di una di biancospino di di un passione creatività inventiva quindi bisogna concentrarsi su queste piuttosto che andare a ricerca Conte i finanziamenti che spesso sono appunto
Minori al fabbisogno da comitati scientifica quindi è chiaro che milionari reclutamento e migliora e avere questi finanziamenti a lungo termine e avere un percorso stabilizzante ben delineato
Spingerebbe di italianità i ricercatori italiani di che già lavora in Italia questa all'estero a investire nel proprio Paese le proprie propri poco il proprio talento e va bene competenza
Ministra un'ultima domanda poi facciamo se c'è qualcuno del voi che vuol fare qualche domanda piacerebbe concludere questa qualcun'altro qualche domanda al pubblico
So che lei una domanda ecco la faccio più generale a metà settembre si incontra con Poletti e Calenda industria quattro punto zero formazione quattro punto zero so che un suo cavallo di battaglia
Tutto questo giro di tavolo su questo professore dai ha detto una cosa importante c'è il lavoro cambia quello che c'è c'è il lavoro di oggi il lavoro di di tra un anno sarà completamente diverso quindi servono competenze profili nuovi Costa ci dobbiamo aspettare a metà settembre questo programma formazione quattro punto zero
Ma intanto ci dobbiamo aspettare che industria quattro punto zero significa esattamente un raddoppio degli ITS che quindi significa un raddoppio esattamente di quella parte di formazione di
Per quadri intermedi che viene copro gettata con la realtà delle imprese che come sapete ha ormai uno sbocco immediato di lavoro dell'anno tra il novanta novantadue per cento per chi fa di più il sequestro
è un primo punto perché perché significa anche qui la modalità di coprogettazione come immaginiamo anche per le lauree professionalizzanti esattamente che sia un punto vero ovviamente per sbocchi professionali differenti ad un livello qualitativo differente
Lo immaginiamo esattamente in questo modo ma c'è un concetto che esprimeremo lì ma che un punto secondo me di innovazione importante
Sapete che anche una delle proposte che verranno avanzate che la formazione per industria quattro punto zero che deve molto puntare sulle competenze che mettono sia gli studenti quando lo si fa scuola
Sia però i lavoratori quando entreranno adesso i nuovi processi di riqualificazione e di formazione nel mondo del lavoro devono avere strumenti e competenze
Per essere in grado costantemente di apprendere e di adattarsi ai cambiamenti perché quelli i lavori che vediamo oggi come sapete
Il quaranta per cento e già cambiato fra dieci anni e comunque cambieranno tutti i lavori perché la digitalizzazione e l'automazione la cosiddetta robotica cambierà il modo guardate
Di produrre ha già cambiato il modo di consumare cambia anche il modo di apprendere
Cambia anche le questioni cognitive che il grande tema che noi dobbiamo affrontare in tutti i percorsi formativi anche sulla certificazione delle fonti dei saperi ma questo è un altro punto ma che cosa esce da questo ora un progetto molto concrete secondo me molto importante e che metteremo delle risorse in più in quelle aziende che faranno percorsi di formazione e di aggiornamento professionale legati esattamente alle nuove competenze non tradizionali
Che servono sicuramente a quell'azienda ma che hanno già una visione proiettata al futuro del governo dei cambiamenti
Siccome avremo e daremo un input in più probabilmente sì economico che cosa aggiungo io
Io penso questa cosa e penso che questo diventerà un elemento centrale anche fra un anno e mezzo al centenario dell'Organizzazione internazionale del lavoro in cui tra l'altro Enrico Giovannini è stato nominato come esperto nazionale cosa che è importante perché è collegato a tutta la questione anche dell'attuazione dell'Agenda venti trenta dell'ONU su cui io sono particolarmente diciamo intenzionata ad attuarlo nel percorso i nostri formativi
Quello che diventa guardate un punto fondamentale di cui poco si discute in questo modo e che il diritto individuale all'istruzione e alla formazione permanente il diritto più importante che va riconsegnato in capo ogni singolo ragazzo ogni singola persona questo cosa vuol dire concretamente che se è più importante questo diritto
Dico una cosa che alcuni magari della platea si arrabbieranno e più importante questo che l'articolo diciotto
Perché questo rende forte la persona nelle competenze del stare dentro ai cambiamenti del mondo del lavoro quaranta è questo un punto decisivo
Perché è lì che ti rende forte nella tua prestazione di lavoro e nella tua forza nel rapporto di lavoro
Ecco questo significa che stiamo già esperimento eremo per esempio unitariamente io li ho chiamati ad un confronto al ministero i segretari generali dei tre sindacati dei meccanici che sono gli unici
Che nell'ultimo rinnovo contrattuale unitario lo sottolineo venti volte per fortuna perché anche qui se non c'è unitarietà non vai poi ai punti fondamentali in cui fare birichino tutti
In cui hanno messo una cosa importante ci hanno dato molto valore alla formazione in azienda ma in termini nuovi come dobbiamo accompagnare no e questo processo
Se è un'azienda fa e deve farlo PREU dovranno fare tante aziende se vogliono essere competitive avere trasferimento tecnologico dall'università dalla ricerca
Mettere quello proprio lavoratori in quella condizione loro parteciperanno a corsi di formazione
Ovviamente all'interno dell'azienda per come sono oggi strutturati contratti per un x di ore
Questo X Dio di ore io ho proposto al ministro Calenda al ministro del lavoro deve essere certificato nel libretto individuale del lavoratore della lavoratrice
In modo utile perché queste lavoratore questa lavoratrice
Che ha partecipato per il suo posto di lavoro a questo aggiornamento ma può anche essere invogliato a proseguire utilizzando anche quella parte di certificazione di credito parziale
A percorsi che gli consentono di re entrare Ri entrare dentro i percorsi formativi per acquisire titoli titoli che è l'altro pezzo mancante che dicevamo prima quindi per dare davvero anche uno stimolo in più
Anche a chi è già nel mondo del lavoro per proseguire nella sua formazione individuale quella te e questo è il punto di forza è il punto di forza che per esempio in Germania negli anni due mila
E quello che poi ha determinato le esperienze di cui parlavamo prima anche dell'allargamento della partecipazione
Ai ai programmi formativi ma anche alle lauree professionalizzante non solo che loro li hanno perché loro hanno affrontato il cambiamento e l'interdipendenza e l'apertura dei mercati avvenuto nel due mila quindi stanno effettivamente dentro la globalizzazione puntando tutto sul capitale umano
Capitale umano vuol dire questo vuol dire strumenti di forza di competenze e di formazione che devi sapere
Che saranno parte costante della tua vita non c'è un punto in cui finiscono perché se finiscono vuol dire che tu realtà non sei più in grado di star dentro i processi di cambiamento del lavoro
Perché la digitalizzazione le nuove tecnologie cambiano radicalmente trasversalmente e costantemente i lavori e la ricerca ed è esattamente questo non c'è un punto d'arrivo a un punto costante perché ricerche cambiamento producono ricerca cambiamento e costante innovazione io penso che questo sia un punto centrale
Credo che per storia per cultura per attenzione ma anche per le coincidenze della storia querelate il fatto che Enrico Giovannini portavoce dell'ASL Issue della traduzione in Italia dell'Agenda venti trenta dell'ONU che mette al centro il gozzo numero quattro
Su una formazione d'una scuola di qualità estesa dentro tutto il sistema quello che si diceva prima non solo le eccellenze l'abbiamo visto di qualità estesa nell'insieme del Paese
Ecco il fatto che lui stia dentro anche gli organismi internazionali con questa finalità secondo me ci può aiutare ad affrontare questo guardate questo un punto di un dibattito serio che anche affronta quello divario che è andato crescendo del nostro Paese e le ricerche internazionali impietosamente ce lo fanno vedere sul fatto esattamente che siamo il Paese corna
Lo sapete più del trenta per cento di adulti che non hanno strumenti formativi per restare attivi nel mondo del lavoro
Cioè che non partecipano a programmi di formazione permanente negli altri Paesi europei inno il trenta per cento
Negli altri paesi europei la percentuale oscilla tra il quattro e il sei per cento voi capite cosa significa questo divario anche rispetto alle esigenze dell'attuale e del futuro mercato del lavoro che richiede competenza e professionalità esattamente con queste nuove caratteristiche a me pare questo una scelta importante e seria chi un paese che fa sistema guardate anche il fatto che noi chiederemo insieme
Ministero ministro del lavoro ministro dello sviluppo economico ministro dell'Istruzione esattamente un pacchetto congiunto con alla retta con alla redige anche una visione di futuro del Paese ma faremo richieste congiunte
Anche per la legge di Stabilità su questi punti secondo me è un segno di grande se mi posso permettere
Serietà e responsabilità politica verso il Paese ed è la prima volta che accade
Mi alzo qualcuno vuol abbiamo la ministra aveva qualche minuto fa via però tempo per qualche domanda io
Prego prego
Serie A fino alla nome cognome
Ordinario di chimica Università di Firenze saluta il mio rettore allora io devo dire che i rilievi principio questo dibattito
Mi rende diciamo così soddisfatto perché il trovo una ministra che a parole di assolutamente determinata IVA parole perché la avendo in linea di principio esperienze ormai con diverse sue pregresse sto a Foggia sì con con chi l'ha preceduta le parole sono sempre state notevole i risultati eccetera non mi è piaciuto all'inizio subito l'esordio del giornalista ha detto quell'uccello sciopero
Nella lettera si rivendica solo questo allora io brevemente la ministra ha detto giustamente molti numeri io sono per quarant'anni ho insegnato calcolo numerico per meno numeri hanno un valore non sono in né testa né di sinistra
Allora da noi secca ha ricordato siamo il Paese con il minore stanziamento sul PIL
Per l'università siamo solo sono anche sopra la Grecia questo è il freme in cui i professori universitari in quei in quei professori universitari fiorettista sono dal due mila stati abituati
Il minor numero dell'area nei il minor numero di ricercatori il che vuol dire competizione per i progetti europei nonostante ciò la produttività dei professori italiani superiore al top diciamo siamo allo stesso livello degli stati superiore agli Stati Uniti la Corte allora in tutto questa il mio rettore mi confermerà che il fondo di finanziamento ordinario costantemente ridotto è nella maggior parte delle università per il novanta per cento
Devoluto a spese incomprimibili per le spese del personale
Allora nel corriere della Sera di rendendo il Corriere Fiorentino diario c'era un un bell'articolo della nostra ordinaria delitto questo eccezionale che si intitolava stilata se sbaglio noi i fantasmi i professori universitari
E voglio rubare
Un diciamo così una frase mi ha colpito di un ricercatore nel nostro gruppo dei dibattiti che diceva che il disconoscimento dell'avversario parte dalla disconoscimento della della sulla retribuzione cioè
Va bene tra la domanda era questo questo è il motivo per cui i professori sono state costretti dopo aver scritto al presidente faccio tutte le cose isolate fatte per farsi sentire
A ai governi che per ora si sono disinteressati dell'università
A L'Unità arma con cui siamo riusciti a sollevare un dibattito nel Paese
Questo è il motivo dello sciopero da parte io spero che quello che che la la la ministra promessa venga realizzata un'altra cosa
Non fa bene prima di qualcun altro vuole intervenire trarrà domandano se prego
Prego prego
Telegrafica telegrafica calore sono il Bobo di una laureata in medicina che deve fare la specializzazione solo alcuni mesi mi sarei aspettato dalle ministro almeno una comunicazione su come stanno le cose
Questo concorso si farà
Quando lei magari perché il Regolamento è stato registrato dalla Corte dei Conti uscirà in gazzetta ufficiale guardate sono venuta via da Roma oggi all'una e mezza
Domani sono in grado di dire se esce in gazzetta ufficiale domani o dopodomani e poi viene indetto il concorso con le novità polemiche esattamente si aspettano da tempo i danni gli studenti come suo figlio prego
Scusate parlare dal microfono tra gli altri non sentano
Niente a che fare con con tutto quello che voi avete detto con la formazione con la formazione permanente con il miglioramento delle condizioni del nostro Paese con lavora quella quella valorizzazione nello studio personale non basta che si faccia questo concorso
Bisogna che ci siano opposti che non riguardano e vanno a toccare il quaranta per cento dei laureati in medicina già filtrati che senza la specialistica
Non hanno lavoro in questo Paese
D'accordo
C'era una mano alzata
Ma c'era anche la se tanto s'avvicinano di fatto l'osservazione sul scusate sono un po'perplesso noi come se avessimo da pochi mesi un ministro
Sono un pochino perplesso perché esprimo la mia personali perplessità è come se avessimo da pochi mesi un ministro il PD dell'università
Abbiamo avuto tre ministri del Pd
è quattro anni che sono al governo io mi aspettavo che la ministra oltre che raccontarci sull'importanza fondamenta dell'università su cui siamo tutti d'accordo dicesse qual è la linea politica del partito democratico
Perché questo è il punto centrale
Tutto il resto francamente lo sappiamo
Io mi auguro ministro che la conferenza che lei ha enunciato abbia presto luogo però è anche vero che abbiamo moltissimi rapporti moltissimi studi sull'università per cui una conferenza
Come dire un po'come la commissione parlamentare se non sa che fare fare la conferenza e poi si starà a vedere
Io vorrei che ci fosse un approccio concreto ai problemi dall'università quello che ho sentito questa sera francamente mi lascia molto perplesso
E molte insoddisfatto a cominciare dallo sciopero signor ministro lei una sindacalista
è una sindacalista lei doveva capire che la modalità di annuncio dello sciopero è una modalità di dire guardate infatti in modo di non arrivarci perché altrimenti dovremmo superare lei invece ha frainteso completamente il senso e risultato è quello che
Una
Un appunto per Beltramme io capisco moltissimo la posizione del collega apprezzo molto la sua nomina la sua carica però vorrei anche dire che non siamo giudicati dai colleghi ma dagli studenti
Noi annualmente dopo ogni corso abbiamo una valutazione di nostri studenti
I quali ci dicono tutto la puntualità
La chiarezza
L'interlocuzione quindi abbiamo anche una valutazione lo sa benissimo il vettore una valutazione che riguarda il singolo docente contenti domande io aggiungo domande dei cui risposte sono pubbliche
Per cui chiunque che volesse farlo clicca su Gianfranco cartelli e dice vediamo come è giudicato Gianfranco Cartney dai suoi studenti
Chiunque un giornalista come Turci un genitore uno studente quindi non è che la motivazione sia un tema Tournoi sconosciuto anzi un tema profondamente affrontato e da questo punto di vista non scopriamo nulla di nuovo quindi non è il punto della valutazione
è caso mai pensare come si valuta la valutazione dello sulla ricerca il collega per tranne è stata da questo punto di vista devo lasciare
Per motivi di forza maggiore no ma lascio lascio volentieri grazie non facciamo niente lezioni verticali prego
Sì buonasera io farò una proposta io parlo come componente di una delle tre anime dell'Università di cui mai si parla anche il personale tecnico-amministrativo quindi non solo docenti non solo studenti ma anche questa comunità che cospicua e anche noi sottolinea un contratto blocca subito da numerosi anni e quindi mi faccio portavoce di una proposta di discute di discussione
Dico di una un concetto che non di cui non si è parlato se non in materia satellitari in maniera satellitari
L'università ha bisogno di semplificazione l'università è qualcosa di altro rispetto al resto della pubblica amministrazione quindi quando parliamo di autonomia nell'autonomia dobbiamo comprendere una sistema di procedure snelle per l'università
Noi siamo operati e perdiamo un'enormità del nostro tempo lavoro
Ha svolto le funzioni inutili e ripetitive mortificanti a giustificare il nostro operato in continuazione
A dover vagare nei meandri delle procedure per capire cosa fare per spostare una penna dal punto A al punto B per acquistare una risma di carta i questa è un'enormità di tempo in spendiamo e sprechiamo
E qui vorremmo invece utilizzare molto più proficuamente per supportare i docenti e per offrire i servizi agli studenti che Palma cospicue tasse per servizi assolutamente scadenti
Grazie
L'ultima domanda
Io intervengo come semplice cittadina nel senso non lavora all'interno dell'università però solo tre tre punti chiarisce
Ma spetta poche oltre che l'esperienza positiva e mi congratulo con i ricercatori che è riuscito a diciamo inserirsi in una serie di anche congiunture favorevoli ma sicuramente con grande merito fosse presente su questo palco anche la parte degli studenti e dei dottori di ricerca che invece non hanno avuto accesso a questa possibilità e quindi sentire anche quelle che sono le loro esigenze forse sarebbe stato molto utile anche per la ministra vede questa lista perché ci sono molti dottori che sono oneri le ricercatori di fascia o addirittura con borse e assegni a tempo indeterminato e chiaramente non può non hanno quella serenità quella tranquillità
Per esprimere al massimo anche le alla creatività Holliday che potrebbe riavere questo il punto numero uno
Il punto il punto numero due è che diciamo si parla di queste lauree professionalizzante ora io non essendo dell'ambiente non sono molto serrata non non li conosco
Però ecco vorrei che non facesse la stessa fine dei delle centinaia dei corsi di laurea che sono stati nel corso del tempo instaurati con anche pochi studenti a volte con lauree che rispetta il piano di studio a dispetto anche al motivo per cui erano stati creati quindi da accordi con le regioni piuttosto che con l'appunto Università-Regione eccetera non hanno dato assolutamente spazio poi a a diciamo o possibilità di lavoro e sono mi mi riferisco a quelli ad esempio sui beni culturali no ottimo corso
Di di laurea dove però i ragazzi non riescono assolutamente a trovare lavoro con grande grandissima demoralizzazione da parte di tutti quindi anche presto insomma diciamo una cosa importante
L'ultima là sopra sulla scelta del del ricercatore la colpa è mia perché volevo parlare in positivo una volta tanto è l'università quindi è colpa mia è vero non ho fatto io il contraddittorio
Io volevo fare una domanda la ministra proprio semplice semplice
Visto pochi e il risultato infausto diciamo delle diplomi fra i diciotto voi i venticinque de brusco Suma abbandono scolastico volevo chiedere il visto
Il ministro come ministro dell'istruzione
Quali proposte a per una riforma della scuola perché il Paese e tornei veramente in queste fasce d'età dai più piccoli ai ragazzi a credere nella scuola e in una vera formazione in programmi nuovi
E più moderni
Arrivare a diciott'anni un po'più utili e fatturato
Gli ordini cicli scolastici questo è il tema del prossimo convegno una una battuta
Un minuto al ministero voglio fare solo due battute intanto voglio dire che
Non bisogna fare attenzione a confondere la responsabilità di un ministro con quello che un partito fa io su questo lo dico rispetto alla
A chi era intervenuto e credo anche qui oggettivamente non posso che dire ci sarà una ragione per la quale il dodici di dicembre del due mila e sedici sei cambiato un ministro perché la cosa vera
Osservazione che veniva fatta e che questa legislatura e comunque ha visto succedersi
Più ministri il tema che si è assolutamente del vero trascurato in questa legislatura quindi lo prendo e me l'assumo anche al di là
Nell'essere presente esattamente il tema dell'università e della ricerca perché oggettivamente lo dico perché questo è il tema vero
Ci si è occupati della scuola secondo me in modo utile si ci si è occupati della scuola nono non è il dibattito di questa sera ma secondo me
Anche per rispondere all'ultima domanda si è fatto molto con la buona scuola di investimento sulla digitale sulla formazione
Dei docenti dei dirigenti di innovazione dentro ai programmi e così via poi non apre il capitolo di qual è la visione del futuro se volete ci facciamo una serata specifica
Perché secondo me anche questo un elemento importante faccio solo questa battuta si esce a sedici anni
Con l'obbligo scolastico e non è mai in mano neanche un pezzo di carta
Lo dico perché una delle ultime delega delle otto
Che ho realizzato della buona scuola che abbiamo molto qualificato anche l'istruzione e la formazione professionale non se n'è accorto nessuno ma con l'accordo di tutte le regioni quindi vuol dire di tutte le parti politiche di questo lo considero flussi
Lo considero un punto importante abbiamo innalzato
A diciassette anni anche le primi diploma quel di qualificazione della formazione professionale regionale lo dico perché anche questo diciamo è uno degli elementi però che non si fanno tutti se mi posso permettere io sono consapevole che ha
Sei mesi cinque mesi dalla fine della legislatura tu devi
Fare dei passi concreti per risolvere oggi delle cose concrete per esempio banalmente ma non lo è secondo me il rinnovo dei contratti compreso gli scatti stipendiali una cosa
Concreta che devi fare adesso mi si può dire non è stata fatta prima è vero noi però adesso ci stiamo provando davvero e lo verrà misurato con la legge di Bilancio ci rivediamo vediamo se l'abbiamo realizzato no però anche questo punto importante ci tengo però si può avere opinioni differenti sullo sciopero
Ma quando si ricorda la mia storia l'ho detto per prima io fare uno sciopero in genere presentare una piattaforma
Ai soggetti dell'interlocuzione
I tempi e le modalità in genere si fanno esattamente vicini alle scadenze della decisione però io rimango una sincera democratica prende atto e rispetta chi sceglie modalità e tempi differenti punto
Vado lo stesso avanti
Sul merito non mi si dica però perché questo lo considero offensivo
Per chi ha indetto lo sciopero che basterebbe perché c'è stata la convocazione sono venuti tre volte al ministero
E basta la convocazione per disdire lo sciopero io avevo capito perché ho rispetto di chi indice uno sciopero perché lo sciopero è una cosa seria quando lo si indice
Che in realtà si punta al risultato perché se fosse stato diverso tre incontri al ministero sono stati fatti non so se tutti lo sanno perché a volte le informazioni non girano come dovrebbero girare lo dico per chiarezza e per trasparenza su tutto
Mentre invece voglio concludere su un punto molto nuovo che è stato sollevato dal penultimo intervento il resto diciamo prendo atto delle legittime considerazioni che sono state fatte diciamo su questo importante converge se mi posso permettere sugli obiettivi
E ciascuno
Ovviamente ciascuno per le proprie responsabilità deve portare a casa il risultato ma c'è un tema importante
Sollevato che riguarda il rapporto tra le lauree professionalizzanti ma anche le magistrali il rapporto al tema dei beni culturali
Allora detto che anche per e lauro professionalizzanti io sono totalmente d'accordo perché questo sta anche nel documento che abbiamo messo il mandato ai soggetti della governance della l'osservatorio che abbiamo subito istituito per distinguere
Gli ITS e la loro funzione con le lauree professionalizzanti che sono una cosa diversa anche perché riguarda un'università gli altri noi che dobbiamo fare in coprogettazione devono essere vere con sbocchi veri professionali
Colgo l'occasione per dire una cosa che non ha abbiamo solo annunciato col ministro Franceschini ma che considero importante i nostri due organismi a fine giugno no alle scusate ai primi di luglio si sono riuniti organismo
Diciamo quello che definisce anche tutti i percorsi
Di Laura della ministero della pubblica istruzione e quello dei beni culturali perché è un tema necessario che dobbiamo affrontare questo
Noi siamo il Paese ce lo diciamo sempre siamo il Paese con il più largo ed esteso e qualificante
Patrimonio di beni culturali ed entro il tema della cultura e dei beni culturali coi siamo a Firenze ma insomma tutta l'Italia è straordinariamente ricca di questo quello che abbiamo convenuto col ministro Franceschini è questo il ministero della beni culturali e della cultura deve diventare a proposito anche dell'aumento delle Borse degli specializzandi e dello sbocco dei medici che veniva giustamente detto
Il ministero dei Beni culturali deve diventare come il ministero della Sanità e la rappresentanza delle Regioni in temi di committenza di fabbisogni perché se il ministero dei beni culturali è in grado di proporci
Gli sbocchi professionali nei musei
Nelle diverse tipologie di bisogni che ci saranno sempre di più di formazione
Noi immediatamente adeguiamo gli sbocchi professionali e ai percorsi di laurea professionalizzanti esattamente collegati ai fabbisogni quindi con un rapporto anche qui diretto tra formazione e sbocco professionale guardate questo è un patrimonio che noi abbiamo diciamo che in quarant'anni non era mai avvenuto che due ministri cultura e Istruzione Beni culturali e istruzione a questo punto c'è realmente facessero questo operazione non è un'operazione facile però se il ministero dei Beni culturali
Formalizzo un percorso di fabbisogni e ce ne sono tanti bisogna tenere aperti i musei bisogna imparare le lingue per accompagnare tutti i turisti che vengono dico in musei ma per dire qualunque realtà d'arte e l'Italia è straordinariamente piena di questo ma anche lì serve innovazione anche dal punto di vista della digitalizzazione
Di tutti i beni archeologici guardate a questo punto noi abbiamo la possibilità di finalizzare diversamente i percorsi formativi esattamente delle università o come gli ho proposto anche di Ips specifici
Quindi copro gettati da un punto di vista formativo e di sbocco professionale perché anche questo è un elemento nuovo che deve caratterizzare il rapporto tra formazione scherza e sbocchi professionali perché questo poi elemento qualificante
Guardate io penso che sia importante fare cose molto concrete passo dopo passo le cose che si possono fare subito e che risolvono problemi che sono aperti da tempo questo a me pare anche nella mia visione di chiarezza di obiettivo ma anche di pragmatismo perché è un passo dietro l'altro devi anche risolvere le cose io penso che questo sia l'impianto giusto
è utile che noi possiamo darci per quanto riguarda l'università e la ricerca in questa fase non è stato fatto prima
Diciamo ci si è occupati di quest'altra parte del mondo dell'istruzione compreso zero sei anni abbiamo fatto un enorme innovazione anche da questo punto di vista rendendo educativo e formativo
Anche l'integrazione dello zero sei anni con la nuova delega
Abbiamo fatto un altro per azione molto importante per rivalutare socialmente ed economicamente
Tutte le funzioni che stanno all'interno dei percorsi formativi con la delega sul nuovo reclutamento dei docenti
Parlate perché questo anche l'altro tema più qualità nella formazione dei docenti un'immissione diversa quindi anche un riconoscimento diverso di funzione ed economica
Ecco credo davvero in questo senso io non voglio fare una cosa
Come si dice c'è un problema fa è un gruppo di lavoro c'è un problema fai una conferenza no guardate
Quella conferenza chiama esattamente ha responsabilità i soggetti dell'università e decidiamo quali insieme quali sono le priorità semplificazione
Altri percorsi di accesso perché a quel punto vale che le cose che dobbiamo fare insieme si possono fare perché c'è una scadenza temporale utilizzabile Legge di stabilità e anche ancora un paio un paio di mesi non di più perché poi giustamente scade la legislatura e si vota ma quello che riusciamo a fare adesso sarà un passo due passi quelli che con diciamo che conveniamo Prodi dobbiamo fare perché è vero non vi dico credetemi stasera perché io non faccio promesse agisco e Mammano si costruiscono i contenuti e risultati io dico solo
Verifichiamo insieme il fatto che siamo riusciti perché lo considero un risultato di tutti non di qualcuno un risultato di tutti il fatto di portare a casa esattamente quello che qui stasera abbiamo discusso grazie buona serata
Una serata grazie a tutti