Lettere eretiche: intervista a Paolo Izzo e Marco Tarquinio sullo sgombero di piazza Indipendenza, a Roma

Gentile direttore finalmente nella capitale una importante piazza del centro è stata rimessa a nuovo
Dal momento che la sindaca di Roma non riusciva nell'intento c'è voluto un intervento deciso decisivo delle forze dell'ordine che sotto la guida della prefetto di Roma hanno messo in atto un'operazione di Cleaning perfettamente riuscita
Come l'ha definita la stessa funzionaria del ministero dell'Interno
Certo in tempi di inusitata siccità l'utilizzo degli idranti sarà apparso un eccessivo spreco di risorse ma quella piazza non sarebbe mai stata così linda
L'unica nota dolente è stata quel centinaio di senza casa sedicenti rifugiati che si trovavano a dormire per terra e che hanno tentato di ostacolare con i loro corpi l'operazione di polizia pardon pulizia
è prevedibile che l'Ama l'azienda capitolina che generalmente si occupa di rifiuti e di pubblica igiene in futuro possa temere la concorrenza delle forze dell'ordine così impiegate
Ma potrà sempre contrattaccare sottolineando che gli immigrati dispersi dalla piazza non sono stati lavati bene sono rimasti quasi tutti neri ecco questo è il testo della lettera che Paolo Izzo ci ha appena letto ospite negli studi di radio radicale pubblicata sull'Avvenire edizione dell'avvenire di domenica
Ventisette agosto a questa lettera ha risposto il direttore dell'Avvenire Marco Tarquinio che abbiamo in collegamento con noi buona sera Marquinho
Poi l'apertura ecco e allora il tema è chiaro ci riferiamo a quanto avvenuto nella Capitale è uno un evento un fatto e di cui si continua a discutere ci sono conseguenze c'è stato tra l'altro un incontro tra il ministro Minniti ha si indaga raggi insomma non non si sono fermare discussioni e anche le polemiche Tarquinio la sua lettura espressa nella domande ci vogliamo tornare
Io penso che
L'ironia
Amarla marito arriva anche lo Stato Paolo Izzo
Spero dolente che ha un'ironia che tutti possono ben comprendere
E c'è poco da vivere
Io dico anche però che rispetto al momento in cui Paolo Izzo ha scritto la sua lettera e accaduto qualcosa simpatico a tutti qualcosa sì di un senso positivo non senso negativo
Per un verso in positivo anni almeno annientamento hanno ci si è resi conto
Che fatto qualcosa di sul rating giusto con modalità caotica e violenta lo scopo idolatri prima ed è toccato qualcosa pittoriche rivoltante perché l'ha vissuto patria diciotto seguito
Purtroppo in contemporanea abbiamo visto che quel clausole quella violenta si sono come dire sono stati a chi chi anche in altre parti di di Roma e non solo di Roma
Purtroppo mali di questo tipo sono contagiosi seppe trarre che oggi c'è un giornale intimità nei giorni scorsi sono giornali d'Italia titolava ecco la mappa dei luoghi dove parlerà si parlava della guerra immigrati italiani io perché arriva questo è chiaro che c'è qualcuno che sta facendo il solletico per considero dell'Adriatico
Perché perché poi la reazione di Minniti fu quella di dire non faremo più sgomberi soprattutto non con queste modalità
Poi la correzione di rotta arrivata
Lei lo sottolinea la risposta che quella cosa di Minniti quella dichiarazione di Minniti e non è stata amplificata a dovere e quindi è rimasto solo il primo messaggio va sgomberato il palazzo tra l'altro il palazzo già stato sgomberato semmai in quel caso è stata sgomberata la piazza stessa
Come se adesso andassero ai Fori Imperiali ecco noi diamo suggerimenti ma è è la stessa cosa lì sono accampati adesso ai Fori Imperiali
Il problema che passa la prima parte del messaggio come quando Minniti ha detto della della difficoltà della democrazia in un momento del genere quando sono arrivati i tanti immigrati con gli sbarchi lui fermandosi a quella prima parte in cui diceva che la tenuta e la democrazia dipendeva dall'arrivo degli degli immigrati
Poteva essere cancellata la seconda parte in cui diceva che il problema erano anche i sindaci che rifiutavano questi immigrati perché sono tre mila su otto mila comuni i sindaci che hanno ha aderito al piano di distribuzione degli immigrati cioè voglio dire il fraintendimento è sempre dietro l'angolo anche le nelle parole del ministro che poi viene cavalcato a destra con le modalità che Tarquinio appena sottolineato
Direttore
Perché io io
Credo che sia evidente Ettore Occhini per vedere i intelligente per capire che siamo in una fase fin qui Sabino sistematicamente solo la metà delle cose che avrebbero detto insomma solo la metà delle cose che andrebbero parte io non sono favorevole alle occupazioni abusive di nulla verso che tutte le barriere contro il mondo ma per dire questo si è perso il suo discorso dei buonisti no questo discorso tenuta da da Paese civile
In un Paese civile non non posso costringere sopravvivere per la strada accampato per la Camera Alta pathos per adesso non è una condizione impadroniti qualcosa che Kerry PET-TAC che ci sia un edificio pubblico custodia la casa popolare destinata ad altri
Queste guerre tra poveri contano qualcosa devastante così come in un Paese civile non ci si limitative abbiamo fermato i i gli sbarchi io preferisco parlare di approdi perché il bar parrucchieri militare
Sulle coste italiane ma fornisce anche e ci si preoccupa anche di capire che cosa dovrà succedendo alle persone però sbarcano più che era una pronuncia originaria
C'è stata una una meta che viene dimenticare come la proposta di Michele Migration compact davanti ad Alitalia riceva controlliamo le frontiere
Capozziello Perna dell'Europa portato in Africa sta al tempo stesso sosteniamo davvero lo sviluppo delle Terre d'Africa diciamo fermi al controllo delle frontiere questa tavoli nel tempo delle mezze verità
Anche la comprensione della parrocchia davanti a Palermo può correre troppo perduti Miss
Però faccio uno sforzo perché così non sia proprio perché i giornalisti episodio signora dove voi
Di fatto le prime operazioni di aiuto diciamo ai alle popolazioni del Nord Africa sono si sono limitate alla Libia
La Libia è quella che appunto aveva il laager dove venivano riportati immigrati e venivano poi torturati e seviziati il doppio di quanto non lo fossero già stati in precedenza quando ancora tentava prima che tentassero di partire
Quindi quell'aiutiamoli a casa loro famoso che poiché avuto successo bipartisan otri partisan
In effetti si è limitato a una zona circoscritta che adesso dovrebbe cooperare ma non abbiamo ancora notizia del condizioni in cui si trovano i migranti riportati la o non fatti partire
A San Vittore queste un'allarmante notizia comincia comincia a uscire purtroppo noi ne abbiamo raccolte molte invece lo scorso sì ho pubblicato un reportage interviste dossier
Denuncia dall'Organizzazione mondiale emigrato chiodino
La allora per quanto se la cavano o UNHCR in appena una se vogliamo fare qualcosa in grado io di raccogliere
Nei giorni scorsi è uscito un reportage raccapricciante sulle pagine di le Monde sull'Inferno da applicare nostro non si è in viaggio nello scafo lavorando in quei giorni sulla riva nord
Nordafricana riva sud del Mediterraneo
Ho cominciato a raccontare in presa diretta di nuovo quello che purtroppo abbiamo già visto che negli anni operati quello che tre così bene Paolo intrattenere
Ritratte Piaggio questi questi la gara diciotto nel corso del discorso fatto dai cioè idea prima lo saluto il presidente
Dopo i la gara non e aveva bisogno esistono se stessi cioè purtroppo è questa la condizione e e BCE
Il insomma che qui l'altra metà vita grossi colpi perché continua a a dire soltanto il signor torturò gli hot spot perché vorrebbero esporre rimpatriati sulla riva nord africana per guardare in faccia le persone dice
E finalmente e dare i corridoi umanitari
A coloro
E hanno titolo per chiedere al chilo sull'altra riva del Mediterraneo ancora in rosso sono sono sono nella mente di chi tuttavia evocare Cosima sa non nel suo invito il principio quei quattro appartengono capisco va bene pagato in Libia
Ma andrebbero fatte comunque prima che le persone vengano costrette a incamminarci il percorso che durano fino a tre anni
Dunque quali sono costretti a ricomprare quattro persino cinque volte il Palagio per arrivare su in in riva al mare tentare la traversata
I cosiddetti centri accoglienza già lasciavano molto a desiderare in Italia un lasciano molto a desiderare perché adesso hanno cambiato soltanto nome figuriamoci lì dove finora sono state prigioni no
In Italia in Italia c'era c'è una condizione a a macchia di leopardo se perché abbiamo dei centri di assoluta qualità
Per le persone che ci lavorano questo il proprietario ad altre persone e e e ceti che c'erano una vergogna per il genere umano abbiamo faticato più volte tenta su questo sarà apertura credevo in Trieste dapprima dal Pretore delle gare al massimo ribasso per la gestione suture meno male
Perché comunque il giochetto nel contro pagavano sempre più deboli i poveri come come accade di regola
Dall'altra parte del mare già questo deve anche Borrelli governano quelli che governano il traffico io no romani con tutto ciò che ne consegue SDO dentro diretto stupri elettorali espianto di organi ospedalizzazione delusi dall'Organizzazione mondiale della collezione organizzazione delle migrazioni
Questo è un bollettino che che non vogliamo continuare a leggere e io temo che delle prossime settimane invece del cervo pagine terribili
Oggi qualcuno perché era Furio Colombo oggi non registriamo venerdì primo settembre ero Furio Colombo parla del diritto alla conoscenza nel nell'ambito delle guerre mi parlava della Corea
Anche qua il diritto alla conoscenza invocato ed evocato da Pannella e polemiche mettere nella storia adesso del partito radicale attuale
Andrebbe messo in prima posizione cioè che cosa succede
Durante questi scontri queste guerre queste fughe queste migrazioni e cosa è dato realmente di sapere ai cittadini è cosa in realtà i governi non ci fanno sapere
Noi viviamo nel terrore la comunicazione totale ci hanno raccontato soprattutto all'inizio di questo millennio che nulla sarebbe già accaduto senza che gli occhi del mondo delle opinioni pubbliche fossero messi in condizioni di vedere capire e giudicare
Non è andata esattamente così
Abbiamo cominciato con bombardamenti a Baghdad
Nel due mila tre che vediamo raccontato indiretta credere alle spalle dei dei vecchi equilibri anche lui internazionali
Chiamò procedendo illustrano nel quale le guerre soggetta alla cosa più segreta
Dal punto di vista anche dell'immagine condiviso non ci fossero dei fotografi coraggiosi che si lasciano la pelle
Su questi due fronti aperti tutto il mondo sapremo molto di meno e ci impegneremo ora meno stati a volte le immagini che ci arrivano sono sono ostaggi delle propagande incrociate prima recente era quello di capire causando toglie cosa
Il dramma del nostro tempo e non vediamo l'ora della guerra io dico sempre proprio non si vedono gli errori e gli orrori continuano gli errori finiscono quando cominciamo a vederli in quel momento finiscono nella coscienza comincerà piena coscienza delle persone
Per questo passo abbiamo ancora un ruolo come informatori è quello di aperta questa consapevolezza
Ai portare quel percorso avevano suscitato segna la banalità del male era per per i dati personali
Avvenire bisogna avere altre sulla politica internazionale sugli scenari internazionali molto più Presidente di molta altra stanza
E questo lo dico da da eretico proprio così lo dobbiamo a livello territoriale degli altri perché questo dico entrata azionabile dell'umanità tutto ciò che che è umano c'è l'aria come diceva
Con grande franchezza un grande saggio noi reclutati così non siamo pronti alla guerra fuori Torino udienza
Io torni per un secondo soltanto a quello che diceva l'inizio della guerra fra poveri in qualche modo qua c'è stata un po'quasi un'alleanza perché i movimenti per la casa si sono schierati insieme agli immigrati
E quasi quasi la guerra ai poveri infondono a cui poi magari viene dato un contentino del reddito di inclusione ma diciamo che lì si vede
Il e il penultimo della solita essendo in casa radicale un ultimo sguardo va dato anche le carceri era a che sono quando prima il direttore parlava del de scie di queste forme di di detenzione mi veniva in mente che anche tra le carceri sono luoghi dove magari funziona meglio tutto quanto e luoghi dove invece magari uno si porta a volere suicidarsi sono quaranta i suicidi dall'inizio dell'anno che è un record purtroppo negativo assoluto negli ultimi tempi
Posto a Praga che non si rimargina questa eclatanti scomparire ricorrente per arrivare allo sgombero serio
Grazie al cielo inutili forse sarebbe cominciano a perdere così dal suo io per attraverso inutili intendo quelle colonne però noi
Teoria dei decreti in cui scorrono il crimine commesso in realtà distruggono l'umanità nel settore subiscono la pena quindi tradito lo spirito dalla Costituzione
E tradiscono la nostra democrazia e tradiscono l'uomo e la donna sono toccati da da da da questa piaga vede una maturazione disumana
Ecco io credo che di fronte a questo c'è qualche sgombero che all'epoca entrambi in maniera diversa che non è mai troppo pressoché ecco per parlarne con intensità che radio radicale la sua parte noi per la nostra che e meno male grazie a Dio anche altri errore che i giochi sono totalmente chiusi però abbiamo preoccupato non solo il dato dei dei deciso di che quello e veniale lancinante sempre il prete del mare che torna a farsi forte
Il dato detto il lento risalire del numero sì
Dei testi il benvenuto in in in sovrannumero scusate il gioco di parole che il gioco non è per il precedente divertente tutto questo dobbiamo aspettare un arcano occhiali redatta dalla Corte dei diritti
Credo nell'uomo insomma o o o uccidiamo Prina
Io so che c'è un misto di grande ci sono i temi se su quei terreni nazionale una pioggerellina
In maniera ma diamo in un tempo di ieri di come dire il nuovo rigorismo buttata in carcere buttate era chiaro comincia a recepire e per il resto le premesse per vivere altre emersi attore drammatico
Noi ringraziamo davvero molto il direttore dell'Avvenire Marco Tarquinio che è stato ospite quest'oggi di questa remissione con però poi con Paolo Izzo abbiamo parlato dei la questione che riguarda tra la capitale e le i fatti di Piazza Indipendenza e ci siamo spostati poi sui temi che sono al centro dell'iniziativa del partito radicale grazie davvero molte Paolo Izzo e a Marco Tarquinio Rambotti i programmi di radio radicale prosegue