Trasmissione dell'Associazione Non C'è Pace Senza Giustizia

Buonasera o buongiorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando cd ascoltate questore il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia a cura di
Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in ripresa il venerdì alle sei del mattino scopo di questa rubrica di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire con me in tilt su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi la nostra puntata sarà principalmente dedicata a commentare i rapporti rilasciati
Recentemente da vari convenzioni o d'inchiesta Onu documentando gravi violazioni dei diritti umani
E del diritto umanitario internazionale in tre paesi diversi
Mia madre Burundi e Siria assieme a Nicolò applicatela Manca segretario di non c'è pace
Senza giustizia commenteremo quanto documentato nonché le raccomandazioni emesse al riguardo come di consueto diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles
Ci vengono lette
Da Benedetta Lavitola Benedetta buonasera alte la parola Grassini fare il saluto a tutti gli ascoltatori di radio radicale democrazia è anche importante
I giornalisti palestinesi sono vittime della repressione di Abbas Castellitto la presa sui media
Le ragioni fornite dalle autorità palestinesi quando hanno arrestato il giornalista Zaide erano profondamente contraddittoria note pregiudizialità dichiaravano sai perché gli è stato detto che era stato arrestato per deposto su Facebook
In cui aveva sarcasticamente criticato le autorità palestinesi secondo quanto stabilito dalla controversa legge sui crimini elettronici introdotto dal basso quest'estate Zelig è uno dei cinque giornalisti arrestati in un unico giorno lo scorso messe altri giornalisti sono stati interrogati in per una crescente repressione dei media e delle manifestazioni di dissenso sui social media la campagna iniziata a giugno quando le autorità palestinesi hanno deciso di chiudere circa trenta siti web
Da quel momento secondo un nuovo rapporto di Amnesty International alle campagne è stata ampliata permettendo all'Autorità palestinese nella West Bank di sottoporre giornaliste d'arresti arbitrari interrogatori violenti confisca deviati di esercitare la professione c'è una grande preoccupazione tra gli atti sì per i diritti umani circa la legge sui crimini elettronici la nuova legge fatta i temi imporrà multe o detenzione a chiunque inclusi i giornalisti sia stato giudicato troppo critico ormai nei confronti dell'autorità sulla base dell'unità nazionale della pace sociale o del disturbo dell'ordine pubblico
Diritti delle donne come gli annunci pubblicitari sessisti Jon Congo perpetuano
Mistero tipi di genere e cosa possono fare le imprese e consumatori e la scuola riguardo a don condonare sinistra leggi specifiche contro la pubblicità sessista o di genere di fatti la città ricca di manifesti pubblicitari che mostrano donne impiegate in lavori domestici
Uomini con ruoli di potere ragazze magre che promuovono la perdita di peso il South China Morning post ha intervistato il disamore ricercatrice che abbocca si manager della devo quindi instant action un'associazione che ha un conto che si occupa di diritti delle donne Murray ha affermato che siano i cartelloni pubblicitari negli autobus sulla stampa o in televisione
La stele tipizzazione di genere ancora questo asse prevalente a Hong Kong ha inoltre affermato che dalle pubblicità dei prestiti finanziarie agli annunci per i prodotti per la casa
Le donne sono spesso rappresentata esclusivamente a ruoli domestici inoltre il trenta per cento delle pagine delle riviste riguardano annunci dimagranti rivolti alle donne anche se parte dei media si stanno sensibilizzando
O convegni ritardo rispetto al resto dei paesi economicamente sviluppati alcuni Paesi stanno effettivamente adottando delle misure per porre fine agli stereotipi di genere nelle pubblicità
Ad esempio in Francia Norvegia e Danimarca sono in vigore delle leggi che impiegano in media di diffondere immagini sessiste muore ha esortato le aziende le scuole i genitori a fare di più per promuovere modelli femminili positivi
Ha inoltre incoraggiato l'uso dei social media per denunciare annunci discriminatori e le relative aziende che ne fanno uso
Diritti LGBT il Canada introduce l'opzione di genere neutrale X né passaporti da giovedì scorso i canadesi possono essere identificati come in altri nel genere sui propri passaporti
Un cambiamento che è stato accolto con entusiasmo da molti attivisti per i diritti LGBT il cane è diventato il primo Stato in America permettere ai suoi cittadini di utilizzare la categoria X
Unendosi alla strada marca la Germania Malta Nuova Zelanda e Pakistan il ministro per l'immigrazione durante l'annuncio di tale cambiamento la scorsa settimana ha dichiarato che tutti i canadesi dovrebbero poter vivere secondo la loro identità di genere
Manifestando la come preferiscono elenca NT direttrice generale di i gay la l'organizzazione canadese che promuove i diritti LGBT
Ha dichiarato che il Canada ha fatto un importante primo passo riconoscendo le sfide affrontate da individui Inter sex transessuali
Tuttavia ha ribadito che la Giunta dell'opzione di Janet Reno Thrale come sviluppata dal Canada non affronta molte problematica con cui le persone LGBT si confrontano
Ed ha inoltre messo in dubbio la necessità degli indicatori di genere sui passaporti
Era in carne che ha infatti dichiarato che però aumentare con successo la sicurezza degli individui Inter sex transessuali cade nel fare più pressione a livello internazionale per rimuovere l'indicazione di genere sui passaporti
Attualmente però l'indicatore di genere sono obbligatori su tutti i documenti di viaggio secondo quanto previsto dall'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile
Alcuni attivisti hanno evidenziato che coloro con l'opzione di genere passaporto XE potrebbero avere dei problemi nell'entrare in altri Stati
Adrian Smith avvocatessa specializzata in questioni legali recata la transessualità ha dichiarato al Global News che in stati quali l'Uganda alla Giamaica nei quali essere all'EGP che è illegale che perseguibile penalmente
Le opzioni sempre ad esporre le persone detenzione arbitraria trattamenti degradanti e a più controlli negli appalti grazie benedetta per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito al tema
Centrale di questa puntata odierna
Come anticipato in apertura con oggi vogliamo dedicare questo spazio ad un'analisi di rapporti
Rilasciati recentemente atterrei commissione d'inchiesta documentando gravi violazioni dei diritti umani del diritto umanitario internazionale in paesi diversi il Myanmar
Il Burundi e la Siria assieme a Niccolò segatura Manca segretario
Generale di non c'è pace senza giustizia commenteremo quanto documentato nonché lei e raccomandazioni emerse a riguardo Niccolò iniziamo con la situazione del Myanmar
Dove la spira aria di violenza nei confronti dei rom ringhia una minoranza di compressione musulmana vittima di una discriminazione sistematica da più di trent'anni ha preso delle proporzioni allarmanti una tua reazione su questa drammatica situazione
Ti prego grazie Nicola un saluto gli ascoltatori di Radio Radicale la situazione in Myanmar
Boorman come si chiamava prima
Molto peggio di come è stato in anni precedenti delle persone contro il doping
Diciamo un un una cosa storica che fa parte purtroppo della cultura politica
Del del Myanmar che
L'elezione di Thomson Soutine nona non ha cambiato anzi gli ultimi che reazione anche di fronte all'appello della dell'altro ragazzo collegherà eccentrico nobile anche lei Malala proprio Nobel pachistana per la pace la ragazza che sopravvissuta agli attacchi talebani
Ulteriore
Fare campagna per il sì triplicazione femminile Carson City dispose che diciamo le informazioni che vengono al all'estero sono frutto Oronzo disinformazione sfrutti chiusa dicevo diritto del colpo di Soros come se fosse un'altra un'altra occasione darla addosso a leone gite nei diritti umani
Le informazioni che abbiamo se non altro dal confine d'oltre confine con il Bangladesh e in cui si stanno stanno sta scaricando una una una quantità di di persone che sfuggono
Alla repressione all'uccisione da parte delle forze armate del Myanmar
Ovviamente non abbiamo formazioni da dentro diretto perché non solo giornalisti ma anche le agenzie ONU che distribuiscono regimi prima necessità
Non solo il rinvio ma anche permanente buddisti insomma quelli non non musulmani dello stato delle pagine ma le informazioni che abbiamo sono terrificanti si parla di quasi centocinquanta mila
Persone che a oggi
Sono arrivati in Bangladesh altre altre migliaia
Che
Sono ammassati al confine che aspettano di entrare questo si aggiunge al già quattrocento mila cinquecento mila rifugiati
Ero finga che sono scappati dalla dalla Nemanja negli anni negli anni scorsi problema di base e che ai Rolling non viene riconosciuto
Nemmeno il diritto di esistere in un certo senso perché pur essendo autoctoni del di quello Stato
Pur essendo di tre generazioni vengono considerati in quanto non buddisti quindi stranieri illegali Migrantes no per vederla un po'come l'avete a docilmente Tel un po'come l'avete una parte deve addirittura della politica nostrane occidentale e quindi senza nessun diritto se non quelli quello di essere espulsi pure di essere
Cacciati dall'esercito con la forza
Il silenzio di Rieti diritti del premio Nobel Aung San Suu Kyi essere stato rotto con la direzione sbagliata perché
Pur occorre avendo ha ricevuto appelli da da tutto il mondo anche a chi la difendeva quando era e in in detenzione
Agli arresti da chi da chi lo ha sostenuto il processo
Difficile di
Rivinto duro G. non certa democrazia o di un certo livello di protezione del Paese adesso ecco quello che dice
Sembra fare corta onde tra le Sissi otto o un presidente maturo cioè che interferenza straniera terroristiche da nomi si informazione ferì chiuso
Sembra appunto che abbia imparato dallo stesso dello stesso libro di canzoni di di tanti altri autoritari del mondo
Evidentemente Bangladesh situazioni d'emergenza oltre che essere umanitaria risvolti politici il Bangladesh non è in grado nel vuole assorbire mezzo milione tanto più un milione ti nuovi cittadini che arrivano con nulla in mano se non quello che riesco a portare proprio
L'abbraccio necessario che si trovi una una soluzione politica
Che assicuri il diritto appunto di mera esistenza sarebbe l'insufficiente il diritto di cittadinanza in un certo senso di godere degli stessi pochi diritti civili e politici che birmani e quindi Bermani
Godono i crimini commessi
In questi giorni sono diciamo Bollate sceglie di una serie lunghissima
Di violenze comandante commesse contro di noi in gara discriminazione e segregazione
Che va avanti da anni che è stata documentata anche in maniera molto chiara dalla commissione d'inchiesta e Nazioni Unite che è stata messa assoluta precedente segretario Kofi Annan
Perché rende molto chiara modo com'era la situazione allora ecco situazioni che oggi è ancora più drammatica ma pensi che come
La dichiarato recentemente il segretario generale dell'ONU Antonio Gutierrez che c'è anche un rischio di pulizia etnica sistematica se non si prendono misure anche da parte dalla comunità internazionale per fermare quel ciclo di violenza brutalità in corso controllo Inga
Ma il rischio non c'è perché già in atto la pulizia etnica di fatto quando c'è un'espulsione di centocinquanta mila persone
Da un paese tra l'altro Paese in quanto dell'etnia sbagliata intanto sono rinvia in quanto sono musulmani invece che buddisti
E e finché il persino le autorità civili pattuglie militari ma persino tra il il Boston sui ticket non è presidente capo del Governo ma è la stessa cosa
Corrisponde alla condanna internazionale dicendo che questi sono terroristi
Cioè che centocinquanta mila persone espulse dal Paese il cui villaggi sono stati bruciati il cui insomma è qui in cui il parente sono stati ammazzati a fucilate
Sono tutti terroristi sequestrano risposta e nella definizione di pulizia etica non c'è bisogno di aspettare
Che aspettare altro e il fatto che ci sia una risposta ancora internazionale
Buon segno il fatto che la Turchia in particolare dote su questo punto come come Paese europeo diciamo
Musulmano di di di maggioranza
Gli un po'teso la leadership nella condanna
Credo che sia significativo di fatto inutile che la risposta si limiti a mandare aiuto umanitario qui il problema è un problema di violazione grave del diritto
Umano all'esistenza perché Rowing esistono e dire che non esistono e dire che sono quelli che illegali Migrantes vuol dire negare la loro umanità prima di tutto non soltanto uno diritto di essere di essere cliente con intendo che non ha bisogno di
Li grandi interpretazioni legali per per non essere chiaramente un internato di minare tutto o in parte un gruppo identificato dalla sua religione della sua etnia quindi la definizione proprio classica
Della convenzione viene novecentoquarantotto di genocidio
E Sinico altro altra crisi altro altra situazione drammatica e denunciata anche dall'ONU tramite una comizio l'inchiesta che ha appena svelato e le sue raccomandazioni le sue prove documentate è quella in cui versa il Burundi ieri quindi questa Commissione d'inchiesta si è espressa a riguardo rendendo pubblico i suoi
Le sue raccomandazioni è
Chiedendo anche l'intervento della Corte penale internazionale a riguardo un tuo commento su questo Nicolò
Sì gli ascoltatori di radicali si ricorderanno praticamente un anno fa il Sudafrica insieme al Burundi cambia avevano annunciato che si sarebbe registrati dalla corte trenta nazionale
Questo era un del Sudafrica risultato di un una crisi politica e istituzionale proprio in Terna
Che alla fine si è risolta in senso positivo nel senso che la corte costituzionale la tua Alta Corte suprema del del Sudafrica ha dichiarato illegittima
Quella decisione di di ritirarsi dello Statuto di Roma Della Corte penale internazionale infatti Sudafrica e torna a far parte senza senza essere diciamo senza che che il suo ritiro
Abbia alcun effetto legale torna a far parte a pieno titolo degli stati membri della corte penale internazionale così anche il Gambia dopo
La la crisi
Post-elettorale che ha avuto quando si è installato il nuovo presidente ha detto in maniera molto chiara che quella quella richiesta di ritirassero cortesemente nazionale e da considerare il nulla
Quindi durante l'anno che deve intercorrere tra il momento di di di di di richiesta o di annuncio del ritiro e l'effettivo ritiro sia al Sudafrica che il Gambia hanno ritirato diciamo lo strumento di di ritiro e quindi tornano pienamente
A far parte dell'assemblea dei seri parte intorno torno come tutti gli altri Paesi fare degli stessi diritti e gli stessi obblighi
Anche tutti gli altri Stati parte come se appunto non fosse mai successo il Burundi è un'altra storia il Burundi
Ora a ottobre dell'anno scorso ha annunciato il ritiro da parte del Burundi dello dello Stato Burundi dal dall'assemblea dei degli Stati parte Fresi
Il ritiro del te lo strumento di di accessione al Trattato istitutivo della Corte penale internazionale e quasi un anno dopo esistenza molto più chiaro quello che già si poteva presagire allora e cioè che l'intenzione nel dichiarare il ritiro da Corte pensa nazionale di annunciare in pratica che avrebbero commesso cool poi hanno commesso
Crimini crimini contro l'umanità la violenza
E la sistematicità
Dei delle televione del del test delle azioni contro la popolazione civile da parte delle istituzioni burundesi che è stata diciamo senza precedenti
Tanto che e gli stessi commissari della Commissione d'inchiesta che quindi ne hanno visti ne hanno viste tante il il capo un algerino
Che ha lavorato sia diciamo in varie funzioni all'interno dell'ONU e quindi avuto occasione di di d'incontrare violenza di Stato ha dichiarato che mai nella sua carriera professionale nel solito professionale aveva avuto
Una situazione di questo genere la Commissione
Continua a ricevere prove di chi violenza non ha avuto accesso al territorio burundesi perché è stato negato
Da parte dell'autorità del Burundi e questo dimostra proprio tutta la la libro il paradosso del sistema ONU
Il Burundi attualmente membro tranquillamente della Commissione diritti umani dell'ONU ecco quindi è tra gli Stati dovrebbero giudicare gli altri Stati per come per come si comportano la cosa diciamo importante e nelle conclusioni
Della commissione oltre ovviamente alla denunciano la violenza chiedere che che ci sono meccanismi internazionali di risposta a a questo a questa questa campagna di violenza contro la popolazione civile che chiede la ISI sia la Corte penale internazionale che già giurisdizione di fare di più
Quindi l'ONU
Se la forma della della commissione dipendente d'inchiesta e si rivolge alla Corte penale internazionale per dire sbrigatevi
Sbrigatevi non tanto perché il il ritiro da parte le Burundi
Che diventa operativo alla fine insomma a metà del mese di ottobre sia un rischio rispetto la alla alla competenza della Corte penale internazionale la corte rimane competente non solo nei dodici mesi successivi all'annuncio di ritiro ma anche per tutti
Le violazioni commesse prima della della scadenza e dodici mesi quindi la giurisdizione della Corte penale internazionale non è diciamo diminuita
E rimane la stessa fino almeno al allora il ventidue credo ottobre nel due mila diciassette ma sbrigatevi perché il segnale
Che la commissione d'inchiesta dell'ONU si augura che la Corte possa dare e che il livello di impunità con la quale vengono commessi questi crimini decisi secondo secondo la commissione d'inchiesta ai più alti livelli di del dello Stato quindi e funzione di più alto livello di militari i servizi civili nonché politici e in particolare della lega giorni dal partito di governo che partecipa diciamo parli
Alle violenze in quanto in quanto milizia
Perché la corte branche nazionale possa possa rendere chiaro che l'impunità buone non è garantita e che anzi
Ci sarà a un certo punto ci sarà un certo punto una rispondere rispondo questi crimini alla corrente nazionale
Giurisdizione già cerco di Bruno diligentemente il Burundi ha ratificato il Trattato di Roma nel due mila quattro e quindi tutto quello che è successo
Dal dall'ora ad oggi viene sotto la la giurisdizione della corte di fatto e l'annuncio dell'interesse della corte per quello che stava succedendo
In in Burundi avvenuto alla fine dell'anno scorso
Quindi qualche mese prima dell'annuncio di Rieti ritiro da parte del Burundi e a a quel tempo si parlava di quattrocento quattrocentotrenta morti e
Tre mila o più arresti
Duecento mila o più o più persone che che sono sono fuggiti dalle persecuzioni dei paesi vicini e da allora questi numeri si sono sono sicuramente sono sicuramente aumentati e quindi
La corte d'alta sta guardando un periodo che parte dall'aprile del due mila quindici più o meno fino da quando la sua giurisdizione
Ratione temporis sarà conclusa che sarà nell'ottobre di quest'anno se continua il si conserva infatti va in porto lo strumento di di ritiro
Da parte da parte del Burundi in ogni caso ritirato non ritirato il Burundi continuerà ad avere gli stessi obblighi
Che a oggi per tutto quello che concerne crimini commessi fino fino a ottobre di di questa credo che il senso di urgenza quindi che essi che si legge molto chiaramente
Nella nel rapporto della della commissione d'inchiesta che ha esaminato appunto dirimenti da da aprile a oggi
Sia soprattutto perché senso di di impotenza rispetto alle violenze di Stato e che sicuramente non non non ci sarà una risposta di giustizia da parte del CIPE le corse del Burundi che non sono né indipendenti che hanno la capacità di rispondere a questa scala di di avvenimenti e quindi l'appello dall'onorevole Sissi
Esplicate di fare quello che avrete il dovere di fare di fronte alla crisi di queste dimensioni infine Nicolò prima di concludere vorrei anche un tuo commento sui risultati
Di un'altra Commissione d'inchiesta sempre ONU rilasciata proprio oggi quindi notizia veramente calda direi
Quindi commissione d'inchiesta che dovrà indagare sull'attacco chimico perpetrato
Il quattro di aprile
Scorso contro la località siriana di cachet con la commissione d'inchiesta rivela che dietro questo attacco c'è ci sono le forze leali a Damasco quindi abbassare la strada non è una sorpresa ma credo che insomma agli ascoltatori di radio radicale si ricordano bene
Abbiamo abbiamo detto da subito da perché mentre per due giorni dopo l'attacco appena
è stato reso nota appena ed è chiaro qual era diciamo la la sostanza usata e qual era il raggio d'azione l'idea che fosse un deposito di armi chimiche Dellai si schiera stato colpito dall'aviazione siriana era palesemente falsa palesemente falsa perché il Sarin non si non si mantiene non si non si conserva il canto Sarin si conserva
Con ingredienti separati ma di quelle l'alcol etilico evidentemente una bomba non provo causare reazioni chimiche necessarie per creare i salari e comunque l'alcol avrebbe bruciato tutto piuttosto del fatto dispersione questo
Ramo detto dal dal primo giorno insomma una questione non non nemmeno di del cioè di chimica da liceo non è questione di essere perciò per mentre esperti di Salinger sapete o il fatto che il governo russo governo siriano ad essere ufficialmente portato questa questa questa questa falsità così palese come propria verità in un certo senso preoccupante la Commissione diritti umani la commissione d'inchiesta indipendente per per la Siria
Ha rimesso il suo ultimo rapporto il suo più recente rapporto ieri e credo che quello di dell'attacco chimico
Della paternità evidente l'attacco chimico in un certo senso la c'è una notizia che conferma quello che già si sapeva credo che per sia importante anche dire riconoscere che
Per la prima volta in questa in questo rapporto che che appunto appena uscito
Sì indicare ti conosce come determinanti le vittime civili
Che risultano dai dai bombardamenti della coalizione Augias questo un po'è una svolta non tanto politica per la commissione ma anche che dimostra un'evoluzione dei fatti sul terreno che che è molto importante quindi nove di quest'anno anche speriamo di essere a Ginevra per per parlare di Silea
Dove affronteremo questo altri argomenti compreso appunto le espulsioni a e le trasformazioni i tentativi di trasformazione della del del del dell'Assiria
In componenti etniche separate allo scopo di Trinity partizione questo ne parleremo ancora e son sicuro che gli ascoltatori di radio radicale avrà l'occasione di
Il semplice racconta grazie Niccolò siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Benedetta Lavitola
Che oggi ci ha letto le notizie nonché curato la redazione la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che MP W c'è il punto oppure non c'è pace senza giustizia punto org in questo sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali è sempre in corso la nostra campagna di sottoscrizione essa straordinaria una richiesta di sostegno di mobilitazione rivolta a tutti i simpatizzanti che può farsi in diversi modi sia versando
E un contributo con bonifico bancario o carta di credito ossia destinando Non c'è pace senza giustizia il cinque per mille dell'imposta del reddito che non costa nulla
Oppure facendo girare questo nostro appello per aiutarci a trovare altri nuovi alleati che credono nello Stato di diritto e vogliono sostenere chi si batte
Per la sua salvaguardia
Maggiori dettagli ovviamente sulle modalità possono essere trovati sul nostro sito nella sezione donazioni vi ringrazio molto per l'ascolto Guido appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta
Oppure in ripresa il venerdì alle sei del mattino buonasera è un buon proseguimento su Radio Radicale ciao