Sono intervenuti: Augusto Sainati (critico cinematografico).
Tra gli argomenti discussi: Cinema, Critica, Cultura, Film, Venezia.
La registrazione audio ha una durata di 3 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
critico cinematografico
Se le reazioni alla proiezione stampa di un film fossero il mezzo per attribuire il leone d'Oro del concorso veneziano infine sicuramente vincente sarebbe amore ma la vita
Intelligente piacevolissimo musical nuova realizzato da Marco e Antonio Manetti ovvero dei Manetti Bros e ambientato fra vicoli dei Quartieri Spagnoli periferie degradate e luoghi monumentali di Napoli
Dopo Gatta Cenerentola ed equilibrio freschissimi prodotti presentati martedì anche le firme dei Manetti Bros contribuisce a quel rinnovamento dello sguardo sulla città partenopea che la caratteristica comune di questi tre prodotti per tutto il resto diversissimi tra loro
Giocando con i canoni della sceneggiata i quali tuttavia non si assoggetta amore ma la vita fa il verso al musical americano trasportandolo nella Napoli odierna
Dove un boss fare il bello e il cattivo tempo simulando addirittura la propria morte grazie all'esistenza di un suo ignaro sosia e preparando quindi una fuga dorata
Quindi poi però scoperto da un'infermiera che vede il vero boss ricoverato all'ospedale e che perciò dovrebbe essere uccisa non fosse che il killer designato la riconosce come il suo amore di gioventù
Da qui nasce un gioco di inseguimenti morti vere morti finte e colpi di scena la lasciano senza fiato in una Napoli sempre sopra le righe dove tutto e all'insegna dell'eccesso
Troppo slabbrato troppo luminosa della città troppo sangue scorre per le strade troppo teatrale dolore
Ma questo eccesso lungi dall'appesantire il film con nota pudicamente perfino Scampia divenuta tristemente luogo di Napoli dopo il successo internazionale di Gomorra e dei suoi succedanei e vista sotto la lente dell'ironia
In questo maxi gioco con il pubblico che amore ma la vita e citazioni cinematografiche si sprecano
Dal musical americano alla saga di zero zero sette dal cinema musicale napoletano anni Cinquanta videoclip thriller di Michael Jackson in un inebriante festa di suoni e colori che racconta per una volta con arguzia come la scena napoletana
L'altro film del concorso presentato ieri circa tre intenso western all'australiana diretto da Warwick Tortora
Raccontano una realtà spoglio in cui tutto è asciutto dal carattere dei personaggi al loro fisico dalle immagini agisca dei dialoghi
Circa tre ravviva il genere western sostituendo gli indiani della tradizione americana con gli aborigeni australiane ridotti praticamente in uno stato di schiavitù
Rispetto al western classico però il film mescola le carte dei buoni e dei cattivi secondo la lezione del western alla Sergio leone
In una strada e profonda lontana dal dalle suggestioni metropolitane si rinnova dunque l'eterno dissidio legato a questioni identitarie in questo caso tra bianchi
Da una parte libera che guardano agli aborigeni con umanità dall'altra gli schiavisti che riducono in catene sottoposti renitenti
Un evento delittuoso acuirà ancor più questo contrasto e porre interrogativi decisivi sul senso stesso della giustizia in un contesto in cui in apparenza l'unica legge che vale sembra essere quella della violenza
Film essenziale ma carico di risvolti etici circa oltre incanta per la lucidità con cui tratteggia le intime sfaccettature dei personaggi e descrive i fascinosi paesaggi del continente australiano
Da Venezia speciale Festival per radio radicale Augusto Senna
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