Interrogazione del socialista Franco Piro al Ministro delle Poste sull'ordinanza di disattivazione della frequenza 102,400 di Radio Radicale della zona di Roma

Dalle ventitré di martedì ventitré febbraio due giorni fa radio radicale è stata costretta a disattivare una frequenza essenziale per le sue trasmissioni sulla città di Roma quella cioè di centodue quattrocento megahertz
Il ministero delle Poste ha emesso questa ordinanza di disattivazione prima ancora che la magistratura si pronunciasse sul merito dell'opposizione che è stata presentata da Radio radicale
Franco Piro che è deputato socialista iscritto anche al partito radicale nella giornata del ventitré febbraio ha presentato un'interrogazione al ministro delle Poste su questa grave vicenda Piero che cosa chiede in questa interrogazione
Beh quello che chiedo al ministro delle Poste
E di riattivare una frequenza questo l'ho chiesto due giorni fa che resti finale per far seguire radio radicale a buona parte della città di Roma e soprattutto ho chiesto di sapere per quale motivo al mondo mossi possa intervenire per garantire comunque che la radio non sia oscurata proprio nella tarda mattinata di oggi ho incontrato per caso alla Camera dei deputati i il ministro Pagani che stava parlando con Paolo vigevano e e gli ho detto guardami visto a Catania in questo momento la Caterina cioè l'affitto bottiglietta radio
Ecco in che zona abiti
Io abito nel centro di Roma come parecchi deputati che acquario con una carriera qui nato in affitto da un privato precisare perché se no con l'aria che io e però io abito non lontano dalla Camera perché mi sposto con il mio motorino e non si sente ora questo secondo me
Adesso lo dico come privilegiato anche delle conseguenze nel senso che e non riesco a seguirla radio io come altri deputati non sappiamo nemmeno avvolte che cosa sta succedendo perché naturalmente se cambiano gli orari specialmente in periodi di ostruzionismo la radio è nel finale addirittura per il funzionamento della Camera ma immagino cosa può succedere invece a tutti i cittadini che hanno il diritto di sapere che cosa succede nelle istituzioni che cosa succede nei processi
Qui è veramente un errore grave che limita un diritto che ormai pensavamo di aver acquisito quello di poter sentire radio radicale senza nemmeno pagare il canone si è risposto paga Michele sta facendo di tutto che sta cercando una soluzione per ripristinato una condizione che è venuta meno negli ultimi giorni io ho fiducia se non altro perché Pagani scritto alla partito radicale perché parlamentare come me e subirà gli
I villaggi immagino c'è ogni tanto bisogna che noi politici ci rendiamo conto di tanti i tank anche di gran lunga più gravi di questo mai
Il raggio principale a volte la mancanza delle informazioni se viene meno radio radicale buona parte degli italiani che la seguono che a volte non la sostengono come pure si potrebbe cercare di fare beh verranno privati
Del diritto di sapere che così in questi giorni succede nei luoghi delle istituzioni che sono poi i luoghi della democrazia nella quale si pronunciano interventi
Dicono cose che poi magari succedono
Cedono quindi io ho posto devi che messo pagare oggi ma ha detto che sta facendo di tutto penso che vorrà rispondere alla interrogazione quando avrà risolto il problema io mi auguro che lo risolva quanto prima ce l'ho fatto per un interesse non solo personale ma per l'interesse di tanta gente a fare in modo che questo che l'unico canale che riguarda anche la storia delle istruzione però diciamo pure la verità e l'unico canale che spesso consente l'accesso a cittadini che fanno domande a persone che possono parlare tramite radio radicale
E che non possono parlare tramite i giornali e le televisioni perché bisogna considerare che siamo in molti gli uomini politici in Italia che hanno un accesso limitato o addirittura l'accesso precluso alla televisione e ai giornali e perché a volte siamo in un sistema nel quale otto UDC quello che quel giornale vuole partitini o non ti danno la parola e siccome io per esempio penso di non essere un pupazzo le il teste di radio radicale di concerti ogni tanto anche di al sapere come la penso il che non è molto importante
Però insomma se non ci fosse stata radio radicale talune delle battaglie che mi sono permesso di fa male anche sulle questioni morali né nessuno avrebbe saputo mai nulla quindi io spero che il ministro Pagani faccia veramente tutto quello che e lecito fare per contenitive che questa frequenta non venga
Magari Concetta a qualcuno che poi bisognerà vedere sia i titoli
Che nelle condizioni di poterla davvero gestire perché credo ma anche questa è una storia che va verificata quali sono poi i possessori delle frequenze