Intervista ad Ignazio Abrignani sul codice antimafia

Adriatica le siamo con Ignazio Abrignani di Scelta civica la per parlare del codice antimafia approvato la scorsa settimana qui
A Montecitorio a una settimana dall'approvazione del di questo codice le polemiche non mancano
Se ne sono risentiti gli gli imprenditori Confindustria
Ha sollevato anche dei dubbi Cantone che ha detto che però il nuovo Codice deve essere applicata ha fatto sorridere il fatto che è un partito di maggioranza il PTA voglio ha approvato il provvedimento con un ordine del giorno per monitorare per monitorare l'andamento del Codice del Codice antimafia allora
Vita dura per per gli indiziati visto che la platea del diciamo dei dei dei reati viene allargata e soprattutto chi è indiziato rischia grosso
Ma io inizierei a dire diciamo questa circostanza la sua domanda ha ha dentro di sé anche una piccola critica perché non si capisce a questo punto che il padre di questo Codice perché che almeno di questa modifica del Codice crea abbiamo approvato una modifica all'interno del Codice antimafia
Perché come ha detto lei sia da una parte gli imprenditori che da partito illustre magistrato come Cantone ci sono
Come dire delle velate delle più che velate critiche nello stesso tempo mi sembra che anche nell'ambito del Pd lo stesso segretario del Partito Democratico è spesso molti dubbi
Per cui mi farebbe piacere rivederla domanda chissà chi il papà di questo codice e viene un po'da CGIL e però viene anche un po'in mente il ministro di Grazia e giustizia
Perché devo dire che negli ultimi mesi sono stati approvativa seri provvedimenti che danno una specie di individuazione di un giustizialismo un po'sensazionale non so anche storie la prescrizione questo
E concetto per cui invece dieci vale il processo io porto il processo all'estreme
Conseguenze non si sa mai quando potevo finire lo trovo sbagliato porre anche qua la parola dice Codice antimafia ce lo dobbiamo combattere un'organizzazione criminale che fa stragi morti
Allora è chiaro che vanno applicate delle leggi speciali in questi casi
Ma qui invece stiamo applicando delle leggi a dei casi l'uso di corruzione
Ho di di peculato cioè dei casi che invece non riguardano nessuna gravità così come può essere quella della mafia
E ancora di più rispetto a quello che il nostro processo
Si colpisce gli indiziati cioè non in qualcuno colpito da una sentenza passata in giudicato
Ma qualcuno che è stato indiziato di quel reato siccome sappiamo che il sessantasette per cento dei nostri processi penali vengono poi assolti gli imputati mi chiedo chi pagherà questi danni
Ritiene che la corte costituzionale arriverà a bocciare
Queste queste norme non si erano mai viste diciamo
Norme così afflittive nei confronti degli indiziati per appunto la Corte Costituzionale pensa che la e le al di là delle riforme sono state bocciate e la nostra carta costituzionale da buttare o non è proprio stato di diritto
Perché vedete
Se anche fosse una forma cautelare sa in un Paese in cui nel giro di sei mesi vieni a sapere qual è l'esito di quel processo io dico va bene o il i beni bloccati per un periodo limitato
Ma corrente tempi processi che ci sono qui nel nostro Paese e si tratterebbe di far passare anni prima di arrivare a capire qual è l'esito del del giudizio per cui io ritengo che
In ogni caso
Si debba trovare una soluzione diversa o sarà la Corte lo sarà il prossimo Parlamento che dovrà far ritornare questo Stato e sullo stato di diritto
Chi lei immagino abbia ho votato no si è chiesto perché quel giorno che è stato approvato definitivamente il più il provvedimento mancava un terzo dei deputati in aula non so se la nota
Sì sì l'ho notato forse era un giorno particolare ma insomma sicuramente non non penso che
Non so quanti siano mancati nella maggioranza cioè quelli che dove votare sì non ho fatto sentire più bravi voi a fare questo tipo di conteggio però io ecco penso che al di là di di quello che non è in stazioni date
Dalla maggioranza all'opposizione lì ogni deputato può guardare dentro se stesso e dire ma io sono stato eletto uno Stato democratico lo stato in cui c'è ancora ragazza Valencia dragare la garanzia per i tre gradi di giudizio qui stiamo parlando di qualcuno credono iniziato neanche il primo io penso che difficilmente anche l'avesse ordinato come dire il mio leader io avrei potuto votare sì a questa legge
Senta lei è terrorizzato nel pensare che una stretta di mano potrebbe diventare anche per lei una sorta di diciamo di ergastolo patrimoniale
Ma guardi qui ormai siamo come dire a alle Follie giudiziarie le immagini che cos'è oggi il traffico di influenza il voto di scambio
Cioè sono delle cose talmente intere che se io faccio sempre l'esempio messo il mio giornalaio qui sono amico liquidi dovessi dire da domani venga compra il giornale se tu mi voti anche quello potrebbe essere buoni scacco tutte le conseguenze che ci sono
E peraltro mi sembra che qui ci sono ancora grazie grandi soggetti che
E miei colleghi chiedono le preferenze ecco mentre una battaglia ideologica io contro quell'altro partito poté prendere fondamenti di natura politica preferenze ma che battaglia S. nonché la il voto di scambio insomma
Mi sembra che questo Parlamento si approvando leggi che lo conducono piano piano sempre più verso uno Stato giudiziario che loro stessi e noi stessi ci siamo creati
Io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazia Ignazio Abrignani Scelta civica alla