ADAPT - Lavoro autonomo ed equo compenso

Torniamo nello spazio con adatta associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali chi vi parla in studio Valeria Manieri troviamo in collegamento Chiara dazi ricercatrice
Punto vere Adapter ben trovata buongiorno
Parliamo del tema del lavoro autonomo in particolare del principio dell'ECU o compenso che molto sta facendo discutere il contenuto del DDL ventotto cinquantotto e cercheremo anche di commentare e inquadrare la questione all'interno delle difficoltà delle criticità non solo di questo provvedimento ma anche del contesto in cui oggi il lavoro autonomo si muove De Chiara dazi da dove inizia
Allora innanzitutto l'amico Ravel condensa che appunto diciamo al soggetto principale del DDL retaggio cinquantotto è una misura che riguarda la remunerazione delle prestazioni professionali
E che quel copre quello appunto di predisporre una misura che tuteli il reddito del professionista il DDL contiene una definizione Diaco compenso all'articolo uno infatti lo definisce come un complimento proporzionato alla quantità qualità del lavoro svolto
Al contenuto e alle caratteristiche professionali della prestazione
Il riferimento è chiaramente l'articolo trentasei della Costituzione dal principio di corsa e tributi giovane e lo scopo dichiarato dal TAR spesso è quello di tutelare il professionista ma anche il committente nei rapporti reciproci
Il meccanismo stabilite dal DDL opera attraverso una presunzione
Il compenso si presume a cuore che rispetta una determinata soglia minima che poi è quella prevista per la liquidazione giudiziale dei compensi per le professioni
Invece compiersi inferiori stipendi comune iniqui e quindi il professionista potrà agire per vedere riconosciuta la nullità
Novità che comunque parziale quindi colpisce storia dette clausole e non inficia l'intero contratto
Il CIPE chiedendogli precipita di una presunzione che opera fino a prova contraria quindi in realtà il tour al giudice viene lasciato un certo margine di discrezionalità nel valutare il rapporto contrattuale
Dediti alle acque realtà contiene un'ulteriore misura che però riguarda il profilo della responsabilità del professionista e che incide soprattutto a livello figurativo
Ma un altro aspetto interessante del PdL è comunque quello che è il suo ambito oggettivo è infatti molto esteso al contrario ammette del più ambito soggettivo
Che si analizza infatti i destinatari TPL vogliamo fare con effetti applica la misura che è tutt'altro che generale
I destinatari infatti personale professioni organizzate in ordine Colletti quindi si crea una differenziazione rispetto alle figure che era alta poi figure professionali quindi professionisti
Sono fuori dagli altri ecco e per questi
Atto parere come si potrà procedere
Che era colore che sono fuori ovviamente gli ordini è un acceso dibattito in proposito una delle criticità che viene mo'
Rispetto proprio alle PdL ventotto cinquantotto è che viene dalle associazioni che rappresentano questi processi a questi professionisti che sono fuori dagli alibi che non verrebbero tutelati da questa misura
Ma che e le realtà Toscana delle stesse criticità il problema del compenso riguarda anche detti professionisti e quindi chi queste affermazioni chiedano che il problema venga affrontato in termini complessivi e quindi senza fare operare distinzioni tra i professionisti
In generale a tuo parere il tema del lavoro autonomo ha ricevuto negli ultimi tempi a parte questo ddl la sufficiente attenzione da parte del mondo istituzionale e politico soprattutto alla luce di tutti i cambiamenti che ci sono stati nel mercato del lavoro e di una maggiore fluidità ormai anche di servizi che sono nati con la cosiddetta sharing economy e con questo diverso modo di produrre e poi distribuire
Prodotti e servizi equamente il il lavoro autonomo
A diciamo richiamata l'attenzione del legislatore soprattutto recentemente fondamentale direi centrale quello che viene chiamato da parte delle quindi il tanto una del due mila diciassette che contiene un Atari misura a tutela del lavoratore autonomo
Ma che era alta era partito come un come nel quale a creare uno statuto del lavoratore autonomo
Alta voi è stato modificato diciamo rispetto a quella che era la proposta iniziale e è diventato più che altro una legislazione di tutela
Della del professionista più che della del del lavoratore autonomo più che promozione dello sterzo quindi ci sarà ancora criticità ma sicuramente
è un tema
Che toccare di affrontare ecco quali sono le questioni che rimangono fuori ed a Giosetta degli autonomi e appunto da questo ddl di cui abbiamo parlato poc'anzi
Severissimo proprio ridurre all'osso per spiegarlo anche era di ascoltatori con
Stesse male le criticità diciamo della delle dichiararle della dediti alle questioni sono numerose almeno sono state morse numerose critiche il prezzo il principio è sempre quello l'equo compenso così come strutturato all'interno del PdL infatti a ritenta numerose criticità si pensi ad esempio al caldo del professionista che opera con un mero riflette di committenti magari rispetto a lui in posizione di forza
Questo professionista ha convenienza ad agire contro il proprio cliente rischiando poi di compromettere la propria attività garantito professionale
E oltretutto il ddl in questione prevede come misura di tutela della del professionista ricorso al giudica sappiamo che la i tempi della giustizia non sempre talleri è inoltre quel fa andrebbe incrementare ulteriormente il contenzioso
Dal problema del fatto che non ci sono due realmente che realmente incentive no e promuovano i giovani che abbiamo detto che sappiamo essere una categoria particolarmente arrendevole questo Dini alle realtà piene
Criticato a referto che si fa notare come in realtà potrebbe penali finì addirittura per penalizzare i giovani immaginiamo
In un concerto in un sistema di compensi Chiapponi alla fine risulterebbe fortemente appiattito informato
Alle otto e sfruttati sono il cliente non intenderebbe forse a scegliere il professionista che ammonterebbe rientra quel tono spesso evitavamo almeno sta fiancheggia chili ha da poco iniziato ad esercitare la professione
Ti volevo fare un'ultima domanda in Italia si è parlato spesso del dell'esercito delle foto finte partite Iva anche se oggi assistiamo appunto dei fenomeni un po'diverso sì
Da una parte le ha lari emersione di queste finte partite Iva con i cambiamenti apportati per facilitazioni apportate dal l'ultimo Georgette dall'altra ci sono poi invece piattaforme di sharing fono medi servizi
Che spesso contratto a Lizzano i propri operatori non faccio nomi ma ci sono piattaforme per la mobilità piuttosto che i servizi di cura assistenza o ancora di pulizie
In cui chi si registra queste piattaforme poiché opera anche secondo degli orari e delle consegne ben precise sono spesso delle delle partite Iva
Ecco come possiamo fronteggiare la complessità della realtà che abbiamo davanti senza poi finire nella illegalità che mai molto completa proficuamente occorrerebbe o era un intervento che vada al di là della questi diciamo perché anche oggi il lo stesso concetto di partita IVA ma al di là delle
Degli ordini professionali è molto cambiato forse bisognerebbe anche ripensare
Ai comuni Stino i confini sono molto più evidente certo quello che erano a tempo fa
E di conseguenza vari tentato proprio io sistema ad esempio appunto con cui si promuove e si tutela lavoro autonomo potrebbe essere un grande punto di forza ci sono grandi spazi per lo sviluppo di questa figura che ovviamente però vanno affrontati
Certe
Ci fermiamo qui io davvero ringrazio Chiara dazi ricercatrice operata per vi ricordo i nostri riferimenti www punto radio radicale punto it di ha dato appunto ITO bollettino adatta al punto it ti invece per scriverci farci avere vostri commenti o solo dire sì che ci ascoltate potete farlo scrive all'Ohio ascolto chiocciola radio radicale punto it ti