Intervista a Danilo Leva sul codice antimafia, approvato da parte della Camera dei Deputati

Radicale siamo con l'onorevole leva Danilo Leva di di articolo uno M. D. P. per parlare del Codice antimafia che continua a sollevare
Polemiche dopo l'approvazione definitiva qui a Montecitorio allora che valuta se ne può dare di tutte queste polemiche che abbiamo visto e delle perplessità sollevate dalla natura del provvedimento che secondo molti
è uscito fuori dal dai binari del
Delle regole del diritto
Ma faccio mie quelle perplessità le ho anche esternate nei giorni scorsi un provvedimento che non votato perché ritengo assurdo aver voluto equiparare i reati
Comuni contro la pubblica amministrazione reati di di di di di mafia estendendo le misure di prevenzione ecco anche
L'areale
Alle protesi corruzione di di di concussione bravo o peculato insomma mi pare che sia che si tratti di una regressione culturale molto preoccupante
Che fa della cultura del sospetto sono il perno del nostro sistema giuridico ecco mio nel resto davvero
Allibito di fronte
Ad una torsione che negativa che cancella anni e anni insomma degli battaglie sussurra quelli che sono le garanzie difensive
è sorpreso del fatto che il ministro della Giustizia Orlando abbia avallato un provvedimento del genere sì sinceramente sì
Sinceramente sì perché molto spesso mi pare più che qui sopra si si si discuta tanto per piantare una bandierina per dire ho fatto questo di a prescindere dal merito del del del provvedimento che contiene anche aspetti positivi come sicuramente la modifica delle dei beni delle norme relativamente ai beni confiscati però ecco quel
Col passo in più oggettivamente poteva essere risparmiato pensa che la legge verrà verrà applicata dai magistrati o ci saranno delle delle perplessità delle difficoltà di interpretazione
No la legge aveva rassicurante applicate magistrati non possono fare altro che applicare la legge
Ci saranno secondo me è una serie di di eccezioni di costituzionalità che verranno sollevate
Sin dai primi giudizi ecco insomma quindi
L'ultima questione riguarda all'ordine del giorno che era stato approvato in aula del del Pitti sul sul monitoraggio del dell'applicazione della legge come la interpretato come una modo per far venire alla luce le divisioni che c'erano nel Pd su questo
Ma una roba IRPEF peggiore diciamo della legge sull'ordine del giorno non significa nulla
La CGIL profondamente sbagliata c'è poco da vigilare cieco cosa si vigila su una legge che si ritiene sbagliata quindi si fa l'ordine del giorno per per monitorare la sua applicazione giungiamo pasticci su pasticci e confusione su confusione
L'ultima domanda lei ritiene che oggi sia in pericolo la diciamo lo Stato di diritto del nostro del nostro Paese
Ma è sicuramente un passo indietro pericolo Stato di diritto lo so però sicuramente un passi indietro passi indietro anche così gratuito ecco perché non Lapierre
Introdotto questo tipo di norme non comporterà una lotta non produrrà nessun efficace nella lotta alla corruzione
Ringrazio la ringrazio Danilo Leva del di articolo uno M DP