Contrasto alle mafie: gli strumenti nella dimensione istituzionale nazionale e regionale

Buongiorno a tutti
Grazie a tutti per la presenza invito il Presidente del Senato che ringrazio per l'ospitalità portarci Sossano orto
Grazie
Autorità gentili ospiti io ha colto con molto piacere l'invito della presidente Bindi ad aprire questa giornata che si inserisce nel solco tracciato già due anni fa dalla Commissione il tema non mi pare il caso di sottolinearlo ma mi sta molto a cuore più di quattro decenni come magistrato antimafia
E questi anni come presidente del senato mi fanno ritenere che molte e le speranze di crescita e di prosperità della nostra nazione siano ingiusto indissolubilmente legata al successo che dobbiamo conseguire nel contrasto alla criminalità organizzata
è stato il primo pensiero che ho avuto quando commesso piede come senatore in Senato
Appunto di presentare un disegno di legge contro l'economia criminale e la criminalità organizzata e quindi la corruzione il falso in bilancio ed evasione fiscale
Il voto di scambio brutte
Tutto un Condi una congerie di ditemi che punto miravano
A contrastare la criminalità organizzata sotto il profilo soprattutto economico
L'Italia ha maturato una grande esperienza nell'analisi dell'evoluzione del fenomeno
Purtroppo lo ripeto spesso sul sangue dei nostri martiri e sono molti Paesi anche l'Unione Europea che guardano con attenzione e interesse al complesso normativo sul quale poggiano le attività repressive
E anche alle modalità attraverso le quali cerchiamo di comprenderne le nuove dimensioni io nella mia precedente funzione di procuratore nazionale antimafia avuto modo di esercitare una specie di diplomazia diciamo giudiziaria prendendo contatti con molti Paesi dove avevamo questo fenomeno così grave di criminalità organizzata e vi posso dire che l'Italia è veramente è considerato al primo posto sotto il profilo delle analisi delle esperienze e di fenomeni che sono all'estero ma sono molto simili paragonabili a quelli che abbiamo vissuto militari
E questo è un risultato che venne deve renderci orgogliosi per il quale dobbiamo ringraziare la magistratura gli investigatori le forze dell'ordine e anche le istituzioni come la Commissione antimafia
Abbiamo sconfitto la mafia stragista quella che per decenni ha insanguinato la nostra penisola e causato un dolore incolmabile al nostro Paese
Ma oggi siamo chiamati ad affrontare una sfida che per alcuni versi ancora più insidiosa
Ormai lo ripetiamo da la strategia violenta ha lasciato il passo ad una strategia che aggredisce indirettamente il patrimonio e che si insinua nel cuore della pubblica amministrazione
La grande forza delle mafia consiste infatti nella loro adattabilità
Al contesto socioculturale ed economico nel quale operano cambiano pelle si inabissa fanno sparire le le proprie tracce attraverso complesse operazioni
Sono inoltre in grado di confrontarsi con il mondo globalizzato di trarne tutti i vantaggi anche delle più moderne tecnologie e al tempo stesso di dominare nelle realtà locali già due anni fa la relazione conclusiva
Della Commissione parlamentare d'inchiesta del Senato sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali avevano confermato che gli interessi delle organizzazioni criminali
Si manifestano sempre di più
Nel interferenza nell'inquinamento delle gare d'appalto e nella costruzione di reti di sistemi corruttivi
Che soffocano la crescita e la prosperità di alcune nostre città come ormai evidente e non solo nel Meridione
La sa grande maggioranza degli amministratori locali onesti difende la dignità della funzione e l'interesse dei cittadini
Altri purtroppo entrano a far parte della rete illecita determinando un doppio danno
Il primo è legato al vero e proprio reato aumento nel corso delle opere pubbliche si abbassa sensibilmente la qualità dei servizi offerti
Spesse volte le opere pubbliche nemmeno si completano per che i fondi si sono esauriti
Si premiano gli amici o gli amici degli amici e non i migliori tutto a spese della collettività
Ci ricordiamo degli effetti devastanti di
Ci ricordiamo degli effetti devastanti e di queste condotte quando leggiamo i disastrosi bilanci di alcune pubbliche amministrazione o quando ormai è troppo tardi o dobbiamo fare i conti con trenta g con tragedie che avremmo potuto evitare e andando a ritroso nell'indagine le cause delle tragedie poi spesso troviamo appunto
Di problemi di corruzione di infiltrazione nelle pubbliche amministrazioni
E il danno più grave troppo spesso sottaciuto e quello che si consuma poi a danno della credibilità delle istituzioni ancora più drammatico se si considera che il comune e la Regione
Per definizione sono le realtà di governo più vicine alle persone ai cittadini
E va da sé che quando manca la fiducia viene meno anche l'impegno verso il prossimo in una spirale negativa che attanaglia la nostra società rilascia non le fondamenta
La politica può anzi deve fare moltissimo per reagire
Sotto tutti i punti di vista
Innanzitutto può stare a fianco dei sindaci e dei governatori onesti che ogni giorno combatte l'illegalità e che contendono spesso nelle regioni tradizionali di origine alle mafie anche il controllo del territorio
La politica può compiere scelte radicali in tema di selezione delle classi dirigenti
Che devono essere non solo competenti ma anche ineccepibili sotto il profilo etico
Può poiché rinsaldare la collaborazione tra il livello nazionale e quello regionale e locale al fine di rilanciare una strategia complessiva di lotta al fenomeno
Al fenomeno di criminalità organizzata
La politica può infine scegliere di proseguire coraggiosamente quella strada che la Commissione antimafia propongo ormai da tempo
E che si rinnova con l'iniziativa di oggi
Sono convinto che ogni sforzo possa e debba essere compiuto perché in gioco c'è il futuro del nostro Paese
Io lascio ora la parola ai relatori che ne sono scelto arricchiranno con le loro esperienze considerazioni questa giornata di approfondimento e riflessione e ringrazio ancora una volta la presidente Bindi per la iniziativa e per avere acceso questo riflettore
Di un una funzione così importante da un punto di vista parlamentare coinvolgendo gli amministratori regionali e locali e nel pomeriggio anche i presidenti delle commissioni antimafia regionale grazie a tutti e mi scuso se non posso seguire come vorrei i lavori ma sono certo che saranno pieni di di frutti di considerazioni che saranno utilizzate al meglio perché sono certo la presidente Bindi saprà valorizzare come il suo suo merito del suo suo Stiles come sempre grazie ridere
Graziano il presidente Grasso per il suo saluto per l'ospitalità ma soprattutto per
Una sua infaticabile opera che da presidente del Senato ha svolto non dimenticando
I suoi impegni e le sue responsabilità precedenti
E credo che sia stato sia un regalo per tutti soprattutto per la Commissione parlamentare antimafia per tutti coloro che sono impegnati
Nella comprensione del fenomeno mafioso nel contrasto al fenomeno mafioso
A vere in questo momento nel nostro Paese un Presidente del Senato così attento
Così presente come è stato in tutti questi anni io credo che ciascuno di voi potrà testimoniare che non c'è stata anniversario
Occasione momento nel quale siamo stati chiamati a ricordare le vittime della mafia ma anche ad assumere nuovi impegni del contrasto alle le organizzazioni mafiose che non ha trovato il presidente del Senato presente
è sempre puntuale nei suoi interventi nel suo contributo credo che sia stata questa grande ricchezza
Di questa legislatura alla quale aggiungiamo
L'altra grande valore del Presidente della Repubblica
Che gli così
Così consapevole e come tale così capace di
Usare le parole gesti giusti per per aiutarci in questo percorso in questo cammino
Davvero straordinaria da questo punto di vista questa legislatura in questo periodo istituzionale difetto nazionale che forse siamo chiamati tutti insieme a valorizzare
Ed io rivolgo mio saluto a tutti e ringraziando tutti per la presenza
Grazie Presidente della Regione presidente dei consigli regionali
Presidenti delle commissioni regionali antimafia rivolgo particolare saluto al presidente della Commissione antimafia di San Marino
Che oggi si è unito ai nostri lavori icone ci ricambia la visita che abbiamo fatto
Il suo stato nella in primavera rivolgono caro saluto a tutti i consiglieri regionali presenti
E a tutti i partecipanti alle Perthshire le forze di polizia e naturalmente
è ai colleghi della Commissione nazionale
Nostri consulenti a tutti coloro che ci hanno accompagnato in questi
In questi anni di lavoro
Io voglio brevissimamente ricordare significato lo scopo di questo nostro incontro
Non non vi tratterrò
Spero più del tempo necessario per ricordare alcune scelte e strategie della commissione parlamentare
Antimafia perché
Siamo davvero desiderosi di uno scambio di un confronto tra di noi
Vorrei appunto prima di tutto ricordare l'importanza di questo nostro incontro
Prima di tutto per onorare un impegno che c'eravamo assunti nell'incontro della primavera del due mila quindici
Quando alla presenza del Presidente della Repubblica
Abbiamo avuto la prima occasione di approfondimento tra di noi
Un incontro molto importante
Dal quale scaturirono impegni per tutti
E c'eravamo ripromessi che al termine della legislatura nazionale avremmo avuto un altro momento di confronto
Qualcosa ci dice soprattutto la Costituzione che siamo al termine della legislatura e quindi era doveroso per noi Inti incontrarci di nuovo
E essendo appunto a conclusione questo è il secondo obiettivo di questo incontro noi stiamo predisponendo la relazione finale della nostra Commissione
E non può mancare e non può mancare un ulteriore approfondimento sulla le responsabilità delle regioni in maniera particolare nel contrasto alle mafie è una particolare attenzione alle varie in realtà regionali e locali del nostro Paese
Perché in questa legislatura come Commissione abbiamo dato molta importanza alle realtà locali
Vorrei ricordare che abbiamo visitato tutte le direzioni distrettuali antimafia salutiamo il presidente Toti sì
Tutte le le sedie di distrettuale antimafia con la prossima presidenza in Valle d'Aosta abbiamo visitato tutte le regioni d'Italia
Alcune
Più forte
Ed è facile comprendere perché non solo la Calabria e la Sicilia la Campania ma anche la Lombardia lo sa bene il presidente Maroni forse qualche volta qualcuno ha pensato che siamo stati fin troppo presente
A questo nostro impegno però va dato atto ha corrisposto un maggiore impegno da parte delle realtà regionali
Nel contrasto alle organizzazioni criminali mafiose
Basta vedere poi credo che ne perderà il presidente Jacob
è scorrere
Le scelte delle
Le assunzioni di responsabilità da parte dei Consigli regionali e delle giunte regionali nell'istituire commissioni regionali osservatori
Nell'aggiungere la parola legalità alle commissioni cultura di alcuni consiglieri regionali
Insomma
Se noi scorriamo il percorso di questi anni ci accorgiamo che le realtà regionali
Hanno maturato una maggiore consapevolezza dei loro ruoli
Il loro ruolo della loro responsabilità nel contrasto alle organizzazioni mafiose si sono dati strumenti otto
E quindi credo che questo sia sarà un'occasione non solo di ulteriore approfondimento tra di noi ma sarà soprattutto l'occasione di
Passaggio del testimone anche nelle realtà regionali che comunque presto andranno a rinnovo
Colgo l'occasione per sottolineare il fatto che
Non avremmo ma forte presenza della Regione Siciliana in questo in questo nostro confronto
Per una anche per una
Diciamo corretta auto limitazione che tutti gli esponenti regionali hanno avuto essendo praticamente tutti impegnati in campagna elettorale non solo il presidente della commissione che è candidata anche tutti gli altri
D'altra parte non potevamo aspettare ulteriormente proprio per per i tempi della decisione
Quindi enti locali e regioni
Sono i nostri interlocutori sono stati i nostri interlocutori principali in questi anni tutti i presidenti che interverranno sono stati auditi in Commissione in sede nazionale e quindi questo diventa per noi un ulteriore occasione di approfondimento
Non non poteva che essere così da parte della Commissione da parte delle singole realtà regionali
Perché è evidente che lo ricordava anche presidente Grasso
Le regioni e gli enti locali sono stati scelti come interlocutori privilegiati dalle organizzazioni criminali in questi anni
L'attenzione e la ricerca di rapporti con la politica e con la pubblica amministrazione si è progressivamente spostata dal livello nazionale verso i livelli locali
Come d'altra parte si è spostato il potere e quindi io credo che questa debba essere una chiamata responsabilità
Della Commissione parlamentare delle istituzioni nazionali ma ovviamente soprattutto delle istituzioni locali
E in questo senso credo che la nostra sia una risposta
Molto molto importante
E voglio sottolineare infine l'altro aspetto che quello che forse ritengo ancora più importante
è chiaro che
C'è sempre di più richiesta
Sempre più richiesta una responsabilità della politica e delle istituzioni e il contrasto alla criminalità organizzata
In questi anni come parli Commissione parlamentare antimafia
Abbiamo cercato il più possibile di
Disegnare la nostra autonomia istituzionale anche nei confronti
Non solo dell'opera della magistratura e di tutte le altre
Forse di di polizia che svolgono un'attività straordinaria nella vita del nostro Paese che hanno ottenuto straordinari risultati
Ma era necessario ed è sempre più necessario che vi sia una responsabilità autonoma della politica delle istituzioni delle assemblee elettive dei governi nazionali e regionali nel contrasto alla criminalità organizzata
E siamo credo impegnati sempre di più a
Disegnare questa autonomia è questa specifica responsabilità che è nostra
E che forse sempre di più
Star dimostrando che il contrasto alle mafie di oggi caratterizzate da
Un cambiamento
Che li rende sempre uguali a se stesse ma sempre di più capaci di
Mimetizzarsi nel cambiamento che si sta verificando una società nell'economia della politica
Richiede sempre di più uno straordinario impegno nella ordinarietà della nostra azione politica e amministrativo
Perché se le masse si confermano un fenomeno criminale
Capace di creare relazioni con la politica e con tutti gli altri poteri
Si confermano
Sempre più capaci di
Alimentare la loro forza nelle
Attività illecite e criminali penso soprattutto in maniera particolare al traffico di stupefacenti che è è stato e resta
La la forza anche di approvvigionamento delle risorse
Se le mafie continuano a sparare a intimidire se continuiamo intimano ad esercitare un controllo del territorio con la violenza soprattutto in alcune parti del nostro Paese
Sempre di più le mafie di oggi
Trovano la loro forza
Nella capacità di usare
Gli strumenti dell'economia e persino della legge
Per riciclare il denaro procurato con attività illecite nell'economia legale
E se il nostro Paese sia dotato di uno straordinario apparato normativo
E anche di straordinarie capacità tappa della magistratura delle forze di polizia ed ha ottenuto straordinari risultati e continua ottenerli nell'attività repressiva
La nostra consapevolezza che resta accrescendo la nostra consapevolezza che per combattere
Le la doppia faccia delle mafie oggi è sempre più necessario che non ci dotiamo di strumenti ordinari per combattere le mafie
Che prestiamo una particolare attenzione all'ordinarietà della nostra vita
Uno attenzione straordinaria all'ordinarietà all'impianto normativo con il quale regoliamo
La pubblica amministrazione con la quale ricordiamo l'economia regoliamo i rapporti tra di noi questa è la sfida vera di oggi
Perché se continuare a mantenere anche nel nostro Paese una differenza profonda
Per come sono presenti in Calabria in Sicilia in Campania per come solo in Puglia a Foggia in particolare vogliamo di citare la Polla Puglia non possiamo non ricordare Foggia
E assumono caratteristiche diverso in regioni come la Lombardia come il Centro e il Nord Italia
Se tutto questo è vero
E per contrastare le mafie nel Mezzogiorno continuerà ad essere necessario
Determinate politiche
Così e dovremo capire gli strumenti specifici per combattere le mafie al nord io credo comunque che ovunque nel nostro Paese sia necessaria una forte attività repressiva
Ma sia altrettanto è soprattutto necessario
La consapevolezza che dobbiamo dotarci gli straordinari strumenti nella ordinarietà della nostra azione politico-amministrativa economica finanziaria
Questo riguarda assolutamente tutti
Semplifico con un'espressione che io
Penso ci aiuterà tutti a a confrontarci io credo che oggi
Sia sicuramente importante continuare a riflettere sulla validità del nostro impianto normativo per combattere le mafie
Cioè che ha per un dibattito sul quattrocentosedici bis non è stata la nostra Commissione
C'è una recente circolare del ministero della della giustizia sull'applicazione del quarantuno bis
In questa legislatura abbiamo ci siamo dotati dello strumento
Del contrasto del voto di scambio mafioso
Abbiamo rivisto e poi ci ritornerò sopra il Codice antimafia
Ma oltre a questo lavoro forse è importante che ci interroghiamo su come riformare e se abbiamo ben riformato la legge sugli appalti
è bene che e che ci interroghiamo su
La formazione funzionamento della nostra pubblica amministrazione
E credo che se questo interpello a livello nazionale interpelli ancora di più il livello locale
Ecco in questo senso io
Vorrei ricordare
La il lavoro svolto dalla commissione vi dico soltanto i titoli
A parte la riforma del Codice antimafia che dispiace molto delle lire
è stato approvato dopo quattro anni di intenso lavoro
Ed è stato accolto con polemiche che io ritengo assolutamente infondate e strumentali
Colgo questa occasione per consumi confronto anche con voi
è paradossale
Che si sia concentrato il dibattito su un aspetto che
E quello che poi dirò
Assolutamente
Non presenta assolutamente tutti i rischi che sono stati
Minacciati in questi giorni ma è paradossale che ci sia soffermati su singolo aspetto
Senza aver
Voluto approfondire la validità di una riforma di sistema
Quale quella alla quale il parlamento
E che il Parlamento ha potuto approvare dopo
Un lungo lavoro della Commissione parlamentare antimafia dopo una legge di iniziativa popolare dopo un forte impegno da parte del governo la nostra è una riforma di sistema che ha voluto toccare tutti gli aspetti
Nel procedimento di sequestro e di confisca dei beni che valorizza che rilancia l'agenzia
Che mette regole certe per gli amministratori giudiziari
Che rende molto più garantista del procedimento di confisca dei beni
Che introduce un un istituto assolutamente innovativo qual è quello del controllo giudiziario
Proprio perché non si volgono non si vogliono fermare le impresse ma si vogliono rilanciare e si vogliono accompagnare
Un istituto che forse potrà ispirare anche la riforma della dello scioglimento degli enti locali come potrà riformare forse ispirare anche una riforma dell'interdittiva antimafia
Ci siamo mossi con una preoccupazione che è esattamente opposta a quella che è stata ventilata in questi giorni su un dibattito assolutamente strumentale soprattutto in alcuni organi di stampa noi non vogliamo fermare l'economia vogliamo fermare le maschere
E per fermare le mafie non si devono uccidere le impresse si devono risanare si devono accompagnare
Certo si devono anche
Sequestrare quando sono mafiose
Ma si devono accompagnare quando c'è la volontà di liberarsi dalle mafie
E io credo che la riforma del codice antimafia vada esattamente in questo senso
E da questo punto di vista vada assolutamente letta studiata approfondita annuncia una giornata di seminario con tutti gli interlocutori soprattutto con i denigratori di questa riforma che in questi giorni hanno scritto sui giornali compresi autorevoli giuristi e costituzionalisti di questo paese le imprese quanta
E e ed è stato un lavoro impegnativo che ha fatto tesoro anche della te la sperimentazione dell'applicazione del primo codice antimafia qui abbiamo Maroni opporci che qualcuno sa qualche cosa ma non non abbiamo non abbiamo ignorato i limiti che sono emersi dall'applicazione di questi anni anche perché potevamo
Avvalersi di grande competenza in questo senso abbiamo fatto tesoro anche degli errori e dei limiti
Ci sono degli investimenti in questa riforma
E poi soprattutto vorrei sottolineare un aspetto
Non è vero che
Con questa legge si estende l'applicazione
Delle misure di prevenzione in maniera
Indiscriminata a tutti i reati contro la pubblica amministrazione
Perché eventualmente questa legge regola estensione delle misure di prevenzione ai reati contro la pubblica amministrazione
Che sono state applicate in questi anni quando ricorrevano due presupposti la serialità dei comportamenti
Criminali da parte di soggetti
Che se realmente con rompevano erano corrotti ed evade ed erano evasori fiscali
Quando non riusciva a dimostrare la lecita dei loro dei loro patrimoni e del denaro con il quale si erano procurati i loro patrimoni questi due presupposti su continueranno a sussistere
E anzi questa legge prevede che sia si dimostri il reato associativo anche se non criminale quindi in qualche modo eventualmente ha ragione il procuratore nazionale quando dice che questa legge
Restringe l'applicazione da parte dei magistrati dell'estensione che già si è verificata in questi anni aggiungo ma perché non si è gridato
Allo scandalo quando la confisca è stata applicata al caporalato ai reati ambientali
Per quale motivo è la stazione era stesse esatte estensione che forse molto più penetranti di quella che è contenuta nel nuovo Codice antimafia
Un dubbio ci assorto
Che si sia colta l'occasione
Per minare il fondamento e la validità delle misure di prevenzione per combattere la mafia
Che non solo di solito una piena torni a Falcone ma che hanno dato straordinari risultati in questi anni
Che noi sappiamo di essere una un caso unico negli ordinamenti europei e di tutto il mondo
Ma anche perché siamo un caso unico di presenza delle mafie di contrasto alle mafie noi rivendichiamo la validità di questi strumenti
E siamo convinti che questa riforma sarà una occasione per applicarle in maniera più garantista ma anche più efficace per la comunità
Aggiungo che ci auguriamo che lo scorcio della legislatura non impedisca l'approvazione della legge sui testimoni di giustizia un altro capitolo
Importante del nostro lavoro
Questo è per sottolineare un aspetto come Commissione parlamentare abbiamo fatto delle inchieste
Ma volte a monitorare l'efficacia della legislazione che ha modificato
E credo che questa sia una originalità
Del comportamento delle commissioni d'inchiesta parlante
Cito altri aspetti molto molto velocemente
Se le mafie
Continuano a caratterizzarsi per il capacità di rapporto con la politica soprattutto con la politica locale
Io credo che il nostro lavoro di esame sulle liste al di là delle polemiche che ha provocato
Abbia fondamentalmente un duplice obiettivo una chiamata a un maggior senso di responsabilità dà forza da parte delle forze politiche
Nell'investire nella classe dirigente locale
Non ci si improvvisa amministratori locali
E i problemi che si sono verificati dalle amministrazioni locali dimostrano che la le Marche condizionano in maniera trasversale tutte le forze politiche
Perché anche là dove non trovano complicità approfittando dell'ingenuità
Allora io credo che il nostro lavoro
Che faremo anche per la Regione Sicilia che faremo anche per Ostia
Abbia questa funzione quella di responsabilizzare maggiormente le forze politiche
Così come
A la l'obiettivo di responsabilizzare
Le regioni a statuto speciale per le loro leggi elettorali e tutte le istituzioni nazionali per rivedere il procedimento elettorale
In Sicilia la commissione elettorale avranno diciotto ore a disposizione per valutare
La congruità delle liste
Nei confronti della legge Severino
E mi domando se diciotto ore sono sufficienti anche a bravi e vari di magistrati
Per
Fare una verifica obiettiva e corretta
Delle della della della situazione almeno di carichi pendenti della
E di certificati penali dei candidati
Noi crediamo e l'abbiamo ampiamente proposto che forse una settimana prima le liste potrebbero essere presentate alle commissioni elettorali
Almeno una settimana prima non diciotto ore
Poi faremo il nostro lavoro lo faremo perché siamo anche convinti che forse un domani le leggi elettorali potranno anche per vedere controlli più stringenti non solo da parte delle commissioni elettorali
Abbiamo cercato di svolgere anche un lavoro nei confronti di tutta la classe dirigente del Paese
Penso all'importanza dell'intorno funzione con i professionisti e con gli ordini professionali
Troppi avvocati troppi notai troppi commercialisti troppi ingegneri troppi direttori di banca
Sono i vettori
Della del passaggio dall'attività illecita l'attività lecita delle mafie
Non si può pensare che tutto che tutto questo si interrompa senza un'assunzione di responsabilità da parte di tutta la classe dirigente del Paese
Si muove in questo senso anche la nostra inchiesta sui rapporti tra mafia massoneria
Lo ripeto ancora una volta non è un'inchiesta su un osso
è un'inchiesta sui legami tra mafia sono
Perché
La cosiddetta riservatezza che poi diventa segretezza nei confronti delle stesse istituzioni
Rischia di diventare essa stessa una occasione di rapporti oscuri
All'ombra tra le mafie che le classi dirigenti del Paese
Trattandosi di associazioni nelle quali sono presenti è presente soprattutto la classe dirigente
Nella diciamo sulla
Sempre nel nel nella preoccupazione di
Intervenire sulla e di provocare una straordinari straordinario impegno nell'ordinarietà della nostra
Vita politico-amministrativa io
Ed economica abbiamo
Lavorato molto sugli enti locali sugli appalti
Sulla legge regolatrice delle imprese delle società
Così come nell'attenzione all'economia e la finanza
Siamo stati particolarmente attenti al tema del riciclaggio
Ed infine
Una particolare attenzione all'aspetto internazionale europeo
Lo ricordava anche il presidente Grasso
Ecco noi crediamo che siano necessari
Sia necessario uno straordinario impegno tra le istituzioni del nostro Paese
Ma siamo sempre più consapevole che questo non sia sufficiente
Riteniamo anche che
I rapporti interregionali qui ci sono i presidenti di Regioni che
Non possono non collaborare tra loro nel contrasto alla mafia perché la collaborazione tra la 'ndrangheta calabrese e la Liguria e l'Emilia Romagna e la Lombardia
è un legame una collaborazione talmente forte da quale in un poco non corrisponde una collaborazione tra le istituzioni regionali nel contrasto a questo fino
Però sappiamo che per quanto il nostro impegno si possano intensificare
Le mafie ci hanno preceduto nel resto dell'Europa nel resto del mondo
E tutte le nostre missioni all'estero dimostrano
Che la
La gli strumenti di cui disponiamo noi sono assolutamente assenti negli altri paesi perché è assente la consapevolezza dell'insediamento mafioso nei loro Paesi
E io credo che su questo noi dobbiamo accentuare il nostro impegno le Regioni le regioni italiane sono presenti in organismi europei e anche lì io credo debbano portare la voce dovrebbero realtà regionali perché
Si smuove alla sensibilità degli altri paesi siamo reduci dall'Olanda in
Avendo visitato più volte il porto di Gioia Tauro
è davvero impressionante
Che in sari e che in quel porto si sequestra molto più cocaina di quanto si sequestri a Rotterdam e che è un porto di cinquantun chilometri
Nel quale quotidianamente a ogni ora ogni minuto si può verificare un arrivo è una ripartenza di partite di droga per il resto dell'Europa e per il resto del mondo
E devo dire di contrasti di controlli
Ne ne abbiamo avuto un brevissimo accende Noemi e siamo rientrati con con grande preoccupazione quindi io credo che su questa anche su questo dobbiamo dobbiamo davvero
Per rafforzare il nostro impegno infine davvero e l'ultima ultimo aspetto che voglio qui ricordare
Io credo che porteremo come tre risultati più importanti di questa di questa legislatura quella di essere riusciti a stabilire un rapporto con l'università italiane
E di aver istituito dottorato di ricerca per il contrasto alle organizzazioni mafiose siamo usciti dal volontarismo di alcuni
Valorosi e bravi professori delle nostre università i nostri lettori per arrivare armi istituzione da parte del ministero
Di una
Di di un dottorato di ricerca che ci auguriamo possa produrre corsi di laurea cattedre e quindi un impegno nell'università italiana e in tutta la scuola italiana che
Uno un cittadino di questo Paese non può terminare il suo corso di studi senza essere consapevole che la storia d'Italia e anche storia dell'intreccio tra i poteri criminali
E la la politica e l'economia
E anche il rapporto diciamo nell'impegno a quella cultura riteniamo di dover
Ogni sopra ricordare in qualche modo anche una interlocuzione
Con la Chiesa cattolica di questo Paese
Che
Soprattutto con il pontificato di Francesco di papa Francesco ha dimostrato una maggiore consapevolezza che una capacità di reazione di contrasto
Non vogliamo qui come dire
Via aprire questo questo tema che che sarebbe complesso come sappiamo che la mafia
è stata capace di usare la chiesa
Di usare la religione cattolica
E forse non tutti sono stati capaci di contrastare questa strumentalizzazione
Che i poteri mafiosi hanno fatto di un valore fondamentale e unificante la nostra comunità
Ecco noi crediamo che col magistero di papa Francesco ci sia stata una svolta una parola chiara
La scomunica la netta separazione tra Fancello
E qualunque forma di adesione al potere mafioso
E in questo senso la la visita l'udienza che abbiamo avuto come commissione è stato un un grande regalo
Ma credo che sia stato un grande regalo al Paese perché nel suo discorso ha tracciato un vero programma di contrasto alle mafie e non posso non ricordare che
In questo programma c'è una parola chiara
Che l'invito ad usare l'efficacia degli strumenti che abbiamo usato per contrastare la mafia
Nel contrastare la corruzione
E anche da questo punto di vista
Chiaramente non non non ci ha detto Papa Francesco che c'è una sorta di trasferimento degli stessi strumenti ci ha detto che dobbiamo combattere la corruzione con la stessa efficacia
Ora io non non credo che noi dobbiamo
Considerare questo un un invito spirituale
Anche se ha un fondamento spirituale io credo che questa sia un invito politico molto chiaro e molto netto
Perché se oggi la corruzione principale strumento con il quale le mafie
Condizionano la nostra vita democratica
Io credo che combattere le mafie oggi significa anche combattere con forza ed efficace anche la corruzione
E da questo punto di vista pronti a come dire
Monitorare
Sempre e comunque tutta la legislazione
Compreso le ultime riforme ma con questo obiettivo quello di trovare strumenti più efficaci per combattere la corruzione non meno efficaci
Ringrazio do subito la parola Jacob
Perché come presidente De Marco
Conferenza dei presidenti dei consigli regionali è un impegno
Più più avanti nella mattinata e quindi chiediamo per primo la parola per poi passare al Presidente della Regione
Grazie buongiorno presidente Bindi onorevoli membri della commissione presidenti
Delle regioni meglio sarà
Un intervento belve ma che vuole offrire alcuni elementi di lavoro nel solco di quanto tutte le istituzioni sono chiamata a fare secondo i rispettivi ordinamenti negli ambiti della propria competenza
Stando al titolo di questa importantissima iniziativa promossa dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno delle mafie della sua presidente Rosi Bindi che vorrei ringraziare qui per il suo lavoro in questa le nei snatura
Vorremmo vorrei anche a nome dei colleghi presidenti che sono presenti in sala assieme a numerosi consiglieri regionali provare a proporre alcune attività
Congiunto di lavoro facendo tesoro ripeto di questo prezioso importante appuntamento non entro nel merito di un commento su alla relazione sul monitoraggio dei fenomeni di criminalità organizzata e corruttivi nel nostro territorio
Poiché l'uditorio e è un Vittorio formato informa tu lo hanno già fatto prima di me
In maniera autorevole gli interventi di apertura del Presidente del Senato che Pietro Grasso e la stessa Presidente bene nella sua relazione
Il quadro sinottico che consegnamo come Conferenza dei Consigli regionali alla presidente Bindi alla Commissione
Delle attività promossa dalle leggi regionali nel merito del contrasto ai fenomeni connessi alla criminalità organizzata si restituisce a mio avviso alcuna rilevanti informazioni
La prima è la capillarità nei territori delle attività messe in campo per contrastare fenomeni legati alle mafie diversi sono infatti gli strumenti che sono stati individuati perché diverse sono le modalità con cui si muove la criminalità organizzata nei contesti socioeconomici che le Regioni dovranno solo a titolo esemplificativo esemplificativo voglio evocare alcuni dei fenomeni ricorrenti
Indicati nelle leggi regionali abbiamo di usura di racket di riciclaggio di estorsione i mafia di camorra o di 'ndrangheta Sacra Corona Unita traffico di stupefacenti traffico di minori
Solo per citare alcuni degli argomenti che a leggi regionali evidenzia non nel campo di intervento appunto del della dimensione della della mafia sul fronte della prevenzione invece ci si sottolineano i concetti di legalità il dovere di coscienza civile di memoria di trasparenza
A tale riguardo è fortemente radicato l'impegno del legislatore regionale per il tramite di commissioni osservatorio regionali
Che riguardano almeno quindici Regioni
Italiana monitorare costantemente i fenomeni legati alle mafie anche in particolar modo sul fronte delle attività illecite di carattere economico in piena collaborazione con le istituzioni giudiziarie preposto sul territorio
E con le forze dell'ordine cui va un particolare doveroso ringraziamento per la propria attività la seconda informazione che possiamo sempre desumere dalla ricognizione della legislazione regionale e che vorrei sottoporre alla vostra attenzione
Riguarda le campagne pro attive promosse per la crescita di una coscienza civile come è stato sottolineato anche degli interventi e presenta Grasso della presidente Bindi coscienza civile della legalità e della memoria
Mi riferisco in questo caso con iniziative rivolte in particolar modo ai giovani al mondo della scuola ma anche come è stato sottolineato proprio prima agli amministratori e legislatori al mondo della politica
Terzo ed ultimo aspetto abbiamo verificato come in molti casi la legislazione regionale ha conosciuto un percorso incrementale seguendo spesso la necessità di adeguare gli ambiti di intervento al divenire dallo svilupparsi dei fenomeni criminali
Su questo punto e qui entra in una delle proposte che vorrei che vorremmo fare sarebbe opportuno un confronto ed un aggiornamento con testi unici delle leggi in vigore da genitore nel sistema delle regioni
E l'attività che avevamo monitorata con molta attenzione perché è fisiologicamente connessa al mutare degli scenari di riferimento
Due esempi a titolo esemplificativo voglio ricordare due fenomeni che saranno a mio avviso sempre più oggetto nei prossimi anni e anche di attività carattere preventivo oltre che di tutela della legalità che diede i diritti civili
Penso alle attività criminale connessa al traffico di esseri umani e parlo soprattutto dei minori non accompagnati
Fenomeno che stiamo seguendo come Consiglio regionale anche nell'ambito del dello dall'azione europea del assemblee legislative regionali collegato fenomeno anche dei dei dei migranti legate appunto alla l'implementazione delle politiche sui migranti penso ai fenomeni del gioco d'azzardo e al riciclaggio di denaro entrambi i casi impattano fortemente sui livelli territoriali con profili su matura differenti
Giungo alle conclusioni dalla proposta di lavoro Serra presidente Bindi è d'accordo potremmo promuovere un tavolo di lavoro con finalità di studio che abbia lo scopo di armonizzare la legislazione regionale che ho richiamato per sommi capi in precedenza
Da una parte e questo agevolerebbe un'osmosi di strumenti e misure in relazione al binomio statale e legislazione regionale
Dall'altra potrebbe anche condurre un'attività di manutenzione della legislazione regionale stessa con la messa in cantiere come dicevo prima di testi unici che si farebbero carico di coordinare in modo efficace
Tutti quegli strumenti che nel corso degli anni sono stati messi in cantiere
Un'ultima proposta infine e rendere costante dialogo tra il legislatore regionale quello nazionale è corretta la sollecitazione ad un intervento una presenza anche relativamente al legislatore a livello europeo promuovendo quindi della giornata annuale con cadenza annuale come quella che oggi stiamo vivendo qui in questa sede in questa Sala del del Senato e che ci consente di scambiare appunto esperienze opportunità
E soprattutto attenzione ad un fenomeno che riveste un'importanza fondamentale nelle nostre società
Grazie buona giornata e buon lavoro
Grazie a affascinante Jacopo anche per
Come dicevo prima verrà Verre
Ricostruito tutto il peggio percorso della legislazione regionale nel in questi anni nella istituzione di vari strumenti diversificati ma tutti significativi adottate dalle varie singole regioni
Se i partecipanti alla tavola rotonda i presidenti delle Regioni non hanno particolari problemi di orario io rispetterei commenta previsto quindi nell'ordine alfabetico
Rispettiamo l'ordine alfabetico allora presidente Emilia
Allora innanzitutto veramente un ringraziamento perché probabilmente per mia insufficienza io non ricordo di una giornata come questa che coinvolga i presidenti delle regioni che hanno la funzione programmatoria nelle politiche dell'antimafia sociale
Quindi mi devo congratulare sicuramente con il coordinamento dei presidenti delle Regioni e saluto qui il mio gli altri presenti neo presidente gli altri presenti ma soprattutto e Commissione antimafia perché
Dietro questo convegno c'è l'intuizione della necessità di sostenere le attività non repressive possiamo chiamarle così
Attraverso l'intervento programmatorio della Regione
C'è però e quindi c'è uno spazio immenso politico
Svolgeva
Dal da interventi sulla cultura sull'approfondimento scientifico
Nella mia regione
Le università sono riottosi ad approfondire il fenomeno criminale perché lo immaginano come nelle mento marginale temo che che ne so che una pubblicazione in queste materie una tesi l'anno in queste materie
Sia un po'troppo contemporanea per essere sufficientemente nobile
E commettono dal mio punto di vista un un errore grave quindi una delle cose sulle quali stiamo cercando di lavorare
L'approfondimento scientifico stimolando gli studiosi soprattutto perché ancora oggi c'è qualcuno che pensa che e i nostri martiri
Di mafia
In realtà sarà siano cercata
Nel senso che quando tu esageri è ovvio che la mafia reagisca e ti colpiscono
Ed è chiaro che
Questa convinzione
Diffusa che viene ovviamente con crudeltà riportata anche dai giornalisti che che riferiscono le frasi colte per strada ogni volta che si verifica un evento di questo tipo un danno incalcolabile soprattutto alle regioni del Mezzogiorno che ovviamente vengono descritte ancora come una corte dei miracoli
Dove praticamente forse possibile fare un po'di turismo
Ma il resto non si può fare perché sono adesso non dicono più antropologicamente insufficiente perché sia dal punto di vista scientifico questa roba non regge però parliamoci chiaro dentro la testa di luoghi comuni lavorano
Anche a prescindere dalla nostra coscienza e si crea questa idea che tutti gli sforzi dei presidenti delle Regioni
Del centro sud di pensare all'innovazione tecnologica all'industrializzazione alle infrastrutture quindi a come uscire dalla questione meridionale in realtà siano delle perdite di tempo per che tutto sommato e la storia ad avere determinato i compiti delle varie aree del paese e che riconoscere la storia tutto sommato
Faccia fa fa bene è inutile che un politico si oppone a a ciò che quando quindi il Roberto Maroni in maniera un po'po'furbetta
Ma fa parte del gioco quindi l'abilità altrui va riconosciuta chiama a testimone il Presidente della Puglia sulla opportunità del del suo referendum dice una cosa in parte giusta
Adoperata comune iperbole
Ma certamente noi vogliamo continuare ad avere dentro di noi per Nicola la speranza di tirare fuori il nostro Paese
Dalla dalla dalla sotto utilizzazione mezzi termini sono sempre peggiore mamma note del delle aree del Mezzogiorno anche perché mi sto accorgendo
Faccio il presidente da due anni mi son accorgendo che in realtà questo Sud ha una capacità di reazione fortissima
In moltissimi campi noi abbiamo reagito alla crisi economica abbiamo contrastato
Le mafie in modo compiuto mi accorgo di una lo dico anche saluto al presidente la commissione antimafia dalla Puglia rossa Barone mi accorgo che persino la politica più contrapposta dal credo
La consideravano del Movimento cinque Stelle ovviamente a parte la le accuse che mi vengono rivolte dal mio stesso partito di essere troppo sì simpatico con il Movimento cinque Stelle
C'è però che noi stiamo collaborando a prescindere
Credo che questo Roberto Giovanni lo possono testimoniare
Il Presidente Regione sono come i sindaci la questione di quale ma quale partito apparteniamo viene un minutino dopo
Caso mai durante le campagne elettorali e se proprio ci chiedono di di di doverne fare in un certo modo e non riceve pazientemente facciamo anche le campagna elettorale ma quello che conta e avere un Progetto una prospettiva
Reale grande del paese che ci porti ad una profonda consapevolezza che uno degli elementi che frena lo sviluppo economico italiano e che forse ne ha determinato il declino in tutto il territorio nazionale per la presenza di una criminalità organizzata forte influente
Capace di rappresentarsi attraverso classi dirigenti in economia nella finanza
La presidente vendita ho appena detto ci sono troppe persone importanti che non si non fanno argine quando qualcuno pensa di fare argine rischia la vita tutte le volte ora farebbe fallire citare Ambrosoli ma ce ne sono tanti che rischiano la vita tutti i giorni e quindi dopo il cammino importante che è stato fatto da questo Paese abbiamo una legislazione antimafia più non solo moderna ma intelligente sensibile il quattrocentosedici bis io non so
Veramente il genio
Di chi lo ha strutturato non sono descrive il fenomeno e lo descrive con una formula matematica sembra la formula della relatività perché lo descrive scientificamente e da uno strumento giuridico per applicare una sanzione persino ad un'associazione che non avesse e l'ipotesi il fine di commettere reati e sarebbe ciononostante in se stessa un reato
Ho visto delle proteste per l'utilizzazione di questi strumenti che noi già utilizziamo quelli previsti dal Codice antimafia per altri reati che non hanno necessariamente natura mafiosa al al reato più odioso di tutti perché
E quasi prodromico quello mafioso
Nel senso che prima di arrivare all'intimidazione all'assoggettamento alla omertà
Nella mia esperienza di magistrato di sindaco e di presidente la Regione si passa prima dalla dalla le blandizie cioè prima non è che ti immediatamente viene impattato diciamo dalla lupara e dalla coppola storta
Cioè il passaggio nel quale ti fanno capire da bambino culturalmente che settico rompi cioè se accetti la prospettiva e ti viene richiesta la tua carriera è più semplice
Devo dire
Nei nei progetti
Di emancipazione del Mezzogiorno
Questo elemento noi non lo abbiamo sufficientemente utilizzato cioè emancipare il Mezzogiorno significa costruire una classe dirigente che riesce a resistere a questa roba e applica criteri obiettivi diciamo europei
Mi accontenterei persino della della della fredda tecnocrazia se fosse necessario ma se poi invece Vieri costruito come imprenditore come
Magistrato a me a me è capitato anche come come magistrato non è che i magistrati sono tutte uguali
Detto proprio chiaro chiaro
Io ho avuto la fortuna di lavorare con dei magistrati che alla procura di Agrigento ma hanno insegnato
Come si prende parte o o partito nel senso non politico del termine ma da che parte ci si schiera e e dei rischi che se ne consegua ma non è che in quegli uffici giudiziari erano tutti come Rosario Livatino
Io me li ricordo mi ricordo i nomi anche di quelli che mi dicevano quando vedevano accese le luci della Procura della Repubblica sabato
La stanza di Rosario diventerà la stanza della memoria e il caso vuole che in quella stanza robot che Rosario fu trasferito al Tribunale divenne la mia stanza quindi sul succedono delle cose nella vita che ti fanno ti fanno venire ci ti chiedi come sia possibile tutto questo dicevo che c'erano i colleghi che passavano da sotto quella stanza vedevano la luce accesa
E ci dicevano io quando vedo con la luce accesa mi preoccupo per quelli che è stata consumare ciò che state rovinando
Questa roba mica è finita questa roba spalla questa roba deve indurre anche un presidente di Regione un sindaco o un presidente di Regione verso un sindaco a dare sostegno a quelli che si impegni a farmi comprendere anche che c'è un'utilità
Perché non è che possiamo chiedere
A all'universo mondo l'eroismo senza contropartita quando invece abbiamo deciso di finanziare le startupper che derivano dall'utilizzo di beni
Antimafia
E quindi ci abbiamo messo dentro anche la la convenienza a prendersi la la perché ovviamente ci sarà una maggiore facilitazione nell'ottenere il finanziamento se si mettono a profitto beni confiscati ancora meglio se si tratta di aziende l'esercizio che non vanno
Ma arrestate nel loro funzionamento questo lo abbiamo presentato a don Ciotti tre giorni fa e devo dire che questa idea ha ha funzionato ha funzionato e non voglio adesso tediarvi perché capirete che potrei farvi l'elenco che vi lascio per iscritto di tutto ciò che la Regione Puglia
Ha fatto in questi in questi anni in particolare devo dire vorrei parlarvi della del fatto che la presidenza della Regione Puglia a individuato di una sezione chiamiamola così
Che
Guidata da da un dirigente che ha portato ad d'ordinaria età la richiamo perché la presidente ci ha chiesto di andare in questi termini
Che aveva consentito che ha consentito di portare in termini ordinari le attività antimafia anti caporalato peraltro connettendo le non so se questo può essere utile in altri luoghi alle politiche migratorie cioè noi ci siamo convinti che queste attività Anders andassero fatte insieme questa sezione che ha fatto un lavoro strepitoso
Era guidata da un elemento comune tra la Commissione antimafia e la Regione Puglia era guidato da un dirigente che la commissione antimafia ha deciso di individuare come proprio consulente il dottor Stefano fu Marullo non dirò nulla perché
Stefano purtroppo
La personalità forse per eccesso di lavoro fossero di un destino che era scritto in qualche maniera quel che è certo e che attraverso una capacità che questo dirigente manifestava di continua interrelazione tra tutti i soggetti della strategia vogliamo chiamarla col suo nome questa strategia si chiama politica criminale io non so chi faccia la politica criminale in Italia non l'ho ancora capito pur avendo diciamo studiato tanti anni fa cominciò a a trovare ufficiale dei carabinieri
Che sono sono nati dopo che io ero già diventato magistrato quindi questo vuol dire che il tempo passa in una maniera velocissima e ineluttabile però questa è la nella nella la verità e io penso che mandare a regime
Dentro tutte le regioni queste attività secondo standard e protocolli più o meno cioè ognuno di noi innova non c'è dubbio l'altro
Autonomie servono ad innovare però se noi avessimo uno schema generale nel quale le Regioni con i Comuni fossero in grado di sviluppare uno standard minimo di attività
Li abbiamo chiamati rilegga Livelli essenziali di giustizia
Pro su perché ci sono regioni dove però questo calcolo noi non lo facciamo se dovessimo avere questa capacità e vi garantisco ecco sarebbe forse più facile sostituire un dirigente come come Stefan perché io non riesco a trovare
Professionisti che riescano a svolge questo lavoro Stefano da quando aveva ventidue anni io l'ho conosciuto quando sostituto procuratore alla Direzione distrettuale antimafia elaborato aveva elaborato una sua strategia la ragione
Con scritti con interrelazioni in tutto il mondo è stato a Medellín spiegare che cosa erano le politiche gli Urban Security
A Città del Messico ha lavorato con le Nazioni Unite ora però noi come li cresciamo o funzionari così dirigenti così
E abbiamo capito perché ce l'ha spiegato Falcone ce l'ha spiegato Borsellino che non è possibile vincere la battaglia contro le mafie solo con l'alternativa repressiva o di prevenzione eppure indispensabile e questo ovviamente io so
Perfettamente è questa la ragione per la quale io ho salutato con piacere l'approvazione del Codice antimafia
Rossi bisogna sorridere delle polemiche io l'ho capito troppo tardi per tantissimi anni me ne è testimone Mario ricevo arrabbiavo
Leggevo approfonditamente i giornali e mi arrabbiavo e protestato facevo polemiche e andavo in televisione con la faccia rinviando è di chi diciamo possibile che non capite
Io invece penso che a questo punto che gli italiani capiscano un po'perché forse leggono meno i giornali si fanno prendere meno in giro
Vanno di più a guardare dietro le cose non solo la loro apparenza anche perché l'apparenza è quasi sempre truffaldina
Però io penso che un lavoro come quello di cui stiamo parlando è un lavoro di lungo termine
Hai fatto bene ad andare alla papà perché così hai preso resistenza ripreso energia
Non è una roba non sono i cento metri la lotta alla mafia non è una cosa che si risolve peraltro dividendo sì io ho sentito del delle cose terribili dice che addirittura il Codice antimafia che consente la confisca sacrosanta perché se noi fossimo in grado di in maniera diciamo nel processo penale ha già a norma
Invariata cioè senza l'approvazione del Codice antimafia nel processo penale si capisce che quel danaro ha origine dalla corruzione questo va sequestra abbiamo solo aggiunto la l'elemento preventivo
Che nel nostro Paese costituzionale pacificamente che viene utilizzato per moltissimi altri reati e peraltro non è certo il cuore del Codice antimafia che ha tante altre cose da fare voglio solisti che
Il ventuno di marzo voglio dirlo a tutti voi siete invitati il ventuno di marzo ci sarà la giornata dalla memoria per le vittime di mafia
A Foggia
Devo dire che quella capacità di creare legami che la Puglia ha avuto anche grazie agli a chi si occupa di questo settore ha indotto libera a scegliere Foggia già prima dei fatti di San Marco in Lamis cogliendo una sottovalutazione
Foggia è proprio il simbolo della sottovalutazione dalla Sacra Corona Unita e delle associazioni mafiose diciamo così connesse nel senso che quello è il posto dove devo dire tutta la Puglia la mi mi mi corre l'obbligo noi facciamo le stesse cose che fanno le altre regioni di mafia con la metà dei magistrati
Ora questo vale per tutto vale per la sanità vale per i trasporti vale per la scuola
Con ovviamente la precisazione che ci facciamo bastare tutto perché noi non siamo una Regione con i conti in disordine anzi tutt'altro abbiamo avuto il plauso dalla Corte dei Conti nei giudizi di parifica però facciamo comunque le nozze con i fichi secchi questo in alcune materie che peraltro non sono neanche di competenza della Regione e durata da accettare quindi io
Non so a che punto saremmo il ventuno di marzo dal punto di vista della rivoluzione del quadro politico però credo una data un po'particolare però io penso che la possiamo neutralizzare potremmo vederci tutti invito tutti i governatori ad essere lì presenti e poi un'altra un altro invito il ventotto ottobre questo garante mi ha commosso
Nel teatro Petruzzelli
Le Nazioni Unite fanno celebrano la giornata mondiale dell'alimentazione e quindi parlano grazie alla presenza Bari dello IAI M del propone istituto delle Nazioni Unite dedicato all'agricoltura parlano dello sfruttamento la manodopera
Credo anche dei fenomeni di caporalato siccome dottor fumare uno si era distinto anche in questo campo le Nazioni Unite intendono o ricordarlo in questa giornata
Italiana significa che anche quando e questo vale per tutti noi anche quando l'opinione ecco pubblica
Quella dell'agenda come si dice quotidiana non si accorge delle cose positive che accorpò che accadono in Italia ma cadono ringraziando Iddio ci di ci sono altri soggetti che hanno una vista più acuta è una prospettiva più lunga che si accorgono di queste cose e ci sta vogliono aiutare c'è tanta gente al mondo e ci vuole aiutare esattamente come la Commissione antimafia italiana
Vuole aiutare il resto del mondo perché noi abbiamo consapevolezza che ad altri sfuggono il fatto che abbiate girato tanto per spiegare qual è stata la nostra storia e qual è stato il nostro percorso e una di quelle cose che meriterebbe il premio Nobel nel senso che alle volte
Si immaginano i premi Nobel per la ma dicono non per la presidente perché non vorrei passare alla storia per questo ma per la commissione cioè voi avete fatto uno sforzo enorme di andare a parlare in tutto il mondo
Di questo fenomeno per spiegare loro che cosa rischiano perché questa gente lavora tutti i giorni tutte le mattine con una puntualità direi nordica perché le le le le mafie italiane hanno un'efficienza perché nei luoghi comuni potremmo definire nordica anche se poi noi lavoriamo alla stessa maniera un po'dappertutto in Italia e che quindi sono un rischio enorme un disco enorme che rischia peraltro di ricadere nuovamente su di noi perché nel momento in cui anche gli uscissimo a liberarci di alcuni pezzi di questo tumore
Noi rischiamo poi dica di vederselo ripiombare nuove forme proveniente dall'estero in un'economia sempre più globalizzata alla quale noi non abbiamo ancora come abbiamo visto gli strumenti sufficienti a fronteggiare
Questi drammi grazie dunque per l'invito per la giornata per l'attività svolta complimenti
Grazie a presidente emiliano
Mi unisco alle sue parole li ricordo di Stefano fumare uno che era preziosissimo per la Puglia non lo era meno per la Commissione parlamentare nazionale
Gli abbiamo voluto bene ci manca tanto
E credo che forse il ventotto qualcuno di noi sarà farà bene ad essere presente a Bari grazie presidente
Dare adesso la parola presidente Maroni presidente la Lombardia con il quale abbiamo avuto un'interlocuzione dall'inizio della legislatura soprattutto a partire dall'esposto
Ma non sono anche la sua regione anche nelle passate legislature anche messa sì va bene questo noi dicevamo noi come come Commissione sappiamo bene prego presidente grazie
Grazie presidente ti ringrazio davvero per questa giornata importante
Anch'io non ricordo precedenti che consente a noi amministratori governatori presidenti di regione di intervenire su un tema
Assolutamente decisivo per
Il buon governo delle regioni e del sistema delle Autonomie cioè l'affermazione sempre e comunque del principio di legalità
Abbiamo un ruolo importante vero ragione presidente Emiliano che forse dovremmo anche sviluppare di più di quanto facciamo nei rapporti
Tra di noi non è una competenza diretta nostra
Però è interesse nostro che il principio di legalità appunto venga affermato nell'azione quotidiana non solo delle governi regionali che ne guidiamo ma di tutti gli amministratori questo non sempre avviene purtroppo come i fatti di cronaca
Fanno rilevare e un impegno diretto concreto visibile
Da parte dei governatori
Per gli amministratori in questa direzione potrebbe essere utile anzi sarebbe certamente utile coordinando lo naturalmente con l'azione della Commissione nazionale antimafia con tutti coloro che mondo delle associazioni in particolare lottano quotidianamente per affermare questi principi
Noi come Regione Lombardia abbiamo preso tante iniziative che vorrei rapidamente qui illustrare proprio nel segno della concretezza dell'azione
Per contrastare un fenomeno pericoloso che inquina il sistema economico e che oltre a produrre danni alle impresa e che si comportano in modo legale inquilina la Società inquina i rapporti inquina le istituzioni
La prima cosa che abbiamo fatto io sono governo attore dal due mila e tredici dal marzo del due mila e tre dice istituire la commissione speciale antimafia in Regione Lombardia che prima non c'era che preceduta da Gian Antonio Girelli che saluto consigliere regionale del partito democratico che in Lombardia
Temporaneamente all'opposizione
Proprio perché abbiamo voluto come è successo in Puglia
Condividere il principio che la lotta alla mafia la lotta alla 'ndrangheta la lotta alla criminalità organizzata
Una lotta che tutti fanno a prescindere dalle proprie appartenenze politiche e lo voglio davvero ringraziare Consigliere Girelli perché da allora sta facendo un lavoro egregio
Si è impegnato molto lui la Commissione per esempio per dare una mano a collaborare con le istituzioni in un a questione molto rilevante che era l'expo nell'anno due mila e quindici
Che ha avuto anche da parte nostra da parte della commissione
Un'attenzione particolare un'attenzione dovuta ad un evento che è stato un grande successo
Dal punto di vista organizzativo un grande successo dal punto di vista mediatico un grande successo dal punto di vista delle presenze che ha fatto di Milano della Lombardia e dell'Italia da B adatto di Milano della Lombardia e dell'Italia un'immagine nuova diversa e molto positiva nel mondo
La commissione ha ne parlerà poi ovviamente Presidente Girelli
A lavorato con intensità ha ospitato anche il presidente dell'autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone proprio per sottolineare quello che la presidente Bindi diceva che c'è connessione tra mafia
Corruzione fenomeni corruttivi
Spesso sono prodromici poi a comportamenti
Di tipo collusivo con la criminalità organizzata e quindi questa collegamento operativo questa connessione operativa tra la Commissione speciale antimafia della regione Lombardia e l'hanno h un dato importante e significativo
Ha ospitato anche il pressing direttore generale l'allora direttore generale dell'agenzia dell'Associazione nazionale dei bei dell'Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati Umberto Postiglione perché ne parlerò alla fine il tema della gestione dei beni sequestrati e confiscati uno dei temi centrali forse il tema centrale dell'azione di contrasto alla criminalità organizzata
Abbiamo secondo punto istituito anche un comitato tecnico scientifico sul contrasto al fenomeno mafioso coordinato da Nando Dalla Chiesa
Per il monitoraggio del supporto alla commissione speciale antimafia e altre commissioni
In materia di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata avente come scopo principale la promozione della cultura della legalità
Nel giugno del due mila e quindici abbiamo il Consiglio regionale il terzo punto approvato una legge regionale la numero diciassette interventi regionali per la prevenzione e il contrasto della criminalità organizzate per la promozione della cultura
Della legalità con questa legge oltre che ripeto promuovere la cultura della legalità
Nelle scuole siamo intervenuti anche a sostegno delle vittime della criminalità rivisitando lo strumento degli interventi per il recupero sociale dei beni confiscati con il supporto dell'agenzia nazionale per queste finalità abbiamo stanziato risorse duecentocinquanta mila euro in tre anni dal due mila e quindici al due mila e diciassette una misura confermeremo anche adesso
Nella legge di bilancio triennale diciotto venti
Parlavo delle vittime dei reati di stampo mafioso della criminalità organizzata questa legge dà un aiuto anche a loro abbiamo messo a bilancio per tre anni duecento mila euro a sostegno punto delle vittime
Del per l'assistenza e l'aiuto ai familiari delle vittime trecento mila euro per le iniziative per la diffusione nelle scuole non solo della cultura della legalità impegni concreti quindi che
Danno
Il segnale della consapevolezza che noi abbiamo che le istituzioni devono collaborare
Prescindere dalle proprie appartenenze politiche
E punto principale come dicevo
è quello dei beni confiscati da ministro dell'Interno
Mi ero occupato di questo tema avevamo creato nuovi l'Agenzia nazionale per la gestione dei beni sequestrati e confiscati sequestrati e confiscati mi ero accorto che numero di beni era enorme in tutte le regioni compresa la Lombardia naturalmente ma c'era questa incapacità di destinare i beni soprattutto quelli sequestrati
Ma anche quelli confiscati a finalità che dessero il segnale di un contrasto concreto la criminalità organizzata
Ricordo per esempio l'assurdità di alcune autovetture di grossa cilindrata sequestrate in Sicilia in Calabria
Che Allo stato costavano perché venivano lasciate in deposito dovevamo pagare il deposito per anni in attesa della confisca e poi quando dopo quattro cinque sei anni arrivava la confisca le auto erano praticamente da buttare perché erano inutilizzabili questo dava il segnale alla criminalità organizzata che certo lo Stato intervenuto mi ha sequestrato
Ma noi siamo così forte che rendiamo impossibile l'utilizzo dei beni
E allora per quelle auto ancora attraverso l'agenzia avevamo deciso
L'utilizzo immediato
Ancorché solo sequestrate non confiscate cosicché dal giorno dopo
Nello stesso quartiere potesse girare l'auto su cui girava al boss mafioso guidata da poliziotti dopo uomini e donne delle forze dell'ordine e il segnale fu un segnale davvero devastante dal punto di vista positivo questa è la strada
Da seguire
L'agenzia va bene deve essere rafforzata la sua azione deve essere potenziata lo dico da ex ministro ma soprattutto da governatore di una Regione
Che ha e la quinta regione in Italia come numero di beni confiscati a febbraio del due mila e diciassette sono stati censiti due mila trecentoventuno beni in regione Lombardia stiamo facendo uno sforzo importante assieme all'Agenzia nazionale per destinati abbiamo recentemente fatto un accordo con l'agenzia nazionale attraverso questo accordo la Regione Lombardia si farà carico di realizzare un catasto georeferenziato di tutti i beni sequestrati e confiscati che verranno mappati e messi a disposizione del mondo delle associazioni del volontariato attraverso bandi e manifestazioni di interessi
Ci teniamo molto e credo davvero che questa sia colpire i patrimoni della criminalità organizzata per dire il crimine non paga
Il messaggio più importante colpire i patrimoni gli immobili colpire le aziende ma colpire le aziende sequestrarle vuol dire poi farle funzionare perché se tu sequestri un'azienda e l'azienda fallisce perché è l'amministratore non è in grado di farla funzionare il messaggio è forse si stava meglio quando c'era la criminalità e questo non va assoluto mente bene lo sforzo più importante che sta facendo che stiamo facendo in Regione Lombardia
è proprio quello di dare una destinazione rapida immediata ai beni sequestrati e confiscati e i risultati ci sono
Il sessanta per cento dei beni
Che ho citato due mila trecento ventuno sono già stati assegnati per il riutilizzo per finalità sociali il quaranta per cento ancora nella gestione dell'agenzia ecco io dico in conclusione esprimo la soddisfazione per quello che tutte le forze politiche la legge
Antimafia che abbiamo fatto è stata approvata all'unanimità dal Consiglio regionale esprimo la soddisfazione ma faccio un invito alla presidente Bindi a tutti coloro che operano di dare davvero un contributo perché l'azione dell'agenzia la gestione dei beni sequestrati confiscati sia rafforzata il segnale che noi ci aspettiamo che gli operatori onesti e sono la stragrande maggioranza si aspettano è che il crimine non paga il crimine non deve pagare siamo tutti consapevoli che questa è la strada giusta e sono assolutamente certo che questo sarà l'impegno di tutti grazie
Magari speriamo di riuscire anche a fare qualche cosa una prossima legge di Bilancio insomma Cinzia Mascoli
Ti riprendi e immobili per niente le aziende speriamo grazie presidente adesso la parola Anna presidente Mario Oliverio presidente della regione Calabria
Prego
Ma anch'io ringrazio il presidente Bindi
La ringrazio per aver organizzato questo incontro
Assume un
Particolare significato ma lo ringrazio sopra la ringrazio soprattutto per il lavoro svolto in questi anni
Alla guida la Commissione antimafia eccole ringrazio la commissione antimafia perché il lavoro che
è stato portato avanti e per
Gli strumenti anche che
Grazie a questo lavoro è stato possibile produrre
Io credo che è utile e necessaria proprio in questa occasione
Una premessa di fondo
Una riflessione che intendo condividere con voi
Come base di confronto e anche di approfondimento di riesame del PRA contro la mafia
Io faccio mie le tesi non ricordo Wipro riprendo voglio per questo di un autorevole studioso radicato nel territorio a mezzogiorno posso sale
Sull'urgenza e la necessità di un cambio di approccio alla criminalità organizzata
Un cambio di approccio che è stato avviato anche grazie alla lavoro con la Commissione
Ritengo infatti
Che quando fenomeni criminali durano tanto al lungo
Rompendo gli argini entro cui si pensava fossero storicamente e geograficamente confinanti
E quando i tentativi di reprimere lì si sono dimostrati non definitivamente risolutivi perché questo dato
Punto
Che abbiamo davanti ciò vuol dire che le mafie non sono riconducibili solo ad una storia criminale
Ma fanno parte a pieno titolo della storia
Non corriamo dunque il rischio di scadere nella retorica delle mafie
E lo affermo da presidente di una regione la Calabria
La Regione proprio dove opera la 'ndrangheta
Ovvero l'organizzazione considerata la più potente Enrico organizzazione criminale del mondo
Che ha il monopolio di fatto del traffico internazionale di droga che si muove da Gioia Tauro a Bogotà
E non nei confini di una regione dell'Aspromonte
Che si infiltra nei comuni
Della Calabria ma anche in quelli del Lazio della Liguria del Piemonte Lombardia dell'Emilia Romagna via e via dicendo
Nessun'altra organizzazione ha raggiunto infatti
In egual tempo un grado di internazionale di internazionalizzazione e di radicamento quando andremo
Se allora la diffusione della criminalità organizzata e così ampia in contesti diversi e anche di fronte a forti azioni repressive
Ciò non può che vuol dire che le mafie dimostrano di avere affinità
E capacità di dialogo con il potere economico e politico
Senza questa stretta Inter con interconnessione non è spiegabile la loro resistenza e duratura sopravvivenza
Le mafie sono dunque criminalità di potere
Webber ci ricorda
Che ogni potere cerca di suscitare di coltivare la fede nella propria legittimità
E la legittimazione dall'alto forse e non solo quella dal basso
A fare la fortuna dei mafiosi
Il semplice consenso popolare non sarebbe stato sufficiente a loro successo
Visto come sono diversamente andate le cose
Ad esempio per i briganti parlo di una terra che appunto nel brigantaggio ha avuto una presenza
Importante una fase storica
I briganti quali pur godendo di un vasto consenso sociale sono finiti tutti estinte
Eppure nel corso la storia anche recente del nostro Paese
Più volte siamo stati vicini a una sconfitta una sconfitta o a un importante ridimensionamento nel mare più volte si sono create le condizioni di un'affermazione dello stato ciò che è accaduto quando è mutato il contesto politico economico e strutturale in cui le mafie dominato non penso per esempio agli anni Sessanta
Quando la modernizzazione del sub sembrava aver messo fuori gioco le organizzazioni criminali penso ancora la Primavera siciliana che eseguì alle stragi di capaci e di via D'Amelio
Tutto sono le mafie tranne che una inevitabile manifestazione della modernità
Contro cui niente possono le forse sociali politica politiche e di istituzionali
Le mafie durano tanto a lungo
Non per la loro forza intrinseca
Né tantomeno per la capacità militare
Ma solo per la passività io ritengo la superficialità e la collusione dell'orizzonte culturale
Da parte delle forze che dovevano e debbono combattere
Non è dunque possibile affrontare questo enorme cimento se non consideriamo il contrasto alle mafie come una urgenza nazionale e non mi riferisco soltanto al contrasto giudiziario
Che sul campo produce pregevoli risultati come avvenuto nel corso di questi di questi anni di questo voglio ringraziare la magistratura le forze le forze dell'ordine
Ma a un ben più un compito ben più complesso impegno di tutte le articolazioni dalla nostra comunità
Economia le parti sociali le i centri di formazione del mondo culturale prima Emiliano faceva riferimento alle università al ruolo delle delle delle delle università cioè ad ogni sentimento che deve sentirsi appieno coinvolto in
Questa trincea senza latitudini e recinti geografici
Il centro Impastato
Che porta il nome di una Roy caduto come è noto sul fronte della lotta Cosa Nostra in Sicilia
Scriveva
La mafia nasce come risposta della periferia all'impatto del centro
Ma non potrebbe affermarsi senza il sostegno di quest'ultimo
L'utilizzazione del potere mafioso da parte delle autorità statali
Indica che il fenomeno mafioso va inquadrato nell'ambito di sistemi di alleanze
Tra classi sociali e tra interessi politici che si realizzano a livello locale
Ma che per mantenersi in vita debbono travalicare il sistema politico locale n ergersi in un brodo di coltura costituito dai cui libri nazionali e Dio aggiungo internazionali in questa in questa fase spostiamo quindi più in alto l'asticella del nostro agire irrilevante radicamento delle mafie al nord
Ci dice in maniera chiara che esse non sono solo il frutto di un modo di essere di una cultura o di una mentalità ma anzitutto di convenienze di potere ed economiche evitiamo che sulla questione mafiosa perché purtroppo ancora ci si dilunga da parte di alcuni che sulla questione mafiosa si applichino o si continua ad applicare la città inaccettabili posizioni pseudo culturali viste ed antropologiche
Adottate sulla questione meridionale e che non hanno aiutato minimamente continuano a a non aiutare minimamente il Paese l'Italia a capire se stessa
E a trovare soluzioni adeguate o peggio a non capire il salto di qualità in atto da alcuni anni come ad esempio la presenza lo ha rilevato la presidente Rosi Bindi infatti di una sorta di nuova organizzazione delle mafie che vede insieme pezzi delle mafie pezzi dalla massoneria
Pezzi dello Stato delle classi dirigenti del nostro del nostro del nostro Paese
Ha detto papa Francesco incontrando proprio di recente nei giorni scorsi la Commissione parlamentare antimafia
Diventa decisivo opporsi in ogni modo al grave problema la corruzione e nel disprezzo dell'interesse generale rappresenta il terreno fertile nel quale le mafie attecchiscono e si sviluppano
La corruzione trova sempre il modo di giustificare se stessa
Presentandosi come la condizione normale
La soluzione di chi è furbo la via percorribile perseguire i propri obiettivi ha una natura contagiose parassitaria perché non si nutre di ciò che di Bono produce ma di quanto sottrae e rapina
è una radice velenosa che alterava sana concorrenza e allontana gli investimenti
In fondo la corruzione è un habitus costruito sull'idolatria del denaro e la mercificazione della dignità umana per cui va combattuta con misure non meno incisive di quelle previste nella lotta alle mafie lottare contro le mafie aggiunto il pontefice significa non solo reprimere significa anche bonificare trasformare costruire e questo comporta un impegno a due livelli il primo è quello politico attraverso una maggiore giustizia sociale perché le mafie hanno gioco facile nel proporsi come sistema alternativo
Sul territorio proprio dove mancano i i diritti e le opportunità
Il lavoro la casa la stessa Alitalia eccetera
Io condivido totalmente questa impostazione
Che dimostra peraltro come l'allargamento delle zone di influenza
Usiamo le parole giuste quindi
E smettiamola di parlare di semplice penetrazione delle mafie al Nord
Della 'ndrangheta nel nostro Paese e problema ben più serio di come lo scrivo lo descrivono alcuni frettolosi osservatori tutti piegati su un improbabile dato antropologico
Il problema torna dunque alla politica
E ancora una volta ci vengono in soccorso le parole del Pontefice che in quell'intervento che io ritengo fondamentale
E storico per la comprensione esatta del fenomeno di cui oggi discutiamo
Ha messo il dito nella piaga
Ha detto infatti papa Bergoglio la politica utenti Ca'quella che riconosciamo con una forma eminente di carità
Opera per assicurare un futuro di speranza
E promuovere la dignità di ognuno proprio per questo sente la lotta alle mafie come una sua priorità intanto Esselunga S rubano il bene comune togliendo speranza e dignità alle persone
Parole che ha ribadito in corso l'incontro con la Commissione antimafia
Parole che io ho ascoltato in Calabria da parte dal dal Pontefice quando per la prima volta una suscita sulle questioni su questo fenomeno su questa su questo grave fenomeno che infetta la vita civile economica e sociale del nostro Paese ha pronunciato parole né chiare aiutando la Chiesa Addis lo passi su un terreno netto di contrasto alla criminalità organizzata allora e concludo noi
Siamo in Calabria stiamo pre operando proprio in questa direzione la direzione di un attuazione costante e continua della politica autentica vera concrete non pare How e non parolaia della del nella lotta alle mafie
Abbiamo messa in testa la nostra azione programmatica e al nostro agire
Non come il solito cappello che serve a tutto e poi concretamente a niente ma nel sostegno quotidiano ai singoli alle associazioni che giorno per giorno si spendono e si battono sui territori Siano essi sindaci o imprenditori sacerdoti o laici nell'essere nelle aule di giustizia come parte civile e nei vari procedimenti aperti
Ma soprattutto in un'azione quotidiana
Politica ed amministrativa che fa della legalità
Della trasparenza
Del rigore e del rispetto delle regole quel baluardo primo è imprescindibile al cancro dalla corruzione cavalcherà le nostre parti spesso è un tutt'uno con l'azione criminale e mafiosa
Ancora più concreto come
Dirà più tardi diffusamente il Consigliere Arturo Bova che ringrazio per il lavoro che svolge che presiede la commissione regionale contro la 'ndrangheta
Stiamo lavorando in Calabria ad un testo unico con introduzione del rating di legalità
Per le imprese che abbiano subito fenomeni estorsivi e criminali
Pensiamo di prevedere il riconoscimento di una posizione preferenziale
Nell'affidamento diretto
Agli appalti sotto soglia comunitaria
Ci sono aiuti pensiamo a ad aiuti di sostegno per le vittime della 'ndrangheta
Dell'estorsione e dell'usura
E per coloro che hanno denunciato richieste estorsive
Prevediamo abbiamo previsto il monitoraggio dei fattori di rischio di infiltrazione mafiosa negli enti locali e nelle società da essi partecipate
Interventi più incisivi per ciò che riguarda la lotta al caporalato
Noi abbiamo approvato la legge di contrasto al Coppola al caporalato prima ancora che il Parlamento approvasse la legge nazionale che abbiamo salutato con grande soddisfazione sulla quale e sulla cui utilizzazione credo che e già come dire sono già mature le condizioni per fare una riflessione al fine di appunto
Fare in modo che questa legge abbia la giusta efficacia nell'emersione di questo bravissimo fenomeno abbiamo definito protocolli di legalità per sugli investimenti le opere pubbliche le grandi opere pubbliche
E ed è in corso il lavoro per la definitiva sottoscrizione di un protocollo quadro di legalità legalità con le prefetture le procure e il ministero dell'interno coinvolgendo anche le parti sociali per quanto riguarda il volume complessivo degli investimenti
Comunica e delle liriche utilizziamo le risorse comunitarie e nazionali nella nostra nella nostra
Regione
Ritengo anch'io di dover sottolineare come faceva prima e sono d'accordo con colui il presidente Maroni
Di una riflessione ancora più approfondita per quanto riguarda la problematica dei beni confiscati confiscati attraverso misure che possono consentire una maggiore un marito un migliore accesso nella utilizzazione di questi di questi beni da parte e delle cooperative sociali da parte delle strutture del del volontariato la parte cioè di quel fronte che e impegnato quotidianamente
Nella contrasto alla criminalità e anche nella aggregazione sociale intenditori particolarmente appunto esposti sul versante della presenza criminale
Questi sono alcuni dei punti
Che della nostra azione del nostro lavoro sappiamo bene che questa è una trincea in cui ogni giorno occorre battersi
Ed avente ed avanzare mai retrocedere
Ed è per questo motivo che abbiamo bisogno anche soprattutto
Di un coordinamento ecco perché è importante questo questo lavoro di uno scambio di
I opinioni ma anche di un coordinamento rafforzato tra le regioni e tra le regioni e le istituzioni e le istituzioni nazionali e locali oltre che naturalmente di un grande investimento che io ritengo prioritario e chiudo che è quello volto alla società civile
Perché
Il più grande antidoto
E il più grande fattore di contrasto alla criminalità e la crescita della coscienza civile una società civile che appunto devi uscire deve liberarsi da zone di omertà
Da zone di indifferenza e di sottovalutazione per assumere il contrasto alla criminalità e la cultura della legalità come pilastri fondamentali per la crescita del Paese e permettetemi di dire soprattutto di una parte del Paese
Che e il Mezzogiorno e di questa piaga ha subito le conseguenze
Che questa piaga la stretta va stretto al collo
Come una corda appunto che ha impedito la respirazione è la espressione piena delle delle potenzialità io credo quindi che questo incontro va salutato positivamente soprattutto per questo preclude perché lo considero il viatico di un lavoro ancora più intenso più forte
Sul versante
Della impegno contrasto alla criminalità organizzata e della liberazione di aree importanti e di zone sociali importanza del nostro Paese
Grazie presidente del feto
Credo che debba essere sottolineato questo richiamo considerare il contrasto alle mafie le corruzioni con un impegno prioritario di tutto il Paese soprattutto per la qualità dello sviluppo e il Mezzogiorno e non solo del Mezzogiorno quindi grazie per averlo sottolineato in maniera particolare
Verso la parola al presidente Toti della Liguria che abbiamo audito di recente in commissione ma sono sicura che sarà come dire un interlocutore anche innovativo rispetto alla tutto riesce servizio
Grazie bacon con la ci ci avviamo inesorabilmente verso la fine di questa prima parte di giornata che è una giornata anzi normalmente sono l'ultimo stavolta Zingaretti mi ha battuto sorella
Se l'ordine alfabetico
è una giornata indubbiamente importante arriva la fine di quel ciclo di visite prima della Commissione e di audizione dei Presidenti poi di cui parlava al presidente Bindi e io credo che sia quanto mai opportuna importante al di là di ogni altra considerazione che hanno già svolto
I governatori presidenti di regione che mi hanno anticipate di cui condivido direi tutto quello che è stato detto problemi
Al netto delle aree geografiche che rappresentiamo sono spesso molto molto simili
Credo sia particolarmente importante perché molto spesso negli anni passati si è teso a sottovalutare il ruolo delle regioni e delle amministrazioni locali in questo tipo di esercizio di contrasto alla criminalità organizzata che per molto tempo è stato vissuto come un tema di ordine pubblico e quindi delegato ai poteri centrali dello Stato come come è ovvio che sia dal momento che i presidenti di Regione e sindaci non hanno potere di ordine pubblico e di gestione del territorio
Mentre invece io credo che il lavoro da quando la sensibilizzazione del sensibilizzazione partita anche a livello di enti locali un lavoro importante si sia fatto lo dico da una regione che come dire in qualche modo ha preso consapevolezza dei problemi che aveva l'ha preso nella decennio passato e si è anche dotata di strumenti nelle legislature
Passato in un lavoro continuo che è andato come da da da una maggioranza politica all'altra ma credo sia rimasto sostanzialmente coerente in questo impegno
è andata nella direzione di contrasto e di presa di consapevolezza si ricorderà sicuramente il Presidente Maroni perché all'epoca era ministro degli Interni quando molti comuni della Liguria furono interessate da provvedimenti di scioglimento di
Sono state quindi come dire nel suo duplice ruolo di attuale presidente di regione si ricorderà tutto quello che nel Ponente soprattutto nella nostra regione venne in qualche modo alla luce nel nel decennio passato sostanzialmente ed allora la Regione si è dotata di alcuni strumenti che ritengo assolutamente efficace giusti da una legislazione di contrasto a questi tipi di fenomeno ovviamente al tavolo della legalità che coinvolge tutte le associazioni e tutti gli enti locali intorno anche ai agli organismi dello Stato centrale evidentemente
Accordi uno dei quali abbiamo firmato con il ministro Pinotti e il comandante generale dei carabinieri poche poche giornate fa che aiutano le forze dell'ordine nella razionalizzazione e nel disloca arsi in tutto il territorio ma regionale in modo in modo efficace ed efficiente
L'utilizzo se ne è parlato prima diffusamente dei beni confiscati sequestrate le criminalità con cui attraverso accordi di programma e convenzioni con gli altri enti locali stiamo cercando di dare un buon uso perché anche questo lo diceva prima il presidente Maroni è un buon esempio di come un bene sottratto alla reddito criminale può essere proficuamente usato per tutti gli altri e non lasciate in qualche modo a marcire in un angolo quasi fosse stato gestito meglio quand'era in pessime in pessime mani precedentemente questo è come si dice l'impegno amministrativo
E giuridico ma io credo che ci sia anche un impegno
Sostanzialmente più importante che è quello di costruzione di classe dirigente che non spetta solamente agli amministratori pro-tempore dei Comuni e della Regione spetta soprattutto alla come si dice all'opinione pubblica qualificata del Paese quelle classi dirigenti politiche ma anche intellettuali anche professionali
Che in qualche modo sono da sempre osmotica in tutte le democrazie e che stabiliscono nei loro principi
è Chicco morali il livello minimo di di accettazione di alcuni fenomeni e per molto tempo il livello minimo di accettazione di taluni fenomeni stato diffusamente molto basso alto scegliete voi nel nostro nel nostro Paese ma comunque diciamo che la soglia del dolore
Di una gran parte dell'opinione pubblica qualificata in questo Paese
è rimasta molto alta per un grande per un grande numero di anni è solamente la sensibilizzazione fatta meritoriamente da alcune singole persone da alcuni singoli magistrati dalle attività di questa Commissione che negli anni passati molto sospese dell'attività in generale di sensibilizzazione che è stata fatta nel Paese ha portato a soglie a soglie più accettabili che non credo siano comunque ancora sufficienti da questo punto di vista perché il primo argine sono certamente le stazioni dei carabinieri e poi il proficuo lavoro dei magistrati e poi il coordinamento con gli enti territoriali il lavoro dei sindaci sul territorio il risanamento perché il coordinamento in questi casi
Credo che sia la vera arma delle armi il coordinamento intendo dire che ha un'attività di pubblica sicurezza in un quartiere deve deve essere affiancato un attività di riqualificazione del quartiere di produzione di benessere in quel quartiere di produzione di cultura in quel quartiere perché non è la caserma dei carabinieri da sola non è la scuola da sola non è un negozio da solo in una strada che cambia la vita di un quartiere disaggio ottimo la nostra città e il disagio è comunque sempre terreno di cultura per ogni tipo di criminalità
Perché evidentemente chi non si considera considerato permettetemi bisticcio di parole dalle istituzioni da questa età delle risposte complessive per la sua vita normalmente va a cercare altrove una risposta che gli enti istituzionalmente posti non riescono a dargli o almeno lui ritiene che non riescano a darli per non farla tanto lunga perché ci siamo dilungati abbastanza e i colleghi hanno già esposto tutta una serie di problematiche che penso che chi sta in questa sala conosca bene io credo che l'impegno generale
Delle regioni questo sì
Possa essere di costruzione vera di consapevolezza di classe dirigente anche come dirigenti politici perché poi molto spesso ovviamente sia i parlamentari dell'antimafia sia i governatori delle Regioni loro collaboratori loro assessori presidenti dei consigli regionali sono anche importanti dirigenti politici
Del nostro Paese ecco nei partiti io credo soprattutto dei partiti liquidi di oggi dove la struttura in qualche modo di controllo si è affievolita anch'essa le sezioni come dire latitano un po'ovunque certamente del partito che rappresento ma insomma
La greca azione e la produzione di classe dirigente secondo meccanismi tradizionali della sezione della Federazione del Comitato Regionale della selezione
Per gradi e certamente si è affievolita nell'era dei social nell'era della politica molto personalizzata io credo che i partiti una riflessione sulla selezione la qualità della propria classe dirigente come selezionarlo alla debbano senza dubbio fare
E una seconda e ultima considerazione riguarda un'altra cosa ma ci siamo dotati negli anni tutti come Regione soprattutto il Governo centrale avete parlato a lungo del Codice
Antimafia che è certamente un segnale molto importante io credo che serva un lavoro di coordinamento delle legislazioni
E dei codici
Molto importante perché come si dice talvolta le buone intenzioni lastricato un po'anche la via dell'inferno e anche la ansia di normare tutto in modo da dare dei segnali oltre che degli strumenti talvolta rischia di creare esattamente quella confusione
In cui è più difficile controllare la semplicità e la luce del sole un lampione credo che talvolta faccia di più
Di una gazzella della polizia e dei codici ordinati e semplici e comprensibili per l'amministratore che diventa sindaco di un Comune come per il geometra capo per comprendere cosa sta succedendo così come per tutte le persone dobbiamo da un lato rendere sempre più sofisticate pertinente bene lo sforzo fatto sul Codice antimafia la nostra legislazione di contrasto alla criminalità
Ma dall'altro non possiamo esimerci da una semplificazione soprattutto sugli appalti soprattutto sui codici che si intrecciano
Che renda tutta visibile alla luce del sole perché talvolta la comprensibilità
Del fenomeno dietro
Dietro l'Azzeccagarbugli ideato l'impedimento dirimente o qualche volta
Si si nasconde solamente qualche ricorso al TAR di troppo che ci fa perdere tempo magari in cantiere indispensabili qualche altra volta quel che voleva essere un muro alla fine si si dimostra invece il muro dietro cui si nasconde
Qualcheduno che voleva fare qualcosa che non va e quindi lo sforzo di semplificazione che talvolta riesce peggio al legislatore rispetto allo sforzo di produzione legislativa Nova attiva perché e più come si dice più rotondo più consono all'impegno che ciascuno di noi prova a dare alla politica quando quando ci si impegna per un periodo della vita viene come dire più di soddisfazione scriverla una norma che abrogarla però mentre scriviamo uno talvolta sarebbe giusto abrogare anche la norma che ci sta sotto in modo tale da rendere un po'tutto
Più chiaro e più limpido ripeto noi stiamo cercando di scrivere le intenzioni non sono in discussione di dischi edipico storica dei fossati
Per arginare l'assalto delle mafie della pubblica amministrazione a volte rischiamo di scavare delle buche dove la mafia rischia di da potersi nascondere senza luce per vederla grazie presidente quindi dell'invito grazie di questa giornata grazie per essere venuta in Liguria e ovviamente siamo all'inizio del percorso
Grazie più
Grazie presidente
Cercheremo di lavorare tutti per abbassare la soglia del dolore diciamo ecco che credo sia la cosa non ci importa Tetris
Ma il presidente Zingaretti
Non ci dimentichiamo che Roma e nel Lazio e quindi
Della Roma
Ringraziamenti
Perché è vero che chiamarci a confrontare a confrontarci su un tema così delicato non legato a vicende di cronaca ma come prassi di una collaborazione istituzionale molto importante
Proprio ieri la quarta sezione del tribunale di Roma ha condannato sette persone appartenenti a una delle famiglie di spicco della criminalità di Josè Transpadana
Ed è stata riconosciuta
Nuovamente in quella quadrante della nostra città l'aggravante del metodo mafioso
Dove ovviamente eravamo costituiti parte civile ha versato una sentenza quella di ieri molto importante
E sempre ieri
La città ma non solo la città anche fuori della capitale
Abbiamo avuto assistito a un'importantissima operazione sul campo sul clan Rinzivillo
Che
Indagine che ha rivelato nuovamente una grande attività di clan intorno a grandi fenomeni economici lo dico perché anche queste due vicende di ieri confermano e per questo è importante questo appuntamento quanto occorra vere ben chiara la consapevolezza che noi siamo all'interno di uno scontro all'interno di uno scontro che è in atto in atto quotidianamente e quindi dobbiamo fuggire dal rischio di due opposti estremismi
Da una parte l'estremismo del negazionismo che in alcune zone del Paese più semplice tra cui la mia perché solo negli ultimi anni si è arrivati ad Arbore era mettere a far crescere la consapevolezza della presenza di fenomeni mafiosi e quindi da una parte il negazionismo o dall'altra il fatalismo e che è un altro rischio che si qua affacciare la lettura dei processi
Dell'invadenza mafiosa come unico compito delle pubbliche amministrazioni o delle denunce giornalistiche
Tra questi due estremismi
Il negazionismo e il fatalismo deve esserci l'azione congiunta dello Stato
E anche dei segnali nuovi che come abbiamo ascoltato e per questo è importante che i presidenti delle Regioni vengano chiamate non solo a discutere di programmazione europeo di sanità ma anche di questo tema cioè lo spazio per una iniziativa politica e amministrativa dove in primo luogo abbiamo voluto accanto alla Commissione antimafia che è presieduta
Non a caso la generale Favara ora consigliere regionale ma che in ultima aveva diretto il comando regionale dei carabinieri della nostra regione abbiamo innanzitutto insistito per valorizzare l'Osservatorio per la legalità
Dentro la Regione quindi un organismo dello Stato luogo del quale si incontrano la direzione Sisto étoile antimafia l'arma dei carabinieri la polizia dello Stato della guardia di finanza del corpo forestale
Non c'è più comunque della polizia penitenziaria della Direzione investigativa antimafia del tribunale delle misure di prevenzione
E cioè abbiamo voluto compiere la scelta che sia
Un pezzo dello Stato
Che governa il territorio a essere la cabina di regia per produrre buona legislazione ma soprattutto il rapporto contro le mafie le mafie nel Lazio
è un'istituzione regionale che offre a chi si interessa di mafia il quadro annuale più aggiornato di quelli che sono i movimenti le infiltrazioni i nomi e i cognomi dei clan i territori e i comuni investiti da fenomeni criminali questo lo dico perché io credo sia molto importante
Fare uno sforzo affinché non si deleghi allo straordinario otto ore di un libro o servizio giornalistico la la denuncia e la consapevolezza del fenomeno magari poi con la frase finale e le
Istituzioni che cosa ha fatto no sono le istituzioni che unite offrono il quadro e la lettura di quanto sta avvenendo sul terreno delle infiltrazioni mafiose questo richiede consapevolezza che in alcune zone del Paese ripeto è una conquista recente e c'è ancora molto da fare per ammettere che il bar accanto
Una attività economica infiltrata da beni da da da da da fenomeni mafiosi e criminali e poi coerenza l'abbiamo tentato di far scaturire negli ultimi anni da questa consapevolezze e qua e coerenza una politica di contrasto
Fatta da tante azioni in particolare quattro
La prima su noi stessi
Se è vero ed è vero che le mafie
Si avvicinano o a grande aree urbane extra-urbane comunque con i consumatori ma soprattutto si avvicinano lì dove c'è business è evidente che le regioni la Regione che un potente
Anche luogo di distribuzione di ricchezza pubblica è uno di quei livelli pubblici più esposti al rischio di infiltrazioni mafiose
E quindi innanzitutto introdurre anticorpi nella pubblica amministrazione che ha voluto dire lo diceva tolti prima io sono molto d'accordo
Semplificazione massima chiusura dei luoghi e delle centrali appaltante chiusura ne abbiamo chiuse più di venti di società enti chiusura di e costituzione di centrale unica
Degli acquisti rotazione dei dirigenti fatturazione elettronica che ci permette in quarantotto ore di seguire l'iter immediato di tutti gli spostamenti finanziari dirò poi
Su il tema della sanità in particolare e accanto ad anticorpi che si inseriscono collaborazione interistituzionale
E cioè l'avvio probabilmente anche grazie soprattutto all'Osservatorio cioè il luogo dove si parla sottende i particolari un processo di rottura di quei muri tra corpi dello Stato che magari poi si incontrano i tribunali quando la frittata è fatta ma che invece come fanno i poteri criminali nella quotidianità trovano forme di collaborazione di vigilanza collaborativa non solo collana
Ma con protocolli che ad esempio hanno portato la Guardia di Finanza a monitorare e ad affiancare gli uffici regionali su tutta la nuova programmazione europea
Quattordici venti e di dentro tutte le altre del del territorio affinché ci siano presenza di dissuasione di controllo di individuazione a prescindere dalle indagini
A prescindere dalle indagini
Ma prima delle indagini come strumenti di dissuasione e di controllo nei confronti di una comunque enorme macchina amministrativa e coinvolgimento cessato già il primo corso ora ci sarà quest'anno il secondo corso
Antimafia rivolto a dirigenti e funzionari di tutti i Comuni della nostra regione anche Lipera vere una presenza dello Stato attiva direi quasi di conoscenza fisica con chi degli apparati dello cari gestisce
La la la spesa pubblica e le risorse pubbliche
Il secondo punto ma è stato dei più sono molto d'accordo è evidente che questo tema dei beni confiscati e centrale ma è centrale perché guardate
La parola stessa beni confiscato che ha un fondamento dal punto di vista giuridico
A ben guardare non è esaustiva delle potenzialità invece politiche culturali e sociali che deve avere un uso intelligente dei beni confiscati
Perché quando le diciamo bene confiscato ovviamente ci riferiamo ad averlo tolto al crimine
Ma tante volte se non c'è l'azione che qui è stata anche raccontata da un po'da tutti in realtà la palestra confiscata il ristorante confiscato
Il luogo sociale confiscato alla mafia se non c'è un'azione immediata per riaprirlo libero e confiscato anche al quartiere e quindi si genera involontariamente
E paradossalmente rispetto a soprattutto in zone di disagio dove quel luogo è l'unico luogo presente
Si genera una percezione per cui l'arrivo della legalità ha corrisposto alla negazione di un'opportunità nel mio tempo libero o nella presenza di un esercizio commerciale
E quindi davvero noi dobbiamo su questo spingere insieme a una rivoluzione da beni confiscati a beni comuni affinché invece questo teorema si capovolge
Per cui e gli investimenti come ho ascoltato dentro le start-up o o finanziando perché tanto lo sappiamo che un'associazione di venti ragazzi
Non c'ha i soldi per riaprire un baro una palestra e quindi si indirizzano risorse pubbliche affinché accanto all'assegnazione
Ci sia un investimento per garantire l'avvio di una azione di riapertura e delle prime sperimentazioni stanno venendo fuori delle cose straordinarie
Che davvero coprono e offrono luoghi di aggregazione e e di socialità a territori nel quale
Dei quali talmente marginali spesso la palestra il bar ristorante erano diciamo l'unico luogo di di aggregazione facendo cose simboliche ne abbiamo finalmente riassegnate riaperto questa famosa villa dei Casamonica alla Romanina
Data con un bando a un'associazione coraggiosissimo di genitori di soggetti autistici che è una grande sperimentazione perché non sappiamo lì
Ho anzi sappiamo perché li sosterremo ma portando socialità in un quartiere nella quale la via tutto appartiene a a a questa a questa famiglia è ora lavoreremo per un altro un altro tema terzo ovviamente conoscenza e mobilitazione civile e culturale in primo luogo delle nuove generazioni rispetto a questo a questo tema
Sapendo che anche qui la scommessa
E molto delicata a mio giudizio perché i tradizionali dibattiti o assemblee anche di movimenti importanti alla fine rischiano se non c'è un di più di impegno di far venire a questi appuntamenti quella parte di società che già convinta nella lotta alla mafia o della lotta alla mafia
E quindi quando si lancia il concerto contro le mafie o scrivi una canzone contro le mafie o parti e la la vera sfida è costruire strumenti di penetrazione dentro e nei confronti di fasce o luoghi di aggregazioni giovanili
Dove il contrasto non è ovviamente con il ragazzo ragazzino già conquistato o come dice giustamente mica del suo intervento che diventa da piccolo diciamo
Dell'alternativa però questo è un grande tema e cioè di come si mettono in campo azioni culturali che non parli dopo alla fine se ce la vogliamo dire tutta a chi è già convinto che figuriamoci è importante
Perché è importante avere l'esercito della legalità volo banalizzo
Ma l'esercito della legalità deve avere anche l'ambizione di parlare come quando facciamo in altri campi viaggi della memoria ad Auschwitz se o o che è importante portare e e promuovere una sensibilizzazione un coinvolgimento in quelle zone grigie nelle quali questa idea
Della illegalità come il problema non è così così radicata e quindi e quindi questo
è un altro degli impegni ora non racconto ma sul quale io credo sia giusto e stiamo tentando di investire molto e poi ovviamente è inutile che ci giriamo intorno il grande tema almeno in alcune zone ma penso ovunque
è il tema del lavoro e dello sviluppo
E cioè la capacità di sci costruire nelle politiche economiche e di sviluppo del lavoro non aver paura di dircelo
Che Rispetto ai territori dentro le politiche attive per lo sviluppo ci sia anche un'attenzione io dico addirittura una priorità nell'investire sull'economia legale sullo sviluppo legale sull'offerta di lavoro in determinate zone che sappiamo essere a particolare rischio presenza
I processi di fenomeni criminali perché poi sottrarre e prosciugare il brodo
Di con del quale la la criminalità quella spicciola probabilmente pesca
La la il vero contrasto quando offrì l'opportunità dell'economia legale attraverso azioni di sviluppo che sono e dimostrano che legale è meglio perché il livello del del del del contrasto arriva fino a a questo punto quindi c'è moltissimo da fare grazie davvero perché fuori da una cronaca giornalistico da ricorrenze trovarsi come è stato detto da tutti i colleghi per la prima volta a capire come essere protagonisti impositivo di un'azione di contrasto è una di quelle di quegli appuntamenti di cui avevamo bisogno finché quella consapevolezza sia una consapevolezza vera
Che voglio sottolineare
Aspetti dell'intervento del presidente Zingaretti
Questa lavoro sulla macchina amministrativa
Chi
Insomma il caso Roma ce l'ha dimostrato ben no sono sì la mafia non sia mafia corruzione dove secondo me anche mafia
Alla scorsa era corso questa mancanza di trasparenza di semplificazione questa moltiplicazione delle stazioni appaltanti questa inconsapevolezza
E complicità dei degli ambienti il livello amministrativo
Quindi grazie per diciamo per aver esplicitato con esempi di interventi regionali questo aspetto che molto importante io
Qui non non voglio
Insomma io penso sempre che
Credo in tante
Delitti di mafia uno di quelli che c'ha colpito di più è stata quello che ci ha portato via un presidente della Regione Sicilia come Mattarella che stava proprio lavorando
Al quotidiano senza retorica
Al funzionamento della macchina amministrativa regionale ecco e credo che sia una sfida ancora aperta ovunque ma soprattutto nelle regioni del Sud
E poi anche questo riferimento a quella che io chiamerei laicizzazione della rotta l'antimafia anche della lotta alla mafia
Che appunto qualche volta diventa anche lotta all'Antimafia sbagliata nel senso che che c'è bisogno di specializzazione per combattere la mafia ma poi questa specializzazione deve diventare patrimonio di tutti insomma se si pensa che la lotta alla mafia la posso la possano fare gli specializzati nella lotta alla mafia non ce la faremo mai perché ogni ogni ognuno di noi in fondo no è un una sentinella di legalità devi esserlo e quindi deve fare la propria parte per cui
Voglio sottolineare anche questo aspetto che ritengo molto importante io credo che questa prima fase la nostra giornata sia stata particolarmente interessante
Non lo sarà sicuramente la parte che segue nel dibattito che adesso abbiamo almeno io ho perso almeno un'ora un'ora e mezzo di confronto
Invito i commissari dell'Antimafia intervenire invito consiglieri regionali che ci sono i presidenti del re degli dei Consigli regionali soprattutto vedo non vi conosco tutti ricito io sto come presidente della Calabria
Che questa questa Farthen rompo dedicata soprattutto a loro
E però sono mi sembra credo che subisce la ricchezza dei degli interventi abbia dimostrato
Che
C'è la consapevolezza appunto da parte dell'istituto dell'istituzione deve regionale italiana
Della importanza del contrasto alle mafie
Che proprio perché non è solo ordine pubblico repressione intervento della magistratura ma è sviluppo e legalità lotta alla corruzione capacità di sì di costruire bene comune di una comunità ecco e quindi credo che questo questa consapevolezza che si è tradotta anche in scelte precise in questi anni
Sia davvero un marchio buon viatico per il futuro ecco che va sviluppata insomma che richiede anche una maggiore coinvolgimento dell'istituto regionale delle delle autonomie locali nel contrasto alle mafie soprattutto in senso preventivo quindi grazie di tutto questo io ora aprire il dibattito
Presidenti delle Regioni vedo hanno anche intenzione di fermarsi mi pare quindi che ringraziamo anche di questi quanti sono i presidenti regionali dei Consigli regionali presenti irto
Legge
Puglia benissimo
Che si Presidente del Consiglio si darei aerei questa parte Emiliano dare darebbe inizio ma lascerei questa parte venditori interventi né che questa sera ci concentriamo sulle commissioni
Oltre che i commissari naturalmente quindi però l'onorevole Mattiello relatore della legge sui beni confiscati relatore sui testimoni di giustizia
C'era fino a poco tempo fa il capogruppo del Partito Democratico onorevole inutili
Quindi
A voi la parola
Chi chi chiede a chi la chiede per primo
Comincia la Liguria
Buongiorno a tutti grazie presidente Bindi grazie intervenuti
Ha già parlato il presidente Toti
Tre considerazioni Brevi sull'esperienza regionale la prima
Non più di tempi tra quattro anni fa in consiglio regionale il dibattito spesso verteva non sulla consapevolezza di organizzare sviluppare politiche di contrasto
All'organizzazione criminale ma sul fatto che parlare di mafia in Liguria voleva dire danneggiare l'immagine della realtà arrivi di Riviera turistica e quindi di colpire l'immagine regionale
Questo va detto perché evidentemente solo la chiarezza la consapevolezza e la volontà di intraprendere politiche consente poi di portare a casa eventualmente qualche risultato
Sono contento che con l'arrivo del presidente Toti ci sia oggi come dire una condizione più favorevole per sviluppare politiche
La seconda questione
In Liguria abbiamo diversi strumenti non abbiamo la commissione su cui presidente non si è Espresso ma a conclusione dell'audizione recente che ha fatto presso la vostra Commissione aveva dichiarato di interesse di costituire una commissione che sulla scorta alle esperienze mi pare nazionali potrebbe rappresentare due punti di di sintesi una è quella di dare visibilità al fenomeno perché al nord malgrado tutto
In nella nostra regione
Come dire il gruppo dirigente a cui vi siete riferiti
Non è così convinto e consapevole cioè si ritiene che i fenomeni il process
Le i commissariamenti
Dei comuni coi al TAR e successivamente persi quindi anche con una difficoltà come dire di dare la prova tangibile definitiva con la sentenza definitiva siano fenomeni come dire locali legati a persone ad alcuni amministratori ad alcuni impresa che ad alcuni settori e quindi c'è da parte del mondo non solo della politica
Un atteggiamento spesso di non negazione ma di ridimensionamento del fenomeno
E quindi dare visibilità basterebbe mentre nelle rassegne stampe degli enti locali dei giornali
Quante volte saltano i negozi di e pezzi e macchinari dei cantieri per capire che forse il fenomeno sì riguarda alcuni ma e evidentemente un flow generalizzato e quindi ricca quanto meno riguarda molti e e poi bisogna dare evidentemente gambe chiedo scusa nessuno forse si menzionato gambe e risorse a questo tipo di di percorsi di contrasto allora io mi permetto di osservare che regione non ha ancora stanziato risorse come in altre per il i beni confiscati in questo momento no fanta sei beni immobili gravano o sono risorsa
Della Regione del Comune di Genova
Molti dei quali francamente difficilmente recuperabili e riutilizzabili fondi del centro storico rappresenta una straordinaria opportuna opportunità per la micro e macro criminalità allo sfruttamento delle donne ma evidentemente lo spaccio capillare ma a a riadattare utilizzare mantenere una massa di beni così è complicato
Io penso spero che Regione Liguria da qui a fine mandato in metta anche risorse bisognerebbe forse fare almeno sul nostro territorio una politica come dire più meno prudente dei beni cioè noi dobbiamo evidentemente sacrificare dei beni confiscati che assolutamente complicato e utilizzare risorse per rimettere in campo i beni lo dico perché abbiamo più volte discusso con l'amministrazione comunale e con più amministrazioni comunali
Beni confiscati abbandonati in comproprietà con persone che non c'entravano nulla rende dette armi come dire molta compimmo To complicato
Questo tipo di risposta e qui denuncio si dice nei vicoli che poi la famiglia a cui se confiscati beni mantiene il proprio ufficio nel bene confiscato cioè il segnale peggiore che noi possiamo dare alle giovani generazioni a chi è a
Evidentemente alla nell'organizzazione e alla e alla gente
Quindi grazie per questo incontro spero e penso che la presenza del nostro presidente consentirà anche in Liguria di avere una commissione che faccia la sintesi
Cioè presidente Rosetta
Ci lascia rilasci lasciate
Momentaneamente grazie a tutti voi grazie
Allora sì prego antecedente o per tutti
Niente di dite anche nome provenienza di tutte fate tutto buongiorno Rainieri vicepresidente dell'Emilia Romagna a
Ma
Niente noi purtroppo devo riprendere lo stesso percorso che ha fatto il collega della Liguria anche in Emilia Romagna non abbiamo una Commissione antimafia
Il presidente Bonaccini ha bocciato più volte la proposta da parte dei consiglieri d'istituire una commissione sostanzialmente dicendo che non avendo in effetti anche vero i poteri di una commissione d'inchiesta parlamentare la commissione antimafia regionale era diciamo così una qualcosa di quasi inutile perché non aveva appunto poteri legislative io invece noi crediamo che questo sia assolutamente sbagliato come concetto ne siamo nell'Emilia Romagna quella regione in cui Brescello la fa
Ha dato un'immagine non esattamente positiva di questo fenomeno ancora commissariata comune
Noto alle cronache
Regione in cui il sindaco di Brescello
Dice che non esiste un fenomeno mafioso e che le famiglie mafiose del suo Paese sono brave persone
Quindi ci dobbiamo secondo me anche interrogare su quelli che gli amministratori pubblici dicono in merito ad alcune situazione di questo genere
Situazioni in cui i sindaci di e alcune città importanti
Mandano in procura i consiglieri regionali che denunciano
Situazioni mafioso nei Paesi perché hanno la paura che poi si parli di mafia in territori dove si crede non ce ne sia invece sappiamo benissimo anche da quello che hanno detto
I presidenti delle Regioni presidente del senato e lei Presidente della Commissione
Non è esattamente così
C'è in modi diversi cioè in una situazione diversa c'è
Era una grande presenza
Della mafia
Delle mafie in questi territori quindi ne siamo molto preoccupati e riteniamo che questa importante
L'iniziativa debba però essere spinte lo chiedo a lei Presidente
In tutti i consigli regionali in cui ancora non c'è una attenzione
Della politica a questo a questo fenomeno vada invece portato al più presto alla all'attenzione dei presidenti dei delle giunte regionali
Noi come Ufficio di Presidenza la Regione Emilia Romagna faremo una proposta in funzione anche di quello che la Conferenza dei consiglieri dei consigli regionali in prima persona il presidente Jacob
Ci ha proposto nell'ultima conferenza che abbiamo fatto appunto di portare in Consiglio la richiesta di istituzione di queste di queste Commissioni lo rifaremo avrebbe
Mi sembra che però ci siano altre problemi per alcuni presidenti di Regione cioè arrivare prima di qualcun altro su alcuni temi vedi
Il referendum del ventidue di ottobre rispetto a quelli che invece dovrebbero essere temi più legati all'amministratore locale quale il presidenti di regione
Su temi come quelli della lotta alla mafia quindi io le chiedo a lei Presidente di farsi carico di chiedere
Egli in modo istituzionale
Allora suo presidente di Regione istituire al più presto al più presto una Commissione antimafia anche in una regione quale quelle Emilia Romagna che non è assolutamente esente
Purtroppo appunto come dicevo all'inizio da questo tipo di fenomeno grazie
Retrocesse miglia ne è una prova oltre che lo scioglimento di Brescello naturalmente
Ora un
Dubito che presidente Bonaccini servivano lettere della Bindi di Taranto io penso che sarà più autorevole come dire comunicare che a conclusione di questo bell'incontro è stata espressa da parte di tutti la con l'auspicio che in ogni regione venga istituita una commissione regionale antimafia
Sì azione
E il presidente della Puglia dove è andato sparito
Nel giorno Bruno Pigozzo vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto
Condivido molto la l'impostazione che è stata data questa giornata e confermo un po'quella che era la sensazione diffusa né i cittadini ancora purtroppo oggi e che sia un tema quello delle mafie che riguarda altri territori
Che sia un po'lontano però il dato di fatto oggettivo è che anche nella nostra regione
Ci sono stati esempi evidenti insomma di infiltrazione
E che poi si sono anche esplicitate in maniera molto pesante per quanto riguarda la gestione degli interventi pubblici pensiamo alla gestione del MOSE anzi alla realizzazione del MOSE perché adesso ci sarà il problema della gestione di tutto il sistema
Laguna re sul quale credo che ci sia la necessità di mettere a fuoco alcuni antidoti importanti perché non si ripeta la brutta esperienza del cosiddetto Consorzio Venezia Nuova con gli affidamenti diretti tutto quello che ha comportato in termini di credibilità istituzionale
Di tenuta del sistema dell'impresa e perché a seguito di quelle vicende una serie di imprese veramente ha chiuso completato completamente i battenti
E che appunto adesso si riparta con una
Profilo nuovo dove ci sia una garanzia istituzionale
Per quanto riguarda la gestione la manutenzione tutto quello che verrà insomma nei prossimi anni
Ci sono altri ambiti nei quali vediamo segnali evidenti insomma di presenza di questo circuito
Malavitoso pensiamo al tema dei rifiuti nel nostro territorio in questi ultimi mesi si stanno moltiplicando episodi di incendio
Di impianti di trattamento dei rifiuti evidentemente non ne autocombustione da quelli che sono i dati rilevanti
Poi pensiamo al settore dell'agroalimentare insomma nella nostra regione un settore importante trainante
E dove la l'importazione illecita oppure la contraffazione dei marchi di produzione e così via molto spesso è collegata appunto
A questi fenomeni mafiosi e così pure la contraffazione dei prodotti artigianali distretti produttivi della specializzazione nella nostra regione che soffrono stanno soffrendo
Sempre in tema di concorrenza sleale di importazione il illegali
Ecco nella nostra regione c'è una legge già dal due mila dodici una legge quarantotto
Apposta per questo tipo di attività abbiamo costituito l'anno scorso l'osservatorio con alcuni componenti stanno lavorando per dare supporto
E indicazioni alla parte diciamo così amministrativa regionale per quanto riguarda il sistema de degli appalti sistema delle verifiche diciamo così degli atti amministrativi e così via
Già da due anni abbiamo costituito alla giornata in coincidenza appunto con con il ventuno marzo per il ricordo delle vittime di mafia e anche abbiamo inserito il riconoscimento per l'attività esemplare delle forze dell'ordine in tema appunto di contrasto alle mafie e lo facciamo in coincidenza con la presentazione da parte delle scuole che vengono coinvolte durante il percorso didattico dall'anno del lavoro appunto di approfondimento sul tema della conoscenza delle mafie quindi mettere insieme la sensibilizzazione con l'attività vera quotidiana delle forze dell'ordine di contrasto al situazione mafiose che si recitano appunto anche nella nostra regione
Le proposte che sono emerse dal tavolo che stamattina mi sembrano molto interessanti
La necessità di avere un sistema uniforme diciamo così anche legislativo e di strumenti che siano coerenti e complementari tra le regioni e credo che sia una necessità di strategia per portare avanti un lavoro efficace far sì che anche le assemblee legislative appunto possano poi attraverso o l'Osservatorio pure le commissioni io non mi fiscalizza eredi siamo al punto che ogni regione deve avere la Commissione antimafia anche perché istituire nuove commissioni sono ulteriori costi e sappiamo bene che in tema di restrizioni questo può essere un problema
Però importante è che lo strumento quelle ma qualsiasi esso sia arrivi al dunque e cioè che individui quali sono gli aspetti da affrontare e faccio una c'è un'azione sinergica sia con la magistratura sia con il i livelli amministrativi regionali perché questi aspetti diciamo così vengono affrontati in modo concreto grazie
Grazie premetto
Come dire forse la regione del Nord che sarebbe ancora in tempo in qualche modo ad impedire passaggio dalle infiltrazioni all'insediamento
Quindi
Che c'è presidente inibito
Poi se c'è un commissario che vuole intervenire consiglio
Io brevemente buongiorno a tutti grazie presidente quindi per l'invito
Ma grazie soprattutto per
Per il tipo di organizzazione della giornata
Il confronto tra la commissione parlamentare antimafia e le regioni secondo me assume una Nino è un'innovazione straordinaria per il nostro Paese per il per due motivi il primo perché c'è un riconoscimento finalmente anche su queste tematiche delle regioni da un lato
E su questo
L'altro è il carico di responsabilità che le Regioni assumono con questo processo messo in atto dalla Commissione antimafia
Anche rispetto alle misure che possono e devono e devono mettere in campo
E sulla responsabilità delle regioni non solo quello che è stato fatto in molte regioni nella mia regione la Calabria è stato detto dal dal Presidente dal presidente Oliverio intanto parlarne di mafia e di 'ndrangheta
Si è parlato mi pare il presidente
Maroni c'è ancora qualcuno che parla di negazionismo
C'è ancora qualcuno anche nella mia regione anche nel Sud d'Italia non solo le regioni nelle regioni del Centro-Nord che ancora c'è qualche dibattito ma davvero cioè la criminalità ma davvero condiziona l'economia ma davvero condiziona pezzi importanti delle istituzioni
E allora a questo meccanismo a questa a questa teoria noi dobbiamo opporre rilanciare con parlarne di più
Denunciare la presenza della che limita organizzata soprattutto al Sud penso alla mia regione non non è un atto non è un atto che vuole fare del mare la mia regione semmai è un atto straordinario di amore parlare
Del fatto che abbiamo una criminalità organizzata che occupa l'economia che condiziona lo sviluppo economico e sociale e sociale di una di una di una terra lo abbiamo messo in campo delle iniziative per quanto riguarda la commissione parla e la Commissione le Commissioni regionali antimafia anti 'ndrangheta anch'io ero tra quelli iscritti al partito di un po'di quell'un po'critici rispetto all'utilità
Quando son diventato presidente del Consiglio allora assieme al Presidente Bova che era stato un po'scelto per guidare quella Commissione abbiamo deciso noi la insediamo non eleggiamo il presidente e l'ufficio di presidenza di quella Commissione che verrà misurata sugli atti che produce su quello che fa
E allora siamo felici presidente Bindi che dopo un anno per la prima volta il Consiglio regionale si appresta ad approvare il primo testo di legge antimafia della nostra regione che mette assieme una serie di cose che impegna delle risorse importanti che prima non venivano le non venivano impegnate per le per le start-up da dare alle imprese che voglio che nascono in con usufruendo dei beni e confiscati che investono sulle misure sulla ludopatia e sul caporalato è stato netto
In una regione stuprata nel suo territorio e raccontata anche da molte inchieste come una terra dove le mafie hanno trovato terreno fertile l'edilizia la speculazione edilizia abbiamo produca legge urbanistica consumo zero di solo in Calabria
L'abbiamo fatto sei mesi fa
E non era scontato non era facile però lo abbiamo fatto nella consapevolezza che quella responsabilità da questo percorso che avete tracciato come Commissione parlamentare le regioni regionalismo non si può non si può tirare indietro
Presto profondamente convinto che ancora la politica deve fare di più che i partiti devono fare di più
Nella selezione della propria classe dirigente ma anche e soprattutto nella capacità di controllo non solo prima ma anche durante ma anche dopo e allora su questo credo che bene il nuovo Codice antimafia ma credo e spero presidente Bindi ho tratto un po'con dispiacere a nel suo saluto il alcuni tratti diciamo così di fine legislatura fine mandato di consuntivo che sono anche corretti e giusti però spero che questo metodo inaugurato oggi rimanga anche per la prossima legislatura
Si abbia la capacità per una volta
Di andare oltre gli schieramenti politici di andare oltre i partiti e se un metodo funziona che quello davvero di incontrare le realtà locali che non sono esenti tutto quello di cui abbiamo parlato questa mattina questo metodo rimanga rimanga anche per successivamente perché come è stato ampiamente detto e come tutti noi sappiamo il fenomeno c'è e ancora una strada lunga quella che c'è portare a sconfiggere le mafie perché sono profondamente convinto che le mafie
Verranno sconfitte così come ci veniva detto da Giovanni Falcone perché sono un fenomeno umano
Però questo percorso per farlo dobbiamo continuarlo in una sinergia istituzionale che non può vedere interrotto un percorso virtuoso che questa mattina si è concretizzato grazie
Grazie presidente
Lo lasceremo come dire con me testamento nella relazione
Posso posso fare intervenire un componente della commissione presidente
Collega consiglio
Appartenente al gruppo del legga io
Mi rimetto non so che come come vi chiamate completamente oggi insomma
Non ce ne parla bergamasco ma grazie grazie Presidente ero in bergamasco perché
Capiremmo probabilmente in pochi qualche parola magari il presidente si ai bergamaschi analisi ma io col colgo proprio l'occasione per ringraziare il presidente Bindi perché
Ha fatto dalla Commissione antimafia un luogo dove a trecentosessanta gradi ha dato la possibilità veramente di mentre in condizioni componenti di poter esprimersi al meglio
In tutti in tutte le audizioni che abbiamo fatto in tutte le visite che abbiamo fatto per questo Paese anche fuori
E oggi credo che ci sia un po'il suggello prima è stato detto qualcosa di fine mandato io credo che
Il presidente della Commissione o la presidentessa dalla commissione
Abbia forse voluto anche un po'suggellare un percorso che in questi anni ha caratterizzato una commissione che non è stata per nulla facile come gestione macchia sicuramente ha avuto la possibilità di mettere a nudo anche qualche situazione
Un po'particolare io ricordo tante audizioni con una gran parte degli interventi secretato e questo la dice lunga anche sulla difficoltà sulla delicatezza di alcuni argomenti si è parlato
Quindi
La carta caratterizzazione che le Regioni dovrebbero avere per quanto riguarda la componente di avere una commissione antimafia credo che sia necessario certo è che non deve essere un qualcosa di facciata fare una commissione per farla serve a poco deve essere un qualcosa che interagiscano sia con lo Stato che con le altre
Regioni che ci sia un fil un filo conduttore unico diciamo che le metta in contatto in modo tale che questa è un'esperienza che mi ha fatto anche a livello europeo ed internazionale con alcuni
Enti che riguardano la sicurezza
è necessario che le regioni abbiano a confrontarsi tra di loro assolutamente sì ma credo che
Lo dico con una battuta il chi vuole dirottare un aereo civile almeno salire sopra
Perché se stiamo al bar dell'aeroporto e pensiamo di cambiare la rotta da Valerio non ce la faremo mai
Quindi ben vengano queste riunione ben venga la voglia dei governatori chiunque essi siano
Di mettere in condizione proprio una
Situazione talmente positivo nei confronti di un è un cancro
Che ci come diceva qualcuno prima ci toglie il respiro come un cappio di poter lavorare ecco le commissioni però devono avere due cose
Devono avere il potere e la responsabilità senza potere non si fa nulla
E alle Commissioni non si può dare solo la responsabilità quindi questi due elementi devono essere assolutamente devono andare a braccetto si è parlato di negazionismo sia a volte capita non fa piacere a dire che magari una Regione
Invischiato in certe situazioni ben vengano i dibattiti ben vengano
L'apporto che le istituzioni devono assolutamente rare
E la coppola di traverso diceva il buon Emiliano prima ecco forse siamo rimaste un po'ancora questi stereotipi qui la la mafia far studiare i figli nelle migliori università
A volte a dei mezzi che sono superiori a quelli che lo Stato ha
E questo ci mette sempre in grandissima difficoltà in una corsa continua contro il tempo e contro in qualcosa che l'abbiamo forse ricordata come
La minaccia oppure l'incendio del del negozio solamente come le cose sono cambiate assolutamente
Presidente noi siamo le prime sentinelle non siamo sì dovremmo essere probabilmente quando si faranno le distanze che avrà il
Potere e la responsabilità come dicevo prima
Di farlo e poi cosa succede succede che ci troviamo di fronte a un Paese che ha delle difficoltà enormi sulla questione della gestione dei rifiuti
Dalla lotta alla droga alla questione della prostituzione sull'agroalimentare è stato ricordato prima
E non saprei ancora quante altre difficoltà abbiamo se poi non riusciamo perché abbiamo fatto scuola probabilmente negativo ma adesso lo stiamo facendo in positivo con una capacità di esportare le esperienze e i drammi personali che si sono consumati in questo Paese sono nella gestione della mafia ricordiamo sempre Falcone Borsellino ma non per non dimenticare tutti gli altri io se lei mi invita la Presidente ci sarò a marzo
Sì però in nella nella
Ricordo che di cui parlava lei prima e credo che
Il successore i nostri successore che ci saranno la prossima legislatura avranno il compito di portare avanti un lavoro fatto in modo ottimo che coinvolge un paese intero in a questo punto direi le regioni tutte grazie
Sì sì presente
Chiedo scusa ma non ci conosciamo tutti
Allora intanto le risparmio il friulano perché sono vicepresidente del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia su quei col collega Asa paratoia proprie quindi non è che voglia aggiungere molte cose al all'opportunità all'opportunità che ci ha dato di mettere a confronto il lavoro dalla commissione la ringraziamo anche da parte dei consiglieri regionale qui presenti per il lavoro che avete fatto
Al nord all'estremo nord
Non c'è molta consapevole se ritiene che sia un problema del sud o se riteneva che fosse opera del sud ma poi la cronaca ci ha fatto italiana anche noi e ci ha fatto capire che la guardia non è mai sufficientemente alta abbiamo prima visto arrivare le pizzerie
Con arredamenti che nessuno storia friulana poteva permettersi
Abbiamo visto altre altre penetrazione ma una cosa volevo aggiungere a quanto già scoperto per evitare di ripetere quanto già molto interessante mente abbiamo ascoltato la crisi economica ha messo in difficoltà esercizi commerciali ha messo in difficoltà le imprese in particolare il settore dell'edilizia si sono perse nella nostra regione la metà delle imprese che facevano lavori pubblici eccetera per via del patto di stabilità per via di tutte le questioni che sappiamo
Ma chiudere un'impresa non significa quando finisce la crisi e la riapriamo perché nel frattempo si perde il sapere si perde la conoscenza si perdono le professioni ecco qui è intervenuta prima delle banche prende la politica è intervenuto il capitale non pulito quello quello immediato quello che arriva subito ti aiuta subito ti fa superare la crisi poi dopo qualche anno ti accorgi che le imprese non è più tua
E muore l'impresa mormorò sapere un'altra volta
Ecco io credo che nel graziare coloro che fate se riusciamo a o se riusciamo a trovare strumenti da suggerire anche ragione per cercare di intervenire
Laddove queste imprese mostrano questa difficoltà in maniera tale da tenere in piedi il sapere ma con con strumenti e con leggi pulite e trasparenti dove lo Stato
Diventa il primo attore del sostegno del sapere e della legalità rispetto a a pronto intervento non legale tutto
Sì
Impressionante vedere inconvenienti
Le mafie sono capaci di di individuare e di capire quali sono le imprese in difficoltà e di andargli a offrire del denaro di farsi comunque cercare per dare denaro e di come siamo invece capaci noi a creare una sorta di cordone sanitario intorno
Anche attraverso l'associazionismo dell'impresa e quarta per andare soccorsi in aiuto di chi è in difficoltà e questo è un altro argomento
Anche prima di arrivare al problema banche diciamo perché molto importante
Non so se l'onorevole Mattiello intervenire
Sì
Grazie presidente tanto per ringrazia la mia volta per questo opportunità davvero importante di confronto tra la Commissione parlamentare antimafia chi rappresenta il governo delle regioni consigli regionali
La presidente Bindi ha rappresentato molto bene il lavoro che abbiamo cercato di fare di fare insieme in questi anni io lo lo sottolineo soltanto due questioni
La prima
Ciò che resta da fare tra le cose che restano da fare da perfezionare sicuramente la riforma che riguarda il sistema tutor dei testimoni di giustizia
Voglio spendere una parola su questo perché siamo ad un passo dalla conclusione anche di questo iter parlamentare davvero molto significativo
C'è un problema culturale nel nostro Paese e di problemi culturali
E trapuntata tutta la questione del contrasto alle mafie alla corruzione il lavoro per la legalità di problemi culturali e tra puntata tutta questa questione
In questo caso un problema culturale e la confusione che ancora troppo spesso si fa tra collaboratori di giustizia e testimoni di giustizia
I testimoni di giustizia chi è qui oggi in questa sala lo sa bene sono cittadini onesti cittadini onesti che hanno subito un crimine o l'hanno visto commettere e anziché subire in silenzio oggi Ramsi dall'altra parte han deciso di fare i nomi e i cognomi queste persone oggi sono tutelate
Dal sistema centrale di protezione dalla Commissione centrale ma noi abbiamo inteso con questa riforma
Marcare ulteriormente una volta di più per la prima volta con uno statuto dedicato il ruolo del testimone di giustizia perché non si confonda più con i collaboratori
E perché davvero testimoniare in questo Paese serva a risolvere i problemi e non diventi un problema
Perché troppo spesso invece ancora in questo Paese denunciare tifa diventare il problema
Questo è
Il dato culturale e ahinoi anche organizzativo la seconda e ultima questione che voglio sottolineare e più che altro un invito una proposta facendo mie tutte le parole della presidente Bindi sul nuovo Codice antimafia
Ritroviamoci sui territori
Ritroviamoci dopo questa giornata sui vostri territori per parlare di questa riforma
Perché davvero come ha detto la presidente Bindi vogliamo fermare le mafie non l'economia
E davvero al di là delle fisiologiche differenze di opinione valutazione su una parte dell'articolo uno ci sono gli altri trentasette articoli di questa riforma
E in quegli altri trentasette articoli c'è molto
Che cerca di coniugare l'intervento di prevenzione sui patrimoni illeciti con la tutela dell'economia del lavoro dell'impresa
Ha già detto molto bene
Del controllo giudiziario la presidente Bindi è uno degli istituti che abbiamo inserito altri sono potenziati
Perché sì lo Stato intervenga intervenga nella prevenzione sui patrimoni illeciti ma salvaguardando il lavoro e le imprese c'è bisogno di parlarne sui territori
C'è bisogno non solo come annunciato la presidente Bindi di ritrovarci qui a Roma per un altro momento di approfondimento a livello nazionale ma c'è bisogno con pazienza di spiegarci e dispiegare questi istituti sia ai soggetti economici sia a chi fa opinione a chi fa cultura sui territori sia che organizza la pubblica amministrazione sui territori
Da parte nostra come Commissione antimafia credo tutta la disponibilità anche in questo senso grazie
Onorevole Nucera
Grazie della possibilità del dell'intervento
Io vorrei concentrare l'intervento in particolare sullo scioglimento dei comuni per mafia perché siamo tutti a parole contro le mafie però in questo Paese avvengono le infiltrazioni delle mafie negli Enti locali nei comuni e quello che accade in questo Paese ha dell'assurdo cioè noi abbiamo una legge che prevede che se un sindaco o degli altri soggetti vengono ritenuti
Responsabili di infiltrazioni mafiose
Basta che saltano un turno elettorale
Si possono ricandidare faccio un esempio pratico un sindaco per esempio la Regione X servire Sicilia Calabria con sia viene dichiarato incandidabile seppi poi ci sono le elezioni regionali
Basta ecco il sindaco non si ricandida
Durante lezioni regionali si può tranquillamente
Ricandidare nello stesso comune
Che lui ha contribuito ad Aix en filtrare per mafia cioè questo è quello che accade attualmente allora io penso che da questo punto di vista
Il Parlamento debba essere un po'più veloce perché queste assurdità non possono essere accettata se parliamo di contrasto alla mafia una legge che migliora questo sistema attuale va approvata
In neanche un mese in questo Parlamento di sono approvate delle leggi in due settimane
Allora
Vado e dentro ancora nel dettaglio
Dopo numerosissime audizioni fatte in tutta Italia con l'aiuto di tutti i componenti la Commissione antimafia abbiamo visto che le infiltrazioni nei comuni non sono più opera semplicemente di alcuni consiglieri comunali o del sindaco di alcuni assessori
Ma vedono anche la complicità era presidente Bindi lo sa benissimo anche di funzionari
Della pubblica amministrazione
Ecco una proposta di legge che io ho fatto quindi ne parlo perché me ne sono occupato
Che preveda che ci sia l'obbligo di sospendere subito questi funzionari è di facilitare il licenziamento dei funzionari che sono responsabili infiltrazioni mafiose altrimenti scusate ma di corsa di cosa parliamo altre assurdità
Viene mandata la commissione d'accesso in un comune e poi magari la maggioranza quando capisce che siamo in procinto dello scioglimento per mafia
Fa decadere
Il consiglio comunale manda a casa tutti e cosa c'è della commissione che state inviate quindi abbiamo speso dei soldi per la spesa del tempo
Si deve interrompere il lavoro di questi di questi commissari deve essere interrotto ditemi voi se qualcosa di accettabile normale in un Paese civile e che si dice che voi a lottare per la mafia
Altra cosa che quantomeno assurda oggi come oggi abbiamo i prefetti cioè con quei commissari che vanno a gestire dei comuni sciolti per mafia presidente Bindi su questo diciamo l'ha detto più volte anche presente quando siamo andati in in Calabria ma semente semplicemente un esempio che no non gestiscono semplicemente quel comune infiltrato per mafia e quindi devono cercare di riportarlo alla normalità
Ma fanno mille altre cose allora è mai possibile che un commissario che si trovino in comune sciolto per mafia debba fare a mille altre cose non dedicarsi al ripristino della legalità in quel comune è un altro aspetto che riguarda sempre gli enti locali le infiltrazioni mafiose quelle delle società partecipate
Cioè oggi come oggi una cosa che viene molto sottovalutata nelle società partecipate degli enti locali ma anche delle Regioni Roberto spesso ci sono veri e propri boss veri e propri boss dentro le società partecipate
Che vengono pagati con i soldi pubblici
E infiltrano le società partecipate e poi ci lamentiamoci domandiamo perché i servizi pubblici che erogano questa società non funzionò no o funzionano solamente per per alcuni cittadini
Ecco anche lì probabilmente va introdotta la possibilità di sciogliere anche le società partecipate dei comuni
Ma inviamo un probabilmente in un Paese che a parole
è unito contro la lotta alla mafia presidente però nei fatti è troppo lento la mafia è molto molto più veloce
E io mi chiedo se per esempio una proposta di legge come quella che realizzate proprio mentre sono state prese da anche altri colleghi ora non sono nel dettaglio se
Una proposta del genere non debba essere prioritaria cioè se il Paese debba aspettare anni anziché risolvere queste assurdità nel giro di un mese cioè permane
Sto è qualcosa che delimita
La l'antimafia la lotta alla mafia delle parole rispetto a quella dei fatti i fatti sono totalmente lontani e distanti dalle parole e quando i cittadini vedono che il sindaco che ha permesso l'infiltrazione mafiosa si può ricandidare in quel comune ma i cittadini la cosa devono pensare signori cosa devono pensare i cittadini è chiaro che la sfiducia è totale quando capita che e non è fondamentale come lotta alla mafia però è un è un segnale si arriva a votare per l'abolizione dei vitalizi per impegni politici condannati per mafia è capitato in Sicilia
E si vede che la maggioranza dei soggetti del consiglio regionale siciliano in questo caso il Parlamento siciliano Mars vota contro
I cittadini che cosa devono pensare signore chiaro pensano semplicemente che non c'è non della sensibilità non c'è proprio la volontà di dare un qualcosa di concreto in tal senso nella lotta alla mafia e quindi da questo punto di vista l'appello che deve essere fatto a tutti ma concretamente non come slogan né con messaggio è quello di prendere una legge come
Quello che ho proposto io e Provenza altri anche altri colleghi è far sì che
Le mafie degli enti locali devono essere contrastate seriamente non men che escono dalla porta
Rientrano dalla finestra altrimenti poco cambia basta semplicemente la volontà in questo Paese si parla sempre di Falcone e Borsellino ma probabilmente dobbiamo andare un po'oltre cioè inutile ripetere costantemente Falco andassero ve lo dice uno
Che è nato nell'ottantuno è andato a Palermo è cresciuto a Palermo e sinceramente continuare a parlare da parte della politica lo dico anche non sono da comporterà consentì a firma del cittadino ancora di Falcone e Borsellino
Come dei miti senza pensare a cosa concretamente possiamo fare qui perché siamo qui in Parlamento non siamo
In una stanza qualsiasi
è veramente limitante veramente triste
Allora ci sono le possibilità le forze per fare delle cose per cioè la volontà senza volontà non cambia nulla in questo paese grazie
Ringrazio onorevole Gnutti
Lo ringrazio perché il ha ha sottolineato con aspetti che sono
Oggetto di attenzione da parte della commissione da dall'inizio della legislatura perché come dicevo al tema degli enti locali dello scioglimento dei comuni abbiamo dedicato molta attenzione
Anche perché non ci ha mancato materiale in questi anni nel senso che di gli scioglimenti ce ne sono stati molti quindi abbiamo prestato attenzione tra l'altro credo che lasciamo in eredità un archivio ricchissimo da questo punto di vista perché abbiamo acquisito praticamente tutti gli atti che ha riguardato lo scioglimento di questa legislatura ma anche di molti di delle serrature precedente
Io tra l'altro condivido molte delle basi tutte le cose che ha detto sia per quanto riguarda l'incandidabilità peraltro consiglieri tutti si ricorderà che noi abbiamo messo sottolineato un un'anomalia che intercetti punti di vista è ancora più grave
Perché sindaci di comuni sciolti per mafia non hanno bisogno di aspettare neanche una legislatura per per presentarsi Presina le europee per esempio
E quindi successe il caso durante le ultime europee e nello sottolineammo quindi quella legge la che è stata sperimentata in questi anni che ricordo unica al mondo anche questa perché nessun altro paese al mondo a o o in genere
Abbiamo sperimentata ed effetti limiti e sono emersi sono emersi per tre motivi primo perché bisognerebbe essere sicuramente più rigorosi in alcune
Vedi l'incandidabilità vedi poteri nei confronti della pubblica amministrazione e quant'altro
Dall'altro dovrebbe essere più efficaci e quindi in effetti c'è questo l'abbiamo fatto presente ci risulta che nella prassi negli ultimi tempi le cose siano migliorate al ministero degli Interni adesso c'è un albo
Dei commissari per i comuni sciolti per mafia
Già si comincia a specializzare il personale perché è un lavoro che richiede una particolare attitudine chiaramente
Non siamo ancora arrivati al tempo pieno ma io penso che dovrebbe essere oggetto di un sì di un intervento legislativo
L'altro aspetto è quello che invece secondo noi in alcuni casi siamo troppo ricci
Perché quello che abbiamo detto e per il controllo giudiziario
Vale anche per lo scioglimento dei comuni
Nel senso che in alcune circostanze
Mandare a casa la politica tutta può essere un vulnus e anche qualche volta anche può avere effetti contrari perché secondo me la desertificazione politica della Locride non porta bene
Non è stato stando ben io credo che se ci fossero delle situazioni nelle quali vedi il caso Roma che si era ipotizzata una sorta di terza via cioè l'amministrazione resta in carica naturalmente se ci sono delle persone che sono invece a nel cuore in alcuni comuni ci sono procedimenti per voto di scambio
Chirurgicamente quelle persone dovrebbero essere destituite ma non tutta l'amministrazione affiancata per esempio
Da commissioni ministeriali che non si sostituiscono ma che per esempio hanno determinati poteri di bonifica dell'amministrazione
E la stessa cosa fareste spugna alcune circostanze delle interdittive perché anziché cancellare completamente un'azienda dal mercato si possono fare anche interventi
Di controllo giudiziario per esempio o di accompagnamento dell'impresa
Tutto questo non per essere meno rigorosi nei confronti della mafia perché qualche volta questa Commissione abbiamo lavorato diciamolo pure all'unanimità quindi io ringrazio maniera particolare tutte le forze di opposizione
In piazza che il mio partito naturalmente
Fatto fatica quante altre forze di opposizione qualche volta a votare a a sostenere tutto il percorso ma insomma
Detto questo
Ci sono delle differenze tra di noi ma io vorrei che fosse chiaro che anche qualche volta ci dividiamo su qualche soluzione ma vorrei che fu condividessimo il fatto che la politica deve essere unita nel combattere la mafia e anche se qualche volta litiga litiga per affinare gli strumenti ora io penso per esempio che se noi combattiamo le mafie ma non ammazziamo l'economia e non deserti fidiamo quella politica che invece avrebbe bisogno di essere in qualche modo rilanciata forse forse siamo più efficaci e però naturalmente io credo che nella relazione finale un progetto di legge tutti lasciata futura memoria sulla riforma del conosce Di Mezza degli enti locali non lasceremo magari ci divideremo su alcuni punti metteremo in diverse posizioni ma credo che questo era un altro frutto maturo che la conclusione della legislatura non ci consente di affrontare comunque grazie io ho avuto una mozione d'ordine
Che vi sottopongo
Per l'una
Se interrompiamo adesso
Dando non ciò ci sono gli interventi dei presidenti delle Regioni
Per delle con commissioni regionali se incominciamo a fare gli interventi dei presidenti delle commissioni regionali e magari anziché terminare alle due affiniamo a terminare reduce dalle due e mezza
E ci liberiamo del pomeriggio siete d'accordo o si siete tutti d'accordo
Sicuro emozioni d'ordine dava passa all'unanimità è se non un ultimo
Va bene allora quanti sono i prevedibili presidenti presenti uno due tre quattro cinque sei
Sammarco USA Marino insomma ma il presidente non ce l'avete
Non è venuto il Presidente
A
Allora io direi di partire da San Marino perché mi pare Louis fatto di ospitalità nei confronti che tra l'altro non lo sono stati ospita dissi mi fanno siamo andati come Commissione e quindi dobbiamo dare atto al fatto che essa Marina in questi anni ha fatto dei passi molto importanti
Merita sicuramente anche di chi ha lavorato in maniera particolare in questa Commissione prego sì grazie cinese anche il suo nome sia sano Marianna Muzzi sono membro della Commissione antimafia di San Marino una commissione che
è stata istituita per legge da pochi anni nove nello specifico siamo otto membri rappresentanti e delle varie forze politiche da pochi mesi che siamo nominati e per quanto ci riguarda anche da pochi mesi che siamo parlamentari quindi scuserete l'emozione
Dunque onorevole presidente della Commissione parlamentare antimafia onorevoli commissari della Repubblica italiana e onorevoli Presidenti di Giunta regionale siamo particolarmente lieti
Di portare a questo evento così prestigioso l'indirizzo di saluto della Commissione Consiliare
Per il fenomeno delle infiltrazioni della primitività organizzata dalla Repubblica di San Marino del presidente Federico Ghedini amarsi e di tutti i membri della commissione che purtroppo non sono potuti intervenire
Sono trascorsi solo tre mesi dal primo incontro congiunto tra la Commissione Consiliare sammarinese
E oggi qui con una piccola delegazione e abbiamo e e l'incontro con la Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno delle mafie studiata sensazione criminali anche straniere della Repubblica italiana un incontro molto proficuo che si è tenuto e a giugno quindi veramente poco tempo fa commissioni che è bene ricordarlo sono entrambe di natura parlamentare ma hanno poteri e attribuzioni differenti
Quella sammarinese ha competenze relative a monitoraggio prevenzione e sensibilizzazione mentre la commissione italiana anche facoltà di indagine con gli stessi poteri e le stesse limitazioni d'autorità giudiziarie
La Repubblica di San Marino come ricordava presidente Bindi negli anni ha compiuto un percorso importante per dare effettività al contrasto della criminalità organizzata
Le tappe significative di questo percorso includono l'adesione alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata sottoscritta a Palermo nel mille novecentonovanta
Sottoscrizione che ha aperto le porte ad accordi immagini in materia di scambio e sinergia internazionale tra istituzioni autorità giudiziarie e polizia
Altri passaggi di particolare rilevanza sono quelli riguardanti l'approvazione di normative antiriciclaggio l'abolizione del segreto bancario delle società anonime
Istituzione dell'agenzia d'informazione finanziaria della centrale operativa interforze
Dell'ufficio di controllo e vigilanza sulle attività economiche e dell'ufficio centrale di collegamento e che hanno compiti di monitoraggio e scambio di informazioni con omologhe autorità estere inclusa la Guardia di Finanza
Anche sul fronte penale si è cercato di agire con altrettanto vigore introducendo la normativa sulle intercettazioni il reato di falsa fatturazione e reato di associazione a delinquere di stampo mafioso
Contestualmente la Repubblica di San Marino si è adeguata agli standard internazionali in materia di contrasto al riciclaggio finanziamento al terrorismo e materia di erogatori ecco questi sono solo alcuni degli strumenti che lo Stato ha messo in campo per dotare e la Repubblica di San Marino di mezzi di contrasto efficaci sostenuti da normative solida e di respiro internazionale
Anche la Commissione Consiliare a per il fenomeno dell'infiltrazione della criminalità organizzata che oggi rappresentiamo fa orgogliosamente parte di questi strumenti
Occorre tuttavia sottolineare sottolineare come il fondamentale ruolo delle istituzioni non termini con l'approvazione di normative e convenzioni
Naturalmente se sono fondamentali per la creazione di canali di legalità che si pongano in contrasto con l'illegalità diffusa che trae linfa come è stato ricordato da lacune legislative e normative obsolete
Ma occorre ricordare che sono le modalità con cui le normative vengono tradotte in azioni concrete a fare la differenza a testimoniarne l'efficacia la creazione di procedure codificate e la collaborazione tra le autorità la capacità di ascolto e di dialogo e lo scambio di esperienze
Per questo motivo abbiamo risposto con entusiasmo all'invito alla tavola rotonda odierna
Perché questo nuovo incontro a breve distanza dal precedente tra le due Commissioni antimafia dimostra inediti inequivocabilmente una volontà comune e prestati di lavorare insieme per perseguire fattivamente l'obiettivo di contrasto della criminalità organizzata in tutte le sue forme e ramificazioni
E soprattutto l'obiettivo di dare vita ad uno scambio di esperienze buone pratiche in grado di incidere positivamente sulla cultura della legalità
Che rientra nella sfera delle attività di prevenzione e controllo del fenomeno malavitoso
Siamo certi che se i cittadini italiani sammarinesi saranno messi in grado di riconoscere stigmatizzare denunciare il fenomeno malavitoso comprendendo Noemi le conseguenze devastanti sull'asse sulla sulla società civile e sull'economia
Allora anche le leggi che i nostri rispettivi stati produrranno troveranno terreno fertile e fruttuoso
La nostra duplice veste di parlamentari e membri di Commissione antimafia ci impone un approccio globale e lungimirante rispetto alle problematiche complesse e in continua evoluzione che la criminalità organizzata si chiama ad affrontare un approccio che non può esaurirsi nella compilazione di relazioni statistiche o nell'affrontare le criticità agendo per compartimenti stagni
Siamo certi che se riusciremo a valorizzarsi rete reciprocamente a confrontarci ognuno secondo le proprie potenzialità la Commissione Consiliare sammarinese e la Commissione parlamentare e italiana antimafia e le Commissioni regionali antimafia potranno diventare un alleato prezioso della politica delle istituzioni e soprattutto dei cittadini grazie
USA può rimanere qui
Cassiamo qualche facciamo una tavola rotonda Smart
Grazie
Io qui il il presidente della commissione del Lazio
Però prima vorrei che parlasse il senatore Mirabelli
Perché come membro della Commissione Center
Insomma facciamo un po'entrarci alterni a
Sì
Grazie capogruppo del partito democratico io c'è milanese cerco di intervenire
Rapidamente
Condividendo le cose che ha detto
La presidente che ringrazio per il lavoro fatto io credo che anche il lavoro che stiamo facendo per sostenere
Cercare di diffondere su tutto il territorio nazionale il lavoro di Commissioni antimafia regionali
Locali sia un lavoro sia un lavoro importante è giusto che sia collegato al lavoro dell'antimafia nazionale è giusto che insieme discutiamo anche su quello che devono fare
Che devono fare le commissioni che è utile che facciano le commissioni scambiandoci scambiandoci esperienze scambiando
Le diverse modalità di lavoro io intervengo su due cose
Ho ringraziato la presidente adesso gli faccio una piccola critica perché nel suo intervento ha dimenticato di raccontare una delle parti credo fondamentali del lavoro della Commissione in questa legislatura
Che è stato soprattutto dal punto di vista conoscitivo che è stato il lavoro che abbiamo fatto insieme all'Università di Milano e a Nando Dalla Chiesa ma anche con moltissime audizioni missioni sulla presenza delle mafie in particolare della 'ndrangheta al nord
Perché su queste o dall'inizio ci sembrava al avessimo bisogno di approfondire di capire meglio
Come si muovevano come sono organizzati che cosa fanno
Perché al Nord conosce oggettivo le ogni inchiesta ce lo conferma siamo in presenza di una 'ndrangheta
Che ha una grande capacità di mimetismo che si nasconde e che ha un obiettivo quello di insediarsi per penetrare l'economia l'economia legale e o noi riusciamo a capire quaestor riusciamo a
Capire come si muovono o o difficilmente riusciamo a creare
Le barriere riusciamo a creare gli anticorpi riusciamo a prevenire e a combattere
La 'ndrangheta noi abbiamo
Spesso
Delle visioni un po'così romanzesca che in realtà capiamo che la 'ndrangheta insediata sui territori del Nord su tutti i territori del no Lombardia Liguria Piemonte e ce lo dicono le inchieste ma ormai ce lo dice
L'esperienza
Concreta e per quello che riguarda la politica io penso che restando su questo noi dobbiamo essa l'inchiesta di Seregno dell'altro giorno nel l'inchiesta la seconda inchiesta che la Boccassini la prosecuzione della vecchia inchiesta della Boccassini e della direzione nazionale della direttissima della DDA
Che ha portato all'arresto di un sindaco e altre cose ci racconta delle cose e ci racconta che la 'ndrangheta c'è
Che c'è una disponibilità di prese a farsi a farsi tramite che c'è un'omertà ma anche che c'è una disattenzione della politica
E soprattutto ci dice e su questo dobbiamo lavorare tanto ci dice che quando si violano le regole quando non c'è trasparenza quando non si Arrigo rami distrattivo
Spesso si favorisce la 'ndrangheta
Quando
Si fanno varianti
Sto parlando di un caso specifico ma non è l'unico quando si fanno varianti urbanistiche
Violando le regole da chiunque venga quella pressione bisogna sapere che dietro ci può essere la 'ndrangheta la criminalità organizzata a beneficiare di quelle cose poi è inutile stupirsi
Ho visto in questi giorni una serie di reazioni ma sono relazioni tradizionali li abbia visti in Piemonte
Che succedono queste cose e tutti dicono a non ce l'aspettavamo
E invece poi leggi le ordinanze e i segnali le spiego che di ci fosse un problema ci sono tutte quando come è successo a Cantù in una piazza tutti i locali vengono intimiditi ci sono continue e risse continue provocazioni per mesi e mesi e tutti sanno chi le fa poi stupirsi se li si scopre che c'è la 'ndrangheta veramente
Il segno che c'è continua a esserci una sottovalutazione da parte della politica da parte della società civile delle presenze
Criminali al Nord d'altra parte solo fino a qualche anno fa c'erano prefetti che lei negavano e quindi penso che su questo ci debba si debba fare un lavoro e credo che su questi do le commissioni
Antimafia serve la seconda cosa la voglio dire perché anch'io
Trovo
Incomprensibile
La polemica che si sta facendo su una buonissima legge come la legge sui beni confiscati che lo voglio dire anche a Davide non è una buona legge perché ci sono i trentasette articoli su che che che Norman in maniera diversa
La gestione dei beni confiscati riorganizzano l'agenzia raccolgono tutte le domande che la magistratura le associazioni l'Est la stessa Agenzia ci ha ci hanno posto in questi anni delle cose che non funzionavano l'abbiamo sistemato è ottima per questo
Ma io difendo anche l'articolo uno
Io difendo il fatto che queste sostengo che questa non è una legge liberticida Cuesta è una legge più garantista di quella che c'era prima anche sulle mafie
Perché c'è il dibattito c'è un momento di mattina in Italia
Ci vuole l'indizio c'è la possibilità del ricorso
C'è un organo
Collegiale e non più Monno
Monocratico che decide il sequestro esatto corre come invece era prima e come nel processo e come nel processo penale
Quindi
Ci sono più garanzie
E l'idea che improvvisamente dopo tre anni e mezzo che questa cosa si discuteva e dopo due anni che era stata approvata alla Camera
Scoppia questo polverone e dopo che erano stati presentati gli emendamenti in commissione in in aula perché non c'erano emendamenti in aula su quest'articolo scoppia questo polverone io lo trovo incomprensibile
Trovo incomprensibile che delle imprese che oggi per esempio vedono codificato il fatto che non perdono l'appalto se c'è un loro amministratore coinvolto nella 'ndrangheta
Non perdono l'appalto che si sono aggiudicati perché c'è la possibilità di sostituire quell'amministratore senza perdere l'appalto io credo che sia una cosa che va a favore dell'impresa non contro le imprese e quindi temo che si stia comprando un polverone
Davvero incomprensibile e penso che nei prossimi giorni nei prossimi mesi Rosi anche con Confindustria
Un dibattito lontano dalle polemiche
Del contingente su questo lo dovremmo fare chiarendoci punto per punto sulle cose che abbiamo fatto sulle cose che sono contenuti in quella legge e su come quella legge serve anche e aiuta anche le imprese che hanno il problema di liberarsi della 'ndrangheta come noi se non più di noi perché sono loro oggi l'oggetto dell'interesse della 'ndrangheta
Grazie grazie senatore Mirabelli
Che ringrazio anche per lo straordinario contributo che ha dato in questi anni del lavoro della Commissione e lo ringrazio per questo intervento
Anche per la parte finale io penso che possiamo coinvolgerla anche sta subito Confindustria nel confronto che possiamo fare in questo seminario per per chiarire tutti questi elementi
E anche per rafforzarci tutti reciprocamente sull'importanza di combattere la mafia e non le leggi comunque se vi leggete il comunicato fatto dal coordinamento del partito radicale
Che ha scritto al presidente della Repubblica
Su questa legge
Se lo leggete attentamente e vi accorgerete
Che
La mia preoccupazione mio come dire uso la parola sospetto
Che si stia attaccando l'articolo uno della legge del nuovo Codice antimafia per delegittimare tutto l'impianto delle misure di prevenzione
In quel comunicato alla confermo
E c'era peraltro con argomenti falsi
Perché la Corte dei diritti dell'uomo non ha mai attaccato e su diciamo chiesto allo Stato italiano di cambiare le leggi sulle misure di prevenzione
Mai e se degli diciamo appunti sono stati fatti in sede europea in questa legge sono stati recepiti
E allora se vi leggete attentamente il mio veto che c'è ancora l'agenzia c'è ancora le agenzie ma io lo lo dico con molta determinazione questa cosa se si legge nel comunicato si capisce che si ASP SIAS si sta usando
Questa la riforma per attaccare l'impianto delle delle misure di prevenzione
E io francamente non accetto che trentacinque anni dalla morte di Pio la Torre e a venticinque anni dalla morte di Borsellino di Falcone in questo Paese ci sia un ritorno un'arretratezza
Giudica gravissima negli strumenti e la lotta alla mafia
Quindi mi spingo tot al mittente totalmente se Valentina dell'anziano ma sentito dopo gli veridico tutte queste cose perché voglio che esche finisca in agenzia
Perché è inaccettabile questa questa questo aspetto a progetti amore
Presidente della Repubblica non manca la oltre oltre che che il coraggio e la chiarezza nel combattere la mafia non manca la cultura giuridica per
Respingere al mittente critiche assolutamente infondate strumentali cacce scusate prima non non potevo esimermi allora cominciamo da dal Lazio
Presentata antichi chi altro cioè scusatemi uno e due
Piemonte e Umbria allora ci sono altre due serie anche strapuntini
Commesso non non non si possono mettere va be'allora vi alternate va perdonato ci venite almeno quattro ma voglio avanti grancassa
Bene sole consigliere Ferrara del consiglio regionale del Lazio
In passato come ha detto il mio presidente ho fatto ero il generale dei carabinieri comandante della regione Lazio
In questa avventura politica adesso sono presidente della Commissione antimafia che la commissione anche giovane perché è stata sì instaurata in strada costituita nell'agosto del due mila e quindici ed è entrata nella sua pienezza verso in marzo del due mila e sedici
E una Commissione che avuto ha come compiti quelli di approfondire studiare devi ficcare la presenza della criminalità organizzata in particolare dall'associazione mafiose
Di monitorare anche le attività e di verificare l'infiltrazione presso illa la l'economia di fenomeni criminale
Noi abbiamo fatto oltre trenta riunioni convocando sindaci avendo contatti con il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza
Realtà economiche realtà imprenditoriali
Trenta riunione e abbiamo elaborato una bozza della commissione del della relazione che poi così come prevede la legge dovremmo mandarla a questa Commissione nazionale
La relazione per le dinamiche del Consiglio ancora diciamo che non è stata valutata sia in Commissione che in consiglio e quindi siamo in attesa mi auguro che domani che è già prevista una commissione possiamo è una una reale Commissione possiamo vararla e quindi poi discuterà in sede di Consiglio
La la botte la bozza comprende tutta la nostra attività comprende gli approfondimenti fatti evidenzia alcune necessità ma soprattutto diciamo dimostra che nella realtà il fenomeno criminale
Che si è evidenziato con grande irruenza nel due mila e quindici con l'indagine di mafia capitale è una una organizzazione che esiste già da tempo
Nella regione già Falcone nel novantadue durante una una una convegno sempre sullo studio e Salomone criminale asseriva
Con dati alla mano che la Regione Lazio non era un'isola felice ma c'era la presenza della criminalità a distanza di venticinque anni noi ci siamo trovati alla con mafia capitale e ci siamo trovati oggi che è una giornata particolarmente positiva per questo
Come accennava il presidente Zingaretti abbiamo una sentenza che conferma l'associazione a delinquere di stampo mafioso per di spada a te tutti i delitti che hanno commesso nell'aria
Di Ostia soprattutto nel campo della gestione delle case dell'Ater
Gestione delle case della delega riuscivano a Sarre
Sfrattare o allontanare i legittimi assegnatari per poi gestirla per comodità loro anche per osservare l'aria antistante le abitazioni gruppo di abitazione che erano che erano intestati alla alle loro famiglie per poter gestire il traffico delle persone che si avvicinavano e quindi continuare
A fare altri traffici illeciti
Vi è stata una giornata molto positiva dei che conferma l'associazionismo ma più di stampo mafioso l'altra e l'operazione che sempre dico ha ricordato il presidente Zingaretti di questa Gruppo di famiglia di Gela degli Inzerillo
Vinsi Valle scusate Brindisi Valle che hanno a dimostrato a Roma la loro presenza anche nel traffico di generi alimentari nei mercati sia di Guidonia che di fondi
Mercati che sono state anche oggetto di un'ispezione da parte della commissione ma indubbiamente ed era come se l'Antimafia indubbiamente difficile anche evidenziazione
Dicevo che nella legge a nel novantadue Falcone
Durante questo convegno I video iniziato questa presenza e noi eravamo anch'nel pieno porto delle nebbie oppure eravamo nel pieno negazionismo che nella Regione Lazio esistesse sano esistessero fenomeni di criminalità
Organizzata di stampo mafioso perché la criminalità
Organizzata esisteva ricordo la materia che alla ricordo la banda della Magliana ricordo la banda dei messa gli esiti e Dida addirittura a sequestri di persona cioè siamo negli anni sessanta settanta ma comunque esisteva era era la Regione o o Roma era salvato un fenomeno criminale associativo
Più più pregnanti più diretto nella conoscenza delle aree di origine cioè Sicilia e Calabria ma non era salva dalle fenomeni criminale
Che si riunivano si aggregavano all'occorrenza
Il furto del cavo alla BNL del del del ve l'ha data della procura il sequestro di persona il controllo del traffico
Si associavano o per commettere una serie di delitti quindi mi ricordo la banda Damiana la banda dei messa Jesi o altre fenomeno aggregative di stampo minore ma che comunque controllavano anche le attività economiche della città
Dove in questo poiché in questo periodo invece con una ventata nuova anche di mentalità della procura di Roma sono diciamo ci sono stati evidenziati fatti
Di corruttela con una teste diversa perché non dimentichiamo che la corruzione e l'anticamera della criminalità organizzata non è un fatto isolato
Si arriva a corrompere il dipendente comunale per avere notizie opera vere o per vincere l'appalto
Non solo che quell'episodio ma per anche anche per dopo cioè l'attività era e chiara che non corrompe ebano solo il singolo ma l'intero complesso dell'ufficio cioè era l'ufficio che decideva voi come distribuire gli appalti è una cosa eccezionale
Che è emersa la questa indagine che come voi sapete si è conclusa con una diciamo del il tribunale ha fatto decadere la l'aggravante della che della dell'associazione mafiosa però a inflitto Dead del del del delle delle condanne esemplari
In particolare dicevo se se evidenziato questa grande associazione di stampo diciamo particolarmente originale di Roma perché nella né né nell'ordinanza di rinvio a giudizio c'era proprio questo particolarità che la sensibilità diversa dei magistrati hanno evidenziato originale perché originaria perché su Roma e originale perché era un'associazione particolare quindi questo concetto di originale
E originaria ha fatto sì di costituire questo indietro di realizzare questa indagine molto importante sulla criminalità
Di carattere economico mafioso sulla sulla su Roma Capitale ma è grazie anche a questa a questa evoluzione la la commissione ha va affatto diverse udienze soprattutto nel merito ricordo a quella sulla sulla su Ostia dove abbia abbiamo avuto un incontro con il commissario prefettizio
Dove sono stati evidenziati i fenomeni indubbiamente di controllo del territorio di sfruttamento del territorio di un livello veramente preoccupante
Abbiamo andiamo fatto anche delle delle riunioni come Comitati provinciali per l'ordine sicura di tutte le province traendo una una complessiva situazione dell'ordine pubblico della Regione e soprattutto del suddivisa per aree per varie province amiamo anche sviluppato
Una un'attività che riguarda il traffico di sostanze stupefacente nelle varie parti anse della di Roma
L'anticorruzione gli appalti le una un'attività che sarà completa neri varia spetti della della del della società romana
E devo dire che è una una relazione importante che mi auguro che possiamo anche come dire vararla per poterne a diffondere anche e trasmetterà anche come dicevo prima la Commissione nazionale ma quello che e particolare che sia evidenziato dai numerosi indagine di fenomeni anche di queste corruzione che una parte della classe dirigente politica imprenditoriale amministrativa della Regione
Della regione tentò nel complesso sia stata fortemente interessata ai fenomeni di illegalità ma è soprattutto come dire nella nella mancanza di controllo nella mancanza di sensibilizzazione nell'assuefazione nella leggerezza nell'hamburger farcita e conoscenza dei dei delle procedure amministrative
Situazione di anche dovuto forse quanto riguarda la giovani impegnati nella politica di minore esperienze di minori sensibilità è stato come dire chiavistello per entrare nell'animo per entrare nella capacità di queste persone proprio la minore sensibilità e la minore conoscenza la minore esperienza
Sono riuscita a inserirsi e sono esempi palesi di alcuni giovani amministratori che sono rimasti coinvolti e condannati
E indubbiamente penso che quello che di particolare che è emerso e la necessità di una grande diffusione derivi concetti di legalità nelle scuole di deve rinnovare anche la l'amministrazione pubblica che possa essere è che possa essere gestita da persone di indubbie qualità morale che abbiano anche il esperienza amministrativa
Analogamente dico processi di rigenerazione della pubblica amministrazione che dovrebbe più avvicinarsi al cittadino
E ai suoi bisogni sfrondato il percorso di formalismi inutile assicurando anche questa capacità di penetrazione nella gestione delle cose pubbliche
Io penso che un'altra un'altra cosa importante
E quella della di avere una un rapporto molto vicino alle forze dell'ordine
Ricordo in passato quando il Ministro Maroni era ministro degli interni sono stati fatti i patti Lazio sicuro patti Roma sicuro erano dei patti tra le forze dell'ordine e il il Comune e la Regione per contribuire alle esigenze
Anche strutturali delle forze dell'ordine
Autovetture mezzi tecnici telecamere per partecipare provo in maniera più effettive più vicina all'esigenza delle forze del delle forze dell'ordine
E altra altra cosa che è necessario fare che la commissione come dicevo prima è una commissione straordinaria cioè nata al a ridosso della evidenziarsi dei fenomeni criminale
Ritengo che la commissione per avere la capacità di potere produrre una aggiornata situazione della criminalità debba essere una tra le Commissione permanente anche perché l'alta funzione politica del consigliere regionale e di grande importanza e a necessità anche di una contatto costante con la realtà e siccome la criminalità è un fenomeno umano come Tare tutti fenomeno umani sono soggetti a cambiamento al rinnovamento ma soprattutto al cambiamento e allora qualcosa che possa continuare a De esaminare a verificare a riscontrare e necessario non si può fare una commissione solo per esigenze episodi che ma una cosa di continuità per assicurare questa corrispondenza tra quello che si verifica e la conoscenza la deduzione la all'orientamento
Questa e ritengo che sia una importante perché così sex la straordinarietà svilisce la capacità mentre la permanenza della commissione dà continuità io vorrei chiudere questo mio intervento da siciliano
E ricordo una comunque una cosa che ogni tanto rammentare quando faccio facciamo degli incontri con le scolaresche
E che corrisponde alla necessità di continuare a parlare di continuare a verificare di continuare a partecipare di evidenziare la legalità e la sensibilità io ricordo quando ero ragazzo
Mafia mafioso era uguale al concetto di bello
Cioè questa ragazza la ragazza mafiosa si attribuiva mafioso del dire bella
Adesso a distanza di un certo numero di anni non esiste più questa parola nel lessico dei giovani siciliani
E quindi fa piacere ricordarlo perché questo è frutto di un'attività intensa dei componenti dello dello Stato delle Regioni e Province vede dei responsabili di trasmettere il senso di legalità ai giovani
Grazie
Ricordo che nell'altro c'è anche un osservatorio che ha preceduto diciamo la commissione che crisi istituzionale Offredi che è qui presente che afta svolto in seno alla Commissione un eccellente lavoro in questi anni
Io dare adesso la precedenza alle due regioni che non non erano rappresentate dal presidente che sono all'Umbria
E Piemonte
Comincia il Piemonte
Tra l'altro non non ci bastano le sette scusate
No no
Va grazie
Buongiorno a tutti sono Giorgio Bertola Presidente della commissione speciale per la promozione della cultura della legalità del Piemonte
Anch'io sono un presidente di opposizione come la collega Pugliese rispetto tra dalla stessa forza politica dall'accoglienza della collega pugliese rispetto a a chi governa la Regione Regione Piemonte che come se stiamo purtroppo molto interessata da fenomeni legati alla criminalità organizzata abbiamo avuto comuni sciolti
Per mafia
Abbiamo avuto anche un Comune sciolto per mafia nel quale può il sindaco si è candidato alle europee l'episodio che citava la presidente Lonardo Rosi Bindi insomma non ci siamo fatti mancare nulla da questo punto di vista è una criminalità che organizza che è interessata a tutti i settori economici e tradizionali ed anche soprattutto alle alle grandi opere con inchieste processi e sentenze che hanno dimostrato l'infiltrazione della Trinità organizzata anche a livello
Comunale quindi anche in in diversi comuni
Da questo punto di vista mi piace ricordare una un primo grande risultato
Ottenuto in questa legislatura poiché finalmente abbiamo dotato la Regione Piemonte di una legge che la obbliga a costituirsi parte civile nei processi
Contro la criminalità organizzata che riguardino episodi accaduti sul territorio regionale nel territorio regionale poiché prima non era obbligatorio era certamente un atto fortemente opportuno un atto dovuto ma non era obbligatorio
Il fatto che fosse un atto dovuto non è bastato poiché a volte la regione piemontese costituite in un caso nell'inchiesta Sammichele che proprio riguardava infiltrazione all'attività organizzata anche a livello amministrativo anche su grandi opere la Regione non si era costituita parte civile probabilmente è mancata del momento ingiusto nel momento giusto la giusta attenzione e la giusta attenzione
Tensione sul fenomeno quindi
Riteniamo importante che
Grazie ad una legge approvata poi fortemente condiviso da tutte le le forze politiche ma mi piace ricordarlo e di iniziativa consigliare del mio gruppo si sia arrivati a a questa legge
Ci siamo può interessati come commissione
Al fenomeno del caporalato poiché non è come magari qualcuno può pensare un fenomeno che una piaga che riguarda solo le regioni del Sud anche in Piemonte abbiamo avuto degli episodi sulla raccolta della frutta e sulla vendemmie
Abbiamo fatto un approfondimento in commissione attraverso delle anche dell'audizione gli approfondimenti con tutte le parti interessate e poi nata da nato da questo lavoro
è una proposta di legge anche questa non di iniziativa dalla Giunta regionale ma una proposta di legge
Consigliare che è andata a modificare una parte una piccola parte della legge urbanistica della nostra Regione per permettere alle aziende agricole quelle più grande di accogliere allora interno i lavoratori stagionali per far sì che si possono togliere dal controllo
De del caporalato dal controllo dei dei caporali altro aspetto importante è quello dei dei beni confiscati è stato richiamato più volte
Questa mattina
Abbiamo avuto come Commissione anche un ruolo consultivo
Rispetto a al lavoro della giunta regionale che recentemente ha deliberato un bando
Da duecento mila euro per appunto l'assegnazione dei dei beni confiscati abbiamo avevamo anche fatto di approfondimenti proprio audendo presso nostra Commissione il direttore
Dell'agenzia nazionale anche qui è stato detto più volte questa mattina bisogna prestare molta attenzione ricordo che circa un anno e mezzo fa a proprio ora presidente Bindi aveva partecipato alla cerimonia di consegna la Regione Piemonte di un bene confiscato come il castello di mi asino
Bel caste non luogo bellissimo a ridosso del del lago d'Orta che era un bene che era già stato assegnato era già stato confiscato era stato poi assegnato a una società che ora organizzava matrimoni
Che poi si è scoperto che era comunque gestita da persone fortemente riconducibili alla famiglia alla quale era stato confiscato il bene e quindi adesso questo bene è nella proprietario il patrimonio della Regione Piemonte
Si sta cercando di mettono a posto perché anche per quello ci vogliono i fondi e dopo verrà assegnato anche qui è stato detto questa mattina importante essere efficaci e veloci altrimenti qualcuno può dire prima
Lì c'era un'attività economica che mi dicono funzionasse anche bene se quel quel bene poi diventa un bene abbandonato ovviamente facciamo una cattiva operazione anche di comunicazione come Commissione abbiamo anche portato avanti
Un questionario per l'aziende sanitarie locali
Per le partecipate da Regione Piemonte riguardante le procedure seguite sugli appalti
Un po'per acquisì ovviamente dei dati ma un po'anche per dimostrare che c'è attenzione che c'è un soggetto che sta attento e che e quindi questo
E anche altrettanto importante un'ultima cosa da dicembre della dello scorso anno dicembre due mila sedici sono faccio anche parte della dell'ufficio di presidenza del Consiglio regionale male come membro dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale o la presidenza dell'osservatorio regionale sul fenomeno dell'usura
Osservatorio che a seguito dell'approvazione recente di una nuova legge regionale hai steso appunto estendere il suo raggio d'azione anche al sovra indebitamento e all'estorsione
Attraverso questo organismo questo osservatorio stiamo avviando un progetto di educazione finanziaria
Per gli adulti ma soprattutto per i ragazzi quindi anche qui andiamo verso qualcosa che serve per la la prevenzione di di un fenomeno quello del del sovraindebitamento che poi porta all'usura che comunque un un campo d'azione della della criminalità organizzata grazie
Facciamo anche in Umbria
Castellini asino tra l'altro è molto bello e soprattutto la collocazione di un consiglio
Buongiorno grazie a tutti
Ringrazio la Presidente quindi anche per questo
Bell'appuntamento io sono Giacomo Leonelli consigliere regionale dell'Umbria presidente della commissione o contro le le infiltrazioni della criminalità organizzata e contro le tossicodipendenze faccio questa chiosa perché nella scorsa legislatura natura l'ombra aveva due Commissioni e si è deciso appunto in questa legislatura di unificarle e quindi abbiamo messo insieme questi due questi due-tre
La situazione della nostra regione ma diciamo la nostra regione è un po'la ex Isorella classica ex isola felice insomma è la classica regione nella quale fino a qualche anno fa il tema non era sicuramente all'ordine del giorno
Con anche delle difficoltà spesso anche di il livello d'attenzione perché magari abbiamo una comunità che non è così pronta a riconoscere in maniera tempestiva
Quelle che possono essere determinate fenomenologie più critiche
è una regione che ha subito nella l'arco temporale due mila otto due mila e quattordici molti danni dalla crisi economica secondo alcuni rapporti
Per esempio l'autorevolissimo Sole ventiquattro Ore classifica lunga come la Regione che ha pagato di più in termini effettivi la crisi economica due mila otto
Due mila e quattordici una realtà fatta di tante piccole e medie imprese con scarsa propensione innovazione tutto questo lo dico perché è evidente che rispetto ai temi in oggetto
L'Umbria rischia d'essere ed è di fatto ormai riconosciuto un terreno fertile per Investimenti di capitali sporchi
Perché è evidente che quando tu vai via
Raffrontati con una Regione con tanti piccoli e medi imprenditori che sono in difficoltà e con l'acqua alla gola e magari ti presenti con la valigetta piena di contanti il rischio è che quelle piccolo imprenditore
Che è con l'acqua alla gola non si pone neanche troppe domande sulla provenienza di quei capitali
Questo è un elemento di allarme è direi il momento il elemento di principale allarme per la nostra realtà regionale anche perché prima qualcuno parlava della corruzione c'è un po'una similitudine come nella corruzione dove non è interesse né del corrotto né il corruttore
Fare far venire fuori il tema è anche in questo caso quando magari si bussa alla porta di un'azienda in crisi ristorante in crisi di un bar in crisi non è interesse né di quello che si presenta con la valigetta né di quello che la riceve magari andare a a denunciare il fatto quindi ecco
Il tema della crisi economica è sicuramente l'elemento prodromico a quello il all'eventuale infiltrazioni dice unità organizzata nel nostro territorio
Ovviamente connesso a tutto il resto o in particolare appalti che penso comunque sia un problema credo generale noi in più abbiamo un livello d'attenzione più alto rispetto al tema purtroppo ahimè del terremoto visto che alcuni comuni della nostra regione insistono nel l'area del cratere del terremoto
Quindi ecco su questo stiamo sviluppando un livello chiaramente di attenzione abbastanza alto con un raccordo sempre molto stretto con l'autorità giudiziaria in particolare anche con la procura
Le criticità
Particolari alcune li ho riconosciuti anche l'intervento della Presidente Bindi per esempio il tema dell'interdittiva antimafia rispetta la società partecipate non abbiamo avuto una società che svolge la raccolta di rifiuti che è una società con sede nel capoluogo di regione che a sua volta però partecipa altre società tra cui una diciamo in Sicilia che è stata poi messa diciamo sotto latte sotto attenzione quindi ha ricevuto l'interdittiva anche essa quindi ha ricevuto in l'interdittiva la società madre quindi quella chiaramente con sede nel capoluogo di regione che a sua volta partecipava varie società in Italia tra cui appunto anche questa messa chiaramente sotto inchiesta con sedi in in Sicilia
Questo ha prodotto chiaramente degli affetti io ho ascoltato con attenzione anche il pensiero la presidente perché quando c'è un'interdittiva di fatto dobbiamo ragionare che non è che poi il mondo
Si ferma si fa cioè ne abbiamo vissuto un anno
Fino appunto al superamento della criticità di problemi legati intanto nella ai lavoratori ai dipendenti perché quando diciamo riceve leader di interdittiva non sei più in grado di poter partecipare per esempio no
A appalti e gare anche sul tuo territorio cose che magari avrei consolidato negli anni con ordine con le ricadute rispetto alla a anche magari a ai tantissimi lavoratori nel caso nostro della società perugina che chiaramente hanno visto il loro futuro lavorativo in in grande in grande pericolo
Quindi ecco tutti quei meccanismi che la legge può individuare magari anche per portare avanti quello che è l'iter ordinari attraverso appunto commissario attraverso figure che chiaramente possano guidare in quelle fasi transitorie penso che dello melodico appunto per esperienza diretta che possa essere un elemento di ragionamento
Interessante
Noi abbiamo avuto tempo un po'più direttamente l'attività della Commissione abbiamo avuto o in questo anno il primo processo contro la Trinità organizzata nella nostra regione perché ci sono stati sì
Chiaramente indagati imputati legati alla fine o meno regia di criminalità organizzata di stampo mafioso ma magari non rispetto ai quali si considerava il centro operativo la nostra regione o o appunto le città dell'Umbria il primo processo è invece è partito
La Regione Umbria su richiesta all'unanimità della nostra Commissione sia costituita parte civile
A trascinato con sé anche il comune di Perugia e quindi diciamo può e la la costruzione sarà messa per cui adesso il processo ancora agli stadi iniziali ma il fatto che comunque la Costituzione serba messa è stato sicuramente un elemento positivo rispetti
L'arresto non ci siamo o concentrati sul varo un po'faticoso ma purtroppo la parola burocrazia su questo non aiuta mai moltissimo di un osservatorio del quale sinceramente andiamo molto orgogliosi perché ha un osservatorio che mette insieme
Allo stesso tavolo
I rappresentanti delle associazioni di volontariato e quindi chiaramente Legambiente libera insomma quelle che sono state riconosciute le maggiori cinque maggiori rappresentative
è i sindacati i rappresentanti delle categorie economiche quindi del mondo dell'impresa della del commercio dell'agricoltura
Per un rappresentante la sorte dell'Associazione nazionale dei comuni un rappresentante delle l'istituti degli istituti bancari insomma abbiamo sta un rappresentante del mondo cooperativo
Ecco abbiamo un dodici di fatto dodici tredici persone che si incontra la presenza anche mia e del vicepresidente della Commissione
Che si incontrano periodicamente per fare il punto sul tema appunto delle infiltrazioni d'anteguerra organizzata nostra regione portando chiaramente il i loro vari i loro vari punti di vista e anche le loro varie sensibilità l'altro elemento sul quale stiamo lavorando a quello di un aggiornamento della legge ci sono varie leggi regionali su questo ce ne sono alcuni più antiquata la nostra per esempio del due mila dieci ma il due mila dieci rispetto ad oggi
è un'era geologica su alcune fenomenologia nel due mila dieci per esempio non si parlava no ancora del tema
Ma il gioco d'azzardo di tutto cosa che invece oggi un elemento di grande attenzione rispetto alle alle organizzazioni criminali
C'è l'Emilia Romagna la faccia qualche collega dell'Emilia Romagna qui in sala che ha fatto una legge abbastanza recente perché mi pare che ad ottobre due mila e sedici
Che noi abbiamo un attimo preso anche a spunto per cercare un po'di armonizzare il nostro testo entrare anche un po'più nello specifico perché il nostro testo
Del due mila dieci e rimaneva un testo spesso di mere enunciazioni di principio non entrava nel dettaglio l'elemento positivo per quanto il mio c'è una sua peculiarità di questa appunto dell'Emilia Romagna e che entra anche un po'più nel dettaglio
Quindici e costruzioni parte civile osservatorio stiamo lavorando a questa legge criticità
Ma io la felicità maggiore che rilevo nel nostro lavoro è quello del tema delle audizioni
Cioè mentre la commissione presieduta dalla presidente di di a chiaramente un potere non dico coercitivo ma comunque sicuramente significativo nello promuoverà lezioni nelle Commissioni regionali in particolare non so se è un problema mio dell'Umbria c'è una certa diffidenza a partecipare per cui soprattutto magari rappresentanti delle forze dell'ordine piuttosto che appunto rappresentanti della magistratura c'era diciamo ci vanno un po'con i piedi di piombo quindi non è che proprio
Non vedo l'ora di partecipare alle nostre audizioni
Quindi spesso c'è un incontro preliminare con me che adesso farò diciamo insieme al vicepresidente e l'altro elemento poi semplicità rispetta lezioni che rischia un po'di ingolfare sì perché è evidente che questo diciamo l'opposizione tende a volte a fare un gioco per il quale magari tutto deve essere portato in audizione per cui non è mai semplice andare a determinare i confini di quello che diciamo della competenza stretta della nostra Commissione quello che invece magari può essere di competenza di altre Commissioni e che magari su un titolo di giornale piuttosto che sull'informazione presa al bar tende appunto a manifestarsi
Come soggetto alla all'audizione in commissione per cui c'abbiamo un po'in difficoltà noi nella gestione però ecco
Questo
Però è un po'la nostra attività e questi chiaramente sono un po'gli elementi principali su cui ci stiamo concentrando ci concentreremo grazie grazie all'Umbria
Volevo volevo fare se posso due sottolineature una sul caso della società partecipata che gestiva i rifiuti
Presidente
Da da dal murales
Del gioco a incastro delle scatole cinesi delle varie società che facevano che no
E mi fa piacere che abbiamo notato che prima dell'interdittiva o al posto dell'interdittiva ci possono essere anche strumenti meno penalizzante nei confronti dell'impresa
Per esempio una bella legge sulle società costringe la trasparenza voi sareste accorti che con il gioco delle scatole cinesi vi era arrivata un'impresa che aveva avuto un'interdittiva Catania no che la parte privata
Noi vedente veramente prendevano a parete
Un'intera parete della Prefettura di Perugia questa
Tutto il giochino delle partecipate della del del dell'azienda pubblico privato nella
Dell'Umbria
E so bene che che l'interdittiva creata qualche danno tra l'altro servizio pubblico come quello dei rifiuti non era cosa da poco
Però noi abbiamo tratto anche invece questa questo tipo di conclusioni che forse un po'più di trasparenza
E l'altra la voglio dire ma anche perché io non si sa sommario sono una ragazza del Novecento
I il il fatto che Somma al pubblico spetti nominare il presidente e l'amministratore delegato al privato non è che in questo caso delle partecipate aiuti molti percorsi ecco io io fare il contratto ecco io fare il contrario ma so del Novecento io lo sanno tutti quindi non venne a sto punto di vista allora vogliamo sentire la Puglia
Nostra presidente del Movimento cinque Stelle
Il
Grazie a tutti grazie chiaramente per questa opportunità che viene data come allora frizzante che vengo da Foggia nella foggia chiaramente come sapete
Purtroppo
Diventata famosa ridere della cronaca in seguito all'omicidio del quattro di agosto
E io purtroppo devo sottolineare che pertanto tanto invece nella nostra nella mia zona si chiedeva aiuto
Allora probabilmente una commissione con la quale sta anche a livello regionale può servire ad alzare l'attenzione cosa che si al data oggi nella mia provincia cosa che necessaria al dare
Nelle vinco nei confronti la difficoltà oggi noi appunto se al momento cinque stelle appena entrati abbiamo chiesto e devo sentito l'urgenza e la necessità di avere una Commissione antimafia
Al tempo era al due mila quindici la Regione Puglia era la prima per reati ambientali secondo Legambiente quindi volevamo fare un'area una Commissione antimafia legata agli eco reati
Perdemmo compreso che appunto non bastavano assolutamente non potevamo limitarci e dobbiamo alzare il tiro e abbiamo alzato il tiro che la mente la commissione deve essere assolutamente apartitica deve essere come dire super partes e così stiamo cercando di fare portando avanti è giovanissima e sette a diciamo così è nata effettivamente il tredici di marzo quindi ha pochissimo tempo e molto
Molto giovane e anche dei passi di difficoltà devo essere sincera perché laddove e si mischiano a parte politica con la parte meno politica diventa un po'complicato ma se è schiava di andare avanti qual è la cosa che abbiamo voluto fare e ci è sembrato fondamentale fare
Era quella di chi fu diffondere e promuovere
La legalità in primo luogo l'abbiamo fatto nella scuola io sono molto fiera del Progetto che abbiamo fatto il ventitré di maggio quindi soltanto due mesi dopo che lui era stata istituita
Abbiamo regalato a tutte le scuole pugliesi superiori il film la mafia uccide solo d'estate di tifoso
Perché è pensavamo e pensiamo che in qualche modo la diffusione anche attraverso un film che poteva essere più o meno piacere vola poteva in qualche modo avvicinare le giovani le giovani generazioni anche a un dibattito e l'abbiamo dedicato in particolare a due che erano della scorta di Falcone che erano due pugliesi Montinari che era addirittura caposcorta
E decido che era invece di Triggiano e parallelamente l'abbiamo voluto evitare anche al dirigente che prima le è stato ricordato da dal da da Emiliano Stefano fuma rullo che giovanissima trentotto anni ci ha lasciato sebbene avesse per la mente determinato un grossissimo sol come se questa Commissione nasceva sotto la sua ala protettrice quindi stiamo andando avanti sebbene il dirigente diciamo della commissione non c'è più
Abbiamo poi stiamo poi portando avanti chiaramente una lotta al caporalato per quanto si possa essere a volte o facendo audizioni abbiamo fatto di quindici audizioni e sette incontri
E soprattutto stiamo portando e questa è una cosa che mi sento di dover sottolineare avanti il Testo unico della le
Rita questo perché perché come in Italia come a livello nazionale anche alle verrà regionale ci sono tantissime leggi eccezionali sulla carta ma che non hanno alcuna applicazione sul campo
Questo riguarda anche la Regione Puglia ma riguarda anche il nostro governo abbiamo carte
Sì carte se le leggi eccezionali come la nostra legge sul caporalato la domanda ventotto del due mila e sei che addirittura è stata premiata in Europa come la migliore mai entrata in funzione l'osservatore non è mai entrato in funzione cioè in Puglia la legge premiata dall'Europa
Ha visto una legge quella del caporalato sotto il Governo Vendola eccezionale ma mai entrata in funzione con un osservatorio mai entrato in funzione lo stesso dicasi per tutte le leggi entrate in vigore sotto il governo vandala
Per la per per l'usura contro l'usura contro il racket e contro per dire il gioco patologico mai entrato in funzione eccezionale sulla carta mai entrata in funzione allora
Come Commissione le stiamo prendendo le stiamo analizzando e stiamo facendo un osservatorio unico per la legalità perché avere tanti osservatori per la legalità uno per l'antiracket uno per l'usura un altro per il gioco patologico probabilmente non portava a tante cioè non andava avanti non portava concreta
Perché purtroppo come amministratori siamo secondo me obbligati a dare assolutamente concretezza
A dare trasparenza io quando vado nelle piazze
Capirà te nel Meridione in Puglia in provincia di Foggia sapete cosa dico sempre i cittadini che bisogna prendere le distanze da quelle persone né per primi amministratori dobbiamo dimostrarlo nel campo ma prende le distanze vuol dire che anche quando scoppia come successe il quattro di agosto
Che sono morte quelle persone
Alcuni cittadini che conoscono preso addirittura si dispiaceva no che fossero morti mafiosi allora purtroppo noi come amministratori in primis dobbiamo dimostrare nel nostro nel nostro piccolo in tutti i giorni fare antimafia di dimostrarlo veramente non a parole no nelle passerelle ma dimostrarlo giorno dopo giorno nelle decisioni che si fanno
Nel nei bar dove si va nei caffè dove si Vanni e tutto un antimafia un continuo di essere veramente dimostrano gli asset nel campo tutti i giorni e non soltanto come amministratori ma proprio come cittadini dimostrando in primis ai cittadini magari che ci hanno eletti perché credono in noi e chiaramente nelle leggi che devono esser concrete
Devono avere attuazioni non devono essere belle sulla carta e mai magari attuate anche in Regione è fondamentale che le regioni credo abbiano questo tipo di come dire di commissione perché sono solamente dei baluardi o comunque delle dei dei punti di Osservatorio di di monitoraggio di quello che avviene nelle regioni in ogni singola regione sono molto fiera che la Regione Puglia come dire abbia dato atto spero che anche la mia è una commissione speciale
Quindi finisce con la legislatura spero e sarebbe veramente il vero risultato
Avere tanta come dire buongiorno buon buon prodotto tanti buoni risultati che anche la prossima legislatura portato possa dare atto
Allora mentre una commissione come guasta sono chiaramente onorata purtroppo la mia presidenza sarà soltanto di un anno perché così è stato deciso diciamo così da dai politici già questi dalle forze politiche ma va bene lo stesso perché mi impegnerò
Ugualmente grazie scusate grazie per l'attenzione
Ma
Se
Gli statuti regionali prevedessero
Che a ogni legislatura va istituita una Commissione antimafia
Come è successo fondo anche noi non siamo una Commissione permanente però
A ogni legislatura
Una legge istitutiva gli statuti io penso che per esempio sulla Calabria ce l'abbia questa cosa
Nello statuto della Calabria commissionati no neanche da voi
Questa potrebbe essere una
Una soluzione sì
Nel
Caro presidente facci sentire quanto inutile
Visto che abbiamo fantino
Grazie io sono posso essere brevissimo anche perché c'è stato l'intervento sia del Presidente della Giunta che del Presidente del Consiglio della Calabria quindi su argomentazioni generali mi posso pure limitare mi fatemi dire sul un paio di corna di considerazioni però personali e poi dare un brevissimo contributo tecnico alla alla giornata
Innanzitutto il ringraziamento al presidente lo abbiamo detto tutte è forse il momento da quando mi occupo di occupò la postazione di presidenti di commissione
Il momento più qualificante perché sia per per ciò che potrà rappresentare per il futuro lo hanno detto prima di me
A chi mi ha preceduto in rappresentanza della mia regione e con la necessità che questa esperienza poi rimanga anche nella prossima la prossima legislatura ma il punto è che c'è bisogno di coordinamento tra di noi
E c'è bisogno di incontro c'è bisogno di comunicarci le buone esperienze secondo quello anche che un orientamento ultimo nella pubblica amministrazione tanto tanto apprezzato
Vede presidente Bindi proprio quanto è successo giorno sette settembre
Per quanto riguarda l'accordo Stato-Regioni Governo-Regioni in materia di ludopatia di contrasto al gioco d'azzardo dimostra quanto sia importante il ruolo che le regioni che gli enti locali possono avere nel contribuire anche tu tu provvisto un da un punto di vista normativo all'azione il sette settembre abbiamo visto che è stato lasciato ancora una volta gran bell'intervento ma non sufficiente ma ancora una volta il Parlamento ha quasi demandato agli enti locali
Per intervenire una materia delicatissima gioco d'azzardo sappiamo cosa cosa significa sono stati riconfermati è stata riconosciuta quella potestà
Degli enti locali di poter adottare di adottare determinati provvedimenti l'altro giorno alla camera c'è stato un bel seminario voluto da avviso pubblico su gli ultimi risultati su quanto c'era anche il sindaco rappresentanti del Comune di Pavia con una problematica delicatissima sindaco lasciato comune che era stato lasciato da solo a contrastare i ricorsi
Anche al TAR ricorsi che minacciavano anche risarcimenti milionari perché quando si opera deve ne approfitto di questo anche per comunicare a tutti noi che se quell'esperienza la mutuiamo ora estendiamo anche in altri settori
Potrebbe essere anche un modo per superare una talvolta una difficoltà del Parlamento di intervenire in determinate materie
Perché tra tra navette e tra ostracismo i vari sappiamo che alcuni provvedimenti
Vengono sempre ostacolati giorno in cui sentire che il gioco d'azzardo lane tassato lo zero virgola tante poi si parla di aumentare di un punto arriva signori è chiaro che in questo modo non credo che andiamo avanti
E questo mi consente anche di fare un ragionamento anche sulla politica più in generale presidente perché chi siede qua chiede Etienne diciannove tutti quelli che siamo noi noi siamo la politica sebbene è stato detto che e il primo a dirlo a vergognarsi dello stato della politico odierno lo dico io perché sono sono un calabrese anche io per un consiglio non dobbiamo avere vergognoso o tacere certe cose dove ci sono troppe indagini dove troppi sono attinti da indagini particolari
Dove talvolta la magistratura è arrivata ad adottare provvedimenti essendo anche un tecnico del settore provvedimenti che sembravano abnormi con addirittura con divieti di divieti di dimora nella regione Calabria cose che non si erano mai vista
Ben vengano ma lo dice la dice lunga sullo stato della politica vede presidente io il giorno in cui convoca in audizione e in in seduta segreta
Il il candidato alla presidenza del grande ordine d'Italia l'avvocato Micelli lo convoca in seduta segreta e apri per la prima volta in Calabria un un faro su quello che erano i rapporti tra massoneria deviata fatemi dire politica deviata per favore perché anche questa cosa di dire politica politica Massone ma Marzia
E massoneria deviata come se la politica non fosse quella deviata a fare gli accordi ma da quel giorno presente io lo dico lo denuncio da questo da questo pulpito lasciatemelo dire è scattato qualcun isolamento totale come si vive quando si attaccano o si vuole fare luce su certi poteri
Sa bene Presidente che ne inviai è usata la Commissione nazionale il verbale di quella seduta
Scrivendo anche che che e che ritenevo che la commissione dovesse sentire mi dice di perché non solo si davano notizie di reato ma c'erano elementi da quelle dichiarazioni che potevano legittimare l'avvio di attività investigativa invasive intercettazione altro perché quando mi arrivò un po'il candidato alla presidenza gol non uno qualsiasi
Di per quattro generazioni massoni conosciute parlava apertamente di di contatti di infiltrazione mafiosa nella massoneria della Piana di Gioia Paolo ma lo diceva per tutt'Italia
E ricordo quando mi disse in maniera questo lo posso pure riferire non è così perché l'ha detto anche alla stampa dopo quando viene a dire che la Marche e ci sono due ordinanze mi citò due ordinanze custodiali in procedimenti penali famosissimi dice basta andare a vedere
Chi sono i primi dieci per cui normalmente nelle ordinanze custodiali non vanno con ordine alfabetico ma vanno alcune con in basso al grado della responsabilità quindi si parte dalla dall'organizzatore dal capo per arrivare poi al partecipe di associazione
E vedete nome e cognome data di nascita i neri che si è andata a controllare poi nomi e cognomi atti di nascita e delizie di iscritti nelle ma storie in quel posto
Come diceva il collega prima l'omologo della dell'Umbria se non sbaglio noi non abbiamo il potere di acquisire però o di andare d'interloquire per cui segnala immediatamente segnalargli l'opportunità ma nel momento in cui dà anche nei miei confronti si scatenò come oggi la si sta scatenando nei confronti di Angela Napoli arrivò da una formazione
Di sinistra Angela Napoli completamenti di destra
è stato un parlamentare che credo abbia lasciato una bella impronta nella Commissione antimafia
Ve lo dico davanti al presidente che so che conosce personalmente Angela se non sbaglio anche consulente della Commissione attualmente non lo era
Però nel però a te lo era però voglio dire sì troppo spesso siamo lasciati soli guardi quaranta nella poi magari chi si ritrova chi si trova in determinate situazioni acclarate perché non mi dite che non si possono stabilire anche in politica
Chi abbia o noi non lo sappiamo ciascuno di noi nel nostro piccolo che posso avere le mani in pasta anche perché ognuno di noi non non è nato ieri ma è nato qualche anno fa e ha camminato per trent'anni sulla strada ma si vive in un isolamento totale fare
E guardi fare il sindaco o fare anche il presidente di Commissione non è non è facile non è assolutamente facile in contesti come quelli ad esempio calabresi è estremamente estremamente difficile
Ma è difficile non per i rischi che sono connessi ma pecche intuibile che quando varia ad aprile determinate squarci ripeto spesso ti scontri con con il l'isolamento politico
E allora anche la politica si deve entrare io non voglio lasciare lo dico con tutto il rispetto alla collega dei Cinque Stelle tutto ma io non voglio lasciare determinate tematiche sui territori a ad altre formazioni che non siano la mia perché se la politica non ha la capacità di di rigenerarsi
E non è certo il concetto di rottamazione che abbia a cuore assolutamente non è non è questo di rigenerarsi perché poi siamo tutti no e ognuno di noi e e e un esponente qualificato del proprio partito per cui faccio l'esempio i codici etici dei partiti ma fanno ridere i polli codici etici dei partiti per cui se se per avere nonna l'impossibilità ricandidati USA la la la condanna per corruzione
Aggravata magari non è neanche vista come causa come causa di esclusione dal Parlamento da quel partito comunque di incandidabilità allora ditemi voi dove dobbiamo dove dobbiamo andare
Dico questo perché presenta anche ho apprezzato tantissimo è stato un bel giorno quando è stato approvato il Codice la riforma del Codice Antimafia l'attendevamo la tenevamo tantissimo
Ho seguito nel lavoro da sempre segue anche Davide Mattiello l'onorevole Mattiello chiara particolarmente attento a questa a questa problematica e ci terrei a sottolineare però Prodi tecnicismo che in materia di diritto quattro che la forse la cosa più importante è che non è stato detto fino al fino a questo momento
E la previsione del tribunale delle sezioni specializzate
Perché spesso che cosa succedeva presidente diciamocelo chiaro il Presidente del Tribunale penale alla competenza pure a fare prevenzione tribunale del riesame libertà eccetera eccetera
Oggi sappiamo che occuparsi di materia dissequestro perché prima della confisca c'è il sequestro e c'era necessità di mandare avanti l'avete abbiamo detto tutti quelle aziende beh attenzione avere un tribunale sezione una sezione specializzata significa che avremo dei magistrati che si occuperanno solo di questo
Come c'è ma per il diritto di famiglia ad esempio come c'è per il tribunale dei minori per cui quel giudice gioco prove minorenni e basta hanno una particolare competenza significare che oggi il giudice che affronta il sequestro e dopo la confisca è particolarmente esperto in materia fallimentare materie economiche ecco e ma del diritto di società
Ricordiamoci quando quando a Napoli le mogli e le le mogli dei camorristi gridavano il lo sta la lo Stato la camorra cita il lavoro lo Stato lo Stato ce lo toglie anche se quelli erano tempi ancora non era neanche intervenuta
La prima legge che prevedeva riuso e di uso sociale dei beni quindi complimenti veramente per questo risultato anche se non è definitivo bisogna bisogna ancora ancora andare avanti ecco su questa scorta io vi chiedo scusa anche se ho voluto fare questi questi interventi Rosita che da oggi però stabiliamo degli appuntamenti almeno semestrali tra i presidenti io nel nel preparare nel preparare il testo della legge anti 'ndrangheta ho letto tutte le leggi le leggi regionali
In materia di
Di contrasto alla criminalità organizzata eccetera eccetera ho trovato spunti avanzatissimi
Li ho fatti Milan miei non ho avuto certo vergogna a dire mi prendo questo o quello abbiamo aggiunto delle cose poi per renderlo regimare per adeguarlo alla specificità del territorio calabrese perché se figuratevi che cos'è la branca se per voi andrà anche perché è un qualcosa che vi è arrivata assicuratori perché c'era dalla nascita
Fare guardate lasciatemelo dire non tanto il consigliere regionale il parlamentare ma fare il sindaco in Calabria
Provate a dire di fare il sindaco all'amministratore il consigliere in un comune di due mila cinquecento abitanti laddove opera un posto a livello internazionale tra i primi
Che fattura miliardi di euro attenzione nonna perché quando sentiamole le stime ori espresse cinquantaquattro miliardi di euro di fatturato l'anno
E poi sono quei signori interi che poi vengono mostrato intercettati sotto un albero di fico tutti con la terza elementare
Ma qualcuno costretti a domandate la domanda è retorica chi c'è dietro che gestisce quei fondi ingenti perché ci vogliono e e non è solo il fatto che i figli lo diceva pure qualcuno prima i figli dei mafiosi oggi studiano nei migliori collegi mondiali non è solo il fatto dell'altro perché il figlio del mafioso non è non tutti solo col tipo il Padrino per cui va a fare l'avvocato e diventa poi il grande capo non il figlio del mafioso tale e tale resta per quanto ha nella testa sempre determinante determinate determinate idee e modi di di di c'è altro c'entri c'è qualche gita proprio la Commissione antimafia si sta occupando nazionale
Di questi intrecci con poco al di sopra di queste entità chiamate la Samp chiamiamola come vogliamo non lo so in che termini ma non c'è calabrese che non sa più che non dicano che non avverta la presenza di un livello superiore che trova la complicità nei vertici della politica e la politica locale attenzione non è il militante di base
Dei partiti o della politica più usciva in alto e e questo deve essere oggetto di di riflessioni e forse anche le Commissioni regionali da quella nazionale debbono farsi più portavoce anche verso verso i partiti
Io poi si parla di interventi nella politica qualche costo riduciamo se non interventi vanno previsti per iscritto con regole ben precisi altrimenti anarchiche la parola sappiamo a quanto a quanto serve
E allora introdurre magari anche per legge la necessità che nei codici etici dei partiti si stabiliscono determinate
Determinate regole alcuni interventi particolari ho fatto cinquantaquattro audizioni prima di arrivare noi saremo la prossima settimana è un invito anche i presidenti di commissione di andare nei luoghi anche simbolici
No il dodici saremo da don Luigi Panizza come Commissione Progetto Sud prossimamente saremo la Boeing gruppo vuole di Vincenzo Lino averlo con i quali c'è stata dall'inizio una grande una grande collaborazione andiamo in questi posti facciamo anche vedere che le istituzioni si muovono c'è bisogno di uscire dalla dai palazzi come come si suol dire e atteso che c'è bisogno di uscire con cose concrete perché la gente comincia a dire che la manifestazione organizzata ad esempio con piacere perché ne faccio parte
La valigetta organizzata da Libano e il corteo che facciamo per le strade però la gente comincia a dire ma qua si fanno sempre cortese facciamo colte noi siamo chiamate Postiga scrivere regole a dare le regole che dovranno in un mondo in completa evoluzione come diceva
Il collega dell'Umbria dove la adottato una legge nel due mila e dieci oggi addirittura viso distrarsi poggia invece ormai Hertziana non altera era geologica proprio quindi siamo inattivi in altri tempi
Quindi la partecipazione importante cinquantaquattro ripeto audizioni abbiamo previsto ad esempio abbiamo stipulato un protocollo molto importante e poi riportato in legge ovviamente de disciplinato in legge perché tra l'altro poi la previsione legislativa attenzione
è importante per poter utilizzare le risorse perché si fanno molti talvolta e si fanno dei protocolli penso in Calabria protocollo che è stato stipulato tra ministero dell'Interno regione Calabria prefettura
Corte da permettere tribunali per i minori di Reggio Calabria e capi di e Catanzaro sul per assistere il Progetto liberi di scegliere redatto dal presidente dal presidente di belga
E avete sentito parlare dei figli figli di mafia o figli a metà come si suol dire ma quando si pone sono sempre di più in Calabria sono sempre le mamme ad esempio ma anche i mafiosi condannati lo diceva il presidente i mafiosi condannati che mandano i propri figli chiedono al tribunale
Di occuparsi dei propri figli perché ormai è risaputo chi fa il mafioso la vita del mafioso è quella che ha come prospettiva lo sanno anche le mogli soprattutto oddio odierno di essere ammazzati o di stare in carcere ora in carcere a allunga quindi vogliono sottrarre i propri figli ma poi che succede l'accorato appello del presidente di Bengasi faccia vi prova ma io poi qualcuno mi deve aiutare a sostenere questi ragazzi questi ragazzi dovranno non solo mangiare dormire ma dovranno essere formate dovrebbe essere aiutati dovranno avere la supporto psicologico occorrono occorrono le risorse e spesso nelle regioni diciamocelo pure chiaro quando si va a chiedere risorse io piegato sei mesi per la copertura finanziaria
Ma mi ci sono messo presidente micio ha dovuto mettere con i mega giorno e notte perché
Quando a dire che deve trovare risorse per certe cose certe cose non portano magari impatto diretto e ritorno ti scontri anzi è una delle cose di cui vado orgoglioso che abbiamo veramente una copertura finanziaria che rende questa legge ricordo quanto in un primo tempo l'associazione antiracket mese guarda che così però non andiamo in nessun posto
Ma oggi abbiamo una copertura che consente anche di consente di di seguire questi questi minori così come abbiamo una buona copertura per contro le misure di contrasto al caporalato se ne è parlato tanto penso alle convenzioni anche Hutter trasportata trasportare a titolo gratuito convenzioni che facciamo con comuni Enti locali ma con le aziende in modo tale che e i i ehi cosiddetti sfruttati o gli extracomunitari sfruttati ed emarginati alle quattro del mattino non debbono sostare nelle piazze come anime vaganti in attesa che qualcuno lo lì gli faccia salire su un furgone o su una jeep per andare a lavorare esultano gli accompagniamo noi portiamo da casa
E assistiamo a livello di a livello non solo di salute male siamo a livello anche di educazione di formazione impartite progetti per imparare la lingua con insieme quindi di provvedimenti particolari che abbiamo adottato abbiamo e di cui abbiamo anche forma fortunatamente la la il la copertura e poi particolare aspetto anche sulla per quanto riguarda gli appalti voglio dire anche misura anche qui noi spesso ci troviamo con la difficoltà di andare a scontrarci con non solo con una
Con una materia dove la potestà esclusiva dello Stato per cui non abbiamo potestà di intervenire per ma addirittura ci scontriamo con una normativa europea per cui quando si va a prevedere l'agevolazione per l'impresa che ha denunciato il raggio effettivi con attenzione all'impugnativa di costituzionalità
O comunque a alle varie censure perché dici in questo modo si viola il principio di uguaglianza abbiamo stabilito degli strumenti gli appalti sotto soglia di quaranta mila euro da quaranta mila euro a debbono essere prioritariamente assegnati compiuti in regime di preferenze appunto di prelazione alle imprese che denunciano il racket mentre si stabilisce un regime concordo concorrente allorquando si tratta della in fasce di tra il cinque quaranta e centocinquanta e centocinquanta e un milione a un milione è chiaro che ci vorrebbe ma è una giornata presente ecco perché dico qui deve essere solo un intervento è il primo giorno
E il primo giorno di scuola consideriamolo così un primo giorno di scuola tra l'altro il presidente Bindi ritengo già anche se se questo è si interroga se sta per finire questa legislatura sappiamo la la la passione che mette in Calabria è per noi un vanto anche perché è una nostra è stata eretta in Calabria quindi e viene spesso la Commissione antimafia veramente si è sempre dedicata dimostrato grande grande grande attenzione
E io butto modo di constatare come quella presenza poiché eserciti anche un ritorno a livello di passione di partecipazione popolare Pippo popolare notevole quindi del presidente ci saranno altre occasioni
Non ci abbandona la sempre se non resteremo tra l'altro perché noire a prescindere dal dalle durata del legislatore delle legislature siamo soggetti alle turnazioni
E vediamo di rincontra cieco al presidente prima di a di RAI di di chiudere la legislatura l'impegno chiediamo magari di trovare le sedi di stabilire e date tempi certi che si diventi un appuntamento un appuntamento costante avremmo ne beneficeremo tutti ci comunicheremo
Le nostre cose
Ma ne becera nel venerdì c'era anche la nostra credibilità di ciascuno di noi
Perché parlare di antimafia talvolta che espone soltanto a e lo sapete bene ciascuno di voi che espone soltanto a di solamente a poca attenzione non l'attenzione che questa materia rivestì
Grazie Presidente
Grazie approfitto perché qui presidente Jacob dovuto partire però prima di andar via mi ha detto credo che questa sia già un frutto di questa nostra giornata che come coordinamento e dei Presidenti dei Consigli regionali intende istituire un coordinamento e dei presidenti delle commissioni regionale antimafia
E come il Comitato diciamo come il coordinamento sarà istituito magari questo diventa un modo anche per me
Aiutare altre regioni quelle che non ce l'hanno a dotarsi di questo strumento siederà un incontro ancora un incontro con la Commissione e quindi penso che questo sia già piccolo ma importante frutto di questa giornata di cui e ne abbiamo ringraziamento a presidente Jacob perché penso che questo servirà tutto e tutti
Allora io ora la parola Lombardia per lasciare come ultimo intervento e non vi sfugge il motivo alla Campania naturalmente perché la campagna e non potevamo che riservare luogo un punto privilegiato diciamo nel nostro dibattito prego Girelli
Conto suo nonno Antonio Cifariello passionalità presidente del essere Lombardia ha frequentato anche tutti i corsi della Summer School tutti gli anni di Nando Dalla Chiesa cioè cinque diplomi particina di giorno tre come socio nella stessa stanza guardato che a Milano si accinge con Lazio e da questo punto di vista frequento indubbiamente
Ma innanzitutto anch'io voglio sottolineare l'importanza di questo incontro che nord del vero Presidente non è il primo me secondo perché un anno e mezzo fa due sono un modo sbagliato fu promosso un incontro uno spazio dalla Camera dei deputati in cui ci fu un primo momento di richiamata la raccolta delle delle regioni e anche avere l'occasione di ascoltare di rifiuti
Di avvicinamenti delle riflessioni a carattere nazionale è comunque un fatto determinante anche perché aiuta a rompere una lettura del fenomeno mafioso che per troppo tempo speciali nord abbiamo pagato
Il vederlo come un fenomeno che riguarda altra parte del Paese non vederlo come un fenomeno nazionale anzi ormai transnazionale perché segnare i confini diventa sempre più complicato e difficile e questo lo si fa anche in questi momenti affrontando il tema assieme i da questo punto di vista anche l'idea del Coordinamento per i Presidenti delle Assemblee consiliari non verrebbe da dire chiedere anche la Conferenza delle Regioni le assunzioni di responsabilità di consapevolezza nel nel prevedere proprio l'interno dei consigli in maniera permanente
Le Commissioni è un fatto importante per son tutti come sono speciali
Dopo dicono in Lombardia abbiamo un po'ovviato alla vicenda mettendo in legge la diciassette del due mila quindici un continuo riferimento la Commissione antimafia quindi diventa un po'difficile poi non prevederla nelle legislature successive nel momento in cui chiede di apportare però il dargli uno uno stato su un una valenza riconosciuta è di fondamentale importanza
E soprattutto adesso prevenire la realtà lombarda brevissimamente però due considerazioni qualche indicazione di percorso la prima e chiaro che come dicevo prima abbiamo dovuto in breve tempo passare dalla negazione alla consapevolezza emigrazione che badate bene molte volte se da banalizzata nel dire in Lombardia la mafia non c'è che in realtà nessuno ha detto nessuno ha mai detto una frase così secca è stato detto in Lombardia la mafia c'è ma non riguarda i lombardi è un fatto marginale quindici possiamo convivere tranquillamente che ora che dal punto di vista proprio politico-culturale molto peggio
Perché significa l'accettazione del fenomeno quasi che fosse un fatto poco incidente sulla sulla vita sociale economica e di un di un territorio
E ed è questo e da questo torpore che poi in realtà leggendo appena appena dagli anni Cinquanta in avanti la facilmente anche sull'intimità perché processi sentenze studi il articoli di giornali prese di posizioni tante personalità riguardo ci avevan detto molto siamo stati un po'risvegliato con un fatto traumatico
Che ora te lo scioglimento del Consiglio regionale lombardo a seguito di dimissioni della stragrande maggioranza dei consiglieri dopo l'arresto di un assessore per collusione con la 'ndrangheta
è un fatto di una gravità lui dopo ci pensa la magistratura in via definitiva in primo grado una condanna c'è stata comunque un fatto e che dà la dimensione anche dell'intercettazione do lettura di cosa era avvenuto in un contesto come come il nostro
Ed allora la reazione qual è stata meglio il darci un nessi e di indicazioni di paletti un'armata da da seguire partendo da un dato conoscere
Perché troppe volte chiaramente anche sul fenomeno mafioso si rischia di cadere nella banalità di lettura qualche banalità anche molto anche molto parente mente documentata anche anche suadente dal punto di vista comunicativo laddove tutto una serie di luoghi comuni anche messi assieme rischia di dare un'immagine che non ci dà la dimensione della complessità del fenomeno stesso
E soprattutto in territori laddove oserei dire le mafie si sono molto specializzati hanno saputo interpretare dal loro punto di vista le loro sfide del futuro
Perché da da contro gli mercati tradizionali quello del cocco e Linate come passaporto continua ad essere un mercato troppo sottovalutato e troppo poco contrastato con un insorgere
Ecco della della vicenda poi via via si è diramata in tutti i settori economici
In Lombardia ci sono realtà dove il movimento terra è quasi completamente controllato da impresa in odore di 'ndrangheta vi sono settori
E di relativi appalti pubblici troppe volte collegati alla vicenda stessa prima il presidente Maroni citava expo nonostante tutto una serie di protocolli attenzione non è che siamo stati immuni
Dalla dalla vicenda credo che abbiamo fatto l'argine che era necessario fare ma partendo e pagando uno scotto che offende ancora nel nel fatto che ci siano riusciti nonostante tutto ma andiamo nel settore ambientale
Che guardate riguarda le vicende la terra dei fuochi ma riguarda anche molte realtà lombarde
Ma riguarda anche quello che Franco Roberti nella sua relazione annuale descritti in maniera seriamente preoccupante
Dove il confine tra il lecito e l'illecito è talmente difficile del disegnare dove l'intreccio tra la presunta attività legale per illegale così complessa che metterci mano di vinta complicato per tutti per quando si toccano temi come la raccolta rifiuti si interrompe un pubblico servizio e poi in piazza la gente che ti dice ma che cosa stai facendo cosa stai combinando perché questo è un scenario che abbiamo di fronte ma sempre per titoli andando avanti
E veniva citato in ogni negli interventi precedenti chiama dalla sanità
C'è una partita non indifferente in una regione come la mia
Quota diciotto miliardi l'anno quindi stiamo parlando di di nulla rispetto l'ha speso la possibilità di metterci mano
E i sempre di più porta anche alla penetrazione attraverso il capitale proveniente soprattutto dei mercati con quella da cocaina nella cosiddetta economia reale laddove da una parte il riciclo
Che nel settore come la ristorazione piuttosto che il turismo piuttosto che il gioco piuttosto che altre attività che facilmente si prestano a un'operazione di questo genere diventa proprio anche invece partecipazione nel manifatturiero piuttosto che in attività
Storiche che rischiano di essere inquinate
Appunto da
Del capitale mafioso quindi anche dalla dalla presenza poi mafiosa cogliamo sempre Falcone prima arrivano loro con i loro soldi poi con i loro metodi per turbando il il mercato
E quindi riuscire a conoscere fondamentale su questo presente ma non si dimenticata una cosa di cui invece vado molto fiero che regione rumori abbia fatto aver commissionato all'Università Statale di Milano uno studio sul fenomeno mafioso ma non solo dal punto di vista storico
Ma anche del fenomeno della contrasto alle mafie dal punto di vista istituzionale sociale ed economico
Proprio per capire quali sono le prospettive del futuro capire le traiettorie là dove andare a prescindere la mafia creare quei ponti
Diciamo anche tra territori e in realtà si in realtà istituzionali che la mafia già saputo creare molto prima molto prima di noi
Vado veloce beni confiscati se ne detto sicuramente è un tema importantissimo fondamentale quelle complicazioni che ci troviamo di fronte perché esiste la necessità di superare un poi il la lentezza con cui l'Agenzia si muove
Le Regioni possono svolgere un ruolo sicuramente fondamentale nello snellire la vicenda essere proprio un collegamento tra Agenzia comuni
Territorio e realtà associative insiste la necessità di trasformare sempre di più il bene anche in un nutrimento di sviluppo
Sentire prima le start-up giovanili e quant'altro è di fondamentale importanza
C'è da affrontare il tema delle imprese confiscate che sempre di più
Presenta forti criticità
Si è sfiorato prima il tema del rapporto con gli istituti bancari anch'io trovo davvero particolarmente irritante
E dire che le banche che senza nessuna difficoltà concedono Castelletti fidi all'attività gestite dal mafioso divento un rigidissime nel momento in cui l'amministrazione vale lo Stato perché credo che a queste banche bisognerebbe render conto
Un po'di più di quello che che è avvenuto
Lo stesso vale sì col discorso delle ipoteche
Perché io credo che vi fosse deputati un po'meno non sul Consiglio regionali si si chiedono un muto gli chiedono le radiografie del nonno cuore capire al mafioso Cosa hanno chiesto quando un concesso tutto questo si vedi Fini sementi che altro non è che il riciclaggio ripulitura di Cattaro sporco perché sia chiaro
Non è non è nulla di di questo ma sempre per quanto riguarda i beni vi è il tema della complessità di alcuni degni del futuro partecipazioni azionarie
Pacchetti in eterno di scatole cinesi di società sempre più difficile andare individuare quindi una sfida non indifferente che ci deve ritrovare pronti ma vado a su questo vorrei dire il tema della confisca
Del denaro
Capisco la necessità di far confluire questo denaro nel fondo indistinto
Perché capisco anche come molte volte è una delle dei salvadanai per cui si va a rompere per poter a far fronte ed emergenze vere
Però se almeno una quota capissimo di destinarle territori per poter promuovere il recupero dei beni mettere in atto tutte quelle azioni che abbiamo sentito dire sarebbe una gran bella cosa ecco questo lo dico con grande con grande sincerità formazione dei funzionari pubblici
è indispensabile farlo
Perché sempre di più anche da noi e nei comuni piccoli e medi che la mafia si sta insidiando che sta cominciando ad operare e molte volte non c'è proprio la preparazione non c'è nemmeno la struttura dove la polizia locale fosse riesce a convincerla a guardare anche gli scontrini fatture fatte nelle attività che non lavorano
Ma il responsabile dell'ufficio urbanistico irresponsabile che gestisce i tributi irresponsabile che gestisce i servizi sociali non sempre sufficientemente preparato farlo quindi stiamo investendo su questo con avviso pubblico in particolare copiando quanto fatto Regione Veneto in maniera anche molto avanzata procedendo ci di gran lunga da questo punto di vista nel nell'approfondire il tema
Piccolo momento ha quindi promozione di avviso pubblico che vorrei ricordare associazione di Comuni e Regioni che fanno del contrasto alle mafie della corruzione momento di confronto di partecipazione vorrei dire sempre di cui dovrebbe diventare il fratello dell'Anci nel nel mettere semi territori istituzionali del nostro del nostro Paese
Sostegno alle vittime
Che anche questo è un fatto importante
Non lasciarle sole accompagnare nelle mille difficoltà che incontrano nel momento in cui si incontrano si trovano contrastare la vicenda
Alcuni in momenti importanti sono nati penso al lavoro fatto per esempio dalle Camere di commercio
Con i sportelli verso S. penso che quella rete di relazioni col mondo dell'impresa del sindacato o quant'altro che si che si cerca appunto di far partire e qua c'è tutto
Tutte le forme di intimidazione di violenza subita di espropriazione a volte della propria attività ma ci sta anche il caporalato quant'altro
I titoli che hanno molto a che fare anche in Lombardia con il settore edile dell'agricoltura perché non va non va mai sottolineato vorrei richiamare anche il tema del sostegno agli amministratori minacciati
Perché è una questione che è sottovalutata ogni anno sempre più sul pubblico
Fa una report sulla vicenda come Regione abbiamo deciso attraverso il Comitato della legalità che veniva prima ricordato di scrive a tutti i Comuni lombardi per chiedere nello specifico se hanno avuto episodi al loro interno di questo genere
Perché l'impressione che sia che ci sia un ritorno di minacce di questo tipo
Perché dimissioni di assessori piuttosto che di consiglieri
è un fenomeno che non è tollerabile
Da questo punto di vista credo che sia un dovere primario fa sentire queste persone che non sono sole e far sentire mafioso di turno che il tessuto istituzionale sanno che con loro nel rispondere nell'impedire che questo che questo possa che possa avvenire
Ma esistere non mi sfugge
Il tema il tema serio dalla politica
Perché io citavo unione un esempio quello di un assessore non è che fatta la commissione scomparso il fenomeno
Perché anche in questa legislatura abbiamo avuto l'arresto del presidente della Commissione sanità
Un'indagine Smile
In cui qualche qualche implicazione anche sul tema mafia ed approfondire da capire e penso e spero diventi oggetto proprio diceva riflessione all'interno di tutte le ragioni di cosa può succedere interessi meccanismi apparentemente giuridicamente perfetti
Come i gli affidamenti di servizi a privati all'interno di strutture pubbliche sanitarie possa avvenire qualcosa qualcosa qualcosa del genere
Altri episodi sono avvenuti ma è cronaca di questi giorni di alcuni comuni lombardi
Che hanno fatto i conti con con fenomeni di questo tipo e qui credo che non posso più bollire la scusa non sapevo
Perché formarsi conoscere significa anche sapere che stringo le mani e forse evitare di stringerle
Chi cerco magari di promotore di accettare all'interno del mio territorio perché venga a lavorare tranquillamente come se fossero delle impresa o o professionalità tranquille trasparenti affidabili significa soprattutto smettere di nascondersi dietro non lo sapevo non l'avevo capito
Perché avviluppano pubblica significa anche avere gli occhiali per vedere capire conoscere perché altrimenti non usciremo più diventa una facile scusa
C'è un lavoro da fare all'interno secondo me normativo anche nella nell'affrontare il tema partito
Perché io credo che sia un manufatto necessario per tutti con UCR con le certe Carrey volano proprio la vite internati individua una classe dirigente che affidano responsabilità
Significa aderente codici come ci venivano evocati prima etici non sulla carta ma veri
Nella legge regionale abbia messo anche all'interno dei gruppi consiliari deve codici di autoregolamentazione ed esso promuoveremo anche un incontro per vedere chi ha fatto come è stato fatto così come abbiamo fatto una legge sulle lobby dove molto semplicemente chiediamo i consiglieri
Poi incontrare chi vuole molto semplicemente è buona cosa che soprattutto se devi affrontare una determinata legge che incide su un settore economico mitici chi ha incontrato quando l'ho incontrato e poi magari mi viene anche voglio quando ci sono in campagna elettorale di andare a vedere se c'è stato chi finanziato magari del comune può essere tutto nella norma tutto previsto però credo che conoscere sapere essere trasparenti
Sì io il
Il il percorso da fare chiudo con
Un'ultima un'ultimissima considerazione
Molte volte e non è farina del mio sacco
Nancy Sinatra Luciano Corradini che sotto sotto stretta Ario compiere con Sergio Mattarella quand'era ministro dell'istruzione dobbiamo smettere di guardare solo il fenomeno mafioso come una cosa contro l'anti
Ma dobbiamo imparare a costruire un percorso prima appena e guarda riguarda molti corsi di formazione che si fanno nelle scuole di promozionare legalità ma che penso debba essere fatto poi anche tutti i vari livelli
Noi dobbiamo recuperare oserei dire uso una parola così l'amore per lo Stato l'istituzione la legalità il diritto e dobbiamo soprattutto farlo capire a chi ha responsabilità di vario genere a tutti i settori
E lo deve fare la politica in primis perché se non ripulisce se stessa
Non è timorosa nel parlare di corruzione in maniera forte il verrebbe da dire ancora più forte rispetto alla mafia perché riguarda se stessa se vuoi insegnare progettarle regola non puoi permetterti
Di essere debole con te stessa nel volerla fare o trovare mille giustificazioni mille letture mille garantirmi che nascondono secondo me o per non conoscenza o peraltro qualcosa qualcosa d'altro e ne questo dobbiamo recuperarlo perché se non insegniamo
A questa nazione di essere affezionato al suo stato
Inteso come garanzia di diritti per tutti specie dei più deboli difficilmente riusciremo suscitare far nascere qui l'indignazione verso la mafia che l'antistato verso chi vuol trasformare il diritto in favore
Mentre chi verso chi
Vuole in poco e parole dettare i tempi della nostra vita della nostra economia del nostro stare assieme
Su questo non ci giochiamo al di là di crisi o non crisi il futuro del nostro Paese l'essere all'altezza migliorare crescere liberarci definitivamente da un male come quello della mafia
Presidente Bindi
Illecita tutti
Recentemente mi hanno detto una cosa molto vera
La politica non è tutta mafia
Ma sì in Italia c'è la mafia e anche soprattutto colpa della politica che non l'ha saputo affrontare io credo che da questo punto di vista superando appartenenze e schieramenti ruoli istituzionali
E quel gioco da fare assieme quella ritiro fune chiamiamolo come vuole che è assolutamente necessario peso punto per questo grazie presidente
C'è qualcuno anche delle Marche nati in sala dicono
No
Non c'è non può intervenire francamente va be allora facciamo concluderà la campagna
Siamo molto contenti che ci sia la campagna presidente anche
Grazie presidente Cindy tanto un saluto a lei
Ai colleghi e ai convenuti tutti e vorrei esordire con una dichiarazione di intenti in virtù della quale mi sforzerò di non abusare ulteriormente della disponibilità di quanti stoicamente resistono da stamattina in questa in questa sala
è un momento importante quello che stiamo vivendo oggi che ha un alto valore simbolico un profondo significato ma soprattutto una grande occasione di confronto e per quanto mi riguarda come si diceva prima anche una importante lezione
Politica istituzionale
Ho ascoltato con molta attenzione gli interventi che si sono susseguiti io colto in essi degli spunti veramente importanti meritevoli della nostra attenzione si è passati dal punto sulla normativa vigente per poi passare alla necessità di fare squadra
Oltre ad una serie poi di
Annotazioni di suggerimenti sulle cose da fare
Da qui ho evinto che la sfusi la sfida futura chiedo scusa quella vincente e la collaborazione istituzionale
Quindi dalla stessa parte le istituzioni con le loro diverse funzioni volo diversi ruoli
Le famiglie la scuola le realtà religiose perché credo che il fronte debba essere più ampio possibile soprattutto debba essere unito e compatto la la lotta la capitale organizzata va va promosso va sostenuta dallo Stato questo è folle è fuor di dubbio ma senza alcuna divisione
Si vince dicevo con la collaborazione istituzionale a mio avviso e soprattutto si può vincere anche grazie ad una serie di contaminazioni di esperienze
Vive intelligenti di storie che raccontano quanto è stato fatto in questo in questo caso e per questo motivo che è l'occasione di questo confronto è per me fondamentale credo che lo sia anche per i colleghi perché questo confronto è stato e sarà utile
Io partirei subito se mi è consentito Presidente con una con una richiesta con un invito conoscendo la sua sensibilità ed apprezzando la sua sensibilità
La prego di attivarsi affinché questo momento questo metodo di lavoro sia una tappa fissa per i prossimi anni
E già il fatto che si pensa di istituire all'interno della Conferenza delle Regioni un coordinamento tra i presidenti delle commissioni antica Moro antimafia
Delle diverse regioni credo che sia un notevole passo in avanti che registro con estremo favore
La campagna certo la Campania
E sotto questo aspetto una terra difficile che vive fenomeni di criminalità che sono forte radicalizza
Questo è indubbio
Però bisogna anche riconoscere che nel corso degli anni sono stati raggiunti traguardi come dire ragguardevoli non siamo certo all'anno zero grazie
Questo è stato possibile grazie ad una legislazione nazionale sempre più efficiente grazie soprattutto all'impegno quotidiano della magistratura e delle forze dell'ordine in virtù dei loro della loro azione quotidiana ribadisco
Sono stati fatti dei corti particolarmente importanti
Alla criminalità organizzata ma questo è evidente che non basta bisogna continuare sulla strada sulla strada tracciata
La Commissione la commissione accompagna questo percorso il limite delle sue competenze chiaramente nell'ambito delle sue competenze il compito principale cioè quello dell'ascolto e quello del supporto soprattutto favorendo la cultura della prevenzione e soprattutto favorendo le occasioni di riscatto per i giovani e le famiglie e soprattutto per le imprese sane del nostro territorio che pur ci sono i grazie a Dio sono numerosissimi
In questa ottica credo che un ruolo fondamentale lo abbia la il come dire la valorizzazione e l'ottimizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata
Però bisogna anche riconoscere che la commissione regionale anticamorra della Campania gode di un alleato imprescindibile che la fondazione Polis
La fondazione Polis guidata da Paolo sia fratello di Giancarlo Siani
Che ha una governance che riconosciuta per le sue capacità professionali tecniche ed umane e attraverso la fondazione Polis che un ente strumentale della Regione della Regione Campania
La Regione appunto
Persegue e in parecchi casi raggiunge ottiene ottempera a quelle che sono le finalità che sono previste nella legislazione regionale che si è susseguita nel corso nel corso degli anni dicevo che in campane non siamo all'anno zero abbiamo una normativa che efficiente che ha dato anche i suoi risultati che sono riconosciuti da tutti penso anche al ruolo fondamentale che ha in questa in quest'ambito libera Libera nazionale libera campagna con il con con la quale insieme a Polisse costituiamo se posso così usare il termine un terzetto che credo faccia quanto di meglio sia possibile in questo in questo ambito però evidente come dicevo che bisogna fare di più non bisogna assolutamente bisogna assolutamente fermarsi e in virtù degli stimoli che ci che ci arrivano dal dal contatto quotidiano con le realtà che vivono queste difficoltà abbiamo anche recepito un altro stimolo quello di passare ad una vera e propria rivisitazione della legge per il giornale La sette del due mila dodici che attualmente e quella che si occupa della valorizzazione del riutilizzo dei beni confiscati
Pensavamo che bastasse un tagliando invece ci siamo resi conto che è opportuna una vera e propria rivisitazione di questa di questa legge l'abbiamo fatto dopo aver ascoltato tutti i protagonisti del settore dopo aver lavorato con Loris stretta sinergia e di qui a qualche mese potremmo siamo fiduciosi di questo varare un nuovo testo andare in Aula e votare un nuovo un nuovo testo
Perché riteniamo che la presa in carico dei beni confiscati agli affidatari non debba essere più un punto d'arrivo ma debba essere un vero e proprio punto di di partenza perché le le queste attività vanno accompagnate e sostenute soprattutto nel loro percorso che spesso è richiesto di di difficoltà
Cosa prevede la legge molto brevemente prevede sostanzialmente l'istituzione di un fondo unico per i beni confiscati fondo che si divide in tre ma trovare il tre linee d'azione la prima è di sostegno alle ristrutturazioni degli immobili spesso dal momento del sequestro confisca quello dell'assegnazione i beni vengono vandalizzati vengono deturpati quindi poi consegnati alle associazioni agli enti locali in condizioni pietose e qui una prima linea di finanziamento sostenere la ristrutturazione di questi immobili
La seconda linea di finanziamento è quella invece di sostegno alle start-up
All'imprenditoria giovanile che si cimenta in queste attività che ha il coraggio la forza di farlo e quindi la linea di finanziamento dedicata soprattutto quindi ai giovani Laterza e anche quella di sostegno all'attività già in corso
Che purtroppo nonostante siano partite anche da un po'di tempo a botte hanno delle difficoltà ad andare avanti
La Regione cosa fa la Regione intanto tra le risorse ordinarie stanzia una somma che sia in grado almeno di far partire questo tipo di attività di progettualità certo Presidente colleghi questo non basta allora dobbiamo essere capaci di drenare anche dalle risorse europee
Della programmazione due mila quattordici due mila venti credo
Che riusciremo ad individuare delle linee di finanziamento che siano compatibili con le fino al con la finalità della questa è la grande scommessa e quindi magari anche questo potrebbe essere un tema di approfondimento perché magari anche un intervento sul piano nazionale potrebbe aiutarci in questa in questa in questa direzione
Ed è con questo spirito che abbiamo aperto una vera e propria campagna di ascolto sul territorio
Lo si diceva prima lo diceva il collega non ha senso essere chiusi nel palazzo una motivo di esistere una commissione inclusa nel palazzo
Siamo andati sul territorio incontriamo i Comuni da quelli più piccoli a quelli più grandi alle alle associazioni e particolare attenzione l'abbiamo dedicata alla città di Napoli
Alle municipalità della città di Napoli perché perché riteniamo che il ruolo il loro sia un ruolo strategico perché sono delle vere e proprie sentinelle sul territorio sono enti di prossimità sono quelli più vicini ai cittadini
E allora qui presidente Bindi mi tocca rivolgere un'altra richiesto un altro invito non vorrei abusare della sua disponibilità però se lei con la Commissione potesse verificare la possibilità di dare ai presidenti delle municipalità la possibilità appunto di sedere al tavolo
Dei Comitati per l'ordine e la sicurezza che si tengono presso le prefetture
Credo che questo sia un segnale importante che chiaramente affido alla sua sensibilità e a quella della e a quella della Commissione della commissione tutto
Dicevo che le esperienze che ci vengono al territorio sono insostituibili
Non a caso cito l'ultima audizione che abbiamo tenuto giusto qualche giorno fa in Consiglio regionale
Con l'Osservatorio sulla legalità dell'Istituto di studi politici San Pio quinto congiuntamente con l'ANC o che non è certo la Nuova camorra organizzata ma è l'acronimo di nuova cooperazione organizza
E che cosa abbiamo fatto abbiamo studiato ed approfondito uno studio che loro hanno prodotto lascio l'un l'altro
Che è in pratica un progetto d'innovazione che tende a favorire il riutilizzo dei terreni confiscati attraverso l'agricoltura sociale
Questo è il è il segnale il sintomo di quanto si faccia e si tenta di fare quotidianamente tentando di fare sempre meglio è sempre di più
Perché diceva la Campania vive di queste difficoltà ma è anche nel contempo una terra
Consentitemi di dirlo fantastica bianche le sue enormi potenzialità e non penso solo alla al turismo come sembra ma penso al tutte quelle ecco i giovani che hanno voglia di fare quelle imprese sane che hanno voglia di essere che hanno le capacità per essere competitive nel tessuto produttivo nazionale
E allora le istituzioni
Hanno il dovere di favorire le condizioni affinché questi talenti si possano esprimere e queste imprese possano misurarsi nel tessuto produttivo nazionale
Perché lì ci sono loro rappresento delle storie coraggiose degli esempi da seguire perché poi credo che questi esempi rappresentino anche la testimonianza della rivincita dello Stato quando queste storie hanno il buon fine lo Stato dimostra che classe che si può non solo invertire la tendenza maschile delle pagine nuove e diverse
Dicevo è esempi da seguire qui l'ultima l'ultima proposta che vuole essere anche una provocazione
E credo che in questo ci possono dare una una mano enorme e la stampa le tv e soprattutto le grandi produzioni cinematografiche perché
Perché ci sono realtà che negli ultimi anni hanno ci mancherebbe altro nessuno lo vuole lo vuole impedire ma ha raccontato
Luoghi fatti storie misfatti della nostra arte
Legittimo nessuno lo vuole lo vuole impedire ma è innegabile che così facendo hanno costruito almeno contribuito a costruire de Brest negativo
E allora chi ricava tanto da queste serie televisive perché non potrebbe darci una mano al contributo alla rinuncia ore chiamarlo così
Un contributo alla rivincita che si potrebbe materializzare come con la istituzione a costituzione di un fondo
Che sia destinato a un concorso di idee
Un concorso di idee finalizzato alla selezione di progettualità per la migliore attività di riti
Presidente andremmo andrebbero a premiare l'attività di riutilizzo magari migliore quella più impertinente quella più coraggiosa
E questo lo diciamo della consapevolezza che tutti insieme vinciamo se consegnamo dei buoni esempi grazie
Grazie consigliere moscerino ci sono interventi prego
E nelle Marche
No Signori Venezia Giulia prego prego prego
Sì grazie Presidente non vi ruberò moltissimo tempo questo l'orario
Io sono un consigliere regionale del Friuli-Venezia Giulia mi chiamo Cristina servo con la Presidente ci siamo visti a Udine in uno del tante volte in cui negli ultimi anni è venuta anche nella nostra regione
Nelle ne siamo credo una delle ultime Regioni che hanno approvato una legge antimafia non abbiamo una Commissione regionale antimafia ma abbiamo istituito un osservatorio antimafia
E infatti nelle comunicazioni si parlava di poter fare intervenire anche gli organi che si occupano in qualche modo del della tematica
Ed ecco perché in qualche modo chiesto la parola anche per far capire un po'quello che abbiamo dovuto passare noi per riuscire ad approvare una legge antimafia influenza Giulia
Visto soprattutto le numerose notizia di cronaca poi chiaramente
Spetterà come sempre la magistratura accertare tutto quello che è emerso negli ultimi anni ma quelli che la presidente Bindi chiamava come segnali inquietanti
Momento in cui la Commissione antimafia è venuta influenza Giulia
Noi avevamo già avuto modo di ricordarli in aula citando le parole del procuratore capo Mastelloni della procura di Trieste
Ed è questo il motivo per cui abbiamo deciso di portare Ahold di fare inserire per la prima volta nella legislazione regionale la parola antimafia
In Friuli-Venezia Giulia ci sono ovviamente molti motivi per cui infiltrazione delle criminalità organizzate perché come ha detto magari non possiamo parlare ancora dei radicamento la nostra per molti anni è stata una di quelle regioni che si consideravano isole felici
Dove proprio per questo probabilmente qualcuno ha pensato bene di trasferirsi iniziare a fare affari magari consapevole che difficilmente qualcuno sarebbe andato a cercarlo proprio lì però come dicevo adesso emerge che qualche presenza in qualche segnale inquietante c'è anche la nostra regione
Compito secondo noi dalla politica proprio quello di fare emergere in qualche modo queste queste vicende ne avevamo detto se la nostra Regione o se nella nostra regione la mafia non esiste bene cerchiamo quanto meno di mettere in pratica o di utilizzare degli strumenti che ci permettano di prevenire
Il radicamento una volta per tutte
Io credo che sia importante in questo lavoro
Anche nella giornata di oggi che ci possa essere comunque anche appunto l'apporto di quelle che possono essere gli osservatori antimafia qualcuno diceva prima che in alcune case c'è stato anche è stato anticipato il lavoro del delle commissioni regionali proprio da questo osservatori osservatori che nella nostra legge noi abbiamo voluto prevedere che fossero
Totalmente a politici a partitici fatti di gente dalla società civile e che possono dare loro contributo perché in prima persona vivono magari determinati fenomeni e quindi non solo associazioni
Volontari che si occupano di queste ore è stato nominato libera più volte anche da noi libera cerca di fare un lavoro d'informazione importante nella nostra regione su queste tematiche
Ci sono come dicevo prima e dal mille novecentottantanove che il giudice Paolo Borsellino intervenuto ignora un incontro con degli studenti i a proprio a Udine
Poneva già l'attenzione su quello che potrà succedere nel nostro territorio con
La caduta dei confini perché noi siamo ovviamente una Regione crocevia di molti di molti traffici
E ovviamente la mancanza di controlli anche alle dogane ha permesso come prima si ricordava quello che succede solo in Olanda Rotterdam ha promesso ovviamente di fare della nostra regione anche letterati approdo di molti traffici armi ovviamente stupefacenti stupefacenti
E quant'altro
Questo veniva ricordato ormai ventotto anni fa noi dopo ventotto anni abbiamo siamo riusciti a istituire questa questo osservatorio e a fare approvare questa legge speriamo che posso dare ovviamente come detto un contributo importante anche di risveglio da parte di quella popolazione che appunto magari perché non le vive in prima persona o perché fa finta di non accorgersi di cosa succede
Possa effettivamente avere un un risveglio anche culturale
E che quindi posso aiutare magistratura il vostro lavoro ovviamente tutta la società civile a debellare un fenomeno che come abbiamo ricordato per tutta la giornata è sicuramente preoccupante
Grazie a tutti
Sono altri
Presidenti delle commissioni vogliono interloquire tra loro
Rinviamo al comitato dal coordinamento che si tira il presidente Jacob
Io giustamente in questa riunione non erano previste delle conclusioni
Che magari potremmo in qualche modo insieme costruire
Se ci sarà con me penso ci sarà
Entro la fine dell'anno mi incontro con me appunto il coordinamento dei presidenti delle commissioni dei consigli regionali
Io vi ringrazio molto perché credo che sia stata innanzitutto vi ringrazio perché avete accolto l'invito
Al di là del
Fatto che le sette sono un po'svuotate ma insomma i riferimenti istituzionali sono stati tutti presenti oggi tutti coloro che sono stati interpellati hanno aderito
Volentieri a questo incontro
Ed è stata occasione di di scambio di approfondimento secondo me molto importante
Io penso che abbiamo dato una dimostrazione di unità delle istituzioni
Nel contrasto alle mafie molto significativa molto importante nella quale
Da tra tutti gli interventi insomma si è è emerso
La tipicità e l'originalità del contributo di ciascun livello istituzionale
Non faremo mancare una fase interlocutoria con l'ANCI credo perché sarà necessario a questo punto un incontro con
Il presidente dell'ANCI e chi è incaricato per la legalità
Nei comuni per completare il quadro
Però
Diciamo dal mosaico di questa mattina emergono emerge un'articolazione anche di responsabilità molto interessanti molto importante
E l'altro aspetto che voglio sottolineare è che
Qui al microfono si sono alternate varie
Varie parti politiche come abbiamo sentito sia da parte della commissione che da parte dei consigli e delle giunte regionali
Io credo che possiamo registrare una sostanziale unità anche da questo punto di vista non meno importante è non meno significativa di quella istituzionale
è stato uno degli obiettivi che ci siamo posti come Commissione in questi anni voglia valvole avevamo lavorare uniti creare d'unità delle forze politiche in Commissione
La lotta alla mafia è un una priorità troppo importante per questo Paese perché ci sia possano possiamo scendere minimamente alla tentazione di usarla come uno strumento di lotta tra le forze politiche
Magari cerca di medaglie in cerca di primati ecco che non non è un regalo alle mafie invece abbiamo cercato il più possibile appunto di unirci come forze politiche più nelle pur nelle diverse sensibilità che comunque vanno accolte secondo me alla ricerca di una sintesi perché l'obiettivo
Il contrasto
Alle mafie alla corruzione
Come ripeto una delle priorità del Paese io penso davvero che dobbiamo ancora lavorare molto anche se passi avanti ne sono stati fatti lo dimostra
Anche la l'l'evoluzione che si è avuta in seno alla legislazione regionale in proposito siamo partiti con la commissione antimafia della Sicilia
E praticamente che Commissione antimafia gli osservatori sono in tutte le regioni questi sono segnali estremamente positivo
Ma c'è ancora molto da fare secondo me perché io penso che ancora
Ci sia da smuovere
Una coscienza nazionale sul fatto che questa deve essere una priorità
Non lo ripeto ancora una volta la lotta alla mafia non può essere affidata agli specialisti della lotta alla mafia
Deve essere una priorità di tutti
Di tutte le istituzioni tutta la politica di tutti gli operatori economici perché fin quando non ci convinceremo che
Mafia e corruzione sono
La causa principale dei problemi delle disuguaglianze della qualità dello sviluppo in questo paese della mancata crescita dell'arretratezza di alcune parti del Mezzogiorno ecco fin quando non ci convinceremo di questo forse non riusciremmo con altrettanta determinazione come quella che abbiamo dimostrato oggi
A
Combattere davvero la mafia e soprattutto a ad avere l'intelligenza di dotarsi degli strumenti sempre più adeguati non per inseguire il vero cambiamento ma per impedire il loro cambiamento e la loro evoluzione quindi grazie a tutti
Avremo occasione appunto di risentirci intanto vedo ci siamo scambiati i biglietti gli indirizzi anche questo è un bel segnale
Io volevo assicurare qui di San Marino che avremo un altro incontro collo
Perché poi so che il presidente ci tiene molto e ci hanno potuto venire oggi abbiamo voluto associarmi a quest'incontro non per non toglie della specificità ma per renderli parte
Della comunità più ampia perché comunque l'Italia penso sia che il vostro Paese
Grazie