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Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori è così all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina ci sono diverse notizie sui quotidiani
Cioè dire non c'è una vera e
Propria notizia che il predominio sul tutte però volendo
Fare una sorta di gerarchia delle notizie si potrebbe dire che da un lato ancora la Spagna sta in prima pagina perché la situazione non solo non si è non non vede spiragli ma si complica col passare del tempo sempre di più
Mentre l'altro l'altro evento riguarda invece la politica italiana il voto
Sulla manovra il governo ce la fa largamente anche senza il voto del partito di Bersani e D'Alema ma deve fare ricorso ovviamente ad altri
Quello che quello che non è a sinistra lo prende diciamo alla sua destra con i deputati di Verdini questo alcuni giornali non mettono decisamente in risalto però in sostanza la stabilità e quello che preme a al Presidente del Consiglio che questo evidenzia nella il commento al voto
Però la notizia politica più significativa è una sorta di show davo un all'interno delle
Delle della galassia chiamiamola così
A sinistra del Pd perché fra Pisapia e e D'Alema e rottura almeno stando ai giornali di oggi alle dichiarazioni di Pisapia che chiede
All'ex presidente del Consiglio un passo di lato
Definire ritornando a definirlo personaggio divisivo e questo crea o oggettivamente una nuova situazione sia per M. D. P. sia per tutte le altre forze di sinistra
All'Argot ed a sinistra del Pd
E e quindi è diventa un poco il tema U un tema privilegiato sui giornali ci sono per esempio due
Due pagine una sulla le procura sul Corriere della Sera è una sul Messaggero che mettono a confronto proprio i due personaggi elementi di diversità ne hanno senza dubbio
D'Alema e
Pisapia e sono scritte da Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera del Mario Ajello sul Messaggero
Poi
Però bisogna anche tenere conto di un addentellato a questa vicenda o due cose che vanno insieme cioè il dibattito sulla riforma elettorale che è un altro tema è che pure i giornali privilegia nuovo oggi
Mentre per quel che riguarda
Le altre coalizioni possibili ammesso che poi di coalizioni si debba parlare o comunque di altre aree politiche c'è poco c'è un'intervista Ignazio la Russa che cerca di rimettere insieme un poco la frattura che si è creata fra Fratelli d'Italia e lega sul tema dei referendum autonomisti e sul Movimento cinque Stelle ulteriore presa di posizione del presidente della commissione per di vigilanza Rai Ficco contro Bruno Vespa c'è un ci sono ci sono momenti di di di frizione anche qui fra il ministro Calenda e la sindaca raggi a proposito dell'aiuto governativo a Roma
Sullo ius soli un'intervista al ministro che digiuna il ministro Delrio
Di Giove anche il senatore Manconi anche gli intervistato definito su Repubblica Manconi sul dubbio però Manconi è presente anche con un articolo insieme a Valentina Stella sul manifesto i giornali del centrodestra dedicano la prima pagina ancora al tema dei migranti con titoli francamente un po'allarmistici per esempio il giornale c'è un piano della sinistra per fare votare gli immigrati l'appello sciocca di cento settantasei parlamentari basta la residenza
La verità tassate le coop che lucrano sui migranti
E infine libero è un po'un crescendo questo libero importiamo malaria clamorosa al confine ma e così dura diciamo l'informazione che arriva al lettore di giornali di quest'area
Fa a questo punto viene da privilegiare il tempo che Garda giornale romano concorrente con il Messaggero anche se il Messaggero ebraiche mette avanti
Milano la droga è il titolo di apertura e gli sprechi del referendum autonomista
Ecco dunque il quadro delle notizie poi c'è qualcosa di interessante sulla giustizia Mereu discussioni
Può dipanarsi attraverso una un articolo di futuro editoriale sì pubblicato sul fondo del direttore Claudio Cerasa a proposito di un sempreverde problema fra del rapporto fra giustizia e politica e della performances televisiva del consigliere Davigo giudice di Cassazione tuttora in funzione ma nel contempo mai star televisiva che raccoglie applausi su La sette dove se no
Ed è e ed anche esperto di diritto costituzionale c'è un piccolo problema di alla costituzione più bella del mondo
In realtà De Rigo
Assemblea periferia almeno per alcuni aspetti lo Statuto Albertino non è precisamente diciamo altro dei tre come costituzionalista ma anche questo è un ha una sua logica
E adesso veniamo invece alla Krusciov dei giusti argomenti
Okay giornaliere le citazioni dei radicali
Vi diciamo subito che sulla stampa c'è un articolo su Emma Bonino un retroscena politico però se consentitecelo teniamo da parte perché poi lo vediamo nel settore che ella riguarderà
Invece apriamo perché lasciamo una certa su spesso sul tutta una vicenda che vedemmo di Venezia
E invece apriamo con una lettera dell'associazione Amnistia Giustizia e Libertà degli Abruzzi per sostenere Rita Bernardini come garante dei detenuti ricorderete la questione
Non si può nemmeno dire e di questi mesi
Si può dire quasi una questione annosa raggiunta regionale la l'assemblea regionale e in particolare l'assurdo veto dei Cinquestelle che dicono no Werther divino perché pregiudicata malfatto disobbedienza civile fa niente ecco sì la cosa si si ripropone la lettera dell'associazione Amnistia Giustizia Libertà ed Abruzzo è firmata da Laura arconti che è presidente dell'associazione
Poi dal suo segretario l'avvocato Vincenzo dinanzi di grande e Federica ben guardato vela tesoriera dell'associazione
E che la questione sia annosa viene ricordato già nel primo capoverso della lettera la candidatura di Rita Bernardini all'incarico di garante dei detenuti della Regione Abruzzo
Fu avanzata nel due mila e quindici da Marco Pannella dal governo via del garante viene rinviata di riunione in riunione questo è il
Diciamo il cappello di presentazione poi c'è la lite era in tilt indirizzata al presidente di tagli ratio
Che ha fatto un appello a superare l'impasse in cui si trova impantanato alla nomina del garante
Che d'appello che viene ritenuto quanto mai opportuno
Riteniamo doveroso unirci alla sua voce avendo voi per primi avviato una campagna finalizzata all'elezione del genere
Insieme a Marco Pannella e Rita berbere Benedini proponendo con entusiasmo quest'ultimo per via della sua innegabile dedizione capacità e competenza
La candidatura di Bernardini risale all'estate del due mila e quindici quando già la legge giaceva vergognosamente inapplicata i cani non soltanto dei detenuti ma dell'intero apparato giudiziario
E fin dal primo istante vi fu un tentativo di impedirne la nomina di Rita Bernardini
Agitando una presunta ineleggibilità per via delle condanne ricevute a causa delle sue azioni di disobbedienza civile segui come noto un appello trasversale per la sua dizione sostenuta da varie forze politiche
Oltre che dalla Unione delle camere penali di e personalità del mondo dell'informazione e dello spettacolo
Contro la presunta ineleggibilità si espresse in tempi record il TAR di lire elezione del Garante venne sistematiche in sei sistematicamente inserite all'ultimo punto dell'ordine del giorno slittando di seduta
In seduta fino ad oggi stendiamo un velo pietoso sulla strumentalità delle motivazioni con cui forze politiche come il Movimento cinque Stelle si sono opposti alla nomina della Bernardini
Al pari dei ripetuti tentativi di spingerlo a fare un passo indietro cui lei ha sempre replicato votare chi vi pare purché votiate
Dopo tutto questo tempo viene da domandarsi possiamo noi credere che le modalità di elezione previste dalla legge siano state il vero ostacolo o è piuttosto una foglia di fico con cui si vuole coprire altre logiche
In virtù del suo ruolo istituzionale le chiediamo di opporsi una lettera rivolta al Presidente di per grazia di opporsi con forza a questa sono fa indecente unendosi a noi nel denunciare la grave irresponsabilità dimostrata dal consiglio e correndo ai ripari anzitutto inserendo la nomina in cima all'ordine del giorno noi continuiamo a sostenere la candidatura di Marco Pannella avanzata da Marco Pannella
Ci dispiace che in Regione ci sia chi anziché cogliere le straordinarie occasioni offerte la disponibilità di una persona dall'alto profilo istituzionale e politico pensi piuttosto a litigare per le poltrone così Laura arconti Vincenzo Di Nardo e Federica ben guardato l'associazione Giustizia
E Giustizia e Libertà Abruzzi
Poi ancora vediamo che altro troviamo lo sciopero per lo sciopero della fame per lo ius soli definito dal quotidiano nazionale iniziativa radicale
Ci sono gli esponenti di radicali italiani fuori del parlamento Chiti giurano come abbiamo visto sui giornali dei giorni scorsi oggi la notizia il digiuno del ministro Delrio
Ma che Luigi Manconi Angelo Rughetti signor sottosegretario PdL nonché un antico militante radicale iscritto sia al partito radicale sia radicali italiani come beni diritto
Del i due scrive Francesco Ghetti sul Giorno Nazione Resto del Carlino importante puntualizzare il ruolo decisivo di radicali italiani i quali riportando in auge un tipo di lotta che ha fatto la loro storia hanno proclamato uno sciopero della fame a staffetta così il quotidiano nazionale per la verità
Al digiuno di ieri oggi fa notizia un po'meno il ruolo di radicali italiani qui nell'articolo di Lorenzo Salvia sul Corriere della Sera viennese
Viene citato Pannella
Gli scioperi della fame veri li faceva grandi scrive Lorenzo Salvia li faceva Pannella li facevano le suffragette inglesi all'inizio del secolo scorso a parlare
A parlare così è proprio il ministro Delrio non esagerati si tratta di digiunare un giorno solo appunto uno sciopero vaste ferite va segnalato che del vivo appunto
Mette Cannelle invece di fare dell'ironia e che altri politici hanno sempre pensato di fare sui digiuni di prenderle Delrio seriamente
Targato apprendere la di essere stato un militante non violento con con i suoi con i suoi digiuni di giorni lei dice con understatement di fa onore il ministro Delrio
Luigi Manconi Antonella Soldo abbiamo già detto uno sciopero per non sentirsi impotenti Citerna dei dirigenti di radicali italiani oltre a Benedetto Della Vedova e Angelo Brunetti
E poi ancora vediamo se c'è qualcosa
Se c'è qualcosa da dire puro
Si può interessare vedo scusate sto facendo indirette va bene qua c'è come al solito un articolo della verità
Lubrificato la richiesta di Bergoglio sull'etica il Vaticano si fa dettare la linea da abortisti e project del però qualche innovazione nel modulo cioè ogni tanto questa volta non verificata l'abortista Bonino ma viene citato viene citato Pannella
A proposito di monsignor Paglia
E che
Nominato membro di un importante struttura il professor Nigel Beccaria contrario all'eutanasia ma convinto che sia giustificabile la soppressione del concepito entro quattordici giorni e poi tagliano un bastardo PD
I professori inglesi anche fatto il pubblico elogio di Marco Pannella Guido quindi penso bruscitti stigmatizza monsignor Paglia per questa sua
Invece no veniamo alle cose serie che abbiamo quasi finito sul dubbio c'è un interessante sicuramente interessati non ci permettiamo di stralciarlo perché ritiene seri Fort opera
Articolo di Angiolo Bandinelli che ricorda Giovannino Russo grande giornalista il grande meridionalista recentemente scomparso il suo Mezzogiorno non era quello di Carlo Levi contribuire a smantellare lo schema di un mondo contadino e a indicare l'aggancio all'Europa come via e obiettivo per la sua rinascita questa la peculiarità del metil del meridionalismo di Giovanni Russo
Secondo Angiolo Bandinelli l'articolo è sul dubbio va bene sulla cronaca di Milano il referendum per i Navigli trova sul Corriere della Sera un suo spazio e sulla cronaca di Roma una
Azione legale promossa dall'Associazione Luca Coscioni sui disabili discriminati in metropolitana porta alla condanna della municipalizzata articolo e anche abbastanza visibili in cronaca su messaggero
Bene abbiamo abbiamo figlio va vi abbiamo lasciato da perché il meglio ma ci arriviamo fra un attimo
Intanto vediamo però prima di parlare di quello che sta succedendo a sinistra vediamo un attimo quello che è successo con la questione della manovra
Gliela manovre economiche del voto in Parlamento viene abbastanza bene riassunto dal
Corriere della sera nell'articolo di Francesco Di Frischia il governo non supera il teste il primo sinistra SMD Pitt Pisapia attacca D'Alema questa ara
Scansione delle questioni politiche italiane ieri nonostante qualche timore
Della vigilia ma come ieri tutti i giornali dicevano governo in vivo adesso siamo al qualche timore della vigilia
Alle ossa alla fine il Senato prima e poi anche la Camera vota lo sia lo scostamento di bilancio ridefinite alla nota di aggiornamento del DPEF
Al Senato l'uscita dall'Aula dei bersaniani sul di F in un giorno segnato dalle tensioni fra Pisapia e D'Alema
Non ha impedito alla norma di passare con centosessantaquattro sì a sostenere l'esecutivo oltre novantotto voti compatti del PD
Anche ventiquattro di Alleanza Popolare sedici delle Autonomie dieci del misto con Mario Monti
E soprattutto dodici del diniani Diarra che però se vedete bene allora non sono decisivi perché se se ho capito bene lo scarto è stato prime superiore ai venti voti quindi dodici non sono quelli che hanno deciso la partita hanno votato contro Forza Italia Lega Movimento cinque stelle il piano
Qui per forse però se si abbina il voto dei destini anni uscita
Da Laura di MD picche sembra un gesto ma in realtà sembra un gesto critico nei confronti del governo ma in realtà poi anche un effetto benefico perché abbassa il quorum quindi
In realtà è una di quelle
Opposizioni un po'furbe una vecchia scuola era molto bravo il PC a fare questo questo tipo di gioco con i democristiani in alcuni casi dichiarazioni roboanti però poi al momento uscivano dall'aula e consentivano
Il passaggio della legge comunque i giornali come logico sia presumerlo giù come come come hanno fatto in altre occasioni si appassionano a Verdini articolo di Monica Guerzoni Denis torna in aula il gongola non potevano mancare i nostri voti
E D'Anna ai a Bersani non siamo piaciuti basta mucche nel corridoio
Rapina
Verdi linea volta serve a loro una volta serve un altro tutti di un'ispezione tutti lo vogliono
Fiorini è illogico l'accento che esercitano Vincenzo D'Anna Ebro per un ritorno in scena che sa di rivincita e vendetta
Al Palazzo Madama i Verdi ieri il gruppo ha la non sono stati determinanti ma i loro dodici voti hanno reso ininfluente MD Pete
A Bersani non abbiamo via non è piaciuto che abbiamo votato il DPEF ricalchi ad Anna ha rotto le scatole a forse richiamerà Cicu fari Anica
Basta con improperi e mascalzone alte e bastava che nel corridoio Michele Go To Rome finanche il colore di Muriel simili vieni
Disse era riuscito a criticare ora basta siamo fatti di carne umana pure voi
Pochi passi più in là ecco la versione rivolto per tutta la legislatura Renzi ha governato con una maggioranza fast fantasma lo dico con distacco come l'entomologo che guarda un insetto
Verdini è tornato gongola è andata bene non potevamo far mancare i nostri voti i suoi sognano in grande puntano dritti alla grande coalizione fra Pd e Forza Italia
Siamo Franceschelli e non dominicani non chiediamo posti ma riforme declama il socialista Lucio Barani nel giorno del poverello di Assisi e in effetti era il quattro ottobre
Applaude anche Verdini capelli bianchi fondati con cura maniacale e un sorriso che esprime quello che i fedelissimi pensano Denis è uno che la politica la vede prima
Devo di di Verdini Gentiloni avrebbe fatto volentieri a meno Luigi Zanda telefona dal presidente emerito Napolitano voi è andato a caccia di scialuppe in Forza Italia e fra i dieci senatori di idea gruppo di Quagliariello ma il gruppo di Quagliariello non ha mostrato crepe
E quando l'ex ministro delle riforme incontra la buvette il bersaniano Bubbico fresco di dimissioni del sottosegretario
Si complimenta per la coerenza del collega bravo Filippo hai fatto quel che avrebbe dovuto fare al ferro due anni fa dimettersi dare l'appoggio esterno e tenere per le palle il governo Renzi
Fra i marmi di Palazzo Madama il tema è questo la scelta di M di Pd tenersi le mani libere spostando verso destra l'asse della maggioranza
Pensate che gli amici di Pisapia attribuiscono a D'Alema
Tabacci è venuto in trasferta dalla Camera per addossare all'ex premier il suicidio del centrosinistra
Pisapia e amareggiato la scissione ha lasciato uno strascico di violini M. D. P. sta diventando una piccola sinistra e questo non ci interessa dice
Bruno Tabacci pensoso delle sorti della sinistra evidentemente succede anche questo sugli smartphone e dei bersaniani arriva la locandina di stasera a Ravenna il ritorno in campo di Vasco Errani al fianco di Pisapia e Bersani è un buon Tridente si esalta cotto corre rivediamo un po'il tridente Peace Pisapia Ebel sei Nikon Errani chi è cristiano crediamo sulle fasce diciamo e bisogna vedere però Pisapia
Al momento è un falso coeve tutto tutto lì
Ma i lanci di agenzia sono tutti per D'Alema che Pisapia ha definito divisivo
Zanonato si dice sconcertato Paolucci respinge le menzogne della propaganda renziana e smentisce che il fondatore di M. D. P. si è anche il leader occulto
Intanto Giorgio Tonini del Pd cita Pajetta sulla differenza fra cretini e dirigenti politici e i giornalisti vanno a caccia di Pisapia ritocchi una specie rara
Da quando l'ex sindaco di Milano ha incaricato il suo portavoce di smentire gli autoproclamati dal gruppo misto si sono fatti avanti sei Molinari Bencini ore l'ala romani Stefano e Uras
E il drappello di quelli che il centrosinistra lo si fa senza il PD è variegato assai fra dipietristi e Cinquestelle pentiti
Il sentimento della giornata e nelle parole
Di Angelo Sanza alto Pisa piano in cerca di un tetto a fine legislatura qui passa tutto anche se se quelli di M. D. P. i peones Botero qualsiasi cosa pur di tenere in piedi il governo
Fine della politica e tutti in fila per l'amatriciana
Va be'amatriciana parte vedo il quadro abbastanza realistico
La questione è che emerge e che un problema c'è perché se e Pisapia deve rifare la sinistra e litiga con D'Alema ma sì fra
Diciamo così
Rappresentare GA Tabacci e Angelo Sanza
E insomma il messaggio resta un po'
Resta un po'smussato tant'è vero che oggi esce un giornale che sicuramente ha guardato a Pisapia con attenzione spesso con interesse
E che invece almeno a rifarla storia scelto di molti anni fa quando era ancora vivo Pintor
Che paragonava a Massimo D'Alema Peppino De Filippo e lo chiamava ironicamente la volpe del Tavoliere quindi non è che ci sia una tradizione di particolare benevolenza
Se il quotidiano comunista su Massimo D'Alema eppure oggi le il titolo del manifesto e anche i più carino risulta faccio bene c'è una foto di Pisapia e il titolo è l'avvocato del diavolo
Per Pisapia D'Alema e divisivo deve fare un passo di lato Renzi e divisivo ma ha vinto le primarie dobbiamo parlarci l'ex Sindaco a al sale Moroni restringe il campo
E così Norma Rangeri figlia il direttore del Manifesto firma un editoriale intitolato il campo stretto di Pisapia
La legge di bilancio scrivere Algeri è uno spartiacque che impegna la sinistra a dare battaglia contro una politica economica del governo
Che giustamente Gentiloni rivendica la continuità di chi lo ha preceduto
Scostamento dal deficit e ribollita delle scelte che hanno coperto di miliardi le impellenze allargando il giro della precarietà togliendo i diritti e tagliando gli ammortizzatori sociali
Senza volere aprire altri America pittori come quello sulle indiscrezioni
Diciamo che pur meritoriamente impegnati a chiedere l'abolizione del superticket
Il non voto al di FI di Pisapia e Bersani è una rincorsa a smentire tutto quello che gli scissionisti del Pd hanno votato fino a ieri insieme Renzi oltretutto mettere sul tavolo un do ut des sulla legge elettorale leggi di bilancio non depone a favore di una limpida battaglia
Tuttavia pur se Terzi viva la sacrosanta discontinuità spesso si impiglia nelle vicende orme ormai davvero stucchevoli
Del balletto fra Pisapia e il resto della sinistra riducendo così il campo largo delle alternative a una storiella evaporata in breve tempo in un campo molto stretta
Ormai l'unica occupazione dell'ex sindaco di Milano sempre quelle di azione dei muri per escludere sinistre italiane D'Alema tutti quelli che vogliono costruire una forza di sinistra i tempi necessari
E intanto lavorare anche a una lista elettorale credibile su alcuni
E punti chiari
Così dunque
Così dunque
Norma Rangeri è assai critica nei confronti di Pisapia che e alla fine conclude così il suo il suo editoria
Il delegato il federatore il facilitatore Pisapia il primo essere privi di quando ci si veste di una funzione politica di primo piano a livello nazionale
Bisogna esserne all'altezza e al servizio innanzitutto parlando con tutti
Laura Boldrini e Pietro Grasso due figure istituzionali presenti in questa fase del dibattito a sinistra
Lo stanno facendo testimoniando un impegno utili a parlare atto un'opinione pubblica più larga figure come autorevoli biografie poco avvezzi alla vita dei vecchi partiti circostanza che oggi al mercato elettorale vale quanto una medaglia a valore
E così se non sarà Pisapia sarà a ci sono altri fedele attori possibili in particolare in pole position
Si piazza al presidente del Senato ma vedremo poi ma intanto c'è da segnalare a sinistra questa perdita di
Credibilità di Pisapia agli occhi del manifesto di un giornale che la sicuramente sostenuto a proposito
Della dello scontro Pisapia D'Alema effettivamente i personaggi sono diversi molto diverso Rodano Aldo Cazzullo e Mario Ajello prendiamo Cazzullo sul Corriere della Sera due leader troppo diversi e per l'appunto
L'articolo lungo venti chiederei a Pisapia sette antica mi dovete chiedere ammesse candido Pisapia chi sta parlando è chiarissimo non c'è nemmeno bisogno di dirlo
Quando D'Alema faceva la guerra in Kosovo io partivo per il Kosovo a lavorare in un campo profughi è questo il Pisapia
Come la neve Pisapia potessero essere il fondatore e leader del nuovo partito della sinistra è un mistero che lo scontro di ieri ha forse risolto sono troppo diversi
Scrive Aldo Cazzullo troppo diverse le loro storie le loro idee della politica dell'Italia del mondo anche se il punto di partenza è lo stesso
La primavera del mille novecentoquarantanove Pisapia e del venti maggio D'Alema del venti aprile
Pisapia è figlio della borghesia milanese delle professioni e dei diritti che gli avversari definiscono radical chic suo padre Giandomenico e un avvocato importante altro che è importante avere anche un grande giurista
Lui è un avvocato importante ineffabile dice D'Alema D'Alema è figlio del partito suo padre Giuseppe fu mandato a dirigere insistenza del ravennate
Al posto di capi partigiani che erano stati fucilati ma la mira comunista togliattiana era la madre donna forte asciutta io somigliano a mamma dice D'Alema
Pisapia ha avuto come insegnante di religione al Berchet don Giussani mai cresciuto nel mito di don Milani
Andai a Barbiana per incontrarlo era già molto malato dormo con la lettera a una professoressa sul comodino
Sulle Gino tengo il salotto un altro suo libro l'obbedienza non è più una virtù
D'Alema è cresciuto all'ombra di Berlinguer gli ha anche dedicato un un saggio a Mosca l'ultima volta in cui il segretario prima di morire confida al futuro successore
I tre segreti del socialismo reale i dirigenti mentono sempre anche quando non sarebbe necessario l'agricoltura non funzionerà mai in nessuno di questi Paesi e le caramelle hanno sempre la carta attaccata
E
E poi ancora ieri gli altri che sulle molto godibile insomma le diversità cara proprio anche insomma nella storia dei personaggi del loro rapporto con la politica
Ma non c'è solo questo naturalmente sulle dispute a sinistra viene anche
Ci sono ci sono articoli anche
Più più pensosi Ezio Mauro che ormai è firme assaggi politologi su Repubblica
E
A pagina trentacinque
Comincia naturalmente in prima e
Parla di una sinistra senza compagnie senza storia l'odio domestico i reietti intestini paralizzano la politica
E s'cambiano gli avversari e il risultato è il prosperare della destra vecchia e nuova che lavora sugli individui più che sui cittadini sugli stati d'animo piuttosto che sulla loro tradizioni traduzione politiche
Per il
Per la sinistra tutto questo che sta succedendo l'allarme finale insieme un'occasione straordinaria c'è un avversario forte definito le due destre per contrastare c'è un popolo disperso e dimenticato da riconquistare
C'è uno spazio sociale da riorganizzare c'è una scommessa culturale già giocare per ridefinire la propria presenza nel secolo
Ma donne fin qui si abbia un discorso di un segretario di sezione del vecchio Pci quando il partito era in qualche difficoltà dice
Fu grandi orizzonti rivendico va benino
Sapendo che nello zaino di una moderna sinistra europea ci sono gli strumenti più utili per contrastare la crisi della democrazia e cioè la libertà del merito l'emancipazione dalle nuove povertà materiali e sociali
Insieme formano l'orizzonte naturale di qualsiasi sinistra di governo occidentale basterebbe crederci invece di rispondere all'emergenza globale con l'audio domestico e il venti intestini
Immagino conclude Ezio Mauro che lo Spirito Santo della sua lunga esperienza di abbiam viste di tutti i colori ma credo che in Italia davanti a questa sinistra senza compagni alzerebbe le mani nascondendo l'aureola
E no lo Spirito Santo vedono un un sua immagine
Umanizzata e quindi non può alzare le mani
Non si può dire alzerebbe del santo però sembra poco rispettoso e quindi viene così
Adesso
Reso un'immagine un po'
Per forza di cose però intanto adesso PM o abbiamo visto ecco possiamo vedere su questa questione aperta un'altra cosa
Viene sentito anche un esperto di sinistra ormai sì guarda tutto un po'
Certo non contento di quello che sta succedendo ma un po'dall'alto insomma come Emanuele Macaluso intervistato su uno due giornali sul Corriere della Sera ma prendiamo l'intervista sul quotidiano nazionale
A D'Alema di D'Alema dice Massimo pensa solo a se stesso file radicale nel senso un estremista per tornare in scena
Rispondo alle provocazioni disse D'Alema leader di MD pinne si fa Genzano un paesone alle porte di Roma non voglio fondare Lotta continua se avessi voluto allora il fatto in giovane età
E mica male come domanda quella del quella fatta all'estremista che provocò la caduta del Governo Prodi favorendo il ritorno del Cavalieri
Ora si è radicalizzato sembra più Bertinotti che un riformatore
E appunto al questo Macaluso dice bene o nel male come domanda secondo me pure essendo dotato di solida cultura politica un comportamento determinato dal personalismo a mettere apre gli occhi Giuliano Pisapia e l'indeciso a tutto
Potersi ma fino a un certo punto l'ex sindaco di Milano ha sempre diritto che voleva un centrosinistra alleato con il Pd
Voleva vuole vorrebbe mettere d'accordo i cosiddetti fuoriusciti del PD cioè
Articolo uno M DP con un dialogante Pier Luigi Bersani
All'inizio adesso invece con la replica l'inserzione di M. D. P. è in crisi
Come fare a tenere insieme la sua squadra con D'Alema e gli altri
Mantiene la posizione Brühl con ovvie incertezze dovute alla difficoltà di giocare su due fronti
Il giornalista a questo punto dice a me che a Lucio c'è una voce di Palazzo divenuta voce di popolo che sostiene che Lenzi avesse promesso a D'Alema il ruolo di ministro degli esteri dell'Unione Europea
E Maria Russo
Dice Marche voce riparasse vero allora Renzi non ha rispettato i patti eh no di sicuro non li ha rispettati e Massimo ce n'è legata al classico Tito ma perché D'Alema sarebbe così terribilmente di estrema sinistra
Pensa di ritagliarsi un ruolo di primo piano assumendo posizioni più radicali vuole tornare al centro della scena ma non è tipo cui ma anche il senso del partito come comunità
Quindi a Caruso dissente repliche a di diritti abbia pazienza mi pare difficile sostenere una tesi simile
Quando divenne segretario del PDS nel novantaquattro nel novantaquattro di tutto si occupò
Del dall'accordo con Berlusconi per la Bicamerale alla corsa per Palazzo Chigi salvo che del partito
Ma davvero secondo lei è così divisivo come afferma l'ex parlamentare di Rifondazione comunista Pisapia
Non credo che sia questo il problema è scelto re che se c'è una lotta fra lui e Rienzi molto forte anche l'avversione nella stragrande maggioranza dei democratici
Anche se francamente con toni e se disagi esagerati vuole misero fin troppo con lui evidenzia è il partito è suo ha gioito per l'uscita di D'Alema
Ma l'opinione pubblica non lo ama
Ed ecco perché me di Pilo arcaica ma nemmeno per idea
L'obiettivo di Roberto speranze degli alti colpire Gentiloni Luisi che percepito come un pericolo con chiarezza
Ha capito che la politica e condivisioni non vuol fare l'uomo solo al comando e poi la Merkel e gli altri leader hanno archiviato Renzi quindi per loro il vero pericolo è lui
E così in realtà
Ma che l'uso il
Più lucido della sinistra da molto tempo
Intervistato su D'Alema più che occuparsi di D'Alema si occupa di Renzi e da par suo va detto
Peraltro poi i però c'è un altro problema il che abbiamo già segnalato la
Presenza di portavoce dei doveri di Pisapia che certo
Non Raffo perché è vero ha ragione inviti Macaluso quel riceve certe Ulisse votare centrosinistra lo devi fare colpi di se vuol fare un'altra cosa poi anche prescinde del PD sedici voglio fare voglio che la sinistra vinca
Non può prescindere dal partito democratico
Solo che poi i
A essere portiamoci del campo rancori Pisapia in genere sono democristiani di lungo corso come Bruno Tabacci nuovo attività Angelino senza
E anche oggi che abbracci dice la sua sul al mattino a pagina cinque e questo certo non faciliterà diciamo alla attenzione il e la
La benevolenza del manifesto nei confronti dell'operazione di Pisapia
D'altro canto Tabacci di
Agli Alberto triste hanno del mattino nella sinistra dei salotti c'è solo anti-Renzi Isma'dicono chiaro che non credono più nel progetto Pisapia la sinistra dei salotti denunciata
Dal Tabacci mentre vale la pena infine per concludere la questione
E bisogna vedere
Altri due cose
Ammonitore sorpreso abbia definiti adesso arriva sul foglio a pagina tre
Troviamo un editoriale che assertivo quasi impegnativo nei confronti di Pisapia provvisorie adesso fino adesso ha avuto i il Manifesto degli diceva quello che doveva fare adesso
Il manifesto si è stancato di
E però c'è il foglio che il teste adesso Pisapia molli D'Alema questo è il primo degli editoriali la partita tra D'Alema e Pisapia sembrava assolutamente imparino esperienze l'abilità malori era di un politico di lungo corso avrebbero dovuto avere facilmente la meglio su un avvocato diventato sindaco di Milano per una serie di circostanze irripetibili
Invece a quanto pare la partita resta apertissima sulla scelta cruciale di appoggiare il governo in un passaggio difficile la vita vinte Pisapia che così ha potuto chiedere al suo rivale di fare un passo di lato che è un modo un po'meno brutale di dirgli di smetterla di ieri ostacoli paradossalmente l'ex premier che ha passato la vita a calcolare i rapporti di forze a costruire maggioranze o gestire l'opposizione in modo da renderle influente sulle scelte adesso si presenta come uno sfasciacarrozze e ha dovuto perfino respingere l'accusa di essere diventato un gruppo elitario
L'ex sindaco che viene da esperienze politiche minoritarie quindi Lupe terra fatta perfetto el conserva una vera utopistica sembra ora un politico realista è intenzionato a partecipare alla ricostruzione di una sinistra di governo
E forse e forse questo paradossale scambio di ruoli e rendere la partite incerte ora Pisapia è in lieve vantaggio ma se vuole arrivare fino in fondo
Visto che il suo avversario non demordere doveva liberarsene in modo netto e definitivo rendendo esplicito il percorso che porta un raccordo programmatico colpi di ciò ecco Matteo Renzi
A questo accordo D'Alema si dice contrario è sempre quindi è avviato su una strada o un vicolo cieco diverso
Il quando le strade si separeranno e naturale
Sì se taglio anche le persone
Il ragionamento però innegabilmente un fondamento scenari ma insomma allora
Il foglio per bene di Pisapia non si è mai molto sperticato insomma in uno dei suoi
Articoli di fondo dei suoi editoriali
E e
A questo punto invece il manifesto con un'ingiuria del direttore che prende le distanze
Quello che abbiamo visto e quello che è successo il fondo voi il governo si fosse andato sotto probabilmente al manifesto non so se Libero Stasi così
Quindi forse c'è anche dell'altro allora ultrà e che il voto oltre che Tabacci sì effettivamente c'è dell'altro e allora bisogna vedere la stampa che è l'unico che verrà e l'unico giornale che ne parla con un articolo di Fabio Martini pagina sette
C'è una foto di Pisapia me al fianco non c'è il suo avversario con i bus fino cioè il ministro calende
E al centro fra le due colonne dell'articolo di Fabio Bertini c'è un'altra foto
E la foto ritrae Emma Bonino di chi si tratta
Effettuo Bonino la novità che può sparigliare l'offerta elettorale a sinistra
L'ipotesi di una lista civica nazionale con Pisapia Calenda la leader radicale e alcuni sindaci
Prodi e letta come spoke sono
è questo lo sciocco aiuto al Partito Democratico mise l'altro centrosinistra e l'Ulivo grosso modo con una
Tocco arcadica al che sarebbe Pisapia un tocco radicale che sarebbe da Bonino un tocco vagamente metro mi ero tecnocratico che sarebbe Garlenda ma voi alla fine che insomma l'Ulivo
E vediamo un po'Martini come presenta la cosa in queste settimane Emma Bonino non vuol parlare d'altro
Sono molto concentrata sulle questioni che riguardano i migranti la Libia la legge di iniziativa popolare lo straniero
Effettivamente la campagna promossa dai radicali italiani a tre vele arriva già all'ultimo miglio visto che entro una settimana la raccolta delle firme va a completare
Iniziativa che punta a superare la legge Bossi-Fini cambiando le politiche sull'immigrazione scommettendo sull'inclusione il lavoro con proposte concrete non ideologiche
Ma i compagni di strada della laicisti ma ma fra i compagni di strada della lei fissi ma Emma Bonino c'è una novità
Al suo fianco oltre ad alcune associazioni Villavecchia galassia comunista come l'Arci ci sono alcune delle principali associazioni del mondo cattolico dalla Caritas alla Comunità di Sant'Egidio alleati
Campagna molto apprezzati ai massimi vertici del Vaticano e che ha richiamato anche la benevola e condivisione al momento informale
Di ex presidenti del Consiglio come Romano Prodi ed Enrico letta
Ma che di Giuliano Pisapia condivisioni che per ora non hanno un significato diverso da quello di un sostegno alla campagna
Ma proprio Prodi Letta hippies empia parteciperanno a una delle prossime iniziative pubbliche di Ero straniero
Confermando e potenziando il format laico cattolico dell'iniziativa che potrebbe ripetersi diventando il nucleo di un'iniziativa politicamente ambiziose
Una lista distinta e distante sia dal Pd di Renzi che tenne di P gli MP di di D'Alema e Bersani
Una lista guidati da dalla coppia Pisapia Bonino con Prodi e letta come sponsor per ora era soltanto un'ipotesi confinante delle chiacchiere fra vecchi amici
Ma gli strappi delle ultime quarantotto ore hanno risvegliato la suggestione Pisapia ha vissuto con più amore amarezza di quell'esternate in pubblico l'ultima sequenza
E anche la vittima almeno nella sua ottica
Oltre che il protagonista
Come ha raccontato lui stesso agli amici dopo aver guidato la delegazione di M. D. P. campo progressista nell'incontro con il presidente del Consiglio avete aperto una trattativa sulle misure della manovra
L'indomani rimasto sbalordito perché nessuno lo ha informato della decisione presa freddo teme di Pd far dimettere il viceministro Bubbico
Uno sgarbo che nell'aneddotica private di Pisapia si somma a dare il ad altri l'accordo violato teme di Pd non portare bandiere rosse alla manifestazione unitaria di piazza Santi Apostoli
Lei visioni per l'abbraccio a Maria Elena Boschi la decisione autarchica di schiacciarsi da Leoluca Orlando in Sicilia
Certe o Pisapia è proverbiale per le sue assenze i diplomatici silenzi
Ma proprio ieri ha detto quel che pensa da tempo D'Alema ma anche si sono divisi
La doppia negazione anche uno spazio elettorale dice Giulio Santagata già ministro e braccio destro di Romano Prodi
Studiando attentamente in tutti i sondaggi gli altri ministri DC ad oggi
Risulta che i dieci milioni gli elettori non esprimono più intenzioni di voto rispetto a quattro anni fa tutti tranne la lega per turno elettori Pd Cinquestelle Berlusconi
E malessere c'è pure in chi continua a dire voterò PD
Dunque ci sono milioni di italiani che aspettano un offerta elettorale che potrebbe essere soddisfatta
Da una lista civica nazionale di centrosinistra
Di spirito ulivista convocazione di governo che in caso di legge con i collegi sia alleata del Pd ma con una sua precisa identità e non come una somma di indipendenti di sinistra di vecchio e nuovo tipo
Tra i protagonisti promotori anche Emma Bonino e perché no risponde Santagata oltre a personalità come lei Pisapia il Calenda si può immaginare il civismo di tanti sindaci di tante liste locali
La novità di questo schema di gioco userebbero sarebbe duplice
L'offerta alternativa Renzi è D'Alema ma anche la presenza di nuovo sulla scena politica di Emma Bonino già ministro sia con Prodi e con letta la leader radicale una caratteristica unica nello scenario politico italiano
Mantiene da molti anni un consenso alto inossidabile secondo una ricerca di demo del recente diremo se temete che non si è limitata a sondare soltanto i leader in campo il quarantanove per cento esprime fiducia in Paolo Gentiloni e al secondo posto compare a sorpresa proprio lei Emma Bonino al quarantatré perché c'è
Bene
Così dunque
L'ipotesi di prende corpo come avete visto questa questione abbastanza e abbastanza complesse ci ha fatto davvero abbiamo gli abbiamo fatto un po'un una questione significa dire adesso prendiamoci un momento di pausa dall'abolire aliene da lì sul complesso di situazioni
E arriviamo un momento di Spagna McQueen possiamo fare abbastanza abbastanza presto per quanto ecco quel giornale utile può essere il Corriere della Sera che dedica la Spagna in una Pisapia alle pagine due e tre
Il Parlamento di Barcellona questa la notizia vuole votare l'indipendenza lunedì
Qui sta il mondo
Sì parlare di apertura al dialogo qui nel frattempo la borsa di Madrid
In caduta libera ieri e penso quasi tre punti ma la curva del quattro ottobre è stata tutta tutta in discesa
Che cosa che cosa succederà
La questione
La questione
Compresse vediamo intanto un commento sul Corriere di le sfide che il quello di Federico Fubini
Gli indipendentisti catalani che promettono di avviare la disconnessione dalla Spagna lunedì
Potrebbero usare il tempo che resta il più studiati un precedente
Non la secessione della Slovenia della Jugoslavia dello
Ne la separazione della Repubblica Ceca dalla Slovacchia e nel novanta e tre è un esempio più triviale e decente
Il ventisette giugno due mila e il quindici milioni di lire decisi dal se allude alle tesi mi siedo in cerca di una banca peste volevano ritirare i loro risparmi perché la notte prima il loro Premiere Alexis Tsipras
Aveva indetto un referendum che avrebbe potuto portare all'abbandono dell'Euro
I greci anche i sostenitori del primo ministro volevano invece mettere i propri patrimoni in quella moneta forte
Alla fine fu proprio la loro corsa agli sportelli unite all'interruzione dei prestiti agli istituti ellenici li ha persi la Banca centrale europea
A paralizzare il Paese a piegare il governo
Che possa ripetersi qualcosa di simile in Catalogna sì gli indipendentisti addendo fino in fondo lo dicono alcuni sintomi già percepibili sul mercato
Non tanto la borsa di margherite che pure ha perso il dieci per cento Bernard Shaw
Ma la chiarissima la grande banca di Barcellona e caduta del cinque per cento solo ieri e dal gusto del tredici per cento
E soprattutto
Il premio di rischio sui titoli di Stato di Matilde è salito di ventitré punti in un mese trascina giù in una sorta di conteggio anche quelli italiani di titoli del tipica questi andamenti ricordano non solo che il debito pubblico iberico sfiora il cento per cento decreti
E una rottura con Barcellona
Dai flussi di il piccolo vedi io una rottura con Barcellona e darebbe luogo a una difficile ripartizione degli oneri e nuovi Fegica dicono anche che il sistema bancario che terminano dipende dei prestiti dalla Banca centrale europea garantite nel tipico spagnolo
Sì la Catalogna e si staccasse
Si risvegli Ribic Bettino dopo fuori dall'Unione Europea dunque dall'Euro la BCE non potrebbe più finanziarla Barcellona dovrebbe battere subito nuova Monica
Ma i risparmiatori catalani sarebbero già corse agli sportelli per fare incetta di Monica forte europea
Facendo così crollare delle banche stesse
La disconnessione dall'euro strane che porterà il suo muro alto forte e ruvido all'impatto
E il questo articolo di Fubini effettivamente
Ai pregio di cogliere un aspetto insomma che
Significativo
Sulla questione dei
C'è un convinto anche sul Corriere della Sera dell'ambasciatore Sergio romeno che forse mette conto legge
Cosa voglio di Kartell ai catalani se vogliono gestire i loro affari senza piegarsi agli ordini di metrica organizzerei liberamente la vita della loro città
Parlare la loro lingua e coltivare le loro memorie storiche l'obiettivo è già stato raggiunto da parecchi anni
Può sempre essere migliorato con qualche nuovo ritocco
Se vogliono essere europei e partecipare alla costruzione dell'Unione niente può favorire le loro iniziative quanto la partecipazione uno stato che negli uffici della Commissione europea un peso alquanto maggiori del di quello che avrebbe la Catalogna
L'indipendenza se decidessimo di prove America non aggiungerebbe nulla la loro autorevolezza creerebbe probabilmente inutili contenziosi tra Barcellona matite Brussel
Ci viene risposto che il Risorgimento giro mettici del diciannovesimo secolo il principio dell'autodeterminazione dei popoli proclamato da un Presidente americano alla fine della Grande Guerra
Giustificano pienamente le richieste catalani e quelle di altri secessionisti non soltanto in Europa
La risposta non mi convince
Viviamo in tempi diversi
La democrazia se bene amministrati a poche relativi ai diritti delle minoranze
L'economia liberale la libertà degli schiavi piano consigliere degli scambi hanno considerevolmente diminuito l'importanza delle frontiere la lezione impartita dalle due grandi guerre del Novecento dovrebbe ricordarci quanti danni
I razionalisti è i nazionalismi abbiano fatto all'umanità nel secolo scorso
Il fenomeno a cui stiamo assistendo a nuove caratteristiche spesso viene chiamato patriottismo ma in realtà è una nuova forma di populismo e provocato nel mondo occidentale da mali veri o immaginari di cui soffrono in questo momento tutti insistette
La corruzione delle classi dirigenti una gioventù cresciute nella stagione delle speranze deluse dalla realtà l'eccessiva importanza della finanza il crescente divario fra ricchezza e povertà all'immigrazione di massa
L'arrivo sulla scena economica impetuoso di nuove potenze extraeuropee come tutte le grandi crisi di sistema
Anche questi hanno creato nuovi tribuni affamati di poteri a differenza di quelli che
Fecero le rivoluzioni del primo Novecento
Questi simboli non hanno ideologia e vanno a caccia di ricette salvifiche parquet possano mobilitare la grande massa dei malcontenti
Per fare queste battaglie naturalmente occorre un nemico
Per gli indipendentisti catalani Emma diritte
Per il Fronte nazionale della signora lepre
E Alternativa per la Germania e l'immigrato soprattutto se proprio Medioriente
Per il presidente ungherese Viktor Orban è George Soros di grande finanziere che predica la democrazia liberale nell'Europa centrorientale
Per il leader polacco Jaroslaw Kaczynski i libici sono gli ex comunisti e l'élite laiche dell'elezione per Boris Johnson il ministro degli esteri da Gran Bretagna i nemici sono Bruxelles alla Commissione europea
Per Donal Trump il più grande dei tribuni mondiali i nemici sono i latino se tutti i Paesi che rifiutano di riconoscere il primato della grandezza dell'America
Ai muri che questi tribuni vogliono costruire contro l'invasore fra virgolette il diverso fra virgolette
A noi spetta il compito di opporre la trincea della razionalità e del buonsenso
Ho lo scrive Sergio Romano che tutto può essere definito tranne un buonista tranne una persona di estrema sinistra tutto
Queste son solo ritratti che si attaglia innovare ambasciatori eppure dice delle cose assolutamente
Sacrosante e appunto un'azione forse per questo non vogliono essere ascoltati sulla Spagna
Notando come appunto a proposito dei nemici
L'ovario logosfera sapere appoggi
C'è un giornale che fra Comedy la stessa operazione del leader ungherese sempre niente
Il giornale a pagina tredici troviamo il seguente articolo denaro ai gruppi separatisti Soros finanzia il caos in Spagna per promuovere l'Europa il miliardario Oddone
Ventisette mila dollari a un'agenzia catalana da sempre euroscettico e vero insomma voglio di il miliardario dura ventisette mila dollari non è che c'hanno comprato un po'di computer uno credo molto di più insomma non è proprio una conversione
Ventisette mila dollari quanto sarà cedendo venticinque mila euro e beh certe una bella cifra
Ma insomma è uno è una delineati Medio Evo di media fascia
Soros dietro i fatti della Spagna per venticinque e una dotazione di a venticinque mila dollari lui ieri le migliaia le voci Camilloni Ségolène miliardi è è un po'debole pelo evidentemente basta farci un titolo volendo insomma
Va bene Soros dietro la Spagna invece sulla Spagna oggi prendiamo solo dei commenti ebbe Giuliano Ferrara che se scrivendo una serie di articoli molto interesse enti belli da Lecce
E e così poi restiamo sul foglio che il prossimo eccome
Oggi il testo di Ferrara intitolato indipendenza ritoccato indipendenza ritoccata
Di che si perle del popolo fotografato come notava qui Eugenio Cavour nelle sue cronache dal vero della rivolta di Barcellona e bello e suscita entusiasmo contagioso
La rivolta urbana viene direttamente da due secoli fa col suo carico romantico senza appunto com'senza stress
Era l'epoca in cui non si facevano chiacchiere sulla società aperta e multiculturale si elevavano anzi muri stradali le barricate
Si tracciarono confini nazionali si faceva l'apologia della bandiera come eroismo esclusivo e benedicente si procedeva di vittorie e di sconfitte sempre avendo come metro di misura la fatalità dei confini dell'immensa memoria dei popoli qualcosa non torna sei romantici punto Como dell'associazionismo civile separatista
E il loro circo mediatico indipendentista hanno dovuto ritoccare le fotografie aggiungere qua e là una bandiera che non c'era
Per ottenere l'effetto IW cinema mostrare la crudeltà della guardia simili episodi che vanno retrodatati non riguardano i seggi illegali del referendum
Ma vecchi album di qualche anno fa
Per linea distrarsi e decorazioni scintillanti e sospette
La fotografia è diventato uno dei principali meccanismi per provare qualcosa per dare una sembianza di partecipazione
Scriveva negli anni settanta la letterata americana Susan Sontag e la fotografia fu un'arma potente nelle mani dei Viet Cong e dell'altra America nemica della guerra fredda e delle sue leggi cosa vuole provare il ritocco
Che tipo di partecipazione richiesta dalle foto di strada ricombinante e che a quelle per così dire a utenti
Non ne avrebbero bisogno in teoria sono tanti sono bene organizzati forse sono una minoranza rumorosa e cantante
Forse sono la maggioranza regionale in specie quando si mobilitano contro un sopruso centralista del Gobierno riterrei comunque poi la pensi lo sulla secessione sta di fatto che dettano legge
Il ritocco serve a conferire quel che è necessario a questa ondata indipendentista e al suo referendum a tradimento l'aura di leggenda che la evocazione dell'assedio di Barcellona del mille settecentoquattordici
Non era sufficiente a diffondere in particolare per le nuove generazioni della rete dei selfie nonostante i buoni uffici di picche
La faccenda non riguarda solo loro riguarda nel profondo il nostro modo di ragionare sempre quando si parla di corruzione di diseguaglianze di serie di lusso di guerre di liberazione di bene e di male
Il turismo paesaggistico di anime popoli e società tende a farsi infinito
A moltiplicarsi in immagini o scarti che incidono simboli zero traumatizzato correggono fanno dettato emozionale ideologico fanno credo ed resta lo impongono un certo modo di partecipare alla cosa
E provano qualcosa che nessuno di noi in realtà se che sia
Dello stato di diritto che il concetto è prassi difficile fare invece testimoniare e trovare resta sul l'incappucciato della guardia simile
Così tra l'altro Giuliano Ferrara sulle foto ritoccata
Sulla l'indipendentismo catalana
Terzo argomento che ci consente di restare sul foglio Claudio Cerasa l'incubo del governo Davico cosa succede quando la Repubblica giudiziaria si salda con un pezzo di paese che non si ribella la dittatura delle procure
La dottrina e l'ex presidente dell'Anm l'intersezione perfetta dei populismi con le ambizioni di governo altro che Dimaio
L'imputato che non rifiuta la prescrizione un imputato che deve vergognarsi così Davico che come si sa è un teorico puro e sincero della necessità che un Paese come l'Italia sia contaminato
Il più possibile dal bacino giusti del giustizialismo
Ed è a tempo in perfetta sintonia con Beppe Grillo che lo stima lo dura lo coccola lo seduce e lo sogna al centro di un governo Pino che non ci sarà ma che se ci sarà non potrà prescindere della figura di Davigo
Consigli ai suoi follower di considerare in modo più o meno diretto il politico come un furfante non ancora scoperti
E dunque abituati come siamo ormai alle dottrine autoritativo apparentemente le frasi consegnate a Floris
Martedì sera potrebbero apparire solo come l'ultimo tassello di un disegno culturale in cui ogni imputato è sempre un potenziale colpevole non un potenziale innocenti come prevede peraltro l'articolo ventisette della Costituzione
La ragione per cui sui giornali di oggi non troverete commenti critici rispetto alle frasi dichiarativo
è uno dei grammi di un paese come l'Italia che sembra essersi ormai rassegnato all'idea che un magistrato pagato dallo Stato per esercitare la sua funzione in modo terzo indipendente e non militanti
Possa tranquillamente sostenere in prima serata fra gli ululati del pubblico i sorrisi del conduttore
Che un processo che si conclude con una prescrizione sia responsabilità di un indagato che dunque va considerato un farabutto fino a prova contraria e non invece di un sistema giudiziario spesso incapace di svolgere le indagini in modo efficace e
Che e di rispettare un principio previsto dalla Costituzione garantito anche dalla convenzione di diritti dell'uomo ovvero la durata ragionevole del processo
Il mondo ribaltato che scazzottata con lo Stato di diritto di cui D'Arrigo e fiero portavoce non lo è per un mondo che si trova fuori dal mondo è una realtà che una buona parte
Del nostro Paese considera ormai come un fatto semplicemente da accetta
E così e così
Cereali sua città altri casi il modello teorico che avrebbe le carte le caratteristiche giuste per organizzare un gemellaggio in prima serata da Floris
Col modello gotico venne offerto dagli Ayatollah iraniani è un modello di governo che si sposa perfettamente con Lidia potete ventitré un pezzo importante della sinistra italiana
Che non si trova solo fuori dal Pd
Ma chi si trova anche all'interno dei confini del partito direi grazie
E
E cita un caso
Bis quello del
Quello della simmetria impossibile fra i reati di mafia i reati di corruzione
Approvazione del Codice antimafia
E una partiti il PD che si è messo si decise a considerare il giustizialismo come la forma più raffinata di politica da adottare per offrire al Paese una proposta concreta di giustizia sociale
E che non sembra essere affetto preoccupante dall'idea di concedere ogni giorno i magistrati uno strumento in più per esercitare in modo del tutto descrizione della propria funzione di tutori della legge
L'ex ghost writer del ministro Andrea Orlando il bravissimo Massimo Adinolfi da giorni critica il ministro Orlando per il regalo fatto all'Italia ammanettare ieri
Il ministro Orlando in una lettera al dubbio repliche ad un suo consigliere al diritto del mattino difendendo i getti garantisti della sua riforma e definendo accerchiati da una cultura di destra i critici del Codice antimafia
Per ragioni diverse ma in un certo modo simmetriche l'Italia del Codice antimafia e l'Italia del governo Davigo fanno parte di un stesse terrificante il terzo e di un'hostess un incubo all'interno del quale i magistrati sono legittimati a dettare l'agenda del paese ad avere poco potere di vita e di morte sulla Politi
Così così
C'è casa il direttore del foglio e sulla questione politica e
E giustizia andiamo a prendere ebbe un passaggio inevitabile in questi chiesi il Pio dove troviamo una polemica sul quarantuno bis e sulla riforma di Orlando perché poi in realtà quando
Se il ministro di Giustizia penso che col Codice antimafia e la sua difesa si può
Si può pensare di essere riusciti a te ACT aree Lele i componenti più estremiste del della della magistratura e della politica adesso la propria
Sbaglia perché naturalmente adesso c'è un altro fronte Lumia attacca il carcere non abbastanza duro e chiede intervengano antimafia
E al ministro Orlando se qui è consentito dirlo gli sta bene
Perché proprio ieri sul dubbio criticava Adinolfi dicendo e direttore del Mattino
Dicendo Ambra questi non si rendono nemmeno conto dell'importanza democratica della Commissione parlamentare antimafia ecco la l'importanza democratica della commissione antimafia il tentativo surrettiziamente
Di modificare una legge che il governo propone attraverso un suo ex presidente Lumia
Che deve le sue fortune politiche peraltro a quella presidenza di antimafia e la sua attuale presidente la Ayatollah al femminile Pinardi e adesso RAI il quarantuno bis vedrete come parte a tarantella deviate manca solo che arrivi qualche pm che parli di trattativa
E
E questo articolo di Giulia Merlo
Che racconta Gonnella circolare del DAP non piaccia all'ex presidente di palazzo San Macuto che sarebbe Lumia perché Palazzo San Macuto eh la sede delle commissioni parlamentari bicamerali come l'Antimafia
Insomma il carcere Doodle do lettura abbastanza intervenga l'antimafia questa è la posizione di Lumia riportata dal
Dal dubbio
E invece sulla magistratura c'è una cosa interessante che troviamo invece sulla verità vedete come docile le cose sono strane esso si trova si trovano cose che non si vorrebbe si penserebbe ritrovare invece
Dal l'ex presidente del antimafia Lumière rinviamo invece al a all'attuale presidente dell'Associazione nazionale magistrati intervistato da Ilaria Proietti sia pure a pagina tredici l'intervista è interessante
Fughe di notizie a volte il pm fra politica
Il presidente dell'Anm dice e danneggiano le indagini per questo il generale improbabile che ne siano responsabili i magistrati tuttavia c'è chi utilizza la strada mediatica per cogliere altri obiettivi è sbagliato pelo non abbiamo la possibilità
Di intervenire
I rapporti in sei anni con l'informazione nascono quando con un'inchiesta non si arriva al risultato
Albamonte dice delle cose di grande di grande buonsenso e anche dotate di senso critico nei confronti
Di alcuni suoi colleghi certo non tutti naturalmente non fa esempi concreti e questo è comprensibile
E poi ricorda che l'Anm non può arrivi accesso agli atti è un organismo privato di tipo sostanzialmente sindacale non è un organismo giudiziario quindi non spesso non era elementi per poter prendere posizioni sufficienti
Ti questo tipo
Poi l'intervista cedenti un giudizio
Sul sul suo predecessore alla presidenza del AN
Davigo dal quale
Col quale ci sono aperti di Aldo Monti folti distanze del resto in una staffetta è quella che
Il sindacato dei magistrati sia deciso e ora appunto la la differenza fra terricole Albamonte decise le menti e decisamente avvertì
Invece sul fatto quotidiano sempre a proposito di magistratura ma poi adesso vediamo conclusioni
Le altre questioni cioè un'altra pratiche aperte dove
In realtà si chiude unita una nomina dopo quella della Procura di Napoli che ha portato il dottore Melillo al vertice della procura
Mancato la campagna contraria del fatto quotidiano che sosteneva
Il procuratore dileggio Cafiero De Raho
Ora c'è il posto di della Direzione nazionale antimafia che si libera
Con l'uscita di Franco Roberti
E a questo punto quasi per una logica di compensazione neanche per un curriculum
Assolutamente adeguato si si profila la nominerà la lezione di Federico Cafiero de Raho a procuratore nazionale antimafia
E dunque e dunque salterebbe la candidatura in quello del ruolo Casella impotente che il
Attuale procuratore generale di Palermo Roberto Maria Scarpinato beniamino del del fatto quotidiano
Però Scarpinato non ce la farà Cafiero verso l'antimafia e lo stesso fatto prende atto della questione d'altro canto ha ha fatto una campagna per Cafiero alla procura di Napoli non può adesso dire perché direzione nazionale antimafia lo Cafiero non va bene
E dunque e dunque Scarpinato non ce la farà
Ancora la questione giustizia Cesare Battisti
La questione e
Di nuovo arrestato in Brasile dove col cambio di governo il suo asilo politico non vale non vale nulla
O quasi stava cercando di spariti sconfinare e dire rendendo Livia R. allora è stato arrestato dai fermento dare dalla polizia brasiliana si riapre il capitolo del del del terrorista dell'ex terrorista circa dice sottrarsi alla pena
E ancora invece sempre Guillermo invece sempre in tema di giustizia una sentenza a Ostia
Su Repubblica a pagina ventuno ma c'è anche un commento di Attilio Bolzoni giornalista firma di punta sull'antimafia per il quotidiano
Fondato da scarsa ricevo Vertigo riferite Angelini giornalista in prima linea come usa dire ad Ostia nuova svolta dei giudici i boss del litorale sono mafiosi di che si tratta
L'aggravante caduta del marchio europeo capitale confermata in appello confermate al clan una spada estorsioni e minacce per gestire l'assegnazione delle case popolari
Regge l'impianto della procura e dunque in questo caso mi mi verdi gli abiti in primo grado
Il il clan Bielli condannato anche per il quattrocentosedici bis con lo show ci sono sentenze disomogenei
Però banchieri tavole cose ricchi bisogna pure prendere atto che
Sì certo ci sono dei criteri rigidi reali però poi alla fine ogni processo fra storie sì perché in ogni processo molte sono le variabili
Intanto che provi sono stati portati come sono stati fatti Gaggini chi sono gli imputati
E allora anche per situazioni simili è possibile che si determinino
Sentenze diversi relativamente proprio al tipo di associazione non è poi così così scandaloso non è un romanzo a puntate non c'è bisogno di seguire o cioè per carità si può sulla che segui ma insomma non è che c'è il barometro della della validità dello schema di mafia capitale a secondo delle sentenze che vengono fatte a Ostia ora in un modo ora in un altro una se è questo lo spirito con il quale si segue la faccenda temo sia sbagliato
E va bene invece sul lago dei migranti di abbiamo già detto dei titoli mentre l'unica cosa seria sui migranti e forse sul
Repubblica pagine
A tale pagine diciotto diciannove dove si parla di un di una cosa invece importante c'è un allarme sbarchi dalla Tunisia evidenti chiedi chiamiamolo così in modo molto rozzo il tappo
Sulla Libia funzionerebbero finalmente quei flussi in qualche modo forse anche
Sicuramente assottigliati
Speriamo senza senza nefandezze ma è una speranza un po'così
Passano altrove e ora il problema della Tunisia
Quasi azzerato scrive Alessandra significa Lampedusa o il tre Lampedusa il traffico dalla Libia però si è riaperta la rotta dal paese vicino
è anche difficile rispedire indietro i profughi perché ricevono un foglio di via e poi spariscono loro per cui si
Si si disperdono diciamo nella per l'Italia e poi anche un retroscena a proposito di questi passaggi per l'Italia di alcuni terroristi quello di Marsiglia
E altri sono passati pituitaria lasciando Traci qualche volta anche in questura e poi però andando a fare lei ieri ho visti altrove
Dal migrazioni possiamo presso ieri invece Allure soli dove c'è questa intervista al ministro Delrio che abbiamo già visto in
Della prima pagina sessanta il regime c'è da quella bella
Quel bel riconoscimento a Marco Pannella di di grandi
L'ottetto e non violento
Anche il presidente della Commissione diritti umani del Senato
Luigi Manconi Issac facendo questo digiuno a staffetta viene intervistato dal dubbio a pagina due la mia battaglia per saldare dello ius soli credo interviste Errico nuovi dice ho scritto un libro sulla cinismo per spiegare che la tentazione xenofoba Vieri dall'inerzia politica
Non è un male incurabile si metta la fiducia su quel disegno di legge guadagnerà consensi queste la
Lidia nella proposta del senatore Manconi
Invece su Repubblica una intervista al presidente della Commissione parlamentare di vigilanza RAI
Il Cinquestelle Ficco che
A pagina diciassette sostiene che
Vespa E Fazio con i loro contratti da artisti
E da star dello spettacolo non possono fare turchi Torelli
L'altolà del presidente grillino della vigilanza RAI i loro compensi sono netta giornalisti così prendiamo in giro gli italiani
Una norma che presenterò nel momento in cui la vigilia in vigilanza scriveremo una delibera attuativa della legge sulla par condicio condicio
Non ci sono però norme ad personam voglio solo affermare un principio di giustizia GDL abbiamo raggiunto il risultato di mettere un tetto di duecentoquaranta mila euro agli stipendi e direi
Si è detto che questo avrebbe danneggiato le aziende che i grandi artisti sei libero fuggiti
Così sono stati dati loro delle deroghe da parte del consiglio di amministrazione fra gli esclusi dal tetto c'è Bruno Vespa Porta a Porta e quindi io le trasmissioni di intrattenimento condotta da una star sta dicendo che è un trucco dico che se è così le regole della par condicio impongono del periodo elettorale quella trasmissione
Come tutte quelle di intrattenimento venga ricondotta sotto testata giornalistica in questo caso sotto la responsabilità del TG uno
Ma allora il conduttore o prende uno stipendio da giornalista horror si occupa delle interviste a esponenti politici
Sarebbe lo stesso per la trasmissione di Fabio Fazio sì
Anche se lui non è un giornalista ma ripeto non è una questione di non Quiberon la logica zoppica perché allora
Se Vespa è un giornalisti viene danneggiata questo gas dice Fazio invece non è un giornalista effettivamente non si sa è una star e quindi
Info può fare e però
E ieri non non ha bisogno di una decurtazione rientrano tutti coloro toccati dalla normativa non si capisce bene però quale sia questa enorme
Nessuna censura è insomma vero ma non si possono prendere in giro le persone appunto
Va be'si voleva dire che Vespa non deve intervistare i politici poteva dirlo è una posizione certe ovvero la diciamo non è messa benissimo così magari si precise si capisce me
Invece restiamo ancora a sulla giustizia era saltato anche un'altra cosa sul dubbio a pagina quattordici una campagna che il partito radicale
Transazionale tra spartito affatto né sul carro è l'insieme per il sud d'Italia insieme all'Unione camere penali
La separazione delle carriere su questo giudice unico terribile fra i magistrati
Fra queste su questo tema oggi c'è un intervento sulle carriere separate le sfide dei penalisti per la suora riforme che cambia il processo oggi c'è un articolo del segretario dell'Unione camere penali Francesco Petrelli
Sul dubbio io a pagina quattro
Poi i ancora e
Alla fine proprio
Vediamo se saltato qualche altra cosa essi scelto
Le tensioni all'interno cioè le tensioni fra il sindaco di la sindaca di Roma e il ministro Calenda ve le abbiamo già segnalati nel sommario e al questore
Qua ci fermeremo La Russa sul giornale che dicevano il centrodestra è compatto a proposito del referendum che
Ha diviso Meloni gas nervini sulla legge elettorale vero ecco due cose due o tre segnalazioni di pollo essere fra perché un altro capitolo abbastanza ricco e abbiamo un po'trascurato cerchiamo di ricordi recuperando intimi Nuti in conclusione intanto l'avvocato Besostri che ha un suo palmarès notevole di
Successi in Corte Costituzionale sulla sulle leggi elettorali l'avvocato anti Italia come lo chiamano ormai
Difendiamo la carta anche da Rosa Tell Home
La maggioranza solo numerica del Parlamento non si è rassegnata alla sconfitta del referendum l'avvocato Besostri è intervenuto
Nel convegno dei comitati dell'orrore discorso quei comitati di costituzionalisti società civile eccetera eccetera che vogliono continuare l'esperienza del no al referendum per loro fruttuosa per la verità con l'opposizione anche a questa legge elettorale prima quale produrranno ricorsi adeguati presso la magistratura che poi potrà girarli li alla consulta e chi più adatto dell'avvocato Besostri dunque il suo intervento al convegno dei comitati del no lo trovate sul fatto quotidiano
Ancora sono da sui quello che succederà sulla legge elettorale
Consigliamo anche di legge il giornale che ha un suo collaboratore
Prestigioso ex
L'ex retroscenisti da principe della stampa parlamentare e poi parlamentare il spesso insomma acquisì figure con il usa lo pseudonimo cinematografico Yoda
E il tema quello delle trattative delle voci segrete intorno alla legge elettorale le mosse di Lenzi e i gruppi per Rusconi
è partita la corsa ai seggi un ultimatum di Renzi che flirta con Salvini mentre Berlusconi
A dubbi perché teme l'OPA del Carroccio sui che indicativo uninominali
E
Gli odiati scemo
Mette fra virgolette
Quello che dice Matteo Renzi mi dicono che Berlusconi sullo saltello ma alla legge elettorale che mette insieme proporzionale
Collegi maggioritari ci stia ripensando che vorrebbe tornare sul proporzionale a modello tedesco
Mettiamoci in testa vedo che quello non esiste più è un caro estinto anch'io vorrei uscire con Claudia Schiffer
Ma lei non vuole per il cui oggi non troverei nessuno nel Pd che voterebbe il modello tedesco a giugno accaduto sull'emendamento non nostro possedessero parlamentare fosse andato avanti sarebbe caduto lo stesso
Mi chiedete se lo sa del non passerà all'esame parlamentare non lo so per questo non l'ho mai sposato in pubblico secondo me potrebbe passare solo ponendo la fiducia ma Brunetta non vuole
Sia chiaro però che se non passa resta solo il consulte nello con un problema se Mattarella vorrà un decreto per le modifiche tecniche per armonizzare le leggi di Camera e Senato
Chi vi dice che Grasso in Senato non rende ammissibile un emendamento per fare saltare le liste bloccate
Berlusconi ci pensi
E questo è lì CPT l'articolo valletto non c'è dubbio sono retroscena sono frasi fra virgolette che poi magari i diretti interessati sanno già smentendo ma non fa nulla al
La lettura merita sempre come tutti i pezzi io anche perché sono vivaci insomma e poi a volte sono anche pertinenti
Invece cioè poi le cose si realizzano davvero non è che non sempre no dunque possiamo concludere invece con
Dunque sul sulle leggi elettorali perseguito anche un po'il manifesto
Chez fra Bossi che se ne occupa sta
Si pongono una serie di inutili commissione con il sistema detto rossa Tell un ma i i collegi grandi la soglia regionale
Sette emendamenti dei primi due giorni sono pochi anche per una Commissione affari costituzionali dove non si registrano grandi preoccupazioni per la sorte della riforma elettorale così c'è stato bisogno di convocare nuove sedute
Una specialmente in chiede oggi due mattine ateniesi S. abbraccio dirlo se Otello un bisturi benessere pronto per l'Aula martedì prossimo e la cominceranno i veri problemi
E così abbiamo anche la scansione temporale poi l'articolo è comunque interessante
Un'altra un'altra questione invece il Messaggero anche cui Visco verso l'accettazione della prosecuzione del suo mandato quindi sono due giorni che prende forza l'ipotesi che ci sia continuità che ci sarà continuità
Al vertice della Banca d'Italia
Infine chiudiamo con una redditizia invece
Che può dare qualche inquietudine o forse no bisogna forse aspettare di e capire e allora ecco pagina ventinove
Ventinove di Repubblica
L'inizio del settore economia
Cioè la seconda pagina per quella sul quale sulla quale cade l'occhio del lettore perché pagine di sinistra l'Italia perde un'altra partita sulle banche
Si tratta delle regole proposte dalla banca centrale europea sui crediti inesigibili che andranno azzerati in due anni se non ci sono garanzie o il sette a fronte di coperture
E queste regole rischiano liberalizzare insidie il sistema e in Borsa c'è stata una pioggia di vendite sui titoli del credito le banche dunque alle prese
Con ecco una questione che Il Sole ventiquattro Ore mette in prima in apertura in prima pagina e la questione Valle anche l'articolo di fondo di Marco Onado chi comincia con una famosa citazione di taglia
Su Mutu Pato del Sen
Soprattutto non è non esagerate poco non troppo zelo
Ecco la questione è proprio quella che abbiamo visto se il settore economia dire pubblichiamo e quindi apertura
Banche la vicini la Banca centrale europea vuole più coperture sugli Npl verserebbero i non performing Clothing credo cioè insomma i titoli esigibili
Le vendite sui banchieri trascinano al ribasso Milano la questione e seria e pone dei problemi al nostro sistema bancario anche se un articolo di Marco Ferrando
A pagina cinque dice per l'Italia il primo impatto se adesso offerte ma già dal due mila e diciannove il conto salirà oltre i treni miliardi di euro
Quindi ci sono naturalmente con momenti critici c'è anche un'intervista a un eurodeputato del Pd il professore Roberto Gualtieri per onore un economista è uno storico
Che dice c'è un possibile impatto negativo per i maggiori costi dei prestiti a famiglie in presi e a rischio è anche la creazione di un efficiente mercato secondario degli Npl
E dunque Gualtieri l'autorevole europarlamentari del Pd indice l'accelerazione sulle nuove regole e tutta da rivedere di questa storia probabilmente da rivedere dei risentiremo parlare
E così con con le banche finiamo la puntata di oggi di stampa e Licci
Ma
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