A che punto è la notte?

Buongiorno buongiorno questi a che punto la notte Bongiorno da Roberto Sommella si parla da tantissimi Nesi di questo prossimi delle scoppio della bolla digitale non più dei prodotti finanziari né delle società digitali ma
Della cripto valuta della moneta virtuale
Che è passata farlo per esempio del bitcoin che quella più famosa
In un solo anno da novecento
Dollari a oltre quattro mila dollari di valore cose molto lontana l'economia reale ma ormai ci siamo abituati visto che c'erano almeno dieci anni che i valori della finanza non corrispondere non rispecchiano più i valori della vita di tutti i giorni però è un tema di cui si discute
Negli ambienti scientifici negli ambienti economici e da poco anche negli ambienti politici e recente anche una presa di posizione di una persona come Giulio Tremonti l'ex ministro che di queste cose
Sa e che ha messo in guardia con diverse interviste ma anche con libri e anche diciamo interventi anche a Radio Radicale chi chi ascolta se lo ricorderà
Sul fatto che la prossima bolla finanziaria potrebbe arrivare proprio da questa finanza digitale se regolata ma se uno vuole poi invece fare una riflessione di più ampia portata diciamo rispetto a questi termini e queste diciamo
Alchimie economiche finanziarie che sono davvero difficili da spiegare per i non addetti ai lavori può anche fare qualcosa di diverso ad esempio a mio modo di vedere la Schering economico
Cioè l'economia condivisa ha reso tutti consapevoli che la loro macchina l'automobile
E persino i segni particolari che si indicano la carta d'identità io appartengo non sembra banale sembra assurdo ma le cose nostre sono nostre e a queste cose e possibile anche assegnare un valore e da queste cose
è possibile anche estrarre un valore estrarre un reddito è un po'la filosofia che ha ampliato l'utilizzo dei beni personali nella sharing economy
Ecco e da qualche tempo
Nel mondo occidentale a tutti i livelli compresi quelli giudicanti nell'Unione europea come vedremo
Ci si interroga su quanto valgono i dati personali che si mettono in Rete quando si accede ai social network così fanno acquisti digitali
E se acquisti gli si debba offrire una protezione da Copyright
Un diritto d'autore
Tempo fa
Si calcolò che ciascun utente di Facebook e Google prendendo la capitalizzazione di Borsa e dividendo la per gli utenti
Si raggiungevano suppergiù rispettivamente i duecento e i quattrocento dollari pro-capite per ciascun utente di Facebook
Vale duecento dollari per Facebook spesso e quattrocento dollari se invece utilizza buco
Questo in virtù del fatto che questi soggetti over the top poi profilano l'utilizzatore del social network del mezzo digitale e mi utilizzare a fini commerciali
Queste identificazione digitale
Ora qualcuno ha deciso di usare questo valore come mezzo di pagamento pensate un po'si potrebbe dire una sorta di immunità personale da contrapporre alla moneta virtuale effettivamente c'è qualcosa di vero perché dovete immaginare e sapere che è nato un negozio a Londra che si chiama De data dollars Toro quindi
Il negozio dei dati in dollari
Che ha preso una strada appunto questi deciso un po'diversa fuori dal comune il negozio che ha aperto appunto nel cuore di Londra come raccontato
Dalla rivista Wired è stato ideato e promosso da una società di Segbers sicuri di che si chiama la Kaspersky Lab
Che ha voluto lanciare una provocazione ogni giorno utenti più o meno ignari cedono appunto come vi dicevo i propri dati
Mento consultano pagine web guardano video on Line perché allora non permettergli di usare i propri dati personali per acquistare una T-shirt o un altro oggetto
I clienti che sono arrivati nella storica Old Street di Londra dove ha sede questo negozio data dollars store hanno perso seguito regole curiose imposte dal negozio per l'acquisto dei gadget disponibili
Ma ne valeva la pena evidentemente visto che non hanno dovuto aprire il portafoglio ma diciamo così soltanto il proprio smartphone tre screenshot per una tazza due foto per una maglietta e poi chissà cosa per un cappello
L'idea effettivamente sembra una provocazione
Futurista ma potrebbe anche essere una non lontanissima realtà
Visto che il valore che tutti banche finte istituzioni addetti ai lavori ricercatori e tra poco anche l'opinione pubblica comincerà a dare ai big data che altro non sono che i dati personali
Già un'inchiesta pubblicata nel due mila tredici
Dal Financial Times permetteva infatti di stabilire con esattezza secondo il Financial Times non si sa quale esattezza effettivamente nonostante la fama del puro autorevole giornale il valore dei dati personali mediamente nome età etnia il livello di istruzione di dieci mila persone prese a campione
Davano esattamente una valorizzazione di cinque mila centotrentanove euro cioè ogni
Identità personale valeva questo importo
Insomma però comunque molto di più di quello computato un po'alla buona di cui vi parlavo prima per Google Facebook ma comunque un benchmark
Visto lo autorevole giornale che l'ha riportato che aveva anche un link per fare un calcolo diciamo al momento personale probabilmente un mezzo Mark tra l'altro da tenere in considerazione
Ma anche nelle aule di tribunale ebbene sì sentite perché come capiterà probabilmente ai giudici della Corte di giustizia europea cosa è successo alla Corte di giustizia europea a Breve si troveranno a pronunciarsi su un caso questo sì non paradossale
Che arriva dall'Irlanda e riguarda il livello di protezione delle informazioni che si forniscono a Facebook attraverso mail
Post e foto
Secondo l'avvocato ostrica ecco
Max scènes che ha sollevato la questione in Irlanda sede legale di Facebook
Il gigante social di Mark Zuckerberg non rispetterebbe le regole di privacy europee una volta che questa mole di dati passa l'Atlantico per finire magari sotto la lente dell'autorità investigative americane
Ce l'hai messo non è nuovo a questo tipo di exploit agli addetti lavori lo conoscono bene dai tempi in cui era uno studente infatti questo avvocato lo striato ha cominciato a sollevare dubbi sulla tutela della privacy partendo dal celebre caso di Eduardo nude
Se legittimate da una sentenza della Curia comunitaria
Le sue considerazioni potrebbero avere dei risvolti di davvero inaspettati visto che i big data cominciano a da vere anche essi un grande tra virgolette
Valore commerciale
Il tema come potete immaginare enorme quanto inesplorato le nostre esistenze rappresenterebbero quindi un tesoro nascosto nel mondo di internet e degli algoritmi però a questo punto già utilizzato da altri
Fino a che limite quindi dati personali restano tali la risposta non solo diciamo
Giudiziaria
Ma della vita reale non è scontata e lo dimostra anche un altro fatto
Pensate che Vozza per mantiene la proprietà delle informazioni private anche quando una persona i Limina il suo accanto c'è non lo usa più sparisce
Potendo era addirittura trasferire queste informazioni o vendere a terzi perché pochi sanno ma quando uno USA una zappa lo scarica e di fatto sigla un contratto che prevede questa clausola che senso avrebbe perciò questa clausola di cessione dei dati personali sconosciuta ai più immagino anche a chi ci ascolta se si trattasse di notizie inutilizzabili
Il quadro della grande mutazione in atto è completo e va dalla cessione di dati passando per la valorizzazione degli stessi e si conclude con la loro commercializzazione
Con tutti i risvolti che ci possono essere delle regole europee a volte antitetiche a quelle statunitense
La storia del negozio di Londra quindi potrebbe non restare un caso isolato una semplice boutade
Mentre gli osservatori temono lo scoppio dell'incredibile bolla debitoria in come diceva in premessa aumentano le offerte pubbliche di aziende di fatto virtuale un altro caso pazzesco magari di cui ci occuperemo un'altra volta in A che punto è la notte e le stesse banche centrali provano a regolamentare il credito digitale
Forse si sta costituendo un nuovo mercato un mercato virtuale ma generato dalla più intima realtà quella personale
Questo è tutto una buona giornata da Roberto Sommella