Notiziario del mattino

Radio radicale sono nove tredici minuti e Lorenzo Bruschi in regia voglio verso lo studio per questa prima edizione
Dalle notiziario l'apertura parleremo del Codice antimafia approvato definitivamente dalla Camera che stendere a sequestro e la confisca dei beni e sospettati di reati come quello contro la pubblica amministrazione anche senza una condanna definitiva
Leggeremo alle tre che la presidenza del partito radicale ha inviato alla presidente
Della Repubblica vedremo controllo anche della dura reazione della presidente dalla coesione antimafia Rosi Bindi dalla replica di Maurizio Turco dalla presidenza
Dal Partito radicale tra i firmatari della lettera e parleremo anche delle valutazione sulla provvedimento dell'ex presidente del CSM verde ed esponenti politici di diverso orientamento parleremo poi
Della Satyagraha lanciato dalla partito radicale perché governa emani i decreti attuativi della riforma dell'ordinamento penitenziario
E nella campagna iscrizione al partito radicale con l'obiettivo di almeno tre mila e scritte entro il trentuno dicembre
Ci occuperemo quindi della campagna di radicali italiani ero straniero e dello sciopero da fama staffetta lanciato dalla senatore Luigi Manconi per l'approvazione
Nella legge sullo ius soli bloccata al Senato da due anni infine come ogni venerdì
Ci sarà la rubrica scegliere futura cura dalla presso Enrico Giovannini l'appuntamento con Vincino l'impresentabile
Parliamo dunque con il Codice antimafia che estende del sequestro la confisca dei beni ai sospettati di tutti i reati contro la pubblica amministrazione di scopro che in violento favoreggiamento della latitanza delle in una forma di terrorismo anche senza una condanna definitiva un provvedimento che ha suscitato reazioni negative dure critiche da parte di giuristi avvocati imprenditori ed esponenti politici
Contro le norme approvate definitivamente dalla Camera la scorsa settimana si è schierato anche dal Partito Radicale componenti della presidenza Rita Bernardini Antonella Casu Sergio D'Elia Maurizio Turco si sono rivolti direttamente alla Presidente della Repubblica
Mattarella con questa lettera
Signor presidente alla sua firma del nuovo Codice antimafia adottato infine dalla Camera dei deputati
Con il contenimento dei tempi per la discussione all'approfondimento del nuovo Codice antimafia estende i sequestri e le confische in assenza di giudicato ai sospettati di tutti i reati contro la pubblica amministrazione
Compreso il peculato con questa norma ci troviamo con un diritto penale e processuale che fa dell'emergenza la regola della sospetto la prova
Delle garanzie carta straccia delle giudicato una inutile ritualità le misure di prevenzione sono figlie del diritto delle cosiddetto doppio binario un diritto autoritaria adottato dopo ogni tanto
D Italia per debellare i briganti a fine Ottocento contro i primi sindacalisti dal regime fascista contro i dissidenti
E negli ultimi due decenni ne ha esteso i confini ed oggi con il nuovo Codice antimafia la giustizia dalle sospetto dalla patologia del sistema d'eccezione
Diventa la regola il così detto il giudizio di prevenzione è un procedimento che non prova la colpevolezza ma la mera pericolosità sociale che non acquisisce prove
Ma volta indizi e congiunture che non per me non pieno contraddittorio tra accusa e difesa ma rende inutile il processo anticipando la punizione rispetto alla condanna
Norme che stracciano il diritto mettono in pericolo l'economia ci sono oggi tra sequestri e confische preventive diciotto mila aziende è un patrimonio stimato in ventuno miliardi di euro che sono un po'destinate in nove casi su dieci al fallimento norme che sono un affronto alla Corte europea dei diritti dell'uomo che nel febbraio scorso ha condannato l'Italia perché ha ritenuto che parte significativa dal nostro sistema di prevenzione personale
Incompatibile con il trattato Sheldon in ragione della carente precisione dei presupposti di applicazione che con il nuovo Codice antimafia sono ancora meno precisi
Norme che unitamente alle interdetti IVA antimafia misure amministrative prive di limitazioni temporali e di generalizzata applicazione in ogni settore economico nel periodo nei territori in cui per il persistono gli effetti dello scioglimento delle amministrazioni locali per le infiltrazioni
Mafiosa incidono pesantemente sulle condizioni economiche sociali di larga parte del territorio nazionale di per sé debole
è indifeso signor Presidente abbiamo ritenuto doveroso farla partecipe di queste considerazioni già apparse su alcuni organi di stampa e che il Parlamento non ha voluto prendere in considerazione affinché il no Codice antimafia possa essere altro dalle norme di prevenzione
I liberali ingiusta e dannosa e controproducente che a nostro avviso vivano apertamente i principi dello stato di diritto questa lettera dunque che l'accoglimento di presidenza del partito radicale ha inviato al presidente della Repubblica Mattarella
Lettera soffice la ha suscitato la reazione della Presidente dalla coesione parlamentare antimafia Rosi Bindi che a margine dei lavori del convegno sulla mafia e che si è svolto ieri
Alla sanatoria definito molto grave
La chiamata in causa dal Presidente della Repubblica soprattutto per il contenuto delle argomentazioni e larga parte alimentate da una evidente non conoscenza della nuovo Codice antimafia dall'altra supportate da affermazioni non verità egli veritiere
Secondo Bindi la Corte europea dei diritti dell'uomo non ha mai mosso delle obiezioni e nei confronti delle nostre misura di prevenzione tra la presidente della Commissione antimafia
Questa presa di posizione dimostra che sono purtroppo alla ricerca di pretesti si attacca questa legge per attaccare l'impianto stesso delle misure di prevenzione e questo per la commissione antimafia inaccettabile
Non solo perché questa è una buona legge ma perché è gravissimo che qualcuno voglia minare quello che è stato l'impianto normativo e giuridico della lotta alle mafie mettendo a rischio tutto il lavoro fatto in questi anni
A queste dichiarazioni della Presidente dalla Commissione antimafia Bindi ha risposto Maurizio Turco riaffermando l'impegno da dal Partito Radicale prima affermazione dello stato di diritto ascoltiamo le sue parole
Durante l'intervista realizzata con Massimiliano Coccia
Il presidente della Commissione antimafia
Sicuramente sarà al corrente
Come lo sono tutti i cittadini che conoscono le lotte radicali
Del fatto che è impedito alla stragrande maggioranza dei cittadini italiani di poter conoscere le lotte radicali la situazione nella quale si trova il partito radicale e adesso addirittura ci vorrebbe forse impedire il Cleaver anche al Presidente della Repubblica per poter rimanere manifestare alcune nostre considerazioni che derivano da una lotta per la giustizia giusta la pluridecennale è che io penso che togliere avendo superando il il limite e nel merito delle nostre affermazioni ne rispondiamo come ne abbiamo sempre ne abbiamo sempre risposto addirittura la precedente quindi siamo alla ricerca di pretesti
Pretesti per fare cosa
Pretesti per valutare davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo non abbiamo bisogno di prefetti abbiamo bisogno semplicemente di Cantini di casi di persone Innocenti colpite da interdittive antimafia a cui è stata rovinata la tutta per fine pre
Queste sono le cose che ci interessano e il fronte del quale sul quale stiamo impegnati e penso che la due giorni lavoro a Reggio Calabria abbia aperto un fronte nuovo sicuramente per noi sullo specifico delle interdittive antimafia
Ma aperto un fronte nuovo che è quello di cittadini che non interregno allora qui dentro
E che sono stati costretti a non parlare
Perché non hanno trovato alcuna sponda che consentisse di reclamare i propri diritti dopo che questi diritti sono stati violentemente violati
Non penso che parole che abbiamo utilizzato possono servizi Cannes Gallo nel momento in cui sulle parole
Del direttore del Mattino Barbato sono le parole del giudice Morchio capi tanti altri
Sono le parole di coloro che ancora credono allo stato di diritto che ancora credono che le leggi emergenziali debbano essere definito ettari
E non trasformate in ordinarie come è accaduto per esempio con il quarantuno bis
Quindi questa nuova tutto l'ordinarietà che diventò ordinarietà con il Codice antimafia non ci convince per niente
E quindi noi continueremo a lottare con Mark abbiamo sempre fatto
Con i mezzi che abbiamo sempre utilizzato nella situazione disastrata
Nella quale ci troviamo ma non arretreremo di un millimetro compagna elettorale sbagliate radicale non si presenta alle elezioni quindi qual è il suo problema
Tocca a lei
Tutta facendo campagna elettorale
Sul lotta alla mafia
Penso che
Le colpe
Che abbiamo detto e le corsie che abbiamo sempre fatto smentiscano questa sua illazione e che tale è e tale e tale rimane la legalità
è un qualcosa di molto diverso dallo Stato di diritto sappiamo che la maggioranza può legiferare
Quello che vuole non possiamo mettere in discussione la costituzionalità di questa vecchia perché mai e poi appunto ci son tutte le sentenze vero intento della Corte europea dei diritti dell'uomo
Che spiegano molto bene come l'applicazione di questa bellissima legislazione poi riscontri contro quelli che sono i diritti umani fondamentali riconosciuti e sottoscritti dalla nostra bellissima Repubblica italiana
Era Maurizio Turco intervistato da Massimiliano Coccia sul Codice antimafia approvato definitivamente la scorsa settimana dalla Camera dei Deputati Loreno Dulce chiesto una valutazione a Giovanni Verde
Dal novantotto al due mila e due vice presidente del Consiglio superiore della magistratura
Ma è chiaro che inserire nel nostro sistema una un apparato di misure di prevenzione significa in qualche modo compromettere nella purezza del sistema Sesto che era fondata invece su reati ben tre citati in per quanto per quanto riguarda la fattispecie Cioni il fatto che si che i fitti produce nella realtà al ben precisati
Linda accertare in un processo regolare e con tutte le garanzie derivanti da difesa questo e me ciò che è alla base del sistema di giustizia penale che noi leggiamo nella Carta costituzionale
Il sistema delle misure di prevenzione e completamente fuori da da da questo schema e le ripeto si può giustificare sulla base di quelle esigenze di così di contenimento del del pericolo che possono derivare da del talune forme di devianza che sogni di pericolosità sociale insomma mi dice se questa ventisei la la sabato e esposti nelle tre no assolutissimamente noi andiamo come mantiene oggi reati per i quali questo pericolo per l'incolumità dei cittadini non c'è significa sostanzialmente sostituire ad un sistema di giustizia penale basato su giusto processo
Contattato su retrocessa in cui è garantita la difesa basato su un decisione del giudice che viene a conclusione di un laboriosa attività di accertamento sostituire acquisto
Sistema un altro processo un altro processo in cui il criterio di giudizio del giudice sciacquone niente lei va a leggere questo provvedimento i criteri sono il pericolo sin pericolo di pericolo di qualcosa
Indichi
Sospetto ecco ora è immagini di essere il giudice e di dovere emanare un provvedimento valutando il pericolo indizi il sospetto
E immagino di essere un avvocato che in quel processo deve difendere il suo assistito contro l'accusa che c'è il pericolo di che c'è il sospetto di che ci sono gli indici di senta sarà Bird ex in ogni senso ventina domanda
Non su questo appunto su questo nuovo codici serie
Antimafia una lettera che la partita radicale ha scritto alla Presidente Mattarella ricordando appunto che il provvedimento è alla firma degli Aquilina Ale
In questa lettera appunto ripropone le perplessità e le critiche
è di questi giorni con Edith anziani senza diverse iniziative a impartire americani ma dai comuni di piacere che tecnicamente non non firmi dovrebbero avvisare una così pavese violazione della Costituzione da rinviare alle alle Camere ma non non penso non penso che lo faccia
Comunque è bene che ci sia una testimonianza forte di come dire di una contrarietà rispetto tanto la legge che tutto sommato ci fa fare dei passi indietro
Campo della civiltà giuridica
Era Giovanni Verde già vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura intervistato da autore Nardus sempre sul Codice antimafia su una lettera che dal Partito radicale ha inviato alla Presidente Mattarella sentiamo adesso quanto ha detto Sergio Pizzolante deputato di Alternativa popolare iscritto anche al partito radicale intervistato da Lanfranco Palazzolo
Io sono intervenuto in aula contro
Perché
Se forme di restrizione dello stato di diritto
Con diciamo misure preventive su base indiziaria sono già al limite dell'accettabile per quanto riguarda la questione della mafia della lotta alla mafia
E in qualche misura sono accettabili in questo caso perché lo Stato in guerra con la mafia cioè in uno stato di guerra
L'estensione di queste misure preventive
Penali e anche di sequestro dei beni per le aziende e per le persone
Anche in caso di creati presunti contro la pubblica amministrazione
E un obbrobrio giuridico politico clamoroso enorme inaccettabile che fa saltare lo Stato di diritto in Italia cioè non possono imbattersi in gara era o figli in via preventiva o sequestrati tutti i beni sulla base di un indizio
Quindi nemmeno il primo grado di giudizio
Quindi salta lo Stato di diritto è una cosa inaccettabile ritiene giusto che sia se sia la questione sia posta all'attenzione del del Presidente della Repubblica che deve firmare si sia assolutamente su io come io sono assolutamente d'accordo sostengo pienamente questa iniziativa del partito radicale partito di cui orgogliosamente sono iscritto
Il Presidente a Repubblica prima di firmare
Provvedimento di questo genere che sicuramente anti costituì
Che sicuramente avrà dei problemi passare in sede di Corte costituzionale quando insomma qualcuno
Farà in modo che gli arrivi il presidenza repubblicana farebbe molto a guardare con attenzione un provvedimento che fa saltare lo Stato di diritto l'Italia
Era Sergio Pizzolante deputato di Alternativa popolare intervistato dalla Franco Palazzolo che sullo stesso argomento anche ascoltato un parlamentare del Partito Democratico Giuseppe Berretta favorevole a questo nuovo Codice antimafia
è stato anche il sottosegretario alla Giustizia Nale Governo Letta
Ma un giudizio di rispetto dei rispetto ha una posizione che il partito radicale ha espresso anche con riferimento alle misure di prevenzione come riferite reati di mafia c'è quindi è una coerenza
Del partito radicale che ritiene che non ci siano le esigenze di leggi speciali rispetto alcuni reati compresi i reati di mafia noi invece siamo dell'idea che attesa la gravità di alcuni reati tra i quali inseriamo sia i reati di mafia ma anche i fenomeni di corruzione
Collegati a vere e proprie associazioni dedite a al a tali reati esigenza di misure particolarmente penetranti l'abbiamo considerata invece una cosa importante da inserire in un quadro complessivo di riforma del Codice antimafia
Che invece un diciamo una riforma molto garantista ma anche molto finalizzata all'effettivo utilizzo l'effettivo fruizione del patrimonio che avviene sequestrato confiscato alla criminalità organizzata
Fa parte del partito radicale secondo lei a porre la questione al presidente della Repubblica
Io sono sono sempre dell'idea che tirare per il Presidente della Repubblica nella polemica politica sia sbagliato anche in ragione delle sue specifiche funzioni ebbero anche in questo caso si tratta di diritti fondamentali rispetto al quali il Presidente della Repubblica ha un margine di sua discrezionalità
Nel la possibilità anche eventualmente di invitare le camere a un supplemento di valutazione
Così non quello deputato del Pd Giuseppe Berretta infine sempre intervistato da Lanfranco Palazzolo ascoltiamo quanto ha detto Fabio Rampelli capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera che sostiene l'iniziativa del partito radicale contro una norma del Codice antimafia che stendono
Come abbiamo detto prima il sequestro del bene anche solo ai soli indagati non sono di reati di mafia
Condivido lo spirito ci sentiamo di sostenerla noi come fra dall'Italia abbiamo votato contro questo provvedimento certamente non perché non intendiamo combattere la mafia la corruzione Lo stalking noi siamo per la legalità sempre e comunque però dobbiamo fare attenzione a non buttare il bambino con l'acqua sporca bisogna fare attenzione a separare le acque
E a mantenere in vita un sistema garantista
Che non
Condanne non punisca prima della condanna
Ora si che taluni casi eccezionali come per quel che attiene alla lotta alla grande criminalità organizzata e quindi in particolare la mafia alla camorra 'ndrangheta che mettono in giro anche mezzogiorno che di fatto hanno instaurato in una area geografica del Paese una sorta di guerra manifesta
C'è stata la necessità di mettere in campo come accade per il terrorismo delle leggi speciali
Questo non significa che si possa fare della specialità una regola e questo un po'che ci lascia perplessi perché quando si estendono quei poteri speciali che sono serviti ovvero che avrebbero che sarebbero potuti servire perché la mafia la camorra la 'ndrangheta non sono ahimè debellate
Una constatazione non voglio mettere in discussione l'efficacia dei codici antimafia dico comunque se fossero state così efficaci no avremmo comunque
Debellato questo circuito criminale
Ma se c'è una ragione una motivazione eccezionale per applicarle di fronte a un fenomeno eccezionale che praticamente una guerra subita dall'Italia da parte dei poteri criminali
Risulta difficile immaginare che si possa estendere l'eccezionalità
A anche reati comuni
Era Fabio Rampelli capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera intervistato da Lanfranco Palazzolo prosegue la grande Satyagraha lanciato dal sedici agosto scorso dalla partito radicale del Rita Bernardini per ottenere che al governo e mani i decreti attuativi della disegno di legge di riforma dell'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena secondo quanto previsto dalla Costituzione appare a fronteggiare
La ripresa ma inarrestabile
Del sovraffollamento penitenziario il partito radicale chiede anche che i decreti delegati aumentino da quarantacinque a sessanta giorni di liberazione anticipata ogni semestre
E che così come accade in altri Paesi europei giorni di liberazione anticipata siano direttamente calcolati senza l'intervento del giudice di sorveglianza
Che potrà intervenire solo nel caso in cui la detenuto abbia subito rapporti disciplinari o si sia rifiutato di aderire alle attività trattamentali dove sono previste gli oltre dieci mila detenuti che partecipano all'iniziativa non violenta in tutte le carceri italiane lo fanno con lo sciopero della fame
Con sciopero della spesa con lo sciopero del carrello
I detenuti che vogliono aderire alla Satyagraha devono scrivere alla partito radicale con la radio carcere indicando il proprio nome e cognome del tipo di iniziativa non violenta che intendono intraprendere
La data di inizio del numero dei giorni la firma
Chi indirizza qui scrivere sono partito radicale via di Torre Argentina settantasei
Zero zero uno otto sei Roma oppure radio carcere radio radicale via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma che dispone anche di una connessione internet e Potì rizzare il sito del partito radicale VV partito radicale punto org
Dove si trovano tutte le informazioni alla modulo
Per aderire alla Satyagraha
Prosegue anche la campagna iscrizioni alla partito radicale con l'obiettivo di almeno tre mila e scritte entro il trentuno dicembre di quest'anno e altrettanti nel due mila diciotto
Per proseguire la lotta di Marco Pannella come stabilito dalla mozione approvata dalla quarantesimo congresso straordinario che si è svolto lo scorso hanno all'interno del carcere romano di Rebibbia ricordiamo che per iscriversi al partito radicale è sufficiente andare sul sito internet www Partito Radicale ponte ti dove si trovano tutte le informazioni relative cambiamo argomento e parliamo adesso della campagna ero straniero per il superamento della legge Bossi-Fini in materia di immigrazione promossa da Emma Bonino coranica italiane numerose altre associazioni laiche e cattoliche ieri ha firmato
E l'ex ministro della cultura Brai sentiamo insieme ad Emma Bonino
Sono Massimo Brai ho firmato quest'appello ero straniero perché credo che i valori dell'accoglienza
Di una cultura rispettosa delle conoscenza delle storie del memorie delle culture diverse dalla nostra vadano non solo rispettate ma sono forme di ricchezza
Servono a crescere a conoscere quello che sarà il nostro futuro a rispettare il nostro passato credo che Emma Bonino porti avanti insieme radicali una battaglia giusta
Credo che sia nel solco di una battaglia per difendere i diritti
Il valore della dell'essere appunto degli individui capaci di rispettare il nostro prossimo
E quindi l'ho fatto con convinzione ecco non davvero un atto anche di rispetto di chi da sempre nella storia del nostro Paese difende i diritti grazie
Mi pare che
Ci siamo quasi
Questi ultimi giorni farà sanno fondamentali verrei a raccogliere le firme di sicurezza diciamo nel frattempo ha dobbiamo partire entra nel lavoro dei digitalizzazione tutte queste pratica burocratica e ne ha abbastanza senza senza semi possa liberamente
Però non sanno veramente contenti all'entusiasmo anche dei ragazzi e dei tanti tavoli che riusciamo a fare soprattutto anche dell'aggregazione di altre realtà sociali sindaci sono stati fondamentali proprio perché dal sul terreno che dicano se non mi cambiati alla Bossi-Fini mia nonna riesca a fare più di tanta quindi certa una campagna inserite in un'atmosfera
Piazza Nostra me citycar diciamo nel nostro Paese a Berna Annali di reale tra è un però proprio per questo è così importante c'è una campagna che oppone un'altra visione per la legalità perché la sicurezza sapore anche a noi alla legalità aiuta sicurezza questo è quello che tentiamo di dire poi la gente scende evidentemente ma è meglio che ci sia per lo meno a una contro diciamo proposta realista altrettanto paga volontà politica dovremo continuare a muoversi per farla esistere
Chissà se qualcuno prima o poi capisce che la politica non è solo l'aritmetica quanti voti al senato un'altra accordare anche inserire una dinamica e anche un dialogo con chi la pensa diversamente insomma
Però tutto questo sullo ius soli per esempio non è stata fatta quindi inserite nuove aree
A a confondere la politica con l'aritmetica anch'essa non poco le riversa
Così dunque Emma Bonino e prima ancora l'ex ministro della cultura Brai ieri a Roma durante la raccolta delle firme per la campagna ero straniero al termine del notiziario leggeremo la lista dei tavoli dove oggi è possibile firmare
Cambiamo ancora argomento ci occupiamo adesso invece della provvedimento sullo ius soli la legge blocca attenzionata causata impressionante quantità di emendamenti depositati la possibilità che sul provvedimento del governo possa a porre la questione di fiducia contando magari sul a sostegno di gruppi come sinistra italiana
Ferma da fermata dei centristi di Alternativa popolare secondo i quali non è un tema da affrontare in questa fase di fine legislatura intanto sono settanta i parlamentari che hanno aderito allo sciopero della fame a staffetta
Promosso dalla senatore Luigi Manconi dalla partito democratico tra le audizioni
Anche quella del del ministero Graziano Delrio del viceministro Mario Giro
Della sottosegretario Benedetto Della Vedova che ascolteremo tra non molto intanto ascoltiamo l'intervista uno stralcio dell'intervista realizzata da Andrea Billa o con il senatore Manconi
Perché aspect e che qualcuno lanciate
La sfida per il
L'idea che si dovesse rinunciare a una legge così irragionevole Cusi saggia come Luigi Russo ulivi col rischio
Che invita a e hanno sottovalutato che non si tratti di un rinvio alla prossima legislatura cioè non è che stiamo anno di qualcosa che si realizzerà prevedibilmente nel luglio del due mila diciotto vari qualcosa che è assai più probabile venga rinviata
Sylvie Guillem ecco questo pericolo c'è tutto forse la sensazione che questo pericolo la preoccupazione di non avere un punto la sufficiente attenzione per riacquisire l'idea che forse non tutto è ancora perduto e che appunto non è
Ancora troppo tardi ha indotto molte persone assumersi questa responsabilità di un'iniziativa di mobilitazione
Perché il tempo parlamentare che il tempo parlamentare c'è non è affatto vero
La legislatura complice forse già chiusa e blindata non è affatto vero che i numeri non non ci siano i numeri vanno conquistati ma sono già assai vicini a quelli necessario per l'approvazione di questa legge chissà quale ragione suscitarci del fatto decisivo che se il testo ora al Senato venisse modificato
Dovrebbe poi tornare alla Camera con la sicurezza totale assoluta impermeabile che nessun nuovo testo dunque
Potrà essere approvato perché lì davvero non si trovano più i tempi quindi o il testo di approvato nell'attuale scrittura quella che al Senato o immaginare ancora
Va e lievi tra Camera e Senato e davvero pretestuoso
Era il senatore Manconi intervistato da Andrea Billa o è oggi digiuna il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova che abbiamo al telefono Bongiorno Benedetto
Allora come sai è stato scritto molto su questo digiuno a staffetta come repliche alle varie obiezioni che giungono da più parti contro questa iniziativa viene contestato il metodo e si dice tra l'altro come ad esempio Mario Ajello
Di sicuro non s'è mai visto uno sciopero contro il governo di cui si fa parte contro la propria maggioranza si è creato in questa occasione una sorta di finto schermo contro cui scagliarsi quello dell'impossibilità di fare una legge perché in un governo di coalizione non tutta la coalizione
è disposta a sostenerla e dello schermo che riflette la propria immagine di impotenza che nessun digiuno potrà ingrassare devoti favorevoli che mancano
Ma mi permetto di dire che non è così lo atti affetti che pure ha scritto un pezzo così decise aperta non è un'iniziativa del governo ma è un'iniziativa perché una legge di iniziativa parlamentare
Non c'entra al governo anche se qualcuno ha evocato la possibilità alla fiducia come è stato su altri temi che non riguardavano il Governo le unioni civili ci sono perché Renzi a un certo punto ha deciso di mettere la fiducia mettendo in gioco il governo ma non era un testo di iniziativa governativa quindi io non è che sia faccio un digiuno contro il Governo Gentiloni
Faccio un degli uno diceva benissimo Manconi prima come iniziativa parlamentare per che si arrivi a un voto io lo dicevo prima che partisse questa cosa del digiuno domenica scorsa a Torino
Alla congresso dall'associazione Coscioni io preferisco che si arrivi al voto
E se c'è da perdere si perde l'ha detto anche dal io se non ci sono i voti amen piuttosto che rinviare per ragioni magari di governo e di maggioranza otto un voto parlamentare ovviamente Alcatraz pensando ad altre polemiche nessuno confonde certamente Nonino
Un digiuno a staffetta con il Satyagraha di Marco Pannella tende ci sono stati anche nella storia radicale e molti altri Junior staffetta fatti per coinvolgere su un'iniziativa politica
Su un'iniziativa politica un numero più ampio di persone in particolare di parlamentari di questa sembra abbiamo tutti certamente c'ero io se non so per la misura è un un'iniziativa simbolica in cui si mette in gioco questo tipo di strumenti di coinvolgimento anziché altri ma insomma non è una cosa nuova nessuno cerca il paragone con le iniziative il Pd non violenta di Pannella diciamo di di altra scala qui siamo su una scala molto diverta più limitata non nuova neanche in casa radicale Cavour un obiettivo un obiettivo preciso e poi io voglio dire una cosa sui diritti perché
Non qui non c'è un diritto violato costituzionalmente garantito alla cittadinanza ma ciò detto io penso che sia ci sia in gioco una questione di diritti
Io penso che questi ragazzi di cui stiamo parlando perché altrimenti cerchiamo alla propaganda che Lillino puro per la Società italiana di Salvini e degli altri che mettono in uno un unico cesto
I terroristi i barconi ed immigrati regolari e questo è veleno è non sono è ingiusto e inutile noioso per la società e chi girare efficiente additato come capita a chi sta chiedendo che si voti lo ius soli come quello che vuole la sala parto in Italia totalmente falso che non c'entra niente che vuole promuovere l'invasione cita quanto sia velenoso questo stiamo parlando
Perché il rito che io vorrei riconosciuto
Ai familiari trattandosi di questi familiari di immigrati irregolari da tempo in Italia i partner chiedere per dei ragazzini che nasce cono da coppie regolari
Con delle caratteristiche conoscano l'italiano che abbiano reti toccato eccetera eccetera
Ho ai genitori di ragazzini che crescono e studiano in Italia e poter chiedere nessun automatismo la concessione della cittadinanza
E io credo che questa sia una questione di diritto d'ampliare riconoscendo questa possibilità
Che io Trovo sarebbe una misura di civiltà di integrazione e quindi è un modo per combattere la separatezza dentro la società italiana che può questa scritta generare generare violenza chiudono la porta quelli che dicono ah ma non è tempestivo adesso ci sono io ho cominciato a occuparmi di in ius soli temperato nella legislatura precedente nel due mila dieci sono passati sette anni non c'erano gli sbarchi non c'era il tema che si pone oggi ci si occupava giustamente
Di una legge civile sulla cittadinanza anche in Italia allora c'era un testo granata Sarubbi
Di partita
E le reazioni salvo che spesso e quindi una questione secondo me è una reazione ideologica insomma questo è un po'secondo me la misura di questa iniziativa credo che nessuno di noi pretende BBPR accomunato a grandi iniziative in questo caso diritti visto che garantiti non violenta di sciopero della fame e della sete naturalmente abbiamo credo tutto il senso della misura però è un'iniziativa parlamentare e credo tra l'altro che il risultato di queste ore dimostra che questo credo che sia importante sottolinearlo che questo tipo di iniziative no non è che cioè non sono iniziative buoniste perché son molto più le reazioni
Che ci bastonano però generano una iniziative stanno generando un'attenzione tattica parlamentare che io mi auguro porti al voto poiché se la maggioranza decida di no
Che questi ragazzi che non possono orientare il grafico qui Carmen riproporsi ora il gioco bene grazie a Benedetto Della Vedova sottosegretario agli esseri buon lavoro curatori
E adesso come ogni venerdì alla rubrica scegliere il futuro a cura della professione di quel Giovannini fondatore e portavoce dell'ASI visse l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Buongiorno e benvenuti la rubrica scegliere il futuro
Nei giorni scorsi la stampa ha dedicato ampia attenzione ai risultati principali della relazione sull'economia osservata
Sull'evasione fiscale e contributiva della commissione che ho l'onore di presiedere presso il Ministero dell'economia e delle finanze
La stampa ha riportato principalmente i dati complessivi dell'evasione oggi vorrei invece soffermarmi su alcuni aspetti specifici
In termini di evasione complessiva abbiamo circa cento undici miliardi d'euro e vasi in termini di imposte e contributi nel due mila quattordici una cifra molto elevata anche se poi i dati provvisori del due mila quindici sembrano indicare una riduzione di circa quattro miliardi
Un importo quindi significativo
In termini di propensione all'evasione abbiamo complessivamente un ventiquattro per cento
Per il due mila quattordici a fronte però di valori molto elevati per alcune imposte in particolare siamo quasi al sessantotto per cento per l'IRPEF del lavoro autonomo e d'impresa
A fronte poi di valori di circa il trenta per cento per l'evasione dell'IRES e per l'evasione dell'Iva che quantitativamente sono tra i valori più ampi
In termini assoluti ma come ho detto vorrei invece soffermarmi su altri dati contenuti nella relazione che invece la stampa non ha ripreso in primo luogo la relazione basata sui dati dell'Istat
I dati che misurano l'economia complessiva l'economia sommersa inclusa nella stima dell'Istat del prodotto interno lordo ebbene tra il due mila undici del due mila quattordici la quota della cosiddetta economia non osservata è salita dall'undici virgola quattro per cento all'undici virgola nove per cento vuol dire quindi una aumento della quota di economia sommersa derivante dai comportamenti di quasi tutti i settori produttivi
Che questo se riflesso in un momento dell'occupazione sommersa particolarmente forte è stato il l'aumento della quota di economia sommersa nel settore delle costruzioni
Nel settore del commercio
Ma anche nel settore che poi è quello a più alta quota di economia sommersa degli altri servizi alle persone in particolare
Il caso classico quello delle badanti qui siamo arrivati al trentatré virgola sei per cento
Di attività economica sommersa
Con un forte aumento del numero di occupati sommersi evidentemente
Si è superata ormai della quota elevata del che si era registrata nel due mila undici a seguito della sanatoria che era stata fatta sugli irregolari stranieri e questo fenomeno e andato ulteriormente crescendo
Il secondo aspetto interessante
Di un'elaborazione fatta dall'Istat sull'economia sommersa e che la dinamica della produttività di questo pezzo importante purtroppo della nostra economia
E inferiore a quella della economia invece è emersa i termini chi riesce a evadere il fisco a evidentemente meno incentivi a essere più produttivo essere più efficiente magari a innovare e questo rappresenta una vera e propria palla al piede
Per la qualità del nostro sistema produttivo e quindi la sua dinamica in termini di produttività che sappiamo essere uno dei motori della crescita economica
Questo è un aspetto che mostra come la il fenomeno dell'evasione non sia soltanto una questione di giustizia
Tra i contribuenti tra i cittadini ma un fenomeno profondamente influente sulle performance complessive del nostro Paese
E quindi andrebbe combattuta ancor di più proprio perché crea una concorrenza sleale nei confronti di quelle imprese che invece cercano di diventare più efficienti più produttive in modo legale
Un'ultima considerazione da fare riguarda gli affetti di alcune delle misure adottate negli ultimi anni che sono descritte nella relazione in termini di lotta all'evasione c'è un dato particolarmente interessante che a seguito di una verifica di una visita della Guardia di Finanza o dell'INPS
Abbiamo una e va una emersione
Della dell'imposta versata non solo per l'anno in cui si è verificata la visita ma anche per gli anni successivi questo mostra come una attività di prevenzione e di contrasto all'evasione non posso prescindere da un efficiente sistema dei controlli proprio perché il meccanismo del controllo tende a rendere nel lungo periodo
Più corretto il comportamento dell'impresa o dell'operatore economico
Verificato questo vuol dire che certamente il le autorità fiscali devono migliorare il rapporto con il contribuente attraverso tutta una serie di strumenti che sono stati recentemente avviati ma che la l'operazione di verifica sul posto del comportamento degli operatori economici un strumento ineliminabile per aumentare la compliance come si dice la correttezza dei comportamenti dei contribuenti
Grazie e buona giornata
Carella professore Enrico Giovannini fondatore e portavoce della svista l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
E adesso l'appuntamento con Vincino l'impresentabile ascoltiamolo a proposito della notizia che la Commissione parlamentare antimafia presieduta da Rosi Bindi esaminerà le candidature alle elezioni regionali in Sicilia dal prossimo novembre
Vincino l'impresentabile impresentabili all'orizzonte del che ieri la Commissione antimafia ha deciso di
Passare al vaglio anche le liste per le prossime elezioni della tua regione il il cinque novembre nel punto in cui ci sia mi chiamo in presenterà per la prima volta nell'album sì pancione liste nella Campania alla ricerca di in presentano per questo io mi sono in modo alto un malato non abilitati nomi acquisto e quindi nato insomma sarà una cosa ridicola come altre
Oggi ha anche criticato il partito radicale per la battaglia del partito radicale contro il Codice antimafia
Perché non ha mai capito niente
Assolutamente
Chiaramente il Partito radicale contro il quarantuno disse ecco e contro tutte le leggi speciali anche che non sono degni di un Paese civile in Commissione Antimafia prima avevano lo scopo il mio in profondità
L'intruso fenomeno che tuttora Cine ed il fortissimo vicine c'è la mafia non è stanca
Sgominata in Sicilia
A mafia cinese
Quartiere per quartiere dentro le grandi città valle per valle Ventrone campanilistici tenere insieme Aniano sintetizziamo antimafia bassa lotta politica dentro le liste elettorali col dire che stiamo distruggendo lo strumento in Commissione antimafia
Continui così
Era Vincino intervistato dal direttore Alessio Falconio
Alcuni appuntamenti prima di chiudere poi i tavoli della campagna era straniero
Da oggi a domenica si svolge a Roma presso l'hotel al Parco dei Principi il congresso dell'Unione delle camere penali italiane tra gli interventi previsti anche quello di Rita Bernardini componente della presidenza del partito radicale promotrice
Della Satyagraha lanciato dalla partito radicale perché il governo emani i decreti attuativi della riforma
Dell'ordinamento penitenziario da oggi a domenica
Si svolge anche la quarta riunione del comitato nazionale di Radicali Italiani lavori si svolgono a Milano presso fra teatro in via San Gerolamo Emiliani uno
I lavori si apriranno con la relazione del segretario Riccardo mangi che per questo motivo non sarà oggi intervistato nella consueta intervista data venerdì qui a radio radicale della tesoriere Michele Capano
Potrete seguire integralmente i lavori di entrambi gli eventi indiretta su radio radicale punto etico questi invece l'elenco delle località dove oggi sarà possibile firmare la proposta di legge di iniziativa popolare per il superamento della legge Bossi-Fini sull'immigrazione
Promossa dai Radicali Italiani nell'ambito della campagna ero straniero si può firmare a Bergamo
All'auditorio Mediceo Mascheroni dalle venti alle ventitré a Chiaravalle mia Montessori
Dalle nove e trenta alle dodici e trenta Mestre al centro culturale Candiani dalle diciotto alle venti a monte Olimpino al mercato in via Bellinzona dalle nove alle dodici
A Pavia in via Damiano Chiesa a a partire dalle ventuno e a Roma al mercato italiano
Dalle dieci alle tredici ai tavoli dalle diciotto alle venti e trenta al Pigneto all'aria pedonale dalle diciannove alle ventidue
In piazza Maria Immacolata San Lorenzo alle ore venti e trenta alle ventitré e trenta
A Scicli alla casa della cultura specificato
L'orario però andrà la tavolo comunque circa essere grandissima e quindi alla Casa della cultura chi abita nei pressi assaporando dove si trova a Terlizzi allarmate laboratorio urbano in via Macello a partire dalle diciannove e trenta e a Torino al largo Saluzzo
A partire dalle ventuno e infine alla trovo Nicola in provincia di Potenza alle diciotto e trenta vico stabilimento località accada ci sarà la presentazione del libro di Maurizio Bolognetti buchi per terra ovvero cinquanta sfumature di greggio
Ne discute con l'autore Marcello Pittella presidente della Giunta regionale introdurrà e modererà il tutto Maria Paola Varga allibito direttore della seri Tide appunto questi l'ultimo cenno sulla programmazione di radio radicale ricordiamo gli appuntamenti fissi con il notiziario delle quattordici e delle venti e trenta
Alle diciannove e trenta spazio transnazionale alle ventuno Speciale giustizia
Alle ventitré e trenta alle ventitré lo speciale commissione alle ventitré e trenta in Medioriente visto da Gerusalemme a quelle di Massimo Bordin e Fiamma Nirenstein
Alla mezzanotte la lettura delle prime pagine dei quotidiani che domani troverete in edicola mezzanotte e mezza il servizio realizzato con documenti d'archivio sono le dieci e due minuti
A risentirci dunque nuovamente indiretta tra circondo