FaiNotizia - Come sta l'indipendentismo veneto? La puntata settimanale

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Detenuti all'appuntamento settimanale con fa notizia appunto detti formati inchieste di radio radicale in onda lunedì alle ventitré e trenta paritetica sempre lunedì il male sei del mattino
La Catalogna vota l'indipendenza e in Italia si torna a parlare di indipendentismo Benito il ventidue ottobre infatti in Veneto e in Lombardia si terrà un referendum consultivo sull'autonomia
Il quesito si sviluppa attorno alla possibilità di trattenere una parte piante degli introiti che provengono dalle tasse riducendo il residuo fiscale ovvero il saldo tra le entrate e le uscite in una determinata regioni nel due mila e quindici lacci Jihad di Mestre ha calcolato che il residuo fiscale tra Lombardia e di cinquantatré virgola nove miliardi di euro e quello del vento
Di diciotto virgola due miliardi in realtà il terzo comma dell'articolo centosedici della nostra Costituzione prevede che le Regioni possano intavolare una trattativa con lo Stato per ottenere più competenze rispetta le ventisei disciplinate dall'articolo centodiciassette inoltre non è una prima in assoluto di fatto il Friuli-Venezia Giulia la Sardegna la Sicilia
Il Trentino Alto Adige e la Valle d'Aosta non sono più regioni ordinarie disponendo di condizioni di autonomia
Grazie ai rispettivi statuti speciali il referendum inoltre in ogni caso non è vincolante il risultato dovrà essere ha ballato dallo Stato
Dal punto di vista politico però la posizione della lega particolare se infatti inizialmente Matteo Salvini Espresso totale solidarietà i cittadini arrestati
In Catalogna dal governo spagnolo per impedire un libero referendum in un'intervista alla Stampa ha anche dichiarato che il voto catalano è stato una forzatura sottolineando che la differenza con il referendum consultivo
Del ventidue ottobre in Lombardia e in diritto è totale
Pensare che nel novantasei era stato lo stesso Carroccio proporre un referendum per separare il nord dall'Italia obiettivo tuttora contenuto nell'articolo uno dello Statuto di via Bellerio
Il giorno dell'indipendenza il quindici settembre del novantasei Umberto Bossi e i suoi marciarono sul Po e giunti a Venezia dichiararono la nascita della Repubblica federale padana
A quell'annuncio Seguin nel maggio del novantasette la consultazioni che avrebbe dovuto ufficializzare la separazione
Potare non poco più di quattro virgola otto milioni di persone di cui il novantasette per cento
Espresse il proprio sì all'indipendenza padana
Il risultato però non fu mai riconosciuto formalmente da nessuno Stato sovrano
Ora Salvini ha invece aspettato gli ultimi giorni di settembre per partecipare al suo primo evento a sostegno di una consultazione del ventidue ottobre che è stata voluta dal suo stesso partito
A livello locale il segretario della lega si trova insomma nella posizione scomoda di proporsi da un lato come sostenitore di una maggiore autonomia regionale e dall'altro come leader nazionale in vista delle elezioni politiche del due mila e diciotto
Noi eravamo stati in Veneto nel due mila e quattordici a marzo sostiene infatti tenuto un contestatore ferendo un on line per l'indipendenza della regione
Gli organizzatori avevano parlato di due milioni e trecentocinquanta mila votanti e i sì sarebbero stati l'ottantanove per cento numeri da plebiscito se si considera che il corpo
Elettorale merito di circa tre milioni e settecento mila cittadini i numeri furono ampiamente contestati e ritenuti poco credibili ma resta il fatto che alla base c'è una situazione di malcontento reale soprattutto tra i piccoli e miti imprenditori che si sentono de Stati dalle tasse di uno Stato che fa poco per garantire una reale competitività pare insomma che tutte le dipendenze si facciano contro le tasse tanto che il primo decreto del sedicente
Governo Veneto il cosiddetto Consiglio dei dieci figlio del referendum indipendentista è stato l'esenzione fiscale totale per capire chi fossero gli indipendentisti cosa vuole essere quale seguito riscuotano effettivamente trementina eravamo stati a Padova Treviso vicenza Bassano del Grappa evenienza
E nostro ore portavoce che trasmetteremo tra poco inizia da Zero Branco un piccolo comune in provincia di Treviso dobbiamo maggio del due mila e quattordici trattenuta quella che gli organizzatori hanno definito la quarta manifestazione di massa in terra di netta
A vicenza Como può incontrato Alessandro Zan con è l'avvocato di Luigi faccia ad aprile due mila e quattordici infatti un'inchiesta della procura di Brescia
Portò all'arresto di ventiquattro persone con accuse gravissime associazione con finalità di terrorismo ed eversione dell'ordine democratico una specie di fotocopia di quello che accadde nel novantasette quando i Serenissima occuparono piazza San Marco abbia iniziato tra i Serenissimi del novantasette c'era appunto Luigi faccia che nel due mila e quattordici si è dichiarato prigioniero di guerra
Ed è stato tenuto in custodia cautelare in isolamento per più di un mese trasmettiamo dunque velleità di indipendenza con vista l'indipendentismo Benito e torniamo in studio solo per i saluti tra venticinque minuti
La lega è un partito che si è spinta nato il vero pericolo e vi è un leghismo senza lega cioè di una protesta che non provenga uno sbocco politico
La risposta che c'è stata da parte della politica nazionale è stata la risposta chiusura normalmente non si commentano la cassata
Alla casata c'è niente da dire allora io non capisco questa disaffezione degli indipendentisti tra l'altro è stata fatta propria Bassano una manifestazione noi come lega abbiamo aderito la Callas indipendentista veneta molto frastagliata si vada
Un laico come Fabio Padovan a quelli delle Pasque veronesi che son degli integralisti cattolici
Incredibile queste erano le voci di Maurizio Turco tesoriere del partito radicale Di Matteo secchi venisse appunto comma ed è il giornalista Francesco Jori e di Marco Alma cisti professore di scienze politiche a Padova
Chi sono gli indipendentisti veneti che cosa vogliono e quale seguito effettivamente riscuotono
Per capirlo siamo andati a Padova Treviso vicenza Bassano del Grappa e Venezia
Dopodiché abbiamo
Franco Rocchetta e Gianluca Busato di plebiscito punto eu
Questo non è un movimento questo lo Stato
Uno stato che riemerge e stava riacquistando pienezza di poteri nostro movimento trasversale per cui ci sono diverse componenti Diversi
Ambiti Cesare De Michelis presidente della casa editrice Marsilio indipendentismo Veneto
Ma sicuramente vice antiche Marcello Messori economista direttore della Scuola fiero pian politica l'Economic della Luiss non si possono trattare come
Semplice lato folkloristico questi movimenti benedette Davide ma sottosegretario del ministero degli Esteri buona parte delle riforme che servono già scritta vent'anni fa sul terzo strappo la nostra idea era che lì si potesse innescare un rivoluzione liberale vera
Allora
Zero Branco è un piccolo comune in provincia di Treviso qui a maggio si è tenuta a quella che gli organizzatori hanno definito la quarta manifestazione di massa in terra veneta quarta manifestazione dalla proclamazione di indipendenza della Repubblica Veneta del ventuno marzo
A marzo si è infatti tenuto un contestato referendum molla in per l'indipendenza della regione
Gli organizzatori non parlate di due milioni e trecentocinquanta mila votanti il sì sarebbero l'ottantanove per cento numeri da plebiscito se si considera che il corpo le tragedie niente di circa tre milioni e settecento mila cittadini
La manifestazione di Zero Branco è stata organizzata da plebiscito Punto Evo cioè lo stesso gruppo che ha organizzato il referendum
La costola politica di plebiscito Punto Evo si chiama Benito si trovi proprio a Zero Branco si è presentata alle elezioni comunali in tutta fretta dopo il successo riscosso dal referendum
Il candidato sindaco già Narciso duri con ha però ottenuto solo il sette per cento dei posti
Di nuovo Marcello Messori economista direttore della Skull Alfiero pian politica le con nomi della Louis
Ritengo che anche rimanendo sulle questioni istituzionali ed economiche vi siano ragioni abbastanza profonde per spiegare il fenomeno la ragione economica abbastanza evidente
Pare insomma che tutte le indipendenti si facciano contro le tasse tanto che il primo decreto del sedicente governo finito il cosiddetto Consiglio dei Dieci figlio del referendum indipendentista
è stato l'esenzione fiscale totale almeno fino a che non sarà operante la nuova fiscalità veneta
Gianluca Busato presidente di plebiscito punto eu e Messori all'obiezione fiscale è una campagna
Di attuazione del decreto di esenzione fiscale totale proclamato dalla delegazione dieci si tradurrà in un non pagamento di fatto delle tasse come primo passo ci sarebbe un indubbio vantaggio
Il problema verificare se sia sostenibile sarebbe un vantaggio per così dire di breve termine
Perché nel medio-lungo periodo
Come dire
Gli svantaggi economici del Veneto sarebbero tali che inciderebbero qua anche sul credito pro-capite Daniela Fini Ricotti sedili di radicali italiani e Maurizio Turco tesserini del Partito Radicale
Le istanze le richieste che vengono questi movimenti sono comprensibile legittime lo stato italiano non me e gli imprenditori nella condizione di fare quello che sanno fare
Sentì parlare il il presidente della Regione Veneto
Dall'idea del perché di questa forse prova dell'ideale nel senso che snocciolando i dati dell'economia del contributo allo Stato del rientro alla Regione
Come dire oggettivamente i numeri parlano chiaro
Se uno gioca su quei numeri diciamo ha gioco facile di nuovo messa vari esiti ricco credo sia molto irrealistico pensare che in un mondo così integrato come l'attuale
Sia possibile quindi fu migliorare la propria competitività chiudendo sette piccole e medie imprese per cercare i comuni di ieri di di di svolgere al meglio la propria attività economiche hanno bisogno di credito
E hanno bisogno che e di debiti nei loro confronti vengano pagati è singolare perché
Un'economia come quella veneta perché è totalmente integrata in Europa posso pensare di chiudesse rispetto a questa straordinario vantaggio che detiene e dov'è illusorio mio avviso pensare di potersi staccare mantenendo questa integrazione è questo il punto vero che viene sottovalutato perché mai un paese come l'Italia dovrebbe accettare di mantenere un vedete indipendente nell'unione economica
Proprio in questi giorni il Consiglio regionale del Veneto ha approvato il progetto di legge sull'indizione di un referendum consultivo sull'autonomia con cui in sostanza viene dato mandato al presidente della Regione Luca Zaia
Di aprire con il governo un tavolo per discutere ulteriori forme di autonomia della Regione del Veneto
In tanti rappresentanti del movimento indipendenza veneta guidati dall'avvocato Alessio Morosin hanno consegnato trenta mila firme al presidente del consiglio regionale per invitarlo ad approvare il referendum popolare per l'autodeterminazione del popolo veneto
Stando però i risultati delle elezioni europee a convincere l'elettorato sarebbe stato soprattutto il premier Matteo Renzi
In Veneto infatti il Pd ha incassato il trentasette per cento dei consensi staccando il Movimento cinque serie di diciassette punti percentuali e la lega di ventidue
Un consenso che Renzi avrebbe risposto proprio tra gli imprenditori
A Roma in occasione della riunione di Confindustria incontrammo Roberto Zuccato presidente di Confindustria Veneto
è stata fatta una scommessa è stato dato una carta per giocarsela con la crisi si è capito che c'era poca attenzione nei nostri confronti e il Veneto è stato più marchiato come territorio di persone che si lamentano che non pagano le tasse mentre invece c'è un grande generosità solidarietà capacità di lavorare di creare reddito
Un segnale che sembrerebbe in controtendenza arriva invece da Padova dove al ballottaggio per le amministrative ha vinto il candidato della lega Massimo Bitonci Maurizio Turco seguito da Fabio Padovan della Liffe Liberi imprenditori federalisti europei suo
Segnale di Padova sia un segnale inquietante Salvini ha cercato di ridare all'identità veneta una propria autonomia
Penso che Beatles Civis raccoglie abbia raccolto i frutti di questa politica che si è manifestata soprattutto alle europee e a
Che ha parlato in maniera Chiara aperta con degli obiettivi precisi tenga conto che c'è un'altissima percentuale di persone che non vanno più a votare o anche in questo la dice lunga sul fatto che oggi qualcuno posso dire io vinto moltissimi sul mercato e quindi segnalano una retrocessione
Se in una contrarietà
Proprio da Padova inizia il nostro giro del Veneto per cercare di capire qual è il significato politico e sociale di questi movimenti quali siano i loro riferimenti politici e quali è seguito riscuotano effettivamente tra i vigneti
Qui a Padova incontriamo Mario Carraro imprenditore la sua fabbrica produce sistemi di trasmissioni per camion per aziende come John diede Caterpillar
Ora l'asse imprese quotata ha due mila dipendenti in Italia e due mila tra Cina ed India dal due mila otto Carrare presidente della Fondazione Antonveneta compreso questo
Sentimento indipendentista è molto diffuso nel Veneto insomma
C'è
Certamente dai piccoli industriali eccetera cilena presenti lavoratori che sono sei ma in genere pensare per esempio che il sondaggio che issato dato per oltre due milioni cioè per la metà della popolazione quando metterlo popolazione non non è neanche i mezzi per dare queste queste risposte
Incredibile Roberto Zuccato presidente di Confindustria Veneto
L'avvio dei dati precisi perché abbiamo commissionato una ricerca alla nostra fondazione e risulta perché assolutamente non c'è da parte dei nostri
Imprenditori una una deriva indipendentista sicuramente c'è molto malessere sicuramente c'è un disagio forte e quindi c'è una richiesta di maggiore autonomia di maggiore federalismo inventa sta soffrendo molto in questo momento questo qui su questo qui diedero soffrendo perché
Si era cullato nell'illusione e nella retorica anche che tutto fosse facile perché temo che gli è stato facile e c'è una mancanza di visioni che deriva anche dalla parte politica che non riesce a fare vantarsi dicono gli archivi sia piccolo è bello è stata la punizione del bene perché noi oggi abbiamo dei ritardi in ricerca ed emotività d'innovazione abbiamo tutto è un'arte Scinto industriale capaci di riprendersi
Sempre a Padova incontriamo anche Francesco Iorio ieri a un giornalista del Gruppo Espresso segue e scrive del fenomeno da diversi anni ed è anche autore del libro dalla Liga alla lirica storia movimenti che i protagonisti
Questi movimenti vengono in realtà da lontano hanno mantenuto nel tempo le stesse caratteristiche della nascita che si può collocare grosso modo alla fine degli anni Settanta
Dunque passò tutta la soluzione col la costante una diaspora continua con continue delegittimazione che spesso arrivano anche nella denuncia in tribunale dove allora sì si ricorre il giudice aveva detestato Italia manca è questo il punto ma anche il polo aggregato questa è la differenza ciò con la Catalogna la Scozia c'è una differenza rispetto ai tempi del novantasei c'era il campanile di San Marco allora c'era stato veramente una sorta di consenso silenzioso potremmo chiamarlo però diffuso un senso di simpatia
Che manca oggi non l'ha mai no c'è ma non certo in quelle proporzioni
All'Università del capoluogo padovano incontrammo Marco Alma cisti professore di scienze politiche a cui chiediamo una lettura politica del fenomeno
L'informazione di carattere autonomistico che già da tempo già Gianni fa sfidavano la lega nord conoscendosi fine sa
Perché la lega anche Forza di Governo nazionale evidentemente al governo Berlusconi si sono sempre presentate non raggiungendo a livello elettorale risultato significativo quale invece potevano raggiungere raggiungono a livello simbolico però se la politica vede i fenomeni sociali semplicemente con l'aria di giudicarli
Giudicare dall'alto in qualche modo di camicie ruba ecco la sindrome liederistica senza capire quello che c'è sotto secondo me fa un errore tragico nel senso che questo è una manifestazione di un disagio su cui si può anche essere perfettamente in disaccordo
Ma va capito il disagio sotto c'è un malcontento diffuso e generale nei confronti dello stato ma non solo dello Stato anche la grande impresa c'è qui l'autonomismo ha sempre avuto questa doppia direzione contro Roma per quanto riguarda le istituzioni il centralismo contro Torino per quanto riguarda la grande impresa e credo che se leader un movimento politico
Vogliono davvero perdere le elezioni in questa porzione d'Italia dovrebbero sentirsi sicuri del consenso che hanno
E forse non è un caso che la prima visita di Renzi da primo ministro sia stata proprio in Veneto a Treviso il giorno dopo aver ottenuto la fiducia è venuto subito qui a incontrare studenti sindaci e imprenditori
D'altra parte diversi simpatizzanti attivisti per indipendenza sono ex leghisti
Gli oneri Magistri dal punto di vista del dato politico certamente la lega
Era capofila però viene non riconosciuto in questo per molti degli stessi movimenti si farebbe un errore davvero gigantesco a pensare che il declino della regola difficoltà della lega Segni
Il venir meno della specificità veneta
E l'esaurirsi delle spinte autonomiste o anche i dipendenti se Veneto se facciamo così non non credo che capiamo niente confondiamo come al solito la politica dei partiti con una
Le tendenze evolutive di lungo periodo delle culture politiche dei popoli c'è una senso di io non perché simpatia richiamare di speranza estrema ex di Ramona aveva portato a casa niente vediamo se ce la fate voi paziente che le ha investito il loro se possiamo anche vestito vuoto
Da Padova ci spostiamo a Vicenza fino a poche settimane fa qui si trovava ancora rinchiuso in carcere a quasi quaranta giorni dall'arresto Luigi faccia
Ad aprile infatti un'indagine della Procura di Brescia ha portato all'arresto di ventiquattro persone con accuse gravissime associazione con finalità di terrorismo ed eversione dell'ordine democratico
Una specie di fotocopie di quello che accadde nel mille novecentonovantasette quando i serenissimi occupata non piazza San Marco a Venezia simbolo della Repubblica Veneta tre serenissimi del novantasette c'era anche Luigi faccia
A vicenza abbiamo incontrato il suo avvocato Alessandro Zanella al momento del presumo colloqui magistrati di gran successo del cittadino veneto non ritornano ha dichiarato io adesso
Prigioniero di guerra e servitore della Rossa gravissima faremmo un regalo io ne ho contati diciassette di movimenti indipendentisti addirittura io ho ricevuto inviti a consegnare come potessi farlo io Luigi falsa a una tribunale già costituito veneto che esiste
Rodolfo sono su www come socio nuovo rumore residuo struttura occulta raggiungiamo invece per telefono Erika pizzo figlia di Marco Ferro l'altro bene chissà che al momento tra nostra intervisterà ancora in carcere
Lei stessa è stata arrestata insieme alla madre nel corso della retata non è rimasto niente lamenta perché livornese non c'entra niente con le azioni del novantasette
Noi ci siamo
Non lo teme neanche associati non ci siamo
Un fine
A questo movimento abbattendo il movimento si parla indipendentista perché comunque crediamo a alla potenza che può avere Danae tocchi al Veneto il nostro scopo era quello di raggiungere l'indipendenza beh non ci siamo mai mischia nessun tipo di gruppo hanno dove si parla di lega non si parla di nessuno
Ora si affaccia che Ferro sono stati rilasciati ma sono ancora in attesa di giudizio
E la battaglia per difendere i si è trasformata in una battaglia per la libertà di opinione tanto che l'avvocato di facce ipotizza un ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo grosso con cui scoprono Gorgos comunque
Avere un importanza ha un'importanza etica di la possibilità che è stata negata sta despota violata di esprimere le proprie opinioni qualunque esso sia
Da vicenza ci spostiamo a Venezia scossa nelle ultime settimane dall'inchiesta sul MOSE che ha portato all'arresto tra gli altri del sindaco Giorgio Orsoni
Qui incontra mo'Matteo secchi divenisse appunto come il primo social network veneziano come lo definiscono i fondatori stessi
Questo e le ore di Venezia con la spada sguainata
Rompo la guerra insomma se chi conosce la realtà veneziana molto bene tanto che da tempo venisse appunto comma si batteva contro Mosè
Sul tanti anni che lavoriamo e combattiamo ormai i nemici conosciamo di persona l'Amministrazione veneziana i veneti De Sica Saini giustamente lei quindi lavorata poi produce tanto paga tanto indicibile schiaffone il capisce
Dei movimenti inibite indipendentisti Beti sono molteplici
Sono tantissimi hanno idee diverse il problema
O
Sarà quando questi movimenti avranno la forza di Ulissi tutti insieme
C'è un forte collegamento tra l'azione del novantasette del campanile di San Marco e gli ultimi arresti sono quasi quasi più o meno le FS persone e poi sesta voglia di rendere popolare la questione dell'indipendentismo prima di questo referendum nessuno sapeva del del Veneto ma della Catalogna della Scozia adesso il mondo sa che c'è anche una parte bene dell'Italia chiamata veneto che vuole che vorrebbe di dividersi entrare uno degli affreschi del federalismo e soprattutto la paura della modernità
Cesare De Michelis fratello dell'ex ministro degli Esteri socialista Gianni e docenti di letteratura italiana è stato consigliere comunale a Venezia e direttore della casa editrice Marsilio dal sessantanove
Noi abbiamo partito in grave ritardo nell'affermarsi della modernizzazione industrializzazione dell'ENEL per un versione marginale femminile federalismo è diventata
La parola d'ordine che sembrava risolvere qualunquismo il problema amministrativo no una forza che unisce ciò che diviso non può essere una strumento per chiudere il cerchio si chiama separati decapitato gli andare al Sud e quando hanno visto la bandiera teneva eretta nella tube leghista quel tu che fai cascare tantissimo però è quella la bandiera delle ore di Sammarco la bandiera di Venezia dello Stato veneziano non della lega
E questo è un simbolo che e è stato enorme anacronistico perché cioè potrebbe essere rilanciato evidentemente non è una cosa che va cancellata
Ma non va a nessuna forza aggregativa morale e politica per diventare un'identità visibili i resti di uno Stato
Sentita che ormai tra l'altro in molti per molti aspetti sia frutti sicuramente di L'Unità la popolazione che io vado più d'accordo io mi sento più affine
L'Italia sono cari napoletani
Vado d'accordissimo perché sono come voi
L'ultima tappa del nostro reportage e Bassano del Grappa Queen contiamo Raffaele Serafini coordinatori locali di plebiscito Punto Evo
Serafini ci tiene particolarmente alla difesa dell'identità veneta pertanto ci domanda di essere intervistato in Veneto e di essere doppiato variabile o cuoco
E non potevamo quattro volte il fatturato dell'Austria sulla abbiamo il fatturato della Svizzera siamo più ricchi sulla carta tra Nord Baggio della Svezia noi siamo ricchissimi il problema non è il nostro il problema lo sappiamo già qual è il problema il problema è il resto dello Stato italiano
Sai cosa mi rispondeva la gente di ogni fase parlavo dell'indipendenza magari quindi la gente pronta stiamo raccogliendo continuamente a visioni di gente che non vuole più pagare e la lotta non è questione legale o non legale sulla lotta immorale quindi noi siamo innanzitutto diventati coscienti che siamo degli schiavi dello Stato italiano qui siamo una colonia produttiva le rivolte le fanno i contadini la lega nord era ed è fatta di contadini noi invece siamo i figli dei contadini siamo i borghesi abbiamo studiato abbiamo girato il mondo abbiamo studiato e facciamo le rivoluzioni
Le rivoluzioni le famiglie umili la rivoluzione francese non apartheid dei contadini con
Lasciamo una riflessione in conclusiva di queste gira l'editore Cesare di nichilista l'imprenditore Mario Carraro io manco al Magistri professore di scienze politiche a Padova
Vale la pena investire quelle poche risorse che destiniamo alla cultura nel cercare di preservare che dei reperti archeologici identità non spediti come Dettori cassaforte le vorrei vedere perché ero che già svolge con Roberto
Avremo bisogno veramente di
Capire e di parlare tra di noi di casa abbiamo bisogno e lavorare per questi toccare l'elemento del mercato del lavoro delle sicurezza delle protezioni sociali significa proprio viene in mano i gangli più delicati della nostra civiltà proprio la nostra convivenza civile e e questo è una sfida che dovrebbe fa tremare i polsi ma ripeto un politico deve deve saper affrontare percorsi saldi
Oggi l'imprenditore una massa una maggioranza al suo cioè a me per certi o dopo il voto politico
Di rivoluzioni liberali il terzo Stati liberalizzare l'impresa parlavano già Marco Pannella e i radicali più di quindici anni fa
L'otto luglio mille novecentonovantasette i riformatori era di radicali organizzare una Treviso il convegno basterebbe il Pineto liberazione del lavoro e dell'impresa e proprio da qui partì la campagna per i venti referendum radicali poi ripresa nel mille novecentonovantanove
Ecco alcuni estratti dell'intervento di Marco Pannella verso il Terzo Stato
Che cos'è il terzo sta niente che cos'è il Terzo Stato del tutto se prende coscienza di sé
Ma cui puoi Surkov procedure quello scoppio Adult sul Maurizio Turco tesoriere del partito radicale all'epoca seguita vicino questa campagna
E nel novantanove il partito radicale diede vita a una campagna basterebbe il Veneto è lo slogan della libera libera e se il mercato del Triveneto e sarebbe bastato appunto un impegno Regione Veneto per fare il referendum per la rivoluzione liberale cioè venti referendum finanziamenti pubblici giustizia fisco previdenza sanità libertà di lavoro ed imprese sono ancora oggi
Problemi costituiscono i problemi cruciali di questo Paese Valeria si dedico ti sei chili di radicali italiani e Benedetto Della vita va quando i radicali hanno posto per tre anni ma sei questo problema
In Parlamento è stato sottovalutato per anni salvo il fatto come spesso avviene in Italia che negli ultimi anni invece tutti hanno cominciato a parlarne
Raccoglievamo le cose che tutti sapevano
Bisognava mettere al centro o si sarebbe dovuti ma dovuta mettere al centro dell'iniziativa politica e parlamentare delle riforme nessuno faceva di nuovo tour con e della vita va non riuscimmo a raccogliere le firme in compenso
Adesso come dice quasi paradossale in compenso elezioni europee la Lista Pannella Bonino Pannella era vitale la seconda la seconda forza politica in in Veneto sono questi vent'anni di non riforme che
Condanno ritardi e la scarsa crescita non non euro credo che anche il Nord Est in questa fase di crisi più che altro
Realtà italiane come delta negativo non come valore complessivo delle ricchezze del vento paghi di più di altri i vent'anni buttati
La conclusione di Valerio Federico e Maurizio Turco
Io credo che ci sia anche una importante domanda di evitare l'influenza della grande impresa
E della politica italiana che spesso si muovono all'unisono contro di fatto alla al tessuto libero delle pubbliche delle piccole scusate e media impresa ai cittadini
E impedimento
Di conoscere queste presenze aveva
Questi tentativi di
Di rispondere ai problemi del Paese in modo efficace certo un modo efficace però
E tale proprio perché va a colpire l'ingessatura di questo Paese
Avete ascoltato Vento di cambiamento di Alessia Cerantola Daniela Sala per fare notizia in forma di inchieste di radio radicale
Bene rieccoci studio solo per i saluti per questa puntata è tutto vi invitiamo
Come sempre a visitare il nostro sito www punto fai notizia punto it dove potete trovare la versione invidio dell'inchiesta sul vento che abbiamo trasmesso oggi vi ricordiamo come sempre che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare se notizia ritorniamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta Paesi replica lunedì successivo alle sei del mattino un saluto è una buona settimana Daniela Sala