Festival Laico Umanista - Per una scuola laica, inclusiva, all’avanguardia

Buona sera vi sentite si innanzitutto grazie diversificato le intemperie di essere qua
Io sono Roberto che rende né responsabile delle campagne per la quarta e l'Unione degli atei e degli agnostici era se ne ha viste abbiamo comma a parlare di scuola laica inclusi dalla guardia Rosalba Sgroi ha socia guarda fatta un po'di anni da quindici anni è stata la prima responsabile del Progetto ora alternativa ed è insegnante
Alla mia destra invece abbiamo Bruno Moretto che è segretario del Comitato bolognese scuole Costituzione anche lui insegnante introduco un po'la serata dando di appunto il benvenuto a al Festival laico umanista che ha questo nome appunto umanista perché abbiamo voluto ricordare come lo Human Ismail umanismo è una delle posizioni Calipari internazionali
Raccoglie gli atei agnostici non credenti e e si connota da un punto a un punto di vista positivo e costruttivo
Sono raccolte al
Alcune posizioni da dalla International gli umanisti all'Ethical Union riunione umanista internazionale etica umanista internazionale
è stato redatto un un un documento la dichiarazione di Amsterdam che ve la riassumo proprio in alcuni punti che sono che dice cose humanisme cosa si propone una posizione etica basata sulla competenza prensione reciproca
Addotta il buon uso della ragione e del dell'acquisizione della conoscenza tre verso il metodo scientifico supportati diritti umani e la democrazia sostiene la libertà personale collegata alla responsabilità sociale
Da risposte alternative ha un'impostazione di vita basata su dogmi e credi religiosi valorizza la creatività l'arte le scienze aspira alla massima realizzazione della della felicità della realizzazione umana sulla base di questi precedenti valori etici
Che inizierà il dibattito di questa sera raccontando di somma una una piccola una storia a mio avviso molto importante dopo passo la parola nostri ospiti
Ma che si partirà da un caso concreto e per me epocale
E in più ridurre lo ritengo parte puramente importante siamo nell'anno scolastico due mila e nove due mila dieci in provincia di Padova casualmente anche dove trent'anni fa
A ottobre proprio dipinte lo mille novecentottantasei nacque l'Uaar con primo segretario Martino Rizzotti che prematuramente scomparso nel due mila e due ma in questa provincia c'era una bambina
Per la quali si nitore abbiamo fatto la scelta migliore a mio avviso e avviso nostri nodo sia avrà un preferito non farle subire l'insegnamento della religione cattolica ma chiedere alla scuola un insegnamento laico e
E quindi
Che non fosse influenzato da un
Un un un insegnamento che fosse un partito in conformità di una dottrina religiosa che gli avevano chiesto questo diritto che la spallina ricevesse
Un un un attività didattica che formativa la scuola gliela negava i diceva con varie scuse non possiamo non c'è tempo la smistava in altre in altre classi cosa successe che i genitori si rivolsero al Novara per capire come potevano fare
E lo ha
Fece supportò la causa legale
Per ottenere questo la rivendicazione lo questo diritto che non che cessasse questo comportamento discriminatorio e vinse finalmente
Affermato il diritto della bambina ad avere un insegnante un programma didattico e a tenere che anche la scuola lo pubblicizzate
C'è chi in primo grado il giudice ci diede torto ci diede torto
Pesantemente perché disse oltretutto che eravamo condannati alle spese legali spese legali incrementi incredibilmente alte perché sei mila euro allora
Rischiavano di era un brutto colpo per rubare adesso magari no però allora erano e ci trovammo di fronte a una scelta
Andare in appello o
Stare fermi perché perdere in appello sarebbe stata una mazzata che avrebbe messo in ginocchio l'associazione insomma alla fine andammo andava in appello e lì le cose fortunatamente cambiarono cambiato molto cambiano molto perché
Contrariamente al giudice monocratico il tribunale di Padova IMI sono ordinanza dove conta no doppiamente per comportamento discriminatorio la scuola la condanno per violazione per del diritto all'istruzione
E del diritto alla libertà religiosa come sappiamo è anche libertà dalle religione non solo condanna al pagamento di mille cinquecento euro la scuola proprio per risarcimento
A alla famiglia per le discriminazioni subite
Questa per me è quella che nella miseria più grande vittoria legale che ha fatto Luana nei suoi trent'anni di vita ce ne sono state tante in appunto una una presenza così personale
Il nel marzo di del dell'anno successivo eravamo dei rischi nel marzo due mila undici uscì una nota congiunta minore e emersa ministero dell'Istruzione ministero del del comune delle finanze con ragioneria dello Stato che appunto in congiuntamente dicevamo che l'attività alternativa un obbligo per la scuola le spie istituzione l'attività alteranti con obbligo e le scuole sono appunto pubblicate a istituire rosa non vi ho detto che nella in appello
Il tribunale ribaltò quanto affermato in prima istanza in prima istanza era stato detto dal giudice monocratico che
Si poteva non istituire e i fondi compatibilmente appunto con i fondi che aveva la scuola in in appello invece disse che no i fondi esistono sono stanziati a livello ministeriale quindi se i fondi ci sono per l'insegnamento della religione ci sono anche per le attività alternative che la scuola è obbligata restituirle ora non so se minore MEF
Presero spunto dalla sentenza dell'Oua favore dalla l'Uaar però mi piace pensarlo diciamo o comunque al a di aver contribuito a questa affermazione che questo affermazione forte
Ho chiuso queste questa introduzione passerei la parola per questo primo giro a Bruno Moretto chiedendo di illustrare un caso in cui che ha visto partecipe anche il circolo di Bologna un caso di i sempre Lare per me per quanto riguarda appunto la affermazione dei principi di di di una scuola laica inclusiva e all'avanguardia passo la parola Bruno Moretto
Dunque
Intanto ringrazio Uaar per l'invito
Abbiamo punto come ha detto Roberto sempre collaborato
Nella lotta per
Spetta
Qua
Cosa fino
Come direttore
Dunque questo qui un power point sente che si trova ancora nel sito del comitato promotore
Del referendum bolognese del due mila tredici Jesse e scrittori Comitato Articolo trentatré hanno trovate facilmente trovate un sacco di materiale perché
Abbiamo deciso di mantenere aperto un sito sperando sempre che qualche altra città cioè ci segua e provi a fare questa esperienza è nata ai soli è un po'ricostruita la storia aggiunge che una storia e poi precedente in pratica la sintesi è che a Bologna ma non credo solo a Bologna Bologna ancor più grave perché a Bologna
La scuola dell'infanzia è nata a Bologna in Emilia Romagna prima ancora che diventasse statale già nel mille novecentosessanta al comune di Bologna istituire una scuola dell'infanzia batte Moscogiuri già allora per tutti i bambini e il tempo pieno
E quindi le due cose poi sono sempre state collegate
è stata appresa poi quest'esperienza bolognese ha come modello a livello statale per cui le mie novecentosessantotto è stata istituita la scuola ma allora materna statale ma adesso si chiama dell'infanzia statale
La per la scuola per l'infanzia varie diversa non alternate a Roma procedure inventa una
D'dalla mamma invece esco per i bambini che hanno l'età da tre a sei anni in pratica no
è uno dei punti deboli diciamo così del nostro sistema scolastico perché è questa
Legge poi non è stata mai applicata fino in fondo
Ancora adesso vidi una disposizione per cui se un comune vuole istituire valdostana a Statale bisogna tener conto se eventualmente proprio territorio ci sia una scuola materna privata e capite cosa vuol dire fino ad arrivare all'assurdo che in Piemonte anni fare è stato fatto una legge per cui se un comune chiede di istituire la Scuola per il una sezione due esenzione delle squadre finanza statale lo deve chiedere il comune ce lo deve chiedere la scuola insieme al Comune perché giovani locali pratica del cos'è questo in questa legge del Piemonte era previsto espressamente che bisognava chiedere il permesso alla scuola privata e quindi è successo un caso ma vero vero ma in cui in cui i naturalmente pargoli aveva detto di no è successo il finimondo perché avevano già tante iscrizioni la scuola statale aveva aperto le riflessioni e le avevamo un tema chiaramente cosa cosa aveva comportato questo che la scuola privata
Del parroco aveva dimezzato le iscrizioni allora questo ha detto io non son d'accordo e lì sono certezze ma dico siamo arrivati a questo punto però comunque
A a parte questi eccessi questo problema continua a sussistere in tutta Italia la squadra dell'infanzia che dovrebbe essere scuola tutti gli affetti no in base alla tradizione sessantotto è sempre sacrificata
E sempre sacrificata e quindi anche nei luoghi dove
C'è stata storicamente ha avuto dei problemi per esempio a Bologna qualcosa del proprio successo negli anni che appunto aumentava la domanda perché Bologna è uno dei posticipando ironica in crescita demografica
E non c'era la risposta va da parte del Comune perché a Bologna il grosso per la scuola dell'infanzia un comunali per motivi storici appunto no quindi con questa situazione ha fatto sì che si mobilita sono i genitori
Sempre di più e quindi come viene si ricostruisce questa cosa si siamo arrivati a proporre un referendum
Da squilla fine ma di tutta la storia
Sono state raccolte tredici mila cinquecentonovantadue firma che che son morte per Bologna
Molto
è come se a livello nazionale se ne raccolgono due milioni per capirci non prima i referendum locali hanno poi delle regole diverse da quelle nazionali comunque
Siamo arrivati a consegnare le firme e quindi il ventisei maggio due mila tredici
Per il fu convocato dal sindaco il referendum per ventisei maggio del due mila tredici va be'qui c'è un po'di storia a abbiamo avuto grande onore via vere come il Presidente hanno onorario no del Comitato Stefano Rodotà
Qui abbiamo un altro esponente del comitato che fu il portavoce del primo Comitato Articolo trentatré Maurizio Cecconi ter
Perché ci sono anche due comitato tu una storia lunga insomma insomma alla fine siamo le il quesito era questo
Fu questo quali fra le seguenti proposte di utilizzo delle sorprese alle comunali
Che vengono legate Program ritiene più idonea perché perché da una parte c'erano liste d'attesa scolare comunali e statali dall'altra parte del Comune dal novantacinque aveva cominciato a finanziare le scuole private
Che poi son tutte cattoliche e no sono tutte iscritte ma non solo a Bologna a un'associazione che si chiama FISM federazione di scuole materne solamente che che ha all'interno un ordinario diocesano dentro l'associazione quindi in pratica tutte le scuole dei Bologna sono iscritte la firma quindi si possono considerato da cattoliche poi chi più chi meno quelli cosa facciano poi dentro ville magari diverso però formalmente così quindi ogni mi hanno da dal novantacinque andava un milione di euro a questa squadra e quindi il quesito diceva
A chiedere ai cittadini come cosa pensi sia meglio come spesi sia meglio utilizzare questi soldi per ad Ardea le scuole comunali e statali o per le scuole paritarie private perché il quesito BREF al comune di Bologna questo che ora freddo consultivo apre questo solo questo e quindi ci vuole un'alternativa
Le tue deve scegliere fra due alternative no A e B fibrati e calma
Va bene
Questo quadro lire al nostro ovviamente noi articolo trentatré articolo tre ci siamo sempre i fatti a questa visione costituzionale no del del diritto dei dei di tutti i cittadini di a vere la scuola che la scuola è aperta a tutti e ovviamente quando si parla di scuola di costituzione si parla della scuola statale
Perché quella era quella regolamentata poi ci dice anche che i privati possono istituire loro al quale ma senza oneri per lo Stato vale totalmente disatteso perché ci sono finanziamenti statali e finanziamenti locali consistenti dopo vediamo un attimo
A alle spalle di questa
Cooperazione c'è la legge sessantadue del due mila del ministro Berlinguer
Che ha fatto fece una legge in cui introduce un altro tema dalla parità e in particolare e va be'fino a lì ci stava perché era in Costituzione e in particolare prevedeva dei finanziamenti per le scuole appunto materna elementare in conseguenza della funzione di supplenza caso valgono eccetera eccetera mentre invece ovviamente queste scuole private come sappiamo tutti sono non solo di tendenza per lo più religiosa o commerciale proprio religiosa ma sono a pagamento
Mentre quelle statali sono gratuite nel caso di Bologna anche le comunali sono gratuite poi bisogna vedere comune per comune come succede però a Bologna aveva un modello di scuola comunale che era uguale a quello a quello dello Stato
Una cosa che abbiamo sempre ribadito continuiamo a ribadire è che la scuola dell'infanzia è scuola e quindi non è un servizio cosa vuol dire che non è un servizio Ca'gratuita appunto no
Per legge perché è considerato un'istituzione come tutta la scuola quindi la scuola parte dai tre anni arriva diciotto e te e tutta questa settore è coperto dalla Costituzione l'articolo trentatré fra trentatré trentaquattro va bene questo avanti qui c'è tutto il discorso del liste d'attesa che c'erano in quel momento
In quella fase Littoral quattrocentoventitré bambini distante giugno già mentre notate che c'erano centoquaranta posti disponibili nel privato incentivati dal Comune che diceva andate civili perché da noi non c'è posto nonostante questo i germi dei tanti genitori e figli nella privato non eguaglia mette anche per motivi ideologici ma e poi anche al credo soprattutto per problemi che costano aveva lì si vada duecento a mila novecento euro al mese in queste scuole
Questa era tutto l'andamento della lista d'attesa vedete nel tempo che era andato crescendo
Va bene
Precedente mentre così MM special tutta una storia dietro una perché come come avevo detto comando prima questa faccenda è cominciata nel novantacinque con una legge regionale dell'Emilia Romagna
Giunta Bersani va bene visto che è un personaggio ancora attivo insomma ricaviamo per questo e quindici noi abbiamo fatto prima tutto una strada di ricorsi non
Arrivando tre volte alla Corte costituzionale contro questa legge regionale però poi la Corte non ha mai voluto
Non è non ha mai ammesso la sentenza a me favorevole sua voleva a sera quando la corte ha dei problemi ormai si è capito no cosa fa non decide dice che di fronte ai problemi giuridici di cui al meglio grazie e quindi non non aveva mai preso posizione quindi a andando avanti in tutta con tutta questa situazione si è deciso a dare referendum questo che era per far vedere una cosa che bisogna tener presente comunque come sfondo
Che continua che è far vedere come
In l'Italia si è uno dei Paesi guardate perpetrato qua due mila dodici sul due mila undici dove gli investimenti in istruzione sono calati di più quindi in questo momento noi siamo il paese che investiamo meno in istruzione se avete letto sentito ieri
OCSE a un anno fa ha presentato un rapporto su su queste cose sull'Italia e va be'al di là che si chiama organizzazione per lo sviluppo economico quindi loro la vedo in un certo modo la cosa però ha ribadito questa cosa qua cioè non abbia avuto comunque calo spaventoso degli investimenti sull'istruzione dal due mila otto arrivare all'altra hanno poi c'ha messo qualcosa dove Lorenzi ma in realtà sedia messi per assumere insegnanti non sono stati investimenti sulla scuola per avere più scuole
E migliorino quindi noi abbiamo avuto tant'è vero che la servizio a questo punto
L'Italia dovrebbe investire nelle risorse umane nel capitale umano perché è rimasto uno dei Paesi più arretrati su questo e lo dice l'OCSE ecco cioè non è che lo ma mai dati c'erano già tutti quindi loro hanno messo insieme
Le varie ricerche che sono venute fuori in questi anni e in particolare il problema appunto sulla materia sull'infanzia
E e come ha detto belloccio ma questo dal momento di altro
Di altra conferenza persone istruzione terziaria cioè sull'università perché dato che il più clamoroso che noi abbiamo avvilita del venti per cento di laureati contro una media europea del trenta
E però come dice l'OCSE nonostante siano molto meno di altri paesi non trovò lavoro quindi c'è qualcosa che non va nel tessuto produttivo
Noi
Certamente anche dall'appalto della Scuola d'università nel tessuto produttivo che non era da su questo ora questo rapporto è uscito ieri questa destra
Questo fui
L'andamento dei contributi
Statali nel tempo no alle scuole
A partire dal due mila appunto anno in cui fu emesso del sessantadue questa riguarda la parte statale ma
Queste sono invece l'andamento delle dei figli dei finanziamenti che terrore vero comunale
Che dicevo appunto milione di Euro quindi poi in sintesi
Per quanto riguarda Bologna si può dire si indica il calcolo fatto dice
Un milione due del Comune altrettanto fra Stato e Regione
Quindi due milioni e quattro
Ora se voi fatti
Pensate che a livello statale
I milioni sono cinquecento
Se Valle questo modello qui del raddoppio è secondo ma non vale anche se non c'è nessun'indagine che che fornisca questi dati no però è così parliamo di un milione di un miliardo e
Di soldi pubblici
O dello Stato o dei comuni o delle regioni che vanno da Val due Millau di Leno tutti gli anni alle scuole prima che infatti
Investono poi non almeno a Bologna Invest ne fanno di nuove e più belle eccetera eccetera sperando di catturare un'utenza
No sempre crescente no
Infatti si vede a Bologna si è visto che aumentavano gli iscritti alle scuole private in tutti questi anni non è ancora da sono il fenomeno lo stesso addirittura
La crisi diciamo così ha prodotto un ulteriore problema cioè
Parlo da su della scuola dell'infanzia
Perché fra affatto che ci sono scuole comunali appagamento fra al fatto che non ci sono abbastanza posti e quindi devo andare al signore magari a finire alle private vampe eccetera eccetera
C'è stato una diminuzione degli iscritti in Italia alla scuola dell'infanzia
Cosa gravissima gravissima già a Bologna aveva un tasso di copertura addirittura sopra il cento per cento dice come possibile prendeva anche cittadini non residenti essendo sotto il novanta adesso da novantacinque novantasei ma ci sono comune di Reggio Emilia che sono arrivate all'ottantadue
Quindi c'è tutta una fascia di popolazione ma anche per motivi economici nona garantita la quello che doveva avere per per costituzione la la scuola a partire dai tre anni con tutti i danni che questo poi produrrà nel tempo no perché avendo fasce di popolazione poco acculturata e poi dopo quello si paga per tutta la vita con i saranno esclusi dava la possibilità di arrivare a certi livelli d'istruzione quindi Patrizia gli asset cittadini insomma pienamente responsabile di di di quel giorno
A be'qui c'era una cosa interessante perché
E questo le vale a livello
Italiano e e in Italia noi abbiamo delle scuole dell'Opus Dei recitano ceretta Bolognino più o meno verso così dove alle elementari fanno classe sono femminili
Però lo Stato gli riconosce il titolo di paritaria e gli dà i soldi a questo punto siccome ieri dallo Stato glieli dà anche al Comune perché se son paritaria figuriamoci delle banche le Regione e via così da sopra a fare un esempio ho letto che un anno due anni fa in Spagna su un in seguito a un ricorso che forse bisognerebbe pensare
è stato fatto un ricorso se non sono sono riusciti Bandar davanti alla Corte costituzionale la Costituzione spagnola detto quelli lì
Niente soldi B sconcerto paritarie tu fai le classi sono femminili
E lo fanno in tutt'Italia perché la linea opposta in quella linea questa è una tabella che fa vedere tutto il film il finanziamento scuola per scuola
Va be'andiamo andiamo in fondo perché insomma alla fine siamo arrivati a questo referendum è la cosa poi importante che l'abbiamo vinto
Nonostante avessimo tutti contro
Tutti i partiti esploso cinque stelle
SEL allora il
Sì ex no
Tutti
è intervenuto pure Bagnasco la Confindustria la Confagricoltura le mancanze tutte il e infatti noi poi avevamo coniato lo slogan valide controguerriglia no insomma beh insomma e ha i cittadini bolognesi sono andati a votare non tanto a sei mila e cinquantuno mila di questi pari al cinquantanove per cento ha votato per dare i soldi alle scuole comunali e statali
Grande vittoria
Poi però Roberto però poi cosa è successo per giorni un referendum consultivo Blair alla fine decide il consiglio comunale ha detto che o si va avanti così
Però dal punto di vista politico non politico la vittoria è stata netta la cosa più interessante è che abbiamo vinto c'abbiamo avuto il maggior numero dei voti nelle zone più popolari che hanno capito bene come la faccenda no anche se li tolgono la scuola pubblica poi gli tocca andare a pagamento alla scuola privata e i soldi non ce le hanno no
Io penso che poi sia stato un grande momento di esercizio di democrazia
Che è rito rimarrà comunque nella storia di Bologna e da si son viste poi anche le conseguenze alle ultime elezioni comunali anche ai tempi di Al primo torno presto trentaquattro mi sembra cioè che premeva cinquantacinque Calatrava è così ha dovuto andare al ballottaggio insomma poi ha vinto perché racconta la destra insomma però non è che queste cose qui passano indolori la i cittadini italiani bolognesi in particolare ma sono italiani vogliono ancora bene alla loro scuola della Costituzione
E si battono per difenderla ancora bisogna
Fare delle iniziative farà delle campagne e poi loro rispondono ecco almeno il caso bolognese dimostra questo grazie
Grazie si grazie per uno per questa storia io commento solo dicendo che ogni tanto sentita ancor ma forse adesso meno
La fandonia che se per caso il professore imprese Pisa mente tutte le scuole private d'Italia si accollerebbe Allo stato non spesa di sei miliardi di euro che cosa mentre è la stima della campagna qual per i costi della Chiesa vuole Marsan perdetevi potremo fare una patta
E accettiamo questa sfida eh diciamo bene date si tutti i bambini delle scuole private li mettiamo tutti nella scuola statale e comunale
E però i costi della Chiesa li tagliamo diserbo doppiamente perché non è vero che sono sei miliardi costi che risparmierebbe lo Stato
Da dal fatto che ci sono le scuole private che riuniti hanno ha problemi a carenza perché perché ci sono tanti fattori presso oltre quello che ha ricordato Bruno cioè un miliardo di finanziamenti glieli diamo quindi caliamo cuore togliamo gli ci fa nella scuola statale abbiamo un miliardo e duecento mila euro di costo dell'insegnamento di religione togliamo quelli poi c'è una cosa banale che gli ha ricordato a chi fa queste affermazioni anche l'istituto Agnelli anche altri istituti detto che è una cosa che stiamo economia di scala ossia non è che se aggiungi un da sola percentuale non la conosco però facciamo un un ventesimo di
Nuovi chi non perché loro ragione hanno complesse dove bisogna dovesse lo Stato dovesse fare una scuola nuova per HP che sbaglia un attimo non è così
Semplicemente ne prendono più tremano più bambini dentro quella squadra lei va be'ma insomma se si deve organizzare un pranzo per dodici arrivò un altro ospite non è che spenti eso non spende con dodici esempio spende lo stesso più o meno
Per comunque comunque chiudo volevo ricordare riagganciandoci al al discorso che ho fatto prima ossia su sui problemi di discriminazione di doppia discriminazione al diritto all'istruzione e ha alla libertà dalla religione che non siamo solo noi militanti a piazza ignoti sì a volte anche le comunità cristiane di base diciamo tra i valdesi le condita ebraiche cioè non siamo solo noi che noi che comunque tanti c'è anche una cosa che si chiama
Tra il comitato ONU che digiuna sui diritti dell'infanzia
Che in Italia si abbiamo una ventina di questi rapporti cha cha ha fatto omaggio il gruppo CRC
Il gruppo che in Italia
è in in diciamo l'intermediario tra il Comitato ONU
Istruita tono fa un rapporto e dice quali sono i problemi Stato per Stato per gli stati membri il il il gruppo Cerci che appunto il comitato che vigila sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e composto da un novantina di associazioni ed è ha ha come responsabili principali Save the children in questo momento
Ha fatto rapporto e ha detto alcune cose su nel capitolo no non il diritto alla partoriente scusate
Il diritto del minore alla libertà di pensiero di coscienza e di religione prima richiama quello che diceva al comitato ONU
Che era il connotato nel due mila undici se non sbaglio il Comitato uomo chiede all'Italia di intensificare gli sforzi per garantire nella pratica l'effettivo carattere facoltativo dell'istruzione religiosa e a garantire che tutti i genitori degli allievi che frequentano le scuole pubbliche siano pienamente consapevoli della natura facoltativa dell'istruzione religiosa
Rendendo disponibili le informazioni delle lingue straniere più diffuse di carenza proprio informativa
Be studiare identificare documentare le prassi ottimali riguardanti le alternative all'istruzione religiosa cattolica e in base ai risultati ottenuti esaminare le alternative didattiche da offrire nell'ambito dei curricola nazionali
Questo il comitato ONU e per secondo rimbrotto che ha fatto all'Italia quindi siamo trattati come Paesi che nel terzo millennio non rispettano i diritti dell'infanzia e l'adolescenza il gruppo CRC che invece fa questa il nuovo rapporto impreparazione il PIL del cippo
Rincara la dose questa osservazione le rimanda al comitato ONU e dice il comico il gruppo Cerretti
Raccomanda al Ministero dell'Istruzione dell'Università e della ricerca e agli uffici scolastici regionali di promuovere la realizzazione di valide attività didattica alternative che contribuiscono alla formazione culturale e morale dello studente come richiesto dalla sentenza del Consiglio di Stato
Voi state quattro due mila e si deve garantire che ai genitori e agli alunni siano informati
Al momento dell'istituzione scolastica non solo della facoltà di non avvalersi dell'IST dell'insegnamento della religione cattolica ma anche delle attività alternative che saranno organizzate mediante testi nelle lingue più diffuse
Due agli uffici scolastici regionali di monitorare le attività alternative all'RC
Che organizzati nelle scuole di ogni ordine e grado che la partecipazione degli studenti
Avesse e Allia Ricci perché dovete sapere un'altra cosa i dati sulla frequenza dell'insegnamento delle regine cattoliche e le attività alternative non sono emessi dal ministero dell'Istruzione come in ogni Paese
Quasi normale perché non dovrebbe esserci diciamo questo relitto concorda TAR dell'insegnamento del la religione cattolica in conformità con la dottrina della chiesa con insegnanti scelti dal vescovo e pagate dallo Stato chiusa parentesi dovrebbero essere appunto diffuse dal ministero dell'Istruzione nostro tifosi della Cei
è la CEI che diffonde i dati ogni anno in conferenza stampa le pubblica ed essendo anche così un concorrente interessato può darsi che anche gli addomestica o comunque di presenta lei a lei il potere di dire come sta andando i giornali riprendono quello che dice la sei che dice che va tutto bene invece è comunque in costante diminuzione la scelta di frequentare di subire gli Obama piace dire l'insegnamento della religione cattolica dico subire che può essere una battuta però se si va a vedere il Concordato protocollo disonore c'è proprio scritto che ha retto
Che l'insegnamento della religione cattolica impartito in conformità della dottrina della Chiesa quindi non è un insediamento culturale come viene detto dottrina della Chiesa tant'è che ci sono pure gli insegnanti licenziati perché sono ragazze madri oppure si viene a sapere che un convivono con un partner dello stesso sesso quindi è una cosa veramente che non dovrebbe esistere in una scuola all'avanguardia tornando tornando al tema io passo la parola a Rosalba Sgroi perché lei è stato il primo responsabile guarda il Progetto ora alternative senza qualcosa da raccontare su questa esperienza
Allora buonasera a tutti
Grazie al Novara
Agli amici dell'uva
Chi mi hanno invitata
Sì
Allora io sono stata la prima responsabile del progetto alternativa che è partito nel due mila e sei
Nel due mila e sei appunto
è stata lanciata questa questa questo progetto
Non è stato lanciato come una una alabarda diciamo imbarazzano attacca quasi una sarta di difesa voi alla fine sale oltre che di promozione
Culturale quindi c'è stata una una discreta diffusione a mezzo stampa
Televisione ci sono state delle interviste
Per appunto
Promuovere un qualcosa che già in una legge concordataria era ampiamente
Scritta diciamo no però perché c'è stata questa esigenza perché
Pur essendo si c'è pure essendo facoltativa l'ora di religione in affetti
Era
Diciamo obbligatoria perché non c'erano possibilità non veniva spiegata bene ai genitori la possibilità di avere delle scelte
Ne ricordiamo che oltre all'Italia si si può scegliere ora di religione ma
Chi non sceglie l'ora di religione può scegliere un insegnamento appunto il alternativo uscire dalla scuola fare uscire i ragazzi della scuola oppure avere lo studio assistito
Prescindiamo perfettamente conto che sei alle superiori c'è una possibilità di ampia scelta quindi molti ragazzi escono tranquillamente studiano per conto proprio
Nella scuola elementare ma soprattutto sulla scuola materna e dell'infanzia la cosa è impossibile come si fa cioè non è nemmeno più
House cioè il molti genitori non non hanno nemmeno la possibilità di accompagnarli doposcuola Pai costruire l'orario scolastico in questa maniera
Ecco diventa effettivamente un qualche cosa di improponibile l'impensabile quindi si propone sempre proposto ai genitori la scelta di farla frequentare far frequentare l'ora di religione oppure scegliere un'alternativa
Di fatto anche chi sceglieva l'alternativa non non veniva soddisfatto quindi questi bambini come ricordava appunto Roberto vende nel questi bambini venivano sballo titolati a un'asta da un'aura all'altra o addirittura lasciati
Nell'aula spessa così c'era tanto male in ogni fra
Che problema c'è stalli disegna scarabocchiato ma specialmente alla scuola dell'infanzia ma che capisce ma è assurdo che ne sappiamo benissimo che a livello psicologico del zero a sei anni bambini
Hanno una capacità di
Acquisizione chiaramente spontanea quindi sono dei assorbono tutto avvertono tutto
E non non dare un'opportunità di ragionamento a questi bambini ma di lasciarli così in poppa scolare oppure di indottrinato di peggio è veramente un qualche cosa di di aberrante no
Quindi io in qualità di insegnante ma anche di genitore tant'è vero che io ho avuto dei problemi discriminazione con mia figlia Pasqua dell'infanzia
E all'epoca il rappresentante dei genitori quindi feci sentire e riuscì a
A farmi valere scrissi anche una lettera Corrado Augias
La Repubblica
E mi venne venne pubblicata e grazie a quella lettera
Io ho conosciuto l'Uaar perché fui contattata tramite e-mail eccetera quindi grazie all'uva io sono riuscita a
Tanti tanto a conoscere bene la situazione quindi normativa concordataria che noi ricordiamo che con il corpo concordato craxiano che c'è stata la
La rivisitazione del concordato
E con questo concordato c'è stata la Giunta della scuola sì dell'ora di religione nella scuola dell'infanzia e questo fece inalberare
I primi U a ritmi che si unirono appunto per informare l'Uaar e non solo su quello però questo appunto oltre lette motivo diciamo
Perché era effettivamente un affronto alla alla razionalità al perché alla dignità umana ma è possibile che a tre anni si debba parlare di di zio di qualche cosa che che veramente va oltre il pensiero
Diciamo molto concreto come dei bambinoni mette questa cosa ha fatto riflettere quindi questa cosa mi ha fatto capire che doveva approfondire questo discorso anche perché come insegnante
Possente messo in atto un insegnamento che abituarsi al bambino e allenasse domina ragionare su alcune temi ma non ad essere imboccati indottrinato i
La cosa che mi fece paura che i bambini a tre anni lamine tre anni parlavano di inferno il giro e di cose pazzesche verrebbero anche anche anche mia figlia venne presa a schiaffoni perché perché
Non devi mettere le mani libere per terra perché c'è il diavolo e quando mia figlia merce parlando con me confrontandosi con me spiegava che c'erano dei piccoli esseri che stimavano microbiche quindi mettere le mani per terra poteva dar problemi integrate si poteva avere il mal di pancia quindi era quello il male il diavolo no quindi mia figlia riusciva a ragionare su questi temi e quando dice la mamma mi hanno dato uno schiaffo e mi hanno detto di andare all'inferno
Per tre anni
E mia figlia lascia ma va bene ma forse l'inferno ci ci andrei du perché tu ci credi io non ci credo e quindi all'inferno non ci vado che lo diceva tre anni tre quattro anni
Tranquillamente ma non perché io rimboccarsi mia figlia perché quando si parlava si ragionava ma tu che cosa ne pensi dove dieci
E quando mi veniva a dire anche mamma
Ma secondo lei che chi è che ha fatto tutte queste cose intorno
E uno pragmaticamente rispondeva ma questo il falegname quello no no no io non giudico così dico CL ha fatte dall'inizio cioè voleva far capire divampa capito ho capito quello che mi come dire ma
Scusa se ti rispondo con una domanda ma paghi rispondo bene ma
Come mai questa forma dico c'è l'hai fatta anche a qualcun altro
Sì sì sì l'ha fatta la mesta ironia la fine quartiere quando quattro anni quindi nell'infanzia e che cosa rispose mi ha dato una sola possibilità mi ha detto che è stato Dio ma Dio chi è ma chi l'ha fatto di già quindi voglio dire i bambini
Quando sono allenati sin da piccoli da piccoli piccoli
No a danno delle incongruenze e quindi questo discorso dell'ora
Di religione in una scuola dell'infanzia effettivamente crea dei problemi ecco perché questo progetto ora alternativa si è arreso servizio indispensabile a partire appunto dall'infanzia
E io come responsabile mi sono attivata abbiamo quindi divulgato il Progetto abbiamo spiegato anche alla Camera degli affari costituzionali mi ricordo con Giorgio Villella l'ex segretario dell'Wardak andammo appunto a parlare in occasione della libertà della legge sulla libertà
Di religione Pagnoni parlammo anche della libertà dalla religione spiegammo questo Progetto e all'epoca c'era Giovanardi c'era
Cioè ho avuto il piacere di conoscerlo di persona devo dire che la casa è stata abbastanza inquietante comunque
Abbiamo raccontato un terreno che anche su internet si può trovare tutto il resoconto e spiegavamo ma perché questa situazione perché bisogna subire e perché non si
Rispetta neanche una legge concordataria perché la legge concordata che c'è questa possibilità facoltatività e quindi un'alternativa
Alla alle rigenerata
Allora diciamo che il questo progetto ha dato dei buoni frutti nel tempo è stata una cosa faticosissima io praticamente ricevevo una decina una quindicina di lettere tutti i giorni
A cui voi rispondevo
Con consigli più disparati se leggevo delle lamentele dei delle delle case sofferte di genitori di ragazzi ragazzi diciottenni anche che si potevano mandare via dalla scuola però avevano necessità anche di dire ma io perché quell'ora non la posso
Sfruttare utilizzare per un una cosa che mi che vorrei fare quindi
Sono stati anni di confronto di dialogo con persone che veramente avevano
La necessità di chiarirsi le idee quindi è stato una sorta anche di sindacato vogliamo ma se vogliamo quindi della tutela dei diritti queste persone e con modellini fidava questo e quell'altro parecchie volte devo dire che
I frutti posizione abbiamo avuto delle buone delle buone ricadute
E sul sito dell'Uaar infatti se volete divertirvi potete leggere una sfilza di di testimonianze che mi arrivavano che io poi giravo puntualmente l'associazione perché era importante dare voce a queste persone che si sentivano perse proprio nel così bene brancolano nel nel nel più assoluto vuoto normativo perché le leggi c'erano ma non venivano rispettati qua come ha ricordato che rende né questa sentenza appunto del due mila dieci tardi Padova a avverto una bella breccia diciamo e quindi effettivamente le molte scuole si sono adoperate
Presente nella scuola in cui insegnavo io devo dire che non non ho mai avuto problemi ho sempre avuto colleghi a guerriglieri da questo punto di vista poi perché c'era il riconoscimento dei diritti degli altri bambini che non necessariamente dovevano essere di altre religioni quindi
Però chiaramente parlo di Roma ma semmai parliamo di
Zone proprio nell'entroterra in zone del Meridione ma anche del Settentrione profondo Nord
Ci troviamo di fronte a situazioni completamente diverso che io attualmente insegno a Nettuno adesso però in un altro ordine di scuola poi ne parleremo storie cippi hanno istruzioni per gli adulti per gli stranieri ma so benissimo qual è la realtà invece delle scuole
Dell'infanzia ed elementari c'è veramente in una scuola forse una persona si permette di chiedere l'ora alternativa ma
Come ma come mai nelle quinte che c'è difficoltà a boia organizzano però non c'è la la consapevolezza
E quindi ancora bisogna lottare non è non è la la come si dice
Non è non è ancora tutto risolto ci sono ancora delle delle sacche di TG vibrato di ignoranza normativa cioè di
E bianche di conformismo molto molto molto forte insomma
E comunque ripeto il problema è questo che un insegnamento esempio nelle nella scuola dell'infanzia in una scuola elementare
C'è un insegnamento all'avanguardia in generale perché si parla di metodo scientifico si si si fanno delle cose veramente ad un certo livello e lo dico perché il giorno dopo ventisette anni di esperienza lo posso affermare
Anzi mi ha squali mentale cessata sempre l'avanguardia del delle ricerche
Psico pedagogiche
Però quando si tocca il quindi per tutti gli altri argomenti perfetto quindi metodo scientifico fatti riscontro cioè c'è quando si parla di di questioni filosofiche
Si parla di religione hanno perché si dice così ma come possibile non è possibile
E
Appunto nel project nel Progetto noi abbiamo inserito nella nel sito proprio la possibilità di di poter mandare del materiale esperienziale quindi sia da parte di genitori perché anche molti genitori fanno degli studi delle ricerche e del delle degli studi da parte degli insegnanti quindi per poter dare dei suggerimenti ma di lezioni di proposte educative da affrontare nel nell'un'alternativa perché nell'alternativa gli insegnanti possono anche concordare con i genitori interessati ogni tipo di di unità di apprendimento quindi proprio specifica quindi si può nel nello l'alternativa si può scegliere di fare sempre nelle nelle elementari l'enigmistica che veramente una cosa molto interessante divertente quindi un'enigmistica che coinvolge sia la sfera linguistica che la sfera matematica
Passi possono costruire per esempio dei fotoromanzi possono formare dei fotoromanzi inventare delle storie
Sceneggiato l fotografarle stamparle quindi realizzare dei fotoromanzi si possono fare tantissime cose chi anche molto bravo in
Con non so sì filmati fa del DVD cartoni animati anche quelle possibile gli ossari dei miei colleghi che sono riuscito a farlo ha messo cinque anni però è stato un lavoro meraviglioso
E un lavoro che io ho proposto e se andate sul sito dell'Uaar potete andare a vedere appunto un un lavoro di di Filosofia proprio di filosofia filosofia Psicologia perché praticamente quando si propongono delle si fanno delle domande dei bambini chiaramente bisogna stare molto attenti e e cercare di
Di considerare proprio loro
L'aspetto affettivo emotivo no quindi e vita ormai pubblicato questo libricino che è uscito fuori dalle loro menti quindi utilizzando proprio il metodo socratico
Io sono stata la facilitate risceso corre
Ho cercato di stimolare la loro intelligenza non mente per poter tirar fuori e
Le loro considerazioni su concetti importanti di una libertà l'amicizia la differenza tra dispetto stima questo una terza elementare quindi e mi sono resa conto che i bambini hanno una capacità straordinaria di tirar fuori delle cose di capire anche delle incongruenze che poi venivano proposte invece nell'ora di religione del catechismo perché faceva il catechismo e lì si si aprivano dei dibattiti veramente incredibili e sempre nella mia esperienza
Perché hanno fama
Si parlava di storia quindi di miti abbiamo affrontato i miti della creazione in tutte le le culture cinesi babilonesi e queste queste
Poi ho chiesto bambini ma adesso vediamo un po'oltre a questi che abbiamo studiato noi c'è qualcuno che sa che riconosce qualche altro mito importante ne stiamo parlando di storia ora un bambino sempre mi pare terza elementare Sempre dicesse sì maestra il mito della creazione della Bibbia
Caspita
Va benissimo è vero quello un mito ma perché pace lavora scritto sugli sui nostri libri c'era scritto no quindi la storia c'era pure scritto sì nel nostro libro sì che ha avuto sempre cura di scegliere dei buoni libri
No no tre ho scelto no veramente c'era mi pare della De Agostini non mi ricordo ma era
Allora questo bambino che
Sì sì sì un altro bambino
Che era parte particolarmente problematico però mi mi accusa io ancora una registrazione che non ho mai diffuso ovviamente
Di qualche anno fa ogni tanto la risento perché dico non è possibile alla questo bambino maestra che cosa hai detto vergogna di vergogna e di hai detto che è un mito la Bibbia non è un mito adatti veniva era ed era iniziato
Come si dice a Roma sboccato
E dico calma calma calma calma devi tutti buoni qui stiamo ragionando stiamo parlando aspetto Destiny di di quello che cosa pensano del ripensare parlava comprende praticamente parlava comprende davvero un certo punto un altro bambino disse amare
Effettivamente non ho adesso stavo pensando nuova cessavano la questione del Mosele a quel Margot soli cosa ha mai ma io non me io non ci credo mi sembra una cosa
Io
Come mai a un certo punto di altri bambini di che stai dicendo Marcos dieci allora tu tu non ci crede e non ci dobbiamo chiedere nemmeno Lori
Allora io fermi allora ragazzi buoni allora tu la pensi così lui la pensa così cercarne di confrontarmi e ragionare ma io non penso che il tuo amico abbia detto che tu non devi credere luglio semplicemente detto io
Non ci crede quindi allora osservato negli anni delle dinamiche veramente incredibile come i discorsi di questi bambini erano poi la la trasposizione dei discorsi che sentivano in televisione dei genitori è quindi accusare una persona che magari aveva un altro tipo di idea e siccome non era conforme all'idea che si doveva accettare che per carità ho maledetto ma che non è vera la Bibbia vera quindi allora questi bambini data dalla culla sono già infarciti di queste fantasie di queste cose per carità il fenomeno religioso è fondamentale importante da affrontato va affrontato ma con un'altra modalità
Che non è quella dell'indottrinamento non è quella del sì si può a parlare di fenomeno religioso e l'abbiamo sempre fatto anche in storia sempre con i bambini perché è ovvio si affronta da da da preistoria si inizia affrontare la la la la problematica diciamo dico di
Cioè da da quando sono da quando è nato l'uomo diciamo la problematica religiosa sessanta riposta
Però
Proprio perché i bambini hanno una mentalità veramente razionale per certi aspetti ma poi quando subentra l'indottrinamento
Dall'intifada e e soffrono devo dire che soffrisse gramo queste dissonanze contestuali si creano questi dissapori tra bambini ed è difficile poi farli ragionare perché hanno la loro mente
Già con delle stratificazioni mentali con delle cristalizzazione mi in tenera età
E comunque ripeto noi come Uaar accerto
Preferiremmo che non ci fosse un'ora di religione nella scuola statale preferiremmo ma questo significherebbe andare a mettere mano un concordato non lo possiamo fare noi e questo lo sappiamo quindi sulla base di una realtà legislativa una base concordataria noi cerchiamo sempre di dare la possibilità a tutti di poter affrontare discorsi filosofici di qualsiasi tipo di discorso quindi da da da dall'infanzia alle superiori in un modo veramente un approccio che coinvolga la sfera affettiva emotiva e mentale che non sia soltanto un asservimento così diciamo poi anche se ecco la cosa che più mi ha sempre stupito che sempre mi ha stupito è quando si dice ma noi nella scuola dell'infanzia
E dobbiamo all'amore manuali facciamo delle cose sì se non lo volete bene ho capito allora io che sono un insegnante laica insegno all'odio cioè e allora razionalmente
Ci viene da pensare cosa può insegnare ad un bambino di tre anni che il fenomeno quindi ripeto questo è tutto un discorso particolarmente affascinante
Ed è un discorso che dal punto di vista con di associazioni di impegno culturale impegno Laino dobbiamo continuare sempre e comunque a proporre
Delle belle
Attività da poter fare in alternativa e fa conoscere alle le persone che questo è possibile si può fare
Ecco io avrei tantissime cose da dire ma adesso di fare
Grazie Rosalba allora simile
Sentendo parlare poi mi son venute alcune cose in mente che che circonda alcune bufale si parla spesso di Ora di religione ma io parlerei di di un'ora di religione ogni mezza settimana perché sono due le ore terriccio nella settimana
Alcuni ancora oggi cioè sono due nella fascia d'età più problematica che tutta la primaria cioè dagli dai tre agli undici anni sudore la settimana sono due ore che alla settimana pesano
Altre volte al suo posto dopo in italiano e matematica viene religione pari merito con geografia a pari merito con storia
Più di inglese più di arte pare conoscenze
è una materia pesantissima come tempo scuola e quindi come anche indottrinamento l'altra bufala e che alle superiori sceglie lo studente cioè che che non si sa non sono i genitori che scelgo c'è una legge
In credito pubblica perché è un po'datata che però all'avanguardia perché da la responsabilità di Scelta già al ragazzo di quattordici anni mobile sotto diciamo il genitore dei ricchi autorizzare l'uscita
Ed era magari prendere atto Mara Scelta Spezia allo studente e questa cosa molto molto spesso le scuole da fanno firmare i genitori non è così alle superiori sceglie sceglie lo studente delle superiori e perché appunto e ha già un'età d'altronde non mi ricordo la anche la legge sulla libertà religiosa disco ancora in discussione parlava di quattordici anni per la libertà di scelta ai materno Ijaw sa quindi era un un parallelo azzeccato poi racconta anch'io due cose sull'inferno perché è vero per me bisogna essere sono ampiamente liberale non ho mai detto non se così secco ai miei figli e tranne quando devono attraversa la strada dei sì però in materie così di di di credenze Cetra quando mia figlia però sessant'anni rissa ma esiste l'inferno
Disse sottratta al locale mio figlio si chiama già come era tipico perché io penso di andare all'Inter comprata
Perché io Picchio Giacomo e lo faccio con piacere e le
Belli
Le ho detto allora innanzitutto è una cosa normale che quando il fratellino ti dà fastidio tu provi anche un po'di Costa a ripianare le divergenze
Però ecco se c'è una cosa che ti dico no L'inferno non esiste perché io trovo che Davide sia diseducativo come prospettiva una punizione eterna
Per penso Terri tuoi cari possono andare in quel posto ipotizzano tra quelli gli disse alla fine no tranquilla cerca di avere meno Preacher cercarvi chiare meno se puoi però non andrai comunque all'inferno spero di una delle incentivato spero di no e l'altra l'altra cosa buffa è che entrambi i miei figli hanno fatto diciamo sempre loro alternativa a volte anche all'infanzia
Mio figlio da solo andò in una in una volta in classe parallela però qui c'è anche il discorso che sale classe parallelo molti amici modi giochi può essere tollerarlo monotono fece da solo con la sua insegnante dichiara l'aiutante dell'insegnante in biblioteca
Invidia generale l'anno dopo si iscrissero in altri cinque perché dicono cavolo la fai e luglio è il preferito
No è in quinta elementare fece questo che c'erano quinto quarto c'era il programma il compito di storia cristianesimo
Lui prese il voto più alto e disse ma cosa fanno quegli altri per cinque anni dell'ora di religione data ci sono delle cose buffe nove e e e riguarda noi abbiamo in distribuzione ventuno a ritirare sono l'avete già ritirare questo questo piccolo volantino che abbiamo creato
Adesso per per il festival che lo visto che dovremo prossimamente che dice appunto di queste cose
Quali sono
Il punto diciamo sul l'insegnamento della religione cattolica e i diritti che si hanno
In alternativa che sono l'attività didattica lo studio assistito con personale dicendo lo studio individuale o l'uscita dalla scuola la prospettiva è chiaramente quella che finisca questo che io chiamo appunto relitto concordatario e passerei la parola per lo scambio magari dell'ozio cinque minuti per poi dare un po'di la possibilità di qualche domanda perché ad esempio a Bruno volevo chiedere già c'è già la scuola magari è un po'maltrattata
Sì gli tocca anche subire attacchi dall'esterno come capita con di recente a Bologna abbiamo avuto il budget bus
Anti Gender e la schedatura delle scuole a opera di forze reazionarie neofasciste aiuti integraliste che t'hanno dato dei bollini rossi a certe scuole perché perché secondo loro insegnavano Gender ossia attivavano dei progetti al rispetto
Di genere e quindi
A contro il bullismo
Però quel due avremmo potuto prendere il lato positivo queste scuole col quel bollino rosso dello scuole migliori però insomma ci sono state anche dei casi gravi passo la parola rumore
Dunque Bolin erano tre
Verde Demme
Va bene poi magari non avevano trovato nulla bene per loro no
Per gli antigeni di averli per peste sono dei degli integralisti infernali vedere cosa che noi cattolici sono d'
Terrificante perché ha provato a ascoltare quindi girano corto bordo in Italia telescrivente scritto
I bambini sono maschere Barbero sono femmine Borsa arancioni che ha però queste borse avranno gelato rintuzza longeva andò in tutto il mondo quindi c'è dietro qualcuno e defilato tutte uguali Borso
In Spagna c'era scritto i bambini hanno verrebbero Vermeer provarla Zeman Marco
è vero è così Sciamanna e nel caso bolognese hanno rotto le balle scordando questa chef testi bollini appunto insomma per verde giallo a rischio no è rosso Maurizio allora su questo varrà e non te la farà tanto null'altro sono parlavo col
Col dirigente di un vizio di Bologna che mi ha detto solo incavolato nero che ha mandato il bollino giallo a alla prossima volta Lovali o rosso non è un Paese va ma vera vera casta che lavora solo per rendere quindi
Però venti la il vero problema è un problema
Culturale ma cioè se vengono fuori queste queste posizioni che poi sono finanziate perché siamo in un momento di grande confusione
E quindi c'è sempre un di fondo un problema culturale il problema della della L'ora di religione cattolica ed attività alternativa al secondo me
è più che altro questo perché tu puoi far quel che vuoi cioè ci son le leggi che dicono perché ormai ci sono la dichiarazione che belli fare l'attività alternativa
No ci sono le sentenze stato appunto la sentenza del Consiglio di Stato che che quella sentenza Livio nelle dieci è venuta fuori in seguito a un ricorso fatto sempre dal quale posizione dopo ricordo il connazionale
Sulla questione dei crediti scolastici all'esame di Stato perché chi all'esame di Stato tu hai dei credesse fine delle attività in più dice quelli fanno le attività in più
E allora noi abbiamo fatto dei genitori poi han fatto ricorso di Terna come quelli che non fanno religione cattolica allora non hanno il credito
E da lì
è venuta fuori la storia allora bisogna fare anche l'alternativa peccato che ci sia ancora un una carenza fondamentale e chi non fa né l'uno né l'altro non ai crediti è un fannullone
Non c'è il rispetto della libertà di coscienza no quindi tu ritratti in quel modo lì che era poi la casacca dell'edilizia corrono sempre Betton l'area cattolica quelli che non fa religione perché non hanno voglia di fare vuole mandare via no
Ma il problema vero culturale cioè tutti va a incocciare sulle maestre che diciamo loro nella testa quella cosa lì che devono fare così e che vedono male
Chi non la fa quindi top poi appellati a tutto ma per quello tenterà una minoranza poiché sì che non sceglie l'insediamento in Regione cattolica perché sacche culturalmente
è trattata male dalla comunità scolastica e poi io adesso qui abbiamo parlato di esperienza a Bologna
La Bologna sono ma ma se uno sta segue un po'a queste cose ma al Sud ne succedono ancora di tutti i colori e ci sono ancora le messe in orario e col dirigente in testa che riporta alla celebrazione e farla circolare cioè veri farà circolare per i servigi dovete andarci
Non mi ricordo il caso della penna com'era anche la faccia perciò venerabile azione ad avere due serate era per il sì sì sì benedizione delle lesene delle penne
Cioè
Quindi cioè bianco al problema lì il in per ricostruire un po'tutta la storia
A ammonta perché comitato Bogliasco alla costituzione si chiama così perché c'era c'è ancora poi un comitato nazionale scopre prostituzione che fece tutta la battaglia
De davvero dopo il Concordato su questa cosa qui la cui linea fondamentale era quella appunto di la nostra posizione e fu sempre è sempre stata questa sarà facoltativa deve andare fuori dall'orario scolastico altrimenti non esci
Perché una volta che dentro è sotto il controllo culturale del dirigente dalla maestra tu vai sotto e e su questo qui
Abbiamo allora furono fatti trarre cioè tre per tre volte Obama la Corte costituzionale la prima produsse questa sentenza fondamentale nell'ottantanove che disse o siamo uno Stato laico
Rispetto per la religione ma rispetto della libertà di religione e dalla religione in base al principio di laicità che a fondamento della Costituzione dice la sentenza e il rispetto della libertà di coscienza appunto no perché così poi dice anche il testo De del decreto applicativo il concordato che dice perché si deve scegliere fra Valerio sembrava versi perché ha già rispetta la libertà di coscienza qualche parola poi non viene rispettata per questa per però
Torniamo lì notte che è scritto nella Costituzione di mentalità cinese ma non la rispettarono comunque prima sentenza così poi andammo all'attacco sull'orario
No anzi pardon
Dopo la prima sentenza che visse e e lo Stato chi non si avvale Ainu sta uno stato di non obbligo cioè non è obbligato a fare qualcos'altro
Venne fuori la farsa che era venuta fuori che c'era nessun'attività
Nulla sì cioè uno sceglieva dicesse non si avvaleva poteva scegliere fra diretta alternativa pur nessuna attività
Maggiore orante cosa del ministero allora altro ricorso
Sempre su questa questione
RM fuori passo l'uscire
Ma dopo questo è successo dopo la sentenza della Corte insomma
Perché nella testa loro c'era o tu fai una cosa o l'altra che poi ho sempre pensato ma effettivamente o c'è l'alternativa alla insediamento da cattolica
Dovrebbe essere il cemento di un'altra religione no perché che cosa c'entra
Che cosa c'entrano gli scacchi esclude il capitolo Salvatore cosa c'entra questa è è una cosa introdotta artificialmente perché esse non fossero dentro l'oratorio visione cattolica kick sceglierebbe un'attività alternativa
Ho detto si potrebbe anche fare voglio dire ma non è esclusa l'Abbé obbligato a farlo ma chi vuole fallisca anche al pomeriggio la capito ma tutto un altro discorso è su questa cosa qui la Corte non è che ha già dato torto
Ha detto c'è una questione
Della scuola cioè del ministero al ministero che dovrebbe intervenire e dire lamentiamo fuori dall'orario tanto ormai Starrabba qui non sta più in piedi e cioè poi alla fine alla lunga qua ogni tanto vengono fuori delle dichiarazioni anche da parte loro che la cosa non funziona K va bene sic et perché evitavamo continuamente quelli che Parreira eccetera eccetera eccetera chiaro che essendo un problema culturale con Roma allora volevo re ricordare la Pasquale Costituzione perché poi mi hanno anche detto visto che vai ricorda qualcosa dispetto situazione verrebbe pagata ecco devo ricordare ma alcune persone che sono quelle che si sono poi battute fin dall'inizio su sta cosa che Antonio strani con otto mila ma per Pepe ma questa interessante aggrappa Pupa Garribba Comitato ebraico c'era la comunità ebraica dei
Da Chiesa Valdese sia sì sì a fare questa battaglia quale stampa Fassino e D'Alema tant'è infatti anche arrivare a Bologna d'a Marcello Vigli comunità cristiane di base si alcuni nomi fallire
Questa cosa è stata fatta così e infatti anche noi a Bologna i tabulati urgente
Dove ci riuniamo alla Chiesa Evangelica Metodista svoltisi Andrea fra i fondatori navi questa carenza non fa una cosa molto quindi fra le molte un po'importante e ripeto è una battaglia culturale adesso
Tu hai citato il Gender no
Adesso i problemi che perché ancora Hunter muoia vivono ancora bene segnalazione perché cercano cerca ma non sull'Italia trovano scuole prostituzione perché i volumi di Bologna da perché come il sito Scuola e Costituzione punto it lo lo gestiamo noi da Bologna
Ci sono due due ci sono ancora i i problemi sono forme allora il problema della scelta che tutti gli anni
Non ricomincia perché quando un genitore decide di cambiare quando lo fa
Lo fa le misure anno scolastico anomali diseguale del real cambiato idea nuova più fare religione no dice no lo devi fare all'atto dell'iscrizione tra febbraio poi naturalmente nessuno lo dice
Le scuole non lo dicono loro dovrebbero dire perché non faccio un passo indietro se uno si scrive una scuola nuova beh ovviamente glielo chiedono ma se uno va avanti con l'iscrizione d'ufficio prima seconda terza quarta e quinta e tu tutti gli anni dovresti dire guarda che tu entro quel giorno potreste cambiare
No
Invece non lo fanno verso anche un caso recente no che poi la il genitore dice però quando soggiace al contrario ma l'ha fatto fare subito quando uno va a passare il dorata la fanfara quanto verrà perché ma nella delle ragazze allora vivono capo se c'è dietro un problema di libertà di coscienza
Non può valere un problema organizzativo sul sulla sulla questione di libertà di coscienza quindi noi diamo sempre questi consigli voi dite che avete cambiate per problemi di coscienza sia anche son diventato ateo
E non voglio che mio figlio faccia voglio voglio vedere anche il tunnel costruito pervenire nato oppure poi un'altra un'altra religione e poi c'è eccesso bisogna questa questione degli atti di culto che
Sì da noi dalle nostre parti è stato abbastanza risolta ma punto in giro è ancora pesante e anche nonostante ci siano da state al sulla sentenza del novantatré
Che la leggo un attimo no pare Emilia Romagna Scipioni cosa ho fatto da noi proprio a conclusione con con i genitori ovviamente no
Che dice se certamente l'isolamento della Regione capo della regione è cultura religiosa e soltanto le solo a dovrebbe essere questo
Usato ci fanno ecco va be'questo dice il TAR no altrettanto certamente gli atti di culto le celebrazione di riti le pratiche religiose non sono cultura religiosa
Perché loro lo strumento che dicono è una questione culturale la benedizione è venuto fuori anche questo Bologna sì sì sì capiscono di cultura ventotto mila comunità sui raduna comunque questa sentenza cui Gianna novantatré diceva che non si poteva assolutamente fare soprattutto in orario scolastico dopo quest'anno è venuto fuori l'anno scorso anzi un altro caso Bologna cioè nel senso che era prassi che non si facesse in alcun lì dipenda dalle scuole ma continua la maggioranza della squadra di Bologna non si fa non si fanno più le benedizioni ed emersi da dal novantatré al punto da qua da questa sentenza qua poi però è venuto fuori questo caso attendo una squadra l'hanno voluta fare
E c'è stato una rivolta tant'è vero che suggeritori dice neanche un fatto ricorso e quindi abbiamo avuto una lunga storia cioè con vittoria totale al TAR Emilia-Romagna che il cioè non si può fare no o scusate ormone
E lei l'aveva anche esto fuori orario e
Ma ci sono di genitori invece andrebbe tornano nell'aula della scuola non si fanno benedizioni atti di culto perché non c'entra niente con la squadra e non prendere una posizione così
Vento al TAR
Perso al Consiglio di Stato perso ma
Il Consiglio di Stato ha ribadito da solo la sentenza è penosa però ha detto che non si può fare in orario quindi in orario non si potrebbe più fare nulla in tutta Italia ebbero bisognerebbe questa sono in particolare per sentenza visto che è del Consiglio di Stato quindi definitiva anche quella del TAR definitiva però diciamo che il consiglio di stato vale un po'di più accorcia bisognerebbe usarla perché ripeto sempre partendo dalla dalla questione culturale c'è una battaglia culturale da fare
Ampio spettro coinvolgendo appunto
Lo dico a voi insomma ecco per capirci le altre comunità religiose no perché su questa cosa qui ci stanno insomma no e bisogna farlo insieme allora no
Perché anche loro ci tengono a questa cosa qua era il problema della libertà di religione tono la questione di fondo è quella lì quindi
C'è tanto da fare tanto da lavorare
Grazie Bruno per l'ultimo intervento chiedo Rosato giusto tipicità arzilla sua esperienza recente di insegnamento con con gli adulti perché ecco e come la laicità della scuola si configura anche in quell'ambito
Allora quel colloquio Roberto ce l'avevano trovato in casa degli altri è uno degli ultimi un libriccino dei questo che dal novantasei sono stati prodotti tanti libricini pagate dalla CGIL solo per capirci casa editrice qualora scuola su questo tema di questi almeno sono alcuni parà questo qui che l'ultimo avvalerci o non avvalerci ho detto glielo regalò così ed è una ricostruzione un po'di tutta la storia
Allora attualmente insegna CPA sono i centri provinciali distruzione adulti che sono statali e sono
E la scuola diciamo serale no
In cui si può conseguire la licenza media ma ci sono le scuole serali per le superiori e cioè l'insegnamento dell'italiano
Come lingua seconda quindi agli stranieri che sono parecchi immigrati no quindi quasi tutti immigrati
E tre sappiamo benissimo che gli stranieri portano consideri con loro insomma la la propria cultura quindi anche la cultura religiosa religione allora premetto che già nel nostro scemi i nostri centri scientifici Necci piace proprio la la cultura dell'accoglienza e questa è già intrinseca no quindi si sa tranquillamente che chi è arriva a scuola a un proprio team proprio bagaglio culturale e religioso altro diverso quindi c'è una predisposizione proprio diverso
Diciamo che c'è una discriminazione però sottile non tanto tra i gli apprendenti perché si accettano tutti in maniera tranquilla si parla delle festività tu nel paese tuo che festività banano e lo facciamo con Gozzano gli animali i musulmani e e parlano di quella loro festività stessi discute magari che diceva io non sono d'accordo io ma non va bene però rimane molto tranquilla se si ride anche perché poi si chiacchiera si scherza
Sempre chiaramente nelle classi in cui si può parlare ci si comprende quindi un livello A uno a due cioè di uno però si discute si parla del della festa dei sì che la festa dei colori si parla di di tutte le festività
Il problema però che c'è invece una discriminazione nella scuola sta spessa statale nei confronti di questi ragazzi
Ma non dal punto di vista religioso cioè soprattutto perché sono stranieri e quindi la Sansone le scuole delle
Degli studenti italiani che si impadroniscono degli spazzini
Diciamo dei ragazzi italiani quindi noi anche nei docente avvertiamo questa sorta di discriminazione che però non è un scrive discriminazione religiosa è una discriminazione
Ad altri livelli comunque ritornando il discorso del del fenomeno religioso nelle classi in cui segno devo dire che c'è una un'apertura anche da parte di tutti gli studenti si parla in maniera tranquilla e serena di tutto
E dico sin qui abbiamo non un crocifisso in classe ne abbiamo due
Uno qua una tribuna probabilmente sono stati messi ADarte da insegnanti della mattina perché dice qui ci vengono gli stranieri e dobbiamo far vedere che noi non è uno solo se abbiamo due e quindi è sembrato per un gioco di forza proprio a chi è più forte ma vedo che loro cioè ma nessuno se ne infischia devo dire ma alla fine perché la loro motivazione altre è quella proprio di integrarsi di parlare di imparare sono motivati quindi si parla di tutto anzi a l'altra l'altra hanno a dicembre da fatto alla festa de diciamo dell'inizio dell'anno
E poi chi la voleva chiamare io ne parlavo di questo dico qui da possiamo far chiamare la festa del Natale la festa della dare del sole una festa pagana la festa del Capodanno
Ognuno la festeggia come vuole e loro sì sì sì tutti quanti Buon Natale Buon era un tipo intenti pure loro di partecipare a questa grande festa
Proprio di fine anno cioè voglio dire io non ho vissuto assolutamente nessun tipo di di problema proprio perché noi siamo proprio già un gruppo aperto a alle diversità in genere
Ha un'ottima cosa poi mi ricollega un attimo la questione del Gender e anche lì ho dovuto faticare tantissimo con alcuni genitori
Per far capire che non esiste nessuna i geologi accenderne su una cosa tant'è vero che anche la mia ex preside cattolica dichiaratamente cattolica disse espressamente in Consiglio d'istituto adesso basta è ora di finirla di dire queste baggianate perché gli insegnanti statali insegnano il rispetto
Di tutti e cioè la dignità umana e soprattutto insegnano l'articolo tre della Costituzione punto in questa è una cosa che mi mi fece molto piacere perché lo disse una
Va bene si demandi gente che non si era fatta in bambola are da queste
Dice l'Avvocatura bollino rosso non lo so però per fortuna io sono stata diciamo in un'isola felice ma mi rendo conto che tante scuole non è così
Li ringrazia
Abbiamo un po'di spazio per qualche domanda
Dieci mani alzate
Sì grazie mio vengo da Bari devo dire intanto davvero complimenti per questo momento di riflessione perché già sono complimenti non formali perché c'è molto bisogno di chiarirsi le idee
E da questo punto un po'tutti quanti genitori insegnanti scuola eccetera perché ci sono tanti
Aspetti legislativi che sfuggono tante volte agli stessi dirigenti scolastici per esempio sicuramente a molti insegnanti sicuramente a molti collegi dei docenti che sono chiamati a deliberare anche su una serie di provvedimenti da prendere vorrei dire questo che a mio parere il fatto che le scuole si debbano attivare per realizzare l'ora alternativa è una cosa che comincia lentamente a realizza a a succedere e laddove nelle scuole presentano nel piano dell'offerta formativa già una proposta di ora alternativa e più facile che i genitori facciano la scelta perché il problema è ancora la disinformazione cioè si va quasi anzi senza il quasi di default rispetto al fatto che si debba fare l'ora di religione
Poi chi è un po'più avvertito o chi a un particolare personale interesse a chiedere altro allora farà la richiesta anche soltanto a livello informativo ma scusate ma mio figlio sa non fa allora di religione che cosa va a fare lo parcheggiate dal vitello per dire no
Se invece la scuola
Da già delle proposte che non sono tra l'altro vincolanti anche questo l'ha detto che in realtà allora alternativa dovrebbe dovrebbe essere fatta anche sulla base
Di ciò che i genitori chiedono brava a diciamo cosa che dovrebbe essere così dovrebbe essere latente invasa adesso intense
Si capisce ben della corte si capisce che dovrebbero essere i genitori ogni studente Casini a a chiedere malizia ecco il problema non è certa onda verso il curricolare che dove c'è scritto a staccare
Come il benzene scattano poi anche una serie di altre complicazioni perché c'è una tempistica poiché comincia a a saltare perché il gemito
La scuola è già iniziato il genitore chiede l'ora alternativa di un certo tipo
La scuola non è attrezzata per farlo passano i mesi tante volte questa esperienza diciamo di tutti gli anni sepsi fax si atto allora alternativa è già scattato il secondo quadrimestre per dire non molto spesso succede così
Però appunto questo volevo dire molto importante l'informazione quindi è molto importante anche il vuole Antone che avete preparato
Per informare secondo me va diffuso il più possibile
Una piccola cosa invece per quanto riguarda anche un'esperienza in nei corsi serali allora io mi sono trovata a risoluzione idilliaca ci sono stata un anno che è stato poi l'ultimo mio anno di servizio
A parte che era una scuola in cui non c'era non c'erano assolutamente traccia di di crocifissi neanche nella nella presidenza i tuttora normale cioè non era una cosa nessuno si poneva il problema diciamo no era quella la situazione normale e nello stesso tempo tutto il corso
Corso serale diciamo certamente non penso per ragioni ideologiche discetta quanto per ragioni
Di opportunità perché i lavoratori dovevano aggiungere alle ore di lavoro anche le ore di scuola cosa era successa l'accesso che tutti avevano chiesto di non avvalersi allora in pratica cosa succede se nessuno se questo ovviamente e possibile soprattutto sul nelle scuole superiori o appunto nelle scuole serali
Cosa succede nulla succede semplicemente che tutto il quadro orario un viene ridefinito senza a quell'ora
Perché il punto è da chiarirsi secco
L'orario scolastico è comprensivo dell'ora di religione o se invece è normalmente come come quadro squadra quadro orario il quadro orario scolastico appunto se quadro orario più ora di religione siccome in realtà per via del concordato è quadro orario più ora di religione in cui Nolte nessuno dovesse sceglierlo semplicemente si fanno orario normale cioè diventa il quadro orario senza L'ora di religione quindi con quell'ora in meno ora appunto questo questa questa esperienza mi mi mi diceva che non c'era neanche il problema dell'ora alternativa né
Dopodiché invece se si sceglie l'alternativa chiaramente la scuola effettivamente obbligata a far ultimissima cosa se non se non tolgono molto tempo anche da Bari ha passato il bus anti Gender
Devo dire che è stato veramente un un flop per loro perché nel frattempo il Comune aveva istituito dei corsi di formazione nelle per le scuole comunali di rispetto delle differenze
Mirato alla lotta al bullismo perché poi alla fine chi
Progredire marca su queste cosa su queste differenze maschio femmina eccetera In realtà Bardari ossigeno al bullismo ci
Lituania elevare al bollino rosso quanti interventi ci sono
Beh veloci
Volevo
Salve
Solo per comprendere
Questa frase l'insegnamento della religione cattolica conto attivo vale persino per
Per le elementari
Sì
Sì sì
è facoltativo hai diritto non scende
Allora questa sera ho visto è venuto fuori il problema di dio è importante rispetto a certe domande chi ha fatto l'universo che ha fatto la terra
Che si dia una risposta di tipo scientifico razionale e non improvvisata elementare come quelli l'universo è in atto tali vuoto si è auto formato a
A Deroma
Attraverso due energie una positiva e una negativa quella positiva
Quella che ha formato le i vari corpi cosmici quindi a terra i pianeti e stelle e oltre a diverse altri e altri energie di cui si conosce poco
L'entità cioè la materia oscura e legge oscure
L'altra inerzia quella negativa queste è una serie di energie positive l'inerzia negativa e data dall'inerzia gravitazionali che negativa tant'è vero che per lanciare un sasso
In aria e dobbiamo fare uno sforzo non ci va da solo quindi dobbiamo contrapporsi a un altra inerzia e se mi esprimo con un esempio per far capire meglio la cosa lo zero non significa niente significa tutte lì meno Tree più dieci vero dieci che non è nulla
Grazie
L'articolo di
Questi doti alcune alcune cose
Prima vorrei ricordare che fino a pochi mesi ci avremmo lezione e quindi dobbiamo chiedere a chi l'antidoto potevamo
Vederlo in faccia se si batte per questi temi perché se no è inutile che poi diciamo i cavilli giuridici che dobbiamo lottare come il signore o la signora hanno detto
Seconda cosa vorrei dire che la barca la lottavano ecco il punto con con la qualcun la questione dei presto all'ordine del giorno i
Nella scuola
Bisogna andare alle radici quando io studiavo all'università c'erano il curriculum e c'era la la le barriere complementari ognuno sceglieva quelli che voleva quindi è ora che noi andiamo su questa tesi e non più io con un'ora di qua o di là chi vuol sceglie la regione la può scegliere chi vuol scegli un'altra o ora la Porsche l ONU con loro il thriller quindi secondo magari è giusto che quindi le ore complementari le cioè le materie complementari vengono date dalla scuola però e quindi pagata la scuola però con gli insegnanti pagati dalla scuola e quindi scelte dalla scuola secondo la regola pubbliche no che io ho avuto cioè vedo anche dove io abito che uno magari che non altrove il posto nel nel pubblico normale andava dalla dalla diocesi se facevano menare insegnante non so se è ancora così
Questo non può essere tollerato la prima cosa da fare
Quindi questa questione e banchieri dalla la
Non può adesso non esserci
Anche per le l'aggiramento che è stato fatto qui il signore di Bologna parlate scuole paritarie non era previsto in nessun posto la scuole pubblica o privata non ci sono le le scuole paritarie stallo artificio fatto
Dai lorsignori che non dobbiamo tollerare la scuola e pubblico-privata la scuola privata può essere fatta ma senza oneri per lo Stato
E qui invece da Crespo molto realista o si fanno caro caro che poi ci stiamo e la gente non ci capisce
Ricevo l'arretramento culturale che c'è stato in generale anche da parte nostra voglio dire
Il momento da questo punto di vista dovrebbe essere all'avanguardia a Bologna io studiata bolognese sono stato quindici anni c'erano le scuole comunali e ci vedevamo a farle comunale non statali abbiamo cercato di farla anche qui nelle Marche
Ci siamo riuscite alcune basta e poi costa troppo cervo Circe da uscendo batte passiamo con le statali quindi da questo punto di vista bisogna vederle ritornare pure dove le amministrazioni funzione che questa possibilità se ce va battuta
L'ultima un'altra cosa che volevo dire velocemente portano a diceva può scegliere a metà armata
Addetta anno scolastico materasso aspetto io ho tanti colleghi che sono state assunte per fare la interruzione di gravidanza a un certo punto
E hanno avuto il posto anche per questo a un certo punto e l'ho detto l'obiezione di coscienza in piena carriera
E continua prende lo stipendio senza senza possibilità di essere mandato a casa quindi che polvere che ci vuol tempo il pubblico sceglie la propria scelta se fare o non fare
La religione perché da questo contesto o se vuole un arco oppure facciamo qualcosa
Al via no ma purtroppo questo ad aver concordato
Comportato allora problema si pone Scibone anche chiaro visto che siamo informati in poi il momento d'elezioni Sensible di di battaglie di cui due mila stima che libertà e quindi secondo me
Tutte queste cose
Vanno
Vanno viste in un contesto e non si può
Sì giudice fa fare tante battaglie io verso solo vicino d'altra parte subito acqua
Facendo più Roma
Nonostante l'età però credo che dobbiamo alzare il tiro alzare il tono e volare alto
Innanzitutto grazie per il passato dal tributo no io volevo portare un'esperienza dall'estero da qualche anno vive in Germania
E da un lato non so se ci può consolare ma non stanno messi meglio anzi stanno messi forse persino peggio
Perché anche lì c'è l'ora di religione che anche lì sono due ore visite settimanali di religione e in più lì
Hanno la distinzione fra allora cattolica allora protestante e quindi la scelta
E tripla non c'è meno non possono dovrebbe non possono uscire però il beh il buono almeno nell'esperienza che sta facendo mio figlio alla scuola elementare pubblicate Resca
E che l'ora alternativa e uno ora di etica
Reale vera spesso o il cui la cui qualità ovviamente come sempre dipende dall'insegnante ma insomma c'è
Continuare a Milano dai Laender pugliesi in Germania in Germania Thule le distruzione e
Questione di Stato regionale diciamo dove stai io sto a Francoforte infine essendo
E da quello che sono in in Baviera la situazione molto peggio lì non non mi addentro alla crosta dei tagli però oltre all'esperienza volevo capire due cose una riguarda appunto a questo l'alternativa per esempio
Io penso che le cose siano due o come diceva prima la signora o questo ora fa parte dell'orario scolastico e dunque l'ora alternativa a mio parere dovrebbe essere obbligatoria se fa parte l'orario scolastico l'idea dell'uscita il fatto che io possa uscire significa che non è un'ora ordinaria di scuola giorni cioè il fatto che non faccia quell'ora non lede il mio diritto allo studio non diminuisce il mio monte ore obbligatorio totale quindi è fuori
Cioè dal monte ore ordinario alla sei fuori ha ragione lei mettiamolo fuori proprio dal dall'orario scolastico e si facciano tu come si fa nei laboratori di fotografia ci sarà pure laboratorio di religione va bene
E se invece e dentro però a quel punto allora alternativa deve essere un'ora piena e non ha senso secondo me demandare la scelta i genitori perché i genitori son diversi ma poi cosa vuol dire cioè io voglio che mio figlio faccia a scacchi quell'altro collega quella è un'altra roba quella sono attività ricreative esposto scolastiche quindi io cioè sulla questione l'alternativa se proprio ce la dobbiamo attenere insegnamento e religione
Che sia un'ora piena di studio
Per esempio li fanno etica e mi pare una buona idea e la seconda osservazione che faccia però Harry relativa al fatto che noi possiamo studiare tutte le ore che vogliamo le alternative possibili il problema di fondo è che questo RAI religione va abolita nella scuola pubblica è quindi non riusciremo mai a trovare la la la quadra perché il problema sta lì
E questo problema è sempre rispetto all'esperienza tedesca lo vedo ancora di più diciamo e lo sono un po'più avanti da questo punto di vista si pone in maniera
Drammatica secondo me con
L'aumento delle comunità di altre religioni cioè con l'aumento del pluralismo religioso nelle nostre società
Perché mano a mano che le altre comunità religiose diventano più forti
Chiedono pretendono giustamente nell'ambito di questa situazione che venga inserita anche l'insegnamento della loro religione e se c'è se lo Stato è laico e non è confessionale e quindi rispetta tutte le religioni non ha in teoria preferenza per nessuna religione gli argomenti per evitare questa cosa sono pochi si è infatti a Berlino si son cominciate già vedere le prime ore di di insegnamento
Dell'Islam nelle scuole pubbliche è un problema da cui non se ne esce se non semplicemente abolendo l'insegnamento di qualunque religione nelle scuole pubbliche
Sono sì sì sì la nuova presso abbiamo fatto un giro non so nuotare vuole rispondere aggiungevo solo se dopo facciamo un altro giro
Se
No ha visto come Claudio volevo semplicemente dire che per me e araba tutti lo scopo di tutti qua penso sia abolire l'insegnamento dalla Regione cattoliche impartito in conformità con la dottrina della Chiesa o di altre religioni
Bisogna trovare tutti i modi possibili ce ne sono sei o sette sbatterlo fuori dall'orario scolastico
L'one oppure chiedere che anche per questa questa Regione e anche per la crisi può sia istituito un'ora di ateismo in un congresso tanto tutti i film per qualche anno Ruaro aveva questo visse come Umberto per contrastarlo chiedere parità dei diritti dunque ovvero l'insegnamento di Teoria tra i nostri cautelativo però ci siamo detti a non vogliamo il dottrinari figli a nostra volta a nostra volta
Dei abbiamo una strada da percorre quella di dare una risposta ora immediatamente a chi si deve sbattuto in fondo alla classe per vedere ha detto puntiamo sull'alternativa ma ben venga qualsiasi altra forma di lotta che raggiunga un risultato
Assunti due mancano due secondi allora il problema che adesso gli insegnanti di religione sono diventati a tutti gli affetti facente parte dell'organico
Quindi sono inseriti nel tessuto orario tutto e ormai sono dentro capito ma possono fare le supplenze c'è poi come si sa M c'è si è una cosa impossibile anche noi abbiamo sempre detto ma come è possibile che un orario facoltativo viene inserito perché poi serve a tutta un'organizzazione che guardate
La scuola io non voglio dire ma la scuola elementare primaria che prima era di eccellenza è scaduta dal due mila fino adesso con la legge dell'autonomia io almeno a mio parere così perché avevamo una una squadra eccezionale con i moduli tre moduli c'erano le ore di contemporaneità e si potevano fare e i gruppi di di approfondimento di queste dive adesso so è uno spezzatino orario in cui insegnanti di religione servono servono come il pane ce li hanno inseriti proprio proprio castrati ed è difficile adesso a livello proprio anche sindacale a livello che ne sa c'è
Deve Libutti dove rimandi che fa cioè è veramente incredibile noi ci ritroviamo in una situazione veramente paradossale quindi siamo con le mani legate quindi non si muove cambia si dovrebbe rivoluzionare un'altra volta la nostra scuola primaria prima urtarla probabilmente da quella che era nell'ottantacinque io mi sono formato in quel periodo
E ma adesso le cose sono veramente molto molto difficoltosa e prova a livello tecnico
Gli incassi orari ma mi fermo qua perché se non da poco parlerei
Dava scusate ma siccome
è stata posta una domanda
Fondamentale ma cioè
Allora qui come avevo cercato di dire prima velocemente noi abbiamo tre sentenze della Corte costituzionale che sono quelle che hanno deciso che cosa
Altri folle all'inizio c'era l'ipotesi dell'opzionalità o l'uno o l'altro
Poi ci sono state questi ricorsi e la Corte costituzionale sia pronunciata in modo molto chiaro dicendo che quindi marzo c'è il problema della libertà di coscienza quindi
Quell'ora lì non è uguale alle altre certa temono perché qua qual ci sono delle altre materie che ti pongono dei problemi di libertà di coscienza
Questo la risposta allora poco lago un un attimo no dice l'ho sparato vip non obbligo vale
Dunque a separare il momento dell'interrogazione di coscienza sulla scelta di libertà di religione o dalla religione
Libertà dalla religione si dice una se ne va alla Corte costituzionale
A quello del Liber delle libere richieste individuali e l'organizzazione scolastica delle fronde arabe completamente diverse perché nella scelta si avvaleva sia o meno c'è di mezzo la libertà di coscienza
Quindi più la la Corte dice che è quella lì è una materia infatti va bene se la serietà di questa cosa vorrebbe che vorrà Dante comportare visto che era entrato fare discorso esente regione cattolica che risente della Cattolica
Dovrebbero fare solo gli insegnanti di religione cattolica e basta perché non possono fare altro perché sono lì per quella cosa lì a parte che li ha nominati alla Curia Pepe invece a me
E si allargano fanno di tutto io ne conosco che fanno i miti prese proprio perché va be'siamo in italiano però la Corte molto chiara su questa cosa qua poi è questa la posizione
Secondo me
In intorno alla quale bisogna muoversi perché c'abbiamo altre sentenze della corte poi coloro che in Francia voi sapete benissimo non se ne parla nella regione non c'è da nessuna parte no non esiste perché addirittura c'è un giorno a settimana
E non si fa il quale in Francia perché poi chi vuole fa quello che avevo fatto fa quello che vuole si appartenesse al teorema quelle le zone su una male resta la Francia e così per voi i modelli sono molto diversi noi abbiamo questo modello qui in cui si dice la Corte costituzionale dice che la barra ma poi basta pensare c'abbiamo articolo sette ma ecco allora dice che lo Stato italiano non è indifferente alla cultura religiosa quindi non non è per la separazione
Non c'è la separazione allora io mi devo tenere conto di questa cosa e l'ha risolto in questo modo qui che altri poi funzione non funziona
Torno a dire però un problema culturale perché le scuole dovrebbero esso si imparate a memoria cosa ho detto alla Corte Costituzionale per affrontare spaccano anche a mano a un tanto al chilo come lì pare allora Nada da lì non se ne esce dopo
Volevo dire questo perché è ben definito che cosa poi magari
Non è sia cioè voglio dire non è facile applicare l'opera questa è ci sono tre sentenza cose professionale tre addirittura che dico poi la stessa cosa tutte e tre più o meno insomma
Sì io volevo porre l'attenzione su un punto che mi pare non è stato molto evidenziata macchina importante
Alla personalmente faccio una premessa sono convinta che nella scuola pubblica non ci debba essere nessun tipo di insegnamento confessionale quindi non si deve rischiare di andare a casa di andare a cadere ora che ci sono appunto queste situazioni di immigrati nel nel molti confessionali sono perché c'è l'insegnamento di religioni cattolica la ci devono essere anche atti come quelle di attivismo e diceva prima lei
Dicevo per quanto riguarda i discorsi degli insegnanti di religione hanno un sacco di privilegi li hanno sempre avuti da decenni e sono tutti però diciamo dal punto di vista legislativo attaccarli cioè non sono ammessi dalla legge ora io non mi metto qui a fare la vista perché son tantissimi volevo porre l'attenzione su quello dell'orario allora
Lei è la scuola lei insegnante dosaggi Ferrante insegnanti io ove si andava in pensione da poco ci ha lavorato una vita ci sono le materie obbligatorie che sono quelle che vengono insegnate nell'orario curriculare rimanere lì obbligatorie sono italiano lingua straniera la religione il tenente religione anche con l'ultimo Concordato
Una materia facoltativa sulla sulla carta
Però
Una delle tante forzature quale è quella dell'orario perché in tutte le scuole viene messa la mattina nello allora una battaglia andrebbe fatta dall'organizzazione come l'uomo e come la fanno altri movimenti presente dell'Ecopass scuola io ho sempre militato dico
è quella di far togliere la materia facoltativa quindi la religione e quello che può essere anche la la va be'la vera alternativa indebite indietro
Insieme
Dal togliere dall'erario con il curricolare tiene richiesta più che legittima
è una è una richiesta che è osteggiata perché la chiesa è un punto di forza se gli si toglie la religione la mattina perdono quasi tutti gli iscritti perché nessuno riusciva a Comiso intensamente le superiori mangia anche alle medie
Diventa dura e quello è uno dei punti di forza poi altra cosa tutti gli operatori della scuola quando siamo dentro c'è ci sono le Rsu ci sono tante ancora organizzazione che lottano non è possibile che un insegnante di liceo e vado a fare il supplente un'altra materia anche queste cose qui vanno osteggiate però ripeto una lotta che si può fare nell'attesa che venga cambiato che venga amianto filiere concordato che saremo tutti morti
Di intanto di di lottare sul discorso dell'orario perché lì si darebbe un colpo molto forte c'è un'organizzazione ripeto come lo ha i i movimenti fisso nella scuole che son contrario a questa
Di chiedere che la materia facoltativa la religione siccome facoltativa che venga spostata in orario essere puri collare perderebbe già un un colpo sarebbe un colpo forte è una delle lotte che si può fare oggi come oggi
Poi non aggiungo altre cose perché ce ne sarà
Ci sono tutte ed a tutti io sono Maurizio da Bologna e volevo fare una riflessione sulla prima parte di questo incontro c'è quella dedicata al referendum
Laddove Bruno ricordava giustamente che esso è stato vinto con una bella percentuali cinquantanove per cento dei votanti di Bologna hanno detto che volevano dare i soldi alla scuola pubblica ma poi il Consiglio comunale
E la Giunta di Bologna che tanto allora quanta desse sempre
Ed anche da un bel po'di anni è sempre la stessa maggioranza di centrosinistra poi deciso di continuare
A fare come prima molti hanno sostenuto a seguito della decisione di continuità dell'amministrazione comunale
Che il referendum era stato sostanzialmente sconfitto se pur vinto
E che era stato inutile ecco a me sembra una una mi sembra delle considerazioni superficiali e perché invece referendum ha dimostrato una cosa prima di tutto che la Società italiana del due mila e diciassette va be era il due mila e tredici quindi oggi ancora meglio
è una società ampiamente secolarizzata
E questo non è una cosa da poco ok perché noi non siamo più
Nella Società pasoliniana degli anni Sessanta fortemente cattolica proprio nel nei suoi ceti sociali in una maniera trasversale tutte le statistiche dicono in particolare sottolineano per le generazioni under trenta che i credenti sono una significativa minoranza ok
E allora quindi prima di tutto questo ha un forte valore politico perché smonta una delle teorie che da sempre stanno lì a Bloch al blocco delle richieste del movimenti laici Penati c'è quella che si vince al centro quella che si vince assecondando le richieste clericali di Chiesa cattolica altre organizzazioni religiose questa è la lezione del referendum che non è affatto vero ok che tutto questo non è più vero in Italia c'è già da tempo e su tanti temi il fine vita la scuola insomma sono veramente potrei fare davvero tanti esempi
Una una maggioranza della popolazione che risponde invece in maniera positiva a sostegno di queste battaglie il problema non si trova più nella nella stragrande maggioranza dei casi nella popolazione il problema si trova da un'altra parte
Ok va in partita è importante dirlo è importante dirlo perché se no non ci capiamo ci demmo la rinviamo invece non dobbiamo demoralizzare ozio deprimersi
Torno a bomba invece alla questione della dell'ora alternativa anzi perché volevo raccontare una una cosa penso che la presenza della della Chiesa cattolica in una maniera così strutturate forte dentro le scuole dell'obbligo ma anche non dell'obbligo
Ovviamente ci impone a noi di fare una battaglia in difesa una battaglia che definiremmo
Sociologicamente di retroguardia ok perché la battaglia in difesa dell'ora alternativa non è che sia potestà grani deviare la battaglia migliorare sarebbe non avere niente di tutto ciò e occuparci d'altro ovviamente
Questa è una battaglia di retroguardia ok mentre giustamente la one poneva nel titolo di questo incontro una parola che io considero chiave cenno elaboriamo non per fare battaglie di retroguardia ma per fare per avere una scuola all'a Vanguardia
Ok e cosa vuol dire avere una scuola la Vanguardia
Vuol dire prima di tutto fare sì che la scuola sia uno strumento per risolvere alcuni grandi problemi e ne cito due in particolare il fenomeno delle il fenomeno delle delle ragazze che restano incinta perché non hanno una sufficiente formazione sessuale
Estendere e la scoop l'educazione sessuale è un grandissimo tabù in Italia dovuto proprio all'incardinamento della religione cattolica dentro le scuole di ogni ordine e grado
Quindi questo ci sarebbe davvero tantissimo bisogno di fare un'educazione sessuale come si fa in tantissimi Paesi fin dalle scuole elementari dalla scuola primaria
Un'altra e questo è quello che a Tacconi i movimenti Gender ovviamente no perché non è che attaccano qualcosa che attaccano quelle scuole che in un modo o nell'altro danno delle informazioni e organizzano delle attività extra curricolari diciamo oltre l'orario scolastico che offrono questi momenti di approfondimento lo dico con una certa esperienza perché lavora anche per un'altra sensazione
Arci gap che queste cose le organizza nelle scuole in particolare in Emilia Romagna dove abbiamo alcuni finanziamenti
In Emilia-Romagna queste scuole che hanno ricevuto il famoso bollino rosso sono appunto le dieci scuole dove noi andiamo dentro a insegnare
Queste cose due anni fa sempre in Emilia Romagna addirittura un progetto della Regione Emilia-Romagna si chiama Progetto Cuore un Progetto che io giudico importantissimo non solo per gli adolescenti omosessuali bisessuali transessuali interesse sessuale ma anche e soprattutto per le donne e per le ragazze perché un'educazione affettiva poche Elfo ovviamente in una società patriarcale
Quale noi siamo un assetto Amma stilista quale noi siamo un'educazione affettiva significa prima di tutto insegnare ai ragazzi ai bambini e gli adolescenti di sesso maschile
Che non è non si fa niente senza il consenso
Questa è la base questa è la base dell'educazione a affettiva e questo è quello che loro non vogliono ovviamente no
Quindi non vogliono che tu abbia un'educazione sessuale che ti aiuti a prevenire gravidanze indesiderate come una pletora di malattie a trasmissione sessuale che sono diffusissime no
Non vogliono effettuabile né educazione affettiva che ti porta a rispettare con l'autonomia e la dignità e l'indipendenza delle donne allora
C'è tanto credo come dire di questo di questo tema che andrebbe rivendicato con più orgoglio anche compio ambizione io credo non bisogna a fare battaglie di retroguardia io credo che bisogna sempre andare all'attacco
Commento dovevano
Tutti d'accordo con Maurizio io ringrazio tutti della partecipazione se volete prelevare il materiale limite saccheggiate graffiato rumori grazie ad usarlo grazie grazie a voi