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Rubrica
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13:30 - Senato della Repubblica
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E Bongiorno gli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina ancora
A fare la parte del leone
Negli argomenti le pagine nei titoli di prima dei quotidiani la vicenda di Banca d'Italia moltissimo i giornali dedicano adesso le pagine immediatamente successive alla prima sicuramente
I principali del Corriere della Sera la Repubblica la Stampa il fatto quotidiano
Dedicano tutti questo tipo di attenzione allora notizia che naturalmente si porta con sé anche
Altri temi fra cui la tenuta del governo Gentiloni perché
Ci sono il Corriere della Sera che fai il titolo di maggior rilievo della prima pagina Renzi Gentiloni alta tensione non ne l'unico quotidiano che dar conto di questa di questa situazione non risolta diciamo rispetto a quello che leggevamo ieri
Fra segretario del PD e presidente del Consiglio l'altro aspetto sul quale i giornali cercano di capire come poi la questione potrà evolversi riguarda invece la a questo punto assai complicata
Scelta confermare o meno l'attuale governatore della Banca d'Italia ci sono diverse scuole di pensiero che fanno capo evidentemente a diverse fonti a diverse indiscrezioni
E poi naturalmente di l'impatto di tutta la vicenda riparto anche politico-elettorali anche di questo si parla sui giornali che più d'uno segnala come non sia precisamente favorevole per il Pitti
Scompaiono quindi altri temi per esempio sulla legge elettorale c'è abbastanza poco ma c'è da scommettere che nel la prossima settimana il tema ritornerà di stretta attualità
Mentre su quel che riguarda i lei
Lo schieramento dei dei blocchi politici per le prossime scadenze elettorali
Oggi la massima attenzione torna sul sul centro destra dove
C'è da registrare un tema che un tema un evento il ritorno di Berlusconi in Europa
E Euro Berlusconi titola il giornale rivincita del Cavaliere l'ex premier torna al vertice del PPE a Bruxelles e la Merkel
Lo accoglie a braccia aperte è l'unico argine ai populisti in Italia e quindi un trionfo questa trasferta europea di Berlusconi in privato del seggio al Senato della possibilità di essere retto ma assai stimato in Europa e
Per la verità però se uno poi prende
Repubblica trova un'altra lettura della visiterà vedi degli incontri europei di Berlusconi e poi lo vedremo insomma nove non è un una interpretazione unanime come doveva
Quella del di di chiede ai giornali ma
Può non stupire insomma
Sulle elezioni siciliane invece l'unico giornale che si occupa del tema Repubblica che vi dedica due pagine con una serie di leggi elettorali dico una serie di sondaggi ovviamente che vedono
Un testa a testa fra centrodestra e Movimento cinque cinque strilli la sinistra spaccata molto indietro ma c'è un ulteriore problema che in realtà la il problema chi si pone al PD a questo punto è addirittura salire sul podio perché c'è qualche pronostico che vede la possibilità in fondo il tre anche lì c'è un testa a testa fra il candidato della del PD e quello della lista alla sua sinistra ce n'è un c'è uno scarto assai DR per cui il Pd rischia di arrivare quarto edizioni non sarebbe un risultato
Che
Ci aiuterebbe il l'attuale segrete a che quelle elezioni è sicuramente atteso al varco da notevole un notevole peso del suo partito
Del referendum lombardo e veneto si parla un poco su tutti i giornali e per quel che riguarda invece da politiche estere oggi il tema più approfondito e ancora la questione catalana
E e tutto adesso prima di andare a vedere in dettaglio questi argomenti trattati sui giornali facciamo
Diamo uno sguardo alla prima pagina di stampa e regime cioè l'incrocio fra i radicali perché ha strappato da oggi in edicola cominciamo dalla questura cannabis terapeutica che per la verità
Circa targa
Oltre che dal manifesto del quale prenderemo l'articolo anche dal mattino e dall'Avvenire la notizia è che però il manifesto da il taglio politico allora quello che è successo alla alla Camera
Cannabis terapeutica per pochi Pd rinnega la legalizzazione il sì della Camera alla legge che norma il solo uso medico una larga maggioranza Alleanza popolare si astiene
Bocciata alla coltivazione personale l'articolo e di Eleonora Martini
Movimento cinque Stelle radicali attaccano il PD calcoli elettorali la destra intanto promette battaglia promette battaglia al
Il Senato
La coltivazione fai Dirty da parte dei pazienti è assolutamente vietata sinistre italiane Cinquestelle avrebbero voluto strappare almeno questa possibilità ma come era già accaduto quando in Commissione la prima parte del testo originario
Era stata accantonata e costringendo alle dimissioni relatore Daniele al fine di SEL il PD si è tirato indietro
E pure i deputati democratici buona parte avevano aderito al folto gruppo interparlamentare cannabis legale promosso da sottosegretario Benedetto Della Vedova e avevano sottoscritto il testo base per la legalizzazione anche del rammarico Anna
Dal piacere
Per uso personale primo firmatario evidenziarne radicale Roberto Giachetti
Ma era un tempo lontano dei calcoli elettorali nulla da fare attacca il Movimento cinque S del Pd e la sua strampalata maggioranza hanno eliminato una parte su coltivazione per uso personale Monopolio di Stato sulle vendite
Tutto questo lasciando solo la parte terapeutiche il ministro Lorenzin con un decreto ministeriale poteva risolvere senza perdere
Un ulteriore tempo
Così dunque la questione la questione legalizzazione della cannabis mentre gli estri predizioni Istres Bryce hanno di legge grimaldello di legalizzazione mascherate promettendo di fermarla Siena deliberare Della Vedova
Accusa il Pd diviso al proprio interno perché non ha voluto criticare con i compagni di cordata di appigli essere il principale responsabile dell'occasione persa
Quella della legalizzazione un tema popolare su cui gli italiani si spingono in maggioranza a favore scrive il radicale su Facebook
Hanno vite plebis sionisti e tutto resterà uguale soldi alle mafie nessun controllo sulle sostanze giudice che accede impegnati a reprimere
Arrivi a rieducare i criminali fra virgolette che fanno uso di cannabis dunque risorse sottratte al Bilancio pubblico così il commento di Della Vedova ripreso dal manifesto
Un'altra notizia che riguarda i radicali che la troviamo sul Mattino e un colonnino a pagina sei però alla sua importanza Bonino non faccio alcuna lista
Il ventotto e ventinove ottobre a Roma non lanceremo alcuna lista elettorale lo ha detto Emma Bonino a Radio Radicale smentendo le ricostruzioni giornalistiche sulla conversione europeista convocata a Roma a fine mese
Questa convenzione importante per le persone che verranno da chi Verhofstadt Roberto Saviano da Pisapia Carlo Calenda a Pier Virgilio da storiche ci sarà soprattutto un dato di approfondimento niente lista
Di Cicciolina in Parlamento quindi siamo a al agli anni ottanta all'ottantasette per la precisione si occupa della sua rubrica sulla venerdì ma che azienda di Repubblica Filippo Ceccarelli che come sempre detta legge
E poi il tema e dei delle dei tablet nelle elezioni il referendum lombardo ieri ricorderete vi abbiamo dato conto di un prese di posizione su questo
Sistema elettorale inedito in Italia almeno in Venezuela viene usata
E e questo già autore far sorgere qualche qualche dubbio
C'erano ieri sui sulla cronaca milanese non ricordo più se del Corriere della Sera o della Repubblica
C'era un articolo in cui si dava conto delle
Della denuncia di questo sistema elettorale da parte dirle
Dei radicali italiani
A Milano oggi sul tema viene ripreso nelle sue rubriche Ripa di naviglio da Maurizio Crippa
Che città a proposito del tablet ed il il sistema di voto
Dalle giurie assicura che non c'è alcuna possibilità tecnica per associare se qualcuno pure volesse il nome al voto
Ma i critici e i critici sostengono che la cosa non è così sicura è scesa in campo anche l'associazione in tutto su Tortora ossia i radicali italiani
Che hanno invitato a recarsi ai seggi ma rifiutare il voto e far mettere a verbale le rinunce perché ci sarebbe un altro problema i voti elettronici non hanno tranne un cinque per cento di seggi in cui sarà possibile
Una parallela stampa su carta in tal modo potrebbero essere manipolati
Al momento non esiste tecnologia in grado di garantire che il voto registrato nel database
Corrisponda al voto effettivamente Espresso sostengono occorrerebbe dotare ogni seggio di una stampante per mantenere una ragionevole verifiche abilità ma non è stata prevista e in Venezuela
Non siamo neppure nella Sicilia immaginaria paventate dei Cinque Stelle
Però siamo in Lombardia è Uto Bri che abita che ci sia un po'di nebbia
Così Maurizio Crippa sul foglio
Infine la la Normale di Pisa Antonio
Gurrado SEM pre sul foglio Da pagina due dell'inserto la
Gli interventi che hanno caratterizzato l'apertura dell'anno accademico
Spicca il tema scelto dalla Scuola Normale Superiore di Pisa che mercoledì e ieri ha dedicato due giorni di lavori all'inclusione sotto il titolo insieme diversi è ancor più esplicito sottotitolo L'era delle differenze il tempo dell'inclusione
La norma ospitato la tavola rotonda fra personalità difformi guardi Massimo Cacciari
Ferzan Ozpetek che la specialista di Medioriente fra via Sabbadini serventi la giovane parlamentare Laura conoscere il capo dipartimento per le pari opportunità in presidenza Giovanni abborda
E hanno fatto seguito un intervento in video di Emma Bonino una lectio magistralis Di Pietro diverso
è un programma è tipico che sembra in controtendenza rispetto a Toni tradizionalmente poco divulgativi della normale e a un certo editi Isma'
Alcuni del tempo viene a torto o a ragione associativa
A margine dell'evento il foglio dove da dal direttore della Normale il chimico Vincenzo Barone se non ci sia contraddizione fra il tema dell'inclusione la cifra della scuola pisana ovvero l'eccellenza
E poi qui si sviluppa questo tema che prende spunto per da questi
Da questa inaugurazione dell'anno accademico ritorniamo allora invece ai temi della Banca d'Italia che abbiamo visto solo dei titoli l'alta tensione fra Gentiloni e Renzi è il primo e il primo tema c'è un retroscena
Di Francesco Verderami a pagina tre
Lì dove c'era a Palazzo Chigi oggi c'è già un giro
Sotto le macerie politiche cioè quel che resta del rapporto fra Gentiloni e Renzi col segretario del Pd
Che si muove come se considerasse il premier sempre più ingombrante con il capo del governo che approssimandosi le urne sente le vie sente di essere avvertito come un ostacolo all'altro i disegni
L'affaire Bankitalia noi dunque la causa ma l'effetto di questa situazione è il segnale che i leader del Pd Dora dovrei venti si terrà ancora di più le mani libere
Ed è l'indice delle preoccupazioni
Del presidente del Consiglio in queste ore il suo timore condiviso dal ministro Padoa né che le tensioni si possano alcuni che fino a scaricarsi sulla legge di stabilità
Leggi sono solo le convenzioni molto bene con cui Renzi descrive l'intesa con Gentiloni la piena fiducia che Gentiloni sostiene di ridurre nella boschi
Due travi di sostegno per nascondere una crisi ormai manifesta che tanto che è iniziato lo scaricabarile nell'esecutivo fra compagni di partito sulle responsabilità legate alla gestione dell'atto che ha scatenato il putiferio su Banca d'Italia
Il governo sapeva della mozione ha detto il leader del PD e ha detto il vero peccato che Gentiloni non conoscesse il testo
è stato il centrista Lupia informarlo dell'imminente patatrac alla Camera e in quel momento ha avuto inizio una storia vissuta nelle vesti di testimone da un esponente dell'opposizione ma al Senato
Nelle stesse ore infatti si stava svolgendo la conferenza dei capigruppo Palazzo Madama
Bisognava decidere il calendario da una per la legge elettorale nell'anticamera di grasso c'erano i grillini a protestare
Nella sala c'era grande concitazione
Forse per questo la Finocchiaro ministro per i Rapporti col Parlamento
Non aveva avvertito la vibrazione del suo cellulare così un capogruppo di opposizione aveva attirato la sua attenzione
Ti cercano con insistenza sul Display c'era scritto Gentiloni impossibile non ascoltare la conversazione
Ti richiamo fra un quarto d'ora sono al Senato va bene dimmi
Qual è il problema della mozione se ne stanno occupando Ettore e Maria Elena
Il capogruppo del Pd di Rosato e da sottosegretari alla presidenza boschi
Per noi linea una c'è va letta sottosegretario all'Economia pausa va bene mandami il testo
Che vuol dire che hai solo il dispositivo e il resto come non ce l'avete a spetta sento Pier Paolo cioè Baretta la Finocchiaro chiamava il sottosegretario all'Economia perché perché serviva dicendo Pier Paolo hai chiesto il testo come non te l'hanno dato arrivo
è si Nefertiti l'intercettazione diciamo così per attraverso il un presente ieri che dice ed è impossibile non sentire mostra diciamo non lucrativo collegamento peggio fra al governo e
E e
Gruppi fra governo gruppi parlamentari ma soprattutto prestito
Di scatola rinvia il ministro Finocchiaro lasciava rivolto al Coliseum con il volto terreo lasciava la riunione scusandosi Pretura emergenza il resto la cronaca del blitz renziano
Della trattativa per cambiare la mozione di cui si sta valutando e Ettore e Maria Elena
Della gelida telefonate fra Gentiloni e il Renzi del mezzo compromesso con cui il segretario del Pd marcava la differenza di posizione del suo partito rispetto al suo governo
Banca d'Italia il colpo di pistola Sarajevo l'inizio di una strategia elettorale che incrocia una scelta istituzionale dedicata e finisce per vincere perde i meccanismi scrive Francesco Verderami
Dopo la sfiducia del leader democratico a Visco e dopo che ieri Berlusconi non è difeso l'istituto centrale la conferma del governatore complicata
Come il complicato sostituirlo si sta cercando un sostituto diceva l'altra notte un esponente del governo ma non è facile
Intanto stiamo facendo ridere il mondo intero concludeva
E intanto si fanno mille ipotesi compresa la permanenza di Visco a Palazzo Koch l'inserimento di un diritto del generale Esterno come Marco Buti proveniente da Brescello
Intanto la tensione fra Gentiloni e Renzi non accenna ad allentarsi anzi il comunicato con cui il premier ieri mattina ha spiegato che la sua decisione respirata sarà ispirate esclusivamente al criterio di salvaguardia dell'autonomia di Banca d'Italia
Lascia immaginare una soluzione in testa
Ma è al centro sulle sue prerogative nella scelta di ieri è che Renzi ha voluto replicare intervistato su La sette
Rispetterò la decisione del premier una conferma di Visco non sarebbe una mia sconfitta tranne contraddirsi poco dopo ma non è lesa maestà pensate a un rinnovo
Un'altra Minasso tutto e i piedi di De Hurt Locker che il modo in cui il paese in cui a Palazzo Chigi chiamano Gentiloni
Il soprannome tratto dal titolo di un film sui gli sminatori americani nella guerra in Iraq tanto per dare un'idea del clima riceve e così
Eccoci dunque questo articoli del termici introduce al problema però il problema molte facce non cede
Non c'è
Non c'è che dire intanto il problema di carattere generale insieme al ruolo di Banca d'Italia
Qui forse c'è una novità del ricercare non tanto sul Corriere della Sera quanto su La Repubblica che di Palazzo Koch è stata
Tradizionalmente diciamo Rai Tre finché ai tempi della sua fondazione unna
Sostenitrice un rispetto Sissi una e aderenti sembra
Pagina di di di commento rispetto a ai dibattiti economici fra autorità monetarie come allora si chiamava e Governo
Però poi col passare del tempo anche Repubblica una sua campagna
Sulla Banca d'Italia in chiave critica la fece
Con la con quando il governatore
Il Tornatore Fassio ricorderete tutta la vice
Adesso quindi è interessante vedere come il giornale fondato da Scalfari
Poi diretto da Ezio Mauro e Mario Calabresi a e poi Mario Calabresi diciamo così
Visto evolvere la sua posizione su Banca d'Italia
Oggi c'è un'analisi prima del punto di Stefano Folli che pubblicano un po'come articolo di fondo ma è interessante questa analisi di Roberto Perotti
La Banca d'Italia scrive è stata spesso un bastione di competenze probità fra le istituzioni italiane
Questo concetto riflette la verità storica ma a furia di essere ripetuto per decenni accelerato due convincimenti molto diffusi ma errati
Che la Banca d'Italia agisca sempre con competenza e che criticarla sia di per sé una fonte di destabilizzazione del sistema
Convinti che hanno avuto corso che sulle pagine di Repubblica come diceva un un attimo fa almeno fino alla al periodo di Fazio
Perotti continua così se politici e media avessero avuto il coraggio di dire la verità ed è subito sulle follie e l'incompetenza del governatorato di Antonio Fazio invece di trincerarsi dietro al Bankitalia non si tocca
E attendere che si rendesse insostenibili mentre ridicolo da solo alcuni dei problemi che dobbiamo affrontare oggi sarebbero meno gravi l'istituzione di oggi non è comparabile a quella di Fazio
Ma è inutile far finta di ignorare
Chi due anni ai Chivu rivestisse la Banca d'Italia vociferano di gravi mancanze di vigilanza bancaria
Questo ovviamente non significa che le voci siano veri
Può darsi che abbia ragione Banca d'Italia quando sostiene che la sua attività è stata ostacolata dalle banche anch'essi in almeno un caso una sentenza del GUP di Arezzo del novembre due mila e sedici
Al consigliere Aldo infondata l'accusa di ostacolo alla vigilanza concernente le perdite sui crediti di Banca Etruria
Inoltre se responsabilità di Banca d'Italia esistono in alcuni casi probabilmente risalgono a prima della gestione di Visco
Tutto vero mai a mettere la testa sotto la sabbia e scandalizzarsi perché il Parlamento esprime un disagio diffuso è altamente ipocrite
Non è finito l'articolo perché poi prosegue purtroppo sono altrettanto ipocriti i motivi i modi e i tempi delle esternazioni della politica la mozione del Pd è soltanto una mossa per scavalcare il Movimento cinque stesse su cinque stelle sull'argomento con le norme per il settore dietro non c'è un minimo di analisi approfondita del problema
Personalmente forse ingenuamente credo che negli ultimi anni i politici si siano resi praticamente con tutto il sistema bancario moderno non può più essere trattato di Roma come una mucca da mungere
Il famoso ma allora abbiamo una banca di Fassino
Ma rimane un dilettantismo di fondo e proprio qui sta il problema le crisi bancarie di questi anni sono inestricabilmente collegati al problema dei prestiti non performanti
Questo problema è stato molto più acuto iniziali che negli altri Paesi bloccando di fatto il sistema bancario
Purtroppo però per molto tempo il governo ha fatto finta di niente
Quando ha cominciato ad Acri aversi italiana ad attivarsi agito spesso con leggerezza
In passato altri Paesi hanno affrontato e risolto il problema dei crediti non performanti costruiti ed esiti diversi ma invece di fare tesoro di queste esperienze
Almeno per un anno nel due mila e quindici il ministero dell'economia si affidò una società di consulenza senza esperienza in questo settore elaborò un progetto impraticabili che non vide mai la luce del sole
Nel frattempo il presidente del Consiglio Renzi annuncia la Porta a Porta
Che il ventuno gennaio due mila e sfiniti libretto procedervi si dice che la terza banca italiana Montepaschi oggi è un bell'affare una barca che Harris avverte
Quel giorno un'azione Montepaschi voleva settantacinque euro un anno dopo all'ultima quotazione prima di venire sospese era di quindici euro
Oggi dopo un altro aumento di capitale probabilmente verrebbe una frazione di quest'ultima cifra chi avesse seguito il consiglio di Renzi avrebbe perso quasi tutto il capitale
Dopo la crisi finanziaria il Congresso americano istituì una commissione d'inchiesta il cui apporto finale se pur necessariamente controverso data la materia è uno strumento fondamentale per capire cosa avvenne in quegli anni
è il frutto di un lavoro serio da parte di persone competenti noi abbiamo istituito la commissione
Casini che anche se non avesse intenzione di insabbiare tutto non potrà fare luce sulla vicenda nostrana perché molto semplicemente non le competenze per far e così come vedete le due ipocrisie raccontate al lettore di virtù quanto invece a una lettura più politica sempre sulle pubbliche a Stefano Folli
Comunque vada a finire scrive il notista politico de del quotidiano romano
E il
Il conflitto sul governatore della Banca d'Italia è destinato alla scena di dietro di sé insolito panorama di macerie istituzionali
Ne viene intaccato il prestigio di Palazzo Koch e soprattutto dei esce indebolito il legame essenziale fra la nostra banca centrale della BCE
Sarebbe infatti sbagliato credere che tutta la vicenda si svolge si esaurisca Roma
Secondo i ritmi di un eterno provincialismo
L'interlocutore più importante benché nell'ombra invece è a Francoforte e non ci vuole troppa fantasia perché Pirlo
L'odierna banche l'Italia è un tassello del Complesso equilibrio che ruota intorno alla Banca centrale europea col suo presidente Mario Draghi
Per cui la nomina del governatore ha molto a che fare con l'immagine dell'Italia in Europa con l'affidabilità della nostra classe politica agli occhi dei partner
Questa realtà può non piacere ma i fatti dimostrano che il nostro Paese ha richiamato non pochi vantaggi negli anni recenti dall'essere rimasto dentro tale equilibrio per cui se c'era un tema da sottrarre al giochino della politica spettacolo in perenne campagna elettorale era proprio l'Istituto di via Nazionale
Così Stefano Folli ritorna attraverso un richiamo alla attualità montata ritorna la tradizione vero e vediamo come prosegue
Il partito di maggioranza ha deciso di condizionare il premier e con lui il presidente della Repubblica le due figure depositari del potere di nomina del Governatore se non è un'intimidazione poco ci manca
Ma viene dal partito che ha in mano le chiavi del governo e che non si fa scrupolo di rammentarlo a tutti del resto nel senso delle istituzioni e come il coraggio di don Abbondio se uno non lo possiede non poteva insomma
Quel che ho scelto
La mozione parlamentare non era un innocuo documento per esprimere riserve su come Banca d'Italia ha fruttato le crisi una crisi
Era ed è uno strumento politico brandito con determinazione per ribaltare i pesi e contrappesi fra Palazzo Chigi e Quirinale
Il risultato è quello voluto gelo fra i due palazzi Gentiloni di nuovo colpito nella sua credibilità e il profilo che egli tenta di accreditare di se stesso
Il capo dello Stato offeso ma impotente di fronte alla spregiudicatezza dell'operazione senza dubbio molto esposto personalmente nella materia più delicata della materia più delicata
La commissione d'inchiesta più che mai è un'incognita e Renzi che dal treno può dire io sto con i risparmiatori non con i banchieri convinto di aver esorcizzato il fantasma che lo infastidisce forse al di là delle sue colpe
Quella Banca Etruria che assomiglia alla foresta il movimento di Macbeth
Come si può pensare adesso che la nomina del governatore avvenga in una cornice di serenità
Gentiloni garantisce che la scelta si farà salvaguardando l'autonomia dell'istituto nessun dubbio sulle buone intenzioni ma lo scetticismo è doveroso tra la stabilità del governo è un'autentica indipendenza nelle scelte il premier ha scelto la prima opzione
Forse non poteva fare diversamente basta vedere come ha chiuso il caso boschi
Un affare molto scivoloso su cui si misurava il rapporto fra lui e l'azionista di maggioranza dell'esecutivo
Renzi aveva schernito che il Governo Gentiloni sapevano della mozione e il premier ha risposto sì è vero è talmente vero che la sottosegretaria Boschi ha voluto precisare gode della sua piena fiducia
Eppure Maria Elena Boschi il cui compito dovrebbe essere quello di raccordare coordinare Palazzo Chigi con i ministeri in primo luogo l'economia nonché di fare da ponte col Quirinale per evitare fraintendimenti ebbene boschi e sospettato di avere agito con un margine di autonomia lesi eccessivo rispetto al suo al suo governo e al suo premier
Se lo ha fatto e per la buona ragione che ritiene migliore risponde a un potere più forte di quello esercitato da Gentiloni e Mattarella
Naturalmente la fiducia confermata dal premier taglia corto sulle spread sulle speculazioni
Ma non su un punto grave e irrisolto
Come può la sottosegretaria boschi occuparsi di branchi quando lei stesse in passato aveva riconosciuto l'esistenza di un potenziale grave conflitto di interessi
Per ovvie ragioni la foresta di Macbeth riguarda lei perfino più di quanto non coinvolti a Renzi eppure incredibilmente la sottosegretaria non sente il bisogno di fare il fatidico passo indietro quando si parla di banche non solo non lo fa ma è protagonista della commedia degli equivoci che coinvolge tutti i palazzi domani e danneggia non poco il Paese ecco perché la questione disco lascia una grande quantità di macerie
Gli strascichi dureranno a lungo proiettandosi sulla prossima legislatura quando Mattarella sarà chiamato a gestire un passaggio politico
Che si prevede Complesso tali da richiedere al Capo dello Stato tutta la consapevolezza di un ruolo istituzionale che questa più che mai centrale nella crisi italiana a cosa allude
Nell'ultima parte del suo articolo Stefano Folli al fatto che se non vinceranno i Cinquestelle
E il PD resterà il primo partito
Il Presidente della Repubblica dovrà dare l'incarico Marchi lo darà
Al le Presidente del Consiglio della precedente legislatura probabilmente ancora in carica per il disbrigo degli affari correnti o al segretario del partito e come si comporteranno le altre forze politiche dovranno necessariamente da presumere far arrivare il proprio supporto per che il governo possa avete una maggioranza stabile ecco questo è il delicato problema che si di che si ritrova Mattarella in avvio di legislatura in caso di vittoria
PD che a seguito dei Cinquestelle probabilmente le questioni sarebbero altre ma pure ci sarebbero comunque diverso
E quindi questi due articoli di Stefano Folli e quello di prima è quello di Roberto Perotti sono forse due cose più interessanti oggi oh naturalmente poi c'è che
Mentre la questione mentre parla iure telefona tra
Di l'articolo di Verderami
Tommaso Ciriaco si affida ad una cena tre la cronaca degli istanti cui il PD di Matteo Renzi mette all'angolo Gentiloni su Banca d'Italia
Uno scambio di messaggi di una certa Borsatto ultra riservata fra la ministra Finocchiaro e alcune decine di deputati idem qui siamo alla fase due però perché Verderami ce la raccontano anche l'antefatto
E e quindi va bene la questione la questione è questa
Però eccolo è interessante perché ci sono ecco lancette dei deputati diritto Orlandi erano sta per esplodere scrive Marco Meloni io così questa mozione non la voto non è il solo
Marco Segesta cassata domanda un altro sono tutti in aula come Finocchiaro anche lei scrive sono le diciassette zero nove deve tranquillizzare il gruppo ma anche difendere le ragioni del governo
Il testo è stato modificato assicura è stata una vera impresa
Si riferisce a una riunione dell'ufficio di presidenza teme che si è svolta alle quattordici lì lo Stato non c'è l'intenzione di presentare una mozione PT su Banca d'Italia fino a quel momento erano i schiarita solo quelle delle opposizioni
Gentiloni spiazzato dalla notizia incarica subito Finocchiaro di mediani
E così siamo ai minuti cruciali il martellamento non si arresta Rossato è accerchiato currencies mo'scrive la prodiana Sandra Zampa
E le regole di oggi è lo stesso dei vitalizi corriamo dietro ai forcaioli a cinque stelle perché abbiamo paura per questo perderemo Finocchiaro le dice G7 dieci mette agli atti è stata accettata anche un'ulteriore riformulazione proposta dal Governo e che non era stata accettata da Rossato fidatevi
A che si riferisce alle due modifiche ottenute dall'esecutivo
E poi
E poi il dibattito insomma lasciate del PD
Però ecco c'è pure qualche qualcuno che invece la linea contro i banchieri diciamo la la vuole mantenere e quindi c'è Matteo Orfini presidente del partito democratico che dice
Nessuno osa sostenere che Banca d'Italia abbia vigilato belle la sinistra che difende i salotti buoni ci allontana dal sentimento popolare
E
Anche sulle parole di Prodi e Veltroni che hanno un po'movimentato il weekend e dice
è legittimo ciò che dicono ma io non lo condivido insomma Orfini con Troisi come dice i salotti buoni sì i salotti pur e peraltro però anche le pubbliche a pagina quattro poi il tema lo sviluppata Andrea Greco un un'intera pagine
Controlli deboli e banchieri favoriti ecco le accuse contro Banca d'Italia
I casi i casi più importanti sono treno né per la verità Banca Etruria di cui si parla e birre i i rapporti familiari fra dirigenza della Bayer che governa
In quei casi più grossi sono quelli del Monte dei Paschi
Quello della della Popolare di vicenza e quello della Cassa di Risparmio di Genova
Da MPS alle Popolari venete talvolta la moral suasion di via Nazionale ha fatto danni e pesa anche il nuovo ruolo di controllore della Banca centrale europea
Quindi c'è anche questo aspetto molto tecnico che poi si doveva vedere
La Commissione appositamente istituita
Dal tuo pianto sul candidato alternativo ci sono delle
Più e la stampa che sviluppa più attenzione con due pagine
Interessanti quelle immediatamente successive alla prima intanto una se non inedito per la verità Berlusconi è l'asse con Renzi contro la riconferma di Visco
Visco è sempre più solo scrive Ugo Marchetti
Fra i partiti non ce n'è uno che lo reclami per altri sei anni al vertice di Banca d'Italia sembrava dalla sua parte Berlusconi ma ieri ha fatto capire che non gliene importa più di tanto anzi
Sotto la guida di Visco dice non sono stati svolti quei controlli che ci si attendeva da via Nazionale perciò lo diano pure in pasto alle belve semmai il Cavaliere desidera e condividere la scelta del successore
Provare di nuovo il brivido delle decisioni che il conte
E così si riforma l'asse con Renzi il quale ormai ha ottenuto il suo scopo l'intero Parlamento italiano reclama aria nuova
L'ostilità elettorale Chiellini hanno protestato contro il presidente della commissione di nei nidi d'indagine sulle banche Casini reo di avere ricevuto l'altro ieri il nemico cioè il fisco segnali da Palazzo Chigi
Sono questi invece per capire dove tira il vento bisogna eleggere due veline diffuse dal Governo
Una lirica che il Presidente del Consiglio sia mai entrato in urto con Maria Elena Boschi per come si è prodigata nella guerra Visco la sottosegretaria gode della piena fiducia del premier
E poi l'altro segnale pure questo lanciatore all'altura di Gentiloni le sue decisioni saranno basate sulle prerogative a lui attribuite dalla legge
Il che ispirate esclusivamente al criterio di salvaguardia dell'autonomia dell'istituto
Quando proporrà un nome al Capo dello Stato il premier eviterà di infliggere umiliazioni a Banca d'Italia scegliendo personalità estranee
Il requisito preteso con forza per Sergio Mattarella verrà sicuramente soddisfatto
A prima vista può sembrare un assist al fisco
Maroni ha detto che lo sia davvero per la ragione che via Nazionale in fondo non mancano altre figure autorevoli indicano dichiarative come desidera il Colle la reputazione anche internazionale dell'istituto
Insomma chi si attendeva il Presidente del Consiglio per difesa di Visco contro i diktat renziani
Probabilmente sarà deluso e qua ci fermiamo con Ugo belli e passiamo al retroscena
Di Fabio Bertini che parla proprio del piano Bini Gentiloni cercare in via Nazionale il candidato alternativo sondaggi sul direttore generale Rossi
E poi ovviamente c'è il nodo del Quirinale Gentiloni sa scrive Martini che il capo dello Stato continua a preferire una conferma di Visco che
E e Sacchi su tutta la vicenda al al momento opportuno influirà il pensiero del presidente della BCE Mario Sesti
Eppure dopo i primissimi riservatissime carotaggi
A fine giornata ed è a Bruxelles e risultavano in ascesa delle quotazioni di Salvatore Rossi sessanta ottenne attuale direttore generale di Banca d'Italia incarico assunto nel due mila tredici
Una giornata iniziata prestissimo per il Presidente del Consiglio che peraltro è molto mattiniero
Tre giorni fa alla Camera Bruno Tabacci si è sentito dire proprio da Paolo Gentiloni che ho sentito stamattina alla radio alle sei e quaranta
Ieri mattina alcuni giornali accreditavano una rottura personale fra Gentiloni e Renzi conseguentemente un premier tutto proteso nella conferma di Ignazio Visco in realtà da mesi a Palazzo Chigi si lavorava nella più assoluta discrezione su più scenari la conferma dell'attuale governatore opzione preferita
è una candidatura alternativa e nel caso di questa subordinated
Da mesi si stava lavorando su due ipotesi una personalità del vivaio di Banca d'Italia oppure un papa straniero poi la sortita clamorosa di Renzi con quella mozione parlamentare ha disfatto la doppia tela
Sulla quale Gentiloni stava lavorando da mesi la sequenza successive ha inizialmente complicato i giochi
Il coro anti-Renzi di tutto il sistema politico mediatico al caldo ha irrigidito il segretario del Pd nel ribadire il suo roba Visco ma proprio la sua tenuta ha finito per riaprire le strade alla successione alternativa
Se alla fine Visco dovesse decidere di fare il fatidico passo indietro la vittoria di Renzi avrebbe un caro prezzo
L'incrinatura del suo rapporto personale con Gentiloni a distanza di diversi giorni resta ancora un punto oscuro e ambiguo il Presidente del Consiglio era stato informato da Renzo De Maria Elena Boschi di quella mozione così spinte
Gli evidenzia spera usato un espressioni ambivalente il governo sapidità
Ma ora la parola assai Gentiloni oggi giornata conclusiva del consiglio europeo e nulla fa pensare all'annullamento della consueta conferenza stampa del presidente del Consiglio questo l'appuntamento viene sentito anche un
Ex direttore generale della banca d Italia esattamente come Salvatore Rossi oggi lo è stato Lamberto Dini presso il per diverso tempo dal settantanove al novantaquattro
E
Definisce il uscite di Renzi una mossa scegliere tra sale copie cinque stelle dice Dini Renzi non guadagna un solo voto anzi
Quanto invece all'interpretazione politica e l'interpretazione di di politica di Dini
Ed è la mossa evidenzia fare del titolo fra virgolette un siluro al premier per condizionarlo
Il luogo in cui discutere di Banca d'Italia e la commissione d'inchiesta quelle mozioni inaugura dovevano essere dichiarate inammissibili dalla presidenza della Camera
Perché le Camere non hanno alcuna competenza sulla nomina del governatore
E qui quel piede che Dini dicevo le cose
Pertinente e e il
Molto sensate che potrebbe svilupparsi in un altro e con un'altra considerazione polemiche cioè cioè
La il fatto che la presidente Boldrini Boldrini per la questione la fiducia posta dal Governo essere messo in croce da opposizione e giornali di opposizione
Sul fatto che un dibattito parlamentare sulla base di mozioni relative ad una Rolling ad una nomina sulla quale il Parlamento non ha alcuna competenza funzionale fosse ammissibile beh
Non ha torto Dini a sollevare la questione ed è anzi singolare
Perché appunto sia un un parlamentare isolato assolveva alle nessun nessun esperto di regolamenti nessun esperto di costituzione e quanti ce ne sono nel nostro Paese bene ma in questo caso si tratterebbe
Più che altro di regolamenti parlamentari Chiti prassi parlamentari si è posto il problema fa benissimo Dini e a a sollevare
E poi
Con l'ultima
Tra l'ultima domanda cosa farebbe se e solo se si trovasse al posto di Gentiloni
è sempre difficile giudicare dall'esterno ma questo è certamente uno scontro fra poteri in cui si cerca di condizionare la sua scelte sono stupito dalla sua tenuta psicologiche io avrei reagito con molta durezza
E al posto di Visco che sarebbe dovrebbe farsi ascoltare dalla commissione prima possibile dove devo dire tutto ciò che non è possibile dire pubblicamente per via del vincolo di riservatezza al quale il temuto
Ho qua
Tini tocca un altro tema delicato perché evidente non è che poi le cose delle banche possono essere messe in piazza con facilità perché ci sono dei profili chiedesse anche non sfuggono alle persone normali forse qualche imbecille cosa dirò vogliamo se avete dovuto ma ovviamente non sarà così
Quindi bisognerà chiederei conto che questa Commissione
Allora tutta una serie di frasi che si svolgeranno in seduta segreta e anche quello c'era un banco di prova interessante
Vuoi sulla serietà della commissione voi sul dibattito quindi eviti inevitabilmente ne verrà fuori
Va bene insomma abbiamo visto sono i due principali giornali vediamo è che il fatto quotidiano che poi sulla vicenda ma anche lui ha fatto dato grande grande attenzione come del resto tutti ma il fatto di più
A proposito della commissione che si occupa della faccenda Giorgio Meletti
Pronto per il governatore l'inferno delle domande
Il Quirinale è un dilemma la sua conferma politicamente inevitabile dice Meletti espone la vigilanza e di Palazzo Koch a una corrida parlamentare
Per la verità però se c'è la commissione d'inchiesta conferma avevo confermato sarà chiamato a rispondere di quello che è successo a da parte della vigilanza di meccanica ed in ogni caso la cosa interessante che
E il giudizio di inevitabilità della riconferma di Visco non è non è insensato come come giudizio perché effettivamente altrimenti sarebbe un punto a favore di Renzi molto forte
Anche se proprio sopra l'articolo di Meletti a pagina due ce n'è un altro di Marco Palombi che nota al come il fronte pro Visco perde i pezzi questo il titolo
Berlusconi si accorga al PD delle critiche e l'amministratore delegato in in banca intesa Carlo missina butta lì
Serve qualcuno che ci difenderà Indie Europa il banchiere milanese incidere sullo il vicedirettore generale di Via Nazionale
Pennetta sta lavorando bene attenzione picchi vicedirettori generali Tanit e universalmente accreditati nei corridoi di Montecitorio e Palazzo Madama come il candidato di Renzi
Ci sono anche futili e dicono che già da tempo il vice direttore aveva un suo rapporto gonne
Renzi quando era presidente del Consiglio
E in questo rapporto diciamo il giudizio di rivelare dodici governatore della Banca non era tesi dei più dei più entusiastici quindi il candidato forse Iezzi questo dicono naturalmente i rumors null'altro
D'altro canto questi queste sono le due pagine di il fatto quotidiano sulla vicente
C'è qualche cos'altro di interessante beh insomma possiamo procedere abbastanza vediamo qualche giornale ecco il
E dunque articolo del direttore del Foglio Claudio Cerasa l'ultimo referendum sulla rottamazione la scazzottata su Banca d'Italia
Può trasformarsi in un problema politico per Renzi a meno che non accada quello che oggi non è più impossibile un passo indietro di Visco
Che altro che procede porsi il problema di dove porti lo spericolato gioco di equilibri fra Renzi Gentiloni e mettere il
Che sono incontestabilmente diciamo così i protagonisti politici di tutte di tutta questa vicenda e quindici sul sul foglio poi vediamo
Invece la verità che fa un titolo sul Maria Elena Boschi la vera origine delle banche il padre indagato e multato per Etruria
L'ex fidanzato piazzato nella Commissione sui crac impianto Maria Elena Boschi briga per far fuori il governatore di Banca d'Italia
Tutto ciò può accadere solo nell'Italia di Renzi scrive il direttore di la verità Maurizio Belpietro
Invece di astenersi lei trama su banca d Italia
Che il tema che viene sollevato anche dal da Stefano Folli sulla Repubblica e che non è un tema improprio in questo caso insomma è la mancata smentita sul fatto che lei abbia addirittura scritto alcuni pezzi della mozione poi rielaborata e che comunque abbia partecipato alla stesura fa pensare a qualcosa che contraddice il numero tre
Giustamente Stefano Folli addirittura le sue stesse affermazioni che ammettevano un conflitto d'interessi proprio in tema di banche infine Franco Bechis su un libello
Un'altra opzione la terza opzione diciamo così Gentiloni salva il governatore per altri due anni un mandato al tempo il sostanza
Titolo più esplicito nel giro pagina pagina quattro
Gentiloni preparare il pasticcio confermare Visco per due anni Palazzo Chigi cerca una soluzione per lo sconto entrare nessuno
Una proroga a tempo ma l'autonomia di Banca d'Italia non resiste l'hanno cancellata i partiti d'altro canto però a fianco c'è un articolo di Pietro sera di
Film autorevoli direttore responsabile di Libero
Questa volta Renzi ha proprio ragione dal Quirinale in giù tutti contro il leader del PD ma il suo diritto intervenire nella nomina di Palazzo Koch
E le ore certo scandaloso mandare a casa chi ha fatto fallire sette istituti e bruciato i risparmi di trecentocinquanta mila italiani così
Dice
Senaldi sussulti sederti su libero
Possiamo e questo punto & ripeto Arvedi
Un altro tema
Che ci porta al prendiamo il giornale in questo caso e
Passiamo dalla questione
Che certi farà da sfondo anche la prossima settimana fitti insomma non si risolva
Cioè questa linea ma anche l'Italia passiamo invece a tutti gli altri problemi di questa scorcio finale di legislatura nell'articolo venti è utile a questo punto di vista un quadro complessivo
L'uno e l'articolo con sì firmato iodati il nom de plume
Di Augusto Minzolini eccome collaboratore del Giornale slalom fra ius soli e banche sale all'ottovolante di fine legislatura
Credo si pianifica operazioni ad alto rischio ecco tutte le manovre PD per strappare l'ok sulla cittadinanza
E l'articolo inizia così in uno dei tanti ricco corridoi di Palazzo Madama il senatore Guido viceconte già coordinatore di Forza Italia in Puglia i tempi d'oro
E ora fra i superstiti al ferro si lascia andare a una vera e propria confessione
Il nostro cuore si confida è con Berlusconi ma non ci snobba quelli di Forza Italia hanno accettato il diktat di Salvini della Meloni ci trattano come se avessimo la rogna saremo costretti ad andare con Renzi
E se ci chiederà alla prova d'amore di votare lo ius soli lo voteremo in fondo all'Italia così importante lo ius soli
Con una buona dose di pragmatismo ma il vocabolo più appropriato sarebbe cinismo si scandalizza Minzolini
Viceconte è uno dei tanti che si appresta a salire sull'ottovolante di Matteo Renzi sulle montagne russe del luna park in cui si stanno trasformando gli ultimi mesi di questa legislatura
Del resto il leader del Pd aveva promesso via tram se non ci fossero state le elezioni a giugno ed è stato di parola
Si è messo al centro della scena ha cominciato a sparare i suoi fuochi d'artificio approvato la legge elettorale insieme a servire Berlusconi a colpi di fiducia si è mosso contro Arrigo la riconferma di Visco Governatore
Sempre così al vinicoli villini e all'indomani dell'approvazione della legge di bilancio a metà novembre si prepara al botto finale un altro voto di fiducia da provare lo ius soli insieme a tutta la sinistra
E l'ultimo passaggio spiega il coordinatore del Pd Querini
Della strategia di avvicinamento alle elezioni ci sarà un solo voto di fiducia questione di un pomeriggio un corpo solo per verificare se ci può essere una coalizione di sinistra con l'apporto di un pezzo di città sullo ius soli mesi verificherà chi vuole davvero far parte della sua coalizione
Più o meno il discorso che fa anche la senatrice Cirinnà già passionaria delle coppie di fatto sulla fiducia tecnica lo ius soli c'è già il sì di Bersani e di Sinistra ecologia e libertà
E probabilmente anche di Alfano e Verdini
Appunto tutti sull'ottovolante di Rienzi pronti ad affrontare evoluzioni ad alto rischio ma in fondo l'essenza delle sisma proprio questa un continuo rilancio utilizzando alleanze di comodo che possono durare lo spazio di una settimana
Dica questo punto di vista il caso Banca d'Italia è esemplare ma l'abbiamo già approfondito invece Cinti interessava vedere anche quest'altro passaggio che propone la
A una lettura delle delle tecniche parlamentari e non sono diversi ma anche le il passaggio della parlamentari al dello ius soli
Quanto alla manovra esso è un po'uscita di scena in questi due giorni c'è qualcosa però qualche notizia che si può senz'altro segnalare a pagina
A pagina sei
Pagina sei della stampa
Salta la patrimoniale del due per mille sulle polizze vita in una voce che era per per la verità sui giornali di ieri
Credo che dimenticarmi segnalarla dal troviamo il tuo e il prudente appunto il proverbiale spazio di un mattino perché poi come dice sta smentite ecco e oggi tutti i giornali dicono
Perché sparite a voi è rispuntata la scelte dicono del la patrimoniale sul due del mille sulle polizze vita è saltata e invece era sparita e poi rispunta la cedolare secca del dieci per cento sugli affitti
Un forte taglio all'ecobonus perché sono disponibili appena due miliardi e cento milioni di euro da spalmare in dieci
Un'altra e così avevo dimenticato di segnalare me le idee su Banca d'Italia c'è per esempio ecco una pagina c'è quella di Repubblica la pagina quattro bene anche la pagine cinque le difese riviere della stampa la difese diviene nazionale
Dovettero viene evidenziata e non solo la l'allarme lanciato da Bankitalia ma anche le falle del vigilanza
Passiamo adesso però siamo già a un altro tema dalla manovra che viene anche analizzarle criticamente in alcuni suoi punti da una pagina del fatto
Veniamo invece
A un altro tema Encore alla legge elettorale qui è il manifesto il quotidiano che e se ne occupa oggi da leggi elettorali non anche lei corso ne
Nella gerarchia delle notizie di quotidiani il manifesto credo
Sei neo CUP con un articolo a pagina due di Andrea Fabozzi
Un rosa al tema lungo tutto blindato il Senegal Togo verso il record di voti di fiducia
Malumori del Pd nelle audizioni in Commissione molti giuristi e avverte rischio di una terza legge incostituzionale scrive
Scrive il manifesto
Non si può approvare la legge elettorale con la fiducia ripete la gran parte dei giuristi ascoltati ieri in Commissione Ali la commissione quella affari costituzionali naturalmente al Senato a poche ore dall'arrivo in aula della legge
E il Governo pensa di aumentare le fiducie non più treni come alla Camera e forse neanche quattro come si poteva pensare ma addirittura cinque
Resterebbe da votare nel merito sono l'articolo con la clausola di invarianza finanziaria al quale non sono ammessi emendamenti
Voto palese che consentirebbe alla lega e soprattutto Forza Italia e di manifestare il proprio sostegno alla nuova legge elettorale in maniera diretta l'appoggio alla fiducia delle opposizioni invece essere necessariamente travestito da congedi missioni e tutto quello che può servire ad abbassare il numero legale
La decisione finale il governo ma più precisamente il PDA prenderà lunedì sera quand'è già annunciati alla brusca conclusione delle votazioni sugli emendamenti in prima Commissione che comincerà solo nel pomeriggio a quel punto sarà noto il volume il peso quanti cioè da votare voto e a voto segreto degli emendamenti per Laura visto che la conferenza dei capigruppo ha fissato un termine per la presentazione
Che addirittura precedere la fine dell'esame in commissione
La legge dosaggio dunque arriverà in Aula martedì senza che sia conclusa la fase reference te essenza relatore
Un altro strana
Pure per l'onorevole effetti pratici dal momento che il testo sarà immediatamente blindato
Con quante riduce rivedere anche della valutazione dei rischi pochi legati a questa procedura speciale e anche dei tempi che fa termine siano
Così Andrea Fabozzi sul Manifesto la legge eletto
Le questioni dei blocchi politici andiamo a vedere sinistra qua c'è il Corriere della Sera fra un articolo il solito con in giorni Repubblica diciamo un po'il giornale più attento alle mosse di di Pisapia oggi invece il Corriere della Sera con un articolo di Monica Guerzoni che è successo ma in realtà nulla di particolarmente significhi attivo
Tabacci è andato ospite da Geppi Cucciari in una nota trasmissione telefoni radiofonica tutto qui
Però quello che ha detto ha suscitato così un po'di un po'di movimento negli ambienti politici e l'incipit dell'articolo di Monica Guerzoni e riguarda proprio questo
Ma Carrie unione molto vicino a mollare come lo ha descritto Bruno Tabacci
Ma certo Giuliano bisogna vi era una un rumore allegre in questi giorni e il disamore verso il progetto unitario di cui ha parlato il presidente di Centro democratico a un giorno da pecora e forse persino poco rispetto al groviglio di stanchezza disillusione frustrazione che l'avvocato sta coltivando nei confronti di quella chimera inafferrabile che ormai il centrosinistra
Non sopporto più i veti incrociati i meccanismi e autoreferenziali ha detto
L'ultima goccia che rischia di far traboccare un vaso già colmo di amarezza è stata la mossa di Matteo Renzi contro il governatore Visco che ha sconcertato Pisapia è allontanato la prospettiva di un'alleanza con il Pd
Renzi ne fa una al giorno ha confidato l'ex sindaco ai collaboratori se va avanti a strappi per inseguire i Cinquestelle il dialogo rischia di diventare impossibile
Non solo con il segretario ma anche con i suoi luogotenenti quattro giorni fa a Matteo Orfini ha dichiarato che il modo di ragionare e di Pisapia gli ricorda quello di vent'anni fa quando micro partitini ponevano veti sulla leadership
Parole che certo non hanno fatto piacere al diretto interessato
Alla celare il lato sinistro di una tela faticosamente tessuta nell'arco di mesi era stato prima ancora la plateale rottura con Bersani ed Errani davanti ai militanti di Ravenna una serata il cui ricordo ancora amareggia Pisapia in mezzo a questi due fuochi leader di campo progressista circa una via di uscita e una nuova strategia per riprendere il viaggio le difficoltà sono evidenti ma lo spazio elettorale c'è
E io vado avanti ha rassicurato al telefono i suoi parlamentari
E così dunque si pone il problema del che fare dopo l'uscita di Tabacci che molto ha indispettito il leader tacere o smentire alla fine il sofferto giro DIGOS di conversazioni si è deciso di versare di affidare la versione ufficiale una nota firmata dal portavoce Alessandro Cappelli
E e che naturalmente smentiva le le le tesi darle l'ipotesi avanzata da Tabacci va bene quindi insomma pubblichiamo tutto questo come e nella la necessaria evidenti difficoltà ma c'è poco da
Da stupirsi insomma del della costruzione di questa forse a sinistra del PdL altre con il Pd perché la difficoltà sta in questa doppia caratteristica parchi eolici
Invece vento nelle vele per il Cavaliere sembrerebbe dare il titolo del giornale abbiamo visto però andiamo a vedere pure qualche altro qualche altro quotidiano per esempio la stampa a pagina sette
Da una notizia che riguarda proprio
Lei
L'impostazione di di Berlusconi rispetto alla questione della diciamo così chiamiamolo candidato premier scherziamo perché poi in realtà sarà il Presidente della Repubblica e sulla base del voto degli elettori a decidere a chi dare l'incarico
Allora Tajani il futuro premier no fa un ottimo lavoro dove così dunque così dunque Berlusconi
E a questo punto il Presidente del Parlamento europeo può tirare un sospiro di sollievo dicemmo
Scrive Marco Bresolin Silvio Berlusconi è tornato in Europa cinque anni dopo la sua ultima apparizione al vertice pre-Consiglio del Partito Popolare Europeo
è di nuovo in sella sì presente come argine ai populisti anzi ai partiti estremisti populisti e irresponsabili come li ha definiti
Si riferisce ai grillini ma a Bruxelles il volto euroscettico e anche quello della lega
Molto velatamente glielo ha fatto notare anche il presidente del Partito popolare
Ci offre Joseph Dole nel suo intervento a fine pranzo
Risorsa molto investendo nel riavvicinamento di Berlusconi alla famiglia popolare favorito dal lavoro di Antonio Tajani noi siamo contenti ma nella misura in cui tutti si chiederà ai contro i populisti antieuropei gli ha detto
Berlusconi ha preso la parola verso le quattordici e quindici quando ormai molti big che avevano abbandonato il tavolo Angela Merkel se n'era già andata
Berlusconi voleva parlarle per chiederle di sostenere le candidature di Milano per lei ma ma è stato a c'è stato a malapena spazio per un saluto le telefonano ha concluso Berlusconi
Mentre il tema dei rapporti con la lega continua a suscitare più di un interrogativo del Partito Popolare Europeo dove a pranzo è stata perfino evocato lo spettro di un'Italietta di unità all'ex il tre lui però ha rassicurato tutti la nostra pazienza e l'Europa non è messa in dubbio da nessuno nel centrodestra e la lega ho la sensazione che abbiano messo definitivamente da parte l'idea di uscire dall'Europa
è una sensazione evidentemente il sito qualcosa di scritto non c'è ma comunque
Ho la sensazione che dice
Vediamo pubbliche
E poi possiamo chiudere anche qui però la notizia vera insomma è quella più significative Quilleri
Non sarà Tajani candidato
Che spenderà il centrodestra ove mai dovesse vincere le elezioni
Però ecco competenti che eccome Tezze mettiamo
A confronto le le pagine di un giornale euro Berlusconi
La Merkel raccoglie a braccia aperte abbiamo già letto sulla stampa insomma ci sarà stata l'accoglienza nel comitato di stare un po'di più complicato quanto è Repubblica
La le mette la mette così
L'ex premier partecipa all'incontro dei leader dei popolari europei ma quasi nessuno segue il suo intervento annuncia la lista dei ministri in chiasso di vittoria dodici della società civile
Credi forse Italia attriti la lega e due di Fratelli d'Italia e quindi questo però l'aveva già lo aveva già dette o magari non proprio curde
Le percentuali così così marcate però lo aveva già presso poi ancora sul
Centrodestra esce la verità a pagina cinque che in queste aree qualcosa deve vedere
E poi passi Moro evidentemente alle questioni agricole alle questioni giustizia
A pagina cinque Berlusconi Luca Telese Berlusconi fra i conti di liste ai di governo si affida i sondaggi della vigilia elettorale conviene l'apparentamento incamerare le liste civiche
Le quote di un ipotetico esecutivo di centrodestra e quelle le abbiamo già viste
E poi appunto l'utilizzazione di Emilio Bertini o meno
Un'intervista e poi sempre l'inglese al Gaetano Quagliariello chi dice basta con i partitini sia la coalizione per poi allearsi con la lega nord
Sia l'ossessione di vincere da solo ha pensato di mettere fuori gioco Grillo va dato un vantaggio al centrodestra il mio sogno è un nuovo PdL
E adesso vediamo vedo dalle centro desse rilievo vedo quel che ha questione a proposito di di voti il centro sinistra e rapporti col degli altri partiti avere altri coalizioni avremo un primo banco di prova in Sicilia certi situazione particolare ma
E comunque quella che che arriva prima delle elezioni che avrà sicuramente un impatto su di esso il risultato elettorale
Alle pagine sei e sette dunque Repubblica si occuperà
Delle elezioni in Sicilia articolo Idi
Roberto brioche e Fabio Bortignon
E parla di
Sondaggi
Infatti chiede da Demetrio e con un metodo mix Mod
A poco più di due settimane dal voto del cinque novembre la partite nell'isola resta apertissima Musumeci e aventi di duecento ideato nel centrodestra
E avanti di due punti rispetto anche agli altri cinque stelle Giancarlo Cancelleri
Se oggi si votasse ecco le intenzioni di voto
Chiarisce Musumeci è al trentacinque virgola cinque il pentastellato cancelleria e al trentatré virgola due Fabrizio Michieli candidati rettore dell'Università di Bari candidato dal Pd
E ai centristi di
Di alzarlo
Quindici virgola sette però e tallonato da Claudio favellanti
Alla lista più a Sirchia il candidato del lista sinistro il Pd con il tredici virgola otto quindici ore c'è un'inezia fra l'altro la universo insomma c'è
Non ci sono riuscito che ha due punti in più un punto virgola nove che la che avete all'interno però del margine di errore di questi dei sondaggi che in genere viene valutato sul tre per cento
Quindi queste questa
Questo sondaggio certe lunga
Non giacché
Chiedevo sull'azione il partito democratico quanto alla giunta uscente che aveva appunto appunto connotata sinistre con il Partito Democratico
Anche se i corridori crocette non era formalmente iscritta
La valutazione
Molto negative abiti il quarantuno per cento degli intervistati abbastanza è negativa per il trentasette per cento qui dice a un sessantotto settantotto per cento
Di opinioni pubbliche siciliane che non è un gran pavese diciamo delle aggiunte
Arrivate arriverete al ai fini quindi anche questo non è un buon viatico proprio per il Pd quelli che danno un giudizio
Molto positivo sono solo il due per cento degli entusiasti e positiva il diciassette per cento quindi settantotto al diciannove per cento con cinque cinque per cento che non risponde
E idee così l'articolo di Emanuele
Lauria
A pagina sette di Repubblica l'incubo del tracollo agita idem gli anti-Renzi dicono è un teste nazionale l'ex premier punta a recuperare voti a sinistra con comizi
E testimonial il candidato di MD picche vede al sorpasso qui muore il partito della nazione la famosa formula
Renziana ma ma non solo l'insieme poi per la verità
Dal sul referendum abbiamo già visto nelle prime pagine dista impedì GM l'articolo di ieri pre sul foglio
C'è una cosa sul fatto quotidiano a proposito del Movimento cinque Stelle adesso vediamo perché mi pare che poi così sul Movimento cinque Stelle possiamo dire
Due notizie
Tra gin sette
Sfratto
E
Riguarda riguarderemo interviste affidi di conti in casa deputato di Belluno che sul referendum in Lombardia ma in questo caso invece ha detto
Da il suo appoggio al sì anzi ci tiene a dire a Luca legare ogni squillo interviste noi del Movimento per il cinque stelle siamo per il sì
Non è la successione questo referendum e questa partita e non le appartiene solo alla lega il movimento era favorevole all'inizio siamo nei confini della carta costituzionale
Poi naturalmente per coprire le spese ci voleva il taglio dei vitalizi che è un po'il pallino del del del Movimento cinque Stelle non si nega il valore simbolico ma dal punto di vista del dell'effetto curativo secondo le dichiarazioni del Movimento cinque Stelle questi vitalizi troppe cose devono fare
Intanto il fatto rotta che sul referendum c'è la l'appoggio della Confindustria il Veneto anche insigni Benetton industriale forse più noto del Veneto
Dice che non voterà
Dal dal questione però sui cinque sei riceveva una altre notizie esiste
Veniva pure proposte
Dal fatto Quotidiano adesso naturalmente di Bruni giro ah ecco l'acqua
La la proposta a proposito del c'è il progetto di che a stelle il Movimento cinque Stelle articoli sempre di Luca Eric Harris
Il Movimento cinque Stelle correggi giudici The dinanzi a quindici miliardi di flessibilità
Con l'unione europea
In trasferta perché gli assicuri economisti accademici internazionali rilanciando il venti dodici che evidenzia su cui puntano a farsi gli aiuti all'Unione europea fra i dieci e i quindici miliardi di spazi finanziari
Ovvero
Il via libera per ridurre il deficit è meno di quanto previsto oggi e arrivi più risorse da spendere
Ma anche per per i primi indizi sulla loro riforma del fisco che partirà dalla riformulazione di lire apre l'impostazione
Le imposte sulle attività produttive riforma del fisco IRAP per le imprese
Calcolate da solo sul reddito aziendale in questo in un incontro all'estero dove hanno presentato la loro tesi sulle titolo di cittadinanza ci stiamo avvicinando alla conclusione peso
Della questione di Rachele bis cui ci siamo occupati nelle prime pagine in Fischer a proposito di
Interviste e dei cinque stelle ce n'è un'altra e sul dubbio che riguarda invece un'altra questione la questione della circolare la cosiddetta circolari Pignatone il procuratore capo di Roma
Sul gli avvisi di garanzia che i i sostituti raccomanderei il procuratore Chiampo debbono usare a ragion veduta e con la prudenza è necessaria per evitare i danni agli alle pressioni che poi seguito se lo ritrovano insomma e allora oggi dice la sua
Un parlamentare dei Cinque Stelle che forse vestendosi ventidue anche le regioni di Galles che piglio Meale Vittorio ferraresi che il capogruppo dei Cinque Stelle in Commissione giustizia della Camera e che dice
Stop con Pignatone l'esposto non si usa come un proiettile
Non c'è automatismo fra notizia di reato iscrizione nel registro degli indagati
Il Pd fa danni poi decide non c'è dice siete inquisiti ma il presupposto dell'indagine l'hanno creato loro qua c'è un riferimento alla vicenda di Torino ma è un giudizio politico l'orto non altro
E e comunque il
Le tesi che non c'è un tubo Adisu offre notizie di reato d'iscrizione nel registro degli indagati
è la tesi del procuratore Pignatone che è una questione importante e è un po'il
Adesso sì comunque simile
Si attiene il perennemente aerei parlamentari del Movimento cinque Stelle almeno in questa intervista poi vedremo insomma
Il sommario però è un po'una sintesi di tutte le sue di tutte le
Risposte che Alberto invece sulla circolare vigneto mentre il cinque stelle sia dei Coen c'è una messo in guardia che anche ieri cresceva si presenta in qualche articolo ci viene offerto pure ammirevole sintesi dalla viene proposto procura chi è una lettura critica di un aspetto che con lei Pignero che le proposte da Frank Cimini aprissero giudiziario di eccellenza che con la soglia al fondo della lettera al foglio
E feci mi riscrive i procuratori di Londra ordina prudenza delle decisioni di scrivere gli indagati nell'apposito registro e va bene
Ma c'è un altro problema di cui non si parla quello delle vite ardente iscrizioni fra gli impiegati che le procure tutte usano per guadagnare tempo
Si tratta di un modo di procedere irregolari è lesivo del diritto di difesa perché nel frattempo si fanno indagini di fatto senza eseguire formalmente gli accertamenti l'inchiesta del caso Ruby inizio a maggio del due mila e dieci ma il nome di Silvio Berlusconi venne inserito fra gli ingredienti sono il ventuno dicembre
Per più di sei mesi furono fra l'altro pedinati e intercettati una cinquantina di ragazze che avevano una caratteristica in comune frequentavano la villa di Arcore una cinquantina
Per le iscrizioni ritardate la norma prevede al massimo un procedimento disciplinare per il pm interessato ma il Consiglio superiore se ne guarda bene
Non c'è nessun'altra situazione e soprattutto nessun rischio di nullità degli atti processuali
Se la politica ha visto le palle interverrebbe sul punto ma pare proprio non si aria
Così così la questione
Delle iter dette indagini o e anche sulla prescrizione sempre sul foglio c'è un'altra cosa da non perdere qui non è un cronista M. è un professore universitario Dunga giurista con me
Il professore Fiend anche che interviene sul tema
La prescrizione della cui abolizione
Viene chiesta dal candidato premier dei Cinque Stelle Dimaio e che sostiene Giovanni Fiend anche a un'idea senza senso questo di gennaio
E si pone ed è talmente senza senso da poco da far porre a professore un altro problema
Non precisamente giuridico che viene riassunto nel sommerso
Davvero pensate ancora che competenze cultura non siano fondamentali perché Andy Garcia capo di un governo che è appunto il problema Di Maio più che il problema prescrizione che pure comunque
Che andava che affronta pagine qualcosa del foglio
Invece il
Sedette il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Albamonte interviste ad oggi italiana e miseria su Repubblica
Fra il tecnico e Legnini scelgo la toga che va in tv e non si scorda di essere un magistrato
Quindi sceglie del ricco le scelte però ungarico vi prego con maggiore memoria pertiche privi di quella vuol mostrare
La circolare Pignatone non interferisce con l'obbligatorietà dell'azione penale
E Orlando sulle intercettazioni incalza Milella ci aspettiamo un testo equilibrato
La circolare sulle iscritti iniettore sulle iscrizioni e troppo garantista o è la mossa giusta
Attenzione perché
Va bene perché ridendo voi è una polemica fatta
Sorriso sulle labbra Mermet però l'espressione troppo garantiste può venire in mente giusto ieri a Mila
Travaglio nulla userei più visibili ebbe subito è prova di collusione e S ed è un'altra cosa anche anche logiche è una cosa del genere può essere contestata nella sostanza verrà alla circolare vigneto che di fatto la prova della collusione con oppure di lassismo poi quel questi sono termini possedessero sette ma troppo garantiste antiproiettile
O meglio qual è il retropensiero che voi ed evidente quelli di riunirsi il sincretismo va bene però fino a un certo punto troppo no
E queste inquietanti comunque vediamo come lamette il dottore Albamonte anzi Presidente Albamonte critici intanto non è un'iniziativa spontanea ma imposta dalla riforma del processo penale entrato in vigore del mostro
Che attribuisce al Procuratore una responsabilità nella gestione delle iscrizioni
Ed è una buona occasione per sfatare un mito giornalistico ma anche giudiziario sul fatto che l'iscrizione sia sempre e comunque un atto dovuto a fronte di una qualsiasi denuncia in cui si fa c'è il nome di un ipotetico autore del reato
Per Legnini l'iscrizione era diventata sinonimo di gogna mediatica con la linea Pignatone non si rischia la discrezionalità dell'azione penale
Nel tempo la dimensione sociale della vicenda giudiziaria è stata progressivamente anticipata prima si aspettava il rinvio a giudizio poi si è passati alla misura cautelare
Poi all'avviso di garanzia e da ultimo la notizia stessa dell'iscrizione
Assume una ribalta mediatica sproporzionate
Di modo che quelli che erano presidi di garanzia oggi di fatto ne anticipano la condanna sociale la soluzione offerta dalla circolare non interferisce con l'obbligatorietà dell'azione penale che comunque farà il suo corso
è ovvio che qualora si dovesse dare il via indagini invasive si procederà anche all'iscrizione del nominativo
E così dunque la la parte più di attualità procedure di attualità anche il resto l'abbiamo visto l'abbiamo visto nella
Nella parte introduttiva in cui come d'uso insomma giornalista fa un po'la sintesi delle cose più significative scritte
Dette dal dall'intervistato però a proposito nel proprio dicemmo a a ad aiutare il ragionamento di Albamonte su come diciamo l'attenzione si sposta sempre più in avanti rispetto al momento di dovrebbe essere quello invece decisivo cioè il gomito processuale propriamente detto cioè il dibattimento
Oggi c'è questi interviste su tutti questi temi interessanti e poi un piccolo box Consip Romeo non sono un corruttore e va be si deve pur difendere
Occhiello al via il processo per l'imprenditore si non è dunque cominciato un processo c'è un dibattimento adesso gli imprenditori si difendere aria tutto questo non interessa
E così fa lo stesso il fatto quotidiano che fa l'attore la per quasi l'apertura
Su col si può pure da un motivo fa un utente a un notevole risalto nella pagina cinque l'ex capo diconsi promuove la Decca allegare di Consip
Ferrara presidente della Centrale Acquisti scrive il bando per il salto di carriera del dirigente che fissa le regole
Parteciparono in tredici alla competizione ma è chiaro da subito chi deve vincere scrive Stefano filtri e la questione sarà anche interessante sì probabilmente sarà
Oggetto poi di interpretazioni però la cosa Righetti comunista e la grande notizia su quattro colonne titolare sopra sotto la
Numerazione della pagina ci sono tre colonnine prima udienza presume non sono un corruttore
Insomma è la diciamo così il depotenziamento mediatico della fase processuale che è l'unica frase fra l'altro pubblica della dove si forma la prova per poi arrivar Peleo arrivare a una decisione a proposito oggi uscire Graviano che verrà sentito però lui il potere anche rifiutarsi di rispondere coi non si sa come farà
Cosa deciderà dal processo trattative naturalmente processo trattativa ormai a seguirlo è rimasto solo il fatto Quotidiano credo
E che peraltro ci dà una notizia
Perché sulla citazioni di Berlusconi
Da parte del boss Graviano al quarantuno bis con telecamere e microfoni visibili indicati dal suo compagno di di di di passeggio
Dice qualcosa su Berlusconi ma neanche questo è sicuro
Perché in realtà c'è uno scontro fra di accuse e difese perché l'audio è pessimo e quindi non si capisce nemmeno se davvero sta parlando di Berlusconi su queste basi viene chiamata testimoniare oggi e poi si era allora requisitoria
Con con l'aiuto della provvidenze se esiste forse prima o poi anche questo processo finirà
Invece segnaliamo proprio alla fine due cose sulla Catalogna che il principale argomento del
Gli esteri veloci le pagine di esteri non sono particolarmente ricche
C'è prendiamo le notizie Barcellona ignora l'ultimatum che arriva dal governo centrale Madrid per decide di togliere l'autonomia secondo vestirà costituì per procedura costituzionale
Alla Catalogna
Puristi temo
Di sostiene non è stata votata all'indipendenza domani c'è la riunione del governo centrale
La Borsa spagnola e continua a perdere mentre ci sono più dubbi che certezze su come applicare questo articolo centocinquantacinque che parla delle misure necessarie il tema della sospensione dell'autonomia
Regionale catalana questo dell'articolo della stampa mette in fila tutte queste cose
Sulla questione c'è anche un articolo di Giuliano Ferrara sul foglio romanzo patriottico in cerca di lieto fine dopo i tumulti della calamità opulenta e anarchica
Contro un giovane che vuole tenersi la testa dopo gli scacchi fra il temporeggiatore Lin decisionista servirebbe un capitolo razionale per quel Paese che ancora si chiama Spagna così Giuliano Ferrara un capitolo relazione sulla Catalogna anche un focus interessante che approfondisce una serie di temi sul Sole ventiquattro Ore a pagina cinque
Invece un altro tema delicato e quello che solleva il professore pelle bianco nell'editoriale del Corriere della Sera
Degli errori europei sulla sicurezza e i rischi e in questa fase si possono correre sul sicuramente si color oro
Lo scoglio contro il quale può infrangersi ogni previsione
E per il futuro
Sono ragioni politiche esasperati dalle tecnologie che rendono ancora più lontani rilassati armi durante perché una volta ero legato instabili che gli hacker potessero influenzare le elezioni nei Paesi democratici
E quanto al Foreign Fighters cosa succederà quando torneranno gli ex combattenti dello Stato islamico dovremmo prepararci ad affrontare ecco proprio su questo tema Silvia mio
In modo un po'ansiogeno ma insomma A pagina diciassette del giorno alle si si pone il problema che pone in linea ipotetica e teorie professore Panebianco
Con un'intervista filmata che alla Gelmini e al al procuratore nazionale antimafia che attenzione anche procure dovete azione antimafia e antiterrorismo
Questa è un'integrazione che è passato un po'sotto silenzio ma è operativa da tempo
Il rischio attentati c'è i messaggi fra terroristi sono scritti in italiano a Genova un piano per un attacco bomba
Quindi l'Italia secondo British Gobetti c'è un rischio militari al concreto e tangibile
Molti segnali soprattutto sulle ricette i messaggi di terroristi sono sempre più spesso in lingua italiana e ci sono ripetutamente sottrazioni e colpire il nostro Paese
Anche come lupi solitari tipo Ciro lupi solitari fino a un certo punto perché si tratta di soggetti che vengano radicalizzata incentiva gli sostenuti dei loro progetti violenti fino a quando poi compiuto un attentato
Sono certo che in Italia siano stati prevenuti attentati progettati per fortuna abbiamo servizi di intelligence delle forze di polizia molto preparati
Stavano perché il Pd colpire sicuramente a Venezia dove dei kosovari volevano fare un attentato esplosivo nelle zone di via auto
E poi c'era un progetto anche più serio Genova di un algerino che era in contatto con un tunisino
I due avrebbero dovuto compiere un attentato probabilmente che amiche anzi con l'esplosivo
Così importante che la procura ha ottenuto il fermo di questo algerino di sui complici egiziani prima ancora di venire a sapere del progetto di importare esclusivo prima è stato fermato per associazione terroristica
E poi abbiamo saputo della cooperazione con la dalla cooperazione con le autorità giudiziarie tunisine
Che c'era un progetto di attentato
Così dunque questa intervista e che
Decisamente decisamente interesse
Dottor Roberti procuratore nazionale antimafia con la quale chiediamo la puntata di oggi di stampa e regime
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