Libertà delle Donne nel XXI secolo. Pensieri e pratiche oltre i fondamentalismi - terza e conclusiva giornata

Buongiorno a tutti tenta e grazie che anche di domenica siamo qua grazie ovviamente alle relatrici che sono con noi
E
E direi di cominciare subito perché appunto vorremmo finire quei sta sessione e in però mezzogiorno mezzogiorno e un quarto al massimo in modo tale da consentire di fare una breve pausa e poi concludere i lavori di questa tre giorni che è veramente andata al di là delle nostre aspettative come organizzatrici per la qualità degli interventi e la quantità delle presenze
Allora per introdurre il tema un tema difficile come quello del fondamentalismo tecnico-scientifico e non cadere nella opposta versione dell'antisemitismo è importante e necessario partire a mio avviso almeno dalla considerazione che questo fondamentalismo tecnico-scientifico nutrendosi del mito del progresso
Sì
Trasforma in un pensiero unico totalizzante quando ci impone tra virgolette un atteggiamento liederistico rispetto alla sua
Capacità di innovazione e anche di risoluzione di problemi
Ed esclude l'ente perché chi si oppone o semplicemente pone in discussione i suoi assunti viene ridotto al silenzio
Non solo individui ma popoli interi molto eloquente
Per noi donne
è essenziale superare quell'oscillazione tra intervento agli e Sperti
Che è cieco spesso che rabbia che altrettanto spesso impotente o vuota
Quando riflettiamo sul peso della scienza soprattutto medica applicata ai nostri corpi concreti
La biotecnologia e l'informatica non sono solo i settori di punta delle nuove economie di mercato
Ma stanno trasformando le nostre vite non solo nella concretezza del quotidiano ma anche nella lettura che diamo della conoscenza e della società
L'onnipotenza che caratterizza buona parte del messaggio tecnico-scientifico si scontra con l'incapacità o non volontà di affrontare e risolvere i grandi problemi di sicurezza giustizia equità concentrandosi invece nella ricerca di strumenti di passività azione di controllo
E allora ci sono una serie di domande che ci siamo opposti stiamo già vivendo come normale Lo scambio ineguale nel lavoro di cura tra noi e le donne immigrate
Perché non estendere questa normalità anche alla riproduzione
è solo una questione di tempo arrivare all'omologazione planetaria oppure le culture le pratiche diverso e nelle lettura che le donne sapranno dare potranno riportare al centro la vita sottraendole al delirio dell'onnipotenza tecnico-scientifica
In ogni caso l'asserita ci impone di agire su due livelli quello teorico scientifico e quello delle pratiche di condivisione delle esperienze e di ricostruzione della fiducia
Per ridare alla scienza al servizio dell'umano e non del mercato un significato e un ruolo capace di costruire benessere
La sfida è essere capaci di far dialogare in questi due livelli
Allora abbiamo pensato di dare un ordine agli interventi di questa mattina
Partendo dal Piano generale del ruolo della scienza e dei suoi attori e attrici nella nostra società
Per arrivare all'analisi via via più articolata della riflessione femminista sul tema in particolare della riproduzione ma non solo
Partiremo quindi con Claudia Flavia Zucco
Che
Ci parlerà di scienza contemporanea e donne scienziate
A seguire Caterina Botto con uno libertà e responsabilità femminile nella riproduzione tra scienza e norma
E finiremo convivevano questa prima parte con Eleonora eccitante ora che l'utero è mio
Come lo gestisco
Poi nella seconda parte che coordinerà Barbara
Bonomi Romagnoli
E che concluderà e che fu trarrà le conclusioni di questa nostra sessione avremmo l'apporto della riflessione in qualche modo fuori dal corpo
Delle donne ecco che invece abbiamo toccato in questa prima parte toccando il tema dell'ambiente e salute con Licia Gallo la salute delle donne è il futuro del pianeta
E l'analisi della visione di genere nel campo dell'innovazione tecnologica che ci porterà ben technology
Che
Ci parlerà di come superare le andrò centrismo nella scienza e nelle tecnologie
Una ricerca su trasporti e mobilità cioè un caso di studio concreto potrete fare poi alla fine delle brevi domande a cui seguirà un giro di risposte
Grazie e buon lavoro a tutte noi le do subito la parola Claudia su
Allora Graz innanzitutto per avermi invitato a questo convegno io userò degli ATER positive perché aiuteranno a formulare un discorso
Piuttosto complessa perché mo'devo intrecciare la situazione delle donne nella scienza e i cambiamenti che sono sopravvenuti nella scienza
Devo dire proprio in questi anni negli anni in cui io ho lavorato quindi sono avvenuti sotto i miei occhi
Allora è inutile non c'è accennare al fatto che la scienza ed è un luogo di potere e che è stato costruito dagli uomini
Nel mondo scientifico c'è cioè su questo settore c'è il problema della doppia senza raddoppia senza il problema del fatto che
Le donne di scienza in genere non si sono occupate o non hanno partecipato attivamente perlomeno in maniera sostanziale al femminismo
E viceversa il pm iniziamo non sia fatto della scienza ma non nel senso dei degli eventi scientifici ma nel senso della struttura del potere all'interno della scienza di come si è si sono configurate le istituzioni scientifiche e di come hanno funzionato perché che bisogna intervenire se bisogna cambiare qualcosa
Proprio per questi motivi le donne di scienza non riescono non riconoscono facilmente di essere esclusa e pensano che il mondo scientifica un mondo molto libertario internazionale composto prevalentemente da persone con un buon livello
Di cultura e e generalmente anche di un buon livello sociale
E quindi le scienziate sono poche quelle che ammettono di avere avuto difficoltà o che cerca hanno nel loro passato dei segnali
Che facciano disconoscere le discriminazioni
L'altra cosa che vi volevo segnalare che l'esclusione delle donne tipica dell'Accademia
E perché vi devo dire questo perché noi attribuiamo molto spesso il fatto che mancano servizi sociali di aiuto alle donne di sostegno che c'è una mentalità retta di danni nel nostro paese eccetera però se noi paragoniamo con la Finlandia
Noi crediamo che Finlandia che pure è un Paese che ha fatto largo spazio alle donne perché le donne sono presenti a tutti i livelli nel Parlamento nelle posizioni anche in posizioni apicali nei ministeri eccetera se andate a vedere le statistiche di professore associato il professore ordinario eccetera sono identiche sono rientrano nella media europea quindi questo è un indicatore che nell'accademia
C'è stata una discriminazione specifica che generalmente avviene prevalentemente a livello delle valutazioni
E le donne bisogna anche tenere conto di questo hanno avuto accesso alla conoscenza abbastanza di recente accesso nel senso di entrare ufficialmente nell'istituzione di essere educate fin alti livelli
L'altro a l'altra trappola che la persistenza degli stereotipi qui io faccio riferimento a Evelyn Fox Keller che è stata una le prime che ha analizzato questa cosa nell'ottantatré il nostromo la nostra associazione ha preso le mosse da queste riflessioni
E che aveva compendiato gli stereotipi in questa diapositiva alla scienza impersonale dura e rigorosa
Le donne invece si fanno troppo per svolgere personalmente a conoscenza maschile razionale analitica obiettiva la conoscenza femminile emozionale e basata sulle sensazioni la mente scientifica al maschile la natura femminile lo scopo della scienza il controllo della natura
Il tutto il contraddica Dent è morto Carillo io trova
Vedete però che le cose stereotipi adesso vengono anche Pomes in gioco questa è una giovane premio Nobel del due mila nove
La camorra grana ed era che ovviamente ha voluto rappresentare sì come con lo stereotipo del professore dello scienziato quindi ovviamente bassi e occhiali
E mi piaceva presentava per far capire che appunto una donna mette in discussione gli stereotipi tutti
E io qui vorrei entrare nel merito di questa scienza maschile così rigorosa così obiettiva eccetera
Ebbene la scienza per esempio in questo caso non restare nel caso della
Del corpo delle donne della fisiologia della medicina attraversato obiettiva quindi è venuta proprio meno Anna un suo compito essenziale
E vi dirò qualcosa su questo altre discipline poi come l'antropologia la prima antologia la Sociologia hanno mostrato in maniera evidente questo bias una volta che le donne sono entrate dentro a questi settori per fare scienza
E quindi faccio una piccola storia di questa concezione del corpo femminile
Allora no vi dico ancora questa cosa gli studi nel settore della medicina di genere sono molto recenti e li dobbiamo soprattutto a due donne una la Bernardini LA è stata il primo direttore donna della National la Instituto avversa negli Stati Uniti
E poi la go brutti Olanda che era già stata presidente della Finlandia e che è diventata di della Islanda che è stata direttore generale dell'OMS
La Bernareggi lei era una cardiologa e quindi per esperienza personale sativa
Che le malattie cardiache si manifestano con sintomi diversi
E hanno anche delle implicazioni diverse tra l'uomo e donna e quindi lei ha lanciato questa iniziativa delle indagini c'è proprio sulle malattie delle donne
La Brundtland ha ha lanciato il programma della medicina di genere nel due mila uno che è stata poi rinnovato nel due mila sette e anche la Commissione europea si è occupata di mini e cucina di genere come vedete
Quanto recente quanto tardi si sia arrivati a questa considerazione a scoprire che le donne sono un po'diverse anche nel
Nella fisiologica non siamo su su una parte imperfetta dell'uomo come diceva
Una manifestazione in perfetta dell'individuo maschile come diceva Aristotele
Siamo diverse e bisogna tenerne conto
Allora per tornare appunto a questo immaginario dell'imperfezione e di come il percorso della maturazione della conoscenza delle donne sia stato lungo vi proietta alcune immagini molto velocemente
Allora questo è l'apparato genitale femminile secondo alzare il demanio nel mille cinquecentoquarantatré credo che partita sulla
Questo
Allora poi c'è stato un tentativo di costruzione nella di disegno dello prototipo di scheletro umano erroneamente come prototipo di scheletro umano è stato assunto della lo scheletro uno del maschio mariti Rudar con villa che era una donna
E che a era si era messa in dubbio su questa cosa aveva detto ma a me sembra che ci siano delle differenze allora che ha fatto ha preso lo scheletro
Maschile e ha sostituito alla testa con una tecnica l'anno con un cranio più piccolo
E bacino con un bacino più largo
Vittima poverina anche lei degli stereotipi
Insomma per farla breve il primo scheletro femminile è stato disegnato alla fine del Settecento come potete vedere da un bravissimo anatomo patologo tedesco
E quindi voi vedete qual è lunga e lenta la storia delle donne per voterà affermare la diversità anche fisica che ci accompagna
Adesso consentitemi di fare un salto che poi mi consentirà di dire che posto possono campare le donne nella scienza
Allora la scienza posto accademica è stata molto analizzata al primo che l'ha fatto è stato Robert Merton nel settantatré
L'ha detto che la e diceva appunto che la scienza sembra era costituita da una comunità che questa comunità era molto estesa che quindi non teneva conto di barriere culturali nazionali eccetera che era disinteressata perché è l'unico motivo che la spingeva era l'amore per la conoscenza che si caratterizzava per l'originalità perché ci aveva un'idea aveva spazio in modo di coltivarla
E soprattutto era nei animata dal dubbio cioè ogni cosa che si dava a conoscere la nato provocava una domanda successiva
Che cosa è successo che negli anni recenti queste cose sono cambiate
Sono cambiata il sono andate sono entrata nella società io qui salto una serie di diapositive che avrei voluto mostrarvi e insomma se ha avuto un passaggio da questo creerà modello dell'Olimpo cioè della torre da Bormio anche questo un postero citato ma io non ho bisogno non ho tempo di entrare nel merito si è passati al problema della scienza come pratica sociale
Quindi la scienza è entrata nell'agorà diciamo che l'entrata nella guerra è stata accompagnata dal fatto che la scienza ha prodotto negli anni recenti molta tecnologia e l'alta tecnologia oggetto di mercato e questo ci riporta al al discorso del mercato al discorso dei condizionamenti e della globalizzazione su cui io non posso spendere parole una su cui ha è già stato detto molto
Però questo ha provocato un profondo cambiamento nel mondo scientifico cioè ha fatto sì che la scienza dovesse assumere degli impegni che dovesse accertare una direzione esterna anche che dovesse in qualche modo cooperare con le istituzioni e che dovesse si trovasse a conciliare gli interessi diciamo del pubblico con gli interessi
Della comunità
E quindi questa ha provocato una serie di cambiamenti ovviamente nel bene e nel male
Nel male sono tutte le cose che avete detto anche voi cioè della tecnica che ci riduce a praticamente a sudditi di certi strumenti cioè invece di governarli nuovo in molte volte ci facciamo governare da queste somme venti
Ma la verità e che è anche il prodotto
Delle rielaborazione allora una dell'elaborazione delle indicazioni che viene data in generale è quella di e della necessità di unificare di ravvicinare le due culture perché questa scienza attuale
Non può andare avanti da sulla deve essere accompagnata da una cultura umanistica cioè da una riflessione filosofica ellittica
Da una misurazione degli impatti dei cambiamenti per questa scienza induce ad una valutazione di questi in tanti
Un'altra implicazione della scienza e che non si può andare avanti solo con specialisti Milva bisogna conservare una visione olistica dal mondo
Bisogna proteggere coltivare le differenze dei saperi e l'interdisciplinarietà perché
Molte volte questa tensione verso la tecnologia porta a a creare delle autostrade e quindi piccoli percorsi vengono abbandonati delle sta autostrade di conoscenza no
Oltretutto c'è un richiamo al senso di responsabilità degli scienziati nei confronti della società perché la loro responsabilità e non solo quella di essere neutrali obiettivi invece adesso devono rispondere di alcune cose
L'altra cosa che con critica scienziati si cede di
Se reclutare selezionare nuove generazioni appassionate di conoscenza
E dedicare tempo alla formazione in questo caso e poi appunto affrontare le implicazioni della ricerca scientifica e tecnologica nell'ottica dei consumatori e le donne scienziate hanno dimostrato di possedere cioè le donne in generale ma in particolare le scienziate hanno dimostrato di possedere queste qualità
Cioè molti dati ci dimostrano che della loro ricerca hanno sempre una visione abbastanza complessiva di quello che stanno facendo molte di loro si collocano in settori intera interdisciplinari quindici del vano dei settori dove le cose ci intrecciano
Danno l'iniziativa immaginazione quindi non è solo razionalità sono dei soggetti nuovi quindi meno contaminati dai modelli culturali dominanti
Qui e poi hanno un forte senso di responsabilità anche qui ci sono delle misurazioni cioè non sono delle opinioni che io ho visto trasmettendo
E allora appunto risulta molto opportuno questa affermazione della presidente del PM del premio Cartesio che dice le donne devono valorizzare la differenza
Non devono evitare di donne devono valorizzare proprio queste differenze Piero scende Genna che era premio Nobel del mille novecentonovantuno fisica quando è stato vietato richiesta proprio ieri poco tempo prima che morisse
Che qualità avevano portato le donne nella ricerca lui aveva detto sanno creare dei gruppi Ugo inizi quindi la relativa capacità di relazione danno agli studenti l'anno libertà di cui necessitano
Le formano ma rilanciano anche liberi
E per sono sotto controllo il proprio idolo
Allora io voglio concludere con una alle otto impone questa è una copertina di New Scientist del mille novecentosettantacinque
Naturalmente che cosa riproduceva che le donne al posto del cervello c'hanno l'utero io Popovic rovesciare il significato di questa copertina edile il bambino rappresenta il futuro ed il futuro e nella mente delle donne
Bene la parole adesso a Caterina Bordo Sbai del dai boeri scusami libertà e responsabilità femminile nel riproduzione tra scienza e
Grazie carta
Diciamo di traghettare dei discorsi più generali su femminismo donne chance a arrivare alla riproduzione perché a questa sollecitata diciamo anche dalla
Dal dalle
Dai termini anche molto generali epocali quasi del del questo convegno non siamo qui a ragionare intorno a scienza e tecnologia intese come un fondamentalismo che cosa vuol dire
Un attimo cioè come qualcosa che vincola le nostre vite a un nucleo valoriale che impedisce di esplorare modi diversi di vivere
A che pretende di dare conto in modo totale dell'esistenza umana dei suoi modi e delle sue possibilità no allora un po'quello che ho provato a fare però molto velocemente e cercare di con grande brutalità diciamo e semplificazione riflettere buon vuol proporre diciamo la riflessione comune
Un pensiero che potrebbe essere così definito che cosa il femminismo del secolo scorso del ventesimo secolo può dire
Alle donne del ventunesimo circa scienza e tecnologia intese con un fondamentalismo e ovviamente che cosa può dire come questa questa
Top
Elemento questa eredità che io proverò a delineare poi debba essere anche trasformata per vivere nel ventunesimo secolo quindi farà per affermazioni
Molto generiche ma ovviamente molto di parte cioè darò la mia lettura a partire da me dalle mie esperienze Daniel studi io sono una filosofa morale mi occupo di bioetica non sarà una scienziata
E vediamo qualche cosa anche sulla riproduzione allora che cosa questo vorrei come delineare uno sviluppo che cosa
Corti contributo possiamo trarre secondo me da così grossolanamente da una dalla riflessione femminista del ventesimo secolo cioè a partire diciamo dagli anni Settanta
Sulla scienza e la tecnologia da una posizione critica evidentemente
La stessa idea che la scienza sia un fondamentalismo è anche il frutto della riflessione femminista
Non solo della riflessione femminista probabilmente anche che assumo volentieri contestazione forme di riflessione filosofica eccetera ma è certo un portato cogente del femminismo quello di averci consegnato la consapevolezza che la scienza e la tecnologia lo sviluppo delle conoscenze come ci ha appena mostrato Flavia e delle tecniche non sono neutre rispetto agli assi di potere che abitano una società non sono uno strumento neutro ma sono attraversate dal potere e in particolare dal potere patriarcale in unione col potere capitalista eccetera eccetera questo
Posizione critica secondo me si caratterizza anche in un modo specifico che il punto su cui io vorrei insistere cioè nell'affermare che la scienza e la tecnologia
E stando attraversata incerto
Dagli assi di potere il sono però
Di appropriato dieci e riconducibili a altere declinazioni del potere quindi non sono in sé
Ne salvifiche come nella posizione positivista né dall'altra parte demoniache
Quindi o necessariamente imperialista è necessariamente come dire cattive no leggo necessariamente negata lisci della possibilità umana di svilupparsi e proprio in questo
Crinale terzo diciamo tra queste due opzioni secondo me si è sviluppato per esempio con un nucleo forte di riflessione
A a partire appunto dal negli anni settanta
In cui appunto l'idea e consapevolezza
Del limite e e della dell'abitazione diciamo della trasparenza della scienza agli assi di potere
Ma anche possibilità di di appropriarsene di governarla in modo diverso pensiamo appunto semplicemente a quanto è stata importante nella riflessione sul corpo femminile
Ovviamente mettere in discussione la scienza la medicina ufficiale ma anche rifarla proprio ai gruppi di self pulp
I collettivi i i consultori l'esperienza della ginecologia rivedere la medicina di appropriarsene riappropriarsi del proprio corpo e del modo in cui veniva descritto neon
Riprendendo semplicemente un atteggiamento a scientifico ma invece ricostruendo una chance a partire da che cosa dalla sua propria soggettività dalle proprie esperienze cioè interrogare
Quegli strumenti con un occhio diverso no quindi la riflessione intorno appunto alcol alla corporeità la sessualità all'orgasmo la la Bortolato alla alla il controllo delle nascite è stata sicuramente una denuncia di non neutralità della scienza
Una proposta di di partire dall'esperienza ma anche un uso uno sviluppo di conoscenza scientifica e che oggi appunto prendono anche la forma
Della medicina di genere in più secondo me ma qui faccio un salto logico ma non posso altro che dir verrà così secondo me è proprio in lutto di questa riflessione non solo sulla dimensione della riproduzione della sessualità e del corpo ma di lì proprio anche
A temi molto più grandi per esempio l'ambiante che arriveremo a toccare si propongono anche dei contenuti
Dei contenuti che sono quelli che sono nel titolo della nostra tavola rotonda c'è una coscienza del limite l'autodeterminazione la coscienza del limite
L'idea ciò anche nel momento in cui noi cerchiamo di governare la scienza perché la l'umanità possa fiorire fatemi fare questa affermazione filosofico aristotelica
Perché perché la lì la libertà degli esseri umani di dire se stessi aumenti la nostra concezione della libertà
E della anche appunto autonomia anche pure per deve anzi una concezione di libertà che tiene conto
Dei vincoli e delle vulnerabilità che a essere soggetti incarnati ci
Rappresenta quindi qual è il contenuto con cui si guarda criticamente in termini molto generali alla scienza secondo me quel sito no cioè l'idea di riportare la scienza la misura degli esseri fragili pensiamo e degli assedi DiVersi che siamo cinque minuti pertanto
Quindi unità diciamo di governo che tenga conto della vulnerabilità
E delle differenze
Degli esseri umani
E qui appunto dicevo cinque minuti su questo è stata centrale adesso sono un po'affermazioni molto general generiche ma per spero di spiegarle sulla riproduzione è stata centrale la riflessione sulla riproduzione
La riflessione sulla riproduzione è stata centrale ed esemplare rispetto a questa diciamo per
Come campo punto in cui si è delineata questa terza modalità se quello che io sto cercando questa terza linea di riflessione su scienza e tecnologia
Cosa hanno fatto sempre in termini molto generali generici le donne per contestare un destino imposto di secondaria età di essere il secondo sesso
Il femminismo diciamo così novecentesco ha contestato quella visione dell'umano che vedeva le donne come eminentemente segnate dalla maternità
No questo è stato un punto sono donna anche se non sono madre
Ma d'altra parte anche contestato l'idea che si potesse essere libere come donne solo se non si fosse madri
E quindi si aderisse a una modello di umanità di nuovo non determinato dal corpo incorpori o svincolato senza limiti
Ora quindi che cosa ha prodotto
No in modo molto grezzo secondo me la riflessione sulla riproduzione a partire sulla sessualità alla riproduzione a partire dagli anni settanta ha liberato diciamo la la concede la concezione di sé delle donne da due opposte incrostazioni
Una era quella del destino di maternità e dell'essere contenitori della generazione maschile
L'altra
Era quella di essere invece che l'unica possibilità di essere umani liberi fosse quella di essere completamente uscissi dalla propria corporeità
E questo ha permesso di rimettere al centro di ripensare la maternità come una possibilità e non un destino una possibilità tre dalle potevano scegliere di e con cui le donne si confrontava ne potevano scegliere fare o non fare come esperienza
Ma nel momento in cui
La facevano le ha rese anche consapevoli della peculiare posizione che loro hanno nella dinamica relazionale che e la riproduzione umana
Quindi una terza via questo è quello che sto cercando di dire tra una visione conservatore patriarcale che vede le donne come contenitori per la riproduzione dall'altra parte una vita una visione altrettanto patriarcale ma diversa
Individuali liberale che vede invece le donne come soggetti sono nel momento in cui si svincola hanno dalla possibilità di essere in relazione col proprio corpo e con le relazioni che si intrattengono a partire da quella specifica corporeità
Quindi ci ha consegnato secondo me un modo terzo di ragionare su scienza e tecnologia in relazione alla riproduzione che garantisca
Quella possibilità di dire la specificità della posizione femminile nel contesto relazionale veri riprodursi e la possibilità per le donne di parlare di dire come si diceva la prima e l'ultima parola rispetta la gravidanza proprio per la loro posizione prima parola ultima che può essere anche semplicemente quella di nuovo volerla
Ora la provocazione che vorrei provare a gettare se questo quadro un po'rozzo che ho fatto e chiaro è che cosa è successo
In un minuto
In un minuto pagine
A partire diciamo dagli ottavi gli anni invece ottanta novanta fino arrivare all'oggi sulla per sulla riflessione femminista sulla riproduzione appunto
Anni ottanta mille novecentosettantotto nasce Louise Brown la prima bambina ormai signora nata da procreazione medicalmente assistita contrazione debba FIVET con la fecondazione in vitro con trasferimento di embrione
Inizia il dibattito sulla morte sulle procreazione medicalmente assistita
Anni ottanta novanta
Che cosa succede di questo di questa terza via che io ho cercato di mostrare cioè l'idea di interrogare la scienza non considerando rendez salvifica nei demoni Pica
Demoniaca scusate ma a partire da sé da un set concreto vulnerabile e femminile eccetera eccetera
Si opera ancora secondo me in questa linea
Riflettendo sulla materia sulle prodotto tecniche di procreazione medicalmente assistita assistiamo ancora negli anni ottanta novanta al tentativo di non
Ce ne sono
Ce ne sono molte direttore femministe ma secondo me si può delineare ancora una linea che continua queste o tipo di approccio insomma no no agli opposti fondamentalismi non è nella natura l'ordine naturale che ci deve dire come dobbiamo vivere non è la libertà dalla natura liberale capitalista eccetera eccetera che ci dice ma è un governo che parte da libri soggettività coinvolte
Nel
E questa linea c'è qui c'è in sala Maria Luisa Boccia che per esempio ha scritto un libro proprio che inizia proprio così sottile crinale del governare
Nel governare a partire da noi queste tecniche senza considerarlo insieme né demoniache nel salvifiche questa linea
Esiste quindi di rimanere in contatto con l'esperienza e guardare a queste tecniche
è una linea che però già negli anni novanta e negli anni Duemila quando per esempio in Italia arriviamo al referendum di risulta di fatto poco visibile
Poco visibile è si trova contante re il terreno io mi occupo di bioetica con il dibattito bioetico con il dibattito bioetico che si può Larizza invece tipicamente
Con un discorso pubblico che conservatori natura ordine naturale io eccetera eccetera libertà mercato individualismo bla bla dall'altra parte laici verso cattolici dei progressisti verso conservatori e è una domanda che io pongo anch'perché
Questo
Tipo di lettura critica che invece in altri anni è stato più Giannone
Si è non è scomparso ma avuto poca visibilità secondo me è il che fare anche con la dismissione di certe pratiche
Cioè con il fatto che in qualche modo questo discorso era frutto dell'applicazione di esperienze precedenti loro interrogava necessariamente le esperienze di chi in quel momento per esempio si stava riproducendo
Era un discorso fatto da una generazione di donne che aveva già affrontato il problema della riproduzione ai tempi degli anni settanta nel due mila
Ora ultima cosa per più recentemente ancora
Questo non vuol dire che quel discorso non fosse valido io lo ritengo molto valido e tanto che si tratta di interrogarci su come farlo valere ancora quello che vorrei segnalarvi in modo così ancora più provocatorio anche secondo me disse chiamo un'ulteriore svolta
E ciò è invece rischiamo di
Non come dire diventare minoritarie che tutto sommato
Signor per me personalmente era sempre stata la mia posizione anche dentro il ministro ma che invece lo stesso pensiero femminista si schiacci in tempi più recenti proprio su quegli opposti fondamentalismi
Perché se noi guardiamo per esempio al dibattito molto recente anni due mi da da da in questi anni sulla gravidanza peraltro maternità surrogata come la vogliamo chiamare
E qui la linea critica terza di interrogare la scienza a partire dalle esperienze degli individui donne e uomini coinvolti
Ha completamente Tarzan a favore di una riaffermazione per l'appunto di quelli che io considero veramente i due fondamentalismi
Quello che vede l'ordine naturale la maternità come le come diciamo caratteristica femminile la femminilità come caratteristica della maternità e vede un ordine è lì è quello che è invece la sfida vede nella sfida totale della naturalità l'unica possibilità di libertà quindi io direi come questa è una mia domanda come riusciamo a salvaguardare e quell'atteggiamento critico che ci permette di aprire una discussione che sia a partire da noi un noi che evidentemente molto diverso da quello degli anni settanta un luogo in cui hanno ormai cittadinanza anche l'esperienza della sbriga le speranze invece in modi diversi di vivere la sessualità e la corporeità che si sono determinati anche grazie alla scienza
Alle operazioni cioè quindi con se mi lasciate dire questa parola poco carina in questo contesto con l'umiltà epistemologica cioè con l'idea che le nostre categorie debbono Sampras rimessa in discussione
A partire dalla realtà delle soggettività coinvolte e quindi senza predicazioni assolute di ciò che va bene per le donne nel mondo
Come se qualcuno lo potesse sapere in un modo o nell'altro grazie
Vecchi credo che quanto ci ha detto che attirino avvolti trovi poi nelle parole di Eleonora proprio nella messa in discussione degli del Bartali e Coppi del Rocco però ecco lascio la parola direttamente a Eleonora si
La la mia parola si apre con un ringraziamento perché quello che con grazie a voi che avete organizzato grazie a voi che siete qua perché è quello che ho potuto raccogliere in questi giorni è stato veramente tanto
E e mi dà molto per pensare e per praticare quindi grazie grazie grazie
Io ho una formazione filosofica e poi li ho fatto l'attivista e la giornalista quindi diciamo che la mia attitudine rispetto a questo problema
è stato quello di cercare fonti cercare di ascoltare tutti i punti di vista cercare di raccogliere i fatti e cercare di capire cosa stavano facendo le altre femministe nel nel mio Paese
Il mio obiettivo a o sorridi niente resta sostanzialmente un obiettivo cioè quello di descrivere il frutto di questa ricerca
Che svolta anche in vista di una di un di una pubblicazione di un libro che uscirà a novembre curato da Lidia Cirillo per Franco Angeli che raccoglie vari interventi sul tema della gestazione per altri è il compito che mi sono presa in questa situazione è stato quello di appunto raccogliere le opinioni di ci non si riconosce nei bandinella negli appelli per la messa al bando della gestazione peraltro abbiamo deciso anche oggi di occuparci di questo tema
Perché una a un argomento che ha diviso molto che appunto polarizzato molto
Anche se non è qualcosa che nella nostra pratica quotidiana direttamente ci interpella nel senso che poi noi noi non abbiamo noi che ne parliamo di fatto non abbiamo fatto gestazione cioè non abbiamo non siamo stati ricercatrici per altri però proprio perché è così divisivo e proprio perché porta in campo domande che sono allo stesso tempo molto concrete e molto alte no ecco
E libertà la libertà di vendersi esiste la possibilità di autodeterminarsi in un contesto privo di giustizia sociale proprio perché ha in sé a queste domande proviamo a vedere come hanno come quali sono gli argomenti di chi non si riconosce
Nella richiesta di messa al bando quindi in C come ha detto Caterina
Sta cercando questa terza via
Quindi sta cercando la possibilità di attraverso questo nuovo attraverso le possibilità offerte dalla tecnica di ridefinire i rapporti di potere
Allora sarà anche una rassegna quindi all'interno di questo sì diciamo schieramento ci sono posizioni molto differenti viene chi accetta la maternità come pratica legittima anche con scambio di denaro
E che anzi vede nella nella presenza del denaro la possibilità di autodeterminarsi
A migliorando la propria condizione economica spesso si fa riferimento a lui e alla alle indiane alle donne indiane molte donne indiane hanno potuto migliorare la propria in una delle nelle molte esperienze raccolte da nel nel lavoro più lavoro Pinelli proprio lavoro globale una di queste quella di un'indiana che dice io ho potuto andare l'università e sottrarmi alla tirannia della mia famiglia grazie alla denaro che ho guadagnato facendo questo lavoro
Quindi questa è una visione viene invece chi la giustifica solo in a regime di gratuità
Vi è chi ritiene che sia ora di finirla con l'operatività femminile e che mette al centro la necessità di vedere come si svolgono i rapporti di potere all'interno del Bioparco idealismo bio capitalismo vuol dire
Che il lavoro che ci viene richiesto non è più solo quello affettivo ma anche quello biologico
Qui lavoro di Angela Balzano è credo un punto di riferimento negli studi che ci sono in Italia
Il e lei ci invita a porre l'attenzione su il vero problema del mercato delle biotecnologie adesso che non è quello della gestazione per altri ma è quello della vendita di ovociti
La vendita di ovociti che che vede enormi disparità di trattamento e gravi rischi per la salute delle donne nelle zone più povere dell'Europa ricordando che la differenze le disuguaglianze che ci sono nella punto vendita al mercato di ovociti in generale delle tecnologie riproduttive ricalcano le geografie del lavoro di cura e ricordando anche che l'Italia però è il primo paese europeo per numero di turismo per per incidenza del turismo della fertilità cioè l'Italia al primo posto nella richiesta di tecnologie riproduttive in altri Paesi
Quindi in questa tentativo di cercare una terza via
Di chiede di guardare alle condizioni materiali in cui si avvengono gli scambi di denaro proprio per evitare il riprodursi di ingiustizie di disuguaglianze
L'altro tema è quello nella ricercare la terza via è quello della possibilità di creare nuove famiglie
Oppure di viceversa nel rischio che c'è di riprodurre il vecchio schema di famiglia
Quindi nella possibilità offerte dalla scienza di ridefinire le relazioni familiari però come nel confronto fra le esperienze soggettive
Questi sono i punti su cui è necessario tenere aperta la discussione quindi la proposta quella di continuare a discutere
Di continuare a fare ricerca di continuare a studiare di continuare ad interrogare le soggettività
Senza chiudersi subito in un sì o in un no quali azioni invece i punti di convergenza cioè che cosa ha all'interno di queste posizioni così diverse si può trovare in comune
Una posizione comune quella che non sia né lecito
Ne nelle cito moralmente N efficace sul piano concreto quello di proibire un'azione de comporta un'azione sul sul proprio corpo che non comporti danno a terze persone
Lo ripeto da una
Sì il che non sia efficace che non sia lecito Hibroi lire un'azione com'è quella della diventare madre portatrice che non comporta un danno a terze persone quasi apre il punto di domanda
Lo lo e lo vediamo dopo
Inoltre si assume come interessa obiettivo della collettività quello di garantire il benessere e l'integrità di ciascuna delle sue componenti quindi proteggere la salute delle donne
Vuol dire noi possiamo pensare a quello che vogliamo della gestazione per altri ma l'obiettivo della nostra comunità dovrebbe essere quello di garantire la salute delle donne
Come lo facciamo regolamentando oppure mettendo al bando
Un altro quindi cisti il il terreno su cui si può sperimentare una su cui si può cercare una condivisione pare che sia quello di come regolamentare cioè tenere aperto il dibattito il sulla liceità o meno non sulla liceità tenera aperto il dibattito nella su quanta libertarie nel nella nella pratica della gestazione per altri e invece provare a concentrarsi su quali sono le soluzioni concrete per tutelare appunto
La la salute e per Reed ridurrà limita al minimo il rischio di di di disuguaglianza di sfruttamento
In questa in questo tentativo sempre in questa rassegna di opinioni edili posizioni la maggioranza è contraria alla liberalizzazione cioè dice no al modello californiano del contratto fra privati
Dice invece si ad una legalizzazione come di fatto avviene per la legge sul come è stato per la porta una cella lì c'è l'Italia la possibilità di effettuare questa pratica entro condizioni stabiliti per legge
E in questo tentativo di prefigurare un modello di regolamentazione si fa riferimento alla modelli inglese spagnolo il modello inglese per Kedah
Almeno fino ad ora il diritto della gestante l'ultima parola a quello che diceva Caterina c'è la possibilità fino a tot tempo dopo la nascita di cambiare idea
E mentre invece nel modello spagnolo lato tutela della salute delle donne che vendono i propri ovociti c'è una condizione a differenza enorme per esempio fra le romene che vendono i propri ovociti e le spagnole
Allora perché non assumere questa come una realtà del nostro mondo su cui portare una tentare appunto di ridurre le disuguaglianze il punto uno dei punti su cui erano insistono i bandi per la degli appelli per la messa al bando è quella della questione del danno psicologico che deriverebbe dalla rottura della relazione un minuto
Ma quasi della relazione subito dopo la nascita
è interessante perché invece lei femministe che che ha interpellato i blog dell'elettorato fatto su questa tema rivendicano invece come eredità del femminismo proprio quella di a bere separato la gestazione dalla maternità no
E quindi di questa di questa di questo rischio si evidenziano da un lato il fatto che non ci sono prove scientifiche
Cioè prove scientifiche che non c'è una una raccolta sufficiente dicasi per cui si possa dire che il danno psicologico che deriva dalla rottura di questa relazione esiste è importante e va considerato come però per opporsi e per rendere non lecita questa pratica d'altra parte c'è tutto il tema della costruzione della relazione con la madre portatrice una delle esperienze più toccanti che che ho raccolto e quella di sabbia vivibili sarà Fichera
Che sta dopo avere fatto un tentativo di Catania dopo avere fatto un tentativo di Semini procreazione artificiali che fallito
A alla intrapreso un percorso di affidamento di mamma affidataria
Certe molto diverso perché la il bambino ha già una certa età però il tema è lo stesso cioè come costruisco una nuova relazione con la donna portatrice allora qua tutto
Il nocciolo della via femminista la cessazione per altri che poi è quello che si diceva ieri del capitalismo il capitalismo certi ma le persone e le rende urgente
E si è detto che libertà essere padrone del proprio destino si è anche detto che questa padronanza non è mai una conquista definitiva ma è il frutto di un processo continuo allora il denaro
Crea sicuramente il rischio che questa possibile sta necessità di costruire buone relazioni venga tagliata cioè il denaro è una scorciatoia per non prendersi carico dell'altra persona il contratto è una scorciatoia per non assumersi la responsabilità del limite che si incontra solo nella relazione con l'altra persona
Quindi perché godere Lavia femminista la GPA da questa breve rassegna non passa certo dalla regolamentazione ma a nella regolamentazione una forma di tutela rispetto alle disuguaglianze la via femminista la cessazione per altri bus fra dalla costruzione di nuove relazioni
Dalla presa in carico di tutti i soggetti che da un lavoro sul proprio desiderio che sia quello di genitorialità sia quello di bianche ogni potenza a che cena Lina in alcune fantasie rispetta ammettere il proprio utero a disposizione degli altri veramente avevo altre tre mila pagine quindi dibattito
Allora ringraziamo intanto questi primi tre contributi no no adesso sentiamo invece è lì c'ha Gallo ebbe in te nonché invito a venire inviterei anche Barbara a coordinare questa seconda seconda
Ci siamo allora cominciavano a seconda sezione
No no abbiamo risolto
Saltando il pregiudizio che le donne sono nemiche tecnologie ce l'abbiamo fatta da e da subito la parola non non rubo minuti a Liscia liscia Gallo che appunto affronterà le questioni legate anche alla salute ambientale se così si può
Definire
Torniamo sedute
Mangiarla tutte isolani Saviano e ringrazio l'organizzatrice di avermi permesso di essere qui oggi sono molto emozionata di far parte di questo gruppo di relatrice internazionali sicuramente molta più esperienza di me
Io sono qui perché faccio parte dell'associazione
Restano qui eccelsa
Hadera sarà qui anzi perché faccio parte della sensazione assurda
Vicino
Che è una è una Allois romana che si occupa di ecologia e cooperazione M ma chieda diversi anni all'interno dei padiglioni tematici anche il filone che riguarda
Più lentamente cioè cioè
ACAI
D'accordo
Allora dicevo
Stanno qui oggi perché faccio parte di una Onlus romana si chiama al Sud e che si occupa di ecologia e cooperazione da diverso tempo abbiamo incluso tra le nostre attività anche il filone che riguarda la salute delle donne in connessione con le tematiche ambientali la nostra riflessione infatti è iniziata da dall'evidenza che l'inquinamento ambientale sempre più connesso alla salute delle donne e questo non lo diciamo noi ma lo dice la comunità scientifica e la stessa organizzazione mondiale della sanità
Infatti le sostanze tossiche presenti nell'aria nel suolo e nell'acqua sembra vengono in contatto con noi con la nostra salute anche attraverso il cibo e portano tutta una serie di patologie
Quali cancro patologie cardiovascolari soprattutto non parte in patto anche sulla salute del sito
Un dato intimità è che nel nostro Paese dal due mila sette al due mila tredici la speranza di vita in salute all'ANAS sita e dire è diminuita di sette anni prima e di oltre dieci per le femmine
Sì questo perché ne abbiamo in un paese fortemente contaminato
Infatti sono stati individuati in Italia trentanove sindaco azienda sono tesi disinteresse nazionali che sono di una priorità di bonifica perché sono aree altamente contaminate
Che anche se non c'è una mappa sono distribuiti quindi diciamo in modo uguale da Nord a Sud dell'Italia e una persona su dieci vive questi siti contaminati
Questi diciotto di di questi Sienna sono state tre sono stati studiati nel rapporto sentieri e apporta sentieri è uno studio epidemiologico finanziata dal ministero della Salute e coordinato dall'Istituto Superiore
Di sanità
L'obiettivo dello studio era proprio capire quali sono i le relazioni esistenti fra la frequenza la distribuzione delle malattie
In un indeterminato campione umano quello all'interno Insinna
Questo rapporto è importante perché è l'unico che abbiamo in Italia che mette in relazione appunto
Le malattie con la contaminazione ambientale
Questo questo facendo riferimento io a quello del due mila quattordici al terzo rapporto sentieri che abbiamo e comunque non è molto recente perché c'ha bisogno di diciamo di della nuova produzione però quello che è emerso da questo rapporto che c'è un tasso di incidenza oncologica pari al nove per cento negli uomini al sette per cento delle donne ora io non sono la biologa verso di voi formazione quindi non mi addentrerò proprio nelle diverse patologie che colpiscono uomini e donne perché questo dipendente diciamo dal sito dalla particolarità del sito quindi c'è un inquinamento più dovuto la agenti chimici oppure
Radioattivi o altro però comincia a vedere da da pochi dati e che ci sono diciamo sono sono diversi in i diciamo di incentra registrata all'interno bensì in una evidente perché noi sud sino a voi abbiamo letto rapporto sentieri abbiamo cominciato a parlare appunto di contaminazione relazione
Quindi sull'ambiente e salute in relazione alla contaminazione
Perché nell'esempio portiamo avanti un lavoro se conflitti ambientali cosa conflitto ambientale è un particolare tipo di conflitto sociale che narra che sorge attorno case di natura ambientale era sintomatico delle diseguaglianze economiche
Brevemente
Rientrare conflitti ambientali dobbiamo sempre due
Due punti da un lato una direttiva riduzione qualitativa e quantitativa
Delle persone in tali disponibili dovute comunque a a ad azione antropica quindi costruzioni infrastrutture sfruttamento comunque politica nazionali e dall'altra la la parte sociale e quindi l'opposizione dal basso a queste a questa grande opera attraverso la mobilitazione
Brevemente anche qui noi come al sud siamo due davanti in particolare De Franceschi conflitti ambientali e quello mondiale e quello
O italiano con italiana proprio lavoro che portiamo avanti
Tutti i giorni l'abbiamo mappato punto
Cerchiamo di di mappare principali conflitti ambientali
Attraverso una mappatura partecipata al privato un po'veloce perché non è proprio diciamo il tema dalla giornata però perché sto nominando questa durante perché attraverso questo lavoro di mappa mappatura decennale
Dei conflitti e nel ambientali è emerso che le donne sono sempre sono sempre prima linea all'interno dei conflitti perché come diceva
Un po'perché pure cominciamo Fulvia riciclaggio inizialmente le donne a mettersi al futuro e quindi sono le prime a preoccuparsi della contaminazione delle ricadute che la contaminazione al sulla loro salute e su quella infantile un po'perché sono legate alla cura della casa comune quindi sono le prime a rendersi conto
Dell'impoverimento delle risorse intorno a loro è un po'perché le donne hanno uno hanno una buona capacità di di pensare a soluzioni sostenibili
Sempre sull'atlante
Ovviamente non è una scoperta giusto del fatto che danneggiano in prima fila i conflitti ambientali
Tanzi tutte con lo Stade Bartha Casere attivista sudamericana
Sta proprio per questo quasi un anno fa non più di un anno fa
E a partire appunto da questa riflessione sull'atlante sopra delle donne nei conflitti ambientali come su dove stiamo avanti anche un premio internazionale anche un premio dedicata banca rimandai anche lei attivista ambientalista vincitrice del premio Nobel per la pace che
Facciamo tutti gli anni ormai da da sei anni questa il settimo torna la gira l'otto marzo chiedono la Casa Internazionale delle delle donne ospita sempre
Durante un sacrario premiamo dei comitati appunto attivi
Per la difesa dall'ambiente
E molto spesso anche qui si tratta di donne di donne che
Soffrono per la contaminazione ambientale
Io trovo veramente che si alza emozionante vertice per altre domande arrivate ai perché quando son venuta si va per terra loro testimonianza le donne che abitano nella terra dei fuochi oppure le donne che abitano
La zona colpi la zona dove ci sono molte discariche nel Bresciano veramente testimonianze importanti e commoventi che ti fanno ti fanno capire quanto la contaminazione ambientale abbiano influenza tutti i giorni sulla sulla vita delle donne perché
Perché è un po'il CIPE
Da qui classe quindi dopo vari anni di premio è nata anche
Fastidiosa fatta promotrice anche della della campagna nazionale guardare nella terra che è una campagna una campagna che ha l'obiettivo un paio di mettere in rete tutte queste realtà attive il tema di di salute donne ambiente in Italia
Do minuto ok
Appunto nasce a partire dalla la campagna che non serve
A partire dalla concitazione che non c'è abbastanza attenzione su questo tema e che Ciani impattati medico delle proprie problematiche ambientali sulla componente femminile
è una campagna portata avanti da donne
Chiedendo innanzitutto chiede che siano rispettate delle precondizioni ossia che venga applicato il principio di precauzione in tutte però il premio per le politiche di sviluppo dell'Italia
Impedimenti so che firmato a Parigi quindi prenda la via della verbalizzazione dell'economia che si passi da un'economia di tipo lineare quindi estraggo consumo rifiuto a Donegani a mesi di tipo circolari con che sappia gestire rifiuti in maniera corretta
E Cambroso abbandonino presa di di combustione che sin da questa ricerca sviluppo delle nuove tecnologie
Eccetera insomma quello che questa campagna viale chiede Hoecke
Venga data un'adeguata informazione sui rischi ambientali alle donne soprattutto quelle ne pas Pertile perché molto spesso le donne non sappiamo neanche quali sono i rischi ambientali acquisiamo sottoposte
Che le donne entrano a far parte di quel processo deliberativo partecipativo a livello territoriale che vengono previsti specifici bene bensì parte di genere
E che venga istituzionalizzate sistematizzato pensava di raccolta e documentazione relativo alle emergenze ambientali che e perché vengano attuate una serie di misure che l'Italia è impegnata appunto rispettare ma anche non ha fatto come se come per esempio la reggere tutta la legge regionale quaranta mila quattordici della Regione Puglia che prevede un percorso gratuito per donne affette da endometriosi e che vengono anche formalizzate le richieste dalla campagna in difesa del latte materno direi che
Grazie ma magari ci torniamo con qualche domanda
Commenta un
Cerchiamo allora questa ricca tavola rotonda con
Commenta no che invece citato diciamo lei entra proprio non in un caso specifico su su trasporti e mobilità per cui diciamo passiamo da un panorama più generale a un alla ricerca specifica
Questo
Sono questo suono no no il bronzo l'accesso in città lasciatemi ringraziare gli organizzatori per l'invito farà ringraziare anche tutti voi
Per queste due giornata insieme sono state veramente fonte di ispirazione sono veramente felice di condividere con voi
Ha un po'del mio percorso io vengo dall'Austral sono o un'ampia gamma responsabile della pianificazione territoriale libera professionista sanno felice di condividere con voi le mie esperienze e ieri abbiamo parlato delle identità ed è per questo che vorrei condividere con voi le mie identità professionale Sanna responsabile della pianificazione dei trasporti e territoriale poi si ripete la mia società quasi quindici anni fa e sono stata insegnante presso l'Università Technical di Vienna mi sono occupata di studi di genere in cambio nel campo dell'ingegneria quindi Ennio
Contributo alla mia presentazione odierna consta di due parti la prima nella prima parte vorrei sottolineare
Al Coni termini alcuni questi e idee che possono essere sollevati rispetto Vallandro centrismo nella scienza e nella tecnologia quindi nella prima parte della mia presentazione
Vorrei scritta fare una panoramica
Dei alcuni di alcune ricercatrici
Femministe e di come queste ricercatrici abbiano contribuito alla interconnessione tra andrà centrismo e scienza e tecnologia invece nella seconda parte del mio intervento vorrei mostrarmi
Un esempio molto concreto l'esempio di uno studio sul caso su come poter assunte Suma micron Scala come poter
Fare il primo passo per superare l'anno Landro centrismo nella scienza e alla tecnologia
Era nella prima parte del mio intervento vorrei ricollegarmi anche alla nostra rimane l'attrice Flavia
Vorrei sollevare alcuni quesiti storici quando guardiamo elastiche i libri di scienza sono certa che queste immagini
Vi ricordino qualcosa quando ma sfogliamo i nostri libri di scienza troviamo nomi maschili al tutta birra Leonardo da Vinci in Italia Galileo Galilei
Un po'i paesi di lingua tedesca che è la Roadster il Regno Unito Isaac Newton o per la Francia Jean-Jacques Cousteau
Quando il re anche quando sfogliamo i nostri libri di storia vediamo uomini vestiti di nero che prendono decisioni soprattutto da almeno nel mio settore per quanto riguarda le diffide la pianificazione dei trasporti e della mobilità sono certa che alcuni di questi nomi ricorderanno qualcosa avori
Ma per la maggioranza del Pubblico queste persone sono sconosciute Onna delle più antiche matematica la pazzia di Alessandra Alessandra paramano matematica della grave ci antica subito una bel Passarella di tuo padre e poi per il seggio nel sedicesimo secolo questi due fratelli hanno scritto un catalogo delle stelle fisse Laura Bassi è ben conosciuta in Austria
Perché il suo nome viene utilizzato
Per un programma molto importante per le accademiche donne per le donne scienziate e sono certa che la conosciate da e sarà la prima docente donna delle università dell'università italiana a Bologna
Marías in Villamagna si è occupata della ricerca sugli insetti
Sulla nutrizione
A si è recata in situ rimane e in America centrale e meridionale per le sue ricerche questa lista è ovviamente aperta ormai è importante anche capire chi partecipa alla scienza alla tecnologia importante occuparci
Dei quali sono i settori in cui la presenza femminile forte ovviamente abbiamo limiti di tempo vorrei dirvi tante cose già l'abbiamo sentita tante quindi veramente vorrei qui in questa sede il sottolineare con solo
Punto
Sa negli anni settanta si dice che le
Per femministe hanno iniziato a far sentire la loro voce la sollevando la critica femminista contro le armi contro anche le stesse biotecnologie la medicina riproduttiva tra come accade oggi Varese lamentele riportare la vostra attenzione al cuore dei risultati che provengono dal mio campo di indagine all'architettura della pianificazione a parla della critica femminista degli anni ottanta e novanta casa di questa critica femminista
Ma
La città di Vienna a deciso di incentrare di modificare la normativa sulle sovvenzioni pubblica e per i trasporti e per altri servizi questo perché perché l'ci siamo resi conto grazie alla critica femminista
Che per esempio la cucina un luogo importante nella casa e che quindi anche le regole di progettazione dell'errore architettonica avrebbe dovesse avrebbero dovuto essere modificate per tener conto del loro ruolo del ruolo delle donne del ruolo della cucina
Nell'ambito della casa e quindi le regole urbanistiche le regole architettoniche sono cambiate affinché le finestre di grandi dimensioni nelle cucine fossero destinatari di sussidi pubblici specifici dal mio punto di vista c'è un altro tema che vorrei sottolineare ed è il tema di del modo in cui la scienza e la tecnologia sono riuscite a produrre risultati e vorrei concentrarmi particolare su una parte specifica
Quando diamo uno sguardo alla in margine sulla sinistra queste immagini sono due
Si riferiscono a due libri di testo molto importanti
è un libro di testo tedesco no infetta che viene utilizzato da tutti gli architetti ed è un una libero di testo veramente importante un punto di riferimento che viene utilizzata nel nelle università di lingua tedesca
E
Nel due mila quindici
A abbiamo è stata pubblicata la quarantunesimo edizione di questo libro di tasse eccezione dell'immagine in cui dimostrano in maniera odia chi è il Modern qual è il modello utilizzato
Per esempio per le dimensioni della vasca da bagno o nell'immagine in basso vedi vi rendete conto di quali sono i corpi e quali sono le proporzioni che vengono utilizzate per decidere
Appunto i gli standard per la pulizia della vasca da bagno quindi si può affermare che anche rispetto alla metodologia
Il il le diseguaglianze di genere sono insieme anche nella metodologia degli architetti e degli ingegneri ancora oggi
Adesso andando più velocemente vorrei concentrarmi sono decisioni sul caso che io stessa ho realizzato e si tratta di un'indagine sui trasporti
La mi sono occupata della pianificazione urbanistica della pianificazione dei trasporti e lì ci sono molti dati i dati che sono importantissimi come punto di riferimento per l'assunzione di decisioni di pianificazione
Quindi qual è stato il momento di costruire quando c'è il momento ricostruire un nuovo centro nuovo edificio o quando è necessario per esempio prenderà una decisione sulla costruzione di una nuova strada
La macrostruttura stradale anche rispetto alla a panorama alla pianificazione territoriale bene in quel caso sono necessari dati quantitativi nel mio doc durante il mio dottorato
Mi sono occupata la dimensione femminile in questi in queste indagini di trasporto e ho deciso di concentrarmi non soltanto sui diversi modi di trasporti utilizzati da un uomo e donna perché sappiamo che le donne
Utilizzano molto più facilmente il trasporto pubblico mentre gli uomini guidano le autovetture quindi questo ormai è un dato a sotto gli occhi di tutti invece io ho deciso di concentrarmi
Sulle finalità degli spostamenti e quindi vi ha portato alcuni esempi
Quindi in mezzo c'è la traduzione in inglese
E quindi ci sono faccia un questionario scritto è quando cioè la domanda sulla finalità cioè perché hai deciso di fare questo viaggio bene nelle dei questionari scritti ci sono diverse opzioni allora quali sono le finalità del tuo viaggio per esempio notizia è spostata per lavoro diesel spostato per finalità relativi al lavoro per la scuola per fare la stesa
Finalità comunque interprofessionali per andare a prendere altre persone per il tuo tempo libero eccetera dal punto di vista femminista è stato possibile ravvisare che alcuni finalità mancavano per esempio alle gli spostamenti per finalità di cura questa risposta non era prevista che dal mio punto di vista
Quello che mancava
Era
E non su questo non solo in Austria nei paesi di lingua tedesca ma anche quando ci occupiamo dell'IBAR internazionale dicevo quello che manca la dimensione dei viaggi fatti con altre altre con altre persone va fatto un esempio un in rosso in basso
Questo per esempio per la riguarda soltanto all'intera giornata accetti viene chiesto nella tua giornata di rioccupare anche di altre persone presenti ai bambini o genitori anziani ma questa domanda in realtà non fa parte della dimensione della finalità del viaggio quindi per concludere devo dire che abbiamo identificato un vuoto di dati statistici
Rispetto ci intraprende e gli spostamenti serio anche se queste persone le intrapreso negli spostamenti con altre persone o meno e le finalità del viaggio per motivi di cura delle persone a carico credo sia molto importante quindi tener presente questi aspetti modificare la metodologia della ricerca statistica tener conto della prospettiva di genere quindi per concludere
Dico che gli affetti siamo
Io finora parlato dodici minori DMC agli altri le imprese le precedenti relatrice esistano trattenuto un po'di più quindi comunque cercherò di essere bravi abbiamo detto come è possibile superare Lambro centrismo e la scienza la tecnologia da credo che sia molto importante controllare
Quelle che sono le nostre norme passarle al vaglio per poter riflettere anche sui metodi sulla metodologia utilizzata nella scienza e nella tecnologia
Dobbiamo veramente sottoporre al vaglio
Le immagini e le idee e il quadro teorico di cui ci avvaliamo per
Prendere delle decisioni incensa il texano e tecnologia ci dobbiamo inoltre concentrare sulla o a livello più generale dobbiamo inoltre porci
Interrogativi importanti soprattutto noi che lavoriamo nel campo della scienza e della tecnologia dobbiamo chiederci in che mondo Vogliamo vivere di che cosa abbiamo veramente bisogno perché e soprattutto ci beneficiano della scienza della tecnologia e anche chi invece in onda beneficio dalla scienza e della tecnologia quindi ci sono molte le domande sul tavolo le domande ancora aperte credo sia importante però porle perché proveniendo da un contesto di scienza e tecnologia ho dovuto riconoscere che porsi le domande a far parte di una formazione delle persone che vengono appunto da un consenso di studi scientifici e tecnologici che questo dunque questi interrogativi sono importanti e importante sollevarli e in qualunque momento e soprattutto nel campo della scienza e della tecnologia grazie
Grazie grazie a tutti gli ambiti anche Giuliana
Mi scuso con tutte le relatrici tempi a volte sono
Come dire troppo stretti effettivamente tutte quante avreste avuto bisogno di diciamo di di più spazio e io fare un giro di domande perché poi ho l'arduo compito di tirare le fila in questa posizione difficile ho preso appunti mi dice
Cerca di fare velocemente direi che se venite qui passiamo il microfono e parlate a tutti a tutti grazie
Vi chiederei di dire il vostro nome così almeno
Ci conosciamo tutte
Ecco direi di dire il vostro nome così tutti possiamo sapere
Maria Carla Maroni di Milano
Per quanto riguarda la medicina la medicina attuale è iper specializzata
Vede un organo per volta è assai raramente un intero apparato o un'intera funzione del corpo
Si arriva alla all'assurdo contro la salute e la vita del paziente che quando una persona ricoverata in un ospedale per una patologia prevalente non si riesce a chiamare a consulto lo specialista di un reparto anche vicino che magari può vedere il problema di un altro organo
Ecco questa prima considerazione che ha ha la medicina dovrebbe considerare modo olistico ogni essere umano come insieme di bel corpo mente e psiche condizione socio economica condizione culturale ecco la medicina si va femminili Zambuto si vede il maggior numero di studenti donne rispetto a studenti uomini tra qualche anno per questione naturale delle cose aumenterà anche il numero delle delle primarie ospedaliere proprio perché se saranno più numerose per donne questo sarà inevitabile però secondo me bisognerebbe porsi il problema che la la anzi non l'obiettivo che la femminilizzazione della medicina introduca proprio questa visione olistica alla salute e non alla cura spezzettata organo per organo
Seconda questione nel per quanto riguarda la maternità surrogata o in affitto non non so bene quale sia la definizione migliore a me pare che la discriminante il sia il passaggio meno di denaro un po'come il sesso se ne facciamo sesso per amore o per piacere è una libera scelta se facciamo sesso per denaro e asservimento e prostituzione
Ecco secondo me ecco una mia composizione poi io pongo un problema poi discutiamone no siamo qui per questo sì ecco sì
La maternità fatta per per amore di una apparente o di un'amica
Senza denaro può essere un dono se fatta per denaro a me sembra una una vendita temporanea del proprio corpo
Ecco c'è da dire che nel sistema capitalistico qualunque lavoro dipendente salariato è tutto sommato una vendita temporanea o l'affitto del proprio corpo quindi bisogna secondo me ragionare anche questo contesto generale grazie
Avvocato perciò
Giovanni sei minuti e intervento domanda allora una piccola premessa io sono un esempio di Andro centrismo nella scienza esattamente cinquant'anni fa abbandonavo la ricerca scientifica e in sismologia
Perché in quel momento tutti erano proiettati sulla ricerca del petrolio accostare Giorgia significava soltanto doversi occupare del progresso scientifiche del progresso economico e quindi della ricerca per del petrolio in quel momento quello che era il campo sismologico che pure aveva alle spalle
Creazione di di persone sia uomini che donne veniva completamente abbandonato ci vorranno perlomeno altri dieci anni
Sullo alla fine degli anni settanta a parte quello che adesso è sconosciuto da tutti l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia mollo la cosa ne va bene
Rape l'assurdo è che io esattamente un anno fa stavo nel carattere fino a diciassette ore prima stavamo in carattere
E Ruju usciva fuori quella che era la mia attenzione
Verso il futuro della terra perché proprio esattamente mi sentendo una lavatrice nella casa chiesti perché faceva muovere la in una di quelle case poi distrutta dove morirà mia sorella
E mi chiedevo certo se qua c'è un terremoto che succede
Naturalmente tornata a Roma tutti mi dicono non l'andare a raccontare il suo pensiero perché diranno se no che porti jella
Qui però ebbe ad Alberto a causa adesso pazza nebbie domande cerchiamo di recuperare un collegamento attraverso la questione dell'atteggiamento fideistico
La giornata di ieri e la giornata di stamattina cioè mi chiedo
Come facciamo come donne che partono dalla riscoperta dell'unitarietà di corpo mente ed emozioni
A vedere che cosa c'è dietro questi atteggiamenti fideistico ICI che portano alla sacralizzazione non è che ci dobbiamo cominciare a interrogare sul perché nel dibattito fra scienza e e natura poi i c'è il scopriamo che noi appunto tendiamo a Saccà realizzare in questo bisognerà forse comincia ad affrontare il profondo la Julia Kristeva ha prescritto un libretto sul bisogno di credere ecco forse bisogna ripartire dall'interrogativo su questo divario fra paura e speranza perché l'Unipol si giocano il termine non toglie su questo seconda domanda qual è il ruolo dei media dell'informazione
C'è giustamente ed nel materiale in cartella un pezzo molto Borno Dissidia Tozzi che punta proprio su questo sulla difficoltà sulla non trasparenza delle cose come tutto tende ripeto nel nei media a ad ampliare questo questa tendenza al alla sacralizzazione anche nella scienza rispetto anche alla natura
Grazie Shell e poi hanno
Saggia Caetani io volevo sapere se ce lo chiederà Flavia
Se può riportarci dei dati rispetta la seconda parte del suo discorso perché mentre i dati che ha riportato sulla prima parte del discorso cioè la discriminazione della frode della tornare la scienza dell'Accademia
Sono stati convincenti invece mi pare che la seconda parte del suo discorso credo per aver dovuto tagliare per questioni di tempo Soro sono così almeno a me che sono suonate come
Come coso come affermazioni ottimistiche ma non non c'ho visto dei dati che supportino che veramente la donna quando finalmente entra nell'Accademia e aver potere si comporta diversamente le cose in maniera olistica formati gruppi coesi eccetera costretti per favore ci boicottano
Anna
Anna Ciolini allora una domanda a diciamo la prima parte cioè botti c'era tra e un'osservazione brevissima sull'intervento di dente
A me sembra comunque io sto vivendo la discussione sulla GPA come qualcosa che mi porta a a ritornare a quella sulla P & comma e a rimettere in discussione anche i miei personali atteggiamenti all'epoca conosco in dettaglio
Pongo il problema che secondo me al centro assume il pm ha io ricordo di aver vissuto con particolare disagio quando durante la raccolta di firme poi la campagna sul referendum quando io i volantini che davamo principalmente erano quello con Veronesi e l'altro con Sabrina Ferilli cioè come si le uniche stavamo veramente che dentro
Il potere della scienza con tutti i vantaggi ma anche con il suo carattere fondamentalista e e le mamme decori insomma non so come dire Sabrina Ferilli simpatica persona ma era appunto la mamma
E allora mi domando
Alla spalle tutto questo
L'esigenza di interrogare il desiderio fondamentale mi porta a dire ed esiste un diritto alla genitorialità questo diritto si sta all'interno dei diritti delle donne di cui abbiamo parlato ieri tutto il giorno
Certo la scelta è un diritto ma di fronte a una possibilità o impossibilità come mi misuro la possibilità è una cosa diversa dall'opportunità
L'infertilità è una malattia verso parlando sempre a titolo squisitamente personale l'infertilità è certamente una malattia un problema ma l'infertilità muovere un livello di Nicolette cura chiuse virgolette prima
è un salto di qualità intervenire con la GPA e anche la PNA c'è una domanda che mi porto dietro da allora su questo quindi Sons aggirante e botti breve notazione brevissima sul discorso che faceva bende e sul caso trasporti qualche anno fa era un po'di moda mi pare si sia persa per la strada il discorso sul bilancio di genere
Di solito il bilancio di genere sia nell'analisi che nelle proposte veniva fatto parlando di servizi ci vogliono gli asili ci vogliono quella sul gioco quando le parlavo io facevo sempre come esempio il discorso dei trasporti
Perché proprio perché l'uso dei trasporti la finalità dei trasporti è molto diversa fra uomini e donne in rapidissima sintesi se io potenza io i trasporti nelle ore di punta legate al lavoro io sto favorendo gli uomini e quindi danneggiando le donne
Sosa è stato chiaro punto
Io farei un'altra domanda per far anche a due occhietti mai paletti
E poi facciamo deve rispondere relatrici prima che il campo fuggiasco
Sono Silvia Tavazzi parlerò brevissimamente di forze che richiederebbero tantissimo tempo e la si sente la
La domanda è no appunto la scissione dalla corpo ritardi in cui si è parlato l'argomento fondamentale portati in campo poi quello che sulla corporeità è stato fatto
In passato nei gruppi citati di di self sentisse il peso e il prezzo citati da Caterina botti
E ricordati in un qualcosa di chiuso purtroppo salvo che per esempio Paola stelline seria fatta una verifica con un suo libro discusso nelle periferie romane in cui c'è di nuovo una certa curiosità
Nelle persone delle donne più giovani chiede ed è incredibile questo veramente la scissione dalla corporeità quello che ed è stato trattato da Barbara Duda in come premessa perché la tecnologia abbia acquistato questo questo rilievo nel rapporto con la donna consumatrice di di riporta dei risultati scientifici e tecnologici non siamo più un collettivo in grado di di reagire forse la la previsione non può essere infranto
Tanto felice considerando che dagli anni Sessanta la potenza e non solo
Della della scienza della ricerca diciamo ma anche della medicina deve essi è legata al mercato in modo crescente io ho letto o riletto ieri questo libro di Tomatis un grande oncologo intitolato il fuoriuscito e racconta di come lui dai laboratori americani poi è passato
Come oncologo a quello di Lione dove si studiavano studiavano i metodi per prevenire le malattie oncologiche
Si è è dovuto fuggire anche dalla perché perseguitato nel suona intenzione di dare obiettivi se non fossero commerciali
Alla ricerca sugli elementi per esempio relativi all'inquinamento ambientale è stato una lotta che ha portato dice racconta Luís addirittura alla morte del suicidio di qualcuno dei colleghi lei era che le donne nei dei lavoratori molto attive molto diligenti molto brave comunque Marte di un meccanismo abbastanza di domina dominante diciamo del d'anche dei caratteri dei comportamenti
Del dell'attività per cui non si poteva non è previsto non è raccontato nemmeno che ci fosse una reazione salvo che parteggiavano per
Il compagno e collega ai era in crisi no allora mi domando c'è secondo voi qualcosa
Che può migliorare la posizione non dico solo dall'interno dei lavoratori ma nel modo in cui possiamo noi risiedere un cambiamento riguardo alla
Alla medicina legata all'economia alle multinazionali perché il problema è questo io mi richiamo anche a Susan George
Grazie
Cioè lei
Si sono Giovanna Pagani due questioni una riferita al primo alle prime merita attrici quindi il concetto di limite della scienza è un altro alle seconde soprattutto il discorso ambientale
Rispetto al primo punto nella sposa anch'io il il concetto che importante percorrere la terza via rispetto ai due fondamentalismi e però qui mi permetto di inserire un elemento in più di riflessione e cioè se i diritti sono i nostri punti di riferimento ricordiamoci che i diritti sono universali integrati tra di loro e interagenti
Quindi e la la vera realizzazione dei diritti e quando lei gli esseri più fragili sono tutelati allora in questo ambito del diritto della donna all'autodeterminazione
E secondo me importanti inserire anche il parametro bambino
Perché la scienza ci insegna che il rapporto di ATI con madre e figlia un rapporto strategico
Che quello che darà un asse affettivo
è equilibrato e maturo al futuro essere umano infatti tutti i fenomeni di violenza
Che noi vediamo agire degli uomini sulla donna hanno alla sto hanno alle all'origine un rapporto dialettico fallimentare che gli ha resi o hanno affettivo violenti o eccetera eccetera però no e in quarta comunque anche queste un apporto anche questo è un è un apporto della scienza
Il secondo la seconda questione e e nella mia filosofia io Betella maternità che diventi un valore sociale non la donna lasciata sola
Beh ognuno alle alle proprie opinioni e i propri e radici anche culturali e i propria Ganci scientifici che penso e vedono anche molte donne che ci Lupari questo pensiero scientifico
è l'altro punto e sui siti di interesse nazionale è chiaro che la donna proprio ha le le le criticità maggiori per il fatto di vivere in situazioni ambientali precarie
E una di queste no ma spero che nei siti di attenzione nazionali ci siano anche gli undici porti nucleari italiani
E quindi l'effetto delle radiazioni nucleari sul corpo femminile che sono stati denunciati ampiamente dalle vittime delle bombe di Hiroshima e Nagasaki ma anche dei test nucleari
Che sono stati fatti circa due mila testi dal nella nella nostra epoca nucleare
E noi come associazione UIL ci faremo portatrici di queste questioni nell'ambito della Coppa ventitré che si svolge ora a Boni e credo che anche l'Italia abbia molto da attivarsi su questo percorso
Perché nelle realtà così critiche
Abbiamo vi faccio il caso di Livorno una una prima si una prefettura che dice che il porto è il nucleare soltanto che non mette in Innaro in atto il piano di prevenzione e di informazione alla gente quindi la conflittualità noi come donne la attueremo sicuramente
Allora io direi di fare un primo giro di risposte perché sono state chiamate in causa tutte traditrici quindi magari mi mi mi tolgo d'acqua mi metta esatto veneta all'angoletto tutto
Scusate non ho capito
Sì è vera ragione ci si ok quindi facciamo rispondere prima loro Point
E papà fate passa voi tanto insomma comunque le ci son tutte allora
Faccia rispondere al
Calendarizzare hanno va bene
Ok ragione ha fatto domanda di allora sei tu che la domanda appunto una puntualizzazione era un po'quello che anch'io ho cercato di arrossire durante intervento appunto
La dagli urgenza di agire su questi Siena di procedere alla bonifica e poi ha apprezzato molto anche la puntualizzazione sul fatto dell'informazione perché spesso pensiamo neanche informati della situazione che stavano che stiamo vivendo e quindi anche difficile per fare prevenzione se nazista innanzitutto dalla crisi Rita criticità che sta vivendo i palchi di come poter prevenire no non aggiungere altro sinceramente
Sopra a principio del questi apparati innanzitutto grazie per la domanda sul bilancio di genere i trasporti
I fondi che vanno ai trasporti pubblici bare dal mio punto di vista pensando ai modi di trasporto
Appunto avalla in vari modi di trasporto che vengono utilizzati per gli spostamenti bene credo che sia e pertanto Adreani cioè in termini di ruoli di genere quindi se la sorte della mie ricerche venissero Isolcasa devo dire di poter affermare che è possibile dire che gli uomini le donne
Mostra debba Terna di mobilità diverso sì anche in termini di ruoli di genere che cosa vuol dire che io le persone che hanno responsabilità di cura
Ma indipendente dalla precedente di uomini o donne
Mostrano lei gli Estensi le stesse abitudini di trasporto mentre invece
Persone
Che non hanno responsabilità di cura mostrano o abitudini di viaggio completamente diverso e quindi il punto decisivo l'elemento distintivo è la responsabilità di cura ora sul bilancio di genere invece
Ci sono delle delle banche dati sulla mobilità il trasporto ma queste banche dati innovando Barbaro conto della realtà e quindi mancano dei dati e quindi dal mio punto di vista molto difficile coniugare il bilancio di genere e la mobilità e i trasporti e la pianificazione relativa se lo si vuole fare nel modo giusto nel modo corretto questo perché perché abbiamo una mancanza di dati che è importante senza l'acqua senza i quali dati non è possibile procedere a un bilancio di genere
Di questo tipo
Al posto di un'ora Caterina
Può parla parlerà citazione
Senta io posso ma questi sono i miei occhiali
Ma no va bene tanto
Ho parlato molto prima
Dunque
E allora all'anno
Hunters era su qui a difendere la mia posizione personale sulla procreazione medicalmente assistita e la maternità surrogata mi sembra però che per esempio nel domandarsi se esistano adesso discontinuità base esistenti lettera genitorialità operiamo proprio questo scivolamento se mi posso permettere c'era esista la discontinuità certe chi lo nega
Anche internet la discontinuità anche i cellulari sarà discontinuità e il problema è come la valutiamo non ha che detto con una discontinuità
Abbiamo detto tutto abbiamo semplicemente coperto la possibilità di una valutazione punta che ho colto come la valutiamo no è a mia madre ed è quello che cercava di dire la valutiamo
E stata certi valori accerchiate alla sostenibilità alle relazioni a la soggettività coinvolte alle vulnerabilità coinvolte e e la quali desideri risponde a quali bisogna insomma secondo me dire a una discontinuità è per l'appunto non ricadere in questa razza per cui se discontinuo con l'ordine naturale è diverse
Discutibile dal mio punto di vista questa va posizionato con enorme per le donne
Diritti
Io un po'cioè io non ho parlato di diritti diciamo e non credo che esistano i diritti alla genitorialità
Penso che si tratti appunto di di altro insomma di di come configuriamo eri configuriamo le relazioni che sono coinvolte nella riproduzione a partire dalle opportunità che abbiamo di fronte che possano essere ed è questo il punto non che si debba difendere il diritto ne della Donna né del bambino ma invece chiamare in causa le responsabilità e le libertà di chi coinvolto che è tutt'altra cosa a mio modo di vedere rispetta a parlare di diritti grazie
Ok allora cioè Eleonora e poi passano al Tevere diciamo i numeri dei dati
Fa
Allora rispetta la questione che ha posto Maria Carla sul lavoro ori sulla sulla riproduzione come lavoro
A me in questo periodo capita moltissimo di pensare al lavoro di cura pagato perché lo sto vivendo direttamente mio papà una persona non autosufficiente e nella mia famiglia ci avvaliamo del lavoro di più assistenti che danno il proprio lavoro di cura avendo a che fare molto intimamente con il proprio corpo e il corpo di mio padre
Perché ha bisogno che gli sia fatto tutto
Questo lavoro di cura è un lavoro retribuito quindi la possibilità di retribuire queste persone all'interno di una forma contrattuale che tutela noi e loro è positivo
Detto ciò il fatto che ci sia un contratto quindi che questo tipo di lavoro tra parentesi lavoro che mia madre continua a svolgere gratuitamente esattamente come ha fatto per tutta la sua vita in quanto casalinga quindici anche questa ulteriore contraddizione
Bene il fatto che ci sia un contratto il fatto che il lavoro di cura sia considerato appunto lavoro e quindi contrattualizzato come tale non ci esime
Hanno vuoi per il compito di costruire relazioni umane con queste persone ed è quello che noi continuamente tentiamo di fare giorno per giorno riconoscendo la persona in quanto persona
Quindi la non è il fatto che sia lavoro meno altrove a esimerci dall'obbligo di riconoscere un'altra persona come essere umano e questo vale anche quando si parla di lavoro riproduttivo
Di sulla domanda di Anna di fronte alla possibilità come mi misuro quindi siccome c'è una possibilità la devo per percorrere come insomma trovo il mio limite e quindi la risposta purtroppo è suggestiva è questo il il rischio della libertà
Io ciò che trovo molto pericolose che veramente mi fa paura in questo dibattito per come si sta sviluppando e pretendere che tutte si sentano libera allo stesso modo allo stesso modo mio il mio mondo è il modo mio
Allora qual è il lavoro che io posso fare costruire giustizia sociale sicuramente perché scelte motivate dalla bisogna di sopravvivere
Non sono scelte libere o comunque sono scelte libere che però hanno a sono molto determinati e quindi coro costruire giustizia sociale da un lato dall'altra costruire buone relazioni faticoso tanto quanto costruire giustizia sociale questo lo vediamo nella nostra pratica politica perché ne stavamo parlando ieri dai restiamo provando a fare non una di meno
Mani collettivi cioè amiamo
Perché allora il problema è come si costruisce una buona relazione
E questa è l'altro aspetto della libertà perché è nel riconoscimento dell'altro che io trovo il mio limite sembra una una paura una parola vuota una sala sembrano belle parole però di fatto è proprio lì il lavoro politico
Quindi il mio obiettivo in quanto femminista è quello di imparare ed esercitare un particolare tipo di tecnica che la tecnica dell'ascolto
Queste la risposta del posto che provochi che mi viene sussurrato la domanda se l'ho capita sul diritto dei bambini di avere dei genitori forse se vogliamo ragionare del diritto dei bambini è appunto quello di papere dei genitori
E quindi poi si apre la domanda quali genitori quindi rispetto a tutto il tema della gestazione per altri è allucinante che l'Italia si permette di avere un tasso così alto di appunto il turismo riproduttivo e dopo non si faccia carico di poi gestire per capire di chi è la responsabilità dei figli figli che nascono con la cessazione per altri quindi sul rapporto di Aricò madre-figlio la questione è controversa io sono per tenerla aperta e per continuare a discuterne non chiuderla subito con abbiamo trovato la ricetta
Allora io vado ringrazio Sancha per la domanda perché in effetti avendo tagliato un po'l'intervento mi sentivo sacrificata ho dovuto togliere delle cose
Comunque innanzitutto alcune indicazioni sono emersi cioè la giovane scienziata Nobel che denuncia che in qualche modo denunciava lo stereotipo del dello scienziato maschile mascherando si già un rinnovamento un'innovazione di comportamenti all'interno nella coda la segnalazione delle due
Donne che hanno iniziato alla medicina di genere indica che appunto sono state le donne a fare cambiare
La medicina due donne che occupavano posti di potere ma che certamente hanno preso un'iniziativa che va a beneficio di tutti perché sappiate che nel momento in cui cominciamo a distinguere i generi noi cominciamo a capire di più sia dell'uno che dell'altro genere
E quindi le medicine candele medici ambedue le medicine migliorano se vogliamo l'altra cosa che volevo dire era che a proposito che a proposito dei dati allora noi come donne scienza abbiamo una storia abbastanza lunga in Italia risale all'ottantotto
Per la Convenzione europea iniziata nel novantasette con una serie della scusate sì nel novantasette con una serie di iniziative conferenze progetti finalizzati eccetera eccetera che hanno consentito alle donne e di scienza di costruire un da banca dati
In cui sono riportati tutta una serie di studi che sono stati fatti sia sulle carriere alle carriere sono riportate in un sito che si chiama sci Eagles
Della commissione europea quindi voi potete guardare l'andamento e carriere e le pubblicazioni
Sono state raccolte circa cinque mila pubblicazioni
Sulla sul lavoro delle donne nella scienza allora quando io dico per esempio interdisciplinarità mi riferisco a quelle pubblicazioni che hanno messo in evidenza che le donne molto spesso e volentieri si collocano in settori disciplinari che sono però può anche quelli meno pregnanti dal punto di vista scientifico perché quelli premianti sono invece appunto le autostrade che io segnalavo prima la seconda cosa è che per esempio si segnala che le donne
In un certo settore fanno molti più esperimenti degli uomini prima di pubblicare un lavoro per essere sicure del dato che hanno che stanno producendo
Gli omini invece si affrettano a pubblicare salvo poi ritirare il pay per la dal giornale e questa per esempio è una delle cose più drammatiche dei da vostri giorni dell'editoria scientifica
Quindi io avrei un'infinità di esempi per che hanno che avvalorano queste affermazioni che ho fatto certo non sono delle affermazioni una volta per tutte
Può darsi che le donne cambino che vengano influenzate dagli ambienti però stanno entrando abbastanza in maniera in maniera abbastanza massiccia
Sono delle new entry quindi portano anche quella freschezza quella quella voglia di fare quella voglia di innovare che non è il solo un modo di innovare la scena è proprio innovare il lavoro della scienza
Muoversi in maniera diversa nelle relazioni all'interno della scienza
E questi studi che la Commissione europea ha portata avanti
Sono durati una decina di anni se voi andate sul sito Women in science della Commissione europea ha trovato un'affinità di report e dal due mila nove a ad oggi la commissione ha finanziato un'altra cosa finanziato dei Progetti
Che miravano a cambiare le istituzioni
Quindi anch'io ho partecipato a uno di questi per farle più urgente centri anch'io ho partecipato ad alcuni di questi progetti
E siamo andati in vari istituti stranieri a discutere col personale femminile a chiedere quali erano i problemi di quei paesi di quei di quelle istituzioni in quei Paesi eccetera e analizzare insieme al duro quali potevano essere gli elementi cruciali e quindi cercare e trovare insieme a loro delle soluzioni
Ora questo secondo blocco di studi che ha prodotto circa venti venticinque programmi in tutto Oropa con paterna reati di cinque sei istituti stranieri
Sta venendo anche questa maturazione quindi abbiamo un'infinità di dati su queste cose che ci incoraggiano un'ultima cosa io però volevo dire ancora un'altra cosa
Molto brevemente sul bisogno del sacro
Questa storia perché io volevo rispondere anche a queste altre domande sul bisogno del sacco in spalla e certamente un grosso problema che su cui ci interroghiamo in molti io sono ho scritto una piccola nota per un giorno un giornale on line e sono andata a leggermi delle cose sulla scienza allora la National Academy of Sciences
Al Watteau un'inchiesta tra il suo ai membri quindi sono membri selezionati quindi Academy of Science de della media americana hanno fatto un'inchiesta tra i i propri iscritti edizione scritti scienziati di un certo livello non quelli qualunque
Ed è venuto fuori che un buon quaranta per cento crede credente che ritiene distinta transitorio il pensiero scientifico da questa al rapporto col sacro ma la cosa secondo me più sorprendente è che tra questo quaranta per cento quelli che eccellono sono i matematici
Cioè i matematici sono più inclini al sacro di quanto non lo siano quelli che lavorano in altre discipline ora questa è un dato che vi butto così però per dirvi come sia questa questa propensione al Sacco al sia assolutamente indipendente da altri fattori culturali difesero
E di formazione un un ultima cosa però generalissima velocissimo velocisti ma io non ho saltato una slide di Gunther Anders che voi sapete era il marito di Hannah Arendt lui ha scritto negli anni ottanta quindi parliamo del secolo scorso un libro che si chiamava l'uomo e antiquato
In quel suo libro lui esordisce dicendo noi andiamo incontro a una fase di verso formazione che non ha eguale nel passato quindi non ha eguali in Württemberg che non ha eguali nel ma per trovare qualcosa di simile dobbiamo risalire
Alla passaggio dalla vita nomade alla vita sedentaria questua prodotto nella testa delle persone di Al dura degli oggetti umani di allora un cambio
Dei network mentali hanno dovuto elaborare dei nuovi delle nuove strategie e quindi si sono creati nei loro cervelli dei nuovi in sua cambia vita del dei network neuronali per riuscire a affrontare questa situazione completamente inedita
Secondo Luino e siamo in un'epoca di questo tipo e io credo che forse l'avvertenza che stiamo vivendo un grande Periodo di trasformazione ci deve rendere consapevoli del fatto che molte domande
Non avranno risposta per il momento e quindi io non urgente aerei sul fatto di trovare una soluzione
Urge lei invece sul fatto di immaginare al meglio possibile dove stiamo andando e fare in modo che il percorso sia virtuoso per tutti
Allora ci odia lei l'ascendente rimaneva diciamo dando conto delle diverse le fila prova a farle poi ci sarà comunque basate Affairs sigaretta
Io purtroppo Opel si preme da giorni di lavoro di questo
La pausa la facciamo tra cinque minuti che sarà velocissima
Rossana non fare l'indisciplinata
è disciplinata la dell'arte
A punta e quindi io la dirò pochissime cose veloci della mattinata di oggi
Perché purtroppo ero via per laterale per lavoro e quindi otto no no partecipata le prime due giornate del del convegno quindi mi manca un po'diciamo un pezzo però
Provo a ragionare su quello che è uscito fuori oggi
Quindi Tirol dirò a a parte dal mio punto di vista su queste tematiche su alcune parole che che penso siano tornare stamattina sulle quali secondo me diciamo è importante concludere chiudere
E forse poi diciamo rispondo alla domanda se i media che faceva Anna come dopo non so chi l'ha provato insomma qualcuno l'ha fatta
Giovanna scusa come giornalista Michele ma mi sento sempre dire chiamata in causa sul sul sul problema diciamo sul rapporto media scende sa la la prima parola consegnato diciamo dopo aver rivisto tutti gli appunti della mattinata responsabilità sociale
Non solo perché è tornata la parola più volte il termine responsabilità è stata diciamo declinata Dada tutte le relatrici che hanno partecipato alla tavola rotonda ma perché penso che la responsabilità sociale vada vista in in maniera reciproca da una parte quella che chiediamo alla scienza
Alla comunità di scienziate scienziati che devono in qualche modo ripensare le loro discipline ma dall'altra anche quella che abbiamo noi come femministi intende riportare nel dibattito pubblico tutta una serie di questioni legate non solo la medicina di genere
Ma anche alla appunto a a quelli che per noi sono i temi fu importanti della del corpo del senso del limite tutto quello che il femminismo e ci hanno insegnato in questi settant'anni e Chieppa i cambiano di fatto no le le pratiche di relazione che che diceva prima giustamente
Eleonora un'altra parola importante che mi sembra l'abbia utilizzato a Caterina botte qua della riappropriazione cento di il il senza secondo me di queste di questi incontri di queste giornate
è quello di di diciamo di farci forza di uscire da da da queste nord da questi meeting da questi incontri con l'idea che ne possiamo riappropriarci
Di questi luoghi anche scientifici un po'come quando appunto come femministe diciamo di riappropriarci degli spazi e dei luoghi pubblici in risposta a chi vorrebbe che per non farci superare non dobbiamo uscire no noi ci riprendiamo le città ci riprendiamo none
Le
I luoghi dove camminare senza dover ci sentire no in incolpano i se se usciamo
E la riappropriazione chiaramente va Baba pensate va a va fatta a partire dalle nostre pratiche tenendo fede a quella terza via secondo me fondamentale che nominava
Caterina botti stamattina anche a chi altro non può essere fondata che son se non sull'autodeterminazione no che diciamo se c'è una parola che unisce tutti femminili se mi è papà diciamo a una parola che è contenuto politico fondamentale è quello dell'autodeterminazione che che spetta alle donne la terza via secondo me ecco diciamo parte da lì o o difficilmente rigo
Pera con la visibilità che giustamente c'è stata l'Ina diciamo invece anni precedenti alla acquisto
Un'altra questione
Importante che m'aveva colpito
E che si collega anche ad alcuni interventi commenti arrivati dopo quando Eleonora lacerante dicevano del fatto che l'Italia è appunto il primo Paese in Europa per turismo riproduttivo ora secondo me questa cosa non solo la dice lunga sul senso di responsabilità che notava Eleonora prima ma anche sul fatto che in realtà in Italia la maternità Silla è come un senso sociale un valore sociale
E c'era così tanto che esse non sia madri si ha paura di fallire di cadere in in errore per cui realtà il problema secondo me esattamente il contrario
Che in Italia la maternità ancora un valore enormemente Sabre enormemente come dire discriminante al contrario perché per me che non sono madre comunque più faticoso stare al mondo dentro un dibattito pubblico dentro un luogo di lavoro perché comunque valgo meno e come dire anche ultimamente il fatto che sì c'è c'è stata polemica sulle stime uscita dell'Istat che dice che l'Italia è un Paese che non fa più bambini quand'era alta
Non è che non fa più bambini e bambine lo fanno le immigrate là c'è il problema che manca come dire mancano i bambini italici del seme Italie corale su questo come femminista dovremmo interrogarci di più perché non è vero di vita del bambino anni fa non ci sono ci sono appunto però fatti da
Da altre donne questa cosa in qualche modo come dire non crea prurito non
No non come dire non viene interrogata fino in fondo quindi secondo me rispetta chi diceva che c'è bisogno di un valore sociale tra maternità secondo me ce ne ha pure troppo
E se c'è tutto questo rincorrere tecniche di fecondazione assistita anche all'estero si fanno mutui per andare a ad accedere a queste tecniche all'estero forse un problema diciamo di di estrema come dire valore della maternità certi
Rispetto a alla questione ambientale alla tematica che c'ha portato la collega austriaca c'è un problema grosso di dati ma ha colpito il fatto che il rispetto alla salute ambientale
E il rapporto citato da da Gallo sia l'unico in Italia ecco credo che come
Diciamo comunità femminista noi come come da politica su questo dobbiamo batterci di più sarebbe c'è bisogno che vengano fatti più rapporti escano fuori più dati
Che ci siano monitoraggi maggiori e migliori perché altrimenti se no poi parliamo anche diciamo in maniera molto
Ci generica e anche come dire a rischio no di di errori io diciamo ho pochi dubbi sul fatto che le donne abbiano maggiore
Diciamo difficoltà e ci sono incidenza maggiore sulla salute donne però vorrei vedere di più monitoraggi e dati e vorrei diciamo incalzare le istituzioni
E le politiche su su questo e qui ben dall'ultima questione appunto quella dei media sì è vero diciamo in Italia
I giornali mezzi trema sulla medicina di genere hanno fatto una questione di gossip per cui ci sono le le rubriche su tutte le su tutti i magazzini e su tutte diciamo le riviste femminili e non femministe che sulla medicina di genere insomma mi come dire insistono molto sugli aspetti di
Sì di gossip di morbosità rispettare mi mi ricordo del periodo del del referendum sulla Pma che c'erano tutta una serie di di inchieste di articoli che erano semplicemente riferiti a come fare per per non è diciamo
Non avere problemi con con gli ormoni no durante i trattamenti però non può non poniamo il problema di non accedere a troppi trattamenti ormonali c'è problema era come mantenere la pelle lucida
Nel nel mentre si facevano certi trattamenti per i sicuramente c'è un problema di media mainstream ma che certe questioni palle diciamo le le rigirano no e le riutilizzano a loro uso e consumo
E c'è probabilmente anche una una parte attenzione dai media indipendenti ma questo riguarda da sempre diciamo quelle che sono le tematiche che che tuttora in Italia vengono considerate solo come robe di donne tutto ciò che riguarda la salute sessuale riproduttiva viene comunque considerata una questione che non è diciamo di utilità sociale e collettiva e questo fa sì che quindi anche nemiche dipendenti poi si parla poco di tutte queste di tutte queste tematiche faccio parte della minoranza dico di giornaliste e giornalisti che però non a farlo non sempre facile sicuramente ci aiuterebbe avere più dati perché una delle questioni che poi come dire ci viene cioè teniamo comunque subito messa all'angolo dai capo redattore capo redattrice a perché vogliono la come come notiziabilità Bojano ridato settori i porti le storie testimonianze
Sino a un certo punto hanno bisogno o no di di quella che cosiddetta vola la ciccia giornalista quindi su questo sicuramente i dati darebbero un grosso aiuto pure a chi dentro la diciamo l'allegoria la categoria dei giornalisti dei giornalisti cerca di far passare queste tematiche
Così così riusciamo a concludere ovviamente non sono le non saranno le nostre le conclusioni ma più una valutazione diciamo è vero alcune considerazioni su come andò sono andate queste tre giornate
Nel nostro incontro prima di tutto vorrei esprimere a nome miope ma anche di tutte noi gli organi quelle organizzatrice di queste di queste o incontro di questo convegno la nostra grandissima soddisfazione devo dire per gli esiti positivi che abbiamo che pensiamo si fa siamo riusciti a raccogliere ovviamente noi maglie remora misureremo perché ci rivedremo
Il rapporto fra la fatica organizzativa che non è stata poca perché ve l'abbiamo detto noi una cui è un anno e mezzo che ci stiamo lavorando
E poi e i risultati solidi risultati di questo anno e mezzo di lavoro
Quindi comunque di possiamo dire
Grazie grazie a tutti voi per il vostro contributo della vostra presenza
Siamo riuscite diciamo a a un a ottenere un esito senz'altro positivo grazie perché l'impegno a tutte quante per l'intelligenza dello spirito di collaborazione
Che ha detto hanno determinato quella coesione indispensabile diciamo quando si si fa un lavoro collettivo allora noi adesso cercheremo di tirare le fila che cosa è venuto fuori e cosa resterà insomma da poter far Rent da rendere produttivo per il futuro diciamo da questo nostro incontro io direi che ci sono state senz'altro delle concerne come dire la prima la prima conferma mi pare con l'opportunità come dire l'utilità e direi la necessità di affrontare i temi che vi abbiamo proposto ha questo confronto confida a questo a questo nostro incontro c'è la necessità di ragionare sui fondamentalismi come ve ne abbiamo proposti articolati nella maniera in cui ed abbiamo proposti anche se no evidentemente non potevano riuscire a a raccogliere tutte come dire a per rappresentare tutte le re le le esperienze a rappresentare in questo nostro incontro tutte le esperienze però per quello che io siamo riusciti a fare credo che sia stato senz'altro utile la seconda confermate lasciatemelo dire del del di una fiducia che le la conferma della fiducia del nella saggezza nel coraggio delle donne nella consapevolezza delle donne di avere cura sia delle relazioni stagionate che c'erano fra di noi positive sia di quelle nuove acquisite e una
Una capacità comitive di interagire fra donne superando delle diversità
Accantonando alcuni alcune parti di essere diciamo laddove era necessario per riprenderle dopo magari allora tutto questo non è semplicemente uno il discorso consolatorio semplicemente un una riaffermazione della della nostra della Ca'consapevolezza della capacità delle donne ma con accenti con competenza e con emozioni anche diverse
Abbiamo pensa arricchito il nostro percorso di contenuti che ora cercheremo di vi riassumerò di riassumere Carla
E Carla giudizi si cercherà di fare questo e poi dopo Anna Piccioli
Allora
Vorrei dire alcuni soltanto due considerazioni riguardo ai contenuti e alle indicazioni che mi sembra siano venute dalla da questo da questo convegno che da queste tre giornate di lavoro sono venute le indicazioni siamo qui per me molto significative
E di a Venere che sviluppare il come dire a far crescere la nostra capacità di muoverci su tutti i terreni fare agire cioè il conflitto di genere
Ovunque siamo presenti e comunque comunque ci è possibile nelle istituzioni si è detto nel nelle strade nelle relazioni interpersonali le le relazioni politiche che ciascuno di noi ha costruito
Unendo il senso di responsabilità
Anche a un uso sapiente bella provocazione perché è stato detto anche questo senso di responsabilità è una cosa che è venuta fuori molto ma anche io direi uno capacità di usare la provocazione
Per fare peraltro per agire il conflitto di genere
Poi ci sono una osservazione mia personale a proposito delle cose delle cose che qualche cosa diciamo che è rimasta qua in forma di domanda che noi vi abbiamo proposto in forma di domande che è rimasta secondo me in forma di domanda ci sono molte risposte sono venute da questa nostro incontro ma ci sono alcune cose che sono rimaste in forma di domanda
Di domande aperte ecco ne nominò una che è venuta una parola che è venuta fuori ieri
E e che era quella della laicità no e si è detto che che noi e nella nostra proposta iniziale e questa parola non abbiamo eliminata e su questo vorrei tranquillizzare Cinzia non abbiamo abbiamo accantonata rimandando appunto al conta questo nostro incontro la possibilità di dare delle risposte convincenti ecco secondo me una definizione condivisa non è venuta fuori in questo nostro incontro allora e della parola laicità
Franco io direi che per ora circo continuiamo a lavorarci sopra ecco
E non è chiaro che noi come europee siamo ci siamo molto affezionate cioè non non possiamo assolutamente rinunciarci però direi
Che non ci conviene presto per per ora per ora insistere sul sugli elementi che possono diversificare diversificarsi lavorare su ciò che possiamo che ci può dare coesione
E questo lo dico anche a proposito del fatto che durante e le io come sono stata lì nell'angolo e ho assistito guardato
E ho sentito registrato diciamo le reazioni la tendenza come sempre accade e quella a ad applaudire
Quando ci sono delle ci vengono da chi parla delle confermi a quello che già pensiamo è poi è altra idea a a dare segni di insofferenza quando le cose non allora io credo che
Forse è meglio se noi registriamo e io lo chiedo a voi
Ebbene M non è meglio come dire
Non è più produttivo registrare di aver modificato il nostro pensiero quando si fa un percorso insieme hanno piuttosto che dirà io me ne esco confermata in tutto quello che pensavo prima avevo ragione io
Per l'Iva
Questo anche lo dico a proposito di quest'ultima mattinata
No di questa mattina e anche il Corriere a disco discorso di questa mattinata la discussione questa secondo me ha lasciato molte domande aperte sulle quali possiamo continuare a lavorare bene e questa la ricchezza io spero che noi continuiamo a lavorare ora questo lo diranno
Invio di me Carla e e hanno grazie a tutte quante
Grazie a tutte quante
E ci rivedremo spero noi poi loro vi spiegheranno dove pubblicheremo dove renderemo pubblici diffonderemo distribuiremo diciamo i materiali che sono venuti perché ci sono state delle richieste da parte vostra grazie a tutte voi e arrivederci
Allora io chiamiamo chiara
E lasciai
Questa indice delle nostre grande stanchezza e da spot
Dai ripetute riunioni per la preparazione lunghissima di questa l'occasione è stata veramente molto molto bello e molto intensa e ecco appunto cercherò di essere un coerente al mio nome spero non ovviamente non facendo report Complesso quello ci impegniamo a inviarlo prima possibile
Elementi in tutti gli indirizzi mail che abbiamo raccolto e lo metteremo direttamente sul blog insieme a tutte le relazioni come poi diranno alla fine quindi questa non è assolutamente e non poteva essere per ragioni ovviamente di cento la sintesi vera e la cucitura di tutto ciò che è stato detto ma diciamo una mia anche personale sintesi
In cui cerco di cogliere un po'i punti-chiave le parole chiave anche se volete vi sono emerse in tutte le tre nostre sessioni compresa una parte introduttiva di apertura di Susan George per fare una sorta di canovaccio che poi serve dopo appunto alla complessivo report dei lavori e poi soprattutto a pensare come andare avanti
Ci vorrà qualche minuto sperano in troppi credo non più di dieci intanto tutto al nostro convegno sia infondato sulla considerazione generale
Che i fondamentalismi hanno in comune i caratteri socializzante ed escludente pure essendo di tipo diverso e in tutte le sezioni hanno contestualizzato
Nei loro vari accenti
Queste forme queste modalità in cui il totalitarismo dei fondamentalismi si esprime e tenendo presente sempre che il punto chiave arrivare a un pensiero critico diciamo relativo al al fondamentalismo che e ai fondamentalismi
Che sono oggi rispettivamente intrecciati e direi con Nancy profondamente con questa fase del capitalismo questo è stato il primo Grande Punto di partenza diciamo che è stato centrato anche dalla apertura di Susan Giorgia che ha focalizzato su tre questioni centrali riguardo al presente e al futuro del mondo delle vie e delle donne lombarde ha detto cioè la globalizzazione la disuguaglianza il cambiamento climatico l'ambiente diciamo questi se anzi certamente farlo percorso i motori in modi diversi tutte e tre le sessioni anzi direi sul terzo la questione climatica e l'ambiente ai contributi anche di oggi
Hanno permesso anche un po'di colmare delle lacune che c'erano state un po'la insomma minori accentuazioni che c'erano state delle prime e delle prime due giornate
Io diciamo PRI nostra spero comodità di ascolto vostra unità di ascolto o un attimo raggruppato un po'queste riflessioni su due filoni la questione classe dei contenuti
Cioè quello che poi è venuto fuori nel nostro confronto e l'asse diciamo delle forme dell'organizzazione e del modo con cui movimento delle donne riesce a costruire antidoti
Non sono opposizione ma anche proposta del cambiare questo stato di cose
Un po'dura sì sul piano allora dei contenuti cosa è venuto fuori nella prima sessione mi sembra che gli aspetti essenziali che sono emersi sono quella relativa al fondamentalismo del mercato e quindi cosa vogliono dire oggi le parole libertà uguaglianza soprattutto fraternità
Quali sono le alternative possibili alla alla giustizia globale
è venuto molto forte il legame strappati a casa del capitalismo che non è affatto scontato tra l'altro nella storia del movimento i movimenti femministi fino a oggi
E e che le lotte delle donne possano essere un antidoto decisivo
C'è chi ha detto che non c'è rivoluzione è uscita nel capitalismo senza il femminismo quindi in un'ora particolare Forenza è stato detto da più voci
E quindi le lotte delle donne come antidoto Frosio e forza trainante diciamo così per colpire e trasformare questo legame
Che sempre esistito ovviamente sì alle forme economiche e il patriarcato ma certamente oggi nella fase attuale il capitalismo finanziario Zanazzo
E globalizzato e estremamente forte e decisiva diciamo intensa questo è il primo punto
Altra questione emersa anche se non così ripreso usa quindi questo è un punto su cui penso dovremmo lavorare Henderson guerra
Rizzi rinazionalizzazione produzione delle armi anche il loro utilizzo anche in ambito domestico e condizione delle donne e quindi su questo è stato detto con chiarezza che le donne devono unirsi e restare uniti nella lotta contro amici la militarizzazione però di lei non è stato ripreso Boy da altri interventi e invece è un punto importante chiave
Che va
Meglio diciamo se mai sviluppato da da ora in poi però è un è un punto strettamente connesso anche son con quello che oggi il la fase della globalizzazione la disuguaglianza e e quello che porta poi sul piano anche dei conflitti
E relativamente alla questione fondamentalismo del mercato occorre un'agenda dei nostri obiettivi cioè che cosa e come i movimenti femministe movimento delle donne
Quando i risultati quali obiettivi si deve dare è stato sottolineato l'elemento dell'economia femmina cioè forme di parti compartecipazioni autogestioni
Circolari orizzontale opposte alla verticalizzazione le relazioni che possano produrre negli Altreconomia e altri modi di vivere anche noi di produrre di consumare è stato messo fortemente l'accento sulla questione Genda lentamente cioè Geniere generi e commercio nel senso come si applicano i diritti umani e i diritti delle donne come non si applicano anzi oggi nelle politiche commerciali e come si può intervenire su questo anche agendo sui canali europei
Quindi tutta il gli euro diciamo ci sono alcuni strumenti che sono stati indicati anche se limitati quanto esistono del Parlamento europeo per esempio su questo tema e quindi diciamo si può su questo anche e lavorare proposte e movimenti
Sul piano soprattutto della sia dei dati esistono Istituto Europeo che misura disuguaglianza dicembre
E quindi è per esempio in Italia ci potrebbe incrementare i dati di analisi sulla disuguaglianza a partire da quelli che sono i dati di questo istituto europeo
Una delle cose è stata detta un'altra che in Europa a livello di Parlamento europeo ogni commissione ha un responsabile di cenere queste significativo non solo la commissione di ceneri ma una responsabile di cenere per commissione
E quindi questi sono alcuni strumenti anche conoscitivi
Che possiamo usare e potenziale di più
L'altro aspetto che è stato sottolineato in particolare in alcuni interventi relativi anche alla Spagna ad esempio ma anche alla Grecia
è stato quello della forme della solidarietà e dell'autorganizzazione come alternativa rispetto alla al dispetti assolutamente distruttivi della crisi attuale soprattutto sul piano della distruzione dell'BenShahar
Dei servizi e quindi di un gradino sale crollo delle condizioni delle donne stato detto nella Grecia il peggior posto dove le donne possano vivere in Europa
Di non è che anche in Italia stiamo molto bene ma certamente bello il peggiore secondo gli standard infatti quindi occorre potenziare la costruzione di un altro modello e al suo interno anche corsi la questione del reddito di autodeterminazione e come uno degli elementi che può servire a costruire un altro modo di lavorare dividere e di concepire le relazioni in rapporto al resto anche invece a quella nella proposta del salario minimo Rubeo
è stato fatto una richiesta su questo di lavorare su questo per costruire eventualmente anche un'iniziativa europea per sul piano delle modello economico e quindi anche al suo interno sul piano della del reddito
Per quanto riguarda sempre il punto dei contenuti relativi alla seconda sessione
Crisi delle identità critica delle appartenenze che è il modo con cui abbiamo voluto intitolare questa sessione proprio per non cadere i rischi che la parola laicità
Abbiamo verificato pone ancora come ha detto prima piada quindi abbiamo ritenuto molto meglio entrare in merito a dire cos'è questo questo è l'apponiamo da questo punto di vista è stata molto intensa molto interessante questa sessione pelle soprattutto per le presenze internazionale di tutto il mondo che siamo riusciti a contattare
C'è mancato qualcosa ma diciamo tra due in più nell'Europa indù fuori Europa perché invece abbiamo avuto un contributo di Israele e Palestina palestinesi Polonia quindi una visione anche veramente abbastanza tutoraggio
Sul mondo diciamo mediterraneo semmai perché è mancato e vorremmo magari incrementare e la Francia se vogliamo che la Germania e la Gran Bretagna cioè più a nord il esatto ai Paesi scandinavi questo lo dirà poi però diciamo cos'è venuto fuori in questa in quest'altra parte sempre relativamente ai contenuti che intanto è regressiva una qualsiasi politica legata alle identità
Perché l'identità è un elemento culturale sempre in movimento e non è che non esistano esistono identità ma non si possono intendere come elemento che costruisce politiche
E chiuso e che poi di fatto porta all'esclusione e appunto a quella socializzazione letti prima poi di fondamentalismi
è stato detto a un certo punto somatica ma questa non è la mia identità e come anche si può dire sono religiosa credente ma questa non è la mia identità molta discussione c'è stata appunto sul termine laicità questo l'ha già detto però Ada non ci ritorno
Dicendo comunque la velocità non è indifferenza ma semmai dovrebbe essere un atteggiamento fisico offerto da trasversale che funziona qualunque sia la credenza la noncredenza personale diciamo così o dei gruppi è molto vivace è stata la tutta la parte relativa alla alle esperienze
Delle donne e della condizione delle donne per quanto riguarda il Medio Oriente quindi ricordo l'intervento di oggi nasce Israele
Quindi il nei drammi dello stato religioso e quello che comporta per proprio le prigionieri di fatto ricco questo e le distruzioni delle reazioni
Che comporta e quindi in questo la crisi del Feng delle donne da questo punto di vista tutta sono costretti a subire il peso
Come si dice della disastro degli uomini cioè del fatto che poi gli uomini muoiono vanno in guerra e tutta la gestione del quotidiano è affidata totalmente alle donne
Questo sia siano da una parte e dall'altra del Murri
Questo vale per tutto
Come anche la Polonia e quindi ricordando che c'è una chiesa una destra cattolica ereditata
E commentata da quello che è stato il papato di Wojtyla che non è il papato di Papa Francesco sette e quindi ancora bisogna fare i conti con questo tipo di oscurantismo e di reazione molto pesante e da quel grande movimento che si è sviluppato in Polonia invece per i diritti contro le leggi regressive
Sulla questione soprattutto dell'apporto e quindi ricordiamoci sempre che anche nei vari luoghi anche le chiese qualunque esse siano hanno nature anche e tendenze diverse quindi bisogna anche fare i conti con le facce che questo così povere un'unica modalità per analizzare queste questioni
E le religioni mono o poni opponente indistinti che anche consolidano molto il patriarcato e qui c'è stato la domanda che rimane aperta perché cos'è la religione e cosa sono le religioni la religione è uno strumento di Focene ma c'è anche una faccia invece della religiosità
Che riguarda invece la sfera più personale soggettiva
Ci sono anche letture per esempio libertarie possibili dei testi sacri c'è una teologia della liberazione che non è solo quella diciamo di Sasha Ottolina
Cristiana ma esiste anche la teologia alla liberazione islamica per esempio esistere che è stato riportato delle indicazioni su questo e quindi resta in campo e rimane
Avverto che non sappiamo quasi nulla molte di noi e quindi è molto interessante porcello sviluppare come anche tutta al dibattito
Sui rischi della cultura cosiddetta cultura del rispetto cioè io rispetto le culture non le Rispetto a dispetto dei persone cosa vuol dire questo
Ambiguo ci sono però dei rischi di fondamentalismi anche interni hanno voi
Nel senso anche interni
Sia i movimenti di lotta della sinistra sia più specifico ai movimenti delle donne
Cioè di atteggiamenti escludenti evidenti chiaramente sono un aspetto di di tipo fondamentalista vanno combattuti da cerca di costruire alternative anche dentro di noi non sono fuori e contro
Idem sul terzo punto sulla terza sessione di oggi
Che di cui ha già tirato le fila di insomma utilmente Barbara alla fine che richiamerò in questa ultima insieme a parte cioè la questione della
Quali sono i limiti e come costruire una coscienza relativamente al fondamentalismo scientifico e tecnologico
è venuto fuori la il nodo e la questione della responsabilità sociale
Che riguarda sia la scienza la tecnologia quindi licenziati e i tecnici sia noi come se il ministero che cosa significa porsi villa la tematica della responsabilità sociale rispetto a questo le donne si approprino delle dei luoghi scientifici
Colpa anche nella vedere cosa vuol dire perché cioè discorso abbastanza complessa e complessa che riguarda linguaggi riguarda le possibilità le relazioni con il mondo accademico che è estremamente maschilista e sessista e quindi la una questione di diciamo dirà preparazione senz'altro conflittuale tra si forma attiva che le donne devono avvenire rispetto a questo in questo senso anche le contraddizioni che viviamo in Italia per cui da una parte si esalta il valore sociale della maternità però dall'altra le donne madri poi soffrono dei peggiori
Contraddizioni e il paga tutti i prezzi che non avevi servizi adeguati per sviluppare davvero questo colore e dall'altra invece abbiamo ed il turismo riproduttivo per cui a pochi può se ne va all'estero chi può ripeto che vite differenti delle disuguaglianze
Per affrontare una maternità una paternità la questione dell'ambiente quindi molto interessante oggi quegli spunti son venute fuori sulla salute ambire apporto se all'ambiente e la salute
E la Salus ambientale quindi occorre battersi per più dati innanzitutto informativi su quali sono le vere dimensioni
Oggi del cambiamento climatico e della qui l'inquinamento e degli affetti e l'inquinamento a sulla salute delle persone e in particolare delle donne
E
La questione dei media
Che assolutamente in media sul piano delle tematiche scientifiche e tecnologiche fanno più gossip idea altro o prendo sollevare mode per cui vede dei giorni interi si parla magari dei Novak se o si parla della ma se mi fa maternità di Vendola Dio questo lo dico io ma ma non si va a fondo invece su tanti elementi informativi anche di discussione vera
Approfondita su quella nella dimensione oggi della scienza e del rapporto che il Sacco il corpo delle persone con il corpo delle donne
Chiudo rispetto all'altro secondo punto chiave che è invece che ci resta e che è stato venuto fuori molti in molti passi della nostra sessione che come i movimenti delle donne si organizzano e poi come si fa sono può organizzare il nodo all'organizzazione e delle forme
Inoltre la deviazione delle forme perché è stato detto il femminismo si deve porre il problema dell'organizzazione o i ciellini Smith c'è una regressione inedita della politica nella sinistra particolarmente la sinistra partitica e in particolare europea ma in particolare italiana
A cui a questa crisi a questa caduta diciamo bisogna contrapporre una ricerca è una pratica medica sulle forme pensate dalle femministe per uomini e per donne come si costruisce una buona relazione nei movimenti grande domanda che rimane a fare tanti non è che quindi il femminismo si dovrebbe occupare il la riflessione i movimenti femministi si dovrebbe occupare e come lei donna portarono a vita dentro le organizzazioni non c'è non è che abbaia spetti è stato anche interessante il e dibattuto è il nodo del rapporto tra movimenti e in norma
Cioè quello che si può riottenere a livello di normative dei vari Paesi c'è stato il riferimento all'Italia quello storico degli anni settanta alla Spagna oggi per esempio
Sottolineando che però ovviamente è fondamentale il nesso tra le norme e le lotte dalle norme movimenti
La donna importante non va sottovalutato questo aspetto perché è comunque un risultato che si può ottenere però poi senza una incalza mento è una capacità di tenuta a livello della realtà sociale dei movimenti sociali
Le norme fosse esplosa nel regrediscono cosa che stavo vivendo ci Mikado in particolare
Quindi in Italia in particolare si parla poco di conflitto di di conflitto di conflitto di classe Hillary partire dai fondamentali se non gli avanzamenti e anche sul piano della forma si dica
E come fare allora a dare alla consapevolezza femminista il potere di cambiare di essere davvero soggetto imprevisto capace di alterità senza distruggere
Alterità non è distruzione alterità dovrebbe essere combinazioni il mescolamento
Però dal dire al fare c'è di mezzo un bel mare allora questo mare dovremmo cercare di cominciare a percorrere ecco in questo senso sostanze in molto illuminanti e stimolanti
L'esperienza importante ieri sera attraverso il film della Laga sopra Casu cubane Esu bruciava dove non solo della lotta armata di resistenza delle donne condotta no alle donne anche in modo separato ma anche nella fase ricostruttiva si sta aprendo almeno via cubane
C'è un mondo da anche da da conoscere di sperimentazione su colme veramente diverso e di costruzione di un'alternativa
Attraverso forme di autogestione attraverso il separatismo creativo diciamo così si potrebbe dire no tra uomini e donne e però poi concordato che arriva può dei risultati comuni
E quindi questo è un terreno che apre degli spazi molto interessanti anche per noi in Europa che dovremo esplorare ecco questo è un po'mi sembrano dodici
Sì funziona
Allora dopo gli interventi molto più di contenuto amata e dichiara la mia poco più che una comunicazione di servizio sono ben felice di farla primo punto riguarda la circolazione dei materiali
Regali tanti ci sarà appunto come diceva che c'era un report più articolato
E queste tre giornate ci sono una ricchezza enorme le relazioni delle educatrici poi in molti casi ricche Designs che abbiamo chiesto chiederemo tutto questo verrà pubblicato sul sito
Il sito rimarrà attivo
Il materiale più immediato cioè il reporter verrà anche inviato via mail a tutte le partecipanti
E tutto questo appunto nel nel questo del modulo c'era scritto singola persona e Associazione ecco questo andasse all'associazione che anche le persone che sono venute singolarmente cioè soggetti individuali e collettivi continueranno a interagire si spera
Nei prossimi mesi e oltre
Per questo su questi materiali
Chiediamo ma ci chiediamo chiediamo anche nelle stesse purché ci sia una continuazione di discussioni di approfondimento
Per costruire un percorso direi per costruire più percorsi tutte le piste di lavoro sono più di una
E dire che questo
è bene che sia anche un percorso legato alle situazioni locali cioè nelle varie
Citano i divari collettivi ci potrà essere S se come auspicato siccome ospedaliere che ci sia anche la scelta di un tema su cui lavorare in particolare da approfondire in particolare da collegare obiettivi specifici perché come abbiamo cercato di intrecciare teorie e pratiche così questo va questo lavoro va continuato
Collegando approfondimento a definizione di obiettivi e strategie per raggiungere gli obiettivi
Tutto questo o meglio il materiale visivo c'è materiale registrato da Pietro che penso di ringraziare a nome di tutte
Sarà sul sito di radio radicale
Per quello che riguarda la prima giornata addirittura oggi
Per quello che riguarda il resto entro lunedì quindi con le proprie mani non so se ce la farà intraprendiamo c'era con
Poi
Sulle linee di lavoro è già stato detto in particolare sulla proposta di iniziativa europea su cui rimangono aperte una serie di cose rimane aperto il contenuto e non necessariamente uno esclude l'altro cioè da un lato certamente tutto il discorso
Sul rapporto fra
Femminismo e capitalismo neocapitalismo come lo vogliamo chiamare e quindi il discorso sull'economia femmina e per esempio una approfondimento particolare sul discorso del reddito
Reddito minimo europeo reddito di autodeterminazione cioè entrare nel merito di questo sarà necessario perché tradiscono la la confusione ma anche di teste di molti di noi me compresa ma ma in giro non è e terminologica ma ovviamente poi dietro le parole usate ci sono differenti contenuti
Pensiamo che sia necessario per vedere in tempi un attimo per capire un incontro in qualche modo intermedio certo a questo convegno e quella che sarà l'iniziativa europea perché di questa iniziativa europea vanno meglio definiti appunto sia i contenuti anche la forma ma le tappe di avvicinamento tenendo conto anche questo appunto dei contributi che si spera arrivino da altre realtà e tenendo conto della necessità
Di
Beh dei collegamenti internazionali necessari
E quindi su questo vanno da un lato rafforzati mantenuti quelli già esistenti utilizzati per disseminati per discriminazione cioè se noi abbiamo una persona che esprime una realtà politica per qua significativa in un Paese ne abbiamo avuti più di una
In qualunque di questi Paesi sono sicuramente altre realtà politiche significative e quindi in qualche modo queste persone chiediamo di essere delle corrispondenti tra persone che siano in grado di dare risposte ed intrecciare risposte
Per lavorare in questa direzione
Altri contatti sia in questo modo il discriminazione sia in qualche caso da attivare quasi ex novo oppure utilizzando contatti che non sono venuti fuori prima che altre che alcune di loro io altre hanno andranno costruiti in questa direzione
Ultimissima cosa grazie
Grazie allora grazie alle relatrici e mi permetto di sottolineare soprattutto a quelle che non si sono fermate solo il tempo della loro relazione che è successo anche questo
Grazie
Tutte le partecipanti e anche a tutti perché alcuni uomini ci sono stati
Siamo io credo
Tutto e tutti
Sì anche per state brave questo cioè ce lo dobbiamo dire ce lo dobbiamo dire perché questo tutto perché questo ci dà forza perché questo citava quella forza per affrontare il futuro e vorrei dire ricordando quell'ultima slide che ci ha portato Flavia
Cioè non Lutero nei test a delle donne nell'accezione più logica deduttiva ma il futuro nella testa delle donne l'eccezione di saldatura corpo mente che è quella che dobbiamo giocare
No
Secondo
Va
Sì scusami dal tre nomi soffermare ha ragione hai ragione ma mi sono mi sono
Ma avete interrotto con l'applauso sulle relatrici la polemica a tutti la polemica nell'appunto ce l'avevo le traduttrici e sempre radio radicale e Tranossi forma che ha abbondantemente finanziato questo convegno
Ho capito niente
Scusate della casa che considero anche mia e quindi questa è una una gravissima
Così
Non ci sono richieste di
Interventi telegrafici
Sì
E volevo lanciare o un piccolo sassolino nello stagno
Per le future tematiche se se mi permettete un sassolino rispetta queste insomma le pietre preziose delle tematiche le donne sono brave a ricucire
La mia proposta anche se un po'utopistico è questa le diseguaglianze perché in un prossimo futuro noi non possiamo ricucire il rapporto tra il Mediterraneo del Nord e del Sud
Portando esperienze delle donne veramente le ultime quelle che soffrono che vengono in Italia stanno nei centri che appunto sono adesso spessore legate anche in Libia
E nei centri di raccolta ascoltare anche la voce delle ultime perché in fondo o a volte la voce è quella delle élite un'ultima casa il modello della Scandinavia che mi sembra sia un modello alternativo già esistente
Che sarebbe bello poter esportare riducendo il modello capitalista neoliberista
In cui appunto il ruolo della donna è sempre più emarginato ecco io volevo dire questo più estensione ai modelli che già ci sono del Nord Europa che casa rende impossibile che questi diventa diventino in in i nostri modelli e conoscenza
E il rapporto ricucire queste due sponde del Mediterraneo questo è la mia piccola proposta grazie