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8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
9:00 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
14:30 - Roma
16:00 - Piattaforma FAAD dell’Unione Triveneta
16:00 - Roma
18:00 - Roma
E vogliono agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento quest'arte regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora oggi è abbastanza semplice la dare un quadro di quello che i giornali ci propongono perché in realtà succede quello
In genere succede il martedì post elettorale i numeri ci sono i risultati i primi commenti
Il martedì ci sono le analisi quindi oggi qualsiasi giornale prendiate troverete editoriali e approfondimenti sulla risultato del referendum in Veneto e Lombardia e anche interviste interessanti quindi questo è il tema principale
Della giorni
Mentre
Per quel che riguarda diciamo i più propriamente i palazzi della politica che hanno a che fare con il tema della legge elettorale come scadenza parlamentare
E beh il passaggio il passaggio successivo shock costruzione di alleanze elettorali in vista delle elezioni politiche
Tutto questo si potrà a risolvere con poche citazioni perché oggettivamente c'è poco sui giornali rispetto questo anche sulle edizioni in Sicilia
Che saranno voi vedrete una scadenza è ritenuta di valore nazionale ma per ora la attenzione e abbastanza contenuta oggi c'è un'intervista a uno dei candidati Nello Musumeci del centrodestra sulla verità
Mente dell'unica segnalazione sulla il come
Mentre resta caldo diciamo così il tema Banca d'Italia da tanti punti di vista la nomina che e
Pare entro la settimana verrà proposta dal presidente del Consiglio ha sentito il consiglio di Banca d'Italia sentito il governo non s'e e poi comunicate al Presidente della Repubblica ma attenzione proprio
Il passaggio diciamo per Palazzo Chigi che complica la faccenda Priebke barriere la borsa
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio intende partecipare alla riunione sulla nomina del governatore che in realtà
La vede in una posizione come minimo delicata visti polemiche soprattutto il ruolo di suo padre a Beckett curiali
Le barche come noto indagate chiederà Banca d'Italia
Ne parleremo ne parleremo dopo c'è
Bersani che pone un problema che almeno chi vi parla non non sembra peregrino
E addirittura la stress sottosegretaria boschi quand'era ministro e disse no ma io quando si parla di banche mi alzavo sempre dal Consiglio dei ministri poi si scoprì che non era del tutto vero però in questo caso perché la questione si ponga dovrebbe essere evidente a tutti perfino appunto alla diretta interessata
E e questa quindi è l'altro aspetto persa terzo blocco diciamo così va
E più una cosa che
Vi vi segnaliamo come come curiosità anche se interessante ed è vero la Cassazione nega la il scarcerazione anticipata a Marcello Dell'Utri se ne occupano il fatto e il giornale con
Diciamo opposta o contraccolpi corali in modo opposto diciamo da allora dal punto di vista della attenzione al caso il fatto colpevolista
Il giornale assolutamente innocenti
In realtà poi vedremo perché s'consigliamo questi due questi due commenti e Comune di Antonio Ingroia sul fatto Bérard
Non è una garanzia
Mentre
L'articolo che consigliamo sull'argomento e quello di Damiano Aliprandi sulla sul dubbio e anche Filippo Facci sul libero si pone comunque un gradino sopra rispetto agli articoli del del fatto da un lato e del giornale dall'altro che parlano di cose generali non della notizia che è una sentenza della Cassazione
E motivata su un su un aspetto specifico
Va bene quindi anche la vicenda dell'uso ed è tutto per quel che riguarda il sommario delle cose che andremo a vedere fra un attimo perché prima come sempre la prima pagina di stampa
E il regime e dedicata all'incrocio fra radicali e carta stampata e cominciamo proprio dal dubbio dal già citato Damiano Alibrandi ieri ha fatto gli straordinari interdetta
Perché c'è anche un corposo e articolato sul tema dell'ingiusta detenzione gli indennizzi che hanno riguardato venticinque Nilla
Detenuti che persone che sono state ritenute e i giustamente su quattro milioni di vittime e queste sono le cifre della questione
Perché era questione di Gore attualità perché domani alle dieci a Montecitorio ci sarà una manifestazione pena del comitato per il diritto al risarcimento
Il comitato
Presieduto da
Giulio Petrilli liti a vent'anni subisce sei anni di carcere speciale per poi essere assolto in appello e definitivamente in Cassazione
Dall'accusa di partecipazione a banda armata e con funzioni organizzative nella fattispecie da bande armate le prime linee
Per questa sua detenzione non breve per la verità sei anni non fu mai risarcito e ora presiede questo comitato
Io ha promosso una manifestazione davanti al Parlamento di una mattinata di domani a partire dalle dieci delle prime adesioni provengono da Giovanni Russo Spena ex senatore e attuale responsabile giustizia del partito della Rifondazione comunista
Da una rappresentanza te di Antigone Merkel da uno dell'osservatorio contro la depressione e poi via Francesca Scopelliti fondersi presidente della Fondazione Tortora Maurizio Acerbo segretario di Rifondazione comunista
Gianni Melilla deputato di sinistra italiana e Piero Sansonetti direttore di del dubbio la lunga battaglia di rinunce informazione politica nel Paese iniziata dopo il Duemila
Il quando si sono avvicinati a Petrilli militanti di sinistra volontari nel campo della giustizia giuristi e avvocati
Arriva poi sfocia nella proposta di legge promossa da Rita Bernardini che il partito radicale nel due mila de del Partito Radicale
E e nel due mila e dodici Petrini si è visto prima concede poi negare qualsiasi dei soci mi Research mentre dopodiché si è giunti grazie all'onorevole miglia di sinistra interviene un disegno di legge
Che parla di lì modifiche degli articoli sull'ingiuste detenzione insomma tutta la vicenda è raccolta tre Aliprandi sul dubbio e la manifestazione di domani
Davanti a Montecitorio altre questione che riguarda la giustizia però in Iran dove però
Un
Professore indiani e nuovo che Piero e rapporti con con l'Italia
è stato condannato a morte per spionaggio a favore di Sereni restano venti giorni per chiedere un giudizio di appello e The interi di cervelli la vita il professore un medico con esperienze internazionali ha lavorato
Annoverare anche dal due mila e dodici alla fine del due mila e quindici al circo al centro di ricerche medicine dei disastri l'Università del Piemonte orientale ed è una sinistra
Dell'ateneo italiano quando è stato arrestato del venticinque aprile Dl
Duemila il sedici i radicali e Nessuno tocchi Caino contestano il processo e spiegano la strategia di Teheran dopo avvocati etilisti il regime colpisce la lisci che
Che i colleghi di cereali nome del professore
Stanno facendo pressione sul mondo politico oggi i senatori Luigi Manconi Elena Cattaneo ed Elena Ferrera presenterà un'interrogazione al governo e al ministro degli esteri che ha assicurato nei prossimi giorni venti
Vedrò il nostro ambasciatore a tenerne continue devo sensibilizzare i leader gli iraniani fino all'ultimo speriamo fino a un attimo prima
Intanto il manifesto del conto che per la campagna sull'immigrazione per superare la legge Bossi Fini e la campagna intitolata ero straniero
Promosse dei radicali italiani ed Emma Bonino Casa della Carità a Clear civili
CNCA associazione A buon diritto con l'appoggio di centinaia di sindaci di associazioni sono stati raccolti più di settanta mila firme la stessa notizia viene viaggia anche dai il dubbio a pagina cinque
Mentre Italia oggi nel in una specie di sommelier di notizie dà conto anche anche anch'esso della
Battaglia di Nessuno tocchi Caino perché sia salva la vita
Gli affluenti resa generali il professore che abbiamo visto articolo
Si si ritrovava sulla stampa forse avevo dimenticato di fare un articolo sulla Stampa
Così
Viene notato anche sempre su Italia Oggi dei ventisette sindaci dell'associazione
Che hanno raccolto l'appello dell'Associazione Luca Coscioni per il passaggio immediato in Parlamento della legge sul biotestamento notizia
Che troviamo anche sul messaggero dove si mette in evidenza è che fra i sindaci che hanno filmetto
Ci sono due anche Virginia Raggi
Giuseppe Sciarrone Luigi De Magistris e criticare appendino Leoluca Orlando Federico Pizzarotti Filippo Vierin come vedete subito tristemente i sindaci del Movimento cinque Stelle Jordi fra un'ora
Capello si sono pronuncia etico perché Eriksson l'appello dei sindaci è riportato anche con la citazione dell'associazione radicale dell'Associazione Luca Coscioni soluzione radicale Luca Coscioni dal manifesto in un articolo di Eleonora Berti
C'è poi un intervento di mettere del Presidente della Repubblica mettere il nessun malato si senta abbandonato
Messaggio lanciato ieri incontrando al Quirinale l'Associazione italiana per la ricerca sul cancro in occasione dei giorni della ricerca drappello di Mattarella beh non me la per il Nord abbandona rimarrà di più piani giunge nel giorno del giorno in cui l'associazione radicale Luca Coscioni fa firmare ad alcuni sindaci parolaccia infatti firmeremo il suo appello
Perché il testo di legge sul biotestamento fermo in Commissione al Senato dopo il via libera della che America Aprilia trend sia trasmesso in linea ora cioè mettendo a tacere chi si batte per migliorarne almeno alcuni aspetti decisivi
Questione di punti di vista si può anche definire un un ostruzionismo volto a non fare mai arrivare in aula la legge come qualcuno peraltro ha rivendicato ma l'avvenire la mette così
E poi la questione dell'utili ma va bene questo lo vediamo lo vediamo dopo perché c'è una foto di Dell'Utri a un congresso radicale a Rebibbia uno solo ce n'è stata dell'ultimo congresso del partito radicale
Dell'udienza è ospite ricercatrici del carcere di Rebibbia e dato anche lui a al congresso a vedere quanto meno
Naturalmente il fatto quotidiano fece tutto un cancan su questa cosa dei mafiosi congresso radicale va bene neanche la prima volta su uno dei i i condannati per me fieri del partito radicale non non ha paura di Tivoli ha mai avuto paura di di più con di parlare va bevuto proprio di parlare col con loro
Basta però farlo in pubblico basta che si è non c'è nulla di di riserve dove e questo fa credere qualsiasi
Qualsiasi problema non e allora allora vediamo allora questi commenti sulle nostre usciamo prima un'ultima segnalazione un'ultima segnalazione da video direttamente oggi facciamo anche una segnalazione
Non solo sull'incrocio fra radicali carta stampata mafioso su Radio Radicale
E i suoi collaboratori
Francesco De Leo oggi culture sorride ai spettacoli
Mette un
Una notte pagina trentacinque nel settori appunto che le culture nasce il club rivista trimestrale affinché Brecht siti non ci separi un club di appassionati ricercatori giornalisti per tenere vicino il Regno Unito
E che a Milano sull'isteria della break site e l'Italia e connesse all'Europa e questa è l'idea che sorregge l'omonima rivista trimestrale in doppia lingua esclusivamente cartelle distribuito solo in abbonamento il
Sito internet il club Magazine tutte attaccato minuscolo punto comma
Il comico romano sarà presentato questo pomeriggio alle diciassette e trenta Roma presso villa vuol così
Residenza dell'ambasciatore britannico in Italia Jim Morris diretta da Francesco De Leo le prime copie delle riviste non ci ha fatto capolino fra distende la convention dei conservatori al Manchester a inizio ottobre
E lì è stata presentata la premier britannica e Theresa May ed altri esponenti di spicco del governo di sua Maestà nel primo numero ci sono inoltre un'intervista a Jim Morrison Scipione un'analisi sulle difficoltà e le opportunità della Black sitter firmate da Marco Pierotti per Chiantini consigliere per gli affari europei di Palazzo Chigi e le confessioni di Gianluca Vialli sulla sua esperienza internet britannica il club oggi presente troviamo alcolisti e allora
Il referendum del Lombardo-Veneto chiamiamolo così
Vediamo tutta una serie di commenti intanto
Zaia rilancia l'aveva annunciato per la verità già a botta calda diciamo statuto speciale al Veneto il governatore non non demorde malgrado i commenti ieri fosse Lupoli guidatori perfino
Da ex leghisti come l'ex sindaco di Verona il vello rilascia subito con Roma l'autonomia da sola non basta
Di governo definisce una provocazione la richiesta di statuto speciale la linea di Maroni e più soft rispetto a quella di Zaia
Nota il Corriere e
Il segretario del Pd Renzi
Parla di un segnale serio da non minimizzare c'è poi a Parigi gli altri uno in articolo corredato
Garunja notevoli infografica
Che parlare dei sei punti sui quali si svolgerà quello che dà il titolo viene definito il risiko della trattativa il Veneto ha prodotto un disegno di legge di cinquanta pagine la Lombardia chiede un faccia a faccia a Roma
Il governo predilige invece il modello Emiliano
Tutte le tutti i temi della trattativa sono riassunti in questo articolo del comunque ampio
Un altro articolo che viene dal dal vento che a Treviso per la precisione nota come Zaia si stia rafforzando come leader nazionale ma lui frena e dice non mi muovo da qui non vado a fare il deputato
Cresce il suo peso nel Carroccio nel centrodestra e Berlusconi ne apprezza il profilo
Dico Averno
Mentre
Dario Di vico Nolte al con me
Il due Nord dalle urne facciano vedere come Milano sia lontana dalla provincia complessivamente interregionale niente
Il tesi Rai e anche che è anche questo poi una risposta la troveremo adesso vedendo vedendo i vari articoli che sono dedicati alla questione ma restando sulla più
Servi di ampi servizi e il Corriere dedica alla questione sono le prime sei pagine l'essere dedicate alla faccenda
Conviene leggere anche Gian Antonio Stella in chiave storica perché ricorda come in fondo la rivalità fra la lega lombarda e la Liga Veneta nasca praticamente agli albori della rappresentanza parlamentare del movimento la rivincita della lì della Liga
Nel con Roma nel con Milano diceva uno striscione alla festa dei Venedi indetta una decina di anni fa dall'associazione
Radici venete
Va da sé che l'altra sera davanti alla schiacciante superiorità percentuale dei venerdì sui lombardi al referendum non c'è leghista da Peschiera Bibione che non abbia
Fatto l'occhiolino al vicino
Per carità Maroni si è precipitato a precisare subito che non c'era nessuna gara con Luca Zaia il governatore veneto è andato più in là dicendo che non si è trattato di una vittoria
Delle oltre Magna il Terron nemmeno ancora del Carroccio queste elezioni dimostra che non esiste il partito dell'autonomia esistono i veneti che si esprimono a favore di questo concetto
Scelta che fa dire a Bepi Covre a lungo parlamentare leghista e poi espulso
Che il giovanotto è cresciuto molto ha imparato a muoversi con intelligenza per questo deve restare qua guai se dovesse ascoltare certe sirene romane
Con referendum abbiamo fatto lo zaino con la borraccia i balilla corda e tutto quel che serve per scalare la montagna la scalata però deve deve ancora iniziare e sarà durissimo
Però intanto insomma la rivincita veneta
Vedremo poi altri affrontare questo tema
Il governo intanto come la prese a pagina sei
E del Corriere della Sera il governo dice sfida giusta ma non a fini politici l'esecutivo avvierà perché per prima la trattativa con l'Emilia Romagna i tempi comunque avessero ancora un rebus c'è un'intervista a Pero
Al ministro
Del
Per la coesione territoriale per il Mezzogiorno della prima parte della sua delega lo mostra come il ministro diciamo competente su questioni del genere
Claudio De Vincenti viene intervistato da Enrico Marro a pagina sei con con più competenze avranno più risorse la spessa dello Stato però diminuita
E e
De vincenti Miss mette dei paletti per esempio non si può intaccare il principio della comune cittadinanza si paga in base alla propria capacità e si riscrive Rispetto ai propri bisogni
Sul quesito referendario il quesito era corretto se ci fosse stato un equivoco sei due presidenti chiarire che nel rispetto della Costituzione non si può porre il problema
Della ripartizione delle entrate fra centro e periferia era quello che è un po'spiegava anche
I Tosi l'ex sindaco di Verona criticando il modo con cui Zaia aveva fatto la campagna elettorale
Ma Marro vuole che ministro chiarisca ancora e gli pone il problema se le Regioni avranno più competenze
Riceveranno dallo Stato anche più risorse e il ministro risponde sì ma questo significa che se lo stato della loro maggiori risorse
Diminuirà in egual misura la spesa dal Centro per il sì supponiamo che in materia ambientale lo Stato spenda ottantenni regioni venti se si concorda una diversa ripartizione delle competenze sarà proporzionalmente diverse la suddivisione delle risorse la Regione salirà per esempio al cinquanta e lo Stato scenderà in pari misura alla fine sempre centro si spendere
Così dunque ministro degli esercenti e
E ovviamente su questo ci sarà senza dubbio voi un aspetto non irrilevante delle tre tre
Una la Repubblica del canto suo propone un commento di Ilvo Diamanti sociologo che che è grande esperto proprio di nord est
Che fra l'altro scrive il
Nel suo nel suo compimento
La successione non piace neppure a coloro che predicano l'indipendenza che eccome con Champigny Checco Scibilia come in trattino dipendenza
Non dipendenza cioè autonomia appunto così qualche dubbio resta sulle ragioni del referendum visto che per affrontare questi obiettivi si sarebbe potuto ricorrere alle norme i procedimenti già previsti dalla Costituzione
Ora siamo entrati in una nuova fase geopolitica perché il referendum è reso visibile una distinzione nota anche in passato ma oggi in palese
La diversità veneta il sondaggio di demo scoprì che ad una settimana fa ne forniva alcune misure appariscenti una fra tutte il quindici per cento dei cittadini veneti vorrebbe che la Regione si staccasse dall'Italia
Il doppio rispetto a quel che si vive rileva in Lombardia e in Italia
A nord e peraltro la rivendicazione regionalista si appoggia sulla logica degli interessi più che sull'identità padroni a casa nostra
Aveva scandito Zaia per lasciare il referendum rivolgendosi direttamente un territorio di piccoli imprenditori di piccole aziende
Dove le piccole imprese i piccoli imprenditori coincidono spesso con le famiglie i sistemi di impresa e con le comunità locali cioè con i Paesi federalismo in questa accezione significa trattenere le risorse il denaro gli sketch come recita il noto libro di Gian Antonio Stella nei territori dove vengono prodotti
E il saio e d'altronde lo ha scandito in modo esplicito immediatamente dopo l'annuncio dei risultati ufficiali vogliamo tenerci nove ed esci i i nove decimi delle tasse e cioè quasi tutti i nostri schemi che proprio le cose che invece oggi il ministro De Vincenti dice
Non è possibile
Da sul sulla Repubblica di notevole c'è anche ecco
Un retroscena di Carmelo Papa e qui non c'è solo il governo ma ci sono eh che altri altre istituzioni in alto voi
In verticali e orizzontali diciamo meglio
Da Berlusconi al PD e Grillo il sogno dei neo autonomisti è già sul binario morto
Tempi impossibili per l'attuale Parlamento la pratica slitterà al prossimo il Quirinale
Ad adottarla
La tattica del no comment mentre Gentiloni conferma la distinta disponibilità a discutere premettendo però i nostri margini sono quelli che sono mentre il capo di Forza Italia cioè Berlusconi confida ci sarà ben altro che il federalismo fiscale nell'agenda altri due mila e diciotto e questo è un altro aspetto l'aspetto più politico
Per esempio Croce un'altra cosa da segnalare e poi vedremo
L'analisi del voto curata dall'Istituto Cattaneo nell'istituto che sugli studi elettorali molto preciso
Ed è ritenuto affidabile su quella scienza complicate che sono i flussi elettorali specialmente in un referendum come hanno votato gli elettori dei singoli partiti
E l'istituto che attende lo rileva il contributo della base dei Cinque Stelle alla causa leghista
Era un'arma contro il sistema questa la argomentazione che viene individuata e anche un consigliere regionale veneto dei Cinque Stelle Buffagni dice senza di noi questo giorno non sarebbe mai arrivato l'esperto sostiene che un dato politicamente rilevante il concorso dell'intervento dei Cinque Stelle
Perché lascia intendere future alleanze politiche vogliamo completare subito la questione
Dell'istituto che al termine dei flussi elettorali e allora dobbiamo vedere un altro giornale su un'altra questione è senz'altro sulla stesse questione con un'altra
Chiave di lettura non contraddittoria e sicuramente interessante del libero
Che pure riporterà il risultato della
Del dello studio dell'Istituto Cattaneo e però a pagina cinque anche libero ovviamente Italia molto spazio a
Alla questione del referendum pagine cinque articoli Fausto Carioti
Che dall'altro aspetto del
Di dei flussi elettorali rilevati
Dal prestigioso istituto
Gli elettori azzurri hanno fatto i furbetti questo è il titolo perché secondo le analisi dell'Istituto e tele riempì sedici di venerdì in Lombardia sono stati principalmente leghisti Grillini e fin qui l'abbiamo visto
Assegnata anche un boom di estensioni fra gli elettori di Renzi ma soprattutto fra i gli elettori PdL a Venezia e a Brescia cioè ma anche i voti degli elettori diciamo così Berlusconi è mi nera
Fra i votanti pena quesito referendario
Dice Remo Bodei diamo qualche altra cosa dobbiamo procedere ormai molto rapidamente se non parliamo solo di referendum
Prendiamo anche
Anche la stampa al quotidiano non toccato dalla dai referendum in Piemonte
Non si è non si sono viste
Non si sono non ci sono non c'è mai stata una particolare forse della Lega
E e però c'è un
Une articolo
Ampio di Francesca Schiavo in chi sul
Sul governo che viene definito irritato le condizioni sono irricevibili e una apprese cessione c'è Renzi vero che la segreteria del Pd dice occorre tenerne conto ma la cosa significativa
La troviamo una risposta all'articolo di Di vico ma una risposta un corollario all'articolo lirico può essere queste sul Corriere della Sera può essere questa intervista a
A Philippe Daverio
Critico e mercante d'arte e grande divulgatore che servo assessore alla cultura nella l'unica volta che un leghista vi ha vinto a Milano sostenuto però dal dall'allora
Polo della libertà di Berlusconi la giunta Formentini velivoli per il rilascio del novantatré e arriva al novantotto
E gli arredi dell'assessore alla cultura e a Milano dice Daverio il referendum è stato un flop perché i milanesi sono europei non sono Lombard
La città vive di suo non per la regione
Ed è vero è una in Oceania sono le persone Feeney come dei veri io voglio dire
Poteva mettere bene
In evidenzia come avrebbe ben vedere Milano tutte a conti fatti sia l'unica città europea e italiana
Invece invece il PD allora astensionismo anche nel Pd però la la questione è complicata perché indicazioni non erano chiarissime e
Naturalmente naturalmente la questione può essere analizzate a in tanti modi per esempio il direttore de il Fatto Quotidiano nell'edilizia da par suo con la consueta finezza Grillo distingue il suo editoriali di oggi
è intitolato partito dementi
Però il fatto una cosa buona fa a pagina due della bisogna girare
Girare Travaglio tassare pagina due dove Luca De Carolis interviste il sindaco del di Treviso che per l'appunto per del PD dopo una lunga presenza
Di leghisti e diciamo così nemmeno fra i più presentabile come sindaci deve ricorderete il cui singolare personaggio il sindaco Gentilini detto lo sceriffo
Beh adesso Treviso civilissima città e
Governate da un sindaco del del PD
Che i temi serio dice è una secchiata al PD che non è che Pitto
Ora non si possono chiedere le entrate del Fisco lo statuto speciale questo non è costituzionale però lei ha sostenuto pubblicamente il referendum una volta che se l'ho dichiarato legittimo dalla Consulta non ci si poteva fermare divide la consultazione ed è inutile
E poi con un quesito così generico come si poteva dire di no sì ti chiedono su se vuoi che alberi di acero attribuiti ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia cosa vuole rispondere
Ma il Pd nazionale si è comunque arrivato sulla posizione del referendum inutile ebbe sì e invece bisogna fare un passo in più è mancata un po'di consapevolezza
Però il referendum può essere l'occasione per capire certe cose
Renzi solo nel tardo pomeriggio osserva il giornalista ha trovato la forza di commentare i referendum ho notato risponde il sindaco credo che lui fosse perplesso rispetto alla consultazione per i costi per gli aspetti di strumentalizzazione politica che obiettivamente cessate
Ma questa è una vittoria della lega non crede non è così quando il si vince con un risultato del genere non nel senso parlare della vittoria di un singolo partito conosco tanti elettori del Pd che hanno votato a favore
E così dunque anche questo aspetto che da tenuto presente infine infine ci sono voi
Ecco un'altra cosa interessante la notte Mario Ajello sul Messaggero giornale romano per eccellenza ma che pure del referendum si occupa con attenzione anzi fa un titolo forte prove di secessione maschera terzo Aiello dal canto suo è a pagina ventiquattro dove girerà il suo commento che inizia in prima North è un aspetto interessante citando un sociologo
Il nocciolo della questione è quello riassunto dal sociologo Aldo Bonomi il quale meglio di tutti conosce i diversi territori del Nord Milano dice per composizione sociale in preda a una grande voglia di mangiare il futuro
E l'autonomismo non è nulla di avveniristico Milano guarda all'Europa ed essendo una città snodo gli serve tutto anche un saldo rapporto con Roma per esprimersi al meglio
Ma allo stesso tempo non può infischiarsene della Lombardia cioè del suo Contardo
Il grande storico Fernand Braudel
Diceva infatti che non c'è città ricche assenza campagna Floridia
E questa è una citazione che piace molto a Bonomi insomma essenziale il rapporto con Roma così come la dimensione europea e internazionale
Ma anche la loro estraneità di Milano dal proprio contesto regionale macroregionale perché Lombardia e Piemonte sono sempre più una cosa sola
E così con facendo questo percorso Dario Di Vico sul Corriere della Sera l'intervista di Philippe Daverio
Sulla stampa e poi la conclusione la possiamo lasciare a Mario Ajello sul messaggio invece andiamo vedere dunque ci sono una un'altra serie di commenti pure significativi per esempio quello del professore viaggio di Giovanni sul Mattino che in realtà fa un'altra considerazione
Se la destra rimette la palla la politica al centro
Finalmente a cose fatte si avverte quale significato politico può avere l'esito del voto di ieri in Lombardia e in Veneto e come sia stato sottovalutato negli ambienti anche più avvertiti la politica italiana a cominciare dal Pd
è stato lasciato un rilevante espansione otto nel quale con forse hanno fatto irruzione temi
Che sembravano dimenticati dopo il relativo fallimento degli intensi anni di discussione sul federalismo e che sono i fatti di Catalogna accetto di tutt'altra natura
Ma pur sempre legati all'idea delle piccole Tanzi hanno contribuito a riportare nel dibattito pubblico il problema per il Pd non era quello di dichiarare un secolo ma sì quello di stare nel fuoco della campagna con atteggiamenti non corretti cemento astensionistico vedi il Pd Veneto clamorosamente smentito o peggio con l'affermazione di superiorità sono soldi sprecati
Anche per chi come il sottoscritto non ama i referendum su questioni di grande complessità vi immaginate un referendum sull'euro la Grecia in segni è fuor di dubbio che quello di domenica sia stato un esercizio di democrazia ed era dunque necessario entrare nel merito dopo aver combattuto nel referendum del quattro dicembre per l'idea di una forte visione centrale dello Stretto
La sostanziale assenza del Pd mi sembra è indice di una forte sottovalutazione
Di quella che una volta si chiamava la battaglia delle idee e proprio questo aspetto è un po'uno dei paradossi che dei giovani mette bene in evidenza
Ed è questo referendum ha riportato umilmente la possibilità di un dibattito politico serio può si può essere d'accordo o meno naturalmente
E così
Dunque a sinistra invece dunque vediamo letture invece editoriali che danno letture politiche complesse o o o semplificate ma insomma ben restare sul tema che professore De Giovanni che Rocca cioè la la non smagliante presenza del PD nella nella battaglia delle idee aperta da questo referendum Norma Rangeri
Da direttore del manifesto Del Piero ne prende atto la destra alza la posta dalla sinistra sbanda
Il questo è il titolo è l'incipit esce del suo editoriale il centrodestra sente il vento nelle vele
E ora dopo i referendum aspetta di prendere il largo col voto regionale siciliano antipasto dell'agognato approdo al Governo con le elezioni politiche nazionali
è inutile dal punto di vista l'inutile dal punto di vista amministrativo tecnico amministrativo l'Emilia Romagna è già in trattativa col Governo senza avevo avuto bisogno di spendere decine di milioni per consultare i suoi concittadini
Il rito referendario di domenica è stato invece utilissimo nella costruzione della futura leadership del centrodestra e nell'evidenziare gli sbandamenti a sinistra e come vedete questa è la stessa
E la stessa questione che affronta Biagio De Giovanni mi ha vista con un'angolazione diversa
Perché proprio quest'argomento proprio le argomentazioni descritto con la descrizione diciamo del referendum quella che Degiovanni rimprovera alla sinistra però la considerazione che oggi il
La sinistra si ritrovi sulle difensive pare evidente
Segnaliamo e che Claudio Cerasa sul foglio acquisiamo sull'arca impostazione politica però attenzione il foglio da una lettura politica significativa
Perché il ritorno del federalismo
E un colpo alla lega disse Aldini
E questa era l'interpretazione che ieri in qualche modo faceva capolino sul fatto quotidiano nel titolo di di aperture di commento immediato Jihad la la tesi viene
Ripresa che in realtà di al foglio in realtà non è questa grande vittoria di Salvini il referendum
Autonomiste a Birkenau tumori nonnismo entrare nel programma di centro destra e Salvini deve fare buon viso a cattivo gioco ma il suo benissimo morto nelle urne
E e così si rafforza una S Cavaliere Maroni Alzaia
Che in realtà indebolisce Semprini Ellul ora forse come alcuni giornali ieri scrivevano se questo e quello che il Foglio scrive la prima colonna nella prima Volon di
Di la prima pagina e l'articolo siglato per dovrebbe essere di Salvatore McEnroe c'è poi il commento sul referendum del direttore Claudio Cerasa
Sfera cisti azzoppati via referendum il voto in Veneto e Lombardia offre un modello di regionalismo alternativo a quello catalano rafforza una lega non salvi niente niente Filippi
Ma segnala un dramma gli istinti ha avuto un muro autonomisti non sia arginano con governi deboli e allora di di che cosa si tratta
Fino a quando le spinte autonomiste resteranno tali senza diventare pasticci catalani la questione importante
Perché sia le spinte autonomiste sia quelle indipendentiste tendono a emergere in contesti particolari in cui lo Stato viene percepito come debole
Dunque attaccabile
E la pazza deriva catalane infonde maturate anche a causa di un sistema istituzionale che ha reso possibile l'esistenza di un governo fragile e che anche per questo non è riuscito a dare ai governanti gli strumenti giusti per prevenire le derive separatiste
Da questo punto di vista il segnale che arriva dalla ricerca di autonomia di due regioni italiane non meno ricche della Catalogna è un segnale che consegna alla prossima legislatura missioni importante
Come segnala giustamente il professore Stefano Ceccanti è difficile gestire nazionalmente un processo di questo tipo
Senza rafforzare le istituzioni del governo nazionale senza un governo forte senso un sistema istituzionale solido che permette al governo di non essere schiavo della frammentazione
Le manifestazioni misurati di dissenso che osserviamo oggi rischiano di diventare domani sempre meno misurate
Avrete l'oggi senza troppi pregiudizi
Probabilmente le richieste ottenute via referendum si sarebbero potuti ottenere anche senza l'utilizzo del referendum il doppio voto veneto e lombardo è un voto che nasconde molte buone notizie la lega di lotta sempre più la lega minoritarie
Il centrodestra Salvini era un centrodestra che esiste in tv ma che non esiste nella realtà
La richiesta di autonomia potrebbe dare al Presidente della Repubblica nella prossima legislatura un'occasione per allargare se necessario
Il perimetro di una maggioranza anche alla lega come fatto oggi con la legge elettorale ci sarebbe da essere ottimisti se non fosse che per dare al governo gli strumenti per combattere distinti indipendentisti autonomisti servirebbe una riforma costituzionale
Perfino più ambiziosa rispetto a quella bocciata il quattro dicembre insomma servirebbe raccogliere le firme per governare l'autonomismo con una iniezione pura di modello francese ma chi firma
Così Cerasa sul foglio il da ultimo da ultimo dal dover lasciamo l'ultima l'ultima parola a Luigi Bisignani sul tempo che
Riguarda il risultato da un'altra angolazione ma non del tutto contraddittorie con quelle che abbiamo appena letto comunque il titolo dell'editoriale e e divertente
E pomata farà strada Kjaer pomata a parte l'immortale personaggio di Montesano in Febbre da Cavallo no
E pomata e chiamato negli ambienti della cronaca politica
E romana naturalmente Luca Zaia per l'abbondante dose di brillantina che sfoggia
E e però farà strada malgrado l'appesantimento perché
La considerazione che fa Bisignani è un referendum sfrattato Renzi da Palazzo Chigi un referendum di fare entrare Luca Zaia se il centrodestra vincerà le elezioni
Su questa ipotesi sono d'accordo le due uniche personalità che davvero contano in Forza Italia dopo Silvio Berlusconi Gianni letta e Niccolò Ghedini soprattutto dopo l'indisponibilità di Antonio Tajani che a giudizio del Partito popolare europeo preso Betocchi Angela Merkel
Non può abbandonare il Parlamento europeo dunque l'ipotesi di Zaia mette in difficoltà sia Matteo Salvini che certo non può negare il suo appoggio a un uomo del suo partito sia Giorgia Meloni che non è mai riuscita a spiccare il volo
Per ora comunque Berlusconi ha impressionato del risultato ottenuto dal suo ex ministro dell'agricoltura
Laureato in produzioni animali enologo grande appassionato della Spagna multa cavalli andata andalusi del dressage la più elegante disciplina equestre che prevede la perfezione dei movimenti del cavallo nelle tre andature passo trotto e galoppo
Zaia della vita politica si comporta di conseguenza lento e affidabile come la vecchia DC Dorotea del Veneto al trotto con Forza Italia al galoppo con i leghisti sfegatati della sua regione
E così insomma il ritratto di Zaia fatto da Luigi Bisignani sul tempo che lo candida come Presidente del Consiglio non sono senz'aria sarà contento però
Da la la lettera perché non è un editore una lettera al direttore pubblicata nello spazio dell'editoriale è comunque
Sapida e il bel politicamente interessante Rizzo
E allora e così potremmo anche avere finito sono tutti i temi che ritroviamo nella questione segnaliamo anche ma purtroppo adesso passiamo ad altro non Andrea Cangini anche sul quotidiano nazionale Marco Olivetti sull'avvenire solo altri due editoriali da senz'altro da Lecce ve lo passiamo adesso alla questione della legge elettorale
Eppure il resto in campo prendiamo Repubblica pagine a pagina otto
Con la
Repubblica pagine otto dove
Ci sono le novità sulla questione dell'andamento del dibattito qui ora si si apre un'altra un altro capitolo di tutta la saga della votazione della
Della legge
La fiducia al Senato articolo il giovane che ha sedi o rosa Tell ombre lo stop di grasso fiducia spero nel confronto
Il governo dal canto suo è scritto nel suo Mai dice ci sono troppe richieste di voto segreto andiamo avanti
Da una settimana dal quando la nuove legge elettorale e approdate al Senato per il via libera definitivo Pietro Grasso scrive giovane che se Dio ha usato ogni argomento per evitare una fiducia bis
Ha messo in campo la sua moral suasion per convincere i gruppi parlamentari ai emendamenti di merito e non ostruzionistici
Fin qui il presidente del Senato in parte l'aveva spuntata duecento proposte di modifica non sono molte i tempi dovrebbero essere veloci tanto che domani entro le diciassette ci sarà il voto sulle pregiudiziali di costituzionalità
E a poche ore dalla decisione del governo oggi Grasso continua a ripetere spero davvero che si discute e si voti data la rilevanza della questione
Insiste e invita pensateci bene difende le prerogative del Parlamento grasso e non nasconde l'imbarazzo per la blindatura del cosiddetto Rosa Tello
Sa bene che la fiducia anziché cinque fiducie possibili esasperata un clima già tesissimo a Palazzo Madama con manifestazioni di piazza oggi e domani
Nel centrosinistra poi la legge elettorale il pomo della discordia fra Pd M. D. P. i demo progressisti di Bersani e speranze hanno sperato fino all'ultimo in modifiche come
Per il
Come viatico per un dialogo con Renzi però il tam-tam sulla fiducia avanza
Dà voce vive segretario Luciano Pizzetti la definisce un'arma
Di legittima difesa e rispetto ai voti segreti allude alle imboscate a portata di mano
Probabili fra il PD di fra l'altro circola
Una simulazione su quanti seggi andrebbero al Pd nell'uninominale alla Camera con la nuova legge in tutto cinquantadue su duecentotrentuno in palio
Nel Nord dal Piemonte al Trentino Veneto e Liguria incluse zero
Si comincerebbe a vincere qualcosa in Emilia otto in Toscana nove nel Lazio sette in Campania otto mentre in Sicilia il Pd al palo
Sono gli avversari dire cosa Bellomo vivamente a mettere in guardia e confidare nei malumori dietro lo stesso Pd per affossare Cina
E in queste ore molti si appellano al presidente Grasso il PD perché convinca il ritiro degli emendamenti infinitamente sulle minoranze linguistiche e quindi soggetti all'imboscata del voto segreto
Pacifista dei Cinque Stelle perché scongiuri la fiducia ritenuta un atto di arroganza e anche l'ex capo dello Stato Giorgio Napolitano
Contrario alla fiducia e ad alcuni punti della legge ha fatto sapere che intende intervenire in aula
Il Guardasigilli Andrea Orlando torna a sua volta sull'alta alla fiducia meglio non metterla meglio coltivare il dialogo
Con i bersaniani
Già ieri il braccio di ferro sul rosa Tell me sprona il Senato cinque stelle medi pièce sinistra italiana hanno lasciato la Commissione affari costituzionali per protesta sbattendo la porta
No alla sceneggiata non possiamo pure alimentare una farsa accusa Loredana De Petris capogruppo di Sinistra italiane brandiscono la scusa del voto segreto per mettere la fiducia rincara la demo progressista Cecilia Guerra
Alta alla fiducia anche dei dissidenti del Pd Vannino Chiti Massimo Mucchetti Walter Tocci Claudio Micheloni
La commissione ieri si era concluso l'esame la legge elettorale andrà in aula oggi affidata al relatore salvo Torrisi Pizzetti calcola in cinquanta i voti segreti vedremo
E così bene insomma sulla legge elettorale e vediamo se c'è qualche altra cosa si getta c'è il fatto quotidiano dedica due pagine l'apertura
Fasciste è lungo e così insieme la legge elettorale altra fiducia Cinquestelle MP di insieme in piazza
E
Appunto cominciano le manifestazioni dei critici alla operazione legge enunciato e fiducia e quindi nel merito e nel metodo
Rosa alterno ma arriva la fiducia oggi tutti in piazza al Senato appunto il titolo che ricorda la manifestazione alle sedici i comitati del no hanno aderito l'articolo uno cioè l'MD Pic Movimento cinque Stelle sinistri viene e la CGIL
C'è un ex articolo del di di Tommaso Rodano credo sul sul fatto che parla anche del di come la sinistra Pd
Provi l'alleanza con M. D. P. sulla legge elettorale perché le modifiche chieste dal Chiti sono quelle dei bersaniani cioè il voto la possibilità di dare il voto disgiunto
Ampliamenti o cioè l'ampliamento del numero dei collegi e no alla indicazione del capo della lista insomma della coalizione fittissimo
E così sono effettivamente le richieste del
Del movimento di di Bersani speranza e D'Alema
Il Chiti però è in dissenso l'abbiamo visto dall'articolo vi abbiamo letto è una posizione però abbastanza isolato sembra un po'un rompighiaccio della sinistra
Pd che però per ora si tiene coperte quella che fa capo grosso modo di Andrea Orlando UPI credo abbia altri parlamentari che fanno riferimento a lui al Senato oltre a quelli nominative Cuzzocrea come dissidenti però non ne sono sicurissimo
E allora abbiamo visto anche questo aspetto prendiamo il corriere della Sera sulla questione della legge elettorale vediamo succede
Anche lì si ci dovrebbe essere un'eco se significativo almeno così avevo segnalato
Sì ecco Tommaso Labate si applica invece alla a un evento che ci sarà nel corso del dibattito cioè l'intervento dell'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dopo le parole critiche sulla scelta del Governo
A questo punto bisogna solo capire quando veniva posta la fiducia e dopodiché bisognerà aspettare giovedì forse venerdì a quel punto oltre ai punti di sospensione cioè il tema su cui tutto l'arco costituzionale si sta esercitando del pezzo di strada che separare a Palazzo Madama da Palazzo Giustiniani dove i senatori a vita hanno i loro uffici nel lento via vai dei parlamentari che scandisce l'inizio della settimana nel non mi ha la tutta l'attenzione riservata al momento in cui Giorgio Napolitano prenderà la parola per pronunciare il suo intervento sul rosa Tello ma nel dibattito sulla fiducia
Un momento in assenza del pathos sui voti segreti atteso come elemento chiave del secondo passaggio parlamentare della riforma argomento che la sensazione generale segnalerà il massimo della distanza
Fra il Presidente emerito della Repubblica e il Pd guidato da Matteo Renzi che ha spinto perché il testo riadattato di Ettore Rosato venisse blindato
Fare previsioni scelte su cui ti direi che è un Alexia poi illustrato da sempre molto attento a non far filtrare in anticipo il contenuto dei suoi interventi è impossibile
Ma e qui sta il primo indizio è altamente improbabile che Napolitano spinge il suo dissenso nei confronti delle scelte di mettere la fiducia e sulla legge elettorale fino a negare il suo voto a favore del governo Gentiloni
Ed è quindi difficile che le pura aspre critiche che il presidente emerito potrebbe decidere di mettere a verbale
Lo portino a fare un passo lontano dal principio della stabilità dei governi che è sempre stata una delle sue bandiere
Ma il Napoli chiaro che prenderà la parola nelle fasi conclusive dell'approvazione della legge elettorale è intenzionato a lasciare un segno indelebile sull'appuntamento di Palazzo Baran Bademme sul dibattito che si innescherà nei giorni successivi
A partire da quell'ambito pesantemente costretto a cui qualsiasi deputato senatore è stato ridotto dalla scelta di ricorrere alla fiducia già denunciate nei giorni in cui il testo era atteso al voto di Montecitorio
Un e difficilmente calerà il silenzio sulle parole dell'ex presidente almeno e quello su cui scommettono i canti che vedo nel suo intervento l'ultima speranza per riaprire quanto meno nel dibattito pubblico una partita che i miei numeri pare già chiusa
Così dunque l'intervento di una politica nella conseguente atteso
Dunque c'è poi un'altra questione del cosa succede a sinistra del Pd del PD la sinistra che si vada alle elezioni insomma
Due giornali un colonnine sul Repubblica
Pisapia insiste Assemblea l'undici invitati anche Renzi e Bersani e allora vedo su questa cosa andiamo a vedere su questo tema
Andiamo a vedere il manifesto dei giornali
E diciamo anche per l'area politica che che occupati dal punto di vista della politica editoria linea editoriale e e quello di sicuro più da vicino quello che succede a sinistra sinistra del tutti c'è Bellinzona e storici a proposito di editoriali sul uno dei tanti fatti al manifesto sul sulla rivoluzione d'ottobre CGIL belle foto
L'invisibile legni né verso la rivoluzione il quotidiano comunista che deve fare però abbiamo enti che abbiamo anche un articolo sulla questione Pisapia chiede a tutti un po'su Compart sia sui dai giornali anche perché per sembrare il Pisa via risse
Diciamo tirato i remi Jenin barche invece no
La strada è complicata e neanche a dirlo le variabili sono ancora molte ma la chiusura di Matteo Renzi apparente
Offerta il ci sono diverse teorie la cui il
Chiusura di Matteo Renzi alla apparente offerta di dialogo di Roberto Speranza nel fine settimana con un'intervista a Repubblica una qualche scossa a sinistra la data
I paletti posti dal coordinatore di MD Piero Gnudi ricevibili per il Pd
Incanto sulla legge elettorale ma il gesto di speranze serviva MD Pd spiega un dirigente
Per cominciare a combattere lo slogan del voto utile contro la destra che il Pd utilizzerà contro di noi che potrebbe essere micidiale
Dobbiamo rendere ancora più evidente che Renzi a non voler dialogare
Il problema poi è anche quello di non presentarsi come una cosa rossa termine bandito nel come un quarto poco ma è possibile che non si capisca che questa definizione deleterie già contiene la condanna a una sconfitta
Spiega lo stesso dirigenti che per lo tiene resteremo unico evidentemente
Inutile negare che non tutto stia andando liscio
L'apertura anche solo teorica del dialogo col Pd benché durata lo spazio di un mattino non è piaciuta sinistre italiane
Ne a Tomaso Montanari che ieri al fatto la nell'intervista che qui abbiamo puntualmente segnalato l'ha definita un giochino tattico che Montanari non si accontenta dei giochi didattici
Prende strategie e che chi e che i piani
E allora
Veniamo dopo il giochino tattico di Monterey il percorso comune ammette è cominciato dopo la fine delle ambiguità di Pisapia è nato un confronto fra noi speranza e il suo partito e si pensava di essere tutti insieme sullo stesso autobus
Poi uno legge questa intervista è quella di speranze sulle pubbliche si interroga sui pali colloqui avuti finora insomma è rimasto deluso Montanelli dalla interviste di speranze lo vedo al diritto come avete visto dal fatto Quotidiano
Però
Un
Mensa novità c'è dunque intanto in M. D. P. sono in molti a credere che senza più Pisapia i profili più unificanti e popolari siano quelli di Bersani ed è il presidente del Senato Grasso
Ma sul primo pesano le richieste di rinnovamento dei civici
E dunque niente Bersani e anche il secondo corteggiato teme di piede apprezzato anche da sinistra italiana potrebbe non convincere su Grasso sere decisivo il passaggio al Senato sulla fiducia sullo saltello dice ancora Montanari al fatto ma per la scelta di un leader c'è ancora molta strada da fare ieri è arrivata una mezza novità anche dal fronte di campo progressista
Pisapia non ha battuto colpo in questi giorni ieri pomeriggio ha riunito i suoi a Milano si è visto con Tabacci in parole povere
E alla fine hanno annunciato per novembre un incontro aperto ad altre forze politiche e sociali dove aveva chiesto un confronto alle forze politiche e sociali che credono ancora nella possibilità di costruì
Il centrosinistra vincente su desse e populismo
SPD di Renzi si è autoescluso l'interlocutore naturale resta ancora M. D. P. ma insomma di questa notizia che fa titolo nella
Su Repubblica e anche
E anche sul sul manifesto però poi come vedete nell'articolo la del firmato da Daniela Preziosi non è che ci sia voglia in conto su questa su questa assemblea
Va bene e questa insomma sembra essere la fotografia mentre sul PD c'è una cosa interessante sul foglio passeggiate romane la rubrica diciamo di indiscrezioni retroscena
E vediamo di che si temette Renzi è già in campagna uno contro tutti spara forte contro i tecnici ecco
L'obiettivo del Pd è impegnativo perché alcuni sondaggi riservati lasciano presagire che il Pd potrebbe arrivare terzo dietro il centrodestra e il Movimento cinque Stelle nel caso in cui non riuscisse a creare un solido sistema di alleanza
Traguardo quest'ultimo non facilissimo perché l'iniziale idea di Matteo Renzi ricreare nei collegi uninominali una coalizione con altre tre liste non si presenta di facile realizzazione la prima lista che dovrebbe essere quella di un centro riformista stenta a decollare
Che avevo Calenda fatto sapere anche pubblicamente che non intende candidarsi in prima persona anche perché il ministro dello sviluppo economico sempre piuttosto proiettato verso la poltronissima del Campidoglio
Resterebbero quindi i centristi tradizionali alla Casini e Alfano per intendersi e poco altro
La seconda lista la cosiddetta lista Forza Europa di cui si sta occupando Benedetto Della Vedova incontra parecchie difficoltà perché Emma Bonino che avrebbe dovuto essere la testimoniali ha finora delineato tutti gli inviti infine si arriva la terza lista quella cosiddetta civica
Formate da sindaci e alla quale avrebbe dovuto aggregarsi anche Giuliano Pisapia
Ma l'ex sindaco di Milano e sempre più titubante e Laura Boldrini dopo il botta e risposta con Renzi sulla questione delle mozioni riguardanti banche rivali ora temporeggia
Si spiega quindi perché il segretario del Pd abbia deciso di prendere la rincorsa con grande anticipo per la campagna elettorale lo schema è quello tradizionale del Renzi contro tutti e per questa ragione il leader del zeri leader dell'Asinello ha deciso di cavalcare
Con grande forza la vicenda di Banca d'Italia ma dietro tanta veemenza c'è anche un'altra ragione la si legge fra le righe delle sue ripetute dichiarazioni contro i tecnocrati e in difesa della dignità della politica l'obiettivo non è solo Ignazio Visco
Ma anche Mario Draghi e questo non solo perché il numero uno della BCE il vero grande sponsor dell'attuale governatore di Banca d'Italia
Alla sereno infatti si fa sempre più forte il sospetto che nel caso in cui nessuna forza politica vincesse le elezioni con nettezza Mattarella potrebbe optare per un governo del presidente governo al quale si è detto pronto di offrire l'appoggio di MD P. anche Massimo D'Alema e il capo di un governo siffatto potrebbe essere proprio Mario Draghi
Il che significherebbe mettere in mora del notevole lasso di tempo la politica e i suoi l'iter
Il governo del presidente chi meglio di Draghi
E
E fra l'altro D'Alema non è accrediti aggiudica attivi gli apporti voi donne voi con Draghi voi soprattutto con Visco
Veniamo invece allora visse la questione Banca d'Italia l'altra questione poi abbiamo ancora la questione dell'UDC piccolissime altre cose su Banca d'Italia
Non è che ci siano novità proprio sostanziali
Però c'è intanto un editoriale senz'altro da leggere di Ernesto Galli della Loggia Banca d'Italia e l'autogol politico di chi si capisce nel sommario l'errore di Renzi
Due questioni di merito opposti che dalla mozione con la quale su ordine di Renzi il PDA in pratica sfiduciato il governatore della Banca d'Italia
USA scrive Galli della Loggia e da giorni ampiamente analizzata
La decisione del segretario del Pd dimettere spregiudicatamente in gioco sul tavolo traballante delle sue fortune elettorali l'immagine di un'istituzione incaricata di funzioni importanti e delicate come attacca l'Italia
Mossa che si commenta da sola e che peraltro sta ritornando come un boomerang addosso al suo improvvido di attore
Ai nessi mai conferma di come la sconfitta del quattro dicembre sembri davvero come si dice proprio dalle sue parti aver mandato ai pazzi l'ex premier
Il quale da quel giorno non riesce più a riacquistare lucidità strategica né capacità di consenso
Ma dietro tale questione se ne delinea una seconda cioè la questione del modo di essere e di funzionare del meccanismo di decisione nell'ambito delle istituzioni politiche del nostro Paese
In altre parole la questione di cosa sia e come funzioni e poteri italiani di come prende le sue decisioni l'Italia si sa non ha la fortuna di essere guidata da un esecutivo forte e stabile nel quadro di un efficace divisione dei poteri
Scrive che a livello
La nostra Costituzione complice poi indigna proporzionalisti Gori risale alle origini ci ellenistiche della Repubblica ha consegnato il Paese a un regime parlamentare istigò partitico che Issac cercato poi di controbilanciare con l'innesto di una figura di Presidente della Repubblica dotato di poteri assai ampi
Più o meno analoghi a quelli a suo tempo attribuiti ardui dallo Statuto
Il risultato finale e che le decisioni importanti non possono mai essere presi da un unico potere anche quando formalmente gli spetterebbero
Cioè il meccanismo della concertazione che in pratica funziona così per un periodo imprecisato ma veramente breve di tempo
Due te o anche più potenti
Interloquiscono fra loro attraverso un contorto gioco di indicazioni invece gli scambi
Compensazioni promesse a buon rendere e alla fine si mettono d'accordo sul testo di un provvedimento sussulta su di un provvedimento o su
Anche se la anche la designazione di una persona capace e meritevole di ogni stima come Ignazio Visco e avvenute inevitabilmente in questo modo
è inutile sottolineare le ovvie conseguenze negative innanzitutto la sua fin troppo facile assimilabile assimilabilità al mercato delle vacche correlativo discredito della politica
E poi la qualità in genere mediocre di scelte che per lo più avvengono inevitabilmente all'insegna del compromesso in realtà la concertazione corrisponde al riconoscimento del ciò che delle cose la frantumazione istituzionale del potere Italia voi venne sanare la patologia rappresenta tra l'altro dalla concertazione dal suo permanente sottinteso consociativo ed è una cosa sacrosanta mi pare ovvio che in particolare
Questo mobiletto in particolare questo debba essere l'obiettivo di un esponente politico come Matteo Renzi che mira a una forte leadership personale sostenuta da un adeguato progetto di riforma istituzionale
Ma sbaglia di grosso e anzi segna solo un autogol se egli pensa di poterlo fare utili usando la stizza
Cedendo un moto di rabbia o peggio di rivalsa elettoralistica la verità e che dopo il quattro dicembre il segretario del Pd è ancora alla ricerca di una nuova linea politica
In armonia con la sua ispirazione originaria così come di una nuova e più convincente cifra stilistica personale prendersela con la Banca d'Italia non lo aiuta di certo a trovare nell'una e nell'altra
Così dunque così dunque verso Galli della Loggia
C'è poi c'è poi la cronaca sul Corriere della Sera pagina undici
Troviamo
L'articolo di Maria Teresa Meli diventa un caso la presenza di Bossi chi
La sottosegretaria alla presidenza
Del Consiglio
Maria Elena Boschi scrive Meli e pronta a un confronto televisivo con Luigi Di Maio sulla vicenda di Banca d'Italia il guanto di sfida è stato gettato Oreste al candidato premier dei Cinquestelle accettarlo fare marcia indietro il conto alla rovescia che porterà al Consiglio dei ministri su Banca d'Italia è già partito i grillini insistono anche medi piantata l'attacco di boschi
In una interrogazione a Gentiloni a firma di Arturo Scotto
Si chiede che la sottosegretaria non partecipi al Consiglio dei ministri di venerdì prossimo perché proprio su di lei grava un pesante conflitto di interessi che non può essere più ignorato
Considerando anche le attività del padre Luigi in qualità di ex vicepresidente di Banca Etruria sono stati a lungo oggetto della vigilanza bancaria e finanziaria operata da Palazzo Koch attaccano lei per attaccare me dice ai collaboratori Matteo Renzi ma la lei in questione sa bene quale sia la posta in gioco non capisco che polemica sia questa dice Boschi
E poi aggiunge scandendo bene sillaba per sillaba
Io all'intero
Già la sottosegretaria se era presente alla riunione del Consiglio dei ministri per la nomina del governatore non è intenzione di nascondersi men che meno di isteria pesa il chiacchiericcio
Paolo Gentiloni è dello stesso avviso Maria là sotto si chiede la Presidenza del Consiglio è ovvio che ci debba stare dunque questa partita è chiusa con buona pace di M. D. P. boschi se dal Consiglio dei ministri in cui si deciderà o meno la conferma di Ignazio Visco Hendon contrasterà quella nomina deciderà Gentiloni e quello che si vede la fine
Anche se al Nazareno sostengono che non è Paolo Gentiloni a decidere quel passaggio bensì Mario Draghi dicono che il numero uno della BCE a stabilire chi sarà il governatore della Banca d'Italia e avendo deciso di accettare questo iter
Nonostante al Nazareno qualcuno dica Gentiloni e mettere nel avrebbero dovuto alberi prima da Draghi per spiegargli che ci voleva un segnale di rinnovamento anche in Banca d'Italia
E per dirgli di indicare un altro nome che non fosse Visco era la strada che Renzi aveva già indicato
Ma così non è stato e adesso confida ai suoi il segretario del Pd abbiamo un governatore che è stato bocciato da metà del Parlamento e che dovrà anche essere audito dalla commissione d'inchiesta
Ma in queste beghe boschi non vuole entrare e affida a un post su Facebook il suo pensiero leggo in una dichiarazioni di Di Maio in cui vengo definite aguzzina dei correntisti
Hanno fatto un decreto per salvare la banca della boschi continua legge Di Maio come spesso gli accade parla di cose che non conosce io non ho nessuna banca ma mio padre è stato per otto anni vicepresidente di Banca Etruria e come tutti i membri del CDA è stato commissariato dal nostro governo cioè il mandato al caso proprio da noi
Ora basta con le bugie sono pronte a un dibattito televisivo con l'onorevole Di Maio entriamo nel merito e vediamo chi sta mentendo agli italiani
Tre Nesi dibattito televisivo con Di Maio si sedeva interessante insieme però dopo aver detto di quello che non sa di che cosa parla io sostanzia in mente l'affermazione della sottosegretari in questo caso appare incongrua
Chiedere poi un dibattito con le prime si è definito
Insomma personaggio non precisamente attendibile non è un granché insomma d'altro canto per capire gli enti ma ci sono già tante volte prove televisive insomma e non ci vuole la Varney il confronto con la boschi quindi non è questo il punto
Magari chissà un confronto con Ferruccio de Bortoli ecco quello potrebbe essere già qualcosa con un maggiore appeal televisivo Licia
Va bene
Abbiamo abbiamo altro sulla vicenda euro di reddito ordinò un ritratto però
Quella cosa che abbiamo visto sul foglio quel retroscena il governo del presidente
E e però anche nel Pd c'è questa attenzione perché le fonti di media dei cervelli come lei stessa scrive sullo deputati vicini a Renzi quando non occorre insistere su con i famosi virgolette
E insomma nel sereno si punta si mette in si mette già in gioco Mario Draghi e i in qualche modo lo si fa entrare in una vicenda della quale chissà se ha voglia di entrare dei perché insomma poi sono quelle questioni che non che non aiutano al popolarità e invece
Invece a proposito del Colle segnaliamo sempre del foglio il collega aveva in mente il Quirinale
Quella dichiarazione di mettere il perché
Teste presidente mettere le che abbiamo già visto nella prima pagina è sempre il regime dall'Avvenire
Mattarella il perimetro antispaccio
Bordate contro pm da talk show e creduloni Novak sul meglio di un monito
Scrive e
Tra il direttore dovrebbe essere perché Cicci o e Claudio Cerasa o il comitato centrale ove arma dei carabinieri le seconde alla seconda del simbolo tessile escluderei quindi si tratta dice adesso
Che scrive il passo è sempre fra il petto ma la direzione è sempre più chiaro
E nel giro di pochi giorni il Presidente apparentemente senza forte identità cominciato a mostrare quella quale debba essere il perimetro dell'Italia di buon senso alternativa all'Italia del populismo
Sergio Mattarella lo ha fatto prima colpendo al cuore i professionisti della Repubblica giudiziaria l'altopiano né un abito di scena
Poi osservando la disposizione in campo delle forze politiche sulla legge elettorale una legge che mettere le apprezzo perché permette di inviare le forze politiche affiliabili la possibilità di poter arrivare al voto con un piano alla ma anche con un piano PIP
E lo ha fatto ieri intervenendo contro la democrazia dei creduloni alla cerimonia dei giorni delle ricerche al Quirinale ricordando che non possiamo accettare che nel ventunesimo secolo
Acquistino credito credenze antiscientifica e che queste credenze ostacolino indispensabili azioni preventive come le vaccinazioni
Niente gogna niente magistrati da talk show niente sfascio sulla legge elettorale niente creduloni niente Novak s'il perimetro è chiaro
Il messaggio pure i destinatari non ne parliamo forse i segnali messi insieme sono perfino meglio di un monito
Così le parole del presidente della Repubblica lette dal direttore del Foglio
E adesso vediamo invece l'ultima questione che merita oggi sui giornali diede queste questioni e Dell'Utri dunque che succede ed è successo il fatto quotidiano fatto quotidiano
Troviamo in prima pagina richiamo
Dell'Utri resta in carcere il concorso esterno è un reato grave è vero smentite le Bugie su Contrada ICI il il commento è del dottore Antonio Ingroia ora avvocato
E allora di che cosa si tratta e cerchiamo di capire
Giuseppe Lo Bianco si occupa della questione il concorso esterno in associazione mafiosa non è una creazione della giurisprudenza ma è un reato grave previsto dal Codice Penale non rientra fra quelli per cui l'ordinamento penitenziario prevede la concessione di benefici
Confermando la decisione del tribunale di sorveglianza di Bologna di febbraio
La Cassazione ha negato all'ex senatore Dell'Utri la liberazione anticipata ovvero lo sconto di pena di quarantacinque giorni ogni sei mesi riconosciuto ai detenuti comuni ma non ai mafiosi richiesto dei suoi difensori
Quindi comunque l'articolo io bianco preciso in questa in questa questione non è un ricorso sulla sentenza contrade che non c'entra nulla
Nel ricorso presentato alla Cassazione e la cassazione ovviamente si pronunci sul merito di un ricorso
Che ci viene proposto e non è che il ricorso può essere parliamo un po'del concorso esterno che ne pensate no e che ricorso specifico sull'applicazione di una norma e poi vedremo che c'è un aspetto significativo naturalmente la Cassazione
Ha anche parlato della del reato per cui Dell'Utri e e in carcere
Ma non è annegato la scarcerazione ad istituti di perché ritiene la il il concorso esterno un reato grave e dunque ritiene infondata alla
La sentenza contrade non c'entra nulla
E non c'entra nemmeno nessuna sentenza centra una Licci però per arrivarci lasciate welter i titoli soprattutto del fatto quotidiano e anche quelli del giornale che dice la cosa opposta fine tortura mai
Sono per dell'Utri non va liberato
Ma appunto una richiesta sullo gli sconti di pena che
L'avvocato aveva fatto in una certa data poi vedremo che la data la sua importanza quindi anche qui e i titoli non c'è l'Inter non è uno schiaffo a Dell'Utri
La Cassazione si oppone alla liberazione anticipata alla Cassazione fa un calcolo che viene viene fatto sulla base non più le sentenze né più felici come vedremo fra un
Si avvicina più prego
Alla questione per come la cassazione della a frugare affrontate quella sono poteva affrontare
Filippo Facci show libero
Dell'Utri deve morire dentro una pure prigione che astrazione gli nega la libertà e questo è innegabile
Quello chiedeva
Anziane molto Maradona scarcerazioni anticipate perché ecco perché per i reati di mafia veri o presunti ogni garanzia e dimenticate questo è un altro discorso
Questo è un altro discorso il discorso delle garanzie degli sconti di pena e dei cosiddetti reati ostativi ma livelli invece alla realtà e quindi suggerirei di
Salterei proprio a piè pari imbrogliano per carità saranno voce anche interessantissime quelle che il dottore Ingroia scrive a pagina undici del del fatto Quotidiano eccolo qua l'intervento di Ingroia Dell'Utri reato grave ma anche per contrada la Cassazione ha confermato per l'ex senatore la gravità del concorso esterno per l'ex agente non è stato così
è che ti spariti attente temi peccato che quella di contrade una sentenza che fa giurisprudenza ed è una sentenza di una struttura europea non dell'Unione Europea per delle strutture di fra l'altro racchiude anche i Paesi che non sono membri della Unione europea per esempio la Russia ed è però un'istanza il corteo sovranazionale che fa giurisprudenza della cerchia dei fondi
La questione per la quale la Cassazione dice che il concorsi
Concorso esterno in realtà opinabili riguarda invece un decisione e non di un collegio giudicante
Ma del parlamento
E perché vive questo basta leggere l'articolo di Damiano Aliprandi più che l'editoriale di Piero Sansonetti per la verità
Perché le articoli aveva vivendi spiega spiega l'arcano che per la verità giallo bianco fa intuire nel suo incipit e chiede al cronista
E riportiamo qui l'oggetto delle
Nessuno sconto speciale alla al della pena Marcello Dell'Utri ieri la Cassazione ha definitivamente io c'ho la possibilità di fargli ottenere il beneficio della liberazione anticipata speciale
La Suprema Corte ha confermato il no alla scarcerazione anticipata in questura abbiamo già visto i legali di dell'Utri avesse loro se le priorità di cassazione i legali di velluti avevano fatto richiesta
Della liberazione speciale anticipata quando era stata inserita
Nel cosiddetto decreto svuota carceri
Varato nel due mila e tredici per fare fronte al sovraffollamento carcerario la liberazione a speciale anticipata l'articolo quattro del decreto estendeva i benefici della liberazione anticipata è speciale
Cioè l'aumento da quarantacinque a settanta cinque giorni per ogni semestre di pena scontata anche ai condannati per reati ostativi nei quali rientra l'ex senatori
Sia per il futuro periodi di due anni che per il passato a decorrere dal giorno primo gennaio due mila dieci
Ora frattempo il decreto essa che è stato poi è stato poi convertito in legge nel due mila e quattordici
Escludendo però la liberazione anticipata speciale ai condannati per i reati ostativi ecco perché il tribunale di sorveglianza aveva rigettato l'istanza di liberazione anticipata presentata nei locali di dell'Utri sotto la vigenza
Del decreto su ruote carceri
In sostanza la disposizione eliminata in sede di conversione in legge non si può applicare è la questione abbastanza semplice le date erano importanti
La questione non riguarda minimamente un giudizio sulla sentenza Contrada da parte della Corte di Cassazione che peraltro ha fatto propria la sentenza
Europea ma riguarda scrivono che lei sentenzia che
Il reato di concorso esterno è un reato grave perché è uno dei reati ostativi e qui a alle agli sconti di pena e ortica
Questo è tutto
Il resto sono chiacchiere
Perfetto Aliprandi sul dubbio oggi meno altri articoli
E così però interessante mettere mettere in in evidenzia come appunto per riuscire ad arrivare boia capire qualcosa quando alcuni fatti di giustizia sono complicati
Bisogna bisogna fare un percorso fra diversi diversi articoli sentire diverse voci poi per fortuna alla fine quella giusta arriva
Va bene insomma possiamo concludere dunque le elezioni siciliane avevamo saltato però avevamo segnalato un'intervista Nello Musumeci sulla verità pagina sette quindi possiamo concludere qui la puntata di oggi sta per le cinque
A
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