Proiezione del film di Ambrogio Crespi "Spes contra Spem. Liberi dentro"

A tutti
Ringraziamo i nostri ospiti l'evento Pierre no appropriazione del documentario spesso con trasferta
Film girato nel carcere di Opera tra detenuti del circuito alta sicurezza in particolare impone tutta una serie di riflessioni sulla ergastolo e l'ergastolo ostativo
Questo evento odierno è stato fortissimamente voluto dal Garante regionale Bruno Mellano ringrazio
Sempre molto attento alle tematiche carcerarie in particolare anche di chi in una condizione più difficile come punto i detenuti ristretti in un circuito alta sicurezza dove appunto piena minore possibilità di partecipare ad attività trattamentali ma questo non vuol dire che invece non si debba investire su questo il da parte nostra avete visto
Avendolo trovato un po'le sezioni alta sicurezza un po'troppo
Nettizzate isolate si è cercato di investire investire nel migliorare gli spazi i contenuti trattamentali se riuscite a portare una scuola superiore finalmente anche l'Alta sicurezza penso forse un'attività doverosa anche perché chi si trova in una condizione difficile gli ergastoli ergastolo ostativo
Magari e inevitabilmente portato a pensare che si tratti di una situazione senza speranza
Una situazione senza fine
E allora soltanto dare opportunità tra parentali favorire percorsi di rivisitazione critica può aiutare chi si trovi una situazione del genere forse anche un po'a a capire che la situazione non è senza speranza ma che fosse una libertà meno può essere riconquistata ma meno libertà interiore documentario che ora vedremo
Però
Raccolgo dicevo che
Il documentario vedremo impone innanzi utilizzazione
Su quello che
E la posizione ritenuti del circuito sicurezza
è stato girato nel carcere di Opera saranno le riflessioni dei detenuti degli agenti di polizia penitenziaria degli operatori penitenziari del direttore del carcere di Opera
Sicilia finale dall'avvocato per ripartire dalla
Dico subito che ci sono anche le riprese di radio radicale ovviamente però siete
Il difensore ripresi dopo quando ci sarà il dibattito riprende una parola
Allora diventerà facoltativa
Sottoposto nasce o meno siamo state pure tranquilli
Oggi abbiamo con noi in particolare l'associazione Nessuno tocchi Caino abbiamo qui sterline del segretario Sergio Segio e componente del direttivo diverso e agli altri sette due Zamparutti sia centoventuno
Quindi come vedete l'attenzione superata grazie sempre più forte e dico che è un bene io vorrei garanti sia regionale sia comunale o quello che una collaborazione continua sono figure cui ho cercato di Aprile L'impossibile questo istituto a loro anche prima dello svincolo del protocollo regionale provveditore proprio per far sì che la loro azione possesso possa essere non solo di controllo ma bellissimo perché inevitabilmente chi lavora in carcere o anche marzo le cose in un certo modo quindi la presenza di soggetti esterni dei garanti di associazioni che dedicano tanto impegno per migliorare la condizione carceraria della stampa mi sembra del tutto per favorire questa maggiore visione di quello che accade intorno al carcere soggettiva solo così si può veramente per avere un avvicinamento quello che l'obiettivo costituzionale delle domande ci sono tanti esaltate difficoltà le strutture le carenze di organico però dico sempre non possono essere sempre invocati come degli altri
Preso atto delle difficoltà che abbiamo però poi bisogna provare a superare l'edifico sia strutturali sia realizzative se si può fare qualcosa osserva mi fa molto piacere che oggi l'evento possa essere dedicato a voi che invece avete una minore minori possibilità
Passo la parola
Bruno Mellano
Ringrazio dove io brevissimamente dico solo che
Pochi istanti anche di Monica festina Gallo con cui avevamo in comune stamattina perché ha fatto una presentazione di questo docu-film ai giornalisti in comune ma purtroppo Monica non era ingente informa oggi e quindi si scusa ma mi ha chiesto esplicitamente di importare in particolare saluto suo
Lei poi appunto come garante comunale molto più presente di me negli istituti e quindi insomma è una collaborazione che abbiamo messo in campo perché funzione mi pare
Sulla rete territoriale piemontese
Questo è il terzo tentativo che facciamo di vedere il film hai già detto giustamente direttore prima mentre uscivamo
Abbiamo
Voluto approfittare della presenza a Torino di Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti in altre occasioni ma non coincidenti con iniziative che erano già in campo non già programmate in questo spazio e quindi abbiamo
Diciamo rimandato ma oggi è arrivato il giorno del fatidico giorno io sono particolarmente contento perché questo firma in qualche modo l'ho visto nascere essendo che è partito
Nel carcere di Opera ai margini ieri durante un complesso di Nessuno tocchi Caino nel dicembre del due mila quindici
Conteso a cui ho partecipato per iscritto al al movimento Nessuno tocchi Caino che lotta contro la pena di morte nel mondo contro le esecuzioni della pena di morte ma che lotta anche sempre di più sempre di più
Rispetto anche al fine pena mai a alla pena fino alla morte
E in quel occasione c'era stato un apertura di dibattito molto forte molto significativa
Con la presente appunto del capo del Dipartimento Santi cose ma anche con l'intervento molto efficace di un ex presidente della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick che peraltro un piemontese è un giurista importante
Che sostanzialmente ci ha detto come nell'evoluzione del suo pensiero giuridico e filosofico anche cambiato idea su alcune impostazioni e su cure
Compatibilità
Giuridiche costituzionali del del diritto e allora questo film che è stato prodotto in quell'occasione
Non è una sintesi di quel lavoro ma è un seme lanciato nella società italiana per riflettere per discutere di questa situazione
Del l'ergastolo dell'ergastolo sportivo del quarantuno bis di una forma di esecuzione penale che pone secondo noi
Anche come garante lo dico pone dei problemi diciamo all'Italia in un contesto europeo ed internazionale
Però è importante parlarne con voi con l'alta sicurezza in molti istituti italiani è stato poi presentato dedicato ai detenuti in Alta sicurezza domani saremo
Ad Asti una casa tutta ad alta sicurezza
Perché l'idea è proprio quella di una socializzare una riflessione
Il tema di Ambrogio Crespi di Nessuno tocchi Caino Linden seduto molto bene che è molto efficace dove tra i tanti e voi valuterete
Ma è così efficace che lo stesso ministro di Giustizia Andrea Orlando stesso capo del dipartimento Santi cos'hanno voluto in qualche modo sponsorizzare la conoscenza dei temi discussi nel film accompagnando il film al festival del cinema di Venezia e la festa del cinema di Roma cioè i due eventi diciamo nazionali sul cinema
Uno sta film che studente di discussione e di dialogo di politica di alta politica di politica vera quella che si occupa delle persone delle vite delle persone allora mi fermo qui ringrazio e non è perché ogni cofano in mano perché sono a casa sua con ringrazio davvero direttore Minervini di aver
Concesso organizzato questa questa mattinata perché credo che possa essere un piccolo tassello di un percorso significativo
Che con l'alta sicurezza e cominciato qualche anno fa e che deve evolversi va detto anche il direttore c'è consapevolezza sul fatto che
Alcune sezioni in un carcere grande come questo hanno meno risorse meno opportunità meno attenzioni nella materialità delle offre
Che si possono mettere in campo quindi anche la mattinata di oggi è un'offerta di discussioni di riflessioni di un carcere che può essere diverso
Termo qua Sergio Segio e Sergio D'Elia ditemi poi come volete
Allora loro preferiscono che vediamo prima il film sanno molti spunti domande discussioni che si possono fare dopo va be'dico solo questo sono contento della presenza dei due Sergio ma la presenza dei Verdi dove talvolta avuti a particolarmente significativa lei è l'anima e oltre che la tesoriera di Nessuno tocchi Caino ma è anche la rappresentante per l'Italia del Comitato europeo di prevenzione della tortura e quindi è diciamo la faccia dell'Italia in un consesso europeo sovrano europeo che discute di questi temi quindi avere la cui oggi e anche proprio una occasione preziosa
Vediamo se tutto funzionerà si abbassino le luci
Parte da altra musica il film
Lì dell'avviso
No mi siedo però
Sì perché risente negativo allora
Allora
Ora abbiamo
Un po'di tempo restare ancora
Però vorrei che fosse un tempo occupato anche dalle vostre
Estorsioni dai vostri pensieri
Da quello che questo figlia
Suscitato
Fino agli Ambrogio Crespi
Così va bene
Alloggio c'è oggi non è potuto essere con noi ma spesso ci segue anche in queste presentazioni
Aveva molti dubbi sul girare un film di questo tipo sul realizzarlo
E l'effetto direi anche prodigioso di questo film che anche nel realizzarlo voi che induce a riflettere e ha cambiato
Non c'è il teste partito con le opinioni diciamo normale comuni
Uno può avere sulla questione del carcere
Sulla questione del delitto sulla questione della pena
Sì aveva molto riluttante
è stata una sfida anche per lui
E nella
Realizzazione del film direi passo passo mentre soltanto faceva le differenze ma anche poi nel montaggio cambiato i suoi sentimenti insomma Prodi di vedere la questione del carcere e per la della pena
E oggi è diventato uno dei più convinti sostenitori
La lotta della battaglia per superare
Del gas
Come diceva Bruno Mellano l'inizio questo film è stato girato ormai siamo passò due anni fa è stato ucciso
E sono stati due anni che insomma creativi anche cose nuove questo film è stato portato solo festival nei festival del cinema ma anche molto girato
è stato visto nelle scuole
Nelle
L'università anche alla Camera dei deputati
Andrà anche fuori dall'Italia già la sua versione questo film inglese disponibile molti molti Paesi
Ed è un film che invita a aprile è stato girato nel carcere il io
Erano i giorni in cui si svolgeva il congresso di Nessuno tocchi Caino
Ed erano anche i giorni in cui Marco Pannella
Ha vissuto congresso che poi è stato l'ultimo della sua
Quello che sarebbe avvenuto lo stesso
Certo io pretendo che voi sappiate che l'origine di questo morto
Sono parole
Il dibattito ma sono scritte in una lettera di San Paolo
Ai romani
San Paolo in quella lettera riflette proprio sul senso dell'arte
Della fiducia si può dire ma soprattutto della della speranza
Ed è una riflessione che Marco fatto per tutta la sua vita fino ad adottare questo molto spesso e quanto spende come la chiave per cambiare permutare situazioni in cui si trova
Marco
Paolo
Conti
La speranza non è qualcosa che qualcuno uccide
Cioè uno può essere fortunato ad avere speranza perché qualcuno che vada
Ma cosa accade quando nessuno trattare
è quello il momento in cui ognuno deve prendere se
La deve conquistare la deve Marco diceva incarnare cioè e il senso proprio dell'essere speranza conto invece
La Tevere
Una delle speranze
Questa è stato una linea guida della vita di Marco Pannella Lesser speranza piuttosto che perché se lui avesse aspettato rispetto alle vanno Anna
Soprattutto rispetto agli occhi di tutti i vigili nella sua abitazione tanti obiettivi dirlo
Volti ad aumentare
Se fosse stato lì
Inattesa che la situazione che qualcuno Rayden condizione Marco è stato lui creatore di condizione animato com'era sempre dalla speranza qualcosa di nuovo potesse accadere questo nuovo dipendeva innanzitutto
Dal sei cioè il danno noi siamo coloro i quali crea
Il futuro diverso da quello che oggi ognuno di noi idee questo discorso che vale per
Non solo operi condannati
Al carcere senza senza spera
Alcuni protagonisti di questo film
Che in questi due anni ne abbiamo continuato a incontrare e insieme a loro molti altri condannati all'ergastolo molti di questi all'ergastolo ostativo
Tant'è che
Che l'amministrazione penitenziaria quindi abbiamo chiesto di poter far vedere il film
Molto sezioni
Direi quasi in tutte le sezioni di massima sicurezza di alta sicurezza in Italia ma anche di costituire dei lavoratori che abbiamo intitolato proprio stesse con spende oggi ne abbiamo uno ad opera primo che nasce poi a Parma compiere secondo il piano
E a R. Bibbia
Sono laboratori in cui ecco sono incontri tipo queste in cui si riflette magari si vede oppure le discussioni che si attuano nelle varie situazioni dopo la visione si continua a parlare a ragionare su questo
Molti
Ho molti alcuni
La metà dei protagonisti di questo film questi due anni hanno continuato a fare il loro percorso
Condannati tutti all'ergastolo ostativo addirittura
Cioè ostativo alla concessione di benefici
Eppure è accaduto quello che sembrava impossibile che accadesse che loro reato ostativo non venisse più considerato ostativo non perché fosse cambiata la Regione Puglia ammiratrici
Su questo poi sia sergenti Elisabetta vi diranno cosa stiamo facendo perché inutili
Quel blocco automatico sia superato quel blocco automatico tu hai fatto quel reato non hai collaborato con la giustizia bene non ai benefici
è un blocco automatico che non tiene conto della vita delle persone siccome la vita di ognuno di noi multa poco la legge non può essere immutabile rispetto all'attività di ognuno di noi che
E vogliamo che cambi la legge ma se non cambia la legge che faccia
Marco pensava come Gandhi
In questo modo
Silenzio tutto
Tu il cambiamento che vuoi vedere che avvenga negli altri nella legge nelle istituzioni nel mondo nella situazione dell'ambiente in cui incarna il cambiamento si innanzitutto tutta
E sono stati talmente convinti anche rispetto a quello che hanno detto in questo film la speranza è una parola morta dice per me non esiste io non vedo speranza al di fuori della situazione in cui trovò perché il piccolo è ancora buio la fiammella non si accende c'è una luce che nel weekend illumini
E allora
La luce che non vedevano aldilà al del muro fondo del tunnel
Molti
Detenuti lo hanno accesa loro se stessi
E quella luce di stabilità
Al punto che magari poi è accaduto che un magistrato
Beh
Non solo perché ha visto questo film ma perché ha percepito il mutamento ovvero tenti questi detenuti non sono collaboratori giusti
Hanno semplicemente lavorato su se stessi e hanno espresso quello di cui loro
Sono diventati convinti nel corso della loro vita
Che è cambiata con il passare degli anni l'effetto di questa loro mutamento magari ha convinto ad uno di questi formata staccarle sta arrivando secondo addirittura di dare di lavoro esterno Geraci
Dice il Nobel ostativo sì però per non questa persona da questa persona io non ho più nulla da esigere
La collaborazione con la giustizia perché in realtà le affetto ed loro cambiamento talmente evidente che mi ha convinto altri escono per la prima volta questo all'ultimo anno e mezzo in permesso premio per loro due anni fa tre anni fa non dico quindici o vent'anni fa non era concepibile la possibilità di uscire
Eppure questo che
Cioè cos'è accaduto che loro cambiamento altro dottor ha cambiato anche gli altri
Questo un po'il senso di questo fino
Marco ai detenuti che richiedano sì ma io c'è speranza in lui nella speranza che non hai lo devi essere
Tu speranze ma perché se non
Molti lo dicono anche se non ricorda spesso la mente per le persone a cui voglio bene
Per le persone che io a molte persone che mi hanno
Essere speranza significa e sono soprattutto per coloro ai quali voi cisterne
Che sia un figlio che vi aspetta che siamo perché se aspetto addirittura che sia una mamma
Vedo qui delle persone giovani ma anche meno giovani che magari non mamma
L'hanno persa oppure ce l'hanno ancora addirittura la speranza di Gaetano in quella di vedere da sua madre persona che ama
Ecco questa è la speranza significa quindi non disperati
Non pensate che questa sia la situazione permanente della Rossa vostra vita a voi la vita la potete cambiare
A partire dal vostro
Dalla convinzione che voi avete che ciò è possibile
Marco non avrebbe ottenuto nulla nella vita di tutte le logge già fatto se non avesse nutrito una speranza
Che il cambiamento era possibile se degli altri non cambiavano suo cambiamento il suo modo di vedere le cose sono doti pensare i suoi sentimenti del suo e mio zio le sue azioni tutte coerenti
Tra loro perché se non c'è coerenza tra il modo di pensare e di sentire di agire per cosa non funziona
Ebbene lui questo modo ha dato all'umanità
Le conquiste che sembravano improbabili impossibili
Quindi è possibile c'è la situazione cambia dipende da noi quelli distinti cambia
Ora
Io vorrei che voi parlaste
Anche rispetto a quello che avete visto magari conoscete qualcuno di quelli o ne avete sentito parlare
Ecco
Che effetto gli ha fatto
Se
Quello che voi state vivendo oggi nella condizione in cui si io so che in questo calcio ci sono
Meno un'altra sicurezza due Castorani ostativi
No
Uno dovrebbe anche essere qui
Può parlare certo
Vuoi venire un attimo dei
No
Parlare significa che poi
E niente se l'avvocato
Perché ormai
E quello
Questo controllata
Ci sono tante
Che forse voi reso
Verso ma io filoni e chi ce l'ha proprio dentro riesce a vedere tutta un'altra cosa di differente dagli altri che forse lo ricordo
Nei diciamo che la nostra sofferenza forse siamo noi ma non pensiamo che soffrono molto di più le nostre famiglie
Che cerchiamo una volta al mese che quando vengono con loro però Ida e di gioia felicità ma nello stesso tempo ci stiamo dando solo sofferenza
Che ne cerchiamo di dare Id
Tanta gioia
Mentre che loro soffrono e non ci vogliono far capire che soffrono quando l'ONU
E cerchiamo di dargli un po'di di sostenimento entrambi le stesse cose
Spero che che come il carcere di Opera riesce a diventare Dorina e altri penitenziari che riescano a ogni detenuto non solo ergastolano oppure a chi deve si deve fare più poco più tanto di dare di una chance di essere inserito di fare corsi di fare una cosa per far capire a una persona che forse può cambia
Solo questo
Non mi sembra poco
Sull'affare o vengo io da te
Di come ti chiami se voi
Sono Finocchiaro Carmelo mi conoscete quasi tutti prima volevo ringraziare il direttore che ha autorizzato tutto questo che per noi nelle nostre sezioni è come uscire da da un cimitero una tomba abbiamo visto oggi in queste due ore come un raggio di sole tirate fuori e portate qui
E darci la vita per me queste due ore non sono state in carcere
Ma fuori tra la gente normale a vedere con qualche cosa che ci ha fatto capo nave la pelle almeno io mi veniva da piangere sentire tutte per quelle parole gridate di sofferenza persone condannati a vita
Passare tutto quello che hanno raccontato un'atrocità anche io sono condannato all'ergastolo e capisco soffro
Anche se purtroppo le mie condizioni di salute Mary emani un anno due anni di vita cioè non lo posso scontare e questo ergastolo però con tutto questo cerco di vivere
Giorno per giorno
E accettò la vita così come purtroppo ho sentito questi ragazzi che diceva Musil male che ho fatto
E giusto per chi ha fatto male che in qualche cosa deve pagare
Deve essere
Un modo di pagare il giusto civile
Come la legge dice nonno incivile e nel modo scorretto ma rispettando l'umanità e la persona io prima quando sentivo non nessuno tocchi Caino l'associazione non avevo nessuna immagine da oggi in poi o la vostra immagine quindi o qualcosa conosco il direttore quando io ho qualcosa da da chiedere
Mi rivolgo al direttore a a a l'assistente quindi in questo carcere posso dire che anche se noi siamo in queste condizioni chiusi in questa sezione dove non c'è assolutamente nulla siamo murati vivi
E tante volte l'ho l'ho fatto presente al diretto questo per me è stata una cose grandiosa
Tutti noi credo che l'apprezziamo perché speriamo che tutto questo si ripeta
E che noi possiamo essere e possiamo contribuire a tutto quello che possiamo fare non solo all'interno del carcere ma aiutare tutti quelli che hanno bisogno e questo quando io sento che queste persone vogliono riscattarsi vogliono pagati
Mandate le a fare opere di carità opere di beneficenza aiutare i poveri dalle vecchiette negli ospizi e nelle cliniche dove ci sono tutte quelle persone
Che hanno bisogno d'aiuto
E solo così io penso che si può riscattare una persona e no per ottenere il permesso perché ai questua e delle cose personale no solo così una persona si può pulire
Se dentro a qualche peccato
Almeno io la penso così poi ognuno di voi ha io credo in questo credendo io sono cattolico tutti le settimane vado a messa c'era stata impedita pure la messa poi il direttore ci autorizzato ad andare a messa e mai come sezione
Neanche ammessa potevamo andare ce la facevamo una messa nera un corridoio
Cioè ci veniva difficile avere qualche minuto col prete perché non era possibile parlare col prete
Adesso tante cose sono cambiate ci siamo incontrati con il vescovo diverse volte e poi con il garante dei detenuti hanno fatto dei tutto e di più o che io le abbraccerà e uno per uno
Vengono in continuazione noi abbiamo la possibilità di scrivere qualsiasi problema sono sempre presenti
E questo dobbiamo dire grazie a tutti voi
Quindi credo di aver detto il pensiero
C'è qualcun'altro
Allora mentre qualcuno pensa voi magari se cioè qualcuno
Anche per la polizia penitenziaria dell'Area educativa il direttore se vuole riprendere la parola e allora subito
Allora intanto il documentare davvero molto toccante
E a tanti spunti di riflessione anche per me
Intanto la cosa che vorrei dire il cambiamento che ho cercato di portare in questo caso anche per le sezioni alta sicurezza però si muove attraverso un'orca Mino davvero difficile perché avere due sezioni nell'ambito di un carcere che ne ha quarantaquattro
Complica le cose tutto quello che io vorrei fare per potenziare i percorsi di reinserimento nel percorsi trattamentali che sono quelli sono la base per indurre i alla riflessione al cambiamento
E mi rendo conto che da quando sono arrivato che c'era veramente poco e niente da voi adesso qualcosa in più abbiamo fatto ma abbiamo molte difficoltà allora in questa anche l'amministrazione penitenziaria già per essere molto critico metto sul banco degli imputati anche nel sesso
Però deve deve declinare un cambiamento e chiaro che avere detenuti come voi in un carcere dove ho tutti i detenuti comuni
E diventa difficile creare percorsi per voi cioè molto difficile costruire percorsi per tutti ma averne solo un numero così contenute chiaro che viva automaticamente a ghettizzare
Allora sono scelte strategiche in carcere come opera dove invece c'è un grosso numero di ottenuti alta sicurezza è possibile dedicare almeno metà delle risorse
A quei detenuti è molto importante invece avere questo piccolo circuito all'interno di un carcere abbia riservato non ha senso trovo molto più logico alla certa di dedica l'intero istituto come è stato fatto ora con astuzia è stato trasformato
Diversamente domani saremo Castillo domani lo so sarete ad Asti vedi questo è il primo è il primo aspetto poi certamente un'altra cosa su cui vorrei riflettere ecco la speranza ognuno di voi deve trovare in se stesso la speranza
Tre chiare o che dobbiamo anche darla noi e quindi la vista sempre inventare un compito ben preciso
Deve far di tutto favorire la crescita di questa fiammella in ognuno di voi e allora deve fare scelte che si sono sia a livello centrale però anche a livello locale
Mi ha colpito molto quanto ha detto il mio amico Giacinto Siciliano sul peluche
Che può sembrare una banalità tra indicativa di una cosa che io ho sempre notato i divieti i divieti ce ne sono tantissimi i divieti anche in questo carcere
Io sto dicendo su un'auto che non appena ne scopre alcuni cerco di cambiare perché la prima cosa che io faccia cerco di fare con il mio personale e la riflessione a cosa serve il divieto
E quand'anche serva comparato con altri beni interessi
Dove delle pende la bilancia
Da poco abbiamo tolto perché ho puntato moltissimo sui libri importanza delibera lettura rifacimento di tutte le biblioteche i bibliotecari che vengono in sezione a portare libri le copertine rigide nelle quali insomma come noto si celano la linea che tagliano le deve
Perché gli avvisi saline che tagliano le nostre stanze
Però il problema è che le rive si trovano dappertutto anche anche in questo caso c'abbiamo insieme intervenuti allora e possibile mantenere un divieto del genere precludendo la prossima di avere libri con copertina rigida ormai son tutti con copertina rigida libri di studio di lettura abbiamo fatto la scelta di consentire l'avete viste dall'ordine di servizio
L'apposito che ogni detenuto può stare almeno un libro con copertina rigida di modo che il prelievo dalla videoteca avvenga in modo continuativo perché le ho messo sulla bilancia sì il rischio che ci sia la lima occultata dalla copertina rigida
Ma le linee abbiamo trovate anche negli Champs non diamo più lo shampoo non diamo queste il cambiamento che l'amministrazione deve cercare di fare io sto cercando di portare avanti ragionando con il mio personale
E un cambiamento che però mi auguro possa essere portato in modo più massiccio dappertutto in Italia perché abbiamo una situazione italiana ancora molto ma che delle parti
Quindi questo alimento i concetti che volevamo nel grazie direttore
Nel dare la parola intanto vieni
Lo me l'ha fatto notare Bruno nel nell'arrivare qui nel teatro
Io ho visto nessun'altro carcere non so poi posso sbagliare
Come si chiama la sala di
Quella di prima accoglienza
La scuola la scuola accoglienza cioè sembrava poca poca cosa no chi entra in carcere
Lo sa
Io sono stato dodici anni in carcere tra cui anche in questo carcere
Ma tantissimi anni fa nella mia prima vita come spesso dico con me c'era anche Sergio Sergio Segio
E so benissimo cosa significa i primi giorni
Di carcerazione
Sono quelli più angosciosi quei di più critici quindi aver in questo carcere aperto questa questo progetto di scuola di di accoglienza
E cioè un tempo dedicato a coloro i quali arrivano per la prima volta in carcere per cui sono seguiti e frequentano un luogo diverso da quella di una cella di isolamento no
Oppure di una uno spazio fatto tutto di divieti e di sbarre
Io ho visto quella sembrano palestra
C'è addirittura il ring dove uno può fare
Perché voi siete in carcere da molto tempo quindi quello vale solo per quelli di prima i nuovi giunti come come come si dice sto scherzando
Ci sono le problemi problematiche di cui il direttore ha detto poc'anzi però pensate anche chi per la prima volta entra in carcere
è un bivio e uno si può se Bocca una strada perdersi se invoca un altro salvarsi sono l'altro in questo carcere c'è un luogo dove magari uno sceglie di salvarsi e non di perdersi
Sappiamo cosa significa perdersi perdersi per sempre
E quello chi si perde per sempre che perché in carcere ci finisce per la prima volta la
è una via senza ritorno quella del perdersi terre per sempre noi sappiamo che il tasso di suicidi
In carcere soprattutto tra coloro che magari sono dentro da pochissimi giorni
E quindi non ce la fanno
Ecco quel luogo è un luogo che magari salva anche la la vita delle persone poi c'è tutto il percorso da fare
Magari lungo c'è il processo procedo appena eccetera maggior vero e questa cura questa attenzione a chi ai giovani soprattutto che per la prima volta entrano in carcere già questo fa secondo me direttore di questo carcere un punto almeno questo poi io non conosco carciofo conoscere sicuramente meglio Bruno eccetera
Un punto di di eccellenza insomma è importante
Sì perché mi chiamo Andrea Pavone sono in carcere da in pochi anni
Sempre alta sicurezza fondamentalmente io
Volevo diviene vasto
Questa
Piccoli Inter intervento in due parti una parte riferita al film che abbiamo visto su una parte di vita magari all'esperienza personale che può toccare un po'tutti
Che poi la fine
Il decreto ha bisogno di di
Contrari proprio idea di verificare provvede di confrontarsi con con gli altri
E questo occasione secondo me è un'occasione eccellente perché in tanti anni è la prima volta che ci è data la possibilità di riunirci a parlare perché magari si è si è avuta la possibilità di vedere un film anche altri cacci però il dibattito quello in cui uno si confronta
è un qualcosa che viene spesso precluso specie nell'Alta sicurezza quindi la prima parte intervento
Il film che abbiamo visto il tale documentario documentale
Non vi nascondo che per quello che compete al che non sono mica sto hanno anche se la quantità di pene che mi è stata comminata ai vari tribunali
Anche dare atti come le bancarotte
Forse non sono come gli omicidi tappa era ho preso una condanna molto alta che poi piano piano a prelevare continuate sono città mitica
Vedere gli ergastolani Amber
Io piangevo continua a piangere perché potete immaginare che sofferenza provavano loro erano famiglia però trovato un comune di mille nominato re tra tutti
Tutti quanti fondamentalmente dice una cosa particolare
Avevo una scelta erano tutti così giovane quando come si era tutti molto giorni quindi nell'età in cui promette la maturazione era ancora adempiuta abbiamo così è di scegliere se prendere una strada un'altra
Con la loro formazione ma che per loro la loro cultura oppure parlano i sub cultura
Via Appia portati sulla scelta sbagliate mi hanno commesso quel reato che pesano comminato con Castro statico bene pensare pensare io tanto che ci ho pensato ma se io avessi fatto un'altra carriera se avessi scelto istruire se avessi fatto delle scelti dal suo vissuti in ambienti diversi oggi sarei stato incapace questo me lo sono chiesto altre volte
Mio papà
Caro maresciallo aeronautica desiderava che io andassi in Accademia un po'perché la mia famiglia sotto i militari quindi voleva che io facessi la carica militare no papà guardo io dovessi davo io
Una Milano perché io abito nel Meridione Milano per me era l'apoteosi di Rio di un concetto di di di successo
Allora ho lasciato
Quello che era magari indice la mia famiglia o di micro incapace tante volte trame medico se avessi seguito dal così papà forse non non sarei stato qua
Però
Così anche a Storari probabilmente si sono trovati in contrazione in ambienti con culture e subculture substrati nel quale non ho avuto bisogno di scegliere qua si sono trovati anche in congegni commette un reato
Sull'onda di un qualcosa che magari non hanno neanche metabolizzato non è anche hanno avuto la capacità di metabolizzare
Passano gli anni passano in trent'anni e come diceva signore
La magistratura si può accorgere che quel processo interiorizzazione del reato può cambiare quindi la persona presso una persona che diversa che non può fare più male la Società perché il male l'ha già fatto prima pubbliche l'accetta metabolizza
Inizia capire che cosa può dare alla città quindi da una fase in cui lui percepisce è un po'una spugna accoglierà la fase in cui deve ritarda
Questi film è spesso benissimo
Questo l'ho detto e subisce ma per chi
Conosce anche in maniera velata e leggi famoso articolo ventisette che voi avete portato sul volantino è quell'articolo la costruzione che permette che identifica come l'esecuzione penale quindi l'obiettivo lo Stato
Non è quello di reprimere una persona chiusa in una cella per ventiquattro ore ma quella di dare a questa persona una formazione affinché percepisca l'errore che ha come sua vita ma siano Suso tempo in grado di produrre a positivamente la nuova vita quindi nessuna persona in grado di capire l'errore che ha fatto e di per inserirsi in uscita quest'e l'obiettivo articolo venti della Costituzione che però nelle soluzioni Denali viene ampiamente disatteso questo lo dico io li stampa ma per chiunque viva in carcere dopo per cedere perché perché chiederci cui alta sicurezza
Quando entra parte difficoltà come cellule prima ingresso non è stato in carcere piena signora cello
Può interloquire con i compagni c'è alle quali raccontano i suoi storici procedersi e quindi si farà unica la sua idea veramente molto maccheronico è un'idea molto spesso vaga dopodiché
Ipotizza che ci sia un qualcuno che viene io senta lei ha sbagliato ha percepito il suo orrore dovrebbe cambiare come della vita Rita
Un'azienda va uno viene sottoposto a un percorso di verifica di miglioramento fa dei listelli del studia il cachet questo non avviene fondamentale devi essere tu con la tua speranza la tua volontà con la tua forza di interiore a cercarti la strada io quando è arrivato a Torino
Non ha nulla
Allora ho detto adesso sono un definitivo condannato per mafia
La condivido la condivido ne so niente comunque ciò questa condanna
Cerchiamo di ottimizzare il tempo che ho devo ottimizzare al meglio perché comunque una condanna che loro eseguite Paolo Bonomi educatrice devo riprendere universitaria ma lei già laureato all'onorevole Sani piacevoli studiare voglio approfondire l'educatrice sì è molto interessata il direttore accolto la mia richiesta e quindi io sono stato un privilegiato perché da una mia idea dalla mia volontà
Ho trovato l'organizzazione della polizia dalla dibattimento riso di penitenziario che ha accettato l'idea che si potesse fare un percorso che ha fatto questo percorso
E mi sono i soli conto di che cosa questa è un'analisi che ho fatto su di me ma invito voi farlo
L'elemento formanti una per ciascun l'elemento per cui la persona può cambiare la vita specialmente a livelli interiore se volete lo studio lo studio di apre frontiere di di cambiamento perché con lo studio iniziate a a riflettere sottoporrete fatto la vostra vita diventerà così un inciso io sono un bancarottiere anzi posso definirmi era un banco perché per me è reato economico è un reato stupido io pensavo che reato fosse l'omicidio droga all'estorsione amico se degli omicidi sette
Quando facevo la bancarotta pensavo di pare un qualcosa in qualche modo accettato
Facendo l'esame diritto penale societario dover trapanese ho preso anche a quell'esame tra ente locale
Ho percepito una cosa diversa come io era un criminale più sterrato di chiunque altro cioè sì fare il crimine economico è un qualcosa di di atroce perché lo facevo
Con l'inganno del pubblico quindi quando ingannando persone che si fidava di me quindi io approfittavo della debolezza psicologica e persone di cui si fidavano per fare il reato e quindi avuto grosso
Contraccolpo psicologico e questo devo dire grazie a che cosa lo storico dotare dire grazie all'istituto che ha messo in grado di studiare
Unito questo alla fede io sono testimone di Geova quindi ho approfondito la fede
E mi sono reso conto che l'uomo può cambiare quindi quello che io ero sette anni fa otto anni fa dice mi fa non sono però e devo dire grazie al carcere più che altro grazie a questo momento di riflessione perché io è una persona che sbagliava chiedo su un percorso errato della vita perché avevo davo retta dei principi completamente errati
Grazie all'arresto qui al mio fermo giudiziario confermato la mia vita ho avuto modo di riflettere
Ho avuto modo di cambiare c'è oggi o sono persona critica verso me stesso cioè io ho capito che l'Anteo Paolone di dieci anni fa elogio sbagliata è una persona da fermare a tutti i costi perché commetteva reato con la leggerezza dalla non consapevolezza e quindi ho convinto che fare conto economico
O se come andare a fare a Bari Calcio questo una cosa atroce e questo sarebbe l'esecuzione penale ma nello stesso tempo così come c'è l'aspetto positivo che il mio aspetto è positivo perché ho avuto la fortuna
La volontà la determinazione di Carlo però penso a quante persone non ho avuto nessun morto che s'entra in carcere il cachet non propone nulla non propone nulla perché
L'esecuzione integrale oggi come oggi a entri
Direttore diceva son due sezioni verso questioni però dimentica una cosa
Chi ogni detenuto
Fa un suo processo
Individualizzato e ha una sua esecuzione individualizzata e di avere un trattamento individualizzato così lo prevede la Costituzione
Quando Santi cosa diceva
è però la corte così da avere avuto il coraggio di vero perché la corte o sociale che l'elemento di massima garanzia dello Stato italiano dove avere il coraggio di dire che la legge attuale non andava non era in conformità con la Costituzione non l'ha fatto
Allora antepone al diritto di avere un'esecuzione penale individualizzate un suo diritto non deve avere il piacere qualcuno è un diritto che Luisa così come tutti quanti noi abbiamo lo stesso diritto abbia il diritto di essere trattati in maniera individuale non Basilicata single tumore un tumore terminale
Dove la mia cura secolo Cia il raffreddore un po'della mia stessa cura dell'opera diciamo era anche voi
Invece oggi avviene questo dice una massificazione del fenomeno quindi il detenuto in Alta sicurezza specialmente realtà così piccola vengono tratta tutto a suo modo
Poi c'ho la fortuna di emerge riesce in qualche modo a e a esaltare come campo caratteristiche viceversa rimane la rimane in quel ghetto direttore diceva del quale va avanti passano gli anni e Louise
Aspetti Sieve abbaiato
Ovviamente concerto grazie
Ora abbiamo
Davanzali raggiunti alcuni di voi li conoscono e scusate se mi inserisco così all'improvvisa ma Sergio non lo conosca rivela ringrazia di questo intervento oggi noi avevamo un'attività di filosofia alcuni di voi appunto già la per questo è nata l'anno scorso e approfitto se posta di questo momento solo per rifare l'annuncio che anche quest'anno c'è perché so che gli educatori magari a qualcuno l'hanno raggiunto ma tutti alla realtà questa occasione in cui ci siamo tutti volevo dirlo che da giovedì non il prossimo ma da quello dopo riprendono i laboratori di filosofia sempre dalle quindici e quindici alle sedici e quarantacinque chi gli ha partecipasse fuoco sempre attraverso il meccanismo della Lomellina compartecipare rifare la domanda chi invece non sa di cosa si tratti vuole partecipare è sempre in in Alta sicurezza nel padiglione a semplicemente perché non abbiamo le forze per farlo anche altrove ma sarebbe bello poi estenderla e quindi invito tutti a fare la domanda magari dico due parole di però non voglio rubare spazio ma di che cosa si tratta brevissimo è un laboratorio di filosofia Anna non di lezioni frontali di filosofia per infliggere una pena alla schiena ma è un laboratorio che utilizza la filosofia in modo autobiografico per riflettere sui vissuti magari se qualcuno vuole dire due parole Carmelo che già la radicata passaparola mila piano trattare
Confronta astrazione valida comuni ah scusa possa passare la carovana all'UE Carmelo aprire passi
Grazie
Si sono fatto parte del laboratorio
Messo in piedi come si è potuto dalla dottoressa Castiglioni abbiamo fatto concorso che abbiamo scoperto tante cose che non conoscevamo
Siamo state partecipi e anche alla stesura di un libro che siamo felici per questo
Non vediamo l'ora di ricominciare perché come aprire gli occhi e la filosofia specialmente vengono detenuto e aprire gli occhi forse ovvero è tutto lo dice Roberto Cannavò nel film
è importante questa cosa
Che Filosofia non è filo sorteggiare ma è azionare
Cati
Quello che non siamo riuscite a capire quello che vediamo per chiesi capisce diversamente ogni aspetto della vita ed è tutto quello che ci si scorda
Grazie alla dottoressa che ha
Grazie
Se dell'otto
Marketing però li abbiam pubblicato di recente del mio libro nuovo libro che si intitola filosofia dentro in cui ci sono però anche le voci appunto loro dei detenuti che raccontano grazie
Come liberi dentro
Allora volevo solo dire e spero che quest'intervento è stato proprio la ciliegina sulla torta
Perché io commenti entusiastici fatti dal signor Pino spia Finocchiaro
Rispecchiano quella ghettizzazione che avviene comunque anche se magari in modo inconsapevole però
Queste o laboratorio di filosofia per esempio non è previsto c'è all'interno dello stesso carcere
C'è un'ennesima ghettizzazione a questo punto perché S S
Rispetto ai comuni però allora viene un'altra S del blocco a rispetto al blocco C perché noi questa esperienza di Filosofia del laboratorio non ce l'abbiamo l'esperienza che potete fare voi del della palestra è stata sottratta prima c'era
Ora non
Perché io ho definito palestra che perché ho visto un ring il progetto della scuola di accoglienza a me
Io ci
A beh io non lo potevo santuari per lo diciamo anche lo scopo poi glielo dica che stava ripartendo anche dalla padiglione C la palestra do perché ho sentito appunto l'entusiasmo giustamente mi fa piacere
Sicuramente allora sì verranno parificate le due
No no ma io ho fatto io ho sentito i suoi giustamente lei dice ci sono degli ostacoli non non si può avere tutto e subito
Se si io spero che e questa venga qui in modo da poter avere
Noi dobbiamo metterci del nostro giustamente lei ci ha dato la scuola ci sta dando quindi piano piano magari
Avere tante altre opportunità compatibilmente con perché se lo faccio io da portavoce luogo perché l'annuncio che dava direttore no no sei novembre non dato che non è stato alcune volte non vengono veicolate adeguatamente le informazioni il mio obiettivo è quello di potenziare l'attività trattamentali penso di averlo dimostrato già nell'Alta sicurezza chiaramente avendo due sezioni in due padiglioni distanti in modo notevole
E dovendo valutare le risorse a disposizione cerchiamo anche di dividere la scuola omessa al Farinacci il corso di filosofia della dottoressa Castiglioni va detto determinate opportunità non di più
Ha messo in palio reale la palestra Paglione ha l'abbiamo ristrutturata riattivata adesso quella del cd sola è un percorso che non deve aver mai fine
Anche da parte nostra e dicevo magari piano piano non sapevo la di questa però piano piano magari si riesce
Grazie grazie bene se vieni
Riconvertiti a
Buongiorno a tutti ostica musa dunque usavate
Chiuso il lunedì giriamo
Per favore che pubblico di richiedere una cortesia convocata rettore signora da rettore per favore
Noi ci sta soffrendo diceva ho fatto il venti venti un'ora con i giovani miscela
Voglio che di lì qualcosa per favorire compete nostra noi una opportunità
Scuola siamo ora cullato l'altra culla mette in scuola ogni forte
All'aria
Un giorno scelto ventiquattro ore non lo ventiquattro ore noi facciamo ventuno ora dentro ascella
Per favore fa tutto lascia una porta
Per favori tutti quanti armati Schena per il mani dal soffitto e rimani dentro miscela
Anche secondo
Sì
Scusa
No ovviamente
Racconto un po'Venchi appunto tra gli ospiti dell'istituto
Allora in lei aveva nessuna immagine sei sette undici uno sì ok c uno all'interno del C uno c'era stato un problema un problema di conflitti sempre tra
Detenuti di insomma nigeriana
Motivo per cui non aveva un po'tutti inseriti nella scuola
Siamo riusciti a superare questi contrasti e abbiamo sbloccata anche la scuola per loro quindi è chiaro che il
I primi mesi di carcerazione per loro sono stati piuttosto difficili perché c'erano questi i riti d'incontro come si usa dire in termini
Carcerari che proprio comprovata superare anche perché alcuni avevano fatto la richiesta di andare alla scuola superiore ma non potevamo venire incontro a questo bisogna siamo riusciti a superare questo
Divieto e quindi è chiaro che la vita detentiva prescinda piega diverso adesso mi pare non ho qui il coordinatore pagliacci però chiedo a lei nel momento in cui non c'è più di ieri della scuola per quale motivo mi dice che sta ventitré ore in cella
Vorrei capire
Grazie
Doposcuola c'è un'altra cosa diritti lo doposcuola
Tutti andare a scuola fino
Primaria di primo a tempo diario hanno appena fino alle dieci Sestu voglio andare all'aria assistenti nuovo non lascia nessuno andare all'aria
Al fine di andare a scuola già fatto Judge affini cinque scuola nuova scuola finito proprio per andare all'aria assistenti no ho fatto io da me io prima voglio voglio dire coi su prima mi hanno picchiato agente a ispettore
Firmo quando morire abbiamo potato tutti eccitoni misurarne tutti pregnante guardo
Guarda questo età ventuno
Ho fatto domattina parlato contare Torrenova
Non so se ha visto né o domattina o non su però non mi chiamo ho fatto domati nata palato con comandanti non mi pare no loro non mi chiamo per questo Nacciah cosa no però adesso noi stacchi andiamo per favore
Da e noi gruppo di possibilità
Questo espressioni per camminare in sessioni venti un'ora ciò o per noi è troppo guasto non è
Colli si chiami
Inglesi circa col inglesi si calmi corretti di Smoke corretti
Anche in Italia così sì
Non è giusto ogni vuote
Ventiquattro giorni un un giorno fai ventitré ventuno Borrelli miscela
Torcia una vota scada mettono a monsignor Michelle ha fatta fa freddo Stendhal nel turno funzioni
Michelle ha sempre cioè tu
Scusa
Colgo l'occasione per replicare anche perché ci sono altri compagni di detenzione della sezione C uno quindi possono a smentire il mese antico sensate
Alla per quanto riguarda la sezione C uno fino a due anni fa non c'era la possibilità di fare
Una socialità serale insieme in una saletta comune la si poteva fare solo nella camera di detenzione
Dal dicembre due mila quindici se non sbaglio abbiamo previsto previsto ovviamente la possibilità di fare sovente l'incontro queste due ore serali tutti insieme una sarete sempre e la finalità di alleggerire allentare l'attenzione per quanto riguarda la possibilità di deambulare nel corridoio c'è la custodia Berta che attuata nel circuito comune mi giustamente se lo chiede io fornisco la spiegazione le direttive del nostro dipartimento
Consentono di formulare un progetto da trasmettere a Roma per l'approvazione ma solo per le sezioni alta sicurezza che fanno parte di una casa di reclusione questo recita la direttiva dipartimentale
Per noi non vi è la possibilità allora non essendoci la possibilità circolare ventitré ottobre due mila quindici dice questo
Allora io non so quello che succede a Secondigliano eccetera dove possano le cose possono funzionare benissimo sì sì forse la funzione bene o meno bene io sto solo dicendo che nel momento in cui c'è una direttiva chiara e precisa devo attuarla l'obiettivo trovare a cambiar le cose allora io mi muovo nell'ambito di questa cornice ho cercato però di potenziare il trattamento ecco perché dico adesso non ho ben compreso abbiamo cercato con la scuola di costruire una orario
Le cui ore non sono da sessanta minuti ma se non sbaglio da quarantacinque la scuola c'è stato George in modo da farsi che le elezioni potessero esaurirsi nella mattinata consentire anche al pomeriggio di andare al cortile passeggio la scuola prevede un solo pomeriggio di rientro scolastico il doveroso per raggiungere diciamo il numero di ore necessarie a settimana
Quindi da parte mia posso dire con un pizzico di orgoglio che il regime dalla custodia perda io l'ho attuato ad Aosta dal primo febbraio due mila dieci questo è agli atti
Un attimo dal due mila dieci quando non c'era ancora La sette le sentenze della Corte di Strasburgo
Primo febbraio due mila dieci ho aperto cinque sezioni su sei dal carcere di Aosta dovere direttore questo esperimento che è andato avanti alcuni anni è stato apprezzato dall'allora capo del dipartimento Giovanni Tamburino
Poi ci avvenute le circolari le circolari però servono a far sì che positive esperienze vengono diffuse dappertutto però mettere anche dei paletti ok e i paletti non li possiamo ignorare anche perché sono gerarchicamente subordinata ad alcune regole io
Solo questo coi io cerco nel mio ambito nel di potenziare di allentare di migliorare le condizioni di vita tra sulla custodia aperta
La circolare espressamente non lo consente nelle case circondariali per i regimi alta sicurezza questo è scritto e penso che
Sì non so allora
Voglio ringraziare certe grazie questo Fini continuato così chiusi Benedetta grazie
Allora
Loro razzista
Sì
Di andare a vedere cosa è successo a questo ragazzo perché è stato picchiato anche perché non sa parlare non capisce bene l'italiano non conosce le nostre leggi e le nostre regole
Non è il caso che qualcuno con la divisa picchia un detenuto specialmente uno straniero che non capisce non è giusto lei all'autorità di andare a vedere che cosa esso
Allora
Le accuse fatte sono precise ma anche gravi perché io farò le mie verifiche dico pure dico pure che la possibilità di segnalare al proprio legale Pettenati comportamenti c'è e ora come ho detto in premessa all'attenzione della magistratura della stampa e decisamente maggiore suca e questo è positivo ho detto prima ma io penso davvero che sia positivo
L'intervento della società civile in modo massiccio in tutte le sue componenti aiuta a rendere il carcere più trasparente e la trasparenza è un bisogno fondamentale cioè aiutare ed essere più credibili quindi è chiaro che io un assegnazione peraltro di un fatto forse datato mesi addietro perché se ricordo quando c'è stato l'ingresso cospicuo di circa una quindicina di nigeriani Zola
Diventa difficile dico è fondamentale certe segnalazioni all'esterno posso tranquillamente uscire con i canali che ben conoscete che ho già citato
Figo dire oggi dopo tanto tempo so mi sembra un attimino però perché età siccome c'è ci deve essere libertà di parola l'attenzione anche calunnia insomma
Al ha risposto soprattutto una cosa sulla casa circondariale in effetti su segnalazione di dialogo con il direttore anch'io ho scritto a Roma il Dipartimento per chiedere conto sul fatto che appunto che le sezioni aperte ci possono essere in case di reclusione c'è questa difficoltà oggettiva perché scritta sulla circolare
E lo so ma sapete che l'Italia è Bel Paese anche per questo quello che succede fuori dal perimetro della Regione Piemonte rispetto alla magistratura di sorveglianza è molto diverso di quello che succede in Piemonte per fare un esempio specifico no era solo per dirvi che siccome c'è una circolare c'è una disposizione e da un certo punto di vista il direttore chiamato a lavorare su quelle circolari non gli ha fatto il passaggio più corretto di segnalare la questione a chi di dovere per cambiare la circolare o per dare un'indicazione specifica che permetta al direttore e all'istituto nella regola di altri care lo laddove lo si fa ritengo opportuno una maggiore diversa si sta no era solo per dire che questa parte lo anche seguita e giugno diciamo c'è un lavoro dietro che è molto nell'ottica di boh questura
Guarda è possibile possibile scusate ma
E possibile
Abbiate ragione tutti voi cioè no è possibile quindi
Che in un carcere e talmente possibile che il direttore ha detto che quando stavo ad Aosta una reclusione Aosta
Era una città come cinque e non circuito comune lui ha sperimentato le sezioni aperte e quindi è possibile che Secondigliano carcere che citavate prima ci siano delle sezioni in cui viene applicato il regime la custodia aperta anche in assenza di una circolare specifica come pure possibile
Sì sì come pure possibile che va
Che esista questa circolare che come diceva il direttore confermava Bruno Mellano
Ecco propone autorizza va custodia aperta nel sezioni di reclusione di nelle carceri negli istituti nelle case di reclusione ok
Quindi che poi l'Italia ma questo vale facevamo sull'esempio prima del re Grasso l'ostativo
Ci sono casi ci sono casi di coi imputati
Ok
Dello stesso reato dello stesso fa che però si trovano in carceri diverse
Dove la competenza ce l'hanno magistrati di sorveglianza diversi
E che ritengono diversamente e trattano diversamente quando devono decidere un benefici per esempio l'esigibilità della collaborazione a uno gli è stata concessa l'inesigibilità all'altro no
Quindi se è vero che poi il trattamento deve essere individualizzato perché questo lo sancisce
La legge italiana costituzione Ordinamento penitenziario
Però è anche vero che c'è una diciamo difformità di trattamento su Cassia analoghi parlo a quelli oggettivi e non soggettivi
Ad esempio il caso di chi è stato nello stessa cella
Sovraffollata secondo i criteri della corte europea
E uno chiede il risarcimento chiamiamolo così che sia in termini di liberazione anticipata un termini pecuniari eccetera
Però se uno nel frattempo è stato trasferito in un altro carcere magari quel magistrato li riconoscevi risarcimento e a quello che è stato con lui nella stessa cella
In una ed è sottoposto a un altro solo per il tribunale di sorveglianza non gli viene riconosciuto parlo addirittura quindi una difformità di dati oggettivi perché la cella la stessa
I metri quadrati sono gli stessi quello che cambia la valutazione che il magistrato di sorveglianza fa se trattamento disumano o degradate
Insomma è vero trattamento individualizzato però le questi bisogna sempre prevedere
Ecco evitare un eccesso di discrezionalità laddove la legge Piero consente e secondo me la legge su quattro bis
Autorizzare questo eccesso in negativo di discrezionalità io credo che la discrezionalità del magistrato è speculare al trattamento individualizzato
Per cui io sono perché sia come dire riaffidato al magistrato di sorveglianza la valutazione che quindi è soggettivo
Viva anche del magistrato sorveglianza sul percorso compiuto da un detenute speculare al percorso del del detenuto
Questo va riconquistato perché è un principio cardine che l'ogni soggetto ha una sua storia
E la valutazione di questo flusso storia deve essere affidata in questo caso non ha una
Norma che blocca utopie magicamente per titolo di reato non per titolo di merito nei per nel percorso di riabilitazione
E questo è il limite della l'articolo quattro quattro bis che pone lo sbarramento automatico basato sul titolo di reato
Che può essere superato questo sbarramento sale c'è la collaborazione con la giustizia
Gli altri sono altri criteri di valutazione ma su questo io così c'abbiamo anche alla conclusione di questo nostro incontro forse Elisabetta Zamparutti che anche in sede europea cioè di Consiglio d'Europa in quanto rappresentante per conto dell'Italia del Comitato prevenzione tortura proprio su questo questi aspetti su blocchi automatici sulla Riabilitazione sul diritto davvero a un certo punto del proprio percorso carcerario una revisione
Della pena e quello che anche lì sta portando questi argomenti che ci trovano tutti almeno qui dentro
Concordo
Grazie grazie intanto a Bruno al direttore per aver organizzato questo incontro Matt grazie a tutti
E a ciascuno di voi che avete voluto partecipare perché so che l'invito è stato
Esteso a molti
Alcuni e siete voi avete deciso di di essere qui quindi
Questo per noi i è importante i di questo
Vi voglio ringraziare perché poi tutto quello che voi dite come è stato importante quello che hanno detto di detenuti ma anche gli agenti personale dell'amministrazione penitenziaria né il docu-film ci dà ci dà forza e va e va oltre queste sbarre va oltre queste queste mura io credo che dipenda molto anche da voi il il cambiamento lo abbiamo detto e lo hanno detto lo abbiamo detto lo abbiamo ripetuto sto pensando ad esempio
Alla questione sollevata sulle celle aperte che in questo carcere in base a questa circolare
Che credo sia antecedente all'aprile due mila e sedici
Ecco allora ad esempio questo è stato un carcere che è stato visitato nell'aprile due mila e sedici dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura
Ora io no no sotto gli occhi il rapporto che è stato pubblicato circa un mese fa però non ricordo
Di aver letto nel rapporto che pure ha fatto tutta una serie di raccomandazioni osservazioni anche rispetto a questo carcere
E magari non so direttore se la ha avuto modo di di dai Gernot di vederlo
Vale la pena leggerlo
E e penso anche per voi è in inglese se poi magari nigeriani riescono a tradurlo anche Pera per gli altri ecco è un documento da leggere da usare però ad esempio in occasione di quella visita
Una questione come quella che state ponendo voi oggi poteva essere posta perché queste sono occasioni importanti che che vengono offerte per sollevare
Tutta una serie di questioni anche sotto il profilo giuridico oltre che umano del del trattamento
Da a da cogliere questo proprio per dire quanto sia importante Nocco va beh cogliere le occasioni
No Hui
Ne siamo qui perché perché annoia al partito radicale a Nessuno tocchi Caino voi ci state a cuore e e e vogliamo
Vedervi in vogliamo
Capire proprio nel profondo i bisogni poi sappiamo che ogni volta che c'è un incontro nozze nell'elenco di tutto quello che fa che non va
Però credo che ci sia un bisogno più profondo che appartiene proprio l'essere umano e che è quello di essere visto di essere riconosciuto per quello che è
Anche con il passato che non va mai cancellato ma credo che lo si possa sempre vedere ricordare i in maniera diversa con occhi con occhi diversi
Come come anche i protagonisti del docu-film venne hanno hanno spiegato voi sapete
Che è partito questo lavoro dal carcere di Opera due anni fa
E noi lo stiamo proseguendo sì credo che si sia parlato molto sia nel docu-film che anche oggi
Dell'importanza ad esempio delle delle relazioni dei rapporti anche con alcuni familiari no dicevo quanto sia importante vedere i riconoscere la la persona che sta dietro a alla pena
Noi di credo che anche da radio radicale l'abbiate saputo quanta importanza poi a attribuiamo a alle persone che che incontriamo e non è un caso che quest'estate ma proprio a partire dalla forza che ci hanno dato le parole i vissuti di di questi detenuti abbiamo voluto proprio andare anche contrarre
Anche le famiglie di quasi tutti i loro noi abbiamo incontrato
Sorelle le mogli i figli sia con la carovana che abbiamo organizzato ad agosto in Sicilia
E e poi le altre ne abbiamo organizzato e anche in Calabria perché riteniamo che questi siano i territori in cui lo Stato che decide di usare anche tutto un armamentario fatto di misura di misure fondamentalmente violente e e repressive si abbatte in particolare in in queste regioni che si sono la Calabria e e la Sicilia quindi proprio partendo da loro abbiamo voluto andare in Calabria girare tutta la Sicilia abbiamo fatto tutte le carceri della Sicilia escluso Favignana perché sono a raggiungere l'isola era era molto complicato in questo senso voglio dirvi che che non siete soli che non siete soli che anche sulla questione delle delle Castello Stettin volo di questi blocchi automatici ecco questi blocchi automatici
Impediscono per legge anche i magistrati di sorveglianza
Che per legge non possono farlo di vedere la persona per quella che e in questo senso noi lì loro lo vogliamo lo vogliamo superare forti anche di quello che a livello internazionale di Consiglio d'Europa si sta affermando che ha il diritto alla speranza cioè ogni detenuto a diritto alla speranza e negare il diritto alla speranza ha detto la corte europea per i diritti dell'uomo è un trattamento inumano
E il diritto alla speranza vere sempre e per chiunque quindi non è che deve che ci sono categorie di detenuti i mafiosi in Italia che per legge devono essere esclusi dalla possibilità di a vere ad un certo punto la possibilità che la propria appena sia rivista e che quindi ci siano ci sia la possibilità di una concessione di benefici e della liberazione condizionale euro a questo diritto alla speranza noi dobbiamo riuscire a tradurlo nel nostro ordinamento un ordinamento
Che e perché ci vede dall'esterno e penso sempre ad esempio al Comitato europeo per la prevenzione della tortura non ha paura a dire quello che invece da noi
Molti hanno paura a dire ad esempio che in regime di quarantuno bis
Mina i principi dello Stato di diritto
E che la serie di restrizioni che vengono giustificate con me e vengono motivate per ragioni di sicurezza sì c'è questa forma di isolamento così
Così dura abbiamo visto rattoppo Lello ventun'anni in in quarantuno bis ventuno anni in quarantuno bis
E ecco il Comitato europeo per la prevenzione della tortura dice che più che ragioni di sicurezza il regime pare volto a indurre la persona a collaborare
E questo di fondo e sullo sulla stessa come dire logica che sottende l'ergastolo l'ergastolo settimo così come sulla sull'isolamento diurno
Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura proprio nell'ultimo rapporto ribadisce che si può parlare si può configurare con un trattamento inumano quindi credo che come
Che come paese che come Italia annui non abbiamo certo la pena di morte però abbiamo delle pene e che peraltro possono anche essere come dire
Comminate simultaneamente c'è una persona all'ergastolo ostativo può essere in quartetto uno bis e magari anche in isolamento diurno
Quindi e quindi è vero che magari riguarda un numero limitato di di persone ma è proprio su su queste dimensioni più buie
Che
Poi cerchiamo di farle conoscere questo docu-film ha girato moltissimo è stato anche trasmesso da da Sky
Quindi
Si sta iniziando e credo che anche l'amministrazione
Penitenziaria sia cambiata sia cambiata perché io non credo che
Qualche anno fa ci fosse quell'apertura che c'è oggi noi abbiamo laboratori ha nel carcere di Opera incontri periodici con i detenuti in Alta sicurezza a Secondigliano a Voghera a Parma i e e quello che facciamo con voi io credo che l'incontro di oggi si è stato molto
Molto importante dicevo prima ha effetti anche fuori non non resta chiuso qui dentro pensate che in questo giro in Sicilia il sindaco del paese di uno dei protagonisti di Gaetano Buzzanca ero
Che ha avuto anche lui un parente ucciso dalla mafia quando ha visto peraltro soltanto una parte del del docu-film ma ha fatto qualche cosa secondo me di straordinario cioè Gaetano pozzanghera o responsabile dell'assassinio del giudice Livatino
E Gaetano Sandro originario di Palma di Montechiaro che era in nella vicinanze anche del Paese in cui viveva il giudice gli pattino bene nell'anniversario della morte
Del giudice di pattino il sindaco di Palma di Montechiaro ha voluto commemorare quell'anniversario
Proiettando mail giardino del del Municipio del Comune la sera questo docu-film
Con un messaggio di inclusione a Palma di Montechiaro di Gaetano Pozzan darò per quello che lui è oggi quindi e qualche cosa di di fortissimo il fatto che un uomo delle istituzioni un sindaco ricorda un uomo delle istituzioni un magistrato ucciso dalla mafia
Dedicando un pensiero a responsabile di quell'omicidio che oggi non è più lo stesso quindi è
E questo per cui per cui per questo dico che voi quello quello che ebbe quello che pensate quello che fate e che poi quindi poi quello che dite
Incide fuori sindaco ha voluto organizzare un evento di questa portata
E il presidente del DAP Santi Consolo ha voluto essere presente sono arrivati anche messaggi da parte del ministero delle della giustizia
Quindi su questo qualche cosa di di di di di molto importante di molto forte ed il petto
Dipende molto anche
Anche da voi io credo direttore ma anche Bruno o che ad esempio
O la in proiezione che c'è stata a Palma di Montechiaro oppure anche quello che ha detto il sindaco possa essere proiettato di nuovo forte in questo carcere attraverso un altro incontro comunque è stato anche un occasione credo per voi
Per parlare con il vostro direttore
Grazie
Adesso la parola Sergio saggia ok del consiglio direttivo di Nessuno tocchi Caino
Sì
Siamo in chiusura e quindi sarò molto breve
E anch'io vorrei tornare in conclusione un po'alle immagini e alle parole che abbiamo visto e sentito
In questo docu-film
Che insomma l'occasione che ci ha portato a questo primo incontro che spero sia il primo di una lunga serie
In un corridoio mentre arrivavamo con Bruno Mellano qui in teatro ho visto una scritta sul muro che dice fare cose utili dire parole coraggiose
Ecco
Il discorso del coraggio che talvolta il malinteso viene male applicato
In alcuni ambienti è fondamentale io credo che è stato detto la speranza il cambiamento sono le due parole chiave
Che ricorrono nel docu-film ma che credo siano emersi anche da alcuni degli interventi vostri che abbiamo sentito oggi ecco queste due parole chiave forse hanno questa terza parola chiave come precondizione il coraggio bisogna avere il coraggio del cambiamento bisogna avere il coraggio di essere speranza nel senso che ci ha detto Sergio D'Elia
Bisogna avere il coraggio di intraprendere un cammino sapendo che è faticoso e difficile quante volte
Anche
Da voi è uscita la parola sofferenza cambiamento però provoca sofferenza
Una scelta consapevole che ci fa soffrire perché il cambiamento passa anche attraverso quella porta stretta
C'è un'altra considerazione però fondamentale che credo abbiate tutti colto dal dal docu-film l'ha detta a chiare lettere il direttore del carcere
Di opera ha detto
Le dinamiche del carcere possono essere un circuito virtuoso oppure vizioso
Questo secondo me significa Dohko filo mostra molto bene
Che c'è una vicendevole sa quando si inizia a cambiare quando si accetta il rischio la sofferenza del cambiamento dal punto di vista di chi vive al carcere
In quanto detenuto questo provoca degli effetti di cambiamento delle reciprocità
Anche in chi nel carcere gestisce
Abbiamo visto molte delle considerazioni anche degli agenti di polizia penitenziaria nel docu-film quel sovrintendente che dice
L'uomo non è fatto per vivere in una gabbia è un'affermazione importante che voglio dire può essere scontata sedie non da un detenuto e meno scontata se viene da chi e quindi in qualche modo c'è anche da parte di chi lavora nel carcere a partire da queste dinamiche virtuose
In qualche modo una problematica l'azione del del proprio ruolo della propria quota quotidianità anche divide negli stessi ambienti dei detenuti
Ecco quindi questa virtuosità presuppone un meccanismo è una dinamica in avanti in cui nessuno dall'avere il la paura di fare il primo passo l'importante
Aprire un percorso e fare e fare cominciare un cammino
Dopodiché l'importante secondo me
Molte cosa sono uscite oggi insomma
è chiaro che per chi vive in una cella nella fatica nella solitudine nella sofferenza nella privazione tutto è importante anche le micro le piccole cose la doccia sono fondamentali eccetera
E quindi è giusto rivendicarla
Bisogna avere un po'di lungimiranza di capire anche qual è la direzione di marcia sono importanti dettagli specie per chi vive nella privazione ma è importante anche la cornice io credo che il fatto che oggi siamo qui
E sia stata autorizzata questo incontro che
Ripeto spero sia il primo di una serie ci aiuta a capire che c'è una cornice si sta componendo una cornice e questo aiuterà a sistemare poi anche i dettagli con tutta la pazienza Am il carcere male questo ce lo dobbiamo dire che talvolta alcuni vedono quei a questo docu-film dicono ah ma allora il carcere fa bene
E io non credo che sia così il carcere fa male Ferrero tornare a San Paolo alla lettera dei delle romane San Paolo dice non rispondere al male col BA con il male
Rispondi al male con il bene ecco questo un percorso morale e anche materiale una direzione di marcia
Però il carcere materialmente emani la struttura del carcere innaturale tenero un uomo come ha detto con il sovrintendente della polizia
è innaturale obiettivamente il carcere è una violenza perché l'uomo non è fatto per vivere in carcere la radice etimologica di prigionia cattivi Stars
Quindi e paradossale che si usi
Come dire una cosa innaturale per produrre un comportamento di responsabilità sociale persona contraddizione del carcere
Che ahimè al è un male necessario per alcuni però dobbiamo partire da qui per cambiarlo in positivo per cambiare
Le nostre vite per conquistare giorno per giorno con la speranza sapendo che il cammino lungo faticoso l'importante
E cominciato io credo questo docu-film
Aiuta a noi
A
A trasmettere all'esterno le fatiche le sofferenze e le necessità del carcere ma credo aiuti tutti anche noi chi lo vede pur avendo consapevolezza perché vive
Una situazione del fatto che questo cammino deve andare sempre avanti nonostante le difficoltà e le fatiche e le lentezze quindi credo che tutti assieme possiamo andare in quella direzione
Quindi grazie alla al direttore che c'ho aspettato grazie a Bruno Mellano che organizzato questo non ecco ma forse
Grazie onorevole
Allora in conclusione un annuncio che Giuseppe monta nella
Si è dimenticato di fare durante il suo intervento per il superamento del sistema dell'ergastolo ostativo e a sostegno come anche noi stiamo facendo di Nessuno tocchi Caino di un ricorso pendente cosiddetto caso viola alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Si annuncia una iniziativa non violenta di sciopero Rillo il dieci di dicembre
Peraltro giornata mondiale
Sui sui diritti umani in cui aderisce la sezione di alta gli altri tra sicurezza
E credo che sia un'iniziativa se sento tutta Italia promossa in particolare da Carmelo Mussi Musumeci
Ok questo era l'annuncio
Otto
Qual è il motto come no cartoleria General Motor
Ancora