Intervista a Doris Lo Moro sulla riforma della Legge elettorale, sulla Legge di Bilancio e sulle prossime elezioni politiche

Radio radicale abbiamo ora qui con noi e Doris Lo Moro di articolo uno M. D. P. senatrice Lo Moro ormai l'iter della riforma elettorale con tanto di questa difficoltà di cinque questioni di fiducia appare delineato
Direi di sì perché
Lindau Dio i voti sono in questo caso con la fiducia non non non dovrebbero riservare sorprese è una questione di nuove però è un punto molto delicato
Perché da questi dai botti della fiducia emergerà qual è la vera maggioranza che di governo e sicuramente non siamo più noi in maggioranza userebbe per dire proprio ieri sul proprio proprio il presidente d'onore
Esattamente un patto di lealtà costituzionale anche lei nella non c'erano i due capigruppo di Camera e Senato quindi Cecilia Guerra Laforgia
E dicevo e noi non siamo più in maggioranza e con il voto contrario sulla fiducia questo non sarà più una dichiarazione ma sarà un fatto tecnicamente diciamo così visibile
Implicherebbe un passaggio del governo Gentiloni con telecamere per un attimo il nuovo
E quello che ho sostenuto nel mio intervento oggi sulla fiducia
E in realtà no emergerà pur cosa possono emergere dal voto di fiducia occhi Gentiloni non ha più la fiducia e la maggioranza
O che ne ha un'alternativa intenti abbi casi non so come potrebbe come potrebbe evitare
Una crisi di governo ma sembra che tutto questo sia sullo sfondo perché il capogruppo del Pd prefigurando quello che lo scenario sotto gli occhi di tutti già parla di per i voti che per avere verosimilmente arriveranno in soccorso da al gruppo ha la già parla di elementi tecnici come se fosse verosimile
è ottenere diciamo un voto di fiducia tecnico sulla legge elettorale che la legge più politica che ci possa essere e si fa poco puoi arrivare in questione probabilmente di ore o più giorni un'altra leggeremo relativamente importante che la leggibile di bilancio su queste Lemeti Pier titolo uno che cosa farà
Guanti e per noi quel passaggio di oggi è fondamentale
Noi avevamo iniziato il credo che anche attraverso il nostro coordinatore nazionale il professor Roberto Speranza siamo anche siamo stati anche generosi nel lanciare un appello appello che è rimasto inascoltato non è che rispettabile
Il rispetto anche in maniera diciamo così
E credesse vogliamo fare riferimento a il personale è impediva i personaggi che hanno risposto di prima di seconda fila
E adesso l'idea che ogni volta si sposti in avanti una possibile collaborazione possibile e possa trovarsi pirati mi sembra veramente fuori luogo
Chiarissimo che cosa succederà poi sul piano elettorale perché passa da questa legge elettorale ovviamente sono favorite le coalizioni e articolo uno m D. P. Conti Sicoli
Questo lo vedremo ma certamente io a parte le altre componenti di servizi incerto io vedo la possibilità di creare un una polizia dalla sinistra è una coalizione
Alternativa quella Craig creare il primo quello che non vede la possibilità di essere in quali insieme colpiti ritorno appare ormai chiarissimo ma il problema è che me di Pieve altri componenti della sinistra
Do sulle rischiano grosso come sempre con la Repubblica certamente rischia grosso anche il Pd quelli che rischiano di meno sono le liste di centrodestra
Dove abbiamo Salvini la Meloni e Berlusconi che hanno tutto l'interesse a comparire con i loro nomi e le schede per recuperare voti per le proprie liste sapendo di esser d'uno all'alternativa all'altro
E ho non fondamentalmente Salvini alternativo a Berlusconi e viceversa
E questo lo sanno tutti prestissimo una catastrofe per ci si sinistra centrosinistra e dintorni e e noi abbiamo diciamo innescò mila Boros medio che abbiamo di parte portata avanti sia con le pregiudiziali che con la partecipazione ed era
Alle discussioni in Commissione in aula
Voleva avvertire di tutto questo se poi c'è compiti che ha un unico obiettivo quello di portare un drappello di amici di Renzi in il Parlamento prescinde ai numeretti al futuro della sinistra va be'questa è una responsabilità di Renzo
E se vogliamo è una responsabilità anche di chi ha consentito questa scalata Benzi nessuno si può chiamare fuori dalla responsabilità
Franceschini Harland addirittura neanche Bersani cioè
Renzi è arrivato Nino e a raggiungere ha raggiunto una posizione che probabilmente
E era più pericolosa di quello che avevamo intravisto integrazione come sempre Doris Lo Moro Dirty come me di PIL come se pro-soluto dalla nostra emittente per radio radicale
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