Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum straordinario)

Vi prego di prendere posto
Io inizierei la discussione manca ecco c'è anche il quinto componente laico
Allora
Procedere subito alla no non vedo il consigliere aprile quindi la iniziamo con la settima non la sesta iniziamo con questa importante delibera dalla settima Commissione
Relativa alle linee guida volte alla individuazione delle modalità di costituzione una banca della giurisprudenza di merito i relatori sono i consiglieri galoppi e Cananzi prego consigliere Gallo presidente prego per la relazione
Ma anche del presidente la commissione Ercole Aprile non so come
Ma va be allora iniziamo con la quinta e la settima un attimo sospendiamo un secondo quinta Commissione conferimento dell'ufficio direttivo di presidente del tribunale di Tempio Pausania proposta con l'astensione del consigliere fa Grassi e Fracasso in favore del dottor Giuseppe Magliulo il relatore il consigliere garanzie che è assente
Ho capito lo sostituisce prese dalla Commissione per i vini riportò alla proposta di commissione si riporta la proposta ci sono interventi non ce ne sono ci siamo con il numero la componente laica presente a sufficienza uno due tre quattro cinque sei sette otto nove
Vede consigliere Sangiorgio prima c'era adesso non la vedo dove sta
Manca hanno cioè sono i capi di corte quindi ampiamente rappresentata chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approvata all'unanimità
Conferimento d'ufficio direttivo di presidente del tribunale di Civitavecchia proposto unanime in favore del dottor Francesco Vigorito e il relatore consigliere Fracassi mi riporto presenti si riporta la proposta che farò intervenne non ce ne sono anche favorevole alza la mano chi è contrario chi si astiene approvata all'unanimità
Conferimento d'ufficio semidirettivi
Procuratore aggiunto il Tribunale di Milano proposto unanimi in volo Lorenza Maria letizia Mannella relatore consigliere Forciniti
Mi riporto a presidente si è ritorta ci sono interventi non ce ne sono chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approvato all'unanimità dottor Stefano Brusati presidente sezione lavoro Corte d'appello di Bologna relatore consigliere Cananzi
Assente sostituita prese dalla Commissione prego quindi deve pagare spese nei porto riporta chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approvato all'unanimità presidente aggiunto della sezione Gip del Tribunale di Venezia proposta si tratta di una conferma in favore dottoressa Marta Paccagnella il relatore consigliere Cananzi sostituito rappresento Bragastini porta riporta che è favorevole alza mare che sembra che si asterrà dove abita
Un sono altre delibere della settima Commissione modifica temporanea delle tabelle di organizzazione perché venne quattordici sedici al Tribunale di Perugia il relatore presidente galoppi ti ricordi si riporta chi è favorevole semmai il contrario esatto di approvare la vita colgo l'opportunità di questa delibera che riguarda il Tribunale di Perugia per riferire al plenum che nella giornata di nel discorso ci siamo recati come come fa fede il esista abbiamo tenuto un incontro con la BEI il capo giovedì conica atti non solo i capi degli uffici banche tutti i magistrati degli uffici di Perugia
Abbiamo rappresenti Ol
Erano presenti commedie consigliere fa varie consigliere Palamara
L'incontro è stato molto fruttuoso abbiamo potuto riscontrare
Lei ha ragione che avrebbero quegli uffici
Particolarmente esposti da problemi come quelli
Poi si sono drammaticamente verificati abbiamo incontrato anche il dottor Rana che quale
Ho portato con saluto di particolare
Rilevanza di di grandissimo apprezzamento il dottor rare se è fatto scudo come sapete in occasione di quella drammatica vicenda
No il dottor armeggia al lavoro la dottoressa
Altrui dottoressa altrui ancora convalescente ancora a casa
Insomma ci hanno spiegato le condizioni
Nella quale versano gli uffici giudiziari di Perugia che sono condizione per davvero preoccupante perché sono dislocate gli uffici di primo e secondo grado in sette otto sedi otto sedi con problemi di efficienza di organizzazione del lavoro
Rilevanti o ferito loro il lavoro che la settima Commissione si accinge a fare di monitoraggio e poi di elaborazione di una proposta sul tema della sicurezza della gestione dei servizi
Negli uffici giudiziari italiani sfrattato incontro positivo apprezzato dalla magistratura e dall'avvocatura
Di Perugia
Adesso attendiamo che la settima Commissione abbi il lavoro che è stato preannunciato
Passiamo adesso alla monitoraggio sull'attuazione del misure organizzative previste al titolo con l'articolo quattro della circolare sulla formazione tra breve di organizzazione di uffici il relatore sono tutti i componenti della Commissione settima rese a Milano più prego
Grazie presidente si tratta di una delibera molto rilevante
Perché
Diciamo consentirà di verificare gli effetti pratici di queste di queste disposizioni normative che sono state introdotte in sede di approvazione della circolare delle tabelle per l'organizzazione degli uffici giudicanti per il triennio due mila diciassette due mila diciannove importante
Anche perché come si è cercato di fare soprattutto in quest'ultimo anno oltre alla formulazione di risoluzioni di circolare di delibere la commissione a inteso anche verificare l'attuazione di queste risoluzioni in particolare
Il questionario
Esamina dettagliatamente tutti i profili organizzativi e o pratici che rilevano proprio per la realizzazione del benessere organizzativo che a riguardo cioè alla previsione di misure organizzative per garantire il benessere fisico e psicologico e sociale dei magistrati
Si tratta di una serie di quesiti molto articolati che tuttavia presuppongono risposte semplici molto chiare i cui dati potranno naturalmente essere facilmente letti e interpretati
Questa questo monitoraggio viene indirizzato in prima battuta ai presidenti dei tribunali perché sono gli immediati destinatari delle misure indicate nella circolare
Questo questo questionario sarà disponibile
Su informaticamente a partire dal dieci novembre e saranno attribuiti dieci giorni sino al venti novembre per la compilazione quindi per i primi giorni del mese di dicembre
Noi avremo a disposizione i dati relativi a queste misure organizzative che dovranno costituire il primo momento di approfondimento e di riflessione sull'applicazione di queste importanti novità
Che sono novità di tipo organizzativo ma sono anche soprattutto novità di tipo culturale perché la Scelta che è stata fatta prima dalla Commissione e poi dal Consiglio di introdurre queste misure a il significato di un segnale culturale importante voglio anche sottolineare che questo il primo passo di questa attività di monitoraggio perché una volta approvata come auspico la circolare sulle procure che prevede l'estensione naturalmente anche gli uffici di procura di queste misure si procederà ad un monitoraggio di attuazione di queste misure anche presso gli uffici di procura ma soprattutto questo già si potrà fare nei prossimi mesi
è stata decisa dalla Commissione può insomma la prossima commissione valuterà se proseguire o meno questa attività è stato deciso il monitoraggio presso i singoli magistrati della percezione praticanti
Degli Effetti dell'eventuale misure organizzative adottate per l'attuazione di queste indicazioni voglio infine sottolineare che questa iniziativa del Consiglio si collega
Al ad altre analoghe iniziative che sono state adottate anche dall'Associazione nazionale magistrati quindi in continuità culturale operativa anche con delle priorità che sono stati indicate dall'Associazione nazionale grazie
Grazie consigliere galoppi
Ci sono interventi
Il primo presidente canzone
Ecco vorrei invitare la commissione a integrare la delibera con riferimento puntuale anche la Corte di Cassazione
La quale lavorano oltre trecentocinquanta magistrati per i quali le tabelle di organizzazione c'ha predisposto dalla Presidenza è all'esame del consiglio direttivo hanno individuato specifiche misure in tema di benessere organizzativo tutelare la genitorialità e salute
E mi sembra strano che non ci sia un riferimento a un corpo di magistrati così imponente quali sono quelli della Corte di Cassazione quelle massimario
Raccogliendo questa sollecitazione possiamo estendere diciamo la diciamo con una riga probabilmente esso lo fa il Presidente nere la soluzione ed è giusto che lo desiderano presidente secondo me
Anche perché sono quattrocentocinque sono tantissimi sono uno dei primi distretti Italia sarebbe la Cassazione solo la Cassazione con la Procura generale nazionale quindi
Si può probabilmente estendere la trasmissione penso in modo molto molto otto l'astratto sarebbe anche interessante proprio conoscere questo dato in virtù delle nuove probabili
Modifiche adesso vediamo quello che accadrà quindi io penso che socio la guardiamo un attimo
Vediamo se farlo ora o una torniamo sì sì evidentemente lo decide il presidente secondo me come Franco Medici presidente lasciamo o lo inseriamo adesso con un emendamento o l'ormai diamo la prossima convenevoli congelato qui così dice su questo
Ma Seat
Per me è la stessa cosa può eventualmente o rinviamo di una settimana no arriviamo a mezzo diciamo il tempo di predisporre una un emendamento da parte dalla commissione
La trattiamo con problematiche esigua bisognava dei quesiti specifici perché questi sono per il merito probabilmente è un errore una mezz'ora di riflessione è forse potremmo se non erro il collochiamo la conclusione della seduta se
La Commissione fa in tempo durante la seduta predisporre un emendamento va bene la deliberiamo questa mattina altrimenti mercoledì prossimo un grande
Allora ritorniamo quindi sospesa l'esame di questa delibera ritorniamo alla sesta Commissione c'è questo importante risoluzione
Relativo alla tutela dei minori nell'ambito del contrasto alla criminalità organizzata i relatori sono il presidente la Commissione considera aprire il Consigliere Ardituro prego consigliera Pd
Sì Presidente si tratta della di una delle ultime proposte che sono state varate dalla sesta Commissione portate all'attenzione del plenum
Da una commissione che come a tutti noto dalla terzo anno di questa consiliatura aggiunto una competenza specifica particolarmente qualificata di quella dello studio dei problemi
Creando le tematiche relativa al contrasto alla criminalità organizzata sull'organizzazione degli uffici
Nel definire il programma delle attività di questa Commissione
Noi non avevamo previsto nello scorso anno un tema che è balzato agli onori della cronaca e che ha imposto alla commissione di approfondire
Una questione del tutto peculiare e di particolare importanza
Che quella di riflettere
Sullo stato questo è quello che abbiamo scritto sulle conseguenze personali e sociali
Delle condotte delle famiglie mafiose che negano l'adolescenza i propri figli inserendoli sin dalla tenera età nelle dinamiche criminose dell'associazione mafiosa si tratta
Di quel fenomeno che più in generale tali esperti della materia viene definito come il fenomeno delle famiglie maltrattava anti
Fenomeno nel quale non abbiamo ritenuto di dover riconoscere anche quelle vicende umane familiari personali che attengono alla vita delle famiglie
E che operano in realtà
A densità criminosa molto elevato
Che cosa abbiamo fatto ci siamo chiesti se in particolare
Le esperienze che sono state maturate da alcuni uffici giudiziari in primis
Dal tribunale per i minorenni di Reggio Calabria e dalla connesso ufficio requirente della procura presso il tribunale per i minorenni di quella città
Potesse queste esperienze potessero a vere una rilevanza nazionale se si trattasse di buona un prassi di buone prassi che potessero trovare applicazione anche in altri uffici giudiziari
E soprattutto quali potessero essere lei richieste
Che il Consiglio supera magistratura nella assolvimento dei propri compiti
Poteva rivolgere ad altre istituzioni nazionali in altre istituzioni di questa Repubblica per poter affrontare in maniera più efficace questo questo tema
Questo approfondimento istruttorio del passato non solo attraverso un doveroso ascolto delicati di questi due uffici giudiziari che noi abbiamo ritenuto di dover ascoltavi dove da sentire ma anche attraverso un approfondimento istruttorio
Con l'ausilio di tre magistrati provenienti da tre diversi uffici giudiziari minorili nella cui professionalità abbiamo ritenuto di avvalerci e di poter valorizzare ebbene all'esito di questa attività istruttoria abbiamo innanzitutto ha avuto una cognizione per così dire più completa e quindi più adeguata
Di quelle che sono le effettive dinamiche decisionali che caratterizzano questo settore in alcune realtà territoriali
In inseguito abbiamo ci siamo avvenuti che questi problemi che sono problemi che sono stati dai mass media segnalati in particolare come problemi affrontati dal tribunale per i minorenni Reggio Calabria in realtà hanno già interessato altre aree
Purtroppo caratterizzate da una densità criminale molto elevata in particolare Napoli e Catania
Che altri uffici giudiziari minorili si sono sono occupati di questo tema elaborando diciamo prime riflessioni
Meritevole di ulteriore approfondimento e come il tema fosse un tema che sicuramente il Consiglio
Doveva valorizzare nello svolgimento della propria attività
Non ci siamo a corti abbiamo ci siamo avveduti della circostanza che iniziative
Dei giudici minorili in questo settore non sono disperse non sono differenti da quelle che i giudici minorili
Perseguono nell'esercizio di qualunque attività che l'ordinamento assegna loro
In particolare la tutela dell'interesse del minore
E una tutela per così dire prioritaria chiaro in cui che anche in questo settore guida attività di questi magistrati costituisce il faro fondamentale dell'attività di questi magistrati e tuttavia
Questa tematica quella della dei minori figli che di famiglie che vivono realtà mafiose
Altamente connotate da questo caratteristica di criminalità
A delle particolarità che necessitano di ulteriore approfondimento in primo luogo perché
Perché il problema non attiene evidentemente il solo a quei minori che vengono coinvolti indirettamente personalmente in un procedimento penale si tratta di minori
Evidentemente che abbia che hanno raggiunto un'età tale da poter essere considerati imputabile si tratta di soggetti rispetto ai quali il procedimento penale attivato presidenta delle connotazioni
Di particolarità perché soggetti che rispetto ai quali quel trattamento di recupero
E di recluta di recupero di rieducazione nella tutela massima dell'interesse fondamentale del minore spesso non si realizza
Perché il percorso perse personale che è stato immaginato in loro favore è un percorso che trova nelle famiglie un ostacolo nelle rispettive famiglie un ostacolo in qualche modo insuperabile
Ma il problema è un problema di carattere più generale perché si tratta si è trattato di comprendere se al di là di quelle situazioni nelle quali il minore che vive in una famiglia mafiosa e indirettamente coinvolto in un procedimento penale
Se il fatto stesso di vivere quella realtà indipendentemente da un da diretta partecipazione ad attività delittuose non costituisca motivo di intervento da parte del dell'ufficio minorile
Sotto questo punto di vista
Quello di cui abbiamo avuto modo di a vederci e che l'uffici minorili prima di tutto quello di Reggio Calabria poi come abbiamo visto anche quello di Napoli e di Catania non operano secondo regole di automatismo
Questo è un principio fondamentale che secondo me deve venir fuori da questa iniziativa consiliare e cioè che
I minori
Interessati da queste vicende non vengono attenzionati dalla dagli dai tribunali per i minorenni con iniziative immediatamente e automaticamente finalizzate a una sospensione o una limitazione del diritto della potestà genitoriale in quanto ogni singola situazione è stata valutata da questi uffici caso per caso
Le particolarità delle vicende umane sono state tenute in considerazione sicché ad esempio è accaduto e questo lo abbiamo sottolineato rosa delibera
Che il Tribunale per i minorenni e intervenuto su sollecitazioni in alcuni casi degli stessi genitori o duro dei genitori
Che hanno chiesto all'autorità giudiziaria l'allontanamento del proprio figlio minore da realtà fortemente fortemente devianti
Quindi la semplice appartenenza ad una famiglia mafiosa
Non ha costituito ed è questo un principio fondamentale presupposto da solo sufficiente per la Mutter emanazione di provvedimenti ablativi o limitativi della responsabilità genitoriale
Ciò che i magistrati minorili hanno diciamo elaborato sono soluzioni calate sempre nel caso concreto sempre tenendo conto delle particolarità del caso concreto
Ciò che tuttavia non abbiamo potuto trascurare chi minori
Costretti a a subire una particolare subcultura che la subcultura della famiglia e che sono educati a schemi comportamentali
Che si pongono in contrasto con i fondamentali principi del vivere civile e quindi con i principi della legalità i principi di diritto
Solo soggetti a rischio
Quindi sono soggetti rispetto ai quali i magistrati minorili non possono non attuare ogni più opportuna iniziativa di attenzione e di i di eventuali decisioni aventi alcuna rilevanza giurisdizionale
La finalità di questa iniziativa della quale parlerà in maniera
Ancora più approfondita il correlatore il collega di turno
è un'iniziativa è una finalità quindi molteplice diciamo che si tratta di una proposta a contenuto poliedrico perché come spesso accade noi non abbiamo come nostri unici
Referenti e interlocutori gli uffici giudiziari giudiziari sono i nostri primi immediati interlocutori alloro diamo una serie di indicazioni per valorizzare le prassi attuative della normativa che già esiste in questa materia
E che sta e che sono stata prassi che sono state elaborate presso altre realtà territoriali quindi c'è una condivisione per così dire di esperienze giudiziarie
E tuttavia noi formuliamo un invito forte anche al ministro della giustizia per il tramite il ministro ha rifilato ore perché vengono affrontati
Le più approntate le più idonee iniziative sia di modifica legislativa sia di tipo organizzativo attuativo perché queste attività svolte da a da uffici pregiudiziali di frontiera non di mandano per così dire delle iniziative isolate che vengano portate a termine nella loro massima espressioni infine non abbiamo ritenuto con questa proposta di recuperare
Una esigenza di cui ci siamo fatti già portavoce nel recente portavoce nel recente passato quando abbiamo esaminato
Le proposte di legge di modifica del sistema giudiziario minorile
Vi è una specializzazione della magistratura minorile che non può essere dispersa
Non può essere diciamo trascurata ed è per questo che invitiamo anche la Scuola superiore della magistratura a recuperare con appositi specifiche iniziative di formazione sia a livello centrale che decentrato questi temi queste proposte e queste questioni grazie presidente
La parola sì avuta correlatore si presidente ed oltre
Grazie a voi iniziare questo mio intervento innanzitutto ringraziando la sesta Commissione nella sua interezza in particolar modo il presidente aprile
Per aveva avuto la sensibilità davvero non comune di affrontare un tema difficile
Perché
Credo chi il Consiglio insomma sì occupato di tante questioni di tante vicende
E però con questa delibera dimostra di non a dire
Preoccupazione di affrontare materie sensibili dedicate molto complesse
E quindi la commissione ha in qualche modo recepito un input che veniva da chi magari ha acquisito negli anni una certa sensibilità al tema delle esperienze pregresse ma lo ha fatto con grande coraggio
E devo dire che il coraggio e anche la l'attenzione con cui è stata preparata questa delibera
E ci consente di affrontare anche il presidente
Diciamo alcune semplificazioni massmediatica e giornalistiche che in questi giorni in qualche modo Anna accompagnato questo momento perché
Sinceramente
Diciamo non si può dire che il CSM chiede di togliere i figli ai boss mafiosi insomma non si può semplificare in tre parole
Quella che è invece una materia difficile complicata un approccio serio ad un tema che però è assolutamente centrale
Nella
Volontà di affrontare le questioni della criminalità organizzata che non sono solo questioni
Di repressione penale forma e questo mi sembra un dato acquisito
Nel dibattito pubblico interno ed essendo al mondo della magistratura ma sono innanzitutto questioni di carattere culturale di carattere sociale
Di approccio a vicende radicate nella società nelle famiglie
E che soprattutto interessano le giovani generazioni come destinatari di disvalori sociali prima ancora che disvalore giuridici
E per dirla mi permetta Presidente
Come l'ho detta
In anni anni e anni di lavoro giudiziario noi dobbiamo andare a riprenderci i nostri ragazzi
Perché questa la questione
Se noi e quando dico non voi dico lo Stato le istituzioni la magistratura
Il governo in tutte le sue composizioni gli enti locali tutti coloro che possono fare qualche cosa non ci andiamo a riprendere i nostri ragazzi
Lasceremo la nostra società del domani in mano alle mafie
Questo è il tema che stiamo affrontando oggi e lo affrontiamo partendo non da oggetti futuribili ma da attualità
Da quello che fanno alcuni uffici giudiziari minorili italiani e il Consiglio l'ha voluto fare e ci tengo a sottolinearlo soprattutto per stare vicino a questi magistrati
Che
Spesso lontano
Dagli echi della cronaca diciamo del mondo dell'antimafia che coinvolge spesso sempre di più opportunamente giustamente i magistrati proprio nelle direzione distrettuale antimafia o i giudici che si occupano
Degli imputabili
E soprattutto dei maggiorenni invece sono uffici giudiziari minori di di frontiera che con coraggio utilizzano strumenti normativi a disposizione
E soprattutto sottolineiamolo strumenti normativi del Codice civile
Del Codice civile
Nell'esclusivo interesse dei minori
Nell'esclusivo interesse di uno stato che si pone il problema di assicurare ai minori i diritti il diritto ad una crescita ad un'educazione
Secondo valori positivi e non secondo i valori della mafia questo è il tema con il quale non ci stiamo confrontando
E bisognerebbe in qualche modo viverlo
Questo tema
Bisognerebbe livello
Vivendo fosse in alcune realtà del paese
Io vivo in una di queste realtà del Paese dove il problema sono i ragazzi
Sono i bambini
Quindi almeno i ragazzi sono i bambini
Sono i bambini che collaborano allo spaccio della droga
Che fanno parte delle piazze di spaccio
Che fanno da palo
Nelle Vele di Scampia delle case dei puffi
Nella provincia di Napoli
Sono i bambini
E quindi
Sono persone
Future persone solo ragazzi
Che hanno un solo modello davanti un solo modello di vita un solo modello educativo un solo modello culturale un solo modello sociale è il modello delle famiglie in cui vivono
Che sempre più spesso in alcune realtà per esempio nella realtà calabrese
Le famiglie coincidono con le famiglie di mafia
Le famiglie coincidono con il clan
E quando noi affrontiamo le questioni delle mafie
Non le possiamo affrontare soltanto con la repressione penale
In questo Consiglio ne abbiamo parlato tante volte
L'importanza della prevenzione
L'importanza degli interventi sociali
L'importanza degli interventi di sostegno l'importanza degli interventi di sviluppo economico non di alcune realtà del paese oggi affrontiamo il tema di minori che vivono in famiglie
Nell'ambito delle quali vengono educati esclusivamente al messaggio mafioso
Il che non significa che si tratta soltanto dei minori che commettono delitti che commettono reati
Ma si tratta ad esempio di minori
Figli di famiglie in cui alcune volte le madri le donne vogliono sottrarli
Ad un destino scontato e terribile e quindi si rivolgono loro stesse
Agli uffici minorili sia popolose S
Si tratta dei minori
Figli
Di collaboratori di giustizia
Che fanno una scelta e che non vengono seguiti da una parte né dal coniuge
E quindi che è situato in mezzo all'altro drammatica scelta di seguire il genitore collaboratore di giustizia o di restare col genitore che sta sul territorio quindi dove loro hanno le loro abitudini loro ambiente ma che genitore
Mafioso
Si tratta quindi di situazioni variegate e complesse
Che sono state definite
In campo giudiziario ma anche non giudiziario situazioni maltratta anti
Situazioni che pongono cioè questi minori
In una
Situazione equiparabile a quella di chi subisce maltrattamenti sono maltrattamenti siccome oggi ci prima ancora che maltrattamenti di natura concreta e materiale quindi
Noi
Con la collaborazione di tre magistrati che hanno fatto queste esperienze
Direttamente
E sono i colleghi Spadaro Zingales e Vallario
Magistrati minorili che ci hanno aiutato
In questa attività e con la collaborazione te lo voglio sottolineare e il contributo decisivo in questa pratica di Alessandro Cimino nel nostro magistrato segretario abbiamo innanzitutto monitorato quello che è accaduto in questi anni
L'abbiamo fatto in maniera seria per esempio confrontandoci non solo con la normativa nazionale costituzionale ma anche con la normativa sovrannazionale
Ricordando che ci troviamo in un sistema in cui la convenzione ONU sul diritto del fanciullo del venti novembre del mille novecento ottantanove si esprime
Su i diritti
Del minore anche nel contesto familiare
Ricordando l'articolo ventiquattro della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Entrata in vigore il primo dicembre due mila nove e ricordando anche come dire la complessità della normativa sovrannazionale laddove l'articolo otto della Convenzione europea dei diritti dell'uomo richiede una particolare prudenza una particolare attenzione
Allo Stato nel interferire con l'educazione che spetta evidentemente nel contesto familiare ai genitori quindi un contesto di complessità
Di prudenza di extrema ratio di extrema ratio per provvedimenti come quelli previsti dall'articolo trecentotrenta e dall'articolo trecentotrentatré del Codice civile che sono ormai il diritto vivente in questa materia la decadenza dalla responsabilità genitoriale l'allontanamento del minore o di o del genitore dalla residenza
Familiare ovvero anche altri provvedimenti che si fondano sull'articolo venticinque del regio decreto ventidue luglio mille novecentotrentaquattro
Numero mille quattrocentoquattro cioè le sanzioni di carattere amministrativo che possono essere imposti ai genitori perché i tengono determinati atteggiamenti o comportamenti o condotte nei confronti dei minori un quadro normativo complesso che ne abbiamo ricostruito
E che funge da presupposto per un ragionamento che è un ragionamento che noi dirigiamo secondo le direttive classiche dell'intervento del consiglio
Innanzitutto la direttiva della identificazione di buone prassi di organizzazione tra uffici giudiziari
E quindi l'esempio di Reggio Calabria e innanzitutto l'esempio di un protocollo tra uffici giudiziari
Che coinvolge la procura della repubblica presso i minorenni il tribunale presso i minorenni ma anche e soprattutto gli uffici giudiziari della Procura della Repubblica e della Direzione distrettuale antimafia per consentire una immediata circolazione di informazioni per cui quando la procura la DDA procede su o fenomeni importanti pensiamo alle contestazioni di quattrocentosedici Bisso di settantaquattro legge deroga fenomeni associativi importanti ed emerge la presenza di minori coinvolti
O utilizzati anche alle volte strumentalmente o utilizzati approfittando per i i ragazzi più piccoli dello stato di nomi di non imputabilità ci sia immediatamente una informazione a questi uffici minorili perché si attivino gli strumenti del Codice civile
Gli strumenti va ribadito a tutela esclusiva del minore
Naturalmente l'altra direttive è quella di evidenziare dei ficcare se in questo complesso quadro normativo ci siano possibilità di miglioramento della normativa quindi situazioni da chiarire norme da integrare per esempio quella a cui abbiamo fatto riferimento della necessità di una norma che consenta la nomina di un tutore provvisorio
E se ci siano come dire soprattutto da sottolineare
La necessità di un impegno complessivo dello Stato che non si limiti esclusivamente all'impegno della magistratura nella delibera per esempio si si fa riferimento alla difficoltà
Che non è quella solo dell'istruttoria e dell'assunzione di provvedimenti così gravi così da extrema ratio
Ma è soprattutto quella dell'accompagnamento successivo del minore che è stato destinatario di un provvedimento che lo ha allontanato dalla famiglia originaria
E dunque la necessità che vengono apprestate le delle misure che consentano un affidamento a comunità o eventualmente a famiglie lontane dal territorio di provenienza
Perché facilmente evincibile come
L'influenza altrimenti ambientale possa vanificare provvedimenti così significativi
La necessità di rafforzare su quel territorio l'intervento dei servizi sociali territoriali la necessità di rafforzati anche nel territorio di destinazione il coordinamento tra soggetti
In una vicenda come questa intervengono i servizi sociali territoriali lazo il i referenti delle comunità cui i ragazzi vengono affidati i servizi sociali di destinazione i consultori una serie di soggetti che dipendono da autorità diverse
Spesso con la difficoltà di un effettivo coordinamento che consenta di costruire un percorso educativo che li porti al risultato che quello evidentemente di offrire Gip una possibilità ed una vita diverso
Ho fatto riferimento anche alla particolarissima situazione della tutela dei minori figli di Testimoni o collaboratori di giustizia
Situazioni alle volte drammatiche
Che mettono davvero questi ragazzi di fronte ad una realtà
Difficilissima
La scelta di un genitore che inizia a collaborare la scelta di l'altro genitore che resta sul territorio o molto spesso clamorosamente si dissocia dalla scelta di chi collabora i minori che solo in mezzo
E anche qui con un apparato normativo timido e diciamo non completo
E quindi noi credo che in maniera opportuna all'esito di un lavoro serio
Che non si può semplificare in poche battute abbiamo ci siamo rivolti
Agli uffici giudiziari perché tengano conto come dire di questa necessità di coordinamento di collaborazione di approfondimento e di utilizzazione di strumenti normativi delicati ma molto significativi e spesso molto utili
Ci siamo rivolti alle giuste datore
Perché c'è bisogno di fare diciamo di più dal punto di vista della normativa e questa volta forse anche dal punto di vista della normativa della repressione penale perché davvero noi ormai in alcuni territori assistiamo alla strumentalizzazione dei non imputabili
La strumentalizzazione dei non imputabili
O dei minori che possono avvalersi nel caso di un accertamento diventa di un trattamento evidentemente privilegiato opportunamente privilegiato perché molto alla recupero innanzitutto del minore
E quindi anche le fattispecie di reato che possono sanzionare l'induzione di un menu a commettere delitti oppure l'utilizzo di un minore in alcuni fattispecie associative
Da un punto di vista dell'aggravante diciamo delle delle pinne per chi
Utilizza questi strumenti
Il miglioramento delle norme del diritto civile già previste dall'articolo trecentotrenta e trecentotrentatré una rafforzamento anche di risorse perché
Davvero
Se per combattere le mafie servono più magistrati più carabinieri e più poliziotti più Guardia di Finanza servono sicuramente fosse di più più assistenti sociali
Più assistenti sociali
Qualcuno diceva più maestri elementari
Ma in questo caso sicuramente più assistenti sociali più personale più capacità di venire incontro ad esigenze di informazione e di educazione
Di questi soggetti e quindi al ministro della Giustizia e quindi alla Scuola superiore della magistratura perché
Occorre
Per affrontare queste situazioni la massima professionalità e specializzazione la massima professionalità e specializzazione non ci si può avventurare
In nessun campo del diritto in nessun campo della giustizia ma si in questo campo sicuramente non ci si può mai avventurare quindi la scuola è chiamata a fare un lavoro un puntuale preciso
Su questo prima e infine l'ultima annotazione la diceva il presidente aprile
E che questa delibera è coerente
Con quello che il consiglio ha sostenuto fortemente a difesa della persistenza degli uffici minorili italiani procure e tribunali per i minorenni abbiamo fatto un lavoro enorme da questo punto di vista devo dire presidente li abbiamo ottenuto un risultato
Importante ce lo possiamo dire abbiamo quanto meno contribuito fortemente ad ottenere questo risultato importante
Diciamo questa delibera vuole testimoniare che quello che noi dicevamo non era finalizzato a conservare
Nicchie di di uffici di dirigenti eccetera serviva contribuiva serve a tutelare l'integrità psicofisica dei nostri ragazzi
Non solo avendo interessa il diritto penale ma soprattutto avendo in testa il diritto civile carente in in testa un approccio educativo culturale formativo
Dei giovani che poi sono il futuro mostro e della nostra nazione grazie presidente
Sì lo zero del duro allora abbiamo gli iscritti a parlare Palamara Morosini Balducci Fanfani
Sì
Prego conservava
Io sarò breve nel mio intervento anche io volevo complimentarmi con la sesta Commissione per questa importante delibera è una delibera che tocca
Un tema sensibile
è un tema di sicuro interesse cioè stiamo parlando
Dello stato che toglie
I figli alle famiglie per redimersi in territori particolari
Giocati dalla mafia dalla 'ndrangheta dalla camorra
Riprendo
Una delle affermazioni che è stata fatta andiamoci a riprendere i figli lo diceva
Il consigliere Ardituro nel suo intervento
Più che andiamoci a riprendere i figli è lo Stato che deve intervenire per riprendersi i figli ecco io penso che al di là delle delle parole del significato
Di questa delibera anche sicuramente esprime
Delle proposte condivisibili vorrei ancora ricordare quello che questo Consiglio Superiore della Magistratura affatto
Il ventuno aprile scorso a San Luca dove è andato comunque esso preciso motivo quelle in un territorio caratterizzato dalla mafia noto per questa questione proprio per affermare la presenza dello Stato in quei territori
Sono tutte parole condivisibili quelle contenute
Nella delibera sono parole che si riferiscono ovviamente
Alle istituzioni competenti al ministro era giustizia alla scuola superiore della magistratura
Perché hanno come obiettivo il riferimento i giudici la formazione e gli investimenti che deve essere fatta per consentire ai giudici di intervenire però tutto questo non basta dobbiamo dircelo in maniera molto chiara tutto questo non bastasse a queste proposte che noi rivolgiamo al ministro della giustizia e alla scuola superiore
Non c'è una collegata proposta di investimento in questi territori possiamo togliere i figli alle famiglie mafiose le famiglia camorrista le famiglie dalla che disse ma lo Stato deve intervenire in quei luoghi
Con le scuole con l'istruzione con la cultura ma soprattutto con lavoro altrimenti lo Stato non si potrà riprendere quei figli perché gli sottraeva solo alle famiglie senza dargli un adeguato futuro io mi auguro che questo spunto
Che oggi abbiamo lanciato in questa sede sia uno spunto che possa essere ripreso nelle sedi competenti ma non limitate rivolto solo ai giudici ma tutte le istituzioni nel loro complesso
Grazie complimenti per la parte finale del suo intervento la più vera
Andiamo avanti
Ha chiesto di intervenire il consigliere Morosini
Grazie presidente
Questa proposta
Del Consiglio Superiore della Magistratura vuole in realtà rappresentare l'alternativa istituzionale alla subcultura mafiosa
è una risposta di sistema perché mette insieme esperienze giudiziarie ma nello stesso tempo fa riferimento all'importanza di coordinarsi con altre istituzioni
Dicevo è un'alternativa alla subcultura mafiosa di grandissima attualità se pensiamo alla notizia di ieri proprio la notizia del del boss di il della città di Bagheria che ordina al figlio di uccidere la sorella perché è fidanzata con un carabiniere
E e quindi trovo questa discussione oggi su questo tema particolarmente felice anche nei tempi ma diceva giustamente il consigliere Ardituro stiamo affrontando un tema difficile
Escludere o limitare la potestà genitoriale ad alcuni capimafia famiglie
Cosiddette mafiose
L'espressione molto generica perché famiglia mafiosa significa probabilmente coinvolgere anche persone che non c'entrano nulla con ambienti criminali per portare i minori fuori contesto è una scelta forte
Non è solo un affronto per i capimafia un affronto gravissimo perché affinché capimafia scalfisce un antico monopolio nell'educazione della prole
Rischia di essere una soluzione che incrina reti militari e imprenditoriali molto collaudate reiterate nel tempo e fondate su legami di sangue ma questa è un'idea che trova resistenze anche in ambienti non sospetti
Della cultura e delle istituzioni italiane e certe considerazioni di questi ambienti noi non possiamo non tenerne in considerazione alcuni parlano di indebita supplenza giudiziaria su terreni
Molto delicati altri di questioni umane ed etiche di particolare rilievo noi oggi siamo abituati nell'esperienza giudiziaria a confrontarci con dati socio criminologi di un certo tipo quando parliamo di minori e crine targati criminalità organizzata di stampo mafioso ci sono due registri c'è un registro tradizionale che è quello delle cosiddette dinastie criminali varati ho fatto il giudice vent'anni a Palermo nei primi anni
Avevo come imputati determinati soggetti con un certo cognome sono arrivato al due mila tredici due mila quattordici con
Soggetti imputati dello stesso cognome chi erano i figli ma se vado a vedere i repertori ad esempio della de degli uffici giudiziari di Palermo mi rendo conto che nel corso dell'ultimo secolo forse negli ultimi centocinquant'anni abbiamo nomi che si ripetono
Questo è un registro e lei è regista dei legami di sangue che definiscono delle élite mafiose
E che rendono longeve strutture militari e imprenditoriale
Ma ora noi ci confrontiamo con un nuovo registro che riecheggia di più delle parole del Consigliere Ardituro di una nuova criminalità organizzata di stampo mafioso molto più fluida molto più dinamica anche se vogliamo
Quella che fonda la sua forza
Sull'attrattiva del modello mafioso l'attrattiva della violenza del culto dell'omertà del guadagno facile quella subcultura mafiosa che affascina anche gli adolescenti non inseriti nelle cose
E che in realtà diventa forte perché non ci sono gli anticorpi nella famiglia nella scuola nel nostro sistema sociale cioè sono le realtà mafiosa che attraggono ragazzi molto giovani
Che poi vengono reclutati si diceva prima spesso per fare le vedette per spacciare la droga per costruire di per custodire le armi e sempre più spesso anche per uccidere
Allora in realtà questa proposta
Che la sesta Commissione ha varato una proposta di prevenzione educativa e di recupero per chi sbaglia ma soprattutto di prevenzione educativa noi lo ricordava prima il consigliere Palamara rispetto ai tanti passi avanti che dovremmo fare quella che io vi voglio ricordare un dato molto significativo che è quello degli investimenti
Al sud
La spesa sociale annua dei comuni per i minori e le famiglie in Calabria vale venticinque euro per abitante in Trentino duecentottantadue euro per abitante all'anno
Allora c'è sono gli estremi dell'Italia a due velocità
Che spiegano come sia difficile crescere al sud lì dove molto spesso la Coop la povertà economica è sinonimo di povertà educativa
Allora noi
Mettiamo in campo un sistema in questo momento quel il sistema della prevenzione educativa è affidata forse all'ultimo brandello di stato sociale del nostro Paese cioè il sistema dei tribunali delle procure per i minori
E noi in realtà con le proposte che facciamo oggi
Non non mi riferisco a quelle sul piano della modifica del Codice penale o anche del Codice civile
Mi riferisco alle proposte di alleanza istituzionale noi non facciamo altro che chiedere più Stato sociale al nostro Paese
E la strada dei provvedimenti di decadenza e limitazione della responsabilità genitoriale
Che passa per un affidamento dei minori anche ai servizi sociali
Al collocamento in comunità
O in famiglie fuori dalla loro realtà territoriale e in realtà una richiesta di investimento sul piano dello Stato sociale
Ma non ma la nostra proposta in realtà è molto più articolata allora io vorrei venire in realtà a un punto critico a mio avviso la proposta su cui chiedo una riflessione a tutto il plenum anche probabilmente in in vista di una soppressione di una clausola io mi riferisco alla lettera e
Alla pena accessoria della decadenza le responsabilità genitoriale da applicarsi l'ipotesi di condanna per reati di quattrocentosedici bis settantaquattro di Pier trecentonove novanta
Nei soli casi di coinvolgimento di un minore che si assoggettò responsabità cifra condannato il tutto fatta salva la possibilità al giudice penale di disporre altrimenti nell'interesse del minore via di affido la mia banale riflessione allora noi sappiamo che la decadenza dalla potestà genitoriale o la sospensione dall'esercizio ha potestà genitoriale e già prevista come pena accessoria dall'articolo trentaquattro del nostro Codice Penale
In sede di solito si aggancia sempre alla commissione di specifici delitti
Delitti commessi con l'abuso della responsabilità genitoriale
Parlo ad esempio del reato di incesto o del reato di violenza sessuale per questi reati è prevista specificamente la pena accessoria della decadenza dalla potestà genitoriale o della sospensione dall'esercito la potestà genitoriale
Badate bene sono reati in cui la persona offesa del reato è direttamente il minorenne
La Corte costituzionale ha avuto modo di occuparsi di questo tema cioè dell'applicazione delle pene accessorie di queste pene accessorie con riferimento al reato in passato nel due mila dodici al reato di alterazione di stato
Cioè c'era una norma del Codice penale che prevedeva in caso di alterazione di stato l'applicazione della pena accessoria della decadenza la potestà genitoriale della sospensione dall'esercito la potestà genitoriale
Che è stata oggetto di una valutazione molto penetrante la Corte costituzionale la Corte costituzionale ha previsto l'illegittimità
Costituzionale di quella pena accessoria perché è dice la Corte costituzionale occorre sempre una valutazione in concreto dell'interesse del minore una valutazione in concreto che naturalmente richiede un'istruttoria
Allora se io calo queste considerazioni dalla Corte costituzionale in questo suggerimento in questa proposta il Consiglio superiore trovo delle dei profili problematici in che senso
Questa lettera e e costruita e non poteva essere altrimenti in maniera molto intelligente perché prevede una clausola di salvaguardia ti dice il tutto fatta salva la possibilità del giudice penale di disporre altrimenti nell'interesse superiore del minore ma attenzione
Gli articoli qua negli articoli quattrocentosedici bis l'articolo settantaquattro il minore non è direttamente persona offesa dal reato la clausola di salvaguardia che si prevede richiederebbe un giudizio specifico sull'interesse del minore
Perché non più la la la la la la la proposta che noi formuliamo non è una proposta nell'obbligate cioè non c'è l'applicazione automatica della pena accessoria è sempre subordinata la possibilità del giudice penale di disporre interesse minore
Ma se questa clausola lavoriamo la vogliamo rendere effettiva noi dovremmo prevedere degli accertamenti un istruttoria da parte del giudice penale precedente rispetto alla pronuncia sulla della responsabilità
Il che potrebbe compromettere la terzietà del giudice
E poi peraltro affideremo questo giudizio a un a un giudice non specializzato
Noi dovremmo in realtà noi potremmo applicare questa clausola con tranquillità in un in un sistema a giudizio bifase dico
Come accade ad esempio incerti ordinamenti di common law dove c'è un giudice che si pronuncia sulla responsabilità penale
E poi c'è una seconda fase che è quella del trattamento sanzionatorio che viene dopo ma il nostro sistema non è in questi termini
Non a caso se noi andiamo a studiare le esperienze in cui abbiamo rifatto il ferimento di rabbia di navi di Catania scopriamo un dato molto interessante che segnalazioni rispetto alla alla famiglia mal trattante
Quando ci sono quando sono coinvolti personaggi condannati per fatti di mafia o di narcotraffico
No in realtà le segnalazioni l'abbiamo spesso dalla magistratura di sorveglianza
Cioè quella che si occupa dell'esecuzione della pena
Allora io mi chiedo chiedo ovviamente ai gli estensori della proposta che hanno fatto un lavoro così meticoloso se forse questa parte non andrebbe rimeditata
Fermo restando che già l'attuale sistema prevede sotto questo profilo delle risposte cioè noi dobbiamo tenere conto di un dato
Se a noi preme davvero come preme la prevenzione e quindi l'interesse educativo per il minore
Noi non dobbiamo concepire questi provvedimenti come un ulteriore carico sanzionatorio nei confronti
Del padre ad esempio condannato per mafia
Dobbiamo prevedere in un sistema che mette al sicuro il minore ma che non si gioca
Sul piano della sanzione penale
Ma si gioca su provvedimenti che vengono gestiti dal giudice minorile giudice specializzato giudice che può avvalersi poi di quella rete di relazioni istituzionali
Per arrivare a
Una soluzione opportuna ed efficace per i minori
E credo che una soluzione di questo tipo eviterebbe anche i fraintendimenti odiosi che in questi giorni si sono letti sulla stampa
No il il signor non credo che debba essere il sistema penale a togliere i figli a qualcuno
Credo che un sistema articolato che si gioca soprattutto sul piano civile del minorile debba porsi il problema della povertà educativa e dei rischi della crescita in certi ambienti d'altronde l'esigenza sottolineata con particolare efficacia al consigliere Ardituro
Invece della prevenzione
La del coinvolgimento dei minori in azioni criminali si può tranquillamente giocare in maniera convincente con quell'altra proposta che è stata fatta cioè di prevedere un reato specifico dell'induzione del minore alla commissione del reato
Sarebbe peraltro già prevista questa fatidica nostra l'evento ma il fatto di sottolinearle di aggravarla e di specializzare la significa ovviamente dare una risposta su quel versante
Io credo che queste proposte è stato detto ma lo voglio ribadire siano anche il frutto della nostra pregressa esperienza sul versante del contributo del Consiglio superiore sul piano della giustizia minorile la nostra proposta di mantenimento in vita dei tribunali per i minori rilanciando anche con proposte diciamo più elaborate
Su questa su questo versante la nostra proposta è stata determinante per evitare la cancellazione
Della degli uffici del minorile tribunali e procure dei minori
E naturalmente ne abbiamo quando abbiamo formulato dalla proposta avevamo ben presente che in questo momento anche dalla giustizia minorile stanno arrivando delle risposte convincenti in termini di prevenzione di fenomeni criminali gravissimi
Un ultimo accenno per questo permetterà Spini del testo alla seconda cartella qua risulta pagina tre
Quando si parla della
Al secondo periodo la tematica sulle sta continue riflessioni c'è il secondo passaggio
Si dice a ciò occorre aggiungere la peculiarità del processo penale minorile che si caratterizza proprio per la sua natura finalistica
Ciò che anima l'intero procedimento non è tanto l'accertamento del fatto commesso quanto la sua funzione di recupero del minore ecco io qui metterei non è solo l'accertamento del fatto commesso
Fino a virgola ma anche la sua funzione di recupero del minore
Grazie presidente
Grazie allora consigliera Balducci prego
Grazie presidente io come componente della della quinta e della sesta Commissione ovvio vicepresidente della sesta non ho molto da aggiungere dispetto poi a tutto quel lavoro
Importante e impegnativo che è stato fatto e vorrei anche ringraziare in questo Alessandro Cimmino che ci ha dato una grande mano anche nel momento in cui vi erano un po'di difficoltà
Nel comprendere qual come si rapporta Assaro le decisioni della corte di giustizia europea anche con la nostra normativa e le nostre decisioni in mente verso un punto brevissimamente perché è stato detto tanto e molto niente mi è piaciuto anche l'intervento di Palamara mio ovviamente piaciuto molto anche l'intervento di Morosini quando poi insiste su questo tema che queste sono delle proposte coraggiose che se sono le alternative istituzionali alla subcultura mafiosa
Il tema però è un tema anche molto delicato da declinare deve anche in maniera un po'più approfondita perché le soluzioni questo è una soluzione che apparentemente ne abbiamo parlato anche molto in Commissione è una soluzione diciamo vincente tu sottrai a questo substrato mafioso 'ndranghetista attenzione con le grandi differenze che voi conoscete che le conosce Antonello che le conosci te con il riferimento al tipo di criminalità una cosa della 'ndrangheta ed il tema è molto delicato una cosa è la mafia
Una cosa è la la camorra e li altri tipi di criminalità organizzata a me quello interessa sottolineare abbiamo sentito udito i magistrati abbiamo udito
Anche la magistrata di Reggio Calabria che è stato un po'la capofila di queste grande importanti novità
è il tema che si collega a quelli che voi avete detto che sono i diritti costituzionali perché da un lato ovviamente del diritto
Ovvia alla famiglia il il rapporto fra genitori figlie che non può essere in qualche modo reciso dall'altro lato il diritto più importante che viene sotteso da tutte quelle che sono le norme costituzionali dette e non dette
Che bisogna fare in modo che attraverso l'educazione allegre legalità poi possiamo avere una società migliore m'interessa questa nuova giurisprudenza e ve lo dico perché noi siamo arrivati un momento storico tale un po'per inerzia del legislatore un po'perché il legislatore sta diventando sempre più forse per la difficoltà di risolvere i problemi anche a livello di prevenzione introduce nuove fattispecie repressive
Pensando che solamente la sanzione penale il Pampena lirismo
Possono portare a delle risposte che sicuramente educative non sono molte volte la risposta repressiva porta un'altra contro risposta ancora più aggressiva
Questa novità importante perché ridente che i casi che abbiamo esaminato le audizioni del dei magistrati sono stati interessanti però riguardano caso un po'e lite casi in cui in quei genitori hanno collaborato casi in cui c'è stato anche il desiderio della famiglia
Di far sì che il figlio i figli uscissero fuori da un ambiente criminose criminogeno Radicova oggi io sono soddisfatta soddisfatta per una cosa
Vedere questa giurisprudenza non la chiamo non parliamo di supplenza anche se spesso momenti a una visione diciamo superficiale si pensa sempre che legge che il gel giudice il magistrato
Sia supplisca a in in inerzie o comportamenti difformi verde del dal legislatore questa è una giornata importante perché come è avvenuto con questa delibera io giorni fa sono stata a Bari
E a Bari e vi era un convegno sulle misure di prevenzione io però ero per la formazione decentrata
Dove è stato per la prima volta e qui parliamo di un altro tipo di criminalità per con la quale dobbiamo confrontarci ormai o nel giorno che la criminalità insiste quindi una criminalità diventa sempre più immanente
Dove non avendo non essendoci gli strumenti per la repressione in quanto la persona in oggetto non aveva aveva compiuto degli atti meramente preparatori che non avendo né integravano Allo stato una fattispecie di reato sette scisso tra il le prescrizioni con dando una misura di prescrivibili prevenzione tali prescrizioni in accordo con l'università di educare
Questa persona alla legalità che vuol dire corsi della legalità corsi sul rispetto delle donne corsi che spieghino quanto contro la Costituzione quanto le regole per esempio l'infibulazione quindi di sono ormai dei comportamenti da parte di questa magistratura
Che dobbiamo veramente ringraziare altro tema è questo che queste può questa nostra delibera come tante che avverranno perché ormai molta magistratura assista occupando anche sforzandosi di non andare contra legem
è importante vedere come la villa mille misure di prevenzione che di volta in volta sono applicate sono diventi dirette proprio per la rieducazione per il reinserimento nella società quindi ecco chiudo dicendo
è utile interessante tutto quello che è stato fatto il lavoro è straordinario sicuramente dovrebbe essere questo un volano che deve arrivare al legislatore
Il quale capisca che bisogna intervenire concretamente su questi temi per tutti i tipi di criminalità organizzata nella io chiudo con un punto di domanda
In altri Paesi e qui torniamo un tema che mi è stato sempre molto a cuore noi abbiamo l'unico uno dei propri ordinamenti in cui l'imputabilità la semi imputabilità hanno dei momenti quattordici diciott'anni che rispetto a tanti altri paesi penso ai Paesi di matrice anglosassone dove l'età con rancori che corrisponda la responsabilità penale completo articolata fiorita inferiore
è giusto è possibile sarebbe il caso anche per noi di rivisitare questo modello oppure no io finisco questo è un punto di domanda perché quello che sta succedendo oggi al di là di dei temi che abbiamo affrontato a oggi
E quello che vengono utilizzati i minori e giovani proprio per il fatto che questi giovani si o no non imputabili io termino questa domanda può escluderlo insomma che una risposta Pacella daremo grazie grazie
Grazie
Allora Cananzi prego
Prego sì Valducci
Ci si domanda Augusto la consigliera Valducci l'ultima domanda di un'attualità sconvolgente da molti anni e per la verità
E permane tale prego Consigliere
Presidente io volevo Prima di tutto complimentarmi con la sesta Commissione per questo intervento per questa delibera che consentitemi di dire è stato già detto ma mi sembra molto importante evidenziare
Quando abbiamo parlato dello soppressione dei tribunali dei minori delle procure dei minori
Avevamo chiaro il fatto che
Non fosse esclusivamente un tema quello della giurisdizione minorile
Afferente a una migliore distribuzione delle risorse all'interno degli uffici giudiziari
E che invece
Il tema dei costi
Non può essere ridotto esclusivamente al tema dei costi economici ma va affrontato anche nella prospettiva dei costi sociali
Bene in questo caso noi abbiamo grazie anche a questa straordinaria ricognizione che abbiamo rinvenuto in questa delibera la riprova
Del fatto che
La giurisdizione minorile
Costituisce una leva
Possibile per una riduzione di quei costi sociali
Che in sede termina dopo io gli ulteriori costi economici ma che soprattutto
Hanno necessità di una risposta che solo una politica di lungo periodo e una politica in grado di saper cogliere le prospettive di andare oltre l'immanente
Può o cogliere per questo io devo dire pubblicamente che
Ho apprezzato moltissimo la scelta del ministro Orlando di stralciare
Dalla riforma della quale si dibatteva in Parlamento il tema della giurisdizione minorile
Ciò non toglie e qui vengo poi a quella che la dinamica che la cifra di tre del dell'attività di questo Consiglio
Chi con questa delibera annui
Facciamo quell'operazione come dire quel movimento che anche in altre occasioni abbiamo svolto raccogliamo le buone prassi le esperienze positive che esistono all'interno degli uffici giudiziari
E lei
Valutiamo le promuoviamo e a nostra volta le rimandiamo un'altra volta gli uffici giudiziari perché dico questo
Perché questa delibera secondo mi un grandissimo valore anche degli uffici giudiziari che non hanno finora praticato l'utilizzo di questi istituti nella direzione della quale della quale stiamo parlando
Cioè c'è un movimento che quello di sistole e diastole che nell'ambito del rapporto fra il Consiglio superiore gli uffici giudiziari si è realizzato nel corso di questo di questi tre anni che credo che abbia anche molto a che vedere con la delibera della quale stiamo discutendo
Giusto due flash rapidissimi
La
L'azione che in sede di esecuzione della pena si fa nei confronti dei minori e penso all'esperienza di altri di alcuni istituti detentivi
Come nitida che quello che conosco meglio
Per cercare di reinserire recuperare
Il minore che ha commesso un delitto è anche un delitto di mafia
è un'azione che invece deve essere oggetto di una prevenzione e questa delibera ci aiuta a dire
Possiamo provare a giocare le carte diceva la consigliera Balducci della legalità e io aggiungo le carte della promozione della personalità di questi minori
Prima della commissione dei reati e in questo senso credo che
Quando il costituente ha pensato al ruolo della magistratura
Riconoscendo l'autonomia e l'indipendenza la magistratura non come i privilegi bensì come delle garanzie
Lo ha fatto anche attribuendo alla magistratura un ruolo come dire di progresso
E di attuazione concreta di quelli che sono i principi costituzionale quando l'articolo due che ha a che fare con lo sviluppo della personalità deve trovare attuazione se non in casi nei quali ci si confronta con un contesto quale quello educativo mafioso sostitutivo di un sistema invece educativo osano come quello del quale stiamo discutendo
E allora al centro c'è il tema della dignità del minore
Che è un tema che esiste sempre
Ma esistiamo maggior ragione quando abbiamo a che fare con un minore che proviene da una famiglia mafiosa bene ha fatto prima il consigliere Morosini a citare quest'ultimo caso di cronaca che solamente l'ultimo di una serie di casi che ci fanno riflettere senza contare poi che il tema della paranza dei bambini cioè il tema di un coinvolgimento dei minori in azioni criminali fin dalla più giovane età e un tema che evidentemente deve interpellare deve preoccupare non solo la magistratura ma tutti e quindi da questo punto di vista l'invito a fare maggiori investimenti in termini di rete sociale che veniva anche dal consigliere Palamara mi sembra un invito quanto quanto mai auspicabili e concludo
Dicendo che
E facendo una citazione di un'esperienza personale che ho fatto anche recentemente
Venite noi abbiamo o un problema soprattutto con i minori con i figli dei mafiosi e quello che lo Stato appaia sempre con uno Stato nemico
Cioè lo Stato che sottrae i genitori che impedisce i colloqui fra i figli e genitori
E quindi c'è da un lato un problema che attiene alla sicurezza dall'altro però c'è un problema di e la credibilità dello Stato nei confronti dei minori
Chiunque essi siano ma forse a maggior ragione quando sono figli di mafiosi
Che bisogna porsi e credo che da questo punto di vista la magistratura minorile tutta Fossa con un supplemento di responsabilità e alla luce dell'intervento del consiglio
Offrire delle occasioni sviluppo personalità sicuramente migliori di quello che la realtà tuttora consente
Grazie consigliere garanzie consiglia Fanfani prego
Grazie grazie presidente
Allora mi sento in dovere ringraziare la commissione
E i signori relatori
Per aver portato dalla nostra attenzione il problema nella sua cruda realtà
Con una evidenza
Storico sociale che non lascia spazio a fantasie o a divagazioni
E proponendo anche uno schema di soluzione sul quale mi si consentirà vorrei svolgere alcune
Considerazioni
Il consigliere Palamara citato nel suo intervento il una frase
Considerata addirittura andiamoci a riprendere i ragazzi
Ho apprezzato molto l'intervento del consigliere Ardituro da cui ragionata passione frutto di una conoscenza diretta del territorio nella competenza specifica che ne deriva ovviamente
Ciò premesso
Resto
Profondamente scettico
Sulla possibilità che questa pregevolissimo doverosa
E certamente importante iniziativa
Quanto i suoi affetti avrà
In ordine alla capacità di realizzare oggettivamente il di concretare una prospettiva diversa per questi ragazzi
Vi è in sostanza credo io da colmare una crasi storica che è quella tra la legge e la società
Una società che si muove che sia consolidata soprattutto in quelle realtà in che venivano prima descritte in maniera totalmente diversa da quella che io che pure ho conosciuto il il
La delinquenza minorile nelle mie zone nell'Italia centrale non posso capire perché immagino che la realtà che ha con
Che ha descritto il consigliere Ardituro sia enormemente diverso
Da quella che io stesso posso riuscire ad immaginare
Vedete i bambini
Non vorrei disturbare dei particolarmente abbiate
I bambini non nascono come l'arcobaleno dopo un temporale all'improvviso no
I bambini sono frutto di una cultura sociale sono frutto di un tessuto sociale sono frutto di un divenire storico
Attraverso il quale le società si esprimono
Società si esprimono in tanti modi ma si esprimono anche con la qualità di ciò che riescono a generare e tra queste anche il marito
Illudersi
Che si possa intervenire
Sulla società estirpando le male piante dalle male piante estirpando i nuovi germogli dalle ma le piante
E creando le condizioni perché si siano abbiano la possibilità di crescere in società ed in condizioni di verze sicuramente sotto il profilo individuale un obiettivo di un'altissima pregevoli sa etico sociale
Ma sotto il profilo rifuso generale probabilmente servirà a salvare dieci bambini
Quindici
Ma non c'è Elvira sicuramente ad impedire che al loro posto ne vengano in sostituzione altri cento duecento tutti quelli che quella società marciò malata
Nella quale che era il presupposto del ragionamento posso ancora esprimere
Il tessuto sociale si esprime in una povertà diffusa ragione Morosini quando entrato su questo argomento che lo stesso che ha concluso con il quale ha concluso un Consigliere parla male
Si esprime in una povertà dis diffusa nella illusione della scuola d'obbligo che è particolarmente notoriamente accentuata in determinati ambienti in problemi sociali storici che non sono mai stati risolti e sui quali si radicali nei quali ha un humus particolarmente fertile la malati
Per cui il mio scetticismo pur nella
Nell'amore perché io ho sempre portato per i problemi sociali
Pur nella pregevole sa di questa iniziativa è nella amara constatazione
Della difficoltà di affrontare i problemi sociali con provvedimenti che possono avere natura e che hanno natura suppletorio
Affrontare questo problema sotto il profilo della
Attività giurisdizionale sicuramente pregevole
Ma non risolve il problema se non per quei pochi soggetti
Nella si può essere chiamata ancora una volta la giurisdizione a risolvere problemi che la politica non è in grado di risolvere o non sa risolvere o peggio ancora in molti aspetti non può risolvere
Io credo che il le
Il non poter aggiungere niente alla chiosa finale che ha fatto il consigliere Palamara quando ha indicato nelle varie carenze sociali e ha messo l'accento sul problema del lavoro sul problema di una società diversa
Il il
Il il vero nodo dal quale bisogna partire vedete io non posso neanche invocare
Il coraggio dei magistrati perché per togliere per andare a togliere un un ragazzo dalla patria potestà John clan mafioso ci vuole il coraggio vero
è vero che i magistrati c'eran tante del coraggio l'han dimostrato in più occasioni ma qui ci vuole coraggio vero come ci vuole il coraggio vero la parte la famiglia affidataria perché ammazzare a veder morto un genitore affidatario giorni cade
Allora in cui nella condizione data allora io vi dico che
Voterò convintamente
Questo indirizzo ma c'è chiaro che un atto di indirizzo di grande pregevoli sa su che dovrebbe servire a chi ha il dovere di intervenire sotto il profilo politico sociale in un tema che certamente più grande della giurisdizione
Grazie se fa bene consigliere Balducci
Grazie presidente
Ho letto con molta attenzione
Questa proposta di risoluzione questa della proposta di risoluzione
E condivido
Quanto hanno detto sì ai relatori sia gli altri colleghi intervenuti mi concentrerei solo su un profilo
Che dà ragione tra l'altro della stessa
Insistenza e della stessa ampiezza della risoluzione medesimo
Noi dobbiamo pensare che su questioni complesse ataviche come quelle di cui ci stiamo occupando
La risposta non possa mai essere una risposta
Ha senso unico e univoco occorre una pluralità di risposte e una varietà di una tastiera diciamo molto larga
Una di queste
Specificazioni della risposta dovrebbe tenere in considerazione l'esigenza che mai e poi mai debba passare l'idea che lo Stato che ti punisce ti punisce una seconda volta
Cioè
L'idea che dovrebbe passare lo statuti aiuta
Non ti dà una doppia punizione
Per fare questo è chiaro che lo strumento soltanto processuale penale
Anche riferito alla pena accessoria all'articolo trentaquattro è sufficiente per sua natura non perché non non vada bene ma perché richiede una pluralità di strumenti da questo punto di vista mi trova molto d'accordo culturalmente l'emendamento che ci è stato distribuito questo perché poter contare sulla
Sul tasto della misura civile sul tasto della misura amministrativa consapevole delle difficoltà specialmente di queste seconde ecco ma è qualche cosa che va dato come messaggio agli uffici giudiziari proprio perché vi sia una maggiore consapevolezza del di tutte le ricadute di questi interventi e allora è importante una risoluzione con queste caratteristiche che non soltanto si rivolge alle istituzioni
Non soltanto si rivolge ai soggetti con i quali noi abbiamo l'interlocuzione e istituzionale dal ministro della giustizia
Alla scuola superiore
Ma si rivolge agli uffici giudiziari
E ha un senso
Come ricaduta organizzativa perché sta nel modo con cui organizzi questo tipo di risposte
La il significato e la cifra finale cioè il messaggio che tu dai ci sarà sempre certamente una è uno zoccolo di non riducibili uno zoccolo
O comunque di non facilmente riducibili
Ma l'importante è riuscire a dare comunque come è stato come istituzioni il messaggio corretto e il messaggio corretto è un messaggio come esattamente la risoluzione fa trasparire è un messaggio l'Ulivo come un messaggio con una pluralità di tasti con una pluralità di indicazioni ecco perché Presidente mi sembra davvero che questo sia un gesto coraggioso anche da parte del nostro Consiglio certamente ci sono diversi livelli di coraggio noi esercitiamo il coraggio con gli strumenti di cui disponiamo
Prima alla parola relatore per o ai relatori per eventuali repliche consentirà anche a me deve spendere due parole sinteticissimo il riparto dalla considerazione che adesso faceva il consigliere Balduzzi sul coraggio il consiglio il consiglio si mostra anche con questa risoluzione
Capace di intervenire su temi sensibili complesse e anche controversi con indirizzi
Proposta destinato da un lato a valorizzare
Migliori prassi giurisprudenziale gli indirizzi interpretativi come quello di cui stiamo discutendo dall'altro sottoporre al legislatore interrogativi e proposte
Affinché
La soluzione dei temi così difficili
Non si era fatta gravare solo sulle spalle della giurisdizione
La seconda sottolineatura che vorrei fare che a me sembra che questa risoluzione molto ben scritta strutturata e argomentata ringrazio anch'io i relatori e la commissione per lavoro pregevole che è stato che è stato fatto a me sembra che la scelta che si fa è una scelta netta pur circondato da molte cautele da molti
Sottolineature quella dell'interesse del minore ed è una scelta in linea con i principi costituzionali in linea con i principi anche delle fonti sovranazionale in particolare la convenzione del miglior e anche la convenzione europea dei diritti dell'uomo
Infine una un'annotazione di metodo come in altri casi questa risoluzione parte dall'esperienza così così difficile così intensa così sofferta anche di alcuni uffici giudiziari di alcuni magistrati
Molto competenti valorosi si incarica di fornire indirizzi
Anche spunto di riflessione in va tutta la giurisdizione italiana ecco per questi aspetti le tante altre ragioni che voi avete sottolineato mi sembra che
Questa risoluzione meriti un voto convinto da parte tutti guardino io stesso lo esprime ero
Una sottolineatura dei di pregevole Sacco quattro per per la vita considerate io ricordo quando mi fu sottoposto il tema direttamente dal tribunale minore di reggio Calabria anche in vista la possibilità di stipulare intese accordi con altre istituzioni
Al fine di affrontare il tema che alla risoluzione viene affrontata
Ed analizzata quella cioè della ruolo dalla funzione dei servizi sociali e delle altre istituzioni in generale
La mia prima reazione fu ma di questo tema occorre che se ne discuta che lo si approfondisca che lo si scandaglia nel modo più a parto ma anche più approfondito possibile a questo l'ha commesso non l'ha fatto per davvero dobbiamo esprimere gratta
Condivido anche il ciò che hanno detto diversi consiglieri sull'attenzione rinnovata per l'esperienza insostituibile dei leader per la giustizia minorile
Prego chi relatori prego no presidenti due via Giulini una giù
Sì consente
Va alle precisazioni riguardano l'emendamento sostitutivo che è stato consegnato a tutti i componenti
Che raccoglie la opportuna sollecitazione collega Morosini che ha trovato devo dire anche un richiamo quanto mai eloquente nel l'intervento del consigliere Balducci Khieu
Naturalmente i relatori condividono senza riserve
Con due nicchie precisazioni di drafting se così possiamo dire perché nell'emendamento si fa riferimento a villa appena della pena accessoria
Nei casi previsti articolo trentaquattro in più corretto quelle sarà colgo anche il suggerimento che mi sono dato è più corretto parlare delle pene accessorie
Nei casi previsti dagli articoli trentadue comma tre e trentaquattro perché effettivamente le pene accessorie che possono essere disposte dal giudice per penale sono sia quella dell'articolo trentadue comma tre dell'articolo trentaquattro quindi per questa prima precisazione
E diciamo è necessaria per una questione di completezza poi tenendo conto della proposta integralmente sostitutiva che nella l'ordine del giorno si trova alle pagine trentatré e seguenti
A pagina trentacinque
Alle otto pagina trentacinque numero alto ai righi quattordici e quindici
I termini
Non
Non li termini tanto non è tanto l'accertamento il termine tanto e il termine nel rigo quindici quando provo vanno sostituite con le parole
Non con le parole solo quindi la la parola tanto fa suo il grido con la parola solo non è solo la certamente e la parola quanto con le parole ma anche la prende in maniera più precisa il senso di una frase che altrimenti potrebbe creare potrebbe creare qualcosa deve commuovere pare il testo dell'emendamento con quest'ultimo sì allora lentamente lo faccio per iscritto veniva bene eliminare qualche dottore signor Gianniello abbiamo fatto benissimo
La Giunta finale che vorrei fare che quella di recuperare presidente un aspetto apparentemente marginale che è stato toccato dal collega Ardituro
Il senso di questa iniziativa e anche quella quello di dare solidarietà e manifestare la massima attenzione nei confronti dei colleghi innanzitutto quelli di Reggio Calabria ma anche quelli delle altre città che hanno avuto modo già di sperimentare questo il frumento
Che per il solo fatto di aver voluto portare Avanti
Una esperimento così significativo hanno messo a rischio anche la loro vita e la loro incolumità
Mi sembra questa una circostanza di particolare rilievo non si tratta di colleghi che hanno preso queste iniziative a cuor leggero e soprattutto non si tratta di colleghi che non hanno pagato in qualche modo le conseguenze nell'esercizio doveroso dei propri compiti anche mettendo in qualche modo in discussione la loro serenità la loro tranquillità acquisti colleghi secondo me il Consiglio
Deve indirizzare un segno di attenzione un segno di particolare solidarietà un segno di gratitudine per l'attività di coordinamento che svolgono in uffici così esposti nella negli USA diciamo nelle province periferiche nel nostro Paese
Grazie
Prego Panzer durato nulla apposto allora possiamo votare gli emendamenti il primo illustrato dal presidente aprile chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approvato all'unanimità il secondo integrato
Anche il primo modificato secondo integrato chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approvato l'unanimità
Adesso possiamo dare il testo così come emendato chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approvato all'unanimità passiamo quindi alla alla soluzione
Bella
Settima Commissione linee guida volto diversa modalità di costituzione ha bagnato la giurisprudenza di merito questo una delibera molto importante il consigliere Galoppi e consigliere Cananzi che sono relatori sono improvvisamente scomparsi dal radar sì
Cananzi c'è
Che poi può parlare prima il consigliere garanzie o considera l'ok sul banca dati
Prego di se è possibile chiamare commessi poter richiamare vanno Genzano
Sofri sospendiamo una stavolta questa delibera
Due settanta della quinta Commissione comprimendo l'ufficio semidirettivo e sensazione al Tribunale di Treviso
Proposto un anno in favore del dottor Massimo De Luca relatore consigliere Forciniti
E mi porta presi riporta chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approvato all'unanimità comprimendo ufficio semidirettivo presidente di sezione del Tribunale di Cosenza proposto un amico del dottor Antonio Samp marò San Mauro
Relatore consigliere Forciniti penso si riporta chi è favorevole alzi amare chi è contrario chi si astiene approvato rammenta
Ecco il consigliere galoppi possiamo riprendere l'esame della settimo commessi dalla pratica settima Commissione
La parola al Consigliere galoppi consentite anche in questo caso che io ringrazio la Commissione presenta galoppi correlatore garanzie per un lavoro di straordinario rilievo valore destinato a arricchire il patrimonio di conoscenza d'esposizione per tutta la giurisdizione
Italiana mi auguro non solo dalla magistratura di ciascuno dei magistrati ma anche di altre categorie degli operatori del diritto a partire dalla dall'Avvocatura prego consigliere Gallo
Grazie presidente si tratta di una delibera come lei ha anticipato molto rilevante perché traccia i caratteri fondamentali Progetto
Che al quale tutta la magistratura ma non sono alla magistratura anche l'avvocatura e altre categorie che guardano con attenzione alla giurisdizione tengono moltissimo si tratta del Progetto folto alla ricostituzione della banca dati della giurisprudenza di merito
Noi che abbiamo già una certa anzianità in magistratura ricordiamo benissimo l'esistenza e l'operatività dell'archivio della giurisprudenza di merito che era operativo presso il CED della Corte di Cassazione che poi è stato diciamo chiuso negli anni questo Progetto mire a ricostituire quell'archivio ma no no come archivio massivo della giurisprudenza di merito ma come archivio selettivo io nella mia relazione cercherò di tratteggiare i caratteri fondamentali di questo progetto anche ripercorrendo né un po'la storia di elaborazione della commissione preliminarmente
Nell'esaminare questa la possibilità di sospetti elaborare di sostenere questo progetto attivato una interlocuzione con il direttore del CED anzitutto per conoscere l'esistenza di progetti che fossero già stati elaborati
Presso la Corte di Cassazione almeno in ordine ai criteri di selezione della giurisprudenza
E alle modalità operative dell'archivio della giurisprudenza di merito e questa interlocuzione era anche finalizzata ad individuare in e cessare i possibili ambiti di collaborazione del Consiglio superiore con il centro della corte di cassazione per al per elaborare integrare e migliorare implementare i Progetti
In questa specifica materia
Avviata queste interlocuzioni ci siamo resi conto di una intuizione
E dalla dalla quale avevamo preso le mosse proprio quando abbiamo deciso come settima Commissione di chiedere al Comitato di presidenza l'apertura di una pratica in materia la intuizione e la consapevolezza è relativa
Alla fatto che il corretto esercizio della giurisdizione trae grande beneficio dal costante dialogo tra legittimità e merito
E la banca dati di merito la sua riattivazione è lo strumento proprio per mantenere pivot per riattivare mantenere vivo
Il dialogo tra legittimità e merito in altre parole
Siamo stati sempre consapevoli che occorre realizzare una circolarità reale di informazione in ordine al dato giuridico posto alla base della decisione questo è particolarmente vero particolarmente necessario in tutti quei settori dell'ordinamento che si caratterizzano per essere oggetto di molteplici interventi legislativi spesso fortemente innovativi e quasi sempre implicanti notevoli sforzi interpretativi e sistematici
Per l'applicazione delle nuove norme
Questo diciamo questo assunto di partenza dal quale noi siamo da quale noi siamo partiti per dare corpo questo Progetto di ricostituzione della banca dati di merito presuppone appunto la valorizzazione della giurisprudenza di merito che debba essere resa conoscibile al pari della giurisprudenza di legittimità
Si deve considerare in particolare che la giurisprudenza di merito interviene immediatamente sul contenzioso nuovo cioè determinato dal nuove leggi o collegato decisioni della corte costituzionale ovvero ancora a importanti mutamenti giurisprudenziali intercetta i nuovi filoni concernenti cause seriali costituisce una costante occasione di verifica anche per la giurisprudenza di legittimità
Della correttezza ed efficacia delle proprie decisioni l'archivio di merito renderebbe dunque possibile la conoscenza delle prime letture applicazioni
Delle novità normative giurisprudenziali che l'utente naturalmente non potrebbe reperire nell'archivio della giurisprudenza di legittimità
A partire dalle riflessioni che ho cercato di compensare infissi me considerazioni che sono riportate naturalmente nella delibera in modo più ampio
La commissione ha ritenuto che fosse meritevole di approfondimento e soprattutto di attuazione in questo progetto di ricostituzione della banca dati di merito
E per questo ha proposto al plenum prima al comitato di presidenza e poi al plenum di costituire un gruppo di lavoro presieduto dal Presidente Di Cerbo
Che diciamo il punto di riferimento in questa materia presso la Corte di Cassazione ed altri magistrati che voglio qui citare e ringraziare parimenti allo stesso modo con la stessa intensità
Con la quale ringrazio il presidente Di Cerbo che sono le colleghe bassi Salvetti mirante Alessandrelli questo gruppo di lavoro si è dedicato proprio alla approfondimento
Della Progetto di ricostituzione della banca dati di merito dal punto di vista non solo della struttura dell'archivio di merito ma anche della sua concreta operatività io non mi addentrerò
Nella relazione sulla specifico per attività del Progetto perché come potete immaginare si tratta di un progetto complesso
Che presuppone una serie di fasi progressive di attuazione e questa delibera è il primo passo
è contiene le linee guida per la realizzazione di questo progetto ma è anche il primo passo già il primo fa passo della fase attuativa realizzativa della banca dati di merito ciò che mi preme evidenziare in questa relazione sono però i tratti salienti principali
Di relativi alla struttura della banca dati di merito il il primo aspetto che voglio evidenziare riguarda i criteri di selezione della giurisprudenza di merito
Criteri di selezione che si possono definire con una parola si tratta di un archivio selettivo e non di un archivio massivo
Quindi non si tratta di una raccolta indifferenziata di tutte le decisioni di merito ma si tratta di un archivio selettivo che si connota come archivio delle novità giurisprudenziali che cosa infatti formerà oggetto dell'inserimento nell'archivio di merito le decisioni che facciano applicazione di disposizioni normative di nuova introduzione
Le decisioni che costituiscano prima applicazione di orientamenti innovativi della corte di cassazione a maggior ragione se espressi a sezioni unite alle decisioni che costituiscono prima applicazione di pronunce della Corte costituzionale le decisioni riguardanti materie non oggetto di pronunce di Cassazione ad esempio perché si tratta di provvedimenti non ricco apribili
Per Cassazione le decisioni che costituiscono espressione di soluzioni concrete adottati dei giudici della cognizione su temi decisori particolarmente rilevanti e con l'utilità pratica
Di questo archivio sta soprattutto nella sua struttura
In questo senso
L'archivio di merito diventa uno strumento di ausilio al giudice sia di merito che di legittimità
Proprio per il contenuto fortemente selettivo della giurisprudenza inserita in questa specifica banca dati che la sua utilità
Viene in considerazione anche per quanto riguarda il potenziale utilizzo la potenziale fruizione di questo archivio da parte degli altri operatori del sistema giustizia abbiamo poiché ritenuto di inserire nell'archivio della banca dati di merito una sezione specifica riguardante il diritto sovrannazionale anche qui
Non si tratta della duplicazione della banca dati del diritto sovrannazionale che già è presente nel centro della corte di cassazione il sistema complessivo ItalgiureWeb ma si tratta di una sezione che si connota per le medesime specificità della sezione generale cioè un archivio selettivo della giurisprudenza sovranazionale che contiene le decisioni che facciano applicazione di disposizioni comunitarie i nuova introduzione
Le decisioni che costituiscano prima applicazione di orientamenti innovativi della giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea e della corte europea per i diritti dell'uomo
Nell'ambito di questa sezione saranno poi inseriti e questo è un dato molto rilevante per le ragioni che dirò successivamente saranno inseriti inoltre i provvedimenti aventi ad oggetto i rinvii pregiudiziale alla Corte di giustizia e naturalmente dovranno essere inserite le decisioni rese dalla corte di giustizia all'esito del rinvio pregiudiziale
Abbiamo poi previsto che il cerchio si dovrà completare con l'inserimento del provvedimento definitorio del procedimento nel quale sono intervenuti ricchi e rinvio pregiudiziale
E decisione della corte di giustizia perché è molto importante questo aspetto delle informazioni e relative ai procedimenti nei quali si servito rinvio pregiudiziale
Perché questa sottosezione dell'archivio costituiranno
Lo strumento concreto per attivare quel dialogo diretto tra la giurisdizione nazionale e giurisdizione sovrannazionale che ci è stato fortemente sollecitato dal quale abbiamo aderito anche nella recente visita alla corte di giustizia a Lussemburgo perché questa sottosezione dell'archivio rappresenterà lo strumento per la raccolta e la trasmissione alla corte di giustizia dei provvedimenti definitore dei giudizi di merito come ci è stato espressamente richiesto quindi si potrà creare un collegamento diretto con l'archivio della rete giudiziaria dell'Unione Europea
In fase di realizzazione presso la Corte di giustizia che sarà operativo dal primo gennaio due mila diciotto quindi vi è anche una felice coincidenza temporale
Tra la la realizzazione a livello di corte di giustizia dell'archivio della rete giudiziaria europea
E la nell'archivio della giurisprudenza di merito nazionali italiana
Al quale archivio la corte di giustizia potrà attingere proprio erano ricavare quelle informazioni che sono rilevante rilevanti per l'implementazione della sua banca dati
Quindi questa sosta e in sintesi estrema la struttura dell'archivio di merito e naturalmente la delibera ma io non mi soffermerò su questi aspetti contiene siccome che dicevo prima che delibera espressiva delle linee guida ma anche prima fase attuativa del progetto di costituzione della banca dati di merito la delibera contiene anche delle indicazioni molto specifiche
Sui provvedimenti acquisibili nella banca dati distinguendo il settore civile dal settore penale contiene poi le indicazioni sui criteri di classificazione della giurisprudenza di merito
Ma soprattutto è su questo mi soffermerò brevemente contiene delle indicazioni di carattere ordinamentale e di carattere pratico al contempo che delineano il sistema di acquisizione de il provvedimenti di merito destinati ad essere inseriti nella banca dati di merito abbiamo strutturato un sistema molto articolato
Che valorizza però alcune specificità ordinamentali perché da cosa si parte
Siccome si tratta di un archivio selettivo e non di un archivio massivo è necessario fin dall'inizio della a catena selettiva individuare una sede che sì anche una serie di riflessioni sulla inseribili Taha
Delle decisioni giudiziarie di merito nell'archivio banca dati di merito in questa sede è stata individuata
è
Naturalmente di concerto con il gruppo di lavoro nelle riunioni sezionali mensili previste dall'articolo quarantasette quater dell'ordinamento giudiziario
E dall'articolo cinquantaquattro della circolare del Consiglio sulle tabelle due mila diciassette due mila diciannove
Cioè a dire in sede di riunione sezionale presso ciascun ufficio di merito
Si potranno raccogliere i provvedimenti di interessa il secondo i criteri selettivi
Che ho cercato di illustrare naturalmente questo non preclude al singolo presidente di sezione al singolo Presidente di Tribunale singolo magistrato
Di segnalare prove anche al di fuori della dell'ambito formale delle riunioni di sezione provvedimenti che possano essere interessanti perché rispondenti a quei requisiti di novità giurisprudenziale che ho cercato di
Riassumere
Il materiale così individuato dovrà poi essere raccolto a livello distrettuale
Questo il secondo passaggio della catena di costituzione della banca dati di merito a livello distrettuale abbiamo individuato come interlocutore attivo del Progetto l'ufficio distrettuale
Dell'innovazione che riceverà uno specifico incarico dal clan dal consiglio che potrà anche a valersi
Di un team operanti a livello distrettuale per l'implementazione dell'archivio di merito di tal giura Wahid
Questi team non avranno una struttura predefinita ma avranno una struttura a geometria variabile
Sì in da queste linee guida il consiglio ritiene possibile che ne facciano parte magistrati addetti all'ufficio del processo avvocati stagisti nonché eventualmente figure del mondo universitario
Vedete questo è un passaggio molto importante perché realizza quell'apertura a tutti gli operatori del mondo giudiziario che noi potremo strettamente rizzare quando daremo attuazione proprio alla 'sti tuziorismo pratica della catena di soggetti coinvolti nella selezione della giurisprudenza di merito all'esito di questo controllo a livello distrettuale i provvedimenti giudiziari
Verranno individuati al verranno in inviati al CED
Quindi sarà creato uno ufficio per l'archivio di merito ItalgiureWeb nell'ambito del centro della Corte di Cassazione previsto che tale struttura si avvarrà
Del contributo dell'ufficio innovazione della collaborazione del supporto dell'ufficio del massimario del ruolo nei limiti e con le modalità stabiliti con provvedimento di organizzazioni del primo presidente della Corte di Cassazione in questo modo si vuole che il definitivo filtro sulla inseribili dita
Dei provvedimenti nell'archivio di merito venga svolto dal costituendo ufficio centrale presso il centro della Corte di Cassazione
Naturalmente questa è un po'la sintesi estrema della struttura e della operatività dell'archivio di merito con nella delibera naturalmente noi approviamo le linee guida per l'attuazione di questo progetto
Individuiamo come responsabili di questo progetto oltre il sottoscritto consigliere Francesco Cananzi
Stabilizziamo la costituzione del gruppo di lavoro banca dati di merito al quale ho fatto riferimento prima e soprattutto diamo avvio anche come ho già più volte ricordato alla fase operativa del Progetto Progetto lo voglio ricordare perché è un dato molto importante dal punto di vista della politica giudiziaria di questo Consiglio superiore progetto nel quale rispetto al quale il Consiglio superiore opera anche un investimento finanziario significativo sostenendo gli oneri
Economici relativi alle varie fasi delle Progetto
Mi consentirà Presidente in chiusura di questa mia relazione di ringraziare tutta la Commissione che ho avuto l'onore di presiedere sino ad oggi tutti i colleghi che hanno fatto parte della Commissione la preziosissima struttura amministrativa
Della settima Commissione grazie alla quale non abbiamo potuto fare un lavoro di straordinario rilievo non solo dal punto di vista quantitativo ma anche dal punto di vista qualitativo i magistrati segretari perché voglio nominare tutti nome per nome Baldovino dei sensi Giugliano Spadaro Marco Biondi e Maria Silvia Giorgi che hanno dato naturalmente
Un contributo preziosissimo per l'operatività della commissione
E vorrei semplicemente elencare
Per dare conto del lavoro che non è stato fatto da me ma è stato fatto dalla struttura ed ai numerosi magistrati anche che abbiamo coinvolto nei gruppi di lavoro che abbiamo costituito siamo partiti dalla circolare sull'articolo trentasette della legge cento undici del due mila undici
Che abbiamo profondamente innovato abbiamo riscritto la circolare sulle tabelle per il triennio due mila diciassette due mila diciannove non facendo Presidente un'opera di restyling ma di profonda innovazione ordinamentale e culturale
Abbiamo lavorato tutti assieme sugli organici di primo grado di secondo grado e sugli organici degli uffici minorili per la prima volta nella storia del Consiglio vi è stata una revisione integrale di tutti gli organici con un pari era per il quale devo ringraziare la struttura statistica del Consiglio superiore che è stato un supporto
Formidabile per la nostra attività abbiamo grazie all'attività e all'interesse eccezionale del consigliere Cananzi abbiamo approvato due risoluzioni in materia di protezione internazionale e avviato dei Progetti che segneranno una svolta culturale anche in questa materia negli uffici giudiziari
Abbiamo approvato le linee guida in materia di esame preliminare delle impugnazioni e di tecniche di redazione della motivazione le linee guida in materia di esecuzione immobiliare le linee guida sull'attuazione delle leggi Gelli bianco per i criteri di selezione dei consulenti medici nelle ipotesi di responsabilità professionali ora parliamo
La banca dati di merito abbiamo approvato dopo il lavoro delle precedenti Commissioni del gruppo di lavoro la circolare sulle procure ma ciò che mi sta più a cuore a ricordare e l'innovazione metodologica
Che noi abbiamo cercato di introdurre quest'anno con un ampio spazio
All'interlocuzione con gli uffici giudiziari credo che prima d'ora
Mai vi era stata una sistematica interlocuzione non solo con i dirigenti di tutti gli uffici di primo e di secondo grado ma con i magistrati moltissimi incontri sono stati organizzati in cui le istanze dei colleghi che opera negli uffici sono stati recepiti
E poste a base proprio della e delle elaborazioni anche di normazione secondaria che noi abbiamo redatto abbiamo aperto all'avvocatura abbiamo dato attuazione al protocollo che era rimasto sulla carta
CSM CNF e lo abbiamo fatto in sede di esecuzione delle linee guida abbiamo aperto alla società e anche questo è un dato culturale molto importante ricordo l'interlocuzione con l'ordine dei medici alla quale ha fatto ampiamente riferimento nell'ultima seduta di plenum il professor Balduzzi illustrando quella risoluzione Gelli bianco alla quale facevo riferimento abbiamo avviato un'interlocuzione assai proficuo con l'associazione dei consumatori e con l'Abi
Abbiamo naturalmente di fronte la sfida dell'attuazione di cui si oppose occuperà la prossima Commissione del mare tutto questo non sarebbe stato possibile senza lo sforzo
Davvero condiviso collettivo di tutte le persone che ho citato grazie grazie considero Calò che per la sua come sempre puntuale relazione mi associo a ringraziamenti che lei ha rivolto tutti i componenti della Commissione tutto ai magistrati del personale che ha contribuito a questo lavoro
Che anch'io penso segna un cambiamento culturale rilevante insieme a quello che la stessa settima Commissione assicurato nei due anni precedenti e questa delibera ne costituisce un ulteriore riprova sottolineo anche che
Comunque come lei diceva puntualmente con questa delibera noi diamo una prima attuazione agli impegni assunti con la corte europea pochi giorni fa preservando una sezione della banca dati
Alla pubblicazione delle sentenze
Della dagli uffici italiane ed europea in modo tale da configurare quel circuito informativo
Da rafforzare quel dialogo cui lei si è riferito
Io devo cedeva rappresenta presero forma però devo pregare consigliere laici come difese dei cinque altrimenti devo rinunciare a un impegno
Mi è difficile rinunciare ma non vi potete assentare ecco
è il tempo per completate completa all'ultima voce se non so se la commissione settima è pronta per quell'altra delibera
Quindi è facilissimo
Per ora sembra
Ha chiesto di intervenire il consigliere Cananzi prego il relatore
Sì sì è corretto
Presidente io non ho molto da aggiungere se nazionali lussazione della delibera alla quale
Per la quale abbiamo lavorato con il presidente Galoppi io colgo l'occasione per ringraziare il presidente galoppi per l'impegno la determinazione la capacità straordinaria di lavoro ma anche per una prospettiva come dire
Politico culturale che è stata assegnata
A ai lavori della commissione la settima Commissione di quest'anno io concludo per ragioni appunto regolamentari la mia partecipazione alla settima Commissione con la fine di questo triennio i devo dire è stata un'esperienza straordinaria anche quest'anno grazie
All'impegno di tutti i Consiglieri soprattutto grazie alla volontà del presidente galoppi al quale vanno davvero IMI
Ringraziamenti per il lavoro svolto nell'interesse della magistratura rispetto alla delibera mi
Pareva necessario evidenziare un profilo vedete noi abbiamo affidato e in una certa misura abbiamo affermato il principio che i nell'ambito di una banca dati selettiva come quella della quale stiamo discutendo che deve favorire il dialogo
E il coordinamento fra la magistratura di primo e secondo grado quindi la magistratura di merito della magistratura di legittimità mi ha molto colpito quando il presidente di Cerbo
Rappresentava come la banca dati fosse di grande utilità anche per i giudici della legittimità
In relazione a tutte le questioni innovative per le quali evidentemente avere un quadro
Di quali siano gli orientamenti della giurisprudenza di merito su base nazionale costituisce un punto di partenza significativo per la riflessione che poi deve andare a svolgere il giudice di legittimità
E analogamente nei rapporti anche nel e per far crescere una cultura ancor di più del dialogo fra le corti e fra le giurisdizioni sul livello diciamo euro comunitario e su quello che il livello della corte di europea dei diritti
Ebbene tutto questo secondo me è assolutamente opportuno Presidente che venga svolto nell'ambito del sistema del governo autonomo nel senso che l'attività di selezione che inevitabilmente un'attività anche di orientamento sulle questioni innovative della giurisprudenza di merito e della giurisprudenza di legittimità
Deve essere patrimonio di un sistema all'interno del governo autonomo e non può essere invece fra virgolette gestito all'esterno del governo autonomo per questo il percorso che ha descritto il presidente galoppi per la selezione della delle sentenze sulle questioni innovative
è un percorso secondo me virtuoso perché parte dalla base del governo autonomo cioè dalle riunioni di sezione che vengono fatti dai presidenti di sezione e passa attraverso i grandi della rappresentanza del Consiglio a livello locale attraverso gli uffici innovazione e quindi attribuendo al senso all'espressione innovazione secondo me un valore ulteriore rispetto a quello strettamente previsto diciamo in un'accezione immediata quello diciamo relativo alla Allo sviluppo informatico e guardando invece ben oltre bene credo che questo sia anche un passo in avanti nel senso di consentire come dire al governo autonomo dei magistrati al Governo autonomo in serie diffusa
Di contribuire alla selezione delle sentenze di maggior rilievo e contribuire quindi anche al dibattito giurisprudenziale
Interno attraverso l'informatica che diventa in questo caso una risorsa e non quindi una ragione invece di complicazione come in alcune occasioni è stato
La ringrazio ho iscritto a parlare il consigliere Pontecorvo prego
Complimenti davvero ai consiglieri Galoppi Cananzi e tutti i componenti della settima Commissione per una iniziativa davvero utile
Chi lavora col quotidiano il giudice di merito
Sa quanto è difficile
Confrontarsi su temi
Estremamente attuali
Molti giudici si confrontano con
Le novità di una legge finanziaria
Si confrontano con le novità sostanziali di procedura che vengono introdotte a tamburo battente
E penso spesso si trovano a doversi confrontare con un archivio che è quello della Suprema Corte
Fornito di situazioni e consolidate dopo quindici anni spesso per mettere la parola fine a una questione di diritto si attendono sette otto nove dieci anni
Magari sentenze ormai
Passate di attualità perché la situazione nel frattempo in questi dieci anni viene a mutare spesso anche sei sette volte
Proprio in tema di
Normative comunitarie
Io stesso spesso mi sono trovato a dover cercare
Qualche risposta
Spesso anche
In materia estremamente attuali come finanziamenti comunitari
E lì addirittura la situazione era avvilente me lo ricordo ancora spesso in materia immagine era
Sono massimata in Cassazione trentotto
Questioni per decine di migliaia di casi concreti
Ed allora forse è importantissimo il riuscire a mettere in contatto dialogare fra giudici di merito anche spesso con riguardo a i procedimenti quelli cautelari settecento i reclami
Anche qui la rete di conoscenze estremamente basse allora ben venga questa
Risoluzione che
Detta anche i tempi le modalità di comunicazioni fra i vari uffici assolutamente dire geniale questa trovata della riunioni di sezione per poter confrontare fra i vari giudici esperti nelle sezioni specializzate quali sono
Le sentenze importanti provvedimenti importanti da condividere
Tutto questo dipenderà anche dalla buona volontà del sindaco del singolo cioè e lo stesso giudice che dovrà capire che la questione veramente importante
E non solo che serve a dare pubblicità a qualche tipo di provvedimento che pone in essere
La novità e la forza di questa iniziativa consiste proprio dalla collaborazione dei giudici che dovranno capire veramente quando la situazione importante che merita di essere condivisa
Quindi grazie ancora e speriamo che possa portare a qualche contributo basterebbero le metà dei provvedimenti che sono pubblicati livello di legittimità per già far divenire questa iniziativa un grande successo
Grazie
Iscritti a parlare prima consigliera Marmo
Prego
Inventare ringrazio allora non ho altri iscritti a parlare il signore dell'attore
Null'altro da aggiungere possiamo passare i voti
Perfetto allora mettiamo ai voti questa pratica chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene
è approvato alla unanimità
Allora c'è da completare la pratica Discetti ma di prima no
Circa Simone Weil con le prime linee ma che si può fare anche a verbale perché
Pagina sessantasette in alto
Dove c'è l'elencazione degli uffici
Basta aggiungere prima di corrompendo corte di cassazione questo consentì di studenti e per l'attività di monitoraggio anche la Motorizzazione per il resto le ma nessuno di carattere generale per fortuna non hanno richiesto come già anticipato anche dei colleghi dell'ufficio un tipo di integrazione grazie grazie
Altri interventi
Nessuno dichiarazione di voto nessuna possiamo quindi mettere sino al relatore possiamo mettere in votazione questa pratica benissimo
La poniamo in votazione chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi sostiene che approvata all'unanimità
Non essendo di altre pratiche in discussione non mi resta
Salutarli che augurarvi delle sante festività per coloro che vorranno santificato