La legge costituzionale sui poteri della Commissione Parlamentare per le riforme istituzionali non ha raggiunto il quorum dei due terzi dell'Assemblea nella seconda votazione ed ora e' esposta al pericolo del referendum ex art. 138 della Costituzione

La legge costituzionale che definisce i poteri della Commissione bicamerale per le riforme
Ha raggiunto in seconda lettura alla Camera dei deputati il quorum dei due terzi dei componenti l'Assemblea
Si apre dunque la strada entro novanta giorni per richiedere un referendum al fine di bocciare la legge appena approvata dal Parlamento
L'idea di far mancare il quorum dei due terzi quindi di proporre il referendum contro la Bicamerale fu già avanzata da Peppino Calderisi e membro del comitato promotore dei referendum elettorali nell'ottobre scorso ed è stata ripresa ieri dai liberali
L'abbiamo ora in linea Peppino Calderisi per un'intervista su questi temi sul referendum del diciotto aprile Calderisi anzitutto sei soddisfatto del mancato raggiungimento dei due terzi
Ma la commissione bicamerale credo ossia opinione abbastanza generalizzate
A fallito il troppi compiti la propria non è e nell'ambiente Iotti con
A definitivamente dato ogni residua speranza
La Commissione e la conseguente è stata immediata come è noto
Che consentirebbe delle entrate
Indigo immediata della legge costituzionale che dà i poteri che la Bicamerale adesso non solo questa entrata in vigore nota immediata manderà dopo tre menti
Dall'attuazione definitiva del Senato che prevista per settimana prossima
Ma in quel è possibile promuovere un referendum possono promuovere cinque Consigli regionali dopo promuovere un quinto dei membri di una Camera
Nota promuovere data sono povere cinquecento mila cittadini secondo l'articolo centotrentotto della Costituzione era la proposta
E d'ascolto di radio radicale ricorderanno fatta vantata
Da me al convegno che si terrà nel mese di ottobre scorso a cui parteciparono anche Martelli e Pannella
Dirà a cui aderirono anche Martelli e Pannella e dire una proposta volta a impedire
Attacchi di identità contro i referendum elettorali appunto per una
A poche ore di riforma elettorale adesso questa proposta di un referendum contro la bicamerale è stata Righi avanzata dai liberali che propongono questo referendum al fine di ottenere una assemblea costituente per le riforme istituzionali all'altezza di una d'Alete mi pare e anche dai anche anche data da la Rete porta anche da Rifondazione e da altre da altre minoranze
Allora e il problema credo che sia di fare una riflessione urgente approfondita su quel che conviene fare io credo che l'idea delle tre ossia un'idea giusta che non va lasciata a a gruppi di opposizione che si stanno battendo contro i pendolari che si sta battendo contro la riformatore condominiale maggioritaria e che va i invece utilizzata dai riformatori per un punto un'azione volta ottennero
Obiettivi significativi di riforma democratica per il nostro Paese alla quale dovrebbero essere questi altri obiettivi innanzitutto questa iniziativa il grande per le firme a mio avviso non dentro il palazzo ma nel farete di cinquecento mila firme anche per essere liberi non ricattati non soggette alle richieste di altri gruppi
Che imporrebbero condizioni diciamo particolari difetta evidentemente della proporzionale mentre dobbiamo percepire esattamente l'obiettivo opposto quindi l'unico modo per me raggiunge la quota necessarie
Convocare referendum è quella non appunto di perseguire questo obiettivo
Tra i parlamentari ma di farlo nel Paese con le cinquecento mila firme e in contemporanea evitando privi di aprile in contemporanea del primo tratto con la campagna referendaria del diciotto aprile poi così proseguendo fino a giugno
Lo scopo è quello di ottenere uno innanzitutto rafforzare la campagna feriti del diciotto aprile cosa che non è né facile né scontata
Il secondo obiettivo e quello di ottenere per la Camera
Una riforma elettorale come quella del referendum sultanato senza papocchi
Alta dal presidente Repubblica ha parlato giorni fa di riforma per la Camera che il Parlamento deve scrivere sotto dettatura della volontà popolare io credo che sta una
Affermazione di estrema importanza che dovrà essere ben utilizzata e per ottenere una riforma elettorale coerente anche al alla Camera e non soltanto per il Senato come viene realizzato da referente
Ho ha ha detto diceva appunto raccolte le firme per il referendum
Dati condizionare la cui consegna
Può essere condizionata all'approvazione di una legge che preveda un referendum di indirizzo sulle varie ipotesi di riforme istituzionali da indiretti insieme alle prossime elezioni politiche da tenersi dopo la riforma elettorale perché
Viso questa raccolta di firme sul referendum per la legge costituzionale per la Bicamerale
Ed è una funzione diciamo così di di strumento di pressione di spada di Damocle per ottenere altro poteva e prima
Ciò che i i poteri e gli obiettivi possono essere raggiunti prima e inutile sarebbe poi utile parere prendo contro la Bicamerale degli Obiettivi terrazzini ottengono prima è inutile fare il referendum contro la Bicamerale però questo organo contro la Bicamerale poi per strumento d'iniziativa per
Come trovare la Camera dicevo e l'altra io ritengo che per quanto riguarda la riforma della Costituzione debba lasci consentirà col pettorale di potersi pronunciare su diverse opzioni
Chi vuole o non la repubblica presidenziale si vuole o no diretta del capo dell'esecutivo e così via
E che questo referendum d'indirizzo debba essere svolto
In contemporanea con le prossime elezioni politiche in modo che poi il Parlamento possa questa riforma sulla base degli indirizzi votati dal corpo elettorale io ritengo che questa sia stata
Da preferire di gran lunga alla proposta che hanno fatto i liberali di creare un'assemblea costituente che prendo una terza Assemblea da aggiungere a Camera e Senato ad un'assemblea da votare secondo loro
Ma
Red inevitabili una da questo ente fiabe legge con la proporzionale
Ecco io e te lo ripeto una complicazione sarebbe un passo indietro perché dopo tanti sforzi che stiamo facendo per ottenerne una riforma ma un'unica maggioritaria
Battersi per una per
Costituente da eleggere con la proporzionale credo sia appunto una scelta da non perseguire quindi giusta l'idea dei liberali ma no finalizzare questa iniziativa del referendum contro la Bicamerale ad un obiettivo di questa natura
Forme per avviare le riforme anche istituzionale molto meglio ritengo una iniziativa per chiedere un referendum di indirizzo ripeto
Parlato anche appunto quando c'è stata in discussione la legge sui poteri sulla Bicamerale in modo che tre Petko per fare posto a dire
Se vuole oppure no
L'elezione diretta del presidente delle del capo dell'esecutivo
Questo credo che poi debba essere il particolare uno degli obiettivi di fondo da da perseguire da a aggiungere alla riforma un tale nominale maggioritaria
Calde le virtù dicevi prima che la vittoria di ne ha fatto scomparto forse se uno dei più pessimisti sull'esito del referendum diciotto aprile credo che
La battaglia non è facile non è facile per contenga pari
è facile perché
Il no ostico balli
I tentativi tutt'al
E che sono stati mette in moto Honda di Camera pare non una seria riforma entrare ma apre una riforma che uniti i partiti più piccoli che diciamo favorite quelli maggiori e un tipo di Parma che non c'entra nulla con gli Obiettivi invece delle tre compiere una riforme trarre che
Prende tutti i partiti in discussione ma andrebbe a casa tutti questi partiti perché era un sistema completamente diverso praticamente all'inglese con una piccolissima
Rione correzione proporzionale tutti sarebbero poste nelle stesse condizioni di ripartire da zero esattamente mentre quello che si è tentato di fare abitava in sono qui tra pochi questi papocchi certamente non agevolano la comprensione dei cittadini e Angelo in qualche misura chi si oppone
Diciamo a questo patto perché veri dei diritti no di fare una vera riforma entrare ma solo di fare i papocchi Almerighi per concludere un'ultima questione molti sostengono che la percentuale
No al referendum sul Senato determinerà
La quota di proporzioni
Nella futura legge elettorale della Camera cos'è d'accordo rapporto di stretta però certamente la campagna detti viene vinta altrettanto nel cinque per cento come credo che sia molto difficile ottenere è chiaro che la legge elettorale per la Camera e più facile
Parla di più facile una il secondo il dettato del referendum il contenuto de plano è frenato se per caso è andata a vincere
Cinquantatré
Probabilmente non si riuscirebbe a ridare alcuna riforma o a rendere una riforma in cappotto e tutti ma praticamente parti più proporzionale che maggioritaria qui e vigneti che ebbero luogo né carne né pesce e ebbero tutta avendo il contenuto di una delle
Propria controriforma quindi importante vincere con con il maggior numero possibile di sì col maggior possibile ampio margine di Rykiel no questo è evidente che più piccole i più
FIAT uno spazio di si ricorda più seria del PD Pietro tanta
Il Parlamento ed è costretto
Posto di fronte ad una rito di delegittimazione a quel punto si rispetta col pettorale che pronti al chiaramente per un certo indirizzo di riforma e non potrebbe ostacolare questo invito pena punto
Detto intimato in questo caso si parli di delegittimazione del Parlamento non non non non non non prima
E qui ripeto dipende dall'ampiezza Vittorio Dotti non c'è ombra di dubbio che più e anche la vittoria il più è possibile una poco riformatore alla critica sempre più grave che il Paese istituzioni attraversa no
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