Intervista ad Andrea Speranzoni sul libro «Pasolini. Un omicidio politico. Viaggio tra l'apocalisse di Piazza Fontana e la notte del 2 novembre 1975» (Edizioni Castelvecchi), scritto insieme a Paolo Bolognesi

Radio radicale siamo con Andrea speranze sogni coautore insieme a Paolo Bolognesi del libro Pasolini un omicidio politico
Che si è edito da Castelvecchi e che si avvale della prefazione di Carlo Lucarelli lei in questo libero che ha presentato qui a Montecitorio nel giorno dell'anniversario dell'assassina di Pier Paolo Pasolini ha portato degli elementi nuovi gli inquirenti Nikitin svolgeva le indagini non ha voluto ascoltare
C'è anche un carteggio importante una documentazione minuziosa non l'abbiamo l'abbiamo avuto modo di Medvedev l'allora di che si tratta allora si tratta in realtà ecco
Di documentazione del servizio segreto militare del tempo il sit
Erano gli anni della strategia della tensione erano gli anni in cui avveniva in Italia la strage di Piazza della Loggia e proprio all'interno degli ultimi dell'ultimo processo per la strage di Brescia del maggio del settantaquattro CIN battiamo in un carteggio
Che il CID produce su Pier Paolo Pasolini e sull'interessamento che Pier Paolo Pasolini aveva avuto all'epoca sulla vicenda delle bombe di Piazza Fontana
Quindi ci sono delle note informative del SISDE che abbiamo pubblicato nel libro e che sono dei documenti in realtà non tanto inascoltati dalla magistratura quanto nuovi cioè che escono per la prima volta adesso grazie a questo lavoro di ricerca che abbiamo fatto con Paolo Bolognesi negli atti di Piazza della Loggia
Dopodiché ecco l'interessamento di Pasolini per il dodici dicembre emerge ne abbiamo scritto anche dagli appunti di petrolio
Dodici dicembre inteso come strage da Banca Nazionale dell'Agricoltura Milano e la strage di piazza Fontana alla Banca Nazionale dell'Agricoltura ed M
è emerso sempre dagli atti della frase di Brescia ad esempio un'attività che Pasolini fece il ventuno dicembre di quell'anno a Roma
Fondando un comitato che per la prima volta parlo a pochi giorni di distanza dalla strage di strage di Stato
Abbiamo trovato delle note informative dell'ambasciata americana a Roma inviati al Dipartimento di Stato su questa attività di Pier Paolo Pasolini lui viene citato in questa documentazione e dopodiché ci siamo avvalsi delle fonti giudiziarie del primo processo cura a carico di Giuseppe Pelosi lette criticamente e dell'ultima indagine
Romana sulla morte del poeta
A questo punto abbiamo scritto la nostra riflessione che è una riflessione se vogliamo che sia pubbliche condivisa dei cittadini di questo Paese perché perché non è solo la magistratura non è solo l'indagine parlamentare a doversi occupare
Della morte di un poeta
Ma la società civile e la società civile in questo Paese ha sempre espresso in tutte le sue per manifestazioni come dire un un attività critica che fosse manca in questo momento in questo Paese sulla morte di Pier Paolo Pasolini è una figura Pasolini citatissimo raccontata
è una figura di intellettuale con la sua opera viene
Messa al centro del del dibattito pubblico ma la sua morte continua a rimanere come dire accantonata attraverso un'icona della verità che bene iniziare a frantumare
Nei limiti in cui è possibile farlo con dei delle fonti di prova nuove
Ci sono anche delle testimonianze sull'aggressione a Pier Paolo Pasolini all'Idroscalo
Che non sono mai state assunte sentite per quale ragione
Dunque sono testimonianze in realtà che sono state assunte dall'autorità giudiziaria ma ritenute non sufficienti per ricostruire un quadro di eventi io penso che un testimone che parla della presenza di sei sette persone e di due macchine in quella notte
Che parla delle grida di di aver ascoltato le grida di aiuto di Pier Paolo Pasolini testimoni che lo avevano visto l'Idroscalo due giorni prima
Per alla ricerca delle bobine del film Salò siano quanto meno indiziaria mente delle testimonianze significative
Ripeto noi non siamo qui però a fare un processo i processi sono già stati fatti le indagini sono già state fatte e sono state ritenute come dire inidonee con i filtri del diritto della procedura penale a produrre dei processi
Ma la libertà di critica su dei documenti giudiziari rimane come dire nelle mani dell'opinione pubblica
Io voglio sapere le bobine erano state erano sparite parevano riapparse che uso ne era stato fatto secondo lei che cosa c'era che quello che emerge dagli atti dell'indagine e dalle testimonianze raccolte è che
Queste bobine del girato di Salò furono rubate nell'agosto del mille novecentosettantacinque
E furono oggetto di un tentativo di estorsione nei confronti del produttore del film sano tentativo che non andò a buon fine e lì c'è tutta una parte come dire ricostruita
Inerente al tentativo di restituzione di riconsegnerà istituzione in cui Pier Paolo Pasolini si attivo
Prendevo dei contatti anche diretti con malavitosi dell'epoca per recuperare queste bobine noi riteniamo che la notte dell'Idroscalo la sera dell'Idroscalo doveva venire un incontro per la riconsegna
E gli successe qualche cosa che a due mezzo ori due mezz'ora molto significative nella notte fra l'uno e il due novembre del mille novecentosettantacinque la cosa incredibile che queste bobine vengono poi ricollocate da dove erano state sottratte sua di stabilità mi gli stabilimenti della Technicolor sulla via Tiburtina a Roma e qualche mese dopo l'omicidio
Ad oggi nessuno ha potuto vedere il contenuto di quel girato sarebbe importante individuarlo anche per un fatto culturale di vederlo ultima cosa che logica channel
Sei Pasolini avesse voluto condurre questo tipo di trattativa portarsi dietro Pino Pelosi
Ecco questa è una buona domanda nel senso che nel senso che leggendo un libro che Pino Pelosi scrive nel due mila e undici
Evidentemente Pino Pelosi a qualche contatto con questo mondo e è difficile ecco dire su questo punto come sono andate realmente le cose di una un dato è certo Pier Paolo Pasolini ha cercato di recuperare quelle pizze del film Salò perché una certa scena doveva concludere il film e uso le parole di Ugo De Rossi che era il montatore di quel film teneva moltissimo a che quella scena entrasse nell'ultima sequenza del film
Io la ringrazio molto ringrazio Andrea speranze sogni coautore insieme a Paolo Bolognesi di Bassolino in un omicidio politico edito da Castelvecchi libro che vi consigliamo sicuramente di leggere anche per la mole di documenti originali che ben inediti che vengono pubblicati in questo in questo libro intanto la ringrazio se voi e