Intervista a Walter Verini sul decreto legislativo sulle intercettazioni

Anche
Radio radicale siamo con il capogruppo del del PD in commissione Giustizia per parlare delle decreto legislativo che è stato varato oggi dal Consiglio dei ministri
Sulle intercettazioni
Allora ne abbiamo visto che l'intento del governo con questo provvedimento che dovrà arrivare alla commissione Giustizia di Montecitorio per poi ritornare al Consiglio dei ministri è quello di evitare gli abusi sulle intercettazioni
Istituendo una sezione riservata ed evitando certe trascrizioni che garanzie ci sarebbero
Ma
Intanto noi ci riserviamo di di di approfondire il contenuto per ora abbiamo visto stralci di di di di contenuto dalle agenzie da da qualche giornale on line
E abbiamo letto le cose dette dal ministro della Giustizia dal Presidente del Consiglio in conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri
Mi pare a caldo che si tratti comunque di un provvedimento equilibrato
Innanzitutto in dal mio punto di vista molto condivisibile
Perché non limita l'uso dello strumento delle intercettazioni
Per quanto riguarda le indagini si fosse in parte viene regolamentato meglio quello di tecnologie particolarmente invasive e mi riferisco al Troiano ma tutto sommato credo che questo sia anche giusto
Però il dato di fondo è che contrariamente a quello che anche recentemente ambienti politici soprattutto di centrodestra
Chiedevano c'è quello di limitare proprio l'uso delle intercettazioni ai fini dell'indagine be'questo mi pare era scontato ma viene confermato questo è un punto importante
Secondo mi sembra che si tengano insieme
Due principi che sono entrambi sacrosanti il diritto alla tutela della sfera per del rispetto della sfera personale della privacy
Per quanto riguarda intercettazioni
Che non hanno alcun rilievo penale e che riguardano aspetti che appunto attengono alla sfera privata delle persone
Non è stato così per troppi anni non abbiamo visto squadernati spesso sui giornali Barani contenuti di intercettazioni che nulla avevano a che vedere con il fatti di rilevanza penale bene con la regolamentazione che il decreto legislativo propone vale a dire azioni di evitare questo abuso
Al tempo stesso tuttavia è un conto limitare l'abuso è un conto regolamentare l'uso e in questo senso viene salvaguardato l'altro principio fondamentale che il principio del diritto di cronaca insomma
Per quello che abbiamo potuto vedere
E si tratta di un provvedimento equilibrato che tiene saldi entrambi i principi e le garanzie che lei mi chiedeva vengono date dal fatto che ci sarà ora una responsabilizzazione
Dei delle delle procure che dovranno custodire un archivio riservato ci sarà però al tempo stesso la possibilità di un accesso a questo archivio riservato da parte della difesa da parte di tutte le componenti del possesso una volta che naturalmente
Ai le fasi del possesso lo consentono allora se viene diffuso una un una uno uno stralcio di un'intercettazione l'audio perché non vengono trascritte che nonna una rilevanza penale ma che può avere una rilevanza a livello di
Notiziabilità che cosa succede scatta qualche qualche pena rispetto al diritto di cronaca o no no no questo non l'accaduto ma non non possiamo scherzare su già ci sono quando c'è diffamazione delle leggi
Però non si può pensare di sanzionare addirittura penalmente
Coloro che comunque possano pubblicare qualcosa intanto bisogna capire
Perché se Dio non esiste che l'istruttoria sì ma questo è un'altra fattispecie di reato eventualmente violazione del segreto istruttorio ma non non è la pubblicazione in quanto tale che ha creato e non è una distinzione sottile perché si rischia di rivedere il il diritto all'informazione questo di petto neanche lontanamente non siamo al Codice Rocco per capirci
Quindi da questo punto di vista io se Manning interrogare su un altro punto perché al di là delle strumentalità voi tra l'altro di radio radicale non siete nuovi a sollevare dibattiti di questo tipo per Roma mi chiedo perché al di là di strumentalità che ci sono state soprattutto negli anni del berlusconismo sui temi del rapporto tra politica giustizia politica magistratura
Io penso che sia giunto il momento anche per nove in questo caso mi riferisco al a me come modesto iscritto all'ordine dei giornalisti dobbiamo interrogazione sul fatto che da troppi anni quello che è uno strumento a tutela dell'indagato qualunque indagato un politico un semplice cittadino cioè l'avviso di Garanzia quello che una volta era la comunicazione giudiziaria
Nel senso comune viene percepito come una condanna definitiva
Perché me lo vediamo e banale ricordarlo ma ricordiamolo quando arriva un avviso di garanzia abbiamo titoli di un certo tipo di una certa dimensione che in qualche modo diciamo attestano che quello che il destinatario è un colpevole e quando magari alla fine delle indagini cerchi l'archiviazione oppure durante un procedimento penale c'è il la soluzione
Beh quelli quei titoli scompaiono allora c'è un tema e io non mi delle autoregolamentazione servono a poco ma c'è un tema dove arriviamo se davvero anche quelli che e devono essere diritti della difesa
E e del del l'indagato appaiono come attestati di colpevolezza è una riflessione sega da fare certo non è facilitata da chi
Il negli anni ha voluto colpire la magistratura a colpire l'autonomia della magistratura perché poi diciamo opposti estremismi rischiano di di di tenersi su insieme e ci sono stati in certi casi
Ma riconduco e finisco
Al tema più più del del decreto lo vedremo in commissione la commissione Giustizia come sa a un parere consultivo però noi lo valuteremo con attenzione se c'è la possibilità di migliorarlo
Faremo delle proposte migliorative quelle che per noi saranno proposte migliorative ma ho già visto reazioni che sono significative l'Anm mi è sembrato a dare un giudizio sostanzialmente positivo perché poi diciamo che il decreto ricalca un po'i contenuti delle circolari che le procure
Di Torino con Spataro di Napoli con Colangelo e di Roma con Pignatone avevano e diffuso ormai più di un anno fa
E anche ho visto qualche perplessità da parte di componenti dell'avvocatura ma io sono convinto che nell'insieme il giudizio sarà positivo mi ha colpito invece
E il fatto che
Cinquestelle
E Forza Italia attraverso esponenti DiVersi Abano pronunciato giudizi radicalmente critici e ma diametralmente opposti cioè con motivazioni opposte
Ecco forse anche questo conferma come si tratti di un testo che fosse a dalla sua la serietà e l'equilibrio comunque si dispone la conservazione di questi nastri
Non non la distruzione cioè nella visto cioè la la la sotto la responsabilità dell'ufficio del procuratore c'è un archivio un archivio riservato a cui soprattutto nella fase delle notizie di che possono essere utili sia al termine delle indagini sia durante lo svolgimento del processo perché spesso anche nel dibattimento quello
Che sia a tutela dell'accusa che della difesa non mi sembra che questo possa generano mercato delle intercettazioni
E guardi qual sia si riforma qualsiasi innovazione e può contenere come dire delle degli aspetti collaterali e il punto la gestione la Garanzia e che con delle procure che consapevoli che Ambra di petto anche perché questo questo provvedimento ricalca delle circolari che in per certi aspetti già sono in vigore
Evidente lei mi sta facendo una domanda del terzo qualsiasi riforma insomma che lei ha seguito da vicino le riforme della giustizia che abbiamo fatto
Beh su tutte in particolare come su quelle che riguardano altri settori
Vasi svolto un monitoraggio un'azione seria e consapevole di valutazione dell'applicazione e se in corso d'opera i futuri legislatori si accorgeranno che
Qualcosa non funziona e allora diciamo apporteranno correttivi certo bene io intanto la ringrazio per la sua
Disponibilità ringrazio il capogruppo del PD in Commissione giustizia della Camera Walter Verini col quale abbiamo parlato del decreto legislativo sulle intercettazioni che è stato varato oggi dal Consiglio dei ministri