Intervista a Francesco Petrelli sul decreto legislativo sulle intercettazioni e sulla separazione della carriere dei magistrati

Mai più trascrizioni di intercettazioni irrilevanti per le indagini regole per l'utilizzo dei virus spia come il troiana solo brani essenziali e quando è necessario
Nelle ordinanze di custodia cautelare un nuovo reato nel Codice Penale cioè la diffusione di riprese
E registrazioni di comunicazioni fraudolente punito con la reclusione fino a quattro anni sono questi i tratti essenziali del decreto legislativo di attuazione della legge delega che riforma lo strumento delle intercettazioni approvato dal Consiglio dei ministri
E la selezione di quelle non penalmente rilevanti il cuore della riforma delle intercettazioni che ha avuto il primo via libera lo ha spiegato il ministro della Giustizia Andrea Orlando in conferenza stampa a Palazzo Chigi vi è un primo vaglio ha detto Orlando della polizia giudiziaria sotto il controllo della magistrato che conduce le indagini per togliere ciò che non è penalmente rilevante il secondo passaggio ha aggiunto il ministro è il Baglio del magistrato e se necessario e previsto anche il contraddittorio con la difesa per verificare cosa rilevante Onno l'ultima parola spetta poi al giudice terzo ma di questo provvedimento che appunto prevede la riforma delle intercettazioni noi vogliamo chiedere su questo provvedimento vogliamo chiedevo un commento al segretario generale dell'Unione camere penali italiane l'avvocato Francesco
Petrelli buona sera avvocato e dunque appunto qual è la posizione dei penalisti italiani che cosa ne pensate di di questa riforma
Non ci piace possiamo che esprimere una certa delusione rispetto a quelle che erano le originari aspettative della riforma crediamo che le garanzie anche Rispetto la tutela della riservatezza che si dovrebbero apprestare attraverso queste nuove norme siano del da un lato piuttosto deboli
E dall'altra dopo bisogna dirlo ispirate ad una sfiducia nei confronti della funzione difensiva perché agli avvocati viene sottratta la possibilità di avere copia del materiale intercettativo
Non è soltanto una questione diciamo così di tutela dell'immagine del difensore
C'è una lesione grave in questo modo al diritto di difesa e al contraddittorio
Si era immaginato a piedi fra di contraddittorio nel momento della selezione il che significa conoscenza piena del materiale intercettativo sentenza questa conoscenza non ci può essere un vero e proprio contraddittorio tra le parti invece non c'è un contraddittorio davanti al giudice nel quale Pubblico ministero i difensori si confrontano ad armi pari
Pile un contraddittorio scritto l'eventuale nel quale a causa dei tempi assolutamente limitati e compressi
Il difensore dovrebbe prendere cognizione e conoscenza di tutto il materiale
Intercettativo raccolto magari nel corso di mesi valore se non di anni
Dal Pubblico ministero che per questa ragione avendo condotto le indagini conosce bene questo materiale invece in pochi giorni il difensore senza poter neppure estrarre copia
Deve ascoltare magari come siamo abituati a vedere sempre più spesso
Migliaia di intercettazioni telefoniche senza potersi consultare in proposito con il proprio assistito che le non potendo avere copia
Non può leggere
Nei brogliacci conoscere i contenuti insomma un'operazione totalmente asimmetrie nella quale polizia giudiziaria e Pubblico ministero guidano e indicano la strada del giudice che inevitabilmente non potrà che essere condizionato da questo
Strapotere della della procura nella selezione
Di questi di questi materiali
Altra delusione che non possiamo no non esprimere riguarda l'articolo centotré ovvero sia le norme che tutelano la riservatezza dei colloqui tra avvocato e il proprio assistito è pur vero che è stata indicata il dalla norma
Una interdizione un biglietto
Di trascrizione quindi i verbali inflazione dei contenuti
Di intercettazioni occasionali quindi involontarie di questi colloqui ma si tratta chiudendo dietro non assistito da alcuna sanzione il che lo rende evidentemente
Molto debole e non è solo questo il limite perché noi avevamo indicato
Al ministro la necessità di andare oltre la tutela della riservatezza attraverso il divieto di trascrizione di quei colloqui bisognava aggiungere è un vero e proprio divieto di ascolto
Perché si dice che la polizia giudiziaria quindi gli operatori delle intercettazioni e lo stesso pubblico ministero possono comunque ascoltare
I contenuti in quelle conversazioni poiché sono le controparti
Della difesa ne possono apprendere strategie difensive e comunque contenuti che devono ovviamente non essere conosciuti oltre che ovviamente utilizzabili
Opere scritti questo invece la norma non lo ha detto e anche in questo
Ieri evidentemente non solo un segno di sfiducia nei confronti della funzione difensiva ma anche evidentemente una gravissima lesione del diritto di difesa
Che invece sta scritto nell'articolo il novanta quindi comprasse la sostituzione
Compressioni del diritto di difesa da una parte poteri immensi alla polizia giudiziaria ci sembra di capire consiglieri e che siciliana attraverso questa nuova normativa
Tentato in qualche modo di limitare la diffusione degli atti lo si è fatto a spese dei diritti e delle garanzie degli indagati NARS e fra indicazione per dire quanto sia debole la struttura normativa voluta dal dal decreto
Tale che in quello che non è altro che un diritto ai magistrati che il ritorno misure cautelari
Di limitare al necessario l'indicazione la trascrizione delle frasi dei contenuti
Delle intercettazioni vive cos'è necessario e cosa non è necessario e formula talmente vaga che possiamo immaginare che le cose restino come fonte prestate e che quindi inevitabilmente anche le ordinanze cautelari possano essere veicolo
Di trasmigrazione di contenuti
Non rilevanti fra l'altro ecco questo testo che è come dire rivela
è una notevole sfiducia verso l'avvocatura parte dal presupposto che siano sembrerebbe almeno uno a partire dal presupposto che si erano illegali veri responsabili delle delle fughe di notizie e insomma questo crea un un forte sbilanciamento no tra le parti del del procedimento di cui il Parlamento forse dovrebbe insomma tener conto rispetto a tutte queste criticità
Si sarebbe dovuto tenere conto non solo e non tanto per riaffermare con forza che la funzione difensiva costituisce un baluardo per le garantire le libertà di tutti i cittadini e non deve pertanto essere
Inteso come una sorta il privilegio di categoria che poi di infatti su bacini diciamo così previdenziali o empiriche
Bisogna valutare che in realtà nessun difensore interesse a fare uscire e contenuti di intercettazioni che costituiscono prove dei reati a carico dei propri assistiti Cescon uno quelle prove vuol dire che qualcun altro sì aveva interesse a quella discussione le ha fatte
Le ha fatte circolare quindi bisognerebbe guardare altrove trovare strumenti differenti
Che non finiscano invece come di fatto avviene con il comprimere
Il diritto di difesa
E insomma questo ovviamente il primo testo che lo ricordiamo non è definitivo perché adesso dovrà passare il vaglio
Delle Commissioni giustizia di Camera e Senato e poi ritornare per l'approvazione definitiva in Consiglio dei Millelire cercai l'ho aspirato cercheremo anche in questa sede come abbiamo sempre fatto con i nostri documenti e le nostre
Proposte alternative di incidere su un testo che anche ad esempio in punto in ulteriore allargamento dei limiti di utilizzazione di strumenti particolarmente pervasivi quali sono i cosiddetti capta Torino informatici cosiddetti i cosiddetti trojan
A un ulteriore allargamento al di là di quelle che erano state invece le nostre richieste di un solo rigorosissimo illimitato
E così come cercate avvocato prete Petrelli e di incidere sulle scelte legislative anche con la vostra proposta di legge di iniziativa popolare che prevede la separazione delle carriere dei magistrati che vi ha visto raccogliere le firme ha visto l'adesione a questa vostra iniziativa del partito radicale proprio nei giorni scorsi avete depositato in parlamento oltre sessanta mila a firma eh no raccolte in meno di sei mesi ecco su questo adesso quali sono insomma le le le aspettative
Se lasciate c'ha da dire è stata una giornata straordinaria
La consiliari di quelle firme è stato l'epilogo di una Ventura civile
Secondo mia rilevantissima
Intanto diciamo che le firme sono state molte di più
Abbiamo superato la quota delle settanta mila cinque e oltre sessanta mila firme che materialmente abbiamo depositato presso il il parlamento della Repubblica erano quelle che siamo riusciti a certificare potevamo essere se assolutamente
Certi fossero firmati
Capaci di superare qual consiglia ai sensi taglio Saglio e controllo di regolarità formale ed è stato fatto un lavoro davvero straordinario con l'aiuto del partito radicale Titta tutte
Le camere penali territoriali con uno sforzo veramente come abile sia sotto il profilo della organizzazione anche sotto il profilo della indicazione di tutte di tutti i tavoli che sono stati realizzati in questi pochi in questi pochi mesi adesso diciamo comincia il il vero lavoro sotto il profilo diciamo attuativo perché è la raccolta delle firme ovviamente
Ed il deposito costituiscono solo il presupposto di un'iniziativa che adesso spetta ai partiti andiamo verso l'esaurimento di una legislazione andiamo verso una campagna elettorale chiediamo citare iniziata ebbene aspettiamo da tutte le forze politica che ci dicano cosa pensano di questo processo chi ritiene nonché la separazione delle carriere
Costituiscono il presupposto per la realizzazione di quel principio costituzionale
E terzietà del giudice
Ludica perfettamente chiare a favore di quello che è un regime ordinamentale
Che precedette tutti Staiti europei e chi invece vuole che ci resti
In questo periodo insomma che ci sia un impegno concreto a sostenere questa vostra proposta di legge da da parte insomma di tutte le forze politico almeno insomma della gran parte bussiamo potremmo dire
Allora grazie davvero al segretario dell'Unione camere penali italiane l'avvocato Francesco Petrelli grazie buon lavoro avvocato risentirci appresto poi