Festival dei Territori Industriali - L'industria europea che vorremmo

Bene e
Benvenuti e all'ultimo appuntamento della prima giornata della Festival Città Impresa
è un appuntamento come dire
Particolarmente importante
Perché appunto
Avremo ospiti Emma Marcegaglia Xstrata
Un minuto circa arriverà il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani
Ecco che
è arrivato sono arrivati entrambi
E quindi li accogliamo con un applauso
Ecco allora diciamo per non rubare altro tempo io chiamerei subito Roberto Vavassori Presidente della European associa action OPA aut aut Automotive fra supply verso per un saluto perché il tema appunto sarà
L'industria europea con due ospiti così illustri grazie
Grazie mille più semplicemente si chiama che le pale dell'industria dei componenti stili quindi l'industria che fornisce tutti i componenti a un autoveicolo quindi il settantacinque per cento del valore di un altro verso l'alto due giorni fa il presidente italiani era con i commissari che hanno emanato il secco mobility parcheggio pesche un provvedimento fondamentale che disciplina le emissioni e il futuro della mobilità fino al due mila e trenta
E quindi siamo proprio diciamo in un momento molto importante dal punto di vista industriale sono molto contento che questa discussione sull'industria europea si svolga a Bergamo in questo momento due giorni fa abbiamo abbiamo celebrato la abbiamo fatto la la assemblea di Confindustria Bergamo quindi ci siamo raccontati il territorio e le sue potenzialità industriali è intervenuto il presidente di Confindustria nazionale Vincenzo Borgia che ha aperto la finestra sull'economia industriale italiana è questa sera abbiamo la bellissima opportunità di fare un altro salto importanti in Europa con Emma Marcegaglia imprenditrice seconda generazione prima donna arde presidente di Confindustria non prima donne parte prima prima donna presidente di Confindustria nazionale dal due mila e quattordici e anche presidente di ENI ma questa sera qui soprattutto come presidente di Business Unit che l'associazione europea che raggruppa le trentaquattro
Associazioni datoriali quindi le trentaquattro Confindustria europee un'associazione molto importante per fare lobbying a Bruxelles
Dico lobbying cercando di recuperare a al nostro dizionario anche questa parola che normalmente viene vinta invece diciamo con colori un po'Foschi
Dobbiamo riappropriarci anche di questa parola con la parola se fatta in piena trasparenza e un'attività fondamentale per gli interessi del nostro paese dell'euro
Abbiamo poi è nientemeno che il presidente del Parlamento europeo
Dall'da lunga data europarlamentare e Antonio Tajani tra il due mila otto e il due mila quattordici commissario europeo prima dei trasporti e poi dell'industria è anche vicepresidente
Da gennaio due mila e diciassette Presidente del parlamento europeo grazie quindi per per il tempo che passano con noi bilico solo una piccola cosa a proposito di Antonio Tajani io lo conobbi a Bruxelles a quando era commissario all'industria e mi diceva in un giro che facevamo per la montagna
Della sua diciamo della sua preoccupazione per il fatto che in Italia e a Roma non si capisse l'importanza di presidiare bene le posizioni europee
E mi diceva del suo Progetto con qua con il quale ogni anno portava a Bruxelles a cento centocinquanta giovani italiani verso la fine del loro corso di studi e una buona parte di questi ragazzi dopo stage nelle varie agenzie europee rimanevano a Bruxelles e diventavano funzionari anche della Commissione alcuni per l'altro l'abbiamo anche noi come creta e poi abbiamo moderare Daniele Manca
Vi invito a leggere anche on line vive negli editoriali di Daniele Manca perché ha di fare respirare un'aria un po'più alta dell'Europa e di far capire da giornalista con la schiena dritta come piace dire anche i fatti belli dell'Europa dobbiamo riappropriarci lo dico
Tutte le volte che posso riappropriarci di quello che non è solo un sogno europeo ma è una costruzione europea dove l'Italia deve giocare una partita importante da protagonista
Lascio la parola ai nostri tre ospiti grazie buon ascolto
Allora intanto grazie
I nostri ospiti grazie voi di essere qui con noi
L'intento di questo piccolo intermezzo europeo
è molto semplice
E son contento che ci siano molti Giovanni molto semplice perché mira
A far capire quando l'Europa più di quanto venga revocato più di quanto venga narrato da da noi giornali
L'Europa in realtà si sta muovendo con una capacità veramente inaspettata
Piccola premessa noi pensiamo all'Europa come una molto spesso come una struttura burocratica allora è possibile che in parte si anche questi conti
Ma quelle persone che compongono la struttura burocratica come si deve eterno e purtroppo una brutta parola mentre gli altri Paesi e il funzionamento di uno Stato
Al in realtà via processi che poi vanno avanti voglio fare soltanto un esempio Trump in una Asia in questo momento
Trump non ha fatto tanti danni
Alla globalizzazione li sta facendo soprattutto al secondo me almeno agli Stati Uniti perché in qualche modo tende a chiudersi e per lo fa e il danno secondo me principale che sta facendo gli Stati Uniti è quello di renderli come dire in qualche misura hanno un leader come son stati fino adesso in quella che è la globalizzazione
In questa fase però l'Europa Sky in qualche misura prendendo il posto di quelli che erano gli Stati Uniti i rapporti con a a pensate soltanto alla trans
Pacific partecipe
Ecco lì è successo che gli Stati Uniti ci son tirati fuori ma gli undici Paesi probabilmente annunciava stamattina Financial Times probabilmente firmeranno un accordo l'Europa in quella trattativa ci sta misura ovviamente non non così Presidente ma ci sta
Perché bisogna esserci
Per un motivo molto semplice perché quando non sei in partita
Di sicuro il prezzo
C'è una simmetria non si sente
La competitività e la competizione tra Paesi è una competizione che è basata sulle regole
La breve Exit è significato e significherà per la Gran Bretagna siglare settecentocinquanta nuovi contratti
Settecentocinquantanove cioè dovranno trattare su settecentocinquantanove contratti se tu non riesci essere impartito in queste cose non giochi
E allora la prima domanda che secondo messe Antonio Tajani presidente del Parlamento europeo lo permette la farei a in mare
Marcegaglia queste cioè noi che cosa eccome dal punto di vista industriale perché da presidente
Di dismesse Europe cioè delle industrie europee
Che cosa dobbiamo attenderci
Anche per come dire
Vedere all'Europa non soltanto appunto ripeto il ed è un concetto sbagliato quello de la burocrazia delle procedure di infrazione quella è un po'come e l'Europa diciamo marginale in realtà sottostante c'è un'Europa che sta crescendo e tutto può crescere
Su progetti gomme intelligenza artificiale energie
Tecnologia in genere
Pensate soltanto all'industria quattro zero punti quattro punto zero un anno fa chi ne parlava veniva preso in giro in questo paese nel nostro Paese
Dopo un anno l'Italia e diventate sms se tu stessi seduta a un tavolo con Francia e Germania
E è protagonista di quel discorso di allora noi possiamo immaginarci un Europa che in qualche misura fa sognare come avevano fatto sognare Mino centocinquantacinque vari trattati e via dicendo e poi con un torneo magari invece entriamo un po'più nelle cose tempo più come dire piccanti anche
Bene tanto grazie buonasera a tutti e ringrazio per l'invito saluto il mio caro amico
Antonio quale aveva detto affreschi Rona pezzi donava un confronto con Antonio Tajani adotta volentieri anche se devo dire al novantanove varata cento abbiamo è stata un confronto sarà una quella forza una rafforzata se nelle nelle nostre a io sono contenta di questa domanda che mi fai perché
Premesso che poi dirò anche alcune cose che non vanno bene in Europa sulle quali bisogna lavorare bisogna lavorare molto però
Questa idea un po'che in Europa da sempre male che tutto che l'Europa
Non cresce che l'Europa non crea posti di lavoro che l'Europa non è all'altezza delle sfide Town però anche ripensata no perché e cito solo dei dati l'Europa quest'anno
Crescerà delle proprie quel due per cento l'anno prossimo del due virgola uno per cento è una crescita
Paolo leggermente superiore a quella degli Stati Uniti
L'Europa ha è stata al centro no dovremmo cresce di più non ci sono dubbi no veniamo da anni di di recessione però insomma eh il terzo quarto anno di di crescita che l'Europa
L'Europa dal due mila tredici ha creato nove milioni di posti di lavoro certo abbiamo ancora un tasso disoccupazione medio
Al nove per c'è alla alla all'otto e mezzo per cento abbiamo ancora molti disoccupati però non c'è dubbio che posti di lavoro dopo la grande crisi che ne ha distrutti molto li abbiamo sono stati creati
Abbiamo il massimo livello di tasso di occupazione perché da una parte dobbiamo vedere il tasso di disoccupazione quante persone cerco lavoro non lo trovano dall'altro l'altro dato importante anche vedere quante persone sono già occupate siamo a siamo tornati a livello a livello importante
L'Europa con tutti i suoi difetti è comunque l'area del mondo che ha maggiore capacità di esportazione potrebbe fare di più certo
L'Europa è ancora un'area dove la manifattura a un valore quindi come dire
Ma non aggiungo il fatto che però non dobbiamo dimenticarci ok l'Europa rimane
Insieme agli Stati Uniti pochi altri aree diciamo un Paese dove c'era una democrazia dove no dove c'è il Welfare State Nini in Europa abbiamo il il dodici per cento delle persone del mondo abbiamo il ventidue per cento del PIL del mondo e abbiamo il quaranta per cento del cui della diciamo dell'investimento in stato sociale un Welfare State questo non dobbiamo dimenticarci una quindi
Io la mia opinione che sono d'accordo col nostro moderatore non bisogna sempre partire dal presupposto che qua va tutto male ci sono delle cose da guardare sono e cosa mettere a posto però dagli anni diciamo della crisi l'Europa alcuni passi in avanti li ha fatti
E aggiungo un altro aspetto
In questo mondo che sta un po'richiudendo sino al protezionismo di Trump ma non solo di tram per siccome e positivo che l'Europa rimanga un'area aperta un'area dove dire dove diciamo ci sono possibilità di esportare e di importare non dobbiamo essere mai frenano dobbiamo essere dei ragazzini che dicono anche bello apriamo i nostri mercati perché lo dicevamo prima qui ci sono pezzi di mondo che competono l'uno con gli altri ci sono grandi interessi che si muovono quindi certo dobbiamo rimanere aperti ma dobbiamo anche difenderci no quindi dazi anti dumping tutta la politica
Di di protezione perché bisogna avere una come si dice un fritto erede ma deve essere anche fare a nove zero uno in commercio fatto sulle stesse basi però attenzione perché quando io sento anche alcuni ragionamenti nostri cinema dobbiamo proteggerci molto dobbiamo proteggerci giusto ricordiamoci che nei prossimi trent'anni il novanta per cento della crescita avverrà fuori dall'Europa fuori dagli Stati Uniti quindi se noi ci chiudiamo non è che gli altri stanno aperti no a quel punto non avremo più accesso agli altri mercati quindi la mia idea è che alcuni passi in avanti sono stati fatti in Europa però ci sono alcuni punti magari dico molto brevemente per il Po immagino sarà interessante fare più privati però ci sono ancora alcuni punti molto importanti scusami lavorare
Il primo che l'Europa deve dare più peso alla propria industria
Siamo già una un'area molto manufatturiera però abbiamo anche perso alcune poste alcune posizionamenti in Europa
Fare il business è ancora troppo costoso c'è troppa burocrazia il costo della regia troppo alto il costo delle tasse il PAI carico delle tasse il doppio di quello che c'era negli Stati Uniti e più o meno anche quello del Giappone qui dobbiamo rimettere in in cui in piedi condizioni che rendono i nostri imprese più forti
Ma nello stesso tempo l'Europa deve dotarsi di una politica industriale
Che capisce quali sono le sfide del medio e lungo termine quando il mio amico Antonio era commissario europeo c'è stato una grande dibattito Grazia Luís grazie al lavoro di tutti noi ma certamente portato avanti di uno e sul fatto che la politica industriale dovrà essere al centro attenzione che dobbiamo porci un obiettivo se volete anche simbolico magari non facilmente raggiungibile di arrivare ad a vere
L'industria che nel due mila venti avrebbe creato il venti per cento della ricchezza diciamo europea adesso questa ma un po'si è persa
Noi come Business Europe stiamo insistendo moltissimo perché la politica industriale torni al centro l'attenzione la Cina una sua politica russa gli Stati Uniti hanno una propria politica industriale tutti gli altri paesi hanno una politica industriale per le politiche industriali non vuol dire che la politica sceglie quale settore deve avere incentivi quali no perché queste distorsivo per la politica industriale vuol dire mettere in piedi delle condizioni per rendere imprese competitive
E segnare una strada che aiuti i supporti l'impresa nel cogliere le grandi opportunità e le grandi sfide del del futuro
Lele la la digitalizzazione la globalizzazione capire come la digitalizzazione sta cambiando tutti i settori no dal più tradizionale e meno tradizionale capire quindi le sfide che dobbiamo quindi il primo tema è lui focalizzarsi su una politiche industriali di lungo termine il secondo tema quello che dicevo prima temi re i mercati aperti ma anche difendendo ci nel modo giusto
Il terzo tema molto importante una politica di difesa e di migrazione comune non è più tollerabile che gli stati che si trovano per geografia più esposti ai flussi migratori siano gli unici che devono gestire questa cosa questo non ha senso
Deve esserci una politica comune e comunque anche qui per essere molto chiari non do e non per non essere naïf quando ci sono persone che rischiano la vita perché capiscono e vedono magari sul proprio telefonino alla televisione
Che da questa parte della diciamo del Mediterraneo si vive bene ed a loro si muore di fame si morì di tutto noi non blocchiamo i flussi con i muri o quelle con noi probabilmente dobbiamo anche lavorare molto per cercare di creare sviluppo anche nei Paesi africani su questo l'Europa deve a vivere una grande politica non dobbiamo lasciarla la Cina che peraltro ma la prende le materie prime e sarà dobbiamo andare con non porre utilità di cooperazione ma anche di rapporti commerciali più stretti tra imprese
Europee e anche africane a creare più ricchezza più ricchezza lì e infine e chiudo questo secondo me è anche il momento per andare avanti una politica di integrazione europea laddove serve avere più Europa non serve avere più Europa dappertutto ci sono alcune materie in cui secondo me bisogna avere meno Europa né come business lo pensiamo che tutto questa logica oggi
Di fare più direttive sulla parte lavoro e sociale noia non aiuti la crescita il a livello di politiche sociali bisogna farla livello nazionale e a livello di aziende prende ci bisogna avere più Europa nell'unione bancaria bisogna avere più Europa nell'avere anche proprio un bilancio europeo una capacità fiscale così detto europea
Che aiuti i Paesi che hanno bisogno a gestire come dire le situazioni di difficoltà che ci sono quindi bene e chiudo alcuni passi in avanti sono stati fatti rimangono delle sfide molto importanti è fondamentale che poi queste sfide vengano portate avanti e vengano conclusa in modo positivo
Sempre un po'sgradevole quando si è lì sì ma di questi artisti che si stanno dicendo voi soprattutto quando ascolto no cinque esatto insistiamo ci stiamo ci stavamo dando delle buone notizie nel senso che Schumann aveva detto l'Europa non si fa in un giorno
Quindi ogni volta che voi vedete magari litigi due egli è non è che sono litigi duelli tanto per per fare ma per andare avanti in queste ore in questi giorni c'è stato un problema importante sul fatto che il sistema bancario italiano avesse una quota di crediti deteriorati e cioè di impresa che non riuscivano a ridare i soldi che avevano avuto in prestito dalle banche i famosi anti jella non performing loan e appunto una parte dell'Europa una parte delle istituzioni europee segnatamente la vigilanza europea quella guidata dalla Danièle Nouy non la BCE di Mario Draghi quindi la divisione aveva deciso che di imporre alcune regole
Che in qualche misura erano procicliche cioè invece che aiutare la ripresa la frenavano
In questo senso c'è un confronto tra le istituzioni Antonio adesso Tajani se vorrà magari anche diversi una cosina in più su questo perché lui è stato protagonista oggi avete letto nella sua intervista sul Corriere della Sera ma se n'è un'altra altrettanto importante oggi stesso sul Financial Times che è importante perché faccio il Times raccoglie investitori internazionali in cui si dicono più o meno le stesse cose in cui il Financial Times dà atto di questo ecco quella delle regole signori è una cosa importante venti quando si vede non dobbiamo metterci paura insomma se si critica e se ci si confronta sulle regole
Perché si sta lavorando permetterà appunto il futuro
Non ci si sta confrontando su una poltrona
Nessun uomo aiutare una persona piuttosto che l'altro si sta discutendo di regole ecco questo che si è discusso sui non performing loan erano regole per questo erano importanti ma l'intervento è stato mi pare puntuale tant'è vero che la notizia
La dai tu
Il quale
Domando buonasera sei anni ma siamo colleghi tale io prima di fare politico fatto per vent'anni giornalista era la mia seconda vita diciamo così giornalista mi hanno fatto un'altra questa è la terza dato buona sera a tutti
Cosa è successo in questi giorni che la vigilanza della Banca centrale europea
A
Preparato un documento che ha sottoposto ad una consultazione pubblica quindi anche al Parlamento su come intervenire per ridurre e avere delle garanzie su da parte delle banche sui crediti deteriorati che in inglese non gliene pire non performing loans
Quando ho letto
Questo documento che un addendum
Ricordando i miei studi di di giurisprudenza ho avuto la netta sensazione
Che non si trattasse di un'azione di vigilanza
Ma si trattasse in realtà di una attività normativa
Vale a dire secondo me
La vigilanza dalla Banca centrale europea stava creando delle norme che valevano erano già ho messo
Quindi era di fatto
Una nuova legge
Io sono presidente del Parlamento europeo e mio dovere
Difendere il ruolo dell'istituzione che presiede
Ho preso carta e penna ho scritto a Mario Draghi che il mio interlocutore presidente della Banca centrale europea gli ho detto secondo me
L'istituto di vigilanza è andato al di là del proprio potere
Perché non spetta all'istituto di vigilanza
Fare attività
Normativa perché il potere legislativo nelle mani dei rappresentanti del popolo che sono in questo caso il Parlamento europeo e il Consiglio cioè i rappresentanti dei governi europei si è aperto un
Confronto
Adesso la Commissione europea
Chiedo
L'istituzione
La terza istituzione chiara potere d'iniziativa legislativa
Ha annunciato
Che avvierà il processo legislativo
Per dare nuove regole
Sui non performing loans
Questa è la giusta via da seguire io sono intervenuto su un punto
Tecnico dal mio intervento non era tecnico
Io ho rimesso al centro il dibattito tra la politica
E la burocrazia o chiamiamo la tecnocrazia
Perché
è nostro compito visto che siamo stati eletti da voi
Agire in nome e per conto vostro e dare delle regole se poi le regole che facciamo dopo cinque anni non mi piacciono prendete ci mandate a casa eleggete altri deputati divi rappresentano meglio di noi
Se le leggi
A livello europeo le fa uno che ha vinto un concorso che può essere bravissimo può essere capacissimo
Ma non è sottoposto
Ad alcun giudizio se non quello del suo superiore
Lui deve eseguire e trasformare in atto pratico quello che io
Parlamento e consiglio o approvato
Questo intervento secondo me
Aveva l'obiettivo e mi auguro di averlo raggiunto l'obiettivo di far capire
Che la politica in Europa che deve prendere le decisioni
Perché se la politica dorme
Succede che la burocrazia decide al posto della politica
E questo non va bene
Poi i cittadini perché non vanno a votare perché
Si schierano dalla parte dei partiti populisti
Perché sono scontenti perché si rendono conto che non sono governati dai loro rappresentanti ma sono governati da persone che hanno fatto un concorso e non entro nel merito sulla qualità professionale le faccio un esempio che riguardano i quando io
Ho vinto il concorso per fare l'ufficiale di complemento dell'Aeronautica militare perché mi piaceva fare quello
Mi sono convitato a fare il sottotenente dell'aeronautica militare non il ministro della difesa
A quando mi sono candidato al Parlamento mi sono candidato tra virgolette un esempio di suora ovviamente a fare il ministro della difesa
Se uno vince un concorso si si candida a fare anche l'altissimo dirigente sondano ruoli importanti non sono ruoli secondarie
Però quello deve fare non deve legiferare
Quando noi attacchiamo
Noi italiani spesso ma non solo italiani i britannici una delle ragioni per le quali britannici hanno votato sia la break site perché non volevano sottostare alla burocrazia di Bruxelles
E ma se la politica non punta i piedi e poi sul serio comanda la burocrazia di Bruxelles
La burocrazia deve avere una guida certa fatto l'esempio l'intervista Colella si una burocrazia efficiente come una Ferrari ma se non c'è il pilota la Ferrari rimane ferma
E guai se poi il volante decide di guidare l'una macchina dove la la sbattere se non c'è il pilota
E allora
La questione riguarda io non sono intervenuto nei contenuti UE possiamo pure parlare dei contenuti
Non non ero neanche convinto dei contenuti però questo riguarda la mia opinione da deputato non da presidente del parlamento la presidente paramenti devo soltanto fare le regole detti giuristi cioè fissare i limiti del potere del Parlamento e di Tivoli Badri i poteri del Parlamento poi quando il Parlamento voti e decide la opinione del Parlamento diventa la mia opinione
Si è aperto mi battevo era fine il giureconsulto indipendente del Parlamento
Ha espresso l'altro ieri un parere di una quindicina di pagine giuridico chi conferma
Quello che io avevo scritto nella lettera a Draghi non ho mai parlato con il giureconsulto durante questo periodo ovviamente ma è indipendente
Ma la Commissione europea oggi
Con la decisione di avviare un iter legislativo conferma
Che tocca il potere legislativo regolare la questione
Dei crediti deteriorati
Poi come lo regoliamo va bene ma sono i rappresentanti del popolo che devono decidere quali sono le leggi per le banche non possono essere coloro che vigila sulle banche così danno le regole vigilano anche sulle regole che danno loro
Soprattutto se la regola vale erga omnes presentò la vigilanza e caso per caso allora si tratta di attività di vigilanza ma se l'attività la la norma che viene data vale per tutti
Un'attività normativa diciamo così soft lo
Diciamo di fatto attività normativa ecco il problema è questo
Se l'Europa
Vuole
Recuperare
Consensi tra i cittadini cioè se vuole veramente
Essere uno strumento che protegge i cittadini
Deve avere il coraggio di fare delle scelte politiche
Ricordava Emma Marcegaglia
Il Business Europe mi ha sempre aiutato molto
Sceglie di a vere di dare loro ad una politica industriale eh
Una scelta politica
Cioè noi crediamo nell'industria come strumento per creare occupazione come permettere a voi giovani
Di veder ridurre il numero dei disoccupati vostri coetanei
Oggi abbiamo delle percentuali altissime in Italia in Spagna in Francia di giovani disoccupati
Qual è la risposta qual è la soluzione
Mette nelle condizioni di poter lavorare bene coloro che sono in grado di creare nuova occupazione e chi è questa solo l'economia reale l'industria l'impresa aggiungiamoci l'agricoltura libere professioni
Il commercio l'artigianato
Però per fare questo noi dobbiamo dare delle regole
Che permettano
Queste persone di poter lavorare meglio e quindi allargare il numero dei loro dipendenti quindi riduzione della pressione fiscale
Facilitare l'accesso al credito
Questa scelta che era paventata la Banca centrale europea rischiava di rendere più difficile l'accesso al credito alle imprese per questo Confindustria la Confindustria tedesca anche i terribili tedeschi e si erano schierati contro
Quindi tutto deve essere fatto nell'interesse del cittadino se noi siamo capaci di fare questo
Di far capire a voi
Che vi stiamo dando delle risposte che ci stiamo battendo per garantirgli un futuro allora le prossime elezioni voi andrete a votare
Se no
Penserei di Roma tanto vado a votare o non vado a votare la stessa cosa
Perdo fiducia
Nella democrazia perdo fiducia nel sistema perdo fiducia dell'Europa
E faccio crescere soltanto il mio malcontento
Cioè qua non si tratta di demonizzare
I partiti
Populisti si tratta di capire perché in Europa
Tanta gente vota per questi partiti evidentemente c'è un malcontento
E bisogna incidere su quello dare delle risposte concrete ai problemi dei cittadini
Quindi
Bisogna avere in testa una strategia bisogna avere una politica per dare risposte ai cittadini se è vero come è vero
Che nell'ultimo anno il consenso nei confronti del Parlamento europeo ma intanto in Europa dell'otto per cento e del sei per cento in Italia che una riduzione dell'otto per cento di quelli che sono contrari questo io sono i dati dell'ultimo eurobarometro
Vuol dire che qualche cosa nella buona direzione abbiamo fatto ivi compresa la politica industriale noi mercoledì voteremo definitivamente e quindi entreranno in vigore le nuove norme anti dumping
Significa sono le nuove norme europee che proteggeranno l'industria da azioni di dumping anche sociale da parte di realtà extra europee molta Cina ma non solo
è una risposta concreta che il Parlamento europeo in modo particolare perché quello che si è impegnato di più ha dato alla realtà imprenditoriale ma non non siamo lì per accontentare Business Europe e dire cara Emma Marcegaglia noi vogliamo aiutare lato industria perché
Il libro dei profitti poi dato industria possano agevolare la tua famiglia noi siamo ben contenti che sarà su industria guadagna di più ma il nostro obiettivo è quello di permettere
Alle industrie europee all'impresa europea la famiglia Marcegaglia di assumere i più giovani
In cerca di lavoro questo è e l'obiettivo e tutto questo ma da politica industriale serve a questo
Quindi rimane sembra la centralità della persona la centralità del cittadino
In questo caso il giovane ma ci sono purtroppo anche tanti giovani che non hanno occupazione quindi tutto devi andare almeno secondo me
A perseguire con l'obiettivo far sentire
Ogni cittadino protetto dalla istituzione europea
Grazie a questo questo discorso della protezione secondo me è fondamentale nel senso che molto spesso non lo dimentichiamo quanto l'Europa
Ci abbia protetto in questi anni in questi anni di crisi l'Europa ha ci ha protetto non poco pensato soltanto a a una hanno un'altra istituzione oltre parlamento la Commissione l'altra istituzione grande istituzione la BCE quindi il lavoro che è stato fatto da Mario Draghi ha protetto ha protetto l'Europa però io vorrei fare una domanda
Scusate se la faccio anche un po'troppo
Nelle cose
Più lire relativa all'immaginazione la domanda che vorrei fare qualità ad Emma Marcegaglia è vero l'Europa appunto ha bisogno di una politica industriale ha bisogno di tante cose
Però
Il dubbio io ce l'ho cioè perché dai dai da industriale
Dava persona che tutti i giorni fa impresa perché l'Europa non ha una Facebook non ha un Google
Perché ancora sul non c'è un'Europa dell'Energia che riesca appunto attenere basse i prezzi
E perché in fin dei conti quando uno prende un treno deve andare da una parte all'altra ogni nazione all'i suoi binari della lunga della larghezza prima le regole son queste attenzione quindi
Ecco perché accade tutto questo come è potuto accadere insomma
Ma intanto sul tema intanto quello che lei sta dicendo è sostanzialmente che
Ci sono ancora quello che scava un po'no il mercato unico no cioè l'idea di a vere mercati europei tutti interconnessi da infrastrutture con le stesse regole sull'Energia sui trasporti sulle ferrovie
Ancora non cede tutto uno dice perché è evidente che tornando al discorso di Antonio i cittadini avrebbero che è l'impresa che avrebbe un vantaggio no davvero un'Europa completamente diciamo
Unità pensate solo all'Energia cioè noi l'Europa una è un continente che importi novanta per cento no dei gas che serve per per per per per l'attività economica per per fare per fare leggi erano che siamo collegati alla Russia in parte all'Algeria dall'altra l'alla alla alla relata se noi avessimo tutti e però sono sostanzialmente mercati ancora abbastanza nazionali non se ne avesse un'interconnessione complessiva noi se anche voglio dire un domani la Russia dovesse dire io non do più il il gas all'Europa o vedo meno perché la voglio dare alla Cina
Noi saremo una situazione più più tranquilla no perché magari con i criminali
Di gas liquefatto che ci sono in Spagna un altri punti potrebbe arrivare gas da tutto il mondo lì e da lì poi lo si potrebbe distribuire in tutto ha potuto questo non c'è ma potrei fare l'esempio delle ferrovie potrei fare l'esempio di tanti di tanti sul perché
E perché alla fine l'Europa una costruzione un po'strana no è una costruzione dove siamo partiti diciamo da alcune aree volerà proprio sui grandi settori che hanno trainato
La crescita no n n n n nel secolo scorso quindi proprio Rafael il carbone e l'acciaio poi siamo andati via via da vere alcune politiche in comune
Abbiamo fatto poi l'unione monetaria abbiamo l'europa
Ma ancora molte politiche sono nazionali e quindi spesso come dire prevalgono le logiche nazionali e allora ogni nazione preferisce tenersi le proprie infrastrutture preferisce tenersi le proprie regole pensando che magari questo possa in qualche modo facilitare la vita ai propri cittadini
E alle proprie imprese ma questo non è perché ormai come dire l'Europa dovrebbe essere almeno io vedo da imprenditore l'Europa minimamente cioè come minimo l'Europa il nostro mercato interno nove oggi nessun imprenditore
Può pensare di vivere vendendo solo in Italia come minimo devi vendere e produrre per l'Europa poi molto meglio se lo fai anche per tante aree del mondo come dicevo prima il grande della crescita già oggi ma ancora il più futuro verrà nelle grandi aree asiatiche Cina Asia India perché come voi sapete poi nel lungo termine e la demografia Calamo grafia che farà che farà alla crescita no se un Paese a pochi abitanti nel lungo termine produrrà anche meno benessere meno meno meno capacità di diciamo che quindi il tema vero ed è un grande dibattito rate cioè in Europa
è come mettere insieme politiche europee integrate con con come dire invece le logiche che devono rimanere nazionali ed è un disegno molto complessa una questione cercavo di dire prima per poi il come sapete in Europa ci sono tre diciamo istituzioni fondamentale la commissione europea il Consiglio europeo così europeo e fatto dai diciamo primi ministri delle varie nazioni
E poi ovviamente il Parlamento europeo in questi anni di crisi e devo dire devo dare atto ad Antonio che oggi con la sua presidenza al Parlamento europeo il Parlamento europeo finalmente sta prendendo un ruolo molto importante l'UE ha fatto pure esempi significativi
Ma prima di questo e durante la crisi chi ha governato l'Europa è stato il Consiglio europeo già sono stati i governi no e normalmente dico una cosa banale se governa un Consiglio europeo dove siedono i vari presidenti o del delle varie nazioni voi potete immaginare che poi prevalgono i più forti questo è normale no quindi abbiamo avuto certamente un'Europa trainata in modo significativo dalla Germania e da alcuni Pepe il suo alleato io dico sempre non è colpa della Germania però attacca è colpa degli altri forse perché hanno lasciato fare un certo senso quindi non è colpa della signora Merkel che qui certe volte vista come no a una specie di di orco cattivo forse è colpa degli altri che sono più assenti perché guai più crudi coreani esperienza presidente di di Business Europe i tedeschi ci sono sempre arrivano sono sempre preparati
Sanno i dossier sono tutte le riunioni partecipano sono tutti collegati tra di loro è impressionante cioè la i tedeschi prima di alcune decisioni europee presso questo Antonio Rosati
Meglio di me si riuniscono tutti assieme che riunisce l'industriale i i parlamentari europei i funzionari tedeschi che stanno in Europa ed unisce tutto il mondo tedesco sì cosa si dice questo è l'interesse della Germania e tutti poi si muovono in quella direzione Italia non fa esattamente così ma quindi ecco però tornando al discorso di prima cioè è voi capite che è una è una è una costruzione molto molto particolare quindi la mia idea personale di De anche di Business Europe che se vogliamo avere un'Europa migliore noi dobbiamo come cercavo di dire prima
A vere maggiore integrazione europea dove l'Europa serve cioè dove a vere più politiche comuni europee
Circus come dire crea più vantaggi ai cittadini e alle imprese e aiutano a per esempio la politica commerciale è certamente una di queste non ha senso che l'Italia negozi con no come dire con il da sola con il Giappone non ha senso ha molto più senso che lo faccia lo faccio l'Europa infatti questa è una politica Forte
Certe politiche industriali di cui parlavamo prima assenso che siano riunite come dicevo prima secondo me è invece a livello sociale poiché ogni Paese debba fare di più per avere una politica inclusiva è corretto
Ma non ha senso avere più direttive europee a livello sociale perché ha molto più senso
Che le politiche del lavoro attive non attive vengano fatte dai singoli Paesi dei singoli Paesi addirittura quando si parla di contratti penso che la cosa più utile sia che i contratti vengano negoziati tra sindacati e rappresentati delle imprese a livello di singola impresa quindi ci sono a seconda delle delle cose bisogna vedere no più principio di sussidiarietà come si come si dice cioè avvicinare il il il il la la decisione
Ai cittadini oppure averle centralizzati quindi questo è un tema Complesso ma bisogna fare un passo avanti non bisogna fermarsi lì la seconda cosa volevo dire per rispondere alla sua domanda perché non abbiamo una Cucuru Facebook perché non abbiamo forse sufficiente innovazione no io c'era una una battuta che girerà no ha girato e gira che quei starà pane c'è quando c'è un'innovazione
Come diverse persone reagiscono allora un cinese dice copiamo la un americano dice beh facciamo in un successo un europeo dice regolamentiamo non ha concesso è un po'se volete il diverso Mulder che che c'è il diverso atteggiamento eccola tornando a quello che diceva prima Antonio
Le regole servono perché nessuno oggi crede che l'economia possa crescere senza regole sarebbe una follia le regole servono ma un eccesso di regole uccide la il benessere uccide come dire la capacità di innovazione quando tu fai l'innovazione tu per definizione rischi
Perché sta inventando una cosa nuova no e quindi se tu invece una cosa nuova ma tu hai mille regole che ti dicono se attento che questa innovazione può fare male a questo può fare male a quello può fare male a quest'altro problema
Tononi Novi oppure uno che vuole innovare dice senti io vado a innovare negli Stati Uniti perché la come dire è tutto più semplice quindi secondo me noi abbiamo una grande capacità di fare ricerca di base questo l'Europa ancora ce l'ha
Ma quando dobbiamo trasformare questa ricerca di base in innovazione di processo e di prodotto quindi in qualche modo farlo diventare un qualcosa che arriva sul mercato facciamo fatica faccia un molto più profetica della de degli americani o di altri perché spesso ci sono troppo regole che bloccano questo però e chiudo su questo ha fatto e lo diceva prima lo si diceva prima oggi industria quattro punto zero può cambiare le regole oggi industria quattro punto zero può come dire far sì che l'innovazione diventi più più diffusa no più più può andare a compenetrare molti più settori ogni singola impresa
Quindi io credo che qui ci sia un'opportunità importante per Roma e anche per l'Italia lo dicevi prima Lucia aprimi tu cioè l'Italia è partita in ritardo ma oggi grazie a questo è un esempio grazie a una politica diciamo governativa e di incentivi automatici serie fatti bene la risposta delle insegne aziende italiane è stata straordinaria ne sia patite per Udine oggi siamo secondi terzi quarti quindi e chiudo serve più Europa dove serve meno Europa dove non serve una grande capacità di capire che l'innovazione è quello che ci salverà
E oggi comunque abbiamo fatto alcuni passi in avanti questi passi in avanti su industria quattro punto zero sull'innovazione sulle start-up
è un processo che va rafforzato ed ha reso ancora più come dire con penetranti in tutto io credo moltissimo che presente la capacità di giovani di fare start-up tra di inventarsi la propria impresa sul digitale sono digitale è uno dei modi più interessanti proprio per portare l'innovazione a un livello molto alto quindi stiamo facendo i passi avanti andiamo avanti e non blocchiamo tutto con una regolamentazione spesso inutile e anche dannosa
Grazie
Una domanda per Antonio Tajani perché
Tu hai investito sull'Europa nel senso che sei andato in Parlamento europeo ha fatto il commissario
Ha investito appunto che appunto in Spagna c'è addirittura via intitolata attese forse sui ponti
Commissario può esponenti politici che è una via indizi in testa Crea il tuo nome
Ecco secondo me non ha il l'impressione che in Italia quando c'è un problema non abbiamo alta disoccupazione abbiamo un sacco di problemi e ma invece che comprendere quanto l'Europa è importante per risolvere i nostri problemi tendiamo un po'a rinchiuderci e quindi a tentare di rivolta risolversi Celli da soli mentre invece abbiamo capito che ogni volta che abbiamo avuto dei commissari
Ogni volta la stessa storia il presidente del Parlamento europeo prima c'è un Presidente del Parlamento europeo tedesco si sarebbe comportato alla stessa maniera guardate che la notizia della commissione che avvia un'attività legislativa sugli Npl
In così pochi Sting così poco tempo nel giro di quarantotto ore non è una cosa da poco significa che una persona che arriva dall'Italia è riuscita a impostare un processo positivo in Europa
E potremmo fare tanti altri esempi però secondo me se io chiedo ognuno di voi
Come si risolve la disoccupazione noi lo sguardo dove si rivolge al nostro interno
Mentre invece probabilmente dovremmo volgere lo più verso l'Europa ecco non c'è una sottovalutazione della politica italiana per cui l'Europa ogni tanto viene usata un po'come capro espiatorio
è un po'come una roba che essi fin dei conti
Non riusciamo a a orientare i processi quindicenne stiamo un po'per conto nostro
Certo vuole fare essere cattivo stasera cercherò di non votarmi no ai assolutamente ragione
Che quello che diceva
Emma prima
è inutile che noi ci lamentiamo della Merkel che stesse viste come quella che mette tutti agli ordini della Germania
Ma se c'è soltanto la Merkel è chiaro che decide lei
Noi storicamente
Pur essendo possedendo stati un popolo molto europeista
Non abbiamo trasformato questo sentimento in una vera presenza in Europa qualcuno potrebbe dire questo Vaiani sta facendo un discorso nazionalista no io sto facendo un discorso nell'interesse dell'Europa
Perché l'Europa politica dovrebbe essere la sintesi degli interessi di tutti
Se manca
La proposta di sessanta milioni di abitanti diventa una sintesi monca
E questi sessanta milioni di abitanti che siamo noi devono succedersi le decisioni che prendono gli altri
Da questo implica un cambiamento culturale
Perché quando c'è colpa dell'Europa ma non abbiamo settantatré parlamentari europee italiani abbiamo un commissario europeo italiano abbiamo tanti funzionari italiani
Manca una strategia italiana per contare in Europa
E arrivato
Il momento giusto per cambiare passo perché dico questo
L'uscita del Regno Unito ci impone una riflessione
Che siamo che ci stiamo a fare vale la pena restare perché se ne vanno
Siccome la reazione è stata unanime
E dire si è rinforzato un sentimento europeo di fronte a rischio del del del tracollo
Ci sono state anche le elezioni in Francia quindi c'è una nuova realtà
Un nuovo presidente che rappresenta il cambiamento vedremo come poi comunque certamente è un personaggio politico di grande spessore che ha creato un dibattito in Germania ci sono state le elezioni avremo alla fine dell'anno nuovo
Governo tedesco
E in questa fase bisogna prepararsi a decidere che vogliamo fare
Di questa Europa
Le cose così come solo non vanno bisogna cambiare
E chi si mette
Alla guida di questo processo certamente la Germania lo farà
è il paese più grande
è la prima potenza industriale
A una vera leader che piaccia o non piaccia questo è la Francia è la seconda potenza economica
Ma un presidente della Repubblica giovane che vuole far contare il suo Paese quindi
Si metterà a parlare con la Merkel per vedere cosa fare dell'Europa di domani come cambiare quali sono gli assenti quale deve essere la strategia ma può essere l'Europa di domani soltanto quella funzionale a due Paesi
Dell'Europa centrale
Io credo di no
è vero che non tutti i paesi possono svolge lo stesso ruolo
Ma non è detto che debbano essere soltanto due quelli che guidano il gruppo verso risultati più ambiziosi
L'Italia con la Spagna
A parte il problema Catalano che hanno però sono due grandi Paesi
Che possono svolgere un ruolo per avere un'Europa più equilibrata questo nell'interesse complessivo dell'Europa
Allora questo il momento
Nell'interesse dell'Europa e nell'interesse dell'Italia
Perché non è possibile uscire dall'Unione Europea è una follia uscire dall'euro neanche più il trono ha suonato di Marine le Pen dice che bisogna uscire dall'euro bisogna uscire dall'Europa
Lo stesso Salvini molto critico anzi prima favorevole all'uscita dall'Europa e dall'euro oggi dice bisogna cambiare i trattati
Che è un'altra cosa
Allora che cosa fare per tutelare questi sessanta milioni di italiani bisogna stare in Europa e contare di più
Perché ci sono alcuni e colgo dato degli esempi di scuola perché c'è una presenza qua
Confindustria
E un'organizzazione
Che in Europa cerca di far contare battendo si ottenendo dei risultati comunque essendo presente tutti i giorni
Cerca di tutelare gli interessi dell'industria italiana
E visto che qui abbiamo parecchi ragazzi della catena la Guardia di Finanza
Devo dire che la Guardia di Finanza è molto attiva
Delle istituzioni comunitarie
Ci sono tanti ufficiali presenti nelle OLAF
C'è una Rete
Che sostiene
Gli interessi italiani in un contesto europeo vuol dire anche dare un contributo ci sono dei bravissimi rappresentanti della Guardia di Finanza e poi dopo un po'di tempo transitano nei ranghi della commissione europea o del Parlamento europeo ma sempre finanzieri rimangano lampi di Bruxelles è una specie di di di organizzazione della Rete preoccupante riso non vale la sei finito merce famoso generale Butticé con loro guardano conoscere
Come Butticé Butticé
Il uno dei capi della sicurezza del Parlamento europeo e Alessio Nardini
Che è un ufficiale della Guardia di Finanza che è transitato nei ranghi della unione europea adesso il responsabile di tutta la sicurezza armata che stiamo creando dentro il Parlamento europeo
Vida il contributo di esperienza di ufficiale
Impegnato nella sicurezza all'Europa
Però porta un contributo italiano quindi
Da prestigio all'Italia e da nello stesso tempo
Un contributo importante all'Europa fa benissimo
Lunedì prossimo il comandante generale avvenire a Strasburgo a incontrare la Commissione di controllo bilanci e la Commissione
Di inchiesta sul terrorismo
Per dare un contributo all'Italia certo nessuno ha obbligato Toschi avvenire a Strasburgo
Però se c'è un azione prativa perché poi ci sono ufficiali della Finanza nelle istituzioni comunitarie che lo sollecitano a venire
Comunque le crimini parlamentare che si occupano di antiterrorismo di controllo il Bardo e parleranno avranno il contributo dei della struttura della sicurezza italiana che dice come eseguire i filoni e finanziari per combattere l'Isis
Come noi controlliamo i bilanci cosa possiamo fare per controllare meglio i bilanci comunitari è una partecipazione una presenza italiana
Che arricchisce l'Europa ma raccontare l'Italia perché ha alcune misure alcune esperienze danno certamente prestigio questo bisogna fare bisogna essere presenti anche fisicamente
Abbiamo già un sistema elettorale sbagliato le preferenze per eleggere i parlamentari Hubei sono un danno perché i parlamentare lo vede si preoccupa più di prendere i voti in Italia che tutelare gli interessi degli italiani a Brussel
E quindi bisogna anche cambiare alcune cose
Provate a toccare un interesse britannico il giorno dopo il financial times vividi perseguita beh perdere il resto dei vostri giorni fosse toccato un interesse tedesco
Italia che fa riduce il numero dei giornalisti presenti a Brussel
Allora
è tutto sbagliato bisogna fare l'esatto contrario
Perché se Riba e bisogna fare la sintesi di tutte le proposte di tutele se la stampa italiana è presente e combatte delle battaglie per tutelare gli interessi della nel contesto europeo
E allora l'Italia conta di più
Se i funzionari italiani facessero parte di una rete non si conoscono neanche tra di loro i funzionari italiani che lavora nelle istituzioni comunitarie
E spesso hanno un sentimento di acrimonia nei confronti del nostro Paese perché nessuno si è mai preoccupato di loro perché nessuno se li ha mai tutelate nella carriera fanno carriera
Grazie al tedesco al francese allo spagnolo al cipriota
E questo è il nostro errore ma quando noi mandiamo a rappresentare l'Italia nei vari consigliere le riunioni settoriali dove ci stanno i ministri ed il povero numero due dell'ambasciata italiana si deve confrontare con il vice cancelliere tedesco è chiaro che è perdente
Perché mi fece vedere sua salata la danese ha fatto le riunioni con l'ambasciatore col funzionario con l'industria
Coi deputati e sala dall'inizio alla fine della riunione
Noi ci mandiamo al della libici ambasciatore col foglio di carta che arriva da Roma spesso con un ministero che dice l'esatto contrario di quello che che dice l'altro ministero è capitato a me e non è che mi insolito dove facendo vanta si dice la verità sulla vicenda dell'ITS che sono le missioni il ministero dello Sviluppo economico diceva nel ministero dall'ambiente diceva bimba come possiamo montare in Europa se non siamo neanche capaci di fare la sintesi a casa nostra
Questa è l'amara verità Emma Marcegaglia l'ha detto io sono un po'più semplice non è una signora quindi un po'più gentile di me ma queste se o cambiamo passo dei dobbiamo sfruttare questo momento particolare per cambiare passo
Cioè devono venire cento posti a a parlare col Parlamento europeo
Devono venire tutti i rappresentanti della politica del cioè dobbiamo fare in modo che il sistema italiano sia coordinato io non è che si combattono ma per fortuna sta migliorando la situazione fra i deputati italiani
Il Parlamento europeo non è il terzo ramo del Parlamento italiano le battaglie politiche interne si devono combattere alla Camera e al Senato
Ambrosetti
Se ci sarà considerate difendere l'acciaio bisogna che i deputati italiani si mettano assieme ad e per fortuna e successo sulla questione della dell'anti dumping i deputati italiani hanno lavorato assieme sulla questione dei fondi per il terremoto deputati italiani hanno lavorato assieme
Questo è fare sistema però siamo un po'fondi dall'anno zero ma siamo all'anno uno
Tutto deve essere un sistema
Possiamo farlo io credo assolutamente di sì
Cominciando svolge un ruolo pensiamo
Alla politica della difesa si è deciso di andare avanti nel per avere un'industria della difesa europea rafforzare la collaborazione ma Italia Francia Spagna e Germania possono veramente trascinare gli altri
Io non sono per un'Europa a due velocità se due velocità significa che alcuni hanno anche gli altri sono indietro ma se due velocità significa che un gruppo come nel ciclismo un gruppo di corridori più forti decidono di ridurre i tempi per giungere all'arrivo e si mettono in testa al gruppo trascinando il gruppo questo significa che ci sono dei volonterosi che preparano il terreno per gli altri e aiutano gli altri
Questo credo che l'Italia lo posso lo debba fare siamo un Paese fondatore siamo un grande Paese siamo la culla della civiltà europea non dimentichiamo anche questo aspetto siccome sono molti ragazzi e concludo sono dice che sono troppo lunghi
Non dobbiamo neanche pensare che l'Europa sia soltanto la banca i soldi gli affari
L'Europa è la nostra identità è la nostra civiltà
Perché se noi pensiamo che sull'Europa sia soltanto la banca siano soltanto gli affari sia soltanto il mercato interno che sono cose importantissime
Però se non ce n'
Un minimo comun denominatore che la nostra identità che ci tiene insieme come possiamo crescere ed essere competitivi insomma se non ci crediamo e la nostra molle soltanto economica
Non possiamo andare avanti
Ma noi crediamo nell'impresa perché soltanto produce benessere ma noi crediamo alle imprese perché nell'impresa si e attraverso il lavoro si realizza la persona si realizza alcune anche all'idea di intraprendere ma si realizza
Sa anche che colui che costruisce l'artigiano per soltanto sostenere artigianato oppure perché noi difendiamo
E sosteniamo la manualità la capacità l'intelligenza dell'uomo della donna che si realizza facendo quella cosa
Ma voi volete volete fare gli uffici era guardi finanza intanto per guadagnare un po'di più
Perché volete avere uno stipendio fisso perché credete nell'uniforme scrivere le stellette che portate io credo che voi vi siate arruolate non soltanto per avere uno stipendio no
Perché evidentemente ci credete avete qualche cosa dentro sennò magari potevate fare pure una professione che poteva far guadagnare di più o non che non vi portava a correre dei rischi in futuro inseguendo delinquenti giro per il mondo
Tanti ragazzi che fanno volontariato lo fanno soltanto per farsi bello pure perché hanno lo slancio dei tre ecco novità John dobbiamo prendere questo questo slancio ideale questa identità questi valori che sono classici della nostra civiltà del nostro modello di vita europeo se siamo l'unica realtà al mondo dove non c'è la pena di morte volere che noi rispettiamo la persona fino
Alla fine
Lo mettiamo sempre al centro di tutto la persona ognuno di voi ognuno di voi è diverso dall'altro rappresenta un mondo e se noi puntiamo su
Cinquecento milioni di mondi
Vuol dire che crediamo in qualche cosa di più del solo benessere economico che è certamente importante ma è sempre una questione di libertà perché dobbiamo batterci per dare a voi giovani e lavoro perché se un giorno e lavora libero ed e di può difendere la sua dignità perché se perde il lavoro perde la sua dignità e perde un pezzo di libertà
Quando noi ci dobbiamo battere per aiutare le persone con diversa abilità ma è una questione di pietà una questione di libertà cioè dobbiamo permettere a tutti questi per queste persone di poter viaggiare come gli altri poter andare a scuola come gli altri poter lavorare come gli altri
è la parola libertà vedete c'è sempre qualche cosa in più
Che ci tiene uniti che ci deve spingere ad andare avanti se noi crediamo in queste cose allora sì che potremo raggiungere obiettivi più ambiziosi e noi e questo è il nostro modello culturale che non è uguale in tutto il mondo
Siamo robe perché siamo questo perché siamo italiani perché questo è il nostro modello di civiltà che non è qualche cosa di arrogante o qualche cosa di eh
Una ricchezza che noi abbiamo e che dobbiamo regalare agli altri
Però non dobbiamo perderla perché una società che per di valori perde la propria identità e con una grande quercia dove
Le radici sono mangiate
Dalle termiti
E quella quercia destinata a cadere io credo che noi queste radici dobbiamo tenerle delle forti per poter fare bene perché se lei non credesse nel
Nel suo essere imprenditore non raggiungerebbe i risultati un avrebbe raggiunto i risultati che ha raggiunto non è solo una questione di guadagnare di più
E la voglia di creare di realizzare qualche cosa mi dice una volta un imprenditore cercarono devono sa qual è la cosa via più bella quando ottengo un risultato per la mia impresa e il giorno dopo poter assumere altre due tre quattro giovani
Poter mettere in comune risultato che ha ottenuto anche i soldi ce lo so bene non è che se il guadagno altri cento mila euro cambia però posso assumere dieci giovani e David a lavorare
E la mia azienda si allarga ma non è solo una questione di potere una questione di soddisfazione di di di poter coinvolgerà altre persone non Progetto allora se noi crediamo in questo allora sì che vinciamo la sfida e come italiani voi abbiamo talmente tali e tante risorse che non possiamo permetterci di non metterlo a disposizione dell'intera Europa
Ecco perché credo che sia giusto
Cominciare a raccogliere questa sfida e diventare protagonisti in Europa insieme agli altri
Bene abbiamo
Abbiamo preso anche alla più del tempo che ci avevano destinato e quindi io non posso fare altro che concludere dicendo avete visto l'Europa non è un problema è un'opportunità peraltro è l'unico luogo al mondo dove chiunque
Almeno un'opportunità cella pensate bene doveva su succede un'altra cosa del genere e scoprirete che sono pochi gli altri paesi sostanzialmente solo l'Occidente e l'Europa era leader dell'Occidente grazie
Solo apparente