Tra gli argomenti discussi: Cinema, Cultura, Film, Giovani, Guerra, Resistenza, Storia, Taviani.
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Rubrica
Commissione
09:30
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Quando si parla di un film tratto da un romanzo soprattutto se è un celebre romanzo
Si è indotti a confrontare le due opere a chiedersi se il film abbia rispettato se non la lettera dei fatti almeno lo spirito del romanzo
è naturalmente un confronto legittimo però se si vuole valutare la riuscita di un film io credo che il film vada considerato in se stesso autonomamente
Perché potrebbe anche darsi un film bello che si sia servito di un grande romanzo come di un pretesto rielaborando lo liberamente
Nel caso di una questione privata il film che i fratelli Paolo e Vittorio Taviani hanno appunto liberamente tratto dal romanzo omonimo di Beppe Fenoglio
Che generalmente anche se non unanimemente considerato uno dei grandi romanzi della letteratura del Novecento
Ecco non è mio compito stabilire se certi difetti del racconto fossero già del romanzo ossia il film di abbia evidenziati o se siano propri soltanto del film
Fatto sta che compromettono a mio parere la piena di uscita dell'opera
La questione privata cui allude il titolo riguarda Hamilton uno studente di letteratura così soprannominato
Che è stato ed è tuttora innamorato di una ragazza forse ricambiato o forse no
Ma una ragazza che di fatto probabilmente si è concessa piuttosto che a Luís a un altro uomo un grande amico di Mila Schon
Comunque la possibilità dell'amore tra Milton è lei è stata indefinitamente allontanata dalla guerra la storia si svolge negli anni quaranta quando tanto Milton perché il suo amico
Sono tra le fila dei partigiani
Ma è durante la visita in una villa dove i treni in tempo di pace avevano trascorso delle giornate insieme eliche Milton
è colto e lacerato da quel dubbio lei lo ha davvero per così dire tradito con il suo amico
E per la muraglia e per appurare la verità vuole a tutti costi raggiungere l'amico che ha arruolato in una diversa Brigata dei partigiani e poi finisce prigioniero dei fascisti
Ora è inverosimile che nel mezzo di una storia pubblica tanto tragica piena di orrori la mente di un uomo sia occupata da una questione privata
Io credo di no
Mi sembra anzi un'intuizione poetica quella per cui un partigiano non sia soltanto un partigiano ma conservi in sé tutte le passioni di un uomo
In ogni caso Milton è un introverso forse un lunatico comunque incline ad astrarsi dal mondo intorno a lui
In effetti il suo caso psicologico non sembra comune perché malgrado tutto il tempo trascorso insieme alla donna non era mai riuscito a dichiararle il suo amore perché quell'amore era rimasto soltanto contemplativo
Perché consciamente o inconsciamente la quasi ceduta all'amico
Forse Milito ma è soltanto un timido o forse al fondo della sua timidezza ci sono delle complicazioni erotiche
Fatto sta che il film non vuole e non ha nemmeno il tempo di indagare il suo caso intimo che resta così più che ambiguo sfuggente irrisolto
Ma non riuscendo lo spettatore e l'Autore a rivivere i suoi sentimenti
Anche la sua ricerca strenua quasi eroica dell'amico e della verità che lui conosce quella ricerca che il filo conduttore del racconto
Non appassiona resta solo un pretesto per inanellare alcuni episodi di guerra o per ritrarre alcuni personaggi che Milton conosce durante il suo viaggio
Ma alcuni di quegli episodi sono molto belli penso all'incontro di Milton con i suoi genitori
Sotto il porticato di una città sferzata da un vento che si direbbe carico di disgrazie
Un incontro muto al quale Milton ma dopo varie titubanze non riesce a rinunciare fatto solo di un abbraccio convulso prima di una fuga precipitosa perché l'incontro avviene quasi sotto gli occhi dei fascisti
Ho penso alla figura di una bambina l'unica superstite della strage dei suoi familiari i cui cadaveri sono allineati davanti alla loro casa di campagna
Entra in casa a bere un bicchiere d'acqua lunghi sorsi intervallati dall'affanno prima di di distendersi buona buona insieme ai cadaveri
Oppure mi viene in mente l'apparizione degli aerei da bombardamento degli alleati che è una lenta processione nel cielo funebre ma che contiene un messaggio di salvezza
Sono queste altre visioni altamente espressive cariche di senso del dramma o della tragedia che fanno la riuscita del film anche se uno è riuscita soltanto parziale frammentaria
Si tratta comunque di un film interessante una questione privata di Paolo e Vittorio Taviani un saluto da Gianfranco Cercone
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