Intervista a Cesare Damiano al termine della riunione della Direzione del Partito Democratico

Radio radicale siamo con Cesare Damiano dopo la direzione del partito democratico che si è svolta al Nazareno
Voi mi sembra vi siete astenuti dal dal documento che è stato che è stato approvato allarga maggioranza dalla direzione del partito democratico che sancisce un'apertura di dialogo a sinistra ci crede
Ma io penso che oggi abbiamo registrato un passo avanti e non è un caso che il nostro documento come minoranza è stato ritirato
E ci siamo astenuti con me atto di buona volontà si tratta adesso di dare seguito a questa impostazione che mette diciamo fuorigioco la questione dell'autosufficienza ormai mi pare che diventi ferrovecchio il discorso da sole ce la faccia a me con questa quaranta per cento non ce la fa a nessuno non ce la faremo noi uniti si vince divisi si perde quindi siamo costretti per fortuna costruire delle alleanze né guardiamo ovviamente alla sinistra AMD P a campo progressista di Pisapia sappiamo che ci sono molte difficoltà anche in quelle forze esistono delle opinioni non sempre collimanti c'è chi dice colpi di proviamo cerchi dice colpiti non c'è più niente da fare noi diciamo che
Bisogna abbattere gli opposti estremismi perché se continuiamo con la solita musica
Io con Renzi non ci andrò mai e quell'altro io con Bersani non ci andrò mai era cambia modelle che ha perso prima di cominciare quindi noi siamo stati quelli che hanno sempre costruito dei ponti
Ero presente all'Assemblea di campo progressista quindi all'assemblea convocata da Pisapia ho detto la mia opinione dice ma Cuperlo e noi vogliamo unire la sinistra sarà vero sarà falso lo vedremo io credo che poi il punto si risolve partendo dai contenuti perché che sulla piattaforma sui contenuti sulle cose che
Chi si mette insieme vorrebbe fare nel futuro
Che ci si mette d'accordo pure se il constatando disaccordo
Lei che era presente all'assemblea TTT campo progressista rimasto un po'preoccupato dalle parole della della Boldrini che si assommano anche alle critiche Di Pietro Grasso al partito al partito
De democratico e all'ostracismo di di Massimo D'Alema sarà una trattativa molto difficile se non si apre con M. D. P. a sinistra
Cosa si fa ma noi dobbiamo offrire un tavolo io l'ho detto Renzi propongo un tasso ci sta incontrando con tutte le forze di centro con i radicali mi pare che questi incontri producono anche qualche
Risultati Tolo faccia anche con quelle altre forze si chiamano tavoli ai tavoli ci si siede ci si parla ci si confronta
Io spero senza nessuna pregiudiziale io ho criticato le parole di Grasso mi sono sembrate inopportune francamente
La Boldrini ha sostenuto una tesi avversa a quella di Pisapia
Colpi di ha detto la presidente alla Camera non c'è più niente da fare io penso che sia una posizione politicamente sbagliata perché inutile convocare un'assemblea
Per tentare di riaprire un dialogo se poi si chiude
La porta a qualsiasi dialogo evidente che abbiamo convinto persino Renzi che da soli andiamo verso una sconfitta tiri da solo non ce la fa
Ma senza il PD mi dica lei se mai possiamo immaginare che esiste in Italia un centrosinistra
Con chi rappresenta bene o male un popolo del venticinque per cento del suo sto agli ultimi sondaggi quindi spero che ci si siede al tavolo noi abbiamo portato degli argomenti quindi temi sociali temi del lavoro la revisione dei meccanismi del giocati il tema delle tensioni il tema dei giovani Piemonte lo sviluppo dell'occupazione abbiamo anche preparato un documento che ha messo in luce questi contenuti penso che siano contenuti che rappresenta uno una carta da visita importante per le forze di sinistra io sono un uomo di sinistra c'è
Fassino da torinese lei direbbe che è la persona giusta per sedersi a un tavolo lei ha detto prima si sieda Renzi al tavolo do dei fari lui o o no io non l'ho detto si sieda Renzi al traffico Renzi
Convochi il Partito Democratico convochi promuova dei tavoli faccia vedere che è disponibile lo faccia concretamente domani mattina dopo dopati
Fassino è un uomo che ha un grande mestiere politico tutti ormai su valutando il mestiere del politico invece io lo valorizzò molto è un mestiere prezioso è un mestiere che sta scomparendo tutti pensano
Di poter saper fare politica non so cosa fare faccio il politico ma non può funzionare così si legge poi che
Si arriva scusate delle situazioni che diventano populistiche e demagogiche non di contenuto forse non l'uomo giusto perché intanto una tradizione di sinistra è l'uomo più adatto anche per avere interlocutore con il quale ha lavorato per decine di anni
Al governo
All'opposizione dentro il partito è stato segretario del PSI con Bersani come si dice cerca o mentali cordiale con con con D'Alema
Con Pisapia erano due sindaci palermitana di Torino in contemporanea quindi mi pare che sia competente sia capace sia tenace sia puntiglioso
L'ultima domanda sulla trattativa sul sul finanziamento delle delle tarde delle età pensionabili lei è soddisfatto del tavolo che che che prosegue a Palazzo a Palazzo Chigi secondo lei si profila un accordo che posso anche diciamo facilitare questo dialogo di cui abbiamo parlato
Ma diciamo che io sono sempre contento quando il Governo soprattutto il mio apre un confronto con le parti sociali perché io sono un teorico della concertazione del dialogo e così via
Purtroppo ci sono stati momenti nei quali Renzi ha detto non si dialoga non si parla ne facciamo a meno poi anche di ha cambiato idea devo dire che anche grazie a chi come me insisto molto sul fatto di riprendere invece un rapporto costruttivo con le parti sociali dopodiché
Io non so se si arriverà ad un accordo di governo mi pare che sia in una posizione negoziale abbastanza interessante ha fatto delle nuove o aperture
Starà ai sindacati decidere se
E convincente o meno quello che c'è sul tavolo se riescono a strappare qualcosa di più ecco lei da ex sindacalista
Ma io tratto sempre fino all'ultimo secondo si tratta e sindacato anche minacciato una mobilitazione sciopero generale che sicuramente non farebbe del bene
Al governo e l'attuale situazione politica io spero che non si arrivi in quella situazione se c'è un accordo lo dico
Io sono pronto a fare un passo indietro abbiamo presentato interrogazioni e abbiamo presenteremo emendamenti per spostare la data della decisione di sessantasette anni il prossimo anno
Se c'è un accordo e di fare un passo indietro vale l'accordo perché meglio di così
Di un accordo negoziato anche sotto la previsione di un eventuale dice procede ma non credo che si possa ottenere e se non ci sarà l'accordo vedremo in sede parlamentare che cosa fare per portare a casa qualche ulteriore risultato
Ringrazio ringrazio il presidente la Commissione lavoro della Camera Cesare Damiano