Presentazione del libro «Mai dopo le ventitrè. Le molte vite di un riformista» di Franco Carraro, con la collaborazione di Emanuela Audisio (Edizioni Rizzoli)

Signore e signori una sera grazie per essere intervenuti così numerosi e così puntuali alla presentazione del libro mai dopo le ventitré le molte vita di un riformista scritto da Emanuela Audisio
La storia di Franco cara eh sì ex presidente del Coni sempre la Federcalcio presidente della lega ministro dello Sport sindaco di Roma le molte vite di un riformista sono qui a parlarne su questo libro edito da Rizzoli il presidente del Coni Giovanni Malagò
L'amico possiamo definirlo tale l'amico dello sport Gianni Letta uno che ha difeso e difende da tempo e da sempre l'autonomia dello sport l'altro è il protagonista Franco Carraro e la collega
Validissima giornalista nonché scrittrice Emanuela Audisio di Repubblica
Il siamo in attesa di un altro ospite che e bloccato sulla tangenziale perché c'è un problema
Di di di incendi di macchine e quindi e quindi e quindi abbiamo avuto un problema con Carlo Verdone speriamo di averlo presto camuni subito la parola il microfono tessuti tavolo a Giovanni ma vago giorno sera
è in arrivo Verdone
Città bloccata
Sindaco Carraro magari oggi il traffico sarebbe stato più spedito no no neanche
Scherzi a parte
Dissero tutti
Parterre de Rua
C'è un mondo molto eterogeneo caro Franco
Perché
Rappresentanti delle istituzioni della politica non lo sport presidenti federali presidenti discipline sportive di enti territorio Amici
Lei scritto l'hai detto
Una delle poche battute siete voi consentimi forse presuntuosi
Perché il resto è libero anzi
Circondato da un'atmosfera di quasi inaspettata umiltà e semplicità
Hai dichiarato che probabilmente nessuno come te
In questi ultimi decenni attraversato
Il nostro Paese
Penso che sia vero perché con tutto rispetto ci sono anche in questi mondi delle persone che hanno fatto forse qualche cosa di più qualche cosa di diverso
Però indubbiamente c'è stata una ma settorizzazione c'è c'è stato un una forma se tu voi di preciso confine non ci si è mossi dall'interno di certi steccati magari con delle carriere formidabili
In virtù di quello che tu racconti
è passato questi confini devo dire anche con molta
Disinvoltura con molta facilità con anche con indubbiamente sul primo a riconoscerlo con molta competenza
Perché lo dico perché
Questo sono le d'onore
La terza quarta volta che mi è capitato in questi dieci giorni vi ricorda però non posso non sottolinearlo anche oggi perché molti civili la prima volta che entrano se non
Qui in questo luogo sicuramente oggi vengono in un contesto molto modificato rispetto a quello che lo era fino a qualche settimana fa
Quando sono diventato presidente del Coni ma anche i tempi
Di Franco di Mario
Di Gianni
Questo posto era molto diverso
Le pareti erano molto scure un marrone
Secondo me non proprio elegantissimo
Le luci erano molto più basse per terra c'erano una moquette molto dozzinale
Senza offesa non credo che il Coni dell'epoca c'erano diciamo meno possibilità di spesa magari forse
C'era meno voglia di guardare un certo tipo di dettagli estetici
Soprattutto
Abbiamo dato un un notevole
Appena idea tutta la parte tecnologica cominciare da questo schermo sulla nostra sinistra
Controsoffittatura
E ogni cosa che voi vedete
Esattamente come è stata pensata progettata realizzata nel mille novecentoventotto e dall'architetto non Martini così come in due anni e mezzo
Dell'epopea fascista del Ventennio fu costruito l'intero fuori Taricco
Tutto ricci Nale
Penso che sia molto bello siamo molto orgogliosi di questo
Lo siamo anche perché poi abbiamo questa formativa di Corporate identity
Manifesti delle Olimpiadi stive invernali
In ordine cronologico
Il fondo ne abbiamo tre
Che ricordano le nostre Olimpiadi in casa
Le due invernali quell'estiva
Siccome vedo in sala delle colonne del del Coni
Non faccio dei nomi perché forse mancare di rispetto a qualcheduno
Contro ogni previsione
Credo che sia molto più facile
Immaginare che anziché andare due pari finiremmo tre uno
Ma questa è la vita e bisogna prenderne atto
E poi magari ne riparleremo tra qualche minuto ma in mezzo alla
I manifesti di Roma di Cortina di Torino
C'è un signore che si chiama Giulio Onesti
In qualche modo è uno dei tanti protagonisti del libro di Franco
Perché se siamo qui oggi
Sì io il questo microfono in mano
Se io
Sono il presidente del Coni ma
Se esistito Franco Carraro per tante cose soprattutto quelle che ha fatto nel mondo dello sport lo dobbiamo a lui
Brevissimamente mostro certo ricordarlo a a
Tullio Paratore Ernesto Shlomo arriva Roberto Fabbricini dei presidenti delle federazioni
Questo signore fu mandato da allora governo costituente dopo la seconda guerra mondiale
Come commissario liquidatore
A Roma si dice per chiudere baracca e burattini
In realtà
Molto in sintesi
Scoprì questo posto che questo ente non era solo un'emanazione
Di stampo fascista come questo meraviglioso dipinto diciassette metri per undici apologia del fascismo
Che come Franco ricorda nel suo libro un Governo di sinistra di centro sinistra
Con Walter Veltroni all'epoca vice presidente del consiglio e ministro dei beni culturali
Ebbe la forza e il coraggio
Di imporre dopo più o meno trent'anni che fu coperto da quasi quaranta che fu coperto da un grande drappo rosso ed ebbe il coraggio di dire no riportiamo la luce
Riportiamo la gli antichi splendori
Chiudo con Mussolini così alto forse nessuno l'ha mai visto
Con i gerarchi dell'epoca
Lo circondano
Riconoscere probabilmente
Saracino Balbo
Relaziona
Degli stivaloni
Ma soprattutto fa effetto
Perché oggi corsi e ricorsi storici
Si parte sull'opinione pubblica sulla stampa c'è stata anche una discussione
Visto punto l'emanazione così perché cattura fascista di questo luogo
Se era giusto mantenere conservare questo ricordo questa testimonianza artistica culturale penso che qualunque persona di buon senso si rende conto della della nullità della vacuità
Se volete della poca intelligenza di questo tipo di di polemica in mezzo alle problematiche del Paese
Lo dico perché
Non c'è ombra di dubbio
Uno degli elementi caratterizzanti del Comitato olimpico questa sede questo palazzo
Peraltro la leggenda dice tra le tante cose io ogni tanto mi tocca anche smentirla che se voi
Chiedete perché si chiama Palazzo H
Addirittura qualche stolto racconta che fu un gesto quasi di sudditanza nei confronti di Adolf Hitler
Siamo alla follia più completa ritratta basta oggi andare su Google all'epoca forse non c'era e ti accorgi che questo palazzo a una forma di H con esattamente questo sapore d'onore che fa da da ballatoio tra due corpi principali
E onesti
Non solo
Non chiuse al Coni
Ma si rese conto
Il come si occupava già all'epoca di sport che era una delle eccellenze del Paese perché anzi andava valorizzato
Difficile dare i voti delle pagelle a a tutti i miei predecessori perché ognuno ha delle caratteristiche diverse soprattutto sarebbe molto sbagliato siede sul giudizio sul mio operato
Ma Giulio Onesti è stato il più grande di tutti proprio per quello che è stato diciamo il suo mandato di partenza e quello che è riuscito a fare
Ma soprattutto una volta diventato lui Presidente del Coni la sdoganato a livello internazionale stato il papà di ognuno di noi
Anche e soprattutto con Ciro
Certo Ronconi molto molto diverso da oggi
Giovane schiera un canottiere
Chiunque lo chiede di sedile fisso
Che non della mia amica Edoardo che Nun canottiere diciamo
Di carrello
Lo racconto perché può sembrare una boutade una realtà è una storia divertente
Dobbiamo a lui
Se tra le sessantaquattro federazioni o meglio tra le quarantaquattro federazioni alle diciannove più quello che è diventato il Comitato paralimpico che un mondo sia a questo punto come ente pubblico esista una federazione canottaggio sedile fisso
Ieri sera ho fatto una riunione con Roberto Fabbricini a Carlo Mornati ho chiesto
Ai rappresentanti io lo sapevo qual era la risposta
Ma
Quanti comitati olimpici nel mondo dei duecentosei che esistono alla Federazione così
Risposta è stata semplice è stato zero
Così come
Nel mondo
Delle trecentottantasei discipline sportive che il Coni sicure controllato
Supervisione amministra
Con gestisce
Dire che l'ottanta per cento sono una prerogativa del nostro Paese
C'è un ospite Carlo Verdone la città paralizzata Carlo che per fare
Fosse fortuna perché parla della fine Carlo
Chiedo scusa io in genere sono una persona molto puntuale ma ebbe alle sei meno cinque che stava Daniele e non vedevo nessuno dico ma qua facciamo una figuraccia con Carrà che andavo dai soci dicevo ma qui rendete conto ci sono diciotto persone e io rimanevo la protetta ma dico domani di cosa succederà in casino qua
Allora a certo punto entra dalla sala ibrido Cecchi Paone che deve parlare poi vedo Massimo Teodori medico ma scusi ma e il diritto del Toldo da onorevole verranno no vogliono ero dall'altra parte di questo vicino al corpo matildico dottor dalla compattezza alla viene quindi ad Arese ebbero cinque restava niente
Quindi ho fatto la corsa tutto consentiamo andranno mille nelle montagne
E e fatecela gravata giusta va bene
Riprendiamo
Indubbiamente per certi versi la nostra zavorra nostro diciamo peso che ci trasciniamo questa mostruosa diversità di occuparci di così tante discipline
Però è anche la nostra forza
Perché poi se c'è qualcuno che fa male ad esempio vediamo l'eliminazione al di là delle popolare del calcio che è successo ieri tristemente
Magari contestualmente Vinci una gara di Coppa del mondo nel tiro vedo qui Luciano perché siamo i primi piuttosto quello che ha saputo fare Renato recentemente col ciclismo dopo tanti anni di inseguimenti e non è solo una battuta parlando della pista piuttosto che non altre cinque sei federazioni dove siamo i primi al mondo penso
Gli sport Rutelli sedici penso alla scherma
Penso anche al movimento della pesca sportiva che farà ridere a qualcheduno maretta c'è poco diciamo da scherzare perché parliamo di un movimento che conta più di duecentonovantacinque mila tesserati e che un sono uno degli orgogli del nostro Paese
Franco ha scritto questo libro il cui titolo è un programma mai dopo le ventitré
Paradossalmente una delle poche cose che mi accomuna Luigi
Perché io sono che anch'io vado a casa molto presto negli ultimi quindici anni della mia vita circo il più possibile
Soprattutto lo strumento che ciò per leggere
Per guardare qualche cosa in televisione
Per stare con i decani con la mia famiglia
Ma lui probabilmente differenze mia che ci sono arrivato a un certo punto della mia vita è nato così
Come sembra che è nato un predestinato
Ma tutto quello che ha fatto
Mi stupisce
E mi ha fatto anche molto riflettere Franco
Perché libero veramente non sono gustato alcune parti lo anche rilette perché c'erano delle cose tecniche che mi interessavano molto che ha anche telefonato per chiedere delucidazioni c'è qualche aneddoto
Mi stupisce una cosa che questa formidabile carriera questa moltiplicità di di incarichi e di ruoli
C'è sempre una prerogativa che tu stesso sottolinei
Che può sfuggire magari
Inizialmente
Che c'è sempre qualcuno che chiede
Di diventare qualcosa
Ci sente qualcheduno che riponete molta fiducia
Attraversato a tutti i livelli
Probabilmente è un attestato di grande stima da parte di Chiti frequentava da parte di di chi chi conosceva da parte del contesto assecondassero sport se la politica se non istituzioni anche gli incarichi sui voli internazionali
Lo dico perché
Premette lo si può leggere in molti modi però non è banale questo
Lui dice mi viene a parlare che mi cito un nome di un grande personaggio di quel mondo
E dice che ha pensato a lui per diventare presidente di qualche cosa
Intanto cioè che non auspica una cosa del genere perché poi c'è praticamente senza sempre riuscito
C'è stata anche qualche ferita c'è stata anche qualche sconfitta c'è stato anche qualche momento complicato
A me devo dire la verità
Questo non è mai successo
Ho sempre fatto un discorso al contrario cioè io mi sono detto io vorrei diventare quello cosa devo fare per poterlo diventare
Sono due approcci molto diversi
Sono anche probabilmente due filosofie diverse
Non certo metto dichiarata giovanissimo dopo aver ereditato
Una carica che ogni ragazzino vorrebbe
Soprattutto appassionato di calcio tifoso di calcio diventare così giovane presidente del Milan
Perché il Papa se n'era andato
Grande responsabilità
Milano in cui addirittura racconta che c'era più
Animosità più conflittualità
Con l'Inter addirittura di quello che ci può essere tra un derby di basso livello
Sandra e Genova per quello che è stato tanti anni nella loro mediocrità la Roma la Lazio stupisce perché oggi io son convinto forse in virtù proprio di quello che sono diventati negli anni mille nell'Inter cioè i risultati ottenuti successiva ottenuti
Secondo me c'è molta più maturità sportiva valida dall'avidità male
Questa formati inimicizia sportiva con l'Inter
Talmente lo vide male che ha coraggio di dire che quaranta anni fa a fronte di tanti rumors di tra virgolette simpatie arbitrali nei confronti della grande l'Inter
Magari oggi in Italia si identifica in un'altra squadra lui addirittura cerca di anticipare
Una telefonata da presidente del Milan l'arbitro dicendo
Paradossalmente senta voglio vantaggi
Ma non vorrei neanche svantaggi nel derby di domani eccitante con grande franchezza con grande onestà che poi c'è un episodio molto dubbio a pochi minuti dalla fine che gli consente di vincere il derby
Per cosa dice Franco dall'Egitto lo scudetto una squadra che all'epoca era molto indietro rispetto alla stessa Inter
E c'è la Coppa dei Campioni cioè un ragazzo così giovani diventa presenti Nastari vince la Coppa dei Campioni
Con Gianni Rivera
Con Nereo Rocco leggendo la storia
Lui dice io me ne doveva andare
Dal calcio
Da presidente della Società
Perché fa una missione che molto lucida è molto dura molto forte anche un'esca
Che poi secondo me per certi versi caratterizza tutta la sua vita
Anche soprattutto manageriale
E cioè lui per definizione deve fare il presidente
Ma non il presidente scusate se ve lo dico
Dell'operatività non presidente
Dei pezzi di carta che poi comunque si legge e anche a fondo ma dice no il presidente che devo guardare le cose nel loro insieme generale eccita troppo questa parola
E non vuole più soffermarsi sul particolare non vuole dedicare un'intera quotidianità al particolare che magari più competenza di chi fa un direttore generale il se o di un'azienda
Cioè da subito dice io voglio volare alto
Nell'interesse se volete anche di un sistema
Della collettività per rendere impressionante tenendo conto che questi aggiornamenti non solo li ha fatti quando aveva poco più che trent'anni
Ma durature affatto quando l'Italia era cinquanta anni indietro
Come se avesse anticipato quello che magari sono molti dibattiti del momento
Poi racconta una cosa
Non so se lo racconta per
O per per ma Rosita
Popper
Coscienza un po'per voler mette le mani avanti un po'perché veramente lo vuole urlare lo vuole scrivere lo vuole
Raccontare
Dite guardate che ho attraversato tutti questi momenti nel bene e nel male
Quindi anche complicati federazioni allegria
Coloni
Dice però io non ho mai galleggiato
Non so se il motivo per cui la Rizzoli la casa editoriale ha messo quella barca
Con quella prua sulla copertina non lo so
E addirittura dice siccome io nasco atleta dello sci nautico
Al eredità che ha lasciato al Coni
Dice no io non ho mai galleggiamento
Io attraversato le ombre
Come per dire
L'ho saputo vincere ma qualche volta mi hanno buttato giù
Penso che sia abbastanza vero
Perché in assoluto è una sua caratteristica
Perché poi si riprende quando dice l'unica cosa sulla quale ognuno di noi soprattutto chi ha responsabilità chi ha cariche istituzionali parte i presidenti chi lo ha preceduto
L'unica cosa di cui uno non deve mai diciamo sentirsi
Preoccupato cosa
Paradossalmente che caratterizza gli uomini nel bene o nel male e quella che non bisogna mai avere paura
Lo riconosce questo
è sicuramente un coraggioso
è sicuramente uno che non ha avuto diciamo timore di affrontare anche in certi momenti
I presidenti del Consiglio della situazione quando si trattò di si è trattato di decide di andare alle Olimpiadi a Mosca
E poi guarda caso sono diventate persone molto vicino a lui come per dire
Se c'è personalità se c'è il coraggio se c'è delle buone idee sì se dalla parte della ragione
Paradossalmente poi ti stimano di più più magari se fai
Cicisbeo
C'è un'altra cosa che mi fa riflette che lo dice tiro scoperta solo dal recente dice
Franco un freddo è un mega freddo
è uno che non ti abbraccio mali
Invece sono l'opposto
Dice adesso sottolinea una volta le donne va be'io fino a prova contraria non faccio parte ecco di di quella categoria
Malgrado mi conosce da ragazzino le famiglie qui presente servizio quanto mi sento di famiglia Conte
Due tre volte situazioni l'ho abbracciato e vedo che lui praticamente e come si si ritrae si mette in difesa diventa
Diventa un altro anche nella fisiognomica insomma macerazione Barazza e giù non me l'ha detto ci guarda io non amo essere abbracciato io io che ho detto paura fra ho capito e Titta braccia più poi però ha incominciato Luini perché evidentemente ci ha pensato a salutarmi sempre in un modo più affettuoso la cosa bella e che svelo uno dei tanti segreti io
I tempi cambiano per fatti ci arrivo cosa bella con Sandra con Luigi con Albertina con quiz show una mia corrispondenza
Telefoniche di messaggi divorziate di telefonata evitato raccolto queste cose
E loro mi dicono ma chi mi dici ha veramente Cino segreti hanno in Cina conta meno niente
Ti dico come nobile contenuti edicolante siccome è molto migliorato continua a migliorare caratterialmente glielo dico anche pubblicamente in Consiglio nazionale in Giunta né un po'si schermisce
Penso che sia vero penso che si sta ammorbidendo
Penso che comunque qualche
Qualche segno qualche
Si è riunita nella vita
L'ho fatto su questo molto maturare sicuramente diretta e consentitemi di dire simpatico
è sempre stato bravo è sempre stato capaci è sempre stato serio è sempre stato con un grande senso del dovere cosa per non molto apprezzato ogni volta
Ho sempre raccontato anche nelle mie esperienze all'estero a livello sportivo
Che quando parla non dice mai cose banali
Ho sempre raccontato
Che parla per cognizione di causa
Studia si prepara
Non è da poco
C'è un'altra considerazione che penso che
Perché non si possono fare
Che tutto questo a
A
Una strada c'è un percorso di questa clamorosa se volete iniziativa editoriale di raccontarsi di mettersi a nudo e perché ha trovato un partner non lo sparring partner che si chiama Emanuela Audisio
Al quale vi prego veramente di riservare un applauso perché
è un fuoriclasse del giornalismo
Della penna
Perché oggi pomeriggio c'è qualche testimone in sala alla Link University raccontando a chi si sta specializzando con dei master e nel settore dello sport
Ho detto
E questo lo spunto di partenza degli stati cima del venti
Andate estrapolarli su internet
Le due interviste capolavoro di Emanuela Audisio fatte durante il mese di agosto di quest'anno
Manuela stava a Londra
Per i non certo brillanti mondiali di atletica leggera
Fabio interviste
Io l'ho incorniciata entrambe
E io non sapevo all'epoca che Manuela
Avesse scritto il libro di Franco
Parto dalla seconda
Lei va a trovare una signora
Che si chiama Liz Niccol
Una signora che il governo britannico far diventare la ceo Dio che esporsi
La quinta in mano quattrocento milioni di pausa
Quando gliel'ha dati
Volevano trentacinque per cento in più dei nostri euro oggi più o meno la stessa cifra che dà il governo italiano al Coni
Per mantenere tutto questo
Per mantenere quel sessantaquattro federazioni quei diciannove di essi altri quindici altri promozioni ventuno rappresentanze territoriali
E sapete per cosa Dida
Mario Pescante era presente la Link
Le date solo ed esclusivamente
Per finanziare
Chi
Nello sport nella Gran Bretagna non nell'Inghilterra
Vince qualcosa
Avete capito bene
Cioè
Ottiene un risultato in una disciplina esclusivamente olimpica
Benissimo
Io chi supporto
Ma ti supporto a livello tale vedendo Renato Di Rocco
Che il novanta per cento delle medaglie del ciclismo su pista l'anno venti letterati inglesi
Più tredici medaglie su quattordici abbraccia Viviani che ha vinto l'oro dell'oblio
E hanno costruito
Quanti ve l'ho dormito tra Gran Bretagna cinque
In Italia ne abbiamo uno a Montichiari dove c'abbiamo un problema che ci piove dentro
E alla tratta che va
Al velodromo di Brighton di paga
L'alloggio per la famiglia
Li pagano il cocci mi paga il nutrizionista
Gli paga lo psicologo li paga il vitto gli dà una diaria di piaga viaggi per il resto
Non la Medaglia d'Oro
è sbalorditivo ma sapete però questo che cosa ha comportato
Raccontavo prima
Che la Gran Bretagna non l'Inghilterra la Scozia Galles insieme nel novantasei nel novantasei vent'anni fa non due mila anni fa ha vinto una medaglia d'oro
All'Atalanta una medaglia d'oro una a Gran Bretagna
E quella Medaglia d'Oro chi l'ha vinta
L'ha vinta sul Stipe rettifica
E adesso arrivo la Gran Bretagna addirittura superato la Cina un miliardo e quattrocento mila di persone contro i sessanta milioni di inglesi come numero di medaglie c'è stato un momento che addirittura la gente pensava questi divento Ripoli primi del mondo più degli Stati Uniti ma grandeur desta Dridi trecento mila di persone
Perché
Questo il tema degli Stati generali questo il tema del Coni che abbiamo ereditato queste la forza del nostro Paese questa è la grande lega sì che noi c'abbiamo col territorio con le nostre molti indisciplina ricca perché quelli non gli interessano gli sport dove sanno che non possono competere
Non li praticano non ci sono i campionati
Ma non senza offesa al pallapugno che stamattina ho visto Enrico Costa peraltro già ministro da Repubblica presenta il pallapugno dall'allevare ad Alba Mondovì a Torino a Novara nel Piemonte il pallapugno che è una religione esattamente come il Palio di Siena
No come
Stringo
Ah sì va bene
Roma passione stipendi però non c'è neanche il campionato di pallavolo
Ho scoperto il tutto questo
Lo vedo che ci sono due aneddoti
Uno che racconta sono anche un po'geloso e invidioso di un grande successo con l'universo femminile di Mario Pescante come presidente del Coni oggi gliel'ho detto ne posso parlare e m'ha detto sì perché nel momento che praticamente ho cominciato a frequentare Susanna non so se è vero però queste quello che dichiara però nel libro siccome Franco sottolinea questa formidabile capacità di tombeur de femmes di Mario scopo anche e vedo qui Mara che l'unica volta in tutti questi anni in cui Franco Carraro ha fatto un'eccezione dopo le ventitré pare che ha fatto le tre di mattina e perché
Uscita lunedì diciamo il grande Indro Montanelli posso dire non c'è neanche Nicola il marito di Mara ha perso la testa per Mara
E praticamente stavano a casa fino alle tre accertamento Franco previamente scusate stanco la figlia ha detto senti che vogliamo fare io devo andare a dormire che è stata l'unica eccezione della sua vita
Propongo comunque ha tutta la mia famiglia di Franco Carraro tutte Sandra da Albertina a Luigi comunque ci meritano diciamo
A massima benemerenza che gli si può dare per la pazienza che hanno dimostrato in tutto questo periodo però abbia di tutto un affetto particolare vi sono anche molto grato
Vi racconto una cosa che tanto non lo saprò mai quando sono diventato presidente del Coni c'è un solo signore che ha votato sia per me che per Raffaele Pagnozzi
E ovviamente la scheda e nulla
Io quando andare a trovare gli chiesi il voto
Lui mi disse Giovanni io c'ho un problema io promesso di dare il voto Lello Pagnozzi
Per cui sono in difficoltà perché votate
Morirò con sospetto che secondo me l'ha dato a tutti e due questo quello voglio dire
E comunque felice oggi di essere qui in questo salone ricorda
Grazie
Diamo la parola a Carlo Verdone
Spero Bongo così Brugola no sarò molto breve molto breve anche perché ci sono degli ottimi oratori io non sono un muratore così sublime
Per comunque
Io ho trovato innanzitutto questo libro quando mi arrivato molto bello inizialmente mi sono messo un po'paura perché quando arrivato visto quasi trecento pagine e lo potevo leggere soltanto la sera quando tornavo dal montaggio del film
Quindi ha detto mamma mia vediamo un po'se bisogna prendere degli appunti delle cose però devo dire che la lettura sera per sera
Mi ha ne ha sempre di più coinvolto l'ho trovato un libro molto interessante perché alla fine parla
Di che cosa dei grandi successi di un uomo
L'uomo che lavorato a trecentosessanta gradi imposti molto molto importanti
Però è anche la storia
Di un ragazzo che inizia con delle passioni enormi
E quindi secondo me tutto il successo che ha avuto Franco lo deve al fatto che a seguito queste sue grandi passioni arrivando a essere dirigente prima della dello Shin dalla Federazione dello sci nautico poi piano piano grazie al Papa del Milan ed è entrato direi con grande rapidità e anche grande sensibilità all'interno di meccanismi dirigenziali
Quindi io personalmente a Franco non riesco a così a a vederlo come politico no per me un grandissimo Managers prestato alla politica
Poiché la politica socialista perché chiaramente è un punto di forza del Partito socialista però Franco e soprattutto un grande mendace un funzionario di altissimo scusa un dirigente di altissimo livello di altissimo livello e con delle con delle grandi intuizioni per esempio come si può prendere il Milan che veniva da disastri e avere l'intuizione di già di rischiare dare arriverà a ventitré anni la fascia di capitano stato lui
E e ci ha visto giusto ha visto un giovane con del talento e ha detto puntiamo su di lui e puntiamo su Rocco che va molto d'accordo con Rivera
Ecco queste grandi intuizioni questo questo occhio
Da grande manager ma anche da grande sportivo di uno che se ne intende l'ha portato a piano piano sempre di più sempre di più avanti fino a toccare dei vertici molto importanti Calling FIGC
Ministero del Turismo e dello spettacolo
Impregilo insomma son cose sono cose veramente incredibili incredibili
Poi il libro abbiamo molto aiutato anche su un'altra cosa io francamente o sono sincero Franco io non ho mai ho sempre avuto un po'di soggezione perché non se è una persona estremamente espansivo all'inizio hai una una tua è una tua autorevolezza una tua riservatezza e mi ricordo che quando venivo le prime serie a casa vostra in quelle splendide scene organizzata dalla tua fantastica moglie e a un certo punto di cercavo qualche magari volevo chiederti un qualcosa resterebbe gliele mi diceva sempre si è ritirato
Dico come si è ritirato mi faceva e io non sapevo che l'UE alle undici meno cinque se non via lasciava tutti gli ospiti e andava su a dormire poi la moglie è stata più chiare malata e me l'ha spiegato
Però questo libro è un libro molto sincero sembra quasi un libro che deve essere scritto per a un certo punto della vita perché bisogna fare il bilancio di quello che si è fatto di buono di quello che poteva venir meglio
Dei successi di difficoltà però alla fine di soddisfazione perché tutto si può dire ma lui non esiste non esiste non è che si stia colui ha vissuto e continuerà a vivere
Perché sono cose che portano tutte quelle che hai fatto portano grandi soddisfazioni anche se qualche soddisfazione indubbiamente che ha fatto molto penare come quando mi hai Minaj coinvolto io l'ho fatto molto volentieri
Per come come così come comma amico per la come come sindaco di Roma per per per la poltrona di sindaco che abbiamo fatto una piacevolissima intervista mi pare al Tufello al Tufello siamo andati al Tufello nella zona dove io avevo citato addirittura l'inizio di un sacco bello
Arrivando al Tufello
Io Franco che quali domande vuoi che di Francia a quello che fuori quello che alla cominciamo dico parliamo un po'delle periferie che il grosso problema di loro parliamo un po'dico
L'ente che stavamo parlando del più e del meno certo punto si sente uno dalla finestra che mi fa Haider nell'amaca e Carmela non io dico
è Debbie la rissa gamma dei centri per dico ma scusate scusate cercavo di mettere alle corde
Ma in altro serbo roll-bar veri calle Bettera Harper in altro serba nei strisce insomma tre quattro persone improvvisamente disturbavano l'inizio di questa benedetta intervista
Nato politici dice bene fu fantastico sebbene strisce è nato un pilota una cosa d'epoca c'è fu una cosa veramente incredibile avevamo già capito in che in che situazione che stavamo allora abbiamo iniziato la nostra conversazione venuta molto bene ma certo punto ritornando in macchina insieme gli ho detto di gomma questo l'impegno molto molto gravoso dico perché romantico in genere non dico che cadono tutti ma sopra ci si fa male spesso perché è una città piena di metastasi le ricordo che dissi una cosa del genere già allora era già ridotta così oggi oggi forse peggio
Allora e e ricordo che tu mi dicesti una cosa che però poi nel libro ritrovato perché è rimasta una domanda senza risposta perché tu dicesti si ma io mi gioco tutto sulle Eur
Io dissi in che senso in quel momento c'è stata una persona colta chiamata al telefono sa se è stato Istat non mi hai dato questa risposta ne sono rimasto ma di una cosa vuol far assolvere è allora leggendo il libro ho capito esattamente quello che Franco voleva fare dell'Eur che una cosa giustissima la quale tutti a molti pensavano così però lui l'aveva messa proprio come appunto cardine del suo programma
Franco scrive butto giù la Borsa delle proposte cercare di amministrare nel migliore dei modi Roma ma soprattutto guardare al futuro faccio però lo sbaglio ripetuto in seguito da altri non ho abbastanza forza per deviare da una rotta e scegliere un'altra
Solo così forse si potrebbe risolvere il problema di una città ormai immobile da troppa cellulite antica e moderna
Poi più avanti dice la città non respira più e soffocata dal suo troppo i polmoni sono collassati perché vorrebbero più il peso di istituzioni sedi centri e dove eseguire scavi per una serie di motivi e difficile
Trovo sia indispensabile realizzare una città degli uffici decentrare e convincere i ministeri a trasferirsi qual è il problema il problema di Roma del nel dopoguerra italiano per me è l'Eur ecco quello che mi voleva dire
E il fatto che l'euro una genialità urbanistica concepita da Mussolini non è mai entrata come ipotesi destinata a decongestionare il centro storico delle funzioni amministrative e direzionali
Naturalmente non è l'EUR come adesso me un euro ampliata e più estesa tenuto conto che l'area a una metropolitana per la collega al centro
Ha spazio attorno quando già negli anni Cinquanta si inizia a porre il problema del famoso S biossido Sistema direzionale orientale di urbanisti comprendono ma in considerazione all'Eur
Nel mio programma dico dobbiamo finalmente dar vita a realizzare questo questo la legge su Roma Capitale è già stata presentata la mia elezione accelera l'iter e alla fine del novanta passa all'unanimità nel novantuno il consiglio comunale approva il programma dei lavori per cui l'ha riletta realizzazione dello stop il cui progetto definitivo viene elaborato l'anno seguente con la consulenza di Sabino Cassese sci beni Kenzo tange eccetera
Ma l'impresa si rivela difficile perché come sovrintendente alle antichità di Roma c'è Adriano la Regina
Lo sto aveva una parte di aria pubblica e un'alta diaria privata su quella pubblica la regina mette un vincolo storico e questo significa che non si può costruire
Non perché hai trovato un monumento ma perché la storia ti dice che il di non si può fare
La mia obiezione è questa perché i vincoli storici compaiono all'improvviso
Dovrebbero essere già noti in modo da non far perdere tempo a chi ha dei progetti in quella zona
Contro quel vincolo faccio ricorso al presidente La Repubblica che allora era Oscar Luigi Scalfaro poi io vado via lo sto praticamente svanisce
Vittima anche delle lungaggini dei tempi burocratici svanisce per il sì del dibattito sulla città degli uffici sul decentramento di Roma via tutto cancellato desaparecido
Ecco questa dell'Eur era sicuramente un'idea ottima però come succede a Roma
La la grande burocrazia che significa purtroppo molte volte anche corruzione perché chi era Tacito diceva che gli stadi più corrotti sono quelli dove abbondano le leggi e quindi si è fermata come soffermate piante altre proposte che tu giustamente avevi fatto
I
Io dico che ci sono stati grandi successi c'è stata certamente qualche amarezza qualche delusione
Però mi ha fatto ridere una cosa che quando è di ministero della quando eri ministro della del turismo e dello spettacolo di s'è scontrato con un mio grande amico cara Franco Corbelli Franco Cordelli uno scrittore e soprattutto un critico teatrale di teatri offra d'avanguardia e la tra voi c'è stata veramente una un un duello abbastanza abbastanza duro mi riprometto Franco
Di di combinare gli una scena affinché tackle Veltri
Divieti di a pacificare dopo tanti tanti anni detto questo è un libro che mi mi resterà sicuramente anche perché OPA ho apprezzato e concludo soprattutto anche la prima parte la prima parte adesso non mi metto singolarmente a raccontare tutte le cose che ha fatto Franco
Dottor Gianni Letta molto più preparato di me però la parte iniziale bella perché c'è tutta il profumo di Unindustria del nord in piena attività interessante
L'Italia dell'Autostrada del Sole l'Italia del dei grandi industriali del Nord tuo padre ha fatto parte di questi iniziando con i tessuti finendo quali dov'è finito
E portando tre vertici atti quindi è è stato veramente una carezza questo libro che in qualche modo perché ho ritrovato anche dei nomi a me cari
Gianni Rivera Nereo Rocco Bearzot Lippi
E poi tante persone per le quali agli stima Giancarlo Paietta nonostante fosse ideologicamente lontano da te lei stimato lo scrivi
Marco Pannella Francesco Rutelli se è sempre stato molto molto generose molto leale e questo credo che tutti i tuoi
Anche concorrenti tra virgolette che l'abbiamo riconosciuto quindi ti ringrazio che è facile complimenti anche all'audizione per questa bellissimo Missiroli grazie di cuore
Tranquilli dove ha scritto per darti quella risposta che era rimasta ancora inevasa adesso deve andare al Tufello perché devi raccontare
Anche a quelli che si affacciavano dalla finestra la risposta che Franco a distanza di tempo ti ha dato
Da allora allora no visto che beh mi che oggi lavora conto
Un l'ultimo incontro avuto con Franco che non ci crederete ci salutiamo sempre velocemente ma l'ultimo incontro con Franco dovuto nel due mila
Paci vediamo nella salutiamo così siamo un po'persi nel due mila io decido di girare il finale di c'era un cinese in coma
La barzelletta finale che è stato il pezzo più difficile della mia carriera di attore
Perché non andava fatto con un piano sequenza senza tanti e dove esser bravo e chiudere il film la firme si chiedeva con questo agente che racconta la barzelletta meglio del suo attore
Allora scegliamo abolì il posto dove abita Franco mai ritrovate Franco Carraro esce la mattina la sera nasce nel suo l'acqua e andiamo vicino alla scalinata che porta al Fontanone del Gianicolo
Pensiamo delle e scegliamo un orario siccome dovesse all'alba scegliamo un orario a cavallo che erano le quattro e un quarto
De di dicembre ai primi di dicembre che sembra un'altra quindi sta praticamente entrando nella notte alla città però può sembrare anche un'alba invernale
Io non devo sbagliare niente mi dicono il pezzo suo dura tre minuti e quaranta tu Carlo cioè il tre Chuck
Cerca di non sbagliare inizio il primo ciak concentrato che sbaglio io ho subito a quel punto mi viene il sudore freddo perché se no sarei dovuto tornare il giorno dopo
Prova la seconda volta e parto la grande supera il momento di difficoltà racconta una barzelletta deve arrivati a un certo punto mente sto arrivando nella parte finale si sente ciao capo a quel punto se sente il telaio regista che dice essa otto io guardo c'è Franco che ignaro della storia dopo il bel fa parte dico Franco Franco Tirelli tre minuti sono talmente minuti mi faccio così
Ricomincio da capo Egitto la concretezza c'è stato il tempo non c'è più tempo anche dai vai vai vai vai di quella roba la via ricomincia questi comincia paragonato
A un certo punto detti arrivare primi al PRA e come fa carote Vanda
Balcone ancora tutta la troppa si volta verso di noi Emilio per favore gli ha fatto ricordo che sta per ricominciare l'autista quasi per far la posta scarsa con la macchina e io me trovo veramente fornirà elegge tra fotografia e fatta bene e notte e quasi notte però la prova andò bene però Franco Carraro passato rovinarmi definitivamente lascia a a a lo ricorderà se
Comunque che i controlli anche il fatto hai giustamente lamentato le condizioni in cui ora si trova da molto tempo oggi più di ieri ma l'altra sera Franco ha sentito a casa di Prospero Colonna la descrizione vie le condizioni in cui si trovava a Roma nel mille seicentoquarantuno quando un suo auto Ottone ricorda diventò papa partito quinto
E sembrava una descrizione molto attuale
Non so se consolarsi o disperarsi perché sembra poi però arriva un partito quinto e lo paralisi a posto come avrebbe voluto fare Franco e infatti nel libero
Uno dei così il rammarico più grande che lui confessa e di non essere riuscito a fare il suo che avrebbe voluto fare per Roma ma Giovanni da perfetto padrone di casa
Ha parlato benissimo dell'attività sportiva soprattutto di Franco
Ma ha parlato
Prima ancora con i simboli che con le parole perché gli ha fatto trovare un parterre de Rua così lo ha definito come questo in questa sala
Che per Franco è un simbolo e un ritorno a casa pesato tanti anni presidente del Coni ma una casa trasformata riformata cambiata della descritta molto bene e rende omaggio
Il pubblico così eterogeneo come lei definito alle volte vigenti Franco Carraro e la sala cambiata a quel riformista che Franco è stato d'altro canto lo stesso Franco rende omaggio a te perché tra i meriti che ti riconosce
Cioè proprio quello del cambiamento di questa sveglia che il dato allo sport nazionale ed in questura politica nuova che hai portato nel Coni per cambiare ti dà atto per la verità anche di un'altra cosa molto bella della tua lealtà
Che non è di tutti o non è stata di tutti in alcuni momenti in cui forse Franco aveva bisogno se non di conforto almeno di sostegno quindi io credo che non solo hai fatto bene a organizzarla cui ma dagli questo significato simbolico perché lo hai detto molto bene Franco lo scrive più volte nel libero dice di ritenersi espressione di un mondo dilettantistico lasciando appunto come hai detto al segretario generale o al direttore generale federale la gestione operativa quindi Luís rivendica la sua qualifica di dilettante certo un dilettante per la passione per il disinteresse per la generosità con cui sempre si è gettato in queste battaglie e per questa capacità di guardare oltre di fare la strategia passando ad altri l'amministrazione ma anche un dilettante nel senso che è stato sempre capace di guardare oltre l'aspetto soltanto tecnico sportivo agonistico ma di guardare allo sport
Nell'insieme della vita sociale nell'insieme della società guardate che cosa dice
A un certo punto dice quando penso al bilancio della mia attività di dirigente sportivo
Delle cose che ho fatto l'ho fatto delle cose giuste o sbagliate sono fiero di essere stato tra i primi Comitati olimpici al mondo ad aver aiutato concretamente i disabili
Mi dico almeno una cosa l'ho fatta l'ho fatta bene lo sport anche di questo anche in questo si è mosso
E si è messo a disposizione ma la società è colui che ha sempre guardato allo sport dice molto spesso più di una volta del corso del libero il calcio non è solo un gioco e molto di più e racconta anche che lo ha capito in maniera plastiche è evidente nel mille novecentonovantotto a Parigi ai campionati mondiali del novantotto quando la Francia in semifinale aveva battuto la Croazia e Mitterrand disse
Questo è un grande giorno per la Francia
Inneggiando a questa vittoria che non era nemmeno il titolo di campione a Franco sembrano un'esagerazione un'enfasi eccessiva un compiersi 'sti tutto francese
Della propria grande invece poi quando uscì e tentò di raggiungere plasmando in macchina perché doveva accompagnare Evelina Christillin si rese conto che Parigi era tutta in strada col tricolore la gente si teneva per mano e cantava la Marsigliese
Capire allora l'importanza del calcio che non è soltanto un gioco ma è molto di più
E lo vediamo però in queste serate di lutto oggi il secondo giorno di lutto nazionale e non mi piace rendere omaggio e qui chiudo la parte sportiva a Franco Carraro che è colui che ha scelto Berger e Lippi idoneo che hanno vinto e due Mondiali italiani dei tanti veri
Bella bellissima carriera sportiva di Franco Carraro ma come lui dice
Molto di più anche Franco non esso lo sport e molto di più lo ha detto molto bene Carlo Verdone poco fa
Imprenditore mannaggia benché
Ministro senatore cioè una quantità di vite molte niente tutte sospese con quel rigore di grande professionista che lo ha caratterizzato
Si dice si dichiara dilettante ma in ogni incarico ha portato la competenza il rigore la precisione e la puntualità lo scrupolo la coscienza l'onestà la responsabilità di un grandissimo professionista
E sempre in tutti i settori così diversi e così variegati ha portato questa sua passione questa sua anche dei voti così composti e vedo che non è estroverso e credo che non abbraccia Giovanni Marra braccia nessuno perché dice non mi piace abbracciare gli uomini lasciando forse in sospeso
Che sull'altro sesso eminenza forse invece le preferenze possono essere diverse
Ma
Franco di vite ne ha fatte tante tutte al massimo livello lo ha detto Verdone tutte con grandissimo impegno grandi risultati e grande riconoscimento ecco perché la vita di Franco l'Autobiografia diventa una specie di storia della Repubblica la storia di un'epoca perché Franco è stato un protagonista un grandissimo protagonista di questi anni anzi vorremmo dire di questi decenni
Come la presenza di tante persone così diverse in questa sala che non è l'Arena di Giletti ma che è una bellissima sala che accoglie sportivi e non sportivi gente che a seguire Amato lo sport ma anche gente che viene da quegli altri mondi vedo il presidente Schifani presidenti Schiaffini Casini quindi vedo tante vedo Mario Pescante a Bergomi simbolo dello sport ma vedo tante persone che richiamano
Quelle esperienze
Diverso che hanno fatto di Franco un protagonista unico nella storia di questi anni anzi Franco è diventata una istituzione perché di Franco anche per il lungo arco di tempo in cui ha occupato la scena su diversi palcoscenici è diventato un'istituzione per la verità
La vera istituzione
Solo i Carraro Franco e Sandra due personalità diverse e complementari le cui abitudini dice scrive Franco non si fondono facilmente
Ma che hanno costituito una coppia benissimo assortita
Una coppia sul modello lo dice Franco in un bellissimo capitolo di un'altra coppia non tradizionale e insolita quella di Indro Montanelli e Colette Rosselli
Una coppia che loro hanno frequentato per anni si sono accompagnati con loro forse si sono ispirati anche a quel modello di vita in coppia dice
Scrive Franca che tra marito e moglie funzione solo se ognuno conserva la propria autonomia il proprio giro di amicizie
Una somma di singoli così definisce la coppia la coppia armoniosa quella che ha successo come la sua in effetti ha avuto singoli DiVersi ma capaci di raggiungere l'armonia
E d'altro canto e quell'armonia che si respira a casa
Di Franco Bosco Parrasio quel luogo che i poeti hanno definito idilliaco e favoloso pere che che Java
Ma quel mondo mitico dell'antica Grecia che era l'Arcadia e voi sapete che casa di Franco e Sandra e la sede ancora oggi dell'Accademia dell'Arcadia nata nel mille seicentonovanta per riportare in onore dopo il barocco
Le cose chiare facili la semplicità stilistica l'abbandono musicale e sentimentale
E Franco
E Sandra hanno portato in quella casa proprio l'armonia dell'Arcadia
Fanno come disse Giosuè Carducci nel pieno della polemica letteraria sull'Arcadia che fu anche molto contestata loro sanno cantare un tema comune
Su un'intonazione comune
Ma con variazioni accordate con entusiasmo ecco che la complementarità si somma a fare una bellissima armonia
E quella casa che molti di voi che quasi tutti conoscete e dove tanti hanno passato bellissime serate grazie alla splendida ospitalità di Sandra e proprio la casa dell'armonia
Una casa nella quale quelli abitudini che non facilmente si compongono e attorno trovato inglesi
La più bella e Carboni USA delle composizioni tanto che potremmo estendere il titolo del libro e semper Franco è mai dopo le ventitré per Sandra potremmo dire mai prima delle ventitré realizzando così unità giornata completa per loro e per l'altro fatti Franco dice io di Urlo
Sandra notturna una casa che e anche se un'istituzione
Ma la biografia di una istituzione diventa la storia di un'epoca la storia della nostra Repubblica infatti lo avete appena sentito dalle cose che ha detto
Carlo e da quelle che prima aveva detto per il mondo dello sport Giovanni in quelli brucia tutto ce lo sport e la politica
C'è quella rivendicazione geniale di onesti eseguita da Franco e poi da Pescante e da Petrucci
Dell'autonomia dello sport rispetto alla politica dopo e cioè la politica ci sono le vicende nazionali e internazionali c'è Andreotti dice onesti Lecce Cossiga azione Craxi dice Berlusconi c'è il PCC alle dieci
Se Forza Italia i comunisti se Kissinger e Agnelli se Madre Teresa e e la carne c'è Mandela e il principe Carlo se cioè tutta la storia di questi decenni raccontata in maniera straordinariamente efficace
Bella godibile brillante ha ragione
Giovanni a rendere omaggio Emanuela che l'ha scritto in maniera bellissima una scrittrice americana dice che la differenza che c'è tra un'autobiografia
E una biografia non autorizzata e la stessa che c'è tra un racconto scritto da tua madre è uno scritto da tua suocera Franco ha fatto scrivere insieme a mamma e suocera perché è venuto fuori un libro vero sincero onesto affidabile in cui voi non nasconde nulla racconta tutto con semplicità racconta tutto con verità
E laddove non è sicuro Mario lascia un dubbio una vicenda che li riguarda tu dici
Dai una versione lunga data è un'altra confessa li dice tutte e due mi è rimasto un dubbio a capire che forse ha ragione lui però alla sa di tutto c'è un libro vero è un libro sincero è un libro onesto Eric Kissinger all'inizio delle sue memorie scrive io sono onesto e sincero riguardo a me stesso perché parlo del mio primo errore in questa autobiografia il mio libro parlo del mio primo errore soltanto a pagina ottocentocinquanta Franco non c'è arrivato a ottocentocinquanta sono duecentonovantatré le pagine più l'indice dei nomi
Però lui dei suoi errori parla tranquillamente già nelle prime pagine
Le ammette li riconosce e li analizza e li commenta e lo sa segretamente tranquillamente e con essa con la verità
Facendo questo bilancio della sua vita in tutti e i tanti settori che ha attraversato
Si potrebbe parlare una vita perché sono tanto e tanto lunghi i decenni attraversati da Franco
Io non ve li racconterò tutti i diciotto capitoli di cui si compone il libro anche perché se no non lo leggete voglio però accennare soltanto al primo e all'ultimo e a due pagine la prima l'esergo come si dice e l'ultima la prima c'è una dedica bellissima
Al suo padre Luigi a sua madre Marina a sua moglie Sandra
A sua figlia Albertina al suo figlio Luigi al suo nipote Carlotta
Che mi hanno dato e mi danno la forza quindi la fonte ispiratrice non solo del libro ma di tutte quelle cose che Franco ha fatto sa la sua famiglia
L'ultima pagina e un ringraziamento giusto e doveroso a Emanuela Audisio che il vice Franco ha trasformato i miei racconti in un libro io aggiungo in un bel libro
E l'altro ringraziamento alla collaboratrice storica di Franco Serena Vessa che lui definisce giustamente preziosa
Poiché un accento brevissimo al primo capitolo e all'ultimo il primo capitolo e stupefacente
Perché Franco sì descrive sì dipinge come mai nessuno al mondo lo ha descritto con un verismo con una capacità di evocarlo di farlo vedere di toccarlo che è straordinaria e sì che di giornalisti bravi come Manuela pochi ma di giornalisti di scrittori che si sono cimentati con la sua figura e la sua opera sono tali non solo
Zio e strepitoso
Perché conosce Franco lo vedete
E facilissimo riconoscerlo
Non mi piace chi bara
Per questo lo dico subito faccio parte della casta sono nato in una famiglia agiata vesto sempre di blu
Mi reputo noioso monotono non simpatico
Detesto perdere tempo con cose inutili ma quando
Do conta sono paziente caparbio ho le mie idee ma si è risolto i problemi sono favorevole al compromesso
Non voglio che nessuno cambi per me ne voglio essere costretto a cambiare e via di seguito è una descrizione della sua precisione maniacale della sua razionalità del suo carattere talvolta anche difficile delle sue idee che effettivamente un capolavoro un piccolo cavo loro lo si deve a una collaborazione evidentemente di grande sintonia tra l'unica raccontava Emanuela che e poi l'ultimo che ha vinto
Perché dopo aver raccontato tante vicende dopo aver fatto riferimento a tanti eventi e a tanti personaggi
Ha fatto quattordici Olimpiadi
E attraverso le Olimpiadi ci racconta tra si racconta tante vicende internazionali
Anche di politica internazionale molto complicate
E ce le fa vivere e le racconta con verità e con documentazione dopo tante vicende dopo avere attraversato tanti Paesi e tante avventure
Lui dice quel che resta e quel che resta è appunto comincia nell'ordine mia madre che definisce una supermamma mio padre Luigi che mi ha avviato sulla via della vita lasciandomi anche quella già Tezze che mi ha consentito di fare le scelte che ho fatto e poi Sandra e poi Albertina e poi l'ozio Merkel e poi la voglia di libertà e poi sentite
Resta Sandra il mio amore mia moglie
Ci siamo incontrati Capizzi sopportati abbiamo imparato a tollerare le nostre differenze lei vaga io preciso lei paziente io smanioso lei socievole io Urso lei notturna io mattutino
L'anno di patrimonio più complicato è stato il primo eravamo due sin dalla ricerca di un ritmo comune
Litigata a tavola lei si alza e se ne va io la rincorro prende il taxi Non andare via a piedi solo io potevo dire una cosa così razionalisti ma la strada fuori casa vostra irta e io avevo paura dei rapimenti ci siamo messi tutti e due a ridere resta che trovarsi è stata una fortuna
Per inciso dove l'ha trovata Sander dove l'ha incontrata allo stadio di San Siro lei vestita con una fascia laziale
L'altra cosa bellissima con la quale mi piace chiudere
Quel che resta dice gli amici la gratitudine
Tante altre belle cose della sua esperienza ma c'è una chiusura molto poetica
Resta l'alba su Roma
Non mi stancherò mai di guardarla
Il sole sorge ancora penso ogni mattina con tanti saluti AN in quei dalla finestra di casa mia sul Gianicolo ho il privilegio di avere lo spettacolo più bello del mondo
Sotto di me c'è Roma che si sveglia si scopre si distende si slanci d'si allarga si rallegra si incupisce con qualsiasi tempo sole vento pioggia
Roma come l'ha fatta la storia non come l'abbiamo ridotta Nori perché M. ancora e non va giù l'idea che da sindaco sono stato interrotto e non è potuto portare a termine quello che volevo è un pensiero che non mi lascerà
Una lettera scarlatta che mi sono cucito da solo sul cuore questo dimostra la passione l'onestà impegno di una vita
Qui sull'onda e in tutte le altre pagine in tutti quegli incarichi di altissimo profilo nazionale internazionale che Franco attraversato una bellissima pagina di storia una bellissima testimonianze di cui ci siamo riconoscenti
Come ci siamo riconoscenti per tutto quello che hai fatto in tutti questi settori a cominciare da Roma tu lasci con tanta malinconia confessi il tuo rammarico de consolari che qualcuno dovrebbe rammaricarsi molto più di te
Ok attualmente una sera sono la suocera Emanuela Audisio e sono anche la suocera squagliata
Nel senso che non c'è grande compatibilità fra me Franco credo che Franco appunto come lo definita l'uomo in blu sia sempre vestito bene in non aver azzeccato un vestito Mendes un giorno della mia vita
Franco anche
Appunto come hanno detto tutti
Attraversato molte cose e ha fatto molto si è seduta su molta poltrone io credo che
Poltrone nessuna e casomai sempre quelle svilente destinate al macero insomma già abbastanza rovinate
Nello sport nel canottaggio c'è mi pare il due con il quattro con credo che io e Franco nello scrivere il libro siamo stati un a un due senza nel senso che siamo poco compatibili come stili di vita anche se naturalmente a vedere ce molto rispetto
Però penso che uno come Franco Carraro non so se per fortuna o purtroppo non lo rifanno più
E credo che non ce n'è una al mondo uguale perché non assolutamente nei penso ci sarà perché trovare uno che nella società moderna
Così giovane fa sport diventa presidente di una federazione diventa presidente in una società di calcio
Poi dopo
Ne fa il ministro presidente del Coni vicepresidente dell'Alitalia
Presidente della Federazione gioco calcio ha poi presidente della lega poi Impregilo impresa di costruzioni
Sindaco di Roma ha prima consorzio Nuova Venezia banche Mediocredito centrale senatore penso che in genere in Italia queste due carriere sono molto separate o si fa allo sport o si fa la politica anche se ci sono comunque presidente federazioni che siedono in Senato ma fare la politica e fare lo sport secondo la legge Carraro significa interessarsi fattivamente delle cose
Foina Baka diceva che l'uomo ecco in ciò che mangia credo che per Carraro L'uomo è ciò che fa
Venendo qua ho visto una pubblicità di un telefonino cinese che diceva io guardo il vaccino dunque sei quello che fai credo che Carraro che potrebbe sicuramente querelare i loro direttore creativi perché date o a Carraro volevo dire che non è stato semplice scrivere
Scrivere il libro soprattutto prede il pudore e per la timidezza dell'uomo non ha voluto essere politicamente corretto non voleva che si scrivesse che sua madre non lo ha voluto scritte iscrivere alla gioventù Balilla la gioventù fascista e davanti al
E davanti al dirigente va a dire fascia gerarca fascista che diceva la madre lei se ne pentirà la madre gli ha risposto proprio per niente perché il fascismo cadrà
Ecco questo picco questo piccolo questo piccolo ricordo Franco non lo voleva perché non voleva prendersi diciamo i meriti
Di dell'opposizione di di sua madre al fascismo quindi è molto difficile quando
Sì ci si racconta della propria vita avere a che fare con uno che è assolutamente
Non vuole raccontare nulla della famiglia nulla dei fatti intimi nulla delle persone nel senso che non vuole interferire con la sfera privata
Ce n'è voluto per fargli dire che Mara Venier l'aveva fatto andare a letto tardi
E che lui si era abbastanza imbestialito tante cose sono state tante cose tante cose sono state tolte ma tante altre sono state invece ci sono tutte devo dire che il signore alla mia sinistra c'ha una memoria pazzesca perché si ricorda dei compiti di religione che faceva che faceva dire da ragazzo quando appunto faceva i concorsi di religione si ricorda ogni sua
Avvenuta allora da ragazzo a Roma per vedere per vedere il Papa
Narra questo episodio e si capisce che seppure fa parte della casta come magari lo fa più ne fa parte anche il Papa la sua simpatia per papa Francesco che lo scambia per un autista quando Barkin vaticani insieme
A presentare con con la con la razionalità piane con l'Argentina e commessi e soprattutto la simpatia per il Papa a cui non piacciono i vip ma cui invece piace le persone le persone normali
Ho trovato ha ragione Verdone a dire che il libro è un testamento a un testamento morale di un uomo
Che cerca di fare o dire il bilancio della sua vita e cerca anche di capire e far capire agli altri quello che ha contato i successi anche i fallimenti perché Carraro ha voluto tutto nel libro anche le cose anche i patimenti anche oggi di dolori anche gli sbagli anche le cose meno riuscite
E
Ci ha tenuto soprattutto alla frase che gli disse Biagio Agnes di cui voglio ricordare anche quest'anno il premio prestigioso che si terrà sempre vuol dire a suo nome
Cioè la frase
Ricordo tutto e talvolta perdono
E che fa un po'il paio con l'altro incontro quando dalla cittadinanza Nelson Mandela e l'altra frase quasi simile che ha detto Mandela ai Canfore di Barbata che Enzo forchetta posso perdonare ma non posso dimenticare
Detto questo ho trovata un uomo non tenebroso non rancoroso
Che ci ha tenuto molto a fare questa presentazione al Coni perché questa dice è stata casa mia è la sento tuttora come come casa mia
Che vuole morto bella al Coni perché diciamo porre sostenendo l'importanza che il Coni sia finanziariamente autonomo appunto per non dipendere da nessuno per Ponti per conto poter continuare sulla sua strada
Appunto non vuole che niente nessuno prenda il posto del Coni e della sua organizzazione con morta prima per cioè più scusate costi ma è soprattutto fedeltà a tutte le persone che hanno lavorato con lui e anche a Malagò a cui riconoscere che nel Mondiale del due mila e sei si ricorda di chiamarlo dopo il Mondiale vinto dall'Italia perché in quel momento lì
Dove si veniva fuori da Calciopoli e Malagò si ricorda che Carraro che ha organizzato quella trasferta prima di prima che lui si si dimettesse
Quindi no non l'uomo arrivato diciamo verso la fine della propria vita
E che lancia strali a tutti rancoroso e che si prende delle soddisfazione ma assolutamente vedere una persona ancora desiderosa di fare capace per dire di riflettere sulla propria vita su quella degli altri e soprattutto uno se posso dire della vecchia generazione nel fare il libero si vedeva che il libro Ciconte contava molto per lui
Quindi veniva sempre con gli appunti presi cioè era un compito ecco era un compito
A me che sono molto diversa da Luís e che perdo molto tempo perché il Signore sempre qui a accanto a me quand'era sindaco di Roma faceva cronometrare i semafori
Per capire quanto tempo ci metteva per andare alle riunioni alla manifestazioni dove appunto doveva partecipare questo sempre per non perdere tempo perché
è anche vero che appunto che secondo me c'ha una cosa un po'freudiana con la con il tempo col tempo che passa e con la non perdita del tempo però come dire gli riconosco
Che appunto non vuole in un certo senso sprecare un istante della sua vita ho visto un milanese e milanista come si definisce lui molto amante molto appassionato e molto innamorato di Roma
Di questa città molto triste per non aver potuto vuol dire fare di più quand'era Sindaco appunto come ha detto anche letta una cosa che ancora non non con cui non riesce a pacifica arsi e soprattutto ho visto un uomo che alla conoscenza e alza per fare le cose in ogni campo ancora attribuisce importanza
Siccome viviamo in una società dove sembra che invece gli antichi maestri e chiunque sa fare le cose
Vada un po'diciamo ucciso perché
La cosa bella e la cosa nuova e che uno si inventa ogni giorno delle cose da fare credo che il rispetto per tutto per chi
Ripeto a conoscenza ha mai striglia delle cose come come la padronanza che hanno i vecchi artigiani per chi lavora il legno per chi lavora il ferro
Ecco questa cosa qui dieta di va dato atto un'altra cosa che mi ha colpito
Appunto essendo io solo vagamente leggermente più giovane
è stata la compartecipazione alla vita pubblica l'interesse i fatti di Ungheria che lo fanno aderire al socialismo il fatto di pensare che se siamo su questa crosta terrestre perché ci sono anche gli altri
E perché in un certo qual modo bisogna anche restituire con il nostro impegno qualcosa agli altri quindi si borghese piccolo piccolo no borghese grande grande un grande appassionato
A di musica un grande appassionato e dire di Just poi sono saltate tante cose devo dire visto che vedo Pippo Baudo qua
è saltato un grande apprezzamento che aveva fatto Franco verso Pippo Baudo come uno bravissimo dirigente Rai
Non è saltato il grande apprezzamento
Che comunque Carraro fa alla televisione pubblica perché secondo lui molti gli avvenimenti sportivi anche quelli più importanti
è vero che le reti privati e le reti appagamento ab oggi magari hanno più mezzi e il lei come si dice le sono più belle quelle riprese lì però Carraro ancora pensa
Che la distribuzione deve essere più di un grande torneo di tennis o d'un grande o dire mondiale o dire di calcio o dell'Olimpia di deve andare in tutte quante le case e non deve essere appagamento
Perché poi lo sport dei vari modelli gli eroi i campioni
Quelli che tu da bambino può ai sogni di essere è perché appunto voglio dire lei visti a casa tua a mentre magari stabili con tua madre o tuo padre
Le il suo eroi preferito di questo signore che veste sempre in due veste sempre bene
Stranamente non un atleta elegantissimo ricchissimo nato da una famiglia nobile
E quindi un dio prescelto ma è assolutamente l'opposto era un ragazzo mingherlino che veniva dal Sud Italia da Barletta
E che si è fatto sulle corsie e nella vita la strada se l'è costruita da sé con l'impegno naturalmente di tutta l'atletica italiana dietro di lui ed è Pietro Mennea
Nel riconoscere a Pietro Mennea la il fatto che è il suo ed è stato ed è il suo il campione per il quale ha sofferto e che è il suo modello credo che Franco Carraro si toglie labirinto blu per dimostrare un carattere tignoso
Un carattere come dire vincente e soprattutto uno capace di disegnare la sua vita di disegnare la sua corsia di disegnare la sua corsa di disegnare il traguardo e di arrivarci
Allora io ringrazio innanzitutto tutti voi che siete venuti
Mi scuso se non organizzato in centro dove sarebbe stato più facile arrivare
E qui al io non so che a quest'ora c'è sempre traffico
Però io
A questa sala sono particolarmente legato sono entrato qui
Come dirigente nel dicembre del mille novecentosessantadue o una record che è imbattibile perché cioè da cinquantacinque anni sono in quel è vero quello che ha detto Giovanni
Allora era proprio quella che si dice una sala sorda e grigia nel senso che sapete che questa sala l'acustica non eccezionale effettivamente il la luce era molto più bassa i mobiliterà Hope austero allora non c'era nel sessantadue la moquette era era così naturalmente meno lucido
E io provai una grande emozione perché avevo la possibilità di sedermi nel Consiglio nazionale del Coni vicino a persone straordinarie
Se qualcuno di voi ha ha visto una foto di Coppi e Bartali che sono due miti
Avrete visto che a premiare c'era sempre un signore che si chiama Adriano lo Doni per me a ventidue anni sedermi insieme ad Adriano l'odore che io da bambino vedevo quello che premiava era un'emozione grandissima
E va bene
Ringrazio naturalmente Giovanni Gianni Letta idonei sono stati molto affettuosi e sono stati molto carini
Ringrazio la Rizzoli
Con cui sono stato l'olio ciò perché si fa io devo dire la verità ancora non sono sicuro che se abbiamo fatto bene a scrivere questo libro ma una volta che ho deciso di scriverlo per mi sembrava che dovesse cercare di farlo Costanza bene
Ne sono una persona poi esigente non faccia propri delle persone pre tutte di sesso femminile con cui ho avuto a che fare ma ringrazio molto tra l'altro in merito di una persona della Rizzoli non faccio nulla perché sono lì dove fare tutti e fare una cosa noiosissima
Ma
E e l'idea del titolo e di una persona della Rizzoli che dopo averlo letto pensato questo titolo prima si parlava sempre non è solo sporca e dico ma c'è poca fantasia invece
Mi sembra che sono stati spiritosi hanno colto una delle caratteristiche
Checché io ecco
Voi avete sentito i pezzi che hanno letto Verdone è Gianni letta
E chiunque di voi mi conosca ha capito benissimo che io ho avevo detto queste cose ma il modo di dirle non non fanno parte del mio linguaggio perché realtà Manuela molto molto brava e molto talentuosa devo dire correggo in parte Giovanni
Non è che me la sono trovata cercata io Oriolo proposta io e glielo è l'ho chiesta io c'è una volta ho pensato quando mi sono ho maturato l'idea di scrive nel libro ripeto Cornaro commi mille dubbi
Ho pensato che Manuela forse la persona adatta per due ragioni primo perché secondo me scrive benissimo secondo perché come ha detto giustamente lei abbiamo posizioni diverse allora
Ho sperato e spero che confrontandosi e chiacchierando due persone diverse si potesse evitare la tentazione dall'autocelebrazione che uno dei pericoli che si ha quando ci scrive un libro
Parlando di sé medesime
Ecco io sono stato capace è fortunato nella scelta di Emanuela così come per la verità sono stato fortunato e capace ma soprattutto fortunato nell'individuazione delle persone con cui ho avuto a collaborare lo dico nel libro
Lo ma lo ripeto qui perché ch'i presentatori non l'hanno detto se io ho fatto delle cose se ha avuto fortuna
è grazie al fatto che quando ho avuto a che fare con delle persone ho trovato persone capaci intelligenti pazienti nei confronti delle quali io sono stato un gran rompiscatole molto molto pressante
Forse dovrei usare anche dei termini meno educati ma insomma molto pressante devo dire però sempre leale però molto molto ho avuto complessivamente qui in prima fila c'è Mario Pescante ed è sicuramente una delle persone con cui ho avuto la fortuna di collaborare più importanti ma ce ne sono tanti altri sono state tutte persone voglio dire che non è così facile incontrare aree è stabilire un rapporto ecco questo quelle queste sono le cose che volevo dire
Poi libro se se vi capiterà di leggere o rileggere qualche pagina mi farà piacere sicuramente troverete delle cose esposte in modo molto blu molto buono per mezzo di Manuela spero che possano avere qualche qualche tipo di interesse
Ecco
La mia è stata la vita di una persona complessivamente molto fortunata
Fortunata soprattutto per le persone che mi sono state accanto e soprattutto quello della mia famiglia che rappresentano una grande forza ecco alla fine ha vorrei dire una cosa
Io
Sono state non c'è dubbio che a parte la mia famiglia che è la mia forza è la la l'unica cosa veramente importante ma di tutte le cose che ho fatto
Sicuramente la parte preponderante soprattutto sul piano emotivo è stato lo sport
E
Non tutti quelli persone in questa sala ci sono stati sportivi praticanti ad altissimo livello
Ecco quello che è importante sottolineare è che quanti gli atleti che fanno lo sport ad alto livello sono dei ragazzi e delle ragazze
Che rinunciano a molta parte del divertimento collegate alla gioventù perché per ottenere grandi risultati dello sport bisogna sacrificare la propria gioventù quelli di adesso magari guadagnano tanti soldi
Ma determinati sacrifici se non hai una carica dentro
Molto forte non c'è danaro che che che che che che che ti consentono di farlo vuol dire che hai una fiamma dentro ecco quando io ho oggi giustamente ho fatto il mio dovere di cercare di portare gli atleti a Mosca e ancora mi dispiace per quelli che sono stati bloccati perché erano militari l'ho fatto perché non mi sembrava giusto dire a questi ragazzi
Vi siete sacrificati avete speso anni della vostra vita
Per scherzo no no no non è così ecco ecco io chiudo dicendo che gli tutti questi atleti io ne ho avuto la fortuna di conoscerne tantissimi di frequentarla e tantissimi e di ammirarne tantissimi
Come ha detto Manuela per me il simbolo
Guardate ce ne sono stati di straordinari
Di e di vite straordinarie
Però il simbolo e Pietro Mennea
Lo dico nel libro la fotografia Mennea lo vedete in una foto per favore andate a casa guardate su internet la foto di Pietro Mennea e la forte e ancora adesso ha il record europeo nei duecento metri ecco guardate la sua foto guardate la sua foto e guardate la foto di quelli che o hanno battuto il suo record o ancora a livello mondiale e di quelle che non riescono ancora battono a livello europeo guardate i suoi le sue braccia guardati sui bicipiti e vedete che Mennea andava sicuramente a pane e acqua
Però ha una spinta dentro di sé straordinaria che è il simbolo di tutti quelli che sono stati gli atleti in Italia e nel mondo io
Vorrei terminare ringraziandovi tutti e vorrei se dare un mano per un ricordare Pietro dai offrendo mazzo di fiori alla alla moglie perché mi sembra il simbolo il più
Grazie a tutti e
Quella