Infrastrutture per il futuro: le grandi opere nello scenario Mediterraneo

Buongiorno a tutti
Grazie per essere venuti nonostante lo sciopero nazionale che ha travolto il nostro Paese
Siamo qua per parlare di infrastrutture di mezzogiorno di strutture strategiche
Anche alla luce delle centrale della recente vittoria del centrodestra in Sicilia il tema delle infrastrutture esempio ponte sullo Stretto ma anche alta velocità autostrade tout-court è tornato nel dibattito
Anche in luce del referendum del nord dell'utilizzo i soldi pubblici intente Armini strategici per l'espansione la rete infrastrutturale del nostro Paese e ritornato a pieno titolo nel nostro dibattito pubblico abbiamo il piacere di avere come ospiti
Il professor Niccoli
La l'onorevole Stefania Craxi
Figlia del di Bettino Craxi presidente già presidente del Consiglio grande statista italiano
E l'ingegner Lunardi già ministro delle infrastrutture dal due mila uno due mila sei
E Giovanni Maria che essa l'associazione Pro Lab con cui collaboriamo che ha organizzato questo per l'evento
Io vorrei partire parola tirando Lunardi sul a mezzogiorno e le infrastrutture
Come possono essere una chiave di volta per far ripartire il sud come ad esempio non già citato il ponte sullo Stretto
Dall'anzitutto sito l'idea ringraziare
I Cervone ieri i rappresentanti di plurale perché mi hanno invitato ringrazio per l'invito
Invitando nel mi hanno chiesto
Diciamo di parlare di oggi tutti di tutti il di numerose cose che riguarda infrastrutture perché il tempo a disposizione diciamo è molto e molto ristretto quindi più di tanto non si non si potrà dire però soprattutto io ho preferito diciamo preparare una piccolo intervento che leggerò perché diciamo leggendo si possono dire più cose di quanto non possa dire abbraccio e questo quindi mi scuso se lo faccio ma però credo che Hutter informazione di chi di chi mi ascolta sia più produttivo sicuramente
Bene io
Non credo di di dire una cosa nuova
Se affermo che la la mobilità è un diritto di ogni cittadino e che dove la mobilità di persone e merci e non è garantita si produce ristagno dell'economia la povertà il proliferare della malavita
Se affermo che la mobilità di persone e merci risponde a leggi darà uniche come la circolazione del sangue del corpo umano un sistema arterioso che convivere armoniosamente con un sistema venoso
Che sono sistemi tutti idraulici il cui mancato funzionamento produce perdite di carico
Nel corpo umano si traducono i fenomeni cancrena e in un sistema trasportistico
Di persone e di merci invece si traducono in rallentamenti e interruzioni del traffico ferroviario stradale autostradale e il mal funzionamento dei forti producendo il collasso della circolazione e la paralisi
Quante volte a causa di questi fenomeni lo abbiamo sentito dire fissare per televisione
Questi fenomeni legati alla mobilità su ferro e su gomma che l'Italia si è parlato di un'Italia divisa in due abbiamo sentito dire molte volte ed è per questo che in occasione
Della
Presidenza italiana dell'Unione Europea durante il secondo semestre del due mila e tre
Con il ministero dell'Infrastrutture e Trasporti mi preoccupai di di ottenere dalla Comunità europea almeno la revisione integrale
Delle reti transeuropee ovvero del sistema arterioso del territorio europeo rivissuto da noi soprattutto per risolvere i nostri problemi nazionali di obiettività da perseguire da parte del ministero delle infrastrutture e trasporti tra il due mila e uno e il due mila sei in occasione della nostra presidenza del consiglio dei ministri dei Trasporti
Dei ventisei Paesi dell'Unione europea nel secondo semestre due mila tre erano essenzialmente l'obiettivo di uno possibile le figure perché diciamo è importante vedere anche la la parte grafica
Infine nella figura uno in particolare l'obiettivo di agganciare l'Italia all'Europa superando e rendendo permeabile al traffico la barriera fisica delle Alpi e questo è un primo obiettivo importantissimo
Il secondo obiettivo era di fornire alla nostra penisola con particolare riguardo al Sud la possibilità di diventare protagonista all'interno della piastra logistica del Mediterraneo
Come punta avanzata dell'Europa all'interno dei grandi traffici intercontinentali tra Suez e Gibilterra
Il terzo obiettivo e di restituire alla nostra penisola con la la sua vocazione originaria di armonizzare attraverso l'autostrada del mare i traffici di persone e di merci
Coniugando le funzioni dei porti Elia retro porti con il sistema arterioso o venoso di autostrade e ferrovie il quarto obiettivo era quella dislocare anche sotto il profilo dei finanziamenti europei il riconoscimento di Opera transfrontaliera al traforo ferroviario del Frejus sulla Torino-Lione all'interno del corridoio cinque Lisbona Kiev il traforo ferroviario del Brennero Verona Monaco all'interno del corridoio cinque
E al ponte sullo Stretto di Messina all'interno del corridoio uno del vino Palermo i risultati ciò che è stato seminato in occasione di questa preside nostra presidenza italiana e l'Unione europea del due mila tre
E ottenuto grazie alla preziosa e competente collaborazione di quella straordinaria figura di commissario ai trasporti per l'Unione europea
Che risponde al nome di Loyola de Palacio credo che la Stefanel se ricordo che lei una persona straordinaria spagnola ma cioè aiutato l'Italia in maniera straordinaria
Ci sembra anche se pochi se ne sono accorti di notevole importanza e spessore tenuto conto che questo risultato presupponeva anche un contributo finanziario al nostro Paese
Da parte dell'Unione Europea pare al venti per cento del valore degli investimenti per ogni opera transfrontaliera questa voleva dire essere opere transfrontaliere e farcela provare
Presunta atti più significativi basta ricordare due letti figura due figura tre
Il riconoscimento e l'Italia dei corridoi transeuropee il Numero uno Berlino Palermo il numero cinque Lisbona Kiev il ventiquattro Genova-Rotterdam e il numero otto Bari Parma e le autostrade del mare questi sono cose che c'ha riconosciuto l'Europa ed è stato un patrimonio di cui potremo per sempre
Il secondo riconoscimento di opere transfrontaliere ai più importanti trafori alpini del processo del Brennero oggi in costruzione dopo grandi sofferenze e del traforo tostate alpino del Tenda
Il terzo punto riconoscimento di una di Opera transfrontaliera anche al ponte di Messina pur non essendo diciamo uno un'opera tra due stati diversi e Ponte di Messina che è stato progettato finanziato e appartato in soli tre anni grazie alla legge obiettivo nel due mila cinque
Congelato dalla legislatura due mila sei due mila e otto legislature di Prodi
Messo in liquidazione nel due mila undici due mila tredici dalla coppia Monti Passera
Coppia che non dimentichiamo che in pochi mesi si era anche distinta per aver affossato la nautica italiana per arrivare fino ai giorni nostri in cui una buona parte dell'opinione pubblica
Si sta accorgendo che per il rilancio del Sud e per lo sviluppo del nostro Paese forse enti indispensabile pensare al riconoscimento della continuità territoriale ai cinque sei milioni di italiani capitano Sicilia che a proposito del ponte sullo stretto è opportuno ricordare che mentre in Italia
Si sta facendo chiacchiere da decine di anni all'estero negli ultimi vent'anni si sono realizzate opere da fare impallidire il nostro Paese
Come quelle realizzate in tutto il mondo ma in particolare in Turchia di Danimarca in Cina vedete sul sulla parte grafica
E al tre quattro esempi di opere realizzate negli ultimi dieci quindici anni addirittura in Turchia
Sosta difatti su Boffo rotto il Bosforo tre con i collegamenti sia due ponti più una galleria subacquea del collega le due sponde del Bosforo questo in quindici anni
Nonostante i risultati ottenuti in sede europea
Dal due mila e tre ad oggi dopo ben quattordici anni
Non siamo riusciti a prendere iniziative adeguate per fornire la nostra penisola e in particolare al Sud la possibilità di diventare protagonisti all'interno della piastra logistica del Mediterraneo
Come punta avanzata dell'Unione Europea all'interno di grandi traffici intercontinentali
Tra sua ex e Gibilterra traffici che oggi rappresentano il quaranta per cento del traffico mondiale
Proprio in un momento in cui è stata raddoppiata la capacità del Canale di Suez
E in cui si stanno potenziando tutti i porti più importanti dell'Africa del Nord e porti del Mare del Nord concorrenti all'Italia in particolare dei porti della Liguria e del Veneto per il Genoa di Trieste
In altre parole è stato fatto poco o niente per rafforzare il ruolo dell'Italia e del terreno
Comportare particolar riferimento al potenziamento nella nostra penisola del sistema porti rétro porti e relativi collegamenti con la rete ferroviaria e autostradale
Come è stato fatto poco o niente per completare e dare continuità al sistema arterioso delle reti tende di Autostrade e ferrovie all'interno del nostro territorio
D'altra parte non so che cosa possiamo aspettarci da un paese come il nostro in cui gruppi politici dichiarano che se vanno al potere annullano il programma delle opere strategiche
Erroneamente chiamate opere grandi opere in cui alcuni personaggi
In Italia porta blando dice della certi pulpiti pontifica no in tema di trasporti propagandando forme di giardinaggio trasportistico che rasentano il terrorismo
Top o in cui si cerca di criminalizzare e gettare in discarica una legge come la legge obiettivo pensata e nata come impianto legislativo
Che ha consentito di garantire tempi certi agli adempimenti burocratici e tecnici necessari ad accompagnare concretamente un'opera pubblica dalla concezione alla cantierizzazione
Esempi eloquenti di efficienza della legge obiettivo risultati concreti sono le opere già realizzate il ed in esercizio quali l'autostrada Catania-Siracusa
L'autostrada Salerno Reggio Calabria sei maxi lotti il passante autostradale di Mestre il gran il GRA il Grande Raccordo autostradale di Roma completato la variante di valico autostradale Bologna Firenze la costruzione la quarta corsia autostradale Milano Bergamo e Modena Bologna
Opere cantierate in costruzione
E in costruzione avanzata come il valico alpino ferroviario del Brennero
Galleria uno un traforo del cinquantaquattro chilometri Hillary quel pino ferroviario del Frejus un traforo del cinquantasette chilometri i vari colpi moto stradale del Tenda il quadrilatero tostata delle Marche
E un altro esempio di efficienza della legge obiettivo è stata la gara per il ponte dello Stretto di Messina
Progettato finanziato appartato in tre anni dal due mila tre al due mila e cinque
I permetterete una piccola dolorosa parentesi sulla legge obiettivo
Per chi non se la ricorda o perché non l'ha mai saputo la legge obiettivo è nata nel due mila e uno e e la fine del due mila e due e diventata operativa nel due mila e tre
Con l'obiettivo di realizzare nel corso di dieci anni
Del paese un piano decennale un masterplan di centoventi opere infrastrutturali per un importo di centoventicinque miliardi di euro da recuperare da fondi UE conseguita europea da fondi privati da risorse disponibili e da risorse pubbliche
Pubblica
Dei cinque anni di governo due mila uno due mila sei l'importo delle opere affidate e io cantierate
è stato di circa cinquantuno miliardi di euro pare quarantacinque per cento del valore globale del piano d'estate previsto come accennato per oltre centoventicinque miliardi potete vederlo
Lo figurano se la legge obiettivo non fosse caduta in mani sbagliate
Dopo il due mila sei e quindi fino al due mila tredici due mila quattordici si sarebbero investiti altri sessantacinque miliardi e comunque a fine due mila e quattordici si sono contati tra opere finite in corso cantieri per circa novantuno miliardi di euro quasi nove miliardi all'anno da sommare alle opere correnti che si realizza in Italia ogni anno indipendentemente questa è la verità sulla legge obiettivo sugli obiettivi che si era posta e sui risultati conseguiti
Va però ricordato che a seguito dell'entrata in vigore del Titolo quinto voluto allora dalla sinistra
Le Regioni nel due mila e tre che si sono sentite autorizzate ad inserire nella legge Obiettivo un elenco di circa duecento opere aggiuntive per un importo superiore a centottanta miliardi di euro
Che ovviamente hanno stravolto completamente la fisionomia e i contenuti della legge dando adito ad un giornalismo disinformato
Che ha attribuito alla legge obiettivo hostess le cose più turpi legge faraonica legge fallita legge da buttare per arrivare a quella definizione di criminogena inventata recentemente da alcuni personaggi pubblici
Di cui non preferiscono fare il nome
E ovviamente ripreso da tutti i vari formati solo perché la legge obiettivo aveva condiviso una clausola contenute nei contratti del mille novecento novantuno fatti da Necci quindi dell'alta velocità tra le Ferrovie dello Stato è già nella contratto clausola che prevedeva che lo stesso contraente generale
Potesse dotarsi di una direzione lavori propria come interlocutrice all'alta sorveglianza nominata dalle Ferrovie dello Stato stesse Keret definitive la vera direzione lavori
Che cosa si può fare oggi
Proposta credo che grazie al Governo concreti è un a un governo spero futuro concreto e determinato
Si potrebbe e si dovrebbe dare procura per predisporre una volta per tutte a cura di un adeguato gruppo di esperti un masterplan trasportistico integrato per litro sulla frutta e l'infrastrutturazione del Paese in tema di ferrovie autostrade porti agli opposti che dovrebbe avere un'unica importante proiettile quello di essere blindato per legge
Al fine di evitare quello scempio che si verifica ad ogni cambio di governo e che si traduce nello scardinamento di tutto quanto deciso dalle precedenti legislature producendo danni incommensurabili alla Società e al Paese
Sarebbe indispensabile poiché nell'ambito del masterplan trasportistico per il Paese inserire un progetto di infrastrutture dedicate strategiche per il Sud
Sempre blindato per legge gestito da uomini con le competenze e l'autorevolezza dei guazzetto per far diventare il sud il vero motore dell'economia nazionale
Con il suo ruolo naturale di baricentro nel sistema mediterraneo non dimenticando che se sistemi di alta velocità o capacità in Campania Puglia Calabria e Sicilia non hanno molto significato se non si trasforma definitivamente grazie al ponte la Sicilia in una penisola perché no e perché no costituire per per perseguire l'obiettivo del sud un ministero per il Sud a tempo determinato consentiti e quindi un'altra un'ultima osservazione non è possibile né concepibile
Farà di piani trasporto stradali ferroviarie e aeroportuali in tempi diversi e su tavoli diversi
Tutto dovrebbe venire negli stessi tempi e sugli stessi tavoli non dimenticando e concepire e fare un piano trasportistico deve essere come comporre una sinfonia
All'interno della all'interno della quale l'armonia ovviamente deve essere la logistica tutto questo lontano da interessi lobbistici e politici grazie
Grazie gemello nati per l'intervento
Allora parla passiamo a l'onorevole Craxi abbiamo parlato del ponte delle infrastrutture
Sappiamo che la strategia One baluardo del del Governo cinese sta facendo stress ultimamente sul ruolo geopolitica del Mediterraneo
E sappiamo anche che un grande statista che cedeva molto lungo aveva un po'di attenzione per il mediterraneo sto parlando di Bettino Craxi che con signorile Formica
C'era una sorta di intesa sul Meridione sullo strategico anche della Sicilia
Se ce ne può parlare
Intanto ringrazio l'associazione brulla dal
Per quanto mi riguarda vedere dei giovani che si interessano di politica mi apre il cuore la politica nella mia famiglia era una signora che sedeva a tavola con noi
Ma comunque la politica si occupa della nostra vita e quindi si occupa del vostro futuro quindi grazie per questo invito e
Continuate a farcela
Farò un po'il mio mestiere di ex sottosegretario di stato agli esteri dando un inquadramento geopolitico a questa importante tema
Se guardiamo la storia il mar Mediterraneo è stato spesso solcato in armi quest'area che potremmo definire l'aria nella nostra civiltà che da sempre si identifica con il corso della storia mondiale
è dalla notte dei tempi spiega uno scenario inquieto in perenne movimento in continua evoluzione
Ed è stato anche il luogo in cui si sono decretate la nascita l'ascesa oppure la caduta delle potenze mondiali
Innanzi all'emergere di nuovi scenari globali e di contesti internazionali del tutto nuovi e inediti di fronte a nuove crisi
E all'emergere di nuovi perlomeno per la nostra epoca inquietanti fenomeni penso la grande questione del terrorismo di matrice islamica
Ma anche a quell'immigrazione che sempre di più assume l'aspetto di un fenomeno non transitorio ma bensì epocale il Mediterraneo a un doveri in più
Comunque contribuire al futuro dei popoli del mondo
Può essere oltre altro di una nuova transizione geopolitica verso la stabilità
Multipolare a livello globale oppure può essere ancora una volta il teatro di un terribile conflitto di popoli civiltà culture
Che in questo caso getterebbe la comunità mondiale nel caos e in una sorta di finora sconosciuta guerra civile mondiale
Non si tratta di riflessioni catastrofiche o tanto meno pessimistiche però si tratta di prendere adeguata conferma consapevolezza e soprattutto di immaginare una
Un'iniziativa una reazione perché si affrontino con rapidità e con intelligenza e troppe questioni irrisolte e i tanti fascicoli aperti che sono oggi all'ordine del giorno della politica
L'agenda politica mondiale importanza quindi del mar Mediterraneo in questo scenario e in maniera non solo perché l'aria di concentramento dei nuovi flussi geo economici dell'economia globale
Il professor Niccoli dirà questo meglio di me ma perché anche il cento delle più importanti contraddizioni geopolitiche e delle trasformazioni sociali e culturali che più incidono al mondo
Per questo io credo che immaginare fonti connessioni
Sia culturali che fisiche in un'epoca come questa sia indispensabile
Se non ci opporremo
Non dico per volta
O per istinto caritatevole ma per convenienza e opportunità il tema di come sviluppare in maniera integrata connettere col economicamente culturalmente quest'area del mondo di cui peraltro ne facciamo integralmente parte
Non ci sarà da aspettarsi nulla di buono dal domani
IMI l'Unire quel grande divario che ancora esiste oggi tra il nord e il sud del mondo quelle distanze che si misurano in modo abissale è la grande questione sociale della nostra epoca
E questa è la visione che come fondazione intestata a un uomo politico che per la pace nel Mediterraneo spese molti dei suoi sforzi politici diplomatici
E che immaginava l'Italia come un ponte tra l'Europa verso la nuova civiltà dell'Africa settentrionale del Medioriente
Questa visione la Fondazione vuole promuovere in ogni contesto ed è questo il nostro senso profondo anche di questa mia presenza oggi qua
La nostra posizione geografica far sì che l'Italia porta d'ingresso principale dell'Europa nel Mediterraneo
Sì e di più di ogni altro Paese al centro e recettore delle tante criticità che da quell'aria ci arrivano ma al contempo di grandi opportunità
Il fatto che siamo diventati più recettori delle prime che non delle seconde
è dovuto all'assenza da più di un ventennio di una strutturata politica mediterranea dell'Europa e prima ancora della stessa Italia
Con l'allargamento dell'Europa a Est l'Italia è diventata di fatto marginale sullo scacchiere internazionale
Quindi la costruzione di una nuova visione euromediterranea ad ampio raggio indispensabile oggi necessaria
Il punto non è se avviare o meno come Europa
E dare mediterranea questo processo Maffei essere promotori che già in corso e quindi anche da parte delle grandi potenze mondiali ma se essere promotori attivi attenti con tutti i vantaggi del caso oppure subire senza prepara prepararsi come molto spesso è avvenuto nel corso di questi ultimi vent'anni un processo che può solamente investirci e fare a pezzi la nostra economia molti interessi europei sono legati a quest'area si calcola che se esistesse un'area mediterranea di libero scambio queste attesterebbe come la quarta potenza economica mondiali
In molti stanno investendo una sponda sud del Mediterraneo che rappresenta un mercato di oltre tre miliardi di abitanti in forte crescita demografica noi no
Occorre quindi fare presto mi sono già le condizioni per la Turchia aiutare e sostenere lo sviluppo di alcune nazioni penso la Giordania alla Tunisia al Marocco ad alcuni Paesi africani emergenti
Con cui poter già avviare una politica concreta di sostegno e di sviluppo che conscio degli errori del passato sappia assicurare progresso Benessere diritti
E provocare un contagio virtuoso all'interno della vasta area nel Mediterraneo allargato
Ormai in queste regioni di investimenti europee figuriamoci se quelli italiani sono solo una piccola parte del totale
Mentre si registra una crescita esponenziale di quelli provenienti dai Paesi del Golfo dai paesi emergenti i Brics come Brasile India Cina Russia
Che sono che scommettono sul Mediterraneo anche per salvaguardare le rotte così importanti in meriteranno quindi destinato ad essere il futuro il più importante bacino dei traffici del mondo
Destinato a crescere nella domanda di snodi commerciali e sistemi di mobilità delle merci
Per trarre benefici la curva la alcuna pure il cui valore sono alla portata non è solo di portata economica ma avrebbe effetti e benefici anche sulle grandi questioni del nostro tempo
Serve ripeto un Progetto di grande ambizione
A questa crescita costante e inarrestabile della domanda commerciale agli scambi con l'Oriente oggi non corrisponde un'adeguata offerta di accoglimento di smistamento e infine infidi complessa di logistica integrata con le attività industriali connesse le nuove filiere produttive di beni materiali e di servizi
Non è un'opera qui dovrebbero collaborare tutte le forze vitali della società europea forze culturali economiche sociali in questa direzione grande e vitale potrebbe essere il ruolo dell'Italia
Il bacino del Mediterraneo nella politica italiana e chiudi una semplice priorità parte inscindibile del nostro rapportarsi col mondo
No sette mila chilometri di costa sono tutti Méditerranée
La nostra storia nella nostra cultura il nostro modo di fare commercio trattare con gli altri
I nostri stessi usi e i costumi sono in buona parte il frutto della cultura del Mare Nostrum così come l'influenza ricevuta della nostra lingua porta ancora tracce visibili in molti dialetti italiani
E dei Paesi emergenti del Mediterraneo luogo di lezione per lo sviluppo del nostro sistema di piccole e medie imprese con le loro tecnologie avanzate
L'immagine costruita sulla riva sud del Mediterraneo e tutta positiva è una percezione di non imbattibilità che ci accompagna nel mondo ed è un patrimonio oggi da conservare
Vorrei ricordare che in tempi recenti nella determinazione dei comportamenti verso il mondo arabo per l'Italia spicca l'opera di due grandi uomini Enrico Mattei e Bettino Craxi
C'è quindi un ruolo per l'Europa e per l'Italia idea forza per l'Italia
I primi anni del terzo millennio e quindi quella di essere la piattaforma economiche logistica dell'Europa del più importante mercato mondiale per quantità
Qualità di costumi per il livello di assorbimento di sviluppo per quantità e qualità della produzione
In questa prospettiva con un progetto di tale natura le regioni meridionali
Il mezzogiorno del nostro paese di cui nessuno parla più e di cui il governo sembra essersi dimenticato avrebbero un'occasione in più perché l'arrivo lo sviluppo
Per contribuire senza attriti assistenzialismo di sorta allo sviluppo alla crescita nazionale
In sostanza occorrerebbe ritornare a pensare in grande
Come mercanti veneziani che partirono per la via della seta verso Pechino colleghi Pisani che tra la mercatura e l'altra portarono in Europa l'algebra e la cultura greco all'efedrina passata in mani arabe
Una collezione poi tra l'area mediterranea e l'Oriente è del tutto naturale la nuova via della Sette qualcosa di molto più serio e concreto di quello che si immagina se la mente ci porta Marco Polo l'antica rotta delle carovane che dalla Cina arrivavano in Europa attraversando l'Asia il vicino Oriente e al centro del piano strategico più ambizioso di Pechino
Si chiama una cintura una strada ed è l'iniziativa che la Cina di Xi Jinping ha lanciato per essere centrale e mercato mediterraneo costruendo una rete globale di infrastrutture lungo le quali far scorrere i commerci cito una per tutte quelle che quelli che si chiama vengono soprannominate le perle cinesi
Che una che sono la costruzione e la e messa in rete di grandi porti certamente rispondono a una volontà di espansione di influenza da parte cinese
E qualcuno legge che alcune di queste strategie messe in atto facciano parte di quella grande guerra di supremazia che oggigiorno in tempi di globalizzazione non si combatte più con le armi ma con i commerci
è innegabili che pericoli soprattutto se l'Europa non rimarrà inerte rinuncerà a svolgere in questo scenario ruolo d'attore e a rivendicare un proprio ruolo il pericoli ci sono
Ma io mi auguro invece che con il concorso di tutti queste nuove vie diventino grandissime opere di pace
Alle quali è affidata la vera trasformazione del mondo la lotta alla miseria lo sviluppo economico sociale e culturale dei popoli grazie
Grazie onorevole Craxi l'intervento
Abbiamo visto quindi e ruolo geopolitico che questa strategia del amministrazione cinese può portare all'Italia avevo visto che siamo a un punto di svolta
Ne ho parlato di opere e quindi ora cedo al professor Niccoli da un punto di vista economico queste infrastrutture la domanda aggregata un'economia ferma un Sud che ha bisogno di un di uno stimolo come possono andare avanti
L'Uganda e per l'invito che mi ha rivolto
E il suo Presidente in particolar modo
In questo breve intervento parto da quelli che per me sono i più importanti due più importanti i problemi dell'economia italiana il livello degli investimenti e il primo la produttività del lavoro è il secondo
Partiamo dal primo la quota degli investimenti sul PIL per i diversi Paesi europei dà un valore medio intorno al venti per cento all'anno
L'Italia Hardie fra sette virgola uno per cento quindi tre punti più basso rispetto a quel che succede nella media degli altri paesi europei in particolar modo gli investimenti pubblici negli ultimi anni sono stati oscillanti intorno a trentacinque miliardi di euro una somma che corrisponde al due per cento del PIL cioè assolutamente trascurabile
Nonostante questi dati negativi sugli investimenti il livello dell'occupazione nel corso degli ultimi anni aumentato molto di circa un po'più del quattro per cento del numero complessivo
Degli occupati in Italia
Un milione di persone in più che è un numero straordinario se uno lo confronta con periodi di tempi più recenti
Il tasso di disoccupazione si è abbassato dal tredici per cento per l'intera popolazione
Al dieci a sette all'undici per cento due punti in meno e anche quello vedo tanti giovani che son soprattutto interessanti alla disoccupazione giovanile quella tra quindici e ventiquattro anni si è abbassata dal quarantatré e sei per cento al trentacinque virgola sette per cento è chiaro che è ancora altissima
E già fanno fatti ulteriori sforzo in questa direzione però dire che non è stato fatto niente questo francamente non corrisponde a quel che succede
Secondo problema a cui ha accennato prima una produttività
La produttività del lavoro è stagnante in qualche anno si è ridotta in qualche anno è aumentata dello zero un per cento ha sostanzialmente non cresce
La prima causa il basso livello degli investimenti quando gli investimenti non crescono non ci stanno innovazioni assenze innovazione la produttività del lavoro rimane
Brass vi è a mio parere un altro problema di cui sento parlare molto meno ma che per me è ancor più importante il fatto che per aumentare la produttività del lavoro in un'impresa debbono esser coinvolti tutti quelli che lavorano e non soltanto le fasce più alte
Gli operai lavorano per la partita non per le gratificazioni che ottengano il lavoro e fino a quando questo si verifica purtroppo la produttività del lavoro
Mancando quella che la quota più importante dei lavoratori chiaramente non crede
Occorre cioè modificare in modo soddisferà significativo l'organizzazione delle imprese nel sistema e l'ordine dei valori nessun'perseguiti ad esempio difficile aumentare la produttività del lavoro
Se il tante fabbriche trasferiscono le produzioni all'estero perché la prima atteggiamento di chi lavora e quello di dire se ne fregano di noi arrivederci e grazie
In quanto segue divido questi interventi in tre parti dapprima parte riguarda cosa è possibile fare per gli investimenti
La seconda parte altri aspetti che per me sono fondamentali ai quali forse non si dedica alla necessaria attenzione
E la terza parte quello che io chiamo la speranza il sonno perché bisogna vedere speranza e sogni perché le cose migliori
La prima parte come promuovere gli investimenti
Aumentare gli investimenti chi può farlo
Parlo le famiglie d'impresa del settore pubblico non no tempo per parlare dell'estero che pure sarebbe importante
L'ingegner Lunardi via accennato prima
In tanti progetti a livello europeo ma non posso farlo per motivi di tempo
Il punto di partenza è costituito da un problema che per me di sistema
Cioè occorre convincere un numero molto elevato di famiglie vin prese e di enti che fanno parte del settore pubblico perché Silvia non si Rimbotti no tutti le maniche ed accettino
Un
In numero molto elevato di fare dei progetti quindi occorre che noi troviamo dei progetti che possono esser fatti da tante famiglie da tanti prese da tanti enti del settore pubblico partiamo dalle famiglie
Le famiglie in Italia sono proprietarie dell'occupa della residenza nel settantatré per cento dei casi un numero più alto della media europea
E estremamente più alto di quello tedesco dove poco più della metà delle famiglie
Hanno ornato proprietà dell'abitazione
In anni ancora recenti gli investimenti operante nel settore edilizio sono stati enormi con l'esito funesto della cementificazione intere aree rimaste inutilizzati
Gran parte delle case costruite o degli impiego diciamo dei capannoni costruiti
Sono stati lasciati di perché erano stati fatti soltanto per speculazione edilizia
è venuto il momento di investire non per costruire ma per portare in condizione di sicurezza e valorizzazione già e valorizzare i già esistente la mia proposta è quella di ampliare incentivare in ogni modo il proprio programma di risanamento antisismico già esistente per gli edifici italiani
Allargando anche alle famiglie Calleri prese comunque siano coinvolte in questo fatto
I super e iper ammortamenti e di tipo ai fini fiscali
Una normativa analoga potrebbe essere introdotta per progetti che prevedano l'ampia anche l'ampliamento delle aree avverte pure negli edifici e nei migliori in isolamento tecnico e sfruttamento delle energie
Italiana ma solare le famiglie italiane sono pochissime indebitata confronta quel che succede negli altri
Paesi europei quindi potrebbero facilmente recuperare risorse con le quali investire
Per le imprese a fianco dei tanti programmi già citati da operanti ricordo quelli dell'onorevole Lunardi vanno introdotte due strategie che a me sembrano fondamentali
La prima è quella che deriva da ciò che ha scritto l'economista Joseph Schumpeter
Lo sviluppo economico è un processo di distruzione creatrice
Non si può creare il nuovo se non si accetta di distruggere il venti e questo purtroppo è qualcosa che noi in Italia non abbiamo mai voluto fare
La carrozza a cavalli è stata distrutta dalla ferrovia il telegrafo è stato fortemente ridimensionato dai innovazioni successive e così via
La distruzione del vecchio e dolorosa aiutare i lavoratori che perdono il lavoro evidentemente doveroso ma le imprese decotte se non si rinnovano vanno lasciate fallire
E noi in Italia di queste ne abbiamo ancora tantissimo
Cito i casi di Alitalia e distrarsi dal prima dell'Ilva oggi
Ed è uscito perché questo significa fondarsi solo impieghi della Spada la spada nella pianura
Private settore pubblica hanno speso negli anni delle cifre spropositate senza alcun costrutto e si continua a spenderne tante anche nel caso di piccole imprese
Il problema economico principale in Italia non consiste tanto nella creazione del nuovo perché di nuove imprese ce ne stanno tanti che sorgono continuamente quanto piuttosto nell'eliminazione del
E il nuovo che crea impresa e genera profitti occupazione tutto questo non avviene senza se non si lascia morire il vecchio le risorse che verranno risparmiate verranno indirizzate ai lavoratori in difficoltà nei modi previsti dal naso il nuovo la nuova indennità di disoccupazione termine tecnico in pochi conoscono
Cioè in modo decrescente Quistini
Questa nuova versione dell'indennità è decrescente nel tempo e poi e può essere utilizzati sono le somme che si risparmiano vere facilitare la realizzazione del nuovo in secondo luogo occorre tener conto dei limiti che gli investimenti pubblici hanno per le norme europea nonostante gli norme miglioramenti che in Italia si sono verificati recentemente per la finanza pubblica la pubblica amministrazione non può spendere più soldi nemmeno per gli investimenti questo è un errore le norme della politica europea in particolar modo della Germania e di quelli che io chiamo i Paesi satelliti una volta erano quelli della Russia oggi lo sono della Germania
Questo un errore enorme e
La Germania un'enorme avanzo sia del bilancio pubblico sia della
Bilancia dei pagamenti quindi secondo la teoria keynesiana che pure in questa crisi ha dimostrato la propria validità si veda la storia degli Stati Uniti rispetto a quello che l'Unione europea noi siamo ancora in mezzo alla crisi gli Stati Uniti ne sono usciti da almeno quattro cinque anni tale Paese la Germania dovrebbe espandere la domanda interna ma non lo fa così come con la Francia può comprare per quattro soldi beni in Italia Spagna Grecia e Portogallo
Si tratta di frutti di di furti da bloccare modificando nel frattempo le regole europee esiste il sistema per aggirare
Se gli investimenti pubblici sono vietati dalla mancanza di soldi nulla impedisce di realizzarle tramite concessione alle imprese private il sistema delle concessione aveva il permesso di realizzarla quasi totalità della rete autostradale italiana sistema che al mille novecentottanta era il secondo in Europa dopo la riunione da allora la Rete è diventata un po'più efficiente tramite le terze del quarto e corsie ma si è praticamente fermata nonostante l'aumento il sistema delle concessioni Popper me essere ripreso per permettere alle imprese private di realizzare progetti sia di grande importanza sia di apparente portare la capillarità strutturali nel ricordo solo due uno che è stato citato tante volte già prima di dimensioni enormi è uno dei tanti piccoli investimenti
Ho scritto una volta una nota sul ponte di prezzi ma per il quale ha espresso parere favorevole soprattutto per quanto dirò alla fine di Trieste interviene interventi di piccole dimensioni ricordo solo quelli ritenuti finalizzati alla riduzione delle perdite delle reti idriche ed i comuni italiani che sono elevatissimo e soprattutto i terribili in periodi di siccità come quella attuale
Altri aspetti rilevanti io penso che occorra allargare il quadro sulle cose da fare
E parlo di quattro punti che mi sembrano fondamentali la scuola giustizia le pensioni l'evasione fiscale parto dalla scuola
Ok
Vive in una famiglia di insegnanti di studenti che a scuola è fondamentale e gli studenti si devono intersecare sia con i valori nessuno insegna più i valori nel nostro Paese
Questo è un errore formale
L'assetto il secondo tema è la giustizia io penso che come professori giù universitarie gli atenei vengono oggi valutati sulla base dei risultati indotte
La stessa cosa debba essere fatta per i tribunali e per i magistrati
Si tratta di convincere i Consiglio Superiore della Magistratura promuovere per le persone che hanno dimostrato di far bene il loro lavoro che non hanno perso tempo
E le cui sentenze non vengono respinte e poi in appena
Terzo punto le pensioni le tensioni noi spendiamo quattro punti in più di quello che viene speso negli altri paesi europei spendiamo il diciotto il sei per cento contro il quattro il tessile quattordici sette ter
Se la Consulta approverà il taglio delle pensioni ai parlamentari allo stesso modo può essere modificata la modalità di calcolo delle pensioni anche per altre persone dottor hanno ottenuto pensioni molto alte in rapporto ai propri contributi e quindi anche questo permetterebbe una somma di circa enorme
I circa trentacinque miliardi di euro che potrebbero essere spesi
Aggiungo non è vero che le persone anziane siano le più povere è falso e nessuno lo dice
Gli ultra sessantacinque enni hanno una percentuale di povertà assoluta del tre otto per cento
I ragazzi
Che hanno fino a venti che sono minorenni hanno il dodici virgola cinque per cento
Quindi se vogliamo aiutare chi sta male dobbiamo aiutare i bambini Valentina Tarzia
Infine l'evasione fiscale io ho fatto il sindaco della mia città
Ora è un comune di trenta mila abitanti ma per quattro anni che ho recuperato all'evasione fiscale per l'esattezza otto miliardi di lire che corrispondeva allora a circa duecento sessanta euro per abitante
Se noi avessimo avessimo recuperato nella stessa misura l'evasione fiscale negli altri comuni italiani avrebbe avuto un gettito di circa quindici miliardi di euro oggi non di vive che viene i nomi anche questo indica che è possibile fare
Basta volerlo
L'ultimo punto
La speranza Enzo e considerazione Giorgetti con svolto costituiscono una parte coltivano una speranza e costituiscono un sogno
Coltivano una speranza in primo luogo in particolare in Italia dove le cose non avvengono perché è cambiato una legge le norme sui stanno per evitarla
Perché le cose effettivamente avvengano occorre una coesione sociale che sembra mancare si può tuttavia sperare sì giovane se ne assumono la responsabilità se cercano un modo nuovo di concepire il loro impegno se le persone anziane aiutano i giovani affiancandoli non sostituendo rilesse le persone adulte che pure hanno tanti problemi per conto loro cercano di ritrovare la speranza per si tratta di un lavoro duro e continua in qualsiasi modo vadano alle prossime elezioni
Neppure un sogno perché un Paese ha bisogno di piani di consolidamento e risanamento ma pure di immagine come ancora non è
Il sogno a cui penso non è quello dei numeri al lotto ma quello che è arricchito i quadri le poesie di artisti e poeti
Il sogno per me una potenza espressiva più grande delle parole posso pronunciare non è fatto né di TNT Investimenti una realtà estendere nel ne conosciamo l'esito drammatico nell'incubo mal posti dispiegare una forza visionare citavo prima ad esempio il ponte di Messina la cui costruzione implica difficoltà norme ma che porterebbe con sé implicazione di un ordine di misura diverso da quello cui ci abita la contingenza ci abitua contingenze elezioni evoluzione di questa portata non possano avvenire nell'arco di un anno sono processi intensi che stanno in un tempo lungo pensiamo a quel che sta succedendo con l'evasione fiscale che anno dopo anno stiamo a riassorbire magari è troppo lenta mento ma lo stiano facendo
Per l'uno e per l'altro il ponte l'evasione speranze il sogno dobbiamo riflettere pensare e sperare a lungo prima di agire
Ah perse e perseverare nel farlo bloccando la strada è quella giusta dobbiamo essere utili coscienti magari della nostra inadeguatezza
Ma non rinunciare perché come voleva Bonhoeffer questa è l'essenza dell'ottimismo non guardare soltanto al di là della situazione presente ma affidarsi a una forza i vitale
Quella di sperare quando si è indotti alla rassegnazione tenere la testata quarantotto sembra che tutto fallisca
E rivendicare a sé il futuro senza lasciarlo preda di forza
Grazie
Grazie professor Niccoli adesso in conclusione Giovanni Maria che essa ci parla delle isole e soprattutto dalla sua Sardegna
Grazie che io ringrazio tutti tutti coloro che si sono recati quindi seguire questa conferenza stampa come ha detto Alessandro nonostante lo sciopero dei mezzi che dire è un tema che io sento particolarmente in quanto isolano e in quanto cittadino italiano io mi sono sempre definito orgogliosamente un sardo italiano come sardo come isolano soffro di problematiche perché queste problematiche interessano tutta la Sardegna che purtroppo noi
Dobbiamo partire sia per la nostra conformazione geografica e anche olografica perché purtroppo non è un'isola completamente pianeggiante
Stesso discorso io sono sempre stato portato a farlo per la Sicilia con le dovute ovviamente cautele perché se parliamo della Sicilia parliamo di un'isola con più di cinque milioni di abitanti parliamo o di un'isola molto ma molto più densamente popolata della Sardegna ma che dal punto di vista olografico e geografico
Condivide delle peculiarità che ne impediscono la realizzazione di opere di grandi opere di infrastrutture con costi ragionevoli
Avrei purtroppo il tempo sfuggite ma avevo preparato un intervento iniziale riguardo proprio alla modalità di costruzione ecco
Io ho dal punto di vista economico condivido pienamente quanto detto dal professor Niccoli perché la privatizzazione delle autostrade è stato il peggiore errore politico di politica trasportistica che potesse essere fatto ci siamo privati della gallina delle uova dopo dell'IRI una delle poche società che era sempre perennemente in attivo che aveva già ammortato i costi di realizzazione delle autostrade
E che si trovava in una situazione di perenne utile
Venduta alla Società Autostrade che a solo di recente intrapreso dei grossi investimenti penso alla variante di valico penso alla Gronda l'è il nuovo sistema autostradale di Genova e penso o anche alla terza corsia
Da a sino a assegni Gagliano se non erro quindi è assente vicinanza anche attesta come Cipriano piano piano sta procedendo anche la quattordici ma il problema qui è soprattutto organico perché bisogna insistere sulla sulla crisi che avvolge questo Paese e che una crisi di domanda aggregata una crisi di domanda aggregata che sta flagellando il Mezzogiorno
E che necessita per la sua risoluzione di intraprendere un grande piano di opere pubbliche sulla scia di quella che è stata la legge obiettivo
A tal proposito sono in è molto interessante di recente quanto espresso da D'Ercole Incalza nel nei suoi due ultimi libri che ha ha che ha scritto molto interessanti riguardo anche agli gravi errori che sono stati commessi in questi ultimi trent'anni nella nella pianificazione abbiamo vissuto un'euforia negli anni di governo di Bettino Craxi con signorile Formica l'abbiamo citato uno sprinter che in Sardegna ha portato a un megaprogetto di elettrificazione di raddoppio della rete ferroviaria che si è risolto purtroppo con la caduta medicarsi la staffetta con De Mita
In un parziale elettrificazione per poco più o di venti chilometri tra Cagliari e Decimomannu purtroppo
Con l'elettrificazione poi fatta a corrente alternata che è stata che è stata eliminata
Allo stesso modo per quanto riguarda la Sicilia purtroppo per tutto il corso degli anni novanta un decennio di crisi di stabilità purtroppo o soprattutto negli inizi il trasporto su gomma
A inneggiato rispetto a quello ferroviario e la situazione odierna della Sicilia
E qualcosa di davvero triste pensate che siamo passati durante la il secondo Governo Berlusconi quindi con Lunardi ministro alla progettazione di una linea ad alta capacità tra a Palermo Catania la Palermo Messina Catania vuota scopriamo con il successivo governo o Monti Letta e Renzi che addirittura il settanta per cento della Palermo Catania verrà lasciato a binario unico verrà solamente rettificato
Addirittura per la Palermo-Messina si passava da loro un quarto progettata in prima ad una misera e due ore due ore dieci entro il due mila ventisei
Stesso discorso per la Napoli-Bari ora tutti sanno che la Napoli Canosa a Bari l'autostrada dei due mani è un'autostrada congestionata che risente insieme come altre strutture
Tra come altre infrastrutture progettate come penso alla prima Salerno Reggio Calabria
In epoche in cui erano dei gioielli dal punto di vista ingegneristico ma che adesso perdono la loro funzionalità la loro capacità di fruizione perché con la la tecnica andata avanti è pensiamo all'accisa o o anche all'Autostrada dei Fiori purtroppo
Il tempo si fa sentire letta si fa sentire per tutti quindi è necessario davvero riadattare li adottare una politica meridionalista che dia spazio al Mezzogiorno che dia spazio alle isole che non consideri più il Mezzogiorno come una zavorra di assistenzialismo da portare avanti
Che porti contemporaneamente alla lotta per la criminalità organizzata anche il diritto alla mobilità perché come ha detto o il ministro Lunardi essenziale assicurare la mobilità in quei territori che per la loro chiusura antropologica hanno permesso il pullulare di organizzazioni criminali che su questo hanno sempre tra virgolette marciato
Perché il punto è questo
Noi vogliamo ma avere un Paese ad un'unica velocità
Ma la velocità nel Mezzogiorno non è soltanto limitata dalla conformazione del terreno ma spesso dalla mentalità stessa di molti politici che hanno approfittato del loro ruolo per combinare né dico di cotte e di crude ma a potremmo fare tantissimi esempi non c'era solo la curva Fanfani
Penso alla al percorso tirrenico della Salerno-Reggio Calabria abbandonato da Mancini che preferiti
Passare per Cosenza creando
Una percorso tuttora
Impossibile
Da potenziare l'ampia e da rifare perché avrebbe dei costi elevatissimi parliamo solo per quel tratto di diversi miliardi di euro che ovviamente non verrebbero mai compensati dall'utilizzo e quindi si è obbligati i cittadini per scelte condotte nel passato
Con una mentalità che all'epoca poteva apparire appariva sicuramente rivoluzionaria perché Mancini porto l'autostrada Cosenza ma a posteriori Cosenza avrebbe beneficiato più di un raccordo autostradale come Catanzaro
Che pur si trova in una posizione geografica differente
E la Lucania avrebbe beneficiato anch'essa di una vera e propria autostrada tra Matera e Gioia del Colle così come la famosa afferrabili ferrovia che purtroppo lascia sino al due mila diciannove ahimè Matera capitale della cultura isolata dal punto di vista delle strade ferrate
Ecco questi sono degli interrogativi che purtroppo
Rimarranno senza risposta e la risposta penso che la la dovranno attribuire agli storici penso poi alla Sardegna la Sardegna e l'unica isola
L'unica isola l'unica regione priva di infrastrutture autostradali in Sardegna le autostrade non esistono
è una peculiarità che fa sfatta alta previsto l'adeguamento dalla legge obiettivo della centotrentuno a strade la principale arteria dell'IVA una strada statale la strada extraurbana principale
Dopo i massicci investimenti del secondo governo Berlusconi la progettazione e proseguita mai nella realizzazione
Non ha ha avuto seguito quindi noi ci troviamo con una Sardegna spaccata in due
Una a un'infrastruttura del genere badate bene non va pensata solo dal punto di vista mercantile
Cioè a opera o no una ricaduta commerciale saremo in grado di ritornare sull'investimento quando l'istituto di ricostruzione industriale progettava e costruiva le autostrade in mezzo mondo perché i nostri ingegneri non si fermavano di certo ai confini ai confini italiani con le società concessionarie Bellini un vero gioiello dell'industria italiana
Ma hanno sempre considerato soprattutto nel Mezzogiorno la necessità di porte le basi non sul traffico attuale ma su quello che potrà avvenire
Perché badate bene una scelta noi abbiamo voluto dare come titolo infrastrutture per il futuro
Perché il nostro obiettivo deve essere il futuro non il presente una politica che guarda al presente farà una politica a quota che non produrrà nulla di buono perché si baserà solo sull'immediato consenso invece dobbiamo imparare ad andare oltre guardare oltre
Oltre all'infinito oltre la siepe di di leopardi ahimè purtroppo questo questo non è stato fatto perché siamo rimasti siamo rimasti al Prato a guardare il prato penso al ponte sullo Stretto da Musumeci
Grandissimo uomo grandissimo politico onesto
Sia politicamente che intellettualmente che è una virtù che spesso viene Prix posta in secondo piano ha sostenuto il ponte sullo Stretto Delrio ha presentato uno studio di fattibilità
Ora noi vogliamo rilanciare il ponte sullo Stretto B nel concorso ed internazionale di idee del mille novecentosessantanove bandito proprio dall'allora ministero dei lavori pubblici e dall'Anas si parlava di Ponte no in quanto Ponte inteso soggettivamente oggettivamente come attraversamento sopraelevato ma anche come tunnel pensiamo al progetto
Di Girola
Ora che fa parte costruzioni Girola INEA Impregilo Salini Impregilo
Pensiamo o ai progetti di l'ingegnere che andava del ponte fluttuante flottante auto autosospeso che un corpo
Immerso in un fluido o segue anche in questo caso la legge la legge di Archimede ecco possiamo guardare
Fare un piccolo capitolo sulla spending review è davvero necessario il project financing è davvero necessaria la concessione e privati
Le autostrade e le ferrovie in questo Paese non furono costruite da privati è ragionare in questa maniera è deleterio la Gran Bretagna dopo le riforme di Margaret Thatcher
E l'unico paese in Europa che privo di una rete ad alta velocità
Proprio perché nessun capitale privato può sostenere un simile investimento a maggior ragione un costo del tunnel del preventivato al netto delle opere complementari e poi della della pavimentazione
Statale delle infrastrutture ferroviarie in circa tre miliardi può essere tranquillamente coperto attraverso obbligazioni emesse da Anas Ferrovie dello Stato si fonderanno in un in un gigantesco colosso ovviamente nel rispetto delle norme comunitarie in materia di concorrenza ma noi non possiamo farci paralizzare dalle norme comunitarie dal finanziamento ai privati
Sono queste opere sono strategiche i loro la loro realizzazione già nel fatto della domanda aggregata che porterebbe nell'area vasta di Messina di Reggio Calabria la realizzazione di un ponte è qualcosa di incomparabile non ci sarebbe in nessun modo un simile intervento più efficace più incisivo per tutti i cittadini
Allo stesso modo il tunnel
Sotterraneo progettato sin dal dal mille ottocento settantuno settantadue è un'idea è un'idea antichissima
Produrrebbe non solo nell'immediato né ai lavoratori un beneficio ma un beneficio in futuro come ho già detto un beneficio che guarda oltre che va oltre
Mila a quello che sarà il Mezzogiorno il nostro Mezzogiorno di noi giovani che dovremo fare i conti nel due mila e trenta
Con la
Chiusura del progetto delle reti transfrontalieri rischiamo di trovarci senza un Mezzogiorno connesso senza che la Sicilia diventi realmente quello che è sempre stata cioè parte integrante della cultura io penso alla Magna Grecia
Ma che secondo alcuni che io non vorrei definire terroristi ma si avvicinano che in nome di un valore di insularità che è un bellissimo valori su cui io stesso vaso il mio orgoglio di essere sardo vogliono bloccare un'opera infrastrutturale
Che pone le basi per lo sviluppo collettivo di tutta una nazione
E con questo miri volgo ai teorici della decrescita che pensano a un semplice collegamento tra Ganzirri e punta pezzo tra Reggio Calabria e Messina o meglio tra villa San Giovanni Messina
Non funziona così purtroppo non funziona così e anzi più che purtroppo meno male
Opere del genere si inseriscono in un contesto organico è un contesto organico
Deve per forza valutare anche l'atto il treno ad alta velocità nel Mezzogiorno cioè una ferrovia che raggiunga da Salerno Reggio Calabria e da lì prosegua sino a Palermo sì ma Catania
E sino a Siracusa
Come in tutti i Paesi ricordiamo che è vero che sono opere che hanno un grandissimo costo ma quando in Giappone durante gli anni Settanta venne progettata e costruita l'attuale rete degli Shinkansen che portò
Al fallimento della CEI ieri la già fanno railway schema N privatizzata ma che opera attualmente in infrastrutture costruite
Con attraverso obbligazioni che sono state inseguitori pagate dal mercato questo
Per quanto riguarda il Giappone almeno per quanto riguarda la Cina abbiamo assistito in questi ultimi otto nove anni alla costruzione di sette chilometri di rete ad alta velocità al giorno
Una media impressionante che ha consentito la Cina di avere un'estensione pensate di oltre ventidue mila chilometri ed ha poco nuovo servizio tra Pechino e Shanghai
Raggiungerà punte di quattrocento chilometri orari punta echeggiata il Frecciarossa mille può raggiungere almeno idealmente Mattei commercialmente
Andranno valutate
Ecco io penso penso alla storia di questo Paese penso quando venne concepito l'attuale chiede cinquecento venne concepita iniziali ottanta
In un'epoca di ottimismo che non teneva conto di quelle che sono state le sfide che ci hanno raggiunto dal crollo del muro di Berlino un'epoca in cui il cui ottimismo io ho sempre visto come simbolo Bettino Craxi
Che credeva in questo progetto dell'alta velocità che venne poi purtroppo abbandonato in una legislatura
La la decima dal mille novecentottantasette al mille novecentonovantadue di completo immobilismo di completo immobilismo che poi venne travolta inevitabilmente da da Tangentopoli
Ecco io per concludere voglio ribadire questo per la mia isola il mio esempio penso possa essere applicato ovunque la costruzione di infrastrutture non deve tener conto come ho già detto
Della mero beneficio economico ma anche di un beneficio sociale e culturale perché la cultura del trasporto è importante è importante che venga dato attuazione allo Statuto
Sardo con la l'individuazione di tu dei porti franchi anche perché la Sardegna e l'isola che più di tutte proiettate e proiettata nel Mediterraneo più di tutte quella che è in grado di incidere negli equilibri commerciali
Come mai si è immaginato come mai purtroppo si è progettato
Allo stesso modo bisogna dare seguito all'ammodernamento della rete stradale con la costruzione di una strada extraurbana di primo livello o in in caso differente anche di una autostrade inflazione
Ovviamente con l'affidamento in concessione
Qui la con la legge Merloni ci si può sbizzarrire è stata modificata ma che deve partire il prima possibile i lavori pubblici badate bene devono avere un tempismo rapido la messa in cantiere come più volte dichiarato dal ministro Lunardi deve essere rapida perché i benefici nell'economia collettiva si verificano solo se tali azioni vengono programmate ed effettuate in contemporanea
Ricordiamoci che la disoccupazione a proposito di grandi opere tante virtù tanto vituperate il punto più basso tra disoccupazione venne la percentuale più bassa venne raggiunta proprio durante il secondo governo Berlusconi
A dimostrazione che molti di quelli che qualcuno definisce buffi ma io definisco semplicemente falsa i professionisti della diffamazione
Hanno continuato a esacerbare come con un clima Dio infame
Ma ha comunque ci avviciniamo ci avviciniamo a simili definizioni presentando il tutto come un'azione quasi demoniaca nei confronti dell'ambiente che invece ha permesso di dare lavoro a parecchi apparecchi individui in paese famiglie
E in ultima analisi ha contribuito a far ripartire un settore come quello dell'edilizia che è stato riconvertito anche in parte Inés edilizia infrastrutturale con le opere complementari che non sono poche
Ecco io voglio conclude
Ringraziando l'ingegner Lunardi
L'onorevole Craxi professor Piccoli ovviamente Alessandro Guidi che ha moderato questa conferenza in maniera eccellente e che ci ha consentito di dare prova della nostra visione di intenti per il futuro quella che sarà la nostra visione
Per un domani in cui noi dovremmo essere protagonisti della scena politica
E dovremmo imporci come prima cosa
Il raggiungimento di un benessere comune che non deve arrivare badate bene dalla richiede dalla ricerca di un facile consenso ma da un disegno organico di sviluppo economico che tenga conto di tutte le variabili che non sia ortodosso nella sua dimensione liberista
Dirigista ma che comprenda
Multiple possibilità per giungere a un obiettivo che deve essere inevitabilmente il progresso io voglio concludere
Senza eccedere in questa massima contiana
Augurandomi che in futuro la progettazione e la realizzazione di queste infrastrutture sia davvero seguita con un po'più di pizzico di positivismo con una visione più scientifica e meno di pancia per quanto questo possa sembrare una un esempio o piuttosto duro diretto eppure è così dobbiamo basarci anche sulla scientificità del progresso che non ci travolgerà come la fiumana di Verga ma così Matching
Permetterà di elevarci sopra andare oltre i nostri limiti
Che sono quelli che l'uomo non si è mai tutte le volte che si è autoimposto e poi finito sempre per superarli grazie a tutti