Rassegna stampa africana

Buongiorno e ben trovati agli ascoltatori di radio radicale buongiorno a questo appuntamento nuovo appuntamento della rassegna stampa delle Africa al microfono
Diciamo a Leonard Touadì l'attualità di questa settimana non possiamo non partire
Da lo Zimbabwe riguarda il presidente Robert Mugabe Robert Mugabe che consegnato ci informano tutti i siti
Di comunicazione del continente ma anche i siti di informazione della capitale dello Zimbabwe e arare che il presidente confinato
Nel suo nella sua villa privata i militari
Che hanno occupato la radio nazionale che hanno occupato la sede del partito al potere Zanu-Pf informando che il presidente padre dell'indipendenza dello Zimbabwe sta bene la sua sicurezza e garantita da i militari nel comunicato i militari affermano che hanno agito per combattere i criminali che ruotano intorno a Roberta Mugabe la moglie
Di Mugabe Graines Mugabe
Era andata per fuggita in Namibia
Il
Martedì
Di questa settimana quando la notizia è stata diffusa della occupazione militare della radio e della sede del partito il la Namibia ha ufficialmente
Smentito che il gres Mugabe
Sia nel paese del sud del continente appunto la Namibia perché e così importante la figura di Graines
Mugabe gas Mugabe la moglie che i l'anziano leader dello Zimbabwe sposa nel mille novecento novantasei si informa
Un sito di informazioni il sudafricano
Il degli il e questa moglie via via ha preso accanto al presidente
Un importanza fondamentale non solo dal punto di vista umano come consorte del leader ma anche come una delle figure più importante della politica dello Zimbabwe e accanto a lei
Si è è radunato un gruppo Dijon vani Lalla giovanile del partito del presidente Mugabe g quaranta generazione quaranta che attentato in qualche modo il golpe politico istituzionali con cominciando a combattere il delfino disegnato di Mugabe
Il vicepresidente Nauar Luca e e allora
A questo punto l'esercito
Dello Zimbabwe
è intervenuto è intervenuto perché i veterani di guerra cioè coloro quel gruppo ristretto di persone che intorno al leader un grave ha guidato il paese dal mille novecentottanta questi veterano queste veterani dicevo
Godono di una di un grande prestigio di un grande rispetto lo stesso Mugabe come il padre del dell'indipendenza e molto rispettato nonostante un regno di lunghissimo di trentotto anni
Portato avanti con grande ferocia rispetto agli oppositori
Senza dispetto dei diritti umani senza considerare minimamente la possibilità di un pluralismo politico l'opposizione
Del leader non sa anche un franchi Rai delle movimento democratico per il cambiamento tante volte è stato imprigionato insieme a Luigi tutti i suoi militanti e Mondavio quindi con pugno di ferro ha guidato questo Paese paese che è diventato Tozzi Mbakwe indipendente indipendente nel mille novecento ottanta dopo che la minoranza bianca aveva imposto nel mille novecentosessantacinque un potere di discriminazione nei confronti della maggioranza nera
Il regime razzista dura fino a l'ottanta un grave entra in ribellione nel mille novecentosessantacinque in guerriglia passa undici anni di della sua vita in carcere e finalmente nel mille novecento ottanta lo Zimbabwe diventa indipendente tuttavia proprio per questa conduzione
Dittatoriale del potere nel paese dell'Africa e australe la comunità internazionale impone a Mugabe delle sanzioni nel due mila e due a partire da questo momento Mugabe si rivolge alla Cina alla Cina
Che diventa che era sempre stato alleato politico divulgabile sin dal momento della lotta di liberazione ma a questo punto la Cina diventa Connell abbiamo spiegato
E a ai microfoni di Radio Radicale con Francesco Radicioni
Diventa il punto di riferimento economico-finanziaria e anche militare dello Zimbabwe fa riflettere e lo notano tutti
I giornali e i siti di informazione africani la il viaggio del generali e cinquanta il capo dell'esercito dello Zimbabwe
Solo pochi giorni fa a Pechino dove a incontrato alti leader dell'esercito cinese ma anche colloqui politico poi politici di grande importanza il ruolo della Cina quindi nello Zimbabwe noi continueremo a monitorare la situazione nello Zimbabwe che è molto Florida si parla in questi giorni
Del probabile ritorno delle vicepresidente a a rare colui proprio e che è stato cacciato da Mugabe si presume che sarà lui se questo golpe dovesse andare in porto a succedere a l'anziano
E leader la comunità dei paesi dell'Africa o stradale riunita sotto
Questo questa organismo che si chiama sa Decca i che raggruppa tutti i paesi dell'Africa australe capeggiata dal Sudafrica e si riunirà il questa settimana
In Botswana convocata dal presidente Giacomo Zuma presidente sudafricano che ha sentito per telefono Mugabe e che assicura che la situazione
In Zimbabwe e sotto controllo alla comunità dei paesi dell'Africa australe
Il SADEC è molto preoccupata perché l'instabilità in Zimbabwe rischia di contagiare tutta la regione regione dell'Africa australe considerata come una delle zone più stabili e anche una delle locomotive economiche del continente seguiremo
Questa situazione ne vedremo se davvero per lo Zimbabwe si volta finalmente pagina che questo Paese entra anche esso nel novero dei Paesi africani che hanno avviato un processo di democratizzazione di apertura
Al pluralismo alle rispetto dei diritti umani sul ruolo della Cina molto probabilmente torneremo perché se come lo ripetiamo sempre ai microfoni di questa rassegna stampa la Cina onnipresente quasi in tutti Paesi del continente in modo particolare grazie
Per via dell'embargo imposto dai Paesi occidentali allo Zimbabwe la Cina ha avuto un ruolo proporre preponderante in Zimbabwe
Lasciamo lo Zimbabwe per andare a rendere conto di un dossier pubblicato dalla rivista dei padri comboniani il mensile dell'Africa e del mondo nero Nigrizia
Che pubblica nella sua edizioni di novembre due mila diciassette una un approfondimento a cura di Franco Moretti su la demografia africana
E secondo il War Population Prospect del due mila e diciassette prospettive
Sulla popolazione mondiale il rapporto elaborato dalla divisione per la popolazione del dipartimento per gli affari economici sociali delle Nazioni Unite
E pubblicato il ventuno giugno scorso la popolazione Mondini mondiali attuale quindi a luglio del due mila e diciassette è di sette miliardi seicento milioni di persone
Diverranno otto miliardi seicento milioni di persone entro il due mila e trenta e diverranno nove miliardi ottocento miliardi di persone
Entro il due mila e cinquanta undici miliardi e duecento milioni di persone entro il due mila e cento andiamo a vedere quale il ruolo
Del l'Africa come
E l'evoluzione demografica del continente l'aumento demografico nel continente sarà concentrato in soli dieci Paesi cinque dei quali africani
E si tratta quindi della Repubblica democratica del Congo dell'Etiopia
Della Tanzania dell'Uganda questi sono i Paesi africani che conosceranno maggiormente un aumento demografico di grande importanza il dossier ci informa che l'Africa sarà la protagonista della crescita demografica mondiale raddoppierà la sua popolazione in trent'anni passando dall'attuale miliardo e duecentoventi milioni di abitanti
A due miliardi cinquecento milioni nel due mila e cinquanta contribuendo per ben il cinquantaquattro per cento alla crescita totale ospitando un quarto della popolazione mondiale nel due mila e cento
Queste previsioni dicono che l'Africa avrà quattro miliardi cinquecento milioni di persone è interessante sono interessanti anche i dati su letta media e inglobare il che ci dà un'idea anche su come spiegare alcuni dei flussi migratori che siamo conoscendo in questi messi in questi anni
L'età media globale e cresciuta dei di tre virgola sei anni tra il periodo due mila due mila e cinque due mila e dieci e due mila e quindici entro il due mila e cinquanta la crescita dell'età media africana sarà cresciuta di undici anni
Settant'anni nel periodo due mila quarantacinque cinquanta un rapido invecchiamento della popolazione sarà registrata dovunque nel mondo eccetto in Africa
E continuiamo a sfogliare questo
Rapporto su la Demografia e africana
L'attuale crescita demografica annua dell'Africa ossia quattro virgola settanta due figli per donna dovrebbe diminuire nel periodo tra due mila e quaranta e due mila e quarantacinque tutti noi
Anzi non tutti noi i geografi ci dicono che c'è un rapporto diretto tra sviluppo economico e quindi possibilità di per le donne di a vere
Ai accesso a alla scuola all'insegnamento a ai alle cure sanitarie quindi anche alla contraccezione
E c'è un rapporto diretto tra lo sviluppo economico di dicevo e il calo del tasso di crescita di una popolazioni oggi
Ci informa questo rapporto gli africani rappresentano il diciassette per cento della popolazione mondiale la percentuale destinata a crescere
E sarà di ventisei per cento attorno al due mila e trenta
Quaranta per cento entro il due mila e cento e dopo il Duemila e cinquanta l'Africa sarà l'unica regione mondiale a conoscere una sostanziale crescita demografica
E è diminuito in Africa il tasso di natalità
Eppure ci informa il rapporto l'aumento del numero di abitanti del pianeta nonostante questo sarà costante ogni anno ci saranno ottantatré milioni di persone in più a livello mondiale non in Africa
Andiamo a vedere alcuni tra i Paesi che conosceranno in Africa un aumento significativo della popolazione la Repubblica democratica del Congo nel mille novecentocinquanta contava dodici milioni di abitanti nel due mila e cento si stima una popolazione
Di trecentosettantotto milioni di persone oggi il Congo a ottantuno milioni di persone
La Nigeria che il paese più popolato del continente oggi al settimo posto del mondo per numero di abitanti
è il paese che cresce più velocemente a ridosso del due mila e cinquanta il Paese sarà al terzo posto nella classifica dei paesi più popolosi ecco quanto si poteva dire in estrema sintesi
Di questo rapporto sulla demografia africana che ci dà un'idea de per esempio di come la situazione è esattamente all'opposto nel continente europeo che invece in costante callo e demografico quindi il calo demografico da questa da questo lato del mar Mediterraneo e invece e una crescita demografica molto importante invece in Africa tutto questo a delle conseguenze incredibile
Incredibili non s'non soltanto dal punto di vista dei flussi migratori ma anche come prospettive economiche una popolazione numerosa una popolazione giovane che sta conoscendo anche in questi ultimi anni
E in modo lento ma irreversibile una crescita del proprio potere d'acquisto si può fare si possano fare numerose considerazioni di natura economica di natura dal punto di vista delle prospettive degli scambi commerciali con degli scambi economici in generale tra l'Europa
E las ricca stante queste valenze demografiche che abbiamo cercato di delineare restiamo in tema economico e restiamo
Dentro la rivista e Nigrizia per andare a leggere la rubrica
Intitolata economia in bianco e nero di Riccardo Barlaam giornalista del Sole ventiquattro Ore attento osservatore dei flussi economici del continente delle valenze economiche
Riccardo Barlaam scrive
La ripresa dell'economia mondiale continua anzi accelera almeno stando a quanto afferma il Fondo monetario internazionale nell'ultima edizione del World economica Outlook le previsioni di crescita del PIL mondiale
Sono state riviste al rialzo per quest'anno
Al tre virgola sei per cento e al tre virgola sette per cento nel due mila e diciotto trainate dalla zona euro dal Giappone dalla Cina e da numerosi Paesi emergenti dell'Asia
Nel due mila e sedici la crescita economica mondiale si era fermata al tre virgola due per cento il livello più basso dall'inizio della crisi finanziaria mondiale del due mila e otto il periodo più nero sembra passato nel due mila e diciotto il trend di crescita dell'economia continuerà secondo il Fondo monetario internazionale e sarà determinato dal buon andamento previsto in molti Paesi emergenti
Crescerà anche il pile dell'Africa subsahariana dove l'aumento medio del reddito pro-capite dopo un paio di anni di stagnazione dovrebbe riprendere assalire in modo considerevole tuttavia il Fondo monetario internazionale parla di una ripresa mondiale incompleta per tre motivi
Il primo e la ripresa è incompleta nei singoli Paesi perché nonostante l'aumento di produzione nei Paesi avanzati
La crescita dei salari resta modesta e questo è ancora più vero nel continente africani dove la crescita economica il crescita del PIL non sempre anzi quasi mai
Coincide con
Un aumento del potere d'acquisto ma soprattutto con un aumento del tasso di occupazione il boom della tecnologia continua ritardo parla mai della società legata
A internet ha prodotto Effeti di diseguaglianza sui redditi
Con poche che guadagnano tantissimo e i tanti che invece sono costretti a salari medio-bassi e a situazioni di precariato e il motivo per cui questo tipo di crescita diseguale
Fa aumentarle in tutto il mondo la disillusione verso la politica
Il secondo motivo
Eh la ripresa incompleta tra i Paesi crea diseguaglianze crescenti tra nord e sud
I Paesi avanzati beneficiano della ripresa mentre i paesi emergenti che sono poi quelli che esportano le materie prime energetiche solo quelli più deboli dove gli effetti positivi della crescita economica arrivano flebili
Con molte nazioni alle prese con instabilità e guerre civili
Almeno un quarto dei paesi in via di sviluppo nel due mila e sedici per esempio ha registrato una crescita negativa delle credito pro-capite questo
Del legame tra
Instabilità politica e guerre civili è una costante delle analisi che riguardano per esempio le economie africane la stabilità politica la pace
I processi di riconciliazione la stabilizzazioni dei territori sono dei fattori che aiutano
Una economia sana degli scambi commerciali che diventano poi positivi per la crescita dei territori infine
Il terzo motivo
E la ripresa incompleta nel tempo la crescita del PIL pro capite nei Paesi avanzati e appesa all'uno virgola quattro per cento l'anno nel periodo due mila e diciassette
Due mila e ventidue contro il due virgola due per cento del periodo novantasei due mila e cinque ancora peggio andrà nei paesi del sud paesi cosiddetti
è emergenti ecco per quanto riguarda l'Outlook dell'economia mondiale con un focus particolare sul continente africano che ricomincerà a crescere ci informa questo rapporto della buffo o del Fondo monetario internazionale letto per la rivista Nigrizia da ritardo Barlaam giornalista del Sole ventiquattro Ore andiamo
Lasciamo anche queste prospettive
Economiche per continuare a sfogliare la rivista il mensile
Dei padri comboniani Nigrizia andiamo a parlare di una cosa di una realtà di una notizia che riguarda molto da vicino il passato coloniale
Dell'Italia e un pezzo
Di
Angelo turco geografo profondo conoscitore del continente storico
Redattore della rivista Nigrizia che ci parla della città di assi Mara patrimonio mondiale de l'umanità nel nello scorso mese di luglio
Il Comitato del patrimonio mondiale dell'UNESCO riunito a Cracovia annuncia l'iscrizione sulla lista del patrimonio mondiale dell'umanità di diversi nuovi siti tra cui i due africani
Manza Congo in Angola e torneremo
A parlare di questa città del nord dell'Angola non foss'altro che perché la capitale dell'antico regno del Congo con la tappa da cui proviene la mia famiglia quindi non
Farò mancare agli ascoltatori di questa rassegna stampa degli approfondimenti su la capitale delle con con Banzai Congo che è stata eretta a patrimonio mondiale dell'universo del dell'undici e del l'umanità Pardo
E parliamo di parlavamo invece di Asmara in Eritrea una notizia scrive Angelo turco di cui essere contenti visto che l'Africa in questo campo e ancora una volta l'ultima ruota del carro eppure la notizia da da pensare intanto stiamo parlando dell'Africa la culla dell'umanità che in quanto tale dovrebbe essere iscritta tra i siti UNESCO come continente nella sua interezza quale fondamento stesso delle strategie memoriali che promuovono l'ammirazione per la giri territoriali quindi
La tutela delle trasformazioni umane della terra e di rispetto delle condizioni fisico naturali che li hanno consentite quindi la tesi di
Angelo tocca è quello di promuovere tutto il continente come patrimonio
Mondiale dell'umanità proprio perché culla della nostra specie umana come luogo
Dentro il quale la nostra specie umana a e compiuto quello straordinario passaggio dalla condizione di scimmie antropomorfe a l'homo sapiens sapiens ma continuiamo
A leggere il professor turco
Per quanto riguarda invece assi Mara
Va poi ha notato che dei due siti
Quello angolano riguarda l'antica capitale del regno del Congo l'abbiamo detto e vita culturale di una tradizione basica africani il sito eritreo concerne invece una città coloniale
Intendo un centro urbano che è stato selezionato quale testimonianza della storia del colonialismo in Africa e indissolubilmente del suo spirito
Devo confessare scrive Angelo Turco che come molti che in questo momento stanno leggendo stanno ascoltando io amo la sbarra
E non solo per l'idillio geografico che essa rappresenta in rapporto all'invivibile Fornace del Mar Rosso
Quel sole che sull'altipiano dolcemente carezza invece di frustare rudemente come nelle basso vere tra Massaua e Assab
Oggi come quando ne parlava con prosa immaginifica ma solo apparentemente ingenua
Rosalia Bossi nel nel mille novecento uno moglie del colonnello Domenico Piola Piana via Vivaldi comandante della piazza ASS Marina
E neppure solo perché sono nato in una piccola città di provincia di cui a sul mare mi restituisce l'atmosfera umana che fu l'incanto della mia fanciullezza ma perché ma anche perché scrive ancora Angelo Turco avendola visitata per la prima volta in occasione del referendum per l'indipendenza dell'Eritrea dall'Etiopia nel mille novecento novantatré dopo
La lunghissima guerra di liberazione ho colto in quella città
Un simbolo di libertà politica e di emancipazione civile
Ho colto nei volti dei ragazzi che facevano funzionare gli edifici pubblici le banche la lo porto nell'occhio cieco dei loro mitra a presidio delle frontiere con l'Etiopia e il Sudan ho intravisto la concreta speranza di un futuro di pace di benessere e di giustizia come sappiamo le cose
Non sono andate in questo modo in Etiopia l'Etiopia e in questo e il in Eritrea Pardo l'Eritrea oggi è
Uno dei paesi africani più drammaticamente problemi mantici
E e quindi questa speranza del mille novecentonovantatré è andata
E tradita Asmara che veniva chiamata anche la Piccola Roma mussoliniana dovere arrivano arrivi arrivarono anche le leggi razziali connesse il piano regolatore di Vittorio Cafiero nel mille novecentotrentotto
Che affianca Zonara gestiti ricreativi agli spontanei processi di differenziazione etno sociali tra italiani ed eritree già vistosamente in alto nell'aggregato di Urbano e quindi
Il professor turco ci invita
Non avere amnesie a riconoscere questa bella notizia di Asmara
Patrimonio mondiale dell'umanità ma senza a vere amnesie per quella qui questa storia e rappresenta ci sono qua
Due foto emblematici di ansimare in questa rivista Nuovo
Bella non ve li posso far vedere la cattedrale cattolica di ASS Mara costruita nel mille novecentoventuno ventitré quindi in quel pieno periodo
E fascista e invece la grande molte moschea costruita sempre nel mille novecentotrentotto per volere di Mussolini niente
Amnesie dice
Il professor Angelo turco rallegriamo ci ma senza dimenticare senza
Dimenticare Asmara e il primo sito patrimoniale riconosciuto nel Paese
Speriamo che ne vengano altri naturalmente ma questo e proprio questo riconoscimenti viene oggi e proprio oggi rilasciato a l'Eritrea
Questa notizia evidentemente potrà anche
Esteri oggetto di strumentalizzazione da parte del
Delle regime eritreo non vi è dubbio spero che è un riconoscimento di una storia
Africana e intrecciata in un periodo particolare per l'Italia quello del fascismo chiunque viaggia
Il Eritrea e a terra a da sbarra e conosce un senso di similitudine con altre città italiana soprattutto a italiane soprattutto quelle del basso Lazio
Lattina
Sabaudia e Aprilia perché proprio lì Mussolini ha voluto costruire quello che appunto gli storici chiamano la piccola Roma storia quindi di intreccio
Tra l'Italia e l'Africa attraverso Asmara la città proclamata recentemente patrimonio mondiale dell'umanità con questo chiudiamo questa puntata della rassegna stampa delle anziché gialli un arto e di di salutarvi augurale un buon weekend
E di prega di rimanere fedeli all'ascolto dei programmi di Radio Radicale