La morte di Totò Riina; l'accanimento terapeutico e il messaggio del Papa: Marco Cappato ospite di Sky TG24

A perché ci crede ovviamente allora siamo con Lirio Abbate continua a parlare di questi tour giornalista scrittore L'Espresso insomma e alla mafia la conosce bene e insomma è stato anche minacciato da vicino tanto da essere
Sotto scorta lire intanto grazie per essere con noi chiudendo però anche gli altri ospiti Marco Cappato associazione Luca Coscioni che alcuni con noi
E Marco Tarquinio direttore di Avvenire che invece collegato con noi da venire perché tra poco parleremo anche di questa svolta
Almeno sono così dialetticamente vista da parte di papa Francesco chi a chi ha chiesto di evitare l'accanimento terapeutico diciamo ha ripreso le parole di papa Pio dodicesimo però arriva questo questo appello in un momento molto molto delicato ripartiamo Lirio però dalla dalla morte
Divina perché dopo ventiquattro anni di quarantuno disse se ne va OPA o l'ha raccontato prima
Le parole di Franco Roberti procuratore nazionale antimafia senza mai essersi pentito anzi portando con sé
Tutti i segreti
Sì more da capo di Cosa Nostra tutto Rina che ancora una sorta di leader anche esse da tutti questi anni è al quarantuno bis però nessuno allestendo si rischiava o si è rischiato di fare un nuovo governo di Cosa Nostra qualcuno ci ha tentato diciamo o è stato arrestato o comunque poi finito male
Oggi il problema è che morto un capo di Cosa Nostra c'è il pericolo che in Sicilia se ne faccio un altro
Se ne fa un altro fa i boss che sono liberi perché molti hanno scontato già la pena e si ritrovano liberi di circolare
Fra Palermo Agrigento Trapani
E altri che sono emergenti ma che non hanno sicuramente la linea diplomatica di dei vecchi ma hanno tutto l'interesse
Ad emergere e vediamo tra l'altro Matteo Messina Denaro ma io questo lo dividerei questo Andrea alternata
Se vogliamo anche tra le righe una scomunica no proprio da parte di di Rina Durante queste intercettazioni nel carcere con calma non tanto per non immerso in una un fedelissimo di
Di Riina posi sono allontanato le cose però da quello che le indagini ci hanno fatto
Apprendere Matteo Messina Denaro non vuole per nulla diventare il capo di Cosa Nostra per una sorta di forse sua Teoria che mentre sta a Trapani ante comandare perché lui è il capo della mafia di Trapani
Lì e ben protetto nessuno magari lo tradirà
Perché conosce tutti quanti a tutte quelle persone
Nessuno di quelle persone mi fa la guerra se dovesse mai diventare il capo di Cosa Nostra cosa che lui non vuole ecco lavora lì le tragedie ci saranno per un latitante diventa molto più pericoloso perché il pendolo a tradire stia fatte arrestare nonostante generasse una missione se Donatien dopo fanno
Meglio theory maniere
Rimanere zitti oppure sono ancora un po'sotto choc dopo la batosta che hanno preso
Dopo rapina prese le indagini ma di arresti ce ne sono stati tanti il sito è stato una folta aggressione dello Stato le procure antimafia hanno fatto migliaia di arresti in questi due decenni hanno sequestrato anche miliardi di euro di beni
Ai mafiosi gli hanno impoveriti che cosa accade accade che per forza di cosa con un capo che detenuto e per cui non può riunire la sua cupola non potevano dare o non potevo decidere su fatti eclatanti su decisioni particolari e la mafia all'inizio con Provenzano scomparso anche lui poco tempo fa ha scelto una strategia quella dell'invisibilità della sommersione cioè hanno capito che l'uso delle armi attira i riflettori
L'altra quella mafia viene anche definita come l'unica in grado veramente l'unica criminalità organizzata nel nostro Paese in grado di attaccare così frontalmente frontalmente lo Stato sempre durante queste intercettazioni lui di fatto un po'ha rivendicato anche se lei la all'epoca stragista ma l'altra domanda che ti volevo fare era che gli ordini del capo non si distrugga non non si discutono mai e soprattutto si portano sempre a termine anche quando il capo non c'è anche quando il capo magari al quarantuno bis allora
Nino Di Matteo cui
Totò Riina a insomma promessa di fargli fare anche la fine del tonno speriamo che non accada cioè questa cosa spero che non accada però
Ceppo ci aprono un problema dei capi adesso che linea potrà adottare il nuovo capo di Cosa Nostra chi sarà è che e che eventuali e strategie
Terroristico mafiose vorranno adottare se male vorranno adottare sta di fatto però che ci sono state delle intercettazioni fatto alla procura di Palermo poco tempo fa in cui c'erano dei capimafia liberi che parlava dicevano cioè noi non vedremo luce cioè noi non avremmo come arrivare più in alto comunque non avremmo il potere finché sono vivi Provenzano e Riina morti questi due adesso vedremo cosa accadrà
Vedremo cosa accadrà l'altra l'altra cosa ovviamente cui è allegato a cui è legato numeri sto Reina Provenzano in particolare Totò Riina la trattativa Stato-mafia fallita quella poi sono partiti partite fallita quello forse insomma diciamo inceppata quella sono partite sono partite le stragi
Beh
Diciamo Reina prima alzato il tiro nel corso degli anni moltissimo ha fatto la guerra Allo stato quando fare la guerra un sopruso tutto lo Stato si arrabbia per far capire che può fare può controbattere e di fatto così è stato con la mafia militare ama frequentare almeno quella mafia corleonese che noi conosciamo quella delle stragi è stata sconfitta
E rimane un altro tipo di mafia
Per la mafia che riesce a farsi mafia proprio perché va a braccetto con la politica e a farsi politica oltre che imprenditoria
Cade spericolati gommosa è molto gommosa non riesce a non riesce a percepirla ma quello che ancor di più ti fa capire Rina io lo scrivo saltino sul sito e L'Espresso ma pure su su Repubblica
è un'intercettazione un dialogo molto importante in cui tutto prima parla con il figlio in carcere è stato fatto cinque anni fa
Per la prima volta si incontravano due detenuti che non si dovevano tanto tempo il figlio condannato all'ergastolo padre altrettanto il padre diceva di qual è la forza la mia forza
La mia forza che l'ultima parola la dico io e l'ho detta sempre io è io non lo dico qual è stata l'ultima parola e la forse queste il segreto di mantenere qual è stata l'ultima parola
Ecco e nessuno lo saprà mai non lo sanno nemmeno i suoi consigliori Ellul con la forza del mistero con la forza di questi segreti dell'ultima parola
è stato fino ad oggi il capo di Cosa Nostra e proprio per questo motivo rispettato anche da mafiosi che sono
Sono ancora oggi alle sperano liberi i quali però in silenzio o comunque a denti stretti dicono che
Il danno a Cosa Nostra la vera sconfitta di Cosa Nostra militare è iniziata quando Toto Riina ha deciso di fare le stragi dell'alta dell'altra mafia quella dei colletti bianchi parliamo tra poco Venezia mandiamo
Lirio restare sta con noi e tra l'altro è come dico che la Procura di Parma ha disposto l'autopsia
Sulla salma di Totò Riina oggi e arrivate nella notte è arrivato anche l'ok e vado Daiana
Anche agli atti del ministro
Orlando perché insomma in familiari di Rina andassero andassero Daloui non si parla però soltanto di questo Jana vengo da te soprattutto per le reazioni a questa apertura a queste dichiarazioni soprattutto di papà
Francesco sul bio testamento
Intanto diciamo subito che proprio invece a proposito di Rina e della diciamo così pietà evidentemente
Anche della giustizia italiana esibita dal ministro della giustizia che ha consentito ai familiari quello che ha consentito ci sono le primissime reazioni intanto la prima è quella della presidente della commissione antimafia
Rosi Bindi che dice la fine di Rina non è la fine della madre siciliana che resta un sistema criminale di altissima pericolosità e poi ancora pietà da Fassino per era ministro della giustizia dice ogni volta che una persona scompare il giusto per un momento di riflessione cordoglio ma questo nulla toglie alla dalle gravissime responsabilità
Di tutto Rina per quanto riguarda ecco punto la pietà umana e la fine vita delle persone per quanto possa sembrare un volo pindarico effettivamente non lo è si è parlato tanto anche della questione
Rina deve stare in carcere può andare a casa eccetera eccetera beh adesso si parla tantissimo ovviamente della legge che c'è in parlamento e che c'è in Senato la legge sul fine vita è il dibattito è aperto anche perché non si capisce se si fa in tempo a a vararla entro la fine della legislatura e la notizia più importante effettivamente di queste ore
E la presa di posizione del Papa il Papa ha detto in pratica in sostanza molto riassumendo no all'accanimento terapeutico essi all'autodeterminazione una cosa molto diversa dall'eutanasia che rimane ovviamente vietata dalla Chiesa cattolica ma una grandissima
Apertura che infatti è stata subito colta intanto del senatore a vita
Elena Cattaneo Mario Monti Carlo Rubbia e Renzo Piano che appunto dicono cogliamo questa occasione per calendarizzare velocemente e approvare la legge sul fine vita mangiarci Diana le reazioni intanto ancora Rosi Dini Diana gara grazie ma sumo su diciamo l'accanimento terapeutico sulle parole di papà di Papa Francesco vorrei
Vorrei coinvolgere i nostri ospiti qui Marco Cappato ai Marco Tarquinio che invece e a salari allora Associazione Luca Coscioni a processo per aiuto al suicidio nei confronti di dj Savona una vicenda sicuramente che fa che fa discutere Marco eppure queste parole del Papa sembrano super superare anche le divisioni politiche
Non rimangono su la contrarietà del Papa all'eutanasia naturalmente noi ci battiamo anche per quello per la legalizzazione
Della eutanasia come in Olanda in Belgio con l'intervento attivo del medico ma le parole del Papa comunque sono molto importanti rispetto alla legge in discussione perché se è vero che non è in assoluto una novità per la chiesa
La questione della possibilità di sospendere le terapie detto adesso in modo così chiaro e mettendo al centro la questione della volontà del paziente cioè decide il paziente
E non si può non notare come si è esattamente ciò che manca oggi nella legislazione italiana cioè se oggi un malato terminale chiede l'interruzione delle terapie
Se è fortunato cioè se trova medici disposti ad ascoltarlo poggia ottenere quello che vuole
Se però trova degli ostacoli è costretto a ricorrere alla magistratura come ha fatto in Claro come ha dovuto fare UE il Bingo fogli tanti altri
Per ottenere l'affermazione di questo diritto ecco a cosa servirebbe una legge c'è la Costituzione già da il diritto a interrompere le terapie che la posizione ribadita anche dal Papa l'assenza di una legge
Però fa sì che non ci sia poi il dovere per il sistema sanitario di rispettare sempre le volontà della persona ecco perché
Andiamo avanti rispetto rispetto alle leggi voglia andare da Marco Tarquinio perché oggi voi su Avvenire e di fatto riprendete
Il discorso di papà atti o dodicesimo che già aveva parlato
Io aveva detto più o meno le stesse cose oggi che differenza c'è
Beh la differenza è che il discorso del Papa due gambe però stiamo parlando
Sul concentrandoci solo su mura che quella sull'accanimento terapeutico che non ha accettato anche dalla morale cattolica tanto quanto lo sarà sia io credo che sia importante che oggi questo venga detto perché è stata fatta una caricatura
Delle posizioni
De della Chiesa cattolica ed è fonte etici negli anni raccontando
D'una chiesa che pretenderebbe e l'imposizione di cure in qualunque situazione la crudeltà di chiudere le persone la sofferenza perché diceva stabili per forza questo è l'esatto contrario di quello che è sempre è stato insegnato da una chiesa esperta d'umanità se decenni fa Pio dodicesimo all'alba del tempo che stiamo vivendo già parlava sulla base di dati e di evidenza scientifica oltre che di una saggezza
Millenaria del fatto che non si possono imporre cure che incline al disumano
E che forzano
La permanenza invitare persone oltre ciò che è giusto e tollerabile da dalla nostra umanità maglia niente su quale lo sguardo reale no niente ma non rallenta anche Pappalardo qual è il problema nella politica
I fatti e non accetto il discorso della svolta
Beh insomma ecco il discorso di un tempo
Nel quale non riusciamo a mettere gli occhi sulla realtà che abbiamo davanti l'abbiamo davanti una medicina che sta procedendo a grandi passi verso nuovi traguardi alcuni estremamente consolanti Loi
Noi non oggi ma ieri titolava amo sul primo intervento sul DNA umano eran abbiamo già abbiamo parlato anche a lei se una cura che è stata fatta
E che non era mai stata neanche concepita fino fino a qualche hanno allora se questo accade dice a capire quali sono
Qual è la proporzione giusta rispetto analizzare verso il mare dove comincia una sperimentazione dolorosa e addirittura da dal dottor Stranamore sconvolgente e questo è il punto somala questo e è una delle gambe del discorso che è stato fatto ma discorso cammina sull'altra gamba io non vorrei che la dimenticassimo e quella di dire l'ineguaglianza terapeutica
Il Papa tornata sottolineare parlava al mondo non parla solo al cortile di casa italiano quando fa discorsi di questo tipo
Nel mondo abbiamo una crescente distanza tra le persone che possono essere curate e quelle che non possono permetterselo a fronte delle gli ambulanti avanti spiega mirabolanti avanzamenti della medicina noi oggi pubblichiamo i dati di Banco farmaceutico
In italiano cinquecentottanta mila persone che non possono più permettersi pure perché sono poveretti e dispongono di appena ventisette centesimi al giorno per curarsi è zero almeno tredici pensare a un livello decente ma non ha bisogno di essere milioni di italiani
Che non possono più permettersi le cure di cui avrebbero bisogno ne abbiamo parlato proprio ieri li abbiamo preceduta direttore perdiamo presieduta abbiamo dato ampio risalto anche anche a queste Marco Tarquinio direttore di Avvenire grazie per essere stato con noi ovviamente ne e parleremo perché siamo sicuri Marco Cappato fino a dire che la posizione della Chiesa non è cambiata visto che a Welby è stato negato il funerale guardi cosa ha fatto la interruzione delle terapie quindi ci vuole veramente
Fantasia e una benevolenza mi pare eccessiva rispetto al passato quindi è una apertura molto importante quella del Papa
Che è in sintonia con una legge che però molti attorno insieme ad alcuni unione nata a danno si oppongono a che sarà approvata questo il problema sapete che al nostro nostro tema il fine vita quindi assoluta entrambe le filastrocche o no io non arriverò domani noi chiediamo e siamo Campostrini rimanere al Papa le cosa che non ha detto orario Alleanza liberale e una Chiesa denominati Hawaii meglio nota con ironia libretto terrà per una campagna di Napoleone acceleriamo aperti com'