Proiezione del docufilm "Spes contra Spem. Liberi dentro" di Ambrogio Crespi

Bene allora buona sera a tutti io sorelle normali sono veramente colorata di divertì partire io con questa serata
Che reputo diciamo una serata importante per l'evento che abbiamo organizzato veramente in poco tempo ma soprattutto per l'argomento che tratto cioè e che tratta questo
Chiamiamolo così questo convegno in particolare appunto la
La proiezione di questo mondo film spesso contro stante contrastarlo che punto un
Documentario un documento un film che parla del del e il caso lucrativo
Io presento quelli soggetti che sono qui dal tavolo con me partirei appunto da Rita Bernardini De PRA del partito radicale da al a Matteo Angioli anche lui del partito radicale
Da collega tesi Guido che è rappresentante del della camera penale Pistoiese già Noiret Mazowiecka rappresentante della dei della popolazione Rom e Sinti Pistoiese e da Riccardo Fasoli sia il presidente dell'associazione Cultura idea una delle associazioni diciamo più importanti sul territorio Pistoiese
Dunque prima di di dare la la parola agli altri miei appunto per soggetti nemiche mi che mi precede no
Volevo fare una breve introduzione perché sento molto quest'argomento
Devo dire che io tutte le volte che va da Parigi non posso fare a meno ad andare in un luogo e cioè all'usura ma non tanto per vedere Michelangelo per vedere appunto Leonardo ma perché quali giurista sono e quale appassionano del diritto insegnante di procedura penale
All'università di criminologia di Vibo Valentia non posso fare a meno di andare a vedere un un un Codice il cosiddetto Codice Hammurabi queste tavole scolpite nella pietra che rappresentano il primo codice scritto che conosciamo del diciottesimo secolo avanti Cristo
E per me queste sono un simbolo perché il Codice da murali la rappresentazione di quello che considerata la prima legge che regola i rapporti fra gli uomini la cosiddetta legge del taglione Occhio per occhio dente per dente cioè io faccio qualcosa a te
E tu hai la possibilità di reagire e fare la stessa cosa ammette
Oggi la chiameremo quella del Codice da mura abbia vendetta quella che la chiamata la vendette che alla base diciamo di quelli che sono proprio agli antipodi rispetto al concetto di Herno di legalità che noi abbiamo di diritto perché se io uccido colui che ha ucciso mio padre commetto un reato è un delitto pari a quello che è stato commesso nei confronti di mio padre
Eppure devo purtroppo evidenziare queste cose che in una società come la nostra è una società che definisco talvolta malata inquinata populista
Sempre pronta a dire buttiamo via la chiave se sta in carcere chi sta bene di essere in carcere e che spesso si imboccano sempre concetti come afflittività della pena Comi
Pene esemplari inasprimento delle pene nessuno devo dobbiamo notare che c'è stato un imbarbarimento è comunque sta in questo periodo in questa in questa particolare epoca storica perché nessuno parla più
Neppure per sbaglio di quella che era la finalità della prima all'interno del nostro doloso costituzione cioè una finalità rieducativa
E quindi un inserimento e un recupero perché soltanto parlando di pena come pena detentiva come qualcosa che poi inserire recuperare di portare il soggetta all'interno della società credo che saremo anche noi più tranquilli
Noi cittadini ordinari più tranquilli di coloro che per coloro che rientrano all'interno de la società e sono di Ducati
La pena quindi
Oggi sembra quasi voler avvicinare al Codice di Hammurabi c'è lo si sente dire pure parlare di questo argomento non nego che non se è una cosa abbastanza oggi complicata difficile perché non porta voti non porta consenso popolare ma proprio per questo credo che stasera noi ne vogliamo parlare spesso abbiamo fatto battaglie battaglie per per mantenere all'assetto del CNEL così come oggi abbiamo fatto il referendum
E è andato abbiamo parlato tanto di referendum costituzionali però non ci dimentichiamo una cosa che nella nostra Costituzione c'è un articolo l'articolo ventisette e che spesso con tutto quello che noi oggi affermiamo diciamo
Lo stiamo violando costantemente io me lo sono scritto perché credo che non si è posta parlavi dell'articolo ventisette in maniera sommaria perché articolo ventisette parla di responsabilità penale personale quindi chi commette un reato risponde personalmente l'imputato però non è considerato colpevole finché non ha passato tre gradi di giudizio
E le pene dice l'articolo ventisette non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere
Alla rieducazione del condannato ecco io credo e poi diciamo la sulla parola
Ai miei diciamo correlatori eccetera che oggi questa senso di rieducazione della pena cerchiamo un po'di meno
Diciamo l'argomento fondamentale di questa serata sceglie nel negli hangar Strobl attivo
Perché spes contra standard vuol dire oltre la speranza e quindi sia un uomo gli toglie la speranza li togli tutto noi il nostro Codice contro la pena di morte perché noi siamo anzi un orgoglio quinto scale fu infatti la prima regione a togliere la pena di morte e quindi sia un uomo li toglie la speranza però Lucidi
E credo che sia importante questo questo documentario perché parla di coloro che hanno sbagliato nella loro vita hanno sbagliato da giovani e hanno sono diventati tra quelli che sono i diciamo i reati gravi del quarantuno bis e che prevedono il cosiddetto da solo complessivo cioè fine pena mai non c'è possibilità di beneficiare per queste persone di nessuna beneficio che li possa portare a scontare la pena che li possa portare diciamo ha ucciso a uscire e a rieducare sì parlare di frena nel vero senso quello di educativo non piace alla piazza
Ma non dimentico che proprio la chiazza condanno a morte anche Gesù Cristo che quindi la piazza della piazza ci dobbiamo fidare il giusto dobbiamo punti in più di creare e ricercare all'interno di noi stessi quelli che sono i principi che ci distinguono dall'animale quelli che sono i principi per riabilitare rieducare i soggetti no se simili è difficile parlare di questo argomento rendo conto e poi chiudo ma come giurista lo lo sento veramente forte quest'argomento l'altra sera quando sono stata teatro a vedere una rappresentazione fatta da da soggetti che hanno diciamo costituito un un'attività una compagnia stabile di Rebibbia Massari stabile di Rebibbia come dicono loro ho avuto la possibilità di vedere soggetti ergastolani sul palco no
E e questo diciamo mandato una forte emozione diceva che emozione ha avuto ho avuto una forte emozione perché chi sbaglia ha diritto a una seconda chance e forse anche una terza come dice la compagnia stabile di Rebibbia
Quindi io passo la parola a chi diciamo forse ne sa più di me e io mi sono limitata a fare quello anche produrre quest'argomento e con gioia sono felice questo argomento sia che ne parli per la pistola nell'anno di Pistoia città della cultura
E soprattutto Pistoia che è rappresentata dalle formelle di ethos del vecchio ospedale del circo dove non ci dobbiamo dimenticare che in una di quelle formelle c'è uno dei doveri che deve avere il buon cittadino fare visita ai detenuti e solo pochi giorni fa ho scoperto
Che cosa volessero dire qualcosa rappresentasse la formella cioè in carcere con dietro le sbarre Gesù davanti due detenuti che avevano avuto la grazia grazie a scusate dice Paroli
Al a San Leonardo
E sullo sfondo color che portavano da mangiare detenuti nei credo che forse posto migliore di questo per parlare del carcere per parlare della della dell'ergastolo Bleu attivo e per parlare appunto
Di di vedere questa norma non ci sia che Pistoia dove da qui è stata appunto
è simbolo della città della cultura del due mila diciassette e qui a come rappresentazione appunto questa formella io lascio la parola a Rita Bernardini che diciamo e vi ringrazio per l'attenzione per essere stati presenti stasera
Gli ordini Graziano davvero per questo ricordo perché
A questo tuo ricordo io leggo il mio
Di un comizio uno di quei comizi di Pannella
Quelli tra virgolette elettorale era stata presentata una lista a Pistoia
Quelli non fatti per vincere va per poter dare un messaggio eravamo pochissimi nella piazza lo ricordo così e Marco
Rimase particolarmente colpito proprio da quelle forme nel e in particolare da quella che diceva a visitare i carcerati perché sono se ricordo bene le sette opere di carità giusto di misericordia brava di misericordia
E noi abbiamo avuto l'anno scorso il Giubileo della Misericordia fra l'altro come partito radicale abbiamo organizzato la marcia del re all'amnistia
E noi che siamo sicuramente laici e anticlericali e abbiamo fatto la nostra marcia dal carcere di Regina Coeli e siamo arrivati fino a San Pietro c'era un manifesto
Secondo me molto bello dove c'era Pannella che era morto ma poco tempo che teneva sulle spalle papà fu un un manifesto una vignetta di Vincino che teneva sulle spalle papa Francesco
Che teneva il cartello amnistia perché effettivamente sono le uniche due personalità
Che si sono pronunciate hanno avuto il coraggio di pronunciarsi
A favore dell'amnistia
Proprio per quasi più che essere a favore della giustizia e delle forme di detenzione legali
Essere a favore di una forma di rieducazione del nostro Stato
Una frase semplice raggio oppure per molti da farti una serie dal partito asili firma mia persona controlla Pampero nazista otto ecco
Rieducare il nostro Stato che sempre di più ed è stato questo il messaggio ripetuto di Marco Pannella degli ultimi anni sempre di più e fuori dalla sua stessa legalità
Se pensate che noi siamo arrivati nel due mila e tredici all'umiliazione di essere condannati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo con la sentenza Torreggiani
Che ha condannato l'Italia il re una forma di violenza sistematica trattamenti inumani e degradanti quindi in violazione dell'articolo tre della convenzione
E non fatti può capitare no che in un carcere succeda una violenza Mantini nella sentenza è detto chiarissimamente che questa violenza era sistematica in tutte le carceri italiane un'umiliazione proprio nessun altro Paese ha avuto una sentenza
E di questo tipo e quindi Marco si batteva per il dovere dello Stato di rientrare nella legalità costituzionale
Apro una parentesi perché l'Italia campione non solo per violazione dell'articolo tre ma anche per violazione dell'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e cioè per l'irragionevole durata dei processi
Ora noi sappiamo che questo incide tantissimo non lo diciamo noi che siamo ora radicali incide tantissimo sullo sviluppo economico del nostro Paese perché i nostri processi sia nel civile che nel penale sono irragionevolmente lunghi cioè arrivano a troppi anni dis di distanza
Per cui che ne so se uno ha avanzato una causa civile per un'eredità passano dieci venti addirittura le persone muoiono per cui se poi si ottiene qualcosa questo va ai nipoti
Nemmeno ai figli insomma per i tempi della giustizia così come accade
Nel civile che le impresa de non hanno alcun piacere di venire ad investire in Italia perché sanno che per Amerini giustizia
Devono aspettare troppo tempo enorme e addirittura ci sono stati imprenditori che hanno rinunciato ma anche parliamo della questione dei crediti accrediti
E di centinaia di migliaia di Euro perché tanto sapeva Italia chissà quanto tempo sarebbe passata nemmeno se poiché avrebbero potuto ottenere giustizia ma allora uno stato che ragione a dire esistere se non riesce ad assicurare ai suoi cittadini una giustizia giusto
Questa irragionevole durata dei processi nei penale è ancora più grave
Perché intanto i processi si fanno sempre di più in televisione
Cioè uno viene
Fatto il processo viene fatto basta che arriva l'avviso di garanzia il processo viene fatto in televisione poi si tu ottieni ragione a distanza di anni
Se passa passa un trafiletto sui giornali e comunque la tua vita è stata distrutta letteralmente distrutta
Allora questo è un Paese che vive una grave realtà
In ragione quando dici Elena che diciamo il sentire comune
Porta molte persone ad essere sbrigative insomma va be'a commesso il reato te ne vai in galera se è possibile buttiamo via la chiave
Fino a chi non capita loro
Fino a chi non capita loro e devo dire che noi come partito radicale avendo avuto questa sensibilità pannelliano anche appena entrato in Parlamento ha cominciato a visitare le carceri da qualcuno di voi ricorderà
Il caso Tortora che è stato emblematico no di una giustizia feroce e ingiusta
Però vedete quando
Protocolli Tour la persona sia che abbia commesso che ma insomma che sta in carcere ma conosce la guardi negli occhi
Conosci la sua storia conosci il suo percorso conosci a volte la sua disperazione
Ed è chiaro che per noi
C'è per chi è nato diciamo in una famiglia media ha avuto la possibilità di essere educato c'ha avuto tutta una serie di opportunità poi certo c'è la responsabilità personale
Però tenete presente cioè dobbiamo tenere presente che ci sono molte persone che vivono in zone periferiche dove non è grave solo la povertà è grave soprattutto lo stato di abbandonò la povertà
E culturale la possibilità di
Andare a scuola di frequentarla ci sono le zone periferiche delle nostre grandi città ma anche le zone periferiche del nostro Paese potremmo dire
Che hanno percentuali di abbandono scolastico che sono elevatissime
E io devo dire che ho conosciuto tante storie di questo tipo ma quando la persona la conosce
Quando poi vieni a sapere che delle persone che stanno in carcere in questo momento facciamo una fotografia in questo momento ci sono cinquantotto mila persone in carcere su una capienza regolamentare di quarantacinque mila posti va bene tutto tace
Sottesa sette nella sua ancora soldi veri
Va bene cinquantotto mila detenuti il trentacinque per cento di questi
Sono in attesa di giudizio
Le statistiche quindi dopo le cose in anzi li rilevazioni che sono fatte ci dicono
Che il quaranta cinquanta per cento di queste persone in attesa di giudizio all'esito del processo saranno riconosciute non colpevoli
Quindi hanno scontato una galera ingiusto
Ma dicevo conoscerle guardarle negli occhi io
Ci tengo questa sera perché è sempre bene essere immersi in una realtà
Noi anche perché diamo i nostri telefonini per radio e li mettiamo su Facebook quindi siamo ormai il mio telefono aspetta nato avete visto parla pure non solo
Insomma siamo raggiunti spesso da il dolore delle famiglie
Ma io ho conosciuto una madre
Pochi giorni fa
Che a suo figlio condannato all'ergastolo ostativo
E si trova molto lontano parliamo di centinaia di chilometri dalla famiglia
Questo ragazzo adesso non è più tanto ragazzo mai entrato in carcere che arriva a ventidue anni
Ha probabilmente sarà colpa diamo per scontato che colpì
Condannato per quattrocentosedici disse quindi il reato di associazione mafiosa
Condannato all'ergastolo ostativo a ventidue anni adesso ne ha trentadue perché sono passati dieci anni va bene
Questo ragazzo si trova in carcere
Dove praticamente non fa non può fare il materialmente niente da una mattina alla sera perché perché si è diplomato in precedenza non quando stava lontano dalla famiglia si è diplomato
In questo nuovo carcere nulla la possibilità né di lavorare né distrutti aerei voleva laurearsi
Almeno per utilizzare il tempo in un modo costruttivo in scienze motorie perché quand'era ragazzo era uno sportivo
E praticamente gli è stato detto di no perché lì nel posto dove sta Ascenzio motorio non c'è quindi se vuole laurearsi deve fare la laurea che decidono loro quella che è disponibile lì sul territorio
Possibilità di lavoro là dentro nonna possibilità di imparare qualcosa
Luigi fra l'altro molto religioso sia cresimato in
In carcere a due bambini
Due ragazzi
E
Legge studia ormai i Salmi
Che ne discute con la madre per cui la madre mi raccontava dice certe volte mi manda dei versetti che io proprio non capisco
E allora lui se ne accorge quando ci parliamo al telefono e mi scrive delle lunghe lettere per spiegare
Adesso
Cioè questa persona è entrata che era poco più di un ragazzo ventidue anni
è giusto che proprio la sua vita ma non cioè così lo fate evidentemente morire papa Francesco dice una pena di morte nascosta
E molto di più che una tortura perché quella che giorno dopo giorno non ti dà nessuna speranza
E allora ecco qui il film nell'intuizione che secondo me
Ha avuto Nessuno tocchi Caino Pannella Maria Teresa Di lascia Sergio D'Elia c'ha questo motto spesse contrasta N
Che
Possiamo dire che è stata un po'la cifra di Marco Pannella perché significa essere speranza cioè esserlo nel tuo atteggiamento nel tour vivere la vita quotidiana
Piuttosto chi aveva la speranza giova io spero che succeda questo
Invece c'è un atteggiamento attivo della persona
E Pannella nella sua vita se ci pensate bene ha sempre agito così cioè ha agito come se non dico le cose che lui auspicava fossero già avvenute ma insomma che stavamo lì vicino a risultato anche per le battaglie che sono durate anni se Penta pensate alla battaglia sul divorzio
Lui la intrapresa con il partito radicale e poi con il sostegno dei socialisti soprattutto Loris Fortuna ma anche dei
Liberali Baslini
Lette presa a metà degli anni Sessanta e dicevano che era un pazzo
Che era letteralmente pazzo perché in Italia con la Chiesa cattolica eccetera il divorzio non si sarebbe mai ottenuto
Ulissi comportava ma la sua capacità era quella di guardare le persone di cercarle di trovarle e di sentire questo dramma che vivevano le donne che per esempio avevano il marito che era morto che se n'era andato magari con qualcun'altra e che non riuscivano e non potevano ricostruirsi una vita perché risultavano ancora sposate
E e lui in questa capacità di entrare in sintonia con la gente non lo vedevamo a Roma
L'unico teste un altro Liverpool quando camminavamo con lui ma anche negli ultimi anni quando era più sofferente e malato lui guariva quando camminava in mezzo alla gente perché tutti lo salutavano con l'affetto di insomma questo mi capisce questo sa che io sono e certe volte diceva tu come fai faceva diceva patto come fai a sapere i dazi fin qui venne spesso li intuiva perché aveva questa
E e capacità
E essere speranza piuttosto che a terra lo diceva eh va bene uno che ha speranza è come se ce l'avesse in banca va bene
Ma non sfrutta quella speranza se tu è un po'anche quello che diceva Gandhi sito stesso il cambiamento che vuoi vedere nel mondo
Portamelo via questo
E per cui quando vedrete questo film prestiti ergastolani anche questo è stato un mezzo miracolo secondo me radicale per esempio il regista non voleva farlo cioè intanto era a favore dell'ergastolo
Il regista Ambrogio Crespi era a favore dell'ergastolo aveva alcuna intenzione di mettersi a continuo contatto con questi sono e poi gli la grande capacità umana e politica di Sergio D'Elia diceva Beratto intanto vieni facciamo il congresso di Nessuno tocchi Caino che
Comincia a conoscerli
Per conoscere queste persone nate il ne piccoli paesi della Sicilia
Naturalmente senza alcun tipo di educazione dubbi il riferimento non era certo lo stato d'ansia il riferimento era la criminalità
Tasso
Quello e e con le famiglie che spesso non erano in grado di governare questo freno questi fenomeni dei giovani no
Che entra prendeva una strada che li faceva sentire più forti più sicuri armati per esempio no
E insomma Ambrogio Crespi ha cominciato a vedere alla a farsi raccontare le storie
Di queste persone il mezzo miracolo è successo alle congresso di Nessuno tocchi Caino che abbiamo tenuto dentro il carcere di Opera
Nelle due mila e quindici e mentre si svolgeva il congresso Ambrogio Crespi con questo gioco di luci e ombre
è bello come sono belle le inquadrature di queste persone
Capiva perché era Sergio D'Elia che Inter ricche intervista
E e il loro che rispondono cioè capiva che c'era come un po'in tutti nulli se andiamo a scavare la parte della luce è la parte dell'ombra
Cioè anche la il nostro processo Essam per un processo di cambiamento in cui
Facciamo la fatica di vincere la parte peggiore che c'è in tutti cioè una che noi ci possiamo ritenere da rari precisi perfetti io lo dico sempre io non lo sono
E i ed è questo può in fondo il bello della vita perché è un conoscere se stesso attraverso la conoscenza degli altri e il cambiare insieme
Agli altri ed era stato l'ultimo congresso
Al quale ha partecipato Marco Pannella intestatario andatevelo a sentire quelle Interbanca perché Marco si trovava talmente bene perché molta della platea perché i propri congressisti erano detenuti tra gli iscritti a Nessuno tocchi Caino
Tabella si sentiva a casa sua no perché li aveva conosciuti tutti i giri che facevamo che lui faceva nelle carceri in una voglia finire
Cioè cominciano a tornare in finiva più
E trovava un certo gusto in questo no e poi la commozione la commozione che riuscito
Trasmettere a questi detenuti e poi questo film è che ha potuto partecipare al Festival di Venezia
Con alla presenza del ministro della giustizia allora io concludo per dirvi che in tutto questo c'è però il dover essere al quale ci ha sempre richiamato Marco
Non è che ci richiamava lui rideva
E nella sua di e con la sua vita era l'esempio
Per cui ci ha insegnato ad andare a visitare le cacce quindi a conoscerli direttamente i casi di quei detenuti
Come quello
Che vi ho raccontato prima e la giustizia martoriata nel nostro paese allora il dover essere noi che cosa abbiamo fatto in questo ultimo tanti porrò io mi son fatto
E l'ultimo insieme a Debora Cianfanelli trenta giorni di sciopero della fame guardate
è stato un di perché la non violenza significa questo
Significa
Avere fiducia incoraggiare la parte migliore del tuo interlocutore
Allora siccome il ministro Orlando aveva indetto gli stati generali dell'esecuzione penale del due mila e quindici diciotto tavoli avevano lavorato per fare le diverse proposte su temi DiVersi
Queste proposte si erano tradotte in articolato di legge
E noi ci siamo stati dietro
Quando abbiamo fatto la Marcia per l'amnistia nelle il sei novembre dello scorso anno venti mila detenuti avevano fatto uno sciopero della fame cioè non la violenza
Non la violenza anche contro se stessi come per chi si suicida o fatti di autolesionismo ma la speranza
Con la non violenza di parlare con questo interlocutore bene siamo arrivati al punto che ormai questi decreti delegati sono stati fatti
Adesso c'è lo scoglio successivo che il Consiglio dei ministri deve approvare allora stiamo con le antenne puntate però è il cammino del giorno dopo giorno e questi giorni sono riempiti dalle lettere dalle storie dei messaggi Facebook e di tanta di tanta gente anche fra le vittime vi dite fra i decreti delegati c'è anche la giustizia riparativa che è una forma di giustizia sicuramente innovativa
E le vittime del reato che cominciano a comprendere
Che
La violenza verso chi ha commesso un Renato cioè il comportarsi allo stesso modo dell'autore del reato
Nel giro di poco tempo si traduce in qualcosa di negativo
In Nuova richiama altra violenza
E quindi è anche questioni di intelligenza per cui queste vittime che non vogliono che quello che è capitato a loro possa capitare ai propri figli o ad altre persone acque vogliono bene capiscono io ho sentito padri madri che hanno avuto il proprio figlio ucciso
Che non volevano vendetta nei confronti dell'autore del re il problema e che dobbiamo essere così bravi
Sempre di più per prevenirli
Perché quando c'è stato già c'è stata un'attività per la società qualcosa che non siamo stati in grado di fermare i reati vanno sicuramente va fatta prevenzione attraverso io credo la cultura
Il dialogo
Il parlarsi che oggi c'è sempre di meno
E insomma è questa la strada che abbiamo avuto e io concludo dicendo qui c'è stato uno che si è iscritto al partito radicale
E lo ringrazio davvero molto perché
è un vecchio compagno socialista
Grazie davvero
E grazie attesi siamo arrivati ve lo dico perché non abbiamo l'obiettivo dei tre mila iscritti entro il trentuno dicembre a due mila settecento quattro quindi ne mancano duecento novanta sei
Bene
Io ci conto che anche qui da Pistoia ci siano delle risposte importanti
Perché sicuramente tre mila iscritti sapremo
Insieme farli fruttare e che possono essere il cambiamento
Utile per questa nostra Italia un po'martoriato
Grazie
Io cambio allenarla Pereyra no Hana Riccardo facciali tecnicamente dell'associazione in poltiglia ma anche un insegnante e quindi per sentire un attimino come lui affronta questo problema scuola insegnanti aderenti
Sì io l'anzitutto ringrazio Elena nel circolo Arci ospita lo studio Malucchi Abalti perché questa è una è veramente una bella una bella serata io parlare dopo la signora Velardi e non è facile anche perché strappato un discorso molto suggestivo
Però è un discorso secondo me che si dimentica un pezzo della storia ora è vero che noi siamo un Paese in cui
Siamo alla vendetta e si investe nella vendetta questo Giorgio questo ce ne dobbiamo render conto
Siamo un popolo vendicativo siamo un popolo che per esempio non prende nessuna considerazione che le persone che nel proprio regime carcerario
Seguono un percorso riabilitativo scolastico poi soltanto l'un per cento torna a delinquere
Siamo anche un Paese in cui dicevamo abbiamo circa trentasette mila posti per i carcerati e abbiamo una popolazione carceraria di oltre sessanta mila
Il cui ce ne sono quarantotto mila leggevo i dati del ministero che vivono in regime carcerario utenti quegli altri due cime carcerario alternativo
Però in tutta questa storia ci sono anche le vittime perché se noi per esempio prendiamo prendiamo per esempio il caso di inizio
Angelo vizio
E il mostro del Circeo
E il mostro del Circeo torna in libertà in regime carcerario alternativo e commettere reati
I reati non non ha rubato un pallone alla fiera del diede di germi in aria commesso omicidi violenze sessuali omicidi
Quindi non so se avete letto anche il libro di Mario Calabresi
E noi siamo un Paese strano perché tutti quelli che hanno commesso reati gravissima ma politici o comunque legati alla politica sono tutti il regime carcerario alternativo
Mentre coloro che commettono reati comuni no
Questa cosa bisogna
Da qualche parte scissi interroghi
Su questo perché altrimenti che Paese siamo
Qual è il concetto di giustizia
Giustizia debba
Giusva Fioravanti fuori
Lavora con noi adesso sia in ha subito una condanna definitiva per la strage di Bologna
Cioè non ha subito una condanna lascia non lo so io ma potrebbero essere tutti innocenti ma allora non crediamo nei tribunali perché i processi sono stati molti come quelli per esempio per Adriano Sofri cioè noi dobbiamo anche mettere sottoporre seguite da no non è questione di vederlo in carcere la questione io dico io dico che ci sono anche le vittime
E non ci sarà non non sono state ricordate lavoro al malato giustizia riparativa la risposta sì la ma la giustizia riparativa innanzitutto
Deve essere anche accettata da colui che che in qualche modo preparata colui che è la fonte della riparazione
Ma la questione e questa secondo me è la questione vera
Quanto investiamo Nouri in prevenzione e in riabilitazione non non investiamo niente
Perché il nostro il nostro concetto di società e vendicativa
è un concetto vendicativo
E noi non abbiamo questa se non facciamo una statistica
O comunque facciamo un sondaggio noi scopriamo che i nostri concittadini pensano che nostro regime carcerario sia blando
E le sentenze siano all'acqua di rose
E tutti vogliono di più
E nessuno per esempio si preoccupa del fatto che mettere cinquecento videocamere in una città sia una grandissima violazione della libertà personale
Io vivo in uno stato di polizia e noi se noi facessimo oggi un sondaggio a Pistoia scopriremmo che se dovessimo investire duecento mila euro le investiremo volentieri tutti per avere le videocamere dappertutto
E non magari per creare un un percorso scuola lavoro per i carcerati
Perché ci dice le cacciati non ce ne frega noi vogliamo le videocamere vogliamo che se uno mette l'immondizia fuori dal cassonetto sia sanzionato ovviamente non quando sono in ma quando il mio vicino di casa
E quando noi teniamo un Paese impegnato a discutere di sciocchezze
Trecentosessantacinque giorni l'anno la legge elettorale rettorato cosa più importante di questo mondo ma che in vent'anni non si riesca a fare una legge elettorale decente
E che tutti i giorni si fa nella legge elettorale ma grande e e merita distrazioni di tutto
Quando continuiamo a disinvestire l'istruzione
Disinvestire nella nelle università
Disinvestire nella prevenzione disinvestire nella sanità
Non Conte nella ricerca se ne parla neanche
Sapete quante faccio arrivare l'anziano se vogliamo aggiungere allora ottocentotrenta aziende grandi italiane sono passati in mano straniera negli ultimi dieci però adesso bensì dopo sono stati la esatto però il nostro problema è il l'africano che ci chiede l'elemosina al parcheggio
è questo il nostro problema è dove finisce l'africano che ci chiede l'elemosina
Tutte le aziende sono state smantellate vendute
Autostrada proposta dopo che ci sono costati un occhio nessuna cassa integrazione nuvole cassa integrazione partecipazioni statali finanziamenti e quant'altro tutto questo non è un problema noi siamo un Paese che ha le priorità interamente Sobieski
E quei fatti purtroppo ci va bene così
No ci fa bene oggi come la non so o ma ma chi solo otto tutti i giorni ma io ho fatto fare ai miei studenti studiano qui accanto una ricerca sulle aziende straniere acquistate
Da cioè giunge all'Italia conquistata lista
L'ho fatta fare io
Che insegno italiano quindi non insegno neanche una materia tecnico-scientifica ma e la mia una scuola tecnico-scientifica professionale
Questo che noi siamo e stiamo diventando perché di i carcerati non possono lavorare perché siamo ancorati a uno Statuto dei lavoratori che ci dice che se escono fuori a lavorare devono essere pagati come un lavoratore
Quindi non cerca giustizia riparativa questo
Come si fa e quindi nessuno li può pagare delle cifre lì ma perché non si modifica partiranno i primi lavori di pubblica utilità sì ma sono una percentuale sono una percentuale bassa semplicemente perché te lo spiego
Semplicemente perché i comuni che avrebbero quel lavoro tra virgolette gratis preferiscono non darlo semplicemente perché devono pagare una miserrima assicurazione che mi sembra il minimo saranno in ma ma anche su questo
Perché non si agisce io suo ore ma perché non si agisce
Son queste le cose piccoli su cui bisogna intervenire
Io mi fermo può rivedere questo film e dico subito che
In linea di principio per me l'ergastolo è veramente la morte
La morte civile veramente perché non è possibile una persona Possa pensare di scalare tutta la vita dietro le sbarre
Però è anche vero che ci sono determinati reati per cui diciamo che il giù il percorso che andrebbe pensato come un percorso riabilitativo niente feste particolarmente considerato perché torrone morto sorridi io
Ripeto cioè lo so facciamo casi ma
Tutte le vittime
Quindi io invito a fare una riflessione anche su questo
Grazie
Allora proprio perché noi abbiamo voluto dar voce può tutti ecco credo che sia un portante anche la voce di Noiret Mazowiecki che appunto un nostro caro amico dello studio romano so molto bene e che comunque lui credo che abbia avuto delle esperienze in relazione a questa al momento è posta dire anche la sua ecco l'UE le le l'esempio di una persona che totalmente riabilitato per cui
E da allora è grazie
Mi presentavo sono solissimo avremmo rappresento in questa occasione che tre gruppi Rom e Sinti che sono qui a Pistoia
Viviamo da cinquant'anni
Abbiamo visto tanti cambiamenti qui a Pistoia
Devo dire che
Molti di noi molti ragazzi nostri prima di dire questo voglio dirvi che anche noi come famiglia mia
E stata vittima di una di un episodio
Di omicidio
Il quale minuto mancare mio fratello Giovanni ha lasciato cinque figli
Una moglie
E noi come etnia Rom
Non abbiamo cercato la vendetta
Ma bensì ci siamo ci siamo dati tutti con fiducia in mano alla leggi italiana i giudici
E per questo voglio dire che e oltretutto la persona che ha ha fatto questo delitto
Non ho avuto la condanna che doveva avere
Noi lo abbiamo accettato come famiglia
C'era come ho detto prima vent'anni fa
Ho vent'anni o trent'anni indietro
Noi avevamo avevamo cercato di fare di tutto per vendicarci
Da soli per farci la legge da soli però
Noi ci siamo affidati ai giudici e alla legge italiana
Comunque vi voglio dire una cosa io purtroppo
Per esperienza ho avuto anche un esperienza di andare in carcere
Sia qui che ne Spagna per il semplice motivo che non ho messo commesso un delitto o diciamo un reato grave
Semplicemente comprando un camper questo camper risultò che era un rubato si dice la legge lenta arriva infatti era arrivata dopo dieci anni me arrivata
Io sì mi sono presentato a diciamo scontare la mia pena
Che era di due anni due mesi
E devo dire che qui a Pistoia
Io come persona son pacifica
E educata diciamo con tutti
Avendo una esperienza diciamo
Di potere giusto dialogare con altre persone
Quindi ho avuto una una buona condotta
Ho cercato di avere una buona condotta in dentro il carcere
Ma devo dire che il carcere italiano in Italia poi spiegherò anche dalla Spagna
In carcere italiano punitivo
Si sta
Dodici su dodici ore nove ore chiusi
Nove ore chiusi con quattro persone o tre persone
Diciamo in un in uno spazio piccolissimo che sarebbe tre metri su due metri o tre metri sessanta per due metri e sessanta
O quattro metri e cinquanta per per tre metri e sessanta
E si trovano quattro persone
Quattro persone con realtà diverse
Realtà diverse qui diciamo ha un tumore al film o altro
E quindi chiusi
Però c'è anche la possibilità c'è stato c'è stato dato a tutti i detenuti non solamente la possibilità di dei corsi di fare dei corsi chi non sa scrivere leggere diciamo la scuola elementare partendo dalla scuola elementare alle medie ad avere una terza media come lavoro zero quasi zero
Perché l'unico lavoro che si poteva avere era quello di pulire diciamo i corridoi corridoi corridore diciamo il in carcere
è non sempre si prendeva cioè uno poteva lavorare solo un mese solo un mese diciamo e basta un mese poi passavano facciano allo a rotazione a ruota giustamente perché sì sì
O portavitto ora in cucina diciamo che chi poteva diciamo lavorare in cucina con chi era abilitato per lavorare in cucina nel poteva fare questo ma devo dirvi
Che come diciamo le condizioni
Le condizioni la compagnia
Il calcio italiano è un muro una università
Per delinquere se una persona entra per un semplice furtarello
Esce diciamo dal carcere esce dal carcere essendo un criminale poi sarà criminale professionista cioè questo devo dirlo perché ho sentito per esperienza diciamo e ho sentito diciamo delle cose
E questo non va bene non è giusto da persone diverse
Prima di tutto
Giustamente genere scontare la sua pena secondo
Deve avere anche l'oppure una possibilità
Deve dargli lo Stato diciamo italiano la legge Desario la possibilità di poter si rientra entra gravare diciamo nel nella società
E quindi tra denunce o quasi non succede
Invece in Spagna sempre ho avuto un altro realtà che olio scontato un anno di galera di carcere
E diversa tutto l'opposto all'Italia
Non perché l'Italia
Non ha identità da invidiare gli altri Paesi del mondo perché l'Italia è un Paese molto civilizzato
E molto evoluto per quanto riguarda tantissime cose
Però
Per il sistema carcerario hanno
Spagna invece è un'altra realtà tutta un'altra realtà perché
Tutto l'opposto
Una persona se e divieto entrare in cella
Dodici dieci ore al giorno
Dieci ore al giorno e de ogni detenuto alla possibilità sia la possibilità di poter lavorare di lavorare dice di odiare
E di avere una possibilità di grinta ed integrazione diciamo nella società farò di tutto per avere come ad esempio cioè dell'équipe di è formata da un psicologo
Psicologo educatore educatrice cioè assistenti sociali
C'è questo e chi ripete ebbe viene ogni detenuto seguito dal momento che entra fino al momento che esce e quando esce non è lasciato a se stesso non è lasciato così o se stesso viene seguito
Successivamente quando esce fuori dal carcere viene seguito ovviamente gli vi hanno dato la possibilità di poter
Prima di tutto integrarsi sia con la sua famiglia sia diciamo nella società e secondo non lo lasciano se stesso
E non ha la possibilità di delinquere
Questo il la realtà
E quindi niente io vi ringrazio di avermi
Pazienta mentre ascoltato
Avrei portato una poesia veramente dedicata a tutte le donne dal mondo non solo fino a pistolettate certo dedicata a tutte le donne del mondo se mi permettete ve la leggo altre grazie
Non si sa
Da una titolato donna
Tu mi oppongo
Madre e moglie sei nata per soffrire
Sopportare
Sofferenze e dolori Enjoy
Ahimè con molti vengono le doglie
Tu che dà il meglio di te stessa per far felice il tuo figlio figlia
Fidanzato marito
Tu con la tua sincerità credi a tutto a tutti
Quelli che ti si avvicinano con la bella e non semplice parola ti amo
Spesso non è sincera
Questa tua ingenuità a cuore aperto
Oggi ti sta uccidendo
Tutti da rispetto dove ha suggerito umore
Sogno una vita senza
Tutti questi problemi vorresti un po'l'avviso ma sta vivendo un inferno
E dicevo a me stesso sarà domani solo domani ma questi nove mai
Io dico ribellati alzò la testa uso la tua intelligenza e tutto questo finirà
Per questo ti rispetto Donno
Per sempre nel mio cuore semplice
Umile uomo stesso
Sì io ne darei la parola il collega Guido stesi avremo grazie
Chiedo scusa
Sì sono Guido avvocato in Pistoia parlerà rappresentanza
Della Camera Penale locale di Pistoia appunto ti porto i saluti di tutto il direttivo
Naturalmente temi evocati sono sono tantissimi non ha un argomento non ha un argomento preciso
Del quale devo parlare certo che le sollecitazioni sollecitazioni sono tante
Parliamo essenzialmente del carcere del delle cosiddette istituzioni totali no quindi
La soluzione che la società si è data per risolvere il problema della devianza istituzioni totali che sono il carcere per quanto riguarda le persone che infrangono la legge
Non che erano i manicomi fino a poco tempo fa sul tema sono stati scritti i libri e libri su quello che queste istituzioni
Totali inducono sulla persona io credo che in questa che in questa epoca effettivamente come è stato detto siano veramente forti le istanze giustizialisti che vendicative della della società vediamo che tantissime legge sono state fatte ultimamente e hanno inasprito
Ma le pene per l'omicidio stradale per le varie per le varie condotte legate alla guida stradale in ultimo anche con la legge Orlando per quanto riguarda i furti presso il domicilio tantissime altre sono le ipotesi baluardo contro queste istanze
Queste stanze credo senz'altro non si possa che dire
Che siano stati e siano i radicali
E devo dire anche l'Unione delle camere penali ci siamo trovati d'accordo su tantissimi temi direi su tutti ultimamente siamo stati uniti insieme
Per la raccolta delle firme per la separazione delle carriere tra il la magistratura requirente
E quella giudicante siamo stati insieme
Allorché si è trattato di discutere di qualche modo contrastare quella che è stata ultimamente la legge
Che è stata emanata contro la tortura che comunque sempre qualcosa che comunque ci voleva e ci imponeva all'Europa macché senz'altro si è dimostrata inferiore
Alle aspettative
Diciamo che
Poi per garantire al cittadino che si trova
Ad aver sbagliato a volte non ha neanche sbagliasse viene perseguito ingiustamente no
Però poi ha alla fine bisogna parlare di istituti e cose diciamo disciplina legali che funzionino
E così purtroppo vediamo che non è così attualmente per la presente per la custodia
Cautelare viene un abuso assurdo ingiustificato di questa di questa misura basta poco a finir dentro poi uscire diventa veramente un problema per esempio cioè la questione allettante c'è la questione dei braccialetti elettronici che possono venire applicati per consentire gli arresti domiciliari e vediamo che per ragioni burocratiche
Per ragioni di fornitura di questi strumenti elettronici poi di fatto la gente che avrebbe diritto ad andare a casa
Si ritrova costretta a stare in galera il sotto ma segretario alla giustizia di cui ora sul momento mi sfugge il nome
Migliore sì perché ce ne sono più di una migliore
è venuto qui a in un'occasione diciamo così di dibattito e ci ha spiegato che non era colpa sua se i braccialetti non c'erano l'unica il sottosegretario alla Giustizia imputando il tutto a non so quale iter burocratico che dipendeva da altri da altri ministeri altri dipartimenti
Noi vogliamo dire che scuse di questo tipo lo Stato non deve non deve trovarla trovarmela doveva laddove trova danaro rischi risorse soldi per cose
Diciamo molto meno importanti che non la libertà personale che nella nostra Costituzione bene supremo diciamo proprio per questo il trenta prossimo di novembre è stata indetta alla terza giornata dei braccialetti
Che si celebrerà M. in ogni in nelle varie città Firenze presente dove credo ci sia anche Rita Bernardini ma anche qui anche qui a Pistoia faremo qualcosa abbiamo già ordinato i nostri braccialetti e faremo quello che si usa definire un flash un flash mob
Ma altri sono i temi che ho sentito di cui ho sentito parlare però direi
Che poi la giustizia specie laddove è vero quello che ci diceva il rappresentante della comunità Rom o altri poi alla fine
Come la nostra giustizia sappiamo dai nostri studi che è improntata soprattutto diciamo una repressione dei reati di natura patrimoniale tant'è che si dice che i colletti bianchi poi se ne stanno spesso a giro
Liberi
Dicevo bisogna prestare bisogna invece garantire io credo tutte e potenziare quelle misure che sono sì presenti sulla carta ma poiché di fatto è come se non ci fossero io qui mi riferisco espressamente al presente l'istituto del gratuito patrocinio cioè la facoltà da parte dei non ambienti di potersi servire di utilizzare degli avvocati dei migliori avvocati e che questi vengano retribuiti piuttosto invece l'esperienza ci insegna che gli avvocati che si prestano a questo questo servizio peraltro anche i bravissimi avvocati sono costretti a non ricevere
Sono inadeguate e comunque anche quelle non adeguate dopo dopo dopo veramente anche anni in di attesa per cui si verifica
L'avvocato deve comunque mangiare Charmy stesso ai figli e famiglia insomma no deve impiegare risorse del suo tempo per poter riscuotere quanto le otto punto credo che anche questo aspetto
Vada potenziate non riesco a capire come mai
Sinceramente non si sia fatto
Tutto quello che deve esser fatto ancora
La riforma Orlando
è stata da noi dico come Camera e come camere penali osteggiata grandemente comunque stata è stata portata avanti ci sono dei decreti delegati che pur questi noi contestiamo
Quello su no stavo per dirlo dico quello sulle intercettazioni il decreto che sta e che sta venendo fuori prevede addirittura non esclude che i colloqui fra difensori
E assistiti siano ascoltati l'unica unico privilegio che abbiamo e che questi non vengano trasferiti però intanto laddove il Codice procedura penale mi piacerebbe completamente possiamo de Niro ascoltati laddove giustamente proviamo a difenderci da quella che può essere un'accusa ingiusta pure semplicemente esagerata
Come diceva giustamente evitando unica parte che l'Unione delle camere penali ha condiviso invece sono la la parte che delega il governo all'emanazione di di una riforma del sistema del dell'ordinamento dell'ordinamento penitenziario
E ci stanno lavorando due commissioni Soccer Rita fatto anche credo degli scioperi della fame sul tema perché aggiudicato l'istituzione delle due Commissioni una lungaggine inutile lei giustamente li voleva di voleva subito perché tanto
Che richiede tant'è che comunque
Praticamente poi comunque alla fine credo siano quasi importo
E con questi
Si verrebbe incontro anche alle istanze di cui ci parlava
Riccardo fagioli e quindi è un problema
Dell'istruzione dell'istruzione agli stranieri all'allargamento della concedibilità delle misure
Alternative alla eliminazione delle preclusioni automatiche all'accesso alle misure alternative scandalo degli scandali anche acquisito
Che il di diritto all'affettività che sarebbe la possibilità per i detenuti anche con i moderni mezzi auto audiovisivi di poter colloquiare con i parenti facciano
Scandalo nello scandalo anche il diritto alla alla sessualità cioè la possibilità per siamo persone in carne ed ossa accanto lo sono anche le persone in carcere
Ad avere negli appositi spazi dove
Insomma ci siamo capiti insomma fare
Colloqui questo spalle scusi sì ecco giusto o sbagliato
Due volte al mese esiste già giudice con meccanismo a me pare volare ancora comunicarono recepisce gli abitanti che Spagna festeggia Lussignoli da voi
So che sui social i rappresentanti delle associazioni degli agenti penitenziari combattute anche bassa lega hanno detto ci mettiamo qui a fare come dire pensare no qualcosa del genere insomma
Mi sembra veramente un'altra generazione ricordiamoci che comunque si parla di persone che se hanno commesso un fatto lo hanno commessa ma comunque storia passata quello si trovano costrette a vivere comunque una vicenda umana personale di sofferenza
E credo che lo Stato debba reagire non con
Appunto con istinto vendicativo ma debba
Debba capire quindi far fronte anche a queste situazioni le leggendarie lega sull'ordinamento penitenziario unica pecca credo anche sulla carta
Sia quella del dell'ergastolo ostativo appunto
Dell'ergastolo ostativo che anche nella legge bellica per quanto si parli di un'eliminazione delle preclusioni dei benefici agli ergastolani comunque non consentirà alla fine per come è scritta la legge delega di eliminare
L'ergastolo l'ergastolo ostativo che deriva da varie
Da varie leggi dall'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario che poi è stato esteso per quanto riguarda la liberazione condizionale cioè la possibilità dell'ergastolano di uscire
Dal carcere dopo ventisei anni si è poi diventano diventerebbero ventuno in caso di concessione di tutti i periodi di liberazione anticipata
Comunque anche in questo caso per le persone rientranti in questo gruppo appunto descritto dettagliatamente in maniera piuttosto complessa nell'articolo quattro bis per queste persone neanche con la legge lega sarebbe sarebbe possibile le cose da dire sono tante sull'immigrazione
Ce ne sarebbe da dire Mendel sulla separazione delle carriere io credo
Qui forse sarebbe
Oggetto di un potrebbe essere materia di un dibattito in vero
Noi qui a Pistoia siamo stati bravissimi posso dirlo abbiamo raccolto circa mille firme che sono veramente veramente tante certificate
Con un impegno con un impegno di tutti volevo solo dire qui a Pistoia
Vorrei a questo punto anche chiudere per dire come Camera Penale locale qual è la nostra situazione del carcere di Pistoia o dei dati
Aggiornatissimi
La sentenza Torregiani come diceva rintraccia condannati
Per tante cose ma anche in particolare per il fatto degli esigui spazi proprio parlando in termini di metri fino nei quali i nostri condannati sono stati reclusi per anni a Pistoia il carcere conseguenza di un evento atmosferico che solo chi non è piatti storia
Cerchi non era fatti se non può immaginare su e giù il mondo nel due mila quindici la bufera incredibile ha distrutto il tetto per cui il carcere dal duca dal marzo due mila quindici praticamente è stato chiuso è stato riparato sta ripartendo allora
Proprio dal sette calze da sei di novembre
Età attualmente
Diciannove detenuti in attesa di giudizio un appellante tre ricorrenti ventidue definitivi serie numero quarantacinque ristretti
E in breve tempo verrà riempito fino alla capienza sulla carta massima de cinquantasette
Detenuti ci tengo a precisare che per i dati a mia conoscenza carceri infantili Santa Caterina Branca così come si chiama il nostro carcere ho fino alle venti e di cui si parlava conteneva tranquillamente cento centoventi la gente stava nel Corridori
è stato previsto un meccanismo nell'ordinamento penitenziario
Per ottenere un ristoro questa carcerazione ma si parla di pochi o il giorno perché ha sofferto di una carcerazione interni ristretto mi pare a otto euro il giorno ma la procedura è veramente veramente complicata
Oppure la liberazione oppure la liberazione anticipata speciale è stata istituita cioè a settantacinque giorni di liberazione anticipata piuttosto che storici
Quarantacinque insomma quello che volevo dire che c'è che cioè da lottare io non vedo intorno
Non vedo non vedo intorno a un mondo pronto a farlo ma invece dovremmo dovremmo farla
Dovremmo farlo come camere penali come come radicali sicuramente con tutti quelli che vorranno aggregarsi con noi e spero che saranno tanti grazie
Credo che appunto prima di far chiudere Matteo Angioli del partito radicale volevo dire soltanto una cosa su su quanto ha dichiarato il collega di quanto ha dichiarato poi Enzo vicino Ariemma prima di lui
Io che vivo almeno tre ore la settimana in carcere perché faccio l'avvocato e faccio l'avvocato dico di coloro che scontano le pene quindi sono costantemente in carcere ho avuto proprio il carcere di Pistoia
Qualche anno fa una esperienza bruttissima Parpas passeggiavamo per i corridoi prima dei colloqui dove c'erano le brandine in terra i materassi in terra tutti ammassati anche sotto le scale
Cioè massa umana buttata su materassi che mi dicevano c'ha mica la bottiglia dell'acqua nella borsa perché l'acqua che vedevano conveniva dalle condutture Esterne dove
Perché calda perché prendeva il sole correndo il tubo dell'acqua nel sulle condutture esterne e anche gli stessi canti
E guardi giù guardi del calcio dice guardi avvocato ma qui ci si fa più come si fa qui dai alla fine avvocato è una massa umana che può reagire in ogni modo sono proprio buttati là come animali mangiavano in terra
E quindi ben vengano queste condanne ne so che non è diciamo magari da quindi fanno va be'Ferrari qualcosa hanno fatto ma ci sono dei limiti
Oltre quelli netti non ci si può andare diceva bene di vita te li devi guardare in faccia ci devi parlare io si fa lo faccio per lavoro ci parlo per lavoro ma talvolta mi trattengo anche perché io mi voglio parlare soltanto della pena chiari definitivo non c'è poco da dire della pena
Mi vogliono parlare chiedere del fuori cosa c'è fuori mi dicono forse sarebbe la un buon esempio io fuori
Per fatti e altre persone non commetta un sonnifero nel fatto io ben quel molti dei film e lascio la parola a chi ha Berto quel a chi ha chi deve chiudere appunto questo questo dibattito che Matteo Angioli del partito radicale
Più che che chiude diciamo che introducono video
Grazie vogliamo siccome non è tardi ci vuole tutti vedere appunto il firme
Solamente alcune cose molto rapidamente
Ci sono state alcune riflessioni molto interessanti che mi hanno fatto pensare a qualcuno a cui penso spesso quando si tratta di parlare del dell'ergastolo il professore tra appunto parlava anche delle vittime e della società della vendetta che sta diventando a conoscenza in cui mi sembra test Kiska sempre di una cultura del sospetto sulla scorta dei vari stati di emergenza che sono stati introdotti anche in Francia nella vicinissima Francia che ha subito certo degli attentati terroristici gravissimi
Dalla quale è uscita dopo quasi due anni è stato introdotto il tredici novembre due mila quindici e sto chiuso il trentuno ottobre scorso lo sa e lo stato di emergenza
Ma la cosa interessante è che come come ne sono usciti cioè facendo assimilare nel diritto
Ordinario parti della dello stato d'emergenza che è una cosa seria lo stato d'emergenza sono legge straordinarie che hanno un valore proprio perché nella straordinarietà devono portare a dei risultati nel momento in cui vengono annacquate direi ma nel senso mescolate vengono appunto fatte assorbire nel diritto ordinario si rischia quasi la banalizzazione di queste leggi e quindi anche una uno con un risultato inferiore a quello che dovrebbe essere
Si sta parlando in questo caso per esempio come misura principale degli arresti domiciliari che possono essere imposti senza alcun mandato da parte del magistrato quindi è un ma è una cosa importante che riguardano anche noi altri paesi non solamente non solamente la Francia ma mi viene in mente parlando del vasto un caso chiaro veramente fatto dibattere molto la su quella società in cui è avvenuto cioè quello di Andrea Brad Pitt
Il criminale pazzo scatenato che ha ucciso settantacinque ragazzi a sangue freddo visite in Norvegia alcuni anni fa allora la società svedese norvegese si è interrogata pesantemente su questo caso al lungo
Sul fatto che questo pazzo
Abbia ricevuto ventun anni di carcere che è il massimo che quelli più quell'ordinamento prevede
Le persone il panettiere l'imprenditore l'operaio il politico il giudice e l'avvocato concordavano su un fatto che era stato protetto e mantenuto lo Stato di diritto lo Stato diritto cose essenzialmente
Il fatto che intanto nessuno al di sopra della legge
Ma che le leggi e poi vengono applicate secondo le norme
Che garantiscono il rispetto dei diritti umani quindi applicabile giusto diciamo giustamente applicate
In sintesi in estrema sintesi
Ma
Perché sono fieri di questa di questa sentenze norvegesi perché dimostra che quella legge
A valore concreto e che se sarà necessario tra x anni quando allo scadere Allo scoccare del ventunesimo anno ci sarà una commissione incaricata di valutare se questo questa persona sera
Pronta per essere reinserita diciamo costituzionalmente
Diremmo noi seguendo l'articolo ventisette nella società
Ecco questa è la chiave secondo me che dovremmo tenere presente le cosa vuol dire
Altrimenti che i norvegesi sono intrinsecamente più buoni di nuovi ok gli italiani o i francesi sono più meno ingenui dei indenne dei norvegesi che rischia di lasciare un pazzo così tutte deliberare un pazzo per la strada tra dieci anni quindici anni quando sarà non semplicemente è una cultura ciecamente differente e forse anche per questo questo film
è una battaglia politica ma anche una battaglia culturale che cerchiamo di far attecchire
Nel nell'Europa del sud perché è vero che anche in Spagna ci sono
Leggi diverse ma anche Spagna ci sono problemi con la giustizia notevole naturalmente quindi e non siamo solamente e e non e non siamo solamente noi ad avere certi problemi ovviamente Rita poi questa non sia fatta penso cento giorni in totale di sciopero della centodieci perché in Italia di giustizia non se ne può parlare
In Italia di informazioni di giustizia se ne parli tu non hai diritto di essere conosciuta non è diritto di essere ascoltato
Per cui anche momenti come questo di riflessione di incontro e di dibattito sono preziosi perché contribuiscono a seminare e a far compere quelle quel quel miracolo
Di cui è si è fatto riferimento anche prima che è stata alla vita in qualche modo e le consegne e le vittorie di Marco Pannella
Anche in capo alla giustizia anche in tema di giustizia basta pensare a Enzo Tortora a quello che ha insegnate a quanto comunque resta da fare su questa
Su questo tema
Perché
Non basta rispettare la legge bisogna rispettare lo stato di diritto che è un'altra cosa rispetto alla legalità e questo era un con una differenza che Marco teneva sempre a sottolineare la legalità
Può anche essere la legalità costituzionale del regime fascista la legalità costituzione di un regime comunista quindi una legalità autoritaria
Lo stato di diritto è un'altra cosa è il diritto appunto e l'arma che viene data in primis ai ai più deboli agli ultimi ai detenuti che non hanno non hanno altro non hanno niente per cui una legalità
Deve essere di democratica la veste
Capace di difendere gli ultimi e quindi di difendere tutti altrimenti diventa semplicemente uno l'ennesimo strumento in mano al despota o alle vicine Pseudo democratico di turno che non saprà mai comunque fare di giustizia nemmeno alle vittime
Delle dei crimini più efferati della legge numero Secondo i fuochi parere favorevole dava il filosofo leoni che intanto è stato completamente dimenticato nel diritto liberale importantissima sono sul concetto di legalità come legiferato almeno virtus allora approvava seduti dove più legiferato
Mi piace ricordare anche in questa sede
Perché a capire come stiamo messi non in Italia
Noi abbiamo centocinquanta mila leggi leggi
In Francia ce ne hanno sette mila ed è la nazione che ne ha molte da centocinquanta mila sette mila convocato in
E in Germania ce ne sono cinque mila
In Gran Bretagna ce ne sono terreni la
Allora questo vuol dire io vi prego di secondo me è acqua può essere pure che io sbagli ma
Vuol dire che c'è una classe politica
Chi è in mano alle burocrazia che sono in grado di scrive interpretare in di collegare fra loro
Al loro modo è attivo lento
Tutte le leggi
Quindi è tenuta la classe politica cioè magari in barba alle incisura Dorelli dice scusami fare una legge che nel
Ora pare quello di là scrive io mi ricordo quando stava la Camera dei deputati il le obiezioni che venivano fatte dal comitato della legislazione per come erano scritte legge non ci si capisce niente
Cioè sono scritte male non solo siccome noi difficilmente abroghiamo una legge
Per cui c'è sempre il richiamo e c'è questo affastellamento di leggi
Che sicuramente noi abbiamo
E in più per completare tutto il quadro perché pile in che condizione materiale e ci troviamo noi abbiamo trentacinque mila fattispecie di reato
Allora la legge non ammette ignoranza
Quindi
Un cittadino dovrebbe grossomodo sapere pezza sta trentacinque mila fattispecie di reato
Quindi è il Paese tenuto in ginocchio bisognerebbe fare una grande opera
Di ripulitura
Perché non può andare avanti così anche quando ci siamo abili perché questo modo di legiferare in negativo non lo stiamo trasmettendo in Europa
Dove le cose pesa
Anche loro affastella ma anche in uno scrivono in un modo contorto il modo che non si capisca bene quello che si vuole e che poi viene lasciato se pensiamo al penale alla Libia lire la libera interpretazione
Del giudice
Ora il vero per esempio il nostro ordinamento penitenziario in origine
Cioè è proprio scritto ancora oggi poi vedremo le modifiche ma questa parte
La mantengono cioè il trattamento del detenuto dovrebbe essere individualizzati
Cioè il magistrato di sorveglianza l'educatore lo psicologo dovrebbero conoscere fondo quella persona per capire il percorso che ha fatto
Tu hai ricordato il caso Izzo
Tu pensi che il magistrato di sorveglianza lo conosceva
I magistrati di sorveglianza in genere non ci fanno proprio per niente in carcere
Non è che girano le celle dei documenti perché quello era un caso che minimamente analizzato evidentemente tra il criminologo lo psicologo eccetera si rendevano conto che quella era una persona ancora disturbata
E invece è accaduto perché proprio così le cose si fanno senza nemmeno tenere conto di quello che prevedono le nostre leggi trattamento individualizzato questa è la cosa importante perché un detenuto recuperato diventa una risorsa anziché un peso negativo per la società poi è stato dimostrato che le pene alternative
Perché quando vengono comminate danno un tasso di recidiva assiste nel centro esatto quindi
Uno si sente con tanto quelle stato condannato al carcere
Va bene
E invece dovrebbe essere contento se è stato condannato facilmente basti a un regime alternativo addirittura noi proponiamo qualcosa Confalone passata
Che sia il giudice della cognizione a prevedere pene diverse dal carcere
Direttamente e invece così non è anche se qualche miglioramento channel nuovo ordinamento penitenziario
Per i rapporti diretti che si instaurano subito con il giudice di sorveglianza quindi vediamo un po'come sarà spiegato ma c'è qualche speranza scusa
Praticamente
Stavo chiudendo ricchi citando poi con una passaggio un momento del film che ho apprezzato molto anche per quello che è successo in seguito alla pubblica alla la produzione de questo film ovvero vedrete tra i vari detenuti uno in particolare l'assassino del sì giudice Livatino
Nel novantuno
La cosa straordinaria è che il sindaco del paese nell'Agrigentino Palma di Montechiaro dove nato il l'assassino
Ha voluto per la prima volta da allora celebrare la data dell'assassinio in questo ventuno settembre passato
La cosa straordinaria è che sia l'assassino sia il sindaco sono iscritti al partito radicale
Quindi io con questo non mi sembra tanto da dire se non iscrivetevi anche voi al partito radicale perché questo non è un caso questo è il frutto della presa di coscienza del lavoro e dell'amore che Marco Pannella ammesso nella politica nella vita grazie