L'epoca della generatività sociale - Esperienze e percorsi tra sussidiarietà e responsabilità delle comunità

Bene allora
Cominciamo
Quasi puntuali e quindi benvenuti rinvenuti alla Camera dei deputati nella della sala Aldo Moro
Che ci ospita per questo pomeriggio di dialogo di lavoro insieme un saluto appunto a tutti voi che siete qui
A coloro che sono attorno a me qui al tavolo che poi introduco brevemente un saluto a coloro i quali ci vedo attraverso lo streaming la Vertigo della Camera e quindi siamo i in mondovisione sostanzialmente e potenzialmente un ringraziamento al personale della Camera che ci consente di protestare questo pomeriggio insieme consentito anche Eugenio Cipolla che là in fondo alla sala che con me ha lavorato
Assieme agli altri amici che poi saranno ringraziati successivamente per poter realizzare questo pomeriggio il porto in primissima battuta i saluti del vicepresidente Simone Baldelli che doveva essere con noi per aprire i lavori
Ma è appunto in realtà in tavola a fare il suo lavoro i vicepresidenti e quindi mi ha pregato di salutare di salutarci darò Nobre rilettura del del suo messaggio fa voluto mandarci tralascio i complimenti ringraziamenti all'intergruppo per la sussidiarietà
C'erano e che organizziamo questo incontro
E vado sul punto Baldelli dice che il tema oggi di oggi quindi raggirati vita sociale declini alla sussidiarietà
In un modo adatto ai tempi che stiamo vivendo perché tiene assieme l'antico modo di fare sussidiarietà dal basso
Cioè persone che si mettono insieme per rispondere a un bisogno oppure per realizzare qualcosa che sta loro a cuore e che ha ricadute benefiche sul resto dalla comunità che li circonda con l'innovazione sociale digitale
A tal proposito Baldelli città la storia l'esperienza di sarde ex come paradigmatica di questo approccio insieme l'intero lavoro dell'archivio della agire attività sociale
Che oltre a essere un Progetto regia venisse della Cattolica sei mesi tutto
Sturzo assieme al centro punto cento RC della visita catodica a questa piattaforma web che come un moderno archivio raccoglie valorizza queste esperienze queste pratiche queste politiche generativa
E quindi Baldelli sottolinea queste lo leggo testualmente inoltre per la mia vocazione alla politica e anche per un fatto quasi generazionale
Non posso che condividere il vostro obiettivo di aperte virgolette recuperare mettere a sistema le radici profonde e i riferimenti di valori talenti saperi
Beh la capacità di custodire di innovare e di offrirsi come spazio di ricerca a partire dall'esistente che appunto il tratto che caratterizza l'archivio per la certezza c'è l'attività
Chiude Baldelli ne abbiamo bisogno come Paese come istituzione ogni livello e per questo sono contento che oggi qui ci sia l'occasione di approfondire come moltiplicare l'impatto generativo ecco
Dal De la folla e le tre parole finali moltiplicare l'impatto generativo è il motivo che ci ha riuniti qui oggi non abbiamo voluto fare questo incontro come intergruppo per la sussidiarietà chi come dico sempre l'intergruppo non è una simpatica riunione di tifosi dell'Inter quale pure io sono ma una libera associazione di parlamentari di tante forze politiche che si mettono insieme perché condividono un interesse nel senso migliore della parola interessa
L'intergruppo per la sussidiarietà è il più antico intergruppo di questo della Camera ribelle del Parlamento siamo nati nel due mila e tre
In un tempo quindi di bipolarismo muscolare dove era difficile sia per chi stava in un campo che per l'altro
Poter anche solo immaginare di mettersi insieme con gli altri per fare delle cose o tentare di fare delle cose da allora abbiamo fatto punto tanta strada perché son passati quasi quindici anni romani
Siamo riusciti a a realizzare a dare contributi a realizzare leggi importanti cito uno una sua per tutte quella del cinque per mille
E siamo abbiamo continuato a fare un lavoro di natura culturale per quello che ci vede qui riuniti oggi perché appunto
è interessante sapere dove andare per quanto tenaci poteva andare effettivamente in quella direzione
E
Per questo io come copresidente dell'intergruppo assieme a Raffaello Vignali dò a assieme alla presenza virtuosa e virtuale del vicepresidente Baldelli
Dichiariamo ufficialmente aperti i nostri lavori io cedo a Giuseppe Beppe Frangi la conduzione dei lavori
Perché frange antico non per età ma per esperienza giornalista che racconta e sociale condita e non solo con Vita
Il Luís guiderà appunto i nostri lavori consentiti e chiodi salutare
Due persone che sono qui per il primo Pannella comincio dalla mia destra ed è un modo che non ha nulla a che fare con la politica è un puro fatto logistico dico per lui soprattutto a favore che si sentisse tua disagio professor Leonardo Becchetti della Sapienza di Roma di terrorista Tor Vergata chiedo scusa
Editorialista di Avvenire di molto altro ancora che è stato uno dei protagonisti gli artefici della Settimana sociale della Cei a Cagliari che abbiamo vissuto
Insieme che e sono contento che oggi appunto sia con noi in questa che io chiamo chiamare la vera casa del popolo c'è la camera che ammette la Casa del Popolo di antica maniera ma è la casa effettivamente in tutt'Italia
E all'estrema sinistra anche qui sempre per un fatto logistico e non e non politico
Insomma giorni ridotti che un imprenditore sociale praticamente da quando è nato una persona di di grande generosità e io lodo norma sul decreto lo definiva come aggettivo per il quale è stato riempito Daloui a amichevolmente con la scarica di pugni
Va be'è fervente cioè vedete che la persona che serve perché a passione in quello che fa
E lo mette in quello che fa in quello che dice quindi sovente contento
Di averli con noi qui in questa sede oggi
Anche a nome delle colleghe dei colli per le parlamentari che poi verranno per il nostro pale dico che noi abbiamo in contemporanea punto i lavori dell'aula quindi faremo un po'la spola però
Questo vuol dire disinteressarsi del lavoro di oggi che continueremo a seguire anche da lì e veramente grazie ancora a tutti cordiale augurio di buon lavoro
Cede spazio
Ok
Grazie buongiorno a tutti sono già per Francia sono direttore di vita come vita siamo stati abbiamo seguito un po'la la lo sviluppo la crescita il il di questo fenomeno sta imprevisto anche sto abbastanza straordinario
Che si chiama archivio ma è qualcosa di più vitale di un archivio sull'archivio la parola chi va ogni tanto necessari ma penalizza il la realtà che invece viene raccontata
Negli ultimi anni sul sul giornale hanno raccontato tante di quelle altrettanto delle storie che poi sono confluite proprio in questo famiglia diciamo che non così famiglia di di esperienze innovative e espletiamo vista anche crescere svilupparsi alcune due ne ne vedremo dal vivo oggi Nes man sentiremo parlare dal vivo oggi
Ma la cosa il punto di da cui volevo partire poi passerò la parola ai due relatori da questo cioè che che come il tema della generati vita è un grande imprevisto
Un una cosa che non è stata non era stata messa nel conto no perché se noi guardiamo il tipo di rappresentazione del fatto del Paese
Se mettiamo insieme i dati con cui viene raccontata l'Italia di oggi non Cida che ci sia qualcosa di generativo che che si che si schiera dentro il tessuto sociale si scatti qualcosa dice nell'attivo anche a livello non solo intellettuali di pensiero ma anche a livello pratico cioè di di un'imprenditoria piccola imprenditorialità che si inventa degli spazi creati gli spazi risponde dei Pisoni ancor prima quasi che questi bisogni venissero espressi ove estro si formasse una domanda compiuta
Diciamo che quindi il tema della cenetta evitare il tema di una narrazione diverso dell'Italia no per per questo intrisa giornalistico diventa molto interessante perché ci dice
Che in un momento in cui le istituzione qui siamo proprio nel quale l'istituzione però bisogna anche prendere atto del fatto che istituzione sia politiche quanto economiche hanno avuto molta difficoltà a capire quello che stava accadendo nel Paese intercettare difficoltà ma anche a a incentivare le le spinte positive che salivano
Tante realtà ce l'hanno fatta da sola ce l'ha fatta da sola no compiano di piccoli in in grado con le dico che è un in tre è una straordinaria imprevisto dentro il tessuto sociale dell'Italia degli oggi
Un a un imprevisto di dimensioni oggi se volete ancora ridotto però la finestra di quello che potrebbe essere l'Italia di quota verso l'Italia del futuro quindi di cittadini che prendono con entusiasmo con passione con intelligenza sviluppo un'idea e ne ne fanno una pièce piccole
Realtà creativa imprenditoriali
Vuol dire questo perché siccome se la gente il l'app da una parte la parola archivio la prole legittima giusta perché si si completi sì sì dall'orizzonte si dà l'impressione di una qualcosa che articolata che copre tutto il territorio del Paese che fa che copre tanti tanti campino quindi c'è una una una visione magari un po'illuministica del fenomeno però il la parola titolo su questo punto di vista un po'tradisce e bisogna stare attenti invece a seguire il quella quel germe vitale che c'è dietro ogni esperienza diceva l'attività e che le collega tutti insieme
Quindi oggi punto sarà una giornata in cui costo già maritale varato tanti modi di esprimersi e soprattutto di magari porre delle domande e delle de per perché il fenomeno si contamina e si fonda proprio nel Paese
Io passo la parola quindi a questo Becchetti così ci illustra copriva
Il tema della del dei delle proposte delle modelli delle delle opportunità che la gente del genere attività sociale può sviluppare
Anche al di là delle delle delle realtà che compongono l'archivio
Sì me ne io non perdo tempo nel parlare diciamo delle delle difficoltà dei problemi del mondo in cui viviamo perché penso siano note a tutti libertà voglio concentrarmi su quello che è il il metodo che stiamo seguendo sia con l'archivio della generalità che paghiamo riprodotto nelle settimane sociali e poi quelle che sono le proposte di policy
E il paradigma che sta nascendo il metodo punto quello delle buone pratiche quello di andare sui territori avevo fare un atto di umiltà dire all'inizio
Non possiamo stare chiusi nelle nostre stanze di studiosi dobbiamo andando a vedere chi oggi affatto la quadra chi oggi si stare invocando le maioliche l'affare non si lamenta e cosa costruito da questa ricognizione sul territorio
Come quasi una seconda tappa della chiedo la generalità ma anche accusando anche cose che erano stavano nell'archivio abbiamo identificato quattrocento buone pratiche nel Paese
E da quelle buone pratiche abbiamo fatto una fotografia dell'Italia che sta cambiando e da quella fotografia
Sono nati le ispirazioni di policy però per dire questo io vorrei partire proprio da da una slide sulla generati vita che questa nel senso che io diciamo qual è il nostro paradigma guardate che in questo momento
Dico un po'pomposamente ma è vero in Italia c'è una concentrazione di pensiero di studiosi che secondo me è inquadrato prima di altri quello che io chiamo in un ex ministri ma c'è il nuovo mainstream
L'abbiamo anticipato una serie di cose abbiamo anticipato lo sviluppo della responsabilità ambientale sociale
Della finanza etica tutte cose che oggi stanno crescendo in maniera maniera molto sostanziale questo nome esteri ma parte da dal fatto che studiando i dati sulla felicità e io ne ho visti milioni ha si capisce che tutti questi dati sono riassumibili con la parola generati vita cioè la la soddisfazione di vita delle persone la ricchezza di senso delle persone
Espressa dalla generati vita e guardate che la ricchezza di senso è un fattore di salute la povertà di senza una malattia c'è un lavoro che abbiamo recentemente pubblicato su più di duecento mila casi tutta Europa che dimostra come le persone che hanno un basso livello di ricchezza di senso della vita hanno una mortalità più elevata una probabilità di malattia più alta quindi la generati Rita che ha poi e queste declinazioni quattro Verdi il desiderare fondamentale oggi la prima cosa come direttore di corso di laurea qual è la cosa più importante per l'occupazione giovanile
Che i giovani abbia un desiderio oggi io sono preoccupato quando un giovane non è un desiderio se non ha un desiderio non non si sforza erano investirà in se stesse non arriverà mai da nessuna parte
Far nascere accompagnare lasciare andare lasciar andare il quarto verbo della genera di vita è molto importante perché uno dei problemi ma è un problema banale statistico
Il figlio del fondatore non è come il fondatore questo sia nell'impresa profit che nel no profit e quindi il problema della spesso il fondatore anche un po'geloso un po'ombroso diciamo non vuole non vuole persone che le facciano ombra e quindi non ha lavorato per prepararsi diciamo una successione e quindi il problema del invece la vera generati vita e il sapere anche dare un seguito a quello che si fa e che si è dopo dopo dopo disse
No in il dopo di noi degenerativi e questo secondo me è molto interessante per esempio io sono molto orgoglioso del fatto che abbiamo non siamo singoli siamo io Johnny Mauro ma Zamagni Bruni siamo una scuola siamo una scuola abbiamo lavorato anche per costruire questa scuola
E per costruire delle persone più giovani che stanno crescendo perché vogliamo che tutto non non sia legato solo a persone individuali anche se ovviamente facciamo al meglio il nostro lavoro
La il nome Stream è fatto di tre cose fondamentali cambiare la visione che c'è oggi nell'economia di persona di imprese di valore la persona nell'economia tradizionale massimizza Trichet di utilità
Cosa che ci impedisce di capire almeno il sessanta per cento dei comporti aumenta e umani perché l'uomo fa un sacco di cose che non hanno granché significato economico perché in realtà è un cercatore di senso e non un massimizza dove di utilità
E e questo spiega molto meglio tutta una serie anche di comportamenti delle persone
Le imprese sono devono essere creatrici di valore aggiunto e non massimizza DC di profitto qui interessa antichissima la copertina dell'economista no sugli ibridi
Oggi c'è quest'incontro tra cercatori io dico ricchi di senso e poveri di di denaro e ricchi di denaro e poveri di senso cioè profitti hanno proprietà si incontrano al centro verso l'ibridazione
Sempre di più vediamo imprenditori profit che hanno una maggiore ambizione quella di avere anche un impatto sociale altro che al profitto
E vediamo degli dei no profit degli imprenditori no profit che capiscono che è molto meglio non dipendere dal pubblico ma riuscire a creare da sé del valore e quindi si va questa via di mezzo l'altra sera a parlare kilowatt a Bologna e c'era questa perfetta slide dell'ibrido
Un'impresa S.r.l. che crea valore ristorante eccetera bare tutto quanto il valore viene per l'usato per le finalità sociali del gruppo e quindi il festival estivo e tutto quanto il co-working eccetera ibridi ce ne sono quanti ne volete Fondazione Comunità di Messina cioè la questo è un po'quello che sta succedendo sul valore e qui molto importante anche qui siamo siamo avanguardia l'italiano siamo frontiera
Quest'estate c'era un convegno di economisti mondiali c'era John Stiglitz lui ha detto la cosa più sta più avanti tutta l'Italia Italia è l'unico paese dove il Bessa
Quattro cinque indicatori del benessere sono riferimento anche all'azione di governo per legge ok
E sì e della a corrispondenza del Bessa no la vera ricchezza oggi dei territori lo stock dei beni economici culturali spirituali relazionali di quel territorio vuol godere qui bisogna qui no una consiglia la politica sempre di più
Siccome quelle che compete oggi sono i territori compiti territori competono tra loro nell'economia globale per attrarre flussi quindi sempre di più ne dobbiamo andare verso una fiscalità
Che premi sanzioni l'Effetto che un'organizzazione a sul territorio sia un'organizzazione un'impresa di depaupera un territorio questo è un problema per il territorio per il futuro del territorio se un'organizzazione produce delle esternalità positive sul territorio queste è un contributo al pub Likud che rende poi quel territorio competitivo oggi
Anche nel Sud no abbiamo questi circoli virtuosi di queste organizzazioni che riescono a far crescere il valore culturale statistico di un territorio fino a farla rivale patrimonio Unesco eccetera eccetera no pezzo la cooperativa la paranza di Napoli o altre cose del genere
La cosa importante del nostro approccio che che lega sussidiarietà e generati vita è che cos'è la politica economica e qui secondo me bisogna superare un tic dell'italiano guardate che noi siamo nati così lo diceva Minervini diceva l'italiano e il vizio dell'uomo della Provvidenza
E poi lo vuole la Provvidenza lo brucia inevitabilmente perché come dice Baumann non esiste nessun politico in grado di gestire da solo un sistema così complesso come quello di oggi
Quindi noi dobbiamo riuscire a far fare questa rivoluzione culturale all'italiano che si siede in poltrona guarda il talkshow
E decide per chi votare pensa che lì si è finito il suo lavoro il mondo a due mani dopo lo Stato il mercato risolvono tutti a un sistema a quattro mani dove i problemi di possono risolvere solo l'azione combinata di Stato mercato società civile
E imprese responsabili questo presente adesso tutta una serie di capito la sussidiarietà ci dicono questo con risparmi per il pubblico
Negli Stati Uniti
Molti molti penitenziari sono gestiti da associazioni religiose perché un'organizzazione con una vocazione specifica riduce la recidiva molto meglio del dipendente pubblico al problema del pubblico saranno e così via un frame di di di regole di organizzazioni per poi dare la possibilità all'organizzazione di lavorare
Noi siamo sperimentando siamo andati con Luciana Delle donne al Ministero di Grazia e Giustizia abbiamo detto guarda abbiamo ridotto vedi carcere Lecce abbiamo ridotto la recidiva il sessanta per cento facciamo un accordo fateci gestire un po'Nori e poi dopo ci guadagnerebbe anche in termini di spesa pubblica tre miliardi e cento all'anno spesa delle no cinquantaquattro mila euro ha detenuto all'anno
Però ecco qui diciamo la la politica secondo Medvedev e e vuol dire sta facendo anche già tante cose ma deve riuscire sempre più a seguire
A liberare essere levatrici delle energie buone della società civile no cioè fare delle leggi che liberino energie piuttosto che in Gambino questo secondo me è molto molto importante pensiamo a Baggio e di salute
Pensiamo cioè ci sono tutta una serie di di settori dove il il privato può lavorare bene quindi perché questa politica economica a quattro mani più generativa perché ovviamente non siamo passivi siamo tutti attivi quindi tutti siamo generati e la cosa interessante è che c'è una coincidenza straordinaria tra la pensiero laico il pensiero credente su quello che deve essere secondo me il vero traguardo cioè il concetto di bene comune assomiglia in maniera straordinaria l'articolo tre della Costituzione
Cioè il traguardo è una società dove si rimuovono gli ostacoli per la realizzazione della persona questo deve essere il lavoro cioè rimuovere gli ostacoli
Alla generati vita alla realizzazione della persona che oggi può voler dire tante cose anche aiutare come si dice Alessandro Rosina aiutare i giovani che oggi mettono su famiglia che vogliono due figli come li volevano quelli degli anni Cinquanta ad avere due figlie non zero
Quindi diciamo la generati vita quindi rimuovere gli ostacoli alla alla alla genetica è questo queste punto importante un punto chiave di tutto questo è ovviamente il capitale sociale voi sarete per nell'economia simboleggiata da questo da questo grafica questa figura cioè sta uscendo un libro esso convettiva si chiama la ricchezza delle regioni nome quali Italia chi gira l'Italia lo sa benissimo qual è la differenza di fertilità tra un territorio un altro è tutto dato dal capitale sociale eccetera quella capacità dei cittadini di fare squadra
Quindi fiducia meritevolezza di fiducia senso civico e il capitale sociale come si costruisce beh ci sono tanti modi anche qui le best practice e agli acceleratori di capitale sociale le fondazioni di comunità perché alla fine tuttora sta in questa questo racconto famoso di Juba e dieci spiega quello che è un social D'Alema un Prisoner Belem ma un tra sistema cioè la vita è fatta di incontri tra persone che non si conoscono senza protezioni legali perché non c'è sempre una protezione legale e devono decidere se cooperare o no se scatta cooperazione fiducia eccetera allora parte
Quel circolo virtuoso che simboleggiato
Da questa slide e no qui il le fette del buongoverno a Siena di Ambrogio Lorenzetti che è una bellissima fresco del benessere ante litteram che c'erano in quel quadro cioè di tutti gli indicatori del benessere
Ma appunto le Regioni che hanno Successo sono regioni dove si produce capitale sociale dove quella superati di vita del territorio viene poi ridistribuiti cioè viene re resta sul territorio grazie amministratori virtuosi e ha soprattutto qui il punto delicato istituzioni finanziarie virtuosa perché abbiamo visto nella storia del Paese
Che quello che viene accumulato in decenni in secoli può essere distrutto in un attimo
Per un investimento sbagliato per investimenti derivati eccetera eccetera quindi ci sono regioni che un tempo apre vince pensiamo se era contento erano ricche che pare ho perso quasi tutto quel Veneto altre che hanno mantenuto pensiamo a Carpi
L'altro giorno alla Fondazione Cassa Risparmio Rovigo è una roba incredibile nel in quel territorio
E quindi questa è un po'il il circolo quello che dicevo prima del metodo il metodo ha molto importante noi con circa Dori di lavoro abbiamo fatto praticamente una una una altri Urgu rimedi che una un aggiornamento dell'archivio della generalità siamo andati abbiamo mandato le persone nei territori a cercare le buone pratiche questo vuol dire dare speranza creare comitati Gio suscitare idee adesso stiamo costruendo il Cagliari due punto zero che sono laboratori sui territori per a partire dalle buone pratiche per far nascere progetti per far nascere progettazione territoriale
Questo esperienza delle buone pratiche ci ha fatto capire innanzitutto cos'è l'Italia oggi e anche quali sono le cose più gente di politica cosa l'Italia oggi io uso sempre questa immagine tre tre pezzi a all'Italia e la trovo sempre confermata in quello che poi vedo la manifattura di qualità nostro paese
Quindi soprattutto molto centro nord manifattura di qualità che riporta la parte più alta delle produzioni da noi e che fa fatica a trovare i camici bianchi
Perché non sono più le tute blu ma i camici bianchi duecento mila posti di lavoro vacanti mismatch cioè e da cui nasce la nostra prima proposta
Rendere rinsaldare molto di più il rapporto tra scuola e lavoro nel nostro Paese
Abbiamo fatto l'emendamento ci siamo un po'lamentati del fatto che i fondi che stanno finanziare su questa partita si sono un pochino asciugati e e ricordiamo chiaramente non c'è una correlazione o no uno che in Germania un ragazzo su quattro esce dalla scuola dopo un periodo di formazione molto importante anche nel mondo del lavoro con un euro lo molto forte delle camere di commercio
E e quindi secondo me questo è un punto debole del Paese l'altra
L'altra l'altro pezzo dell'Italia è il il socio assistenziale
L'Unione europea dice che i servizi IT ecco perché oggi ho salutato si socio alla con grande entusiasmo pur sapendo che per ora è una piccola cosa la legge sui sui caregiver cioè la grandissima partita che noi giochiamo no oggi è quello della gestione
Della longevità
Una delle migliori pratiche che non hai più bella del Paese sono è la Civitas vitae di di Padova che che è una realtà incredibile che ha messo su Angelo Ferro
Di gestione della generalità dei longevi attraverso l'incontro alle generazioni qui c'era un vecchio progetto di legge che mi piaceva forse si potrebbe riprendere il voucher universale dei servizi alla persona perché secondo me questo pure è un sistema dove si può fare ecco dove la politica può fare qualcosa in più per liberare energie della società civile l'ultimo pezzo questo forse quello che chi segue meno sembra più strano io dico oggi il mistero dell'economia più importante dissero dei beni culturali c'è oggi l'Italia un pezzo fondamentale dell'Italia quella che io chiamo Sant'Albano Economics cioè arte storia cultura enogastronomia biodiversità naturale
Che è veramente il genio sull'Occidente nostri territori del nostro Paese come fare per valorizzare questo
è molto importante per esempio come sapete probabilmente tutti prendetele a Bologna nato il parco tematico del cibo
Cioè noi stiamo dobbiamo valorizzare sempre di più tutto quella dirittura l'altro giorno sul ventiquattro ore il brand Reggia di Caserta ai diventa Brenda dei prodotti manifatturieri della zona quindi è la cultura
Che trascina come valore intangibile la manifattura
Quindi e qui è molto importante e premiare tutt'perché attenzione il valore di un territorio on Public Goods cioè da è un bene di tutti ma nessuno ci guadagna direttamente no nella rigenerazione
E quindi qui è un punto molto importante per la politica cioè a mettere in moto dei meccanismi di rigenerazione che valorizzino questi Public Goods alcune volte sono delle acque libere associazioni private che lo fanno appunto la cooperativa la paranza Napoli che come sapete ha riaperto le catacombe di Napoli alcune chiese storiche quindi ha valorizzato tantissimo rione Sanità
Altre volte però il ruolo della politica importante qui faccio una citazione puramente freschissima la parlavo stamattina con Marco Morganti di prossima
E ci sono ecco qui noi abbiamo ci siamo veramente in puntati su una questione che è quella degli appalti no risentito il Papa ha detto l'appalto al massimo ribasso e criminale ecco ci sono degli appalti veramente invece s'Marta
C'è un'organizzazione sia male Lisa che è una impresa una multinazionale australiana che ha vinto un appalto per rifare il l'ospedale di Treviso e nell'appalto lei si è impegnata a costruire un fondo
Di garanzia per progetti di sviluppo del territorio ecco un appalto generativa un appalto dove il vincitore mette in moto un processo voi che sapete che ogni euro che si mette un fondo di garanzia
A un moltiplicatore cinque o moltiplicatore otto quindi moltiplica risorse no allora ecco veramente passiamo dagli appalti
Squallidi che costringono quale impresa sfruttare lavoro eccetera eccetera a appalti creativi generati vi dove dove questi percorsi vige in attività sociale possono essere messi messi in moto
Ecco quando abbiamo consegnato il nostro logo al Presidente del Consiglio
Ma direi che direi che la con qualche altra cosa sulle sulle policy
Questa è un po'la sintesi tu quello che abbiamo visto nel Paese ma ecco questa è una cosa volevo dire importante pizzica qual era ma alle caratteristiche fondamentali no
Sì io dovessi dire in tre tratti l'azienda l'impresa generativa io direi che l'intesa generativa di avere tre caratteristiche deve saper stare sul e basta che ne manca una e non ci siamo
Deve saper stare sul mercato
Deve essere generativa all'interno quindi la capacità di valorizzare il rapporti di lavoro all'interno io ho visto delle realtà dire inserimento lavoro favolose Fardella mente belle dove dove dove la persona anche difficoltà era era un valore non era un un peso
E e deve essere generativa come impatto sterno sul territorio qui ovviamente noi adesso abbiamo anche sviluppato come Accademia comuni che si dà tutto una metrica oggi sempre di più dobbiamo imparare a misurare l'impatto lo si trovi no il socio ritorna io come direttore di corso so che io non produco solo anni di scolarizzazione quindi aumenti
Medi di salario delle persone che escono dall'università ma produco anche anni di anni di vita
Perché le persone che hanno più anni di scolarizzazione hanno quattro cinque anni di vita in più mediamente produco capitale sociale quindi imparare a misurare l'impatto e il naturale complemento di questa maggiore attenzione che oggi abbiamo all'impatto inserire questa valutazione questo perché è importante questi tre elementi perché chiaramente ci sono non solo i successi ma anche i fallimenti alla io dico anche molto pericoloso il fallimento virtuoso il fallimento virtuose un'organizzazione
Buona generativa all'interno e all'esterno che però non sa stare sul mercato allora la colpa non è della bontà ma la colpa che del fatto che magari si è scelto una un un un tipo di attività che in quel momento non non non funziona molto bene sul mercato
Quindi l'ultima l'ultima cosa che voglio dire è questa
Due anzi quest'ultime due cose di policy che secondo me sono importanti e sono importanti anche per la finanziaria di oggi l'articolo scritto suo avvenire oggi
Cioè io dico stiamo andando nella direzione giusta ma siamo come quelli quelle petroliere enormi che spesso può starci ci mettono tantissimo che vanno vanno lentamente allora oggi abbiamo due due grandi punti che sono uno è quello dei dei PIR
E l'altro è quello della fiscalità sui consumi allora il Pear
è una grande idea ma ora lanciata questa cosa bella Cagliari dire no al patto tra le generazioni mettiamo la ricchezza i patrimoni degli adulti degli anziani
Al servizio delle nuove idee imprenditoriali eccetera eccetera senza rischio con i veicoli benissimo il pr si poneva questo
Ma poi che è successo di fatto tutti questi soldi quel ventitré per cento obbligato
Verso le medie piccole imprese italiane è finito tutto in Borsa nel Midex
Che in questo momento a delle quotazioni pazzesche centotrenta centoquaranta per cento con un rischio
Di bolla che per risparmiatori si scotta ci vogliono delle delle correzioni abbia parlato col messa ma siamo un po'in trattativa Sogliano delle correzioni che diriga un po'di questi flussi verso le piccole e medie imprese non quotate verso veicoli come i fondi in parte veicoli che si pongono l'obiettivo della creazione di valore sostenibile anche verso le cui di Sacrofano di come succede nel Regno Unito
Questa è un'occasione importante che non va persa e l'ultima occasione
Per rendere la sì diciamo tutto per aiutare tutto questo cambiamento dobbiamo riformare profondamente la fiscalità sui consumi
Guardate l'altro giorno e chiudo su questo un imprenditore del sud mi diceva io sono rispetto tutte le nostre regole che sono tante che sono complicate
Che aiutano ovviamente la responsabilità sociale ambientale ma il mio prodotto costa il triplo
Di quello che arriva dalla dalla Tunisia dalla allora il tema è se ogni volta che noi alziamo
Di fatto stiamo rendendo meno competitive le nostre aziende quello che dobbiamo fare e alzare fuori quindi noi dobbiamo trovare dei meccanismi per cui tutto ciò che io lo sono diventato di un rozzo pazzesco tanto ci ascoltano solo se siamo rozzi parlo di protezionismo etico cos'è il protezionismo e di vuol dire che quando arriva quel prodotto da fuori per il bene nostro e per il bene dei lavoratori che lavorano lì io se loro non rispettano per dire la nostra legge sul caporalato di faccio pagare dieci per cento in più di Iva venti per cento in più di Iva cioè noi propriamente questa è una cosa grossa dal discussa a livello europeo però se noi vogliamo nel mondo globale difendere
I nostri standard di sostenibilità sociale ambientale dobbiamo combattere il dumping sociale ambientale dobbiamo farlo usando questi strumenti quindi la riforma del delle delle imposte i nella direzione della sosta di Biassono ambientale fondamentale oggi Riker ricordavo sul sul sull'articolo di Avvenire che siamo troppo timidi per esempio con tutto il tema delle rinnovabili delle energie fossili c'abbiamo ancora cinque virgola sette miliardi di sostegno alle fossili
Insomma compriamo ieri i camion elettrici ai favoriamo i i camion elettrici ai ai trasportatori voglio dire dobbiamo essere un pochino più fu più coraggiosi in questo in questo movimento grazie
Grazie a questo Beckett come vedete lanciano anche il tema delle generati vita anche è una una te tema che generativo di idee no perché è chiaro che riassumere le idee che sono anche fuori dalla che anche ha ha portato sul tavolo oggi in questo momento perché che era impossibile
No è impossibile però le quindi come diciamo che il il il il partendo dal basso partendo dalle da esperienze minuti piccole fino ai problemi che questa esperienza incontrano si sviluppano anche dei pensieri grandi per ridisegnare un po'il contesto sociale
E frutto con dare chansons futuro mi ha colpito l'hotel particolare quel cenno che facili all'inizio sul tema del desiderio per il Fondo stima desiderio il tema chiave tutto questo no perché Desiderio
Qualcosa che tutti abbiamo portiamo dentro e che pochi hanno il coraggio la possibilità poi di di di di di di di di portare di Prodi di realizzare a partire dal dal desiderio di fare di di fare una famiglia e quindi dal dalla generati vita allo Stato
Dal primo Stato cioè quindi mi costruire i Dassin futura dal punto di vista di ricambio generazionale pensiamo che il il tema del desiderio il tema del generale attività sono due temi che che molto legati che in certo senso il decidere potente quindi promuovere la storia anche partendo dal basso
Le partire passerei la parola adesso fervente Johnny Dotti dai attacca
Buddista chiaramente
Fervente buddista
Allora
Sarò molto concreto siccome io del gruppo qui sono quello diciamo il muratore nel senso di non non del massone ma di quello che ritocca stare sulle cose
Però concreto non vuol dire stupido è o che non studia o che
Concreto vuol dire che
Cumulo crescere fa crescere le cose assieme
Quindi
In questa storia che cominciata circa diciamo dieci anni fa in maniera un po'compiuta
Incrociando persone che provenivano da storie diverse io provenivo che diciamo del mondo dalla cooperazione sociale ho partecipato costruire nel bene e nel male quel mondo a partire dall'inizio degli anni ottanta
Provenendo prima dal volontariato perché si cominciava molto giovane un tempo se circa tredici o quattordici anni mettevi sulle successioni né che aspettavi la laurea e poi no normale interessarvi delle cose quindi
Diciamo che e a un certo punto se ha coagulato abbastanza intorno all'idea di don Sturzo lo dico qua perché ha un senso di Rho nella sala Aldo Moro
E perché per me resta un riferimento non solo di natura confessionale o ideologica ma un riferimento concreto all'agire
Se dovessi fare un parallelo noi cerchiamo di fare quello che Sturzo fece tra la fine dell'ottocento del mille novecentoventi prima che quindi sperando di essere mandati in esilio bombole non so vedremo
Prima insomma d'essere mandato via no per vent'anni voi sapete che è stato invece che cosa fece Sturzo in quel periodo lì appunto girò molto l'Italia in una fase in cui gira l'Italia era cosa complicata
Cercò di connettere
Alle esperienze che nascevano allora vi ricordate uno grande passaggio dal dalla dalla dai dai campi a all'industrializzazione grandi scontri ideologici siamo nel periodo del socialismo siamo nel periodo e la Rerum Novarum siamo nel periodo e quindi questo per peccato che il nostro Paese abbia così poca memoria ma sostanzialmente le infrastrutture che Sturzo ha generato prima del periodo fascista sono le infrastrutture che hanno accompagnato tutto il Novecento italiano
Le banche di credito cooperativo le banche popolari
Tutte le rappresentanze Proto sindacali il proto sindacato la fatto Sturzo
Tutte le esperienze dico di cooperazione dal consumo alla produzione ai servizi
Non cito il Partito popolare perché finiremmo diciamo nella
Nella nella polemica partitica che non mi interessa ma tutte quelle esperienze vitali che innanzitutto hanno costruito la classe dirigente del Paese
E hanno permesso nel dopoguerra perché siamo come mai nel dopoguerra l'Italia avuto una capacità di spinta perché
C'è gente che si era preparata facendo delle cose concrete
Non interni di massimizzazione d'interesse individuale ma per costruire comunità di intenti e vocazione sociale
Un patrimonio enorme ecco noi molto umilmente però lo dico con una certa forza noi stiamo cercando di fare quella cosa lì
Cioè preparare le condizioni perché questo Paese posso avere ancora una classe dirigente che ahimè non c'è più
Lo dico con grande rispetto voi qui che siete qui ma diciamo voi galleggiante più o meno come galleggiano quella finanza quei della chiesa
Quali l'università la classe dirigente cioè che sarà pensare a vent'anni e sa pagare sulla sua pelle quel pensiero di vent'anni e il Paese oggi purtroppo dagli anni ottanta non produce più classe dirigente non la produce perché perché non ci sono più esperienze dirigenti
E le esperienze dirigenti italiane sono sempre state tutte sussidiarie
Al di là che fossero socialisti o cattoliche ma erano tutte esperienze di autorganizzazione che poi riuscivano a trovare una quadra istituzionali in un processo di negoziazione
E di capacità regolativa mai erano Nancy tutto esperienza istituendi traduco che non aspettavano una legge noi siamo un Paese che aspetta sempre la legge
Ha forse aspettare la legge come aspettare Godot
Non arriva mai Godot
Allora il problema che abbiamo noi stimolare e promuovere spingere accompagnare generare esperienze sito enti che non sono solo esperienze testimoniali e cioè che si devono fermare al loro angolino poi ne sentirete due ma io lo dico sempre con l'incontro e o voi vi dovete prenda la responsabilità del mondo non solo di Padernello o della Sardegna
Non solo di Treviso o di della della Val Brembana o di Agrigento perché le speranze situati nascono sempre su un territorio il punto vero che non si fermino quel territorio
Cioè che si prendano la responsabilità simbolica del proprio agire queste sono le premesse la politica capite
Non del partito alla politica
Di un pensiero che ha in mente la polis
Allora non ripeto le cose che già Leonardo detto così bene o dice bene Mauro Luigi io sono tutte i grandi pensatori nostro gruppo ne siamo fortunati siamo siamo coperti dal punto di vista il pensiero
Perché abbiamo ancora diciamo arranchiamo a volte dal punto di vista dell'azione perché il problema è che in Italia
Non abbiamo ancora trovato la quadra tra azione artigianale azione industriale questo è il problema grande dal punto di vista dell'agire
C'è noi siamo ancora completamente scissi tra l'azione artigianale l'azione industriale non c'è ancora una capacità di costruzione di sinergia tra il nostro agire unico artigianale
E il saper costruire un sistema industriale in grado di stare al mondo
Questo è un punto siccome il vero punto politico economico complesso dei prossimi vent'anni che andrebbe affrontato con una certa forza
No io vengo per dire dalla tradizione ha comprato sociale è la capro solo sociale è implosa sul paraurti già nato o sul para industriale
Non ha fatto né l'uno né l'altro la fine perché l'ente pubblico la completamente muffin esatta e la ridotta in qualche modo va outsourcing di livello pastosa basso siamo a Roma potrei fare tanti esempi
Di proprietà uriti che di consenso alla fine no quindi quella grande spinta positiva che c'era fino agli anni Ottanta alla fine è stata riassorbita grandemente da meccanismi antichi non da meccanismi virtuosi
Ma potrei fare tante tante ipotesi così questo proprio un punto rilevante allora che cosa cerchiamo di fare concretamente faccio alcuni esempi no
Fare emergere le esperienze secondo una serie di di parametri di paradigmi che piano piano si sono studiati preparati e che hanno che contengono in sé è un germe di Gela l'attività sentirete poi quattro cercare di raccontarle sempre con una certa sobrietà perché nella società dello spettacolo fortemente narcisista
Sai qui ognuno poi si monta la testa immediatamente certo appena lo metti sul palco e quello non è che una sola sua parte si mette vuole far tutto perché
Perché riesce ad una società in cui siamo spinti a fare la rana difeso perciò diventare esce qui ognuno deve imparare a fare il suo pezzo
Nel senso nobile del suo pezzo dell'essere un microcosmo completano questo però è una prima operazione no e l'archivio come diceva Giuseppe
è un po'questa cosa adesso poi verrà lanciata costruiremo un'alleanza
Di organizzazione d'impresa che vogliono diciamo vogliono bene a questa raccolta di storie noi chiederemo di impresa e organizzazioni rappresentanze se vogliono partecipare a questa alleanza dissenso
Che è ripeto un attività prepolitica nel senso nobile del termine
è come quando
Sturzo mise insieme le diverse
Casse rurali che stavano nascendo dal Trentino alla Sicilia non interessante che una Cassa Rurale stava nel paese di Sturzo e l'alta stava in Trentino l'operazione che fece Sturzo è metterli insieme in una federazione
Nel Novecento era mettere insieme tra uguali qui bisogna mettere insieme tra diversi questa è la vera no mutualismo ottocentesco e novecentesco mutualismo tra uguali noi dobbiamo costruire all'ipotesi lo mutualismo tra diversi dentro una simile
Una una una una visione simile
Allora l'altro lavoro che si fa il punto e cercare di accompagnare le realtà che desiderano
Costruire una fondazione di comunità che Desirée non fare una trasformazione organizzativa della propria azienda che desiderano
Da quell'azienda in fallimento riuscire a tirarne fuori un'autogestione di lavoratori che desiderano che quel bene abbandonato Possa insomma
Giustamente ha insistito Lonardo su questo punto cioè che aspirano al bene non tutti aspirano al bene
Non tutti aspirano al bene
Quindi bisogna saper da che parte stare
Qui non si tratta di avere il consenso di tutti
Si tratta di stare dalla parte di chi aspira al bene concretamente visibilmente perché ci mette del suo non perché c'è un finanziamento europeo perché c'è l'otto per mille perché c'è qui no perché ci mette del suo perché rischia di suo
La la la terza operazione è quello di provare alcune diciamo azioni un po'più di sistema no ne cito due perché poi appunto due o tre
Perché appunto da quello concreto mi che tocca fare queste cose insieme ad altri esempio noi stiamo cercando di riportare il lavoro dentro gli oratori
Lo dico qui perché a un e simbolico dirla qui
Che non è l'applicazione della continuità scuola lavoro benissimo fatta la legge ma il problema avere esperienze concrete di riappropriazione del senso del lavoro a partire dei tredici anni
Cioè l'età della maturazione sessuale
Dicendo che abbiamo sbagliato a immaginare che si va al lavoro a venticinque trent'anni abbiamo sbagliato
Ipotesi pedagogica sociale politica sbagliata
Perché la cultura italiana si forma esattamente attraverso forme di apprendimento che sono in contemporanea della testa del cuore delle mani in contemporanea
Se l'italiano viene scisso in tempi diversi tra cuore cervello e mani l'italiano produce patologie
Non ho proprio patologie gravissime evidenti potrei farvi esenti ma non faccio qui lenti siamo ripresi quindi devo trattenere evidenti oggi proprio da quando siamo entrati in questa idea negli anni settanta che bisognava separare questi tempi non è la nostra tradizione tradizione italiana una tradizione cattolico concreta concreto un che tiene insieme
Allora dove abbiamo immaginato che ogni sette mila oratori italiani debba tornare il lavoro ora te la bora sa Benedetto e legge
Lavora prega e studia
Stiam parlando di tradizione
Antichissima
Perché la generati vita è sempre tradizionale nel senso che si ricorda del fuoco dello spirito che ha prodotto quel cambiamento nel mondo questa è la tradizione no la forma più o meno diciamo legittima delle cose le forme cambiano
La tradizione eterna invece
Allora sento questo è un'azione che abbiamo cominciato cominciamo un significativo appoggio da parte della CEI
Dal nord al sud ci sono storie bellissime
E questo vuol dire riallineare le generazioni
Con chi ragazzi anch'io sto facendo delle proprie imprese con i minorenni e
No stese
Slide no no parliamo di bilanci capitale conto economico Investimenti
Soldi che si producono che si distribuiscono un po'per sé è un po'risparmi un po'per i poveri perché guardate che si impara donare solo se i soldi lei sudati se non lo si chiama donne si chiama clic clic
Che non vuol dire proprio nulla cioè regalare i soldi come sms veramente no educativa mente non significa nulla
Anzi se un algoritmo di più regalato qualche guidata che TTT USA vece regalare cinquanta euro che ti sei fatto ma solo negozi perché ai pitturato tutte le panchine del Paese fidatevi che quello ci pesa dieci volte
Anche se un cattolico fervente di decori duplici ma devo fare proprio daglieli
Nella nostra azienda generativa sì
Allora un'azione questa ripeto che per me è una è un inizio di creazione di nuova classe dirigente
Non è un azione funzionale a creare posti di lavoro
è un'azione che vi congiunge il tempo dell'educare col tempo del lavorare dentro un opuscolo unitario
Che è in grado di generare cosa che non si sono mai vista nel mondo
Perché questa storia italiana cioè riconsegna la libertà di creare alle persone e non di essere pure funzioni dentro un sistema
E a essere solo addestrati a fare qualcosa di guasto al sistema
Perché se no me lo dite voi il made in Italy la creatività
A volte pura retorica capite
Questa è un'azione la seconda azione
Vorrebbe muoversi più verso la già accennata Leo verso l'idea dei beni culturali contemporaneamente
Diciamo da custodire e generatori di valore ma non abbiamo in mente poi vedrete una storia bellissima dei neri si Paternello non abbiamo in mente il Colosseo gli Uffizi il Duomo di Milano
Abbiamo in mente le decine di migliaia di opere d'arte presente in tutti i nostri borghi
Tra l'altro la cui storia interessante è quasi sempre una storia popolare
Perché sia che siano religiosi chiede che siano laici sono figli di una capacità di patrimonializzazione lunga nel tempo di risparmi attribuzione di bellezza per quello che erano significativi cioè segnavano un territorio sono qui ci muoviamo con una certa cautela però che con una certa forza
In particolare abbiamo chiesto la Chiesa italiana che si dia da fare li metto a disposizione
Perché lì c'è un grande spazio non retorico però perché si farà svelta dopo lo vedrete invece una storia che vi spiego non si fa così alla svelta
Un'altra terza area
Quella del verso la già accennata Leo
Bisogna muoversi esso si sta muovendo anche buone Enrico Giovannini e lì bisogna ospita accompagnare le istituzioni imparare a rileggere programmazione verifica non solo dentro standard puramente efficientissima dentro standard diciamo che che costruiscono un'idea di territorio fatta di valori diversi tra loro
Ma ci tengo a dire queste due cose perché voi avete da poco approvato alcune leggi significative infatti il problema è che voi approvate troppe leggi capito no ma troppe
Avete fatto almeno sette otto leggi bellissime dovuti opere per qualche Meriva prova che non succederà nulla
Perché servono i soggetti istituendi ti che interpretano la legge la legge in sé ecco un semaforo
Se usato mandare il semaforo non che fa semaforo
Non sa cosa fare del semaforo che avete
Ho siete legislatori quindi andate avanti ma ma bisogna fare in modo che gli si son dei soggetti in grado di nuovo le faccio due esempi
Una quota del dopo di noi sempre noi stiamo cercando di aggregare le famiglie dei disabili facendogli mettere insieme i loro risparmi
Non solo facendole parlare dei diritti che hanno per i disabili ma di quanti soldi risparmiato tempo il tuo figlio disabile giorni quante ne Sophia
Da Roma in su stiam parlando io faccio un contino almeno diciassette venti miliardi di euro non fateci una legge immediatamente l'avete già fatto dopo di noi che bisognava ricostruire delle comunanze finanziarie in grado di affrontare il tema della morte
Di questo stiamo parlando
O della morte innanzitutto dei genitori dei disabili perché guardate che stare a settantacinque anni con un filo di usare i quaranta Rova difficile
E dalla morte dei figli
Tutto qui ne sarà e cominciamo a metterci assieme
Mutua Lizzani i propri bisogna già risolvere metà del problema sole vecchie amicizie in capite quello che si faceva con gli agricoltori allora oggi ho fatto per i disabili e gli anziani non serve il fondo sulla non autosufficienza ve lo dico chiaramente
Cosa volete fare composti fondi domandati con dieci miliardi di fatturato delle badanti un fondo che di un miliardo dove va
Il problema
E comporre degli dei meccanismi di natura di natura sociale che alimentino legame sociale e creano quel patrimonio di fiducia di relazione e quindi finanziario e quindi economico che costruirà nuove forme istituzionali
Ecco cito queste e mi fermo sono poi ecco nostro tentativo e accompagnare
Autorizzare
Cercare di valorizzare da una parte ma dall'altra parte anche riuscire a mettere un po'più a sistema un immaginario innanzitutto disse che non aspetta qualcuno
Ma che sa che ti prendi cura di quella cosa perché ti riguarda
Ecco nella generati vita non ci sono i buoni
Che aiutano i poveri
I generati vi si sentono poveri
Sono poveri
Sono fragili
Un generativo potente non è un generativo
Un generativo è uno che si sente graziato dalla vita
E per quello che restituisce alla vita
Perché sa che la vita il fragile ha bisogno di essere curata la sua vita questo vale sia in termini imprenditoriali che in termini politici che in termini associativi
E questo è un punto fondamentale quaestor rigenera delle alleanze e delle comunanze di solidarietà la solidarietà del terzo millennio non è fatta dai potenti è fatta da chi fragile si sente in debito con la vita
Io questo credo che sia un punto importante per dar vita a nuove istituzioni la chiudo così queste sono le premesse per nuove istituzioni democratiche
è chiaro che la democrazia rappresentativa rappresenta ormai solo un pezzettino del desiderio democratico
Questo non è un male un bene dopo il ciclo della Rivoluzione francese abbiamo fatto due o trecento anni o la democrazia troverà nuove frontiere per se stessa o è chiaro che andremo in tempi buia
Questo lo andate avanti a fare forte cose votare fare le leggi ma voto fiscalità generale pubblica amministrazione è chiaro che non rappresentano più in pieno la democrazia rappresentano una democrazia rappresentativa che oggi arrivata abbastanza limite delle sue possibilità ma non ci sogniamo che ci sia ancora bisogno di democrazia
E vanno pensate nuove istituzioni democratiche così come non è finito il capitalismo certamente moriremo capitalisti
Ma certamente siamo in un'altra fase nella fase del del Chico capitalista e noi possiamo dire qualcosa no quello oltre il consumo
Che evocava prima è un altro ma lì allora forse nuove forme di democrazia e nuove forme di economia oggi vanno insieme
Pensare nuove forme di democrazia non può essere pensato al di là del pensare nuove forme di economia
Le due cose all'inizio di questo terzo millennio lo ricordo che siamo dentro il terzo millennio non solo in un altro secolo
Richiedono oggi il coraggio dell'impossibile
Ma nel tempo delle macchine quello che ci resta esattamente l'impossibile grazie mille
Grazie grazie Johnny
Tengo due questo tra i tanti tantissimi spunti grida trattengo due uno al primo che l'esperienza generative hanno senso si sono esperienza istituendi c'è pene non sono finiscono nel nella preziosità della loro esperienza la bellezza l'esperienza masse contaminarsi si allaga siamo in come in mente come orizzonte il mondo e non solo le star loro stesse devo dire che questa la loro forza perfettamente
Non non non non saremmo qui a parlarne capito perché sarebbero deve semplicemente delle piccole belle storie la seconda cosa che le la generati vita è una sorta di di tra
Versione contemporanea di un tempo DNA italiano non la ne ha parlato anche prima Becchetti non se n'è fatto che l'Italia sotto certi profili di messa a punto di nuovi modelli economici è più avanti di quanto non non non si pensi
Ebbene vista molto avanti anche dal resto del mondo
E qui diciamo che il recupero di un DNA del passato in chiave contemporanea che ha come punto diciamo qualificante la capacità di tenere insieme la super lavi tenere insieme educare lavoro no che mi sono per la grande scommessa di oggi
Quindi stringere i tempi dell'immissione del lavoro quindi seguire il modello tedesco prendere ad esempio il modello tedesco che era stato citato prima da da da Becchetti
Voglio citare qua in ultima cosa che mi ha detto perché ti prima che mi sembra importante cioè il tema del che la politica economica si fa a quattro mani no che questo è il vero futuro cioè che in fondo anche la legge che citato del del dopo di noi una legge nata a consultando le le le le forze cioè le realtà sociali che sia come questo problema come nata a quattro mani in una legge con cui l'Italia l'avanguardia che Alitalia che è quella che la la legge anti spreco legge Garda anti-spreco no
La legge che tutto lo tutta Europa ci guarda e che ha permesso all'Italia delle buone pratiche dentro l'il concetto di una economia circolare che è un'economia
Modello economico del futuro
E questo per dire che comunque diciamo che dalla dall'esperienza generative si genera qualcosa che va anche molto al di là delle del bellissime
Storica adesso se andiamo andiamo a sentire per richiamo al Parco e al tavolo Patrizia Cappelletti che è un po'il motore immobile dall'archivio dalla generazione già in attività
Tutte le storie Annoni iniziai l'inizio della storia dell'archivio è una domanda che è già stata un po'a richiamata la domanda e quei sta cosa c'è dopo la società del consumo
Lo ripeto perché è importante capire da dove nasce il ragionamento
Partiamo da una crisi la crisi del due mila e otto che è stato il modello dominante l'organizzazione della società e dell'economia dei Paesi occidentali la crisi rendendo evidente l'insostenibilità di questo modello che si è basato su un'espansione senza limite
E su un'idea di libertà come pur autorizzazioni disse attraverso un consumo individualizzata credito coperto una domanda
A cui non possiamo non rispondere che cosa viene dopo e cioè che tipo di sviluppo è oggi possibile
La generati vita sociale si pone quindi come una via di uscita dalla crisi e dalle contraddizioni del modello precedente
Parliamo molto concretamente di un modo di pensare e di agire personale e collettivo che racconta la possibilità di un tuono tipo di azione un'azione orientata socialmente
Un'azione creativa collettiva inclusiva produttiva è responsabile nel quadro di un nuovo legame sociali
Cioè parliamo di una nuova relazione don nuovo desiderio tra l'individuo e la comunità a cui si sente di appartenere dopo decenni di individualismo esasperato quale generativa è un'iniziativa un'intrapresa che immette qualcosa di nuovo nel mondo
E nel mondo sociale e impatta positivamente nelle diverse forme lo vedremo nel produrre dell'inno fare dell'abitare del prendersi cura dell'organizzare dell'investire
Essa produce multiforme valore
Questo è un altro nodo e lo ridistribuisce un valore che economico e insieme sociale ma anche relazionale culturale artistico fiduciario spirituale per molteplici che sei hold mentre va a rispondere efficacemente
è un'azione efficace e lo vedremo molto bene le storie che ci vengono raccolti saranno raccontate tra breve
Ma non di meno relazionale mente a un bisogno a un'interpellanza perché queste storie hanno i piedi per terra sono dentro nella realtà
Queste esperienze si vendono esemplari out evidenti perché c'è una coerenza tra il dire e il fare e questo le rende legittimate riconosciute
Agire generativa mente è già stato anticipato significa immettere nel mondo e prendersi cura di qualcosa
Di quello che è stato generato attraverso un meccanismo di valorizzazione e capacità azione integrale di altri
Finché anche questo posta fioriere e a sua volta generare e quindi o lasciarlo andare che significa molto semplicemente lasciarlo libero di immaginare nuove strade
Parliamo quindi di un modo preciso di collocarsi nel tempo
Nella consapevolezza che c'è una storia che ci precede che continua dopo di noi che ci dà un'eredità da custodire e che ci viene chiesta poi di lasciare andare mettendoci però il nostro contributo perché possa continuare a vivere
è chiaro che la generati vita sociale è un processo e genera processi
Dà vita nuove forme sociali a nuove pratiche e reimmette vita in forme vecchie svuotate di direzione dissenso facendo le rinascere la generati vita quindi è l'opposto della stagnazione
Da un lato e dell'accumulazione dall'altro
Chiesi trivella generati vita sociale sono la soggettività sociali la nascita di nuovi soggetti e la pluralità delle forme su della vita sociale
E se ci pensiamo soggettività sociale pluralità sono le premesse indispensabili della democrazia della vita democratica
Quindi se leggiamo tutto questo in chiave sociale questa dinamica ci porta a dire che può essere la base il meccanismo il processo che dà vita a una nuova stagione di sviluppo capace di costruire un nuovo equilibrio tra un'economia sostenibile e una società contributiva tra la realizzazione di sé di ciascuno di noi liberalizzazione personale lo sviluppo sociale
Da alcuni anni stiamo conducendo come Arca un centro dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano insieme all'Istituto Luigi Sturzo di Roma
Questo progetto l'archivio della generati vita sociale un progetto di ricerca azione
Che si propone di identificare valorizzare connettere esperienze dice nell'attività sociali nel campo dell'impresa della società civile e delle policy istituzionali
Ne abbiamo raccolte oltre cento e sono accessibili informatiche una rata in un sito che cosa ci dice questo scouting beh innanzitutto quest'incontro con imprenditori artigiani volontari amministratori pubblici ci dice che esiste un Paese che sta tenendo aperto il futuro chissà dove andare eccome
Quindi in una situazione di mancanza di crisi anche divisioni abbiamo delle realtà che si stanno muovendo celermente
E nonostante la loro multiformità presentano alcune caratteristiche comuni che le riassumo così
Si tratta di realtà che generano più valore di quanto ne consumino
Coniugano efficacemente obiettivi economici e obiettivi sociali
Si muovono con logiche valorizzando i capacità anti dunque non assistenziali e abilitano persone relazioni capitali materie prime perfino gli scarti
Lavorano nel quadro di una prospettiva temporale di lungo periodo oltre ogni Soster Nismo
Intervengono sul contesto cioè sono capaci di andare a modificare le condizioni perché anche altro e altri possono dare il meglio di loro stessi
Ria notano le legature strappati di fiducia e dissenso tra l'azione di singoli quali della comunità di appartenenza
E come dicevo hanno elaborato una visione più raffinata del futuro dove la crescita più che materiali e quantitativa
E qualitativa e relazionali
Emerge dunque un bel pacchetto un modello economico sociale che potremmo definire sostenibile contributivo
Ma al contempo questo lavoro sui territori insieme alle comunità insieme le organizzazioni ci ha permesso di mettere a punto un preciso metodo di lavoro
Che si sostanzia in quattro verbi il primo è ascoltare
Irreale le persone i gruppi territori seguendo la preziosa indicazione che fu di Luigi Sturzo Gianni Toti la già richiamato
Si tratta quindi di ripartire dall'esistente promana provando un po'a riempire i gap tra il livello politico istituzionale la vita concreta delle persone Cuasso è una grande occasione di riannodare questi due livelli un secondo state narrare cioè se l'ascolto diventa la possibilità di riconoscere l'altro e spesso notate bene si tratta di esperienze che lavorano in solitaria
Quindi occorre avvicinarsi non lasciarle sole ma questa narrazione poi diventa una rielaborazione per chi narra ma anche per altri in un processo dissenso nei King e oggi abbiamo fame dissenso di direzione
Il terzo verbo è commettere per provare a collegare i punti che sono isolati tracciare delle linee mobilitare includere dialogare far dialogare stipulando nuove alleanze per superare la logica della frammentazione dei campanilismi
Ma anche dell'isolamento della sfiducia e ridare forza un'azione collettiva verso un bene comune
E infine il progettare cioè un gettare in avanti un immaginare un proporre un intraprendere a partire delle promesse antropologiche della generati vita sociale quindi questo metodo di lavoro ci permette di fare emergere le terre abitate e abitabili delle forme organizzative che sono vive cioè sono capaci di Noli sterilizzare sì di non diventare esteri
E da cui possiamo apprendere da cui possiamo apprendere moltissimo e che si pongono Gianni Tatti l'ha già anticipato lo ripeto perché un punto molto importante come rotto istituzioni queste sono esperienza istituendi che sono portatrici di nuovo valore di nuovo senso di nuove sensibilità di nuovi significati che vanno spesso a riempire i vuoti lasciati dalle istituzioni dalla politica
Per questo queste realtà diventano interlocutori imprescindibili per una nuova ripartenza per il Paese oggi nel vogliamo raccontare quattro
La prima e che chiamo qui al tavolo è sarda ex ex sarde spunto mette è un circuito di credito commerciale nato in Sardegna a cavallo della crisi finanziaria del due mila otto in questi anni Istar Dexia fermato con successo quale moneta complementare all'euro
Grazie alla sua capacità di rispondere efficacemente a un problema reale
La mancanza di liquidità
E la generazione quindi di un circuito virtuoso una nuova catena del valore dentro le quali le relazioni umane diventano premessa di relazioni economiche e le relazioni economiche non cessa no di restare relazioni umane
Il cofondatore amministratore delegato disabile spuntone per Gabriele l'iter
Prova sì grazie Patrizia grazie dell'invito
Non è la prima volta che ci troviamo qui alla camera a raccontare un po'quello che quella che è stata la sfida che a suo tempo abbiamo colto che ci ha ci ha caratterizzato in questi questi ultimi sette otto anni però ha sempre
Come dire molto al momento
è una sede molto molto impegnativa
Non so se poi iniziare a caricare qualche
Qualche immagine
No affianco
Allora come ecco come dice di la nostra iniziativa nasce a seguito del di alcuni avvenimenti sicuramente
L'avvenimento esterno più importante che ci ha condotto a a fare ciò che ciò che abbiamo ha portato avanti è stata la la crisi finanziaria del del decennio scorso e che in realtà ha avuto e ha tuttora
Ma seguiti a strascichi il tutto nasceva in quel momento ma anche non c'è un così in un contesto in un ambiente acché come come spesso succede
Nella nella nel suo essere diciamo così non non centrale
Ma più periferico non particolarmente florido ma anzi potenzialmente florido ma nel nel nel momento e nella nella situazione concreta abbastanza abbastanza Alvaro ci ha portato a fondamentalmente a fare una riflessione principalmente come gruppo di amici ovvero quella di invertire un po'aveva tendenza storica che ancora ancora accomuna tanti miei miei conterranei ovvero quella di rientrare dopo aver studiato non dopo aver fatto un determinato percorso che diciamo così la società moderna costruito per Lovino ha quindi dopo aver speso vent'anni e più tra i banchi delle scuole delle università
Noi gli altri le altre persone che come sono stati ideatori e poi formalmente no fondatori
Della nostra della nostra attività abbiamo deciso punto di di di invertire il percorso e quindi dire abbiamo abbiamo preso e ha preso torniamo e proviamo a restituire a dare
L'ambiente come dicevo
Era dal punto di vista economico e sociale potenzialmente Riccò ma realmente povero dal punto di vista ambientale stavamo vivendo un passaggio importantissimo che era un diciamo così una prima fase in cui si colma va il digital Divided quindi si cominciava a a a poter navigare sul web e ad avere una presenza sul web da parte delle persone delle imprese e così via a maggiore del passato
Ma in una situazione appunto di nascente crisi finanziaria fortissima
Ma quindi quello che abbiamo fatto è stato di capire intanto di prendere consapevolezza del fatto che per quanto avessimo tutti quanti un un buon titolo di studio non c'era nessuno che ci stava aprendo le porte per essere assunti da nessuna parte
Superata questa fase qui abbiamo detto che vediamo
Di capire da un lato qual è il nostro tessuto economico chi abbiamo affianca il noi e quindi una miriade di piccole e micro e nano impresa soprattutto rispetto a magari pochi e grandi
Ma che costituivano oltre che il tessuto economico anche il tessuto sociale quindi imprese a carattere familiare ditemi no ditte individuali professionisti piccole attività né né nel Complesso
E quindi abbiamo detto proviamo intanto a capire come possiamo essere al servizio di questo tipo di tessuto economico che appunto direttamente di sicuro non ci non ci assume non gli serve a nessuno responsabile marketing piuttosto che un responsabile per l'internazionalizzazione ma tutte assieme forse hanno bisogno di un pezzetto di quello che no messi assieme dei cento anni di di scuole di università in quattro avevamo indotte
Quindi da un lato questo dall'altro cerchiamo di capire qual è il panorama e il contesto entro cui questi soggetti si devono muovere si dovranno muovere nel prossimo periodo quindi un po'di tempo dedicato allo studio di di quello di quelli che erano a tutti gli elementi costitutivi dei sistemi del credito dei sistemi monetari della finanza delle banche e così via visti anche se se se posso
Con
Con un con con occhi esterni no non da addetti ai lavori quindi anche da un certo punto di vista liberi da certi dogmi
Quindi abbiamo abbiamo fatto questo tipo di di di percorso e abbiamo pensato di poter offrire a questo tessuto che avevamo attorno a noi degli strumenti e dei servizi che li aiutassero
Se non a superare se non diciamo così a risolvere i problemi ad attutire rinvia ad attutire gli Effetti di di una crisi devastante che li stava coinvolgendo è che fondamentalmente era una crisi sì del credito ma una crisi di fiducia quindi
Il grosso tema che avevamo di fronte su cui volevamo misurarci era a come possibile che tu tutte queste persone tutte queste anche appunto in prese e organizzazioni che fino a ieri erano meritevoli di fiducia e di credito da un giorno all'altro pur non essendo cambiate pur essendo le stesse di ieri non lo sono più
A ma esse stesse hanno come dire alla capacità di potersi sostenere a vicenda
E così abbiamo appunto immaginato di di far sì che lo strumento principe da poter rimettere a disposizione era un sistema di mutuo credito
Nel farlo ovviamente
Abbiamo cercato in sopra tutto nei primi anni di come dire di imparare da da quelle che erano le primissime esperienze in questo senso è una di queste
Sicuramente la più longeva ha ha superato gli ottant'anni ed è nata a seguito dalla crisi del ventinove e quindi in un contesto se non tecnologicamente come dire
Simile in un contesto finanziario abbastanza abbastanza simile può andare all'attacco
Ok esatto quindi uno dei modelli di riferimento a cui ci siamo ispirati a ciò che oggi
è costituito da dir bene Inc Cannon nasce come come banca ma nasce come un circolo economico il circolo economico Firc tedesco significa noi nasce nel mille novecentotrentaquattro quindi qualche anno dopo la crisi del ventinove in un contesto abbastanza simile come dicevo nel senso che nasce da un gruppo di imprenditori artigiani professionistica come dire si guardano l'uno con l'altro e dicono ma insomma qui non riusciamo ad ottenerlo credito
Ama ciò che ci serve ce l'abbiamo già tra di noi
Io ho bisogno di mangiare e tu hai la possibilità di darmi da mangiare perché quello è il tuo lavoro
In cambio hai bisogno di legname per il tuo forno Luís è un boscaiolo che ti può dare il legname avrebbe bisogno di pane e di altro insomma
Ciò che serve e le cose no quella che
Ogni tanto sì si torna mettere all'attenzione no all'economia reale è fatta di prodotti e di servizi che tutti quanti ISO prodotto in un tessuto di piccole e medie imprese fanno ogni giorno
Quindi questi imprenditori in Svizzera nel trentaquattro iniziano a a costruire questo circolo economico che oggi a distanza di ottant'anni seppur con diciamo così modifica varie nel moderno è ancora un'esperienza di riferimento associa circa cinquanta mila imprese svizzere
Da complessivamente registra operazioni nel ha così datato valuta vir con i crediti dir per circa due miliardi di franchi
E assieme rappresentano circa il due per cento del PIL appunto della della della Svizzera
Questo è stato appunto
Uno dei principali
Modelli che non solo abbiamo studiato Massucco cui noi ci siamo anche confrontati quindi siamo andati effettivamente in sede virgola a a in Svizzera a Basilea
Tra va poche centinaia di metri dalla Banca dei regolamenti internazionali quindi soggetti abbastanza diversi tra loro e con loro quindi abbiamo cercato di capire se quelle che al tempo erano ancora solo
Come dire idee che
Avremmo voluto trasformare anche in un'impresa erano effettivamente corrette e quindi anche loro in un certo senso c'hanno dato il latte a dire sì l'avete pensata giusta a quindi a seguito di questo abbiamo abbiamo dato vita alla nostra iniziativa H nel corso appunto dei di questi anni a ha generato qualcosa ora vediamo le prossime slide questi sono alcuni alcuni numeri ma poi nel nel malinteso due di questi rapidamente per per dirvi che in realtà e non è solo una questione economica Manzi la questione economica e se vogliamo secondari almeno in termini temporali
In questi anni
Solamente in Sardegna poi vedremo vedremo qualche altra slide abbiamo registrato circa duecentotrenta milioni di euro di valore
Di beni e di servizi che essi sono comprati e venduti senza utilizzare denaro ma utilizzando i crediti sarde Scanno
Un valore a accettato volontariamente dai partecipanti di uno uno con le euro quindi ciò che vendere gli ha cento euro a un iscritto al circuito lo prendo accento sardo ex abbi che nel Complesso le operazioni che sono state appunto registrate sono circa cinquecentoquaranta mila e questo è uno dei primi numeri che secondo me sono degni di attenzione nel senso che un'operazione presuppone due parti un compratore un venditore quindi sono un milione di mani che si stringono a seguito di un accordo che è stato trovato in un mercato appunto senza senza denaro
A è che hanno contribuito e contribuiscono
Tutti i giorni ha
Non solo a fare appunto ad avere un impatto economico ma anche ad avere una maggiore coesione sociale
Oltre tre mila e cinquecento dovremmo arrivare intorno alle quattro mila tra fine di quest'anno e l'inizio del prossimo sono le imprese che partecipano e altro dato interessante alle imprese si sono unite in una seconda fase
Alle persone la forza lavoro di questa stessa impresa che
In momenti diversi è in modalità diverse hanno avuto alla capacità di ricostruire un rapporto in impresa
Dipendente o impresa forza lavoro quindi che siano anche cooperative o gli amministratori delle stesse imprese
Di debito e credito ci sono stati casi in cui appunto i dipendenti hanno avuto bisogno di anticipazioni importanti di parecchie migliaia di euro di valore per affrontare magari dalle spese impreviste
E e che sono state concesse attraverso questa forma se avessero dovuto concederle Neuro la risposta purtroppo sarebbe stata no non è possibile
Un'altra parte di questa stessa persona invece ha recuperato buona parte del potere d'acquisto che aveva perso nel passato premi incentivi Benefit
E così via sono stati nuovamente messi a disposizione dalle impresa la forza lavoro
In una in un ordine di circa tre mila crediti l'anno per ognuno
Vai pure avanti
Oltre all'esperienza in Sardegna sono nati altri undici Circuiti su questo modello contiamo nell'arco del prossimo anno di completare un po'tutta la geografia
Anche anche in questo caso a i numeri cominciano ad essere importanti tutto il gruppo fino a oggi dal primo gennaio ad oggi ha registrato circa ottantasei milioni di crediti quindi se pensiamo che siamo poco sotto i trecento milioni da quando è iniziata appunto all'attività è oggi arriviamo a circa hanno vanta cento milioni su base annua è una crescita ancora molto importante
Sono complessivamente circa otto mila le imprese che aderiscono e altri quattro mila sono invece le persone ma davanti
O che diciamo rapidamente anche qui abbiamo cercato di come dicevo prima di riportare il concetto del credito al suo significato originario quindi ha un significato legato alla fiducia
Abbiamo cercato e stimoliamo tutti i giorni i nostri partecipanti che sono tali prima ancora che clienti
A sentirsi è a muoversi come parte di una comunità che si sostiene di di di soggetti che si sostengono a vicenda
E a riportare centralità quella che è l'economia reale e quindi al corretto valore dei dei prodotti dei servizi che affanno e che è che immettono appunto nel mercato
Per far questo appunto forniamo degli strumenti e dei servizi
E abbiamo cercato appunto di costruire delle relazioni durature anche perché come dicevo prima il il dato economico quando noi nei nostri sistemi registriamo una transazione vediamo che si sposta una somma da un conto a un altro
Quelle realtà esattamente l'ultimo pezzo di un processo che nasce inizialmente in ambito sociale prima ci si conosce ci si valuta ci si come dire si costruisce una relazione si fa una vendita si fa uno scontrino una fattura dopo proprio alla fine registro il pagamento quindi tutto quello che per esempio alla data di oggi non vediamo ancora registrato in termini economici in realtà sta già perdendo in termini sociali
Andiamo avanti troppe come funziona bene o male Lollo raccontato prima
Offriamo ai fatti imporre la serie di strumenti e di servizi scusate vado veloce perché mi stavo già dilungando all'inizio quindi astenevamo sintetizzare ai vantaggi sono appunto sono diversi da un da da un certo punto di vista sono economici dall'altro sociali dall'altro anche tecnologici se vogliamo
Appunto il i i principali mercati se se così possiamo definire sono quelli delle delle imprese ma compreso anche il terzo settore che fa come dire sviluppa tanto nel nostro tipo di di Circuiti i dipendenti quindi come raccontavo prima sia per ottenere delle del del credito da parte delle imprese sia per essere loro stessi a far credito alle imprese nel momento in cui accettano come premialità eccetera questo tipo di di crediti e infine proprio questi giorni partiamo con l'apertura ai consumatori
Ai quali chiediamo fondamentalmente un un patto un fatto socioeconomico se vogliamo Shelley di spendere i tuoi soldi di di di veicolare il tuo potere d'acquisto sul tessuto di piccole e medie imprese locali
E queste piccole e medie imprese locali si misureranno conterrà estinto restituendo tutti
Dei crediti e misurando così la generosità la generosità che hanno nei confronti appunto dei dei loro dei loro clienti a una volta ottenuti poi potranno essere rispediti liberamente a questo è un po'quello che abbiamo fatto
Benissimo grazie Gabriele grazie lei l'archivio è composto in larga parte da imprese e non è un caso perché siamo andati a cercare quei soggetti che nella produzione di valore avessero già assunto la direzione generativa esiste un'impresa generativa esistono impresa che non solo porta un contributo di tipo economico allo sviluppo ma anche qualcosa d'altro delle dimensioni anche legate al sociale
E ne abbiamo trovate diverse abbiamo portato il video di una di queste che Louisiana quei termali che ha un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di acque minerali e di bevande a sede nel cui mese
E a partire dal due mila e guidata da Alessandro Invernizzi che a partire da una precisa idea di responsabilità d'impresa del ruolo dell'impresa dove al centro ci sono le persone legame con il territorio ha avviato un percorso di innovazione sostenibile che gli ha consentito di raddoppiare il fatturato e mentre propone i suoi prodotti luridi sia esporta anche dei valori la salubrità la qualità la trasparenza la sostenibilità assicurandosi dunque risultati sia in termini economici che sociali
Se prendiamo l'acqua come ce la nostra sorgente controlliamo che sia pura dal punto di vista batteriologico e che sia perfetta dal punto di vista chimico Helene poltiglia ok non la tocchiamo
Notizia nasce nel mille centoquaranta come stabilito termale per me molto importante ricordare questo inizio termale perché si caratterizza sul fatto che non siamo solo un prodotto pirata dissetare ma anche un prodotto legato al benessere alla Santa diciamo nelle centoquaranta ma la storia di Gorizia risale al mille novecentodiciotto quando la premio Nobel ma anche i rilievi nelle nostre valli a studiare proprio la nostra quattro
Luisa un'azienda che è cresciuta tantissimo negli ultimi anni nella negli ultimi cinque anni ha raddoppiato il fatturato forse la sfida che siamo riusciti a vincere in maniera più forte è stata quella di unire tra dizione di un'azienda di settanta anni con l'innovazione riduzione che oggi invece chiede il mercato piloti compiti sono multinazionali con poteri economici molto forti
Quindi come ha fatto da Trigoria non abbiamo cercato di portare la nostra sfida livelli economico perché saremmo stati interventi abbiamo cercato e abbiamo dovuto trovare soluzione strategica differenziati
I primi due valori sono valori extra aziendali e sono al primo le persone le persone se la cosa più importante del mondo perché la differenza avesse fatto delle persone
Il secondo valore l'ambiente MC tre persone davanti all'ambiente perché secondo me è importante dare alle persone la responsabilità di tutelare l'ambiente io credo in una foresta abitata non credo in una foresta disabitata
Il primo valore aziendale è quello della sopravvivenza trent'anni quando noi agiamo che prendiamo una decisione ovviamente la facciamo attraverso l'analisi di ieri
Tra la vogliamo che questi numeri ci dicano che l'unica fra trent'anni fra vent'anni si è ancora l'azienda attiva in un mondo economico come il nostro le aziende fanno la differenza se l'imprenditore sale Managers riporta questa visione
Ai prossimi vent'anni gli stessi dipendenti inizieranno portare e tutta la società riuscirà a riportare la speranza di un futuro migliore cosa che ci manca
Ho lavorato nell'azienda dal mille novecentosessantadue al mille novecentonovantaquattro rotte sono andato in pensione aveva un secondo del Bernanos perché qua non c'erano altri lavori assolutamente la ancora oggi montasse questo stabile duraturo risorsa sempre più grande
Io so quanto valore migliorare pre migliorare cosa vuol dire che ogni volta che entrano in azienda dobbiamo cercare di uscire alla sera avendo fatto qualcosa di migliore del giorno prima
Dove esatto come l'ho conosciuto io un'azione molto attivo ogni anno sessanta ha fatto qualcosa all'interno logico
C'è voglia di fare se voluta anche per comunque al solito molta tecnologia comunque ed anche novazione esempio l'annullamento dell'etichetta
Il valore successivo
Per me molto importante è l'alta qualità sia perché crediamo che una struttura come la nostra deve essere legata al dare il bimbo allora le persone cioè non possiamo solo trasmettere qualcosa che gli si dà ma dobbiamo dare qualcosa che invece tre mozioni o pressante
Il valore successivo è di evoluzione Tone
Il migliorare vuol dire fare qualcosa che si è sempre fatto in maniera migliore evolversi vuol dire fare qualcosa il settimo valore ecologico di chiusura
è un ultimo ma anche il più importante cioè il fare
Il provarci quindi non dobbiamo aver paura di aspettare di essere perfetti di avere introdotto sicuramente testato sul mercato che non rischia di essere pronti fallimento perché altrimenti il mercato d'altra parte è andata avanti Centanni
E dico sempre che è successo passa sempre di non averci provato
Tunisia è una somma di vite eviterei di persone che lavorano con me quindi è importantissimo che questi siano persone felici di vivere la loro vita sia che sia lui sia che sia la loro famiglia ci sia il loro
Ecco è abbastanza chiaro la relazione tra l'agire dell'impresa e lo sviluppo ente anche senso culturale che che può far partire ma un altro tipo di soggetti che abbiamo incluso nel nell'archivio è dato da
Associazioni da gruppi che nascono spontaneamente a fronte di un di un problema quindi quella società civile che essi autorganizzati cui abbiamo parlato prima
In particolare la storia che ripropongo a che fare con il tema dei beni culturali quei beni culturali tradizionalmente considerati minori Rispetto un patrimonio più centrale più valorizzato
Questi beni sono spesso ritenuti delle voci di costo nei bilanci delle piccole comunità
Eppure questa storia come sentiremo da Domenico Petroni che invito a a raggiungermi costituiscono invece dei volano per stringere nuove alleanze farà ripartire nuove economie sui territori
Ecco sì grazie
Ecco mi fai scorrere le immagini che sono temporizzata e partirò dicendo dallo spunto di Johnny Dotti
Io lo dico sempre pronto spunto è talmente importante che lo dico subito noi diciamo nel nostro dialetto bresciano culla bus che Ski al sax
Vola basso e schiva Sasso quindi stiamo umili racconteremo la nostra storia sapendo che è un modello che si può replicare e siamo venuti per questo perché noi abbiamo imparato a nostra volta da tante esperienze grazie a Patrizia ragioni che ci hanno invitato ma sicuramente possiamo anche a raccontare un po'questa storia
Questa è l'originale filosofia che c'ha un po'ispirato salvare un castello pensando credendo che potesse bastare la sulla forza delle idee
Da questo costruire un gruppo la fondazione e con la Fondazione a viaggiare su un doppio binario parallelo da una parte i restauri conservativi e filologici dall'alto un riutilizzo come se fosse un sistema culturale
Partiamo da qui ma partiamo dove siamo siamo a Palermo nello siamo una piccola frazione del comune di Borgo San Giacomo nella bassa più bassa dalla Bassa Bresciana siamo un paesino di settantasei abitanti
Quattro cascine
Un castello è una chiesa un piccolo borgo rurale il castello castello medievale della famiglia Martinengo poi diventato nell'Ottocento una figlia signorilità della famiglia Salvadego
E poi abitato fino agli anni del mille novecentosessanta
Dagli anni sessanta fino al due mila cinque il castello resterà disabitato quindi all'incuria del tempo dalle persone abbandonato
Ecco che lì interveniamo con la prima operazione molto particolare
Il castello viene acquistato
Come un bene indiviso cinquantun per cento del comune di Borgo San Giacomo il quarantanove per cento invece e di privati
Quindi nasce la prima operazione particolare pubblico-privato che sembravano il diavolo e l'acqua santa si mettono insieme lavorano insieme e le cose funzionano
Allora nello stesso anno il trentuno il quindici dicembre del due mila cinque costruiamo la Fondazione la fondazione di partecipazione anche qui c'è pubblico privato che funzioni insieme
Non abbiamo fatto una scelta a caso dei soci fondatori della Fondazione abbiamo lavorato contempo poi ci vuole anche il pensiero prima dell'azione che è fondamentale quindi abbiamo pensato cinque banche di credito cooperativo che sono deputate per statuto a valorizzare il territorio le messe insieme il comune di Borgo San Giacomo naturalmente
Chi era proprietario del castello alcuni privati e da lì siam partiti
Abbiamo costituito la Fondazione di riceve il quindici dicembre il primo gennaio del due mila sei quindici quindici giorni dopo cominciavano i lavori di restauro
Perché quel bene era assolutamente necessario che dovessimo intervenire subito
Da allora noi abbiam fatto interventi nel due mila sei sul restauro da parte crollata nel due mila sette di aver trovato le biblioteche nel due mila otto abbiamo fatto la parte del cortile delle facciate interne quindi tutti gli anni ne abbiamo fatto un intervento di restauro
Abbiamo calcolato che insieme abbiamo fatto restauri per circa quattro milioni di euro
E questi quattro milioni di euro li abbiamo trovati noi tutti i giorni alzandosi la mattina andando a pensare dove dovevamo trovare i fondi perché abbiamo fatto tutto col volontariato è sostanzialmente trovando fondi da contributi
Siam partiti da zero dipendenti
Un dipendente oggi venticinque dipendenti che la cosa che a me fa piacere aver dato lavoro ai giovani e aver pensato che ci sarà una governance che andrà avanti perché il mondo del volontariato che pure importante ma Chiavetta come la mia che comunque comici assegnare i tetti
Avrà necessità che sia data ha in mano ai giovani che possono portare avanti questa questa iniziativa poi abbia fatto tutta una serie di iniziative e manifestazioni li facciamo duecento duecentoventi giorni di manifestazioni all'anno siamo aperti per circa trecento giorni all'anno quindi andiamo a fare un'attività assolutamente forte perché perché siamo sparsi in fondo al mondo lei a Padernello ci deve arrivare per forza non siamo sulle direttrici del turismo e quindi possiamo fare quindi
Dobbiamo fare ritardi le persone siamo partiti da zero abbiamo sessanta mila visitatori quindi questo è assolutamente è stata una forza vincente porta le persone a condividere i Progetti quindi dobbiamo poi assolutamente pensare che i progetti vengono condivisi col territorio qui dobbiamo attirare anche la coesione sociale mettere insieme le associazioni abbiamo lavorato con l'ASL abbiamo lavorato con la Provincia abbiam fatto le mostre
Si vengono a proporre un sacco di mostre
Quelle che ci propongono non li facciamo mai neanche una sapete perché costano una marea di soldi questo Dell'investiamo nei restauri le mostre ci ricostruiamo da soli e fanno tra i sei e gli otto mila visitatori per mostro che facciamo e prendiamo dagli spunti locali quindi a di pittori scultori e del territorio li facciamo diventare degli eventi più globali quindi ecco questo è sempre lo spunto che teniamo partirà dal locale per arrivare al globale
Abbiam fatto vede tante
Una opera di Giuliano Mauri quindi un artista di arte naturale abbiam portato lì altre attrazioni sul territorio
Abbiamo creato gli itinerari turistici nella bassa pianura abbiamo pensato che questi posti riposto visitare se sono raccontati ci sono raccontati da persone che richiama il racconto dalla storia fatto dalla persona quello che in termini di esitiamo Storytellers allori piace che sia invece l'uomo che racconta il suo territorio l'uomo che ama e sulla sua la zona chiamo al suo posto il suo luogo il suo Paese e lo va a raccontare ecco come abbiamo fatto mettendo insieme tutti questi numeri abbiamo costruito sostanzialmente attraverso anche il Mercato della Terra Slow Food
La versione aveva mi danno quando noi abbiamo iniziato nel due mila sette a pensare questo mercato ma Milano qualche milione di persone vedi abbiamo settantasei abitante Paternello eppure era grande l'idea non contava il numero delle persone
Oggi noi portiamo tre mila persone alla terza domenica del mese e quindi facciamo trenta mila visitatori ci arrivano già dal mercato
Ma abbiamo costruito economia territoriale noi ci siamo affermati liquidi trenta espositori di cui il venti che rappresentano il territorio che hanno creato può un po'di economia integrativa fanno venti trenta mila euro ogni e giornata del mercato su duecento trecento mila euro all'anno in dieci anni han fatto due milioni tre milioni di euro
Quattro milioni abbia messi noi facendo i restauri quindi creando attrattività
E i ristoranti che si sono lì che su dei nostri partner ce n'era già uno partito uno poi avviato contestualmente quando abbiamo iniziato noi
Con i con i lavori
Fanno mediamente due milioni di fatturato all'anno
Sono diventati quattro ristoranti portano settanta ottanta mila persone all'anno se ci mettiamo insieme quel castello un paesino di settantasei abitanti porta centocinquanta mila persone all'anno
Allora noi pensiamo che il futuro non basta solo immaginarlo bisogna anche scriverlo
Ecco che noi abbiam pensato che ci deve su un progetto che esce dalla Castello
Che quindi che il primo nel secondo anello il borgo lo ci siamo immaginati che ci sia un progetto che si chiama verso il borgo dove andiamo assolutamente a pensare che gli arriveranno gli artigiani
Che gli artigiani sono quelli che sono in grado di dare dignità le cose dignità alle persone
E lui ci immaginiamo e se voi verrete a trovarsi che fra cinque anni a Padernello ci sarà un borgo vero vivo pulsante che figlio di artigianato che dite di scuole abbiamo messo insieme diciotto centri professionali
Che lavorano con noi abbiamo fatto il primo numero zero che è stato per fortunatamente
Un grande successo ed ora la Camera di commercio la Provincia ci stanno chiedendo di andare insieme per scrivere questi patti dove andiamo a portare la scuole scuole bottega nel Paese
Non vogliamo che diventi un luogo dove viene fatto
Attività puramente commerciali vogliamo che ci sia il lavoro che ci sia il lavoro dei giovani e quindi quello è il discorso del nostro futuro l'altro futuro è legato al fatto che pensiamo che ci dobbiamo inventare altre possibilità di costruire dicevo pazzi siamo siamo entrati in un bando dell'UE il fare
Un welfare generativo dove pensiamo che anche le persone fragili abbiano la possibilità di entrare in contatto a lavorare insieme tutti nelle parole chiave dell'abitare
Della socialità del lavorare ma tutti stanno insieme questi luoghi quindi noi daremo la nostra disponibilità affinché anche questo progetto vada in porto è sì un progetto di lungo periodo
Ecco io penso come abbia detto spesso che un mondo migliore possibile se ognuno di noi fa una piccola parte sogno noti di uno di noi ci metto un piccolo pezzo per Corneille crediamo che se tante piccole persone in tanti piccoli posti fanno tante piccole cose le siamo in grado di cambiare il mondo insieme a voi le ci proviamo
Buona punti
Uno dei tratti del nostro tempo più salienti è sicuramente lo sganciamento tra i mezzi ai fini tra quelli che sono la sfera delle funzioni e dei significati e questa disconnessione molto pericolosa riguarda soprattutto le istituzioni tra questi la scuola
La scuola fatica ad affrontare le grandi trasformazioni di questo tempo e alle crescente domande di personalizzazioni e di capacità azione che arrivano dalla realtà
Una esperienza che cerca di rispondere a questa la questione della in sterilizzazione delle forme la scuola di Oliver Twist di Cometa da un'associazione di famiglie che accoglie minore difficoltà nasce a Como la scuola professionale Oliver Twist
Che andando a rispondere efficacemente al problema dell'abbandono scolastico prova a ridisegnare un nuovo modello di apprendimento e di dialogo scuola lavoro
Che ha portato una rete di centinaia di imprese coinvolte attraverso un accompagnamento personalizzato e capacità ante l'originalità di ogni ragazzo
Questa avventura ci ha coinvolto e ci ha cambiato la vita e ci ha aperto all'accoglienza al senso profondo nell'accoglienza
La la
Accoglienza nel tempo si dirà Tata senza mai progettare imminenti attribuita ma nel tentativo di rispondere al bisogno che provocato sarà troppo tardi simbolo si
Tutto quello che è nato successivamente penato proprio del desiderio di accompagnare questi ragazzi alla vita nel miglior modo possibile e da qui nasce il cui sottinteso insistenza Dieter solidi e intrighi idea di fare scuola
La questi ragazzi che chiamano drop out ci hanno insegnato una via diversa per far scuola modo più centrato sullo bisogno e allora cominciamo a pensare il lavoro dovesse diventare parte della scuola solo può essere più trasmissione nei sotterranei ritorno salvo esperienza di conoscenza tra adulti e ragazzi ripartendo la realtà noi crediamo che il lavoro sia un una modalità forse oggi quella più forte per riuscire a scardinare il sistema che invece fossi Rizzato sulla trasmissione di conoscenza
Parte da subito il desiderio di ridare dignità all'intelligenza delle per cui volevamo da subito chiedere al lavoro diretta nei palazzi nelle il tirare a fare scuola quindi non si può chiedere a dirigenti e operai e impiegati a tutti i quadri di venire a fare scuola chi Napoli raggiungimento del secondo anno in poi utilizzare una sorta di stare lì più di duecentottanta euro all'anno la sfida è stata vedrai chi si utilizzo nel all'interno della tua azienda personaggi ai quali affidare i singoli ragazzi duttili diventare maestro
Tutti in questo momento diventi anche maestro e non solo di tecnica malignità te che ti affianco ragazzi da formare i risultati sono incoraggianti perché uno solo tra l'ottantacinque per cento se in sede Rossellini
Trovo lavoro
No
La bellezza esigenza nel cuore dell'uomo
Ma l'uomo come perso di vista questo obiettivo quindi di Cuneo istituire dandogli le ragioni facendoli Scalfari esperienza di bellezza di ordine
Ma quali della le diciamo sempre che il bello e il duca però il bello che una sfida quotidiana perché il bello come ogni cosa esige da parte di ogni persona una attività non è qualcosa che si può fruire passivamente
E così noi seguiamo i ragazzi come sottili tutti i giorni perché siamo tutti partecipi di questo bello e tutti dobbiamo aver cura i ragazzi che incontro e quanti incontri questo modo di accoglienza e quest'ordine del l'esclusività intriso più
Tecnici ma non la truppa dodici chiuso con un pezzo eterno e irripetibile e non c'è mai stato un altro essere al mondo non ci sarà mai più come me
Ci credi veramente perché i miracoli di così
Allora è chiaro che siamo un passaggio epocale la crisi del due mila otto è stato un punto di non ritorno e le vecchie categorie non sono più serviti lì
Non sono più sostenibili da un punto di vista socio economico non sono altrettanto legittima abilità un punto di vista etico e sociali occorre quindi ripensare a modi nuovi di fare impresa comunità
Di fare società e la generati vita sociale abbiamo cercato di raccontarlo in qualche modo è una via possibile per traghettare oltre la crisi
Allora per accompagnare un po'questo traghettamento l'archivio della generati vita sociale e l'associazione con Monna si fanno promotori di un'alleanza per la generalità sociale in cui ha già parlato
Johnny anticipando
è una rete per promuovere la generati vita sociale come modo di fare impresa di sviluppare i territori di e rinnovare le politiche promovendo le persone coinvolgendo le comunità al centro del Progetto c'è l'idea che l'unica crescita possibile insieme economica e sociali nel quadro di un legame che è sostenibile e contributivo
La proposta si rivolge alle realtà che abbiamo già incontrato e che si muovono già secondo logiche generative
Ma estesa a tutte le organizzazioni a enti e istituzioni che vogliono in qualche modo aderire a questa proposta a renderla più forte a diventare massa critica e ad assumere maggiore consapevolezza del ruolo sociale
A disposizione di questo ha proposta noi mettiamo una serie di strumenti che abbiamo irrobustito in questi anni la capacità di ricerca lo studio monitoraggio la formazione networking policy making e il funding
Pensiamo che sia avvenuto il momento di ricomporre le parole di una all'avanguardia ancora minoritaria ma noi non vogliamo celebrare l'avanguardia
Per renderla discorso pubblico e trasformare le singole pratiche in vere e proprie politiche con impatti sempre più ampie tangibili su tutta la comunità le organizzazioni territori quello che abbiamo cercato di raccontare non è un'ipotesi di future già qui e queste storie lo raccontano molto bene il futuro è questo il futuro c'è già
Il cambio di paradigma è già in atto inesorabilmente ed è già di dente nelle tante diffusioni pratiche come questa ma anche nelle diffusioni di pratiche di consumo della produzione di tutto quello che chiamiamo sharing economy
Confermano l'affermarsi di nuove sensibilità obiettivi sociali i nuovi criteri di giudizio di valore che privilegia né sempre di più privilegerà hanno quanto è sostenibile contributivo quanto si muove sull'oggi che intergenerazionali
E promuove capacità azione quanto alimenta la circolazione di risorse invece di cumulare le consumarle senza ingenerare l'idea di valore cioè ciò che vale e già cambiato soprattutto per le nuove generazioni
Non possiamo più permetterci quanto non è generativo
Questa fase è sicuramente un grande travaglio ma è anche una grandissima opportunità per noi di far ripartire il Paese e insieme ridare senso alla nostra esistenza il significato i nostri ruoli alle nostre istituzioni
Credo che il nostro operare personale e collettivo sarà valutato storicamente sulla nostra capacità di rimettere in moto processi risorse intelligenza di fiducia per il Paese per le nuove generazioni cioè per il futuro della nostra società
Non per occupare spazi non possiamo più perdere tempo è necessario andare incontro a rispondere a questa domanda sempre più forte che chiede senza ulteriori ritardi di essere coraggiosamente raccolta e interpretata grazie
Non c'è una piccola variante alla scaletta in quanto c'è anticipiamo l'intervento del viceministro Luigi Casero ecco ecco perfetto
Per ragioni di lavoro parlamentare dopo è occupato quindi lascio
In attesa che rimonta volo fare due sottolineature rispetto alle cose che abbiamo sentito uno che come ha detto Patrizia Cappelletti il tema della ma la del narrare fondamentale come avete notato qualche saper narrare nel senso che il narrare diverso da comunicare molto diverso parlare
Come dire esprimere anche la soggettività più come la propria soggettività stata coinvolte in questa esperienza e quindi questo è fare un aspetto fondamentale quindi anche la l'alleanza con Vita Senso in questa direzione
E la seconda cosa è relativa alla così Padernello piccolo piccolo spicchio storie conosco ma si parlava del DNA del passato ma Padernello legato a o ludico scusate facendo un piccolo cedimento all'altra nel repressione che l'arte
Legato a un ciclo di quadri strano assolutamente straordinari che sono stati marginalizzati no Petrone lo sa benissimo questo film molto spesso parte marginalizzate dalla narrazione la stragrande stato dell'arte di un grande artista bresciano Jacopo Ceruti trame scoperto da Giovanni Testori
I in questi quadri Sissi provano per i soggetti sono assolutamente incredibile straordinarie cioè si prevedono
Delle persone e dei lavoratori dove le donne lavorano lavorano lavoro lavori tessili
E i nel gruppo di donne che lavorano c'è una donna che insegna se alle ITR una bambina c'è quindi quel tema dal rapporto lavoro educazione del del Ricard fare riunire diceva Johnny Dotti
E e era talmente così vivono la coscienza dalla storia culturale del del nostro Paese che addirittura si era espresso in un grande ciclo di quadri che oggi sono conservati in gran parte alla Pinacoteca di Brescia
Come il passo la parola alla Casero
Sì grazie
Mi scuso ma per aver cambiato un attimo i termini dell'intervento
Come sempre queste cose si organizzano con larghissimo anticipo poi capitano il giorno che abbiamo in aula il decreto fiscale quindi appena ricomincia io adesso hanno speso per un'oretta
Però devoto omaggio a presentare il governo quindi infatti ho chiesto anche per Antonio Palmieri ce la fa e lo se potevo parla per primo e loro hanno accettato questo e e e di questo li ringrazio
Però volevo comunque partecipare perché ritengo utile e importante questi momenti di Po quello di oggi al a oggi alla Camera però non va motivo ben preciso vedete che parte un po'alla lontana però penso che sia utile fare questo questo ragionamento
Fra l'altro sono temi che toccano anche altre attività dell'onorevole dello Palmieri rete noi abbiamo tutta un'impostazione culturale accademica ideologica
Del modo di fare impresa industria del mondo che è figlia
Della rivoluzione industriale del del Settecento cioè qui tempi c'è la grande negozio indossare invenzione della macchina e naturalmente il mondo a una cambiamento epocale
Da quello cambiano il modo di fare indusse prima lo si faceva attivi nasce l'industria
E la quello nascono però tutto una serie di teorie sia
Aziendali sia industriali sia politiche
Le grandi teorie politiche suo figlio di quella rivoluzione industriale legal di visioni del mondo sono figlie di quella rivoluzione industriale che hanno anche nel concerto di fare impresa dei dei concetti ben precisi quindi sia la parte organizzativa al terrorismo sia tutta la parte politica al marxismo e con le pedine sono figlie di qua
Alla fine del secolo scorso e in questi primo primi come l'impegno di questo secolo c'è la seconda e fosse ancora più forte che ha disse una rivoluzione
Del mondo delle imprese che la rivoluzione digitale
E quindi tutta diciamo l'elezione di internet la riduzione a questo punto le la comunicazione di tutto ciò che c'è nel dice
A cosa porterà non lo sappiamo ancora perché è una rivoluzione che ha dei tempi velocissima che sta veramente cambiando il mondo e che però avrà un impatto foltissima già un impatto fortissimo
Sul modo di fare impresa che sul modo di ci siamo di di gestire l'economia e già oggi incomincia a vedere elementi positivi ed elementi negativi su alcuni visioni marcato del sistema del sistema economico fra l'altro a fronte di questa rivoluzione industriale di questa rivoluzione scusarsi digitale non c'è ancora una evoluzione accademica culturale così io non c'è
A livello mondiale non c'è un disegno di un nuovo mondo
Che sarà il mondo figlio della rivoluzione digitale anche perché ci potrebbero essere molte ombre quindi anche molti elementi
Di difficoltà vedete che i primi elementi che
Stanno arrivando adesso a all'ordine del giorno sono elementi che possano a a due fattori una grande accelerazione degli scambi Uri incrementa diciamo della il una certa ricchezza consumistica
Complessiva ma nello stesso tempo due elementi un po'preoccupati primo la nascita di Monopoli Monopoli fortissime Monopoli enormi e proprio in questi giorni vediamo e questi monopolisti restano sempre diretta totipotenti cioè c'è il rischio che questi monopolisti mondiali diventa il padre con il mondiale cosa che sta avvenendo io non voglio recitare caso ma quando una impresa che vende prodotti on line fa venticinque miliardi di vendite in un giorno
Voi capite cosa vuol dire a livello di vendite mondiali a livello di impatto su sugli Stati non su i singoli città secondo punto quindi una una cosa che porta porterà a cura mossa diminuzione questo può esser comunque del lavoro visto in modo tradizionale
Eleganti perdite che ci sono in questo entri ci saranno in questo venerdì sono i posti di lavoro avvengono di giorno in giorno ogni settore vediamo che c'è un'evoluzione di diritti di questo genere dal fatto che scompaiono le edicole che è la cosa più più fino al fatto che settore bancario
Avrà avrà sicuramente una grossa diminuzione di perché potere cosa che non fa e poi su questo possiamo toccare mille case negozi così allora a fronte di questo esistono due le vendite con le dico che è importante perché è esistono due due necessità la prima cercare edizioni fa fare di un grande salto culturale e accademico su questo nuovo mondo e di studio di questo il secondo è che il mondo lo sta fermo e vado al tema
Della della giornata che secoli e ed è logico che in un mondo come che diventa così più quinti in cui non c'è più diciamo e si era già evoluto per una serie di di di altre ragioni l'impostazione dell'impresa dove del dell'industria dominante l'industria che e e la divisione fra diciamo imprenditore e dipendente fa operaio e datore di lavoro son cose che adagio adagio vengono superate l'economia digitale queste cose le stravolge le supera e così via
Porta automaticamente la persona umana a utilizzare l'attività d'impresa per una serie di elementi che li tiene utili
E non è dove lo dobbiamo atto utilizzati Ritalin preso solo per fare del profitto
Cioè
Ma anche per generare tutta terra fondamentalmente piano generale tutta una serie di diciamo obiettivi che può avere una persona umana quando iniziò l'attività di impresa e il fatto che le imprese sociali diciamo con una diciamo visione sociale oltre economico c'è un'impresa che non genera perdite genera diciamo un'impresa che che che genera de dei redditi che più avevano distribuiti in modo equo fa colore parte c'è un'impresa che generano lavoro che genera fondamentalmente tutta una serie di elementi favorevole a società che possono stare fra i gli obiettivi di quello che era definito una volta a livello aziendale soggetto economico cioè
Il soggetto economico son tutti coloro che hanno un interesse all'interno di un'impresa che già il concetto porta al fatto che questo genere di di di addetti età di elemento potrà e potrà diventare sicuramente un genere molto sviluppati in un mondo che stiamo che si sta delineando su cui i confini comportamenti saranno ancora da definire però che si sta delineando e il fatto che ci sia uno stimolo da parte della società a a partire sviluppare questo elemento è sicuramente una cosa molto positiva allora io ritengo e per quello di vicoli importanza di questi di questi incontri che non ci sia la necessità di intervenire con norme e regolamenti
Che anzi spesso bloccano frena no anche perché non riesco ad avere solitamente una visione sul futuro cioè molto difficile normale una cosa giusta partendo ma ci sia la necessità di dare una serie di stimoli
Sia attraverso dibattiti stimoli diciamo culturali sia attraverso una serie di stimoli anche materiali
Ad esempio con l'utilizzo a della leva fiscale o di alcuni stimoli per far sì che se noi riteniamo che questo genere di impresa possesso un genere impresa che funziona in modo positivo per la società
Nei prossimi anni posso avere un sostegno
Poi
Quello che ci sarà si vedrà ecco su questi due tipi di elementi secondo me bisogna lavorare ed è importante che in questa sede ci siano questi dibattiti
Che possibilmente questi dibattiti e questi elementi entrino lei come posso dire dei programmi ampi di chi
Vorrà governare il Paese nei prossimi anni
Governare intendo dire che partecipi diciamo al sistema
Anche parlamentare preso scorrevano dalla maggioranza anche da uno sull'opposizione c'è comunque chi ora ad avere degli indirizzi quindi che ci sia stata questa questi in conto oggi qui è molto importante che nello stesso tempo che da questo incontro possano uscire
Stimoli spunti per far sì che il sistema che voi che che oggi potete di ben presentato visto e io visto che qualcosa sul campo tipo questo di Coppo c'è tutta una serie di realtà che ho visto il loco che son veramente delle cose
Dada come posso dire quasi da da presentare all'Adda da pubblicizzare da far vedere perché sono cose positive dicevo che questo genere di di elementi di attività
Possa crescere e da nicchia possa diventare una delle componenti del sistema economico del rosso prese qui c'è tantissimo da fare
Sia a livello dicevo di impatti di oggi culturale Togni è uno che su queste bravissimo lui
Veramente un presentatore di idee e di di programmi futuri
Devo dire in modo molto capaci sia dal punto di vista un po'più concreto e ai per quello dico anche un'attività che possa veramente falsi che poi si possono realizzare questi elementi
Grazie passare la parola Antonio Palmieri per cercare ricca di e tirare le fila di quello che abbiamo ascoltato oggi
Diciamo io direi che
Parto dalla dalla fine intervento di Luigi Casero c'è molto lavoro da fare l'auspicio
E che questo che l'argine attività diventi effettivamente un attore no non dodici a Piaggio ridotti cioè non un elemento traduco di testimonianza
Di brave persone che si mettono insieme e realizzano tutto sommato delle eccezioni e questo credo sia il punto lei ci guarda come sono bravi quelli ma appunto la forza dell'eccezione che non diventa mai regola
Allora non regola non nel senso della norma perché ce ne sono già troppe ma regola nel senso di una mentalità condivisa che coinvolga il maggior numero di persone possibili meglio ragionare e nelle quindi creare realtà di questo tipo credo è questo l'incontro di oggi gli occhi sua contento del fatto che sia stato che sia ripreso in streaming perché poi da domani rimane nel sito della Camera quindi da un lato la testimonianza
Diventa nell'archivio della la Gea attività e interpretative della Camera
Dall'altro invece e la possibilità e io intendo farlo di rivedere i contributi
E su questi continuare a fare un ragionamento perché noi siamo a fine legislatura l'ho detto in un'altra circostanza poi ho trovato il commento di una persona bettole non è che perché se a fine legislatura devi smettere di fare le cose assolutamente però stante che siamo a fine legislatura
Con l'ultima legge di bilancio del legislatore in corso d'opera al Senato con un cammino faticoso su quale evidentemente
Viceministro si astiene dal dire perché cammino in corso e il Parlamento sta dicendo la sua poi senatore diciamo così chiama forma il Parlamento un po'particolare
Allora vedremo che cosa uscirà fuori intenzione mia e nostra è quella di ripresentare gli emendamenti che genera attivi
Presentati al Senato laddove fossero bocciati dire presentale che la camera magari cavolo subiranno la stessa sorte ma intanto è un seme
La gelati vita per definizione nasce da un seme
Allora in questo questo è il portato somme di questo tipo di incontro il seme lascia un seme qui dentro
Poi dicevo appunto siamo a fine legislatura lo sappiamo chi dei presenti a questo tavolo sarà qui ancora fra sei mesi a lavorare tenta attivamente per il bene di tutti
Chiunque ci sarà però potremo raggiungerlo con continuando questo tipo di lavoro
E magari perché no chiunque ci sarà avente locutori per cui magari tra un anno si possono vedere a che punto è il lavoro fatto a common a che punto è lo sforzo generato da tutti saluto la collega l'onorevole battezza i che c'era raggiunge di corsa dall'aula e quindi veramente l'auspicio è questo cioè oggi non è è un seme ed iniziò un calcio d'inizio la vedo così è continuare come ho detto in premessa l'esperienza la quel calcio d'inizio pestato Cagliari adesso viene riverberato dentro il la Camera poi quello che sarà come dice la canzone lo scopriremo tutti insieme solo vivendo quindi io vi auguro a tutti potrà scoprire tutti insieme e di potere ogni volta meravigliarci delle cose buone delle esperienze delle persone che possiamo incontrare
Ma soprattutto appunto
Di vederle diventare un pezzo del panorama e non solamente una splendida eccezione grazie
Parola Raffaello Vignali
Ma velocemente
E mentre esso faccio mio la l'auspicio di Antonio che in questi anni devo dire ha cercato di portare
In parlamento racconto di molte
La prima cosa e quella di guardare e quindi e per guardare ci vuole qualcuno
Che le racconti
Io sono convinto
Che qua dentro soprattutto ma non solo qua dentro anche nell'accademia
Sui media
Si debba prendere coscienza che siamo davanti come dice il Papa giustamente
Non a un'epoca di cambiamento ma un cambiamento d'epoca
Dove la prima cosa da fare non è io credo quella di dire aver tutto il passato è vecchio chissà le inventiamoci qualcosa no
Io però che credo che la prima cosa da fare invece sia
Distruggere
Le riduzioni che hanno subito le parole che usiamo compreso in economia
Da troppo tempo gli economisti ha ridotto la parola valore solo al prezzo
E il valore non è il prezzo
Si è ridotta la parola consumo
A parola
Appunto l'idea di consumismo
Consuma un'altra cosa perché cattolico
Nel
C'è un viene citato nella Nuovo Testamento una parola la parola consumo viene riferito a Cristo dice si è consumato per noi che vuol dire prendere senza le grinfie consumer e cioè fare proprio
è un'altra cosa
Lo stesso vale anche
Per la
Anche il gergo della politica glielo dicevo poco tempo fa abbiamo fatto qua dentro un incontro che guarda riguarda l'impresa sociale
E facevo può citava un capo al posto di guardare
Se uno bah fuori da questo palazzo guarda le due targhe che ci sono ai lati
Vede che questo è nato come l'ospizio dei poveri invalidi del Papa
Per farlo hanno chiamato Bernini
Questo perché
La nuova economia la nuova società può ripartire da mio viso soltanto se si riporta al centro il valore inestimabile della persone
Il povero invalido che in quei secoli non valeva niente
Era degno che Bernini facesse un palazzo l'archistar dell'epoca
Guardate e dicevo guardato gli edifici pubblici trovati in una scuola bella un ospedale bello poi discutiamo
Io vorrei che si chiamasse un'archistar a fare un ospedale
Per dire che la vita valore anche soprattutto quando è fra anche quando è fragile in qualunque condizione sia
Basta parlare di sviluppo coesione si chiama civiltà il compito della politica era una civiltà non sviluppo e coesione dentro questo ci sta pure la città si sta pure si stanno anche queste due cose ma se no
Alla fine rischiamo di non seguire un po'troppo le mode io credo che l'Italia peraltro abbia
Tanto nella sua storia
Tanto anche di nascosto che non era a contatto
Io conosco tanti edito in Brianza conosco tantissimi imprenditori che danno vanno in banca firmarli garanzie per il mutuo per i dipendenti non lo dicono non parla neanche di responsabilità sociale d'impresa
Ma la fanno eccome
La fanno eccome
Ma questo perché si sentono parte di una comunità perché
Per essere generatisi e chiudo bisogna essere generati non essere stati generati essere generati oggi da qua non a caso sconosco due dell'esperienza state presentate nascono all'interno
Non non è che nascono come funghi nascono da comunità generative a loro volta dissenso da qui no educative
E quindi su questo io credo che ci sia sarebbe tante cose da dire ma mi fermo
Io credo che spero che anche la prossima legislativo ci sia qualcuno che prosegue l'esperienza dell'intergruppo che in fondo ha un'idea molto semplice partiamo dal fatto che
Prima di tutto guardiamo la realtà secondo pensiamo che politica se innanzitutto servire quello che viene prima dello Stato che è la persona e la società
E questo per la politica significa creare spazi per cui chi ha chi genera chi è generativo possa essere premiato
Che sia la famiglia che fa figli che sia
Una realtà non profit che risponda ai bisogni che sia una realtà profit che magari
Pensa che non è soltanto il profitto parte e anche qui
Io vorrei sapere perché nelle nostre che sta compresi in Cattolica si insegna che lo scopo dell'impresa in profitto la più grande idiozia che si possa dire da un punto di vista economico perché il profitto e la legge dell'impresa anche quella non profit
Che lo scopo è un passo non è non fare profitti era investirli giusto Johnny
Tu che sei
E la legge dell'impresa al profitto senza profitto chiudono
Ma lo scopo non è il profitto c'è molto di più e all'io credo che la l'economia Olari iniziamo a riprendere proprio come dimensione dell'umano e la smettiamo guardare con i numeri guardiamo il PIL
Come se fosse l'indicatore del benessere che la più grande il furto quello che ha inventato il PIL Custine ex al Congresso americano
Disse guardate di bene dal considerare il PIL come un indicatore di benessere perché è uno strumento di contabilità
Poi poi mettersi però nel Pd altre voci per far vedere che così lo facciamo è stupido perché è una contabilità la contabilità l'indicatore di benessere è un altro metteteci quello che vi pare ma quando in una famiglia nasce un figlio il reddito pro capite crolla
è meno felice Mario Santo
Perché anche lo scopo dell'economia e la felicità delle persone allora il punto è creare un ambiente in cui chi acqua ai energie da mettere in campo ad a spendere ha voglia di creare di generare di generare innanzitutto persone io resto dell'idea
Che la prima generati vita si chiama educazione
E dunque se non scuola educazione della persona
Che possa farlo
E se posso darvi un consiglio sempre la parola che a me non piace molto dico settimo che diventa un Protti istituzioni cioè io mi auguro che il genere arrivereste con grande movimento
Quando si istituzionalizza no finì senza esser mezzi morti dello quello che nasce dalla società come insegnava Weber quando si scrive e già mezzo morto
Con Johnny abbia avuto un'esperienza nelle una vita passata molto bella
Lo dico senza criticano la giovane ma
Ci mettevo insieme io facevo un altro meno un'altra cosa non mestiere però non lo faccio per mestiere
E insieme noi Luís qual pochi altri ci credevano meno una banca
E creammo cinquecento asili nido senza un soldo dallo Stato
Molti al Sud occupazione femminile
Poi quella banca e nacque da un consorzio che avevamo fatto in cui sostanzialmente ne davano le garanzie morali alla banca
Poi diventata Banca del non profit
Lo dico senza critica perché Banca prossima fa tanto è
Ma probabilmente quel il modello vincente era quando non era istituzionalizzata e aveva questa giusta flessibilità in cui il valore era la fiducia perché comunque questa è l'altra cosa che ci la siccità solo quando va male soprattutto con le banche
Ma la fiducia cioè non esiste società e non esista economia senza fiducia
Soprattutto l'economia perché dall'acquisto del pane in cui io mi fido del panettiere alla Borsa
è solo questione di fiducia
Senza quello non c'è e questo vale anche nel sociale vale Varin tutto Palin ogni dimensione della vita tenendo insieme tutto perché la persona è una quindi io vi auguro di rimanere un grande di un movimento che questo movimento cresca
Raccontate queste cose perché ne abbia bisogno anche fuori dai cliché normali
Io credo che i generati vie tempo parlo dell'impegno mi occupo di piccole imprese di quelli che conosco io la parola gente responsabilità sociale di impresa non sanno neanche cosa vuol dire non fanno neanche il bilancio sociale ma la fanno eccome perché
La vera reale
C'è gente che parte da da un'idea che credo che sia l'idea più rivoluzionarie meno personalmente che c'è nel Vangelo
Il concetto di prossimo
Il prossimo
è quello che è vicino a te non quei e quello che ti capita non quello
No
Ed è qui
Cioè quelli che mai no non fa nomi mi fermo
Sono alcune cose che io sono faccio fatica reagire no se conosco gente che diceva faccia le cose belle tutta la filiera chilometro zero eccetera poi pare fanno il punto vendita e pagano i dipendenti otto euro all'ora
Piano
Piano perché io non mi faccio un fino chiare con cioè
Stiamo sulla sostanza io credo che la questione della generati vita metta in campo e chieda un salto che è molto più grande di questo che sia fuori dallo slogan Duff Danut
Da nuovi o vecchi strumenti più o meno intelligenti di marketing
Ma che si è invece sulla sostanze su questo abbiamo bisogna veramente che questo mondo sia rappresentato se ha raccontato e si raccontino anche le buone prassi quando ci sono della politica
Che quando la politica crea spazi per fortuna siamo in un in un Paese in cui la società risponde come Cameron quando ha fatto l'abisso sette dal problema di far nascere le realtà che non c'erano bene abbiamo tantissimo abbiamo il primato assoluto
Da tutti i punti di vista cerchiamo di creare gli spazi per cui appunto chi ha voglia di generare
Possa farlo e soprattutto sia premiato indicato perché questa un valore educativo da un punto di vista sociale che è enorme
Grazie
Credo di interpretare il pensiero di Patrizia Cappelletti che non non intendesse affatto alla sanità e ne scrisse ma il valore valori 'sti Twente cioè che di Castello di Padernello Nastari Padernello si moltiplichi su altri cento a Castelli precisiamo che Amanda non era il valore non era lei Anna quando diede l'Economist omelie ieri
Mi sembrava giusto chiarire questa cosa devo dire che esempi cattolica gli economisti hanno un'impostazione molto sana non pensano che valore si apprezza
Questo devo dire che diciamo presa dal Parlamento dalla dal tavolo che accerterà che ha preceduto questo tavolo malissimo da arrivate richieste particolare anzi c'è stato qualcuno che ha detto che se c'è già le leggi son troppe capito quindi non mi faccio fatica a farmi delle domande rispetto a questo perché non ci sono richieste specifiche però sicuramente come il Parlamento l'Achille posso accompagnare questi per processo è una domanda che mi che mi sento di fare magari
Grazie io parto però con le scuse perché mi è dispiaciuto davvero arrivare a a quest'ora e poi magari dover ulteriormente
Abbandonare i lavori ma i nostri calendari davo la non sono calcolabili ed è una cosa che ci siamo detti dall'inizio della legislatura ma non siamo riusciti a sistemare
La politica deve creare spazi diceva Raffaello e deve essere capace di non spegnere quelle energie che nascono in tantissime realtà ma magari provare a coglierle
Accoglierle quindi coglierle accoglierle e fare in modo di diffondere senza correre quel rischio che però tu dicevi perché è vero che quando poi sì istituzionalizza si perde un po'passatemi il termine quella freschezza perché essa è chiamato necessariamente ad una forma di rigore necessario nel rispetto di quelle che possono essere regole che allora standardizzare operò dei percorsi che nascevano con una specificità e con e con un'originalità
Io vorrei raccontare qui e non è combinata io non sapevo che ci fosse Giovanni Del Bene
In in sala ma o ha detto ad Antonio Palmieri mi piacerebbe raccontare come la politica accolto un'esperienza nata in due territori diversi tra loro esperienza di Milano e l'esperienza di Roma che avevano incominciato un bel po'di anni fa
Approvare a sperimentare un qualcosa che poi di fatto spiegare come la politica si sia innamorata
Perché si è trattato di un atto d'amore di quell'esperienza e abbia approvato senza imbrigliato uno a trasferirlo su tutto il territorio nazionale lasciando nella libertà della sperimentazione della possibilità di fare ma raccontandolo e trovandolo a normare ed è lì un bell'incontro tra istituzioni associazioni e l'altro termine che è importante e che ricalca un po'quello che ha detto Raffaello prima educazione in questo caso scuola ma io direi un'educazione non formale quell'aspetto si tratta dell'esperienza delle scuole aperte
Che non è semplicemente allungare il tempo scuola
Nasce su volontà di genitori
Che sono di norma io lo so di dirlo in un contesto dove invece qua c'è una buona abitudine al coinvolgimento dei genitori in quelli che sono gli ambiti educativi
Ma gli dunque i ma i genitori sono spesso in generale i grandi assenti dal mondo della scuola se non per andare a criticare o intervenire sull'azione di di un docente o sull'azione stessa
Della scuola e viene qui ci sono stati i genitori spinti da una volontà d'azione di passione della scuola Sessa che si sono organizzati in associazioni
Che hanno deciso di darsi uno statuto di darsi delle regole che consentivano loro di avere un nome e un cognome per intenderci
E di proporre un'offerta e la chiamo il continuo a chiamarla di educazione non formale per tutti i ragazzi della scuola un'offerta anche se vogliamo un po'più individualizzata che garantisse in quei territori particolari Milano e a Roma che sono diversi ma che hanno dei quartieri spesso molto simili
Un'opportunità in più ai ragazzi
Questa esperienza delle scuole aperte quando noi l'abbiamo conosciuta al di là del fatto che io fossi milanese ne avevo sentito parlare io avevo visto in quale modo il Comune di Milano aveva provato a tirarla dentro senza creare troppi problemi
Ci siamo detti ma noi che stiamo provando a dire e quando dico noi dico tutti coloro che si occupano di scuola perché mi piace dirlo che esiste spero che Antonio concordi com'è quello che noi a volte chiamiamo il partito della scuola cioè quelli che a mano
Provare a sperimentare adesso è più sui DS in lo vede del doveva farne alla battuta però entravano a elaborare insieme delle buone pratiche che possano servire a tutti a prescindere da poi dall'appartenenza politica e a prescindere dai dai percorsi ebbene in quel contesto in cui noi stavamo dicendo
Che le scuole devono essere belle cioè i grandi architetti e devono progettare e guardate che a breve ci saranno quelle che sono le squali normative perché abbiamo fatto un grande concorso e abbiamo detto se volete partecipare partecipate e raccontati c'è una scuola che però sia in grado di accogliere quell'esperienza è lì molti la chiamano la scuola il Civic Center molti la definiscono la struttura aperta e moderna ma che sia non sia più quell'edificio che si chiude
Ma sia l'edificio aperto alla comunità aperta al territorio e che passa raccogliere quell'energia che quel territorio può sprigionare perché altrimenti che cosa succede che non le troviamo
Il troviamo gruppi che hanno voglia di esprimere passioni generative e che poi ne generano altre
Ma se trovano il muro di una squadra che chiude i cancelli perché ci sono quelle regole burocratiche perché il personale ATA i bidelli non possono rimanere più a lungo se non esiste la flessibilità quella passione sistemi perché tu trovi il muro e non sai dove poterla realizzare dove poterlo attuare allora questa esperienza nel piccolo che ne abbiamo trovato normando la dare la possibilità a tutte le scuole di farla e quindi costruirla per il futuro
E quello è il primo segnale che la politica dovrebbe dare l'ascolto
Di quelle che sono non mi piace tanto parlare di buone pratiche mi piace parlare di buone energie generative e dare loro un canale in cui queste non semplicemente si vadano a canalizzare ma che si possano diffondere il più possibile perché laddove tu dai e lo riprendo da te e questo termine la fiducia nasce quel patto quella sorta di alleanza chiamiamole educativa Kenya chiamiamola come vogliamo
Che consente di generare altro e allora è un bene che si genera e che si riproduce quando si riproduce in scala non si ferma più
Forse la politica dovrebbe pensare a fare questa cosa più ascolto più attenzione
E pensare forse che le buone idee possono venire anche da chi tu pensavi fosse così diverso da tre ma poi in realtà a un'affinità Conte che declina in altri modi ma che tu puoi cogliere e trasformare in qualcosa di bello per tutti grazie
Allora grazie a tutti senza insomma pomeriggio intenso lungo credo che la la battuta più sintetica sia quella di Palmieri cioè che siamo entrati in un archivio dalla Camera quindi da lì non si esce più da lì non si esce TV si deve generare abbiamo contaminato la Camera quindi qualche deve venire arriverà però lì ci siamo dentro che il senso di questa giornata esserci entrati grazie