Derrick

Ho ricevuto segnali di interesse verso un paio di vecchie puntate di Derrick in cui facevo reportage sul blog Derrick Energia corredato di foto dei miei spostamenti a piedi tra luoghi molto frequentati della periferia romana
Percorsi che moltissimi pedoni suppongo avrebbero interesse a fare ma che la città non sembra progettata per assecondare oppure che per pigrizia o cultura non vengono tentati
Bene questa è una nuova puntata della serie e stavolta la sfida è particolarmente semplice
Spostarmi a piedi a Roma dalla fermata della metro B di Ponte Mammolo alla sede degli uffici di Terna il gestore della rete elettrica ad alta tensione in via Galbani settanta
Un chilometro scarso in linea d'aria nella periferia nord est della città vicino a dove la via Tiburtina incrocia il fiume Aniene
Affronto il tragitto il ventitré novembre approfittando del sole e di una riunione di lavoro a Terna
E vi dico subito all'esito a differenza di casi precedenti stavolta non trovo mancanza di infrastrutture pedonali nessuno svincolo probabilistico non protetto da percorrere o attraversare nessuno Cul de sac nessun guardrail da scavalcare
Solo rifiuti e lo stato d'abbandono dei percorsi pedonali esistenti e la sensazione d'essere l'unico in chissà quanto tempo ad avventurarmi dico il semplice fine di transito e non per trovarci rifugio o gettarsi rifiuti
Dunque esco dalla fermata Ponte Mammolo con le sue bancarelle ed sonorità raggiungo l'arteria viale Togliatti che da queste parti fa un evidente tornante per connettersi alla Tiburtina
Tornate che come vedremo tra poco e credo vanificato dalla chiusura di uno svincolo tanto che il tratto appare trasformato più che altro in parcheggio per chi prende la metro
Il marciapiede c'è e costeggia una scarpata piena di rifiuti lo percorro fino al tornante nei pressi di un piazzale con un carrozziere dove ammirò una Chevrolet Corvette dell'ottantasei in vendita bianca con strisce blu
Peccato il parabrezza incrinato
Mi tornano ricordi di quando ventenne mi aggiravo in piazzali vagamente western di sfasciacarrozze tenendone cani da guardia per cercare i ricambi d'occasione per la mia FIAT Ritmo rossa dell'ottantaquattro
Torno in me e lascio il carrozziere verso lo svincolo in uscita dalla Tiburtina che pur apparentemente integro e chiuso al traffico
Tanto che suo tratto finale sembra usucapito dall'autocarrozzeria con addirittura un bus granturismo in sosta forse in attesa di cure
Risalgono svincolo fin dove si stacca dalla Tiburtina punto in cui è chiuso con blocchi di cemento nei pressi del ponte sull'Aniene
Fiume che là sotto scorre tra detriti e vegetazione rigogliosa con una discarica di rifiuti gettati dal viadotto da un lato e orti dall'altra parte
Sempre in percorso pedonale abbandonato e pieno di rifiuti ma esistente raggiungo la pasta via Furio Cicogna poco attraente se pur costeggiata da verde marciapiedi da entrambi i lati e la percorro lungamente verso nord-ovest
Dal lato dell'Aniene tra la vegetazione incolta deve esserci un sentiero disperatamente segnato come ciclabile da due grandi cartelli in legno il cui artefice se ci fosse un paradiso lo meriterebbe
Dall'altro lato c'è invece un vero e proprio parco pubblico recintato dall'aria ben tenuta e delimitato sulla strada perfino da qualche palma per quanto malaticcio
Via Cicconi ha incrocia via Galbani a poche centinaia di metri dalla mia destinazione mai percorso ancora in serbo qualcosa per me il museo archeologico comunale di Casal de'Pazzi dotato credo di percorsi interattivi per giovani
Che se non fossi atteso la mia riunione visite rei
Come seduto chiede una collega quando sono già nei corridoi di Terna a piedi dalla fermata di Ponte Mammolo rispondo
Solo che vengono in mente certe idee fa lei già ma mi chiedo perché
Testi e link di Derrick sono sul blog Derrick energia un saluto da Michele Governatori