Vittorio Bellavite e Paolo Ricca commentano le dichiarazioni del Papa sul Fine vita

Radio radicale abbiamo al microfono
Vittorio Bellavite portavoce nazionale della movimento noi siamo Chiesa al richiediamo di darci una sua opinione sulle recenti sulla lettera che papa Francesco circa una settimana fa ha inviato alla Pontificia Accademia per la vita il tema è quello del trattamento delle persone ammalate gravemente
Infine sarà
Bellavista e recentemente ha ricordato anche un'altra presa di posizione di Papa Francesco che diversamente da questa sul fine vita non è stata riportata dalla stampa nazionale di cosa parliamo
Si tratta del discorso che il Papa ha fatto al convegno sul disarmo nucleare Como quattro Patrick hanno in sostanza il Papa ha preso una posizione a favore del trattato dell'ONU per il disarmo nucleare e contro le posizione diciamo pure dei dei paesi nucleare della NATO
Abolizione un motto coraggiosa molto duro molto schierata a favore del del prende della dell'umanità e e questo discorso è stato praticamente ignorato dalla stampa italiana ha detto al Corriere se io non ho scritto una riga ed è poco io l'ha messo in quindicesima pagine in una colonnina
Mentre invece l'argomento di cui adesso c'è un parlando discorso sulla vita auto come tutti avete visto l'apertura sia del Corriere che delle pubbliche di altri giornali con interpretazioni in cui sono state diverse
La Tour
La mia e che il Papa confermato la dottrina tradizionale della Chiesa però confermando la ha sconfessato la linea della Conferenza episcopale degli anni scorsi familiare una linea Bagnasco sì Bartolini Bagnasco corre
L'opposizione esce il casi Welby ed Englaro perché noi diciamo da sempre modo sul tormento e documentato e con il consenso di una parte del mondo cattolico
Che innesco quindi in quel scuole questioni hanno derogato hanno contraddetto l'insegnamento dello che il qua la quale è un insegnamento che dall'inizio è stata contro l'accanimento terapeutico e per il rispetto e la volontà del malato quindi venne vede entrava sono stati diciamo così scavalcati dal Papa che acconto ha detto non l'ha detto non l'ha scritto vinte mente no
Il ha contraddetto la linea della Conferenza episcopale la cosa di grande importanza perché se ricordiamo tutele le campagne che sono state fatte su questa questione
Tu hai attribuito un significato al silenzio di papa Francesco sulla questione della idratazione frizione forza
Beh il fatto che lui si è stato zitto vuol dire che la l'accetta diciamo così perché se avesse sposato la linea della destra cattolica quella che contro il disegno di legge in parlamento
Che non accetta la nel la disidratazione come e
Come farmaco come trattamento e Lampertico ecco l'avrebbe detto non avendolo detto
A a contrari e si deduce che comunque Luís si tira fuori
Non scomunica la posizione contenuta nel disegno di legge in discussione in Parlamento quindi in buona sostanza
La necessità di stare attenti a al caso per caso alla persona che si ha di fronte rispettarne la volontà però Papa Francesco confermando il rifiuto e la condanna assoluta l'Asia
Non va oltre cioè non dice il medico deve seguire la volontà del malato dice bisogna che se ne tenga conto però
C'è sempre la questione dell'alleanza terapeutica lanterna Asia sta fuori sta fuori è un discorso che si riprenderà anche nel mondo cattolico ci sono posizioni un po'diverso
Però resta fuori dal discorso del Papa e resta fuori dal discorso
Da quello che dice il disegno di legge bloccato in Parlamento bloccato senatore sta fuori no anche se è una cosa importante questione che adesso sarebbe importantissimo riuscirà a portare a casa diciamo così
Il disegno di legge che è passato palla che a maggioranza alla Camera e che adesso è bloccato l'arresto al Senato questa la posizione no vola e volevo aggiungere un'altra cosa l'ultima parte del discorso che non è stata è sottolineata dalla stampa e qua e là dove il Papa dice su queste questioni e bisogna trovare il consenso al di là al di e al di là delle posizioni cattoliche il consenso nelle istituzioni e questa è questa è la posizione che hanno da sempre i cattolici democratici che hanno portato avanti in occasione delle grandi campagne sul divorzio lo porto poi la legge quaranta il testamento biologico
Cioè che non può esserci un'affermazione unilaterale dell'identità presunta è presunto
Cristiana e che si impone alla generalità dalla popolazione
Mediante lo strumento legislativo ci vuole una mediazione questa la parola giusta il Papa ha detto ci vuole la mediazione è una cosa di grande importanza tu non è un grande discorso questo
Grazie grazie a Vittorio Bellavite
Portavoce nazionale di noi siamo Chiesa sul messaggio di Papa Francesco ascoltiamo anche Paolo Ricca il pastore della chiesa valdese
Ma non è che il Papa abbia veramente detto delle cose assolutamente nuove erano già state dette anche dai suoi predecessori però la novità è che quelle dette dai suoi predecessori erano state smentite chiaramente dall'atteggiamento della Chiesa anche basta ricordare il caso Welby
Dove praticamente cessato una sanzione durissima il rifiuto addirittura di celebrare il funerale religioso
Di quell'uomo che aveva fatto quello che il Papa dice che ed è lecito fare tutto sommato ecco quindi è importante ma l'importante è non sono tanto le dichiarazione importante che queste dichiarazioni diventino passi il Comune
Della Chiesa cattolica su questo tema molto di delicato volto del Complesso difficile però le indicazioni che il Papa da nella sua nel suo intervento mi sembrano molto chiare e quindi vanno nel senso di una liberalizzazione della cioè praticamente nel senso della dichiarazione che il cristiano o comunque l'uomo
Responsabile della sua vita e anche perciò della sua morte e quindi bisogna che questa libertà
Venga rispettata onorata anche dalle istituzioni qui il discorso però della
Alleanza terapeutica
Non pare superato il limite cioè il fatto che si rispetti la volontà del malato però senza condizioni nel senso io dico staccate mi il respiratore e automaticamente medico tenuto fanno questo
Viene affermato non mi pare
Ma in questi termini no sì nei in termini impliciti a me sembra sì
Grazie grazie a Paolo ricca