Mai più vittime senza difesa, tutelare per non commemorare

Allora buongiorno a tutti
Dini mi scuso per il ritardo con cui iniziamo ma ci sono stati dei problemi tecnici per quanto riguarda l'accredito delle persone che è desideravano intervenire a questa conferenza stampa
Adesso iniziamo perché il tempo residuo insomma è di circa mezz'ora quindi cercheremo di concentrare quanto dovevamo dire in questi in questa mezz'ora che c'è stata riservata che è tutto e ringrazio i relatori che sono oggi presenti in ma ancor prima di a introdurre vorrei rivolgere il mio pensiero a una relatrice che oggi è assente che la dottoressa Franca De Candia
Che il presidente onorario nonché fondatrice dell'Associazione nazionale vittime di usura estorsione racket che è stata ricoverata e ha seguito ancora direi di tutti gli abusi e soprusi che ha subito prima
Dai delinquenti usurai e poi da uno stato e da una giustizia lenta e assente avuto l'ennesimo fa infarto e quindi è stata appena operata a al cuore nuovamente quindi apro questa conferenza stampa rivolgendo il mio pensiero a lei proprio perché lei è l'esempio di come questo stato abbandoni dopo gli iniziali tra amore le vittime dopo la denuncia
In questa esperienza in questa conferenza in questo progetto che stiamo portando ad avanti si sono unite appunto tre associazioni che sono l'Associazione legittima difesa
Che presiedo unitamente all'Associazione nazionale vittime di usura estorsione racket la e La Caramella Buona per cui è presente i la dottoressa Anna Maria t. Lozzi vicepresidente dell'ambigua presente Luigi Leonardi vicepresidente nonché l'avvocato Maria Luisa iniziata già di studio donne della Onlus studiosi donne
Con cui collaboriamo da diverso tempo appunto per sconfiggere il dramma della violenza
Fra due giorni ci sarà la giornata mondiale contro la violenza sulle donne
E noi abbiamo deciso di fare quest'incontro oggi proprio perché vogliamo che atta alle vittime di violenza in genere
Non solo appunto a chi è vittima della violenza di genere venga assisti venga a garantita adeguata tutela a cominciare dal momento della denuncia se possibile prima ovviamente laddove se ne venga a conoscenza ma sicuramente dopo questo perché noi per esperienza sul campo abbiamo sappiamo bene che le vittime sono abbandonate a loro stesse
Parlo per esempio del caso dichiara insidioso a cui va il mio pensiero una ragazza massacrata di botte dal compagno
Molto più grande di lei che avuto tra virgolette la fortuna di risvegliarsi dal coma
Ma che oggi è costretta a vivere in una struttura perché non ha una casa adeguata al suo recupero
Quindi io credo che uno Stato che abbandona le sue vittime in questo modo non è degno di essere chiamato Stato e di essere chiamata comunità
Penso alle
Parlavo di Franca De Candia Franca De Candia che sta aspettando un risarcimento da trecento di almeno trecento mila euro danni
I suoi aguzzini sono nullatenenti avevano una sola casa ma questa casa che è stata valutata recentemente diciannove mila euro
E il giudice dell'esecuzione nonostante sia stato chiesto l'assegnazione dell'immobile ha deciso di metterla all'asta ugualmente quindi probabilmente questa casa la compreranno gli strozzini
In barba a Franca De Candia
Penso alle ai bambini ne parlerà poi bene la dottoressa Pinotti sì perché io mi onoro di essere uno dei legali della Caramella Buona a e che contrasta appunto la pedofilia
E spesso anche i minori e nel loro percorso sono abbandonati noi abbiamo un procedimento in cui un bambino di quattro anni è stato abusato dal padre
E il pubblico ministero in sede di richiesta di misure cautelari ci ha detto che siccome il padre si era allontanato dalla casa
Non c'erano i presupposti per adottare una misura una misura che noi abbiamo tenuto in sede civile con il divieto appunto di avvicinamento e di visita
Lasciando appunto il bambino per tantissimo tempo in pericolo perché se questo signore fosse andato a scuola a prendere il bambino sarebbe appunto avrebbe rischiato di subire ulteriori atti di violenza
Oppure posso pensare a chi decide di andare alla polizia a denunciare dei gravissimi fatti
E si sente dire che devono andare i genitori quando non sappiamo che anche minori hanno la possibilità di presentare querela superata una certa età e in determinati casi sono reati procedibili d'ufficio
Questo per dire che
è assurdo che per esempio si debba a chiedere l'intervento della stampa della televisione per ottenere dei provvedimenti
Noi abbiamo una giustizia troppo spesso troppo lenta misure inadeguate e tardive e non satisfattiva bene
E spesso si interviene quando ormai il danno è fatto quando una donna è stata massacrata
Quando un bambino è stato violato quando vittime di usura ed estorsione stanno ormai praticamente sono abbandonate in una morte sociale su proprio su queste ultime vittime io vorrei spendere un ulteriore parola
L'Ambu si occupa di usura estorsione racket allora io anche da qui vorrei lanciare un grido sappiate che uno dei motivi oggi come oggi in cui l'usura e le estorsioni sono sempre più dilaganti
Per cui si ricorre all'usuraio al criminale è perché l'attuale sistema bancario e creditizio spinge questa povera gente questi imprenditori questa famiglie a ricorrere agli usurai per potere
Garantire credono loro cosa che poi viene smentita dai fatti un minimo di sussistenza alle loro imprese alle loro famiglie
Noi
A degli avviamo un sistema che appunto non consente l'accesso al credito di chi è sotto usura o di chi è sotto estorsione
E quindi vengono chiusi i rubinetti di quello che è il mercato il legale del denaro e quindi la gente è costretta a rivolgersi agli usurai ed estorsori che poi gli rovinano la vita
E poi abbiamo chi denuncia e viene abbandonato a se stesso
A cui non viene garantita adeguata di tutela qui abbiamo Luigi Leonardi che ce ne parlerà la vergogna di aver fatto condannare tanti capoclan e tanti delinquenti e lui
Questi signori sono ancora liberi e Luigi era sotto scorta in continuo pericolo di vita
Detto questo
Riservandomi appunto poi di concludere alla fine ha molto brevemente passo la parola alla poca alla dottoressa Anna Maria Pirozzi
Gargano una buona
Grazie avvocato Nassi si sarò prevede per ottimizzare La Caramella Buona nasce N el mille novecentonovantasette a Reggio Emilia Grazia Roberto mirabile il quale anche oggi fondatore e presidente della Onlus
La Caramella Buona è un'associazione che si occupa di pedofilia di tutela dei minori
Lo fa in maniera concreta e questo ci ha permesso negli anni di essere riconosciuti parte civile tutela della parte lesa in importanti procedimenti penali a carico di pedofili sex sofferente
Accumulando circa centoquarantuno anni di carcere
Questi criminali e un ergastolo di recente giunto a seguito del processo di fortuna lo stretto
La ricordo sempre questa bambina di Caetano buttata dall'ottavo piano come una bambola Recchia ammazzata e violentata
Quindi uccisa da quanto pare nel mondo Caputo condannato poi cerca all'ergastolo
Da qualche anno abbiamo ampliato il nostro raggio d'azione verso la tutela sempre concreta anche per quanto riguarda la violenza sulle donne
Abbiamo voluto lanciare un messaggio incisivo e particolare perché tutto nasce da un'emergenza
Perché una sera alle venti stavamo per chiudere la nostra sede a Reggio Emilia arriva da noi una donna con un sacchetto della spesa una bimba di otto anni
Con all'interno due mutandine praticamente il compagno voleva darle fuoco quella dare fuoco a lei e alla bambina al che noi immediatamente ci siamo attivati per cercare un contatto con i vari sportelli le varie associazioni di tutela delle donne che forniscono dialogo assistenza ma non forniscono un letto non forniscono una casa
Perché ad oggi il sistema italiano prevede questo che il carnefice che il criminale che il violento rimanga a casa di uscire debba essere una donna con i bambini
Per cui presi dall'emergenza decidemmo di prendere una casa in affitto e di inserire lì la mamma con la bambina così nascono le nostre case buone al momento ne abbiamo quattro in Italia
In Emilia e nel Lazio parata Couto in provincia di Frosinone vicino Fiuggi
L'ultimo ingresso è avvenuto proprio il primo novembre la sera di festa mentre mangiavamo una pizza con degli amici maresciallo dei carabinieri il comandante della stazione già Couto mi chiama perché in questo caso il tizio ubriaco non voleva dare fuoco ma voleva uccidere la compagna con un con un'ascia
Bambini compresi quindi all'una di notte
Abbiamo ospitato questa mamma con questi bambini che scappavano da questa situazione di violenza
Questo per far capire la concretezza in poche parole
Quando arriva una vittima di violenza e bussa alla nostra porta
Vi posso garantire che oltre la paura che lo smarrimento che si legge negli occhi di quei bambini della donna stessa si avverte un senso di responsabilità tale per quelle persone i nostri quarti che lasciano veramente colpiti
Questa persona quando arriva affida a noi oltre la tragicità del caso
Anche
Una serie di responsabilità dal crederle al comprenderla a condividere quello che sta passando in quel momento e poi ad intervenire
Ma soprattutto a colpire è una cosa importante lei affidate in quel momento la sua voglia di riscatto
La la voglia vinti credere nella speranza di una nuova vita
E quindi tutto questo nell'arco di pochi minuti nel momento in cui noi accogliamo appunto questo nucleo familiare all'interno delle case buoni ora da vent'anni noi cerchiamo ascolto interdetti idea ai lavori diciamo che poi spesso risultano essere impreparati ma non tanto per mancanza di competenze quanto proprio per mancanza di esperienza sul campo proprio di conoscenza di esperienza concreta
Sul sul campo quindi noi vogliamo a questo punto avanzare delle proposte e sono anni che avanziamo proposte e disegni di legge
Progetti e siamo arrivati quasi a pensare che sia oggi il problema della sicurezza legato ad una mancanza di fondi perché il ministero
Della giustizia non assolti per comprare i braccialetti elettronici vorrà dire
Che avvieremo noi una colletta popolare per raccogliere questi soldi e comprare quindi questi braccialetti elettronici potrebbe essere già una soluzione oppure abbiamo anche pensato che magari proprio qualche sera fa leva trasmissione le Iene hanno fatto vedere che è una bambina abusata a otto anni dal nonno oggi a venticinque ancora spetta di ottenere giustizia quindi le tempistiche dobbiamo pensare che per un divorzio oggi in Italia in un anno facciamo tutto
Mentre un processo di pedofilia può durare anni quasi decenni in questo caso quindi vogliamo proporre una corsia preferenziale per i processi di pedofilia oppure basterebbe su suggerimento del nostro avvocato Monica ad Assisi che si attuasse semplicemente il codice perché lo prevede prevede una tempistica
Importante
Ma non viene comunque attuata quindi io oltre a questa serie di proposte che spero prima o poi ci verranno accolte quanto meno verranno ascoltate
Quello che io mi sento di dire
è che sicuramente tra le tante proposte gli addetti ai lavori dovrebbero cominciare a dar voce
Facendosi un bagno di umiltà alle associazioni come la nostra come di tante altre che si occupano concretamente della tutela dei minori della tutela delle donne
E anche degli uomini perché spesso anche gli uomini sono Pitti me distolte artiglio lenze ti abusi
Quindi dovrebbero dare voce a chi si occupa quotidianamente di queste problematiche
Basta improvvisarsi tuttologi perché spesso durante le campagne elettorali sentiamo l'onorevole il ministro che parla di castrazione chimica
Parla di braccialetto elettronico ma non ne conosce assolutamente il significato ma soprattutto non ne conosce l'efficacia se c'è questa efficacia quindi ministri onorevoli fategli un bagno di umiltà ascoltati chi tutti i giorni quotidianamente si occupa di queste tematiche perché probabilmente può aiutarvi a capire come funzionano le cose
Se avete voglia di farlo se non avete voglia esistono iniziative come queste ecco perché ringrazio l'avvocato una sì sì che ci permette nei ambienti dove dovrebbero ascoltarci ancora di più
Di dire la nostra e soprattutto di far capire cosa significa veramente assistere tutelare e proteggere donne bambini e uomini cittadini in difficoltà e cittadini in pericolo grazie
Grazie dico Arianna Maria che con la tua passione sempre si illumini soprattutto con l'amore e il calore con cui accogliete tutti questi nostri bambini perché quando entriamo in aula diciamo sempre sono tutti figli nostri
E allora io adesso passo la parola per poi far concludere dice presidente ambo all'avvocato Maria Luisa mi sia già chiedo cortesemente cinque minuti perché questi sono rimasti in modo che possiamo parlare tutti quanti nel breve tempo insomma che è rimasto sarò brevissima intanto grazie Monica per averci invitato aprire darmi la possibilità di
Comunicare diffondere questo progetto che riguarda gli uomini mal trattanti perché oggi lì a palazzo Ferrajoli tutti mi chiedevano ma sono gli ogni maltrattati no sono no veniva trattanti ho creato una hall Us che ha ha ottenuto i riconoscimenti
Come appunto associazione senza scopo di lucro che ha come oggetto nello Statuto la cura dell'uomo mal trattante perché Cuesta esigenza
Perché dopo il due mila e tredici quando è stata emessa la legge sui femminicidi che avrebbe dovuto a vere una un effetto positivo a tutela della donna in realtà i femminicidi sono aumentati quindi la cultura della repressione senza una adeguata
Perché scusate della repressione senza adeguata prevenzione
Non è sufficiente le donne sono sollevi come già avete detto in precedenza di fronte a personaggi che possono essere anche donne ma comunque identificati oggi come uomini mal trattanti cioè soggetti che non hanno coscienza di essere malati e che considerano la donna un loro oggetto che non hanno idea della comunicazione e non accettano un pensiero diverso dal loro di fronte a questi soggetti più che una pena che poi arriva alle volte troppo tardi cioè addirittura quando la donna è già morta nonostante le denunce che magari ha reiterato nel tempo
Vedo come positivo un percorso spirituale che poi è mutuato da quello dei Dodici passi per alcolisti anonimi dipendenti anonimi
Dipendente Narcotici anonimi cioè sulle dipendenze che identificano nella violenza una malattia il soggetto malato come primo passo a il riconoscimento della malattia ed è un passo ovviamente difficile e poi Attraverso uno sposo ore quindi oppure un percorso di auto-aiuto entra ricostruire la sua personalità cosa è necessario mio intervento sarà pragmatico così cerco di anche di comunicare cosa vogliamo fare anche con Monica Lassissi stiamo approntando una proposta di legge che dia la pena alternativa
Nel percorso dei dei dodici tassi di violenti anonimi cioè come succede e accade anche in America dove il soggetto che viene preso con ubriaco alla guida gli viene data la possibilità o di fare sette messi Alcolisti anonimi oppure andare in prigione
Anche qui vorremmo sottolineare l'importanza di una pena alternativa alla dove si sia la certezza che il soggetto sia un soggetto mal trattante quindi mal trattante nei confronti delle donne maltrattate nei confronti dei bambini
Ma perché poi la la tipologia e la stesa nel senso che c'è un elemento un denominatore comune che è quello di non accettare l'altro da sé
Con un pensiero diverso da quello che poi e che il soggetto ha deciso che l'altro deve a vere e con tutto quello che segue non ci stiamo battendo innanzitutto con molta con molto impegno con molta passione
E soprattutto convinte che questa sia insieme alle altre quindi insieme anche a una cultura de anche delle istituzioni e una legislazione efficiente e veloce l'unica strada per ridurre la violenza di genere e per invitare tutti quanti
A conoscere le cause che hanno determinato un una patologia del genere di cui ha assolutamente dobbiamo prendere atto troverete il Progetto sul sito studio donne pulpiti il progetto si chiama per te uomo
In bocca al lupo a tutti per per il migliore raggiungimento dei nostri obiettivi
Grazie
Grazie all'avvocato mi sia già e adesso passo la parola Luigi Donati con Luigi ci siamo
Conosciuti da un po'di tempo c'è stato ed immediati al feeling lui io dico che lui è un eroe un eroe vero come ci sono come sono tanti altri gli eroici anche Calìa abbiamo qui
Anche tra le persone sono persone che hanno denunciato che hanno avuto il coraggio di denunciare gli usurai gli estorsori
E che ogni giorno rischiano la vita quindi passo la parola Luís che sicuramente potrà raccontare la sua storia indicare quegli strumenti per rendere una vita meno gravosa laddove si faccia il proprio dovere e si denunci
Grazie grazie Monica i grazie anche per avermi definito un eroe ma assolutamente mi sento nero e nel senso che credo e sono convinto e ne è testimonianza anche la nostra ammissione come come associazione che la denuncia sia l'unico atto civile che in questa società abbia un valore il contrasto alla criminalità organizzata
Io prima di iniziare volevo ringraziare innanzitutto l'onorevole Rostam che ci ha dato comunque la possibilità di essere qui volevo mandare un un in bocca al lupo a Franca di pronta guarigione che secondo me è un errore anche lei nonostante tutto quello che posso succede e sarò breve nel senso che
Il nostro la nostra missione e qui ci sono tre i Tria associazione che diciamo hanno hanno a cure dei Minniti degli oggetti molto molto importanti e molto dolorosi se vogliamo
La nostra missione è quella di di tutelare le vittime ed essere vittima un po'come lo sono stato io anche se in realtà vittima non mi sento essere vittima i non è una semplice etichetta dietro questa dite questo aggettivo si nascondono delle persone si nasconde le persone
Tantissime volte disperata si nascondono delle persone che restano nel momento in cui parlo per la mia esperienza
Nel momento in cui vengono avvicinati dalla criminalità per episodi di estorsione restano bloccati da una bolla temporale e quindi c'è l'annullamento della vita stessa noi come come associazioni io in particolare ho deciso di di accettare la la vicepresidenza dell'amo perché si occupa necessariamente di vittime nel mio caso specifico purtroppo che ci rivolgiamo di nuovo anche dalla mia angolazione ai ai ai politici dallo Stato che troppe volte parlava di di situazioni e parlo di di di argomenti che dei quali non conoscono nemmeno nemmeno l'etimologia delle parole quindi figuriamoci a conoscere comprendere cosa voglia dire realmente aprire subire un'estorsione o andare avanti nonostante tutto e magari come è successo a me vedere
Diciassette anni di battaglie per arrivare poi a scoprire che il reale il reale nemico al quale adesso sto col quale adesso sto combattendo le battaglie più dure è proprio lo Stato lo Stato stesso
Quindi voi io ho deciso di accettare io ho deciso di metterci la faccia perché sono convinto che e e ci tengo tantissimo a questa cosa
Sono convinto che le persone per lo meno non debbano passare quello che ho passato io ogni giorno ormai che non si contano più le denunce si fece si riesce più o meno ad avere una percezione della del del della presenza della criminalità dello Stato sul sul territorio sul in tema di estorsione ed usura anche se comunque si sono evolute queste queste questi aspetti quindi
Riusciamo c'era non si riesce a percepire davvero il reale la il reale pericolo il lei reale cancro che abbiamo in questo momento
Però noi medici siamo ci mettiamo ci mettiamo la faccia dei diamo supporto a quelle che non hanno voce
Quindi che gli passano passo la parola e ti ringrazio di nuovo di mi dispiace che non c'è stato tutto questo tempo verso proposta per diciamo nell'argomentare bene le effettivi
Tutte quello che ci eravamo prefissati però ecco noi li voglio fare un appello come lo ha fatto la la dottoressa noi come associazione antimafia ci siamo non siamo associazioni che si nascondono dietro le le fiaccolate o si nascondono dietro le commemorazioni noi ci mettiamo la faccia diamo supporto le vittime diamo supporto psicologico col supporto morale i
Perché ci siamo posso affisso prima molto al muro della sofferenza
Quindi e e combattiamo anche contro lo Stato stesso affinché vengano riconosciuti i diritti basilari delle vittime quindi rinnovo la crisi rinnovo la
La voglia la partecipazione la e l'onore di aver di partecipare di essere
Vicepresidente della moglie e grazie a tutti
Grazie allora io ringrazio voglio chiudere dicendo la cosa noi il titolo di questa manifestazione lo slogan è mai più vittime senza difesa tutelare per non commemorare allora noi vorremmo che ci fossero meno convegni in cui si ricordano donne o persone o bambini uccisi e violentati
Ho imprenditori assassinati meno fiaccolate e vorremmo uno stato una magistratura una sicurezza più vicina alle persone più attenta
Ai bisogni delle vittime non dobbiamo ripeto aver bisogno di rivolgersi alla stampa
Per poter tutelare le vittime le vittime devono sapere che quando denunciano
Saranno protette e non saranno abbandonate e quando il loro aguzzini saranno condannati questi sconteranno la pena
E saranno per crisi diciamo
Non più nocivi nei confronti delle
Mi permetto nel chiudere anche di fare un'osservazione rilancio proprio perché siamo nella Camera dei deputati nella sala stampa della Camera dei deputati
Il disegno di legge anche di iniziativa popolare che più volte l'associazione legittima difesa La Caramella Buona lampo e anche adesso studio donne ha richiesto cioè di far sì che il rito abbreviato che consente lo sconto di un terzo della pena
Per i condannati soltanto perché viene fatto risparmiare allo Stato il tempo di un processo quindi allo stato degli atti
E si dia uno sconto di un terzo della pena in questo modo si rimettono in libertà con tutti i benefici che poi pian piano i detenuti hanno pericolosi assassini stupratori storiche Air
Violentatori dopo pochissimo tempo nonostante le condanne quindi lo Stato capisca che le esigenze di una pena adeguata sono superiori alle esigenze di celerità dei processi
Così come
Vorrei e che le indennità che per esempio sono riconosciute gli indennizzi le indennità le vittime di violenza
Abbiano un altro importo perché riconoscere otto mila euro per un omicidio o quattro mila euro in caso di stupro è un'ulteriore violenza è un ulteriore offesa alle vittime che già continuamente
Vengono violentate nel corpo e nell'anima dall'indifferenza
E chiudo ancora dicendo un'altra cosa
Io prendo magari non non avrò tutti d'accordo però vorrei che la magistratura e i media sì occupassero delle vittime vere
E che distinguesse ero quelli che sono i reati da quelle che sono atti immorali
Sicuramente mi attirerà otto tutte le critiche ma io ritengo che sia un'offesa alle donne violentate stuprate di cui io conosco lo sguardo di cui conosco il dolore
Paragonare chi sceglie di andare con uomini potenti per motivi di cartiera di qualsiasi genere con chi detiene chiuso in una stanza in qualsiasi altro luogo
A cui viene impedito di uscire a cui vengono legate le mani e i piedi che viene ripetutamente abusato e che ha la morte dell'anima per la quale non si riprenderà mai più che venga soltanto paragonato apparisse situazioni quindi per favore
Voi già UDC voi giornalisti voi legislatori fate attenzione a chi è vittima vera e voi associazioni non cavalcate le battaglie soltanto per andare a finire sui giornali a prenderti casi importanti pensate alle vittime vere quelle che piangono ogni giorno e quelli che non hanno la forza di alzarsi la mattina grazie