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Serena Pellegrino
deputato, vicepresidente della Commissione Ambiente (SI-SEL-POS)
introduce16:00 Durata: 3 min 16 sec -
Valerio Rossi Albertini
professore di Scienza dei materiali e rappresentante del CNR
modera16:03 Durata: 2 min 16 sec -
Valerio Giannubilo
responsabile del progetto Isola della Sostenibilità
16:05 Durata: 4 min 33 sec -
Roberto Morabito
presidente del Comitato strategico Isola della Sostenibilità
16:10 Durata: 7 min 8 sec -
Valerio Rossi Albertini
professore di Scienza dei materiali e rappresentante del CNR
16:17 Durata: 47 sec -
Claudia De Stefanis
capo settore Comunicazione della rappresentanza italiana della Commssione europea
16:18 Durata: 2 min 23 sec -
Roberto Battiston
presidente dellAgenzia Spaziale Italiana
16:20 Durata: 4 min 1 sec -
Valerio Rossi Albertini
professore di Scienza dei materiali e rappresentante del CNR
16:24 Durata: 37 sec -
Giovanni Brunelli
dirigente del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
16:25 Durata: 4 min 50 sec -
Grammenos Mastrojeni
coordinatore per l'eco-sostenibilità della Cooperazione allo Sviluppo
16:29 Durata: 5 min 41 sec -
Anna Luise
dirigente dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
16:35 Durata: 5 min 22 sec -
Lucia Cajola
prorettore di Roma Tre
16:40 Durata: 3 min 9 sec -
Serena Pellegrino
deputato, vicepresidente della Commissione Ambiente (SI-SEL-POS)
16:44 Durata: 3 min 9 sec
Conferenza stampa di presentazione della IV edizione dell'Isola della sostenibilità in programma dal 20 novembre al 2 dicembre 2017
Essa stampa
Faccio gli onori di casa alla Camera dei deputati come sapete come vicepresidente della Commissione Ambiente mi accade spesso per fortuna di fare da padrone di casa ai venti importanti come questo
Vedere così tante facce giovani lasciatemelo dire mi mi emoziona vuol dire che noi che abbiamo i capelli bianchi forse abbiamo seminato abbastanza bene forse abbiamo seminato bene
Volevo da così dare dell'avvio a questa conferenza stampa dicendogli
Chi sono gli ospiti che si presentano qui oggi abbiamo un evento in cui le istituzioni gli enti di ricerca e le aziende si incontrano per educare informare le nuove generazioni sui temi dello sviluppo sostenibile
Giunta alla quarta edizione la manifestazione promossa dal Comitato strategico composto da e li voglio dire a tutti chiaro con le parole chiare
Enea crea CNR università Roma Tre università la sapienza tutti rappresentati qua oggi in questo a questo tavolo
Non posso che allargare il cuore e dire veramente
Ce l'abbiamo fatta
Lavorare insieme lavorare di concerto è la cosa più importante che si può fare in questo momento perché così lo dico lo dico chiaro chiaro mentre i padroni quelli che si sentono padroni questo pianeta
Si chiudono in una stanza si mettono a un tavolo e in quattro e quattr'otto trovano le soluzioni quelli che invece si sentono custodi di questo pianeta purtroppo sono sparpagliati e invece noi dobbiamo rimetterci davvero tutti assieme
Fare un unico un unico tavolo un unico comparto da tutti i punti da tutti i punti di vista perché abbiamo bisogno di tutti i punti di vista sia quella ricerca che code università ma soprattutto abbiamo bisogno dal punto di vista dei giovani
Farlo all'università io con grande piacere parteciperò a uno dei tavoli sarò una delle così in un piccolo tassello e quindi darò il punto di vista istituzionale quindi che cosa abbiamo fatto in questi cinque anni di donna buona novella oggi è venuto
Il ministro Galletti in commissione a fare una relazione è venuto a presentare il documento sull'economia
Circolare documento sull'economia circolare ne abbiamo detto bravo De Amos visto che in questi cinque anni quello che è stato fatto dallo sblocca Italia a così tutte le grandi opere che si continua a fare io purtroppo dico grandi opere utili soltanto a chi le deve fare
Non certo utile mia madre terrene all'utenza che ormai così i cittadini vengono chiamati o utenza o consumatori no non sono più cittadini ecco so che questa per questa conferenza stampa si è reso disponibile
Il nostro caro amico Valerio Albertini e quindi Dido la parola
Sì grazie tante buona sera a tutti vengo qui
Diciamo siamo in clima di buone novelle ve ne do un'altra che mi sembra particolarmente significativa forse conoscerete che cosa sono i temi d'sono le conferenze teatralizzata eh di divulgazione scientifica
Il tête sull'economia circolare
è stato quello che ha realizzato più visualizzazioni nei primi sei mesi
E questa è una cosa incredibile perché tanti altri Purgatori hanno toccato tanti altri temi ma evidentemente quando c'è possibilità libera possibilità di accesso comincia su YouTube come cioè in Rete e la gente può scegliere gli argomenti è cascato
Può scegliere gli argomenti di cui interessarsi
Sceglie con criterio quindi a dispetto delle difficoltà che ci sono di Comuni io mi occupo di comunicazione divulgazione di una dispetto delle difficoltà che ci sono di arrivare al pubblico perché c'è una una dette che che argina qualunque tentativo di arrivare direttamente alla gente per comunicare i problemi di interesse comune problemi sia ambientali ma non soltanto perché l'ambiente è quello che ci circonda l'ambiente siamo noi
A dispetto di questo quando si lascia libero possibilità alle persone di informarsi
La risposta è straordinariamente incoraggiante ed è per questo che sono contento di partecipare anche a questa quarta edizione dell'isola della sostenibilità
Io mi taccio subito tanto qui ha soltanto funzione di moderatore cioè devo fare parla tu ora tace parla Luigi e adesso inizio subito il primo a parlare Valerio già nubi lo che è stato un po'ma questo qua dico per personalmente per quanto mi riguarda l'animatore il promotore che ha perorato la causale che mi ha coinvolto in questa iniziativa
Della qualcosa Noemi dice di esserne grato ma sono molto più io grato all'UE
Buonasera a tutti grazie per essere qui venuti il primo ringraziamento che faccio a Serena Pellegrino per essersi insomma prodigata per organizzare questa conferenza in questa giornata
E permettetemi di fare un ringraziamento speciale a chi fino ad oggi è riuscito ha contribuito a organizzare
Una manifestazione che è un progetto che va avanti ormai da quattro anni che coinvolge l'eccellenza del mondo della ricerca come prima ha detto Serena quindi Enea crea scene R ma anche il mondo accademico la sapienza e Roma Tre
E ne approfitto per ringraziare Roma Tre qua vedo la professoressa cavalca gli olii che vicario del rettore di Roma Tre che dopo chiederemo di di fare un saluto perché per la prima volta un'università pubblica decide di aprirsi per tre giorni a tematiche di sviluppo sostenibile e quindi ospitare questa manifestazione una manifestazione che vede il contributo di enti di ricerca del mondo accademico ma anche di amministrazioni sia locali ma anche nazionali e qui abbiamo in rappresentanza del ministero dell'ambiente Giovanni su Brunelli e scusatemi era né avuto un piccolo lapsus ma abbiamo anche abbiamo anche il MIPAAF il dipartimento del dottor Bianchi che oggi non è potuto essere presente che hanno dato un grandissimo contributo alla manifestazione una manifestazione che cresce una manifestazione che nasce quattro anni fa che io qua ho accanto Roberto Morabito con cui mi ero seduto insieme avevamo deciso insomma di organizzare un appuntamento importante su Roma che potesse essere diciamo da conduttore non solo a livello locale ma anche nazionale nel tempo proprio per divulgare promuove le tematiche che se sono sempre più sentite sentite dalla collettività nei confronti soprattutto delle nuove generazioni
Una scelta strategica che apportato grazie al contributo anche del priore ringrazio la direzione generale del dottor Sciascia del Dipartimento terzo settore dello studente scusate che con il quale siamo riusciti ad avere un coinvolgimento molto elevato di istituti scolastici addirittura quarantacinque istituti che si sono iscritti per un totale di oltre sei mila studenti in tre giornate dove avremo vi dico qualche numero oltre quaranta tolte oltre venti laboratori aree funzionali per apprendere imparare i anche in modo divertente
Fare un'esperienza su tematiche che non sempre abbiamo la fortuna di affrontare nella vita quotidiana quindi rigenerare un prodotto di generare qualsiasi materiale farne diventare un valore capire il l'Energia come nasce cosa porta tutto quanto quello che può essere diciamo un valore da utilizzare ogni giorno che non diventi rifiuto ma possa essere soltanto una risorsa
E ringrazio tutti i partner compressi illa direzione scende generale cooperazione allo sviluppo
Qui vedo ci siamo a Forlì Mimma
Interverrà come ospite gran meno s'Mastroianni che ci spiegherà
Cosa fanno loro cosa hanno fatto nel due mila diciassette per la giornata mondiale dell'alimentazione e non vedo il dottor Battistoni Presidente Battiston Diana si che mi dicono mi fanno segno che qua
E Asi l'Agenzia spaziale italiana sarà presente con una spessa zona e potremmo scoprire ecco il mondo dello spazio e vivere un'esperienza unica i per questo insomma ringrazio se mi sono dimenticato qualcuno mi perdonerete i ringraziando tutti quelli che sono intervenuti passo di nuovo la parola Valerio vi aspettiamo dal trenta novembre due dicembre al divertimento di architettura di Roma Tre
Grazie
Allora continuiamo nel gli interventi diciamo istituzionali
Dopo il responsabile del Progetto il presidente del comitato Progetto Isola della sostenibilità ex capo dipartimento sostenibilità i sistemi produttivi territoriali di Enea sono bravo Roberto Morabito
Bravissimo
Sì buonasera a tutti e molte cose sono state già dette da Valerio a io in qualità più che di direttore di dipartimento neonati
Presidente del Comitato strategico nell'isola di sostenibilità forse due parole sul quadro strategico nel quale quattro anni fa ormai anzi tre anni fa perché per essere precisi l'idea nasce interamente dagli era che il primo anno ha avuto all'isola Tiberina ha organizzato la prima edizione dell'Isola della sostenibilità e ha avuto l'intuizione di chiamare diciamo il tessuto di ricerca del territorio romano e poi ci siamo trovati effettivamente a discutere sul sugli sviluppi futuri di questo di questo evento evento che quindi si inquadra in questi anni dove che è successo
Veramente se pensiamo a cinque anni fa
Siamo veramente ci troviamo di fronte a cose per certi versi rivoluzionaria perché rivoluzionaria intanto possiamo affermare che a livello globale a livello di tutti i governi si è avviata una transizione
Verso un modello economico più sostenibile a bassa intensità di carbonio
E circolare questo è un dato di fatto ormai le strategie dell'economia circolare sono ai primi posti delle agende politiche di tutti i governi mondiali e non soltanto e finalmente anche nel nostro come il presidente Pellegrino apri ha prima sottolineato e quindi ci troviamo di fronte in questa in questa fase di transizione fase di transizione che come tutte le fasi di transizione si trova in un quadro di fattori abilitanti o facili tanti
E però anche in un quadro di ostacoli e barriere non da sottovalutare
Dal punto di vista dei fattori abilitanti e facilità anti sicuramente il quadro è favorito dà un quadro strategico internazionale europeo e nazionale
Che con forza spinge in questa direzione direi che nel due mila e quindici è stato l'anno clou sia dal punto di vista della low carbon con la Cop ventuno l'Accordo di Parigi la fine del negozio
Del negoziato e soprattutto allora il fatto che gli Stati Uniti si ponevano con forza l'amministrazione Obama a guida mondiale della di tutto il settore delle rinnovabili
Evidentemente un anno dopo l'amministrazione cambiata cioè diciamo su questo qualche ripensamento ma un conto è rallentare un conte cambiare direzione
E io sinceramente sarò ottimista ma nonostante l'Amministrazione Trump credo che quanto Obama S. messo in in pista
Sul fronte rinnovabili sarà difficile tornare indietro dal punto di vista e l'economia circolare sempre due mila e quindici va be'a livello internazionale ONU G7 Alliance Forese Horses i sensi OCSE ma soprattutto pacchetto europeo per i Comuni a circolare che Lassissi e candidate continua a essere la guida a livello mondiale della transizione verso l'economia circolare
Guida te anche per l Europa e forse anche per l'Italia
Un fattore di sopravvivenza se pensiamo non soltanto al problema del limiti del pianeta ma anche e soprattutto a quello dell'approvvigionamento delle materie prime ed è la competitività globale dei nostri sistemi produttivi
Dall'altra abbiamo gli ostacoli
In mezzo abbiamo diciamo le tecnologia che sono fattori abilitanti
Perché molti li considerano ancora uno sta qua superare non è vero abbiamo la la comunità scientifica i cassetti e la comunità scientifica sono piani tecnologie mature disponibili immediatamente per questa transizione
L'ostacolo è rappresentato dal trasferimento di queste tecnologie e da lì al sistema produttivo e l'implementazione del sistema produttivo
Ma penso anche ostacoli normativi e legislativi penso ostacoli finanziari anche se molto si sta facendo in questi anni
E penso soprattutto in questo quadro che si inquadra Lissone sostenibilità penso agli ostacoli culturali
Non soltanto quello di formazione informazione ma anche e soprattutto quello proprio degli approcci culturali e degli stili di vita se da una parte stiamo facendo anche passi avanti sia dal lato della produzione con sempre più l'affermarsi della serviti Zazie ione terribile parola scusatemi proprio penso che la dovremo cambiare ma in in parole povere l'industria sempre di più si sta trasformando e sta andando verso non tanto la produzione l'offerta di un prodotto quanto l'offerta di un servizio collegato al prodotto
E sul lato consumò il concetto fondamentale del passaggio dalla proprietario di un bene alla fruizione di un servizio ma su questo dall'altra parte in approcci culturali e stili di vita il nucleo da affrontare i record affrontare sono le famiglie e le scuole
Ed è per questo che questa quarta edizione dopo aver puntato le precedenti edizioni sulla di nomi osservi il trasferimento di ricerche sviluppo alle impresse
Con questa quarta edizione trasformiamo un po'il concetto e consideriamo ricerca accademia e impresa e come strumenti di formazione verso le verso le nuove generazioni è un formato nuovo
è un format che non esisteva è un format che spero possa diventare un punto di riferimento per Roma sicuramente ma anche in generale per per l'Italia e spero quindi vivamente abbia successo un ringraziamento infine da parte mia l'ha citato il presidente e tutti i componenti del comitato strategico un ringraziamento per il lavoro di questi anni e un altro ringraziamento
Era Valerio già nubile la sua gli era che ha lanciato l'idea che sembrava molto piccola sembrava ma mi sembra che ci siano tutti gli elementi per dire che è una idea che si è consolidata che marcia e che sempre di più
Darà un contributo significativo nella transizione che dicevo prima
Allora ringrazio il presidente Morabito chiedo cortesemente a tutti quanti
Coloro che interverranno considerando che abbiamo soltanto venticinque minuti di tempo per tutti di stare entro i tre minuti di contributo allora il il prossimo allora il capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea oggi Beatrice covasse viene sostituita da Claudia De Stefanis che pregherei di accomodarsi
E a cui cedo la parola
è innanzitutto vi porto i saluti appunto della dottoressa con bassi che aveva un altro impegno istituzionale che mi ha pregato appunto di rappresentarla io sono il responsabile del settore comunicazione della rappresentanza in Italia
E come settore comunicazione siamo particolarmente contenti di essere anche quest'anno come l'anno scorso a Lisa della sostenibilità forse ecco tra tutti i contributi
E delle istituzioni anche quelle europee partecipano per lo meno con la rappresentanza all'insegna della sostenibilità e lo facciamo con piacere perché l'Unione europea
Su questi temi è all'avanguardia e forse va ricordato molto spesso i cittadini hanno poca fiducia nell'unione il periodo è stato un periodo critico per l'integrazione europea e si perde di vista però alcuni degli elementi più concreti che l'unione europea porta avanti eterni ambientali sono tra questi siamo all'avanguardia nel mondo
E questo si tende troppo spesso a dimenticarlo sita per scontato cose che scontate non sono noi saremo con uno Stand alla all'isola della sostenibilità perché vogliamo incontrare ragazzi e scuole
Alcuni temi ci sono più cari di altri pacchetto sull'economia circolare è stato citato compie due anni proprio il due dicembre vediamo insomma ne parleremo sicuramente allo stende daremo informazioni sullo stato di attuazione delle diverse misure del piano di azione però intendiamo puntare soprattutto sullo spreco alimentare che ci sembra un tema fondamentale di fondamentale importanza esattamente è uno dei temi su cui bisogna intervenire sui comportamenti e sugli stili di vita
Ottantotto milioni tonnellate di rifiuti prodotte alimentari prodotte ogni anno circa un costo di centoquarantatré milioni di euro l'anno
Il venti per cento dei prodotti alimentari finisce nella spazzatura è uno dei temi su cui dobbiamo un pochino educare soprattutto le nuove generazioni e quindi questo è uno dei nostri obiettivi
L'altro tema di cui vogliamo parlare è la plastica
Che è un tema importante perché riguarda appunto un pochino l'uso dei combustibili fossili ma riguarda l'immissione nell'ambiente riguardare il riutilizzo e riciclaggio quindi è un tema che la commissione intende affrontare con una strategia sulle materie plastiche che dovrebbe uscire tra poco e quindi noi saremo allo Stand proprio per dare informazioni su queste e sugli altri temi appunto del Piano d'azione per l'economia circola
Congratulazioni per la concisione oltre che per il contenuto molto interessante dell'intervento
E proseguiamo cioè ha raggiunto il presidente Battiston e che saluto e lo pregherei di venire qui per fare il suo intervento ricordandogli che anche in questo caso abbiamo soltanto tre minuti per dire delle cose essenziali mi potete grazie
Avvicendare
Buonasera a tutti
Scusate il ritardo
Tre minuti per dirvi quale ruolo del dello stop dello spazio dei satelliti
Nel contributo a sostenere la presenza dell'uomo sulla terra parliamo di problemi di carattere climatico ambientale d'inquinamento
Ricorderete parliamo del clima che un tema di particolare importanza ricorderete che la coppia in turno due anni fa ha definito per la prima volta in modo indiscutibile scientifico che l'uomo con la sua attività lascia un'impronta sul clima misurabile osservabile che è significativa se non totale rispetto a quegli affetti che sono stati individuati sull'aumento la temperatura uscire gradimento dei ghiacci e le condizioni estreme del clima
Questo possibile perché da alcuni anni a questa parte abbiamo a disposizione un insieme di osservatori satellitari o di oggettivi scientificamente affidabili monitoreremo dice ora abiti
Che danno dai dati che non che non sono discutibili delle cinquanta o cinquantuno variabili fisiche con cui si fanno i modelli climatici più della metà denti sette
Sono dovuti sono misurabili solo dallo spazio quindi lo spazio a coi satelliti un ruolo determinante fondamentale per capire il problema canotta capito il problema per facciamo valutare
Gli impatti che le misure che i Paesi prendono per contenere l'impronta dell'uomo sul club sulla sulla terra quindi che effetti sul clima sono veramente implementati quindi monitorare
Nel tempo che le politiche concordate tengono realizzate e chi truffa meglio o peggio chi non lo fa ci dice di farlo e non lo fa quindi questo non si è avuto un settore in cui l'Europa
Col progetto Copernico CUS è molto presente e molto attiva su investimenti importanti che nello spot nell'attuale Frémaux programma sono stati dite tende quindi assolutamente fondamentali per portare insieme delle dispetti sentinella chiamati così i primi cinque tipi di sentinella al compimento del prossimo frego programma
Verranno lanciati altri cinque tipi di sentinella in totale saranno dieci sentinelle diverse
Diversi occhi lungo si guardano il PCI qual è il pianeta che si mantengono poi con i sostituti con i rimpiazzi un servizio contino operativo e non episodico
Non è attività scientifica metti vita disservizio di misura un po'come la metallurgia che è una scienza ma è anche un servizio per per tutti coloro che usano dell'abitazione del tempo
L'Italia in questo è un Paese trainante abbiamo il il costellazione COSMO-SkyMed una costellazione Sarra clienti radar che opera in ventiquattro ore al giorno anche in condizioni di clima estremo come con le nuvole e che che stiamo sviluppando un satellite chiamato iper spettrale chiamato Prisma che lanceremo l'anno prossimo
Che apre la caratteristica di guardare i colori degli oggetti che vengono visti quindi la luce visibile sedimentano lo spettro in centinaia di bande sottile
Per capire il contenuto dell'acqua dell'aria del delle delle piante il colore in dettaglio perché pericoloso gli effetti indotti dall'inquinamento pensiamo a Terra del Fuoco Terra dei Fuochi per dirne una
E altre cose di questo genere qui un Paese che sulla tecnologia delle stasera terrà fatto molto ha contribuito molto con l'Europa e contribuisce con l'Europa dell'Europa di cui stiamo parlando è un'Europa che Italia contribuisce al quattordici per cento circa col suo piglio
Bene ringrazio per la concisione il presidente Battistoni ricordo presidente ed era già stato evocato più volte dell'Agenzia Spaziale Italiana ed è confortante vedere come tutti quanti i settori della scienza contribuiscano in questo ambito strategico
Chiedo quindi a Luca Bianchi capo dipartimento delle Politiche competitive come scusa non è arrivato allora benissimo c'è qualcuno in sua sostituzione in sua vece Benizio passiamo oltre
Allora Giovanni Brunelli
Dirigente della Prima Divisione interventi per lo sviluppo sostenibile per il danno ambientale ed aspetti legali e gestionali
Voglio molto più bene alla prima parte quindi della del mio incarico
Grazie per l'invito ringrazio velocemente che organizzato ringrazio l'università Roma Tre sapienza
Vorrei fare questo breve excursus storico di come
Dagli anni ottanta ad oggi il concetto di sostenibilità si è posto alla società ai politici parto dal
Metà anni ottanta in cui Harlem Gro Brundtland la prima ministra
Norvegese ha lanciato il nostro comune futuro dove per la prima volta il si è sentito parlare a meno per i non addetti ai lavori di sostenibilità
Siamo nell'ottanta all'inizio anni novanta la summit di Rio de Janeiro ha messo insieme tutti i governanti del globo per che si guardassero in fasce camicia sulla capire da che parte va dove devono andare le politiche perché non si avveri quello che ad esempio posso andare ancora più indietro a piedi Roma aveva preconizzato con tutti gli strumenti ai tempi abbastanza rudimentali per vedere dove poteva andare
Il progresso del modello di sviluppo
Dopo vent'anni Darío siamo nel due mila due Johannesburg ha messo le basi per arrivare al due mila e quindici già citato
Settembre due mila e quindici nel momento in cui all'ONU la conferenza le la la da sopra generale dell'ONU ha lanciato l'agenda venti-trenta per lo sviluppo sostenibile a quella data due mila e quindici
Ritengo che i politici le popolazioni abbiano in qualche modo cominciato a metabolizzare questo concetto di sviluppo sostenibile ma soprattutto l'agenda venti trenta ha cominciato a porre delle basi molto chiare di quali deve essere il percorso da seguire per per arrivare a attuare uno sviluppo che sia sostenibile i numeri abbiamo diciassette Goals
Obiettivi centosessantanove sotto direttivi soprattutto abbiamo una famiglia di circa duecentoquaranta indicatori quindi delle cose molto definite molto concrete che sono a disposizione del dei governi per costruire un agenda per lo sviluppo nazionale lo sviluppo sostenibile
L'Italia il governo si mi sa che letti i primi di ottobre ha presentato i suoi colleghi del consiglio dei ministri la la strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
La formalità vuole che il CIPE approvi entro quest'anno da questa strategia ma quantomeno sulla base di quello che dicevo prima opera di questo a quattro
Diciassette per cento del sessantanove sotto di attivi soprattutto indicatori si sta costruendo un percorso che possa fissare obiettivi intermedi
Prego parametrando LICTA e diciassette
Gli obiettivi al due mila e trenta come chiede la gente le mie trenta
E ho deciso complicatissimo che è gestito dal Governo con il contributo del ministero dell'Ambiente
Del ministero degli affari esteri poetessa che nemmeno si parlerà anche di questo quindi sto dicendo che
Le limiti i contenuti per capire tutto il mondo dove deve andare ci sono frequentando fora sia nazionali che europei comunitari vedo che l'attivismo dei governi molte notevole c'è stata un'accelerazione
Veramente notevole rispetto agli anni diciamo
Per i miei
Quinquennio decennio del due mila un'accelerazione di impegni politici non dico vincolanti ma molto vicini all'essere vincolanti concludo dicendo questo visto che in qualche maniera
Alcuni messaggi tramite l'isola sostenibilità dovranno essere lanciati se leggete le prime pagine all'Agenda venti trenta un certo punto si parla molto chiaramente della necessità tempeste Lingiardi Paradise Fest ovvero di cambiamento di paradigma
Questo è un punto a mio modo personale ma condiviso con molti colleghi molte molti altri un punto nodale
Voglio dire che le tecnologie di cui si è parlato sia Roberto Morabito che Roberto Bacchi sono però di tecnologie che senz'altro sono utili ma se pensiamo ad esempio che la card la vede carbonica siederà altri dodici anni
Nell'atmosfera da è chiaro che non è sufficiente lo sforzo tecnico necessaria ma non sufficiente lo sforzo tecnologico per arrivare a coprire queste questo affrontare questo problema incassa conclude adesso dicendo che nella mia visione si parla sempre meno di politiche ambientali e sempre di più di politica la sostenibilità climatiche questo è un segno molto positivo
Allora proseguiamo abbiamo gli ultimi tre interventi di prego di stare nei tempi perché siamo arrivati quasi al limite
Abbiamo gran meno salmastro Ieni coordinatore per le iniziative di cooperazione allo sviluppo in materia di ecosostenibilità e di cooperazione decentrata e università
Grazie Isola della sostenibilità in questa materia l'unica dimensioni solare che ha senso e quella planetaria
E poi sostenibilità economia circolare non si tratta soltanto di prolungare la vita di un prodotto si tratta di costruire una risonanza positiva fra la salute dell'ambiente e la salute della società
In questo senso non ci occupiamo di portare quel che abbiamo di buone in Italia verso l'estero e l'Italia ha sondato qualcosa di straordinario perché abbiamo degli approcci che tutti ICI invidiano
Il Ministero degli Affari Esteri insieme alle organizzazioni internazionali basate in Italia FAO IFAD Pam Baiocco City lo Cina Milian va all'agenzia per la cooperazione allo sviluppo con il coinvolgimento di tutte le realtà attive pubbliche private e terzo settore se ad opera per affrontare il dramma del degrado ambientale che si interseca con drammi come quello della fame
Dell'ingiustizia dell'instabilità e delle migrazioni forzate
Pretendo questi problemi prima fame migrazione altro come se fossero coincidenti e sovrapposti ma non collegate abbiamo di fronte una mission impossible ma proprio in questo l'Italia a qualcosa di speciale
Con esperimenti dal nostro territorio sul nostro territorio si sono rivelati molto positive che noi portiamo all'estero abbiamo capito prima di tutti che con uno sguardo incentrato sul profondo significato della sostenibilità noi possiamo fare di tutti questi problemi
Una soluzione cambiamenti climatici fanno immigrazione possiamo trasformarle tutti assieme in una soluzione
I cambiamenti climatici acuiscono il divario fra ricchi e poveri anche perché sono più intensi proprio lì dove ecosistemi fragili si sovrappongo la Società fragili con alcune aree dell'Africa offrire un caso emblematico
In particolare il riscaldamento globale percepito come un rischio per la sicurezza alimentare dei più deboli perché rende incerte le stagioni inaridisce le terre l'analisi più diffusa contorni inquietanti
Dar da mangiare alla popolazione mondiale che si avvia i nove miliardi e mezzo di abitanti
E che è sempre più Albani Zatta si sente dire che richiede un aumento della produzione di cibo del settanta per cento che comporta un'ulteriore fabbisogno di energia del trentasette per cento il cinquantacinque per cento in più d'acqua eccetera eccetera
Questa visione si incentra tuttavia su un approccio industriale
E di vasta scala la produzione Cassi rendimenti elevati ma che rende che ma che tende estromettere i poveri dalle loro piccole fattorie familiari se parliamo di agricoltura
Prendendo le marginali e non competitive e favorendo quindi Land grande in ovvero il moderno latifondo internazionale in cui state imprese dominanti accaparrano distese sempre maggiori di terra si tratta inoltre di un tipo di agricoltura che si nutre di fertilizzanti chimici dall'elevato impatto ambientale responsabile di circa il ventidue per cento delle emissioni di gas serra una contraddizione fra sviluppo ambiente che abbiamo accettato il nome dell'abbondanza
Ma non abbiamo realizzato le sacche di fame non dipendono dalla mancata abbondanza produciamo già oggi cibo sufficiente nutrita nutrire oltre dieci miliardi di persone il problema è la distribuzione abbiamo contribuito a crearlo proprio spodestando i più deboli dai loro sistemi produttivi
Il nome di un'abbondanza che doveva servire anzitutto a loro ma finisce soprattutto ai per nutrire un Occidente già un peso cardiopatico e diabetico
Ma non tutta l'agricoltura è così la piccola agricoltura familiare specie nei Paesi poveri specie se condotta con metodi tradizionali attualizzati ha invece la caratteristica di assorbire carbonio dall'atmosfera in maniera molto efficiente
E la stessa agricoltura favorisce anche la biodiversità l'equilibrio ittico la mitigazione locale delle temperature
Il consolidamento comunitario la creazione di un surplus agricolo da reinvestire nei mercati locali la libera responsabilità noi la chiamammo empowerment locale familiare femminile
L'ancoraggio alle comunità d'origine è un freno alle spinte migratorie fornisce inoltre un freno all'ente Rabin grazie alla riappropriazione delle terre divenute produttive che fa rinascere stili di vita dimensioni dignità umana che disinnescando i fanatismi
Con la nobilitazione la spinta all'ammodernamento dei sapete di tradizionali identitari
Tutto questo ci viene dalla nostra esperienza sul territorio non cerchiamo di percuoterla verso l'estero
Ogni anno si degradano dodici milioni di ettari di terra buona parte un minuto nel sei in quel file dove nascono migrazioni traffici e terrorismo che coinvolgono anche noi
Leader Resemi degradate sono ampiamente disponibile ai e recuperare un ettaro per restituirlo alla piccola di coltura familiare sorella costa in media centotrenta duecento dollari con poche cautele alla portata dalla comunità rurale africani si riesce a riattivare la fertilità
Scopriamo allora che la stessa agricoltura più umana quella che ridistribuisce il reddito sicurezza e dignità e anche quella che assorbe i gas serra e non in modo marginale
Politiche di questo genere praticate su vasta scala potrebbero da solo portare un terzo delle riduzioni di emissione
Necessarie per evitare la catastrofe climatica
Basta cambiare prospettiva lo stiamo facendo una italiane con un solo gesto di giustizia possiamo innescare un ciclo di riequilibrio umano ambientale e offrire a tutti orizzonti più sicure grazie
Grazie al dottor Mastroianni e andiamo a concludere il in rappresentanza di Alfredo Di Girolamo consigliere della ministri amministrazione Istra diamo Anna Luisa e che prego di stare nei tre minuti per cortesia
Sì grazie Valerio allora tutti Ispra visite corte insomma centoventinove signore bene
Ispra raggiunto questo bellissima iniziativa da poco
Quindi non abbiamo il una come dire un'esperienza fondata nella organizzazione di attività di dell'isola la sostenibilità sempre visse sempre seguite
Personalmente sono credo una ventina d'anni che mi occupo di sviluppo sostenibile negli ultimi anni con molta attenzione alle dinamiche della del degrado del sulla della desertificazione dove le cose che diceva prima consigliere Mastro Ieni solo otto si toccano con mano e con cui la sullo sviluppo sostenibile lo vedi lo tocchi lo sperimenti attraverso quello che succede nelle e nelle comunità
Abbiamo l'Ispra una sua esperienza che viene dalla trasformazione vietnamita allargata si è diventata a patto e con l'acquisizione di alcune competenze poi Ispra altre competenze acquisite finalmente abbiamo una legge che la cento trentadue del due mila sedici che non Pellegrino conosce bene che finalmente mette in moto dall'avvio vediamo che cosa succede a un
Noi stiamo aspettando il nuovo direttore con ansia commissari un sistema di a delle aggiunte coordina praticamente un network come si dice una rete di agenzie
Regionali e provinciali che dovrebbero in cui Ispra funziona un po'da primus inter pares nel senso che dovrebbe essere un po'le il il forum equilibratore e stimolare e nello stesso tempo sentire le esigenze degli anni alle delle agenzie anche in termini di ricerca partiamo da un principio bene ci siamo occupati diciamo di ventenni ventuno locali di analisi di di indicatori di sostenibilità ci occupiamo pozioni economiche
Ci occupiamo del locale ci occupiamo del globale siamo ormai un ente di una certa consistenza credo che siamo Milland torna in mille trecento
Sì c'è qualcuno l'ufficio stampa e me lo conferma il dato perché è in continua evoluzione perché Ispra tra l'altro sta facendo un'operazione molto interessante di assorbimento del precariato che è un altro di quei temi di cui istanze tanto dibattuto sul quale devo dire abbiamo dato un po'un una linea di tua attività di di comprensione della situazione quindi ne siamo un ente che produce e gestisce e distribuisce
Informazione ambientale non esisteva decisione corretta se una decisione non è fondata sul massimo delle informazioni possibili questa è una cosa elementare per noi che in qualche modo veniamo dal mondo le ricerche non so più che mestiere faccio per cui lo dico in maniera così un po'scherzosa però e la sostenibilità è proprio un principio di scelta le decisioni politiche e nelle decisioni private
Che si basa su un equilibrio un equilibrio che può essere raggiunto solo attraverso il possesso di informazioni adeguate su quali sono i vari elementi
Del del problema naturalmente tenendo presente nel nostro caso che le risorse ambientali sono particolarmente fragili non sono infinite
Ecco invece di dire che sono finite preferisco dire che non sono infinite come finora
Si è cercato di di di dire non sono infinite o perché si degradano perché vengono sottratte nel campo della del suolo della desertificazione integratore solo come inutile evidente
Quindi uno approfitto quindi ne mettiamo a disposizione una conoscenza del territorio l'organizzazione dei dati questa capillarità che credo che in sono sicura che il sistema delle agenzie ci assicurerà a è un sistema poi si coniuga anche con un sistema di controlli che sono scherzi la vera e propria protezione dell'ambiente altro a livello a livello locale abbiamo prodotto anche studi più a livello nazionale decentemente sul consumo di suolo sullo spreco alimentare la perdita di tutti produttività
Di tutta la filiera agroalimentare che secondo me sono due lavori molto interessanti soprattutto questo secondo perché più nuovo consumo di suo già un po'abituati a sentirne parlare
Cosa faremo all'Isola della sostenibilità in collaborazione col ministero dell'Ambiente che l'onere di questo bel Progetto
Collaboreremo alla rappresentare a un un numero infinito di studenti le mie colleghe sono un sistema che si chiama AIPAC è un sistema interattivo per entrare in contatto con l'eterna Mattia che hanno a che fare con l'inquinamento atmosferico quindi buon lavoro a tutti specie
Ringraziamo la dottoressa Luisa e adesso concludiamo con la professoressa Lucia tagliola prorettore dell'Università Roma Tre
Grazie colgo proprio l'occasione mi pare di essere l'ultima degli interventi grevi
Manterrò la brevità rispetto del tempo per in qualche modo anticipare il il benvenuto il più caloroso da parte del del nostro lettore di qui porto anche i saluti dicevo il benvenuto più caloroso
Per ospitare tutti i partecipanti presso di noi nei prossimi giorni ecco da parte del rettore posso senz'altro dire naturalmente anche mia personale della soddisfazione vorrei dire
Meramente del dell'onore anche di poter ospitare questa questa edizione così importante importante perché ed è stato veramente già detto tutto in maniera molto autorevole importante perché la sostenibilità non è un tema è il tema globale immaginati all'interno di università quanto tutto ciò possa essere importante soprattutto per lo sviluppo di quelli di quegli elementi lasciatemi dire etici sociali umani oltre che scientifica e culturali in senso lato
Che diciamo le università
Si prodiga di far acquisire in modo consapevole a le giovani generazioni in particolare
E dicevo il tema per eccellenza è una grande sfida una sfida pacifica una sfida di libertà funesti una sfida costruttiva e i i gorilla che scrisse una stati presi in considerazione in questa casa sono quattro li conoscete tutti ma lasciatemi concludere ricordando ed è questo un po'anche il ruolo dell'università che vorrei sottolineare di nuovo
Che l'Agenda venti trenta inserisce al quarto posto la all'importanza il gol della formazione l'educazione
L'educazione
Di qualità aggiunge è qua aggiunge inclusiva dunque
E molto importante per questo fa sì che in una in un settore che quella cadendo in un ambito che quella che tecnico dove la formazione educazione sono centrali questo questo quarto gol in pratica è il motore che garantisce il raggiungimento questo lo dice la gente a venti trenta che era garantisce rendimenti alti tutti gli altri sedici quindi tutti i diciassette molto importante quindi la sfida della formazione è è determinante non è un caso che il nove ottobre scorso la ministra fedele è venuta nella nelle dell'istituzione del mio era è venuta persone del nostro ateneo in particolare
Nel Dipartimento di Scienze della formazione di cui allora ero direttrice per per presentare il piano alla educazione sostenibile quindi molto importante questo questo questo aspetto formativo che è stata richiamata anche da tutti voi siamo impegnati vi aspettiamo tutti molto volentieri daremo il nostro contributo mi ringrazia
Grazie alla professoressa Cagnola io donna parola alla all'onorevole Pellegrino per concludere per un saluto di congedo di ringrazio di aver partecipato mi auguro di rivederti alla manifestazione L'isola della sostenibilità
Non sono io a ringraziare davvero voi sembra una un rito no che ringrazio ti ringrazia Teresa no io credo veramente che in questo caso i ringraziamenti sono proprio dovuti è importantissimo e credo che Valerio abbia fatto un'operazione strepitosa mettendo insieme tutte queste realtà che generalmente curate lavorano tutti benissimo all'interno della duro personale comunità
E alle volte ci non ci si rende conto che no una lavora sulla sua scrivania il suo computer e pensa di essere isolato dal mondo Cusin none oggi l'abbiamo dimostrato
Dobbiamo dimostrarlo quotidianamente perché davvero guardate chi gestisce e lo dirò proprio anche con un po'di determinazione perché la mia Commissione Ambiente lavori pubblici sembra una sorta no di ossimoro nelle due le due accezioni che la Ambiente lavori pubblici invece possano essere un una reale Towton tautologia no quindi la lavoro pubblico deve diventare veramente a servizio e l'ambiente e non al servizio di chi realizza le opere pubbliche penso che quello che ne abbiamo messo qui su questo tavole che si realizzerà
Nella tre giorni sia la vera grande opera pubblica
Per tutta la nostra umanità perché di fatto noi siamo ospiti su questa terra non mi stancherò di ripetere che le leggi Madre terra non sono derogabili non sono emendabili non possono passare al vaglio
Della delle commissioni ma necessariamente ci danno la sanzione
Non è amministrativa non è penale a un certo punto ci darà Bellini è fuori eccetera lo sfratto allora noi l'unica cosa che possiamo fare adeguare le nostre leggi e armonizzarle non tra di loro ma attraverso la legge del Madre Terra credo che questa debba essere al nostro Assumma
E io ringrazio arrivata la la comunicazione che molto probabilmente dobbiamo chiudere perché abbiamo iniziato con un po'di ritardo
Ringrazio tutti i partecipanti ma soprattutto il mi dispiace non aver potuto dare la parola ma magari se brevissimamente c'è qualche giovane che vuole dire la sua come dire parli adesso taccia per sempre c'era Valerio Rossi Albertini no scherzavo
Se c'è qualcuno così che vuole fare un flash giusto
Mi pare che sia tutto a posto allora a questo punto non serve altro diciamo ci rivediamo il trenta di novembre ad Architettura con latte e lo dico con fierezza perché faccio l'architetto e quindi ad Architettura purtroppo non vorremmo che fossero solo a parole ma corriamo davvero che siano progetti cantieri instabile
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