Cremona: il caso Ruggeri e la Tamoil. Servizio a margine del dibattito del Partito Radicale

Radio radicale questa sera primo dicembre a Cremona dove presso la sala comunale si è tenuto il dibattito il caso Ruggeri l'azione popolare della cittadino contro il disastro ambientale abbiamo al microfono proprio Gino Ruggeri che il protagonista di questa vicenda vicenda legata alla disastro ambientale provocato dalla Tamoil a Cremona che ha portato a un processo a una condanna in primo grado a una conferma della ricostruzione del giudice Salvini in corse d'assise d'appello e un processo che il tredici di dicembre si dovrebbe concludere con la sentenza della Cassazione ma con Gino parliamo
Di come inizia questa vicenda trama o il qual è stato il ruolo dei radicali e come si è arrivati alla sua costituzione in allora Louis se non ricordo male era segretario dell'associazione radicale qui di Cremona
Come si è arrivati appunto alla costituzione di parte civile il nome proprio per conto del comune di Cremona che questa costituzione di parte civile non voleva fare
Il caso il caso Ruggiero in realtà una parte del caso Tamoil il caso Tamoil inizia a decenni fa una piccola raffineria che man mano si ingrandisce sulle rive del Po a fianco delle società sportive vicino all'argine maestro
E viene acquistata prima dagli americani della moto e poi negli anni ottanta dalla dai libici della Tamoil il
è una vicenda quella in cui si inseriscono i radicali che inizia nell'ottantacinque quando l'unico a consigliere comunale che si oppone e arriviamo alla concessionaria fine riga senza garanzia è proprio la consigliera radicale eletta nelle liste verdi quell'anno promosso appunto dalla partito di Pannella
Poi per ben tante in trent'anni si staccano storie di sudditanza della città di tutta la città non solo delle istituzioni pubbliche ma anche dei pennelli private dei cittadini stessi alla raffineria contestualizziamo un attimo perché non conosce bene Cremona
Cremona piccola città con un territorio agricolo circostante quindi la la la attività CRO anche prevalente quella piccola le grandi aziende sono poche le due aziende tra virgolette che danno più lavoro sono due aziende pubbliche l'ospedale e il Comune poi c'è una grande acciaieria
E fino a sette anni fa c'era la raffineria Tamoil quattrocento cinquecento lavoratori
Perché le Mona sono tanti
E quindi c'è stata anche questo tipo di sudditanza che latta Moya acquistato acquistava perché sponsorizzava sponsorizzava iniziative pubbliche sponsorizzava iniziative private sponsorizzava guarda caso le società sportive
Che erano proprio al fianco della della raffineria poi l'inquinamento che tutti conoscevano perché sotto voce tutti lo dicevano che c'era un inquinamento pesante della della falda
Per una caso quasi un caso Cason climatico
Particolarmente piena del Po anomala nel due mila sette è emerso in tutta la sua tutta la sua gravità e a quel punto lì nessuno lo poteva più nascondere non lo poteva nascondere il comune che ha dovuto addirittura per qualche settimana
Chiudere far chiudere le società sportive per i l'alto rischio anche di di di scoppio
E non lo poteva più non vedere nemmeno la magistratura che appunto nel due mila sette ha aperto un'inchiesta inchiesta che si è chiusa nel due mila e dodici l'inchiesta riguarda tra l'altro solo gli anni dal due mila uno al due mila sette
L'inchiesta si è chiusa nel due mila dodici
Doveva iniziare umani scusa alla fine del due mila undici processo con il rinvio a giudizio appunto dei cinque ménage perché avevano diretto la Tamoil in quel periodo
Ecco in tutto questo frattempo i radicali non sono stati a guardare hanno cercato con iniziative di vario genere
Pubbliche nel senso di sit-in di fronte alla raffineria raccolte di firme cerca di stimolare e le forze politiche e l'amministrazione a attivarsi su questo fronte certo anche perché teniamo conto che
Nonostante l'inizio dell'inchiesta nel due mila sette ancora nel due mila undici dodici
Tra l'altro con governo che Gheddafi già accaduto e la raffineria già chiusa nel due mila dieci per motivi meramente commerciali
La sudditanza delle istituzioni e comunque della città nei confronti della Tamoil era ancora è veramente altissima e quindi hanno faticato i radicali adesso vedendo la cosa posteriori sembra tutto facile ma in quel momento erano solo radicali e magistratura che avevano diciamo cuore questo questo problema quindi inizi iniziano continuano da parte dei radicali
Le questi questo tipo di di di di dialogo continuo con le istituzioni per stimolarla a reagire a fare qualcosa a a a fare dico dovere i primi sostanza cioè quello di difendere la la l'ambiente illesi
I la salubrità per tutti noi cittadini quindi ah sì il ARPA comune e soprattutto comune nel momento in cui si è il arriva il momento nella primavera del due mila dodici di costituirsi parte civile inizia il processo sembra quasi scontato che il Comune si costituisca parte civile come avvenuto in altre parti d'Italia manto ad esempio com'era su accaduto un anno prima a a Mantova nella vicina Mantova ecco qui invece
La costituzione di parte civile del comune di Cremona non avviene e quindi grazie al Testo unico sugli Enti locali e l'articolo che prevedeva la possibilità di un cittadino presidente della comune
Di sostituirsi all'azione
Non svolta dall'amministrazione comunale la decisione anche insieme alla l'avvocato Giuseppe Rossodivita di mettere in pratica questa normativa e di costituirsi parte civile proprie così i fatti
Proprio perché aveva l'avvocato rosso diritta aveva già utilizzato in altri casi seppure molto diverso non inquinamento ambientale altri innanzi tipo di processo questo istituto durante le nostre riunioni annue è venuto in mente a Menem proprio memento in mente e ma ma perché non utilizziamo quell'istituto non nemmeno io sapevo esattamente che così era perché non non sono del non sono diciamo del del mestiere quindi no non non conosceva esattamente che cosa è però sapevo che ci si poteva sostituire alla al comune e allora da qui parte intanto che raccogliamo le firme sulla petizione
Per chiedere al Comune di costituirsi parte civile e mentre il giudice Salvini chiede al comune e al ministero dell'ambiente di costituirsi parte civile
Il Comune accerchiato ma il Comune di era Dino ma noi siamo pronti perché dopo aver consultato l'avvocato rosso di vita decidiamo di presentare questa questa istanza che viene accolta dal dal giudice Salvini esattamente il diciannove di giugno del due mila e dodici
Quindi questa Costituzione avviene gli avvocati sono già proseguita del Foro di Roma e Alessio Romanelli del foro di Cremona il processo si svolge arriva alla importante sentenza del giudice Salvini sentenza di condanna per disastro ambientale
Dei responsabili della raffineria Tamoil in quegli anni
E poi la sentenza della corte d'assise d'appello di Brescia Eva
Appunto la sentenza d'appello nella quale però agli avvocati Rossodivita e Romanelli rappresentano il Comune che finalmente cambiata anche l'amministrazione ha deciso di costituirsi esatto che il processo dura un paio d'anni infatti il diciotto luglio del due mila quattordici processo di primo grado
Sentenza del giudice Salvini richiesta
Dei nostri avvocati di risarcimento patrimoniale per il Comune di un milione di euro richiesta accolta del tutto
Quindi milione di euro ma soprattutto la almeno la mia più grande soddisfazione è stata non solo questa della scocca la sentenza del ed è il milione della richiesta del milione che è stata accolta ma la soddisfazione che un anno dopo
Appena prima del processo in appello a a Brescia il Comune di Cremona riprese la titolarità della costituzione di parte civile e questo secondo me è una grande soddisfazione perché alla fine è stata nazione che radicale da manuale costringere le istituzioni a fare il proprio dovere non è un costo abbiamo convinto abbiamo convinto con vinto come diceva Marco il Comune
A riprendere appunto la titolarità tanto che in appello appunto gli avvocati Rossodivita e Romanelli hanno ancora rappresentato l'azione civile stavolta direttamente del del Comune di Cremona e lo faranno anche nel prossimo nell'ultimo quello che speriamo sia davvero l'ultimo stadio di questo processo il tredici dicembre a Roma in cassazione
Grazie grazie aggiro leggeri e appuntamento appunto il giorno tredici giorno nel quale sapremo cosa farà ha deciso la Corte di Cassazione di questi processi il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti è intervenuto alla serata che rievoca l'azione popolare
Che si è inserita nella processo per il disastro ambientale così è stato poi qualificato dalla sentenza provocata dalla Tamoil
Nella città di Cremona intanto il sindaco manifestato riconoscenza per l'azione popolare vicino rigetto sì l'abbiamo
Manifestata fin da subito e quando poi il ramo deciso di subentrare alle cittadino uccidere come è stato definito anche nel titolo di questo incontro in altre occasioni
Certamente perché è stato un asse notavamo detto che ha dato la possibilità e anche per la città di ricostruzione una vicenda che è una vicenda anche con risvolti tutto rose insomma e che comunque insegna molto insegna e questo è davvero l'insegnamento prospettiva noto e cioè insegna che il rispetto delle regole
E la la tutela in generale dell'ambiente preservano una città e di una comunità
E quindi in realtà nel rispetto delle regole in in tema ambientale e tutte le azioni che servono per costruire una situazione ambientale di maggiori Salute sono azioni che rendono più fortuna città e non per fortuna comunità
L'azione popolarismo leggeri ma la sede dei radicali qui a Cremona hanno consentito anche al Comune di offendere una provvisionale di un milione di euro
Lei faceva riferimento al dando alla necessità di una sensibilità maggiore rispetto a questi problemi
E quindi anche di importanza della prevenzione questi soldi come potranno essere
Allora non non c'è ancora una definizione nell'uso delle di questi soldi allora certo io dico così questi soldi certamente attraverso le scelte che l'amministrazione farà e che saranno scelte condivise sono in realtà per la cittadinanza e sono hanno una destinazione e la destinazione per un ripristino ambientale e per azioni relative alla tutela ambientale e quindi lei decideremo adesso siamo evidentemente inattesa anche delle delle delle del risultato del procedimento penale che ancora il grado di giudizio che stiamo attendendo e poi sicuramente metteremo in atto con l'azione anche di condivisione per uscire a individuare come utilizzarli l'impiego di questi soldi
A favore dell'ambiente
C'è il tema della ripristino ma c'è anche il tema della liberazione del sito da parte della Tamoil in ministero già concesso tre anni che stanno per scadere a che punto siamo
Ma commenta fosse avete visto quest'estate sono iniziate alcune azione di dismissioni di alcuni elementi delle delle del sito
Evidentemente non siamo in contatto a partire proprio da quanto accaduto anche quest'estate né anche con le istituzioni preposte al al controllo di questa attività di dismissione e anche con l'azienda stessa e abbiamo chiesto un cona programma per le successive azioni di dismissione quindi anche questa è una partita in atto che ha visto i primi passi muoversi ad Augusto di questo anno seguiremo il resto
Grazie grazie Sindaco Galimberti
Il giudice Guido Salvini è stato l'estensore della sentenza di primo grado
Una sentenza la cui ricostruzione è stata sostanzialmente confermata nella giudizio di appello
E intanto una sua previsione rispetto alla cassazione che si pronuncerà il tredici di di dicembre e che opera un giudizio di legittimità e non di merito
Io credo che gli avvocati di parte civile che hanno per molto tempo Tato c'è un esponenti radicali all'interno del collegio ti dà delle parti civili chiaro per molto tempo lavorato su questo caso
Abbiano fatto veramente una ricostruzione Grecia che sarà confermata in Cassazione sai confermato che ha Cremona
A seguito dell'attività di termofili avvenuto un disastro ambientale
Che come tale per merita di essere qualificato e che per fortuna avuto una parte di risarcimento in favore del Comune grazie a quell'azione penale
Condotta portata avanti da un singolo cittadino un cittadino iscritto Partito Radicale calcolo se costituito parte civile e che è riuscito a sostituire quella mancanza di attività del Comune che è stato invece in larga parte inerte nel trattare questa vicenda
Una vicenda questa dell'azione popolare che lei ha giudicato molto importante che poi epurato degli sviluppi
Sì l'azione penale popolare le situazioni in cui un cittadino si sostituisce ad un ente territoriale come il Comune che è rimasto inerte dinanzi a situazioni che posso darla per il messo in pericolo situazioni ambientali situazioni nel campo della sanità del paesaggio e quindi interviene quando le istituzioni sono rimaste inerte inerti
Questa è poi sulla tipica tematica che è stata affrontata in molte situazioni
Dal Partito radicale e che in un certo senso non è molto diversa
Dall'iniziativa referendaria e con invece di uno c'è una collettività che si muove per in riuscire a fare qualcosa che le istituzioni non hanno fatto LEA andare sulle pedane popolare
Iniziata dal cittadino nel processo relativo tra Morin ha avuto un esito importante perché è stato riconosciuto un risarcimento
Di un milione di euro che non va nell'intera
A non va a quella persona che ha fatto quell'azione penale popolare ma va direttamente al Comune e consentirà di contribuire al risarcimento dei danni ambientali che la società Tamoil ha fatto alla città di Carmona
Lei ha concluso il suo intervento qui a Cremona oggi
Manifestando il volontà di iscrizione diciamo così morale al Polito radicale
Ma gli Stati non possono iscriversi a descrive sia partiti politici perché lo vieta espressamente la Costituzione ma al di là di questo io ho sempre espresso una simpatia per molte iniziative del partito radicale nel campo dei diritti della persona e della giustizia dell'attenzione alle situazione delle persone che sono in maggiore difficoltà e tutto questo mi sembra un grande patrimonio del paese che seguo sempre con grande attenzione
Grazie grazie al dottor Salvini
Francesca Morandi cronista della coltivarlo Cremonese la provincia ha preceduto la riunione il dibattito di questa sera
E ha ricordato intanto che in questo processo con il rito abbreviato
è cominciato con rinvii a giudizio del giugno del due mila dodici si può dire non ancora finito perché si attende la sentenza della Cassazione nel prossimo tredici di dicembre un processo che durato a lungo ma che se fosse stato trattato con minor perizia sarebbe potuto durare anche molto di più
Accerta lo è stato lungo perché intanto è a un reato ambientale è stato il caso più più importante a Cremona è quindi un caso complesso rito abbreviato ma il dottor Salvini nella durante tutto il processo ha dovuto fare praticamente l'istruttoria cioè ha colmato le lacune lasciate daranno dalla procura dall'indagine perché han dovuto nominare dei periti
Ha dovuto sentire dei testimoni e cose che non ha fatto la procura non sto qui a dire la procura
Parente aveva PM che all'epoca era titolare aveva anche altre indagini sulla però davvero comprese per cui il tempi si sono dilatati se non ci fosse stato certi giudice Salvini probabilmente saremo ancora qua a primo grado forse al secondo
Diciamo al tredici dicembre c'è la cassazione quindi tutto sommato ma è passato mi sembra un anno tra l'appello e la cassazione quindi sono apparsi accelerato si è accelerato perché il giudice Salvini ha spianato la strada con la sua importantissima sentenza esplicitamente anche in Corte d'appello l'hanno seguito
Con data la particolarità di questo processo è che mentre la Procura poneva più attenzione al reato di avvelenamento delle acque
Il magistrato
E anche in in appello la cosa è stata confermata ha concentrato più l'attenzione sul reato di disastro ambientale un reato che oggi è statuito dal punto di vista della legge ma che prima
Non aveva questo supporto c'è da disastro innominato prima
Sì la procura ha ha chiesto a perseguito e la la la la state nipote serata dell'avvelenamento delle la vedendomi delle acque che gravissimo prevede il minimo quindici anni di reclusione tant'è che poi anche in appello
E ben chiarito abbreviato Arpa porte chiuse in appello ma è stato celebrato davanti alla Corte d'Assise quindi quei giudici popolari ha insistito con l'avvelenamento delle acque poi il giudice Salvini e abbiamo sentito ha detto che non era questa l'ipotesi di reato e lui ha trovato il disastro ambientale in questa norma del codice
Quando ancora non c'era la riforma devo dire che la procura generale
La corte d'appello di Brescia ha impugnato la sentenza di Brescia perché e che ha riconosciuto il diritto comunque disastro ambientale colposo e chiede ancora
Alla Cassazione che venga vengano condannati venga riconosciuto ancora il il reato di avvelenamento delle acque
Insieme a quello di disastro ambientale e di sa dire disastro ambientale perché parole della procura generale di Brescia l'uno non esclude l'altro
Grazie grazie Francesco Moranino
L'avvocato Gianpietro Gennari ha ha ricordato come in questa difesa di parte civile contro legale della Tamoil il sia stato un lavoro corale va ricordato anche la mole di questo
E allora la moda processo vedo soltanto dei numeri le udienze di primo grado sono state quarantuno quarantuno udienze e il numero del delle pagine che sono state consultate sono quarantacinque mila è stato un lavoro che si è sviluppato nel tempo perché una poi come l'arte è stato detto una parte e dall'istruttoria è stata fatta direttamente nel processo in quanto il giudice Salvini ha ha ritenuto di dover ammettere alcuni documenti che la Procura della Repubblica aveva reperito reperito durante la fase del dal dibattimento colmando alcune lacune che in sede di indagine da parte della originaria procura dalla Repubblica c'erano state in più da cui è partito tutto una serie di nuova di elementi determinanti quaderno tutte di lavori fatti sulle fogne
Di qui Tamoil era perfettamente a conoscenza lavori che aveva sottaciuto alle varie delle commissioni dei servizi che si erano sviluppate durante l'arco del tempo
E che avevano consentito poi di stabilire che la la perdita da parte dalla dalle fogne della tra voi andava è andata avanti fino al due mila dieci grazie grazie a Laura De Gennaro
Abbiamo adesso al microfono Alessio Romanelli che insieme all'avvocato Giuseppe russo di vita a sostenuto la parte civile prima
In nel processo di primo grado assistendo Gino Ruggeri il cittadino di Cremona che appunto avviato l'azione popolare ai sensi del Testo unico sugli enti locali e in appello patrocinando il comune di Cremona che aveva finalmente deciso di costituirsi parte civile
Ma è stato lui chiediamo come
è arrivata questa collaborazione
Tra il partito radicale a Cremona attraverso l'associazione dei radicali di Cremona e l'avvocato Romano Enrico perché vi siete incontrati come è stato che si hanno chiesto questo
Io conosco Gino Ruggeri da tantissimi anni perché insieme abbiamo avuto un passato di militanza nel Partito Liberale Italiano e prima ancora nella Gioventù liberale italiana
Quindi quando è stato il momento in cui Gino ha deciso di costituirsi che avendo parlato con la Giuseppe Rossodivita
Era sorta la necessità di avere un un avvocato in loco
Gino si è ricordato della nostra amicizia della nostra militanza comune mi ha chiamato e mi ha chiesto se fosse disponibile a a rappresentarlo e a difenderlo e naturalmente io ho risposto subito con entusiasmo dissi
Sia per l'amicizia che avevo appunto nei confronti con Gino sia perché il processo mi stimolava ed ero molto contento di poter partecipare
E sì anche perché da sempre sono radicale sono stato anche scritto in passato al partito radicale e con l'occasione poi ho ricominciato a frequentare
Gino e tutti i radicali Cremonesi quindi Sergio Ravelli Tommaso cara K e gli altri e alla fine mi sono iscritto da due-tre anni mi sono iscritto nuovamente al partito radicale
E in questa occasione
La formazione di un'équipe quelle che poi pare che tutti fossero le persone giuste al posto giusto un'équipe di radicali ma anche di non radicali
Che poi è diventata una specie di club di amici si è una sorta di incrocio di destini no come cantava De Gregorio un insieme di storie che si sono fortunatamente ritrovate tutte insieme quindi da un da un lato abbiamo avuto diciamo così la squadra radicale Giuseppe Rossodivita Maurizio Turco s'Gino Ruggeri Sergio Ravelli io Gianni porto ognuno con la proprio col proprio patrimonio di conoscenze di e di tecnica anche e all'interno del processo altre storie di altri col di colleghi di avvocati che rappresentavano le altre parti civili
Quindi Gianpietro Gennari caldi ottanta e le analisi a Beretta Sergio Cannavò Vito Castelli con i quali si è andata formando piano piano nel corso del processo che non dimentichiamolo in primo grado un giudizio abbreviato durato quarantadue udienze da oltre due anni
Quindi ci siamo abbia ci siamo affiatati ci siamo conosciuti ci siamo costruiti come tema
Mano a mano
E insieme queste due squadre io ho avuto la fortuna di papà sperimentando c'è la squadra radicale all'interno e all'esterno del processo e la squadra degli avvocati all'interno del processo hanno consentito di dare il questo duplice contributo che ha poi portato a una sentenza di primo grado quella del giudice Salvini che ha riconosciuto l'esistenza di un disastro ambientale
Ha condannato ma non era quello il punto cioè a me interessava l'affermazione della responsabilità non volevamo e non vogliamo mandare in galera nessuno vogliamo che siano però affermate le responsabilità
E a fronte di questa responsabilità ha riconosciuto un risarcimento del danno
Per il Comune di Cremona
E qui due precisazioni uno è una condanna generica cioè vuol dire che il danno dovrà essere liquidato in un animo separato processo davanti al giudice civile
E vede riconosciuto una provvisionale che potremmo considerare anche se tecnicamente non è correttissimo come una sorta di acconto di un milione di euro
Primo elemento che volevo ricordare il secondo elemento Gino Ruggeri ha fatto tutta questa azione sostituendo sia al Comune come è stato detto come sappiamo a proprio rischio e pericolo
Ha vinto
Nel senso che è stato riconosciuto il risarcimento al favore del Comune di Cremona e non a incassato neppure un Euro giustamente perché non era questo lo scopo però se avesse perso altrettanto giustamente avrebbe dovuto pagare tutte le spese
Il milione di euro è stato bonificato dalla Tamoil direttamente sul conto corrente del comune non è mai transitato attraverso Gino
Un processo che ora si conclude un processo che tra l'altro ha portato alla definizione di un reato di disastro ambientale che non era ancora statuizione della legislazione italiana
Ora si conclude si conclude il tredici di dicembre in Corte di Cassazione tredici dicembre Santa Lucia che per Cremona è un giorno importante sì
Perché a Cremona come in altre città Santa Lucia cioè il tredici dicembre giorni in cui i bambini ricevono i regali cioè non arriva Babbo Natale Gesù Bambino la Befana i doni di Porta Santa Lucia il tredici di dicembre quindi che dire speriamo io sono fiducioso abbiamo fatto un grande lavoro anche per il giudizio di Cassazione speriamo che Santa Lucia porti un dono alla città di Cremona anche davanti alla Suprema Corte di Cassazione
Grazie grazie all'avvocato Alessio ora Marebbe difensore di parte civile in primo grado per Gino Ruggeri e in appello per il Comune appello e in Cassazione per il Comune di Cremona
E con questo concludiamo il servizio che abbiamo realizzato appunto in questa città la primo di dicembre in occasione di un dibattito dal titolo il caso Ruggeri l'azione popolare del cittadino contro il disastro ambientale un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri