"Vittime incolpevoli: adozioni a distanza"

Una preghiera per tutte siccome registriamo e
Ovviamente di vendere il volume per raccogliere soldi sempre per le donne e bambini della Bosnia
Vorrei pregarvi prima di iniziare a parlare di dire chi siete perché rimanga nella registrazione grazie
Sì
Allora di attendere altre sedi estere
Mi sento così
Poi su tutto quanto
Fatto questo quello
Lo stadio
Siamo
No
Sì questo il mio
Ah ecco
CIR passiamo c'è c'è Valentino passiamo questo quando hanno spesso quello dal linguaggio quelle sullo lo scriviamo guardiamo anche
Va bene quello forse del dibattito con il pubblico dovrebbe
Vanno lasci
Già fatte da va bene qualche secolo allora vorrei presentare i nostri ospiti Simona Cianci
Eccola
Rosetta Mazzone camicina a me Maria Rosaria omaggio dopo di me
Rotunno
Se le quell'elenco Pietri errori
Bene e allora
Prego va
Bene
No
Ricevevo divenne Giacobbe Rosa Oliva Luigi Cancrini Nuccia Ida Bartoloni sono io a Sydney Rome personaggi
Quindi
Sì io vorrei intanto che raccontiamo le esperienze si parla tanto di adozioni a distanza prima di sentire Rosetta ma Mazzone che diciamo ci spiega come in questo caso non è molto
Possibile o comunque visto che le donne bosniache non vogliono dare via i loro bambini
Vogliono degli aiuti concreti soldi indumenti roba da mangiare e medicinali eccetera sentiamo minuto intanto che vuol dire adozione a distanza chi ce ne parla
Sì
Ha il microfono eccolo
Devi mettere on o o
Tutto
Senta adesso allora mi chiama Simona Cianci sono del Consiglio nazionale di Salaam Ragazzi dell'Ulivo un'associazione di nascita recente nate in realtà all'inizio nell'ottantotto con me campagna promossa da Arci Ragazzi AGESCI
Noi abbiamo lavorato non sulle adozioni abbiamo di proposito ho scelto il termine affidamento a distanza per chiarire sin dall'inizio
Che questa campagna rivolta nei confronti dell'infanzia palestinese non aveva nessun Progetto nessuna mirati allontanare il bambino o la bambina dalla sua famiglia dalla sua terra della sua ipotetica e reale patria
Si è cominciato con una campagna che aveva come obiettivo
Diciamo circa quattrocento cinquecento assistiti
Nel tempo gli affidi sono arrivati a lui il massimo di circa sette mila cinquecento
E adesso naturalmente ci si è resi conto che una campagna e limitata nel tempo la situazione in Palestina non è assolutamente migliorata anzi possiamo dire che è tragicamente
Deteriorata ogni giorno che passa il nostro lavoro quindi è più che mai necessario
E si è deciso di camminare con le nostre gambe perché nel frattempo questa campagna aveva avvicinato donne uomini e compagni di lavoro associazioni enti locali parrocchie amici a lavorare su questo progetto
Si erano fatti nascere spontaneamente dei comitati nelle varie città d'Italia
E adesso abbiamo raccolto questa ulteriore sfida di andare avanti come associazione autonoma
Naturalmente dall'ottantotto ad oggi le riflessioni che noi abbiamo fatto sul problema dell'affidamento
Sono state sempre più numerose e profonde
è vero che la campagna era nata per un bisogno reale e concreto di un aiuto
Naturalmente indirizzato all'infanzia perché comunque il loro futuro e anche il nostro comincia da lì
Nel tempo
Si è andati oltre naturalmente a un impegno economico dei due anni come veniva richiesta al momento dell'adesione a Salam
Si è diventati responsabili
Non solo del bambino della bambina responsabili della famiglia
Responsabili di quello che sta avvenendo nei territori occupati da Israele
Noi organizziamo viaggi continuamente
Siamo stati vicini a loro di persona durante la guerra del Golfo
Eppure nonostante questo la difficoltà nei rapporti è nata purtroppo anche tra noi perché comunque noi in quel momento
Eravamo visti come chi li aveva abbandonati e traditi
Abbiamo ricostruito i nostri rapporti i rapporti sono sempre più intensi il bisogno da parte loro del nostro aiuto
è ogni giorno più drammaticamente necessario e purtroppo invece in Italia
Le adesioni a questa campagna stanno diminuendo le emergenze sono diffuse in tutto il mondo
La Palestina è diventato uno dei tanti territori in cui c'è bisogno d'aiuto
Adesso stiamo chiaramente lavorando sulla Palestina soprattutto in questi giorni
Dove secondo noi
Non si può parlare di adesione a Salam e di prendere in affido a distanza un bambino una bambina
Senza pensare
Alla responsabilità di cui accennavo prima
Il discorso quindi della protezione fisica
Di cui noi dobbiamo farci carico perché a questo punto non parliamo più soltanto di diritti negati a questa infanzia alla scuola al gioco agli affetti siamo arrivati propria una protezione fisica il diritto alla vita è sempre più in pericolo per questa infanzia
Ma naturalmente
Non è che noi siamo come dire interessati solo all'infanzia palestinese certa la nostra campagna e legato all'infanzia palestinese a sappiamo bene cosa succede alle porte di casa nostra e siamo entrati in contatto
Con associazioni volontariato gruppi di donne chi ha cominciato a seguire la tragedia dell'ex Jugoslavia
E quindi spesso stiamo riflettendo insieme adesso con questi gruppi
Che cosa dell'esperienza e della storia di Saman può essere applicabile all'ex Jugoslavia
Ecco io non so se subito
Devo dire io le mie riflessioni o se c'è qualcuno che vuol fare le sue proposte su un'eventuale affido per bimbi jugoslavi e poi fare io le mie considerazioni come produzione
Dunque
Io ho molti dubbi
Che una campagna come Salaam stia applicabile
A una realtà di guerra come adesso la ex Jugoslavia
Quando noi abbiamo fatto nascere questa campagna noi sapevamo
Come dire i palestinesi erano palestinesi
Non erano Dandini sconosciuti ma diventavano diciamo nostri figli adottivi
Poteva mandare e andiamo ancora conoscerli richiamo con loro con le loro famiglie siamo ospiti di queste case ci scriviamo
Abbiamo dei referenti in Palestina nel senso che noi in Italia abbiamo l'associazione in Palestina c'è un comitato di garanti comitato che come dire seleziona i casi di bisogno i casi più drammatici
Li segnala a Roma e Roma fa l'abbinamento affidatario affidato cioè noi sin dall'inizio
Non abbiamo come dire voluto essere coinvolti nel discorso della selezione dei bambini perché era un discorso estremamente delicato
Abbiamo voluto che fosse questo comitato di garanti palestinesi
Che
Avesse le segnalazioni dei vari villaggi e campi profughi città esaminasse queste proposte visto che sono persone rappresentative di
Associazioni di avvocati sindacato il Gran Mufti Gesù di Gerusalemme quindi era abbastanza ampio come come composizione mi domando per esempio una cosa del genere nella ex Jugoslavia come sia possibile cioè chi la si fa garante
Della segnalazione del minore che ha bisogno di aiuto uno secondo il discorso del coinvolgimento personale del contatto diretto con bambini e famiglie
I Palestina
E
Tra virgolette semplice finché Israele ci fa entrare
Io così l'aria nella ex Jugoslavia fatico ancora a mente questa ex nella ex Jugoslavia tutto questo come è possibile allora togliendo questo aspetto la corrispondenza la conoscenza diretta
Che cosa rimanenti di quello che non sia un puro aiuto economico
Perché è vero l'aiuto economico è necessario ci sono situazioni in cui non si può prescindere da quello
Ma se vogliamo costruire qualche cosa che secondo me è stata la caratteristica la peculiarità di Salam il rapporto diretto il conoscere la realtà
Operare nella realtà palestinese per riuscire a costruire insieme a loro un percorso di crescita di conoscenza reciproca e di un futuro Stato di Palestina
Con la ex Jugoslavia tutto questo come possibile non c'è il rischio che sia soltanto certo forse una beneficenza più mirata più politica meno caritatevole ma che perde tante delle caratteristiche di Salam ecco questo è il punto che volevo
Di cui volevo si parlasse ossia cosa fare per aiutare le donne bosniache i loro figli comunque tutte le vittime di questa guerra nell'ex Jugoslavia
La abbiamo qui accanto a noi Beatrice copriamo che non si sente
Io parlo
Spinto di dipendenti
Grazie
Perché accesso questo il tecnico e questo vedi ecco adesso e riacceso
Ecco Beatrice come dire Bondi vuole centrare il punto su che cosa fare per aiutare questa gente mi sembra che lei via molte cose si
Io faccio parte volontaria dell'ufficio dei prosciutti ditta Capria
è molto tempo un anno e mezzo ormai che sono lì nessuna casa io anche soprattutto mio figlio
E noi abbiamo una proposta assedio veramente serietà fare vite di santi che atteso un operaio
Prende al mese cento mila lire un impiegato duecento mila lire mentre vi posso dire solo due-tre Prezzi
Un chilo di farina costa settecentocinquanta lire un chilo Tizio coro novecentocinquanta lire un litro di latte fresco il sette sessanta un litro pastorizzato mille un chilo di pane bianco sette sessanta un chilo di pane in nero cento lire Piero per a fare presto una donna dei reati essenziali cinque del mattino davanti al negozio e fare la fila finché dura
Un nuovo secondo la misura centotrenta fino a centoquarantacinque lire
Noi non possiamo avete i bambini in adozioni perché il i bambini croati parlo prima di loro
Perché i bambini croati sono
Tutelato secondo una nuova legge che dice che i bambini croati orfani di guerra devono essere nella loro famiglia nell'ambito dei parenti e vengono sponsorizzati tal governo cioè non dal Covent all'ufficio dei prosciutti dita Katia
Ci sono ci sono parecchi bambini Ecce pochi soldi allora mi hanno chiesto di far voci di chiedere se siete disposti tifare l'adozione a distanza
L'ufficio vita un nome e l'indirizzo di un bambino e chi vuole aderire sì proprio seriamente si impegna di per cari una certa cifra ogni mese e mandarlo direttamente
A questa famiglia per questo bambino ecco voi siete collegati
Qualcuno azzeccati sì con l'ufficio dei profughi attaccate agli anni ce n'è uno che questi soldi arriva porsi perché io posso votarvi anche l'indirizzo per il per la stella direttrice di quest'ufficio che la signora sannio accordato ho io posso tardi dell'ufficio dall'ufficio vecchie ufficiale ciò i numeri che conto correnti no volevo che ricorse non ho è una cosa che io posso personalmente impegnarmi però io devo anche impegnarmi dall'altra parte che non è un fuoco di paglia
Un momento che siti ci si sia adesso e troppo troppo due mesi i venti mila o trenta o cinquanta mila lire non vengono più non è una cosa molto seria ecco
Poi ci sono i bambini gli orfani posidonia cinque e qui il l'ufficio dirà Croazia non può ancora prendere nessuna decisione perché manco hanno te le rappresentanze ufficiali Postumia che in Croazia
Posso raccontare questo l'ultimo decisioni per i bambini il frutto dello stupro questo è una cosa nuova e per dir la verità non sono ancora sicuro come comportare comportarsi ci sono mamme che a mano c'ha questi Panzini ci sono anche mamme che non non ricordo non li vogliono ecco questo è una cosa per esempio alle televisioni abbiamo sentito che una donna diceva che non potevo questo tenero questo bambino perché era frutto di uno stupro è un padre infette N
Questo signori assolutamente non è vero perché il Corano ottici tutt'altro anzi
D'altra parte anche
Età capire che queste donne Macari sono o come si dice ostile perché la per Colonia per loro è terribile forse ancora più grande che una vergogna che una tonno Europe impegno perché la donna musulmana è molto vergognoso si scopre sì copre la testa si copre il collo si copre con una chance le viene ripudiata dalla famiglia subito dopo lo stupro
La donna musulmana
Microfono no ma se è una vera famiglia musulmana la tonda viene ascolta ancora più caloroso nel nell'ambito familiare regione vengono uccisi eccolo ripudiato
Ciò
Io il Corano con me cioè io parlo solo dalla vista tenete i veri musulmani
Non c'è
Attento vieni qua vieni privati
Pieni inizia no perché purtroppo per noi Costea c'è ormai tardano a tutte quante meno che lo
Ricco non lo so non mi hanno chiamata mia
Adesso
Vieni
No io non vorrei interrogano
Non vorrei dare insomma
Vorrei parlarci forse dal punto di vista nostrano
No no
Allora io avevo preso un po'di appunti fino adesso di tutto questo che si ha detto la prima cosa alla signora Susanna Cianci e mi pare che si chiamasse Cianci Simona va bene
E che diceva con che avere contatti diretti e lì è possibile avere contatti di perché
Addirittura nella stessa Bosnia esistono già i movimenti donne organizzazioni e donne e organizzazioni umanitarie per i doni ai bambini cioè un'organizzazione forte e a Tuzla c'è un'altra residenza penso che la signora Rita Gabriel concluso conosce bene questa cosa
Come esiste anche un una forte organizzazione movimento a donne bosniache addirittura Zagabria che sono maggior parte le donne però fughe che stanno in Croazia penso che sono loro con quale a dovrete avere dei contatti se volete aiutare dire a me direttamente in Bosnia
Poi
Per la signora Beatrice ufficio o profughi Zagabria che dall'ufficio profughi no diceva che manca una rappresentante rappresentanza ufficiale bosniache in Croazia
Mi dispiace dirlo però lei sa benissimo che Enzo a Zagabria esiste addirittura ambasciata bosniaca a parte questo esistono tantissime organizzazioni umanitarie bosniache che stanno perché sono tutte quante o a Zagabria Spalato a Fiume no
Per rispondere
Tutto coristi rispondere Beatrice no io questo mi è sempre stato detto che non c'è una una rappresentante ufficiali della Bosnia attacca Aprilia perché la Bosnia non è ancora finito non è ancora non ancora un governo su se stesso ufficialmente perciò finché questo non c'è loro loro lo quarto non sotto questo aspetto
Comunque bis
Diciamo che le polemiche da bar stanno benissimo però possiamo andare avanti con tu puoi intervenire quando vuoi ecco vuoi finire struggimento ancora dire una cosa e questo che è un po'insomma
Il discorso delle donne Bosnia del delle donne musulmane in Bosnia musulmane bosniache che non non sono due donne coperte come si dice al solito alle donne che non che non non hanno studiato non so le classiche dorme insomma che che poi hanno non so come che c'è questa idea sulle donne musulmane in ricco fili in questo modo
Però spiega ecco però dicevo alle donne bosniache sono le donne che sono tutti musulmane anche come le donne dell'altre lire sono loro hanno fatto le scuole uguale come tutti quanti tutto insomma non sono le donne che sono coperte e così sono chiuse nessuno le ha detto dicevamo semplicemente
Che viene ripudiata dalla famiglia dopo lo stupro comunque la famiglia nulla accetta
Più come l'accettava prima questo è vero ma sicuramente ci stanno dei casi però questo non so
Non so quanto se poco allegare alla religione penso che stona cala un caso anche della guerra un problema della guerra dell'ordito eccetera
Ma questi giorni è stata dottore in sacra e Meyer qua
Che in pratica la donna che ha denunciato la prima donna are ginecologa che ha denunciato lo stupro è stata Acquaro ma io l'ho seguita ho parlato tanto su questi problemi se quando lei ci sono ancora tante famiglie che dice che insomma si stanno riunendo che stanno superando questo problema che stanno lavorando su questo grazie del chiarimento
Adesso Rosetta Mazzone se vuoi intervenire
Sì dovresti venire qui e prendere il microfono perché non si sente
Simona
Fu diciamo volevo dire che a Zagabria c'è una organizzazione musulmana cioè precisamente che collocata al alla moschea di Zagabria
è c'è questo organizzazione che è rappresentata dal dottor Farouk io c'ho numero di telefono ai tutto compreso che Louis si occupa direttamente dalla gente che escono fuori dalla Bosnia Ciad come punto di riferimento in cui quindi
Io penso che se c'è c'è bisogno di qualsiasi contatto che uno si può anche rivolgere a lui e al consiglio può essere interessati possono dare il numero è indirizza
Un momento
Su sette prima del tuo intervento io pensavo forse che era ingiusto qualche esperienza personale di Maria Rosaria omaggio di Sydney Rome che loro hanno adottato a distanza se non sbaglio
E quindi intanto ci possono raccontare
E che cosa vuol dire adozione a distanza perché poi non vuol dire adozione vuol dire penso pensare alle esigenze di questo partito si è loro hanno avuto due esperienze le esperienze delle ecco lei per l'India e poi Sydney Roma forte
Non vorrei andare fuori tema visto che si sente da questo microfono o uso quello va bene
Questa meglio sei molto meglio
Quattro anni fa ero in India
Delle ricerche volevo dire non non è un andare fuori tema uscire fuori dalla Bosnia
Stiamo parlando di come aiutare dei bambini che o non hanno famiglia non hanno la mamma
Oppure sono orfani e vivono per la maggior parte dei casi in terra dove del terzo mondo
Dove non possono contare sull'assistenza minima e per minima intendo dire non hanno da mangiare spesso sono vittime non so quanti di voi abbiano visto Salaam Bombay quel magnifico filma
Dei voti una regista indiana dove si vedeva una triste realtà parzialmente cioè il film era abbastanza crudo ma vedendo la dal vivo la realtà è ancora più difficile di quella che era raccontata nel film
Mentre mi trovavo a Bombay vi stavo raccontando delle ricerche per un libro
Uscendo dal più bene dal più dell'albergo che c'è in in India dove in fin dei conti probabilmente mi sentivo a mio agio perché ero da poco arrivata dall'Europa
Di fronte alla Ghetto via India prima di prendere il taxi
Ho visto un bambino con una maglietta stracciata con scritto superstite Shawn con dei pantaloni cuciti con lo spago che stava vicino a un idrante
Sapevo già che i bambini indiani e in generale questo non accade soltanto in India accade anche a Napoli io sono di famiglia napoletana accade dappertutto lì è più evidente perché sono tanti di più
Non bisogna dare loro denaro
Tutti quanti si raccomandano gli adulti indiani e non chi dare magari tu il cd cibo ma non denaro perché c'è un racket di mendicanti che sfrutta i bambini più piccoli più tener i sono più denutriti sono soldi portano
E io però non ho resistito non ce l'ha proprio fatta non non avevo il tempo di andare a comprare del cibo eccetera ho tirato fuori dei dollari si sono precipitati dei bambini più grandi
Libri hanno dato uno schiaffo lui ha sbattuto la testa contro l'idrante ha continuato a guardarmi con gli occhi da grande non ha pianto non ha reagito gli hanno tolto i soldi continuava a guardarmi
Io mi sono sentita morire e e avevo solo una voce dentro che mi diceva fagli una fotografia perché il bimbo parlava solo indie
Quindi l'inglese non capiva gli chiedevo azione Nain cercavo di comunicare in qualche modo io Maria gesti che io eccomi continuava a guardare come chiedendomi aiuto
Nonostante che in India appena si arriva siedono migliaia e migliaia di bambini non so il mille volte tanto quello che può accadere di fronte all'immagine che abbiamo degli scugnizzi tanto per fare per per renderci in idea
Io ho fatto questa fotografia all'unità solo poi agli altri bambini ho dato del denaro anche agli altri bambini che erano lì in modo che fossero tutti buoni
E poi ho proseguito il mio viaggio son dovuta andare via l'immagine di questo bambino nonostante le migliaia che ho visto anche in condizioni più gravi per esempio a Calcutta o al confine col Bangladesh
Dove ci sono anche tanti lebbrosi che Madre Teresa di Calcutta non stante faccia moltissimo non è mai abbastanza in quelle zone
Non riuscivo a dimenticarlo
E così è cominciata la caccia al bambino adesso sarebbe troppo lungo raccontarvi come io abbia fatto trovare un ago in un pagliaio perché ritrovare un bambino Bombay è come ritrovare un ago in un pagliaio
Però alla fine ci sono riuscite a vuoto una scheda di questo bambino come si chiamava
Aveva perso la madre
è morta di malattia del sangue probabilmente leucemia
Aveva tre anni e mezzo
Veniva utilizzato per chiedere l'elemosina il padre ufficialmente vendeva fiori mai in realtà invece vendeva altra roba
Però l'affidamento era per legge alla madre
Allora prima dolente nota io nonostante faccia il sette e quaranta da diciannove anni e ho qui vicino una avvocatessa
Anche volendo non potrei adottare un bambino quindi primo pensiero anche volendo non potrei adottarlo sono vedova non mi sono risposata e quindi le pratiche Santo non posso proprio farlo quindi non posso materialmente ospitarlo in casa seconda riflessione che ho fatto sarebbe giusto sradicare questo bimbo
Dalla sua terra dalle sue tradizioni dalla sua cultura dalla gente del suo stesso colore dalla sua religione
Forse no
Ma io come posso aiutarlo
E così ivi attraverso una serie di amici indiani sono riuscita ad aiutarlo ma con grandi fatiche
E anche con un grande dispendio di mezzi nel senso che gran parte del denaro che ho cercato di mandare a questo bambino non è finito a Luigi
Dopodiché raccontando questa triste esperienza
A degli altri amici
Mi è stata segnalata invece un'organizzazione un direttore di doppiaggio italiano felicemente sposato ha adottato due bambini adottati affiliati quindi in casa
Dopo pratiche lunghissime teste ma non vi sto a parlare di questo perché abbiamo legali e un'esperienza diretta che quella di sentirmi Roma che sta invece occupandosi di affiliazione
Che dopo avere avuto finalmente questi due bambini brasiliani
Ha anche adottato a distanza dei bambini indiani mi sono messa in contatto con questa organizzazione dal titolo contro la fame cambia la vita al Comitato collegamento cattolici
Io ho adottato un bambino io l'unica cosa che io ho chiesto che fosse il più piccolo di tutti nel senso che augurandomi di lavorare tutta la vita io lo possa portare perlomeno alla maggiore età
E a curarsi perché il bambino siccome in Eritrea c'è stata la siccità pure avendo fratelli tale contadino mamma casalinga che il padre non lavora quindi adottando Luís aiuto tutta quanta la famiglia
Punto di riferimento il missionario
Mi affeziono a quest'idea di aiutare a distanza nel senso che mi rendo conto che qualche cosa diverti diverso dall'elemosina
La mia famiglia si è sempre occupata magari chi mandare del denaro per esempio per degli orfanelli
Ma è un'altra cosa nel senso che
Noi possiamo seguire certo non tutti i mesi perché il missionario poverino ha tante cose da fare che soddisfare il desiderio di notizie di una mamma lontana
Ma perlomeno due volte l'anno adire le notizie le fotografie
Sapere dei progressi del bambino per esempio il mio primo bambino indiano tra cachet finalmente veste normalmente finalmente non dorme più in una capanna di sei metri dove dormivano in quattordici
Finalmente non chiede più l'elemosina per la strada ha cominciato ad andare a scuola non riesce a mettersi le scarpe pazienza che le mettono e le lascia ho notizia continue per quanto riguarda il bambino eritreo che l'ultimo arrivato io poi ho altri
Due bambole sorelline e un'altra bambina piccolissima che suona in un orfanotrofio di padre Toni che è un intero orfanotrofio di cui mi occupo dove ci sono bambini completamente orfani
E doc continue notizie
Mi sono fatta testimonial di questa iniziativa
Io ho scoperto che è vero che l'italiana e la mamma per eccellenza anche perché le varie organizzazioni sia il comitato collegamento cattolici che a varie iniziative di cui si parlerà l'ingegnere Rotunno
Che illazione aiuto laica di Milano che un'altra persona che si chiama Luciano Poli e che a un gruppo di privati che invece si occupa direttamente andando a spese proprie poi a verificare
Se realmente sono arrivati il denaro e mezzi ai bambini
è una spesa che varia tra le trecento mila lire annuendo e le cinquecento mila lire annue
E così facendo vari servizi televisivi approfittando del fatto che in Italia conta fare la mamma cattiva in televisione avendo fatto la perfida Leonardi Edera ho sfruttato diciamo così tra virgolette questa pubblicità
Della serie televisiva per vedere se c'erano tante mamme buone
Abbiamo sistemato con tre quattro trasmissioni televisive l'iniziativa di donna moderna che è un giornale molto diffuso della Mondadori ed altri articoli il primo è stato gente su Gente
Sette mila trecento bambini è di oggi la comunicazione che ne sono stati sistemati altri due mila
Questo vuol dire che nove mille trecento bambini da un anno e mezzo a questa parte hanno mangiato si sono curati hanno cominciato ad andare a scuola
E hanno avuto qualcuno vicino che anche rassicurato i superstiti della loro famiglia siano essi indiani Bangladesh eritrea
Brasile bambini dell'Amazzonia anche lebbrosi eccetera eccetera mi sembra un po'di più dell'elemosina mi sembra un atto solidale certo a tutte le donne che me lo chiedono io rispondo
Non bisogna adottare un bambino a distanza per soddisfare una mancata maternità perché non è questo lo spirito con cui si aiuta un bambino
Io ho un grande rispetto per la vita
Per me la vita e l'amore sono dei sinonimi della parola di Dio
Un bambino come un albero sono figli di tutti
E quindi siccome la condizione del nostro Paese
Nonostante tutto quello che stiamo vivendo è una situazione di civiltà c'è un bambino
Molto povero e orfano a per lo meno acqua potabile un clima accettabile e qualcuno che se ne occupa
Seriamente
In molti paesi del terzo mondo provare per credere siamo andati anche con la troupe televisiva a vedere i risultati dei fondi raccolti Pirelli Re e la sicurezza perché siamo tutti un po'diffidenti
Il preoccupazione quella di dire bene io do cinquecento mila lire spesso con sacrificio
E poi che fine fanno siamo andati a verificare che con quei soldi è stata per esempio non so sistemata la scuola oppure c'era l'iniziativa di un puzzo nel villaggio sono state costruite delle fogne
E soprattutto c'è una nuova iniziativa e con questo io vi ringrazio e vi potrei raccontare mille aneddoti ma non è questa la sede ne abbiamo sufficientemente tempo
Si può anche adottare un missionario
Perché bisogna anche avere qualcuno che si occupa il nostro referente il Papa che sta lì
Oppure si può adottare un'intera famiglia
C'è un grande atto di solidarietà
Con qualcuno che non è nelle condizioni né civili né sociali né politiche
Per potersi occupare
Delle nuove forze del domani che sono i bambini
E io sono molto contenta di essere diventata mamma di nove mila e trecento figli
Sì nero ma mi ha detto che non voleva parlare che voleva essere una testimone muta e darci la sua solidarietà io ieri invitato a parlare no no no io comunque vi saluto
Vol volevo dire solamente che l'impegno individuale
E molto importante e malgrado
Forse la poco struttura
Che chiesti che ci sono nei posti che sarà disastrati in questo momento la grande confusione per esempio
Se uno per una avessi un desiderio di aiutare qualcuno nella Jugoslavia capisco la loro frustrazione perché e un Paesi e che è in grande confusione in questo momento comunque il la impegno individuale può comunque dare qualche cosa e io volevo solamente essere sale da lei come
Amica
In pensiero a tutto quello che sta succedendo e ogni Passavia a se non solidale alle donne esse possano veramente realmente segreti aiutano io ci sarò no
Grazie
Ecco io ringrazio Maria Rosaria Omaggio a Sydney Lumet Maria Rosaria per averci raccontato questa bellissima
Sto benissimo racconto di storia di generosità e Sydney room per la sua diciamo testimonianza
Ecco forse prima di Rosetta Mazzone visto che è stato tirato in ballo da Maria Rosario omaggio vorrei parlare con l'ingegner rotto
Che è un ingegnere dell'ENEL è la dizione è un secondo lavoro e è il suo atto di solidarietà
Grazie per
Per aver invitato a questa bellissima occasione che come dicevamo all'inizio quando ci siamo incontrati con una Astra carissima avvocato Tina
Di poter allargare
Un dramma
Ad una forma concreta di intervento da parte della gente per costruire Del Bene al di là di tutte le difficoltà come anche Sydney Room
Poco fa diceva e parlava in prima persona ecco cioè
L'esperienza di Potter
E intervenire direttamente
Personalmente contro drammi così grandi
Come quello oggi all'ordine del giorno in questa riunione e che noi abbiamo vissuto Traverso come tanti altri ecco il discorso del sottosviluppo della fame
Una formula nuova
Che è il cittadino della strada
La famiglia che vive a casa con tre figli magari e che vuole concretamente fare l'esperienza
Di tenere per mano un'altra persona un'altra realtà pure lontane sei mila chilometri ecco questa formula
Non l'abbiamo sperimentata per migliaia di casi
Proprio a favore del Sud del mondo
Cioè i posti più lontani più diseredati più difficili da raggiungere
Da millenni in stato di povertà quindi
O l'iniziativa appunto contro la fame cambia la vita
Non ha guardato solamente ai bambini
Alle famiglie povere
Ai missionari
A ha cercato di
Offrire la possibilità
Di aiuto anche ad altre forme nuove e come potevano
Essere queste delle nuove situazione europea quindi famiglie dall'Albania presso le vicende la Jugoslavia ex Jugoslavia
Ecco
Sostanzialmente
Noi abbiamo visto che uno i cittadini e qui la nostra
Bravissima organizzatrice
Capiscono immediatamente
Cosa vuol dire
Poter fare un'adozione a distanza e si mettono immediatamente nelle condizioni e disponibilità di farlo
E noi abbiamo tantissime richieste basta bastava che la signora Rosaria omaggio con un'intervista a a un giornale
O in televisione che dovevamo allertare tutte le nostre segreterie per la quantità di telefonate abbiamo diventa abbiamo dimenticato la cosa più importante per chiunque è interessato in sale perché esca agli atti
Il numero verde per avere informazioni e per poter sapere come si fa materialmente a
A mettersi in contatto e avere un bambino
E il numero verde uno sei sette otto due uno uno quattro otto
Ci sono signorine pazienti Issime
Ecco questo per far capire che la gente si può muovere ma poi conoscere le strade vuole praticarle quindi la possibilità di poter raggiungere concretamente un punto di riferimento
Le nostre segreterie sono punto di riferimento tra appunto i cittadini e i missionari
Sul luogo perché
Il contributo l'aiuto che viene inviato per sostenere l'adozione di un bambino
Va direttamente al missionario quindi senza passare attraverso l'organizzazione i nidi l'organizzazione nostra va direttamente all'IST al missionario in modo tale e da sveltire le prime procedure burocratiche ed a garantire una immediatezza di risultato è da poter o il con rispettare la dignità delle famiglie italiane che vogliono intervenire esplicitamente per quella opterà per cui e in modo tale da da essere sicuri che tutto il loro impegno va
Interamente dedicato all'aiuto di questo di questo bimbo
Dobbiamo dire che l'impegno
La formula che noi proponiamo a chi appunto chiama per operare un'adozione a distanza è molto semplice
Quella di poter
Stabilire un rapporto diretto attraverso il missionario
Con questo bambino con questa famiglia e portarla avanti almeno per alcuni anni si parla meno di tre anni ho cinque anni e secondo le organizzazione di missionari come sono presenti sul luogo
Per garantire al al bambino di poter almeno superare la fascia di di crescita fondamentale quindi sia dal punto di vista della salute fisica sia pulito dell'istruzione e sia dal punto di vista della della l'aspetto sanitario ecco di superare quella la fascia
Più vulnerabile alle malattie endemiche
Allora un'altra iniziativa che noi abbiamo lanciato
E quella relativa al viaggio di nozze cioè
Ne sappiamo che tanti tanti giovani si sposano con degli ideali con delle possibilità di cambiare il mondo di vivere una vita nuova di fare qualcosa di diverso allora vogliamo
Proporre loro l'abbiamo lo stiamo facendo attraversò sei mila agenzie di viaggi in Italia
Proporre loro la possibilità che con il viaggio di nozze per un anno fanno l'esperienza dell'adozione a distanza cioè per un anno loro ricerca se vogliono si aderiscono
Ricevono era a casa la fotografia del bimbo la sua Scheda ricevano le sue notizie
E possono valutare la possibilità possono valutare la possibilità di continuare o stante sposi giovanissime ma che senza loro figli possono valutare la possibilità di continuare a sostenere questo bambino lontanissimo nel sud del mondo
E comici alla guardare subito la vita con un occhio diverso perché si ha bisogno ma che ha magari di cominciare subito bene tante volte non
Ma di muoversi subito magari già a ventidue ventitré anni appena
E poi per per poter cominciare a cambiare tante cose già da da già da giovane già da subito
Quindi ringraziamo ringraziamo tanto ricordiamo il numero verde e sono a disposizione qui tante cartelle con la documentazione necessaria per poter approfondire quest'argomento grazie a tutti grazie
Ecco nel caso della Bosnia dei bambini bosniaci vorrei domandare Rosetta Mazzone è possibile l'adozione a distanza anche qui prima vorrei un attimo che intervenisse la nostra amica
Del comitato di aiuto e solidarietà per la Bosnia sono arrivati questi aiuti che tu sappia perché la ginecologa che avete sentito l'altro ieri ha detto che non è arrivato ancora nulla questo è un punto importante
Ecco sì lei ha detto che fino adesso in Bosnia direttamente non è arrivato quasi nulla i fatti forse anche per quello che io reagisco reagito in quel modo perché insomma in qualche modo io San le dico siamo noi i bosniaci che dobbiamo essere chiesti per quello che abbiamo bisogno insomma dobbiamo essere noi Sempre sempre non noi qua ma D'Ospina censo male le donne bosniache
E secondo me è importante andare lì e a vere diretti contatti con il loro i questo sicuramente in questo modo gli aiuti andranno lì dove sono più necessari ecco
Rosetta cosa si può fare allora
Ecco sono stata chiamata l'appello più volte poi sempre abbiamo preferito sentire le esperienze perché la legge non è un qualcosa di taumaturgico che alle risposte pronte per tutto io credo che la legge sia soprattutto una risposta
Alle esigenze di volta in volta di momento in momento di luogo in luogo
Quindi ci fa piacere aver sentito la Simona Cianci che ha l'esperienza della Palestina la Maria Rosaria che ci ha portato l'esperienza dell'India
E e anche di di altri paesi perché tutti conosciamo Paesi io che faccio moltissima materia di di adozione internazionale
Posso avere un quadro un ventaglio di un po'di tutto il mondo e anche dell'ingegnere che cedette dell'Asinello
Ma a me
Forse se voglio essere pignola attenzione io qui faccio sempre la parte della
Persona che va a cercare le difficoltà adozione a distanza non mi piace molto come termine perché c'è una contraddizione nel termine addossare per noi
Sia giuridicamente che eticamente vuol dire far diventare il figlio un bambino che non è nostro figlio
E io ho paura che il bambino abbia bisogno nel quotidiano della presenza dell'adulto per ricevere messaggi amore emo dette in testimonianza modello certo la vostra cosiddette adozioni a distanza mi va benissimo perché avrà salvato chissà quanti bambini dalla malattia dalla dalla strada dalla ignoranza
E la stessa famiglia del bambino si sarà avvantaggiato di questo stato di serenità o di e risposta ai bisogni materiali
Ma a me piacerebbe inventare qualche cosa che sia anche una risposta al esigenze morali affettive intellettive di un bambino dare lo studio al bambino
La Bosnia ho paura che sia un caso se perché da quello che sentiamo
Dall'amica
La situazione e diversa
Intanto direi se avete la forza per farlo
Fare una sorta di pianta di mappa per sapere davvero quali sono i gruppi organizzati con cui contratti mettersi in contatto se non c'è il caso di dire delle cose che venga che sempre i nodi più difficili tanto più perché lì c'è un terremoto non è che si può come in Palestina l'abbiamo fatto con la Simona Cianci siamo andati e lei è andata a vedere con i suoi occhi le esigenze del bambino e c'è ritornata altre mille volte
E una cosa è la Bosnia dove se andiamo e vediamo forse solo quello che ci si è permesso di vedere ma che il giorno dopo è già cambiato ecco
Allora io direi dobbiamo conoscere prima di tutto la realtà vera della Bosnia
Poi metterci in contatto con i gruppi di donne o di persone che si occupano del problema dal punto di vista sociale che non necessariamente sono le strutture del Governo
Perché devo dire questo volantino che non so di chi sia che mi sono trovata qui delle donne europee di Milano
E che adesione operazione adozione a distanza bambini della ex Jugoslavia
E l'associazione delle donne europee e di Milano
Si è messo in contatto e con il governo di Zagabria ha sentito di della ha sentito sottolineato il bisogno dei bambini rimasti orfani perché vittime di guerra
Di a vere un aiuto ma qui torniamo all'aiuto economico che filtrato da un governo che ha una miriade di orfani e probabilmente per non occupare gli istituti chiede aiuti economici all'esterno io vorrei dare qualcosa
Di qualità diversa
E già importante l'adozione che dite voi a distanza perché non date solo il danaro mensile
Ritenete a contatto vi di informate del della crescita dei bisogni che crescono eccetera ma a me piacerebbe che inventarsi mo'assieme però è necessario alle persone del luogo
Quale la risposta più equa
Nel rispetto delle loro costume delle loro abitudini delle loro tradizioni sociali di un'idea astratta io ho un'idea
E l'adozione internazionale debbo fare un passo indietro l'adozione internazionale è stata regolamentato dalle leggi italiane soltanto nell'anno mille novecentottantatré
Quindi e già una vergogna di per sé perché se andiamo a cercare indietro già nella carta costituzionale c'era un preciso precetto di dare risposta ad determinati doveri di solidarietà de prima c'è stata dalla dall'anno quaranta quarantotto dalla uscita della carta costa Nale alla ottantatré l'adozione selvaggia come si diceva perché chi era più svelto andava all'estero e prendeva e degli Stir papà il bambino
Con la questa legge
Si è evoluto evitare questa mano bassa negli altri Paesi e si sono fissate delle regole precise quasi fiscali
Per cui una coppia di genitori che voglia adottare un bambino all'estero deve passare una sorta di vaglio in Italia prima dei servizi sociali poi dalle due sorelle
Poi dallo stesso Tribunale per minori poi finalmente fondo ha un diploma di idoneità io la chiamo la pagella di idoneità può andare all'estero
E all'estero ore sottoporsi alla alla procedura del posto che non è mai la stessa stando anche sul posto diverso tempo e finalmente fare una procedura sul luogo con legali del posto
Non è finita tornando in Italia questo provvedimento straniero deve di nuovo passare al vaglio della magistratura italiana e molte volte un provvedimento straniero
Non è consono a quello che noi ci aspettiamo per esempio una regola
Assoluta nella nei jet dell'adozione internazionale e che si possa portare in Italia un bambino a scopo di adozione
Soltanto se nel suo Paese e in stato di abbandono quindi deve esserci la certezza documentata
E il documento deve essere ancora avallato dal consolato italiano del posto
Altrimenti non il la magistratura italiana non deve dichiarare inefficace in Italia del provvedimento straniero
No anni ci vogliono mesi non è questo il punto
Ma è che se la legislazione straniera perché si fa presto a dire male non abbiamo ancora questa confidenza con le leggi straniere con i popoli stranieri se è una legge straniera e concede un provvedimento in cui non dice la parola dotazione
Ma dice affido
Ma dice tutela ma dice e anche adozione ma si fa scappare il termine per esempio provvisorio
Oppure non dice che il bambino è stato di abbandono non viene documentato che quel provvedimento e rispondente alle leggi del posto non passa in Italia
Se dire che bisogna ed anche la legislazione di bisogna conoscere per esempio la legislazione anche della ex Jugoslavia altrimenti si vanno a fare delle cose sbagliate
Ma questo per l'adozione internazionale invece io sto andando fuori tema l'ho detto soltanto per dire che
E abbiamo in Italia delle difficoltà poi anche anche solo l'ingresso alla frontiera si passa solo se si ha un certo provvedimento
Dice questa legge dell'anno ottantatré che un minore può passare la frontiera sei munito se la coppia coppia
E munita di un provvedimento di adozione
E quindi abbia il nulla osta per entrare
Oppure se non è a scopo di adozione è un minore può entrare
Per il turismo o per scopo di studio parliamo di adozione a distanza in questo caso parliamo di Adorno no ma ho capito benissimo solo che ti voglio dire quali sono le difficoltà laddove regolamentato immagina dopo
Quindi stavo dicendo e mi avvicino a una a un'idea che voglio proporre qui all'Assemblea perché mi è venuta così pensando all'incontro di oggi ho cercato di far lavorare la mia fantasia ma la mia è una fantasia di persona che è stata Polino e che vede le lacrime di quelli che vanno a prendersi i bambini e rischiano di non poter ritenere e le lacrime acque a volte di quelli che perdono i bambini qui i nella nostra nazione
Ma e quindi dicevo il si può entrare un minore può entrare in Italia a scopo non di adozione ma per turismo per studio se ma il permesso di soggiorno deve essere Dini non non superiore ai sanremesi
Ora voi ditemi in tre mesi cosa ci viene fare a scopo di studio minori in Italia
Nemmeno la scuola materna perché prima che entri nell'ambito della scuola materna e capisca qual è la data e qual è il compagno di studi deve già ripartire quindi questo è già un punto che dovrebbe essere riformato
Ma un'altra parte un uno spicchio di questa legge dell'ottantatré che purtroppo non è stata pubblicizzata ed era la cosa più importante della legge dell'ottantatré
E nell'insieme dei primi cinque articoli che io propongo alla vostra attenzione perché forse li potremmo sfruttare come
Gli articoli uno due tre quattro e cinque della stessa legge dell'ottantatré
Diciamo i numeri non per dar dei numeri ma perché è bene che entrino nelle nostre orecchie che facciamo tesoro delle poche cose buone di cui possiamo disporre si chiama legge centottantaquattro
Prime
Ed è l'affido o affidamento chi lo chiama affido chi lo chiama affidamento chi lo chiama affidamento familiare chi lo chiama affidamento educativo non importa ma prevede un istituto importantissimo
Perché
Assume che quando un minore
A titolo precario
Non una famiglia idonea dove crescere fisicamente e psichicamente intellettiva mente può provvisoriamente ecco quel provvisorio che è stato cacciato dalle adozioni internazionali che rientra nell'affido
Può provvisoriamente appoggiarsi ad una famiglia che offra la propria casa il proprio cuore la propriamente il proprio denaro
E questo è il primo passo e questo si può fare purtroppo nell'ambito nazionale ecco un cambiamento da esigere dal nostro governo
Di aprire questa legge anche a carattere internazionale perché allora i tuoi bellissimi bambini quel bambino che hai portato dal sarto e che ha imparato a vestirsi e che è bellissimo potrebbe venire da te e per
Periodo x in affido precario studiare anche in Italia
Questo però come ho detto prima forse non lo ha sottolineato abbastanza
Fa e più spesso spesso e più un egoismo personale nel senso che un piccolo bambino indiano
Può a vere uno un vantaggio se provvisoriamente sta in Italia uno svantaggio se viene completamente sradicato da quelle che sono le sue radici
Dipende dai casi io ne sarei felice ma non so se sarebbe un bene per lui ne parliamo sono qui per parlarne allora affido laddove fosse interna
Signor Nale quanti bambini vanno fuori casa per studiare o Popper le vacanze o per curarsi quindi con uno scopo che ha un carattere di precarietà
E l'affido ha questo di bello Cara Maria Maria Rosaria
Che si può dare a una coppia a una persona singola quindi come in questo modo la singola può fare quello che vuole
Poi c'è un altro articoletto di questa legge ma mi fanno pressione perché ho preso forse troppo spazio ma altrimenti non ci la raccontiamo non possiamo costruire qualcosa se non sappiamo cosa c'è già
C'è un altro articolo della legge che dice che quando non si può dichiarare lo stato di abbandono di un minore ad esempio perché a casa sua inizia o in Bosnia ha tanto di famiglia
Si può comunque fare un altro tipo di adozione
Tenendo il rapporto con la famiglia con luogo d'origine e si chiama doc adozione casi speciali e quindi se solo potessimo fare ve la butto lì un affido internazionale ma questo non è previsto
Dopo un periodo X volendo cementare non solo il rapporto col bambino ma anche con la famiglia del bambino una vera parentela sul piano affettivo intellettivo di solidarietà ecco che apre ma di dura modo di far passare l'affido all'adozione ma questo poi ci interessa fino a un certo punto perché intanto col primo passo l'affido internazionale e se fossimo forti dal tutti are questo istituto potremmo anche proporrò o a parlamentari o raccogliere firme per una legge di iniziativa popolare o o o
Ecco prima di chiudere perché diciamo che CER l'asta poi questa favolosa asta Mantica vorrei dare la parola brevemente a c'ha proprio su questo punto dell'affitto
Ecco a Rosa Oliva e poi vorrei dare la parola
A Irene Giacobbe del coordinamento donne che c'aveva qualcosa da dirci ecco brevemente per cortesia perché poi dovrebbe cominciare
Sì però io sarò breve però vorrei anche che questa riunione si concludesse operativamente con qualcosa altrimenti qui abbiamo fatto un'esercitazione mentale o giuridiche già o psicologica su temi che hanno bisogno di altre risposte cioè se ho capito bene l'obiettivo di questo incontro io vi ringrazio di avermi invitata e di venir fuori con qualcosa di concreto
Io sono un'esperta di affidamento familiare in Italia o ideato un progetto proprio per la corretta attuazione della legge centottantaquattro ottantatré nella parte che riguarda l'appeal do familiare ma anche in generale nei suoi contenuti che sono tuttora io ritengo molto validi basti ricordare con che l'articolo uno che poi non è stato letto dice che e il bambino ha diritto alla propria famiglia e tra l'altro questo non è sancito soltanto nella legge italiana mai Tacito grattata interne tra i diritti del minore quindi anche se li avessimo in Italia o in qualche altro Paese una legge diversa questa non dovrebbe essere applicata
Freno
Una legge che non sancisse il diritto del bambino innanzitutto alla propria famiglia articolo appunto stava dicendo questa battaglia
No no no no polemica quando esse hanno volevo ricordarlo allora
Non è polemica un
E per dire che è giusto che per esempio in nella ex Jugoslavia il le autorità del Paese stiano tentando di non praticare i bambini orfani
è una cosa sacrosanta un diritto internazionalmente riconosciuto
Ora quando parliamo della cosiddetta adozioni a distanza io la continuare a chiamare cosiddette adozioni a distanza proprio dopo aver ascoltato questo dibattito perché trasferire
Il la dizione su altre forme di istituto come quelle dell'affidamento che da un punto di vista teorico e più corretto
Per gli farebbe perdere
Quello che è il messaggio diretto alle persone che non sono nel nel settore che quindi difficilmente possono distinguere i vari termini adozione a terra della cosiddetta adozione spia distanza che significa
Un'esperienza come quella che ci ha raccontato con tanta dedizione e Maria Rosaria omaggio cioè sentirsi madre di un bambino anche se si sa poi che quel bambino non sarà mai il proprio figlio
E aiutarla a crescere a distanza con un aiuto che non è solo economico perché va un pochino al di là mi sembra dei della beneficenza come giustamente ci ha spiegato Maria Rosaria
Allora tenendo c'è un po'in questi cardini cosa si può fare e in una realtà come quella delle o culturale io ho lavorato anni anni nella realtà romana
E vi posso dire che è tragica non voglio assolutamente sottovalutare quello che può essere lo straccio di bambini o di donne coinvolte dalla guerra
Però chi non conosce la realtà romana forse non sa quante storie tragiche ci sono a Roma
è vero che il bambino a Roma trova almeno l'acqua potabile
Però può correre il rischio appena nato di rimanere abbandonato in ospedale permessi
Io credo che per esempio questo sia una violenza e norme sul neonato trovato scientificamente dimostrato che un bambino che dei primi sei mesi di vita non ha l'affetto di una persona vicino rimane handicappato per tutta la vita quindi lo possiamo parificare al bambino che si trova coinvolto in una guerra
Beh questa è la realtà romana non tanto poi numericamente esigua
Così come abbiamo una realtà romana di famiglie di profughi che vengono a volte anche dall'ex Jugoslavia con drammi c'è una fa una copia che vive in una baracca lì vicino a un campo nomadi
E ha una bambina pluri handicappata già sottoposta ad intervento credo al secondo terzo mese di vita che credo stia ancora in un ospedale romano
Queste sono le tragedie che noi abbiamo a Roma con una sovrapposizione un intersecarsi di servizi competenti
Difficoltà di interventi che rendono difficile aiutare queste persone
Allora tornando alla realtà bosniaca io credo che di giustamente le proponeva l'avvocatessa di riuscire ad avere una mappa dei gruppi che sul sul posto si occupano
Del del problema
Così come è importante che qui a Roma ci sia un punto possibilmente unico di riferimento cioè creare un collegamento romano
E per evitare una dispersione di energie un collegamento sul posto che via con una certa sicurezza alla conoscenza della realtà locali dopodiché studiare attraverso questo collegamento come incanalare nella maniera giusta quella spinta di solidarietà individuale
Che non può trovare una risposta soddisfacente a livello individuare cioè la singola persona che vuole aiutare il bambino in Bosnia non può far nulla
A mio parere o forse corre il rischio addirittura di buttare dei soldi o di più ancora che buttarli farli utilizzare una maniera sbagliata
Ecco quindi io propongo se si è d'accordo che da questa iniziativa di oggi che lodevolissima perché ha raccolto intorno al tavolo tante diverse realtà
Di iniziative di solidarietà
Si costituisca
Un un Gruppo promotore qui in a Roma o in Italia ma magari in modo da coinvolgere anche le altre in
XE attive in altre città d'Italia questi vedrà secondo le leggi e che ci sono anche a disposizione si limitarla a livello romano oppure nazionale
E un altro sul posto
E si studino le iniziative necessarie perché sono code molto molto delicate ed effettivamente c'è tanto bisogno di aiuto bisognerebbe non solo fare dibattiti ma anche qualcosa di concreto
Ecco grazie come un po'di persone stanno andando via e bisogna procedere all'asta velocemente sarà chiude i nostri interventi Irene Giacobbe della CGIL
Allora sarò velocissima perché le cose sono state dette abbastanza dico che dietro questo tavolo oggi si trovano le donne
Che non sono mai state dall'altra parte del tavolo quando si è determinata una situazione di morte ci stanno perché stiamo discutendo di come difendere l'abilità il nostro potere e quello della vita e quello di agire contro chi determina la morte
Per quanto riguarda la CGIL l'Ufficio internazionale della CGIL segue anche questa vicenda così come le donne
In tutta Italia le donne della CGIL stanno raccogliendo dei fondi e hanno già appunto un link entro a Trieste con donne bosniache serbe e croate delle diverse zone della ex Jugoslavia
Per stabilire con loro ciò che serve ciocche opportuno ultimo incontro è stato quello di alcuni giorni fa con la dottoressa crei Meyer che a Tuzla
Fatta partorire le donne
Sia quelle che vogliono tenere i bambini sia quelle che non vogliono tenere i bambini che quindi alla responsabilità successiva il cosa avviene per questi piccoli
Con tutti i i danni problemi le angosce che questa situazione comporta in una situazione di guerra
In cui manca il minimo in cui manca indispensabile spesso le donne sono in una situazione in cui dopo aver partorito tornano nei locali in cui si sono gli sfollati
Delle situazioni di guerra
I bambini vivono come si può vivere in un posto in cui agli abitanti ma giunti altrettanti
Profughi
Quindi cerchiamo di aiutarli cerchiamo di rispettare le scelte che in quel posto la gente compie e abbiamo già dei contatti
Stabiliti come CGIL ma esistono anche a Roma dei coordinamenti che si son costituiti di diverse associazioni che hanno intenzione di muoversi su questo terreno finanziando progetti concreti stabilendo rapporti con chi
In quei territori vite opera conosce le situazioni cioè le donne che stanno nei campi pedone che sono seguite dalle dottoresse perché buona parte sono rimaste tre donne a seguire questi problemi nelle varie città
E
Costituiamo né uno più ampio perché se ne sta costituendo un altro presso le ACLI le associazioni femministe l'hanno costituito Tina in contatto con entrambi e la CGIL è in contatto con tutti questi gruppi che si stanno muovendo per esprimere solidarietà per Resta un altro punto da da dire
Un'azione che tenga conto cosa stiamo facendo noi ad infanzia di questo pianeta oggi
Perché le scelte che pratichiamo sono le scelte che stanno pagando l'infanzia di questo mondo Somalia Africa
Stati Uniti
America del sud
I Paesi dell'Europa dell'estrema i Paesi
Acquisterebbe con la fine cioè da fine della nostra
Capacità di sopravvivere di proporre
Un mondo migliore ecco grazie questo sarebbe comunque un discorso importantissimo è lunghissima che io vorrei e chiudere ringraziare le nostre ospiti e dare la parola Attinà che vuole aprire l'asta credo
Sì
Ecco io per concludere direi che a questo punto noi abbiamo due punti di riferimento e abbiamo la Cianci abbiamo Rotunno al gruppo di e dovreste poi tardi carico io penso di vedere che cosa si può fare
Credo che a tutte le vittime di le donne e gli uomini sono molti che stanno chiedendo cosa si può fare
Noi daremo i vostri numeri come indicazione di affidiamo e io sono pronto aiutare ma vi affidiamo per semplificare perché voi ve ne state già occupando la soluzione di questo problema
Vorremmo ora cominciare questa basta e Collina comincia con quei cesti di pane che portano bene dire che sono la cosa migliore
Allora