Più libri più liberi - Conversazione con Giampaolo Cadalanu curatore del libro di Samer "I Diari di Raqqa. Vita quotidiana sotto l'ISIS" (Mimesis Edizioni)

Radio radicale è un nuovo spazio di approfondimento qui a Più libri più liberi siamo in compagnia del
Possiamo dire del curatore di questo libro di Summer i diari di Raqqa vita quotidiana sotto l'Isis e siamo felici di avere con noi Giampaolo catalano nemmeno da radio radicale Giampaolo grazie allora questo è un prezioso volume di testimonianza per comprendere come dice il sottotitolo la vita quotidiana sotto l'Isis tu lo ha in qualche modo non solo curato ma anche cullato ce ne ha in qualche modo avuto diciamo la cosiddetta natalità c'è stato un po'il colui che Alain Richard usato colui che la che l'ha messo un po'all'interno di librerie di circuito insomma che egli ha voluto dare la forma libero ecco raccontaci un po'alla genesi di questi diari Dirac
Allora io lavoro per la Repubblica sono inviato del servizi esteri e quindi seguo quello che succede sullo Stato islamico la sera del califfato sosta sono tornato da poco anche dall'Iraq dove ho seguito la la caduta di Mossul eccetera
E quindi quando a un certo punto visto che c'era questo libro che è una raganella e la raccolta di una testimonianza molto importante
Perché sono sostanzialmente dispacci che venivano filtrati quando ancora lo Stato islamico occupava la città recita è libera da circa un mese e mezzo però nel frattempo che era ancora occupata lo Stato islamico
Questo giovane che viene chiamato Summer ma è è ovviamente uno pseudonimo perché la sua famiglia è rimasta là lo è stato così coraggioso da mandare fuori il racconto di quello che succedeva ed è inutile dirlo il racconto dell'orrore
è un racconto che chiarisce come lo Stato islamico sia stata un'imposizione è sicuramente un'imposizione sgradita per la gente siriana così come per gli iracheni dove veniva imposta la lettura dell'Islam molto radicale addirittura io direi medievale se non millenari Istica
Per cui davvero uni un Islam molto diverso a cui che a cui la gente era abituata è un Islam che veniva imposto con la violenza con la prevaricazione
Il libro è una testimonianza umile e credo che il suo
La sua preziosità sia proprio in quest'approccio completamente umile non si prova nemmeno a fornire una spiegazione politica perché non è il suo ruolo ma l'autore si chiede ma come mai succedono queste cose terribili
Il libro non è macabro ma comunque ci sono episodi anche ovviamente di violenza pesante che sono l'esperienza diretta della gente di Raqqa
Ecco Summer
Ha scritto queste pagine rischiando la vita perché ovviamente
Ricordiamo che tra i vari connotati che
Uniscono Lisi se ad altre realtà terroristiche
Di di questo stampo ovviamente come Al Qaeda così come il regime dei talebani insomma
L'iconografia la scrittura l'informazione e la televisione insomma è ovviamente qualcosa
Di vietato che viene punito con la morte
E essa mera avuto la la grandezza e la il coraggio la perspicacia di qualche modo mandarci dei messaggi dentro una bottiglia perché di questo si tratta e c'ha raccontato di fatto in modo veramente sensazionale
Quella che è la vita quotidiana sotto l'Isis una vita quotidiana che ovviamente
A innumerevoli zone nere zone d'ombra ovviamente si sente tutto in queste pagine il peso non solo del terrore ma dell'oppressione
E soprattutto si sente però diciamo come le le prime vittime del dell'Isis siano gli stessi musulmani sì questo questa testimonianza è preziosa proprio per queste o perché
E in Occidente abbiamo l'immagine dell'Isis come di un gruppo terrorista che minaccia sostanzialmente le nostre città
Ed invece la realizzazione concreta del califfato che pure si sta disfacendo in queste giornate ma comunque la l'occupazione territoriale
E quindi il controllo delle città da parte dell'Isis
Si è risolto in una in un'occupazione e in un abuso verso le popolazioni che per prime rifiutavano quella visione dell'Islam così radicale io intervistato delle persone che scappavano da Mosul e c'è stato chi m'ha detto
Ho passato tre mesi in carcere perché mano trovato con una sigaretta un altro che raccontava mi hanno frustato a sangue perché avevo i pantaloni della lunghezza sbagliata perché apparentemente nella tradizione più radicale i pantaloni i compagni Maometto riportavano con la lunghezza diciamo a metà polpaccio e quindi lui aveva pantaloni dalla lunghezza sbagliata ed è stato frustato
Questo è completamente su lontano da qualsiasi cultura di paesi islamici moderati dove l'Islam viene vissuto come come vuol dire come la stessa parola Islam vuol dire cioè come la cultura di pace
E quindi è stata un'imposizione formidabile sicuramente molto più pesante che non è la minaccia degli attacchi in Occidente
Ecco devo dire che un documento librario come questo come diari di Raqqa aiuta soprattutto
Ad indirizzario e una conoscenza basta di di quello che ovviamente è accaduto in questi anni ma soprattutto Giampaolo anche un documento che serve per riflettere e per comprendere come alla fine
Un pezzo del del sistema informativo mondiale nazionale
Abbia in qualche modo semplificato
La vicenda istanze la vicenda Isis quando ne sentivamo o leggevamo non avete il caso di Repubblica così come di altri testate ma è il caso di tante cose che giravano sul web tanti servizi
Parziali sui giornali come se in qualche modo vi fosse
Come dire una fascia un popolo intero
A voler l'istituzione di un califfato quando in verità possiamo dire che il grande fallimento più che militare ma politico e sociale derisi se è stato quello determinato dal mondo islamico c'è il mondo islamico ha respinto l'Isis ha respinto l'idea di un califfato di quel tipo
E ne sono convinto anch'io così come sono convinto che una fetta del sistema informativo
In Italia ma anche in altri paesi ha utilizzato in maniera manipolatoria i fatti del Medioriente quindi a Alletto
La la creazione del Califfato il lavoro di Al Baghdadi come una minaccia per sé o per l'Occidente i in chiave di potere esclusivamente interno mi spiego meglio
C'era chi chi voleva come in Italia per esempio chi ha utilizzato quello allora quello strumento
Cioè la paura che veniva fuori dalla dalla dalle notizie il califfato per parlare di tempi e di immigrazione come se fossero due cose collegate e non ci sono assolutamente prove che dimostrano nessun genere di collegamento nemmeno lontano
C'è chi a livello internazionale ha utilizzato la nascita del califfato per altre dinamiche di geopolitica che questa sede sarebbe troppo lungo raccontare ma che comunque sono abbastanza evidenti leggendo un po'i giornali soprattutto degli ultimi tempi
C'è stato un periodo e io ma colgo l'occasione di essere a Radio Radicale per per dire che noi non siamo in guerra in Siria solamente per merito di Emma Bonino
Eh ma come ministro degli Esteri aveva fermato un'iniziativa ma molto coraggiosa chiamiamola così anzi sconsiderata va andrebbe definita di francesi e inglesi che volevano scendere in guerra per aiutare la rivolta contro Bashar Assad ed è stata grazie alla va alla prudenza e alla visione di Emma che che che questa guerra è stata evitata che ragazzi italiani non sono andati a morire in Siria a fianco di quelle persone che oggi invece minaccia alle nostre città
Ecco appunto il il dato è proprio questo Giampaolo che la narrazione errata del del di quello che è avvenuto in Siria di quello che è avvenuto nel califfato ha poi riprodotto su nostra scala una narrazione totalmente sbilanciata del terrorismo di casa nostra ovvero i tanti attentati sanguinosi
Che che ci sono stati nell'arco di questo tempo rivendicati sotto le effigi dello Stato islamico ovviamente hanno o sballato ancora di più la percezione dell'opinione pubblica nel nella larga scala quasi che fondamentalmente l'Isis avesse soprattutto entroterra e terreno all'interno delle nostre città e questa diciamo la cosiddetta politica della paura allora oggi c'è un'offensiva anche qui che arriva invece contro e i migranti contro le persone che ovviamente cercano di arrivare nel nostro Paese per i più disparati motivi ovviamente come tutte quante le percentuali
Del mondo all'interno di quelle percentuali ci sarà anche chi si vorrà introdurre nel nei nostri territori europei per compiere atti contro le nostre leggi ma questo accade ovviamente anche agli italiani che andavano negli Stati Uniti io credo che
Lei grande successo di Al Baghdadi sia stato quello di fornire una cornice per i gesti di rabbia di violenza e anche diciamolo pure di follia di chiunque per cui all'interno di una
Di addio di un gran numero di persone che siano migranti ma che siano anche cittadini italiani tranquillamente
Che ci sia all'interno una percentuale di persone squilibrate che oggi hanno un motivo in più o meglio hanno un'etichetta da utilizzare per i loro gesti di violenza
Ma senza de avere nessun tipo di educazione islamica ecco questo è il il e lei il gesto geniale quello di fornire un brand per per gesti che già venivano compiuti se fosse successo il gesto di Milano del dell'immigrato che che malato di mente mi pare che fosse senegalese che a Milano assalito delle persone col piccone se fosse successa qua mi pare due anni fa Biagi se fosse successo con lo Stato islamico presente sarebbe stato sicuramente rivendicato e ovviamente non aveva nient'altro niente a che fare con l'Islam ed era soltanto follia
Bene allora noi ricordiamo sa Merida ritira cavità quotidiana sotto l'Isis edito da Mimesis Edizioni le illustrazioni che trovate all'interno di questo libro perché accompagnano la narrazione
Scritta sono di Scott Covello la curatela e di Giampaolo catalano catalana buonanotte cala da Lanús
Va bene va bene così abbiamo fatto e lo spelling
Che ringraziamo ovviamente per questa conversazione grazie alla mia carriera di sentirlo presso insomma in giro in giro per il mondo e grazie a voi che ci avete seguito fino a questo momento rimanere perché continuano le trasmissioni di Radio Radicale