Più libri più liberi - Presentazione del libro di Adam Smulevich "Presidenti. Le storie scomode dei fondatori delle squadre di calcio di Casale, Roma e Napoli" (Ed. Giuntina)

Allora io vi devo dire la verità a me di parlare della violenza gli sta questo e non non mi interessa nulla perché per essere molto onesti non è neanche il tema del libro e non è neanche la trasposizione contemporanea della storia passata che ci racconta il libro
Non so se adesso sia stata un interesse della casa editrice o della o delle insieme della rassegna più libri più liberi dare questa questa connotazione ma
La verità vera è che questo libro per come l'ho letto per come immagino fosse l'impostazione dell'autore tra altre presente vivente e quindi potrà eventualmente confermare o smentire ma in questo caso dovrebbe molto poco questa nostra presentazione
Come dicevo l'intento era quello di realtà di rappresentare attraverso un taglio un versante apparentemente molto laterale è però quella che è stata alla sorte di alcuni italiani
Negli anni Berlusconi del famoso ventennio per il sol fatto di essere di religione ebraica e per di più accomunati tra di loro i tre presidenti di cui si parla nel libro solo da questo nel senso che le tre figure più diverse tra di loro non si potevano immaginare una un un uomo di finanza senza scrupoli una una dotto uomo del del vecchio Piemonte un un vivace intraprendente costruttore napoletano se non è stato così e
Che avevano in comune il fatto di appartenere a quella minoranza che come voi sicuramente saprete
Non è mai stata distante dalla cifra complessiva di quaranta mila persone in Italia e che invece è stata sempre considerata una sorta di
Di ingombrante setta della popolazione del Paese per cui sempre da sempre fino a oggi se uno chiede a un italiano qual sia si quanti sono gli ebrei in Italia dirà un milione no cinquecento mila a due milioni in realtà non sono mai arrivati a essere davvero cinquantamila gli ebrei italiani
Questo dà anche l'idea di un po'di quanto siano stati sempre ingombranti nel senso che hanno sempre evidentemente dato l'idea di essere il più soltanto il dar corpo alle ombre evidentemente ci sono stati molti intraprendenti
O ci cittadini di religione ebraica nel male nel mondo delle scienze incerto della della cultura ma anche dell'impresa che si sono che si sono fatti strada e
Questi tre
Presidenti di società sono appunto tre uomini che hanno fatto un pezzo di storia del calcio ma essendo ebrei
Sono stati accantonati oppure dimenticati perché uno di loro è stato oggetto sicuramente di una persecuzione giudiziaria ma era non dico più fascista di Mussolini ma poco poco ci manca sbaglio
Sicuramente la prima parte della storia nella prima parte la solita ma essendo che che purtroppo
Per loro e per fortuna nostra il fascismo durato vent'anni non è che
Che aveva molte possibilità
Diciamo che probabilmente diventato antifascista nel momento in cui il fascismo è diventato anti lui no in questura qualche lato oscuro del mese avvento con a Ventotene si abbiamo uno speculatore senza scrupoli che era il presidente della Roma voi direte se se siete così calcio e quando mai non è stato così però
Che che per il fatto d'essere ebreo ma non soltanto perché insomma
Viene accusato di far parte una sorta di speculazione internazionale comunque di di di far soldi profitti in spregio alle leggi viene viene perseguito è un po'anche perseguitato fino a sera fino al confino e dove trent'figura del tutto diversa da tutte le altre però si trova le nella nello stesso luogo in cui c'è veramente il meglio dell'antifascismo di meglio di coloro che comporranno poi dopo la caduta del fascismo l'Italia
Democratica
Ma
La vera cosa che si scopre dal libro di Adama e raffigura o forse più laterale di un presidente di una squadra che adesso non è farne altri due sono io stati presidenti
Della Roma e del Napoli quello del Napoli
Ha dato il suo nome Allo stadio e che è stato lo stadio dei mondiali di calcio
Peraltro quegli stessi mondiali di calcio in cui l'Italia schierò Guaita che poi diventerà un esame pietre dello scandalo della storia dell'altro Presidente
Ma in realtà uno presidente del Napoli è uno che fa tanto per Napoli e per la squadra di calcio ma se per il sol fatto di essere ebreo viene dimenticato e cancellato cancellato totalmente dalla storia solo abbiamo discendente
Va be'nessuno no no no dire interna non è che adesso reclama la sua parte bombardavano
Ora sto scherzando però che la storia che la storia diventa sì ma lei è portatrice del fatto che non solo viene cancellato di fatto ma addirittura quando viene rimesso all'onor del mondo con una di quelle belle cose che si leggono
In piccolo perché si svegliasse si scrive ci sono articoli su Gomorra ma poi quali sono le cose positive sono scritte in piccolo no a Ponticelli gran vanto e e subito invece viene la cosa ve ne dimenticate anzi mandata in malora letteralmente o se non sbagliamo almeno provvisoriamente
E
Il presidente invece di una squadra piemontese di calcio che per gli amanti del calcio per quelli che conoscono come c'era c'è una figura del di un ragazzino ebete Roma e se mi ammalo analfabeta di Cristo si è fermato e volete che non sapeva niente niente non conosceva il mondo non conosceva la vita Mongolia però sapeva a memoria tutte le formazioni delle squadre di calcio no e liti
Lo ricorda
Lo lo tratteggia la perfezione comunque per quelli che sono come lui sanno tutta la storia dei vincitori delle squadre vincitrici del campionato una squadra titolata aveva un presidente che invece era perfettamente un classico uomo
Di studi che poteva benissimo entrare in un libro di Fenoglio come quei buoni dei buoni insegnanti dei buoni presìdi eccetera
E che
Abbina questo la sua passione per il calcio un grande organizzatore e guida quella squadra da par suo ma finisce
Finisce come sono purtroppo finiti sei milioni
Direttore Bartolo convenzione poi si è questa la conversione una cosa che
Che accompagna molti
Sono reduce dalla presentazione di un altro libro in cui si ricorda va be'è inutile che ne parli però e il tentativo di conversione che viene fatto da molti ebrei durante il Ventennio soprattutto nella fase finale ovviamente dal trentotto le leggi razziali fino alla quarantatré quando comincia
Tra caccia senza quartiere senza esenzioni a tutti coloro che avessero almeno
Una parte di ascendenza l'ascendenza ebraica la corsa era quella proprio
A matrimoni battesimi tutto quello che potesse de Giuda aizzare
La loro loro stato civile e questo accomuna due dei tre presidenti se non ricordo male una sorta di super conversione
Forzata come come Marranini della fine del Quattrocento quattrocento in Spagna come vedete storie diverse che ci però che una per l'altra sarebbero tre figurine
Tre medaglioni come si dice no tre bozzetti di tre storie ma messe insieme
Ciro raccontano uno spaccato di Unitalia che è fatta di persone che sono state perseguitate
A vanvera nel senso sin da un punto di vista assolutamente laico è impossibile spiegare e le leggi razziali e soprattutto l'applicazione che ne viene fatta
Ma il parlarne attraverso un settore della vita così importante ma anche così periferico rispetto all'assetto dei poteri soprattutto in uno Stato totalitario come era il quello italiano di allora ci fa capire come sia stata sistematica l'opera di epurazione e poi persecuzione
Ripeto è molto più facile capire perché il preside viene allontanato emarginato e poi purtroppo avviato alla alla Shoah
è molto più interessante vedere per molti aspetti come il tipico personaggio da film di costume sulla Roma affaristica
E contemporaneamente una furfante un super fascista ma per il fatto di essere nato ebreo uno che rischia di fare una brutta fine anzi la brutta fine per eccellenza della novecento col personaggio
Riesce come sempre succede ai ai cattivi un po'alla personaggi tra va be'non facciamo nomi però i classici e cattivi che però hanno le mani in pasta stanno a Roma riesce a salvarsi
Riesce perfino ad avere una sorta di effimera
Riabilitazione ma realtà la sua carriera pubblica e qui non si parla di parlamentari presenti al presidente della Roma o comunque figura il calcio viene completamente cancellata presidente del Napoli
Ripeto viene come succedeva nei nelle fotografie dell'Unione Sovietica quando uno cadeva in disgrazia viene
Usato il il progenitore del Fotoshop viene cancellato dalla dall'immagine fotografica questo è successo in senso lato in senso stretto al per a quel presidente e della NATO
Ripeto però non guardate le come tre storie del calcio non parlate Manu guardate come tre storie di presidente
E se volete non guardate neanche come tre storie di ebrei nonostante a da me abbiamo ruolo
Nel nel mondo dell'organizzazione ebraica e lo stesso editore che qui davanti in prima fila non posso guardare è sicuramente il più accreditato nella letteratura e nella saggistica ebraica però non guardato neanche come una storia che ci racconta
Cos'è successo agli ebrei in Italia nel ventennio quarantuno come una storia della stupidità italiana del potere quando si imbatte in figure che vanno emarginate
Parlate la come una immagine tripla un un trittico di storie che ci raccontano la stupidità del male
La stupidità di una persecuzione che nasce come noi sappiamo poi altrove nasce dalla dalla volontà
Di Mussolini di non essere Nas nel secondo a nessuno rispetto a questo dopo aver passato decenni a raccontare che invece
Il rapporto con gli ebrei della fascismo era un altro nasce dallo zelo di tanti rispetto alle alle leggi razziali al manifesto la razza e poi alle leggi razziali nell'ambito dello stesso anno mille novecentotrentotto
E dalla fattale prosecuzione di questo cioè l'aver creato delle liste che saranno utilissime agli occupanti nazisti in tempo di guerra fino a portare appunto uno di questi tre personaggi del libro
Fino purtroppo al campo di sterminio la stupidità del mare italiano ma soprattutto un'altra cosa
Che io vedo qui come ho visto tante altre volte in tante altre storie che raccontano l'esito ferale di quel ventennio non salgono soltanto per il prosieguo della storia italiana ma anche per il suo rapporto con l'ebraismo fatto che di questo nessuno abbia mai pagato pregno
Nessuno quando noi rilievo chiamo queste storie o le storie in grande
Purtroppo della della memoria quando noi arriviamo a quella fatidica data di fine gennaio siamo costretti per legge a pensare a cosa è successo allo sterminio degli ebrei Pen cogliamo tra due figure tra due
Specie di popoli estinti quegli ebrei e i nazisti
Cioè non ci rendiamo conto che in realtà la gran parte del lavoro sporco è stato fatto da italiani nella gran parte cattolici apostolici romani o laici alcuni anche ebrei per dire il vero no dei quali nessuno ha mai pagato pegno
Voi pensate
Che succede che una minima parte delle persone
Che sono stati avviati ai campi di sterminio
è tornata
Non c'è nessuno
Tra quelle
Persona
Tra quelle persone che sono state tante volte intervistate o che non hanno voluto fare il racconto dell'esperienza terribile
Che hanno vissuto che sia mai stato raggiunto da una persona o dal discendente di una persona
Che abbia detto io chiedo scusa ma mio padre mia madre mia zia con mio congiunto io sono stato quello che la segnalata l'ha fatta arrestare
La messa in disparte ha disposto la sua cacciata da quella scuola ha preso il suo posto ha preso la sua casa quando lei è stato portato via
Non è mai stato fatto nulla di tutto questo su purtroppo migliaia di casi di persone che sono entrate nel tritacarne
Della deportazione nessuno può raccontare
Di aver avuto un cenno nessuno ovviamente
Quelli che non sono tornati nessun dei loro discendenti familiari amici ha mai sentito una persona dire scusa io ho avuto ruolo in tutto questo
Pensate questo succede per la Shoah in piccolo succede anche per tutto quello che successe viene raccontato e dalla storia dei tre presidenti
Due perché in realtà continuano a vivere e a essere come dire in una società
Da qui ottengono chiedono sperano in cui vogliono SR inseriti c'è quel meccanismo è che ti rende comunque involontariamente complici di questo che quel che è successo e di quella famosa
La famosa pagina storica che è quella in realtà della del colpo di spugna dell'amnistia quella di Togliatti ma nell'amnistia sostanziale
Che non fa toccare quasi nessuno nei ruoli della pubblica amministrazione e della giustizia italiana per cui capita
E capitato ed è capitato anche in qualche modo sia a quel presidente della Roma sia con il Presidente del Napoli di convivere conchiglia
Aiutati andare in disgrazia
Che li ha spinti verso la Rowe Dina la persecuzione e il rischio di fare la fine di quell'altro Presidente che viene raccontato nel libro quello che non è mai più tornato bianchi di i loro discendenti hanno mai avuto qualcuno
Che abbia detto scusa un po'è colpa mia
Sono stati solo i nazisti
Come hanno fatto
Come hanno fatto a prenderle come hanno fatto a trovarli e come mai soltanto gli hanno imparati avete a conoscere solo o il campo di Fossoli o direttamente all'arrivo dei treni piombati chi li ha messi in quei treni
Che li ha portati da casa loro alla a San Vittore hawaiane Bollea alle altre carceri italiani da qui sono passati proponendo al campo tutte queste persone tutti questi italiani
Non hanno mai accusato ricevuta ed è questo il grande non detto di quella pagina della storia italiana per questo è importante vedere le micro storia che questa tanto micro non è ovviamente ci racconta
Di come anche nel calcio e c'è un grande allenatore che Fini ha uscisse che viene ricordato soltanto settant'anni dopo non ho un allenatore straniero che ha fatto fortuna in tante squadre italiana poi non è stata la sua Pupo
La mia anche non è stata
La sua fortuna personale perché anzi lui è finito nel modo peggiore ci sono voluti settant'anni per rendergli onore
Prima provare da da
Dopo se se si perché perché il tempo fa cancellare
A me è capitato di aiutare
Una grande donna tornata da Auschwitz a raccontare la sua storia a cosa più impressionante che tornando
Lei ha provato a raccontare almeno i suoi cari quello che è successo
Ma sempre veniva fermata dopo pochi secondi e venire le veniva risposto sapessi a me cos'è successo no come dire che la grande scusa è stata c'è stata la guerra e la guerra ci ha fatto male a tutti qualcosa in qualcosa ci ha punito in qualcosa iniziarono in atto in qualcosa ci ha messi nei guai ci ha messi sul lastrico ci ha messo a repentaglio bene
I se vedete i tutti i libri che raccolgono le storie le memorie di chi è tornato tutti si imbattono vanno a sbattere in questo il non voler sentire quel non vuole sentire durato decenni
Ha cominciato a scuotere il mondo il processo Eichmann e quindi si va già a quindici anni dopo la guerra passa
Poi si è andati avanti fino alla guerra dei sei giorni che ci ha ricordato che c'erano degli ebrei Carano ancora Carpi poi cominciato davvero
A riaffiorare la memoria ma senza che nessuno pagasse penna tanti libri come quelli di Adams nulla dice ci permettono di ricordare che queste ingiustizie questi orrori questa depravazione storica erano fatti di carne e ossa
Allora
Sì alternativi da Moffa sul rivale dal ciglio no intanto grazie mille veramente l'eletto con grandissima attenzione fa fa molto piacere diretto soltanto la prefazione contrattacca cattiva
Expo vere e spoiler atto dovuto praticamente no scherzo
No è vero giù il uno dei punti chiave e proprio questo ci furono delle come in tanti altri settori ci fu una rimozione scientifica anche nel mondo del calcio ed è vero che le persone ai vertici allora del mondo del calcio con le troviamo riciclate anche ad altissimi livelli molti fino a molti decenni dopo
E questo è sicuramente un punto molto vero
Quello che mi interessava era appunto
Partendo da queste tre sicure un po'esemplari ma in realtà poi censura sono anche altre un po'minori squadre magari meno significative però poi fino a un certo punto era appunto raccontare da una parte che fino a un certo punto della storia e io credo che questo sia anche nel filone del contributo ebraico alla Società italiana ancora post risorgimentale insomma c'è una grande voglia di essere protagonisti della Società italiana questa voglia
La troviamo in grande impresa imprenditoriale la trovano in grandi imprese culturale la troviamo anche nel calcio al calcio italiano da cui adesso un po'figure ebraiche sono scomparse insomma e
E sicuramente appunto se è stata una stagione di grande grande impegno di grandi risultati
Partendo da questa stagione appunto Raccoon cercare di raccontare la rimozione che cosa si è cercato scientificamente sempre di cancellare e queste tre figure molto differenti poi come come diceva perché Raffaele Jafe
Fondatore e primo presidente del casale poi realtà è un è un insegnante che poi diventerà preside di un glorioso istituto
Tecnico di Casale
Giorgio Ascarelli che è un imprenditore formidabile un mecenate un un filantropo chi si occupa anche di calcio ma che fa tanto anche per per Napoli e per affrancare anche le fasce più disagiate della città da dalla povertà e dalle difficoltà
Molto forti poi soprattutto anche nell'ultimo periodo della sua vita perché poi scompare poco dopo l'inizio della grande depressione perciò se già c'erano difficoltà insomma questa è il carico ulteriore e Renato Sacerdoti
Tra i fondatori e secondo presidente della Roma che appunto si occupava di tutt'altro era di di di finanza era persona che di mondo che sapeva che sapeva muoversi aveva relazione molto importante
Figure molto diverse ma che tanto hanno lasciato al calcio italiano che hanno secondo me un un un filo conduttore una un un dovere una denominatore comune che è rappresentato da
Questa da una formidabile
Modernità troviamo Ascarelli che negli anni Venti fa costruire lo stadio di proprietà un concetto ritorna centrale nella nella società italiana dello sport italiano soltanto mi duole dirlo da tifoso dalla trentina ma grazie alla Juventus è una decina di anni fa poi per ottant'anni il calcio italiano il concetto di stadio proprietà all'idea di Stato di proprietà la messa un po'ha messo un po'in un angolo e Giorgio Ascarelli negli anni Venti lo capisce capisce che da lì parte
Anche la svolta
Fondamentale per cercare di costruire calcio ad alti livelli calcio professionistico negli anni Venti
Raffaele Jafe uguale in un calcio ancora dilettantistico e se mi dilettantistico da un'impostazione molto rigorosa
E pur essendo il casale che porterà lo scudetto nel mille novecentoquattordici appena sette giorni dopo l'attentato di Sarajevo perciò siamo in un momento chiave drammatico per i destini d'Europa
Essendo questa squadra appunto formata di soli studenti della sua scuola
Dà comunque un'impostazione formidabile rigorosa scientifica allenamenti attingendo molto anche dal dal grande esempio del calcio inglese perciò porta modernità e professionismo non calcio semi delle tantissimo ed è grazie a queste qualità che questa squadra dei volenterosi studenti di una di un istituto tecnico del Monferrato riesce a raggiungerlo scudetto
Modernità che porta anche Renato Sacerdoti appunto uomo di mondo di grandi relazioni
è l'uomo
Di uno stadio glorioso per la storia della Roma che purtroppo oggi
è un po'dimenticato anzi oserei dire
Quasi una una ferita paesi dove sta andando appunto fermata viene fatta
No sto scherzando
La sera
E l'uomo di campo Testaccio adesso è quasi un subentrino affrontare questa argomento Elis società contrattacca
Parliamo di bunga bunga allora l'acqua la nulla dal campo Testaccio appunto oggi è una ferita a cielo aperto nel cuore di Roma nel cuore di uno dei quartieri più significativi della capitale
Abbiamo questa voragine che ci disse tante cose e ci dice che c'è stato un calcio
Fatto di di passione di amore di slancio di organizzazione perché possono tre persone molto razionale organizzate anche se molto diverse
E in questo stadio che oggi un po'dimenticato la Roma la Roma di sacerdoti costruisce le premesse per il primo scudetto
Della squadra che arriverà nel quarantuno quarantadue
Sacerdote già al confino perciò non potrà godere neanche i frutti della nella strada del sentiero aveva tracciato però sicuramente un merito c'è in quella grande impresa che anche andò a buon fine del quarantadue
Sicuramente ci sono degli aspetti più controversi compressi e sicuramente fra i tre sacerdoti è quello che presenta alcune caratteristiche un po'un attimo più critiche
Direi che in realtà poi
Come tanti altri ebrei italiani
Bisogna dirlo onestamente insomma andò incontro eseguì
E fu contagiato da un certo Fassino del che che il fascismo emanava nella società a tutti i livelli agli ebrei italiani
Fino a un certo punto senz'altro non ne furono immuni sacerdote fu sicuramente
Molto vicino a certi ideali ebbe anche degli incarichi all'interno del partito
Sicuramente però la violenza persecutoria delle leggi del trentotto tutte le conseguenze che ebbero anche personalmente nella sua vita e direi delle frequentazioni importanti che ebbe appunto nemesi trascorse Ventotene in altri luoghi
Di detenzione di di confino aiutarono a a farli cambiare un po'idea farlo riflettere
Sicuramente anche chiave di quel anche in vista di quello che poi sarebbe stato
Diciamo l'impostazione ideologica degli anni e degli anni successivi non non mi sentirei di demolirlo troppo nel senso che comunque fu persona del suo tempo è persona che certamente Fresu degli errori però
è comunque ricordato come un ne parli con i fascisti parlo di Mussolini per pazza se il fascismo fece degli errori però mai no suo tempo no no non fu certamente responsabile di crimini diciamo diciamo che fece
L'errore di seguire un'ideologia sbagliata che già aveva manifestato apertamente la sua violenza perciò certamente non è che
Che queste cose non le ride però come tante purtroppo come tanti altri ebrei italiani sicuramente all'inizio le fu un un convinto sostenitore però poi non era questo era un po'per rappresentare appunto scelto queste tre figure tra tra le tante un po'perché Roma Napoli sono squadre importanti insomma
Un po'perché poi realtà sono sono molto diverso seguono destini traiettorie molto diverso anche da un punto di vista di appartenenza ideologica o politica un cent sentimental politica insomma chiamiamola Coe come la si vuole tra tra l'altro la cosa significativa e che secondo me è una beffa un po'anche oggi del una una una cosa su cui si può un po'sorridere e che poi i la Germania di Hitler gioca il Mondiale del trentaquattro nello stadio di Napoli che è stata intitolata a furor di popolo ad Ascarelli
La cui facciata almeno a apparentemente non reca più una un una traccia non c'è più la scritta Ascarelli sulla facciata dello stadio perché il regime per accodarsi appunto alla alla viltà
E anche delle dell'organizzazione d'attracco darsi il regime organizzava il regime non poteva corre il rischio che la che la che la Germania di Hitler giocasse in uno stadio consacrato alla memoria di un ebreo fa togliere il nome
Ascarelli dallo stadio però poi andando a rileggere Tabellini dell'epoca anche su un un input dell'amica Flavia
Con alcune alcune dritte è stato possibile
Notare una cosa singolare che anche i giornali dell'epoca persino al Popolo d'Italia il fascistissime un giornale organo di partito chiama comunque quello stadio stati Ascarelli ed Ascarelli
Fu certamente uomo di simpatie socialiste perciò per una qualche beffa del destino certamente fu rimossa quella scritta però in qualche maniera e secondo me carta canta come si dice in questo caso si può comunque affermare che la Germania di tra il gioco alla finale del terzo posto per il Mondiale
Finale che poi vinse nello stadio comunque consacrato alla memoria di una breve per lo più per di più di fervente fede socialista perciò se sono anche podi rivincite
Mi capita di peggio due anni dopo a Berlino nell'empireo perse
La l'
Può andare un po'Pepe si vorrei vorrei dire all'autore e all'editore che
Questa strada è molto interessante
Però è necessario secondo me implementarla per perché non basta più il racconto dal giorno dalla memoria quello va be'che accadde so di sfondare una porta aperta
Di quello che accadde in Italia
Tra l'IMI tra il quattordici luglio del mille novecentotrentotto che l'hanno che il giorno della manifesto della razza e quel giorno anche ricorderemo alla fine dell'anno prossimo
Di di fine anno in cui viene vengono emanate le le infami leggi razziale
Per perfetto di quell'uno due la vita degli ebrei in Italia cambia completamente
Ebrei erano totalmente inseriti e come dice il più grande storico dell'ebraismo italiano vivente che il più grande studioso di questa di questa materia
Gli ebrei erano fascisti come gli altri italiani c'erano semmai più antifascisti i media che riferì che negli altri che tra gli altri italiani ma
Tanto per intenderci non stiamo parlando di una minoranza che era stata sempre oppressa nel ventennio non lo era stata non era stato affatto erano realmente pesci nell'acqua fino a un certo punto
E anzi l'Italia veniva vista attraverso quell'organismo che si chiamava della Sam come il punto a cui si poteva arrivare per quegli ebrei che invece si trovavano negli altri paesi in cui la persecuzione
Nei loro confronti aveva cominciato a picchiare e si era innestata su un antisemitismo storico
Ovviamente tutto quell'Est Europa che ha recuperi sta recuperando in questi anni con lo stesso sta vedendolo risalire alla superficie quello stesso antisemitismo il fatto che l'Italia sia stata tutto questo sia stato un posto di relativo benessere
Per gli ebrei italiani non soltanto italiani e poi sia diventato improvvisamente a quel famoso discorso di Trieste di Mussolini
Il paese dove anche lì cominciava contemporaneamente il fatto di essere cittadini come tutti gli altri cominciava anche la persecuzione ha creato una serie di storie
Piccole e grandi di enorme impatto che hanno toccato tutti i settori della società noi siamo abituati a leggere le storie sui accademici sugli insegnanti su una serie sui politici
Ma come
Adesso inaugura il nuovo filone
Appunto ad Amman espone Riccio tecnico da sé ci sono tanti altri settori che vengono toccati tante e tante storie che compongono un mosaico orripilante perché come sempre accade
Chi non è capace di fare il persecutore poi lo fa con danni ben maggiori di chiunque altro de quello che è successo in Italia dove l'improvviso zelo in uno sport che non si conosceva appunto la persecuzione
Di una minoranza che in Italia non c'è in realtà mai stata dell'Italia dell'Italia unita portato a sconquassi terrificante
Delazioni passaggi di campo tentativi forzosi di di conversione questo disconosceva soltanto per interposta Chiesa cattolica e poi anche il ruolo e della Chiesa perché non è un caso che il presidente ebreo del Casale ha una brutta fine
Ma il presidente ebreo della Roma no perché Roma è la città che poi da uno sbocco un aiutino no un'esenzione un convento in cui rifugiarsi ha quasi a quasi tutto
Se autore editore seguono su questa strada sono tante le storie da raccontare
E soprattutto ripeto sono tante materie dei investigare nel momento in cui il noi sappiamo ormai di tutti gli italiani che purtroppo sono stati deportati dei campi di sterminio nome cognome data dell'arrivo data della morte
Ho conosciamo le storie raccontati in prima persona di quelli che son tornati conosciamo nessuna storia di un persecutore italiana nei su una storia ma non
Il la persona più truci Baldato il il Torquemada della situazione
I complici quelli che è un grande studioso tedesco chiamai i i complici della catena
I normali complici della catena di distruzione non ne conosciamo nessuno quello la storia è ancora tutta da raccontare perché un grande studioso Paxton ci ha raccontato Vichy dopo che la Francia per dieci anni
Non l'aveva raccontata a se stessa
In Italia dove crediamo che ha raccontato tutto la storia
Delle persecuzioni razziali non è stata per nulla raccontata davvero non coi nomi e cognomi dei perseguitati ma con nome e cognome del persecutore
E due storie dei persecutori e perché e perché l'hanno fatta franca quell'ombra settore di cui parla perché non è stata la
Perché non è stata raccontata perché dei morti è sempre facile tessere l'elogio raccontare la storia dei vivi no perché sono vivi
E se sono vivi e perché sono sopravvissuti sono riusciti a rifarsi una vita o a preservare il loro segreto o addirittura a far finta di niente e nessuno ha interesse a rivangare quelle storie che portano delle precise responsabilità che spengono ascritte in non a caso in sede storica a Mussolini
Affitti fine
A persone che non ci sono più o a regimi che non ci sono più
Non è non è da oggi che noi diciamo la cosa che sappiamo tutti
Che italiani
Del venticinque aprile
Hanno cancellato gli italiani prima del venticinque aprile
Purtroppo
Non c'è nessuno che è andato avanti a raccontare se non i reduci conclamati che hanno fatto una loro storia
Politica che ben conosciamo
Tutti gli altri hanno fatto finta di niente ecco la vera storia da raccontare e quella dell'Italia che ha fatto finta di niente non ha avuto bisogno di amnistia o di passare attraverso un veicolo del movimento sociale o altro
Tutti quelli sono tantissimi e il fatto che poi in privato abbiano continuato a ricordare senza dissociarsi è il motivo per cui tanti oggi ancora hanno un giudizio che non è negativo Conone compiutamente negativo per l'esperienza del fascismo perché in casa
Al di fuori delle conclamati signor ufficiale tanti dicono però allora in fondo no come enti dicevo prima scherzando quello dicevi di sacerdoti sia commesso degli errori ma era uno del suo tempo
Ecco in grande questo che è quello che si dice di un'intera generazione di italiani quelli che a decine di milioni hanno seguito il fascismo negli anni dell'apogeo della consenso fascista solo che il consenso del fascismo era dato dal fatto che era semplicemente monopolio del sulle scaffali della politica
Dopo aver cancellato tutte le altre forze dopo aver cancellato tutti i giornali di opposizione l'editoria indipendente lo dico qui
è il posto giusto per dirlo dopo avere mandato al confino o eliminato gli avversari è chiaro che poi l'idea di fondo l'idea nazionalista l'idea
Della resurrezioni italiana dell'impero no dei colli fatali eccetto delle ore fatali faceva appresa
L'apogeo del fascismo del regime pieno infatti con la conquista dell'Etiopia
Piene perché
Intanto viene perché contemporaneamente anche le democrazie facevano la stessa cosa non dimentichiamoci mai questo piccolo aspetto collaterale no i grandi imperi era in quelli delle due democrazie Francia e e Inghilterra Regno Unito no quindi e non dimentichiamo questo
Ma la verità vera e che il successo politico del fascismo è dato dalle condizioni di partenza è come una gara in cui erano soli a presentarsi ai nastri
E di partenza ma questo ha fatto breccia su milioni e milioni di italiani che anche dopo
Hanno continuato a ricordare in modo diverso da quello che la storiografia ufficiale la politica e la Costituzione hanno scritto
Rispetto al fascismo questo è il problema il nodo che non è mai stato risolto e come succede sempre anche tra un mese e mezzo quando parleremo del Giorno della memoria
A a fare da testimonial di tutto questo ci saranno i pochi ebrei sopravvissuti in libri di quelli che non sono sopravvissuti e i libri dei carnefici sui carnefici o dei carnefici nazisti sono stati solo loro due popoli estinte
Credo che occupa quest'anno forse se cercherà di dare un pochino più di attenzione al tema anche delle dei persecutori perché si cercherà anche di legarlo alla all'importante anniversario appunto delle leggi razziali perciò la speranza assolutamente condivisa e che si possono può capire di più anche come se arrivo a formulare certe asserzione come queste poi passarono nel nell'indifferenza su nel se non è l'entusiasmo se l'entusiasmo di tanti certamente questo
Questa importante io tra l'altro ho cercato un pochino di farlo capire anche nel libro insomma la rimozione di Ascarelli è opera di fascisti Jafe viene catturato da fascisti che si presentano tranquillante apparentemente in modo quasi innocuo a
Presso la sua abitazione bussano amore la pure la moglie signor Iafrate venire con noi
Yasser viene portato nel carcere cittadino tra l'altro esattamente di fronte alla scuola dove aveva in una nel corso di una di un'Assemblea gloriosa epica appunto annunciato la volontà di costituire una squadra di calcio tutto avviene proprio nel nel cult nell'arco di tutto trenta messo stato a Casale ma saranno trenta metri proprio neanche
Cioè la gloria e l'inizio del del velata
Dalla tragedia perché poi Jafe trascorre sei mesi a Fossoli
Poi c'era alta un tira e molla perché c'è chi preme per non farla andare c'è chi preme invece perché venga mandato sui primi
Sì i primi treni
è un tira e molla che dura moltissimo perché Jafet trascorre quasi sei a sei mesi a Fossoli prova in ogni modo
A farsi aiutare da Casale anche attraverso l'arcivescovo anche attraverso altre altre strade non gli riesce e finisce ad Auschwitz
Principalmente anzi assolutamente perché ci sono dei fascisti che lo arrestano
Renato Sacerdoti subì ora non ho approfondito troppo questa anche per e allora studiò studia però però ci furono delle delle forti
Chiaramente sacerdoti finì al centro di una card violentissima campagna diffamatoria mediatica operata dal fascismo ci furono delle meschinità all'interno del mondo del calcio italiano operate da fascisti ex amici
Che non approfittarono per gettare fango e discredito assolutamente su due
Citerei un fatto però lo lascia un attimo sospeso il presidente della Federcalcio di allora
Era una persona che aveva il dente avvelenato nei confronti ma non era solo un importante membro del del fascismo è una persona che aveva il dente avvelenato con sacerdote con coloro che erano stati protagonisti della fondazione della Roma
Il suo cuore batteva per la Lazio aveva già avuto un un importante ruolo razze lo ritroveremo come presidente dell'arazzo negli anni Sessanta e queste cose secondo me poi nella stupidità persecutoria poi hanno un peso perché la Lazio è la squadra che rimane esclusa dall'accordo
Attraverso il quale viene fondata la Roma dall'azzurra eterno odio nei confronti della Roma sono piccole
Corrisposto attacca
Però nella meschinità del presidente della Federcalcio di allora di cui ha conservato un importante documento alla Fondazione Musa dalla sua che ha una importante mostra in questi mesi su mille novecentotrentotto nella meschinità questo fattore
Stupidamente di odio reciproco calcistico ha un peso qui appunto per ricollegarmi anche al talvolta la stupidità al modo
Non solo non solo violento ma anche anche cretino meschino piccolo in cui agiscono il persecutore
Abel non avete nessuna scusa per non comprare questo libro tutti allo Stand Giuntina e ventisei
Comunque io vi dico che da passante auspico che tra un anno alla prossima rassegna di più libri più liberi si la Giuntina o altre case editrici ad essa collegate presenteranno altre storie di questo tipo perché ripeto questo è il grande buco nero della storia la storiografia della saggistica Italia intanto complimenti a dama per il suo libro