Intervista a Erasmo Palazzotto sul rapporto di Amnesty International in cui si denunciano le condizioni disumane dei rifugiati e migranti detenuti dalle autorità libiche

Radio radicale siamo con Erasmo Palazzotto di liberi e uguali della della commissione emigranti e per a parlare delle accuse rivolte da Amnesty International su dunque una documentazione chiara in merito alla condizione dei migranti nei nei campi profughi in Libia
La denuncia di Amnesty International particolarmente dura anche nei nostri nei nostri confronti oltre che nei confronti della della Libia per le condizioni in cui si trovano immigranti
Onore palazzotto lei è sorpreso
No io non sono per niente sorpreso quello che ci dice oggi Amnesty International c'era stato già riferito in diversi rapporti di organizzazione umanitarie
Ci sono più rapporti di Medici senza frontiere ci sono rapporti dello stesso anno H C.R. che parlo nelle condizioni di detenzione
Di trattamenti disumani che subiscono i migranti dentro questi centri Lager dove vengono trasferiti
E ci racconta anche di delle modalità con cui di fatto la Guardia costiera libica sul nostro mandato
Rispetto quelli che sono veri e propri respingimenti collettivi che sono vietati dalle convenzioni internazionali
Il passaggio significativo ieri Gentiloni in aula
Ci ha spiegato di come grazie agli accordi con la Libia che oggi scopriamo questa realtà
La verità è che la realtà libica la conoscevamo già dai racconti del decine di migliaia di persone che sono riuscite a scappare da quell'inferno arrivare sulle nostre coste quello che è cambiato da quando ci sono questi i raccordi tra il nostro Paese
E la Libia
E che oggi quelle torture quelle di trattamenti disumani
Quei crimini che vengono commessi
Nei confronti di rifugiati e migranti
Sono commessi anche con la complicità del nostro Paese sono anche finanziati al nostro Paese ammessi parla di casi dettagliati
Racconta esattamente il comportamento di una motovedetta fornite dal governo italiano la Guardia costiera libica
Che con una mano per improbabili da ha causato la morte di decine di persone
Eh racconta anche dei maltrattamenti subiti a bordo dei migranti che sono stati
Sequestrati da questa da questa motovedette ammessi ci racconta del trattamento disumano che migranti hanno nei centri da cui pagano per uscire
Funzionari del governo libico corrotte
E dove vengono riportati dalla guardia costiera che molto spesso è gestita e amministrata dalle stesse reti di trafficanti che diciamo di voler combattere sostanzialmente noi abbiamo chiesto ai trafficanti di esseri umani di cambiare mestiere e se prima erano i migranti a pagare per
Riuscire attraversa il Mediterraneo oggi li paghiamo noi sotto forma di finanziamenti alla guardia costiera libica al governo libico
Per costruire per organizzare e gestire
Dei veri e propri Lager che oggi sono in Libia
La verità
La verità è che
Davanti a questo genocidio che si compie ogni giorno al Mediterraneo oggi grazie agli accordi del nostro governo assetto con la Libia anche noi saremo responsabili davanti alla storia complici di questo passaggio
Ecco qua trovato la risposta delle autorità libiche l'abbiamo letta pochi minuti fa
Sul fatto che quella denuncia di Amnesty esagerata
La parola stessa esagerato riconosce che il problema esiste
Tentando tentare di sminuire lo sostenere che appunto
Complicato gestire il fenomeno immigrazione per un Paese come la Libia in realtà è una missione di verità
Quello che è assurdo perché siccome io penso il ministro degli esteri libico
Abbia ragione a dire che difficile quasi impossibile gestire il fenomeno immigrazione per un governo come la Libia e che loro non hanno gli strumenti né per controllare i confini né in realtà per assicurarsi
Appunto il territorio sia controllato governo libico contro la mala pena una parte di Tripoli quello che accade negli altri posti in realtà gestito da milizie bande di trafficanti criminali che noi abbiamo cominciato a riconoscere come istituzioni libiche ma che in realtà sono gli stessi che fino a qualche tempo fa dicevamo che erano pericolosi perché potevano diventare terroristi perché erano nemici del governo libico perché era mai i famosi trafficanti di esseri umani
Il problema è che se lo riconosce il ministro degli esteri libico del loro governo non è in grado di gestire quel fenomeno perché il nostro governo non lo riconosce e pensa di poter costo costruire degli accordi per mettere nelle mani di questo governo al governo libico la vita di migliaia di persone ecco oggi noi festeggiamo la riduzione degli sbarchi almeno ottanta mila tra uomini donne e bambini non sono arrivati nel nostro Paese rispetto all'anno scorso
La domanda che dovremmo farci e che fine hanno fatto questi uomini donne bambini
Che cosa è successo loro
Essere è accettabile che noi siamo corresponsabili di torture stupri e trattamenti disumani che a queste persone vengono inflitte anche oggi nel nostro nome
Voi volendo potreste fare una visita ispettiva con la Kokollari sostegno del Ministero delle del dell'interno e con in coro con con l'accordo con le autorità libiche oppure come Commissione migranti non vi sarebbe possibile questo
La la commissione migranti si occupa le condizioni trattamento
Dei migranti nel nostro Paese
Indubbiamente una potremmo sicuramente anche come commissione esteso Parlamento potrebbe tranquillamente chiedere con la collaborazione del ministero degli Esteri con la collaborazione il consenso del governo libico
Di poter andare a vedere questi centri ma tutte le
Commissioni che si sono
Recato sul luogo non hanno avuto modo di poter vedere anche gli stessi rapporti all'UNHCR ci dicono che sono riuscite a visitare ama bene i campi di Tripoli perché non esistono le condizioni di sicurezza in Libia per potere svolgere questi atti ispettivi neanche da parte del governo centrale libico
Quindi la verità è che se neanche il governo libico può andare a vedere i campi di Sabratha quali sono le condizioni verificare se li succede qualche cosa non vedo perché addirittura un se la Commissione parlamentare di un paese straniero debba avere le condizioni di sicurezza o avere la possibilità di verificare cosa succede lì quello che noi oggi possiamo saperlo posso sappiamo grazie al lavoro coraggioso di osservatori internazionali che rischiano la propria vita
Andando diciamo lì sul luogo
E anche da parte di alcuni giornalisti
A cui oggi è precluso l'accesso in Libia
Perché nei mesi scorsi sono riusciti a raccontare anche con interviste abbastanza
Famose quello che è successo no la il disvelamento addirittura del del della vendita di migranti come schiavi sordo possibile grazie alcuni giornalisti che hanno
Appunto rischiato la propria vita per per documentare raccontare quello che oggi che oggi accade in Libia ringrazio molto grasse Erasmo Palazzotto di libri uguali