Amare leggere e Nave dei libri per Barcellona - quando i libri viaggiano sul mare

Dunque abbiamo approfittato si sente sì
Ecco qui c'è un filmato della gruppo che ricorda la nave dei libri e amare legge Ridley serie che abbiamo fatto che sono oggetto di quest'incontro
Allora come elegge minuti abbiamo pensato di utilizzare questa manifestazione più libri più liberi per come dire sono nove anni che facciano i libri sei anni che facciamo a mare ce le quindici sembrava anche giusto in qualche modo
Far partecipare tanti protagonisti che hanno dato vita in questi anni e ringraziarli ovviamente e parlare anche delle nuove iniziative
Il mio tempo e veramente contingentato con lo sarà anche quello dei degli amici che interverranno avevamo tutti a disposizione tre minuti ci sarà dopo che il mio intervento brevissimo di presentazione
Una piccola sorpresa sempre legata ovviamente alla nave dei libri è sempre legata ad amare leggere
All'anno e quest'anno abbiamo due eventi in programma uno e amare legge litigato alle scuole e dal tre al sei marzo nell'altra nave gli alibi dal ventuno al ventiquattro aprile
Allevare legge non insegna appunto come dicevo dedicato alle scuole e già abbiamo molte adesioni normalmente partecipò quattro cinquecento ragazzi e questo evento facciamo per qualificare in qualche modo la gita scolastica
La gita scolastica è un elemento momento molto importante per le per la scuola spesso però purtroppo si riduce una specie di come dire di confusione di gita diciamo così all'insegna tra virgolette del Casinò insomma ecco le abbiamo cercato di fare una
Una iniziativa che possa essere in qualche modo ricordata e soprattutto una iniziativa insieme e libri quindi al nostro obiettivo come viste qualità cresce la lettura e quindi è questa è la motivazione per cui abbiamo
Sviluppato questa serviva
Allora egli ebbe Barcellona chi ha partecipato lo sa si organizza per la in occasione della festa di Libia Rose la festa di San Giorgio
E ogni anno partecipano tre quattrocento cinque Sabbia avuto anche dei record di settecento persone
Qui abbiamo dei protagonisti della sono scrittori attori ripete la cosa bella ecco non è che soltanto libri sballo di film ispirati ai libri di
O pièces teatrali in qualche modo che hanno un collegamento con l'imponibile
Quindi era un molto vario il programma ecco non è una chi parteggia partecipavo sa che sono passa il suo venti ore di viaggio chiaramente oppure per dormire ma per il tempo passa velocissimamente quindi non si accorge le aziende a Barcellona come già siamo arrivati a cosa bella
Soprattutto per la nave dei libici è una grande partecipazione Agrate attenzione ci sono tante occasioni sulla nave era una bellissima Ramella Grimaldi ma la maggior parte la grandissima parte quasi tutti stanno i loro salari pure dove si fanno i vivi o il firmò i convegni o gli incontri con gli scrittori malgrado un fuori ci sono c'è il sole ci sarebbero tante occasioni da dava di visitare la nave di Kohler saluti a a a partecipare
Detto questo già bisogno Longato troppo allora qui diamo subito inizio a con la prima sorpresa abbiamo prego accomodare l'allora la sorpresa è umana
I mezzi di comunicazione di massa la stampa la radio hanno portato l'asservimento di Gore Vidal anime ad un'autorità strategica mondiale
E in ciò sala principale fonte di pericolo per l'umanità
Le moderne democrazie che mascherano regimi tirannici utilizzando i mezzi di comunicazione come strumenti di disinformazione e di stravolgimento delle coscienza degli uomini per alimentare la paura di massa in funzione delle guerre preventive
Albert Einstein mille novecentoquarantanove
Gli eserciti permanenti
Da tempo con il tempo scomparire del tutto infatti pronti come sola mostrarsi sempre armati minacciano costantemente di guerra agli altri Stati respingono questi a superarsi a vicenda
Nelle quantità degli armati
In una corsa senza fine
E poi che con i costi che ciò richiede la pace diventa alla fine ancora più pesante di una breve guerra
Secondo lei si spesi causa di guerre di aggressione per liberarsi da questo peso
Immanuel Kant per la pace perpetua mille settecentonovantacinque siamo sull'orlo di una trasformazione globali
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è la giusta crisi globali e le nazioni accetteranno il nuovo ordine mondiale David Rockefeller al viste scansione delle Nazioni Unite mille novecentonovantaquattro
Bisognerebbe essere indovini per predire quale sarà richiedenti svolgerà il ruolo per il crollo di Wall Street e scatterà la crisi incombente
Ma non occorre essere geni per prevedere che si tratterà della prima crisi mondiali non più localizzata dentro il sistema industriali ma che metterà in gioco il sistema in sì
Venuto a quel momento il fragore del crollo pervenire agli spiriti impedirà di comprenderne il senso Ivan il Licci la convivialità mille novecentosettantatré il potere del denaro
Depredano in azioni in tempo di pace e cospira contro di essi in tempi di avversità
E più dispotico della monarchia più insolente della poca Tia egoista della burocrazia
Vedo avvicinarsi una crisi nel prossimo futuro che mi innervosisce e mi fa tremare per la sicurezza della mia nazione le corporazioni sono salita al trono seguirà un'errata di corruzione
E il potere monetario del paese si impegnerà prolungarmi il regno lavorando sui pregiudizi del popolo fino a che il benessere non sarà concentrato nelle mani di pochi e la repubblica verrà distrutta
Abramo Lincoln lettera al colonnello William Harkins ventuno novembre mille ottocentosessantaquattro
Lasciate dormire la Cina perché al suo risveglio
Il mondo
Prima era
Napoleone Bonaparte dopo aver letto la relazione dell'ambasciatore inglese lord McCartney nel mille ottocentosedici
Noi siamo un Paese senza memoria
Il che equivale a dire senza sommaria
Gli italiani ma per il suo passato prossimo lo perde nell'oblio della tenete lenitivo e ce ne sono i ricordi i frammenti chiede potrebbe farle comodo per le sue contorsioni per le sue conversioni
Ma l'Italia è un prete circolari gattopardesca in quel tutto cambia per restare come
In cui tutto scorre per non passare davvero
Se l'Italia avesse cura della sua storia della sua memoria si accorgerebbe che i regimi non nascono dal nulla se nel portata di veleni antichi di metastasi invincibili
Impari Rebecchi vizi di questo Paese speciali nel vivere alla grande ma con le pezze alcuno sono ciclici si ripetono incarnati da uomini diversi con le stesse cinismo la medesima indifferenza per l'etica con l'identica allergia alla coerenza
A una tensione Marani
Pier Paolo Pasolini scritti corsari mille novecentosettantacinque fra trenta
L'Italia saranno come l'avranno fatta ai governi ma come l'ha fatta la televisione
Ennio Flaiano Trump oggetti mille novecentosessantasette la lotta padana non è la questione italiana Manera è la negazione
Il paganesimo potrà sempre costruire la base del fascismo nel governo dello Stato
Guido dorso la rivoluzione meridionale mille novecentoventicinque
E forse la mia storia spoglia dell'elemento fantastico accarezza era nell'orecchio ma basterà che la giudico una utile quanti vorranno sapere ciò che del passato incerto e acquistare ancora preveggenza per il futuro
Che porta quando che sia ripetersi per la legge naturale degli uomini sotto identico Rossini riassetto
Sicché quest'opera è stata composta perché avesse valore eterno più che per l'ambizione dell'applauso dei contemporanei nelle pubbliche recite CTP storie quattrocentocinquanta avanti Cristo
Grazie questa grazie
Credo sia stata una pillola veramente un assaggio di che cos'è voci nel deserto Michelazzo soltanto un attimo ad una dei testi che abbia avete appena sentito perché come diceva Pasolini siamo un Paese senza memoria
Il che equivale a dire senza storia
Per cui ce ne ricordiamo gli errori che abbiamo fatto se non impariamo dagli errori che abbiamo fatto i ripeteremo
E quindi voci nel deserto quello che volete ma è un papà
Una stella di conoscenze una sveglia di coscienza che non avviene soltanto su un palcoscenico canonico voci nel deserto possono essere di Manolo di su una banchina nella metropolitana ad una manifestazione che condividiamo come quella in difesa della democrazia
O anche mille squali
E che cosa c'è di più bello che spiegare le coscienze dei giovani
E voi signori deserta è nata a Roma dall'idea di Marco Melloni un autore e e ha avuto diciamo è stato portata in scena per la prima volta il ventisette febbraio del due mila nove il precario ma ma non estroso Roma voci nel deserto
Si è diffuso in tante altre città e non sono italiani è arrivata a dire tra Parigi padani deserta o anche ai miei occhi per cui ci sono pochissime regole base che vanno rispettate
Una delle quali per la conditio sine qua non è utilizzare pezzi anche antichissimi ma terribilmente attuali come avete sentito con Barbara quella di Tucidide nel quattrocentocinquanta avanti Cristo è attualissimo
Per cui c'è un archivio questi testi sul nostro sito le voci nel deserto punto it e grazie a Sergio ricche di Agra editrice
Abbiamo raccolto a livello capace o una parte di questi frammenti ancora buoni e abbiamo realizzato grazie a lui come libero che si chiama appunto voci nel deserto la raccolta differenziata della memoria
Libero grazie al quale abbiamo anche partecipato praticamente a tutte le edizioni della nave di libri per Barcellona e ha mai leggere
Io in particolare a partecipare alla seconda edizione è stata un'esperienza bellissima quattro giorni di cultura dove c'era di tutto
Una delle cose che mi ha colpito di più in assoluto è stato meraviglioso concerto perché c'erano anche i musicisti di Teresa De Sio
Se il ponte della nave mentre attaccava Malparte di Barcellona con la sua energia magnetica affermato anche le gocce d'acqua perché minacciati ha già grazie grazie assente per questa opportunità la patente
Grazie all'azione legale
Allora senza alberi sia in cui egli ha mantenuto ma il tempo
Agevole troppo veloce
Allora che il gioco funziona così è un gioco abbia evitato una serie i protagonisti della vivibilità lamenti alcuni sono riusciti a venire altri non non è stato possibile
Tutti quanti porteranno in un piccolo regalo come ha fatto uscire al deserto e lo può essere una volta estimo Leanza un in una una poesia o quello che che più hanno ritenuto opportuno
E però il tempo è quello che sono tre minuti io cronometro dopodiché i tre minuti c'è un blog esile si interrompe
A questo punto vorrei non so se è reato Gaetano Savatteri che avrebbe dovuto ancora rullo Silverstein un visto sta in qui nella manifestazione
Allora a questo punto che Massimo Lugli se voi mi ha palpeggiato l'iniziativa a mare leggere il sedici due parole su la tua esperienza per certi versi anche un po'burrascosa rottura Blasco dal risorsa umana
Certo il minuto capendo bene
Sì io ho fatto questa esperienza
Assolutamente unica a mio parere chiunque abbia scritto un libro e gli capita di presentarlo sa che le presentazioni sono normalmente noiosissima dai li fa il talk show tutti dicono quanto sei bravo stia bene firmi banche copia le vendi
E per RAI e finisce lì e tutti quanti dicono Paci rivediamoci vediamo ci vediamo non ci si vede mai nasce mai a meno che non c'è un'altra
Amare leggere è una cosa totalmente diversa perché ci stai con i ragazzi io ho avuto questa fortuna intanto che di ragazzi diversi che vengono da pertinenze in Italia pensano diversamente parlato diversamente pensano diversamente
E poi vedete i ragazzi molto spesso non fanno un accidente di letteratura quindi non gliene importa niente se sei De Cataldo o l'ultimo scemo che sono io idem con quest'area Littell Oricchio non è il curriculum che parla e quello che dici quello che fai
E se ti stanno sentire vuol dire che sta dicendo qualcosa di interessante
Io ho un'esperienza particolare come scrittore perché vengo dalla cronaca nera sono un cronista di nera ha fatto per quarant'anni
Dopo i primi quarto d'ora mi sono accorta di quello che avevo fatto in letteratura non gli importava un accidente
Matera Kramer moltissimo e allora ho cercato di intrigare di portarli dalla mia parte come siamo col col tempo Pictet per terra aveva cercato di portare armi a parte e credo di esserci riuscito perché abbiamo fatto un workshop un workshop cioè una specie di laboratorio di lavoro Inc pessima fatto unica di dire diamante si vedrà che partecipavano
Magari da questo incontro è nato un futuro cronista di nera io non lo so me lo auguro da morire però una cosa la so
Un'esperienza ed a fare tutti gli anni secca piccanti
Perché sente tutto il peso dei ragazzi che imparano a leggere imparano ad amare la letteratura da mare già letteratura
Se ognuno di noi che essi c'è stato avuto si è conquistato un lettore futuro be'allora questa iniziativa avuto veramente un senso io il mio ce l'ho messo ce l'ha messa tutta ce la metterò tutta se ne facciamo un'altra
Grazie al terzo invitato gli avversari
Dunque allora a questo punto andiamo cerchiamo inframezzati in modo che ci sia ecco cresce abbiamo Lucilla Noviello qui davanti a noi a partire da tre quattro iniziative della nave Libia spero che venga anche nei prossimi anni lucida viene ha facoltà a Cipro legale
Due sembrano durano
Buongiorno a tutti io in realtà ho portato l'altro tipo di regalo perché è stata fatta con con la prosa alla nave e invece così ho portato a oggi una scrittura differente sono stata diverso edizione della nave
E insieme col massimo una volta e con altri autori
In genere lei questi boh Prosa e proprio per questo stamane faccio una cosa differente che qualcuno qui già conosce
E io ho portato la poesia che vi leggo con molta Ciaia
E si chiama il tempo curvo
Tempo non è una linea è un accadimento
Datemi una curva il mio universo un nuovo senso o il vecchio l'antico il peso il penso
Qualcosa che pur non potendo essere qui Ivone è invece e nonostante adesso perché l'adesso il mentre che non c'è immani c'è stato risolva assolva Partia ancora un po'di nuovo il tempo accadimento
In cui io sia la mi che non sbaglio che fissi disse
E ancora no con fili curvi ciò che poteva nuovamente essere la vita chiare vissuta senza errori Conti Kull Hui senza la dodici del dolore
Grazie per il tempo per l'attenzione per essere quell'operazione sulla nave estero
Bene grazie giudice la trovate i liberi demolì degli scrittori sono qui presenti sono anche disponibili sia ALDE schema fuori della della sala anche della serie leggere tutti durante la la manifestazione durante più libri più liberi questo moda Gaetano Sabatelli a oggetti Amadore arrivato Emilio pietra alta anche cadavere è un amico veramente
Ha partecipato anche altre più di una iniziativa ci racconterà Luigi
Cosa ne pensa
Pensarla tutti volge unico
Gli operai agevolazioni perché sono comandante
No
Laziale la nave da alle Hawaii a cosa credo particolare perché questa cosa abduzione siamo andati ritorno c'è stata una tempesta meravigliosa con questa ragazza versa devo dire stabilissimo e quindi rassicuro tutti e affascinante di parlare di guardare i gialli denso anche un un clima pioveva c'era un mare osso
Io non soffro il mal di mare quindi non c'è problema quindi molto molto affascinante vecchi in quel giorno e mezzo quella poco meno di ventiquattrore insomma
Sì creata sa che lire totale libertà di scrittura detta gli ospizi scrittori
Una cosa che si può fare solo in un luogo chiuso in un luogo delimitato dopo che ha dei confini incerti
Una intimità confidenza si diventa tutti non c'è più il detto dello scrittore denuncio più chi scrive e chi fa la la relazione che legge perché voi le pause nel nelle pause che sapete ci sono sempre durante un viaggio
Chiave sì diventa tutti i viaggiatori diventano tutti i passeggeri si diventa tutti qualcuno come siamo tutti in transito e quindi aspettando di arrivare poi questo lo aggiungo questa città che in quei giorni
Di di San Giorgio e San Jordi
Una città fantastica la città che vale la pena di vedere precisa dal se venisse che vale la pena di scoprire sono Sidibé queste io mai visto tanti libri messi nelle piazze
Io dico sempre sì che adesso marziana braccio nudo in quei giorni
Direbbe che questo è il migliore dei mondi possibili
Perché ci sono o se Fiore Roselli Belfiore di libri
Colori queste bancarelle queste intere strade e piazze piene di libri di tutti i tipi dal piccolo editore grande editore poi per la Catalogna quello il momento credo economicamente più redditizio e più importante dove escono anche libri più importanti in quel giovedì
Quindi noi quando vediamo lì siamo un po'credo un po'marziani diamo in questa città che abbiamo visto in questi giorni attraversata dall'altra
Tensioni anche da altre violenze dice come possibile che è una città che ama le rose
Perché amo i libri lo stress è stata in passato e ancora dove la citazione del sale da da conflitti da violenze la verità che forse i libri non salvano il mondo però forse magari un libro a tutti ci ha salvato la vita un giorno notte quando erano tutti sì più felici arrabbiati e quindi grazie alla grave grazie ai libri che Sergio
Alla serie tutti bravissimi avete stiamo mantenendo il
Gli ultimi Edogawa a questo punto una novità la nave dà spazio ai libri ma dà spazio anche a degli aspetti sociali attraverso i libri
Risuonano abbiamo ospitato qui abbiamo due rappresentanti diciamo il più anche Fabrizio De Pascale della guida c'ha consentito anche di pubblicare questo libro
Lei la cali che si era ovvia la farà che solo due scrittrici che hanno partecipato ieri per Fabrizio così si guadagniamo tempo e facciamo tre insieme strappano proprio va be'c'era scale responsabile dalla comunicazione della de L'Aquila alla Fondazione Altobelli o forse Aldo Belli ai come è una fondazione emanazione in qualche modo alla guida del sindacato alimentaristi poi come sapete non abbiamo rapporti con nel settore agroalimentare perché tra l'altro a caso chiediamo anche la siamo quindici abbiamo questo prende già favorito in qualche modo a Fondazione Altobelli al sensi insieme abbiamo messo a punto un progetto per realizzare un libro di scrittrici emigranti erano cinque chiaramente non tutti hanno voluto partecipare venuta anche che siano Bilal fragranti abile a Bruxelles è venuta qui dal con noi già fatta anche una sorpresa non pensavo che venisse lei a Cali Sesa qui possono io sì raccogliamo un applauso visto
Ecco ma c'abbiamo nove minuti inoltre giusto
Cammino allora diciamo le il libro di cui loro sono autrici
Ve lo lascio presentare da loro io volevo soltanto dire innanzitutto ringraziare Sergio Agra editrice possiamo dire il nostro editore di riferimento
Con lui abbiamo pubblicato tante tante opere io vorrei qui ricordare uno per che si chiama una strage ignorata che curo diciamo la ricostruzione di una pagina ancora non scritta della storia italiana e cioè quella di circa cinquanta sindacalisti e braccianti agricoli uccisi incisi in Sicilia dalla mafia in un arco ristretto di tempo tra il mille novecentoquarantaquattro e il mille novecentoquarantotto perché lottavano per ottenere le terre così come previsto dalla legge siamo andati avanti abbiamo fatto di più presenteremo nella prossima edizione della nave
Un la ricostruzione di questo periodo storico fatta con un video attraverso la voce dei parenti di queste vittime
è stato un lavoro bellissimo abbiamo lo abbiamo testato a Palermo con degli studenti è stato un un grande successo lo riporteremo anche sulla nave e speriamo che tutto vada bene adesso la parola
Presento momenti non scusa tanto il il
Libro sui di desideri si uccise dalla mafia stava presentasse una Librizzi ma un film di Placido Rizzotto cielo sul proprio il
Quindi è il collegamento è stato fatto devo dire è stato uno dei miti più seguiti incredibile leader dei ragazzi che però sono stati coinvolti di un di storie che non conoscevano che no per loro completamente sconosciute a questo proposito mi collego al discorso della memoria della che vivo del coi tifosi del deserto suonare l'altra l'abbiamo donna dei ragazzi ma conosce da Aldo Moro
Nessuno sa si sia alzato timidamente dopo nessuno sapeva chi era Aldo Moro perché la scuola gli insegna famiglie non se ne parla
E questo è il problema del come dire vivere sempre nel giorno attuale al momento attuale quello che c'è dietro non non si ricorda se ovvero la grande è una grande perde obblighi ecco attraverso queste iniziative come grazie anche agli amici della della Fondazione Altobelli cerchiamo e gli amici del voce coliti o Voci nel deserto cercare di portare di portare avanti questi questa recupero della memoria
Ha sempre in quest'ambito di questi discorsi diciamo di carattere sociale abbiamo pubblicato un libro partire Breve arrivare lungo col cinque racconti di cinque scrittrici
Mi migranti ogni caso figlio di
Sono state e questo questo libro sola continuamente bellissimi che e anche questo è stato presentato sull'orario qui abbiamo punto due scrittrici di che hanno partecipato a questa a questa iniziativa i Cristina sono lei era calcistica del Biafra Naccari chi vuole dire qualcosa
Parto io così poi dopo tutti ci gestiamo il tempo anziane no grazie al Sergio che grazie alla Fondazione innanzitutto per aver dato l'opportunità allora diciamo che io ho partecipato due anni fa alla alla nave dei libri ed è proprio durante questa questa occasione che poi conosciuto Sergio avuto modo di parlarci
E quindi è venuta fuori questa quest'idea di raccontare nella storia cioè alcune storie di quella che viene chiamata letteratura migrante in una raccolta di di cinque racconti
Personalmente in quel momento mi son trovata anche di fronte a una scelta nel senso che
Io sono una seconda generazione di papà libanese mamma italiana ma a mia volta lavoro query chiede anti assillo allora in questo momento storico quando mi è stato chiesto di parlare di la tematica migranti ha detto ok
Ho faccio un salto nel passato o parlo del presente allora siccome si parlava di di memoria ma in quel momento c'era un fatto scottante mi sembrava importante parlare da dentro di quello che io come operatrice dell'accoglienza vedovo al lavoro allora
Ho scritto questo breve racconto cioè insomma realtà racconta un po'lungo sul sessanta pagine perché poi tutto libero sul ma sul solo i nostri cinque racconti
In cui ho cercato di portare alla luce quante
Assurdità quante quanta incoerenza quanta spesso ipocrisia accende l'approccio che ne abbiamo apprestare alta
E quanto a volte sia invece anche proprio il il poco ascolto a a creare dei muri
Nell'esempio del niente mio racconta appunto si vede questa iniziativa
Appunto che doveva essere un incontro interculturale per italiani e richiedenti asilo eccetera
In cui per un errore molto banale si crea un appunto una mancanza di comunicazione nella fattispecie è un piatto di Risso di insalata di riso al curry
Che crea il putiferio perché da una parte veniva offerto da ed è un fatto realmente accaduto ma la parte veniva offerto dagli italiani come il segno no di di apertura di accoglienza dall'altra parte veniva colto
Come una Spezia che in Africa cioè non tutti i Paesi USA ne conoscono e come un riso freddo in un Paese in declino la zona insomma in cui generalmente il piatto di riso è caldo
E allora quindi va be'poi a chi avrà modo e voglia sospetto che fossero del giovanissimo il sospetto che fossero degli avanzi dati terza perché voi siete di una tegola categoria B e vi vi si abbiamo questo
Ed effettivamente che lì c'era un po'di colpa effettiva nel senso che comunque non era stato pensato a questi ragazzi Iea agli italiani venivano offerti dei minimo a dieci Euro quindici Euro con Zini couscous pietanze calde dall'altra parte era proprio un problema a livello culturale comunicativo ed è un po'l'emblema di diritti tante cose che poi quindi insomma poi per chi avrà voglia di leggerlo o io mi ha fatto piacere poi sia con la Williams sia sulla nave dei libri
Raccontare la mia esperienza personale di di di tanti piccoli mi sarei misunderstanding o che vedo ogni giorno nel lavoro in comunità con richiedenti asilo di portare un po'la luce perché vedo che proprio una cosa in cui mi sento fra virgolette privilegiata nel senso più se scrivendo ma al tempo stesso vivendo in prima persona queste cose
Posta cioè riesco a fare un pochino da da tramite quindi i no ecco il quindi questa questo misunderstanding questa incomprensione della piatto di riso che venne avanzato che viene scambiato per uno scarto e invece era stato proprio preparato con le migliori intenzioni di preparare qualcosa di esotico no così
In poi l'emblema di tante cose secondo me che stiamo vivendo fondi una metafora passo la parola anche che faccia l'ansia del tempo lascio la parola
Dunque anche per me l'esperienza della nave è stata qualcosa di molto bello molto
Personaggio io sono o o allenamenti agli anni tapas sommario come un po'come la situazione di Layla
Però passati i primi diciotto anni della mia vita in Somalia e dopo la guerra civile ho lasciato quando sotto il paese quindi simbolicamente l'idea anche della nave che in questo momento è associata alla alla partenza annuale a partire per andare in un altrove
Prime simbolicamente aveva un valore molto importante io per molti anni dopo che ho lasciato la Somalia
Ho avuto come come dire prescrivevo quotidianamente premuto per un periodo un momento in cui non riuscivo più a raccontare allora nel racconto di di questo e poi improvvisamente a un certo punto una mattina avevo questa indagine nel per aprire di un dati in guerrigliero che come dire segnalava la nostra presenza sulla costa ad un elicottero che doveva venire a prendere le persone
E questi atti di Napoli sia stato come se fosse uno piccolo scatto Kenia da ridato la capacità di narrare
E in questo racconto termini era molto importante mostrare come appunto dopo il viaggio il viaggio ci trasforma ma c'è sempre quando si deriva da qualche parte c'è sempre una vita passata di noci i phone center inventarsi ma c'è sempre un legame tra il prima e il dopo
Ed è molto importante credo per per tutti noi e ascoltare le storie che ci sono prima per poter per poter come dire in qualche modo essere capace anche di di raccontare di costruire un nuovo presidente quindi ecco quindi diciamo che per me questa questa esperienza della nave è stata anche questo una una sorta di di attraversamento e un in cui eravamo tutti insieme in cui parlavamo insieme e e così quindi grazie
Vorrei solo solo aggiungere appunto la scelta del sindacato di riprendere cinque donne scrittrici il loro Paese che sono venute qui hanno continuato a scrivere è stata una scelta appunto diciamo così in senso per favorire l'integrazione
E volevo sottolineare che tutti e cinque i racconti scritti tra cinque autrici straniere sono stati scritti in italiano non sono stati scritti nella loro lingua e poi i prodotti sono stati tutti quanti scritti da loro in italiano
Grazie grazie grazie
Allora siamo perfettamente in in programma Roberto Ippolito Ohio perché poi lo oltre a essere scrittore è un amico Lucio Dalla ancora grande mano perché poi la cosa bella dai libri che ho potuti si parla un po'parte come dire responsabile dirigente
Poi verrà anche buongiorno a tutti
Inutile dire la bellezza dello stare insieme la bellezza dello stare intorno ed ebbe la bellezza di stare in particolare per quanto riguarda la dava dei libri in un'occasione di festa come quella di San Giorgio Barcellona
Però proprio ricollegandomi a queste ultime cose dette ci sono due aspetti
Che sono dietro la nave dei libri che rendono molto più bello quello che facciamo tutti quanti insieme il primo affermare che il Mediterraneo non è un mare di morte ma un mare di cultura e che una nave con i libri l'attraversi
Ha un valore simbolico secondo me importantissimo perché di fronte a tanti lutti che avvengono nel Mediterraneo di fronte a tanta tristezza di fronte a tanti drammi
Poter attraversarlo per portare cultura per portare i libri affermiamo quello che nel Mediterraneo con tutta la sua storia vera aggiungere forse una motivazioni dietro le quinte
Sempre parlando di una grandissima festa che è una nave come questa
In questa stagione in cui crediamo
Un affermarsi di individualismi e di egoismi molto forte che non riguardano sui singoli ma riguardano addirittura intere popolazioni
Io allora io vedo la nave un po'come un punto di unione nel momento in cui c'è chi se ne vuole andare
Catalogna chi se ne vuole andare Corsica chi se ne vuole andare
Perfino con autonomia molto particolari e diversificate dal Veneto alla Lombardia non me ne vogliano veneti e Lombardi che ci credono
Allora la nave veramente rappresenta un punto di contatto un punto di unione per dire che forse l'individualismo l'egoismo che sta dietro nonostante l'ansia di autonomia come dire
Io non chiedo neanche di a tavola di a qualcuno di mettermi un bicchiere
Diversa Miracco in un bicchiere perché l'autonomia fondamentale
Però l'autonomia che si trasforma i membri due realismo in egoismo una cosa molto brutta ecco la nave allora con tutto il suo carico di festa e con tutto il suo carico dei libri può rappresentare qualcosa di bello e veramente di solidarietà grazie
Scusatemi tanto io poi faccio potuto perché purtroppo Pippo Marchetti direttore di leggere tutti ha avuto un un problema dovrà essere lui a un po'a coordinare anche questi contro ma uso il figlio è stato investito forzati dei problemi seri e quindi non è potuto essere qui con noi
Oggi quindi of Gilgit faccio Paul presentatore introduzione tutto quanto
Scusate anche un po'il diciamo così adesso abbiamo anche abbastanza affaticato
Allora qui abbiamo una teoria Magni teorizzato misuratori come dicevo vede soltanto scrittori anche attori sono presenti sulla in modo particolare dalle mani è stata presente rivale due edizioni zero una una due due quarantennale Libania parte sale
Partecipato a verbale di libri amari legge entrambe se non sbaglio per ragazzi fu la prima la prima versione prima edizione a cui partecipai
E io quello conoscono conosciuto Sergio per vie traverse per vie assolutamente familiari di amicizie in comune quando uscì fuori mi venne raccontato ancora prima del treno ancora Liffe fatto una serie di cose anche prima
Trovavo fosse molto molto particolare un progetto molto bello molto interessante a cui partecipare sarebbe stato a somma stimolante e quindi parlammo eolico all'epoca due Progetti che portava a tanti che erano molto collegati al mondo della delibere della cultura perché facevo faccio tuttora tra l'altro è uno spettacolo sulla storia e la vita di due poetesse parallele ma lontanissimi Isabella Morra quindi lucane del Cinquecento innati aggiornando e quindi Afghanistan del due mila chi legate da una sorte comune
E quindi c'era questo spettacolo anima ardente che era agile facce da fare perché demente per un attore quando è su una nave non è che ti fa portare chissà che roba
E e poi invece con la mia associazione mi occupo di teatro ragazzi facciamo spettacoli anche lì molto agili e quindi avevo questo
Questa narrazione degli ultimi sei libri dell'inedia o ho proposto a a Sergio dico guarda questi queste idee se vogliamo se vuole possiamo facciamo entrambi quindi coinvolti immediatamente con entrambe le cose
E ma la cosa più bella parlando di coinvolgimento è proprio il fatto che una volta arrivata lì era tutto talmente tutto pieno denso parlo delle navi dei libri ancor la prima esperienza denso di attività di presentazioni di persone di autori
Oltre che delle persone del pubblico diciamo presente come ospite chi mi son trovata in un improvvisamente coinvolta allora Natalia mi vieni a leggere qui visto vieni Vittorio Russo mi ricordo mi mi mi chiese di leggere
Brani del suo libro e poi a presentare questa cosa mi leggi due poesie già che ci sei no che detto così potrebbe spaventare chiunque realtà è fu molto bello perché ti e intrighi come si diceva prima no Inter far parte di di un mondo chiuso di un universo in quel momento di staccato dal dall'arresto e che vuole soltanto e tantissima avere a che fare con la lettura con l'esperienza sia di leggere che deve ricevere la lettura
E quindi dopo di che che da un paio d'anni dopo invece rinite invitata per proporre un altro dei nostri spettacoli e la mia sensazione che invece a che fare con la narrazione dell'Odissea quindi quanto di più appropriato ci può essere rispetto a a un a un progetto di traversata
Il
E lì lo presentammo anche a Barcellona perché c'è tutto questo altro aspetto parallelo oltre la navigazione in quanto tale e c'è questo di di giorno in mezzo che si riesce a rubare
A Barcellona nove veniva invitati poi propone la odissea alla dal centro culturale per i ragazzi della scuola italiana
Gli studenti delle delle delle delle medico liceo non mi ricordo italiani a Barcellona perché c'è quest'altro mondo in cui vieni vieni fagocitato no questo mondo di libri di rose e di cui si parlava che assolutamente è onirico a qualcosa di folle di un fosse un po'più l'incubo che non un un sogno
Così leggiadro però insomma è veramente una tre giorni di di funi marescialli dentro questo mercato parallelo bellissimo
E tanti contatti che poi si creano ma contatti veri che rimangono dopo io io ovviamente lo vissuti
E professionalmente ma anche umanamente componibili repliche che abbiamo fatto successivamente perché non so Rossana casi della sosta nazione danza a Faenza ci invitò a fare una replica piuttosto che la Gamberale che poi mi chiese di andare al alla faceva ancora la la tratta trasmissione radio no Io Chiara e lo Scuro
E quindi sono assi si crea veramente un un mondo estremamente coinvolgente anche per i ragazzini un po'obtorto collo in certi casi chiaramente professori che se li acchiappano dal dai corridoi
A per farli partecipare iniziative tra pari una volta lì come come si diceva sono sono molto presi perché anche per loro un'esperienza irripetibile
Quindi due fatte Federico perché con molto molto piacere devo dire molto molto piacere insomma ma va be'l'esperienza anche per chi viene non avendo un testo se pur poi faccio anche testi miei ma insomma non non di di di di
Di letteratura poesia mite ma DTT di prosa di Drammaturgia però anche venire come ospite perché ed essere coinvolta nella lettura dei testi altrui i è un regalo perché magari sono sono brani e autori che non conosce destino in altrimenti quindi di questo ringrazio molto
Incredibile ho dovuto richiamare i nessuno vide adesso tutto perfetto la il continuiamo così bravi dunque haitiano Ennio Cavalli a questo mutare Aralia incominciavano gliela responsabile la cultura della RAI poi di
A a adesso sta in pensione e comunque è venuto anche dopo
Ove è un affezionato diciamo così non mi ricordo l'introduzione che fece prima del concerto di Teresa definiva suonare una cosa spettacolare ai solai tanti ricordi e tante cose ma sin qui quindi sembra
Ritrovare tanti amici ed è l'unica differenza è che non c'è il tremolio del pavimento con quella sorta di abbrivo ubriacatura permanente che dà il rollio della nave
Io ho seguito un sacco di edizioni sia del tipo scolastico che è più breve di un giorno ma che alla comodità di restare a bordo di tornare a dormire sulla nave c'è quell'altra che è un giorno in più e si va allora all'albergo
Facendosi largo tra tra quella sorta di
Nuova cittadinanza che prende pietre a Barcellona cioè sono veramente una una sfilza Cottino denuncia una bancarella di rose e una di libri e così via e come è stato detto gli editori aspettano quell'evento fare uscire determinati libri un po'come la Fiera il Salone di Torino
Tanto in entrata nel nel cuore nell'anima nell'esperienza poi sonoro portato a essere un pomo mettano in senso Petrella ho le mie me che si vede che il vero monumentale dovrebbe andare alla Mecca o tutti gli anni
Poi se ci va una volta sola e ho cominciato così so col premio Nobel col Festival di Cannes Venezia agli Oscar ho cercato sempre di di ripetere qualche volta ma è riuscito a ventisei volte a Stoccolma non so quante però sulla nave militante tanto che nel mio ultimo libro che non c'è lì nella bancarella
Ma è quello in realtà che contiene sette capitoli
Dedicati all'esperienza dei libri
è il quarto della serie I gemelli giornalisti sempre in viaggio si poteva chiamare I gemelli giornalisti sulla nave dei libri allora si fece Barcellona come protagonista
Mi voglio dire i punti proprio non non numerati che hanno facilitato il il giovane protagonista e il padre
Il padre che che poi sono solito tuttora qui c'è anche il cane la mamma del Aliseo diceva si molto facevate ma il settanta per cento forse l'ottanta
Di facendoci allegata Gaudí periodo esso ricreduto e una parte dei grandi cose che ha fatto progressivamente alzare il voto di papà ogni volta che tornava questo allora Conti figlio uno il quartiere gotico dove batte del Khorasan della città e il Museo Picasso con i primi lavori dell'artista vissuto qui da cucciolo due
La pianta generale di Barcellona modernissima per i tempi in cui fu pensata proprio perché è pensata per i nuovi tempi lo confermano i nomi a più corsie delle strade Avinguda del parallelo diagonale
Grande dello scorso catalano adesso Ronga Littoral
Tre la natura laborioso e l'orgoglio di quella gente legatissima alla propria lingua e alla propria storia quattro
Il mercato alimentare della biancheria tripudio di ogni ben di Dio in prima fila i prosciutti che solo gli spagnoli sanno fare così bene parola di papà
E il figlio aggiornamento sempre in quattro tempi dice a me Barcellona è apparsa subito al top appena ci ho messo piede per i seguenti motivi uno
L'insegnamento di Cristoforo Colombo a guardare avanti sempre avanti anche sotto forma di statua perché prima c'è la descrizione arriva la statua immensa che segna la fine della Alhambra e l'inizio del mare
L'Alhambra punto due con il suo chilometrico marciapiede fintamente ondulato un effetto visivo che ti ipnotizza prima e dopo da vicino e da lontano tre
L'immenso sgoccioli o di sabbia bagnata della Sagrada Familia che si increspa in sculture e simboli c'è perfino una porta di bronzo con impressa come su una cialda croccante una pagina del Vangelo
Quattro la talpa il panino aperto col prosciutto iberico coordinato da papa al bancone al quale siamo approdati
Alla fine del giro una vera squisita essa decise proprio sono in questi che quando sono approdato io al bancone a uno dei banconi a fare spese Liala buche Ria a un certo punto la la procace venditrice alla fine insomma delle mie scelte
Mi rivolge un'espressione molto lusinghiera
Mi chiama Cabal vero
Io se la quinta Caballero inferiore al momento di pagare il conto
Aveva detto lire Aqaba allevia la tabella aveva un décolleté non vale avvenuta però si tratterà di vedere inerente alla regolare
Allora va dagli altri grazie io speravo che che tornare con noi anche nelle prossime edizioni io avrei gli è arrivato Bernardi solare punto sono attori registi scrittori ai quali tra l'altro anche di cuochi e ci hanno vi ha scritto liberissimo libro sulla cucina miliardaria per via ha confidato anche per
Perdite anticipati serale di ieri buonasera a tutti sei in effetti con il vantaggio che sia da poco
Sarà a bordo di una nave di libri e che attraverso la cultura quella vera chiaramente uno cerca di esprimere un po'il proprio pensiero
C'è un un paio di aneddoti così proprio veloci per darvi un po'una sensazione quello che un tempo poi combina all'interno di questi denari al di là del del del del privilegio che si ha quando si scrive un libro a vero insomma un uno scenario del genere dove presentarlo questo chiaramente è un motivo di orgoglio per son sono la presenza dei vari giornalisti intervenuti
Ma soprattutto è quello che il bello il simpatico il divertente il fatto che si guarda la nave da una posizione diversa
Quindi se chi sopra il rollio lo vive in modo diciamo difficoltoso per stare dietro otto di quelle che sono le attività in cucina purtroppo il rollio ti impedisce proprio di fare il proprio mestiere
E insomma vedendo i colleghi che spesso e volentieri non sono riconosciuti perché sono nascosti all'interno di queste cucine chiaramente a loro principalmente mi sento il dovere di fare il plauso perché in tutte queste manifestazioni hanno dato modo di poter fare esprimere noi professionisti un po'più in vista ma soprattutto tutti gli ospiti di gustare poi pietanze
Diciamo piacevoli
Qual è il ruolo in qualche modo che mi cerco di
Ricoprire in quest'occasione fatta la premessa ringraziamento a Sergio che ha o insonni offerto questa opportunità sottobordo rionali di libri con un libro che porta la prefazione del professor Migliacci e che segue delle logiche legata alla nutrizione al buon mangiare e quant'altro ma quello che soprattutto mi interessa fare guardare il futuro perché mi occupo di cibo per bambini o in qualche modo perché gestisco dei centri cottura che fanno ristorazione collettiva e la mia missione quella poi di realizzare insieme chiaramente al coordinamento di Sergio un un dialogo con i ragazzi per i ragazzi attraverso il cibo faccio un esempio la geografia gastronomica spesso e volentieri
Loro la la conoscono poco e io ho imparato facendo un po'di attività didattica nei in alcune scuole alberghiere che attraverso la cultura quindi la cultura gastronomica si riesce a dare loro dei messaggi di un certo tipo di un certo valore
Detto questo ecco entrato da una nave di libri e transitato a Barcellona con altra cuscino che questo libro che ho avuto il piacere di scrivere e ma soprattutto andare verso i ragazzi
A doppio per un doppio motivo perché sono anche un genitore e quindi sento proprio dovere morale morale ma soprattutto etico nei rispettivi di una cultura gastronomica che deve essere anche essa leva proprio di comunicazione nei confronti di ragazzi e di giovani leve che insomma hanno bisogno di conoscere questo aspetto anche attraverso messaggi più semplici che sono appunto quelli della cucina e quindi la loro tradizione le loro storie e quant'altro ogni grazie per l'attenzione
Alleato operiamo per noi tra l'altro
Anzi non eravamo sicuri che venisse quindi neanche programma Bruno Gambacorta blog Abba corta a venuto sia come autore di un libro I pareggia diciamo sia come giornalista ha seguito anche con dei bei servizi con la sua trasmissioni parete qui abbiamo
Decine di avere anche con nuovi oggi Bruno Gambacorta sì buongiorno dall'altra vita ferito terremo grande copiato buongiorno a tutti sì riconosco un po'di faccia abbiamo visto insomma in queste tre edizioni alle quali abbiamo partecipato è uno appunto come presentatore personalmente di un libro appena uscito un altra come presentatore di libri altrui abbiamo dato una mano dato una mano a Sergio per manca sempre qualcuno e quindi diciamo ci si improvvisa per presentare I libri degli altri
E l'ultima finalmente siamo riusciti a realizzare questa cosa e abbiamo fatto dei bei servizi penso insomma li abbiamo visti un po'insieme sia sul telegiornale che nella mia rubrica Hit Parade quindi anche sull'aspetto gastronomico
Poi da questo è nata diciamo sono nate tutta una serie di cose rende i servizi abbiamo fatto correlato Bernardi sono nati proprio da questa settimana questi tre giorni sulla nave quindi stato sempre estremamente interessante oltre che piacevole e penso di aver descritto anche una Barcellona che per vari motivi ahimè non non so se ritroveremo perché sono successe due cose purtroppo diciamo sia l'attentato di questa estate
Sia questa cosa che io continuo trovare totalmente assurda cioè chi dunque di di Dinoi sia stata Barcellona ha pensato provare di trovarsi nel posto più bello del mondo nessuno di voi ha avuto l'impressione di trovarsi una prigione
A cielo aperto come sembra che qualcuno sostenga e quindi personalmente trovo assurdo tutto quello che è successo negli ultimi due mesi e tutto quello che succederà fra quindici giorni non lo so che cosa succederà esattamente ma comunque qualunque sia l'aut Kamo qualunque sia il risultato sarà comunque assurdo
Insomma non rotto un giocattolo perfetto e speriamo che insomma qualche Cocciolo troveremo ancora funzionante quando andremo in aprile io non so se ci siamo ad aprile perché forse abbiamo un altro viaggio in contemporanea ma ciò sarà fra due anni molto volentieri tra l'altro consiglio a chi non è ancora andato non solo di andare ma di scoprire grazie
All'AOR realizzazione di Sergio che vi porta proprio in questi luoghi fondamentali di scoprire queste istituzioni del del nostro paese della nostra comunità lì a Barcellona quindi parlo dell'Istituto di cultura che adesso ha un nuovo responsabile speriamo che sia bravo come la la la precedente responsabile che abbiamo avuto il piacere di conoscere e la casa degli italiani che un'istituzione abbastanza unica penso in Europa
Costruita ai pagata dalla comunità un centinaio di anni fa che rappresenta per la vera ambasciata del nostro paese lì perché proprio avuto gestita ed è veramente un'istituzione strano straordinariamente interessante
Quindi insomma ecco perché non ci fosse andato l'invito è assolutamente cogliere questa opportunità sperando che non sa di passaporto per ad aprile per andare in in Catalogna grazie a tutti e il buon buona prossima edizione
Allora Roberta Cappelli fino a firma finale ecco deve faccio diretta scusate pro cioè Lega Pesca altrove una grande animatrice leggere tutti so qual è la parte della poesia lei anche ha scritto dei libri di poesia quindi dai Fiorella le pratiche Valerio nelle sacche piccoli
Io mi indigna io ho fatto questa esperienza della nave di libri sette volte e una volta mare leggere quest'anno e insieme ovviamente poi alla nave dei libri devo dire che l'esperienza già è stato detto tutto è meravigliosa
E la cosa più bella è che lì può presentare il tuo libro io ho presentato tanti autori
Con i loro libri ho avuto occasione di presentare anche i miei di libri quest'anno presentato il libro noi dal cuore grande che è un libro il cui ricavato la casa manca
Un'associazione no Onlus che aiuta Bambin Gesù
E quindi devo dire che è un un esperienza meravigliosa ma soprattutto quella di essere insieme a diciamo e ai ragazzi di leggere tutti sulla Rambla perché quello che ho fatto quest'anno già quest'anno mi sono dedicata delle ore intere diciamo quasi più di mezza giornata a stare lì con i libri di di tutti gli autori è una cosa che ho visto che è mancata ecco se mi posso permettere che gli autori sì e ci sono però al momento che noi siamo col banchetto sulla Rambla
Con lo stende italiano con la nostra bandiera con tutti i libri io inviterei tutti gli autori a passare lì è stare almeno mezz'ora un'oretta ammettere le Beti che a firmarli questi libri perché è quello che mi che poi alla fine si fa sulla Rambla
Cioè venire a contatto con gli autori venire a contatto con il pubblico è un'esperienza bellissima
E quindi siamo proprio lì all'inizio della Rambla vicino alla statua di Cristoforo Colombo quindi e diciamo è quasi un passaggio obbligato per chi approntare la Rambla da da quel lato e quindi quello patronato è stato appunto questo questa questa grande diciamo questa bella esperienza di essere a contatto con il pubblico quindi ringrazio tutti lei quest'anno che lo farà occorre tanto storiaccia buttò fuori giusto per intero giorno cioè Brugola
Solare dei libri come dire abbiamo spazio anche libri di gastronomia
E quest'anno precisavano vita per chi verrà a suonare i libri porteremo Solaroli fettuccine Alfredo vista abbiamo pubblicato bel libro vice primitiva bipolare che è stata una delle autrici non può raccontare
Della lo può raccontare della della regalare divengano installa quest'anno sarà la prima sua esperienza però il grazie anche alla collaborazione del Alfredo alla Scrofa del ristorante Alfredo alla Scrofa che un locale storico tra l'altro poche leggi vedere il libro che abbiamo pubblicato all'interno dello Stelvio di di leggere dovuti
Qui divertirà giudice italiano onorati insieme di partecipare per la prima volta questa avventura di portare le fettuccine da Roma questa volta a Barcellona perché come ho raccontato nel libro le fettuccine hanno girato un po'tutto il mondo e le portiamo anche in Spagna
Con la nave di Sergio
Grazie ragazze
Allora
Andiamo in bellezza affondino Manfredi spero e dimenticato nessuno dicevo alcolici a Claudio frutto pionieri Claudio Claudiani doroteo il solitario un applauso calcolato
Isabella questo no
La la nave dei libri anche una nave scuola
Cioè la scuola una nave in effetti che vola sul mare ce ne sono gli insegnanti
Gli studenti
Siccome io posso tutta la vita nella scuola quando no fatto questa esperienza della nave dei libri o ho riflettuto un po'anche proprio sul senso della scuola
E devo dire che tra l'altro non aveva mai fatto oggi era uscito per tutta la vita scolastica a non fare gite scolastico ieri cosiddetti viaggi di istruzione e invece questo fatto come scrittore non come docente però appunto insomma penso che tra in segnalante scrittore ci sia una grande una grande affinità
Abita con la poesia sulla sulla scuola dove il mare diciamo la nave della scuola si ma anche se non c'è una nave però il mare non è non sono tan non è tanto il mare ma sono i ragazzi sono nella loro
La loro diciamo la loro gioia la loro malinconia
Il loro spruzzi loro anche profondità
L'aveva scritta questa tanti anni fa tanti anni prima quando insegnavo a Palestrina in un istituto tecnico
Diciamo poiché non aveva anche quel quell'uomo aveva molto ispirato
Mentre i ragazzi fanno il tema e le loro teste sono chine sul foglio la stanza della classe riposa qui entra e brilla come una luce intorno ai loro campi io li guardo e la loro forza mi punge
Una ragazza detenuta chiedermi una cosa e non solo gli occhi celesti sprofondo
Alcune delle fanciulle sono meno belle ma nei loro tratti ripeto logorio delle donne lattina in modi opposti lineamenti notti
Penso a giovani donne Prenestina è antichissima ornate di monili eleganti riappare per le fanciulle da contadina professore dei secoli più bui e anche i ragazzi tanta gloria sui loro campi e in tutti quanta attesa quanta speranza loro difatti mio gli episodi più grandi sono già grandi
E penso come non ho detto niente a loro ombre non ha fatto niente non avrei potuto solo preoccupato di fare il professore nella fretta in cui sono sempre e distratto come se non mi fossi mai a corto di loro
E mi stupisco di essere stato capace pure di galleggiare in questo abisso di Lucia di essere rimasto illeso salvo tra tanta forza di frutti trattamento mare calmo come un cielo sulla destra
Grazie grazie
Claudio dirlo scusate cugino Manfredi che purtroppo siamo dobbiamo andar via al solito e cioè dei tempi giustamente anche tecnici giro avevo l'onore di tante volte suonare a è stato eretto una parte importantissima con i suoi interventi mi ricordo delle cose meravigliose
Che ha fatto tra cui una cosa anche particolare la degustazione di champagne cava e spumante italiano insieme al lettore della breve della letteratura francese spagnola
Italiana delle cose veramente stupende che sancirebbe una giornata solo per raccontarle scusa veri Geno grazie a voi possiamo proseguire a Ostenda e qui fuori perbene scambiarci saluti e grazie