Che cosa accadrà nel sistema politico italiano dopo i referendum del 18 aprile 1993?

Radio radicale che cosa succederà il diciotto di aprile dopo il risultato dei referendum in particolare dopo il risultato del referendum riguardante la legge elettorale del Senato
Il leader della Lega Nord un verso Umberto Bossi ha già preannunciato che dopo l'eventuale vittoria dei sì
Nel referendum riguardante appunto il meccanismo elettorale del Senato chiederà lo scioglimento del Senato stesso della camera alta e la sua nuova è una sua rielezione con il meccanismo uni nominalistico
Ma in questo modo si potrebbe determinare una contrapposizione tra il nuovo Senato eletto su base uninominale Istica e la vecchia camera dei deputati
Che permarrebbe al potere Sempre eletta in base alle meccanismo proporzionalisti Go con le consultazioni delle cinque di aprile scorso
è giusta questa richiesta del leader della lega
Che cosa succederà nel sistema politico italiano ne abbiamo parlato con l'onorevole Formentini capogruppo a Montecitorio della lega nord e con due politologi Orazio Maria Petracca e Giorgio Galli buon ascolto da Radio radicale
Noi siamo per arrivare un referendum il ventotto aprile qui vediamo un postulato diciotto aprile si scusi
Vediamo un po'sulla contingenza ma perché ormai siamo a pochi giorni ecco in cui rischiamo di avere un senato eletto col meccanismo uninominale corretto secondo la dinamica proposta referendaria e una camera
Eletta secondo il vecchio meccanismo proporzionale un po'corretto peraltro e e si rischia di andare alle elezioni Bossi ieri ha chiesto di rinnovare il Senato immediatamente su base uninominale
E però con la camera che continua a essere su base proporzionale cosa può succedere in una situazione del genere con il Senato che viene letto in base unico milanista e la camera che viene letto in base che non sono io che questo accadrà
Io ne ho avuto credo continua a sperare a supporre che anche sotto il l'incalzante peso
Degli avvisi che giungono
E io ritengo che questo Parlamento dello Stato in Turchia legittimato a fare una cosa perché è quella che che prevenzione del cinque aprile
Parlare una
Buona legge elettorale buona nell'ingresso che consenta il ricambio e magari anche ma mi sembra più difficile una legge istituzionale perché la legge elettorale la può fare
Un occorrerebbe edito dall'articolo centotrentotto perdente per l'elezione diretta del capo del governo se allora il Chievo in modo comunque da evitare
E due camerieri odierno elette secondo una logica diversa può anche funzionare benissimo anzi e gli Ac DC si dice d'anni data dal tempo della commissione Bozzi che le due Camere dovrebbero avere anche competente dei versi l'identica competenza connettere con questo continuo ping pong tra Camera e Senato è una delle ragioni delle nostre di difficoltà di funzionamento dalla macchina legislativa quindi ipotizziamo pure
E debbano essere due camere con competenze diverse e anche con modalità di elezione di vergogna e questo non non è di tanto il
Differenziare le funzioni alla sua però secondo una logica non perché è apparso un referendum e era un referendum
Abrogativo e che quindi tentava di modificare come poteva sulla base del fatto che nessuno la propria idrico e dall'altro un dato procedura una normativa quella per il
Due quinti ancora impegnati con la proporzionale
Che a questo punto rimetterebbe in circolo tutta la nomenklatura partitica perché se ho ben capito i partiti hanno a disposizione coinvolti seicentosei così così ogni giorno cento tempi tecnici dei quali ben della Provenza Mattarella
Perché di questa proposta Mattarella ecco allora quindi non un'improvvisazione ma in quattro
Organico di normative che permetta di votare per entrambe le Camere non consentitemi assolutamente diversi e nati quasi dal caso nati dal caso perché il referendum è nato abrogativo perché non poteva essere che abrogativo la combinazione democristiano tra proporzionale e maggioritario è nata dal disorientamento nel quale questo partito si trova ma che illa Racca
Siccome ci sono dieci anni di lavori edili di commissione vorticosa lo si è visto anche adesso delle lettere fra le amministrazioni locali con un po'di buonsenso e di buona volontà ti possono mettere appunto entro giugno due meccanismi elettorali compatibili
Il nati dalla riflessione e non dall'improvvisazione e portare ottobre in questo modo io continuo a ritenere e ciò potrebbe essere possibile lei che non poté questo lo scenario andremo in USA sarà collocato in una situazione di totale confusione
Cosa ne pensi male io me lo auguro che sia possibile non sono tanto create
Deve quei o comunque su questo scenario ritengo ancora di poter fare qualche considerazione invece andiamo ad eleggere subito un Senato come propone poste Landino alterato una camera pirati in cui riposano filosofeggia cadere cioè potrebbe qui potrebbe potremmo aprire un non tanto l'INPS Renato
E poi bisogna brillare per come sarà composto ma diventerebbe decisivo riportarli a giugno
Coi risultati elettorali di giugno implora ebbero
Con notevolissimamente allora a questo punto è evidente e l'altra Camera sarebbe del tutto legittima data se noi avessimo in ipotesi Utena un elettorato che esprime per il venticinque per cento per la DC che tutta la sinistra richiede
Al venti per cento e che la lega da sola magari è al diciotto faccio un'ipotesi
E io mi chiedo a questo punto tratto tirrenico così magari col ministro alle dieci con Rifondazione alla otto la rete al lei raccoglie figuriamoci cosa potrebbe rappresentare l'altra grande la piena di inquisiti ma certo questo difatti un'ipotesi proprio Francisca secondo secondo medico di quota
Anche di proporsi non si preoccupa di far funzionare il nuovo Senato preoccupati
Verificare il consenso della lega quando si suppone che a giugno potrà essere al moto altimetria questa anche dal punto di vista potete alla tattica politica giustifica del primo
Poi chiede poi si vedrà criminali sappiano pratica si può capire da poi io credo che all'indomani del diciotto aprile posto che vincano i sì come credo sia cento
Sicura anzitutto il problema di stabilire che valore dare all'esito del referendum cioè se debba essere vincolante o no
Perché ad esempio tu poco fa facevi un'obiezione che molto seria che rispetto al discorso che facevo io socialdemocratici riceve attento perché dal referendum non esce un vero e proprio sistema uninominale secco perché c'è questo quarto di di senatori che saranno pur sempre eletti col proporzionale quindi non funzionerà io credo che la prima questione che si vorrà che comunque ci dovremmo porre e sì all'indomani del diciotto aprile
Sia obbligatorio mantenere il sistema che esce da un meccanismo referendario che è un meccanismo Brigato perché può essere soltanto abrogativo oppure se non vi sia una legittimazione come io credo che ci sia del Parlamento a fare una riforma secondo le direttive del referendum ma non identica
Dal punto di vista costituzionale vale questa seconda tesi a me sembra sì anche perché e non si può pensare
Che in una Costituzione che ammettendolo
Il referendum abrogativo sul tetto di un referendum abrogativo Maria impegnativo
Propositivo non soltanto per l'ambito per i quali rivolto e che punti dove funzionava solo perché Lilian Pareto darebbero uno sprone
Addirittura
Sulla
Legislazione elettorale vincolante laddove non c'è stato nessun referendum acuto però io ho tentato il sindaco istituzionale il referendum del diciotto aprile dovrebbe abilitare un Parlamento rilevabili poi l'imputato
A dire secondo gli orientamenti emersi dal corpo elettorale
Proponiamo una normativa tenga conto di questi orientamenti ma tenga conto anche dal fatto che questi orientamenti erano condizionati dal fatto dallo strumento avendo operato l'abrogazione
Sono riuscito a trovare il capogruppo della lega alla Camera Mario Formentini sarebbe chiama Marco Marco Formentini si pronto l'avevo l'orgoglio oltre eccoci qui si riesce a sentire bene io io io sento vera che facciamo sul cellulare spento vere ecco la facciamo una cosa amo comprende anche perché il professor Galli appena uscito dall'influenza e quindi si sente semplici a Giampaolo allarmate oppure
Interlocutore non io sono ecco allora innanzitutto lodevole Formentini ci può spiegare un po'questa proposta di Bossi di andare a De elezione per il Senato subito dopo il referendum e non per la Camera
Beh mi sembra logico perché in effetti subito dopo referendum la era cento non sente
Io nove cerchiamo di migliorare la Suma
Prego si sia un po'parlare io dico che la terrà la sfera della del fin qui saranno state subordinati
I voti referendari e a quel punto lei senatore è stato il Senato che oggi in funzione è stato eletto con una legge che non corrisponde più alla volontà popolare e quindi la rinnovato è una questione di correttezza costituzionale
E a queste cose dobbiamo ritornare
Se vogliamo parta con i partiti
A queste cose di correttezza dobbiamo tornare se vogliamo davvero cambiare le cose annuncia il rischio in questo modo di avere una situazione un po'paradossale con una Camera dei deputati
Piena di avvisare i di garanzia e un Senato con una maggioranza diversa molto diversa comuni andamenti molto diversi rispetto a quelli espressi dalla Camera tanto ossessiva elezioni
Noi riteniamo che ci sia un effetto purificatore perché inquirenti in questo momento ce ne sono anche al Senato
E allora almeno nel Senato ci sarà l'espressione popolare
E non è detto che da quelli delle a maggioranze omogenee non è scritta da nessuna parte dalla Costituzione pre visto chiaramente la possibilità di votazioni in tempi diversi di una delle due Camere quindi non ho capito questa preoccupazione delle dell'omogeneità
Sì è uno un'omogeneità
Come quella che ci è stata fin qui che era per dissipare il danaro pubblico è meglio che non ci sia ci auguriamo che poi dopo col tempo anche l'altra Camera verrà cambiato riformata che si farà in tempo a fare una legge che invece manifestamente la Camera non è in grado di cambiare l'una locanda lezione anche per la Camera lei che ne pensa professor Galli
No io avevo già detto che la pretesa dell'omogeneità non è di per sé fondata ritto in tutti i sistemi politici in tutte le città incostituzionali ci possono essere anche di proporre anche per l'Italia
Competente diverge per le due Camere perché non siano un doppione l'una dell'altra e anche modalità di elezione diverso e quindi io non
Al punto numero sono fatto legato all'idea di una omogeneità obbligatoria la più tratta dal mio via obiezione
Adesso sentivo lo Formentini che parlava di correttezza e certamente un delle situazioni alle quali ci dobbiamo abituare tornare alla correttezza costituzionale ma nel caso concreto però non è un obbligo comportare immediatamente
Per la Renato perché il meccanismo è stato corretto dal corpo elettorale mi chiede al più presto questa è la domanda che faccio appunto il capogruppo della lì che in quanto tale questi vostri più recenti atteggiamenti deriva dallo voi eravate su questa linea
Facciamo una buona legge elettorale al più presto possibile entro giugno e poi con una buona legge elettorale
Il ricambio si va a votare in ottobre questa è stata la vostra posizione almeno così io le interpretata fino a qualche settimana fa adesso sembra invece che ci sia la propensione a votare comunque per il Senato subito dopo
Il diciannove aprile adesso mi ha detto de questa della Camera non riesce a fare
L'assolutamente altro si vada pure a votare col meccanismo attuale questa è un'altra ecco allora io mi chiedo questa vostra nuova posizione
E deriva
Dalla presa d'atto di una realtà cioè voi mentre fino a qualche settimana fa ritenevate possibile che questo Parlamento sarebbe stato in grado di approvare una nuova e organica legge elettorale ad e pensare che questo sia molto difficile o quasi impossibile e quindi ritenete che si debba votare comunque perché la gente si esprima questa è la domanda perfetto variegato professore volta le cose stanno proprio così
Noi ci siamo resi conto e ci rendiamo conto giorno dopo giorno
Che in Parlamento ormai si perde solo tempo tutte le grandi illusioni di fare le riforme
Si ricordi che la Bicamerale era partita con grandi ambizioni poi mano a mano sempre meno sempre meno oggi abbiamo come l'impressione che alla Camera soprattutto perché al Senato sarà questa dire ormai il referendum c'è alla Camera resta quindi che si pone il problema il che è una perdita di tempo allora ci dobbiamo stare lì a far passare i giorni solo per rinviare la resa dei conti con questa classe politica che deve andare a casa allora tanto vale i conti farli subito è proprio una preda attivo
Una presa d'atto di una situazione che diventa sempre più difficile quindi d'accordo nel votare antiche
La Camera anche con la quale il temerario credo di
Cioè noi pensiamo che pena per
Formato dal referendum la Camera noi siamo anche disposti a dire vediamo davvero come parte però me cominciamo a essere molto scettici fine siamo sicuri che non partirà da quel punto tanto vale prevede rendercene conto dire va be'le cose tutto sembra le cose migliori sempre sapere
E sappiamo che non si va avanti andiamo elezioni anche lì Clara luna nuova Camera anche se eletta col vecchio sistema creato un passaggio più un allungamento ha d'altra parte lo vediamo alternativa non è non è non è colpa nostra io chiedo nessuna non è tanto una volta
Per quanto riguarda la presa d'atto di una né di uno stato di necessità riceverà quelle su cosa vuol dire
Ma io sono d'accordo con colleghi diciamo i principi dico cui si richiamava l'onorevole sì sono d'accordo con i principi cui si riferiva l'onorevole Formentini sia per quanto riguarda la necessità di mantenere li ho diresse il cui recuperare restaurare un una regola di correttezza costituzionale anche se avrei dei dubbi che la regola sia così vincolante anzi io credo che dal referendum esca solo l'indicazione e sono d'accordo
Sul fatto che le due Camere non debbano essere necessariamente Moggia anzi per la verità lì c'è stata una trasformazione della nostra color carta costituzionale perché in origine il Senato seppure in modo piuttosto confuso era disegnato come una Camera diversa c'erano due tempi diversi in origine il Senato durava sei anni tu non è stato mai attuato perché per la prima volta fu sciolto mi ricordo da Einaudi nel cinquantatré legge con e né in contemporanea con la legge Turco e così però devo dire e capisco anche diciamo l'argomento politico io pure sono molto perplesso sul fatto che all'indomani del referendum questa Camera torni ad essere perché sa quale miracolo più efficiente di quanto non sia stata finora
Però allora credo che se si deve andare a votare subito dopo avrebbe senso andarci soltanto se sì rinnovata contemporaneamente tutte e due le Camere perché noi oggi ci troviamo comunque
Con urbica Nismo istituzionale in cui le due Camere devono essere necessariamente omogenee dal punto di vista politico perché sono Luca un doppione dell'altra dovremo cambiare anche questo punto ma finché rimane
E così come è adesso
è molto rischioso andare con due camere le quali siano politicamente il composto in modo molto diverso e siccome non c'è dubbio che nelle prossime elezioni uscirebbe un risultato molto diverso rispetto a quello del cinque aprile io credo che la proposta che adesso fa la lega di andare a votare subito dopo il referendum può aprire un senso istituzionalmente apprezzabile date in come scelta obbligata dalla situazione politica mi sono messo molto bene in chiaro mi pare l'onorevole Formentini discutendo con Galli
A senso sì però è una proposta che investe contemporaneamente in tutte e due le carni onorevole Formentini cosa lei cosa ne pensa io penso che può essere anche questa l'avevamo le considerazioni sono anche corrette penna finanziarie molto chiara
Il Senato hanno Treviso va rinnovata che rinnova ebbe queste sotto gli occhi di tutti cinque aprile lontano non ticinesi ma dieci anni luce
Con la classe politica è sempre più screditati in Parlamento
Ci sono troppi inquilini in questo getta discredito sulle istituzioni chiama le istituzioni deve difenderle io credo che certamente la tornata elettorale deve essere salutare un rinnovamento necessario
Per il Senato è sicuro importante e necessario farlo per la Camera io dico che e c'è una volontà precisa ma determinata rapita di arrivare a una nuova legge per adattarci a quella del Senato quindi includere maggioritaria che alla Camera va bene Marche no sicuramente conviene andare ad elezioni
Ma contemporaneamente ma io penso che i contemporanei scusate il crack temporaneamente non è questo il club gravi primo problema pur senza avere mai andare contemporaneamente però allora con una legge della Camera uguale a quella del Senato ma fedele Jason diverso allora tanto vale andare anche anche in tempi diversi non riesca a capire la è così evidente il problema
Il Senato va cambiato
Per la Camera c'è una legge superata Martins possibile cambiare quella dalla Camera si rinnova anche la Camera con la vecchia legge
Ringraziamo prego ringraziamo l'onorevole Formentini capogruppo della lega Nord alla Camera dei deputati per questo collegamenti diretti con Tocci ha chiarito
I termini della proposta di Bossi e della lega per quel che riguarda la situazione del dopo referendum
Bene con queste a chiacchierata con questo collegamento con Marco Formentin capogruppo alla Camera dei deputati della lega nord
Chiudiamo questa conversazione avevamo in studio il professor Orazio Maria Petracca politologo editorialista del Corriere della Sera in collegamento a punto il capogruppo leghista a Montecitorio il professor Giorgio Galli politologo editorialista del settimanale Panorama
Abbiamo parlato come avete sentito delle prospettive del dopo referendum del dopo diciotto aprile buon ascolto da Radio radicale