Sono stati discussi i seguenti argomenti: Africa, Nigrizia, Periodici, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
10:00
15:30
09:30
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
11:30 - Roma
12:00 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Catania
politico, accademico, scrittore e giornalista italiano
Buon giorno bentrovati agli ascoltatori di radio radicale gialli Alberto Di vi saluta e vi augura un buon ascolto a questa puntata della rassegna stampa delle Africa rassegna stampa che dedicheremo quasi completamente al nuovo numero della rivista Nigrizia storico rivista che si occupa dell'Africa e del mondo nero pubblicata dai padri comboniani con una serie di reportage e di approfondimento tissutale EMI che in questa trasmissione abbiamo già e affrontato ma abbiamo una presa diretta con questi corrispondenti che ci raccontano poi come le cose sono e andate questa rivista che il numero di dicembre l'ultimo numero di quest'anno della rivista indicarsi apre tra l'altro con un diario niente piaceva aprire questa trasmissione leggendo di questa questo testo attribuito a a Martin Luther King che recita in che recita così che dice questo la vigliaccheria chiede è sicuro l'opportunismo chiede e conveniente la vanagloria chiede e popolare ma la coscienza chiede e giusto
Prima o poi arriva l'ora in cui bisogna prendere una posizione che non ne ne è sicura né conveniente né popolare ma bisogna prenderla perché è giusta disse Martin Luther King apriamo questa
Rassegna stampa con il Burundi Burundi Paesi paese gemello del Ruanda nella regione dei Grandi laghi con finora con i lo stesso Ruanda confina con la Repubblica democratica del Congo confina con la Tanzania
C'è stato un tentativo in Burundi di avviare dirli avviare il dialogo politico nel Paese dopo una crisi
è una instabilità nel piccolo paese della regione dei Grandi laghi che dura da anni il quarto round del dialogo tra Buru intese si è aperto in Tanzania
Lo prendiamo la prendiamo la notizia dal sito della libro a Flick alla libbra fritte ci informa da una corrispondenza di Marie Frossard cross
Che nella confusione si è chiusa l'assenza accordò ne determini le dichiarazioni venerdì scorso quindi una settimana fa Adda russa in Tanzania la nuova sessione
Di lavori di intero burundesi
Sessione per cercare di far uscire il Paese dalla crisi politica crisi politica che dura dall'aprile del due mila e quindici quando il presidente Piero incuriosita al potere dal due mila e cinque
A annunciato la sua intenzione di accedere a un terzo mandato terzo mandato espressamente vietato dall'accordo di pace di Arusha che aveva messo fine alla guerra civile nel paese la repressione di coloro che protestano
Contro questa ed esige Aedes decisioni Pardo ha spinto la Corte penale internazionale poi ne parleremo
Ah ho autorizzare l'apertura di un inchiesta sul Burundi per il crimine contro l'umanità quindi fallimento della della dell'inizio di dialogo della possibilità che questa crisi potesse trovare uno sbocco e di natura politica e non solo un braccio di ferro militare tra il regime e i suoi oppositori e ci vanno di mezzo anche le persone semplici la popolazione civile che subisce una serie infinita anche impressionanti tragica di persecuzioni di arresti arbitrari di stupri contro le donne nelle colline e nei villaggi del Burundi
L'opposizione ha stigmatizzato l'atteggiamento di chiusura della maggioranza presidenziale guidata dal presidente Piero incuriosì sa e i due coloro che hanno
Portato avanti questo dialogo il presidente del dell'Uganda mosse Vegni e anche il facilitatore il coloro colui che ha ospitato anche materialmente il il tentativo di dialogo il presidente impatta
Che il presidente della Tanzania hanno dovuto arrendersi al muro contro muro tra l'opposizione e il potere in Burundi la notizia di questi ultimi giorni e che il Presidente del Burundi nonostante questa instabilità provocata dalla sua intenzione
Di avere un terzo mandato continua e i sembra che il Parlamento burundesi resta per autorizzare definitivamente l'accesso al terzo mandato per il presidente un Cugusi Isa
Rimanendo in Burundi dicevamo che la Corte penale internazionale su richiesta degli oppositori
E delle vittime delle violenze in Burundi a autorizzato
I giudici della Corte penale internazionale hanno autorizzato il procuratore della corte ad aprire una inchiesta su i crimini di guerra e i crimini contro l'umanità
Che sarebbero state commesse in Burundi da quando è scoppiato questa crisi nel aprile del due mila i e quindici l'autorizzazione copre crimini commesso i commessi in questo Paese
Dall'aprile due mila e quindici dicevamo fino a ottobre del due mila e diciassette quindi fino a due mesi fa il procuratore e autorizzato a estendere la sua inchiesta anche ai crimini perpetrati prima del venticinque aprile due mila e quindici o che si sono perpetrate dopo il ventisei ottobre quindi la data è una data lì due date sono date indicative realtà il procuratore può indagare su crimini commessi prima dell'aprile del due mila e quindici coloro con il quei crimini che sono commesse
Dopo il novembre del due mila e diciassette nel frattempo che come tanti Paesi africani quando sono sentono si sentono minacciati dagli e inchieste della corte penali internazionale il Burundi ha deciso di lasciare il la Corte penale internazionale
è una decisione molto grave che è stata preparata da numerosi altri Paesi africani che hanno manifestato dei dubbi ne abbiamo parlato a questi microfoni e su una Corte penale internazionale che secondo loro
Mirerebbe solo a Tapie distanti e a leaders africani la risposta è sempre la stessa no all'impunità su crimini così importanti ma soprattutto e non c'è un meccanismo alternativo valido e credibile che assicuri alle vittime delle violenze politiche o di qualunque altra natura
Il fatto di essere appunto puniti per i crimini commessi
Un dossier
Che seguiremo questo
Del Burundi
Piccolo paese però la cui crisi ha delle ripercussioni molto importante sul vicino Ruanda sulla Repubblica Democratica del Congo con cui confina e anche su la Tanzania cominciamo
Ricominciamo torniamo a sfogliare la rivista Nigrizia che nelle pagine delle notizie Brevi
Ci informa che in Angola la principessa tra virgolette è stata detronizzato a la principessa e Isabel dos Santos figlia dell'ex presidente angolano Eduardo che è stata è stato questa principessa così detta così perché allora
Il sito il la rivista Nigrizia è stata rimossa dalla posizione di amministrativi si è delegata della sono Angle la compagnia petrolifera nazionale
L'iniziativa è stata assunta dal nuovo Presidente riso qua o Lorenzo che stare distribuendoli incarichi strategici del Paese tra i primi produttori di greggio del continente al suo posto l'ex segretario di Stato per il petrolio Carlos Saturnino ritenuto fedelissimo del nuovo presidente Isabel dos Santos
La donna più ricca del continente secondo il magazine Forbes nel frattempo continua a gestire la sua fortuna
Che va dalle telecomunicazioni ai supermercati con impresa anche in Portogallo dove la miliardaria è diventato un pilastro de l'economia ci si chiedeva
Quando il nuovo presidente a preso
Il poteri al Ruanda quanto margine di manovra avesse per cambiare le cose in questo Paese sicuramente questa decisione coraggiosa e sotto alcuni punti di vista inaspettata
E indica quanto il nuovo presidente lo speriamo quanto meno voglia davvero far voltare pagina a questo paese africano importantissimo dell'Africa centrali lasciamo e l'Angola ma per spostarci
Di poco
Verso un Paese confinante con l'Angola
Andando in Namibia la notizia che la rivista Nigrizia approfondisce in questo numero di dicembre riguarda una vicenda dolorosissima il genocidio degli Herero e dei mamma due etnie della Namibia perpetrate da i tedeschi e per le per questo genocidio queste popolazioni oggi hanno trascinato
Il governo di Berlino davanti ai giudici mandiamo ai fatti cerchiamo di capire che cosa è successo quello che è considerato come uno dei più antichi genocidi della storia
Del continente vediamo scrive in questo reportage Marius ECU Dumbo
Che è direttore di relazioni internazionali all'Università della Namibia di scienza e tecnologia nella capitale della Namibia Windhoek
Vediamo di ricostruire ciò che accade oltre un secolo fa tra il mille ottocentottantacinque e mille novecento per i coloni tedeschi
Si impadronirono si impadronirono Pardo di terra bestiame e altri mezzi di sussistenza degli Herero e dei NAMA
Innescando né la rivolta che inizia nel mille novecentoquattro guidata dal capo supremo Herero Samuel ma Carrero
H attaccarono le aziende agricole dei bianchi e uccisero centoventitré tedeschi risparmiando però donne e bambini in obbedienza agli ordini ricevuti dai loro leader la risposta delle forze che occupanti non si è fatto attendere tra il mille novecento quattro
E il mille novecento otto decine di migliaia di uomini donne e bambini appartenenti alle due etnie che si opponevano agli invasori tedeschi
Furono uccisi in battaglia o morirono di fame e sette di malattie maltrattamenti di attività Gino citati
Si intensificarono con il l'arrivo del generale Lothar von Trotta
Diventato famoso per aver condotto con successo battaglie nell'Africa orientale tedesche e in Cina il generale aveva ricevuto l'esplicito mandato da dal Kaiser Willem secondo di Germania di sopprimere in qualunque modo la lotta di Resistenza anticoloniale nell'allora
Africa occidentale del sud la campagna militare dei tedeschi contro gli è vero raggiunse il suo acuisce l'undici agosto del mille novecentoquattro con la battaglia di o a Maccari
Von Trotta diede l'ordine di accerchiare gli otto otto anni in ritirata costringendoli a fuggire verso le aride steppe del deserto del Kalahari
Dove anche il pochi pozzi d'acqua erano stati avvelenati da lì
Occupanti questi sono i fatti che sono descritti abbastanza dettagliatamente questo numero della rivista
Nigrizia evidentemente o le ferite sono ancora aperte non si sono rimarginate e dicono gli Herero le nostre terre non ci sono state ancora restituiti dicevamo che questa vicenda è arrivata davanti
RAI tribunali i popoli era vero Enna ma discendente delle vittime del genocidio degli inizi del secolo scorso si sono rivolti a un tribunale americano per chiedere il risarcimento alla Germania ex potenza coloniale
Che tergiversa e si rifiuta di pagare benché ci informa questo articolo il governo di Berlino abbia riconosciuto ufficialmente nel due mila e quindici che si trattò di genocidio
Ha però escluso la possibilità di risarcire i discendenti delle vittime sostenendo che in milioni di euro erogati negli ultimi decenni alla Namibia come aiuto allo sviluppo sono andati
A beneficio di tutti Nami indiani seguiremo questa vicenda che da un lato fa emergere
Un passato non molto conosciuta in passato
E coloniale della Germania che ha avuto le sue colonie innato ricca ricordo che la Conferenza di Berlino che sancì la spartizione del continente
Si riunì a proprio a Berlino nel mille ottocento ottantacinque
Convocato da Bismarck la Germania si ritagliò
Alcuni pezzi di territorio coloniale in Africa a cominciare dalla Tanganica dal Ruanda Burundi di cui abbiamo parlato poc'anzi
Dalla Namibia un territorio abbastanza e esteso dal Togo e da una parte del Camerun Sud Est del Cameron con la sconfitta della Germania nel mille novecento
Diciotto
Il trattato e di Versari decise che il la Germania avrebbe
Perso le sue colonie a beneficio di Francia e di Inghilterra il passato coloniale della
Germania e soprattutto questo genocidio poco conosciuto ricordo anche così per la storia che i primi esperimenti umani che poi sono state
Come dire applicate in in tragica e grandissime forme nei campi di concentramento e quindi questi primi esperimenti iniziarono proprio in Namibia a cura di medici ricercatori Tedeschi
La memoria coloniale
E tedesca
Molto viva il riconoscimento di questo genocidio da parte
E della Germania è un punto importante bisogna vedere se andrà fino alla riconoscimento
Di un risarcimento a queste popolazioni che tutto avevano perso lasciamo la Namibia quindi dopo l'Angola la Namibia ci spostiamo ancora di poco quindi rimaniamo nella nel nell'Africa australe nell'Oceano Atlantico questa volta alla confluenza tra oceano Atlantico e l'oceano indiano andiamo in Sudafrica in Sudafrica
Dove si sta
Giocando proprio in
Questi mesi la lotte al vertice del partito che era di Nelson Mandela l'African National Congress per la leadership chi sostituirà
Disaccordo Zuma l'attuale presidente del Sudafrica travolto
Dagli scandali di corruzione
Chi succederà ebbene Hillary vista Nigrizia con un reportage di ma il portiere da Città del tappo Mike e poi ti e il coordinatore di ricerca al cattolico parlamentari Lions San Office
E l'African National Congress decide il successore di Isacco Cusumano
Alla guida del partito scrive mai mai mai porti che sarà anche il candidato alle presidenziali del due mila e diciannove il presidente in carica accusato di corruzione e malgoverno
Punta sulla ex moglie per continuare a fare la Franca scrive
Nigrizia il ex moglie non è altro che Gillan Ninni
Zumba che è stata per tantissimi anni presidente della commissione africane in questo modo il presidente Zuma pensa che l'ex moglie poteva essere un po'più indulgente rispetto agli numerosi crimini che vengono come dire di cui il presidente Zuma viene accusato che cosa succederà tra poco ebbene che cosa è già Successo in questa settimane in questi giorni in cui noi siamo parlando cinque mila delegati circa provenienti da tutto il Sudafrica si riuniranno si stanno riunendo nella più grande città del Paese Johannesburg per eleggere la nuova leadership dell'African National Congress
Il partito che governa il Paese dal mille novecentonovantaquattro e che quest'anno festeggia i suoi cento cinque anni più antico movimento di liberazione del mondo
Il che non è senza significato scrive Michael mai comporti eh
Agli occhi di molti osservatori e sostenitori i giorni gloriosi della in sé appartengono al passato e negli ultimi anni
E andata persa la rotta
Una sorta di sconsideratezza si è impossessata del partito
Causata dalla corruzione e della facilità con cui ha vinto cinque elezioni successive con maggioranze oltre il sessanta per cento
Dopo aver liberato il Paese dal passato coloniale e dall'apartheid e dopo aver dato al mondo una figura i conica come Nelson Mandela il vecchio movimento è caduto in confusione tra fazioni e liti intestini l'attuale leader del partito Licia consuma non mostra alcun interesse nel governo da quando è stato eletto presidente del Sudafrica nel due mila e nove
Sì è soltanto preoccupato di arricchire se stesso e la sua famiglia manipolando contratti statali in favore di potente imprese commerciali
Ed è riuscito ad evitare procedimenti penali per comportamenti corrotti come questi e per altri ancora che gli salgono ha quasi vent'anni
Quando era ancora un politico di provincia piuttosto marginale ma chi sono accanto a di la mini insomma in cosa sana l'ex moglie e di Zuma ex presidente della commissione africane chi sono i contendenti chi può in questo a questo punto della vicenda del partito di Mandela chi è che può in qualche modo prendere la testa del partito il vertice conquista il vertice del partito ebbene di nuovo si affaccia Cyril ramo afosa
Si reclama focosa
Ci informa questo articolo di Nigrizia
Il vicepresidente del Sudafrica e il sindacalista più conosciuto del Paese perché è stato per tantissimo tempo segretario generale del sindacato legato all'Ncd
La cosa a tu hai si era già presentato come presidente candidato presidente della Henze ma fu sconfitto da Thabo Mbeki nonostante Mandela lo avesse indicato come il suo candidato preferito questa volta tenta di nuovo la sua Salus in circostanze che sono davvero difficile per il partito di Mandela ma vediamo cosa scrive il nostro Mike poiché l'ex signora Zuma però non è molto popolare tra i membri ordinari dell'African National Congress che non è neppure la scelta dei partner politici che sostengono il governo il partito comunista e il cos'ha fatto appunto il sindacato e di cui si rivela ma afosa
Il segretario la principale federazione di sindacati dei lavoratori
Entrambe le formazioni che insieme hanno la decisione di circa il Sync cinquanta per cento
Dei membri della insisto spengono si ridurranno afosa l'attuale vicepresidente ramo afosa a una seria storia personale ed è una figura credibile è stato un prominente leader nella lotta contro l'apartheid ed è stato alla guida
Di uno dei più importanti sindacati dei minatori dopo
Il novantaquattro come abbiamo detto ha diretto per due anni l'assemblea costituente e ha avuto un ruolo fondamentale nella elaborazione della Costituzione
Molto apprezzate in seno alla comunità internazionale questo Cyril ramo afosa è risaputo come lo dicevamo che nel novantanove Nelson Mandela avrebbe voluto proprio Luís
Ramo afosa come suo successore a cui però non avendo la necessaria anzianità di servizio nella Henze fu preferito Thabo vecchi una contesa
Politica davvero dai risvolti
Molto importanti in Sudafrica in questi anni ha perso prestigio come il leader panafricani ossia il paese che da Nelson Mandela in poi ha fatto risorgere il sogno pane africano ha lanciato una serie di progetti anche economici come il né padri nuovo piano per lo sviluppo del continente
Che
Aveva rilanciato l'idea della rinascita dell'Africa Nelson Mandela disse il ventunesimo secolo sarà il secolo
E dell'Africa questo ruolo guida del Sudafrica è venuto bene provo meno proprio per le caratteristiche che stavamo descrivendo dell'attuale presidente Giacobbe insomma
Una grande frustrazione
Attraversa i militanti dell'Africa all'Asia al Congress che vedono svanire il sogno
Della riconquista della libertà che si è tramutato soprattutto per le fasce più deboli socialmente più deboli in
Più disoccupazione più povertà con la forbice della ricchezza e della povertà anche nella maggioranza nera anzi soprattutto nella maggioranza nera che si è allargata quindi un appuntamento politico importante atteso non solo dai sudafricani Imma da tutti coloro che in Africa aspettano proprio che il Sudafrica torni a giocare quel ruolo di lo combatte locomotiva locomotiva e di impulso a una politica Panda africana sempre più integrata ieri la settimana prossima la prossima puntata vi renderemo conto
Dell'esito di questi importante di questa importante congresso dell'affittanza nasce dal confische tutta la stampa africana e tutti i siti di informazione stanno seguendo lasciamo il Sudafrica e andiamo in Kenya per sempre sfogliando la rivista Nigrizia che fa un approfondimento su illa il periodo post elettorale in Kenya poste lezioni burrascoso e parla di un patto etnico
A rischio in questo paese ma ricorda prima di tutto la lunga fase
Della storia del voto in questo Paese voto che abbiamo seguito da quel lontano ormai un po'lontano otto agosto
E di quest'anno fino a l'ultimo
E esito della campagna elettorale quando il la Corte suprema ha finalmente ammesso la vittoria
Di Kenyatta nel mezzo c'è stata la storica decisione della Corte costituzionale che ha dichiarato il risultato della prima tornata delle elezioni
Un risultato irregolare e quindi la annullato una drum prima nelle a storia delle elezioni nel continente africana storia del voto dei ricorsi e delle violenze le lezioni di quest'anno scrive Nigrizia saranno ricordate nella storia del Kenya per molti aspetti alcuni dei quali abbiamo detto ma soprattutto Nigrizia ricorda che il Kenya si ritrova un paese spaccato ricordo che molti molte province del Paese non hanno votato una striminzita minoranza di kenioti ha partecipato e al voto il che fa gridare all'opposizione che c'è un problema di legittimità del potere di Kenyatta ma la Corte suprema come dicevamo
A come dire validato il risultato è che in data avrà il compito di guidare un Paese estremamente spaccato nonostante come l'abbiamo più volte sottolineato in a questi microfoni una economia
Keniota che è il punto di riferimento il traino
Economico e finanziario della Eastern Africa della regione dell'Africa orientare un Paese minato anche dalle incursioni degli Al Shabab che dalla Somalia
Ogni tanto
Anzi spesso perpetrano
Attentati nel nord e non solo del Kenya anche su la costa rendendo
Il Kenya una propaggine della grande instabilità che regna nella vicina Somalia e l'approfondimento
Di Nigrizia in qualche modo e ci dice appunto che il Paese e diviso che la strada e lunga per rappacificare le anime in questo Paese dove
Il voto partitico purtroppo ha coinciso con la compattezza etnica dei due leader Kenyatta e RAI la Odinga non basta quindi le urne non bastano le urne
Bisogna che la democrazia sia in qualche modo incardinata nei meccanismi sociali e soprattutto per il Kenya più che per qualunque altro Paese non c'è democrazia di fronte allettante
Ineguaglianze sociali ed economiche che continuano
Andrà ad attraversare dilaniare
Questo bellissimo Paese dalle grandi potenzialità
Ma che ora si trova di fronte a una crisi che se non va risolta rischiano rischia la crisi di vanificare anche i risultati le performances seppure e positive che il Paese ha registrato negli ultimi
Anni si chiude qua questa rassegna stampa delle a Priebke diciamo di Alberto e di vi augura un buon Weekend e richiede di restare in ascolto della programmazione di Radio Radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0