Più libri più liberi - Presentazione del libro di Massimiliano Smeriglio «Per quieto vivere»

Buona sera buonasera a tutti e benvenuti all'incontro di oggi di presentazione di una novità di narrativa dell'editore Fazi che è il terzo libero di Massimiliano Smeriglio che ha per titolo per quieto vivere
Il libro lo trovate fuori immediatamente sul corridoio ma dall'altra parte
Rispetto alle sale per una bizzarra scelta che però non ci condiziona fatto ma lo trovate se volete anche allo stand di trentatré dove la casa editrice a esposto tutto il suo catalogo
Ringrazio innanzitutto Marino Marino Sinibaldi che tutti voi conoscete Radio tre direttore attuale di Radiotre e molte altre cose
E e ringrazio Venturiello per perché ci aiuterà ad assaggiare dei brani di questo di questo testo cominciando subito dall'incipit adesso prima di cominciare la presentazione vai a bruciapelo
Tanto queste cose non ti
Come un pesce nel mare così mi sento sicuro
L'M Lemme struscio il perimetro e me lo godo altro che e più che mai sembra un acquario
Marino di acqua dolce poco importa
A me va bene così
In un acquario tutto è al comando orari cibo giorno notte temperatura
Un aggeggio perfetto fatto di filtro pompe illuminazione timer e così via c'è persino la mia tana
Un bugigattolo di legno e vetro
Ogni cosa al suo posto
Mi muovo
Come fosse il padrone
Non dell'Acquario s'intende ma del mondo che ci sta dentro in un brodo di giuggiole
Su quattro tra pc grandi piccoli e predatori ma io mi difendo con i denti sia chiaro con chi sgarra non mi faccio scrupoli
L'unica differenza rispetto all'Acquario vero e il vociare il chiacchiericcio le urla che tutti i santi giorni mi tocca subire e non è una differenza da poco
Come sentire una palla che sbatte atterrò sul muro quel tonfo ripetuto per un intero pomeriggio mira alla testa a volte mi verrebbe di fare una strage bastano mai zitti manco la notte
Da qui non esco quasi mai
Non sento il bisogno magari mi gusto la piazza dalla finestra questo senz'altro
Ah certo faccio la spesa ogni tanto cacciò la testa fuori per curiosare un po'ma poca roba
Al mattino mi metto di buzzo buono a fare il mio lavoro che poi consiste per fare in modo che la giornata fili via liscio come se non fosse mai accaduta
Quando invece si alza un polverone qualcuno si ridà zizzania o succedono cose che non sto qui a specificare sono
Vado in ansia
L'anziano Ingo bisce i pensieri mi fanno ricurvo
Con mio padre a ripetere ogni volta raddrizza la schiena me lo diceva da bambino continua a dirlo ora che sono entrato negli anta
In generale faccio quello che devo mi siedo e aspre
Osservo parlo ascolto faccio qualche moina e appunto attendo che la giornata faccia il suo corso
Quando il giorno scava alla vision e scivola verso la fine riprendono fiato mi rilasso
E magari mi accendo una canna d'erba anche solo per sentire l'effetto che fa
Quando stacco tiro a me il portone principale e la spranga perbene sempre alla medesima ora un'ultima occhiata in giro mi chiudo in casa fino al giorno seguente ebbene furto di tutto il resto
Eccitato accendo il computer e inizia tutta un'altra storia
Sempre che non ricominci il solito mal di testa
Grazie
Allora questo incipit ed appare fondamentale perché è la presentazione di un personaggio cardine
Del racconto che ha una mucca una valenza antropologica oltre che diciamo così solo umane presto
Ve personale specifica del portiere di questo grande condominio all'interno del quale ambientato
Il il romanzo ecco si tratta di un romanzo completamente nuovo rispetto agli altri due che sveglia pubblicato nel due mila e dieci ci fu l'esordio
E ci fu la pubblicazione di Garbatella compatta combatte Zhong con Voland
E poi l'altro
Due anni due anni dopo fu con Fazzi il il libro su su come Serrano dei libri completamente diversi perché prevaleva di gran lunga l'azione erano quasi due estreme si diceva
Squarci scherzando commentando diciamo così il le caratteristiche salienti di questa di questa produzione era una queste che si nutrivano di Sociologia del contesto urbano dentro uno schema narrativo che era più o meno quello del noir oggi i protagonisti veri di questa storia sono gli esseri umani
Gli esseri umani che vengono raccontati con attenzione rispetto e cura per i loro sentimenti che non sono che quasi mai sono veramente positivi anche quelli delle vittime
Ma che sono trattati
Diciamo così il proprio punto per la di loro dimensione umana che è messa dentro un contenitore
Di condivisione una specie di
Spazio pubblico bene comune come un condominio ma che non viene vissuto come tale c'è il condominio in realtà c'è perché là dentro ci sono le persone che lo abitano ma non c'è la dimensione fondamentale cioè la solidarietà tra gli abitanti di questo condominio che rimangono individui isolati quindi vittime dell'ideologia
Del dell'individualismo
Che difficilmente parlano tra loro e la cosa potrebbe anche andare in un'atmosfera piuttosto cupa e triste se non che questa cosa si capisce subito cioè rivela la sua debolezza nel fatto che c'è pesce predatore
Che si aggira
In questo contesto e non potrebbe che essere così
Voi sapete che per esempio che le le acciughe quando si trova che sono pesci piccolissimi quando si trovano in pericolo si uniscono tutte insieme sembra un pesce molto grande
Un capodoglio sembrano in mare perché attraverso questo meccanismo semplice
Fabrizia Remondino scrisse delle pagine molto belle su queste cose delle delle acciughe
Attraverso questa dinamica si difendono e tengono lontani i predatori
Questi predatori
Sono l'elemento poco sono tanti tasselli di una sorta di bricolage narrativo che ci racconta dell'oggi e ci racconta in gran in gran parte di noi
E della nostra incapacità oppure della perduta capacità di reagire di entrare in relazione di comunque condividere dei destini nostri con gli altri
E poi ci racconta di un alto personaggio che è appunto questo portiere che vive di rancore che vive di frustrazione
E che nonostante la sua mostruosità è in realtà anche lui una persona che ci interroga molto da vicino
Non si può evitare di pensare che dentro di noi
Anche solo per pochi minuti dire temo io invece per tutti noi per qualche ora albergato un portiere come questo che Massimiliano Smeriglio racconta c'è una figura talmente come dire in astio col mondo
Che Cova nella sua solitudine un risentimento profondissimo che poi sfocia in in in in in azioni assai negative mi fermo qua non voglio fare sport e non nemmeno senso concludo dicendo che all'interno di questo di questo libro che per esempio
Qualche sprazzo di possibilità rappresenta cioè il portiere che sta in una posizione strategica perché il portiere ma come tutti sappiamo sta lì
Invece di farsi i fatti degli altri in questa maniera così negative così rancorosa potrebbe aiutarvi perché Luisa
Che cosa fanno e di cosa hanno bisogno i cingoli inquilini ma non non c'era senza nemmeno si pone in tutt'altra ottica
Quasi a godere della sofferenza dei degli inquilini primo e poi ci sono altri protagonisti anche se molto sullo sfondo
E questo mi piacerebbe sapere perché così sullo sfondo che sono i giovani
I quali non si macchiano di particolari
Misfatti
Anzi la più giovane non guarda caso una donna guarda caso una tredicenne
La più giovane di questo gruppo di di di di ragazzi chiamati adolescenti un po'di più
Sarà la chiave di volta per un finale che ci lascerà per fortuna con un po'di ossigeno per respirare ancora ma poi lo vedremo e ne parleremo insieme passo la parola a Marino Sinibaldi ringraziandolo di nuovo per era accettato
La proposta di ragionare insieme su questo libro non è la prima volta sì o no tra l'altro non so se alla fine c'è tutto questo ossigeno peraltro mai azione no penso che non potremo parlare del finale e quindi come potremo spiegare nemmeno forse questa questa
Disaccordo diciamo sul sulla sentimento finale no penso che quello che avete ascoltato ammenda bellissima voce massima pezzo che dice bene con chi abbiamo a che fare nuovo questa figura
Di congelata Dini di rancore rappreso con un intreccio di Dio umiliazione sociale di frustrazione
Questo portiere avrebbe studiato si sarebbe atteso altro dalla vita di rancore familiari di vendetta familiare di vivente di rivendicazione politica
Si intreccia tutto intorno a questa persona che via via conquista anzi già dalla prima dichiara la lanciatore lasciamo a qualunquista gradualmente perché romanzo per la verità un andamento sinuoso
Ci all'inizio ha qualcosa del romanzo storico se non altro perché a capitoli alternati presenta due epoche
E diverse una il presente nel quale appunto parla la voce del del portiere che una specie di voce narra prevalente la voce prevalente narrante non è tutta sua la voce narrante
L'altra nei capi di alternati l'altra
L'altra parte qualcosa che accada romane i giorni furiosi del giugno quarantaquattro nei giorni il quattro giugno del quarantaquattro nei giorni di liberazione della città di là di liberazione totale definitiva diciamo dal nazifascismo dopo
L'illusione del venticinque luglio con le vendette collegate una di queste vendette questo possiamo dirlo perché
Si è si
Consuma tutta nelle prime pagine del libro quindi non non roviniamo nessuna sorpresa
Una di queste vendette colpisce la nonna del pre del portiere pro e portiere essa stessa spia fascista lei pensa di essere solo fascista gli atti pensano che una spia insomma già su questa identità c'è un po'di di controversia storica diciamo storico politica che viene che si chiama fatto insomma Andrea con le sue deviazione ha fatto catturare due ragazzi due giovani partigiani che lo Stato uccisi il quattro giugno del quarantaquattro una scena
Che veramente molto violenta perché c'è qualcosa che in qualche immagine a abbiamo intravisto compreso il fatto
Che la la la
E il mito e la parvenza di legalità che i partigiani cercavano di e difende viene travolta dalla furia popolare che in un tumulto che poi avrà una strana duplicazione del presente ma questo invece possiamo forse non raccontarlo in quello stesso condominio
Un tumulto popolare travolge diciamo
La la la tentativo di dei partigiani di porre Suppa su basi legali in qualche modo la vendetta pure necessaria per questa spia fascista la uccide gli inizia una storia che ha già subito
Un piccolo segno sappiamo che sparisce un ciondolo e quando in
I letterati in un romanzo succede che sta o appare una pistola o sparisce un ciondolo prima o poi diceva ceco fu quella pistola sparerà e pioppo quel ciondolo in qualche modo deve di apparire una delle trame narrative di questo libro è quasi a simboleggiare a significare il tentativo di questo ragazzo di questo portiere ragazzo cresciuto di riannodare il filo famiglia la catene la catino Caterina familiare di ritrovare quel ciondolo ne parlerà al padre
Chi trasmetterà alla memoria di questo oggetto perduto di cui è evidente insomma il significato diciamo simbolico simbolico metaforico
La figura del portiere appunto la una prima cosa singolare è un portiere protagonista per non è seguente trovare portieri non parte agli stabili diciamo il portiere portieri non di notte portiere di notte soba stanza frequentati dalla letteratura perché ammonimento morboso e insomma seducente il portiere di notte ma sa di portieri di giorni non ne ricordo molti c'è l'eleganza del riccio che ero disponibile ad alberi dove c'è una portiera
Fondamentale personale fra fascino antichissima va in memoria me dove in mente le portiere ecco sono più presenti nella commedia che non è la letteratura non nella commedia cinematografia hanno un ruolo fondamentale nella letteratura ruolo volte vicino alla commedia come nella nel pasticciaccio brutto di via Merulana pure mia velocemente egli un'analogia ci sarebbe perché questi c'è la piccola parentesi questo libro a una una picco una no Pico samurai comminazione di linguaggi avete un libro scritto in italiano almeno questa era l'intenzione di Nassiriya già diciamo l'allarme
Largamente raggiunta Lisa però a
Un tentativo di plurilinguismo immettendo proprio nell'autocoscienza del ragazzo la lingua materna che è un molisano molto particolare mi sono informato e che lo sottoposta una molisana che non l'ha riconosciuto ma ovviamente Molise
Essendo quella regione gigantesca che sapete linguisticamente è divisa su frontiere incomunicabilità in un anno ha capito manco una delle frasi pur essendo molisana da un'altra parte della vallata evidentemente e quindi come il Ciccio Ingravallo era molisano Savoy forse le basi già c'è qualcosa di più centrava ecco la figura del portiere sono invece molto interessante perché quel processo che descriveva benissimo
Gioacchino e che la vera natura libro quel libro attrice al romanzo storico è un romanzo anche condominiale li abbiamo qualche esempio letterario maggiore piacerà
Fantastico libro di Ballard e si chiama condominio in cui alla fine la lotta diciamo di classe si riduceva la lotta di un piano contro l'altro
Del del palazzo ma
Fino a un certo punto i condomini che blocca conosciamo dalla dalla voce del portiere comincia a parlare almeno due scala ne sosteniamo le scale gli
Va
La ma insomma il giornalista perché vedete indagato questo questo questo portiere l'avete capito
La sua vera quieto e come dice anche il titolo credo vivere e quella frase
Che è molto impegnativo il fatto di arrivare a sera senza che succeda nulla no cioè il quieto vivere è l'obiettivo più complicato specie in uno congiunte complesso come quello
Di un Paladi un condominio che è la Beppo essa metafora di cosa è una società c'è un posso ci stanno persone diverso no quindi questo questo Progetto lì di far passare la giornata si capisce subito che non è è un un'utopia molto più
Irraggiungibile delle utopie Gancia hanno consumato con quelle più note che Ciano consolato la vita ma l'UI avrebbe una
Smania di controllo Noemi questo che loro tradisce pure c'è una cosa di controllo
Che gli deriva secondo me da una radice anche sociale familiare non so psicologia e perché i portieri quest'anno fatto solo che non è più così due arriva lì che vorrebbe applicare il Regolamento del mille novecentoquaranta serramento delle case popolari Massimiliano ha ritrovato
Che va assicurata ancora in vigore io son trova casa a volare nel sessantasei sessantasette quindi era in vigore quel Regolamento quello fascista di contrapposti
Enorme son diventati un casino
Qui ci stanno i senegalesi la coppia che il giornalista c'è alle ditte che si è introdotta nelle case popolari suscitando c'è un piccolo pure scontro tra populisti e dedita nella nella fastidio che sia per questo giornalista quale come tanti
Ha un suo segreto i segreti delle case sono per lo più segreti di sofferenza di
Poi ci stanno i se vedo per l'Acea insomma il ferroviere insomma ci son tutte figure che Lusi sfuggono cioè l'idea che è un portiere un caseggiato è qualcosa di trasparente e di possibilmente
Controllabile è saltata completamente questo qua e qui c'è Sociologia come negli altri libri forse di una seria questo qua si trova a governare un orizzonte mondo diventato Complesso
Anche se Lazio diciamo caseggiati popolari che un tempo avevano una certa omogeneità di classe di di ideologia forse persino ma soprattutto di economia e di costumi e ci assista sono completamente esplosi e questo qua si trova dove controllare qualcosa che diventato invece incontrollabile questo
Quando pure i condomini comincia a parlare in particolare due tre di loro il giornalista con una bellissima sono in descrizioni difficile descrizione Beyoncé azionanti a e una figura ancora più inquietante una specie di donna
Ma attendibile dente forse considera l'amata perché indipendente con delle con delle
Tra getti tradisse tragitto esistenziale in cui forse possiamo riconoscere qualche tratto di donne che hanno abitato anche la cronaca italiana dagli anni sessanta settanta i nostri cella le icone dell'indipendenza femminile è colui a ammesso provo delle figure possiamo dire figurine senza che appaiono stretti stereotipate dentro queste questi appartamenti e ci ha consentito di vedere e ne diciamo un po'il disegno sociale che c'era però ecco dire disegno sociale dire qualcosa di compatto che non c'è più nulla di compatto più nulla di ordinato è questo che il portiere non riesce a governare questo che in fondo fonda la sua idea del mondo questo qua è un un sarebbe un odiatore nel linguaggio che noi siamo gli Editors non sembra un personaggio appunto ha reso popolare anchorman anche questo solo dalla satira televisiva
In parte lo è perché
Si nutre esattamente come gli altri di voci di voci della Rete di secchi Iusco mi si dice di complottisti credo che abbia citato Massimiliano esattamente dei luoghi che ha trovato per esempio un celebre medico anche con delle Ambra che siamo a me che oltre a delle discusse dell'Api anzi al costruito delle discusse terapie su delle visioni del mondo molto compatte nella sua omogenea non ce lo causa un ce lo sbarco sulla Luna tentato nell'Origgio nel non l'hanno fatto gli arabi insomma queste cose qua diciamo si nutre di queste di queste vicende qua il il portiere ma soprattutto è impiegato un questa assenza di socialità
Sì giacchina diceva solidarietà solidarietà tanto chiedere a un palazzo di avere solitaria socialità era o è stato nella nostra storia un dato normale il dato della convivenza
Il condominio viva di socialità o solidarietà non c'era se ha frequentato una linea di condominio però
Socialità c'è per forza cioè
Persino per combattere la miseria di condominio bisogna sapere cosa va l'altro che lavoro fa il figlio per cui tu parli così perché tuo figlio cha ha fabbricato mattonelle per questo lo rendeva atto nella Palazzo insomma sotto frammenti di vita
Chiunque fisici ora son saltati questi elementi di socialità un portiere senza socialità è un mostro qualcosa di mostruoso perché portiere hanno i custodi persino
Esagerati della socialità il già gestione del gossip fatta dei portieri è qualcosa di mirabile non è nella convivenza urbana
Questo invece compie così congelato nella vedeva dalla Palade dalla sopra sospetti tutto gli unici segreti che ci attenta di usarli
A proprio a proprio vantaggio limite perché mica sa e nasce qui un altra elemento del libro che appunto ha andamento sinuoso perché dove sta Tahrir qualche modo romanzo storico
Che nasceva da alla Fukui forse diciamo l'elemento propulsivo veniva da qualcosa accaduto a Roma quattro giugno del quarantaquattro dopo questa dimensione condominiale esistenziale di convivenza diventa qualcosa anche di più
è di più animato dal punto di vista della trama dei colpi di scena non diciamo nulla ma possiamo dire però che lì
Il il desiderio del quieto vivere si rivela essere il più possibile di tutti cede l'utopia del quieto vivere in queste situazioni nella più folle e realizzabile delle utopie altro che quieto vivere dice l'unico momento
Più drammatico diciamo della sua della sua situazione questo è quello che a me mentre Sato secondo me
Sì ne analizza sito avanza abbastanza spaventoso sul vittimismo vittimismo una parola un po'sciatta forse che esse a che esprime benissimo un sentimento enorme del nostro tempo il sentimento
Per cui la responsabilità e altrui per cui si è tutti di fronte al fallimento di progetti di vita oppure di sogni individuali oppure di sogni collettivi ci si sente tutti nella condizione delle vittime cioè di qualcosa che non porta responsabilità che e non non è riesce a elaborare nemmeno le radici della propria sconfitta sia essa ripeto individuale o invece collettive sociale perché è portata per debolezza ovviamente per incapacità esportare queste responsabile a metterle tutte fuori di sé io c'è un c'è un modo uno studioso contemporaneo che con cui non è sempre accordo anche siamo al se e siamo slavo esige Capozzi Zecca insomma intellettuale sloveno
Che l'ha descritto norme in un modo insomma come parla Lucio è un po'teorico ma
Che sembra esattamente il ritratto di questo personaggio non dice il leader del soggetto come vittima irresponsabile questo il vittimismo il soggetto si pensa come vittima
I responsabili implica l'estrema prospettiva narcisistica in cui ogni incontro con l'altro appare come una minaccia potenziale al precario equilibrio marginali o del soggetto
E però questo personaggio esso pensa dell'un precario equilibrio Maggi il suo equilibrio e del tutto immaginario dica di del quieto vivere del tutto gregario tanto segnato già da ferite quella storica della nonna quella del
Della sua vita in realizzata di fronte a questa il re insoddisfazione a questo elemento di frustrazione
La reazione narcisistica sapere cosa vuol dire che a quella che tende a proteggere il nucleo fondamentale della propria personalità può può giustificare quello che accade solo tre presentandosi come vittima ogni altro che appare qui effettivamente una minaccia non solo quelle più diciamo ormai tradizionali lo zingaro lo straniero ma anche il giornalista anche quello che sfuma anche il ferroviere che porta dentro di sé un segreto ogni cosa è una minaccia e capite che quando ogni cosa una minaccia esattamente come in certe malattie autoimmuni non c'è soluzione la vittima si sentiva sempre vittima il quieto vivere sarà sempre raggiungibile
E qualunque forma di di socialità altro che di solidarietà sarà impossibile per questo penso dobbiamo sentire mastino che si è romanzo spaventoso da questo punto di vista perché sembra un universo nel quale la la la ragione le ragioni delle vittime sono talmente numerose da generare una Rete intera diciamo di vittimismo poco stiamo chiamarlo populismo se vogliamo tradurlo in in prospettive politiche tra qualche virgoletta ma la la realtà psico sociale diciamo di questa di questo fenomeno che è davvero interessante da descrivere e anche un pochino conturbante da leggere
Grazie
Allora cliccare il canto Massimo Venturiello per l'altra vettura prima del dell'intervento di Massignano pronti a chiederti una cosa ma non c'è un'accezione di Quinto vivere che tu lo pari come utopia compunto d'arrivo con una ricerca vi chiedo di neanche un elemento che è un è una cappa certe volte è una specie di Bozzolo dentro il quale le persone si trincerano si nascondono per evitare di intervenire sulla realtà e modificarla
No no guarda in realtà poche sto qui a dove era così allora sì ne sa corto riascoltando da Marzio perché quando tu lo leggi nel libro apertis sembra un un'ovvietà un portiere deve far modo che non succeda nulla del quieto vivere l'elemento appunto dico nel libro un conturbante perché
Che quel piede qui ad Oliver ovviamente messo nel titolo quindi capisci che non è una cosa così semplice
Però che quel quieto vivere è solo leggendo poi insieme il libro
Capisci quanto questa formula si probabilmente è una formula e si assesta vittimistica perché tu pensi che tu saresti il quieto vivere nel mondo gli altri che lo che lo interrompono in Somalia siano voglio dire vado a vivere a me sembra una cosa
Ne parliamo dopo possono rilevare deve avere l'idea che pesano e quieto vivere siamo ossimoro basta vederlo che vivere credo su due parole che
è quello io condivido prego
Soffro di emicrania
Soffro di emicrania da che mi ricordi
Almeno una volta a settimana arriva l'attacco spesso di notte un chiodo conficcato tra l'occhio destro la tempia dolore da impazzire
Ho provato di tutto le medicine più svariati agopuntura imposizione delle mani massaggi valeriana melatonina osteopatia yoga anche il malocchio provato
Ora il periodo dell'IMI grande intramuscolo sulla gamba destra una botta di adrenalina da sballo
Non ce la posso fare
Per disperazione
Faccio il portiere per disperazione perché nonostante gli studi questo passa il convento
Prima il diploma da perito tecnico la scuola gigantesca con due mila ragazzi neanche una donna pazzesco passava la giornata tra torni lime saldatori segatura
Tagli a Tura scalpello Tura limatura la schietta Tura smerigliatura la pattuglia foratura all'insenatura filettatura infine maschi altura del Foro per creare la madre vita in una parola
La materia più inutile del mondo
Aggiustati gioco e andavo pure male
Roba da non credere l'unica cosa divertente nonostante il freddo boia del laboratorio era l'utilizzo del blu di Prussia per la verifica della plana Rita
Non ricordo benissimo comunque serviva a verificare se il pezzo di metallo su cui avevamo lavorato fosse finalmente in piano senza gobbe la verità che ci incastrava amo con quel colore intenso e oleoso e ci facevamo un bel po'di dispetti malvagi comprese le botte di Lima rettangolare lunga sulle mani infreddolita è un gran dolore
Preso il diploma nonostante la pessima dimestichezza con il blu di Prussia mi sono iscritto all'università facoltà di Sociologia
Mi sono pure laureato ma non è servito granché
L'ho fatto per fare contento la famiglia l'ho fatto per quieto vivere
La devo ringraziare mio padre mia madre eppure mia nonna portieri prima di me che mi hanno lasciato il posto
I miei se ne sono tornati nella campagna del paesino in Molise una casetta e qualche Ulivo da spremere quando arriva la stagione
Devo ringraziarli perché mi hanno tirato su bene senza grilli per la testa
Voi altri siamo una famiglia d'altri tempi ho vissuto con loro fino alla soglia dei quarant'anni
Mia madre è una presenza costante nella mia vita c'è sempre senza di lei non ce lo potrei fare
Facce fronde come diciamo noi in dialetto ci confrontiamo spesso
Mia nonna invece
è un buco nero
Di cui si può parlare poco una storia vecchia come la guerra faceva la portiera in questo condominio
Se ne parla poco perché mio padre
Ha assistito alla sua morte quando aveva poco più di otto anni
Col passare del tempo ha cominciato a parlare di un ciondolo andato perso nel parapiglia mai più trovato
Sarà la vecchiaia sì ho sentito dire che a quell'età cominci a rimuginare su cose lontane magari ti dimentichi cosa hai mangiato la sera prima
Ora sempre più spesso se ne esce con questa storia del ciondolo a forma di cuore
Io non è che lo capisca tanto
Bene la parola ora a massimi all'autonomia Massimiliano
Lei io penso che il perché il chiedo vivere sia spaventoso nel senso che
Diciamo un paradigma in cui tentiamo di conficcare Aci tutti
Ma dentro un una dimensione sociale che non ho diciamo sostanzialmente non non lo permette
La storia tutta interna un condominio c'è un'unità di luogo sostanzialmente ferma tutto là dentro anche se è un condominio grande amico
Insomma di di quasi novecento persone
Condominio come possono esserci a San Giovanni o condomini similia grandi aggrada storie di grandi firma
Come quello di Roma città aperta o è una giornata particolare in sei grandi condomini popolari della vecchia periferia romana
E il portiere
Appunto a a presidio
Lo diceva bene Marino di di di di cosa però a presidio di che nel senso che il mondo che veniva presidiato dai portieri
Non c'è più quindi fondamentalmente a presidio della proprietà
Del della piccola proprietà
Lo dice pure no dice prima erano case popolari adesso son tutti proprietari se sono impazziti perché prima della cosa pubblica non gliene fregava niente a nessuno adesso che sono proprietari di ogni singolo metro del condominio pretendono
E pretendono secondo lui ben oltre
Il lo stipendio al salario che Luís porta a casa a fine mese
E lo stesso condominio del della nonna
La nonna è una portiera
Fascista convinta
Perché
Dal suo punto di vista il dialetto è vero in dialetto di Termoli piccolo paese molto bello peraltro rossa sulla costa sta vicino alla Puglia quindi va al Molise propongo un oggetto misterioso molto interno molto fermo poco abitato quindi
E per lei in regime è stata un'opportunità di di crescita di socializzazione è venuta via dal Paese ha avuto ruolo quindi è molto complicata come cosa
E quindi lei non si sente una spia e una che che applica il Regolamento che prevede il Regolamento delle case popolari era terribile cioè era di fare costante rapporto a agli organismi di pubblica sicurezza sulle abitudini di tutti i condomini Bambi Durini
Ovviamente quelle politiche ma questo siamo già ma quelle sessuali quelle le stranezze chi incontri perché quando esci quando entri in fondo diciamo poi le persone più grandi anch'io me nelle mi ricordo questi portieri qua insomma non anche se quella funzione estrema era finita però al portiere per l'invenzione napoleonica è un prete un è un luogo di di controllo il numero civico il portiere sono due presidi inventati da da Napoleone a Parigi perché all'inizio l'Ottocento perché con quegli elementi tu avena forma di controllo di controllo sociale
E lei questa cosa la la svolge
La svolge fino alle estreme conseguenze senza sentirsi responsabile di quello che che che si determina
E per lei questi ragazzi che appunto manderà morte contribuirà a mandare a morte erano dei non più voglio ogni non erano soltanto antifascisti sentivamo la musica sentiva nel jazz che era vietato io ripreso un pezzo del Popolo d'Italia in cui si dice vietata pezzo pure molto cent sentirlo oggi fa anche ridere no sulla sulle movenze che viene vengono determinate dalla musica Negro idee così scriveva il Popolo d'Italia no
Oppure che cantavano per le scalate un'ora sola ti vorrei Ovo Mara mo'perché sei morto che erano vietate perché erano considerati canzoni ostili a regime
Quindi c'era c'è la questione diciamo partigiana ideologo ma c'è di più c'è una diffidenza verso la vita per come si determina e questa cosa
Noi la ritroviamo nelle movenze
Del del nipote sostanzialmente
Sia in quel caso sia oggi voi il testo si muove intorno a alcuni argomenti sono stati detti trattati benissimo quindi non ci torno ne aggiungo qualche altro nel primo e nel diciamo nel tema del linciaggio
Che a me colpisce molto però occupa linciaggio è sempre sbagliato io
Almeno dal diciamo dal mucchio
Personale punto di vista io ero molto in dubbio se mettere all'inizio un corsivo di di Verga
Che anche lì va in scena siamo dentro i fatti di Bronte un linciaggio terribile
Socialmente giustificato da diciamo uno sfruttamento millenario eppure terribile oppure di mettere la frase di Sandro Pertini di fronte allo scempio di piazzale Loreto no
Però dopo io facendo un altro lavoro era troppo politica la però io son partito da questa ossessione il linciaggio che va inscena durante la liberazione di Roma sporcando la sporcando la e il linciaggio ovviamente con altre caratteristiche mediatiche l'ariete di dissimulazione di linciaggio che però verrete tutti va in scena tutti i giorni nella nostra contemporanee da vanno in scena i programma i luoghi
Va in scena l'elemento del capro espiatorio
Che è l'elemento straordinario che traccia la biografia nazionale
Di un paese che ha conosciuto la controriforma senza conoscere la riforma coro protestante che si adagia
Su forme di religiosità molto molto diciamo miseria misericordioso e per chi le pratica poco puntuali rispetto al libero arbitrio e alla responsabilità invita e non in punto di morte
E che quindi determina sempre uno spostamento della responsabilità darsi agli altri
E il portiere un campione del mondo in questo sport questo lampo sposta continuamente e e mette in fila tutte le Paure
Che determinare dei rancore che determinano che determinano il linciaggio
Lo fa utilizzando la Rete fa cose terribili
Fa cose terribili e irreversibili questa è l'altro elemento che oggi abbiamo la possibilità di accedere a strumenti che fanno danni sulla vita dei sulle vite delle persone che sono irreversibile mettere un'immagine in Rete utilizzare
No
Quartiere verrà cambiato voce Emanuele nostro perché
è la forma di gira ancora portiere che sta qui giustamente dalle otto del mattino a vuole andare a casa rende esattamente il contrario
Se un po'stanca quindi cioè ecco c'è c'è questa dimensione qua del del delle capro espiatorio che che traccia tutto il il testo
L'ultima cosa che devo avere nel libro ci sono anche storie anche altre storie alcune sono state citate anche storie che fanno i conti con il compito con la vita con le famiglie con le famiglie a geometria variabile vuole famiglia variate che sono tante che però chiudono
Dentro la porta di casa i loro drammi
C'è la malattia la malattia non è una una parentesi nella vive nelle nostre vite noi cerchiamo intendiamo ormai sentendoci mortali sostanzialmente essendo condannati a rimanere giovani per sempre
Viviamo la malattia come è un incidente non come un elemento che nella vita insiste no
Ci sono gli anziani
Che esistono ma non gli anziani mascherati da giovane da giovani gli anziani con le loro dinamiche che non che non vengono mai raccontati dallo dalla narrazione nazionale no eppure
Ne parlavamo prima alcune difficoltà secondo me democratica di questo Paese a Maccanico anche a che fare con la demografia
E cioè che è un Paese che invecchia quindi affermo quindi diventa più geloso delle piccole cose del quieto vivere
Ci sono personaggi anomali che però esprimono secondo me una buona vitalità dentro questa dimensione spaventosa e con poca speranza però c'è un po'di vitalità ci sono persone che capiscono tutto il giornalista e anche altri capiscono molto di quello che succede del dramma che attraversa quel condominio
Nelle dinamiche che si determinano ma non fanno nulla non hanno più la forza di reagire cioè sanno leggere quello che succede
Ma non sono in grado di mettersi in gioco di non sono più in grado di mettersi in gioco meglio prima
Lo hanno fatto negli anni passati hanno fatto persone anche impegnate che non sono in grado fare questo e poi c'è appunto un elemento
Che smuove un poco questa melma
Che non lo fa in maniera che è un adolescente una ragazzina gli elementi più resistenti se sono affidati allo sguardo delle donne in questo libro
Questa ragazzina non non gli strumenti
Perché aprire quello che succede fino in fondo ma quella vitalità primitiva
Che gli permette di costruire una strategia di di resistenza e di contrapposizione a alla dinamica Malefica che attraversa il condominio ecco quindi
Diciamo la tendenza è una tendenza spaventosa nera molto nera ma io
Quello che che che ha che vedo anche per il lavoro che faccio vedo una tendenza molto molto nera nelle relazioni tra le persone la nella frantumazione della dimensione sociale nelle cui Isma'nella nel non per lui vede il portiere entra nelle case ma se ne frega del dolore altrui anzi non proprio mette una distanza è una curiosità morbosa ma non è una curiosità che lo fa crescere o che determina empatia tutt'altro anzi più capisce che c'è un problema
E più dice ma io pure c'ho i miei problemi io ma che perché mi devo occupare del problema dell'altro ecco quindi queste alla fine questa ragazzina insomma è un elemento che secondo me porta degli elementi di di stupore nel in qualche modo nel nel testo
Po'di ossigeno si ben fermo
Comunque
Grazie grazie al poi grazie
Spezza una lancia sul tema delle anziane che avessero dovuto vedere su due scooter diversi ieri Marino Sinibaldi CMS sartani che correva nel sfrecciavano per Rossi ad anziani no giovanissimi
Grazie grazie grazie
Si stanno all'