Presentazione del libro di Massimo Borghesi "Jorge Mario Bergoglio. Una biografia intellettuale" (Ed. Jaca Book)

Buonasera a tutti Benvenuti giovani essi segretario generale dell'Istituto Sturzo
E per favore
No sì sì sì e
A nome del presidente di tanto netti che purtroppo non può essere qui porgo veramente a tutti un caloroso benvenuto ai partecipanti e agli illustri relatori dimensione a fianco io
Farò veramente e soltanto gli onori di casa lasciando la parola chi più di me sicuramente è in grado di illustrare questo è però ecco citeremo soltanto a dire una cosa molto semplice giacché Pellissier lo struzzo non è affatto
Una formalità ospitare la presentazione di questo
E qualcosa che li solo sul sofà almeno io il Presidente Istituto Sturzo lo facciamo con molta convinzione perché esse ragioni ma sostanzialmente per due ragioni perché
Io credo che questo libro sia un libro che
In qualche modo è il primo contributo che permette di andare oltre a un'immagine un po'semplicistica esteriori vada con i quali si guarda all'attuale Pontefice cioè per papa Francesco Papa semplice papà del pauperismo ecco la lettura di questo libro pone di fronte con me evidenza testuali di ricevimenti di fatti di fonti di questa interessantissima interviste deboli borghesi riporta pone di fronte a tutt'altra realtà cioè questo va be'un papa che unisce due mondi è un papà che si è formato alla scuola di Festarch von Balthasar guardi
Metodo ferree cioè a alla scuola dei maggiori intellettuali e teologia europei alla scuola dei maggiori teorie teologi sudamericani
E questo credo che sia il
Grandissimo contributo di questo desta la comprensione di quello che Francesco e c'è un altro aspetto che a me ha colpito moltissimo e che lo dico appunto comune i motivi per cui credo sia importante parlare di questo libro ed è realmente come la sensazione che
Questo Papa e un papa che
Dice più volte no da periferia a parte la periferia è come si è di fronte a un'Europa che statica questo Papa parte dai luoghi dove i dà vita c'è dove c'è stata ed è più presente c'è per esempio dalla periferia al mondo dal Sudamerica
Ecco io credo che questo sia una cosa importantissima per per la Chiesa e per tutti
Io non voglio veramente dire null'altro se non che appunto sono onorato commissivo Sturzo di presentare questo volume sono grato dal fatto che così illustri relatori hanno accettato tangibili Borghesi e quindi lascerei la parola ai relatori che interverranno in questo incontro
E
Il primo che abbiamo convenuto fare all'intervento sul testo e Andrea Tornielli che noto a tutti insomma per la sua attività come giornalista vaticanista della Stampa e per il fatto che i dirigenti del quel blog aveva Vatican Insider così importante che è un punto di riferimento per molti successivamente Andrea Tornielli parlerà il professor carrettini che non è ancora qui ma speriamo che arrivi presto poiché
Dietro di Civiltà Cattolica Spadaro e chiuderà l'incontro il professore nonché ministro della Repubblica Buttiglione
Ringrazio di nuovo i relatori e do la parola d'Tornielli
Bene grazie
Gianni Dessì introducendo ha già parlato di di un modo di guardare di criticare talvolta mettendoci un po'sul piedistallo dall'alto in basso il Papa a proposito di una predicazione che sarebbe troppo semplice come se la profondità teologica dovesse obbligatoriamente accompagnarsi a un'esposizione complicate comprensibile soltanto a pochi
Oppure il modo con un'altrettanta leggerezza con cui si parla di del peronismo o ancora ricordiamo subito dopo
L'esortazione evangelica o di un quelle critiche rozzo e di marxismo di leninismo che vennero rivolte al Papa da dare ambienti diciamo così d'Oltreoceano
Piuttosto digiuni se non dimentichi di che cosa sia la dottrina sociale della Chiesa e persino di che delle prediche dei Padri della Chiesa a proposito di povertà
Ma dunque di fronte a questo modo di guardare al Papa che la passare l'idea che manchi
Una una un pensiero una sostanza teologica il libro del professor borghesi è una novità in un panorama editoriale dove i libri del Papa di dire libri sul Papa ce ne sono tanti
Ed è una novità perché scandaglia e per la prima volta cerca di indagare su quali sono i maestri e i punti di riferimento che stanno all'origine del pensiero del Papa
Di alcuni un po'si sapeva altri sono di fatto una vera e propria scoperta come il gesuita Gaston fissare nel libro la dialettica degli esercizi spirituali di Sant'Ignazio di mio di Loyola altri nomi invece sono più conosciuti arride Lubac sul suo Hans Urs von Balthasar Romano Guardini
E anche il filosofo o uruguaiano metto al Ferrente
Dunque uno degli aspetti che più più interessanti e capire che cosa
E anche più innovativi del libero e capire che cosa sta dietro a una critica accerto dottrina arrivismo o come giù definisce borghesi dogmatici Isma'astratto
Questa critica che si ritrova in tante omelia in tanti riferimenti del Papa
E come lo spiega il professor borghesi il rapporto tra grazie libertà attrazione divina e umana dimostra di essere vivo solo come domanda e non come una formula perfetta
E in effetti uno dei degli aspetti più innovativi e l'avere individuato quello che
Viene definito pensiero antinomico pensiero pensionante che è ben espresso nel libro dall'idea che la fede prima di essere una risposta innanzitutto una domanda
Questo pensiero tensione antico antinomico e un pensiero scrive e spiega borghesi
Profondamente cattolico che vede nella sintesi delle opposizioni lamenta ideale però qui con un nota bene non è la sintesi delle opposizioni hegeliana perché i miei che le il particolare solo apparentemente conservato nell'universale mentre invece nel cattolicesimo l'universale concreto indica la cura del particolare la consapevolezza che il più piccolo nel regno di Dio è il più grande
E questa è la capacità sintetica che manca all'idealismo e all'ideologia in effetti è un altro modo per esprimere quella grande legge dei cattolici Asimo che lettres letti letta at mai l'aut aut
Pensiamo soltanto apro una piccola parentesi riferito accerto dibattito
Successivo alla dalla pubblicazione dell'esortazione apostolica Maurice letizia di come una per contrastare contrapporre criticare il rischio del soggettivismo
Non invece di tenere la barra dritta si cade nel rischio opposto perché appunto la l'opposto
E di un'eresia non è la verità ma è un'altra eresia cioè si rischia di cadere nel rischio dell'oggettivi ISMU e dunque di annullare totalmente l'aspetto soggettivo questo è un esempio di di di come le tette questo pensiero pensionante sì applicato
Varie anche a su temi che sono che sono così attuali
Ecco e lo stesso Papa Francesco a
A spiegare l'influenza di questo pensiero in una delle interviste che che ha concesso a padre Spadaro in particolare nel libro che pubblica le le le omelie gli interventi in Argentina dice il Papa l'opposizione apre un cammino una strada da percorrere parlando più in generale devo dire che amo le opposizioni
Romano Guardini mi ha aiutato con un suo libro per me importante l'opposizione popolare lui parlava di un'opposizione polare in cui due opposti non si annullano
Non avviene neanche che un polo distrugga l'altro non c'è contraddizione né identità per lui l'opposizione si risolve in un piano superiore in quella soluzione però rimane la tensione polare la tensione rimane non si annulla i limiti vanno superati non negandogli ecco perché il Papa conclude le opposizioni aiutano
La vita umana è strutturata in forma oppositiva ed è quello che succede adesso anche nella Chiesa le tensioni non vanno necessariamente risolte e omologati
Un altro flash per esempio che individua nel libro di borghesi
Una sintonia per quanto riguarda uno dei temi che oggi sul sul tappeto di cui si discute cioè la riforma la riforma della Curia la riforma della Chiesa
E un un passaggio
Un debito che che c'è nei confronti di Yves Congar
Dal suo libro vera e falsa riforma della Chiesa laddove con gare diceva osservava come la vera riforma affondava sempre le radici nella cura pastorale dei comuni fedeli
Non c'è riforma della Chiesa vera se non ha come unico principe come unico scopo finale la salvezza delle anime se la Salus animarum Tencteri lo principale dunque
In altre parole diceva con gare era plasmata dalla periferia anziché dal centro e a quella si indirizzava
Dunque con gare attribuiva grande valore alla tradizione gli elementi cattolici costanti come l'adorazione eucaristica al magistero
Dell'insegnamento la devozione ai santi e così via apprezzata dai comuni fedeli più che dalle élite illuminate e questo è anche una chiave di lettura per per leggere i decenni del post Concilio dove la la fede cristiana spesso è stata conservata come un fiume carsico nei santuari piuttosto che da da da quell'élite teologiche che hanno sempre guardato alla devozione popolare come ha una cosa in fondo per per per bambini o per persone oggi un po'ignoranti questo è un un atteggiamento appunto elitario e invece qui ha origine
Anche la la posizione pensione o di del voglio un altro aspetto che è collegato a questo e che è interessante se li trova ben spiegato nel libro e insistenza con cui il Papa fa riferimento al pueblo fieri Walter al popolo fedele
Così dice Francesco quando studiavo teologia ha riferito un messaggio che li aveva inviato
Congresso la Facoltà teologica dell'università cattolica rigorosa rispondo stiamo teologia quando come voi ripassavo evidenzi incerto
E i trattati per preparare la mia tesi mi colpì moltissimo una formula della tradizione cristiana il popolo fedele infallibile in credendo cioè nel credere
Da cui ho tratto una mia formula personale che non sarà molto precisa ma mi aiuta molto quando vuol sapere che cosa crede la madre Chiesa rivolgiti al magistero poiché all'incarico di insegnarlo in maniera infallibile
Ma quando voi sapere come come crede la chiesa rivolgiti al popolo fedele il magistero ti insegna a chi è Maria ma il nostro popolo fedele ti insegna era come si chiama Maria
E dunque qui
Concludeva non è il frutto di una teoria piuttosto di una vita che è cristiana nelle sue radici e questa espressione mi permette di collegarmi a un a uno dei dei quattro principali che il Papa ha enunciato nel suo pensiero
L'Unità è superiore al conflitto il tutto superiore alla parte il tempo superiore allo spazio e la realtà è superiore all'idea ed è proprio su questo in realtà il terzo nella successione cioè la realtà è superiore all'idea
Mi soffermo su questo perché mi sembra fotografi bene
Il pensiero del Papa marzo punto l'approccio del Fatah
In effetti in base a questo principio la categoria del popolo fedele si distacca in maniera di molto netta sia dall'ideologia e populistiche che dal sistema marxista
Che è fermo le categorie astratte di borghesia e proletariato in ogni in entrambi i casi si tratta comunque appunto di ideologia e che vengono sovrapposta la realtà è che tentano di modellare la realtà
A partire dal da un'idea se la realtà non corrisponde deve in qualche modo essere censurata
Il popolo credente invece indica la modalità storica in cui la fede innerva la vita la realtà la cultura indica il come dell'incarnazione non si tratta di Sociologia accademica
Ma del terreno storico vissuto che alimenta la fede della Chiesa
Pronti
E
Qui a questo proposito è interessante come il Papa Contini spiegando il il principio della realtà che è superiore all'idea
Dice occorre superare delle tentazioni una una posizione talvolta ittici sta una propensione verso gli elitarismo mi verso un atteggiamento elitario una fascinazione per l'ideologia astratte
Le quali per quanto possano un piacere sci non coincidono con la realtà
E qui se posso permettermi una sottolineatura questo rischio non è un rischio soltanto riferito all'ideologia marxista al populismo peronista è riferito anche a un modo in cui si può guardare al Papa l'interno della chiesa cioè il rischio degli ospiti degli opposti estremismi de delle dei fan o dei detrattori
Cioè di chi
Giudica al Papa sulla base di una propria idea di dottrina
O è un è un atteggiamento che vede alla fine coincidere questa la vera coincidenza degli opposti
Un'idea protestante con con con il tradizionalismo alla fine sono io che giudico persino la dottrina del Papa ma secondo me legge anche una una tendenza diciamo così dall'altra parte a rischio di voler sovrapporre le proprie agende alle parole del Papa invece di stare ascoltare ciò che dice magari di lasciarsi mettere in discussione dunque dirà finalmente c'è il Papa che dice quello che voglio io e per cui spingere verso un un certo tipo di agenda questo l'ho ritrovata assolutamente nel dibattito questo secondo rischio ricco porta a ridurre il il pontificato il messaggio del Papa a slogan cioè a slogan semplice amplificato e svuotato e dunque un frullato di parole senza significato e senza carne chiese se fino all'osso a cinque anni fa la parola chiave era valore non negoziabile adesso la parola chiave poveri periferia si metta dentro il frullatore viene fuori
E viene fuori comunque sempre la stessa minestra che ha come effetto il fatto che non ci si lascia provocare
Sì sì non soltanto comunitaria mente istituzionalmente ma anche personalmente da ciò che il Papa chiede cioè chiede forse se oggi insiste sui poveri sulle periferie chiede forse a me di guardare in maniera diversa nuova di guardare dove fino a oggi non ho guardato a sufficienza cioè comunque
Di un atteggiamento di chi di fronte a una provocazione
A un'indicazione che magari non condividerlo non capisce sulla quale magari non è perfettamente d'accordo però si lascia in qualche modo provocare cioè s'permette che questa provocazione lo mette in discussione anche su sul proprio Castello di convinzioni sui propri giudizi o pregiudizi
E perché questo è fondamentale non soltanto il rapporto credo con l'autorità della Chiesa ma rappresenta secondo me è il modo per essere uomini cioè se si è un uomo Ignis si continua a camminare e sei ci si lascia continuamente sfidare mettere in discussione dalla realtà e e questo principio secondo me richiama esattamente questo quando si dice che la realtà è superiore all'idea
E
Questo principio l'lo lo si vede applicato non soltanto negli esempi che che il Papa ha fatto contro astrattezza delle ideologie contro Ragno sì
O come c'è un discorso del mille novecentosettantasei che che cita borghesi nel quale padre Bergoglio dopo l'assassino di tre sacerdoti due seminaristi a Buenos Aires siamo nel periodo ancora della dittatura in Argentina
Bergoglio dice siamo divisi perché la nostra adesione agli uomini è stata sostituita dall'adesioni a sistemi e ideologia
Abbiamo perduto il senso dell'uomo e del popolo concreto con tutte le sue esperienze storiche le sue aspirazioni più chiare
Non dobbiamo ascoltare soltanto il richiamo di coerenze sistematiche che pretendono di manipolare gli uomini in base ai loro interessi
L'uomo che origine soggetto e fine di ogni istituzione è stato da essi assorbito e manipolato
Ecco
A me sembra di poter dire che questa questo atteggiamento che il Papa in fondo ha continuato a ripetere anche quando ha parlando per esempio della missione nel dialogo con i gesuiti in Myanmar che è stato pubblicato nei giorni scorsi
Su Civiltà Cattolica ha detto che che il gesuita ma in fondo
Non lo dicono soltanto agilità ma da cristiano
Che non si può pensare la missione senza il mistero dell'incarnazione il gesuita i cristiano e colui che deve sempre approssima prossima siccome si è avvicinato il verbo fatto carne e secondo me questo all'origine di un fatto che uno potrebbe pensare talvolta un vezzo voi sapete che il il il
Il Papa per forza e non da oggi ma da molto tempo ha bisogno di avere un ufficio che collabori per la stesura dei suoi discorsi perché ne pronuncia così tanti che non potrebbe prepararli personalmente tutti
Pur volendolo fare
E dunque anche quando si va in viaggio ci sto il Papa dà delle indicazioni certi testi si vede che sono scritti direttamente da lui altri sono testi che li fa propri avendo dato indicazioni all'ufficio che lo aiuta
A a a scrivere i discorsi ma ci sono diversi casi in cui si vede che il Papa prende il discorso preparato e non lo butta via lo consegna ma parla abbraccio con tutti i rischi che ciò comporta comporta questo
Un spesso e volentieri la è il trovarsi di Freda usare una lingua che non è poco comunque ad avere bisogno della traduzione ma io sono stato testimone padre Spadaro oppure ad alcuni casi che sono spesso secondo me
Per me l'omelia più bella in viaggio in quella che li fa a Tacloban nelle Filippine in un momento in cui c'era un uragano che di nuovo stava
Colpendo con pioggia e vento quella gente che aveva perso nel dicembre due mila e tredici migliaia di persone morte
Case distrutte persone avevano perso tutto lui arriva forzando la mano perché non volevano che partissimo quella mattina da Manila perché c'era un tifoni un uragano nuovi in arrivo e dunque siamo partiti prima
Ecco trovandosi di fronte a da cinquecento mila persone bagnate da dalla pioggia per sotto la pioggia per ore
E che comunque lo accoglievano con gioia ma nel cui volti vede il dramma di ciò che avevano passato qualsiasi omelia per quanto ben preparata SIS si sarebbe non so come dire ma si sarebbe dimostrata inadeguata
La realtà è superiore a idea perché comunque
La realtà chi provoca e dunque di fronte a quelle persone il Papa non ha sentito adeguate le parole preparate e ha detto mi è venuto di parlare così dal cuore di piangere
Di piangere con le persone sono questi in i momenti credo più belli in cui appunto non solo si parla da cuore a cuore ma
Il interlocutore si sente veramente compreso
Mi sembra questo un metodo interessante che peraltro a un un un forte aggancio con ciò che noi leggiamo nel Vangelo perché Gesù non era in non restava indifferente di fronte alla realtà ma sì coinvolgeva provando una compassione
Che come dice il verbo greco spia anche mezzo mai a che fare con un movimento delle viscere non soltanto della mente ma proprio di pancia come l'amore quasi uterino comunque di un padre e di una madre
Per il proprio figlio e dunque si coinvolgeva in questo modo non restando indifferente
Non restano indifferenti alla realtà e dunque questo credo che questo è sia soltanto un esempio che emerge dalle pagine di questo bel libro che ci aiuta a capire di più
Da dove viene il Papa e anche da dove vengono
Tante scelte tanti atteggiamenti che noi dobbiamo imparare a conoscere essendo in in nel caso nel caso suo punto il primo Papa che arriva da un altro continente non europeo e dunque dopo tantissimi secoli e e dunque impariamo a capire meglio quali squali sono le origini fondamento del suo pensiero grazie
Relazione tutto Tornielli per i gli interessati spuntini sofferto in modo particolare questo accento sulla realtà
In una città come la nostra dominata dall'immagine cent'credo che sia veramente una intuizione profondissima io lascio la parola adesso professor chi di vicepresidente della Pontificia Accademia per l'America latina
Grazie grazie io sono molto lieto di partecipare a questa presentazione del libro il professore amico Massimo borghese sulla biografia intellettuale di forte Mario Bergoglio
Pubblicato dalla Jaca Book a.d. della verità o ho detto già molte corse nella premessa
Di questo libro aggiungo
Alcune poche cose sapendo che uno si sono arresi relatori cui chiariranno cose più importante dell'ENI
In questo in questi quattro anni e mezzo del pontificato abbiamo assistito ad una successione impressionante abbondante di libri e pubblicazione riguardante il pontificato
Essendo certamente da un tempo ricco di sorprese di una diffusa empatia nell'interesse suscitato dalla testimonianza dall'intensa attività spiccata dal Santo Padre
Ciò dimostra indubbiamente la curiosità da un vasto pubblico di lettori che trascende l'ambito cresce aste
Argomento Francesco entra nelle conversazioni della gente comune e delle è lite del mondo intero
Questa abbondanza di testi a disposizione fa sì che a volte sia difficile sapere gerarchici saltare
E dare priorità di attenzione e di lettura
Invece se si vuole conoscere a fondo la Biografia ricorsi e Mario Bergoglio prima della sua aggressione bisogna leggere innanzitutto il libro di Austen average
Se si vuole conoscere meglio perché Bergoglio come gesuita bisogna riprendere l'intervista del padre Spadaro papà
Se il pontificato definito dalla misericordia occorre aver letto l'intervista di Andrea Tornielli con il Papa
Durante l'anno giubilare
O sei dire che l'abbondanza degli interventi dello stesso papa Francesco
A volte non aiuta in quest'opera di discernimento etico gerarchi sessione dei suoi testi e dei testi che lo riguarda
In questo panorama sono convinto che il libro di Massimo purché esse non viene a confondersi nel mare editoriali dedicato al pontificato
Perché si tratta un e studio molto serio che prende in esame un esame un aspetto essenziale decisamente trascurato per la comprensione dell'attuale Pontefice quello della genesi dello sviluppo del suo pensiero
Il libro è frutto di una accurata ricerca
Che il papa Francesco ha aiutato a sviluppare rispondendo alle serie di domande molto impegnative che gli furono inviate in successione dall'autore
Domande che allo stesso tempo hanno alimentato l'interessamento del Papa per questo libro sino al bimbo gradimento ringraziamento per l'opera compio
Il Papa Francesco è stato in un primo momento incuriosito
E poi è sempre più implicato personalmente
E come costretto a ripensare la sua biografia intellettuale
Gli autori dei riferimenti che sono stati importanti per la maturazione del suo pensiero
Sino ad esclamare in una volta questo tuo amico mi sta obbligando persino a rispolverare non solo la mia memoria ma anche la mia discreta conoscenza della lingua tedesca
Nel libro riesce in modo sistematico e approfondito assegnare il filo rosso del pensiero di Corte Mario Bergoglio quel pensiero originale dipendente ad una tradizione del pensiero cattolico europeo dall'Ottocento al Novecento che immagino che Andrea
Già ha sottolineato quel filo rosso che passa da ad Amman meglio avere IGP Soir romane Guardini Gaston fessa Arapi derivata arricchito poi dalle opere di von Balthasar e Luigi Giussani
Pensiero che sapeva allo stesso tempo in cultura arse grazie all'incontro come Dole ferrea maglia Podetti Lucio che dai primi a voci della teologia del pop
Massimo non si perde nei meandri di tanti autori ad opera Massa concentrare in questo pensiero originale nel suo nucleo asse portante
Quella dialettica polare che in pensione ineliminabile tende sempre a un'unità superiore che supera la ricaduta insanabili contraddizioni
Se gli autori qui presente mi consentono questa analogia
Un po'salta direi che il libro di Massimo Borghesi e per la comprensione della complessa personalità record che Mario Bergoglio da ciò che fu libro del professor Rocco Buttiglione e il pensiero di Karol Wojtyla UA
Per meglio comprendere la sorpresa e novità del pontificato di San Giovanni Paolo secondo
In entrambi i casi le biografie intellettuali di questi pontefici non sono stati presentati a modo di logica astratta di pensiero
Ma come ha acquisizioni nel cammino delle loro vite delle loro vocazione dei loro ministero in relazione con le circostanze storiche e in cui è toccato loro vivere
Perciò questi libri sono anche asserviti servono per capire le loro impostazioni pastorali
Le inflessioni dei contenuti del loro magistero e le modalità di riattualizzazione della dottrina sociale della Chiesa da parte
Dei rispettivi pontefici
Così utile così importanti
Sono contento di vedere qui presente al mio capo presidente della commissione pontificia per l'America latina e Prefetto per la Congregazione per i vescovi il cardinale Marc Ouellet perché né
Invitato a a casa sua a pranzo con mia moglie
Tre giorni fa lui stesso ci diceva
Ho mandato comprare una ventina enti esemplare del libero
Di
E il professor borghese perché lo voglio regalare a tutti i miei con lavoratori nella congregazione dei vescovi
Dovrebbe essere un libro letto da tutti i servitori dei papà infatti tant'è non sono certamente il libro di Massimo Borghesi SR anche come risposta a coloro che ancora nostalgici del pontificato di papa Ratzinger
Bene fortemente marcato sul piano intellettuale così per il Lante mente marcato sul piano intellettuale
Considerano lo stilo pastorale di Bergoglio Como è troppo semplice
Perfino sempliciotto
Non adeguato alle grandi sfide del mondo occidentale metropolitano secolari issato
Culturalmente preparati
è vero che Bergoglio è un Porteño tanto portento un argentino intanto argentino
è un latino americano e tanto latino americano ma nell'entroterra della sua formazione leggendo il libro vivi Massimo Borghesi si potrebbe dire anche che è un'europea
E non poteva essere diversamente essendo cittadino di quell'estremo occidente che l'America Latina
Il volto meticcio impoverito della cristianità europea
Figlio anche dell'ultima massiccia immigrazione europea le nostre terre
Formatosi a quelle scuole di pensiero cattolico europeo che furono tanto importanti per il contenuto degli insegnamenti del Concilio Vaticano secondo diventato poi arcivescovo di una grande metropoli americana quella più europei fissata di tutta l'America latina come lo è voi non sai
Certo è vero
Come si ripete spesso dal gesuita dell'Ima vasta che la nostra Chiesa latinoamericana fatto quel passaggio da una chiesa riflesso riflesso dei tre si teologici pastorali europei a una chiesa fonte sorgente con il proprio profilo con la propria identità
Ciò che sono influssi intellettuali europei diventano per vergogna acquisizioni che non lo ha allontanano minimamente dalla drammaticità
Della vita del proprio popoli ma in cultura arte in un pensiero originale atto a rispondere alle sfide che lui deve affrontare come provinciale dei gesuiti arcivescovo di Buenos Aires presidente della conferenza episcopale argentina
E protagonista de la grande conferenza di Aparecida
Non dimentichiamo però ciò che ripeteva Alberto metto al Farre
I cui rapporti con Bergoglio sono chiariti
Nel libero
Di Massimo borghese troppo dire il filosofo del Papa troppo dire certamente Mentor Ferré certamente amico del Papa e
Latino americanista così appassionato così convinto che a Ripetta Eva negli ultimi anni della sua vita
Mentre ardono ancora le abbracci dei ciò che fu un grande fuoco della tradizione cattolica europea non latinoamericana latino americani appena stiamo accendendo dei fiammiferi
è anche vero che la semplicità s'con la quale comunica e il Papa Francesco rappresenta dice in un momento del libro
Dell'introduzione professor borghese un punto di arrivo che presuppone la complessità di questo pensiero profondo originale
E questa modalità di comunicazione il Papa Francesco per concentrarsi sulle essenziale
E così cercare in ogni modo in ogni modo
Aiutato certamente dalla Grassia dello spirito della sua esperienza pastorale dal suo temperamento
Ne di giungere sino al cuore non solo di ogni credente ma di tanti uomini ed Omnitel sono lontani dalla Chiesa o la cui istruzione cristiana rimasta commossa se seppellita dalle ondate della cultura
Proprio nella nostra società del consumo dello spettacolo
Non è è un caso se il papa definisce il potere la comunicazione come potere della prossimità
Piena di tenerezza i compassione proprio del buon pastore guidato da questo realismo misericordioso e abbraccio missione
E il Papa Francesco si appare come l'uomo della Provvidenza venuto dalle viscere
Dell'America Latina dove l'eredità della cultura occidentale della grande tradizione cattolica
A Branson radici nella drammatica gestazione dei nuovi popoli americani e si presenta oggi con un profilo proprio rinomato e con un particolare dinamismo popolare
Potremmo dire precisamente che in tempi di sterilità europea al Papa sta riprendendo questo tema della sterilità
Precisamente in questi giorni sterilità demografi tale Stellita culturale e politica
Quelli ed evita ritorna con nuovi volti e richiama interpellate quella grande tradizione quella grande cultura la vita degli europei incluso delle chiese d'Europa
Credo che in questo rapporto uro Peo latino americano passa attualmente la sfida è l'asse portante della cattolicità
Mentre la chiesa degli Stati Uniti così ermetica tanti aspetti appare ancora un po'troppo provinciali
E ancora sono troppo giovani anche se decrescita impetuose grazie a Dio le chiese dell'Africa ed alcuni Paesi asiatici
Perciò aspettiamo con ansia che le visite pastorali del papa Bergoglio a Milano e Bologna prosegue hanno a Parigi Marsiglia e Lord essi a Madrid e il Barcellona ha buone
Belli
Sono certo che gli altri relatori Milano cose molto più intelligente e dunque quindi fare
Grazie al professor Caretti ieri che ora la parola
Sparare
Buona sera grazie per questo invito che mi onora molto e e che mia obbligato a riflettere Massimo Sacchi distrutto sei mesi un po'complicati e quindi questo libro mi ha accompagnato come un sogno è come un incubo possiamo dire terra per due mesi costringendomi a una riflessione che a questo punto vuole a vere è un taglio testimoniale
A a doppio livello ciascuno di noi all'esperienza di Bergoglio come papà ciascuno di noi in un modo o nell'altro io la mia voi avete la vostra
E e in qualche modo quello che dirò in quello che dirò è coinvolta la mia esperienza personale
Come anche la l'esperienza di lettura di questo libro che però o sento il desiderio e forse meglio dire il bisogno di rileggere
Con più calma per coglierne gli aspetti più profondi
Dico ma è stato già detto che questo libro è importante perché rivela una dimensione del profilo di orga Mario Bergoglio che non appare ha lo sguardo e non deve apparire
Si tratta di una dimensione profonda che la profondità di un iceberg dove si vede la punta ma non si vede e non si deve vedere necessariamente
La base è la radice dell'albero si vede nelle foglie dei frutti dai rami ma non è necessario che anzi forse anche bene che non si vedono le radici però è molto bene che si conoscano
Le radici che si sia consapevoli di queste radici e quindi in questo senso il libro di Massimo Borghesi
Riempiono lo spazio diciamo più che riempie
Si trova in un spazio abbastanza isolato c'è uno spazio che non è abitato molto
Anzi che spesso viene nascosto celato non compreso non riconosciuti
E
Questa biografia intellettuale mi fa riflettere mi conferma se vogliamo sul fatto che Bergoglio si sia conferma si sia formato come formatore come superiore e come pastore
Questo ci dice la sua biografia mi è stato maestro dei novizi come gesuita
è stato vescovo è stato superiore dei gesuiti è stato c'ha avuto dei compiti diciamo è stato anche professore evidentemente però la sua formazione
E sostanzialmente legata a questo compito di formazione di un compito pastorale il compito di superiore e la sua formazione attrezzi fonti fondamentali che devono essere considerate nella loro complessità ma in sempre insieme mai scisse
La spiritualità Ignazia Anna nella quale si è formato nella quale ha avuto come riferimento mi grande Fiorito
Che bisogna tener presente una figura fondamentale nella vita spirituale di Papa Francesco e noi lo sappiamo anche da questo volume e questa è una linea che han che potrebbe essere approfondita secondo il contatto con la gente
Cioè non possiamo isolare la formazione intellettuale di Bergoglio la formazione integrale di Bergoglio senza considerare la sua il suo contatto immediato con la gente come pastore contatto che è stato incrementale col passare del tempo e che tutto sommato da vescovo e di è stato maggiore di quello avuto come gesuita
Anche se tendenzialmente costituita del come superiore degli scolastici
Lo dico da gesuita avete conosco abbastanza bene salto per esperienza la formazione della Compagnia di Gesù non sono l'unico gesuita insalata quindi potrei essere contraddetto
E è una formazione che tiene insieme gli opposti
Faccio un esempio Bergoglio mandava i suoi scolastici cioè gli studenti i gesuiti a lavorare nelle viscere assegni sei hanno la battaglia mandava al teatro d'opera
Quindi che sono io ho vissuto questa esperienza personalmente in un giorno dalla stessa domenica la mattina concelebrato con Pepe De Paola nelle dice al pomeriggio sono andato all'opera
Alla al Teatro Colonna che è stato fondamentale quindi sono due Origgio io ho avuto il mal di testa per due giorni perché ho vissuto due esperienze completamente opposte coincidenti addirittura temporalmente nello stesso giorno questa dall'esperienza che Bergoglio faceva fare ai suoi e questa è la sua esperienza quindi è ineliminabile
Nella comprensione della dimensione intellettuale
Terzo quindi aveva detto spiritualità Ignazia una contatto con la gente riflessioni che hanno nutrito la sua intelligenza quindi letture riflessioni testi scritti testi estremamente complesse se voi leggete il Bergoglio per esempio
Nella sua riflessione
Che abbiamo pubblicato su Civiltà cattolica ma che risale al settantotto
Rimarrete stupiti ho fatto anticipare questo testo tempo fa da un quotidiano italiano
E inviando al direttore di questo quotidiano questo testo mia ritelefonato dicendo scusa forse sbagliato perché non è non è questo Bergoglio no
Detto no no è proprio quello è un testo di tale complessità e articolazione teologica da far dire a un lettore colto che quello non era percorso mio perché era troppo complesso per essere più
Era una cosa sul pluralismo teologico l'importanza alcolismo teologico nel mille novecentosettantotto
Ma in che modo questa questo nuovo Bergoglio è stato nutrito da queste da queste riflessioni
Culturali intellettuali dalle sue letture tenete conto è stato anche direttore di una rivista e che quindi non solo leggere i testi ma addirittura si correggeva un ottimo correttore di bozze Coco Francesco sa
Come si corre con i testi perché lo ha fatto per tanto tempo è a letto evidentemente i testi che poi ha pubblicato non da intellettuale non l'hanno nutrito da intellettuale nel senso classico del termine cioè da accademico
Per Bergoglio l'intellettualità astratta dalla dimensione esperienziale e quindi anche emozionale e gelida non umana
Il criterio e profondamente Ignazia esercizi spirituali numero due non è il molto sapere che essa sia e soddisfa l'anima ma il sentire di gustare le cose interiormente
Questo è il criterio maestro
Nel caso di Bergoglio di lettura delle riflessioni e della sapienza intellettuale
Non è il molto sapere intellettualismo quindi ma
Il sentire e il gustare interiormente
Il sapere che vero sapere Sachs e soddisfa l'anima
Ed è riferimenti culturali che correggerete in questo volume perché spero punto lo leggiate comprenderete l'alto valore l'importanza di questo approccio
In fondo come notava Michel deserto tanto amato come ben sapete dal Papa ma cito nella prima intervista del due mila tredici l'anima
Cioè dal deserto è uno stomaco
Che ha una bocca
Zazzera soddisfa ci sono delle forme di io sono siciliano oltre che gesuita
E nel mio dialetto la cosa esplicita lo stomaco si dice a cala ma la bocca dell'anima
E e quindi e che e qui in questo senso c'è una perfetta coincidenza con questa dimensione mistica che considera l'anima come uno stomaco che ha una bocca e che digerisce
Questa di gestione il discernimento
L'intellettualità è legata al discernimento che la comprensione non delle non è una comprensione della testa il discernimento e la comprensione dei moti interiori
Il discernimento sa distinguere se un movimento interiore su una mozione interiore viene dallo spirito buono cioè da Dio o dal cattivo spinto quindi il discernimento non è un'operazione intellettuale è un'operazione non coincide affatto con una mera operazione intellettuale
Ma il discernimento distingue mozioni movimenti dell'anima movimenti spirituali
Dunque al centro ci sono le mozioni l'emozione esso i moti dell'anima non i concetti per Bergoglio la spiritualità diventa la risposta alle esigenze storiche di una comprensione dell'uomo alla luce della volontà di Dio che comunica no con con noi attraverso delle emozioni interiori che si sono
Diciamo noi chiamiamo consolazione desolazione che sono sensibili emozionale
In fondo la sua per capire questo concetto è fondamentale la sua critica al calvinismo la critica di Bergoglio al calvinismo che lui esprime raccogliere in un volume dal titolo riflessione se spirituale se sopra la vita apostolica
Non al luteranesimo
Ma al calvinismo che li distingue molto chiaramente Bergoglio riconosce in Calvino il grande pensatore della riforma cisto citando Bergoglio colui che l'ha organizzata e l'ha portata sul piano della cultura della società e della chiesa ma proprio qui
Sta la critica di Bergoglio la posizione Calvin iscritta tocca tre aree che Bergoglio analizza nelle sue sfide l'uomo la società e la Chiesa
Bergoglio nota soprattutto la rottura tra ragione ed emozione
Questa è la prima critica che lui fa
Non è la critica fa il calvinismo meglio perché mi correggo Luís cerca di capire perché perché e che cosa i gesuiti
Hanno fatto e come hanno agito all'il tempo della riforma
Individuando i punti critici quindi non è la critica di Bergoglio al calvinismo quanto una riflessione
Di Bergoglio su come i gesuiti hanno affrontato la riforma e su queste cose hanno puntato
E su cui dove sono dove hanno attaccato diciamo no ecco e allora il punto uno dei punti fondamentali e questa frattura tra ragione ed emozione
Che quindi per Bergoglio vanno sempre insieme come da sempre nella visione della più pura spiritualità Ignazia d'altro elemento lo dico solo per cronaca l'indebolimento della mozione di popolo a favore della borghesia e qui si apre un altro grande scenario ma appunto voi scavate nel libro di Massimo e troverete troverete materiale per la riflessione e la sostituzione dell'universalità del popolo Felletti fedele di Dio all'internazionalismo proprio del ceto borghese
Allora in la spiritualità indicazione del discernimento raccoglie la sfida combattendo cito lo scisma nell'uomo perché gli fa accogliere le sue mozioni
Allora
Questo questo è molto importante la biografia intellettuale di Bergoglio deve considerare il criterio del discernimento
Come fondamentale a tal punto che proprio come citava Andrea prima in questo recente viaggio in Myanmar Bergoglio dice ai gesuiti quindi parlando
Ai gesuiti circa l'evocazione della compagnia perché dice un formatore egli richiedeva richiedeva su cosa punta nella sua formazione e Francesco ha detto tu
Che sei un formatore se in conto è un gesuita che informazione ma non sa discernere
Un gesuita che non cioè un gesuita che non ha preso il discernimento e che offre poche speranze che lo apprenda
Anche se è un ragazzo eccellente di ricercare un'altra strada
Ancora se sa discernere stessa di conoscere che cosa viene da Dio e che cosa viene dal cattivo spirito allora questo gli basta per andare avanti
Anche se non capisce molto
In spagnolo dice corti Tito
Anche se cortiletto
Anche se non capisce molto anche se lo bocciano agli esami
Va bene
Purché sappia fare discernimento spirituale
E poi dice pensata San Petronio nave sapeva discernere sapeva che Dio voleva la sua vita tra gli schiavi neri circa i quali alcuni stimati teologi discutevano se dovessero o no l'anima
Quindi Francesco sta facendo a Fo questo è molto importante un'operazione di distinzione netta tra la capacità intellettuale la capacità di discernimento che non si oppongono ma non sono la stessa cosa
E questo è un criterio fondamentale per capire il significato della che cos'è l'intellettualità per Bergoglio che non coincide mai con l'intellettualismo cioè il senso e il significato
Quindi quando una biografia intellettuale ecco questo volesse il mio intervento
Cercare di raccogliere i punti che Massimo appunto a raccolto diciamo a ha condensato nel suo volume per dirvi che questo è un criterio di letture
Qual è l'effetto concreto di questo approccio cercherò di essere estremamente sintetico nei pochi minuti ma qui si potrebbero fare un discorso molto ampio
Tre diciamo solidi famosi tre punti diciamo e cerco di sintetizzare in tre effetti concreti primo ma l'ha già detto Andrea il pensiero aperto pensiero incompleto
Quando appunto l'intervista nel due mila tredici gli disse chiaramente che il gesuita e quindi appunto il cristiano alla fine deve essere un uomo dal pensiero aperto da un pensiero incompleto
L'aura mistica mi disse non definisce mai i suoi bordi
è un'espressione per me fan tasti che devo ancora capirlo però Laura mistica non definisce mai i suoi bordi quanto bisogno a volte c'è di definire questo sì questo no no no la Sam mistica lavora mistica non definisce i suoi bordi non completa il pensiero
E prosegue il gesuita pensa sempre in continuazione guardando l'orizzonte verso il quale deve andare avendo Cristo al centro e poi fa un elogio della creatività
Dunque
Per per essere con estremamente sintetico Bergoglio non ha un piano quinquennale nella sua testa
Per lui il Progetto un progetto di Ignazio come lo definisce non è una visione teorica pronta per essere applicata dalla dimensione astratta la dimensione concreta alla realtà per costringerla nei suoi limiti
Nulla di tutto questo il suo proprio il progetto di Ignazio scrive Bergoglio in questo testo che lui scrisse da gesuita nel mio padre gesuita non è una pianificazione di funzioni
Non è un assortimento di possibilità il suo Progetto consiste nel rendere esplicito e concreto ciò che Ignazio aveva vissuto nella sua esperienza interiore significa capire che cosa Dio vuole concretamente nella storia e un pensiero che si apre la dimensione storica diceva Andrea prima appunto la realtà non l'idea cioè non c'è un'astrazione e questo criterio fondamentale per capire che cosa vi intende per riformare la Chiesa
Che non è avere idee chiare precise applicarle alla storia costringendo la storia stare dentro le scatole io di idee preconcette ma è capire giorno per giorno che cosa il signore nuove
Aprendosi anche eventuale eventuali fraintendimenti ma questo è il discernimento
Cercare di capire che cosa il signore vuole oggi quindi la sua strategia pastorale termine orribile permettete noi buttiamo lì non è realizzata in un ufficio che peraltro il Papa non ha manca pensa
Perché cercando di cogliere come come il Signore lo muove dentro quindi rimanendo aperti
All'azione
Mi ha molto colpito per esempio che tra le sue letture letterarie sono molto ampie di cui fu ho avuto la la la fortuna appunto di di discutere con lui
Una di queste quella di Dostoevskij e che cosa di Dostoevskij Memorie dal sottosuolo questo mi ha molto colpito mi ha fatto molto di fretta
Che lui ama molto
Dove è detto che a volte due due per due non fa quattro ma a volte cinque
Per Sant'questa cosa per Dostoevskij la logica non è rigidamente algebrica
Quando si tratta dell'essere umano e flessibile elastica vita mette in gioco logiche dinamiche imprevedibili comunque la faccio breve questo un primo punto pensiero al petto secondo punto l'intreccio delle fonti
Francesco non non è rigido nella sua lettura dei testi
In questo è mi permetto di dire geniale
Lui per esempio attenzione a leggere questo libro come se
Adesso avessimo tutte le chiavi per capire il suo pensiero per questo l'ha preso da questo questo appreso da quest'altro quell'altro l'ha preso da quella citazione sentiamo in questo meccanismo non capiremo nulla di Bergoglio
Cioè l'UI non prende questo da quello
Non si possono costruire in maniera rigida delle ascendenze discendenze
A possiamo però capire qual era il suo orizzonte dove però all'interno del quale si è formato il suo pensiero che però non coincide di fatto con nessuno di quelli che abbiamo non troverete numerate
Perché il suo pensiero che un pensiero
Come tipico del persone geniali che assorbono tante fonti ma poveri esprimono erri pensano in maniera assolutamente personale quindi attenzione alle coincidenze esteriori a persino quelle di linguaggio
Bergoglio non non è riducibile a questo o a quello e in questo senso è figlio di quella compagnia di Gesù che ha prodotto teologi di grande visione capace di declinarsi grandi visioni capaci però di Dick declinarsi in maniera originale con la vita l'esperienza due nomi al suo von Balthasar Carrara
Il suo rapporto comunque con le fonti anche estremamente complesso e dinamico nel senso che a volte un suo pensiero e frutto della coincidenza difforme diverso e di pensiero
Non esempio e qui interamente chiudo perché potrebbe essere molto lungo affrontare questo tema il suo pensiero geopolitico io ho voluto poi confrontare questa cosa collo
Che ha fonti molto disparate però aveva individuato tre fonti che sono particolarmente significative
Nelle numero e capirete quello che intendo
Eric Sheva Area
Che è un filosofo per pensatore tedesco maestro che non su sfondo altra sarà da cui assume l'idea d'Europa quindi un pensatore accademico
Pietro Favre mistico
Primo compagno di Sant'Ignazio cinquecento gli a anche tempi diversi e Dostoevskij
Allora certo medici ma come Tor ferree ovviamente però all'errato dicci Favre viene prima di questa offerta
Allora lei era a Tychy profonde spirituali
Di questa di questo approccio che poi assume esattamente come dice Luino
Delle forme più prossime incarnate strutturate le radici lontane sono le letture che l'ha fatta vent'anni a ventott'anni chiuse insegnando le
Ai suoi alunni allora se tu vai indietro ti rendi conto che non è mettono Ferré Bergoglio non è messo Bergoglio e un percorso che lo ha accompagnato e che si con con fatica se vuoi puoi poi tutto ricostruire però partendo da letture che lui si porta dietro dai suoi anni Giovanni e che l'hanno attraversato e sono ritornate nella sua vita più volte in varie forme però trovate il pensatore accademico
L'uomo mistico spirituale di preghiera e il il poeta e letterato e vite fonti che sono perché poi alla fine prendono una forma insieme
E e di con proprio di questo con lui ho parlato quindi diciamo è una cosa che posso che posso dire con certezza
E un terzo e ultimo approccio frutto di questo di questa dinamica che vi dicevo prima e l'approccio radicalmente antropologico pastorale
In fondo e il taglio e la lettura e l'antropologia che
Che spiega
Il pensiero di di Bergoglio in quell'intervista lui mi disse in ogni epoca l'uomo cerca di comprendere ed esprimere meglio se stesso
E dunque l'uomo col tempo cambia il modo di percepire se stesso una cosa è l'uomo che si esprime scolpendo la nicchia di Samotracia un'altra quella del Caravaggio un'altra quella di Chagall e ancora un'altra quella di Dalì
Curioso che lui fa mi ha fatto questa raffica di riferimenti per me nel due mila tredici del tutto in altezza
Anche le forme di espressione della verità possono essere multiformi e questo anzi è necessario per la trasmissione del messaggio evangelico nel suo significato immutabile
Allora comprendete che in fondo lo sforzo dell'intelletto è capire dove il signore sta portando l'uomo e la storia e secondo chi è l'uomo oggi e allora questo sforzo per cui diventa onnivoro grande elettore di letteratura di Poesia
Molto più di quello che immaginiamo sono cripto citazioni e i suoi discorsi di autori anche letterati poco notte manda chi lo conosce non avevo la più pallida idea
Di chi fosse prima di Bergoglio mi sono accorto che lui a volte ha citato tutore senza fare un riferimento
Diciamo esplicito no
Ma potrei potremmo fare una un elenco infinito ma in fondo che cosa spinge e qui veramente concludo Bertoglio a rifletterà pensare la scena
Dei discepoli viene
E questo lo ha detto chiaramente in Brasile nel suo discorso ai vescovi cioè lui vuole una chiesa
Che sia in grado sto citando di inserirsi nella conversazione degli uomini non di preti non innanzitutto di predicare
Alle persone questo viene dopo ma innanzitutto di inserirsi nella conversazioni che quindi è già in atto delle persone e allora se tu non leggi se tu non rispetti se tu non ti nutrito
Non puoi entrare nella conversazione degli uomini e allora a questo punto questo plasma anche il linguaggio di Bergoglio
Perché in fondo l'unico obiettivo di Papa Francesco e la liberazione dell'energia propria del logos evangelico
Vuole evitare il linguaggio teologico per questo il Bergoglio del settantotto che scriveva maniera molto articolata e complessa è diventato il Francesco
Che parla così come noi sappiamo lo vuole evitare che il linguaggio teologico diventi un prodotto della debolezza del logos occidentale
Vuole evitare che un linguaggio che dia ragione della razionalità della fede alla fine rischi di condurre lontano rispetto alla questione del reale futuro della fede del suo compito di annuncio che ritmati dico
è molto intrigante a questo riguardo il rapporto che qualcuno ha posto tra il linguaggio di Bergoglio e la poesia di Pier Paolo Pasolini un intellettuale insieme profetico e popolare grazie
Grazie Padre scalare io credo che moltissimi siamo gli spunti emersi azione a me ha colpito particolarmente questo offerte di un criterio di lettura
La capacità di separare l'intera capacità intellettive estinguere la capacità intellettuale e capacità di discernimento questo mi sembra un criterio veramente summit interessate ringrazio
Do la parola
Grazie a io ho molti debiti verso questo libro e molte ragioni di gratitudine la prima e che mi ha fatto ritrovare un grande amico col quale ci eravamo persi di vista il professor Massimo Bordin
E la seconda è che mi ha riportato
A un tempo del mio passato in cui popolato da molti altri grandi amici primo Guzmán carichi ieri ma anche Mario che era con Carlo Scandone
Ernani Alessandri Occhini Allende non solo argentine
Il un gruppo che ho incontrato
Poco prima o durante Příbram immediatamente
Perché erano
Uniti fra di loro Alberto Mentor Ferretti stavo dimenticando Hubert
Da una idea
Portare Giovanni Paolo secondo in America Latina
Portavoce manipolo secondo in America Latina e da quella idea da quel lavoro nasce poi la e la continuazione di porla
Che fu molto difficile fu molto difficile perché perché molti lessero quel bla come la condanna della teologia della liberazione ci vuole la seconda istruzione di
Di del cardinale Ratzinger per di ben rare
Quebrada questa impressione per aprire il vero cammino di pure chi era
La volontà della Chiesa latinoamericana di non essere più una chiesa
Specchio riflesso
Ma di diventare una chiesa matrice Chiesa Matrice significa idea e di di Madras originariamente ma penetra profondamente io Alberto mettono e anche in o che Mario Bergoglio
Chiesa Matrice è una chiesa la quale riflette sulla fede a partire dalla propria esperienza di fede
Non come riflesso di un espresso di fede e di altri ma come un'esperienza propria
E quindi la
Riflessione sulla fede implica la storia latino americana perché la fede e prima di tutto una forza che entra nella storia
Gesù Cristo prima di prediche erano nutriva cioè quella dottrina per amor del ramo la dottrina rispetto all'hotel ma fondamentalmente la fede è una forza che entra e cambia la vita
E genera forme nuove di vita che sono più vere più autentica ce n'era una cultura intesa non come un intellettualismo dottrinale ma come un sapere che cosa vale per cosa vale la pena di dare un modo di innamorarsi utile amare di avere dei figli
Di
Lavorare
Di costruire la comunità tornasse perché la fede genera una personalità che comunale e sia la personalità comuni orale evidentemente costruisce comunità non può esserci
Una realtà ontologica della chiesa che non si riflette in una realtà sociologica che è un popolo
Un popolo che sarà l'effetto di questa presenza della Grazia nella storia
Naturalmente entrano da sola la grazia entra in contatto con tante cose
Alcune nobile altre anche meno nobili e magari entra in contatto anche con altri che stanno forma la storia altra agenzia che danno forma a stare questo è il popolo
La teologia del popolo io ricordo penso che anche Guzmán ricorda le le discussioni con con quei con Colosio che era soprattutto
Ora che Mario Bergoglio era più sullo sfondo era uno che ascoltava molto
Parlava di meno ma poi quando parlava quando parlava
Lo vedete adesso cosa succede quando parlo
A il popolo è una realtà concreta che contiene in sé
La forza storica del messaggio cristiano
Non si può non pensare il popolo latino americani
E qui io vorrei che ho cominciato con Giovanni Paolo secondo re di chiamare un'altra cosa diceva riconoscono il primo discorso regioni Paolo secondo a a Varsavia in piazza Della vittoria
Che vuol dire perché mai lo Spirito Santo ha scelto un Papa polacco
Oggi forse lo capiamo un po'perché lo Spirito Santo allora scelto un poco polacco possiamo noi non porci la domanda perché mai lo Spirito Santo certo Papa latinoamericano un patto argentino
Forse perché in quella storia in quella cultura c'è qualche cosa che può diventare traente esemplare per tutti noi che può arricchire la vita di tutta la Chiesa
Perché in vergognosa certamente certo essere gesuiti ma c'è potente l'esperienza della Chiesa latinoamericana che vi ha vissuto intensamente e appassionatamente lo sforzo di vivere la cultura
Dell'uomo latinoamericano del povero latinoamericano come
Presenza di Cristo che apre il cammino della liberazione che il vero significato della teologia della liberazione non l'analisi marxista
Ma
La la la condivisione del criteri fondamentali che costruiscono l'anima del popolo latino americano e la cura concreta per il popolo
Perché
Perché i due misure tempi drammatici in un'Argentina spaccata in cui la gente si ammazzava e in cui c'era lo sforzo di costringere il popolo a prendere posizione opportuno pediatri opera nel suo per la sinistra
E Bergoglio fu invece con i suoi amici quelli che costruirono
Un'alternativa passa prima di tutto sul fatto che il popolo non deve morire
Che non bisogna versare inutilmente il sangue
Che bisogna temere l'orizzonte della riconciliazione che l'unità e più importante della differenza che lo vuol dire negare le differenze maturità è più importante della differenza nel libro di Massimo per la prima volta c'è un europeo
Il quale vede la potenza di questa problematica latinoamericana
Di una chiesa che si va costituendo e che vuole essere anima del proprio popolo
E questa mi sembra un un arricchimento di metodo che tutti noi dovremmo assimilare non solo e non tanto non solo per imparare dall'America latina ma per imparare immettono
Pensare la chiesa con una realtà che interrato nella vita di un popolo che anima la vita di un popolo perché la gente trae l'energia per a innamorarsi e sposarsi avere figli lavorare azzardi tutte le mattine
Da una fede che si esprime in una religiosità popolare
Lui fu un un grande valorizzato della religiosità popolare che gli intellettuali disprezzavano
Questo avviene
Dentro una storia
Richiamare questo questa caratteristica della fede significa dire che la fede si fa storia i significa anche
Afferrare una cosa che io tiro adesso in un modo un tipo dopo otto citando San Tommaso
Vogliono Papa Francesco Nola direbbe così però al fondo credo che sia questo che quello che vuol dire Santomaso ci insegna nella polemica contro i terroristi del suo tempo quelli dicevano c'è la verità la verità l'ha persa
L'umanità come tale
E Santomaso agisce no
Homo intelligente questo uomo capisce
Questo uomo capisce però cosa vuol dire vuol dire chi capisce quest'uomo che è attraversata da un sentimento che in questa condizione storica
E che perché la verità diventa credibile per lui devi dirgliela con un linguaggio con una modalità che lo accoglie laddove che non prende lì dove lui effettivamente si trova
Vi ricordate quando il Papa ha detto se uno parla male di mia madre vi do un pugno
è vera questa proposizione no non è vera non è la reazione giusta credo che tutti i giorni son d'accordo non bisognerebbe fare il ma cosa vuol dire il Papa coglie la verità dell'istante in questo momento cosa voglio che tu capisca che se tu non hai la reazione di difendere la Chiesa quando è aggredita che tua madre c'è qualcosa di sbagliato in te
La reazione uno parla Varena Valerio o la reazione di dargli un pugno poi mi fermo primo capisco che non era cosa da fare ma se non ho quella reazione viscerale sono sbagliato
Una cosa e il tutto tondo della verità altro è la verità detta atti qui ed ora la capacità di leggere la verità dettate qui dove chi non è il tutto tondo della verità e tutto ciò che la verità è solo in Dio
La verità perfetta Emilio ed è la verità dell'uomo a un nucleo che sicuro di cui non dubito ma i contorni frastagliati perché perché il concetto dell'uomo non ripete la pienezza della verità in Dio
E quindi la realtà è più ricca di determinazioni dei concetti con cui io mi ci avvicino granata continuamente mi sorprende non negando la verità dell'esperienza che ho vissuto
Ma allargandola costringendomi
Ad allargarla e qui io trovo
Una cosa che era tipica altri Alberto metto Ferré anche se Francesco la ripensa con modalità totalmente sua
Questa sera e diceva che la modernità comincia con la scoperta dell'America Latina
Perché
Perché la scoperta degli indio lindi un altro
Però è un uomo
E un altro ed è identico a me
E questo è anche il titolo di una poesia di borghese
Inoltro illuminismo l'altro è lo stesso
Ma se l'altro e lo stesso
Se l'indio un uomo l'idea che io ho della mia umanità si deve allargare
Non può stare nella vecchia idea di umanità che avevo io
La mia unica mi rinunciassimo ad andare per poter abbracciare anche lui
E allora io non sono più quello di prima perché l'incontro ogni incontro vero storia mi cambia
E la Chiesa che incontra nuove culture cambia se stessa rimanendo identica a se stesso
Cioè penetrando profondamente nel mistero nella sua identità
E da lì nasce il barocco
Se dovessi dare una definizione dire che questo Papa barocco
Il mondo della del gotico è semplice
In quello del romanico ancora più semplice lo spazio sito a meno che non lo sguardo il popolo cammina verso la salvezza che Cristo che sta sulla strada
Con il gotico ce la dimensione verticale ognuno è nella dimensione verticale in rapporto diretto con Dio ma anche nel popolo che cammina
Nel barocco banco ci sono tante cappelle tante storie diverse contraddittorie la storia degli dei dei dei Conquistadores e la storia dei conquistati che vi sono gli altri sono ammazzati
Ci sono tanti biglietti conducono verso l'altare verso il centro che Cristo e la madre di Dio accompagna ciascuno facendosi carico della sua gloria della sua sofferenza
E la signora dei dolori
Che accompagna il cammino di ciascuno
In questo il Barocco e la capacità di vedere la pluriformità
Non negando l'unità ma capendo che l'unità vera nasce dalla capacità di penetrare dentro la sofferenza di ogni singolo Cheli
Vorrei fare un esempio c'è un grande gesuita che è stato carbonizzato di recente che e padre
Guardo musulmani perché scritto colto sbaglio il nome e corse
Dell'inchiesta
Forse
A volte chiamo Quantz
Ossia di ricevuta rimase prigioniero no ostaggio nelle mani di indiani terribili in atti i i tubi
E siccome era un uomo simpatico buono questa per un po'di medicina pare aiutava le donne a partorire guariva la gente tiene molto popolare questi gli volevano bene e lui era un missionario voleva evangelizzare
E siccome gli volevano molto bene questi cominciavano con lo sfidi le cose più preziose che avevano la carne dei nemici uccisi
E lui dice io non non non disse maledetti disgraziati lui ridiscende spezzò scusatemi ho avuto pure mia tribù subito le tribù la non può poi gli offrivano le loro donne e Luigi nuovo no buon strettamente l'una no non posso
Perché faceva questo perché la prima cosa e affitti perché era barocco il barocco il secolo ciclo Dior sicuro da nella retorica retorica non è quella cosa brutta che pesano gli illuministi retoriche la capacità di parlare all'uomo nella situazione concreta in cui è
E
In quella situazione concreta la prima cosa da dire
Non era non si mangia la carne dei nemici uccisi anzi meglio possibilmente Bossi uccide nessuno
La prima cosa era coltivare un'affezione la persona di Cristo che stava entrando nella storia di quel popolo poi sarebbe venuto il tempo anche e la prima cosa non era spiegare che l'adulterio che era un peccato
Sarebbe venuto anche il tempo di quello senza alcun dubbio
Ma
La prima cosa era partire dal qui ed ora dall'esperienza vissuta dell'incontro e dalla immanenza all'esperienza dell'incontro per la presenza di Cristo poi dopo
Certo cresciuta cultura ci saranno ci sarà c'è il tempo dalla morale che non non viene assolutamente negata
Quando vedo alcune critiche contro letizia mi viene sempre in mente vuol sedersi età
Perché eccome non avere la percezione del carattere missionario della Chiesa oggi oggi anche qui qui da noi vedete
In Occidente la chiesa diventa più piccola
Però anche in Occidente diventa più piccolo del mondo
Mentre la chiesa del mondo cresce
La la percentuale degli abitanti di questa terra che sono cattolici cresce lentamente però cresce
Quella degli europei diminuisce quella dei cristiani in Europa riconosce ancora lo siamo come dire sì all'avanguardia del mondo la storia sta prendendo un'altra strada
E ci sta lasciando alla
Il Papa latinoamericano
è un papà che ha la percezione di questa storia perché la vive dall'interno perché la Chiesa non esterna
Alle popolazioni America non esterna qual è il messaggio adesso nei Paesi che visita che che che Cristo non esterna quella storia che Cristo è dentro quella storia e dal di dentro l'anima
E allora
C'è un problema di conversione
In un libro di Massimo mi ha colpito perché questo tema in fondo lo attraverso tutto la necessità di una conversione convertirci all'avvenimento della fede che oggi passa attraverso questo Papa che segna una tappa nuova
Un minuto ancora
C'è una cosa che non dirò
Anche Massimo in una deserta però forse andrebbe letta un giorno
Questo Papa si forma secondo alcuni grandi autori ma anche contro
Alcune alcune posizioni
Perché in Argentina
La Guerra civile non nacque
Dal nulla
Non nacque senza responsabilità di molti cattolici non nacque senza responsabilità di una precisa cultura Catto la quale aveva sviluppato una idea
Molto bella per certi aspetti anche molto vera per certi aspetti ma una verità mutilata pericolosa
Di dottrina
Una specie di
Turismo rigido e che non vede la differenza fra la verità come gli uomini da da trovano attese finalmente Bocconi e la verità di Dio pensa che in qualche modo il filosofo il teologo l'autorità della Chiesa
A
Da pienezza della verità e quindi ha diritto di riformare la società secondo con la premessa di verità che ha in in tasca
Questo ha permesso di verità intatta una volta gli originali
Non è il bar ritrovata ogni volta di nuovo nella storia una dimensione totalmente a storica poi l'origine e qui c'è una paradosso perché molto protestante questa posizione solo che nel protestantesimo l'origine era
In Palestina
E bisogna farsi uomini della Palestina
E per il contatto col proprio tempo in queste tendenze l'origine
Una certa visione di San Tommaso una certa visione del Concilio di Trento
E allora bisogna tornare indietro a quel tempo perdendo il contatto con l'uomo di oggi
C'è della gente che è morta dentro queste vicende ricordo col signor Angelelli grande amico di di Bergoglio che su questo è stato è stato ucciso
Dico questo perché vedo a volte che nelle polemiche contro il Papa torna fuori quell'atteggiamento
C'è la tradizione cioè la dottrina
Sapete chi è stato il grande teorico di questo atteggiamento è stato René che non che un grande grande pensatore che avendo quest'idea c'è la tradizione che trasmesso e da Chiesa deve difendere la tradizione ma questa chiesa non difende la tradizione
Allora cosa facciamo ci risiamo Islam difende meglio questo servizio che si è fatto islamico
C'è un modo di attaccare per loro gli occhi magari persone che poi sono violentemente contro islamici immigrati il
No queste teologicamente islamica
Perché non vede il primato dell'avvenimento il primato della presenza
Su questo vorrei chiudere facendo riferimento a un altro autore che guide del citato spesso don Luigi Giussani
Io ricordo che ero nel parlavamo retrocederà di moderazione
L'idea che veniva fuori era che l'America Latina ha bisogno di un attimo cederà liberazione per voglio preferiva dire teologia del popolo
Un poco al modo di Comunione e Liberazione cioè la riscoperta dell'avvenimento di Cristo come ciò che genera una vita nuova che fattore di riparazione da cui deriva una dottrina deriva una prassi politica deriva tutto ma senza la pretesa di nessuna di queste conseguenze di esaurire il cuore della vicenda che è sempre imprevedibile e portatore di novità che nessuna delle applicazioni pratiche che noi dobbiamo cercare perché alla fine deve produrre
Deve produrre
Conseguenze le produrre opere ma l'ho appreso sempre contingenti rischi fare opere sempre sottoposto anche lui al peccato originale e ha bisogno sempre di essere rinnovato dal ripetersi dell'avvenimento
Il compito della Chiesa fondamentale che l'avvenimento si ripeta illumini la vita degli uomini
Scusatemi cioè annoiato grazie per la pazienza
Grazie a Rocco Buttiglione a questo punto io direi che Massimo Borghesi costretto a dire qualcosa verso
Si sente sì
Grazie
Grazie davvero e li ringrazio innanzitutto l'Istituto Sturzo che ci ha ospitati
Il professor Gianni Dessì che ha fatto gentilmente da moderatore ma lui è il segretario dell'Istituto Sturzo quindi a in questa doppia veste ci ha colti
è ospitato dovrebbe esserci anche un banchetto dei libri mi dicono che dovrebbero essere arrivati speriamo
E e voglio ringraziare ringrazio voi che siete qui perché sappiamo a Roma come è sempre complicato spostarsi il tempo
Ringrazio sua Eminenza che ci onora della sua presenza
E ringrazio naturalmente in maniera particolare gli amici che hanno condiviso con me questa rappresentazione quindi da da da Rocco Buttiglione Argus mancare il Kyrie al padre Antonio Spadaro ad Andrea Tornielli
I non solo perché sono qui ma per le cose che ci hanno detto
E che si che mi con cui un invito davvero a riflettere per come hanno preso sul serio il la mia fatica il mio volume
E comuni in quale amicizia né hanno partecipato li ringrazio moltissimo di queste ore e poi devo dire sono proprio contento che che siano qui il loro ecco loro questa sera qui perché sono tutti coloro che sono in questo tavolo sono stati in questi anni in questi mesi ultimi Mesima in questi anni vorrei dire
Tra i principali protagonisti nel su sostenere l'opera nel sostenere pubblicamente nel nel difendere anche usiamo pure questo verbo
L'opera del pontificato di fronte agli attacchi Cusini malevoli insistenti che si sono succeduti quotidianamente in questi anni da parte di alcuni organi di informazione da parte di alcuni devo dogmatica animisti da parte di alcuni giornalisti insomma e loro che sono qui con me questa sera e hanno veramente hanno fatto molto per decifrare per rendere comprensibile
E per rendere ragionevole per far capire l'importanza di questo pontificato in questo momento della chiesa e in questo momento del mondo
Quindi opera preziosa io sono particolarmente orgoglioso che proprio loro questa sera hanno abbiano presentato il volume due parole soltanto perché siamo proprio in coda i sul libro ho avuto modo di parlarne alcuni giorni fa con Alessandro Banfi che è qui
In prima fila alla alla Mostra del libro Liberi liberi alla Fiera di Roma c'è stata una prima presentazione romana del del volume
Li li ho accennato come è nato il libro il libro è nato l'anno scorso come idea
Per due fattori
Il primo che mi ero veramente stancato di sentire queste continue ingiurie
Rocco prima cd ricordava di questi integralisti che sono islamici o islamisti forse non vorrei né che non mancherà a forza di essere ultra cattolico diventa islamico
E ebbene qui abbiamo del dei personaggi che io dico con una battuta ce l'hanno a morte con Lutero ma sono più luterani di Lutero
Perché trattamenti il Papa con un disprezzo con una serie di epiteti lo giudicano addirittura un eretico Bema con sali differenza dall'utero
Lo stesso linguaggio le stesse accuse
In fondo lo che e Lutero era un conservatore accusava il papà di essersi il papato di essere mondani Zagato
Di essersi totalmente inginocchiato al mondo e non sono le stesse critiche che vengono rivolte Bergoglio
Oggi hanno l'utero sono più luterani di Lutero è una paradosso assoluto questo davvero a forza di essere integralisti e reazionari diventano progressisti hanno girato la boa diciamo così nel no
Ebbene di fronte a questi attacchi vi confesso c'è stata da parte mia una reazione no come dire viscerali emotiva non era possibile anche per la invece per la grande ammirazione che io di questo patto di quelli precedenti parimenti e di questo in questo momento particolare lo giudico una grandissima testimonianza l'unica vera grande figura anche morale in questo tempo arido
Riconosciuto da tanti che anche non sono cristiani
E agli occhi di questi personaggi questa simpatia questa stima che il Papa suscita nel mondo anche presso i non cristiani non cattolici viene giudicato invece come un elemento negativo come un esempio che il Papa ha poiché così amato dal mondo evidentemente non è cattolici ma si può ragionare così
Ma invece di essere contenti che questa grande testimonianza riesce ad arrivare anche i più lontani diventa questo un motivo di critica insistente ma quale chiusura
Ma quale chiusura può spingere a tanta ottusità
E a tanta chiusura di cuore di mente vorrei dire quindi le prime gli attacchi gli attacchi che prendevano ad oggetto il fatto appunto che il Papa era latinoamericano e quindi agli occhi dell'Occidente e dell'Europa
Potenzialmente non adeguato culturalmente non adeguato intellettualmente non adeguato un parroco al più un parroco di campagna ma che ci viene a fare un parroco di campagna in campagna nel nel trono Di Pietro ecco questa è la pregiudiziale questa sorta di snobismo con cui l'intellighenzia europea che americana guarda all'America Latina
Naturalmente era solo paravento queste la secondo fattore invece in parallelo la scoperta che Bergoglio avendo letto i suoi scritti soprattutto quelle degli anni settanta
Quando era provinciale dei gesuiti in il più giovane provinciale dei gesuiti in America Latina
Be'quando ho letto quegli scritti sono rimasto colpito perché ho visto che in appieno vero pensiero
Io sono molto d'accordo con quello che dice il padre Antonio Spadaro che il suo è un pensiero aperto no che che non si lascia ingabbiare però questo è vero
Però Bergoglio a un vero pensiero è il fatto che non si lascia ingabbiare non vuol dire che non abbia un suo pensiero determinato
Ed è il pensiero dialettico di e il pensiero delle antinomie il pensiero della polarità che lui usa come modello
E che applica alla Chiesa alla società alla politica e alla storia
Ora poiché io avevo studiato già da molti anni e Romano Guardini e la sua dialettica polare
E avevo studiato il filone del pensiero cattolico che vada appunto da ad ammende rapaci Rivara Guardini eccetera eccetera
Questo mi ha colpito moltissimo perché vedevo che lui applicava questo modello nella situazione infuocate tragica che ci ricordava prima Rocco
Della società e della Chiesa argentina degli anni settanta e dell'inizio degli anni ottanta
La Chiesa aveva fallito non era stata capace di unire il popolo il cristiano è colui che sta in mezzo alla trincea e unisce gli opposti
Ad un livello superiore
Il ICI subiti sono i maestri delle antinomie che tengono unito
Laddove la scissione prevale prevale lo spirito negativo no discernimento diceva padre Spadaro prima
Quindi c'era un pensiero un modello teorico originalissimo quindi il problema Bergoglio aveva un pensiero altro che quello che dicevano i critici
Quando l'anno scorso questa questo doppio sentimento ha fatto sì che quando l'anno scorso in agosto ci siamo visti con l'amico Guzman carichi ieri e e con sua moglie lì dice ebbene insieme a mia moglie bene abbiamo abbiamo convenuto che scrivere un libro sul pensiero di Bergoglio poteva essere una gran belle idea
E lui era entusiasta e mi ha molto sostenuto e le gli sono veramente grato per questo vede là sotto prefazione al volume lo documenta molto bene
E e quindi poi liberato mi dagli impegni il primo di ottobre o iniziato comizi inizia la scuola sta a scrivere il libro perché grazie a Dio abbiamo il se il sistema dei semestri all'università ci permette di avere anche dei mesi liberi
Che dovrebbero essere impiegati proprio per riscrivere i libri se i professori universitari fossero seri impiegherebbero i semestri nello scrivere nello studiare invece fanno altro indigene
Ebbene dal primo ottobre fino alla fino alla a gennaio o dalla mattina alla sera ho lavorato facendo lavoro di ricerca per fortuna avevo molta documentazione perché il problema era la documentazione naturalmente difficile per noi
Ma poiché anch'io in piccola parte arrivo
Avuto condivisione negli anni ottanta novanta con alcuni protagonisti tra cui mettono ferree che avevo conosciuto avevo avuto la fortuna di conoscere e avevo quindi le riviste che Battle pubblica va be consuma del materiale che sarebbe stato quasi impossibile trovare perché quel tipo di materiale che diventa poi specialmente qui in Italia ma e questo mi ha facilitato moltissimo ecco questo fatto e poi che gli autori che poi ho scoperto essere di Bergoglio erano i miei autori questa è stata una sintonia no
Da poi metto al fair-play vuol dire Augusto Del Noce poi vuol dire Romano Guardini poi voleva dire PCI Rivara insomma autori che io frequentavo da tempo e questa è stata una mia grande scoperta vedere che il Bergoglio aveva questi autori come primo punto di riferimento ebbene il libro è nato miracolosamente anche in maniera celere diciamo così poi ho lavorato altri due ministri per fare altri ritocchi aggiunte e correzioni e così via
Però alla a febbraio non ero soddisfatto mancava il primo capitolo era un un Rocco una una una un qualcosa che non era come compiuto c'era questo pensiero di Bergoglio che era venuto fuori in maniera molto chiaro un pensiero dialettico un pensiero delle antinomie
Una serie di autori che di cui si era chiarita l'importanza assolutamente sconosciuti qui in parte in Europa
Però tufi tradurre forche Mario Bergoglio aveva attratto questi idea di un pensiero polare dialettico che modula che è il filo rosso di tutto il suo pensiero
E e linee non io non gli iscritti non aiutavano e e quindi ho detto a Guzman carichi ridicolo mi devi aiutare perché e quindi solo il Papa può risponde ed è qui è nata l'idea di rivolgere a lui delle domande gli ho inviato delle domande attraverso Guzman con il progetto del lavoro
E con il mio libro sulla dialettica e Antropologia di Romano Guardini affinché Luini conoscesse almeno perché non potevo presupporre che il Papa
Mi conoscesse
E Cosma mi ha detto dice proviamo non è certo che il Papa risponda perché come ha accennato lui prima il Papa ha un po'di diffidenza verso gli intellettuali intellettuali e e crisi di vediamo
In maniera devo dire miracolosa poi lui realtà risposto
Gli ha risposto non dico come ha risposto per non entrare nei particolari privati e e abbiamo convenuto che la forma poteva essere dei file Autilio
Cioè io gli ho fatto carriere delle una serie di domande come diceva carrettiere erano domande molto tecniche molto filosofiche anche teologiche filosofiche in senso stretto
E e in quattro occasioni lui ha risposto con queste lunghe risposte attraverso i file audio e poi il suo segretario mi ha inviato anche del materiale
Relativo alla sua formazione
Insomma per farvela Breve con queste risposte mi ha dato delle dritte si dice a Roma che io non avrei potuto trovare perché non si trovavano da nessun'altra parte
La scoperta più significativa naturalmente ma non è l'unica non è l'unica e che questo grande gesuita francese
Forse uno dei più grandi intellettuali francesi della seconda metà del Novecento Augusto Del Noce lo stimava come un grandissimo
Da stoffe sarda ed è l'autore della sua formazione
L'opera del mille novecentocinquantasei la dialettica degli esercizi spirituali in Sant'Ignazio di Loyola dica stoffe sarde è l'opera lui lo dice testualmente Bergoglio io ho letto tante volte quel testo mi ha col formato mi ha colpito molto
Ebbene in quell'opera
Quell'opera che lui conosce Attraverso
Michele anche alle Fiorito il suo professore di filosofia perché il suo professore di Filosofia un'effettiva influenza su di lui
In Argentina Bono Sagres era conosciuto come un maestro di vita spirituale ed era anche aveva una forte caratura filosofica
Ed è Michele fa anche il fiorito che gli fa leggere fare sarda
Ed è attraverso fessure Arché Luís impara questo metodo dialettico cioè che liti che la vita cristiana è un pensiero tensionale ante tra la grazia e la libertà tra Dio e l'uomo tra l'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo che non è uno che essere cristiani non è aderire a delle formule
Ma l'essere cristiani è essere interpellati dal mistero di Dio sempre più grande che ti tira fuori dal tuo Toro pure dalla tua inerzia e dalla tua abitudine e provoca la tua libertà costantemente e ti chiama in gioco in una Unione paradossale in cui tra Dio e uomo continuamente non si sa più ciò che è mio e ciò che è tuo
Ma certamente Dio è sempre quello che è più grande
Ecco in questa concezione poi Luís l'applica la storia la Chiesa la Chiesa all'idea della Chiesa come coincidenza oppositore un me che è la stessa di metodo ferree io quando ho letto dei passi di metodi ferree che ripete la stessa concezione che lì la chiesa è coincidenza degli opposti
Ed è la stessa idea di Romano Guardini
Insomma Bergoglio fa parte di un filone del pensiero cattolico del Novecento che intende la vita cristiana come unità delle antinomie è un preciso filone di pensiero
Ecco in questo senso io mi sento di dire in tutta tranquillità Kemper con gli ho a un nucleo concettuale ben definito all'interno del pensiero cattolico del Novecento
è vero che ha preso da molti però ha una struttura ora devo a questo punto confessare non volevo farlo ma insomma
Lo stesso pontificie mi ha confermato questo
Mi ha detto mi ha ringraziato mi ha detto che a apprezzato moltissimo il rigore intellettuale del lavoro
E poi mi ha detto a un certo punto somma dicendomi che è stato per lui anche una scoperta in qualche modo è chiaro ritorni leggere
Ritrovarsi in questo tipo di pensiero e però e e mi ha aggiunto e dice però è proprio così
Ecco mi quindi mi ha fatto capire insomma che beh questa ricostruzione originale eccetera poteva sembrare no però dice no però è proprio così quindi lui spesso si è ritrovato diciamo così in questo tipo di lettura ecco non non l'ha giudicata fantasiosa o troppo intellettuale ecco non come no
Anche perché questo tipo di lettura come dicevamo con padre Spadaro per telefono
E quella di un pensiero aperto cioè io non ho preteso di ingabbiare Bergoglio dentro una determinata Filosofia
Proprio perché il pensiero polare è per definizione un pensiero Appierto
La polarità come la interpreto a Romano Guardini come viene interpretata da questi autori
Che sono i maestri di Bergoglio compreso arride Helicobacter anche aprite le vacche viene dall'idea del pensiero tutto cattolicesimo
Di arride Liuba che si fonda sull'idea della polarità della chiesa
La Chiesa da un lato è
Contemplativa ma dall'altro è attiva da un lato e totalmente mistica dall'altro è totalmente sul sociale
Bergoglio viene accusato da questi integralisti di essere totalmente dedito al sociale
Di essere occupato dai problemi sociali
Ma chi conosce Bergoglio sa che il fondo come Spadaro ha ben scritto molto bene il fondo di Bergoglio e mistico
Ma per lui non è una contraddizione essere mistico ed essere al tempo stesso totalmente dentro il mondo
Perché questa è un'attenzione polare come è un'attenzione polare quella tra verità e misericordia il Papa viene accusato di misericordia Isma'
Ma Bergoglio non disse uscirebbe mai la verità dalla misericordia ma la verità è universale la misericordia è sempre l'applicazione particolare
è un'attenzione polare tra questi due momenti per questo conoscere il pensiero di Bergoglio permette di evitare molti equivoci sul suo pontificato permette di giudicare opportunamente come si muove
E questo vale anche perché per Bergoglio da buon tomista vale l'unità dei trascendentali il vero il bello e il bene non possono essere separati
Questa è un'altra scoperta del volume Bergoglio è vicino e vicino a Balthazar a su questo
E anche questo è un aspetto perché vedete
Tu Antonio hai citato opportunamente l'attenzione polare tra idea e realtà che sta al centro del pensiero di Bergoglio
Liber voglio e integra Romano Guardini perché in Guardini non c'è questa polarità tra idea realtà con il rischio che la sua opera Pecchi di psicologi cinismo
Mentre Bergoglio introduce opportunamente tra le coppie polari anche quell'altra idea realtà ma questa è una correzione importantissima non è qui la sede per questi approfondimenti l'accenno semplicemente perché la posizione di Bergoglio è veramente cattolica
E permette di superare tante scissioni del pensiero cattolico moderno perché perché unisce la dialettica dello spirito Blondel tanto per intenderci
Con l'estetica di Baltasar cioè con la realtà
Unisce l'attenzione agostiniana con lo stupore di fronte alla realtà lo stupore della forma della forma della realtà unisce il Polo soggettivo con il Polo oggettivo
E quindi permette di andare al di là della classica controversia tra agostiniani e turnisti questo è un punto di grande fecondità
Che lui stesso non si preoccupa di sviluppare ovviamente
Ma che è implicito nell'attenzione spessa del rapporto tra idee e realtà del suo pensiero per questo io giudico che il pensiero di Bergoglio che è un pensiero non ti un filosofo di professione ovviamente
Perché è giusto è solo in funzione della pastorale della formazione che lui ha elaborato no però il suo approccio è veramente sintetico e questo è fecondo
Per questo è importante che venga conosciuto e venga adeguatamente apprezzato vi ringrazio tutti davvero