Austria: l'iniziativa di concedere la doppia cittadinanza italiana e austriaca ai sudtirolesi di madrelingua tedesca e ladina. Intervista a Giorgio Tonini

Radio radicale abbiamo qui di fronte a noi Giorgio Tonini del Pd presidente in Senato della commissione bilancio ma specialmente senatore eletto in un collegio uninominale uno dei pochi colleghi eletti in un collegio uninominale ormai in in Trentino Alto Adige allora senatore Tonini
Cosa pensa di questa proposta del governo sia con il governo di coalizione tra popolari e i nazionalisti dell'ex Pio per nel di dare la doppia cittadinanza
Ai cittadini dell'Alto Adige nell'anzi del Sud Tirolo di cultura tedesca
Ma è una proposta carica di ambiguità
Perché può essere utilizzata secondo due logiche per certi versi opposte
Una è la logica del dello ius sanguinis portato all'estremo e quindi riconoscere la cittadinanza austriaca a coloro che sono discendenti
Diciamo così da da da da persone famiglie che erano sudditi del dell'impero austro-ungarico
E che in qualche modo partecipano della diciamo così della della componente etnico linguistica di carattere tirolese
E quindi quindi austriaco
Questa logica che credo sia la logica che prevalente nella nella motivazione
Della destra austriaca una logica che può riportare tensione all'interno dalla comunità
Sudtirolese altoatesina del della provincia di Bolzano e della regione Trentino Alto Adige
E di tutto c'è bisogno in questo momento tranne che di rimettere in moto
Spinte
Diciamo così di contrapposizione etnica o linguistica che sono state faticosamente e positivamente però risolte o comunque governato in questi anni
C'è invece una se una possibile lettura diversa che è quella di valorizzare l'area trentino tirolese fino a Innsbruck d'quindi compreso il Nord Tirolo come una grande area di frontiera di cui valorizzare la l'aspetto europeo cioè l'Europa è
è stata ed è tuttora il luogo nel quale le frontiere nazionali cessavano di essere degli scalini rigidi
Delle soglie rigide diventavano invece delle aree permeabili per così dire di contatto insomma
Frontiere intese come ponti più che come muri
In questo senso allora la doppia cittadinanza può favorire l'emergere di un'area regionale che sia di ponte
Come nella sua vocazione migliore appunto tra il mondo italiano e latino dalla parte del mondo
Austria quei germanico dall'altra e lei auspica la seconda opzione più naturalmente deve essere questa seconda se si vuole ragionare in maniera positiva deve essere questa seconda allora
Va
Trovate costruita una soluzione di carattere marcatamente europeo cioè che valorizzi la dimensione europea di quest'area regionale bene ringraziamo giorni del Pd presidente quindi sarà la commissione Bilancio con l'ascolto dalla radio radicale