Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale mercoledì venti dicembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura David Carretta in apertura questo oggi torneremo sul nuovo governo austriaco di Sebastiani corsi insieme all'estrema destra della Peo in particolare
La proposta
Su cui c'è stata una marcia indietro ieri di concedere la nazionalità agli italiani di lingua tedesca nella provincia di Bolzano in alto Adige proposta che continua a a far discutere la stampa internazionale
Lo vedremo con le monde Vienna minaccia di risvegliare il conflitto dell'Alto Adige il quotidiano francese anche oggi parla di Benedetto Della Vedova che ha denunciato le iniziative austriache definendo le il ritorno in Europa dell'etno
Nazionalismo parleremo poi di Sudafrica del Congress Suso nazionale africano il il movimento partito di Nelson Mandela che si è scelto un nuovo leader Cyril Rama afosa ed è una buona notizia secondo fanno assunta in cielo Guardian da cui leggeremo gli editoriali potrebbe essere un nuovo inizio per questo paese che con la presidenza di Jacob Roma si è pericolosamente avvicinato a uno stato di fallimento in particolare
A causa della corruzione
Rampante parleremo di Cile e ha eletto un nuovo ma vecchio presidente
Sebastian Piñera
Leggeremo gli editoriali molto positivi di El Pais il mondo che prendono le distanze un po'dall'isteria che si è vista o letta su alcuni giornali
Italiani pioniera vince di nuovo in Cile l'alternanza politica si consolida in uno dei Paesi più democratici Prosperi
Da Mary che ha scrive El Pais Cile una democrazia consolidata al giudizio
D al mondo chiuderemo se avremo tempo con l'Algeria dove invece ci sono molti interrogativi lo sottolineava ieri il quotidiano conservatore francese lo citiamo con un lungo dossier su Bouteflika il presidente algerino
E la possibile successione la nebbia attorno alla sua successione
In un editoriale Lucia o si interroga cosa accadrà quando suonerà l'ora della successione di notifica beh lo scenario non è molto
Positivo ma cominciamo dall'Austria e da le mobili oggi che pubblica una corrispondenza da Roma dice ombra potere Vienna minaccia di risvegliare il conflitto dell'Alto Adige Roma qualifica come etno nazionalismo la promessa della coalizione austriaca ai Germano furbi germanofoni chiedo scusa
Della regione
E scrive le Monde giù le mani dall'Alto Adige certo Giorgia Meloni leader del movimento molto a destra dei Fratelli d'Italia erede dei post fascisti di Alleanza Nazionale alleata di Silvio Berlusconi
è un habitué delle dichiarazioni poco diplomatiche ma vederla salutare così la formazione di un governo austriaco che allea destra estrema destra
Estrema destra con cui Meloni ha tanto in comune a qualcosa di sorprendente ma visto dall'Italia l'annuncio nel governo di Vienna di voler offrire dal due mila e diciotto passaporti o scriverci ai germanofoni e la di Novo foni dell'Alto Adige che ne facciano richiesta è una vera e propria provocazione
Questa misura che figura nell'accordo di governo reso pubblico il sedici dicembre ha fatto balzare Benedetto Della Vedova sottosegretario agli Esteri del governo italiano
Che ha denunciato il ritorno in Europa dell'etno nazionalismo ora il governo sembra tentare di temporizzare presente in un'intervista al Corriere della Sera il vice Ministro degli esteri Mario Giro ha dichiarato che la proposta di cittadinanza da parte dell'Austria per gli italiani dell'Alto Adige è una vecchia storia occorre fare la differenza tra gli slogan i fatti concreti l'Austria è un Paese amico con cui vogliamo mantenere
Rapporti molto buoni ma giro non è riuscito a mascherare la preoccupazione di Roma per l'idea di veder riaprirsi un contenzioso territoriale che avvelena da decenni le relazioni tra i due
Paesi incorporata nel Regno d'Italia nel mille novecentodiciannove dopo
La fine della prima guerra mondiale l'implosione dell'impero austro-ungarico la provincia di Bolzano ribattezzata Alto Adige dal governo italiano fonte di tensioni molto forti
Per parte austriaca la perdita di questa regione chiamata da secoli sul Tirolo è vista come una violazione dei principi che dovevano presiederà la ricomposizione delle frontiere
Della Regione all'indomani del primo conflitto mondiale perché i cittadini italiani erano minoranza nella provincia di Bolzano che oggi conta ancora settanta per cento di germanofoni
Il mondo ricorda il compromesso adottato nel mille novecentosettantadue che ha permesso di calmare la situazione l'autonomia delle province di Bolzano
E Trento in termini fiscali amministrativi e legislativi oggi l'Alto Adige a due lingue ufficiali l'italiano il tedesco il suo proprio sistema elettorale la Espoo per a quattro deputati e due senatori de alleata con il Partito democratico al potere i posti nell'amministrazione pubblica sono ripartiti su base di un regime di proporzionalità etnica allargato la minoranza di lingua ladina
L'ingresso dell'Austria nell'Unione europea nel mille novecentonovantacinque poiché lo spazio Schengen sembrava aver cancellato definitivamente le tensioni tanto più che la Provincia di Bolzano diventata la più ricca d'Italia non sembra aver di che lamentarsi di questa autonomia particolarmente vantaggiosa dal punto di vista finanziario
Per il sottosegretario agli Affari europei Sandro Gozi questa rivendicazione austriaca è propaganda elettorale ed è inutile
L'Alto Adige riconosciuto come modello di risoluzione dei conflitti territoriali ha detto Gozzi prima di ricordare al governo stia qui sui obblighi in un altro dossier che avvelena
Le relazioni tra i due Paesi la questione dell'accoglienza dei richiedenti asilo nella quale Roma si attende che l'Austria faccia la sua parte così
Le Monde racconta questa vicenda di cui Benedetto Della Vedova è stato uno dei protagonisti e che alla fine grazie al alle sue
Denunce che hanno avuto un un ecco non indifferente sulla stampa internazionale ha portato ieri il governo austriaco a una mezza marcia indietro Sebastiano corsa Berlino ha detto lo faremo
Lo faremo con l'accordo dell'Italia in sostanza non verrà ha mai fatta questa questa non verrà mai attuata questa promessa di concedere la nazionalità austriaca agli italiani di lingua tedesca della dell'Alto Adige rimane il fatto che per l'Europa la questione scottante perché va al di là del del conflitto se così lo vogliamo chiamare sul sul Tirolo
Letto non nazionalismo non riguarda solo solo l'Austria riguarda anche i Balcani numerosi Paesi dell'est il il il Belgio l'utilizzo della lingua come strumento per per attuare politiche di carattere etnico
Ha dei precedenti pericolosi e altri anche altrove vedremo naturalmente su queste polemiche proseguiranno Giuliano occuparci anche di Sudafrica dopo il congresso del l'African National Congress
Che ha eletto nuovo leader
Che rappresenta un'opportunità di cambiare il Sudafrica questo il titolo dell'editoriale di ieri del Financial Times sradicare la corruzione migliorare l'istruzione devono essere le due massime priorità di Cyril
Ramo afosa scrive il quotidiano della City l'elezione di Cyril Rama afosa come leader dell'African National Congress
Da sia alle Necci cioè l'African National Congress sì al Sudafrica una seconda opportunità di cui entrambi hanno assolutamente bisogno
Sotto la presidenza di Jacob Zuma in Sudafrica si è pericolosamente avvicinato uno stato di fallimento la corruzione rampante se l'ex moglie del presidente Zuma
Su zanne a dura Mizuno avesse vinto la contesa per la leadership dell'ANC
La fiducia internazionale nel futuro del Paese sarebbe crollata per contro eleggendo ramo afosa l'ANC ha scelto un leader che ritenuto competente sperimentato non corrotto ex sindacalista diventato imprenditore
Ama fusa fatto campagna sulla promessa di porre fine al processo dissequestro dello Stato da parte di interessi privati la corruzione tra queste mie giusta su cui trama fusa deve concentrarsi subito anche se sarà di Carla sarà estremamente difficile la corruzione profondamente ancorata nella nell'African National Congress
E anche se il presidente Zuma non sarà più il leader del partito il suo mandato come presidente
Come capo dello Stato va avanti fino al due mila e diciannove senza la possibilità di costringerlo ad andarsene prima rimane un fatto il Sudafrica a vere
Istituzioni forti su cui ramo afosa può ricostruire i tribunali rimangono indipendenti il Paese a una stampa libera una banca centrale rispettata un settore privato forte buone infrastrutture e un'opposizione politica
Per attiva viva se l'Ama Fossa può fermare la decomposizione del Sudafrica rimarrà la porta di ingresso preferita dal mondo per accedere al continente dell'Africa
I primi segnali che ramo afosa invierà saranno cruciali secondo farà Sun-Times dovrebbe dire chiaramente che incoraggerà i procuratori tribunali a perseguire la corruzione e vitale che la repressione arrivi fino alla cerchia ristretta di Zuma oltre ad affrontare le pratiche corrotte più ampie del litro
L'African National Congress solo una campagna di inchieste process sia una speranza di cambiare la cultura corrotta della classe
Politica poi c'è una una sfida di lungo periodo importante per il nuovo leader dell'ANC alzare i tassi di crescita del Sudafrica e ridurre i tassi di disoccupazione che sono normalmente alti
La triste verità è che la fine dell'apartheid ha portato libertà politica Petrassi sudafricani neri ma non ha portato a prosperità per la maggior parte della popolazione
I programmi a favore dei neri sono serviti ad arricchire un piccolo gruppo di persone con buone connessioni Eramo afosa e uno di loro senza però far molto per migliorare la vita quotidiana dei sudafricani ordinari
Portare i tassi di crescita al quattro cinque per cento l'anno sarà difficile ma non è impossibile assicurare che anche somme di denaro
Pubblico non siano più sottratte dalla corruzione vorrebbe dire utilizzabile per investimenti pubblici in particolare infrastrutture alloggi il fatto che Rama fusa abbiamo esperienza sia come imprenditore che nel mondo movimento sindacale
Vuol dire che ben equipaggiato per incoraggiare gli investimenti privati mantenendo buoni rapporti con i sindacati ed anche cruciale che ramo afosa dimostri che la banca centrale in tribunali manterranno la loro indipendenza senza diventare strumenti di un programma di trasformazione economica radicale ma la cosa su cui deve concentrarsi di più nel lungo periodo
è l'istruzione
Il crollo dei livelli della scuola primaria e secondaria
Il Sudafrica fanno sì che troppi sudafricani siano un male equipaggiati per trovare lavoro in un'economia moderna per risolvere questo problema servirà pazienza visione di lungo periodo e la volontà di affrontare gli interessi dei sindacati degli insegnanti ma se il Sudafrica aspira un giorno ad avere i tassi di crescita dell'Asia del duro lavoro
Deve iniziare dalle classi di scuola così tra l'altro il Financial Times il Guardian in un editoriale ieri dal titolo il nuovo leader dell'African National Congress un nuovo inizio
Il Sudafrica un'opportunità di ricostruire la sua autorità morale aggiunge
Un elemento a alla riflessione
Del fare affrontai se ed è il fatto che l'ANC l'African National Congress non ha completato la sua trasformazione da movimento di liberazione in partito politico perché manca ancora di una base ideologica coerente forse Rama afosa l'uomo giusto per per risolvere questa problema ma dando un una base ideologica
Concreta e pragmatica all'NC
L'African National Congress il Sudafrica ha fatto un favore al mondo leggendo si ridurrà ma Fossa come il suo leader il partito ora un'opportunità seria di interrompere la deriva del Paese verso un incubo fatto di corruzione retorica razziale
Rama afosa è quasi certo di assumere la presidenza da da da Jacob Zuma nel due mila diciannove la migliore chance di recuperare l'ottimismo per il Sudafrica che radiato a più di venticinque anni fa quando person Mandela nel mille novecentonovanta uscì dalla prigione di Victor Bester
Ama fusa era al fianco di Mandela oggi uno degli uomini più ricchi del Paese ma anche il volto accettabile del capitalismo sudafricano il suo problema sarà quello di navigare nella politica interna sudafricana a destra c'è l'alleanza democratica che sta crescendo in termini di popolarità e governa già tre delle più grandi città del paese
A sinistra c'è il populismo rumoroso dei combattenti per la libertà economica quanto all'African National Congress trama fusa dovrà a fronteggiare soprattutto la sfida dei baroni regionali che non lo amano
All'origine del problema dell'African National Congress cioè il fatto che si tratta di un movimento di liberazione con ampia base che si è trasformato in un partito politico senza sviluppare un'ideologia coerente come base di governo l'afosa rappresenta la migliore chance per risolvere questo problema da quando il suo mentore Mandela è uscito dalla politica così lo vede
Tra l'altro il il Guardian
Qualche migliaio di chilometri più in là in in civile c'è stato un altro cambio al vertice che ha fatto
Allarmare molti o alcuni commentatori in Italia su uno civile che tradisce il progressismo mette in discussione la sua Democrazia
In realtà nulla di tutto ciò almeno a leggere la stampa spagnola che un occhio più costante quanto meno sulle vicende politiche del Cile
El País editoriale Pini era vince di nuovo in Cile l'alternanza politica si consolida in uno dei Paesi più Prosperi d'America
E scrive El Pais che un quotidiano progressista la solita vittoria del conservatore Sebastián Piñera nelle elezioni presidenziali di domenica
Con soli dall'alternanza tra governi di centrosinistra e centrodestra in Cile uno dei paesi più prosperi e stabili del continente americano
Inoltre il trionfo di quello che gite ed era già stato presidente del Cile tra il due mila dieci due mila e quattordici conferma la svolta liberale della regione dopo la vittoria in Argentina di Maurizio Macrì
è interessante notare che pioniera
A superato tutte le previsioni vincendo con nove punti di vantaggio nelle urne sul candidato della coalizione di centrosinistra Alexander Guidi Tierra
Ottenendo uno virgola tre milioni di voti in più rispetto al primo turno voti che provengono soprattutto dalla dall'elettorato di sinistra
Pignero a ricorda giustamente El Pais era stato il principale finanziatore dalla campagna per il no nel referendum che il dittatore Augusto Piroscia organizzò nel mille novecentottantotto per rimanere al potere il candidato conservatore ha sempre avuto un discorso moderato e ora visto che non ha maggioranza in parlamento dovrà dialogare con i deputati progressisti
Moderati una volta che Piñera avrà terminato il suo mandato ci saranno stati sedici anni di alternanza tra lui e la presidente uscente Michel Basciu lette
La Costituzione ideato da Pino OSCE impone un solo mandato presidenziale di quattro anni senza possibilità di rielezione
Cosa che chiaramente insufficiente per chi vuole fare le riforme e deve essere riformata ma il punto è che in un'era di tensioni politiche in tutto il mondo
Non è possibile non vedere che i cileni dopo aver pagato un caro prezzo per recuperare la la democrazia
Dimostrano ancora una volta quanto siano attaccati alla Democrazia così tra l'altro El Pais del mondo
Aggiunge un elemento in un editoriale dal titolo Cile una democrazia consolidata
Ed è il il fatto che il nuovo presidente annunciato che manterrà le misure adottate proprio da Bascià lei le riforme sociali Bacelle Piñera hanno saputo integrare la loro azione di governo rendendo possibile la convivenza tra le riforme liberali di Piera e le riforme sociali di Marcellette
La vittoria di filiera conferma la solidità della democrazia in un Paese che ha saputo riprendersi senza traumi eccessivi dalla dittatura di Pinochet
Risultato uccide dimostra di essere un controesempio per un continente oppresso dai regimi populisti così tra l'altro El Mundo
Alcuni secondi per parlare di Algeria nel cuore delle tenebre dal Cerri è il titolo di un editoriale di ieri di diffidiamo che dedicava un lungo dossier alla all'interrogativi legati alla successione di Bouteflika alcuni alcuni dicono che non cambierà nulla che un clan continuerà a dirigere il Paese continuando comprarsi la pace su su sociale ma altri tirano al campanello da allarme quando salteranno i grimaldelli
I pretendenti politici militari oligarchi inizieranno a farsi la guerra c'è poi una gioventù
Che esita tra la fronda e la rassegnazione per la situazione economica se l'Algeria vacilla anche la Tunisia e Marocco tra verranno e l'onda di Shock correva sotto il Mediterraneo con la minaccia di un'ondata migratoria massiccia meglio
Prepararsi scrive le Figaro voi ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale